L'indirizzo esistenziale: Si basa su questi due principi fondamentali: 1) Sull'amore per sé stessi (imperante nel mondo) - psicologico - causa del mal di vita in quanto duale 2) Oppure sull'amore per il prossimo (perseguito da nessuno) - evangelico - pro salute psicofisica e Spirituale a prova di verifica scientifica da parte di chiunque. Il primo implica l'odio anche non volendo: Non si sfugge. Il mal di vita poi ha un unica causa: la cultura affettiva - Tuttavia è anche vero che l'amore per sé stessi (il menefreghismo) promuove ugualmente la salute, ma per il credente non promuove la salvezza dell'anima, bensì la condanna alla perdizione eterna.
"SOLO UNA VITA VISSUTA PER GLI ALTRI VALE LA PENA DI ESSERE VISSUTA": Albert Einstein = Amore per il prossimo (evangelico) in negazione della cultura affettiva (Genesi 2.17)
CONOSCERE LA DEPRESSIONE (il mal di vita) e la felicità: S'immagini due punti alle cui estremità da un lato vi è la veglia mentre dall'altro vi è il sonno, cosicché quando su una scala di valori da uno a 10 dove 10 è la felicità piena, la depressione sovviene quando salendo il sonno nella veglia (nel lobo frontale) la stessa si stabilizza intorno ai 4 o ai meno di 4: 1) Il nevrotico è sufficente 2) Mentre il depresso è scarso: Ovvero solo il bambino è felice. LA CAUSA è AFFETTIVA
PRINCIPIO DEL TANTO QUANTO (IN BASE AI TALENTI): Significa che ognuno alla nascita nasce con un quoziente di felicità, dopo di che perdendola, come di prassi, col perseguire caparbiamente la cultura affettiva, precipita nel mal di vita sulla base del quoziente di felicità disponibile alla nascita, ovvero chi ha di più, nell'errore affettivo: Paga in misura maggiore Difatti la sofferenza psicotica (100% di felicità alla nascita) è nella perdita consapevole dell'Eden della fanciullezza, mentre il nevrotico è tale avendo alla nascita solo 30% di felicità, che per di più nemmeno ricorda di aver vissuto. Poi vi è la via di mezzzo del depresso: Felice 60% alla nascita LA CAUSA (affettiva) è SEMPRE LA STESSA E LA FELICITA' SI PERDE ASSUMENDO SONNOLENZA NELLA VEGLIA, ovvero nel lobo frontale.
L'uomo dal punto di vista Spirituale In base alla sonnolenza assunta nella veglia, alla sua intensità e da come l'ha assunta ma anche in base alla sua sensibilità genetica percepisce la realtà a livello paradisiaco (i giovanissimi), fra bene e male (gli adulti sostalziamente nevrotici) e a livello infernale (gli anziani e i soggetti in psicopatologia) Divina commedia Dante Alighieri
Un perfetto testa di cazzo sionista ebreo . Un genio del caxxo ! Le sue teorie rimarranno sempre è teorie che non portano a nulla . Voi amate la feccia dell' umanità perché corrotti fin da bambini a farvi amare la feccia sionista padroni del mondo . Nulla esiste piu" falso , miserabile bastardo come il sionismo = satanismo . Tieni Alberto 🖕💩🚽
Capire in modo semplice: Da come fu determinata la frenesia di Einstein nel cercare di conoscere? Dal desiderio di conoscere la causa del suo malessere psichico (psicotico).
La salute e la felicita' L'essere umano deve accettare che il suo sistema guida diverge da quello degli animali (dei mammiferi) anche se procede evolutivamente da questo regno e quindi a riflesso dispone di due diversi sistemi guida per cui è nella libertà di scegliere quale seguire. Dopo di che se sceglie quello affettivo carnale consegue il mal di vita, mentre se fa prevenzione affettiva pro amore indistinto vive in salute. BASTA VERIFICARLO SUI GIOVANI (speriamo che un giorno la scienza lo vada a verificare per il bene dell'umanità)
CONOSCERE: Ogni persona è diversa A secondo della sua sensibilità genetica (30/60/100%), dall'altra, per cui quello che vale per una persona, come soluzione alla sua esistenza, non vale per l'altra, pur tuttavia la prevenzione affettiva dalla fanciullezza pro salute e la rinuncia affettiva pro amore indistinto rispettivamente per la prevenzione e la cura vale per chiunque: Indipendentemente dalla di lui genetica.
