Per chi si lamentava che il sito web era lento... avevate ragione ! Ho cambiato server ed ora è una scheggia. E non avete più scuse per non leggere l'articolo (e tutti gli altri pubblicati ovviamente!) ✅ Articolo sul blog: www.help3d.it/original-prusa-mk4-la-recensione/
In ogni caso c'erano già i "detrattori" di Prusa ai tempi di Genius e Ender 3 non solo sul prezzo! Josef e compagnia sono allenati😅 AGGIUNGO: Bambu sono sotto prezzo? Probabilmente si ma non è detto, Creality riesce a farle ancora a meno. Bambu vuole distruggere il mercato e ricostruirlo a propria immagine e somiglianza.
Il punto è che Creality si è sempre posizionata su una clientela basso spendente offrendo prodotti per basso spendenti. La K1 è fatta molto bene per ciò che costa ma col cavolo che la vendevano se si posizionavano su fascia Bambu. Hanno scelto la via del prezzo basso, diversamente da Prusa che non solo non ha cambiato stampante ma ha anche alzato di poco i prezzi. Bambu ha sicuramente ammazzato tutto con il primo giro di stampanti, ora è da capire se con la seconda generazione si migliorano o meno. Ti ricordo una certa Zortrax che si è fottuta con la V2 della M200 🤣🤣. Bambu si è creata un mercato, se lo è preso in realtà con poca fatica. Ha sfornato un prodotto che funziona, è bello, è veloce è multicolore e... costa poco. Ribadisco e non mi muovo da questa posizione: Bambu costa troppo poco per ciò che offre. E' facile poi per Creality fare roba che costa meno copiando palesemente da Bambu e con software che non si avvicina minimamente a quello offerto da Bambu.
@@Help3d A dire il vero la Bambu ha dovuto aprire (pena decadenza garanzia) per chi vuole metterci firmware custom. Da poco anche K1 e ci sono firmware che fanno l'impossibile. Questo per i pro users ovviamente. Per cui apertura firmware punti a vantaggio di K1 e Prusa.
Bambu non sono sicuro che sia sotto prezzo, rispetto alle altre cinesone é più costosa, basta guardare ad esempio la Flashforge adventurer 5M pro a 450€ o la Qidi Q1 pro a 469€ che di base offrono le stesse cose di una Bambu P1S diciamo, ma Bambu é più rifinita e costa di conseguenza di più. Semplicemente, resta cinese e puo' beneficiare di svariati fattori che la avvantaggiano economicamente. Pero' dopo averne provata una non si puo' dire che per il momento non lo meritino il loro successo. Hanno pure risposto ai bisogni di sicurezza con il Lan Mode, e l'app non é necessaria nell'uso quotidiano, io l'ho provata una volta per divertimento, ma adesso la uso solo per guardare la videocamera e per le notifiche di completamento.
@@lilietto1 il punto è che non bisogna guardare solo al lato hardware... ma tutta l'ottimizzazione software ? Qidi e Creality se la sognano... l'unico che compete è proprio Prusa
Solo due cose. La prima: complimenti per il tuo lavoro di spiegazione e divulgazione. Puntuale, chiaro, equilibrato. Un punto di riferimento per il settore. Seconda cosa. Ho acquistato la MK4 da un paio di settimane e ne sono stato letteralmente folgorato. E' la mia prima 3D a filamento. Ho una Elegoo Mars 2 a resina . Prusa mi ha davvero stregato, sotto ogni punto di vista: meccanica, software, community, filosofia open source. Ovunque vedo originalitá e soprattutto qualitá. Lunga vita a Josef!! 😀
Costo: quando si analizzano i costi bisognerebbe leggersi pure il contratto di garanzia per vedete ciò che è coperto e quello che viene considerato "materiale di consumo". Se guardate le garanzia di Bambu Lab si avranno delle amare sorprese, troppe parti sono "materiali di consumo".
se la garanzia fosse di 6 o 10 anni ti darei ragione, ma vedendo quanto dura una garanzia è tutto relativo. Se sei sfortunato allora ok, ma di base i problemi usciranno sempre dopo il periodo di garanzia, quindi meglio pagare la metà, se si romperà fuori garanzia avrai budget a sufficienza per rimpiazzare l'intera stampante.
Video molto interessante, Bravo! Per quel che mi riguarda dovessi comprare adesso una macchina opterei per la Prusa solo per il fatto che è prodotta in Europa. Probabilmente il "problema" del prezzo deriva anche dal fatto che paga decentemente i suoi dipendenti... Inoltre la politica di mantenere un prodotto per molti anni uguale e che si possa aggiornare è una cosa bellissima, siamo troppo abituati a vedere modelli nuovi ogni 2 mesi.
Grazie mille della tua Analisi. Sinceramente con tutta la pubblicita' che sta' facendo ultimamente PRUSA penso che la situazione sia peggiore di quello che vuole far vedere... Siamo sinceri nel 2024 spendere 900 euro per montarla pezzettino per pezzettino non e' piu' di moda... Se non danno un cambio netto nelle prossime stampanti la vedo nera.
Concordo, lo avevo detto nel primo video che il kit è ormai è passato di moda. Lo ho anche scritto nell'articolo. Però se lo fanno vuol dire che c'è ancora chi lo chiede. Quale cambio netto ? La XL è una stampante che ad oggi non ha concorrenti. Non serve confrontarla con le varie bambu o qualsiasi altro brand. La XL è unica nel suo genere per il momento. Poi hanno le stampanti a resina, la linea di delta professionali e chissà cos'altro ! Vedere Prusa virare completamente non me lo aspetto anche perchè i dati di vendita sono solo in crescita e minimamente in calo (come tutti in realtà pensano... cosa alla quale non credevo nemmeno io). Vedremo !
Eppure montandotela da te, di fatto sviluppi una conoscenza talmente profonda della tua stampante da permetterti di risolvere buona parte dei problemi in autonomia. Quando ho fatto l'upgrade della mia MK3S (comprata già montata) alla MK3.5 ho imparato vagonate di cose.
c’é ancora chi vuole montarsela perché comunque la stampa 3d é ancora una tecnologia relativamente nuova. A chi verrebbe anche solo l'idea di montarsi una stampante a getto d'inchiostro per capire come é fatta? Questo perché é una tecnologia che si da per scontato. Con gli anni lo sarà anche per il 3d.
A me piace montarmela, l'ho fatto con la mk3s+ e ora con la 4. Di base mi aiuta a capire ogni ticchettio da dove arriva, dove potrebbe esserci il problema e dove cercarlo. Poi 200 in meno sono soldi, per una cosa che a me piace anche fare.
Vista la tua recensione la versione kit me la prendo, attualmente ho una vecchia ender 3 prima serie tutta modificata. Bambu non mi fa impazzire a me piaccioono queste macchine "vintage" passami il termine o meglio roba meccanica il più possibile, inoltre assemblarla pezzo per pezzo è una roba che ci smadonno ma mi piace un sacco allo stesso tempo. sei il top come sempre.
D'accordo su come hai giustificato il prezzo più alto di prusa. Però bisogna ammettere che il mondo va avanti, stampanti chiuse, materiali tecnici ecc...sono cose sempre più comuni. Su questo i competitors sono decisamente più avanti e aver fatto uscire una stampante vecchio stile dopo aver visto il mercato mi fa strano! Cioè è una mossa rischiosa! Ha poi va be, come sempre grazie per aver condiviso la tua esperienza professionale.
Il punto è che non ha nulla da meno rispetto "alle altre". I Tecnici ? Quanti della sua utenza, parlo di utenza Prusa, stampano i tecnici che richiedono camera chiusa ? Praticamente nessuno o una bassissima percentuale. Perchè ? Perchè la gente stampa principalmente PLA e PETG, e tanto. Poi si possono fare mille discorsi che non porteranno a nulla. Grazie a te invece per aver guardato il video !
Ciao Andrea, come sempre hai fatto dei video super super chiari. Io la mia avventura con la stampa 3D l' ho incominciata nel 2020 ed avevo preso una Ender 3 pro, per vedere se questo mondo della stampa 3d mi piaceva. Venduta dopo 1 annetto ed ho preso il kit MK3S+ nel 2021, e posso dire montarsela e una soddisfazione unica. A marzo ho deciso di acquistare il kit per farla diventare una MK4, e posso dire che stampa veramente bene. Non ho malvisto dal vivo le bambu, ho visto molti video, ma io personalmente preferisco la pausa ma il prezzo e vero un pò altino ma con pausa entri in un vero e proprio ecosistema. E come dire meglio Mac o windows, compro iPhone o samsung. Non esiste uno migliore all' altro, ma dipende uno cosa cerca. Poi e vero la presa e un carro armato e mi ha dato veramente piccolissimi problemi nel tempo, qualcuno anche causa errori miei. In futuro mi volevo approcciarmi alla stampa a resina, e guarda caso sono finito a guardare le presa. Cosa ne pensi anche delle loro stampanti a resina? Grazie ancora per i video che condividi con tutti noi. Io grazie ai tuoi video mi hai fatto veramente appassionare alla stampa 3D in questi anni e tantissime cose le ho imparate seguendo i tuoi video e di pochi altri... Prima o poi passerò per Padova e passo nel tuo negozio.🙂 Grazie ancora
Ottima analisi, oggettiva, come del resto ci hai abituato. Personalmente da utilizzatore (anche) di Prusa, apprezzo l'insieme di tutte quelle piccole cose che, messe insieme fanno qualcosa di unico. Mi permetto di aggiungere un altro dettaglio sulle bobine, tramite qrcode possiamo vedere, oltre ai parametri da te citati, anche il peso del filamento e della bobina stessa, nonché la lunghezza. (utilissimo per il residuo) Prusa XL 2 utensili
@@Help3d beh se dovrò sostituire la mia ender prenderò sicuramente una Prusa, è l’unica che mi attira! P.S la comprerò anche smontata, per montarmela da vero smanettone! 😂
Ciao piraz, complimenti per la recensione. Volevo precisare solo una cosa: prusa per costruire tutto quello che hai citato ha avuto tanti anni per farlo. Bambulab ha cominciato da qualche anno e sappiamo benissimo che prima o poi diventerà la numero uno nel settore delle entry level.
Bambu è nata su un mercato già esistente. Prusa é nato dal nulla quando ancora la stampa 3D consumer non esisteva. Bambu è già la numero 1 ad oggi ma come si sa, i numeri uno tendono ad alternarsi. Oggi è il periodo Bambu, domani chissà !
Bello il tuo canale, complimenti. Mi piace molto il tuo essere onesto, non bisogna darlo per scontato specialmente sui canali TH-cam. Io ho preso la mini + qualche anno fa per curiosità e poi ho iniziato il mio piccolo business. La mini l’ho usata abbastanza e la sto tuttora usando e, facendo il solito service ogni tanto, continua ad andare benissimo e sono molto contento di averla comprata. Un anno fa circa ho preso anche l’Mk4 e devo dire che è davvero uno spettacolo. Semplicità d’uso ed affidabilità credo che siano i suoi punti di forza. Per un hobbista come me, che non vuole “perdere” tempo a giocare con impostazioni software o simili, prusaslicer accoppiato a queste sue macchine, per me é micidiale. Io faccio parte di quelli a cui non piace la politica Bambulab e sinceramente sono contento di spendere un po’ di più per sostenere la visione Prusa. Anche perché, come dicevi, la stampante sfigata capita, ma se hai assistenza il problema lo risolvi, altrimenti ti tocca di perdere tempo (e quindi denaro se hai un business) e magari ti tocca di comprare un’altra stampante se non si riesce a risolvere il problema. Quindi é come se avessi preso una st amante che costava il doppio. Grazie delle tue oneste recensioni Andrea
Io da possessore di una presa mini e una creality k1, il pensiero ad una x1c con ams lo ho ma in ogni caso la mia mini continua a stampare senza problemi senza difetti e non ha alcun tipo di modifica o altro
anche se a puntate, ho visto entrambe le parti; approfondito e chiaro come sempre. Non sono un fan della Prusa, ma mi ha aiutato a capire meglio la filosofia Prusa, nell'ambito fotografico le paragonerei alle Leika. Solo su una cosa non sono d'accordo: B ha fatto bene al mercato come fece Sony con le prime mirrorless, ha dato una scossa facendolo uscire da una nicchia di nerd (senza offesa per nessuno, mi ci conto anche io); ha sdoganato la stampa 3d (quasi) per tutti, e grazie a B sono uscite tante buone e ottime stampanti a prezzi acessibili, facili da usare, che stampano mediamente bene tutti i materiali.
Diciamo che dipende da quale lato della barricata guardi la cosa. Dal lato consumer è una manna dal cielo, dal lato "rivenditore" o "produttore" diciamo che in più di qualcuno ha storto il naso
Ciao uso la stampa 3D per il mio lavoro e ho una MK3 e una Kobra Max per grandi volumi. Comprerò una QIDI Q1 Pro perché una cosa non hai puntualizzato che è enclosure .. infatti da subito è nata la famosa con i tavolini Ikea. Purtroppo è un grosso limite, di fatto sopra PETG non stampa nulla.
Certo che l'ho puntualizzata, l'ho detto bene nella prima parte del video magari ti è sfuggita. La trovi anche scritta nell'articolo eventualmente. Ad ogni modo, per l'utenza che gira ad oggi, forse il 10% utilizza materiali che VERAMENTE necessitano di camera calda. A livello hobbystico/home è tutto PLA e PETG
@@Help3d Eh però se tieni la bobina di ASA o nylon per quella volta che devi fare il supporto rotto, la parte meccanica ecc. La camera chiusa e riscaldata è una manna. Va messo in conto se fai funzionale e provi qualche materiale esotico. Anche perché prima lo provi, ti viene bene, poi ne aumenti l'uso. Ben inteso che cose piccoline in nylon le ho viste fare lentamente anche con una Ender 3 aperta o col cartone intorno.
@@Help3d Il nylon, almeno quello che ho provato io deve avere ambiente stabile e tiepido. Si stampa meglio in stampante chiusa anche non riscaldata. ASA vuole la camera mi si imbarca. E l'ABS si stampo bene solo le versioni easy e plus studiate per stampare anche su stampanti aperte altrimenti camera chiusa. Il resto dei filamenti tecnici come da specifiche del produttore. Camera chiusa fa fare stampe in nylon complesse ed apre a più opzioni di filamenti.
Ho 50 anni ho comprato una prusa mk3s+ (come hobbysta) e meno male, assemblarla con mio figlio 16enne è stata un'esperienza che non ha prezzo, inoltre ti permette di capire con quali componenti è costruita permettendoti di capire dove mettere le mani in caso di mal funzionamento. Montata, accesa e ho stampato, senza avere alcuna esperienza in questo campo tranne che per il disegno tridimensionale.
Gran bella esperienza il montaggio con il figlio ! Spero un giorno di poterla fare anche con mio figlio, ma ora che arriva a 16 anni probabilmente le stampanti in kit saranno solo roba vintage da trovare ai mercatini ! O me ne prendo una e la tengo imballata 😁🤣
Ti faccio i miei complimenti per la qualità di questa recensione e per la tua obiettività nel parlare della diatriba Prusa/Bambu. Sono un estimatore di Prusa fin dall'inizio, ho due MK3S e due Bambulab e ho avuto diverse altre marche e modelli nel tempo. Premmetto che non mi spaventa il prezzo superiore di Prusa e sarei disposto a spendere di più perchè conosco bene la qualità e l'affidabilità del prodotto Prusa. La cosa che però mi sta frenando nel passare alla MK4 o anche magari ad una XL, è il Nextruder. Non mi convince dal punto di vista tecnicno , non tanto lato estrusore ma più che altro lato heatbrake/hotend. Quasi tutti i produttori di stampanti e di estrusori/hotend aftermarket hanno cercato di accorciare il più possibile la distanza tra ingranaggio di spinta e ugello invece Prusa l'ha allungata. Sono convinto che questo non sia il massimo e penso che i grossi problemi di stringing che ha avuto soprattutto la XL siano dovuti a questo. Mi sbaglio? O mi sfugge qualcosa sul perchè hanno allontanto così tanto l'ugello dal extrusore? Grazie
Direi di no, i problemi di stringing non sono dovuti all'aumentare della heatbreak ma da un blocco nozzle molto più lungo. La zona di dissipazione così lunga è assai benefica perchè , come hai visto dai miei grafici, dissipa molto bene il calore e scongiura i problemi di clog. La XL inizialmente arrivava con nozzle da 0.6 mm e sono notoriamente più difficili da gestire con lo stringing. Dove potresti avere problemi ? Con i filamenti flessibili MOLTO morbidi. Però su questo metto un punto di domanda perchè devo provare appena ho un attimo. Con i filamenti di media durezza (90A) è perfetta, la ruota godronata di grosse dimensioni aiuta moltissimo. Grazie per il commento !
@@AndreaGaleazzi3D la parte superiore del heatbreak arriva all'ingranaggio, l'ugello e heat block sono molto più distanti rispetto ad altre soluzioni. Questo vuol dire far viaggiare il filamento "freddo" spinto dall'estrusore per una distanza più lunga prima di arrivare nella parte calda e secondo me può generare molto più atrito sia in fase di spinta ma anche in fase di retrazione. Ma queste sono mie considerazioni e sicuramente gli ingenieri di Prusa avranno avuto i loro motivi per farlo e sicuramente l'hanno testato per bene. Però a me non fa impazzire come soluzione.
@@Help3d perché non fai una classifica dei filamenti in ordine di qualità? In giro se ne sentono di ogni ed è difficile barcamenarsi per chi non vuole spendere un patrimonio per provarli tutti...
