ANSIA SOCIALE O TIMIDEZZA? 5 segnali per capire se si è timidi o si ha la fobia sociale
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- เผยแพร่เมื่อ 16 ก.ค. 2021
- #ansiasociale #timidezza #fobiasociale
ANSIA SOCIALE O TIMIDEZZA? 5 segnali per capire se si è timidi o si ha la fobia sociale
Come appare una persona con ansia sociale? Come capisco se ho l'ansia sociale o sono timido?
L'ansia sociale è la paura di trovarsi in situazioni sociali e quindi di relazionarsi con altre persone. Le persone con la fobia sociale appaiono spesso timide soprattutto quando incontrano nuove persone. Appaiono calme, silenziose in situazioni di gruppo. Quando interagiscono con gli altri alcuni di loro apparentemente non mostrano segnali di disagio particolari ma dentro di loro c’è un’intensa attività emotiva e fisica (intensa paura, sudorazione e tachicardia). Molte altre persone invece mostrano segnali di disagio come d’esempio arrossiscono ed evitano il contatto oculare. Chi convive con la fobia sociale non è vero che non vuole relazionarsi con gli altri anzi c’è un forte desiderio di compagnia E di relazioni tuttavia la paura di non piacere, di apparire noiosi stupidi è talmente forte da fare evitare queste situazioni.
In questo video parliamo di come capire se è ANSIA SOCIALE O TIMIDEZZA? Ti lascio 5 segnali per capire se si è timidi o si ha la fobia sociale
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Buongiorno,ho 14, vado in prima superiore e sono SEMPRE stata timida sin da piccola ,ma questa timidezza è diventata una vera e propria ansia sociale ,odio le interrogazioni,odio i lavori di squadra ,odio ,odio ,odio tutto ciò, poi in classe ci sono certi tipi di persone che fanno battutine stupide ,magari perché molte volte sto da sola ,non parlo ,non guardo negli occhi ,sto sempre con il capo abbassato ecc. Molte volte mi sembra che la gente mi giudichi ,che parlino di me ,di quanto sono strana o magari di quanto sono vestita 'non di marca' o di quanto sono brutta
,vorrei solo finire al più presto la scuola per dare pace alla mia salute mentale e per far terminare questo incubo che sembra non finire mai .
Sono come te non so cosa fare
@@_yummy_debb_4095 ok, allora dopo PIÙ DI SEI MESI NE SONO USCITA, prima cosa : tu HAI un valore, Solo tu sai cosa hai passato nella tua vita e se gli altri ti fanno battutine è perché sono insicuri, ti consiglio di guardare dei video di @Jingherly perché a me hanno aiutato un botto, ricorda che solo tu sai cosa hai passato ma soprattutto ricordati che alla gente non importa come sei di aspetto o altro, puoi andare in pezzo a una piazza e gridare a squarciagola 'SUCA' ,tanto tutti quelli che ti hanno visto o sentito lo dimenticheranno nel giro di 30 minuti. RICORDATI anche che tutti hanno delle insicurezze anche quelle persone che ti possono sembrare perfette, anche Belen, Kim K , tutti hanno delle insicurezze, ma soprattutto impara a fregartene, la gente non ti vuole? Bene, vuol dire che l'universo ti ha "salvato" da quelle persone tossiche, vuole dire che il destino ti troverà altre persone che hanno la positive energy, tu non devi essere il passeggero che rincorre il treno, tu devi imparare a essere il treno, chi ti vuole bene rimane, chi no? ARRIVEDERCI, ADIOS, a scuola soprattutto è normale fare errori in matematica o alla lavagna TUTTI SBAGLIANO anche i compagni sbaglieranno almeno una miriade di volte, anche gli insegnanti,i genitori, TUTTI, impara a fregartene perché la vita è troppo breve per perdere tempo a rincorrere persone e cose che non valgono nemmeno il tuo sputo, dopo di questo se ti serve altro, scrivimi qua nei commenti, UN BACIO GIRL/BOYY❤️
FAMMI SAPERE
@@animallove7184 grazie mille, davvero ❤️ proverò a seguire i tuoi consigli
@@_yummy_debb_4095figurati, se ti serve, anche solo per sfogarti io sono sempre qua ❤
ascolto questo video piangendo perché mi ci rivedo al 100% e non so cosa fare
ne parli con un terapeuta, può essere un buon inizio
Ciao come va ora? Sei migliorata? Hai fatto qualche terapia o psicofarmaci?
