Io ho utilizzato per 5 anni e 200.000 km una Nissan LEAF 40. Premetto che nessuna LEAF ha la batteria raffreddata, non le solo le più vecchie come detto nel video. Arrivato a 200.000 km l'ho data via perché era diventata inutilizzabile. L'autonomia media era di circa 100/120 km al massimo ed i tempi di rabbocco in DC erano biblici (non è mai stata veloce). Globalmente come auto ho avuto un'esperienza molto positiva si è dimostrata affidabile e robusta, peccato che abbia una batteria di m***a! È un'auto adatta a fare pochi km in ambito cittadino e ricaricata a casa. Per me che con l'auto lavoro (faccio il tassista) non è assoluta ente da prendere in considerazione. Un saluto ed un augurio di buona Pasqua.
@@itamarcus la leaf non ha mai avuto una grande batteria e soprattutto velocità di ricarica, senza contare che non ha la ccs2 ma la chademo. Non so quanti km possa fare un tassista o quanto stia fermo a pranzo, ma se lo fossi la prima cosa che guarderei è che ricarichi in fretta in DC oppure come Renault a 22kwh in AC
@@itamarcus l'auto elettrica è congeniale al tassista, il problema è proprio la leaf in realtà che non puoi caricare velocemente nel caso ti servisse e la batteria non è enorme. Magari per chi fa 300km al giorno con unatl Tesla in 5 minuti ricarichi abbastanza, con la leaf.... Te ne servono 30 o anche 40 se la batteria è troppo calda (estate)
Da utilizzatore di auto d'epoca mi chiedo quanto incideranno gli ANNI di invecchiamento della batteria oltre al chilometraggio. Sono tantissime le auto con 15-20 anni in circolazione quindi fignifica che questo dato è importante! Dal canto mio ho un Seat Mò ”125” elettrico che amo e spero duri un'eternità.
se non era citato nella lista immagino sia trascurabile e penso incida di più se la macchina sta molto al caldo o al freddo, quindi il tempo inciderebbe ma non come causa diretta
@@samuele5931 temo che invece si tratti della oggettiva mancanza di riferimenti pratici essendo troppo giovani le batterie in circolazione per fare il discorso sull'invecchiamento. Mio fratello studia l'argomento da anni e ritiene che l'età possa incidere abbastanza pesantemente. Prego che sbagli di grosso 😅😬
Ho una Tesla model S, con una batteria da100KWh. Appena ritirata 3 anni fa avevo un autonomia di 590 km, ora dopo 3 anni e 115000 km l'autonomia e' di 540. Quindi non c'e" da preoccuprsi. Condivido pienamente i suggerimenti. Un saluto Giuseppe
L'auto elettrica è un assurdo tecnologico, che l'Europa ci ingozza a forza. Possibile che NESSUNO evidenzi i due principali problemi? 1) tempo di servizio (=rapporto fra tempo di utilizzo e tempo di ferma dovuto alle ricariche 2) maggior massa (+500Kg) per cui per la Fisica maggior consumo di energia (accelerazione ed energia cinetica)?
L’assurdo tecnologico é andare ancora in giro con dei termosifoni che hanno un’efficienza energetica ridicola e una costosa manutenzione Il motore elettrico ha efficienza che arriva al 90% e costi di manutenzione molto minori,un confort imparagonabile e coppia motrice istantanea,pensi che si possono fare sorpassi in sicurezza senza dover pregare prima
Leggiti le varie esperienze anche di taxisti e poi magari cominci a capire. Poi se sei uno che parla di autonomia (che è l'unica criticità per chi fa alte percorrenze giornaliere) e fai come la maggior parte degli italiani 10-12000 km/anno sei proprio fuori strada.
Riscaldamento e climatizzatore, oltre alle temperature molto basse, influiscono molto negativamente sull’autonomia. Imporre le elettriche dall’alto e’ una follia per far arricchire le case automobilistiche, specialmente quelle cinesi che producono le batteria a basso costo avendo le materie prime. 8 anni sono obiettivamente pochi, secondo me va puntato su euro7 ed ibrido anche perche’ il parco auto europeo contribuisce solo al 1% della CO2 mondiale, cifre ridicole. Perderemo il knowhow europeo e tutto le indotto associato alle termiche. Un suicidio
Auto affidabili al 100% non ce ne sono. Ho amici che hanno comprato auto nuove di pacca europee e certificate che hanno avuto problemi già dopo qualche mese (in garanzia si intende). L'auto elettrica è già una realtà abbastanza affidabile. La batteria potrebbe essere il punto debole, ma in effetti nessuno parla della macchina, di tutte le altre componenti che in genere sono eterne. E come se uno comprasse un'auto a gas e parlasse solo del fatto che dopo un certo periodo bisogna cambiare le bombole (cosa reale dopo un po' di anni), ma non di come si comporta la macchina. La realtà è che l'auto elettrica ha un'architettura molto più semplice se escludiamo la batteria. Se non contiamo la batteria, in termini di prestazione non si può neppure fare un paragone. C'era chi 20 anni fa diceva che come la pellicola fotografica non c'era nulla.... Ora i più giovani non sanno neppure della sua esistenza.
mia Nessan Leaf 160.000KM degrado 70%, batteria nuova costo 17.000 euro valore auto 5000 euro valore batteria nel 2012 quando e' stata prodotta 5.000 euro
È normale visto che un ciclo di ricarica copre pochissimi km che vengono tendenzialmente utilizzate con una "profondità di scarica" elevata (altrimenti dovresti ricaricare ogni 10 km)
Io provengo da una full hibrid che l'ho data via dopo 18 anni e 380 000 km. Adesso ho preso, usata, un Plug-in con 3 anni e 45 000 km e ce l'ho da tre mesi. Da appassionato ho ovviamente preso il kit per analizzare cosa succede sotto il cofano. Cosa ho scoprto: La batteria è dichiarata da 8,8 kWh, ma più di 6,5 non ci stanno. Quando l'auto indica 100%, in realtà è a 83%. Quando indica 0% (e poi non va più in EV ma solo ibrido) in realtà ho ancora 15% di batteria. Questo denota che la casa non carica mai a 100% reali e non la scarica del tutto, proprio per salvaguardare la salute della batteria. Ho avuto la conferma un volta in discesa, che la carica reale dealla batteria è arrivata a 87%, nonostante l'indicatore dell'auto era a 100% già da 83% reali. Infine in fatto che la potenza massima erogata è solo di 67 kWh e la ricarica è sempre lenta (2Kwh da casa, 3,5 sulle colonnine) mi fa capire che queste baterie (garantite 10 anni e 250.000 km) dureranno la vita dell'auto.
Ho Visto un video di Matteo Valenza di un taxi con oltre 500.000 km…..cambiarla poi costa meno di un nuovo motore e a quel kilometraggio poche auto arrivano…. E con che costi. Che ne pensa il Vs team?
Se intendi il rischio incendio c'è lo studio dei vigili del fuoco americano che è illuminante.... Hanno fatto una statistica (guardando i propri interventi quindi con numeri certi) contando i casi di incendio riportandoli ai veicoli circolanti (la statistica ha dato come risultato i numeri di casi ogni 100K veicoli circolanti per ogni tipologia) Il risultato è che per le auto ci sono stati 1500 casi ogni 100K auto a benzina circolanti nentre solo 52 per ogni 100K auto elettriche circolanti. Detto in altre parole con un auto a benzina la probabilità che si incendi è ben 25 volte superiore rispetto ad un auto elettrica
Purtroppo ci sono ancora troppo pochi dati e la tecnologia è in costante cambiamento quindi i dati sulle auto elettriche più vecchie sono da prendere con le pinze visto che auto attuali hanno tecnologie migliori per preservare le batterie cmq sia vedendo l andamento fino a 100k m verrebbe da credere che si possano percorrere anche 500k senza problemi. In troppi sono preoccupati dai costi di un eventuale sostituzione del pacco batteria che credo sai un eventualità più unica che rara nella vita media di un auto. Sarebbe come preoccuparsi di sostituire tutto il motore e relative parti connesse nel corso normale di vita di una termica. Ergo no sense
@@mpj28 ovvio non ho la sfera magica ma se l andamento è quello che si vede non ha senso aspettarsi un crollo clamoroso subito dopo i 100k. I dati che ho letto in giro parlano di rari casi di difetti che saltano fuori entro i primi 20/25k di km e che sono coperti in garanzia (casi di auto a cui hanno dovuto sostituire tutto il pacco batterie) poi oltre non ci sono dati che dimostrino strani andamenti e questo video parla di quello. Poi staremo a vedere ma non ha senso pensare che non sia così leggendo i dati attuali a meno di voler essere catastrofisti ed estremamente pessimisti
@@Claude9211 scusa ma sono passati 8 mesi manco mi ricordo di cosa si parlasse. Cmq ok puoi far vivere un auto anche oltre i limiti canonici della media degli automobilisti ma a patto di sobbarcarti spese di "restauro" ma non è certo la regola e quindi preoccuparsene se non si ha intenzioni di farlo non ha senso. Ci sono alcuni che tengono auto da 40anni sostituendo tutto (motore compreso) ma a che pro? A meno che uno non stia tenendo in vita un auto rara da collezione allora per me non ha alcun senso. La tecnologia va avanti e soprattutto la sicurezza quindi tenere un auto troppi anni significa avere un mezzo vetusto e non sicuro (non aggiornato ai sistemi attuali). A che pro torno a chiedere? Per un auto normale (che non guadagna valore nel tempo) non ha alcun senso forse solo la voglia di spendere il meno possibile per un mezzo (costa sicuro meno cambiare motore e tutto il resto ad un auto vecchia che comprarla nuova).
Ho una Peugeot e-208 la macchina ha 3 anni e 104.000 chilometri, le applicazioni dicono che il SOH della batteria è al 92.31 per cui una perdita del 7,68%.(questo volore mi viene indicato da quando la macchina aveva 30/40k chilometri) Preciso che in realtà io non me ne sono minimamente accorto anche se ho una alta percorrenza a livello annuale.
@@drivingcars80 magari aveva questa come disponibilità poi se li fa da solo e sempre nella stessa zona potrebbe sempre andar bene.. però si la 208 non è un mostro di abitabilità
Metà chilometraggio in 2 anni con 30.000km di fast ma i dati corrispondono perfettamente. Soh al 93% e degradato fin lì nei primi 20.000km poi si è stabilizzato
@@drivingcars80 infatti ho detto solo magari per lavoro... al massimo in 2 Io con la corsa-e ci ho fatto un viaggio di 600 in 3 e mia moglie prestandogliela in 4.. in 3 si faceva in 4 hanno detto che in effetti le soste per la ricarica l hanno usate per sgranchirsi le gambe
Ciao mi spiace ma questa volta hai fatto un video e sei andato fuori tema. Dovevi intitolarlo:" Durano 100.000 miglia le batterie?". E dopo? È quello il problema. Ho una macchina di 14 anni e sembra nuova. Se era a batterie sicuramente le avrei dovute sostituire. È questo che dovreste spiegare con i costi assurdi che ci sono. 😡😡😡
Be, dice chiaramente che gli studi finiscono a 160000 km perché la scarsa diffusione delle elettriche alcuni anni fa non consente di fare statistiche affidabili a percorrenze superiori. Io con la mia M3 sono arrivato a 80000 km. Facendo proiezioni con lo scarso degrado avuto conto di arrivare a 600000. Ti farò sapere
@@lorisg boh... Le batterie si esauriscono anche se non le usi. Le batterie ci sono al litio sui telefonini da anni, dopo massimo 6 anni o cambi la batteria o il telefono...
Ci sono utenti con auto elettriche che le 100 Mila miglia le hanno superate abbondantemente. Piuttosto io mi preoccupo del tempo, a prescindere dai km Una batteria dopo 12 anni e soli 80 Mila km quanto si degrada?
@@gnakkiti Le batterie LFP che vengono usate per l'accumulo casalingo da FV, hanno una durata garantita di 20 anni. Oggi quella chimica, che è anche economica e priva di terre rare, è usata su molti costruttori di EV ( vedi Tesla, MG e molti altri.. )
Tesla M3 da 50 kWh da quasi 3 anni. 75mila km onestamente non saprei se ho perso autonomia. Le case automobilistiche dovrebbero adottare un software proprietario gratuito in modo da verificare facilmente il degrado della batteria come lo fa nel software Apple o Windows sui cellulari e pc.
Suggerimento: esiste, è un'app che si chiama STATS. Per iPhone, non so se va anche su Android. Ti da, fra le mille altre cose, anche il degrado delle batterie.
Ciao Alessio, io dopo un anno e 45.000 km posso dire di non avere perso nulla come autonomia (400 Normal/430 ECO), anzi, dopo i mesi freddi dove non superavo i 340/350 km mi sono perfino stupito di questa cosa, ma forse è solo un appuntamento rimandato, non lo so. C'è anche da dire che io come taxista ricarico al 100% ogni sera e torno a casa con ancora un 30/40% di autonomia a disposizione. Non ci capisco molto in queste cose e così riporto i miei dati nella speranza che tu o chiunque qui dentro possa farne tesoro e dare delle risposte a chi è interessato. Buonanotte.