Recensione accurata al Top ma vorrei anche comprendere le differenze tra Bambulab e Prusa in termini di facilità di riparazione in autonomia e se con la Bambulab è usabile OrcaSlicer e quali sono le limitazioni se non la si viole collegare assolutamente al Cloud.
Se parli di manutenzione in autonomia e facilità vince sicuramente Prusa. Orca Slicer lo puoi utilizzare ovviamente con la Bambu dato che è un derivato di Bambu Studio. Puoi anche usare la stessa MK4 senza problemi ! Non vuoi collegarla in cloud ? Nessuna limitazione, solo non hai notifiche e gestione da remoto ma solo da locale
@@Help3d Ma scusa, puoi usare qualunque slicer sia con bambu che con prusa. Non c'è differenza in questo senso. Così come per il cloud, sia bambu che prusa funzionano sia collegate a internet che con la schedina o usb ed entrambe hanno una funzione di uso in rete locale. Sinceramente in questo senso non capisco che cambia. Per il resto sono d'accordo con te e con il tuo ottimo video, Prusa ha cuore, Bambu per niente.
@@marcomeccia e infatti lo avevo scritto, leggi messaggio prima 😅. Quanto al Cloud è una filosofia differente: Bambu si basa molto sul Cloud mentre per Prusa è quasi un "optional"
Complimenti, finalmente ho sentito delle conclusioni non "di parte" e appropriate, quando non posso compare qualcosa mi dico sempre: "non costa tanto, semplicemente sono io che non me la posso permettere permettere" 🤣🤣. Da utente appassionato, ho sia la X1C che la XL a 5 teste, indi i paragoni li ho fatti toccando con mano e ho capito (senza focalizzarmi sul costo) che sono due macchine semplicemente diverse, con la bambu non sai più cosa sia il "tronchesino" e il cambio filamento ed è la cosa che + ho apprezzato, la XL ha un primo layer che la bambu se lo sogna di notte, velocità ? parliamone, se per andare + forte devo spendere quasi il doppio per avere un filamente ad alta velocità preferisco andare qualcosina + lento. Altra nota dolente per la bambu è il multicolor, fare un pezzo di 15 cm con 1500 cambi colore siamo sulle 25 ore contro le 10/11 della prusa, spreco materiale , 20g di tower per la prusa, non ho manco provato con bambu, ma ho visto alcuno che per stampare una "jordan" hanno riempito un contenitore di scarto + del materiale del pezzo. Come dice il Piraz: questo giustifica il prezzo ? pure io dico no, ma perchè ritengo che ognuno debba prendere la stampante in base a quello che deve fare, se mi dovessero chiedere: prenderesti di nuovo un XL ? io direi di si.... la consiglieresti ? se non fai determinate cose tipo pezzi grandi o multicolor e multimateriale gli dico sicuramente no. PS) So che il video è della MK4 ma avendo la XL e la X1C posso solo fare paragoni con quelle per descrivere secondo le mie esperienze le varie differenze che ho riscontrato. E alla fine si finisce sempre con: buona vita a tutti Thanks Piraz
🤣🤣bella la prima frase ! La XL non la paragonerei a nulla in questo momento, è unica nel suo genere. Bambu se la sogna. Che poi la gente paragoni le prestazioni e i pezzi stampati è un altro discorso. Concordo sul lato spreco materiale... Bambu non ha fatto bene a Greta ! 🤣
Ho visto gente comprare Bambu e poi cercare di risparmiare coi filamenti Jayo/Sunlu. Se li mandi a velocità Bambu non ti si attaccano i layer ed il pezzo resta fragile. Chi fa solo pupazzetti va anche bene. Chi fa stampa funzionale no. Rallentare una stampante tarata per alte velocità degrada la qualita. Alla fine ti serve comunque la stampante che stampa cn calma e lenta per tutti i filamenti tecnici che non amano andare veloci.
Cosa non da poco: le MKx ricevono aggiornamenti hw e firmware per anni, man mano che si inventano nuove soluzioni. Sono stampanti che non invecchiano o invecchiano più lentamente di qualsiasi altro brand. Già solo questo imho giustifica la ragionevole differenza di prezzo, anche non volendo considerare l'aspetto morale che della ricerca opensource che Prusa fa si avvantaggiano tutti gli altri brand.
Eh si, è uno sbatti assurdo continuare ad aggiornare anche i vecchi prodotti... pensa solo a rilasciare FW pensando che debbano essere compatibili anche per vecchie generazioni di elettronica e stampanti !
Una disamina impeccabile, sempre molte tecniche le recensioni 🙂 Come hobbyista ho iniziato con una Prusa Mini su cui mi sono molto divertito anche a Moddarla :-) Ho speso si in più ma ho capito veramente tanto da quella stampante. Eccezionale era il fatto di averi pezzi fatti al CAD e poterli modificarli con Fusion a proprio piacimento. Adesso ho una FLSUN V400 di cui sono molto contento. Non ho più preso Prusa perchè adesso come adesso non ha una stampante che fa per me come dimensioni di piatto. La XL si è grande, ma per me è fuori badget, visto che sono un hobbyista. Se avessi un'azienda di stampa 3D di sicuro (anche se non mi vanno a genio) prenderei delle Bambi, ma terrei sempre delle Prusa in parallelo ;-) Trovo cmq che la manutenzione della Prusa sia molto più semplice soprattutto le sue Bedslinger.
Manutenzione iper semplificata confermo ! Per tutto il resto il mondo è bello perchè è vario... Oggi c'è Bambu che rompe il mercato magari domani sarà il turno di qualcun altro !
Confermo tutto, mi trovo con tutto. Premesso che ho la Bambu e ho avuto la prusa mk3s+ con enclosure, mmu2s e tutto il kit e me l'ero montata io, premesso che sono indiavolato perché l'upgrade era fuori prezzo, devo fire che continuo a tifare per prusa. Io non ce l'ho fatta e ho ceduto su Bambu, ma etica e morale sono dalla parte di Prusa, io tifo per gli Europei. Il prezzo è una conseguenza dei maggiori costi che hanno e dei troppo ridotti costi dei cinesi. La differenza di prezzo è l'etica. Unica cosa che non condivido al 100% ma al 99% è il discorso mulo: ho dovuto fare molto tinkering (e così ho imparato) ma magari è diverso con la MK4. Senza la Prusa saprei oggi smontare altre stampanti? No.
Sul discorso tinkering varia molto da persona a persona ma di più da stampante a stampante. Per esperienza ti garantisco che ci sono stampanti che escono sfigate e tali restano... Grazie del commento !
ciao ... è da tempo che vorrei avvicinarmi a questo mondo (stampa 3D) e mi avresti convinto per la Prusa ... la Bambulab non la prendo in considerazione anche se il Confalonieri non è d'accordo :-) ... ma c'è uno scoglio troppo (per me) alto, il prezzo ... 1500 euro sono una bella botta per me ... comunque, grazie per il lavoro che hai fatto ... saluti e buona vita ...
Andre, prova bambu handy perche ci sono delle chicche secondo me , una delle cose che addirittura non si puo fare dall app del PC (o almeno io non ho ancora capito come fare) da app puoi saltare dei singoli pezzi (ad esempio gai 5 pezzi sul piatto uno va in fault e non ha senso continuare a stamparlo) puoi saltarlo senza fermare la stampa ne niente , premi un tasto e lei continua saltando i Gcode di quel singolo pezzo
Si lo so, è stata l'unica volta che l'ho utilizzata. Per il resto se devo fare skip object lo faccio diretto da LCD. Per chi ha P1P o P1S è decisamente più comoda la app. Ma non indispensabile
Ottima recensione, sono d'accordo su tutti i punti, fino all'anno scorso avevo una MK3S+ e una Mini+, ovviamente Prusa original, adesso ho una Bambulab P1S e una MK4S, a parità di velocità di stampa la MK4S offre una qualità sensibilmente migliore, anche una precisione migliore, però la Bambulab, a parità di materiale, è mediamente un buon 30% più veloce mantenendo comunque un'ottima qualità di stampa. E' vero che Prusa costa tanto, io ho iniziato con la MK3, poi venduta per passare alla MK3S+, ho preferito prenderla nuova, e la Mini, tutte prese in kit di montaggio, sia per risparmiare sia per sapere esattamente come è fatta la stampante, però c'è da dire che Prusa, come hai sottolineato, produce tutto in EU, con i relativi costi, e tutti i pezzi sono di alta qualità, non come le stampanti cineseria che si costano poco, ma dopo poche decine di stampe cominciano a dare problemi. Sulle mie due MK3 avevo accumulato oltre 5000 ore di stampa, unica manutenzione, oltre alla periodica pulizia e lubrifcazione, la sostituzione dei Noozle quando necessario e su una il cavo della sonda della temperatura del piatto che si era spezzato, posso testimoniare in prima persona l'elevata affidabilità delle stampanti Prusa, idem per la ripetibilità delle stampe, in pratica le rarissime volte che ho dovuto abortire una stampa è stato esclusivamente per errori miei durante lo slicing. Una cosa che mi piace molto della Bambulab è l'AMS, decisamente un altro pianeta rispetto al MMU, avevo il 2, di Prusa, soprattutto per lo spazio che occupa e senza il problema del buffer, in pratica una MK3, o 4, con l'MMU occupa da sola tutto il tavolo, mentre con l'AMS nello stesso spazio posso mettere due stampanti P1S, o X1C.
@@Help3d Chi ha provato Prusa difficilmente l'abbandona, in effetti avrei potuto prendere due P1S, alla fine la spesa era quasi identica, però sono più che contento di aver preso anche la MK4, tra parentesi ho preferito vendere la MK3S+, è andata via in poche ore dopo che ho pubblicato l'annuncio, piuttosto che fare l'upgrade, a conti fatti ho dovuto sborsare meno soldi del solo upgrade e ho una stampante nuova. 🙂
Video recensione perfetto perché è quello che trasmette Prusa nel confronto con Bambulab , io ho una mk3 e una p1p con il box ( autocostruito con le ventole aggiunte ecc ecc) io amo la Prusa come va e come stampa ma purtroppo uso molto e forse di piu la Bambu per come funziona e per la facilità di utilizzo via computer ecc ecc, purtroppo se dovessi prendere delle altre stampanti farei fatica a prendere una Prusa solo per il prezzo, un peccato ma capisco che ci siano poche alternative per Prusa secondo me fa già i miracoli a produrre in Europa
Ecco è anche super curiosa la cosa che la Prusa ti dà un feel più umano dici, eppure anche per il gestionale che hai mostrato è forse la più adatta alle factory. Per converso Franco ha una UX più impersonale nonostante si rivolga più ai consumer/prosumer. 🤔 E' come se avessero sbagliato il targeting pubblicitario ma son così buone che la gente le compra lo stesso 😅
Ciao Grande! io penso che nel 2024, vendere stampanti consumer aperte senza hepa sia una follia, soprattutto per marchi come prusa (che vanno in mano anche ai service e che vogliono la sicurezza) non crediamo che il semplice PETG non sia pericoloso solo perchè non puzza, ci sono dei produttori che non si sa cosa mettono nei filamenti e non c'è attualmente una normativa che impone controlli o vieta qualcosa. Alcuni produttori indicano conformità alla RoHS o REACH, ma ci vorrebbe una normativa apposita per i filamenti.... Speravo che Prusa facesse un passettino in più visto il know-how che ha su hardware e software..purtroppo hanno bisogno di marginalità aziendali alte per mantenere tutta la poderosa struttura che portano avanti....d'altro canto Bambu ha come scopo azzerare il mercato dei maker di stampanti open...lo avevano già fatto con dji, la mentalità è quella....
Ciao Piraz bel video, molto apporfondito, però secondo me per un novizio che parte proprio da 0 con la stampa 3D se dovessi consigliargli una stampante gli consiglierei una bambulab A1, perchè la vedo dura per un novizio spendere oltre 1000 euro per la sua prima stampante. Tra l'altro Sono un possessore di A1 e per il problema del piatto ho avuto a che fare con l'assistenza di bambulab e si ho dovuto aspettare 3 giorni per la risposta dell'assistenza ma poi ho risolto tutto in tranquillità. Chiaro che se mi parli di print farm o di aziende è palesemente meglio avere un'assistenza 24/7 perché tenere ferma una stampante per giorni inplica una perdita di denaro non accettabile, ma per un hobbista o un novizio non la vedo una cosa cosi innaccetabile. Inoltre la wiki di bambu si è in inglese ma per ogni operazione che descrivono c'è un video che spiega passo passo i passaggi da fare perciò la lingua non la vedo come una barriera (non so se la wiki di prusa abbia anche lei i video perché non ne ho mai avuto a che fare). Comunque gran bel video complimenti :)
Sul discorso lingua Italiana non guardare solo alla tua esperienza, ci sono tanti, tantissimi che se non è in Italiano manco la prendono in considerazione. E parlo di privati, nelle aziende è ancora peggio... per la "direttiva macchine" è necessario/obbligatorio un manuale di uso e manutenzione in Italiano ! Quanto alla A1 ci sta, il rapporto qualità prezzo è imbarazzante (nel senso positivo)
Ho una bambulab P1S.. ma effettivamente la paura principale, è che prima o poi mi toglierà qualche difetto irrisolvibile.. ammiro prusa da questo punto di vista.. nessuno pensa ai guasti in fase di acquisto. Vedesi A1 tempo fa col bed. Anche se bambulab si e comportata egregiamente.
Bambulab ha DOVUTO comportarsi così. E dovrà farlo in eterno probabilmente. Se vuole macinare il mercato ha bisogno che l'utenza non abbia NULLA da ridire. Quanti è che offrono resi senza spiegazioni, bobine in omaggio per la frustrazione, nuove stampanti in cambio ecc ecc. Bambu ti coccola quando fa la cappella 🤣
Da possessore di una mini+ ad piu' di 2 anni concordo in tutto ma ti diro' di piu' quando e' uscita la bambu (quella piccola) mi sono quasi mangiato le mani visto la differenza di prezzo e prestazioni ma ormai era comprata ma poi e' uscita una filata di aggiornamenti firmware che hanno implementato (finalmente) l'accesso da remoto per lanciare le stampe(gia' li c'era' solo la chiavetta anche se era' predisposta) poi hanno implementato l'imputshaping e apparte la velocita che rispetto a prima tende al raddoppio e' aumentata la qualita (e rispetto alla media era gia' molto meglio) e neanche di poco , non so quanti altri brand bambu inclusa ti darebbero aggiornamenti cosi gratis (o meglio inclusi nell'acquisto) anche anni dopo l'acquisto e gia' allora non era un modello nuovo.
Senza la concorrenza pensi avrebbero sviluppato tutte queste migliorie e aggiornamenti?? Cmq sia chiaro preferisco sempre Open-Source ma al giusto prezzo.. Infatti non ho ancora nessuna stampante Bambulab perchè sinceramente voglio che i miei file siano in locale.
@@paolo8618 giustissimo probabilmente senza concorrenza le migliorie non ci sarebbero state , ma comunque non era scontato le facessero, per quanto riguarda i file se ti puo' interessare io uso rigorosamente SOLO la rete locale di casa per trasferire i file senza problemi del cloud non so che farmene !
Mi piacerebbe aggiornare la mk3s alla 4 ma sinceramente al momento con poco più del prezzo dell’aggiornamento della prusa ho preso una A1mini ed una A1, senza AMS lite che poi ho preso (solo uno per ora) in un secondo momento. Così facendo ho 2 stampanti che stampano bene tanto quanto la prusa, con un AMS, questo mi permette di stampare molti più oggetti, anche a colori, con meno sbattimenti così da permettermi di avere qualche piccolo introito che male non fa. Come dicevo peccato per il prezzo dell’aggiornamento alla mk4, che permette di aggiornare parecchio ma tutto quello che avanza dalla mk3s non si può riutilizzare.
Certo che è fatta interamente in europa. Salvo qualche componente che per forza di cose arriva dalla Cina, tutto il resto è fatto direttamente a Praga. Assemblaggio incluso
ottima recensione come sempre... Se potessi permettermela l'avrei già comprata soprattutto per il fatto che è una stampante fatta per stampare h24 e la manutenzione la fai ad occhi chiusi in pochi minuti. (poi è anche un discorso affettivo visto che la considero una i3 con i muscoli).
@@paolo4789 se l'hai presa in Italia il discorso è differente. Per compensare le bassissime percentuali di margine che danno ai rivenditori, in Italia i prezzi sono stati "gonfiati" da alcuni reseller. E direi anche giustamente. Non a caso è uscita la X1E con un price target totalmente differente ma che viene gestita solo dai reseller
Faccio un esempio pratico. Lavoro tutto il giorno, realizzo VFX per cinema e TV, e nel tempo libero lavoro ad un cortometraggio in stop-motion. Finchè non trovo collaboratori e fondi devo farmi tutto da solo, su misura visto che la stop-motion è un mondo di nicchia. Non ho molti fondi. Scopro come la Prusa abbia addirittura collaborato con uno studio europeo per produrre un intero film a passo uno. Mi innamoro della Prusa. Vado a ordinare una stampante e metto nel carrello una A1 Mini. Se si deve risparmiare al massimo, purtroppo, ed essere sufficientemente competitivi con una sola macchina, quello che permette una A1 mini a chi necessita di una stampa 3D ma non è appassionato di stampa 3D non è attualmente pareggiato da nessuna. Mi auguro di poter guadagnare abbastanza da coinvolgere direttamente Prusa in futuro nei miei progetti. Per adesso è impraticabile.