LA CHIAVE DELLA CONOSCENZA (della vera scienza): L'uomo nasce felice anche se, perdendo la felicità per colpa o per dolo, non la ricorda per imposizione divina: Genesi 2.7/8
La chiave della conoscenza è la chiave attraverso cui Einstein è diventato Einstein: Senza la quale non sarebbe diventato l'illustre genio della conoscenza che tutti conoscono
Grazie mille per avercelo segnalato, abbiamo eliminato più della metà delle interruzioni per annunci, speriamo il documentario sia comunque di gradimento
Conoscere: Pochi sanno (Vangelo di Giovanni 12.38) che il mal di vita come l'infelicità, la nevrosi di massa, l'ansia, l'autismo, la depressione, la psicosi, la demenza ecc. ecc. in base alla genetica di ciascuno la cui causa è la cultura affettiva perseguita oppure indotta è promosso dalla sonnolenza (dal male malessere) nella veglia (nel lobo frontale): "Io (il Cristo) sono venuto (in carne ed ossa in Gesù) nel nome del Padre mio (della verità e dell'amore per il prossimo), e non mi ricevete (imperando nel mondo la cultura degli affetti carnali), se un'altro verrà (se verrà a riflesso la sonnolenza, ovvero il male malssere) di propria autorità (come conseguenza della smagnetizzazione della Pineale), lo riceverete (accetterete il mal di vita come normale)": Vangelo di Giovanni 5.43
L'uomo è veramente stupido (un animale è più intelligente) Ed è maggiormente stupido colui che dichiara di credere in Dio, che se credesse veramente l'umanità vivrebbe felice ed in discreta salute psicofisica: "E il Signore Dio (la Veglia cosciente gaudiosa ed eterna) adunque prese l'uomo (traendolo dal regno animale), e lo collocò (evolutivamente allorché il lobo frontale si liberò dalla sonnolenza diurna) nel Paradiso di delizie (nella gioia del vivere a partire dalla fanciullezza), affinché lo coltivasse (nell'amore per il prossimo) e lo custodisse (dai rigurgiti affettivi/istintivi animali della carne). E gli fece comando, dicendo: Mangia di tutte le piante del Paradiso (sei libero di fare come ti pare e piace). Ma del frutto (affettivo/istintivo) dell'albero (biogenetico) della scienza (della conoscenza) non mangiarne (non nutrire la tua mente), imperocché in qualunque giorno tu ne mangerai (ti farai guidare dalla cultura affettiva impeante nel mondo), indubitatamente morrai (conseguirai il mal di vita in base alla genetica di ciascuno e il 70% in più delle patologie organiche)": Genesi 2.15/17
Grazie per questo bel documentario ❤
Documentario bellissimo fatto con spiccata accuratezza.
GRAZIE
Grazie, grazie, grazie!
L'indirizzo esistenziale:
Si basa su questi due principi fondamentali:
1) Sull'amore per sé stessi (imperante nel mondo) - psicologico - causa del mal di vita in quanto duale 2) Oppure sull'amore per il prossimo (perseguito da nessuno) - evangelico - pro salute psicofisica e Spirituale a prova di verifica scientifica da parte di chiunque. Il primo implica l'odio anche non volendo: Non si sfugge. Il mal di vita poi ha un unica causa: la cultura affettiva - Tuttavia è anche vero che l'amore per sé stessi (il menefreghismo) promuove ugualmente la salute, ma per il credente non promuove la salvezza dell'anima, bensì la condanna alla perdizione eterna.
Bellissimo! Grazie 🙏
"SOLO UNA VITA VISSUTA PER GLI ALTRI VALE LA PENA DI ESSERE VISSUTA": Albert Einstein = Amore per il prossimo (evangelico) in negazione della cultura affettiva (Genesi 2.17)
Grazie x la storia 🎉
CONOSCERE LA DEPRESSIONE (il mal di vita) e la felicità:
S'immagini due punti alle cui estremità da un lato vi è la veglia mentre dall'altro vi è il sonno, cosicché quando su una scala di valori da uno a 10 dove 10 è la felicità piena, la depressione sovviene quando salendo il sonno nella veglia (nel lobo frontale) la stessa si stabilizza intorno ai 4 o ai meno di 4:
1) Il nevrotico è sufficente
2) Mentre il depresso è scarso:
Ovvero solo il bambino è felice.
LA CAUSA è AFFETTIVA
Meraviglioso
🔥
PRINCIPIO DEL TANTO QUANTO (IN BASE AI TALENTI):
Significa che ognuno alla nascita nasce con un quoziente di felicità, dopo di che perdendola, come di prassi, col perseguire caparbiamente la cultura affettiva, precipita nel mal di vita sulla base del quoziente di felicità disponibile alla nascita, ovvero chi ha di più, nell'errore affettivo:
Paga in misura maggiore
Difatti la sofferenza psicotica (100% di felicità alla nascita) è nella perdita consapevole dell'Eden della fanciullezza, mentre il nevrotico è tale avendo alla nascita solo 30% di felicità, che per di più nemmeno ricorda di aver vissuto. Poi vi è la via di mezzzo del depresso:
Felice 60% alla nascita
LA CAUSA (affettiva) è SEMPRE LA STESSA E LA FELICITA' SI PERDE ASSUMENDO SONNOLENZA NELLA VEGLIA, ovvero nel lobo frontale.
