Vorrei raccontare la mia esperienza di molti anni fa. Quando frequentavo le superiori ero in una classe mista con le ragazze che erano il doppio rispetto a noi maschi ma mentre i miei compagni ottenevano attenzioni femminili io non ci riuscivo, non ero antipatico ma indifferente per quanto mi ricordo...lo stesso succedeva con le ragazze del quartiere dove abitavo dove i miei amici venivano scelti e io no.... questo mi poneva molti dubbi e insicurezze.. poi di colpo ho scoperto che quando andavo in vacanza la situazione cambiava del tutto e ogni anno avevo qualche ragazza che mi mostrava le sue attenzioni con lunghe passeggiate insieme i primi baci....ho cominciato a capire che nei vari ambienti che frequentavo ottenevo risposte molto diverse anche se io ero sempre lo stesso. La stessa situazione si ripeteva negli anni successivi in diversi ambienti che frequentavo per lavoro, a volte per esempio provavo a "dichiararmi" ottenendo un gentile rifiuto altre ero oggetto di attenzioni senza neanche prendere una iniziativa..mi sono reso conto che non si può piacere a tutti ma che provando a frequentare ambienti diversi in qualche modo diventa più facile entrare in contatto con persone che ci dimostrano il loro interesse. Oggi sono passati molti anni e con il tempo ho imparato a non sentirmi superiore o inferiore a nessun altro essere umano, semplicemente a volte riesco simpatico a volte no, in certe situazioni quando vedo che su certi argomenti le persone mi sembrano più esperte o brave di me cerco di imparare e di ascoltare mentre in altre occasioni mi piace poter essere uo a dare dei consigli.
Buongiorno Dottoressa grazie per le sue spiegazioni, complimenti lei è una persona dolce, molto garbata, tranquilla, adorabile con i suoi pazienti grazie ancora 😍🥰🌹
Cara Patrizia dei una persona davvero speciale, di una dolcezza ed empatia enormi, nonché brava nella tua professione❤ Alle elementari anch'io ero molto timida ed insicura, ho avuto una mamma ed un papà molto severi ed esigenti, ed anche la maestra di vecchio stampo, non mi sentivo mai all'altezza ed abbastanza.. Poi alle medie cambiai amicizie e piano piano molto lentamente riuscii ad uscire dal guscio ed anzi come x reazione divenni l'opposto.. 🤦🏻♀️ Dopo i 20 anni riuscii a raggiungere un equilibrio ed avevo anche una buona autostima che più tardi qualcuno ha frantumato... 😓
Con la frase di chiusura del suo video si è conquistata tutta la mia fiducia e la mia simpatia. La seguo molto volentieri da un po’ di tempo e ho già fatto tesoro di molti dei suoi consigli. Grazie di cuore!
Da ex timida, che ha fatto una lunga psicoterapia, a ex timida... ciao Gabriella, ti seguo sempre perché i tuoi consigli sono tanto preziosi, ma ora che so che sei stata timida anche tu, ti voglio ancora più bene...quello che mi è rimasto è la mia emotività: mi emoziono spesso e non riesco a parlare perché mi viene da piangere, poi mi rifaccio forza ma mi riblocco, e allora sono costretta a cambiare argomento. Potresti fare un video su questo problema? Ti voglio bene, mia cara psicoterapeuta, tanto preziosa per me!
Cara Olga mentre la timidezza si può superare (io mi vergognavo tantissimo a parlare in inglese e per me che andavo sempre all’estero all’inizio non è stato facile per niente😅) L’emotività va solo gestita, se vogliamo dire così. C’è un video in proposito con i miei consigli dedicato alle persone molto sensibili. Fa che la tua sensibilità diventi un dono, come lo è stato per me, questo ti auguro. Sei molto cara, grazie e a presto
Una volta ero timida ora molto meno ..ho imparato a difendermi e a socializzare con le persone ..vedo che la mia simpatia è lodevole .ciaoo patrizia ❤❤❤
@@patriziapietropaolo grazie a voi dottoressa 🙏purtroppo sono momenti molto difficile che vivo e mi siete di grande aiuto in tutti i vostri video grazie ancora dottoressa buonanotte 🙏🌟
Io mi riconosco in questa descrizione. Nelle discussioni tra colleghi io non riuscivo ad inserirmi, gli altri mi parlavano sempre sopra, non riuscivo mai a finire di dire quello che volevo, puntualmente c'era qualcuno che si inseriva e non mi faceva finire. Mi sono sempre chiesta se la mia voce non si sentiva. Ci sono delle persone che in un attimo fanno amicizia con tante persone, io neanche dopo mesi.