Grazie per il video, sembra una persona molto dolce e accogliente
INTERESSANTISSIMO!!
Peccato non sia il superenalotto, le ho tutte e 5 😅 E non sono più nemmeno un ragazzino. E la cosa forse peggiore, è che non è la paura di non piacere o interessare agli altri, ma è quella che non piaccio a me, sotto ogni punto di vista. Sto rimandando da un bel po' un eventuale incontro con un terapeuta per, ovviamente, ansia 😂 Vedremo se ci riuscirò, prima o poi
Buongiorno, la mia più grossa croce è il rossore sul viso. Capita di continuo, dopo una domanda che mi viene posta, quando sono io a fare domande agli altri, quando sono in mezzo alle persone e devo fare cose 'banali' come raccontare una storia, o soffiarmi il naso. Arrossisco e questo mi crea ancora più disagio, e questa cosa alla lunga mi ha portato a ricorrere all'evitamento, niente più pranzi, cene, uscite con amici in posti chiusi...è una tortura..
Non so, mi ci ritrovo in questi cinque punti.
Da sempre, soprattutto dalla 3ª elementare, quando devo parlare uso un tono basso e veloce, ma mi è automatico, per cercare di terminare di parlare il prima possibile.
Vorrei, come qualsiasi altro individuo della mia età, uscire con amici senza la minima preoccupazione, ma è (in particolare) dal 2020 che solo incontrare qualcuno per strada durante il tragitto per raggiungere la scuola, mi fa andare in ansia, con un'infinita catena di pensieri in seguito.
In classe evito il più possibile di parlare, anche all'intervallo o di argomenti non riguardanti la scuola, e prima, dopo e durante le presentazioni, ogni santa volta, mi manca il fiato e mi sembra che il pavimento non esista. Non menzioniamo neanche le interrogazioni, un vero inferno.
Se solo adesso mi riduco così poi mi chiedo come cz farò andando sempre più avanti.
I miei, comunque, dicono sia solo timidezza.
Ciao grazie per il bel video... cmq a me uno psichiatra mi ha diagnosticato ansia/fobia sociale, poi dopo alcuni mesi, anche dopo alcune mie ricerche, mi hanno diagnosticato, in particolare uno psicoterapeuta, sindrome di Asperger. Sono 2 cose diverse e forse si potrebbe fare confusione in quanto una persona autistica lieve può ritenersi "fobica sociale" ma credo la timidezza non c'entri nulla perché per l'asperger essere socialmente "timido" è una cosa naturale e forzarlo può essere pericoloso...in effetti faccio video senza molta timidezza ma è l'aspetto sociale che mi infastidisce...boh non so era solo una riflessione..chiarisco che a me lo hanno diagnosticato da adulto e forse oggi questa problematica non c'è più perché subito il genitore si accorge se il figlio ha delle problematiche...ai miei tempi non era così.. ciao :)
Il problema è che questa "cosa" invade ogni ambito della esistenza di una persona. Non ti fa avere piu hobby,non ti fa frequentare più amici, praticare sport, ti fa abbandonare la carriera scolastica, ti fa fare un lavoro che hai "scelto" in funzione della propria condizione di fobico...per non parlare della vita relazionale...ieri sarei dovuto andare a trovare una persona conosciuta tempo fa su un social , non sono riuscito ad andare a trovarla. Chiaramente ho tirato fuori una scusa. Il caldo poi per uno che ha crisi d'ansia esagerate come le ha un fobico sociale è una cosa che impedisce ancora di più la possibilità di relazioni. Ho 50 anni, ho fatto molti anni fa un percorso psicoterapico (circa un paio di anni). Sono davvero stanco.