L'uomo dal punto di vista Spirituale
In base alla sonnolenza assunta nella veglia, alla sua intensità e da come l'ha assunta ma anche in base alla sua sensibilità genetica percepisce la realtà a livello paradisiaco (i giovanissimi), fra bene e male (gli adulti sostalziamente nevrotici) e a livello infernale (gli anziani e i soggetti in psicopatologia)
Divina commedia Dante Alighieri
Chiave della conoscenza = Eden della fanciullezza (ricordato da pochi)
Un perfetto testa di cazzo sionista ebreo . Un genio del caxxo !
Le sue teorie rimarranno sempre è teorie che non portano a nulla .
Voi amate la feccia dell' umanità perché corrotti fin da bambini a farvi amare la feccia sionista padroni del mondo . Nulla esiste piu" falso , miserabile bastardo come il sionismo = satanismo .
Tieni Alberto 🖕💩🚽
Capire in modo semplice:
Da come fu determinata la frenesia di Einstein nel cercare di conoscere?
Dal desiderio di conoscere la causa del suo malessere psichico (psicotico).
La salute e la felicita'
L'essere umano deve accettare che il suo sistema guida diverge da quello degli animali (dei mammiferi) anche se procede evolutivamente da questo regno e quindi a riflesso dispone di due diversi sistemi guida per cui è nella libertà di scegliere quale seguire. Dopo di che se sceglie quello affettivo carnale consegue il mal di vita, mentre se fa prevenzione affettiva pro amore indistinto vive in salute. BASTA VERIFICARLO SUI GIOVANI (speriamo che un giorno la scienza lo vada a verificare per il bene dell'umanità)
CONOSCERE:
Ogni persona è diversa
A secondo della sua sensibilità genetica (30/60/100%), dall'altra, per cui quello che vale per una persona, come soluzione alla sua esistenza, non vale per l'altra, pur tuttavia la prevenzione affettiva dalla fanciullezza pro salute e la rinuncia affettiva pro amore indistinto rispettivamente per la prevenzione e la cura vale per chiunque:
Indipendentemente dalla di lui genetica.
LA CHIAVE DELLA CONOSCENZA (della vera scienza):
L'uomo nasce felice anche se, perdendo la felicità per colpa o per dolo, non la ricorda per imposizione divina:
Genesi 2.7/8
La chiave della conoscenza è la chiave attraverso cui Einstein è diventato Einstein:
Senza la quale non sarebbe diventato l'illustre genio della conoscenza che tutti conoscono
LA CHIAVE DELLA CONOSCENZA = Eden della fanciullezza (Genesi 2.7/8)
Pubblicità continua.
Grazie mille per avercelo segnalato, abbiamo eliminato più della metà delle interruzioni per annunci, speriamo il documentario sia comunque di gradimento
Conoscere:
Pochi sanno (Vangelo di Giovanni 12.38) che il mal di vita come l'infelicità, la nevrosi di massa, l'ansia, l'autismo, la depressione, la psicosi, la demenza ecc. ecc. in base alla genetica di ciascuno la cui causa è la cultura affettiva perseguita oppure indotta è promosso dalla sonnolenza (dal male malessere) nella veglia (nel lobo frontale):
"Io (il Cristo) sono venuto (in carne ed ossa in Gesù) nel nome del Padre mio (della verità e dell'amore per il prossimo), e non mi ricevete (imperando nel mondo la cultura degli affetti carnali), se un'altro verrà (se verrà a riflesso la sonnolenza, ovvero il male malssere) di propria autorità (come conseguenza della smagnetizzazione della Pineale), lo riceverete (accetterete il mal di vita come normale)": Vangelo di Giovanni 5.43
L'uomo è veramente stupido (un animale è più intelligente)
Ed è maggiormente stupido colui che dichiara di credere in Dio, che se credesse veramente l'umanità vivrebbe felice ed in discreta salute psicofisica:
"E il Signore Dio (la Veglia cosciente gaudiosa ed eterna) adunque prese l'uomo (traendolo dal regno animale), e lo collocò (evolutivamente allorché il lobo frontale si liberò dalla sonnolenza diurna) nel Paradiso di delizie (nella gioia del vivere a partire dalla fanciullezza), affinché lo coltivasse (nell'amore per il prossimo) e lo custodisse (dai rigurgiti affettivi/istintivi animali della carne). E gli fece comando, dicendo: Mangia di tutte le piante del Paradiso (sei libero di fare come ti pare e piace). Ma del frutto (affettivo/istintivo) dell'albero (biogenetico) della scienza (della conoscenza) non mangiarne (non nutrire la tua mente), imperocché in qualunque giorno tu ne mangerai (ti farai guidare dalla cultura affettiva impeante nel mondo), indubitatamente morrai (conseguirai il mal di vita in base alla genetica di ciascuno e il 70% in più delle patologie organiche)": Genesi 2.15/17
Xke non si dice con quale passaporto e paese parte lo scienziato dopo la suo arrivo in America dove scrive un articolo Washington post .