@@samuele5931 ... Io ho una Marvel MG, prima avevo una Mercedes Classe B, parlare oggi di confort a quasi 68 anni posso dirti che non c'è confronto, ma 10 anni fa, quando ne avevo meno, stare sulla Classe B era un lusso per me. Quello che mi manca è proprio il cambio sequenziale quando, una volta finito di lavorare, mi piace ancora oggi dare sfogo ai cavalli della mia auto e entrare e uscire in curva come facevo prima non è consigliabile (ci sono 500 km di differenza). Certo in mano mia si fa alla svelta ad imparare a domare un'elettrica (8/10 ore al giorno in macchina sono una bella palestra per chiunque), ma il mio godimento si presenta a fine bimestre quando arriva la bolletta da pagare, allora sì che non c'è confronto con la Mercedes. Tieni conto però che come taxista non faccio testo dal momento che il mio è un lavoro massacrante per qualsiasi auto mentre in mano ad un privato si va a nozze, alla lunga. Voto 8, dove i 2 punti per arrivare a 10 vengono meno proprio per la poca tenuta di strada e per i tempi di ricarica alla colonnina fast, si può migliorare, anzi, lo stanno già facendo da quello che leggo.
ho ordinato una Full hybrid della Renault (Clio) e mi chiedevo come è la situazione vita batteria invece per le full hybrid. Perche dopo 5 anni, non so sarà il caso, vendere o restituire la macchina alla concessionaria e prenderne un altra. Dopo 5 anni la tecnologia avrà fatto un ulteriore passo, si spera, in avanti.
Con quelle sei tranquillo per un po’. Mia figlia ha avuto una Prius per i primi 6 mesi di patente…era del 2005 con 300.000km, eppure la batteria era ancora quella originale.
Io posso solo riportare la testimonianza di alcuni colleghi taxisti i quali mi hanno detto che in media, in mano nostra (parliamo di 35/50000 km l'anno), le batterie sono andate a ramengo dopo 6/7 anni. Qualcuno le ha cambiate dopo 4 anni, altri hanno fatto in tempo a sostituire l'auto dopo 8 anni senza avere riscontrato nessun problema. Non so cosa dire in merito alla loro esperienza, ma questo è quanto mi hanno detto in linea di massima i miei colleghi.
Ho visto video di Tesla con annesso rimorchio appendice provviste di un bel gruppo elettrogeno Diesel in fase di ricarica…..😂😅…,, marcianti su strada naturalmente
Kia e niro del 2020,108 mila km, perdita efficienza pari a zero. Caricato quasi sempre in AC, pochissime le cariche in DC e mai sceso sotto il 20 percento di carica
il concetto di profondità di scarica vale per tutte le batterie al litio …dire nel frattempo la tecnologia andata avanti mi sembra di parlare con mio nonno. Non é cambiato nulla, da questo punto di vista. L’auto elettrica è perfetta per la città se si ha un box, si arriva a casa e si mette in carica poi la si prende la mattina, si fanno 50 100 km al giorno? Di solito molto di meno, e così dura in eterno. VW E -Up di tre anni e 30k km ha perso il 4,5% di capacità residua, e per il prossimi 30k ne perderà il 3. Per i successivi 100k ne perderà il 10….Cambierò auto per altri motivi entro 15 anni
Questo video mi ha fatto capire ancora meglio quanto questo sistema di alimentazione elettrico sia ridicolo, avere un'auto elettrica significa diventarne schiavi per assecondare le loro ridicole esigenze...
A parer mio è una tecnologia ancora acerba, meglio aspettare una decina d’anni prima di acquistare un auto elettrica. Anche perché, per adesso, ha dei costi assurdi e senza senso. Il termico è ancora la soluzione migliore. Purtroppo il nazzigreen insorgerà inesorabile.
Hai le tue ragioni. Io ho comprato una Bmw i3s a inizio 2018. Un po’ di accessori e prezzo di listino di 56.000 euro (sic). Ho provato a chiedere cosa mi darebbero in Bmw ora (e a fronte dell’acquisto di un’auto nuova) e mi hanno offerto 18.000 euro (dopo 5 anni e poco più di 80.000 km….sic!!). Poi della macchina sono molto contento, ma mi rendo conto che è stato più uno sfizio che mi sono concesso. Conti alla mano l’auto elettrica ha (ancora) poco senso.
Anche no. Ho un auto elettrica e non ho problemi particolari. Anzi. Magari c'è chi sceglie un auto a pistoni e spende 5k per avere optional che non gli servono.. ma può fare il figo al bar.. sono scelte.. e se non hai una ricarica domestica, cmq ha senso aspettare.
io sono un che fa circa 10 mila km all'anno, e quindi quando arriverò ad almeno 160 mila km ci vorranno circa 15 anni. Qualcuno saprebbe dirmi se il degrado si attesta solo ed esclusivamente sulla percorrenza dell'auto o anche gli anni di utilizzo influiscono? C'è uno studio in merito che potrebbe darmi qualche risposta?
a quanto pare si deve considerare il fattore climatico..oltre chiaramente alla vettura stessa, per esempio colonnine, hardware e software variano da marchio a marchio, sicuramente anche il modo di guidare (quindi il modo in cui va erogata l'energia) incide: se hai il piede pesante.... ovviamente....
@@necronegrofilo ovviamente tutto influenza il risultato ma hanno sempre valutato il degrado delle batterie in base ai km percorsi e non agli anni di utilizzo dell'auto con pochi km. A me servirebbe sapere qualcosa di più in quest'ultimo caso.
Dopo 300000 km mi sa che la rivendita non sia cosa facile per qualsiasi tipo di auto, anche se percaso la batteria sia ancora accettabile (e già qui c'è la prima domanda ...come faccio a sapere che chi ha fatto i 300000km li ha fatti rispettando le regole per il buon mantenimento della batteria? Dovresti averla jn prova per un po e vedere le ricariche e l'autonomia) Secondo sarà anche vero che le auto elettriche hanno meno componenti meccanici ma non sono virtuali continuano ad avere molti componenti fisici che si usurano sterzo, freni, ammortizzatori ecc inoltre hanno una componente elettronica e di raffreddamento sofisticata della cui durata dopo 300000km non sarei proprio così certo.
Io non possiedo una ricaricabile ma una semplice full hybrid, quello che mi preoccupa non è tanto quanti chilometri possa fare la batteria ma che l'officina alla quale la posso portare, non ha la minima idea di come misurare l'efficienza di ricarica e non hanno neanche il caricatore all'interno e devono togliere e mandare la batteria ad un altro centro kia, personalmente, la mia preoccupazione maggiore in questa fase non è tanto la qualità o la durata della batteria, ma la competenza di chi ci lavora che nonostante siano uscite da più di 7 anni, ancora non c'hanno capito na mazza.
Io percorro in media 1100Km a settimana, viaggio anche spesso all'estero. Ho una Fiat 500L Trekking 1.6 120cv (full optional e bicolore) acquistata nuova nel 2018 per 17k, ora ha 340 mila km. Sono proprio curioso di sapere quando uscirà una macchina elettrica che mi offra: 1) Lo stesso spazio interno che ho ora, che mi ha permesso di acquistare e trasportare TUTTI i sanitari di due bagni, quando ho comprato casa nuova, o una tv da 65 pollici, bagagli a non finire, gabbia con il cane, 25 sacchi di pellet alla volta ed ogni cosa immaginabile che ho avuto bisogno di trasportare dal 2018 ad oggi, 2) Che mi permetta di percorrere 600km senza dovermi fermare per 2 ore a ricaricare, ma facendo soltanto soste per la pipì, 3) Che costi non più di 20k euro. Queste sono le esigenze di un vero automobilista. Quelli che usano la macchina per fare la spesa dal fruttivendolo sotto casa non fanno testo.
4) vogliamo sapere poi quanto hai speso per fare 340.000 mila km tra gasolio tagliandi e freni. No perché io nel mio piccolo dei 50.000km sto a 1.200 euro... Andando ipoteticamente (tutto da dimostrare assolutamente non lo nego) a 350 mila km dovrei arrivare a 1200 x 7 = 8.400€ Poi possiamo parlare sia del prezzo d acquisto (segmento C a 26000€), dei tempi morti e quant'altro... Perché se come ci insegni tu il tempo è denaro tale confronto è interessante!
Scusa ma semmai sei tu che fai più di 1000 km a settimana che non fai testo. La maggior parte della gente deve coprire il tragitto casa/lavoro/commissioni. Di sicuro al momento le elettriche non vanno bene per chi fa centinaia di km ogni giorno, ma cmq non invertiamo la minoranza con la maggioranza
@@fulcrum25000 Ho veramente forti dubbi che tu abbia speso 1200 euro per 50 mila km, conosco i costi dell'energia elettrica per le auto, non ho fatto i conti per carità ma a colpo d'occhio mi sembra poco. In un qualunque confronto l'auto elettrica è demolita. Io sono un fanatico della tecnologia eh mica demonizzo cose nuove ma bisogna esaminate tutto, non solo quello che conviene a chi vuole giustificare la spesa della lavatrice su ruote. Comunque sono troppe cose da dire, tramite dei commenti su youtube è complicato. I consumi che tu hai nominato a breve varranno poco e nulla perché i vantaggi al Kw/h ci soni stati agli inizi. Ora a parte gli abbonamenti che stanno aumentando sempre di più, la corrente di casa ammesso che la dordale enel dalla centrale al tuo contatote sia decente ( e la mia come di tanta gente non lo è e l'enel non vuole intervenite) costa un botto, stessa cosa il costo del Kw/h alla colonnina se vuoi usare ricariche veloci senza rimanerci attaccato per 2 giorni. Fidati che ho calcolato bene e ho considerato il punto 4. Sul tubo trovi ormai video dove qualcuno che ha delle Tesla sostiene che quasi non conviene più l'elettrico. Io ho speso sicuramente un boato in carburante e ogni mese al giorno d'oggi spendo circa 500 euro, tu però puoi dire di poter caricare 25 sacchi di pellet o che la tua sia affidabile quando la mia? Hai lo stesso spazio interno? Può piacere o meno ma la 500l trekking è tra le auto più riuscite della Fiat in termini sfido chiunque a trovarmi un pari elettrico lasciando perdere le solite menate del segmento, ok forse la Model X potrebbe andare al caso mio, ma costa giusto 100k.
@@adrianvictornavorski5531 spazio interno simile visto che conosco la 500l ti do buona la maggiore visibilità, sui litri siamo lì (tanto per capirsi con schienali abbattuti e 43 sacchi di pellet caricati). Sull'affidabilità non posso dirlo ovvio figurati ho anche accennato su questo. Per quanto riguarda i costi beh.. aumenti dell'energia non posso dire nulla come non potresti dirlo te... Si ci sono stati e si ho avuto un prezzo bloccato. Quel che posso dire è che al prezzo medio di 17 centesimi al kWh che ho fino ai primi del 2024 il costo è stato quello. Sul diesel ipotizzando un 20 kml e un prezzo medio di 1.5€ (e sono dati al ribasso)... 340.000/20*1,5 =25.500 euro 25.500 euro più tagliandi vari al netto di (ipotetici lo ribadisco fino alla nausea) 8500 euro sono un enormità, capisci bene che il tempo che spendi di più a stare fermo a ricaricare nel tempo ti costa 20.000 euro?...ma ci carico sopra e porto la tariffa elettrica a 25 centesimi che per 50.000km deve essere moltiplicata per 9.000kwh.... 9.000 kWh *0.25€ è uguale a 2250 euro per 50.000km che se moltiplichi per 7 fa 15.750 euro! Stiamo sempre 10.000 euro in meno! Ora sinceramente puoi indicarmi che l auto elettrica è morta surclassata e quello che ti pare ma a conti fatti io vedo completamente differente. Poi ovvio se si abita in città, si sta alla mercé delle tariffe dei vari gestori con la speranza che 'oddio speriamo che la colonnina sotto casa non sia già occupata da qualche termico" beh si li sono il primo a dirti di aspettare a buttarti sull'elettrico
Ti faccio un quiz: qual è secondo te il problema minore? 1) ricaricare la batteria 2) morire per un tumore al polmone 3) una crisi idrica ed economica creata dalla desertificazione
@@TommasoPaba ti risponderà d)i cicli climatici sono sempre esistiti non è colpa dell'uomo o e)le auto elettriche inquinano più di quelle a combustione, perchè non facciamo inquinare meno cina e india?. Sono fatti con lo stampino
@@Fabio-211 Perché Cina e India sono paesi sovrani,noi itagliani con l'ingresso nell'EU abbiamo perso la nostra economia,società,e tra poco la libertà il green pass e stato solo un inizio di quello che accadrá in futuro,io ho lasciato un posto fisso in Italia per andare in Albania un paese civile e libero.