Dovresti imparare poco x volta e gentilmente, ad importi un po' sugli altri. In che senso? Se qualcuno non ti lascia finire di esprimere il tuo pensiero, abbi il coraggio di farlo presente, di fare capire che stavi parlando tu. Sempre ripeto con gentilezza, ma con altrettanta fermezza. Perché diversamente le persone maleducate o troppo piene di sé, tenderanno a "scavalcarti".E se qualcuno dovesse reagire infastidito, fai presente che hai diritto anche tu, di dire ciò che pensi. Ciao
Grazie, dottoressa, per questi contenuti. Ma se dovesse dare un consiglio pratico ad un quarantenne senza nessun legame di amicizia o sentimentale, che nel tempo libero è completamente solo e le cui uniche relazioni sono quelle con i colleghi (solo per lo svolgimento del lavoro) cosa gli consiglierebbe? Da dove può cominciare una persona estremamente timida se vuole uscire dalla solitudine e dall'isolamento sociale e affettivo?
Penso che molti confondano timidezza con introversione. C'è questa cosa per cui se sei introverso devi guarire, devi amare le feste/ essere estroverso e andare sempre nei posti pieni di gente altrimenti non vai bene. Da introversa, non mi sforzo nemmeno più di piacere ai gruppi. Amen . La gente mi stanca e ho capito che tanto il succo del discorso è sempre quello: parlare male degli altri / gareggiare a chi è migliore, anche se condiscono quello che fanno di belle parole (tipo "amicizia", " amore" ) e foto fantastiche della loro famiglia e della loro vita da mettere sui social, tutti sorridenti e festanti. Sono tutte scene.
Si è vero, molti confondono la timidezza con l’introversione o l’ansia sociale, ma sono cose diverse. Se l’introverso sta bene con se stesso che problema c’è? L’importante è sentire che si sta assolutamente meglio così, perchè l’introverso è prevalentemente e serenamente rivolto verso il suo mondo interiore
Ho sempre avuto problemi a parlare in platea, sin da piccola, non sopportavo le interrogazioni orali, questo problema mi ha seguito tutta la vita, non ho mai capito perché. 🤦🏻♀️ Ho bisogno di guardare l'interlocutore, in contesti di gruppi ristretti di persone tengo banco. 👍🏼
Quando avevo 16 anni arrossire era un angoscia un disagio enorme,soprattutto perché spesso me lo facevano notare,ingigantendo la sensazione che avevo già, di avere qlcs di sbagliato, dopotutto gli altri nn erano come me...L unico modo che ho trovato era fare finta che nn succedesse,fingere di nn sentire il calore al viso e nn prestare più attenzione e poco x volta è passato...ma mai completamente in tt le situazioni
Laura allora sei stata bravissima! hai proprio distolto la tua attenzione da te stessa. Adesso puoi accettare un filo di rossore di tanto in tanto se comunque non ti senti limitata nelle tue esperienze. Un abbraccio
Buonasera😊😊,chi è timido è anche introverso o può essere sia introverso che estroverso? Timidezza e introversione sono la stessa cosa? Poi un ultima domanda: se sei introverso puoi diventare un estroverso (un animale sociale )?
Il timido può essere sia introverso che estroverso. Insomma si può essere introversi ma anche socievoli, anche se sembra una contraddizione. se pensiamo per esempio ad una persona timida può sentirsi bloccato in ansia vicino a persone sconosciute e quindi mostrare introversione, ma il quadro può cambiare completamente se la stessa persona timida si trova in compagnia di amici intimi, in questo caso può essere molto estroversa🤗
Ciao Susanna. Studiare psicologia non è sufficiente. Bisogna poi applicare e fare tutto quello che si è studiato e quando è il caso anche farsi aiutare🤗 vale per tutti
Vorrei raccontare la mia esperienza di molti anni fa. Quando frequentavo le superiori ero in una classe mista con le ragazze che erano il doppio rispetto a noi maschi ma mentre i miei compagni ottenevano attenzioni femminili io non ci riuscivo, non ero antipatico ma indifferente per quanto mi ricordo...lo stesso succedeva con le ragazze del quartiere dove abitavo dove i miei amici venivano scelti e io no.... questo mi poneva molti dubbi e insicurezze.. poi di colpo ho scoperto che quando andavo in vacanza la situazione cambiava del tutto e ogni anno avevo qualche ragazza che mi mostrava le sue attenzioni con lunghe passeggiate insieme i primi baci....ho cominciato a capire che nei vari ambienti che frequentavo ottenevo risposte molto diverse anche se io ero sempre lo stesso. La stessa situazione si ripeteva negli anni successivi in diversi ambienti che frequentavo per lavoro, a volte per esempio provavo a "dichiararmi" ottenendo un gentile rifiuto altre ero oggetto di attenzioni senza neanche prendere una iniziativa..mi sono reso conto che non si può piacere a tutti ma che provando a frequentare ambienti diversi in qualche modo diventa più facile entrare in contatto con persone che ci dimostrano il loro interesse. Oggi sono passati molti anni e con il tempo ho imparato a non sentirmi superiore o inferiore a nessun altro essere umano, semplicemente a volte riesco simpatico a volte no, in certe situazioni quando vedo che su certi argomenti le persone mi sembrano più esperte o brave di me cerco di imparare e di ascoltare mentre in altre occasioni mi piace poter essere uo a dare dei consigli.