Sono anch'io come te e sono completamente d'accordo, questo demone ( lo chiamo così), ti condiziona ogni aspetto della vita, non ti senti mai all'altezza, ti senti inadeguato e fuori Luogo in ogni situazione, trovi sempre scuse per evitare uscite di gruppo con i pochi amici se ne hai, sta cosa è invalidante sotto ogni aspetto della vita, anche il lavoro un fobico non potrà mai fare certi lavori dove sei a contatto col pubblico già c'è molta disoccupazione in più tanti lavori non puoi farli, cosa molto brutta il rapporto con le donne, pochissime relazioni ed una volta talmente ero agitato non sono riuscito a raggiungere l'erezione con una ragazza che mi piaceva tanto e per u 'uomo sta cosa ti ferisce molto perché tocca la tua virilità di uomo, per paura di perdere non giochiamo nemmeno, Francesco ricordati che essere introversi non è un difetto anzi tanti lo vedono per un pregio, abbiamo troppa coscienza di noi stessi e ci soffermiamo a pensare cose che gli altri nemmeno pensano, a me sta cosa mi stava uccidendo soprattutto nell'età adolescenziale, ho iniziato a bucarmi di eroina a 17 anni, d'altronde quando la casa diventa una prigione di solitudine, senti che la tua vita è vuota che non hai obbiettivi mi buttai sulla droga e dopo su l'alcool, solo da ubriaco riuscivo a scambiare a due parole con degli sconosciuti, poi ad u certo Punto mi sentii così solo, triste e pensai al suicidio ma non avevo il coraggio di farlo, la mia salvezza fu la foto di una cagnetta cucciolina che cercava famiglia, pensai che un cane avrebbe colmatoquel vuoto di solitudine e cosi feci, adottai una creatura che aveva bisogno di una casa, mi aiuto tantissimo feci nuove amicizie con i proprietari di altri cani nonostante la timidezza, ora ho 39 anni e la guerra è ancora in atto, non mi drogo più e sono molto migliorato rispetto al passato, non possiamo cambiare del tutto, siamo grandi e il carattere è questo ma possiamo migliorare, dobbiamo avere più stima e fiducia in noi stessi, scusa per il romanzo, in bocca al lupo fra, se vuoi un consiglio sono su fb, sono di Genova, forza e coraggio non c'è nulla di sbagliato in noi
Ciao Salvatore ricorda molto la mia storia. Io ho 38 anni e mi trovo ancora a non averla risolta del tutto...Con le donne chiaramente è un problema non da poco e la sofferenza è immane. Mi piacerebbe scambiare due chiacchierencon te mi piacerebbe conoscere qualcun'altro che affronta questo demone(anche io lo chiamo così.) Un demone potentissimo da sconfiggere perché ti limita in ogni aspetto della vita, che non è mai libera e veramente vissuta). Mi conforta molto sentire che ci sono anche altri come me che non siano ragazzi sotto i 20 anni, purtroppo...
@@salvatoresava9041
Visto che ha tanti problemi la consiglio di non fare più uso di droghe ecc ecc. Dopo quando si smette l'aspetto facciale il fisico ,come si cammina come si parla le persone si possono.allontanare facilmente perché si nota da dove si esce ...le auguro di ❤che metta in pratica questi consigli ,con il tempo riacquista le stesse cose di prima e vedrà che tutti la guarderanno positivo .buon tutto .🎉
@@fabioarenaX Io ti capisco, anche a me piacerebbe parlarne con qualcuno . come si può scambiare contatto qui?