@@Fabio-211 grazie all auto elettrica spariranno i tumori delle vie respiratorie???... da un estremo all altro.. Nel 2021 le fonti termoelettriche mondiali sono state del 61,4% prodotte da fonti NON rinnovabili e potenzialmente nocive per la salute... quindi spostare il problema non è la soluzione... giustamente tutta la ricerca possibile deve essere finanziata e promossa se va nel senso della ecosostenibilita'.. ma ridurre la soluzione ad un solo fattore è sbagliato... partiamo con il fatto di regolare la produzione del mondo alimentare allo stretto necessario.. il 34, 5% della produzione va al macero e per produrlo servono acqua ed energia in quantità ciclopiche... altro che automobili... sono molteplici i settori dove intervenire, ma sottolineo che imputare i tumori polmonari alle auto endotermiche è assurdo ed infantile
@@Fabio-211 Questo sarebbe la risposta: 1) è vero che i cicli climatici sono esistiti ma questo in questo ciclo climatico c'è molto dell'uomo. Hanno fatto dei carotaggi in Antartide per recuperare del ghiaccio di diversi periodi storici anche molto lontani. Hanno scoperto che, ad esempio, il ppm negli ultimi 800 mila anni ha sempre oscillato dai circa 160 fino ai circa 280 ppm. Solo dagli anni 1960 in poi abbiamo ampiamente superato i 300 ppm mentre ora siamo sui 430 ppm (siamo in un limite critico). 2) Come sola produzione al momento le auto elettriche inquinano più di quelle endotermiche. Il punto di pareggio di km da percorrere quando, nel complesso, le auto elettriche producono meno CO2 rispetto a quelle endotermiche quando percorrono almeno circa 80.000 km. 3) Da quel che so la Cina si sta muovendo molto velocemente verso auto elettriche per svariati motivi: hanno un inquinamento cronico (a Pechino non si vede il cielo a causa dell'inquinamento, non parliamo delle persone morte a causa di esso), hanno le tecnologie e le risorse per farlo (se la cavano meno nel progettare motori endotermici ma sanno bene come costruire i motori elettrici ed hanno molte miniere di terre rare che servono per le batterie). Questo dovrebbe zittire chi nega chi dice sempre il solito brodo
Non ricaricare quando si è in riserva, non ricaricare troppo velocemente; ma è l’auto che è al nostro servizio o noi a servizio dell’auto? Io percorso 70000 chilometri all’anno e con l’auto a combustione mi fermo ogni 800 chilometri, dove voglio, quando voglio ed in 10 minuti, pagamento compreso riparto.
Definisci il verbo "inondato" per favore perché senza contestualizzare è facile far passare info esattamente inverse al reale (è quello che fa ogni giorno la disinformazione!!!!) In Inghilterra nell'ultimo anno c'è stato un aumento del 250% delle auto elettriche usate sul mercato ma questo vuol dire per caso che chi ha un auto elettrica sta correndo a sbarazzarsene??? Che ci sia un aumento di questo genere è assolutamente normale visto che siamo all'inizio della mobilità elettrica e che quindi il relativo mercato dell'usato sta partendo ora. Un aumento del genere è semplicemente spiegato con il fatto che le prime auto elettriche vendute (in numeri significativi intendo) stanno arrivando ora all'età in cui chi cambia l'auto spesso, ne prende una nuova, come ha sempre fatto anche con il termico, e quibdi quella precedente viene messa sul mercato dell'usato... Non è altro che il normale e fisiologico andamento di un mercato dove la curva dell'usato è altamente influenzata da quella del nuovo di anni prima... sembra un aumento inspiegabile solo fino a che si guarda i valori percentuali e non i numeri puri e se non si tiene conto di quanto detto sopra... Ma chi del settore (riviste e case automobilistiche) lo sanno perfettamente ma a molti fa comodo presentarlo in altro modo per istallare nella testa del popolo che tutti quelli che hanno un auto elettrica stanno correndo a venderla
@@morenocerquiglini6030 e allora spiegami: chi se le compra le auto elettriche con la batteria da cambiare e, con il rischio di trovarsi qualcosa di elettronico bruciato da un momento all'altro? Forse, qualche imbecill€. Quando il pacco batterie si potrà sostituire facilmente e sarà universale per ogni segmento, saremo a livelli decenti.
@@YT_entertainmen7 un auto elettrica usata non è un auto elettrica con batteria da cambiare... questo è ciò che credono quelli come te che pensano che le batterie durano 2 giorni... lo studio di cui parla il video che stai commentando è uno fra i molteplici che dimostrano che, al netto da difetti di fabbricazione, la batteria sopravviverà all'auto che verrà rottamata quando arriverà a fine vita in altre sue parti e non l'inverso.... quando l'auto verrà rottamata la batteria verrà recuperata per essere utilizzata in altri ambiti (tipicamente batteria statica di accumulo)
@@morenocerquiglini6030 ah quindi, fra 15 anni, la gente dovrà comprare le elettriche usate e ricaricarle 16 volte al giorno perché no, non serve cambiare batteria... Ammazza che stress.
@@morenocerquiglini6030 la domanda corretta sarebbe: quanto vale un auto elettrica di 6 anni? in termini percentuali ovviamente rispetto al prezzo originario. è giusto saperlo, perché, quando compri un auto con batteria già vecchia sai che potresti cambiarla a breve...
Nel dubbio io resto fedele ai due V8 di famiglia. In futuro si vedrà se sarà conveniente passare all'elettrico, ma per ora sono ancora troppo povero per poter aspettare i comodi della mia eventuale vettura in ricarica.
Chi ha una Tesla e abita non lontano da un supercharger può andare sempre lì. Se ti affidi alle colonnine pubbliche può capitare che le trovi occupate o non funzionanti e questo è un problema non da poco, almeno in Italia.
Si. Ma devi avere almeno una presa da 10 A. Come quasi tutte quelle presenti negli appartamenti. Da quella presa puoi ricaricare con il caricatore portatile che tutte le elettriche hanno in dotazione
@@lorisg non so se ti riferisci ad un cavo con trasformatore per una normale presa schuco. Quel cavo io l’avevo in dotazione, ma l’ho usato per poco tempo perché si scaldava. Ho preferito far montare la colonnina di ricarica domestica.
La mia esperienza dopo il primo anno mi porta a dire che: a) puoi fare a meno della ricarica casalinga se percorri 200/250 km alla settimana e ricaricare alle colonnine fast fino a l'80% (ovviamente parlo di auto che abbiano almeno 350/400 km di autonomia di base). Molti ricaricano mentre fanno la spesa, altri lo fanno con le ricariche lente il sababto o la domenica, altri ricricano di sera, una cosa è certa però, solo quando ce l'hai sotto il sedere impari a gestire l'auto a seconda delle tue esigenze. Se invece fai 200 km al giorno (non in autostrada) conviene avere il garage e una wallbox (contatore potenziato a 4,5 kw va più che bene e costa 95€ una tantum con Enel). Quanto ho scritto è quello che consiglio in linea di massima senza avere la pretesa che sia paro paro a come la vedo, la penso io.
Io due telefoni a carica ultra rapida, quando erano nuovi l'autonomia durava tanto e la ricarica da zero a cento la facevano in mezz'ora, dopo due anni l'autonomia si è dimezzata e il tempo di ricarica è aumentato, e come è successo a me è successo a tanti altri, non penso serva dire altro.
Sono proprietario di uno scooter elettrico 125 si diventa schiavi delle ricariche percorrenza della casa 100km,ma non ti dicono che per farli bisogna non superare i 35 km/h in una città come Milano significa rischiare l'incidente ogni giorno,per quanto riguarda l'usura della batteria vedremo nel tempo.
Ho amici con Tesla Model 3 vicini ai 200,000km. Chi ricarica spesso ai supercharger, chi sempre a casa o colonnine: 10% persi il primo anno, poi capacità costante. C'è pure un'app (STATS) che da tutti valori e mostra un grafico che dimostra quanto detto qui sopra. Tenuto conto della reale vita media dei termici e del fatto che ci arrivi (e chissà quanti altri ne fai) senza tagliandi e senza cambiare nemmeno i freni, direi un ottimo risultato.
@@MaurizioFS Sono quelle carine, di solito nere, bianche o blu che non fanno rumore... 😁. A parte scherzi non posso darti ne ragione ne torto, perché non so dove abiti, ma qua ne vedo moltissime. E cominciano ad esserci problemi di occupazione dei Supercharger, tanto che gli hanno raddoppiati (sono più di 30 ora), ma ancora a volte non bastano.
Bravo come sempre TOP👍. Aspetto l'articolo sullo smaltimento delle batterie o sulla eventuale second life 😉. Ne approfitto per augurare a tutti voi una buona Pasqua.
A parte l'autonomia mai garantita ,le auto elettriche prendono fuoco meglio evitare, inoltre avete mai chiesto il costo di una batteria di ricambio? Provate il costo è stratosferico!
Buongiorno e buona Pasqua. La Zoe che abbiamo acquistato nel 2019, un 40kw ha percorso 60000 km e non ha avuto perdite di efficienza.caricata sempre alle colonnine a corrente alternata da 22kw.
Buongiorno, sono Massimiliano da Brescia proprietario di una Model 3 long range con la quale ho superato i 140.000 km : al momento le prestazioni in potenza e in autonomia mi sembrano ancora eccellenti . In genere ricarico a 3, 11, 22 o 50 kWh e uso e ho usato molto poco le ricariche veloci
Io ho appena cambiato macchina ( la ritiro settimana prossima) e ho preferito ancora prendere una Mazda CX 5 Homura,2.0 aspirato, perché nn facendo alcun tipo di leasing,io tendo a tenere l auto parecchio ( quest ultima 10 anni) ,la mia preoccupazione è: se a fine garanzia ( 5anni ) qualche parte di queste che compongono l ibrido si guasta ? Che costi può avere la riparazione? Poi io faccio pochi km ,7000 l anno, stare molto ferme le batterie non possono avere problemi? Tra altri 10 anni magari mi covertirò
Ad ogni modo ,non sarei andato su una full elettric,ma su full Hybrid o al max plug-in ...alla fine ha vinto la cara e vecchia benzina per il mio uso prettamente di fine settimana
Io sono nella stessa condizione: tenere l'auto per molti anni e pochi km all'anno. La media degli ultimi 4 anni 8 Mila km annui ed in diminuzione visto che mi avvicino al ritiro dal lavoro. Quando non funzionerà più o ne vieteranno l'uso spero ci sia il carsharing anche nella mia città. A questi prezzi non comprerò mai più un'auto.
Noi in famiglia siamo 4 più cane,ora ho dato indietro una Bmax che risultava piccola,con 56.000km ... avevo bisogno cmq di un auto grande,questa cmq da 45.000 € tra sconti e varie( la mia valutata 6.000) l ho pagata 30 ,ma è davvero un altro mondo,una qualità pazzesca dentro ( nella versione che ho preso Homura) e esteticamente cmq era una delle poche ,se nn l unica che mi piace .
@@gianpearls8031 io ho comprato la versione con Range Extender (ora non più disponibile), solo per una tranquillità psicologica, essendo la mia prima auto elettrica. Di fatto non lo uso mai, se non quando devo fare qualche spostamento in autostrada. Avendo quel motorino termico, devo fare un tagliando ogni 2 anni e in Bmw non esci se non gli dai almeno 400 euro. Se avessi la versione senza Rex credo che sarebbero solo dei controlli biennali, ancora più economici. Considera poi che se usi l’auto elettrica con accortezza, non freni quasi mai e quindi le pastiglie durano (io non le ho ancora cambiate). La nota dolente sono le gomme, che si consumano in fretta e nel caso della i3 sono pure gomme dedicate, della Bridgestone. Considera che quello che risparmi in tagliando ti va poi in gomme (le invernali poi sono gommine strettissime, con cui io non ho mai fatto più di 15/16.000 km e costano sui 600 euro…)
@@gianpearls8031 allora sei su un altro genere di macchina, che comunque dicono molto divertente. Dipende dalle tue esigenze. Se fai pochi chilometri e soprattutto poca autostrada io ti consiglierei una i3S usata (se ne trovano di aziendali seminuove, con pochi chilometri e a prezzi ottimi). L’auto è super maneggevole, scattante e divertente (è pure una trazione posteriore). La versione S è migliore non tanto per i pochi cavalli in più (184 contro 170), ma per l’assetto e le carreggiate allargate. Anche visivamente è più “cattiva”. Inoltre ha anche il programma di guida Sport, assente sulla i3 base.
Il problema sarà per chi acquista auto di seconda mano... arriveranno ad acquistare auto con batteria al 50% di durata...oppure meno...con rischio di doverla sostituire appena dopo...chi vende auto usate dovrà prendersi carico di limitare questo tipo di problematica...un privato non riuscirà più a venderla per la paura di questo problema....
Infatti non è proprio come l'hanno spiegata.... Scaricare una batteria tutta in una volta da 100% al 20% non provoca alcun degrado... Il degrado legato alla "profondità di scarica" avviene se uno tiene la batteria carica al 100% o molto vicino allo 0% per lunghi periodi (neancge l'arrivare a quelle percentuali crea di per sé il problema ma il solo permanenti per mokto tempo, cioè per ore o peggio ancora giorni...)