Grazie Alessandro per questa bella e utile testimonianza
6lll
Grazie Dottoressa, e vero la timidezza certe volte mi fa fare cose strane
Buongiorno Dottoressa grazie per le sue spiegazioni, complimenti lei è una persona dolce, molto garbata, tranquilla, adorabile con i suoi pazienti grazie ancora 😍🥰🌹
Ciao Patrizia complimenti grazie 👏👍♥️
Ciao Giuseppa
Cara Patrizia dei una persona davvero speciale, di una dolcezza ed empatia enormi, nonché brava nella tua professione❤ Alle elementari anch'io ero molto timida ed insicura, ho avuto una mamma ed un papà molto severi ed esigenti, ed anche la maestra di vecchio stampo, non mi sentivo mai all'altezza ed abbastanza.. Poi alle medie cambiai amicizie e piano piano molto lentamente riuscii ad uscire dal guscio ed anzi come x reazione divenni l'opposto.. 🤦🏻♀️ Dopo i 20 anni riuscii a raggiungere un equilibrio ed avevo anche una buona autostima che più tardi qualcuno ha frantumato... 😓
Silvia non permettere mai a nessuno di mettere in dubbio il tuo valore. Ripercorri tutte le tue tappe e i tuoi successi ❤️
@@patriziapietropaolo ❤️
Con la frase di chiusura del suo video si è conquistata tutta la mia fiducia e la mia simpatia. La seguo molto volentieri da un po’ di tempo e ho già fatto tesoro di molti dei suoi consigli. Grazie di cuore!
Che bello! Grazie Emanuela
Da ex timida, che ha fatto una lunga psicoterapia, a ex timida... ciao Gabriella, ti seguo sempre perché i tuoi consigli sono tanto preziosi, ma ora che so che sei stata timida anche tu, ti voglio ancora più bene...quello che mi è rimasto è la mia emotività: mi emoziono spesso e non riesco a parlare perché mi viene da piangere, poi mi rifaccio forza ma mi riblocco, e allora sono costretta a cambiare argomento. Potresti fare un video su questo problema? Ti voglio bene, mia cara psicoterapeuta, tanto preziosa per me!
Cara Olga mentre la timidezza si può superare (io mi vergognavo tantissimo a parlare in inglese e per me che andavo sempre all’estero all’inizio non è stato facile per niente😅) L’emotività va solo gestita, se vogliamo dire così. C’è un video in proposito con i miei consigli dedicato alle persone molto sensibili. Fa che la tua sensibilità diventi un dono, come lo è stato per me, questo ti auguro. Sei molto cara, grazie e a presto
Grazie di ❤️ per i suoi preziosi consigli .
Grazie grazie grazie per tutti i video ❤
Ciao Elena❤️
Una volta ero timida ora molto meno ..ho imparato a difendermi e a socializzare con le persone ..vedo che la mia simpatia è lodevole .ciaoo patrizia ❤❤❤
Ciao Mariba ❤️
Dottoressa buongiorno,lei è bravissima, da molta sicurezza io mi riconosco in quello che ha detto oggi.
Grazie! ❤️
Con l'ultimo commento ti sei superata; fantastica!
Buonasera dottoressa grazie per i vostri consigli era proprio un video ancora tanto utile per me grazie 🙏 buonasera dottoressa
Buonasera Antonio. Mi fa piacere
@@patriziapietropaolo grazie a voi dottoressa 🙏purtroppo sono momenti molto difficile che vivo e mi siete di grande aiuto in tutti i vostri video grazie ancora dottoressa buonanotte 🙏🌟
Io mi riconosco in questa descrizione. Nelle discussioni tra colleghi io non riuscivo ad inserirmi, gli altri mi parlavano sempre sopra, non riuscivo mai a finire di dire quello che volevo, puntualmente c'era qualcuno che si inseriva e non mi faceva finire. Mi sono sempre chiesta se la mia voce non si sentiva. Ci sono delle persone che in un attimo fanno amicizia con tante persone, io neanche dopo mesi.
