Danke, Francesco Esposito, das ist eine wunderschöne Erklärung sehr detailliert ! Ich danke Ihnen für diese ausführliche, verschiedene Interpretation über Jesus . Sehr interessant .
Grazie Dr. Esposito per queste lezioni piacevoli ed esaustive. Sono l'archeologa classica che già ha mostrato apprezzamento per le sue lezioni. Se dovesse passare da Roma me lo dica che sarei felice di conoscerla di persona, anche per parlare di confronti tra i culti misterici e misteriosofici ed il cristianesimo
Grazie Francesco per il tuo impagabile lavoro , lessi anni fa due libri del Rev. John Shelby Spong e pensai al nuovo testamento come un " puzzle " I cui tasselli furono ricavati dal...vecchio per poi affermare la narrazione cristiana come logica conseguenza del Pentateuco
Dear Francesco, potresti abordare la questione dei miracoli di Gesu … cosa erano ? truchi del mestiere ? o per caso simbolici o astroteologici? O qualcosa altro? Grazie
Se ho inteso bene , dal minuto 4:10 dice che un filone di studi in corso vuole provare che il Vangelo di Marcione precede cronologicamente il vangelo Secondo Marco. Forse intendeva riferirsi al vangelo di Tommaso. Il vangelo Secondo Marco è pacificamente collocato nella seconda metà del primo secolo invece Marcione ha vissuto molto più tardi, nella prima metà del secondo secolo . Com’è?
Buongiorno. Nessun refuso. Si è sempre parlato di priorità marciana (primato del Vangelo di Marco sugli altri vangeli), ma negli ultimi anni sempre più le posizioni di determinati accademici, a partire da Matthias Klinghardt (in Italia, per esempio, ne ha parlato molto Claudio Giannotto), stanno discutendo invece sulla priorità marcionità, cioè la priorità della fonte da cui ha attinto Marcione per il suo Vangelo. Sappiamo infatti (per esempio da Tertulliano) che è stato Marcione a modificare il Vangelo di Luca, ma gli attuali studi sulla priorità marcionita spiegano come in realtà, forse, Marcione e Luca abbiano attinto da una fonte comune originaria scrivendo un loro vangelo, e che sia stato forse Luca a creare una sorta di vangelo anti-marcionita nella prima metà del II secolo. Stiamo ovviamente parlando di un lungo processo di redazione che ha contraddistinto tutti i Vangeli. Per quanto riguarda Tommaso, attualmente si discute dell'antichità originaria di determinati detti. Il Vangelo è si antico retrodatabile anche alla fine del I secolo come vogliono alcuni (la prof.ssa Elaine Pagels parla addirittura di un Vangelo di Giovanni che "risponde" a Tommaso), ma sull'antichità addirittura precedente a Marco gli studiosi si rifanno solo ad alcuni detti e non al Vangelo di Tommaso tutto. Buona giornata :)
Mi scuso , poco fa’ ho modificato ( senza cambiarne il senso) la mia domanda. Non mi ero accorto che mi aveva già risposto. A proposito, chissà se yt ha dei dispositivi di avviso per dar conto in maniera “sinottica “:) delle risposte che lei dà nel tempo , tenendo vive così le lezioni passate. Grazie
Buon giorno Francesco. Grazie ,ancora una volta,per i Tuoi stupendi video. Ho una domanda,che mi frulla in testa da tempo, su di una questione,che,sebbene non correlata col presente video, ritengo possa avere acceso la curiosità anche di altre persone. Ossia, quali erano le motivazioni,che hanno spinto Paolo a fare tutto vioy che ha fatto? A perseguire il suo obbiettivo per un così lungo periodo della sua vita? A sopportarne conseguentemente tutti i pericoli ed i disagi derivanti? Grazie Roberto
Ciao Roberto. Bella domanda. Purtroppo non esiste una risposta certa, quantomeno io non saprei dartela. Una motivazione potrebbe essere quella di contrastare, attraverso la reinterpretazione del loro stesso linguaggio (prettamente calato in un contesto giudaico-mosaico), la comunità gesuana di cui era chiaramente un avversario. Questo modus operandi potrebbe trovare un riscontro in ciò che fece un autore come Origene, che per contrastare la deriva gnostica, decise di combatterla reinterpretando il loro stesso linguaggio/teologia. Comunque nel libro "Dei e semidei" tento, assieme all'amico e autore Mauro Biglino, di dare una risposta più approfondita alle motivazioni di Paolo che ovviamente non possono essere esaurite in così poche righe :) Inoltre a breve preparerò proprio un video su Paolo, e prenderò in considerazione anche la tua domanda.