Volkswagen id4 77KW, due anni di vita, ho quasi sempre ricaricato a casa quindi ricarica molto lenta, ho avuto un calo di autonomia di circa 70/80Km, ma è stata già programmata il prossimo mese dalla casa madre, una ispezione per la sostituzione di alcuni elementi delle batterie gratuitamente
Succedeva così anche per le termiche qualche anno fa prima dell’aumento dei prezzi dell’usato… dopo 8/10 anni ti trovavi in mano un rottame che vendevi ad un decimo del prezzo iniziale…
Su alcuni segmenti non si parla più di enormità. Anzi. Su molti segmenti si spende di meno considerando tutta la vita dell'auto. Una model 3 sr costa 40000 euro. Come una Giulia base. Non paga bollo per 5 anni. Non paga manutenzione. Assicurazione agevolate. Su altri segmento c'è ancora tanta differenza. Ma si va assottigliando. Una spring costa 17500e. Una panda 12500 se fai il finanziamento fiat al 9*100. Anche qui considerando bolli manutenzione ed assicurazione dopo poco c è il sorpasso.
@@paolocortina7674 fino a qualche tempo fa la tesla non si poteva nemmeno prendere in considerazione in fatto di prezzo, diciamo che la discesa recente ha reso le auto molto più appetibili…
@@aian9597 la discesa del prezzo di Tesla è tanta roba. Ma anche prima della discesa c erano fasce di mercato che venivano ben coperte. Nel 2022 (gennaio) la tesla model Y dualmotor costava 60000 euro circa. Tanti soldini. Ma non più di una classe glc integrale o una X3 integrale. Con la differenza che la model Y fa 15 kW x 100 km (90000km=4000€. Con le concorrente 12000/15000€). Non paga il bollo e fa 0-100 in 5 secondi. Tutte cose che con le competitor ti sogni. Quello che viene frainteso è come tesla si posiziona sul mercato. Prima dei tagli era difficile per le concorrenti di pari segmento competere (termiche ed elettriche). Con i tagli sta competendo con auto molto molto più piccole ed economiche: perché comprare una jeep Compass a 38000, una Nissan Qashqai a 32000 o una Kia a 30000 se posso avere una model 3 a 40000. Che ricordiamo spende di meno per muoversi, spende di meno per essere mantenuta e regge benissimo il prezzo.
Scusatemi, ma ad oggi, con un usato termico di 10 o 15 anni.. Ma che cavolo ci ricavate? Che tanto vale rottamarle.. Per cui, se dopo 15 anni la batteria sarà non al top ma usabile, non vedo tutto sto problema
Sarebbe interessante fare uno studio che le porti anche a fine vita.. Perché come sappiamo dall’esperienza maturata con i telefoni, le batterie al litio, superata l’usura del 20%, iniziano ad avere comportamenti instabili che portano a non essere più affidabili
Si sarebbe interessante, però la batteria dei telefoni è una cosa a parte, perché non hanno lo stesso sistema di raffreddamento che possieda la batteria di una macchina o di un accumulatore. Quindi si usurano molto più velocemente e possono anche creare comportamenti instabili come dici te, ma su una batteria come quella installata nelle auto questo rischio è quasi nullo
Ciao a tutti! Domanda: riguardo la leaf che non ha un connettore Css, esiste un adattatore che da Chademo si converte in Css? Poiché stanno installando colonnine solo con connettore Css 😢
Io ho avuto Renault Zoe per 3 anni e quasi 70 Mila km. Ho perso l'8% di autonomia nei primi mesi, che poi si è mantenuta stabile per il resto del tempo che l'ho avuta, ho fatto un 15% di ricariche DC ed il resto da casa. Sinceramente mi considero soddisfatto. Penso che la gente si dovrebbe fare meno problemi, sono comunque batterie garantite per 8 anni, e comunque tutte le auto più vecchie sono ancora circolanti e le batterie sono in buona salute
@@drivingcars80 io avevo il modello nuovo con 52kwh. Comunque si, effettivamente non sono pochi, purtroppo qualche modello può uscire difettoso, come qualunque altra macchina, ma se la percentuale scende sotto un tot è prevista la riparazione o sostituzione, dipende poi molto da come la utilizza. C'è anche da dire che la Zoe non ha nessun tipo di controllo termico della batteria, il che non aiuta a mantenere in buona salute le batterie, le auto più moderne penso avranno una longevità molto maggiore
@@Baffacof Carica sempre a casa in garage tranne quando (3 volte l’anno) si reca in montagna (carica ad una 22kw). Infatti è rimasto stupito da questo eccessivo degrado. Probabilmente passerà ad una Model 3 SR+ come io stesso gli ho consigliato di fare (da ex possessore di Model Y).
@@drivingcars80 eh sì, allora è un degrado anomalo. Comunque hai ragione, se hai la possibilità di passare a tesla non sbagli mai, vai sul sicuro, le batterie che monta tesla sono le migliori.
Alessio ecco la mia esperienza, spero vi sia utile. Tesla M3 2021 batteria LG 82kwh - dopo 2 anni e quasi 25.000 km non ho notato nessun degrado particolare della batteria - praticamente sempre ricaricato a casa a 3 kw col "carichino", nessun problema - voglio precisare che il carichino è collegato a linea dedicata predisposta per wallbox in attesa degli incentivi: quando escono?! Di norma carico nel weekend e la carica mi basta per tutta la settimana per la maggior parte della volte - carico sempre dai 25/30% al 80/85%, ogni tanto arrivo al 100% per bilanciare il BMS. 3:42 quindi sarebbe meglio fare una ricarica anche durante la settimana, secondo questo studio? Anche se di solito faccio sessioni di ricarica che non superano mai i 20/25%.
Eco, bravo. quindi su di un auto la cui autonomia dovrebbe essere più di 300 km, per restare nelle "raccomandazioni " del produttore, ovvero non scendere sotto il 20% e non caricare oltre 80% ti perdi quasi metà dell'autonomia? ottimo affare!! e per fortuna che carichi a casa così riduci i costi, altrimenti adesso non sarebbe più conveniente nemmeno sotto quell'aspetto.
@@liviopenta6739 nell'utilizzo di tutti i giorni non vedo quale sia il problema, e la tesla model 3 standard range fa 490 km wltp, quelle due tre volte che ti fai un viaggio la scarichi e la ricarichi in base alle necessità senza stare a preoccuparsi della batteria semplicemente perché non la danneggi così, per danneggiarla e diminuirne le prestazioni devi farne un uso sconsiderato tutti i giorni, ma allo stesso modo anche chi guida un auto termica se non si prende cura della macchina avrà problemi.
@@4wayaverell781 Va più forte? Ne sei sicuro? Dubito…ne ho lasciate indietro di Tesla, sia al semaforo…sia in autostrada. Hai fatto confusione con una tipa con la Abarth. La spesa? Onestamente non mi interessa. Immagina entrare in galleria e sentire solo il rumore del rotolamento delle gomme 🤡.
@@Alicevilla03 va più forte ma di molto stai serena…..quelle che hai lasciato al semaforo é perché ti hanno snobbata fidati Consolati col brum brum in galleria,son soddisfazioni👍
Carissimo hai detto proprio la frase cruciale :Cercare di evitare l'utilizzo assiduo della ricarica veloce in corrente continua ,ma nelle pubblicità che fanno che sono piene zeppe di specchietti per le allodole non viene Certamente detta questa cosa, ovviamente nessuno pretende che questo venga fatto ma di questo l'utente deve essere informato perché si sta battendo molto su questo aspetto ingannevole di compensare l'insufficienza dell'Autonomia che è lontana anni luce da quelle garantite dagli idrocarburi per le auto termiche ... invece molti Elettro utenti contano molto di compensare con cariche lapide (rapide 😃) per garantirsi un normale utilizzo Quotidiano che porta le batterie in breve tempo diciamo 5 o 6 anni al di sotto del 70% dell'efficienza originale vale a dire praticamente auto da città e non di più Ma qui parliamo anche e soprattutto di autovetture che costano dai 50 ai €60000 i cui pacchi batterie costano tra i 15 e i €20000 Ma di che cavolo stiamo parlando?
Secondo me è una leggenda metropolitana sta cosa della carica rapida. Ho visto un video in proposito e facevano vedere sostanzialmente nessuna differenza sostanziale tra chi ricaricava spesso alle fast e chi no. Il degrado era pressoché simile
Le case produttrici raccomandano l'uso delle batterie tra il 20 e 80% di carica, quindi per prolungare la vita delle batterie si riduce l'utonomia di circa un 30/ 40%. Più il degrado, magari dopo 5 un 4-5%? vuol dire che tra raccomandazioni e degrado una vettura che ti ndono per 300 km di autonomia ne dovresti utilizzare 150? ma in che mondo vivete? se prendi un utilitaria da città da 30 / 40 km al giorno ci stà ( o stava visti i costi attuali di ricarica ) mentre per i modelli medio grandi è la peggior scelta come tipologia di motorizzazione possibile
Ma tu hai bisogno giornalmente del 100% di Carica? Non è così che si usa una elettrica.. Si carica il necessario.. L'accortezza del 20-80 riguarda i lunghi periodi.. Non è che quando ti serve il 100% di carica la stai rovinando!
La risposta è...... chi lo sa?! Ma non comprerei mai una elettrica di 10 anni. Il problema non si pone per gli ecologisti che cambiano macchina ogni 4 anni..
Io ho utilizzato per 5 anni e 200.000 km una Nissan LEAF 40. Premetto che nessuna LEAF ha la batteria raffreddata, non le solo le più vecchie come detto nel video.
Arrivato a 200.000 km l'ho data via perché era diventata inutilizzabile. L'autonomia media era di circa 100/120 km al massimo ed i tempi di rabbocco in DC erano biblici (non è mai stata veloce). Globalmente come auto ho avuto un'esperienza molto positiva si è dimostrata affidabile e robusta, peccato che abbia una batteria di m***a!
È un'auto adatta a fare pochi km in ambito cittadino e ricaricata a casa. Per me che con l'auto lavoro (faccio il tassista) non è assoluta ente da prendere in considerazione.
Un saluto ed un augurio di buona Pasqua.
come mai non fa al caso tuo? l'auto elettrica è un auto che dovrebbe essere congeniale al lavoro di tassista...
@@itamarcus la leaf non ha mai avuto una grande batteria e soprattutto velocità di ricarica, senza contare che non ha la ccs2 ma la chademo. Non so quanti km possa fare un tassista o quanto stia fermo a pranzo, ma se lo fossi la prima cosa che guarderei è che ricarichi in fretta in DC oppure come Renault a 22kwh in AC
@@simone9191 la mia domanda non era rivolta alla leaf...ma alle auto elettriche in generale...fai rispondere a lui e poi ne parliamo...
@@itamarcus l'auto elettrica è congeniale al tassista, il problema è proprio la leaf in realtà che non puoi caricare velocemente nel caso ti servisse e la batteria non è enorme. Magari per chi fa 300km al giorno con unatl Tesla in 5 minuti ricarichi abbastanza, con la leaf.... Te ne servono 30 o anche 40 se la batteria è troppo calda (estate)
@@fulcrum25000 lo so...
Io possiedo una KIA e- niro da luglio 2021 km 24000 capacità batteria ancora al 100% certificata dal concessionario ufficiale. Avanti cosi😊
Da utilizzatore di auto d'epoca mi chiedo quanto incideranno gli ANNI di invecchiamento della batteria oltre al chilometraggio.
Sono tantissime le auto con 15-20 anni in circolazione quindi fignifica che questo dato è importante!
Dal canto mio ho un Seat Mò ”125” elettrico che amo e spero duri un'eternità.
se non era citato nella lista immagino sia trascurabile e penso incida di più se la macchina sta molto al caldo o al freddo, quindi il tempo inciderebbe ma non come causa diretta
@@samuele5931 temo che invece si tratti della oggettiva mancanza di riferimenti pratici essendo troppo giovani le batterie in circolazione per fare il discorso sull'invecchiamento.
Mio fratello studia l'argomento da anni e ritiene che l'età possa incidere abbastanza pesantemente. Prego che sbagli di grosso 😅😬
@@cescocetuo fratello purtroppo non sbaglia.
come ti trovi con il seat mo? è performance o no?
Ho una Tesla model S, con una batteria da100KWh. Appena ritirata 3 anni fa avevo un autonomia di 590 km, ora dopo 3 anni e 115000 km l'autonomia e' di 540. Quindi non c'e" da preoccuprsi. Condivido pienamente i suggerimenti. Un saluto Giuseppe
L'auto elettrica è un assurdo tecnologico, che l'Europa ci ingozza a forza. Possibile che NESSUNO evidenzi i due principali problemi? 1) tempo di servizio (=rapporto fra tempo di utilizzo e tempo di ferma dovuto alle ricariche 2) maggior massa (+500Kg) per cui per la Fisica maggior consumo di energia (accelerazione ed energia cinetica)?
L’assurdo tecnologico é andare ancora in giro con dei termosifoni che hanno un’efficienza energetica ridicola e una costosa manutenzione
Il motore elettrico ha efficienza che arriva al 90% e costi di manutenzione molto minori,un confort imparagonabile e coppia motrice istantanea,pensi che si possono fare sorpassi in sicurezza senza dover pregare prima
Leggiti le varie esperienze anche di taxisti e poi magari cominci a capire.
Poi se sei uno che parla di autonomia (che è l'unica criticità per chi fa alte percorrenze giornaliere) e fai come la maggior parte degli italiani 10-12000 km/anno sei proprio fuori strada.
Ma quali 500kg ???
Una batteria da 64kwh arriva a pesare al Massimo 300kg
Prima di scrivere fesserie informati.