Esigenza strettamente personale: probabilmente il più grosso difetto è che ha la struttura gantry e io ci dovevo fare PCCF e PACF, quindi avevo comprato il loro enclosure ENORME perché deve fare spazio all' Y che fa avanti e dietro. L'heatbreak della MK3 per me non era tra i migliori e quando passavi a materiali più leggeri o aprivi tutto (cioè proprio dall'alto il case) o era clog assicurato perché andavi in creep. Io sono tra I prusa possessori che aveva votato nel loro sondaggio per la struttura core XY e per le dimensioni più generose (velocità e automazione me ne fregava zero), ma ho perso :D. Avrei preso volentieri la XL ma indovinate in che periodo mi serviva? Proprio quando la supply chain era in crisi globale e loro non sapevano cosa dire ai clienti.
Eh la XL ha avuto una sfiga ENORME... se fosse uscita prima e nelle tempistiche indicate saremo a parlar d'altro in questo momento probabilmente. PACF con camera chiusa ? Naaa non serve vai tranquillo ! PCCF discorso differente ;)
@@Help3d già il piatto con i segmenti è tanta roba e le 5 testine sono una mega soluzione per il multimateriale. Pacf avevo quello di Roboze e mi avevano indicato camera chiusa, so che con quello di Treed per esempio è diverso. Pccf ho usato quello prusament ma non so se è il migliore, anche qui il produttore indicava camera chiusa. Io sinceramente credo che influisca non tanto sull'adesione quanto sul clearance dato che questi materiali tendono a ritrarre termicamente un pochetto nonostante la fibra. Anzi dato che mi serve qualcosa con elevatissima stiffness se hai qualcosa da consigliare che non sia il BASF 316L scrivimi :'(
@@mariocappful camera chiusa NON è camera riscaldata... Ci vuole la seconda per fare le cose fatte bene. La boxatura serve per il rumore in primi e per le emissioni. Materiale rigido ? PPS !
Premetto che sono un nabbo nel campo delle stampanti 3D. Ne ho solo una che è pure l'unica che abbia mai avuto e so usarla bene, però appunto non ho l'occhio o sono scafato quanto chi ne ha provate tante e di marche differenti. Le mie considerazioni quindi lasciano il tempo che trovano. Da quel che hai spiegato molto bene, chiaramente con Prusa uno compra anche tutto il servizio di supporto attorno, che praticamente coccola letteralmente il cliente ma le coccole costa anche mantenerle (logicamente). Quello che mi lascia perplesso è come bambulab possa tenere costi così bassi in rapporto alle prestazioni, anche senza le spese per servizi come quelli di Prusa: mi sembra comunque troppo basso per starci dentro. Se dai qualcosa devi tagliare per forza da qualche altra parte per rientrare nei costi e tenere il prezzo basso. Mi da l'idea che qualche magagna per risparmiare ci deve essere, magari che salterà fuori a medio o lungo termine.
E' lo stesso dubbio che avevo sollevato io l'anno scorso. Però sono giri talmente tanto grossi che non sai mai se lavorano in profit o perdita. Ma se lo fanno a questi livelli di certo sprovveduti non sono, avranno un piano a lungo termine !
eh come vedi i prodotti hanno storia a se, tanti ti dicono che non hanno problemi ma quando li hanno manco parlano. Oppure ci sono quelli che hanno problemi sin da subito 😂
L'unico modo per saperlo è utilizzarla. Ho sentito (e visto) Bambu lavorare per 10.000 ore e non battere ciglio, altre avere problemi dopo nemmeno 100 ore di stampa.
La cosa che forse ama di piu lutente prusa e il fatto di avere hn azienda che pensa al clienti. Ho una mk3s+ e una mk4. La mk3s ha avuto un aggiornamento firmware a marzo di quest' anno. Non credo sia lultimo. (Spero) Questo per tanti vuol dire molto perche non sei abbandonato .
Corretto ! Anche se oggi la corsa è a cambiare sempre la stampante con una nuova piuttosto che tenere aggiornata quella vecchia. Me ne accorgo con gli Smartphone più che mai
Io ho aggiornato la mia mk3s+ (che prima era una mk3s e prima ancora una mk3) ad mk4, mi sono sempre stampato le parti in plastica della stampante successiva con la stampante precedente, l'ho sempre acquistata in kit pertanto, montandola io, capisco immediatamente, le rare volte che ho un problema, dove mettere le mani per sistemarlo e perché quel problema c'è. L'ultimo upgrade a mk4 è abbastanza costoso ma comunque più economico di una stampante nuova. Infine, la qualità delle stampe è impeccabile con qualunque filamento. L'assistenza poi è eccezionale. Non ho avuto modo di vedere una bambu da vicino per cui non faccio confronti sulla qualità di stampa, però: una stampante cinese, su hardware e software chiusi e proprietari, con assistenza in Cina! Auguro a chi ce l'ha che non gli si rompa niente o non debba ordinare un pezzo di ricambio! Quanto al discorso cartesiana vs corexy, per le dimensioni della mk4 non trovo sbagliata a prescindere la scelta di una cartesiana: è più facile da sistemare e ha anche i suoi vantaggi; d'altra parte se uno vuole una corexy c'è la Prusa XL. In definitiva: costerà di più, ma tra una stampante europea, costruita in europa, con assistenza locale ed aperta ad upgrade e miglioramenti per tutto il suo arco vitale ed oltre ed una stampante cinese da acquistare a scatola chiusa, io non ho dubbi, e infatti ho preso l'upgrade kit da Prusa senza nemmeno pormi il problema. Da ultimo vorrei dire una cosa sui filamenti: io ho stampato pla, lw-pla, petg, tpu, varioshore, xt-cf20 tutto senza bisogno di enclosure. Anche il pccf, che ho ma devo ancora provare, si dovrebbe stampare bene con stampante aperta, e regge 100° senza squagliarsi. Quali sono al giorno d'oggi i filamenti tecnici per cui è necessario avere l'enclosure? Il policarbonato puro? Il nylon? Magari c'è chi ha necessità specifica di usare proprio quelli, non so, ma si vive benissimo anche senza. E comunque, volendo, il suo enclosure la mk4 ce l'ha. E se si vuole risparmiare se ne può anche costruire uno usando i tavolini dell'ikea!
CoreXY è una cartesiana 😅. Forse fai riferimento a CoreXY Vs Bed Slinger ! Concordo sul fatto che la scelta di filamenti ad oggi non ti obbliga ad avere una stampante chiusa necessariamente. Il PA12 e alcuni PA6 si stampa agevole a camera aperta (vedi MArkforge ad esempio). PC, PCBT, ABS, PPS,PPA ecc ecc meglio su camera chiusa e riscaldata. Ma tanto il PPS costa tipo 200€ al Kg quindi un privato nemmeno lo guarda.
@@Help3dspesso ho sentito indicare come "cartesiane" le stampanti col piatto scorrevole e come "corexy" quelle col piatto fisso e l'estrusore che scorre sui 3 assi; anche sul blog di Prusa si usa la stessa definizione. Comunque mi fido del più esperto 😅, c'è sempre da imparare.
@@andrealioce4341 con “cartesiana” si intende l’utilizzo di un sistema di riferimento ortonormale Oxyz cartesiano. Esistono altri sistemi di riferimento oltre ad esso. Bedslinger e CoreXY sono ambedue cartesiani.
Prima di prendere x1c l'altra candidata era Prusa, ma dopo avere lasciato la Creality Ender 3 avevo solo voglia di stampare senza troppe menate ma se dovessi prendere una seconda macchina credo che proverei la Prusa
@@Help3dhai perfettamente ragione, diciamo che quello che mi ha fatto decidere è stato il fatto che x1c è boxata di serie ma anche l'ams bunker non da poco. Comunque recensione veramente bellla
E' il primo commento che scrivo, visto che non sono un "espertone", di solito leggo e assimilo 🙃 ho iniziato per curiosità 5 anni fa con una FF Finder, 2 anni fa ho regalato via la Finder e ho preso una Creato Pro 2 a doppio estrusore per stampare i supporti in pva. Ora stavo pensando di prendere un'altra stampante (ma la Creator 2 me la tengo 😄) MkIV o X1C ? Premesso che : - la velocità di stampa non è fondamentale (è importante ma, non facendo produzione, non mi serve andare a 1000km/h) - il multicolore per ora non mi serve (tra un paio d'anni magari qualcuno uscirà con qualche genialata) e comunque, mia modesta opinione, per me il vero multicolore è : vuoi 4 o 5 colori ? devi avere 4 o 5 estrusori e non taglia, ritrai, spurga, cambia e ricarica - non stamperò mai abs ma, mai dire mai, ho già una stampante a camera chiusa Detto questo : - della X1C mi intrigano il lidar, la videocamera e la velocità di stampa (anche se stampando alla massima velocità, dicono che sia rumorosa) - della MkIV mi piace la semplicità, il fatto che te la puoi anche montare e tutto ciò che ci sta dietro al marchio Prusa Ovviamente la differenza di prezzo ha la sua importanza ... probabilmente mi sbaglierò ed è una mia sensazione, ma ho il timore che l'affidabilità di una X1C non sia il massimo. Una stampante che va 2 più veloce e a metà prezzo rispetto all'altra, qualcosa non mi torna. Ripeto, questo è il mio pensiero, non da esperto ma nemmeno da neofita e, andando fuori tema, nessuno ti regala niente. Se ho scritto qualche castroneria, non esitate a scrivermelo ... non si finisce mai di imparare e assimilo in fretta 😄 Ah, grande dimenticanza, ma ero concentrato a non scrivere cavolate ! Ottimi i contenuti, secondo me molto oggettivi e per nulla soggettivi. Grazie
Molto interessante, e più approfondito di molti altri. Detto questo, per me che volevo prendere la migliore stampante che potessi spendendo il meno possibile (perché non so quanto la usero' davvero, sono anni che non ho più una stampante 3d), la A1 mini é stata l'unica scelta possibile. 285€ spediti, imbattibile. E non la rimpiango, ce l'ho da 2 giorni e la qualità é impressionante senza che io abbia dovuto fare nulla. Venendo da Anet, Ender etc. varie anni prima, é fantastico. I soldi nel mio caso, da privato, contano. E la Prusa mini costa almeno 200€ in più, il 170% circa della Bambulab A1 mini.
@@Help3d Non fare come me che l'ho messa su una cassettiera da ufficio, quando fa i test di risonanza a inizio stampa, mi sembra che un elicottero stia per decollare dalla camera xD Devo trovarle una base più solida, per il resto é silenziosa, tranne per la ventola.
Bambulab ha un ottima agenzia di consulenza sul marketing alle spalle e questo ha distorto la percezione delle reali necessità di uno stampatore medio. Vedi Dyson con le aspirapolvere, si ruba e poi si riconvenziona. Dobbiamo solo aspettare che le mode passino e che si riassesti il mercato in base alle necessità.
@@Help3d grazie. Comunque penso sia abbastanza evidente, hanno puntato sulle emozioni, l’idea della velocità è diventata il brand stesso e poi hanno rubato con criterio tecnologie già collaudate altrove. Forse un po’ troppo spudorati sul lato slicer ma fin tanto che la comunità sarà di nicchia Prusa recupererà sulla distanza gli utenti persi. Come hai detto esiste una cultura delia stampa attraverso lo sviluppo open source e Prusa con il suo slicer (che adoro) ne è una parte.
La mk4 ha un approccio ed una filosofia più "vintage" tipica dei makers che hanno vissuto la stampa 3d, dagli anni in cui necessitava un gran bel know how, per stampare un cubo decente (chi ha posseduto una delle prime a8 in compensato ne sa sicuramente qualcosa). Tuttavia il problema reale è che l'untente medio, quindi l'utenza in generale (statisticamente parlando) sta cambiando. Con Bambulab e da bambulab in poi, molte case hanno dovuto lavorare sodo per portare il concetto di plug & play (prima molto più tipico di Prusa e pochissimi altri) ad una realtà tangibile. Certo bisogna sempre conoscere qualche rudimento sugli slicer, ma tolto ciò, l'utente non fa nulla, non deve saper far nulla. Non deve sapere come si calibra dimensionalmente una stampante, come si compila e modifica un fw, non sa effettivamente come agisce e si calibra un algoritmo di shaping, come si calibra la Linear Advance, ora diventata Preassure Advance (si cambia la logica, ma il concetto di base e lo scopo rimane lo stesso). Da un punto di vista di conoscenza e consapevolezza l'utente medio, specialmente i newbie (e sono tanti, grazie proprio al fatto che si è facilitato l'accesso e la fruibità della tecnologia) si è abbassato molto. So che questo può risultare abbastanza antipatico da leggere, ma è una realtà, basta girare molti gruppi, forum della grande B per vedere disastri alle prime manutenzioni semplici (persino nel cambio nozzle che rispetto agli anni andati è veramente una cosa rapida e semplice dove è difficile fare errori). Inoltre la non necessità di apprendere certe cose, ha spento anche la curiosità, in sintesi in molti non sanno come lavora , come funzionano certe tecnologie perchè non serve saperlo e non hanno alcun interesse a riguardo. Questo cambiamento dell'utente medio, che si sta sempre più spostando dal "maker" al fruitore sporadico/hobbista che clicca e stampa senza voler sapere nè come nè perchè, va compreso e soprattutto va valutato in termini di prodotto. Per fare un esempio, anni fa il fatto che una stampante usasse smooth rods Misumi e cuscinetti Misumi, con motori 0.9 di una certa fascia, e che questo significhi 120euro di sole rods e cuscinetti e 30euro a motore (60 solo per x e y) , poteva essere un "valore" realmente percepito dall'utenza, o comunque da una buona parte di essa. Siamo tutti d'accordo che una lineare resta una lineare, ci sono lineari discrete (per fare un esempio robotdigg), ma è chiaro che Hiwin resta Hiwin quando cerchiamo controllo di tolleranze e precarichi. Queste nozioni, queste informazioni, ormai sono di scarso interesse per i più. Quindi se un kit Mk4 possegga 180-200 euro di sole rods cuscinetti e 2 motori, è una cosa che un maker sicuramente può apprezzare, ma che statisticamente interessa a pochi e a cui pochi danno valore. Considerando che la direzione del mercato è chiaramente continuare verso il plug & play, sembra abbastanza ovvio che la direzione vada verso un utente che diventa sempre più un fruitore di questa tecnologia e sempre meno un "tecnico", e considerando che Prusa per motivi di mercato (non mi dilungo ci sarebbe da scrivere un enorme trattato qui, partendo da una domanda, com'è possibile che un produttore cinese possa appropriarsi di tantissima tecnologia altrui, molta Open Source, rilasciando poi con filosofia closed e non pagare alcun dazio? sintetizzando come disse josef "buona fortuna a far rispettare diritti e brevetti dalla Cina".... Qui mi fermo perchè ci sarebbero molte altre considerazioni da fare).... dicevo.... e considerando che Prusa per motivi di mercato non può essere competitiva nel prezzo, rispetto ad una Bambulab (che per me produce alcuni prodotti se non in perdita ma a guadagno 0), ha scelto e sta scegliendo di direzionare i propri prodotti verso i "vecchi" makers ed amanti della tecnologia, più che "fruitori" e basta. La vera domanda da porsi secondo me è "è e sarà sostenibile questa scelta nel tempo?" Non ho la risposta, ma una speranza "spero di si". Per un semplice motivo, perchè se le stampanti 3d Desktop oggi sono una realtà , lo dobbiamo all'Open Source, a tutto, chiaramente, non solo Prusa, ma di cui Prusa è stata una parte importante. Se la tecnologia si è spinta fin dove è oggi, lo dobbiamo ancora una volta all'Open Source (si la stampa ad alta velocità, klipper, accelerometri, input shaping, preassure advance, arrivano tutti dal mitico Open Source). Ovviamente non posso che sperare che questo approccio abbia lunga vita, perchè la sua dipartita non gioverebbe, nel tempo, a nessuno. Comprare una Mk4 è anche una scelta di filosofia, storia, oltre che di fidelizzazione chiaramente. Oggi mi sentivo in vena di scrivere.
Bellissimo commento che condivido praticamente in toto. Se hai notato nel mio video di "sfogo" di Dicembre 2023, avevo detto che il mercato sta cambiando e gli utenti stanno cambiando. I miei video non li guarda più nessuno perchè trattano argomenti che alla gente non interessano più. Ci si sta spostando dai video di calibrazione, compilazione e calibrazione a quelli di pura produzione del pezzo dove si fa vedere come viene fuori e basta. Tanto non c'è da toccare più nulla. Ed è giusto così, è giusto che tutti ne possano godere e trarre beneficio. Altrimenti con i PC sarebbe stata la stessa cosa, se per avviare un programma tu dovessi aprire ogni volta il terminale e digitare comandi abbastanza lunghi sarebbe scomodo no ? Bisogna solo rassegnarsi al tempo che avanza e ... milgiora le cose. Poi possiamo parlare 3 giorni dietro cosa sia etico e cosa meno, alle aziende stile Bambu non gliene frega nulla e vanno giù dritti come uno schiacciasassi. Il loro slicer in realtà non è "closed" ma risulta una fork di Prusa Slicer dalla quale poi prendere anche Orca Slicer. Il FW è chiuso ? Non ci vedo nulla di male, alla fine si sono fatti le cose internamente e non stanno utilizzando klipper o derivati di marlin, se ne sono fatti uno per conto proprio. Sono entrati nel mercato con un timing quasi perfetto e centrando appieno le richieste del mercato consumer "che si vuole avvicinare alla stampa 3D". Dopo i primi mesi dalle consegne però tutti hanno preso coraggio e da una iniziale diffidenza, praticamente tutti ci sono passati sopra. Chi per curiosità, chi perchè ritiene che sia superiore in tutto e per tutto. O solamente "perchè fa figo" avere una bambu al giorno d'oggi ;) . E' un trend, come tanti se ne sono visti. Ricordi il periodo delle Zortrax ? Molto molto più blando rispetto a questo di Bambu ma c'è stato un periodo nel quale non si parlava d'altro e se non avevi una Zortrax non eri nessuno. Tutta gente che poi è passata subito a Bambu o alla stampante di turno !