Se ci attestiamo alle datazioni tradizionali: Marco tra il 70 e l'80, Matteo dopo l'80, Luca attorno al 90 e Giovanni dopo il 100. Ovviamente sono supposizioni legate da una serie innumerevole di fattori (testauli, filologici, incrocio di fonti e di dati, etc.). Attualmente, i codici più antichi (cioè che mantengono per intero i Vangeli) sono della prima metà del IV secolo. Prima abbiamo solo frammenti scritti e riferimenti scritti (questi ultimi da parte dei padri apologeti e degli avversari dei cristiani). Gli autori dei Vangeli sono TUTTI sconosciuti.
Se ci sono tante contradizioni e "grazie" a polo di Tarso a al suo collaboratore Luca. Come lui stesso dice in luca 1,2,3 non è stato un testimone oculare dei fatti da lui riportati.
buon giorno, desideravo faref alcune domande e considerazioni: - intanto considerando un "dio altissimo" come elyon, si premette la presenza di altri "dei minori" tipo yhwh", contraddicendo l'unicità di dio. - I demoni ellenistici erano gli angeli cristiani, non vi potrebbe essere una corrispondenza tra i demoni ellenistici e quelli enunciati da Marco? quindi entità carnali che sapevano la vera natura o meglio il vero scopo di jeoshua? - il figlio del "benedetto". quindi colui che ha ricevuto dei beni. quindi intrinsecamente si potrebbe attribuire questo titolo a un el, come per esempio yhwh a cui fu affidato un popolo, un bene affidatogli da elyon. -
Sulla prima domanda: è molto probabile. Nonostante al tempo di Marco non fosse stato coniato il termine "demonio" così come lo conosciamo noi, ma il demone di matrice ellenistica, niente vieta che vi fossero comunque "intermediari" contrari alla missione del Gesù di Marco. Sulla seconda domanda: di sicuro nei sinottici il ruolo di "el", o un semidio, per Gesù è ricoperto dopo la resurrezione. In Giovanni viaggiamo invece su percorsi differenti.
Perché era un posto di degna ed estrema importanza. Gli stessi Giacomo e Giovanni chiedono di sedersi alla destra e alla sinistra di Gesù nel futuro Regno. Era modo di accaparrarsi il posto più importante nel comando al di sotto del capo.
Danke, Francesco Esposito, das ist eine wunderschöne Erklärung sehr detailliert !
Ich danke Ihnen für diese ausführliche, verschiedene Interpretation über Jesus .
Sehr interessant .
Finalmente qualcun altro che si accorge che ci sono diversi Gesù, descritti nei Vangeli e nelle "sacre" scritture
Starei ore ad ascoltarti...ogni volta imparare qualcosa in più
Buongiorno Francesco,
Sempre chiaro e preparatissimo,un grazie di cuore ❣❣
Grazie proff, l.o scoperto da poco, e guardo con interesse i suoi video, lei è preparatissimo.👍
Grazie Dr. Esposito per queste lezioni piacevoli ed esaustive. Sono l'archeologa classica che già ha mostrato apprezzamento per le sue lezioni. Se dovesse passare da Roma me lo dica che sarei felice di conoscerla di persona, anche per parlare di confronti tra i culti misterici e misteriosofici ed il cristianesimo
Quando l'intera situazione sarà tornata alla normalità, con vero piacere. Buona domenica 🙂
Belle informazioni, non si finisce mai d'imparare, grazie Francesco per il fatto che condividi la tua ottima conoscenza
Sempre video interessantissimi, ciao Francesco!