Ho una bici elettrica con 40mila km, stessa batteria, stesso motore, 6 anni, 85% soh
Riscaldamento e climatizzatore, oltre alle temperature molto basse, influiscono molto negativamente sull’autonomia. Imporre le elettriche dall’alto e’ una follia per far arricchire le case automobilistiche, specialmente quelle cinesi che producono le batteria a basso costo avendo le materie prime. 8 anni sono obiettivamente pochi, secondo me va puntato su euro7 ed ibrido anche perche’ il parco auto europeo contribuisce solo al 1% della CO2 mondiale, cifre ridicole. Perderemo il knowhow europeo e tutto le indotto associato alle termiche. Un suicidio
Auto affidabili al 100% non ce ne sono. Ho amici che hanno comprato auto nuove di pacca europee e certificate che hanno avuto problemi già dopo qualche mese (in garanzia si intende). L'auto elettrica è già una realtà abbastanza affidabile. La batteria potrebbe essere il punto debole, ma in effetti nessuno parla della macchina, di tutte le altre componenti che in genere sono eterne. E come se uno comprasse un'auto a gas e parlasse solo del fatto che dopo un certo periodo bisogna cambiare le bombole (cosa reale dopo un po' di anni), ma non di come si comporta la macchina. La realtà è che l'auto elettrica ha un'architettura molto più semplice se escludiamo la batteria. Se non contiamo la batteria, in termini di prestazione non si può neppure fare un paragone. C'era chi 20 anni fa diceva che come la pellicola fotografica non c'era nulla.... Ora i più giovani non sanno neppure della sua esistenza.
Prestazioni di un auto elettrica so o nettamente inferiori di qualsiasi auto termica. La vera potenza sta nel kw/h della batteria. Tesla ha 170 cv
mia Nessan Leaf 160.000KM degrado 70%, batteria nuova costo 17.000 euro valore auto 5000 euro valore batteria nel 2012 quando e' stata prodotta 5.000 euro
Sarebbe interessante fare questa analisi sulle plug in 😅
Durano pochissimo e perdono molto…
@@drivingcars80 ecco immaginavo
È normale visto che un ciclo di ricarica copre pochissimi km che vengono tendenzialmente utilizzate con una "profondità di scarica" elevata (altrimenti dovresti ricaricare ogni 10 km)
Io provengo da una full hibrid che l'ho data via dopo 18 anni e 380 000 km.
Adesso ho preso, usata, un Plug-in con 3 anni e 45 000 km e ce l'ho da tre mesi. Da appassionato ho ovviamente preso il kit per analizzare cosa succede sotto il cofano.
Cosa ho scoprto: La batteria è dichiarata da 8,8 kWh, ma più di 6,5 non ci stanno. Quando l'auto indica 100%, in realtà è a 83%. Quando indica 0% (e poi non va più in EV ma solo ibrido) in realtà ho ancora 15% di batteria.
Questo denota che la casa non carica mai a 100% reali e non la scarica del tutto, proprio per salvaguardare la salute della batteria. Ho avuto la conferma un volta in discesa, che la carica reale dealla batteria è arrivata a 87%, nonostante l'indicatore dell'auto era a 100% già da 83% reali.
Infine in fatto che la potenza massima erogata è solo di 67 kWh e la ricarica è sempre lenta (2Kwh da casa, 3,5 sulle colonnine) mi fa capire che queste baterie (garantite 10 anni e 250.000 km) dureranno la vita dell'auto.
Ho Visto un video di Matteo Valenza di un taxi con oltre 500.000 km…..cambiarla poi costa meno di un nuovo motore e a quel kilometraggio poche auto arrivano…. E con che costi.
Che ne pensa il Vs team?
Bellissimo video! Ma per quanto riguarda la sicurezza si queste batteria ci sono studi simili ?
Se intendi il rischio incendio c'è lo studio dei vigili del fuoco americano che è illuminante....
Hanno fatto una statistica (guardando i propri interventi quindi con numeri certi) contando i casi di incendio riportandoli ai veicoli circolanti (la statistica ha dato come risultato i numeri di casi ogni 100K veicoli circolanti per ogni tipologia)
Il risultato è che per le auto ci sono stati 1500 casi ogni 100K auto a benzina circolanti nentre solo 52 per ogni 100K auto elettriche circolanti.
Detto in altre parole con un auto a benzina la probabilità che si incendi è ben 25 volte superiore rispetto ad un auto elettrica
@@morenocerquiglini6030 grazie mille
Senza considerare le batterie lamellari BYD che hanno ridotto ulteriormente questo rischio 😁
@@eredir468 non conosco ...
Elettrosmog
Purtroppo ci sono ancora troppo pochi dati e la tecnologia è in costante cambiamento quindi i dati sulle auto elettriche più vecchie sono da prendere con le pinze visto che auto attuali hanno tecnologie migliori per preservare le batterie cmq sia vedendo l andamento fino a 100k m verrebbe da credere che si possano percorrere anche 500k senza problemi. In troppi sono preoccupati dai costi di un eventuale sostituzione del pacco batteria che credo sai un eventualità più unica che rara nella vita media di un auto. Sarebbe come preoccuparsi di sostituire tutto il motore e relative parti connesse nel corso normale di vita di una termica. Ergo no sense
😂 certo come no! Aspetta e vedrai 😂
@@mpj28 ovvio non ho la sfera magica ma se l andamento è quello che si vede non ha senso aspettarsi un crollo clamoroso subito dopo i 100k. I dati che ho letto in giro parlano di rari casi di difetti che saltano fuori entro i primi 20/25k di km e che sono coperti in garanzia (casi di auto a cui hanno dovuto sostituire tutto il pacco batterie) poi oltre non ci sono dati che dimostrino strani andamenti e questo video parla di quello. Poi staremo a vedere ma non ha senso pensare che non sia così leggendo i dati attuali a meno di voler essere catastrofisti ed estremamente pessimisti
Ma non hai visto il video intervista, ad un tedesco, con una Tesla Model S del 2014, ha fatto ben 1.9 milioni di KM..... cambiando 3 pacchi batteria.
@@Claude9211 scusa ma sono passati 8 mesi manco mi ricordo di cosa si parlasse. Cmq ok puoi far vivere un auto anche oltre i limiti canonici della media degli automobilisti ma a patto di sobbarcarti spese di "restauro" ma non è certo la regola e quindi preoccuparsene se non si ha intenzioni di farlo non ha senso. Ci sono alcuni che tengono auto da 40anni sostituendo tutto (motore compreso) ma a che pro? A meno che uno non stia tenendo in vita un auto rara da collezione allora per me non ha alcun senso. La tecnologia va avanti e soprattutto la sicurezza quindi tenere un auto troppi anni significa avere un mezzo vetusto e non sicuro (non aggiornato ai sistemi attuali). A che pro torno a chiedere? Per un auto normale (che non guadagna valore nel tempo) non ha alcun senso forse solo la voglia di spendere il meno possibile per un mezzo (costa sicuro meno cambiare motore e tutto il resto ad un auto vecchia che comprarla nuova).
Ho una Peugeot e-208 la macchina ha 3 anni e 104.000 chilometri, le applicazioni dicono che il SOH della batteria è al 92.31 per cui una perdita del 7,68%.(questo volore mi viene indicato da quando la macchina aveva 30/40k chilometri)
Preciso che in realtà io non me ne sono minimamente accorto anche se ho una alta percorrenza a livello annuale.
104k km in 3 anni? sicuro che una segmento B elettrica fosse la scelta giusta?
@@drivingcars80 magari aveva questa come disponibilità poi se li fa da solo e sempre nella stessa zona potrebbe sempre andar bene.. però si la 208 non è un mostro di abitabilità
Metà chilometraggio in 2 anni con 30.000km di fast ma i dati corrispondono perfettamente. Soh al 93% e degradato fin lì nei primi 20.000km poi si è stabilizzato
@@fulcrum25000 Ho avuto la Corsa (termica) a noleggio per due settimane. In 4 ci stai comodo solo se sei alto come mia figlia (1.75)…
@@drivingcars80 infatti ho detto solo magari per lavoro... al massimo in 2
Io con la corsa-e ci ho fatto un viaggio di 600 in 3 e mia moglie prestandogliela in 4.. in 3 si faceva in 4 hanno detto che in effetti le soste per la ricarica l hanno usate per sgranchirsi le gambe
Ciao mi spiace ma questa volta hai fatto un video e sei andato fuori tema. Dovevi intitolarlo:" Durano 100.000 miglia le batterie?". E dopo? È quello il problema. Ho una macchina di 14 anni e sembra nuova. Se era a batterie sicuramente le avrei dovute sostituire. È questo che dovreste spiegare con i costi assurdi che ci sono. 😡😡😡
Be, dice chiaramente che gli studi finiscono a 160000 km perché la scarsa diffusione delle elettriche alcuni anni fa non consente di fare statistiche affidabili a percorrenze superiori. Io con la mia M3 sono arrivato a 80000 km. Facendo proiezioni con lo scarso degrado avuto conto di arrivare a 600000. Ti farò sapere
@@lorisg boh... Le batterie si esauriscono anche se non le usi. Le batterie ci sono al litio sui telefonini da anni, dopo massimo 6 anni o cambi la batteria o il telefono...
@@gipigia8265 I telefoni hanno batterie ai polimeri di litio, le auto sono agli ioni di litio…,
Ci sono utenti con auto elettriche che le 100 Mila miglia le hanno superate abbondantemente. Piuttosto io mi preoccupo del tempo, a prescindere dai km
Una batteria dopo 12 anni e soli 80 Mila km quanto si degrada?
@@gnakkiti Le batterie LFP che vengono usate per l'accumulo casalingo da FV, hanno una durata garantita di 20 anni. Oggi quella chimica, che è anche economica e priva di terre rare, è usata su molti costruttori di EV ( vedi Tesla, MG e molti altri.. )
Tesla M3 da 50 kWh da quasi 3 anni. 75mila km onestamente non saprei se ho perso autonomia. Le case automobilistiche dovrebbero adottare un software proprietario gratuito in modo da verificare facilmente il degrado della batteria come lo fa nel software Apple o Windows sui cellulari e pc.
Suggerimento: esiste, è un'app che si chiama STATS. Per iPhone, non so se va anche su Android. Ti da, fra le mille altre cose, anche il degrado delle batterie.
Ciao Alessio, io dopo un anno e 45.000 km posso dire di non avere perso nulla come autonomia (400 Normal/430 ECO), anzi, dopo i mesi freddi dove non superavo i 340/350 km mi sono perfino stupito di questa cosa, ma forse è solo un appuntamento rimandato, non lo so.
C'è anche da dire che io come taxista ricarico al 100% ogni sera e torno a casa con ancora un 30/40% di autonomia a disposizione.
Non ci capisco molto in queste cose e così riporto i miei dati nella speranza che tu o chiunque qui dentro possa farne tesoro e dare delle risposte a chi è interessato.
Buonanotte.
a livello di confort è migliore rispetto a una col cambio automatico? Come la trovi a parole tue?
Grazie!
@@samuele5931 ... Io ho una Marvel MG, prima avevo una Mercedes Classe B, parlare oggi di confort a quasi 68 anni posso dirti che non c'è confronto, ma 10 anni fa, quando ne avevo meno, stare sulla Classe B era un lusso per me.
Quello che mi manca è proprio il cambio sequenziale quando, una volta finito di lavorare, mi piace ancora oggi dare sfogo ai cavalli della mia auto e entrare e uscire in curva come facevo prima non è consigliabile (ci sono 500 km di differenza).
Certo in mano mia si fa alla svelta ad imparare a domare un'elettrica (8/10 ore al giorno in macchina sono una bella palestra per chiunque), ma il mio godimento si presenta a fine bimestre quando arriva la bolletta da pagare, allora sì che non c'è confronto con la Mercedes.
Tieni conto però che come taxista non faccio testo dal momento che il mio è un lavoro massacrante per qualsiasi auto mentre in mano ad un privato si va a nozze, alla lunga.
Voto 8, dove i 2 punti per arrivare a 10 vengono meno proprio per la poca tenuta di strada e per i tempi di ricarica alla colonnina fast, si può migliorare, anzi, lo stanno già facendo da quello che leggo.
e-up settembre 2020 84000 km finora tutto ok.
ho ordinato una Full hybrid della Renault (Clio) e mi chiedevo come è la situazione vita batteria invece per le full hybrid. Perche dopo 5 anni, non so sarà il caso, vendere o restituire la macchina alla concessionaria e prenderne un altra. Dopo 5 anni la tecnologia avrà fatto un ulteriore passo, si spera, in avanti.
Con quelle sei tranquillo per un po’. Mia figlia ha avuto una Prius per i primi 6 mesi di patente…era del 2005 con 300.000km, eppure la batteria era ancora quella originale.
@@drivingcars80 sul serio? Ma è fantastico! Grazie della risposta.
Io posso solo riportare la testimonianza di alcuni colleghi taxisti i quali mi hanno detto che in media, in mano nostra (parliamo di 35/50000 km l'anno), le batterie sono andate a ramengo dopo 6/7 anni.
Qualcuno le ha cambiate dopo 4 anni, altri hanno fatto in tempo a sostituire l'auto dopo 8 anni senza avere riscontrato nessun problema.