@@Help3d sullo slicer di bambo, c'è stata una annosa e controversa diatriba, con tanto di causa ecc ecc, inizialmente bambo aveva rilasciato lo slicer come closed. In realtà lo è stato per vari mesi. Poi costretti da tutta la diatriba si sono adeguati e lo hanno "aperto" dando crediti a Prusa Slicer. Cosa che hanno poi ripetuto in modo molto opinabile immergendo grossa parte di Orca Slicer (che funzionava meglio in diversi aspetti. Anche come logaritmo) e nuovamente è iniziata una grande shitstorm perché il "creatore" di Orca Slicer ha ovviamente scoperto che gran parte di Orca era stato inserito in bambo studio, e anche lì , è stato un gran travaglio far ammettere ad bambo di aver preso da terzi, e dare i giusti crediti e diritti. Insomma diciamo che tutta la filosofia che spinge B non è mai stata granché limpida (non ultimo il tentativo di copia/incollare Printables). Sul discorso di "copiare" non ho nulla in contrario, ciò che secondo me è ampiamente criticabile invece è il voler prendere dall'Open Source senza "dare" nulla. Mi spiego meglio, Prusa prende dall'Open Source ma ha sempre dato. È troppo comodo prendere due stampelle e poi dire che si cammina con i propri piedi rinnegando le stampelle.... Come dice un detto a Cesare va quel che è di Cesare e un po' di onestà intellettuale e spirito di condivisione è un obbligo etico se prendi a piene mani dal pozzo dell'OS. Comunque come dicevo la diatriba comunque è molto complessa, perché ti faccio un esempio pratico, se Ultimaker avesse preso e non riconosciuto i diritti ad esempio da "azienda X" avrebbe passato grossi guai con grossi costi. Citando nuovamente Josef "Buona fortuna a fare rispettare diritti e brevetti alla Cina". Non sono un super fan di certe "uscite" di Josef, ma su questo ha ragione e questa riflessione nasconde fenomeni complessi di stampo "politico-commerciale". Detto ciò non tolgo nulla a Bambu. Ha azzeccato tutto, in particolar modo il momento storico, e le macchine non hanno nulla che non sia apprezzabile. La A1 e A1 mini (al netto del problema piatto) sono delle macchine offerte ad un prezzo che le rendono IMPOSSIBILI da non consigliare, a chiunque sia obiettivo e sano di mente. Parliamoci chiaro la A1 mini, ha preso e buttato la Prusa Mini completamente fuori mercato. Oggettivamente, oggi una Prusa Mini a 450euro quasi è inacquistabile, con tutta la benevolenza che si possa avere. L'unica cosa, come dicevo sopra, è che la pratica di prendere e non rispettare eticamente, filosoficamente i diritti e meriti dell'Open Source è un rischio, un rischio per la tecnologia, un rischio perché se l'OS non dovesse essere più sostenibile e il vuoto "legislativo" che c'è non riesce a preservarlo, in molti potrebbero abbandonarlo e queste pratiche, questo modo di agire in questo senso è come una mina sotto i piedi. Sulla questione Zortax, si ricordo, ma è stato un tormentone di susseguirsi di nuovi tormentoni. Ma se ci rifletti questo risponde parzialmente ad una domanda "è e sarà sostenibile nel tempo?" è evidente che l'acquirente medio, non compri per motivi etici, magari li ha, ma quando compra li mette nel cassetto. Ed ecco che il mio "spero di si" diventa in parte "ma temo di no".
@@Help3d ah sui contenuti e sull'utenza, hai ragione, come dicevo piaccia o meno (ai vecchi makers ovviamente non farà piacere) il mercato sta cambiando radicalmente, perché è l'utenza che sta cambiando radicalmente. è così e va accettato, anche perchè secondo me questa tendenza andrà ad amplificarsi nei prossimi anni. Questo impatta in tutto il mondo della stampa 3d, dai prodotti, al marketing, ai contenuti, a tutto...
A me una cosa che piace tanto del box è che fa la differenza stampando PETG, è più silenziosa del microonde. Con questa si perderebbe un pò questo vantaggio, oltre ai materiali da enclosure obv. Però è davvero bella, da hobbysta è l'unica bedslinger che prenderei. (bado relativamente poco al prezzo) Poi lo so che una volta o l'altra ci appoggio qualcosa davanti e me la spiana. Ho problemi psicologici con il piatto che si muove nn so.
In realtà non esce dal volume della stampante il piano. Se metti una roba davanti a LCD resta li, idem dietro vicino ad alimentatore. E' compattissima !
Oggi ho una x1c, 8 anni fa ho montato un clone prusa italiano..mamma mia che casino, soddisfazione nel vederla funzionare ok ma all'epoca c'era da fare i connettori a mano😂, non lo rifarei mai! In ogni caso la differenza di prezzo sta nel continente in cui son prodotte... Per noi europei è dura competere. Non solo nella stampa 3d. Per un laser co2 equivalente al cinese da 5000 euro che ho , una ditta europea mi chiese 57000 euro😅, ho imparato a fare la manutenzione senza assistenza😂. Idem per le CNC frese. Poi ognuno compera quel che gli pare con i soldi suoi.
il più grande problema che ho con l'mmu3 è riuscire a regolare per bene i parametri di cambio filamento sicuramente perchè non utilizzo i prusament con i valori pre-impostati, avrei preferito un sistema tipo ams con un motore per ogni bobina, magari più piccoli ed economici dei nema17 che alla fine devono solo far arrivare il filo alla stampante ed in più un taglierino per pulire la punta direttamente nell'mmu3, ci sarebbero molte meno rotture di scatole
Ti dirò ... Il ramming sui filamenti Prusa è eccezionale. Lo hanno regolato benissimo e non si sente la necessità di tagliare. Sai quanto materiale in meno sprechi ?
si è vero si risparmia materiale ma, correggimi se sbaglio, forse con gli attuali ugelli che hanno la gola all metal e sono molto lunghi, basterebbe tirarlo fino a far rimanere la punta nella parte fredda della gola e tagliarlo lì invece che tagliarlo direttamente e far rimanere parecchio filo nell'hotend, non dovrebbero esserci problemi di clog
Caro Piraz se non fosse per gente come te, power 3d ed altri utenti che ci mettono a disposizione materiale esperienza e aiuto sicuramente bambu creality ecc.. potrebbero abbassare le saracinesche, possono permettersi di avere carenza di assistenza perché ormai diciamo ci si arrangia da soli ma sotto questo aspetto prusa è 3 spanne sopra
@@Help3d quello intendevo dire perché ormai ci sono molti tutorial anche le guide di prusa e altro quindi riescono a prendere spunto da loro ma anche dal web
Nessuno legge il contratto di garanzia? Andate a leggere quello delle bambulab così vi rendete conto che la maggior parte dei componenti di cui è composta, è "materiale di consumo"
Una osservazione che mi hanno fatto in un altro commento, effettivamente dovevo prenderla in considerazione. C'è da dire che tra tutti i produttori al 90% condividono le scelte di cosa includere e non includere in garanzia. Tutto ciò che si "muove o si scalda" non è in genere coperto da garanzia. Ma poi alla fine lo cambiano ugualmente !
L’estetica di Prusa è bella proprio perché dà quel senso di spartano, di mattone meccanico che deve stare lì a macinare e basta. Ma soprattutto dimostra che anche un designer vecchio stampo può raggiungere certi livelli di qualità. I mercati orientali, come Creality, artillery, e altri, sono costituiti da eserciti come le formiche. La loro strategia di mercato è sempre stata quella di invadere con il low cost, utilizzando la regola del tipo “su 100 modelli che sforniamo, qualcuno prenderà piede”. È sufficiente osservare Creality, che ha più modelli di stampanti che dipendenti. Tuttavia, tutte le stampanti orientali hanno solo una facciata, poiché la maggior parte di esse pecca di assistenza. Ti lasciano allo sbaraglio (su quello non hanno mai investito si sa giocano sul copiare non innovare). È vero anche che l’80% degli utenti guarda più al prezzo che alla qualità complessiva di un brand, sia per quanto riguarda il prodotto che il supporto (che poi sono gli stessi utenti che si lamentano, ma come si dice, il risparmio non è mai guadagno). Tuttavia, va detto che in questo caso l’unica stampante orientale che si è distinta è stata Bambu. Ha dimostrato che anche la tecnologia moderna applicata alle stampanti può essere low cost, proprio perché i prezzi della tecnologia stanno diminuendo. Bambu ha lavorato in modo innovativo, investendo prima di tutto nell’ingegneria della macchina. Non ha trascurato nemmeno il lato del supporto che ha solo messo in secondo piano i primi tempi, ma neanche molto perchè in quella fase eravamo tutte cavie per loro (lo siamo ancora) quindi da buona strategia ha offerto un prodotto innovativo ma mantenendosi sul low cost per quel tipo di macchina e quindi l'ha sfruttato per consolidare il prodotto sul mercato, e in fase iniziale ha giocato anche in perdita quindi c'è da dire che di testa hanno lavorato. se la strategia di marketing è fatta bene riescei a vendere anche il ghiaccio agli eschimesi. In sintesi, nulla toglie a Prusa, che è al top, ma molto tolgo molto al Peppone per ingordigia. Se Prusa avesse lanciato la MK4 anche solo per correre ai ripari, ma con un prezzo più concorrenziale, giocando anche un po’ in perdita in quella fase, avrebbe tenuto stretti molti prusiani e attirato nuovi utenti. Non ne avrebbe risentito molto. "La strategia di Bambu è stata quella di non guardare troppo al guadagno iniziale, ma di concentrarsi sull’invasione di mercato. Questo è un esempio di strategia di marketing. D’altra parte, Peppone, pur essendo bravo, non voleva scendere (almeno temporaneamente) di un gradino. La sua ingordigia ha giocato contro di lui. Tuttavia, ciò non significa che abbia fallito, ma ha subito una battuta d’arresto che ha minato la fiducia di molti prusiani. ritornando alle stampanti Prusa, non si può negare la loro eccellente assistenza. Se non fossero stati così bravi, avrebbero subito la stessa sorte di altri brand. Tuttavia, un po’ di umiltà avrebbe fatto bene a tutti perchè i mezzi e tecnologia per rimanere di punta li hanno è si vede. Non sei l'unico a scrivere mattoni😁😁
Ma ancora con sta "ingordigia", continui a ripeterla anche nel gruppo. Dove la vedi tutta questa ingordigia ? Dove avrebbe sbagliato Prusa ? Sta semplicemente seguendo il suo cammino con prezzi , modi e macchine che (se guardi bene) sono proprio da Prusa. Se avesse buttato fuori una MK4, completamente su guide lineari, NON in kit, fatta solo di pezzi ad iniezione e plastica, magari ad un prezzo basso, con lidar, webcam e menate varie... non avresti storto il naso dicendo :" ehi ma questo non è Prusa ! " ?
@@Help3d certo che avrei storto il naso perchè in quel caso quello che contraddistingue prusa e proprio la sua linea diciamo spartana che però dimostra di saper sfruttare tutti i suoi limiti dimostrando che da li si può impegnandosi ottenere ottima qualità e di questo tanto di cappello, ma io la faccio più su questione marketig che non significa infatti cambiare il prodotto, ma rendersi in certi casi o periodi più concorrenziali se serve
@@nanodesigner1861 il marketing , a noi poveri mortali, è qualcosa di sconosciuto. Specialmente perchè tendiamo a guardare il nostro orticello, ciò che realmente ci piace. Ma quando una grande azienda deve vendere nel MONDO capisci che le dinamiche sono ben più complesse. Magari per l'Italia la cosa non ha funzionato bene (anche se a giudicare dai commenti in tanti hanno Prusa...) ma pe ril resto del mondo la cosa è differente. Dire che "sta sbagliando marketing" solo perchè non fa quello che gli altri stanno facendo probabilmente non è la risposta più corretta. Se non vendesse e fallisse ti direi, ok forse hai ragione. Ma se, nonostante tutto, ha ancora ampliato l'organico, allargato la sede, acquisito nuove società nel mentre beh... questa non mi sembra per nulla una società in crisi !!
Meglio aprire un piccolo servizio di stampa con una mk4 o 2 A1? Credo meglio A1, Per 3 motivi: - 2 Stampanti - Piano di stampa superiore - Tempi di stampa minori
MK5 subito ? Difficile, è usciata da appena un anno la MK4 e considerando ogni quanto fa uscire un nuovo prodotto non mi aspetterei una MK5 nel brevissimo. O magari si ?
Riguardo l’assistenza si è vero che non ti rispondono subito e prima che ti rispondono passa qualche giorno, però quello che ha fatto bambu riguardo la A1 quando ha avuto problemi con il filo, che ha proposto a tutti gli utenti di restituire indietro la propria stampante, a prescindere se era difettosa o no e per giunta di dare un buono di 80dollari, posso scommettere che ne la prusa e ne qualsiasi altro brand avrebbe fatto qualcosa di simile e mettici che bambu e anche una azienda abbastanza giovane.. e ripeto per esperienza personale l’assistenza ci mette 2-3 giorni per risponderti ma poi è abbastanza veloce a risponderti e ha risolvere il problema anche con sostituzioni di pezzi tutto a carico dell’azienda…
Hanno dovuto fare così per forza, avevano già pestato un merdone grossissimo e in una fase di crescita e consolidamento della propria community era fondamentale tenere agganciati tutti in qualche modo. Hanno agito in maniera ottima e che in pochi farebbero. Ma loro lo hanno fatto per necessità, altri come Creality o Flsun se ne sarebbero lavati le mani... o avrebbero fatto uscire una stampante migliorata direttamente ! (vedasi K1C..)
La mk4 non costa il doppio della A1, ma quasi tre volte tanto. Per due stampanti che in quanto a qualità di stampa sono identiche, non esiste giustificazione alcuna.
Tendiamo (io compreso) a misurare il prezzo in base al potere di acquisto che abbiano in Italia. Sia prusa sia quell'altra sono aziende internazionali. Se pensi al potere di acquisto delle nazioni nord europee la differenza di prezzo non è così tanto importante.
@@Help3d non ho una bambu tanto per curiosità, comunque capisco il tuo discorso, forse nel resto del mondo non sono attenti come noi al rapporto qualità prezzo. Grazie saluti Paolo
Molto interessante l'articolo sia la Parte 1 che la 2. Ho tutte e due le stampanti, una MK4 con MMU3 ed una X1C con 2 AMS. Sono entrambe macchine meravigliose, ma la Prusa stampa meglio. Non sono d'accordo sul fatto che a parità di velocità le stampe sono uguali, i layers della MK4 sono molto meglio e si vede ad occhio nudo. L'MMU3 finalmente funziona correttamente (il 2 era un incubo), a parità di file a 5 colori la Bambu l'ha stampato alla massima velocità in 18 ore con una quantità di scarto spaventoso, la MK4 l'ha stampato in 13 ore con 1/7 dello scarto. Quindi per mia esperienza sul multicolore con entrambe le stampanti vince Prusa, il cambio filamento è molto più veloce. Esteticamente non c'è paragone vince Bambu ed anche la Enclosure della MK4 non si può vedere è scomoda ed ingombrante. L'ho presa per stampare ABS, ASA, etc ... ma dato che sono solo 1/10 delle mie stampe alla fine l'ho tirata fuori, smontato il pannello basso dell'enclosure e quando mi serve l'enclosure gliela piazzo da sopra come fosse un casco.
Oh finalmente commenti sensati ! Sulla questione layers molto lo fa come si calibra la X1, se canna il pressure advance fa disastri, così come quando calibra input shaping. Diciamo che i problemi maggiori li ho avuti con alcuni filamenti ma sono andato di calibrazione manuale
scusa ma sta facendo male a chi? non conosco nessuno con la prusa originale, questo deve far riflettere a mio avviso. mi piacciono i tuoi video ma concordo solamente in parte con le tue conclusioni, scusa ma devo dire che mi sembrano da fanboy prusa.
Non guardare il tuo orticello, il mercato di Prusa è MONDIALE. E l'Italia per il mercato della stampa 3D conta poco o nulla. Non è che se il tuo vicino non la possiede vuol dire che nessuno la abbia. Ad esempio, del mio giro qui a Padova, in 2 hanno la bambu e tutti gli altri marche random a caso. Dovrei dire che Bambu non la possiede nessuno ? In realtà mezzo mondo... Come spiegato nel video, Bambu ha ammazzato il mercato. Sono in possesso di dati che, purtroppo, non posso divulgare che indicano chiaramente quando l'arrivo di Bambu abbia scardinato le vendite di tutti i produttori a livello mondiale . Non solo nella fascia consumer. Fanboy ? Di una stampante che ho da 1 mese ? Dai su... cerca di essere oggettivo. O probabilmente a tua volta sei un Fanboy di Bambu 😉
Mi spiace, non si puo pagare una stampante a questo prezzo, qualsiasi siano le motivazioni. Si avvalgono del denaro di chi lavora da sempre con loro.ma per un maker che lo fa per hobby e' un dispiacere enorme. Peccato ! Inaccettabile. Sara bellimo ma per chi ? Per pochi. Fuori prezzo. Si paga quello che un prodotto costa produrlo. La ricerca va considerata un valore aziendale non un costo ingiustificato da far pagare ai primi stupidi che sono disposti a pagare perche ne fanno comunque un business, perche ti bruci e domani nessuno vorra vederti ! Chi fara meglio ad un costo di un terzo, fara il vero business e restera per sempre agi occhi di tutti ....e si sa ...e' piena la storia di questo. Il resto...tutta fuffa..mi spiace , ma tu spenderesti 2000 euro per una vecchia stampante cartesiana, senza multicolore e senza alcun accorgimento innovativo se non fuffa per vecchiardi ?