Dovresti imparare poco x volta e gentilmente, ad importi un po' sugli altri. In che senso? Se qualcuno non ti lascia finire di esprimere il tuo pensiero, abbi il coraggio di farlo presente, di fare capire che stavi parlando tu. Sempre ripeto con gentilezza, ma con altrettanta fermezza. Perché diversamente le persone maleducate o troppo piene di sé, tenderanno a "scavalcarti".E se qualcuno dovesse reagire infastidito, fai presente che hai diritto anche tu, di dire ciò che
pensi. Ciao
La seguo molto interessante,grazie!
Grazie Carmelo. Benvenuto sul mio canale 🤗
🥰
Grazie, dottoressa, per questi contenuti. Ma se dovesse dare un consiglio pratico ad un quarantenne senza nessun legame di amicizia o sentimentale, che nel tempo libero è completamente solo e le cui uniche relazioni sono quelle con i colleghi (solo per lo svolgimento del lavoro) cosa gli consiglierebbe? Da dove può cominciare una persona estremamente timida se vuole uscire dalla solitudine e dall'isolamento sociale e affettivo?
Ciao Patrizia
Ciao Salvatore
Penso che molti confondano timidezza con introversione.
C'è questa cosa per cui se sei introverso devi guarire, devi amare le feste/ essere estroverso e andare sempre nei posti pieni di gente altrimenti non vai bene.
Da introversa, non mi sforzo nemmeno più di piacere ai gruppi. Amen . La gente mi stanca e ho capito che tanto il succo del discorso è sempre quello: parlare male degli altri / gareggiare a chi è migliore, anche se condiscono quello che fanno di belle parole (tipo "amicizia", " amore" ) e foto fantastiche della loro famiglia e della loro vita da mettere sui social, tutti sorridenti e festanti.
Sono tutte scene.
Si è vero, molti confondono la timidezza con l’introversione o l’ansia sociale, ma sono cose diverse. Se l’introverso sta bene con se stesso che problema c’è? L’importante è sentire che si sta assolutamente meglio così, perchè l’introverso è prevalentemente e serenamente rivolto verso il suo mondo interiore
Ho sempre avuto problemi a parlare in platea, sin da piccola, non sopportavo le interrogazioni orali, questo problema mi ha seguito tutta la vita, non ho mai capito perché. 🤦🏻♀️
Ho bisogno di guardare l'interlocutore, in contesti di gruppi ristretti di persone tengo banco. 👍🏼
❤
Quando avevo 16 anni arrossire era un angoscia un disagio enorme,soprattutto perché spesso me lo facevano notare,ingigantendo la sensazione che avevo già, di avere qlcs di sbagliato, dopotutto gli altri nn erano come me...L unico modo che ho trovato era fare finta che nn succedesse,fingere di nn sentire il calore al viso e nn prestare più attenzione e poco x volta è passato...ma mai completamente in tt le situazioni
Laura allora sei stata bravissima! hai proprio distolto la tua attenzione da te stessa. Adesso puoi accettare un filo di rossore di tanto in tanto se comunque non ti senti limitata nelle tue esperienze. Un abbraccio
@@patriziapietropaolo grazie. Ho sempre pensato che fosse un fuggire dall evidenza ,o un negare, ma nn avevo trovato altre soluzioni.
Buonasera😊😊,chi è timido è anche introverso o può essere sia introverso che estroverso? Timidezza e introversione sono la stessa cosa?
Poi un ultima domanda: se sei introverso puoi diventare un estroverso (un animale sociale )?
Il timido può essere sia introverso che estroverso. Insomma si può essere introversi ma anche socievoli, anche se sembra una contraddizione. se pensiamo per esempio ad una persona timida può sentirsi bloccato in ansia vicino a persone sconosciute e quindi mostrare introversione, ma il quadro può cambiare completamente se la stessa persona timida si trova in compagnia di amici intimi, in questo caso può essere molto estroversa🤗
🤗
Tre ragazze che mi sorridono ed io che non sono riuscito a fare amicizia e stato terribile
Io sono una brava, ascoltatrice, all'università ho studiato, anche psicologia, tuttavia non mi ha aiutata.
Ciao Susanna. Studiare psicologia non è sufficiente. Bisogna poi applicare e fare tutto quello che si è studiato e quando è il caso anche farsi aiutare🤗 vale per tutti
Psicologa si dovrebbe dire all'inizio del video
Ciao Pietro, per me le professioni non dovrebbero avere genere. Le persone che le svolgono ce l’hanno 🤗
grazie
❤