Non so cosa dire in merito alla loro esperienza, ma questo è quanto mi hanno detto in linea di massima i miei colleghi.
@@drivingcars80 Beh , ma era una Toyota , per le altre marche?
@@Klaus6123_ Ah boh. Di certo non ne compreremo altre. Di bidone è bastata quella Prius.
Ho visto video di Tesla con annesso rimorchio appendice provviste di un bel gruppo elettrogeno Diesel in fase di ricarica…..😂😅…,, marcianti su strada naturalmente
Kia e niro del 2020,108 mila km, perdita efficienza pari a zero. Caricato quasi sempre in AC, pochissime le cariche in DC e mai sceso sotto il 20 percento di carica
il concetto di profondità di scarica vale per tutte le batterie al litio …dire nel frattempo la tecnologia andata avanti mi sembra di parlare con mio nonno. Non é cambiato nulla, da questo punto di vista.
L’auto elettrica è perfetta per la città se si ha un box, si arriva a casa e si mette in carica poi la si prende la mattina, si fanno 50 100 km al giorno? Di solito molto di meno, e così dura in eterno.
VW E -Up di tre anni e 30k km ha perso il 4,5% di capacità residua, e per il prossimi 30k ne perderà il 3. Per i successivi 100k ne perderà il 10….Cambierò auto per altri motivi entro 15 anni
Questo video mi ha fatto capire ancora meglio quanto questo sistema di alimentazione elettrico sia ridicolo, avere un'auto elettrica significa diventarne schiavi per assecondare le loro ridicole esigenze...
Ho preso mg4 4 luxory speriamo bene 😅
L'ho presa anche io 😁 che tempi di consegna ti hanno dato?
@@Baffacof mi è arrivata a metà marzo sono contento ottima
@@mariofaroppa9914beato te, io dovrò aspettare ancora un paio di mesi 😢
Comunque mi sono innamorato dopo il test drive 😍
@@Baffacof idem
Se ne parla tra 20 anni minimo
unico commento sensato,,,
Ma quando acquisti un auto elettrica usata,c'è modo di vedere lo stato della batteria?
Si, ci sono App apposite.
A parer mio è una tecnologia ancora acerba, meglio aspettare una decina d’anni prima di acquistare un auto elettrica.
Anche perché, per adesso, ha dei costi assurdi e senza senso.
Il termico è ancora la soluzione migliore.
Purtroppo il nazzigreen insorgerà inesorabile.
In realtà in alcuni casi a parità di segmento costa pure meno. Vedi Model 3 o Model Y a confronto con le dirette rivali termiche.
Hai le tue ragioni. Io ho comprato una Bmw i3s a inizio 2018. Un po’ di accessori e prezzo di listino di 56.000 euro (sic). Ho provato a chiedere cosa mi darebbero in Bmw ora (e a fronte dell’acquisto di un’auto nuova) e mi hanno offerto 18.000 euro (dopo 5 anni e poco più di 80.000 km….sic!!). Poi della macchina sono molto contento, ma mi rendo conto che è stato più uno sfizio che mi sono concesso. Conti alla mano l’auto elettrica ha (ancora) poco senso.
Anche no. Ho un auto elettrica e non ho problemi particolari. Anzi. Magari c'è chi sceglie un auto a pistoni e spende 5k per avere optional che non gli servono.. ma può fare il figo al bar.. sono scelte.. e se non hai una ricarica domestica, cmq ha senso aspettare.
Per confermare la tua ignoranza metti un'altra z a nazi
@@Diaulassablenon ti sentivi a tuo agio con due zeta cucite addosso? 😂
io sono un che fa circa 10 mila km all'anno, e quindi quando arriverò ad almeno 160 mila km ci vorranno circa 15 anni. Qualcuno saprebbe dirmi se il degrado si attesta solo ed esclusivamente sulla percorrenza dell'auto o anche gli anni di utilizzo influiscono?
C'è uno studio in merito che potrebbe darmi qualche risposta?
a quanto pare si deve considerare il fattore climatico..oltre chiaramente alla vettura stessa, per esempio colonnine, hardware e software variano da marchio a marchio, sicuramente anche il modo di guidare (quindi il modo in cui va erogata l'energia) incide: se hai il piede pesante.... ovviamente....
@@necronegrofilo ovviamente tutto influenza il risultato ma hanno sempre valutato il degrado delle batterie in base ai km percorsi e non agli anni di utilizzo dell'auto con pochi km. A me servirebbe sapere qualcosa di più in quest'ultimo caso.
gli anni non contano a meno che le tempestive siano estreme
ho trovato un game boy in cantina preso al lancio…. la batteria funziona ancora perfettamente
@@emilianomontanari283 😂😂
Che io sappia l’anodo è p’elettrodo positivo e il catodo è quello negativo e non il contrario.
Vorrei conoscere il loro degrado dopo 300mila km, percorro 60 mila km annui, sarebbe utile in ottica di rivendita
Dopo 300000 km mi sa che la rivendita non sia cosa facile per qualsiasi tipo di auto, anche se percaso la batteria sia ancora accettabile (e già qui c'è la prima domanda ...come faccio a sapere che chi ha fatto i 300000km li ha fatti rispettando le regole per il buon mantenimento della batteria? Dovresti averla jn prova per un po e vedere le ricariche e l'autonomia)
Secondo sarà anche vero che le auto elettriche hanno meno componenti meccanici ma non sono virtuali continuano ad avere molti componenti fisici che si usurano sterzo, freni, ammortizzatori ecc inoltre hanno una componente elettronica e di raffreddamento sofisticata della cui durata dopo 300000km non sarei proprio così certo.
Io non possiedo una ricaricabile ma una semplice full hybrid, quello che mi preoccupa non è tanto quanti chilometri possa fare la batteria ma che l'officina alla quale la posso portare, non ha la minima idea di come misurare l'efficienza di ricarica e non hanno neanche il caricatore all'interno e devono togliere e mandare la batteria ad un altro centro kia, personalmente, la mia preoccupazione maggiore in questa fase non è tanto la qualità o la durata della batteria, ma la competenza di chi ci lavora che nonostante siano uscite da più di 7 anni, ancora non c'hanno capito na mazza.
Cacchio mi stavo ponendo questo esatto quesito ieri, quando ho visto che la batteria del mio telefono nn teneva più la carica. 😂😂
La cosa peggiore per loro sono i giochi pesanti in estate che scaldano troppo..
Io percorro in media 1100Km a settimana, viaggio anche spesso all'estero. Ho una Fiat 500L Trekking 1.6 120cv (full optional e bicolore) acquistata nuova nel 2018 per 17k, ora ha 340 mila km. Sono proprio curioso di sapere quando uscirà una macchina elettrica che mi offra: 1) Lo stesso spazio interno che ho ora, che mi ha permesso di acquistare e trasportare TUTTI i sanitari di due bagni, quando ho comprato casa nuova, o una tv da 65 pollici, bagagli a non finire, gabbia con il cane, 25 sacchi di pellet alla volta ed ogni cosa immaginabile che ho avuto bisogno di trasportare dal 2018 ad oggi, 2) Che mi permetta di percorrere 600km senza dovermi fermare per 2 ore a ricaricare, ma facendo soltanto soste per la pipì, 3) Che costi non più di 20k euro. Queste sono le esigenze di un vero automobilista. Quelli che usano la macchina per fare la spesa dal fruttivendolo sotto casa non fanno testo.
Il gasolio per fare tanta strada sarà sempre la soluzione migliore
4) vogliamo sapere poi quanto hai speso per fare 340.000 mila km tra gasolio tagliandi e freni.
No perché io nel mio piccolo dei 50.000km sto a 1.200 euro... Andando ipoteticamente (tutto da dimostrare assolutamente non lo nego) a 350 mila km dovrei arrivare a 1200 x 7 = 8.400€
Poi possiamo parlare sia del prezzo d acquisto (segmento C a 26000€), dei tempi morti e quant'altro... Perché se come ci insegni tu il tempo è denaro tale confronto è interessante!
Scusa ma semmai sei tu che fai più di 1000 km a settimana che non fai testo.
La maggior parte della gente deve coprire il tragitto casa/lavoro/commissioni.
Di sicuro al momento le elettriche non vanno bene per chi fa centinaia di km ogni giorno, ma cmq non invertiamo la minoranza con la maggioranza
@@fulcrum25000 Ho veramente forti dubbi che tu abbia speso 1200 euro per 50 mila km, conosco i costi dell'energia elettrica per le auto, non ho fatto i conti per carità ma a colpo d'occhio mi sembra poco. In un qualunque confronto l'auto elettrica è demolita. Io sono un fanatico della tecnologia eh mica demonizzo cose nuove ma bisogna esaminate tutto, non solo quello che conviene a chi vuole giustificare la spesa della lavatrice su ruote. Comunque sono troppe cose da dire, tramite dei commenti su youtube è complicato. I consumi che tu hai nominato a breve varranno poco e nulla perché i vantaggi al Kw/h ci soni stati agli inizi. Ora a parte gli abbonamenti che stanno aumentando sempre di più, la corrente di casa ammesso che la dordale enel dalla centrale al tuo contatote sia decente ( e la mia come di tanta gente non lo è e l'enel non vuole intervenite) costa un botto, stessa cosa il costo del Kw/h alla colonnina se vuoi usare ricariche veloci senza rimanerci attaccato per 2 giorni. Fidati che ho calcolato bene e ho considerato il punto 4. Sul tubo trovi ormai video dove qualcuno che ha delle Tesla sostiene che quasi non conviene più l'elettrico. Io ho speso sicuramente un boato in carburante e ogni mese al giorno d'oggi spendo circa 500 euro, tu però puoi dire di poter caricare 25 sacchi di pellet o che la tua sia affidabile quando la mia? Hai lo stesso spazio interno? Può piacere o meno ma la 500l trekking è tra le auto più riuscite della Fiat in termini sfido chiunque a trovarmi un pari elettrico lasciando perdere le solite menate del segmento, ok forse la Model X potrebbe andare al caso mio, ma costa giusto 100k.
@@adrianvictornavorski5531 spazio interno simile visto che conosco la 500l ti do buona la maggiore visibilità, sui litri siamo lì (tanto per capirsi con schienali abbattuti e 43 sacchi di pellet caricati). Sull'affidabilità non posso dirlo ovvio figurati ho anche accennato su questo. Per quanto riguarda i costi beh.. aumenti dell'energia non posso dire nulla come non potresti dirlo te... Si ci sono stati e si ho avuto un prezzo bloccato. Quel che posso dire è che al prezzo medio di 17 centesimi al kWh che ho fino ai primi del 2024 il costo è stato quello. Sul diesel ipotizzando un 20 kml e un prezzo medio di 1.5€ (e sono dati al ribasso)... 340.000/20*1,5 =25.500 euro
25.500 euro più tagliandi vari al netto di (ipotetici lo ribadisco fino alla nausea) 8500 euro sono un enormità, capisci bene che il tempo che spendi di più a stare fermo a ricaricare nel tempo ti costa 20.000 euro?...ma ci carico sopra e porto la tariffa elettrica a 25 centesimi che per 50.000km deve essere moltiplicata per 9.000kwh.... 9.000 kWh *0.25€ è uguale a 2250 euro per 50.000km che se moltiplichi per 7 fa 15.750 euro! Stiamo sempre 10.000 euro in meno!
Ora sinceramente puoi indicarmi che l auto elettrica è morta surclassata e quello che ti pare ma a conti fatti io vedo completamente differente. Poi ovvio se si abita in città, si sta alla mercé delle tariffe dei vari gestori con la speranza che 'oddio speriamo che la colonnina sotto casa non sia già occupata da qualche termico" beh si li sono il primo a dirti di aspettare a buttarti sull'elettrico
Ma perché farsi tutti questi problemi per alimentare un auto?Non è meglio andare a un semplice distributore?
Ti faccio un quiz: qual è secondo te il problema minore? 1) ricaricare la batteria 2) morire per un tumore al polmone 3) una crisi idrica ed economica creata dalla desertificazione
@@TommasoPaba ti risponderà d)i cicli climatici sono sempre esistiti non è colpa dell'uomo o e)le auto elettriche inquinano più di quelle a combustione, perchè non facciamo inquinare meno cina e india?. Sono fatti con lo stampino
@@Fabio-211 Perché Cina e India sono paesi sovrani,noi itagliani con l'ingresso nell'EU abbiamo perso la nostra economia,società,e tra poco la libertà il green pass e stato solo un inizio di quello che accadrá in futuro,io ho lasciato un posto fisso in Italia per andare in Albania un paese civile e libero.
@@Fabio-211 grazie all auto elettrica spariranno i tumori delle vie respiratorie???... da un estremo all altro..