Fortunatamente il mercato offre tante possibilità per il maker hobbysta. Basti pensare a tutte le stampanti "usate" vendute o regalate post avvento di Bambu Lab. Pensa che ho ancora in vendita una Genius Pro perfetta a meno di 100€ e non la vuole nessuno... 2 anni fa ( anche meno) a 300 le fumavi in 2 secondi
non parlo di questo. Potrei anche spendere 2000 euro per una stampante, ma non a fronte di fuffa e basta. Dimmi il valore del prodotto esclusa la fuffa ? La ricerca e' un valore Aziendale , non un costo per stupid. Per me sono usciti completamente fuori tempo, con costi di ricerca allucinanti e vogliono solo recupetare le spese a nostro costo. Non funziona cosi ! Occorre saper gestire prima ed essere innovativi sul mercato, non fuori mercato e vecchi prima ancora del nascere. Noi dovremmo pagare i loro errori ? E questo e' il relax di una gestione errata
Prusa per quanto riguarda la loro assistenza H24 7/7 ritengo che la loro posizione geografica giochi un ruolo cruciale nel rendere questo servizio sostenibile. In paesi come la Polonia, la Romania e la Bulgaria, le persone hanno ancora una forte etica del lavoro e, dopo aver dimostrato il loro impegno, possono anche giustamente pretendere riconoscimenti. Non sono sicuro che un modello simile possa essere sostenibile in nazioni come l'Italia, la Germania o la Francia. Qui, i costi legati ai turni, agli straordinari e ai giorni festivi renderebbero molto difficile mantenere un servizio di assistenza continuo senza incidere significativamente sui bilanci.
Per chi si lamentava che il sito web era lento... avevate ragione ! Ho cambiato server ed ora è una scheggia. E non avete più scuse per non leggere l'articolo (e tutti gli altri pubblicati ovviamente!)
✅ Articolo sul blog: www.help3d.it/original-prusa-mk4-la-recensione/
In ogni caso c'erano già i "detrattori" di Prusa ai tempi di Genius e Ender 3 non solo sul prezzo! Josef e compagnia sono allenati😅
AGGIUNGO: Bambu sono sotto prezzo? Probabilmente si ma non è detto, Creality riesce a farle ancora a meno. Bambu vuole distruggere il mercato e ricostruirlo a propria immagine e somiglianza.
Il punto è che Creality si è sempre posizionata su una clientela basso spendente offrendo prodotti per basso spendenti. La K1 è fatta molto bene per ciò che costa ma col cavolo che la vendevano se si posizionavano su fascia Bambu. Hanno scelto la via del prezzo basso, diversamente da Prusa che non solo non ha cambiato stampante ma ha anche alzato di poco i prezzi.
Bambu ha sicuramente ammazzato tutto con il primo giro di stampanti, ora è da capire se con la seconda generazione si migliorano o meno. Ti ricordo una certa Zortrax che si è fottuta con la V2 della M200 🤣🤣.
Bambu si è creata un mercato, se lo è preso in realtà con poca fatica. Ha sfornato un prodotto che funziona, è bello, è veloce è multicolore e... costa poco. Ribadisco e non mi muovo da questa posizione: Bambu costa troppo poco per ciò che offre.
E' facile poi per Creality fare roba che costa meno copiando palesemente da Bambu e con software che non si avvicina minimamente a quello offerto da Bambu.
Bambu ha come obbiettivo le strategie di Apple.
@@Help3d A dire il vero la Bambu ha dovuto aprire (pena decadenza garanzia) per chi vuole metterci firmware custom.
Da poco anche K1 e ci sono firmware che fanno l'impossibile. Questo per i pro users ovviamente.
Per cui apertura firmware punti a vantaggio di K1 e Prusa.
Bambu non sono sicuro che sia sotto prezzo, rispetto alle altre cinesone é più costosa, basta guardare ad esempio la Flashforge adventurer 5M pro a 450€ o la Qidi Q1 pro a 469€ che di base offrono le stesse cose di una Bambu P1S diciamo, ma Bambu é più rifinita e costa di conseguenza di più. Semplicemente, resta cinese e puo' beneficiare di svariati fattori che la avvantaggiano economicamente. Pero' dopo averne provata una non si puo' dire che per il momento non lo meritino il loro successo. Hanno pure risposto ai bisogni di sicurezza con il Lan Mode, e l'app non é necessaria nell'uso quotidiano, io l'ho provata una volta per divertimento, ma adesso la uso solo per guardare la videocamera e per le notifiche di completamento.
@@lilietto1 il punto è che non bisogna guardare solo al lato hardware... ma tutta l'ottimizzazione software ? Qidi e Creality se la sognano... l'unico che compete è proprio Prusa
Solo due cose. La prima: complimenti per il tuo lavoro di spiegazione e divulgazione. Puntuale, chiaro, equilibrato. Un punto di riferimento per il settore. Seconda cosa. Ho acquistato la MK4 da un paio di settimane e ne sono stato letteralmente folgorato. E' la mia prima 3D a filamento. Ho una Elegoo Mars 2 a resina . Prusa mi ha davvero stregato, sotto ogni punto di vista: meccanica, software, community, filosofia open source. Ovunque vedo originalitá e soprattutto qualitá. Lunga vita a Josef!! 😀
Ottimo e benvenuto nel mondo Prusa !
Complimenti per il video! Uno dei pochi in Italia che può parlare per esperienza!
Grazie Domenico !
Costo: quando si analizzano i costi bisognerebbe leggersi pure il contratto di garanzia per vedete ciò che è coperto e quello che viene considerato "materiale di consumo". Se guardate le garanzia di Bambu Lab si avranno delle amare sorprese, troppe parti sono "materiali di consumo".
OTTIMA osservazione, me ne sono completamente dimenticato !!
se la garanzia fosse di 6 o 10 anni ti darei ragione, ma vedendo quanto dura una garanzia è tutto relativo. Se sei sfortunato allora ok, ma di base i problemi usciranno sempre dopo il periodo di garanzia, quindi meglio pagare la metà, se si romperà fuori garanzia avrai budget a sufficienza per rimpiazzare l'intera stampante.
Qui di alla fine è sempre un discorso di soldi 😅
Video molto interessante, Bravo! Per quel che mi riguarda dovessi comprare adesso una macchina opterei per la Prusa solo per il fatto che è prodotta in Europa.
Probabilmente il "problema" del prezzo deriva anche dal fatto che paga decentemente i suoi dipendenti... Inoltre la politica di mantenere un prodotto per molti anni uguale e che si possa aggiornare è una cosa bellissima, siamo troppo abituati a vedere modelli nuovi ogni 2 mesi.
Concordo ! Sono realtà oramai sempre più difficili da trovare ..
Grazie mille della tua Analisi.
Sinceramente con tutta la pubblicita' che sta' facendo ultimamente PRUSA penso che la situazione sia peggiore di quello che vuole far vedere...
Siamo sinceri nel 2024 spendere 900 euro per montarla pezzettino per pezzettino non e' piu' di moda...
Se non danno un cambio netto nelle prossime stampanti la vedo nera.
Concordo, lo avevo detto nel primo video che il kit è ormai è passato di moda. Lo ho anche scritto nell'articolo. Però se lo fanno vuol dire che c'è ancora chi lo chiede.
Quale cambio netto ? La XL è una stampante che ad oggi non ha concorrenti. Non serve confrontarla con le varie bambu o qualsiasi altro brand. La XL è unica nel suo genere per il momento. Poi hanno le stampanti a resina, la linea di delta professionali e chissà cos'altro ! Vedere Prusa virare completamente non me lo aspetto anche perchè i dati di vendita sono solo in crescita e minimamente in calo (come tutti in realtà pensano... cosa alla quale non credevo nemmeno io).
Vedremo !
Eppure montandotela da te, di fatto sviluppi una conoscenza talmente profonda della tua stampante da permetterti di risolvere buona parte dei problemi in autonomia. Quando ho fatto l'upgrade della mia MK3S (comprata già montata) alla MK3.5 ho imparato vagonate di cose.
c’é ancora chi vuole montarsela perché comunque la stampa 3d é ancora una tecnologia relativamente nuova. A chi verrebbe anche solo l'idea di montarsi una stampante a getto d'inchiostro per capire come é fatta? Questo perché é una tecnologia che si da per scontato. Con gli anni lo sarà anche per il 3d.
A me piace montarmela, l'ho fatto con la mk3s+ e ora con la 4. Di base mi aiuta a capire ogni ticchettio da dove arriva, dove potrebbe esserci il problema e dove cercarlo. Poi 200 in meno sono soldi, per una cosa che a me piace anche fare.
Vista la tua recensione la versione kit me la prendo, attualmente ho una vecchia ender 3 prima serie tutta modificata. Bambu non mi fa impazzire a me piaccioono queste macchine "vintage" passami il termine o meglio roba meccanica il più possibile, inoltre assemblarla pezzo per pezzo è una roba che ci smadonno ma mi piace un sacco allo stesso tempo. sei il top come sempre.
Grazie ! e W il Vintage !
Ottimo video. Lungo perché hai affrontato tutti argomenti molto inrlteressanti per me.
Perfetto allora !
Fantastica recensione come sempre, equilibrato, tecnico e preciso, spero che prima o poi capiti di fare una recensione anche su prusa xl
Su quella sto spingendo molto, non nascondo che ho un debole per la XL. Vedremo se il buon Giuseppone me ne manda una da provare
@@Help3d vai Giuseppone mandala che vogliamo vedere la recensioneeeeeeeee
Ottimo video, come sempre. Sarebbe bello un video su mmu. Grazie
MMU3 in effetti da valutare, mi informo
D'accordo su come hai giustificato il prezzo più alto di prusa.
Però bisogna ammettere che il mondo va avanti, stampanti chiuse, materiali tecnici ecc...sono cose sempre più comuni. Su questo i competitors sono decisamente più avanti e aver fatto uscire una stampante vecchio stile dopo aver visto il mercato mi fa strano! Cioè è una mossa rischiosa!
Ha poi va be, come sempre grazie per aver condiviso la tua esperienza professionale.
Il punto è che non ha nulla da meno rispetto "alle altre". I Tecnici ? Quanti della sua utenza, parlo di utenza Prusa, stampano i tecnici che richiedono camera chiusa ? Praticamente nessuno o una bassissima percentuale. Perchè ? Perchè la gente stampa principalmente PLA e PETG, e tanto.
Poi si possono fare mille discorsi che non porteranno a nulla.
Grazie a te invece per aver guardato il video !
Ciao Andrea, come sempre hai fatto dei video super super chiari. Io la mia avventura con la stampa 3D l' ho incominciata nel 2020 ed avevo preso una Ender 3 pro, per vedere se questo mondo della stampa 3d mi piaceva. Venduta dopo 1 annetto ed ho preso il kit MK3S+ nel 2021, e posso dire montarsela e una soddisfazione unica. A marzo ho deciso di acquistare il kit per farla diventare una MK4, e posso dire che stampa veramente bene. Non ho malvisto dal vivo le bambu, ho visto molti video, ma io personalmente preferisco la pausa ma il prezzo e vero un pò altino ma con pausa entri in un vero e proprio ecosistema. E come dire meglio Mac o windows, compro iPhone o samsung. Non esiste uno migliore all' altro, ma dipende uno cosa cerca. Poi e vero la presa e un carro armato e mi ha dato veramente piccolissimi problemi nel tempo, qualcuno anche causa errori miei. In futuro mi volevo approcciarmi alla stampa a resina, e guarda caso sono finito a guardare le presa. Cosa ne pensi anche delle loro stampanti a resina? Grazie ancora per i video che condividi con tutti noi. Io grazie ai tuoi video mi hai fatto veramente appassionare alla stampa 3D in questi anni e tantissime cose le ho imparate seguendo i tuoi video e di pochi altri...
Prima o poi passerò per Padova e passo nel tuo negozio.🙂
Grazie ancora
Grazie a te per il commento ! Prusa a resina non le ho mai viste quindi non saprei dirti
Sempre interessanti i tuoi video. Grazie
Grazie a te !
ottima analisi come sempre nei tuoi video
Grazie !
Complimenti per la recensione e per l’onestà intellettuale. Avevo dei dubbi e me li hai tolti tutti, adesso mi mancano solo i soldi 😂😂😂
😅
Ottima analisi, oggettiva, come del resto ci hai abituato. Personalmente da utilizzatore (anche) di Prusa, apprezzo l'insieme di tutte quelle piccole cose che, messe insieme fanno qualcosa di unico. Mi permetto di aggiungere un altro dettaglio sulle bobine, tramite qrcode possiamo vedere, oltre ai parametri da te citati, anche il peso del filamento e della bobina stessa, nonché la lunghezza. (utilissimo per il residuo)
Prusa XL 2 utensili
Dai diciamo che il Qr code alla fine è una figata... ma in quanti lo controllano effettivamente ? 😁
Io..
Piraz bel video come al solito! Spiegato bene e tutto! La MkIV mi ricorda un po’ la mia ender 3 V1😂
No dai siamo su due pianeti diversi ! Prossimo video faccio un bel Ender3 Vs Prusa Vs Bambu 🤣
@@Help3d beh se dovrò sostituire la mia ender prenderò sicuramente una Prusa, è l’unica che mi attira! P.S la comprerò anche smontata, per montarmela da vero smanettone! 😂
Ciao piraz, complimenti per la recensione. Volevo precisare solo una cosa: prusa per costruire tutto quello che hai citato ha avuto tanti anni per farlo. Bambulab ha cominciato da qualche anno e sappiamo benissimo che prima o poi diventerà la numero uno nel settore delle entry level.
Bambu è nata su un mercato già esistente. Prusa é nato dal nulla quando ancora la stampa 3D consumer non esisteva. Bambu è già la numero 1 ad oggi ma come si sa, i numeri uno tendono ad alternarsi. Oggi è il periodo Bambu, domani chissà !
Bello il tuo canale, complimenti. Mi piace molto il tuo essere onesto, non bisogna darlo per scontato specialmente sui canali TH-cam.
Io ho preso la mini + qualche anno fa per curiosità e poi ho iniziato il mio piccolo business. La mini l’ho usata abbastanza e la sto tuttora usando e, facendo il solito service ogni tanto, continua ad andare benissimo e sono molto contento di averla comprata.
Un anno fa circa ho preso anche l’Mk4 e devo dire che è davvero uno spettacolo.
Semplicità d’uso ed affidabilità credo che siano i suoi punti di forza.
Per un hobbista come me, che non vuole “perdere” tempo a giocare con impostazioni software o simili, prusaslicer accoppiato a queste sue macchine, per me é micidiale.
Io faccio parte di quelli a cui non piace la politica Bambulab e sinceramente sono contento di spendere un po’ di più per sostenere la visione Prusa.
Anche perché, come dicevi, la stampante sfigata capita, ma se hai assistenza il problema lo risolvi, altrimenti ti tocca di perdere tempo (e quindi denaro se hai un business) e magari ti tocca di comprare un’altra stampante se non si riesce a risolvere il problema. Quindi é come se avessi preso una st amante che costava il doppio.
Grazie delle tue oneste recensioni
Andrea
Grazie mille !
Recensione top come sempre!
Grazie !
se posso dire un’ovvietà il prezzo lo fa il mercato. se la mk4 si vende e tanto il prezzo è corretto. chi “ svende” riuscirà a farlo per sempre?
Questa è una bella domanda, vedremo...
Da ex possessore di prusa mk3 e attuale possessore di p1s non posso che essere d'accordo in tutto quello che hai detto in questa recensione.
Tanti che passano a Bambu, tanti che tornano indietro e... tanti che le hanno entrambe !
Io da possessore di una presa mini e una creality k1, il pensiero ad una x1c con ams lo ho ma in ogni caso la mia mini continua a stampare senza problemi senza difetti e non ha alcun tipo di modifica o altro
le Prusa vanno tenute come mamma le ha fatte ! Niente mod !
anche se a puntate, ho visto entrambe le parti; approfondito e chiaro come sempre. Non sono un fan della Prusa, ma mi ha aiutato a capire meglio la filosofia Prusa, nell'ambito fotografico le paragonerei alle Leika. Solo su una cosa non sono d'accordo: B ha fatto bene al mercato come fece Sony con le prime mirrorless, ha dato una scossa facendolo uscire da una nicchia di nerd (senza offesa per nessuno, mi ci conto anche io); ha sdoganato la stampa 3d (quasi) per tutti, e grazie a B sono uscite tante buone e ottime stampanti a prezzi acessibili, facili da usare, che stampano mediamente bene tutti i materiali.
Diciamo che dipende da quale lato della barricata guardi la cosa. Dal lato consumer è una manna dal cielo, dal lato "rivenditore" o "produttore" diciamo che in più di qualcuno ha storto il naso
Prosa connect posso usarlo con altre stampanti?