Grazie per condividere i tuoi "sacrifici". Con una dialettica piacevolissima. Sei un grande!
Grazie Francesco, sempre molto chiaro e facile da seguire!
Grazie Francesco per il tuo impagabile lavoro , lessi anni fa due libri del Rev. John Shelby Spong e pensai al nuovo testamento come un " puzzle " I cui tasselli furono ricavati dal...vecchio per poi affermare la narrazione cristiana come logica conseguenza del Pentateuco
Bravo Francesco, complimenti per le tue analisi e approfondimenti sui vangeli canonici, grazie per il tuo lavoro. 👍😊
Dear Francesco, potresti abordare la questione dei miracoli di Gesu
… cosa erano ? truchi del mestiere ? o per caso simbolici o
astroteologici? O qualcosa altro? Grazie
Sempre eccezionale.
Grazie! Ciao Francesco!
Se ho inteso bene , dal minuto 4:10 dice che un filone di studi in corso vuole provare che il Vangelo di Marcione precede cronologicamente il vangelo Secondo Marco. Forse intendeva riferirsi al vangelo di Tommaso. Il vangelo Secondo Marco è pacificamente collocato nella seconda metà del primo secolo invece Marcione ha vissuto molto più tardi, nella prima metà del secondo secolo . Com’è?
Buongiorno.
Nessun refuso. Si è sempre parlato di priorità marciana (primato del Vangelo di Marco sugli altri vangeli), ma negli ultimi anni sempre più le posizioni di determinati accademici, a partire da Matthias Klinghardt (in Italia, per esempio, ne ha parlato molto Claudio Giannotto), stanno discutendo invece sulla priorità marcionità, cioè la priorità della fonte da cui ha attinto Marcione per il suo Vangelo.
Sappiamo infatti (per esempio da Tertulliano) che è stato Marcione a modificare il Vangelo di Luca, ma gli attuali studi sulla priorità marcionita spiegano come in realtà, forse, Marcione e Luca abbiano attinto da una fonte comune originaria scrivendo un loro vangelo, e che sia stato forse Luca a creare una sorta di vangelo anti-marcionita nella prima metà del II secolo.
Stiamo ovviamente parlando di un lungo processo di redazione che ha contraddistinto tutti i Vangeli.
Per quanto riguarda Tommaso, attualmente si discute dell'antichità originaria di determinati detti. Il Vangelo è si antico retrodatabile anche alla fine del I secolo come vogliono alcuni (la prof.ssa Elaine Pagels parla addirittura di un Vangelo di Giovanni che "risponde" a Tommaso), ma sull'antichità addirittura precedente a Marco gli studiosi si rifanno solo ad alcuni detti e non al Vangelo di Tommaso tutto.
Buona giornata :)
Mi scuso , poco fa’ ho modificato ( senza cambiarne il senso) la mia domanda. Non mi ero accorto che mi aveva già risposto. A proposito, chissà se yt ha dei dispositivi di avviso per dar conto in maniera “sinottica “:) delle risposte che lei dà nel tempo , tenendo vive così le lezioni passate. Grazie
Buon giorno Francesco.
Grazie ,ancora una volta,per i Tuoi stupendi video.
Ho una domanda,che mi frulla in testa da tempo, su di una questione,che,sebbene non correlata col presente video, ritengo possa avere acceso la curiosità anche di altre persone.
Ossia, quali erano le motivazioni,che hanno spinto Paolo a fare tutto vioy che ha fatto? A perseguire il suo obbiettivo per un così lungo periodo della sua vita? A sopportarne conseguentemente tutti i pericoli ed i disagi derivanti?