io ho 35 anni. ci credi mi sta rovinando la vita.. lavoro inventato.. e niente ragazza.. .. crisi su crisi.. anche per comprare uno stupido portatile
Ne ho sofferto da giovane ..non mi rendevo conto chr fosse fobia sociale fino a quando non mi sono documentata nelle occasioni in cui stavo male...mi sono curata..poi con il passare del tempo è passata anche la timidezza
Grazie del commento, a giudicare dalle sue parole ha fatto un ottimo percorso
quando sono in una situazione sociale ho ansia o paura di dire, fare o apparire brutta, maleducata e stupida, vado in 1 superiore ed è così da quando andavo all'asilo è strano perchè i professori mi chiedono sempre "ma perchè non ti alzi da quel banco?" inizio a respirare molto velocemente e, alle volte quando devo fare un interrogazione mi viene da piangere, quando sono sicura di sapere tutto ma faccio scena muta solo nelle verifiche scritte vado bene.
Io avevo varie cose da piccolo per cui rispetto alla media dei ragazzi ero più fragile...avevo una forte timidezza , disarmonia evolutiva più sensibilità e insicurezze che mi hanno reso una vita più difficile xk i giudizi li subivo più spesso quindi ero più difficile..oggi con la terapia mi conosco meglio e ho fatto anche esperienze lavorative e cmq ho una vita sociale ho amici..però il processo di fortificazione è stato più duro per me viste queste fragilità poi putroppo ebbi la sfortuna di vivere il bullismo e questo mi ha portato forti sofferenze sia nella mia fiducia verso di me che verso il prossimo..oggi sto bene ma continuo a migliorarmi.
Bravo 🎉👍🏻👏👏👏
io penso di essere semplicemente timida perchè quando sono in situazioni tipo interrogazioni, etc... non ho ansia sinceramente, lo sono stata fin da piccola, ora vado in prima superiore e questa cosa negli anni è sempre di più diminuita, da piccola non parlavo letteralmente con nessuno al di fuori dei miei genitori, quando le persone mi facevano delle domande e io le guadavo senza rispondere ripentendomi nella testa la risposta ma non riuscivo ad aprire bocca era una cosa orribile, poi mia madre che continuava a ripetermi che quando le persone mi facevano delle domande dovevo rispondere mi sentivo uno schifo, mi sentivo non capita, un incubo. Ora sto facendo un percorso con la mia psicologa e mi ha aiutato veramente tantissimo, riesco a parlare senza troppa ansia e sto riuscendo ad avere sempre più amici, lo consiglio a tutti quelli che hanno questo problema :)
Diciamo che poi chi ha sofferto in passato di fobia sociale ..se lo ricordo ..e magari nei momenti in cui mi sento piu stanca e fragile mi viene da isolarmi di piu....forse quello che accetto male è che momenti down nella vita ci sono sempre ma poi passano e si torna a star meglio....il problema è quando vedi che tua figlia ha questi momenti..ci sei passata..le stai accanto la supporti e speri che le passi quel momento....secondo me queste priblematiche si trasmettano di generazione ..che ne pensi?
Soffro di fobia sociale cronica e sono seguito, quante sono le possibilità di una remissione completa da questo disturbo?