Che mi risulti no, però puoi usare Raise Cloud !
Ciao uso la stampa 3D per il mio lavoro e ho una MK3 e una Kobra Max per grandi volumi. Comprerò una QIDI Q1 Pro perché una cosa non hai puntualizzato che è enclosure .. infatti da subito è nata la famosa con i tavolini Ikea. Purtroppo è un grosso limite, di fatto sopra PETG non stampa nulla.
Certo che l'ho puntualizzata, l'ho detto bene nella prima parte del video magari ti è sfuggita. La trovi anche scritta nell'articolo eventualmente.
Ad ogni modo, per l'utenza che gira ad oggi, forse il 10% utilizza materiali che VERAMENTE necessitano di camera calda. A livello hobbystico/home è tutto PLA e PETG
@@Help3d Eh però se tieni la bobina di ASA o nylon per quella volta che devi fare il supporto rotto, la parte meccanica ecc. La camera chiusa e riscaldata è una manna.
Va messo in conto se fai funzionale e provi qualche materiale esotico. Anche perché prima lo provi, ti viene bene, poi ne aumenti l'uso. Ben inteso che cose piccoline in nylon le ho viste fare lentamente anche con una Ender 3 aperta o col cartone intorno.
@@mrmechano ma non serve la camera calda per il nylon ! aiuta ma non è indispensabile !
@@Help3d Il nylon, almeno quello che ho provato io deve avere ambiente stabile e tiepido. Si stampa meglio in stampante chiusa anche non riscaldata.
ASA vuole la camera mi si imbarca. E l'ABS si stampo bene solo le versioni easy e plus studiate per stampare anche su stampanti aperte altrimenti camera chiusa.
Il resto dei filamenti tecnici come da specifiche del produttore. Camera chiusa fa fare stampe in nylon complesse ed apre a più opzioni di filamenti.
Ho 50 anni ho comprato una prusa mk3s+ (come hobbysta) e meno male, assemblarla con mio figlio 16enne è stata un'esperienza che non ha prezzo, inoltre ti permette di capire con quali componenti è costruita permettendoti di capire dove mettere le mani in caso di mal funzionamento. Montata, accesa e ho stampato, senza avere alcuna esperienza in questo campo tranne che per il disegno tridimensionale.
Gran bella esperienza il montaggio con il figlio ! Spero un giorno di poterla fare anche con mio figlio, ma ora che arriva a 16 anni probabilmente le stampanti in kit saranno solo roba vintage da trovare ai mercatini ! O me ne prendo una e la tengo imballata 😁🤣
@@Help3d Non credo che Voron, RatRig e simili spariranno. Così come i kit Prusa clone di Fysetc. Se lo scopo è didattivo vanno bene anche quelli.
Ti faccio i miei complimenti per la qualità di questa recensione e per la tua obiettività nel parlare della diatriba Prusa/Bambu. Sono un estimatore di Prusa fin dall'inizio, ho due MK3S e due Bambulab e ho avuto diverse altre marche e modelli nel tempo. Premmetto che non mi spaventa il prezzo superiore di Prusa e sarei disposto a spendere di più perchè conosco bene la qualità e l'affidabilità del prodotto Prusa. La cosa che però mi sta frenando nel passare alla MK4 o anche magari ad una XL, è il Nextruder. Non mi convince dal punto di vista tecnicno , non tanto lato estrusore ma più che altro lato heatbrake/hotend. Quasi tutti i produttori di stampanti e di estrusori/hotend aftermarket hanno cercato di accorciare il più possibile la distanza tra ingranaggio di spinta e ugello invece Prusa l'ha allungata. Sono convinto che questo non sia il massimo e penso che i grossi problemi di stringing che ha avuto soprattutto la XL siano dovuti a questo. Mi sbaglio? O mi sfugge qualcosa sul perchè hanno allontanto così tanto l'ugello dal extrusore? Grazie
Direi di no, i problemi di stringing non sono dovuti all'aumentare della heatbreak ma da un blocco nozzle molto più lungo. La zona di dissipazione così lunga è assai benefica perchè , come hai visto dai miei grafici, dissipa molto bene il calore e scongiura i problemi di clog.
La XL inizialmente arrivava con nozzle da 0.6 mm e sono notoriamente più difficili da gestire con lo stringing.
Dove potresti avere problemi ? Con i filamenti flessibili MOLTO morbidi. Però su questo metto un punto di domanda perchè devo provare appena ho un attimo. Con i filamenti di media durezza (90A) è perfetta, la ruota godronata di grosse dimensioni aiuta moltissimo.
Grazie per il commento !
Secondo me Prusa ha “virtualmente” accorciato le distanze con i nuovi ugelli che arrivano praticamente alla godronata
@@AndreaGaleazzi3D la parte superiore del heatbreak arriva all'ingranaggio, l'ugello e heat block sono molto più distanti rispetto ad altre soluzioni. Questo vuol dire far viaggiare il filamento "freddo" spinto dall'estrusore per una distanza più lunga prima di arrivare nella parte calda e secondo me può generare molto più atrito sia in fase di spinta ma anche in fase di retrazione. Ma queste sono mie considerazioni e sicuramente gli ingenieri di Prusa avranno avuto i loro motivi per farlo e sicuramente l'hanno testato per bene. Però a me non fa impazzire come soluzione.
Quindi i filamenti Bambu sono peggiori di Prusa. Ha senso usare filamenti Prusa su Bambu? (Ho una X1C)
Chi ha detto che sono peggiori ? Comunque si, ho usato il prusament su X1C sena problemi
@@Help3d senza problemi ovviamente, ma intendo chiedere: c'è differenza di qualità?
@@brandogiuffrida646 sono tutti e due ottimi
@@brandogiuffrida646 solo che Prusa se li fa lui in casa (europa) mentre Bambu li fa dalla Sunlu e da un altro che non ricordo
@@Help3d perché non fai una classifica dei filamenti in ordine di qualità? In giro se ne sentono di ogni ed è difficile barcamenarsi per chi non vuole spendere un patrimonio per provarli tutti...
Recensione accurata al Top ma vorrei anche comprendere le differenze tra Bambulab e Prusa in termini di facilità di riparazione in autonomia e se con la Bambulab è usabile OrcaSlicer e quali sono le limitazioni se non la si viole collegare assolutamente al Cloud.
Se parli di manutenzione in autonomia e facilità vince sicuramente Prusa. Orca Slicer lo puoi utilizzare ovviamente con la Bambu dato che è un derivato di Bambu Studio. Puoi anche usare la stessa MK4 senza problemi ! Non vuoi collegarla in cloud ? Nessuna limitazione, solo non hai notifiche e gestione da remoto ma solo da locale
@@Help3d Ma scusa, puoi usare qualunque slicer sia con bambu che con prusa. Non c'è differenza in questo senso. Così come per il cloud, sia bambu che prusa funzionano sia collegate a internet che con la schedina o usb ed entrambe hanno una funzione di uso in rete locale. Sinceramente in questo senso non capisco che cambia. Per il resto sono d'accordo con te e con il tuo ottimo video, Prusa ha cuore, Bambu per niente.
@@marcomeccia e infatti lo avevo scritto, leggi messaggio prima 😅. Quanto al Cloud è una filosofia differente: Bambu si basa molto sul Cloud mentre per Prusa è quasi un "optional"
Complimenti, finalmente ho sentito delle conclusioni non "di parte" e appropriate, quando non posso compare qualcosa mi dico sempre: "non costa tanto, semplicemente sono io che non me la posso permettere permettere" 🤣🤣. Da utente appassionato, ho sia la X1C che la XL a 5 teste, indi i paragoni li ho fatti toccando con mano e ho capito (senza focalizzarmi sul costo) che sono due macchine semplicemente diverse, con la bambu non sai più cosa sia il "tronchesino" e il cambio filamento ed è la cosa che + ho apprezzato, la XL ha un primo layer che la bambu se lo sogna di notte, velocità ? parliamone, se per andare + forte devo spendere quasi il doppio per avere un filamente ad alta velocità preferisco andare qualcosina + lento. Altra nota dolente per la bambu è il multicolor, fare un pezzo di 15 cm con 1500 cambi colore siamo sulle 25 ore contro le 10/11 della prusa, spreco materiale , 20g di tower per la prusa, non ho manco provato con bambu, ma ho visto alcuno che per stampare una "jordan" hanno riempito un contenitore di scarto + del materiale del pezzo. Come dice il Piraz: questo giustifica il prezzo ? pure io dico no, ma perchè ritengo che ognuno debba prendere la stampante in base a quello che deve fare, se mi dovessero chiedere: prenderesti di nuovo un XL ? io direi di si.... la consiglieresti ? se non fai determinate cose tipo pezzi grandi o multicolor e multimateriale gli dico sicuramente no.
PS) So che il video è della MK4 ma avendo la XL e la X1C posso solo fare paragoni con quelle per descrivere secondo le mie esperienze le varie differenze che ho riscontrato.
E alla fine si finisce sempre con: buona vita a tutti
Thanks Piraz
🤣🤣bella la prima frase !
La XL non la paragonerei a nulla in questo momento, è unica nel suo genere. Bambu se la sogna.
Che poi la gente paragoni le prestazioni e i pezzi stampati è un altro discorso. Concordo sul lato spreco materiale... Bambu non ha fatto bene a Greta ! 🤣
Ho visto gente comprare Bambu e poi cercare di risparmiare coi filamenti Jayo/Sunlu. Se li mandi a velocità Bambu non ti si attaccano i layer ed il pezzo resta fragile. Chi fa solo pupazzetti va anche bene. Chi fa stampa funzionale no. Rallentare una stampante tarata per alte velocità degrada la qualita.
Alla fine ti serve comunque la stampante che stampa cn calma e lenta per tutti i filamenti tecnici che non amano andare veloci.
Cosa non da poco: le MKx ricevono aggiornamenti hw e firmware per anni, man mano che si inventano nuove soluzioni. Sono stampanti che non invecchiano o invecchiano più lentamente di qualsiasi altro brand. Già solo questo imho giustifica la ragionevole differenza di prezzo, anche non volendo considerare l'aspetto morale che della ricerca opensource che Prusa fa si avvantaggiano tutti gli altri brand.
Eh si, è uno sbatti assurdo continuare ad aggiornare anche i vecchi prodotti... pensa solo a rilasciare FW pensando che debbano essere compatibili anche per vecchie generazioni di elettronica e stampanti !
Ho provato entrambe .. e hai ragione !
Cuore Prusa
Figata Bambulab
Le amiamo entrambe 😉
Alla grande !
Visto che costano quasi uguale come prima stampante mi consigli una prusa mini + o una bambu a1 senza ams?
Non le ho provate quindi non so dirti !
Ciao Piraz ma una recensione su Bambulab A1?
A1 Mini per ora, la A1 me la mandano più avanti
Una disamina impeccabile, sempre molte tecniche le recensioni 🙂
Come hobbyista ho iniziato con una Prusa Mini su cui mi sono molto divertito anche a Moddarla :-) Ho speso si in più ma ho capito veramente tanto da quella stampante. Eccezionale era il fatto di averi pezzi fatti al CAD e poterli modificarli con Fusion a proprio piacimento.
Adesso ho una FLSUN V400 di cui sono molto contento. Non ho più preso Prusa perchè adesso come adesso non ha una stampante che fa per me come dimensioni di piatto. La XL si è grande, ma per me è fuori badget, visto che sono un hobbyista.
Se avessi un'azienda di stampa 3D di sicuro (anche se non mi vanno a genio) prenderei delle Bambi, ma terrei sempre delle Prusa in parallelo ;-) Trovo cmq che la manutenzione della Prusa sia molto più semplice soprattutto le sue Bedslinger.
Manutenzione iper semplificata confermo ! Per tutto il resto il mondo è bello perchè è vario... Oggi c'è Bambu che rompe il mercato magari domani sarà il turno di qualcun altro !
Confermo tutto, mi trovo con tutto. Premesso che ho la Bambu e ho avuto la prusa mk3s+ con enclosure, mmu2s e tutto il kit e me l'ero montata io, premesso che sono indiavolato perché l'upgrade era fuori prezzo, devo fire che continuo a tifare per prusa. Io non ce l'ho fatta e ho ceduto su Bambu, ma etica e morale sono dalla parte di Prusa, io tifo per gli Europei. Il prezzo è una conseguenza dei maggiori costi che hanno e dei troppo ridotti costi dei cinesi. La differenza di prezzo è l'etica. Unica cosa che non condivido al 100% ma al 99% è il discorso mulo: ho dovuto fare molto tinkering (e così ho imparato) ma magari è diverso con la MK4. Senza la Prusa saprei oggi smontare altre stampanti? No.
Sul discorso tinkering varia molto da persona a persona ma di più da stampante a stampante. Per esperienza ti garantisco che ci sono stampanti che escono sfigate e tali restano...
Grazie del commento !
A quale bambulab la paragoni la prusa4?
Come detto nel video devi paragonarla alla A1
ciao ... è da tempo che vorrei avvicinarmi a questo mondo (stampa 3D) e mi avresti convinto per la Prusa ... la Bambulab non la prendo in considerazione anche se il Confalonieri non è d'accordo :-) ... ma c'è uno scoglio troppo (per me) alto, il prezzo ... 1500 euro sono una bella botta per me ... comunque, grazie per il lavoro che hai fatto ... saluti e buona vita ...
Una o l'altra cadi in piedi 😉
Andre, prova bambu handy perche ci sono delle chicche secondo me , una delle cose che addirittura non si puo fare dall app del PC (o almeno io non ho ancora capito come fare) da app puoi saltare dei singoli pezzi (ad esempio gai 5 pezzi sul piatto uno va in fault e non ha senso continuare a stamparlo) puoi saltarlo senza fermare la stampa ne niente , premi un tasto e lei continua saltando i Gcode di quel singolo pezzo
Si lo so, è stata l'unica volta che l'ho utilizzata. Per il resto se devo fare skip object lo faccio diretto da LCD. Per chi ha P1P o P1S è decisamente più comoda la app. Ma non indispensabile
Ottima recensione, sono d'accordo su tutti i punti, fino all'anno scorso avevo una MK3S+ e una Mini+, ovviamente Prusa original, adesso ho una Bambulab P1S e una MK4S, a parità di velocità di stampa la MK4S offre una qualità sensibilmente migliore, anche una precisione migliore, però la Bambulab, a parità di materiale, è mediamente un buon 30% più veloce mantenendo comunque un'ottima qualità di stampa.
E' vero che Prusa costa tanto, io ho iniziato con la MK3, poi venduta per passare alla MK3S+, ho preferito prenderla nuova, e la Mini, tutte prese in kit di montaggio, sia per risparmiare sia per sapere esattamente come è fatta la stampante, però c'è da dire che Prusa, come hai sottolineato, produce tutto in EU, con i relativi costi, e tutti i pezzi sono di alta qualità, non come le stampanti cineseria che si costano poco, ma dopo poche decine di stampe cominciano a dare problemi.
Sulle mie due MK3 avevo accumulato oltre 5000 ore di stampa, unica manutenzione, oltre alla periodica pulizia e lubrifcazione, la sostituzione dei Noozle quando necessario e su una il cavo della sonda della temperatura del piatto che si era spezzato, posso testimoniare in prima persona l'elevata affidabilità delle stampanti Prusa, idem per la ripetibilità delle stampe, in pratica le rarissime volte che ho dovuto abortire una stampa è stato esclusivamente per errori miei durante lo slicing.
Una cosa che mi piace molto della Bambulab è l'AMS, decisamente un altro pianeta rispetto al MMU, avevo il 2, di Prusa, soprattutto per lo spazio che occupa e senza il problema del buffer, in pratica una MK3, o 4, con l'MMU occupa da sola tutto il tavolo, mentre con l'AMS nello stesso spazio posso mettere due stampanti P1S, o X1C.
Ottimo commento grazie ! E' bello vedere che alla fine in molti hanno affiancato le Bambu alle Prusa senza necessariamente disfarsene !
@@Help3d Chi ha provato Prusa difficilmente l'abbandona, in effetti avrei potuto prendere due P1S, alla fine la spesa era quasi identica, però sono più che contento di aver preso anche la MK4, tra parentesi ho preferito vendere la MK3S+, è andata via in poche ore dopo che ho pubblicato l'annuncio, piuttosto che fare l'upgrade, a conti fatti ho dovuto sborsare meno soldi del solo upgrade e ho una stampante nuova. 🙂
Video recensione perfetto perché è quello che trasmette Prusa nel confronto con Bambulab , io ho una mk3 e una p1p con il box ( autocostruito con le ventole aggiunte ecc ecc) io amo la Prusa come va e come stampa ma purtroppo uso molto e forse di piu la Bambu per come funziona e per la facilità di utilizzo via computer ecc ecc, purtroppo se dovessi prendere delle altre stampanti farei fatica a prendere una Prusa solo per il prezzo, un peccato ma capisco che ci siano poche alternative per Prusa secondo me fa già i miracoli a produrre in Europa
Sono contento che tu abbia avuto le mie stesse sensazioni nei confronti di Prusa ! Poi il discorso prezzo è sempre da tenere in considerazione
Sarai contento adesso con la core one ahah
Appena mi arriva te lo saprò dire ! Certo è che è stata una mossa inaspettata 😅
Recensione TOP !!!!
Grazie !