Nel 2021 le fonti termoelettriche mondiali sono state del 61,4% prodotte da fonti NON rinnovabili e potenzialmente nocive per la salute... quindi spostare il problema non è la soluzione... giustamente tutta la ricerca possibile deve essere finanziata e promossa se va nel senso della ecosostenibilita'.. ma ridurre la soluzione ad un solo fattore è sbagliato... partiamo con il fatto di regolare la produzione del mondo alimentare allo stretto necessario.. il 34, 5% della produzione va al macero e per produrlo servono acqua ed energia in quantità ciclopiche... altro che automobili... sono molteplici i settori dove intervenire, ma sottolineo che imputare i tumori polmonari alle auto endotermiche è assurdo ed infantile
@@Fabio-211 Questo sarebbe la risposta: 1) è vero che i cicli climatici sono esistiti ma questo in questo ciclo climatico c'è molto dell'uomo. Hanno fatto dei carotaggi in Antartide per recuperare del ghiaccio di diversi periodi storici anche molto lontani. Hanno scoperto che, ad esempio, il ppm negli ultimi 800 mila anni ha sempre oscillato dai circa 160 fino ai circa 280 ppm. Solo dagli anni 1960 in poi abbiamo ampiamente superato i 300 ppm mentre ora siamo sui 430 ppm (siamo in un limite critico). 2) Come sola produzione al momento le auto elettriche inquinano più di quelle endotermiche. Il punto di pareggio di km da percorrere quando, nel complesso, le auto elettriche producono meno CO2 rispetto a quelle endotermiche quando percorrono almeno circa 80.000 km. 3) Da quel che so la Cina si sta muovendo molto velocemente verso auto elettriche per svariati motivi: hanno un inquinamento cronico (a Pechino non si vede il cielo a causa dell'inquinamento, non parliamo delle persone morte a causa di esso), hanno le tecnologie e le risorse per farlo (se la cavano meno nel progettare motori endotermici ma sanno bene come costruire i motori elettrici ed hanno molte miniere di terre rare che servono per le batterie). Questo dovrebbe zittire chi nega chi dice sempre il solito brodo
Ma come caxxx fate a stressarvi la vita con la elettrica.
Non ricaricare quando si è in riserva, non ricaricare troppo velocemente; ma è l’auto che è al nostro servizio o noi a servizio dell’auto? Io percorso 70000 chilometri all’anno e con l’auto a combustione mi fermo ogni 800 chilometri, dove voglio, quando voglio ed in 10 minuti, pagamento compreso riparto.
Azz 800 km di fila ogni volta?
Auguri per la salute....
Intanto, in Inghilterra, il mercato dell'usato è inondato di elettriche 😂
Definisci il verbo "inondato" per favore perché senza contestualizzare è facile far passare info esattamente inverse al reale (è quello che fa ogni giorno la disinformazione!!!!)
In Inghilterra nell'ultimo anno c'è stato un aumento del 250% delle auto elettriche usate sul mercato ma questo vuol dire per caso che chi ha un auto elettrica sta correndo a sbarazzarsene???
Che ci sia un aumento di questo genere è assolutamente normale visto che siamo all'inizio della mobilità elettrica e che quindi il relativo mercato dell'usato sta partendo ora. Un aumento del genere è semplicemente spiegato con il fatto che le prime auto elettriche vendute (in numeri significativi intendo) stanno arrivando ora all'età in cui chi cambia l'auto spesso, ne prende una nuova, come ha sempre fatto anche con il termico, e quibdi quella precedente viene messa sul mercato dell'usato...
Non è altro che il normale e fisiologico andamento di un mercato dove la curva dell'usato è altamente influenzata da quella del nuovo di anni prima...
sembra un aumento inspiegabile solo fino a che si guarda i valori percentuali e non i numeri puri e se non si tiene conto di quanto detto sopra...
Ma chi del settore (riviste e case automobilistiche) lo sanno perfettamente ma a molti fa comodo presentarlo in altro modo per istallare nella testa del popolo che tutti quelli che hanno un auto elettrica stanno correndo a venderla
@@morenocerquiglini6030 e allora spiegami: chi se le compra le auto elettriche con la batteria da cambiare e, con il rischio di trovarsi qualcosa di elettronico bruciato da un momento all'altro? Forse, qualche imbecill€. Quando il pacco batterie si potrà sostituire facilmente e sarà universale per ogni segmento, saremo a livelli decenti.
@@YT_entertainmen7 un auto elettrica usata non è un auto elettrica con batteria da cambiare... questo è ciò che credono quelli come te che pensano che le batterie durano 2 giorni... lo studio di cui parla il video che stai commentando è uno fra i molteplici che dimostrano che, al netto da difetti di fabbricazione, la batteria sopravviverà all'auto che verrà rottamata quando arriverà a fine vita in altre sue parti e non l'inverso.... quando l'auto verrà rottamata la batteria verrà recuperata per essere utilizzata in altri ambiti (tipicamente batteria statica di accumulo)
@@morenocerquiglini6030 ah quindi, fra 15 anni, la gente dovrà comprare le elettriche usate e ricaricarle 16 volte al giorno perché no, non serve cambiare batteria... Ammazza che stress.
@@morenocerquiglini6030 la domanda corretta sarebbe: quanto vale un auto elettrica di 6 anni? in termini percentuali ovviamente rispetto al prezzo originario. è giusto saperlo, perché, quando compri un auto con batteria già vecchia sai che potresti cambiarla a breve...
Nel dubbio io resto fedele ai due V8 di famiglia. In futuro si vedrà se sarà conveniente passare all'elettrico, ma per ora sono ancora troppo povero per poter aspettare i comodi della mia eventuale vettura in ricarica.
Bravoh! e a noi ci piaci così
@@fulcrum25000 Eccolo, quello con la Twingo elettrificata da ammiocuggino... BRAVOH!🤜🤛
Ingegnè, costo costoso non si dice e non è elegante. Cheers
Ma è fattibile avere un’auto elettrica senza fare la colonnina di ricarica in garage? Questa la mia maggiore perplessità
Chi ha una Tesla e abita non lontano da un supercharger può andare sempre lì. Se ti affidi alle colonnine pubbliche può capitare che le trovi occupate o non funzionanti e questo è un problema non da poco, almeno in Italia.
Si. Ma devi avere almeno una presa da 10 A. Come quasi tutte quelle presenti negli appartamenti. Da quella presa puoi ricaricare con il caricatore portatile che tutte le elettriche hanno in dotazione
@@lorisg non so se ti riferisci ad un cavo con trasformatore per una normale presa schuco. Quel cavo io l’avevo in dotazione, ma l’ho usato per poco tempo perché si scaldava. Ho preferito far montare la colonnina di ricarica domestica.
@@lorisg grazie, ma ho letto che il cavo di usura velocemente e che c’è molta dispersione di corrente
La mia esperienza dopo il primo anno mi porta a dire che:
a) puoi fare a meno della ricarica casalinga se percorri 200/250 km alla settimana e ricaricare alle colonnine fast fino a l'80% (ovviamente parlo di auto che abbiano almeno 350/400 km di autonomia di base).
Molti ricaricano mentre fanno la spesa, altri lo fanno con le ricariche lente il sababto o la domenica, altri ricricano di sera, una cosa è certa però, solo quando ce l'hai sotto il sedere impari a gestire l'auto a seconda delle tue esigenze.
Se invece fai 200 km al giorno (non in autostrada) conviene avere il garage e una wallbox (contatore potenziato a 4,5 kw va più che bene e costa 95€ una tantum con Enel).
Quanto ho scritto è quello che consiglio in linea di massima senza avere la pretesa che sia paro paro a come la vedo, la penso io.
Alla fine non dici quanti Km si fanno, perdita di tempo ascoltarti.
Primo
Avete rotto con queste EV. Unsubscribed.
Ci dispiace. Addio!
Video troppo lungo, la parte utile parte dal minuto 5. Falli più brevi e avrai anche più view.
Mah, la storia della ricarica rapida, se vale lo stesso discorso degli smartphone, è un po' una leggenda metropolitana
Io due telefoni a carica ultra rapida, quando erano nuovi l'autonomia durava tanto e la ricarica da zero a cento la facevano in mezz'ora, dopo due anni l'autonomia si è dimezzata e il tempo di ricarica è aumentato, e come è successo a me è successo a tanti altri, non penso serva dire altro.
@@mpj28 anche io ho la ricarica rapida, 4 anni e mezzo e oltre 85% di capacità..
@@mrgran799 questo perché il degrado delle batterie è imprevedibile, troppe variabili... Ma in linea generale il degrado c'è...
🚗⚡💥🔥👍e si GODE
Sono proprietario di uno scooter elettrico 125 si diventa schiavi delle ricariche percorrenza della casa 100km,ma non ti dicono che per farli bisogna non superare i 35 km/h in una città come Milano significa rischiare l'incidente ogni giorno,per quanto riguarda l'usura della batteria vedremo nel tempo.
Ho amici con Tesla Model 3 vicini ai 200,000km. Chi ricarica spesso ai supercharger, chi sempre a casa o colonnine: 10% persi il primo anno, poi capacità costante. C'è pure un'app (STATS) che da tutti valori e mostra un grafico che dimostra quanto detto qui sopra. Tenuto conto della reale vita media dei termici e del fatto che ci arrivi (e chissà quanti altri ne fai) senza tagliandi e senza cambiare nemmeno i freni, direi un ottimo risultato.
Tutti co sta Tesla in bocca ma in giro se ne vedono? Mai vista una !!!
@@MaurizioFS Sono quelle carine, di solito nere, bianche o blu che non fanno rumore... 😁. A parte scherzi non posso darti ne ragione ne torto, perché non so dove abiti, ma qua ne vedo moltissime. E cominciano ad esserci problemi di occupazione dei Supercharger, tanto che gli hanno raddoppiati (sono più di 30 ora), ma ancora a volte non bastano.
Bravo come sempre TOP👍. Aspetto l'articolo sullo smaltimento delle batterie o sulla eventuale second life 😉. Ne approfitto per augurare a tutti voi una buona Pasqua.
L'auto elettrica è ancora acerba per quel che mi riguarda, lascio fare i pionieri agli altri
A parte l'autonomia mai garantita ,le auto elettriche prendono fuoco meglio evitare, inoltre avete mai chiesto il costo di una batteria
di ricambio? Provate il costo è stratosferico!
Buongiorno e buona Pasqua. La Zoe che abbiamo acquistato nel 2019, un 40kw ha percorso 60000 km e non ha avuto perdite di efficienza.caricata sempre alle colonnine a corrente alternata da 22kw.
Buongiorno, sono Massimiliano da Brescia proprietario di una Model 3 long range con la quale ho superato i 140.000 km : al momento le prestazioni in potenza e in autonomia mi sembrano ancora eccellenti .
In genere ricarico a 3, 11, 22 o 50 kWh e uso e ho usato molto poco le ricariche veloci
anche dopo aver perso il 20% di capacità la batteria dura ancora 30 anni…. dipende solo dalle proprie esigenze
Io ho appena cambiato macchina ( la ritiro settimana prossima) e ho preferito ancora prendere una Mazda CX 5 Homura,2.0 aspirato, perché nn facendo alcun tipo di leasing,io tendo a tenere l auto parecchio ( quest ultima 10 anni) ,la mia preoccupazione è: se a fine garanzia ( 5anni ) qualche parte di queste che compongono l ibrido si guasta ? Che costi può avere la riparazione? Poi io faccio pochi km ,7000 l anno, stare molto ferme le batterie non possono avere problemi? Tra altri 10 anni magari mi covertirò
Ad ogni modo ,non sarei andato su una full elettric,ma su full Hybrid o al max plug-in ...alla fine ha vinto la cara e vecchia benzina per il mio uso prettamente di fine settimana
Ragionamento corretto e te lo dice uno che ha un'elettrica.... Paradossalmente l elettrica è per chi fa molti km. Sembra un controsenso ma è così
Io sono nella stessa condizione: tenere l'auto per molti anni e pochi km all'anno. La media degli ultimi 4 anni 8 Mila km annui ed in diminuzione visto che mi avvicino al ritiro dal lavoro. Quando non funzionerà più o ne vieteranno l'uso spero ci sia il carsharing anche nella mia città. A questi prezzi non comprerò mai più un'auto.
Sicuro che per me una elettrica citycar non sia l'ideale?
Noi in famiglia siamo 4 più cane,ora ho dato indietro una Bmax che risultava piccola,con 56.000km ... avevo bisogno cmq di un auto grande,questa cmq da 45.000 € tra sconti e varie( la mia valutata 6.000) l ho pagata 30 ,ma è davvero un altro mondo,una qualità pazzesca dentro ( nella versione che ho preso Homura) e esteticamente cmq era una delle poche ,se nn l unica che mi piace .
Io ho una Bmw i3s del 2018 con 81.500 km. Fino ad ora non ho notato perdite degne di nota.
Le manutenzioni sono care?
@@gianpearls8031 io ho comprato la versione con Range Extender (ora non più disponibile), solo per una tranquillità psicologica, essendo la mia prima auto elettrica. Di fatto non lo uso mai, se non quando devo fare qualche spostamento in autostrada. Avendo quel motorino termico, devo fare un tagliando ogni 2 anni e in Bmw non esci se non gli dai almeno 400 euro. Se avessi la versione senza Rex credo che sarebbero solo dei controlli biennali, ancora più economici. Considera poi che se usi l’auto elettrica con accortezza, non freni quasi mai e quindi le pastiglie durano (io non le ho ancora cambiate). La nota dolente sono le gomme, che si consumano in fretta e nel caso della i3 sono pure gomme dedicate, della Bridgestone. Considera che quello che risparmi in tagliando ti va poi in gomme (le invernali poi sono gommine strettissime, con cui io non ho mai fatto più di 15/16.000 km e costano sui 600 euro…)
@@lorenzomarinoni1257 ah ok grazie mille! Sono puntato a prendere la serie 1 128 ti
@@gianpearls8031 allora sei su un altro genere di macchina, che comunque dicono molto divertente. Dipende dalle tue esigenze. Se fai pochi chilometri e soprattutto poca autostrada io ti consiglierei una i3S usata (se ne trovano di aziendali seminuove, con pochi chilometri e a prezzi ottimi). L’auto è super maneggevole, scattante e divertente (è pure una trazione posteriore). La versione S è migliore non tanto per i pochi cavalli in più (184 contro 170), ma per l’assetto e le carreggiate allargate. Anche visivamente è più “cattiva”. Inoltre ha anche il programma di guida Sport, assente sulla i3 base.