Anch'io credo di soffrire di fobia sociale, fin da piccolo ricordo che a scuola non partecipavo mai alle recite scolastiche per vergogna, una volta cambiai scuola e dovevo presentarmi alla nuova classe parlando dava4a tutti, per me fu molto difficile avrei voluto scappare, poi crescendo sta cosa si era attenuata un po' ma non era scomparsa e credetemi ti condiziona tutta la vita, la casa diventa una prigione di solitudine, mi sono buttato nella droga facendomi di eroina, solo l'alcool riusciva a farmi uscire dal mio guscio, ma non puoi sempre ubriacarti per affrontare una situazione sarai più spigliato ma sei sempre ubriaco e poi hai il terrore di incontrare persone che ti hanno visto ubriaco e mai sano, con le donne non ne parliamo ho avuto pochissime relazioni e ho sempre pensato che non riuscirei mai ad avere una famiglia per la mia fobia, non è facile, tante volte ho pensato al suicidio ma non ho le palle di fare anche quello, sono stanco, triste, insoddisfatto la mia vita è vuota e non ha un senso, un'obbiettivo, l'unica cosa che mi rincuora è la mia cagnetta ma per il resto che vivo a fare, se dovrei scegliere tra essere ricco o avere un carattere diverso sceglierei la seconda, quante volte mi è stato detto sei una mummia, ma non parli mai o cose di sto tipo, sono parole che feriscono, secondo lei che dovrei fare
Chieda aiuto ad un buon servizio di psicoterapia della sua zona (pubblico o privato a sua scelta)
@@elisabrucolipsicologa grazie di avermi risposto io sono iscritto al Sert e la mia dottoressa è anche psichiatra, ho fatto diversi colloqui con lei e io li dicevo che era anche per questa mia fobia che facevo uso di stupefacenti, lei mi disse che le persone introverse e timide hanno una sensibilità maggiore, hanno troppa coscienza di sé o qualcosa del genere, mi disse che non è un difetto, ha cercato di fare di tutto per farmi capire che io non avevo niente di sbagliato, che non ero diverso dagli altri e se lo ero perché migliore di molti altri, mi sta aiutando tanto ma la cosa deve partire da te, solo te ti puoi aiutare, alla fine sei te e la tua testa che combatte contro questi demoni e contro queste paure a volte completamente inesistenti, grazie voglio tornare a sorridere ed apprezzare la vita, la mia salvezza è il mio cane, vivo per lei, è tutto per me, solo lei mi da gioia
Salvatore sei un grande!!
Il problema almeno nel mio caso a cercare le situazioni io sono stato fregato più di una volta anzi quasi sempre e allora mi chiudo.nuovamemte. le persone buone mi emarginano perché faccio fatica a parlare e quelle cattivi si avvicinano gentilmente e poi ti sfruttano. Per me nella mia esistenza non c'è mai stata una via di mezzo è normale che poi mi chiuda ancora di più in me stesso. Se poi ad ogni apertura mi finisce così.
@@fatsumausman1841 grazie caro ma non credo nei guru, non esistono. Siano tutti persone nessuno è più speciale di altri.
può essere collegato al disturbo evitante di personalità
Io...ansia sociale😣
E invece come si fa a differenziare fobia sociale e disturbo evitante di personalità?
Sono due meccanismi differenti, ma che possono coesistere, uno non esclude l'altro. Il primo è un disturbo che rientra nelle problematiche dei disturbi d'ansia ed è circoscritto all'evitamento di situazioni sociali. Il secondo è un disturbo di personalità in cui non si evitano solo situazioni relazionali, ma c'è un evitamento più pervasivo
dottoressa ma lei in quale citta opera? potrei fare una seduta
Cause?
E se evito solo alcune situazioni sociali con determinate persone o in particolare con persone che non conosco o conosco poco?
Non è detto che sia fobia sociale, bisogna parlarne con uno psicologo. Magari ha solo difficoltà a iniziare nuove amicizie o non vuole vedere determinate persone per determinati motivi
spesso ho dei sospetti di soffire di ansia sociale, ma la mia psicologa non ha mai ipotizzato questo problema. Cosa devo fare?
Potrebbe essere utile parlare con la collega dei dubbi che le restano. Più che sull'etichetta mi concentrerei sul suo stato di benessere
La timidezza è innata?
Il problema è che mi vergognerei della psicologa ed eviterei anche quella 💀
La vergogna è un’emozione assolutamente normale, specialmente quando si incontra qualcuno che non si conosce. Sappia che lo psicologo è lì per aiutare e non giudicare 👍
Dottora la fobia sociale a cura?
si
incomincia a fare un percorso con una psicologa
Certo, bisogna parlare con uno psicologo