Ecco è anche super curiosa la cosa che la Prusa ti dà un feel più umano dici, eppure anche per il gestionale che hai mostrato è forse la più adatta alle factory. Per converso Franco ha una UX più impersonale nonostante si rivolga più ai consumer/prosumer. 🤔
E' come se avessero sbagliato il targeting pubblicitario ma son così buone che la gente le compra lo stesso 😅
La UX di Bambu è fatta per il touch. Quella Prusa no, è stata fatta per rotellina e encoder!
Ciao Grande! io penso che nel 2024, vendere stampanti consumer aperte senza hepa sia una follia, soprattutto per marchi come prusa (che vanno in mano anche ai service e che vogliono la sicurezza) non crediamo che il semplice PETG non sia pericoloso solo perchè non puzza, ci sono dei produttori che non si sa cosa mettono nei filamenti e non c'è attualmente una normativa che impone controlli o vieta qualcosa. Alcuni produttori indicano conformità alla RoHS o REACH, ma ci vorrebbe una normativa apposita per i filamenti....
Speravo che Prusa facesse un passettino in più visto il know-how che ha su hardware e software..purtroppo hanno bisogno di marginalità aziendali alte per mantenere tutta la poderosa struttura che portano avanti....d'altro canto Bambu ha come scopo azzerare il mercato dei maker di stampanti open...lo avevano già fatto con dji, la mentalità è quella....
In realtà il box "ufficiale" c'è, con filtrazione e tutto. Che poi costi molto e sia enorme è un altro discorso 😅
Ciao Piraz bel video, molto apporfondito, però secondo me per un novizio che parte proprio da 0 con la stampa 3D se dovessi consigliargli una stampante gli consiglierei una bambulab A1, perchè la vedo dura per un novizio spendere oltre 1000 euro per la sua prima stampante. Tra l'altro Sono un possessore di A1 e per il problema del piatto ho avuto a che fare con l'assistenza di bambulab e si ho dovuto aspettare 3 giorni per la risposta dell'assistenza ma poi ho risolto tutto in tranquillità. Chiaro che se mi parli di print farm o di aziende è palesemente meglio avere un'assistenza 24/7 perché tenere ferma una stampante per giorni inplica una perdita di denaro non accettabile, ma per un hobbista o un novizio non la vedo una cosa cosi innaccetabile. Inoltre la wiki di bambu si è in inglese ma per ogni operazione che descrivono c'è un video che spiega passo passo i passaggi da fare perciò la lingua non la vedo come una barriera (non so se la wiki di prusa abbia anche lei i video perché non ne ho mai avuto a che fare). Comunque gran bel video complimenti :)
Sul discorso lingua Italiana non guardare solo alla tua esperienza, ci sono tanti, tantissimi che se non è in Italiano manco la prendono in considerazione. E parlo di privati, nelle aziende è ancora peggio... per la "direttiva macchine" è necessario/obbligatorio un manuale di uso e manutenzione in Italiano !
Quanto alla A1 ci sta, il rapporto qualità prezzo è imbarazzante (nel senso positivo)
Ho una bambulab P1S.. ma effettivamente la paura principale, è che prima o poi mi toglierà qualche difetto irrisolvibile.. ammiro prusa da questo punto di vista.. nessuno pensa ai guasti in fase di acquisto. Vedesi A1 tempo fa col bed. Anche se bambulab si e comportata egregiamente.
Bambulab ha DOVUTO comportarsi così. E dovrà farlo in eterno probabilmente. Se vuole macinare il mercato ha bisogno che l'utenza non abbia NULLA da ridire. Quanti è che offrono resi senza spiegazioni, bobine in omaggio per la frustrazione, nuove stampanti in cambio ecc ecc. Bambu ti coccola quando fa la cappella 🤣
Da possessore di una mini+ ad piu' di 2 anni concordo in tutto ma ti diro' di piu' quando e' uscita la bambu (quella piccola) mi sono quasi mangiato le mani visto la differenza di prezzo e prestazioni ma ormai era comprata ma poi e' uscita una filata di aggiornamenti firmware che hanno implementato (finalmente) l'accesso da remoto per lanciare le stampe(gia' li c'era' solo la chiavetta anche se era' predisposta) poi hanno implementato l'imputshaping e apparte la velocita che rispetto a prima tende al raddoppio e' aumentata la qualita (e rispetto alla media era gia' molto meglio) e neanche di poco , non so quanti altri brand bambu inclusa ti darebbero aggiornamenti cosi gratis (o meglio inclusi nell'acquisto) anche anni dopo l'acquisto e gia' allora non era un modello nuovo.
Corretto !! In tanti avete segnalato questa cosa
Senza la concorrenza pensi avrebbero sviluppato tutte queste migliorie e aggiornamenti??
Cmq sia chiaro preferisco sempre Open-Source ma al giusto prezzo..
Infatti non ho ancora nessuna stampante Bambulab perchè sinceramente voglio che i miei file siano in locale.
@@paolo8618 giustissimo probabilmente senza concorrenza le migliorie non ci sarebbero state , ma comunque non era scontato le facessero, per quanto riguarda i file se ti puo' interessare io uso rigorosamente SOLO la rete locale di casa per trasferire i file senza problemi del cloud non so che farmene !
Mi piacerebbe aggiornare la mk3s alla 4 ma sinceramente al momento con poco più del prezzo dell’aggiornamento della prusa ho preso una A1mini ed una A1, senza AMS lite che poi ho preso (solo uno per ora) in un secondo momento. Così facendo ho 2 stampanti che stampano bene tanto quanto la prusa, con un AMS, questo mi permette di stampare molti più oggetti, anche a colori, con meno sbattimenti così da permettermi di avere qualche piccolo introito che male non fa. Come dicevo peccato per il prezzo dell’aggiornamento alla mk4, che permette di aggiornare parecchio ma tutto quello che avanza dalla mk3s non si può riutilizzare.
A1 e A1 mini costano davvero poco...
sarà fatta interamente in europa^? e on dallo schiavismo cinese?
Certo che è fatta interamente in europa. Salvo qualche componente che per forza di cose arriva dalla Cina, tutto il resto è fatto direttamente a Praga. Assemblaggio incluso
@@Help3d il mio era sarcasmo,io produco filamenti 3d in francia e i costi europei sono superiori ma anche le qualità cambiano e i relativi certificati
Marca filamento ?
Il pezzo dove dici "Prusa non è morta" diventerà un MEME 😂
Hai visto il post di Prusa di oggi pomeriggio ? 😎
ottima recensione come sempre...
Se potessi permettermela l'avrei già comprata soprattutto per il fatto che è una stampante fatta per stampare h24 e la manutenzione la fai ad occhi chiusi in pochi minuti.
(poi è anche un discorso affettivo visto che la considero una i3 con i muscoli).
chiedi al mega country manager Italia !
@@Help3d lo contatterò… 🤣👍
I prezzi di bambu non sono iva esclusa?
Iva inclusa
@@Help3d Ah ok, lo chiedevo perchè quando ho preso la x1c l'anno scorso era cosi.
@@paolo4789 se l'hai presa in Italia il discorso è differente. Per compensare le bassissime percentuali di margine che danno ai rivenditori, in Italia i prezzi sono stati "gonfiati" da alcuni reseller. E direi anche giustamente. Non a caso è uscita la X1E con un price target totalmente differente ma che viene gestita solo dai reseller
@@Help3d l'ho presa dal sito bambu
@@paolo4789 uhm strano... costava 1700 appena uscita però. Ora l'hanno abbassata a 1.5 da quasi un anno
Faccio un esempio pratico.
Lavoro tutto il giorno, realizzo VFX per cinema e TV, e nel tempo libero lavoro ad un cortometraggio in stop-motion.
Finchè non trovo collaboratori e fondi devo farmi tutto da solo, su misura visto che la stop-motion è un mondo di nicchia. Non ho molti fondi.
Scopro come la Prusa abbia addirittura collaborato con uno studio europeo per produrre un intero film a passo uno. Mi innamoro della Prusa.
Vado a ordinare una stampante e metto nel carrello una A1 Mini.
Se si deve risparmiare al massimo, purtroppo, ed essere sufficientemente competitivi con una sola macchina, quello che permette una A1 mini a chi necessita di una stampa 3D ma non è appassionato di stampa 3D non è attualmente pareggiato da nessuna.
Mi auguro di poter guadagnare abbastanza da coinvolgere direttamente Prusa in futuro nei miei progetti. Per adesso è impraticabile.
Price is price purtroppo...
PS: figata lo stop motion, e quanta pazienza !
Esigenza strettamente personale: probabilmente il più grosso difetto è che ha la struttura gantry e io ci dovevo fare PCCF e PACF, quindi avevo comprato il loro enclosure ENORME perché deve fare spazio all' Y che fa avanti e dietro. L'heatbreak della MK3 per me non era tra i migliori e quando passavi a materiali più leggeri o aprivi tutto (cioè proprio dall'alto il case) o era clog assicurato perché andavi in creep. Io sono tra I prusa possessori che aveva votato nel loro sondaggio per la struttura core XY e per le dimensioni più generose (velocità e automazione me ne fregava zero), ma ho perso :D. Avrei preso volentieri la XL ma indovinate in che periodo mi serviva? Proprio quando la supply chain era in crisi globale e loro non sapevano cosa dire ai clienti.
Eh la XL ha avuto una sfiga ENORME... se fosse uscita prima e nelle tempistiche indicate saremo a parlar d'altro in questo momento probabilmente. PACF con camera chiusa ? Naaa non serve vai tranquillo ! PCCF discorso differente ;)
@@Help3d già il piatto con i segmenti è tanta roba e le 5 testine sono una mega soluzione per il multimateriale. Pacf avevo quello di Roboze e mi avevano indicato camera chiusa, so che con quello di Treed per esempio è diverso. Pccf ho usato quello prusament ma non so se è il migliore, anche qui il produttore indicava camera chiusa. Io sinceramente credo che influisca non tanto sull'adesione quanto sul clearance dato che questi materiali tendono a ritrarre termicamente un pochetto nonostante la fibra. Anzi dato che mi serve qualcosa con elevatissima stiffness se hai qualcosa da consigliare che non sia il BASF 316L scrivimi :'(
@@mariocappful camera chiusa NON è camera riscaldata... Ci vuole la seconda per fare le cose fatte bene. La boxatura serve per il rumore in primi e per le emissioni.
Materiale rigido ? PPS !
@@Help3d grazie!
Premetto che sono un nabbo nel campo delle stampanti 3D. Ne ho solo una che è pure l'unica che abbia mai avuto e so usarla bene, però appunto non ho l'occhio o sono scafato quanto chi ne ha provate tante e di marche differenti.
Le mie considerazioni quindi lasciano il tempo che trovano.
Da quel che hai spiegato molto bene, chiaramente con Prusa uno compra anche tutto il servizio di supporto attorno, che praticamente coccola letteralmente il cliente ma le coccole costa anche mantenerle (logicamente).
Quello che mi lascia perplesso è come bambulab possa tenere costi così bassi in rapporto alle prestazioni, anche senza le spese per servizi come quelli di Prusa: mi sembra comunque troppo basso per starci dentro. Se dai qualcosa devi tagliare per forza da qualche altra parte per rientrare nei costi e tenere il prezzo basso. Mi da l'idea che qualche magagna per risparmiare ci deve essere, magari che salterà fuori a medio o lungo termine.
E' lo stesso dubbio che avevo sollevato io l'anno scorso. Però sono giri talmente tanto grossi che non sai mai se lavorano in profit o perdita. Ma se lo fanno a questi livelli di certo sprovveduti non sono, avranno un piano a lungo termine !
Domani rispedisco la P1S Combo...molti problemi e difetti.
Prenderò la MK4 ❤
eh come vedi i prodotti hanno storia a se, tanti ti dicono che non hanno problemi ma quando li hanno manco parlano. Oppure ci sono quelli che hanno problemi sin da subito 😂
C'è anche da dire quanto dura una core xy che va tutti i giorni a razzo? 😁
L'unico modo per saperlo è utilizzarla. Ho sentito (e visto) Bambu lavorare per 10.000 ore e non battere ciglio, altre avere problemi dopo nemmeno 100 ore di stampa.
La cosa che forse ama di piu lutente prusa e il fatto di avere hn azienda che pensa al clienti. Ho una mk3s+ e una mk4. La mk3s ha avuto un aggiornamento firmware a marzo di quest' anno. Non credo sia lultimo. (Spero) Questo per tanti vuol dire molto perche non sei abbandonato .
Corretto ! Anche se oggi la corsa è a cambiare sempre la stampante con una nuova piuttosto che tenere aggiornata quella vecchia. Me ne accorgo con gli Smartphone più che mai
La mini rilasciata 5 anni fa ancora viene aggiornata ✌️
Hai gia visto la Creality K2?
Deve ancora uscire !
Io ho aggiornato la mia mk3s+ (che prima era una mk3s e prima ancora una mk3) ad mk4, mi sono sempre stampato le parti in plastica della stampante successiva con la stampante precedente, l'ho sempre acquistata in kit pertanto, montandola io, capisco immediatamente, le rare volte che ho un problema, dove mettere le mani per sistemarlo e perché quel problema c'è. L'ultimo upgrade a mk4 è abbastanza costoso ma comunque più economico di una stampante nuova. Infine, la qualità delle stampe è impeccabile con qualunque filamento. L'assistenza poi è eccezionale. Non ho avuto modo di vedere una bambu da vicino per cui non faccio confronti sulla qualità di stampa, però: una stampante cinese, su hardware e software chiusi e proprietari, con assistenza in Cina! Auguro a chi ce l'ha che non gli si rompa niente o non debba ordinare un pezzo di ricambio! Quanto al discorso cartesiana vs corexy, per le dimensioni della mk4 non trovo sbagliata a prescindere la scelta di una cartesiana: è più facile da sistemare e ha anche i suoi vantaggi; d'altra parte se uno vuole una corexy c'è la Prusa XL. In definitiva: costerà di più, ma tra una stampante europea, costruita in europa, con assistenza locale ed aperta ad upgrade e miglioramenti per tutto il suo arco vitale ed oltre ed una stampante cinese da acquistare a scatola chiusa, io non ho dubbi, e infatti ho preso l'upgrade kit da Prusa senza nemmeno pormi il problema. Da ultimo vorrei dire una cosa sui filamenti: io ho stampato pla, lw-pla, petg, tpu, varioshore, xt-cf20 tutto senza bisogno di enclosure. Anche il pccf, che ho ma devo ancora provare, si dovrebbe stampare bene con stampante aperta, e regge 100° senza squagliarsi. Quali sono al giorno d'oggi i filamenti tecnici per cui è necessario avere l'enclosure? Il policarbonato puro? Il nylon? Magari c'è chi ha necessità specifica di usare proprio quelli, non so, ma si vive benissimo anche senza. E comunque, volendo, il suo enclosure la mk4 ce l'ha. E se si vuole risparmiare se ne può anche costruire uno usando i tavolini dell'ikea!
CoreXY è una cartesiana 😅. Forse fai riferimento a CoreXY Vs Bed Slinger !
Concordo sul fatto che la scelta di filamenti ad oggi non ti obbliga ad avere una stampante chiusa necessariamente. Il PA12 e alcuni PA6 si stampa agevole a camera aperta (vedi MArkforge ad esempio). PC, PCBT, ABS, PPS,PPA ecc ecc meglio su camera chiusa e riscaldata. Ma tanto il PPS costa tipo 200€ al Kg quindi un privato nemmeno lo guarda.
@@Help3dspesso ho sentito indicare come "cartesiane" le stampanti col piatto scorrevole e come "corexy" quelle col piatto fisso e l'estrusore che scorre sui 3 assi; anche sul blog di Prusa si usa la stessa definizione. Comunque mi fido del più esperto 😅, c'è sempre da imparare.
@@andrealioce4341 con “cartesiana” si intende l’utilizzo di un sistema di riferimento ortonormale Oxyz cartesiano. Esistono altri sistemi di riferimento oltre ad esso. Bedslinger e CoreXY sono ambedue cartesiani.
Prima di prendere x1c l'altra candidata era Prusa, ma dopo avere lasciato la Creality Ender 3 avevo solo voglia di stampare senza troppe menate ma se dovessi prendere una seconda macchina credo che proverei la Prusa
eh ma anche qui stampi con poche menate !
@@Help3dhai perfettamente ragione, diciamo che quello che mi ha fatto decidere è stato il fatto che x1c è boxata di serie ma anche l'ams bunker non da poco. Comunque recensione veramente bellla
E' il primo commento che scrivo, visto che non sono un "espertone", di solito leggo e assimilo 🙃
ho iniziato per curiosità 5 anni fa con una FF Finder, 2 anni fa ho regalato via la Finder e ho preso una Creato Pro 2 a doppio estrusore per stampare i supporti in pva.
Ora stavo pensando di prendere un'altra stampante (ma la Creator 2 me la tengo 😄) MkIV o X1C ?
Premesso che :
- la velocità di stampa non è fondamentale (è importante ma, non facendo produzione, non mi serve andare a 1000km/h)
- il multicolore per ora non mi serve (tra un paio d'anni magari qualcuno uscirà con qualche genialata) e comunque, mia modesta opinione, per me il vero multicolore è : vuoi 4 o 5 colori ? devi avere 4 o 5 estrusori e non taglia, ritrai, spurga, cambia e ricarica
- non stamperò mai abs ma, mai dire mai, ho già una stampante a camera chiusa
Detto questo :
- della X1C mi intrigano il lidar, la videocamera e la velocità di stampa (anche se stampando alla massima velocità, dicono che sia rumorosa)
- della MkIV mi piace la semplicità, il fatto che te la puoi anche montare e tutto ciò che ci sta dietro al marchio Prusa
Ovviamente la differenza di prezzo ha la sua importanza ... probabilmente mi sbaglierò ed è una mia sensazione, ma ho il timore che l'affidabilità di una X1C non sia il massimo.