@@lorenzomarinoni1257 io faccio 8 km al giorno casa lavoro circa 8k all'anno potrei prendere un auto con molti cavalli ,il problema è il superbollo 😢
Ok
Buongiorno, io ho una Zoe del 2018 con batteria da 41kw, ho percorso fino ad ora 115000km e la batteria segna 87% ci capacità
Ciao , quanta autonomia hai adesso dopo 5 anni ?
Il problema sarà per chi acquista auto di seconda mano... arriveranno ad acquistare auto con batteria al 50% di durata...oppure meno...con rischio di doverla sostituire appena dopo...chi vende auto usate dovrà prendersi carico di limitare questo tipo di problematica...un privato non riuscirà più a venderla per la paura di questo problema....
Qui stanno tutti dicendo esattamente l'opposto !
Leaf a parte
Che fregatura: nei primi 40000 km la durata a e de tantissimo, quindi i dati (già gonfiati) dichiarati scendono a un livello
Ho una tesla dal 2020 ma questa cosa della profondità di scarica, spiegata così, non l’avevo mai sentita!
Infatti non è proprio come l'hanno spiegata....
Scaricare una batteria tutta in una volta da 100% al 20% non provoca alcun degrado...
Il degrado legato alla "profondità di scarica" avviene se uno tiene la batteria carica al 100% o molto vicino allo 0% per lunghi periodi (neancge l'arrivare a quelle percentuali crea di per sé il problema ma il solo permanenti per mokto tempo, cioè per ore o peggio ancora giorni...)
@@morenocerquiglini6030 o allo zero…..?
Volkswagen id4 77KW, due anni di vita, ho quasi sempre ricaricato a casa quindi ricarica molto lenta, ho avuto un calo di autonomia di circa 70/80Km, ma è stata già programmata il prossimo mese dalla casa madre, una ispezione per la sostituzione di alcuni elementi delle batterie gratuitamente
Io ho solo un dubbio, dopo 8,10 anni chi si comprerà la mia auto elettrica pagata una enormità rispetto ad una termica e a che prezzo?
Succedeva così anche per le termiche qualche anno fa prima dell’aumento dei prezzi dell’usato… dopo 8/10 anni ti trovavi in mano un rottame che vendevi ad un decimo del prezzo iniziale…
Su alcuni segmenti non si parla più di enormità. Anzi. Su molti segmenti si spende di meno considerando tutta la vita dell'auto.
Una model 3 sr costa 40000 euro. Come una Giulia base.
Non paga bollo per 5 anni. Non paga manutenzione. Assicurazione agevolate.
Su altri segmento c'è ancora tanta differenza. Ma si va assottigliando. Una spring costa 17500e. Una panda 12500 se fai il finanziamento fiat al 9*100.
Anche qui considerando bolli manutenzione ed assicurazione dopo poco c è il sorpasso.
@@paolocortina7674 fino a qualche tempo fa la tesla non si poteva nemmeno prendere in considerazione in fatto di prezzo, diciamo che la discesa recente ha reso le auto molto più appetibili…
@@aian9597 la discesa del prezzo di Tesla è tanta roba. Ma anche prima della discesa c erano fasce di mercato che venivano ben coperte.
Nel 2022 (gennaio) la tesla model Y dualmotor costava 60000 euro circa. Tanti soldini. Ma non più di una classe glc integrale o una X3 integrale. Con la differenza che la model Y fa 15 kW x 100 km (90000km=4000€. Con le concorrente 12000/15000€). Non paga il bollo e fa 0-100 in 5 secondi. Tutte cose che con le competitor ti sogni.
Quello che viene frainteso è come tesla si posiziona sul mercato. Prima dei tagli era difficile per le concorrenti di pari segmento competere (termiche ed elettriche). Con i tagli sta competendo con auto molto molto più piccole ed economiche: perché comprare una jeep Compass a 38000, una Nissan Qashqai a 32000 o una Kia a 30000 se posso avere una model 3 a 40000. Che ricordiamo spende di meno per muoversi, spende di meno per essere mantenuta e regge benissimo il prezzo.
Scusatemi, ma ad oggi, con un usato termico di 10 o 15 anni.. Ma che cavolo ci ricavate? Che tanto vale rottamarle.. Per cui, se dopo 15 anni la batteria sarà non al top ma usabile, non vedo tutto sto problema
....quante menate ste macchine elettriche.....
Sarebbe interessante fare uno studio che le porti anche a fine vita.. Perché come sappiamo dall’esperienza maturata con i telefoni, le batterie al litio, superata l’usura del 20%, iniziano ad avere comportamenti instabili che portano a non essere più affidabili
Si sarebbe interessante, però la batteria dei telefoni è una cosa a parte, perché non hanno lo stesso sistema di raffreddamento che possieda la batteria di una macchina o di un accumulatore. Quindi si usurano molto più velocemente e possono anche creare comportamenti instabili come dici te, ma su una batteria come quella installata nelle auto questo rischio è quasi nullo
I telefoni di solito hanno batterie ai polimeri di litio
Ciao a tutti! Domanda: riguardo la leaf che non ha un connettore Css, esiste un adattatore che da Chademo si converte in Css? Poiché stanno installando colonnine solo con connettore Css 😢
Mi spiace ma per motivi di sicurezza (propria e altrui), non sono consentiti in nessun caso adattatori di ricarica su infrastruttura pubblica
Motore termico benzina....🕊️ Buona Pasqua
Bravo un tizio in meno che occupa le stazioni di ricarica per nulla
@@fulcrum25000 grazie mille...😉
Io ho avuto Renault Zoe per 3 anni e quasi 70 Mila km.
Ho perso l'8% di autonomia nei primi mesi, che poi si è mantenuta stabile per il resto del tempo che l'ho avuta, ho fatto un 15% di ricariche DC ed il resto da casa.
Sinceramente mi considero soddisfatto.
Penso che la gente si dovrebbe fare meno problemi, sono comunque batterie garantite per 8 anni, e comunque tutte le auto più vecchie sono ancora circolanti e le batterie sono in buona salute
Un amico ha una Zoe (41kw del 2017) e dopo 83k km ha perso ben 80km sull’autonomia “a cruscotto”…non pochi.
@@drivingcars80 io avevo il modello nuovo con 52kwh.
Comunque si, effettivamente non sono pochi, purtroppo qualche modello può uscire difettoso, come qualunque altra macchina, ma se la percentuale scende sotto un tot è prevista la riparazione o sostituzione, dipende poi molto da come la utilizza.
C'è anche da dire che la Zoe non ha nessun tipo di controllo termico della batteria, il che non aiuta a mantenere in buona salute le batterie, le auto più moderne penso avranno una longevità molto maggiore
@@Baffacof Carica sempre a casa in garage tranne quando (3 volte l’anno) si reca in montagna (carica ad una 22kw).
Infatti è rimasto stupito da questo eccessivo degrado.
Probabilmente passerà ad una Model 3 SR+ come io stesso gli ho consigliato di fare (da ex possessore di Model Y).
@@drivingcars80 eh sì, allora è un degrado anomalo.
Comunque hai ragione, se hai la possibilità di passare a tesla non sbagli mai, vai sul sicuro, le batterie che monta tesla sono le migliori.
@@Baffacof Avendola avuta per 7 mesi sono d’accordo. Difficilmente c’è di meglio.
Alessio ecco la mia esperienza, spero vi sia utile.
Tesla M3 2021 batteria LG 82kwh - dopo 2 anni e quasi 25.000 km non ho notato nessun degrado particolare della batteria - praticamente sempre ricaricato a casa a 3 kw col "carichino", nessun problema - voglio precisare che il carichino è collegato a linea dedicata predisposta per wallbox in attesa degli incentivi: quando escono?!
Di norma carico nel weekend e la carica mi basta per tutta la settimana per la maggior parte della volte - carico sempre dai 25/30% al 80/85%, ogni tanto arrivo al 100% per bilanciare il BMS.
3:42 quindi sarebbe meglio fare una ricarica anche durante la settimana, secondo questo studio? Anche se di solito faccio sessioni di ricarica che non superano mai i 20/25%.
Eco, bravo. quindi su di un auto la cui autonomia dovrebbe essere più di 300 km, per restare nelle "raccomandazioni " del produttore, ovvero non scendere sotto il 20% e non caricare oltre 80% ti perdi quasi metà dell'autonomia? ottimo affare!! e per fortuna che carichi a casa così riduci i costi, altrimenti adesso non sarebbe più conveniente nemmeno sotto quell'aspetto.
@@liviopenta6739 nell'utilizzo di tutti i giorni non vedo quale sia il problema, e la tesla model 3 standard range fa 490 km wltp, quelle due tre volte che ti fai un viaggio la scarichi e la ricarichi in base alle necessità senza stare a preoccuparsi della batteria semplicemente perché non la danneggi così, per danneggiarla e diminuirne le prestazioni devi farne un uso sconsiderato tutti i giorni, ma allo stesso modo anche chi guida un auto termica se non si prende cura della macchina avrà problemi.
Il mio frigorifero ancora funziona bene…
anche quello finirà, obsolescenza programmata... ormai neppure i frigoriferi sono più come quelli di una volta
@@gioia.481 Nessuna delle due. Semplicemente voglio aprire il garage e trovarmi davanti una macchina. Il microonde già ce l’ho in casa.
Anche il mio frigo….e rispetto alla tua caldaia va più forte e con meno spesa
Aggià non fa brum brum
@@4wayaverell781 Va più forte? Ne sei sicuro? Dubito…ne ho lasciate indietro di Tesla, sia al semaforo…sia in autostrada.
Hai fatto confusione con una tipa con la Abarth.
La spesa? Onestamente non mi interessa.
Immagina entrare in galleria e sentire solo il rumore del rotolamento delle gomme 🤡.
@@Alicevilla03 va più forte ma di molto stai serena…..quelle che hai lasciato al semaforo é perché ti hanno snobbata fidati
Consolati col brum brum in galleria,son soddisfazioni👍
Auto elettrica = auto di merda… 100.000€ di macchina poi a chi la vendi?
Carissimo hai detto proprio la frase cruciale :Cercare di evitare l'utilizzo assiduo della ricarica veloce in corrente continua ,ma nelle pubblicità che fanno che sono piene zeppe di specchietti per le allodole non viene Certamente detta questa cosa, ovviamente nessuno pretende che questo venga fatto ma di questo l'utente deve essere informato perché si sta battendo molto su questo aspetto ingannevole di compensare l'insufficienza dell'Autonomia che è lontana anni luce da quelle garantite dagli idrocarburi per le auto termiche ... invece molti Elettro utenti contano molto di compensare con cariche lapide (rapide 😃) per garantirsi un normale utilizzo Quotidiano che porta le batterie in breve tempo diciamo 5 o 6 anni al di sotto del 70% dell'efficienza originale vale a dire praticamente auto da città e non di più Ma qui parliamo anche e soprattutto di autovetture che costano dai 50 ai €60000 i cui pacchi batterie costano tra i 15 e i €20000 Ma di che cavolo stiamo parlando?
Secondo me è una leggenda metropolitana sta cosa della carica rapida. Ho visto un video in proposito e facevano vedere sostanzialmente nessuna differenza sostanziale tra chi ricaricava spesso alle fast e chi no. Il degrado era pressoché simile
Ma più che altro i produttori dovrebbero impegnarsi nel dichiarare prezzi precisi in caso di interventi fuori garanzia.
Le case produttrici raccomandano l'uso delle batterie tra il 20 e 80% di carica, quindi per prolungare la vita delle batterie si riduce l'utonomia di circa un 30/ 40%. Più il degrado, magari dopo 5 un 4-5%? vuol dire che tra raccomandazioni e degrado una vettura che ti ndono per 300 km di autonomia ne dovresti utilizzare 150? ma in che mondo vivete? se prendi un utilitaria da città da 30 / 40 km al giorno ci stà ( o stava visti i costi attuali di ricarica ) mentre per i modelli medio grandi è la peggior scelta come tipologia di motorizzazione possibile
Ma tu hai bisogno giornalmente del 100% di Carica? Non è così che si usa una elettrica.. Si carica il necessario.. L'accortezza del 20-80 riguarda i lunghi periodi.. Non è che quando ti serve il 100% di carica la stai rovinando!
La risposta è...... chi lo sa?!
Ma non comprerei mai una elettrica di 10 anni. Il problema non si pone per gli ecologisti che cambiano macchina ogni 4 anni..