Grazie
Roberto
Ciao Roberto. Bella domanda. Purtroppo non esiste una risposta certa, quantomeno io non saprei dartela.
Una motivazione potrebbe essere quella di contrastare, attraverso la reinterpretazione del loro stesso linguaggio (prettamente calato in un contesto giudaico-mosaico), la comunità gesuana di cui era chiaramente un avversario. Questo modus operandi potrebbe trovare un riscontro in ciò che fece un autore come Origene, che per contrastare la deriva gnostica, decise di combatterla reinterpretando il loro stesso linguaggio/teologia.
Comunque nel libro "Dei e semidei" tento, assieme all'amico e autore Mauro Biglino, di dare una risposta più approfondita alle motivazioni di Paolo che ovviamente non possono essere esaurite in così poche righe :)
Inoltre a breve preparerò proprio un video su Paolo, e prenderò in considerazione anche la tua domanda.
Chiedo scusa, questa puntata l'ho trovata in ritardo... Vorrei segnalare una ulteriore affinità tra Ercole e Gesù: entrambi ebbero un Didimo.
Avrei delle domande da fare :
Quando furono scritti i singoli vangeli
E da chi realmente furono scritti
Grazie
Se ci attestiamo alle datazioni tradizionali: Marco tra il 70 e l'80, Matteo dopo l'80, Luca attorno al 90 e Giovanni dopo il 100. Ovviamente sono supposizioni legate da una serie innumerevole di fattori (testauli, filologici, incrocio di fonti e di dati, etc.). Attualmente, i codici più antichi (cioè che mantengono per intero i Vangeli) sono della prima metà del IV secolo. Prima abbiamo solo frammenti scritti e riferimenti scritti (questi ultimi da parte dei padri apologeti e degli avversari dei cristiani).
Gli autori dei Vangeli sono TUTTI sconosciuti.
@@fexpo grazie tante
Se ci sono tante contradizioni e "grazie" a polo di Tarso a al suo collaboratore Luca. Come lui stesso dice in luca 1,2,3 non è stato un testimone oculare dei fatti da lui riportati.
Secondo l'apocrifo di Giovanni, Gesù è un eone, diretta emanazione di Dio, esisteva già dall'inizio dei tempi.
Vangelo gnostico ma interessante.
Ciao grazie..sei molto preparato...ti consiglio di pagare più lentamente..non importa se il video dirà di piu
2022.07.19 A
buon giorno, desideravo faref alcune domande e considerazioni:
- intanto considerando un "dio altissimo" come elyon, si premette la presenza di altri "dei minori" tipo yhwh", contraddicendo l'unicità di dio.
- I demoni ellenistici erano gli angeli cristiani, non vi potrebbe essere una corrispondenza tra i demoni ellenistici e quelli enunciati da Marco? quindi entità carnali che sapevano la vera natura o meglio il vero scopo di jeoshua?
- il figlio del "benedetto". quindi colui che ha ricevuto dei beni. quindi intrinsecamente si potrebbe attribuire questo titolo a un el, come per esempio yhwh a cui fu affidato un popolo, un bene affidatogli da elyon.
-
Sulla prima domanda: è molto probabile. Nonostante al tempo di Marco non fosse stato coniato il termine "demonio" così come lo conosciamo noi, ma il demone di matrice ellenistica, niente vieta che vi fossero comunque "intermediari" contrari alla missione del Gesù di Marco.
Sulla seconda domanda: di sicuro nei sinottici il ruolo di "el", o un semidio, per Gesù è ricoperto dopo la resurrezione. In Giovanni viaggiamo invece su percorsi differenti.
Cosa significa la destra del padre?Perché proprio la destra?In pratica il figlio è come il padre un combattente.
Perché era un posto di degna ed estrema importanza. Gli stessi Giacomo e Giovanni chiedono di sedersi alla destra e alla sinistra di Gesù nel futuro Regno. Era modo di accaparrarsi il posto più importante nel comando al di sotto del capo.