Una stampante che va 2 più veloce e a metà prezzo rispetto all'altra, qualcosa non mi torna.
Ripeto, questo è il mio pensiero, non da esperto ma nemmeno da neofita e, andando fuori tema, nessuno ti regala niente.
Se ho scritto qualche castroneria, non esitate a scrivermelo ... non si finisce mai di imparare e assimilo in fretta 😄
Ah, grande dimenticanza, ma ero concentrato a non scrivere cavolate !
Ottimi i contenuti, secondo me molto oggettivi e per nulla soggettivi. Grazie
Grazie !
Molto interessante, e più approfondito di molti altri. Detto questo, per me che volevo prendere la migliore stampante che potessi spendendo il meno possibile (perché non so quanto la usero' davvero, sono anni che non ho più una stampante 3d), la A1 mini é stata l'unica scelta possibile. 285€ spediti, imbattibile. E non la rimpiango, ce l'ho da 2 giorni e la qualità é impressionante senza che io abbia dovuto fare nulla. Venendo da Anet, Ender etc. varie anni prima, é fantastico. I soldi nel mio caso, da privato, contano. E la Prusa mini costa almeno 200€ in più, il 170% circa della Bambulab A1 mini.
A1 mini la prenderò in mano a breve. Per quel prezzo è davvero difficile competere
@@Help3d Non fare come me che l'ho messa su una cassettiera da ufficio, quando fa i test di risonanza a inizio stampa, mi sembra che un elicottero stia per decollare dalla camera xD Devo trovarle una base più solida, per il resto é silenziosa, tranne per la ventola.
Bambulab ha un ottima agenzia di consulenza sul marketing alle spalle e questo ha distorto la percezione delle reali necessità di uno stampatore medio. Vedi Dyson con le aspirapolvere, si ruba e poi si riconvenziona. Dobbiamo solo aspettare che le mode passino e che si riassesti il mercato in base alle necessità.
Interessante analisi in effetti, la distorsione delle reali necessitá ha senso !
@@Help3d grazie. Comunque penso sia abbastanza evidente, hanno puntato sulle emozioni, l’idea della velocità è diventata il brand stesso e poi hanno rubato con criterio tecnologie già collaudate altrove. Forse un po’ troppo spudorati sul lato slicer ma fin tanto che la comunità sarà di nicchia Prusa recupererà sulla distanza gli utenti persi. Come hai detto esiste una cultura delia stampa attraverso lo sviluppo open source e Prusa con il suo slicer (che adoro) ne è una parte.
La mk4 ha un approccio ed una filosofia più "vintage" tipica dei makers che hanno vissuto la stampa 3d, dagli anni in cui necessitava un gran bel know how, per stampare un cubo decente (chi ha posseduto una delle prime a8 in compensato ne sa sicuramente qualcosa). Tuttavia il problema reale è che l'untente medio, quindi l'utenza in generale (statisticamente parlando) sta cambiando. Con Bambulab e da bambulab in poi, molte case hanno dovuto lavorare sodo per portare il concetto di plug & play (prima molto più tipico di Prusa e pochissimi altri) ad una realtà tangibile. Certo bisogna sempre conoscere qualche rudimento sugli slicer, ma tolto ciò, l'utente non fa nulla, non deve saper far nulla. Non deve sapere come si calibra dimensionalmente una stampante, come si compila e modifica un fw, non sa effettivamente come agisce e si calibra un algoritmo di shaping, come si calibra la Linear Advance, ora diventata Preassure Advance (si cambia la logica, ma il concetto di base e lo scopo rimane lo stesso). Da un punto di vista di conoscenza e consapevolezza l'utente medio, specialmente i newbie (e sono tanti, grazie proprio al fatto che si è facilitato l'accesso e la fruibità della tecnologia) si è abbassato molto. So che questo può risultare abbastanza antipatico da leggere, ma è una realtà, basta girare molti gruppi, forum della grande B per vedere disastri alle prime manutenzioni semplici (persino nel cambio nozzle che rispetto agli anni andati è veramente una cosa rapida e semplice dove è difficile fare errori). Inoltre la non necessità di apprendere certe cose, ha spento anche la curiosità, in sintesi in molti non sanno come lavora , come funzionano certe tecnologie perchè non serve saperlo e non hanno alcun interesse a riguardo.
Questo cambiamento dell'utente medio, che si sta sempre più spostando dal "maker" al fruitore sporadico/hobbista che clicca e stampa senza voler sapere nè come nè perchè, va compreso e soprattutto va valutato in termini di prodotto. Per fare un esempio, anni fa il fatto che una stampante usasse smooth rods Misumi e cuscinetti Misumi, con motori 0.9 di una certa fascia, e che questo significhi 120euro di sole rods e cuscinetti e 30euro a motore (60 solo per x e y) , poteva essere un "valore" realmente percepito dall'utenza, o comunque da una buona parte di essa. Siamo tutti d'accordo che una lineare resta una lineare, ci sono lineari discrete (per fare un esempio robotdigg), ma è chiaro che Hiwin resta Hiwin quando cerchiamo controllo di tolleranze e precarichi. Queste nozioni, queste informazioni, ormai sono di scarso interesse per i più. Quindi se un kit Mk4 possegga 180-200 euro di sole rods cuscinetti e 2 motori, è una cosa che un maker sicuramente può apprezzare, ma che statisticamente interessa a pochi e a cui pochi danno valore.
Considerando che la direzione del mercato è chiaramente continuare verso il plug & play, sembra abbastanza ovvio che la direzione vada verso un utente che diventa sempre più un fruitore di questa tecnologia e sempre meno un "tecnico", e considerando che Prusa per motivi di mercato (non mi dilungo ci sarebbe da scrivere un enorme trattato qui, partendo da una domanda, com'è possibile che un produttore cinese possa appropriarsi di tantissima tecnologia altrui, molta Open Source, rilasciando poi con filosofia closed e non pagare alcun dazio? sintetizzando come disse josef "buona fortuna a far rispettare diritti e brevetti dalla Cina".... Qui mi fermo perchè ci sarebbero molte altre considerazioni da fare).... dicevo.... e considerando che Prusa per motivi di mercato non può essere competitiva nel prezzo, rispetto ad una Bambulab (che per me produce alcuni prodotti se non in perdita ma a guadagno 0), ha scelto e sta scegliendo di direzionare i propri prodotti verso i "vecchi" makers ed amanti della tecnologia, più che "fruitori" e basta.
La vera domanda da porsi secondo me è "è e sarà sostenibile questa scelta nel tempo?"
Non ho la risposta, ma una speranza "spero di si". Per un semplice motivo, perchè se le stampanti 3d Desktop oggi sono una realtà , lo dobbiamo all'Open Source, a tutto, chiaramente, non solo Prusa, ma di cui Prusa è stata una parte importante. Se la tecnologia si è spinta fin dove è oggi, lo dobbiamo ancora una volta all'Open Source (si la stampa ad alta velocità, klipper, accelerometri, input shaping, preassure advance, arrivano tutti dal mitico Open Source). Ovviamente non posso che sperare che questo approccio abbia lunga vita, perchè la sua dipartita non gioverebbe, nel tempo, a nessuno. Comprare una Mk4 è anche una scelta di filosofia, storia, oltre che di fidelizzazione chiaramente.
Oggi mi sentivo in vena di scrivere.
Bellissimo commento che condivido praticamente in toto. Se hai notato nel mio video di "sfogo" di Dicembre 2023, avevo detto che il mercato sta cambiando e gli utenti stanno cambiando. I miei video non li guarda più nessuno perchè trattano argomenti che alla gente non interessano più. Ci si sta spostando dai video di calibrazione, compilazione e calibrazione a quelli di pura produzione del pezzo dove si fa vedere come viene fuori e basta. Tanto non c'è da toccare più nulla.
Ed è giusto così, è giusto che tutti ne possano godere e trarre beneficio. Altrimenti con i PC sarebbe stata la stessa cosa, se per avviare un programma tu dovessi aprire ogni volta il terminale e digitare comandi abbastanza lunghi sarebbe scomodo no ? Bisogna solo rassegnarsi al tempo che avanza e ... milgiora le cose.
Poi possiamo parlare 3 giorni dietro cosa sia etico e cosa meno, alle aziende stile Bambu non gliene frega nulla e vanno giù dritti come uno schiacciasassi. Il loro slicer in realtà non è "closed" ma risulta una fork di Prusa Slicer dalla quale poi prendere anche Orca Slicer. Il FW è chiuso ? Non ci vedo nulla di male, alla fine si sono fatti le cose internamente e non stanno utilizzando klipper o derivati di marlin, se ne sono fatti uno per conto proprio.
Sono entrati nel mercato con un timing quasi perfetto e centrando appieno le richieste del mercato consumer "che si vuole avvicinare alla stampa 3D". Dopo i primi mesi dalle consegne però tutti hanno preso coraggio e da una iniziale diffidenza, praticamente tutti ci sono passati sopra. Chi per curiosità, chi perchè ritiene che sia superiore in tutto e per tutto. O solamente "perchè fa figo" avere una bambu al giorno d'oggi ;) . E' un trend, come tanti se ne sono visti. Ricordi il periodo delle Zortrax ? Molto molto più blando rispetto a questo di Bambu ma c'è stato un periodo nel quale non si parlava d'altro e se non avevi una Zortrax non eri nessuno. Tutta gente che poi è passata subito a Bambu o alla stampante di turno !
@@Help3d sullo slicer di bambo, c'è stata una annosa e controversa diatriba, con tanto di causa ecc ecc, inizialmente bambo aveva rilasciato lo slicer come closed. In realtà lo è stato per vari mesi. Poi costretti da tutta la diatriba si sono adeguati e lo hanno "aperto" dando crediti a Prusa Slicer. Cosa che hanno poi ripetuto in modo molto opinabile immergendo grossa parte di Orca Slicer (che funzionava meglio in diversi aspetti. Anche come logaritmo) e nuovamente è iniziata una grande shitstorm perché il "creatore" di Orca Slicer ha ovviamente scoperto che gran parte di Orca era stato inserito in bambo studio, e anche lì , è stato un gran travaglio far ammettere ad bambo di aver preso da terzi, e dare i giusti crediti e diritti. Insomma diciamo che tutta la filosofia che spinge B non è mai stata granché limpida (non ultimo il tentativo di copia/incollare Printables). Sul discorso di "copiare" non ho nulla in contrario, ciò che secondo me è ampiamente criticabile invece è il voler prendere dall'Open Source senza "dare" nulla.
Mi spiego meglio, Prusa prende dall'Open Source ma ha sempre dato. È troppo comodo prendere due stampelle e poi dire che si cammina con i propri piedi rinnegando le stampelle.... Come dice un detto a Cesare va quel che è di Cesare e un po' di onestà intellettuale e spirito di condivisione è un obbligo etico se prendi a piene mani dal pozzo dell'OS.
Comunque come dicevo la diatriba comunque è molto complessa, perché ti faccio un esempio pratico, se Ultimaker avesse preso e non riconosciuto i diritti ad esempio da "azienda X" avrebbe passato grossi guai con grossi costi. Citando nuovamente Josef "Buona fortuna a fare rispettare diritti e brevetti alla Cina".
Non sono un super fan di certe "uscite" di Josef, ma su questo ha ragione e questa riflessione nasconde fenomeni complessi di stampo "politico-commerciale".
Detto ciò non tolgo nulla a Bambu. Ha azzeccato tutto, in particolar modo il momento storico, e le macchine non hanno nulla che non sia apprezzabile. La A1 e A1 mini (al netto del problema piatto) sono delle macchine offerte ad un prezzo che le rendono IMPOSSIBILI da non consigliare, a chiunque sia obiettivo e sano di mente. Parliamoci chiaro la A1 mini, ha preso e buttato la Prusa Mini completamente fuori mercato. Oggettivamente, oggi una Prusa Mini a 450euro quasi è inacquistabile, con tutta la benevolenza che si possa avere.
L'unica cosa, come dicevo sopra, è che la pratica di prendere e non rispettare eticamente, filosoficamente i diritti e meriti dell'Open Source è un rischio, un rischio per la tecnologia, un rischio perché se l'OS non dovesse essere più sostenibile e il vuoto "legislativo" che c'è non riesce a preservarlo, in molti potrebbero abbandonarlo e queste pratiche, questo modo di agire in questo senso è come una mina sotto i piedi.
Sulla questione Zortax, si ricordo, ma è stato un tormentone di susseguirsi di nuovi tormentoni. Ma se ci rifletti questo risponde parzialmente ad una domanda "è e sarà sostenibile nel tempo?" è evidente che l'acquirente medio, non compri per motivi etici, magari li ha, ma quando compra li mette nel cassetto. Ed ecco che il mio "spero di si" diventa in parte "ma temo di no".
@@Help3d ah sui contenuti e sull'utenza, hai ragione, come dicevo piaccia o meno (ai vecchi makers ovviamente non farà piacere) il mercato sta cambiando radicalmente, perché è l'utenza che sta cambiando radicalmente. è così e va accettato, anche perchè secondo me questa tendenza andrà ad amplificarsi nei prossimi anni. Questo impatta in tutto il mondo della stampa 3d, dai prodotti, al marketing, ai contenuti, a tutto...
@@Help3d a proposito maaaaaa.... non è che hai messo le mani sulle nuove Flsun???
@@marcofloriddia6602 Non ancora ma arriveranno ;)
Grazie.
Grazie a te !
A me una cosa che piace tanto del box è che fa la differenza stampando PETG, è più silenziosa del microonde. Con questa si perderebbe un pò questo vantaggio, oltre ai materiali da enclosure obv.
Però è davvero bella, da hobbysta è l'unica bedslinger che prenderei. (bado relativamente poco al prezzo)
Poi lo so che una volta o l'altra ci appoggio qualcosa davanti e me la spiana. Ho problemi psicologici con il piatto che si muove nn so.
In realtà non esce dal volume della stampante il piano. Se metti una roba davanti a LCD resta li, idem dietro vicino ad alimentatore. E' compattissima !
Oggi ho una x1c, 8 anni fa ho montato un clone prusa italiano..mamma mia che casino, soddisfazione nel vederla funzionare ok ma all'epoca c'era da fare i connettori a mano😂, non lo rifarei mai! In ogni caso la differenza di prezzo sta nel continente in cui son prodotte... Per noi europei è dura competere. Non solo nella stampa 3d. Per un laser co2 equivalente al cinese da 5000 euro che ho , una ditta europea mi chiese 57000 euro😅, ho imparato a fare la manutenzione senza assistenza😂. Idem per le CNC frese. Poi ognuno compera quel che gli pare con i soldi suoi.
Crimpare i connettori è il male !!
il più grande problema che ho con l'mmu3 è riuscire a regolare per bene i parametri di cambio filamento sicuramente perchè non utilizzo i prusament con i valori pre-impostati, avrei preferito un sistema tipo ams con un motore per ogni bobina, magari più piccoli ed economici dei nema17 che alla fine devono solo far arrivare il filo alla stampante ed in più un taglierino per pulire la punta direttamente nell'mmu3, ci sarebbero molte meno rotture di scatole
Ti dirò ... Il ramming sui filamenti Prusa è eccezionale. Lo hanno regolato benissimo e non si sente la necessità di tagliare. Sai quanto materiale in meno sprechi ?
si è vero si risparmia materiale ma, correggimi se sbaglio, forse con gli attuali ugelli che hanno la gola all metal e sono molto lunghi, basterebbe tirarlo fino a far rimanere la punta nella parte fredda della gola e tagliarlo lì invece che tagliarlo direttamente e far rimanere parecchio filo nell'hotend, non dovrebbero esserci problemi di clog
Personalmente l'aspetto sociale dell'azienda è fondamentale
Concordo !
Caro Piraz se non fosse per gente come te, power 3d ed altri utenti che ci mettono a disposizione materiale esperienza e aiuto sicuramente bambu creality ecc.. potrebbero abbassare le saracinesche, possono permettersi di avere carenza di assistenza perché ormai diciamo ci si arrangia da soli ma sotto questo aspetto prusa è 3 spanne sopra
ci si arrangia perchè tu conosci la materia. Ma chi parte da zero ?
@@Help3d quello intendevo dire perché ormai ci sono molti tutorial anche le guide di prusa e altro quindi riescono a prendere spunto da loro ma anche dal web
Ma magari per il prezzo bisognerebbe capire se monetizzano i dati degli utenti bambù...chiedo perr un amico😊
In che senso ?
GRAZIE
Grazie a te !
Nessuno legge il contratto di garanzia? Andate a leggere quello delle bambulab così vi rendete conto che la maggior parte dei componenti di cui è composta, è "materiale di consumo"
Una osservazione che mi hanno fatto in un altro commento, effettivamente dovevo prenderla in considerazione. C'è da dire che tra tutti i produttori al 90% condividono le scelte di cosa includere e non includere in garanzia. Tutto ciò che si "muove o si scalda" non è in genere coperto da garanzia. Ma poi alla fine lo cambiano ugualmente !
L’estetica di Prusa è bella proprio perché dà quel senso di spartano, di mattone meccanico che deve stare lì a macinare e basta. Ma soprattutto dimostra che anche un designer vecchio stampo può raggiungere certi livelli di qualità. I mercati orientali, come Creality, artillery, e altri, sono costituiti da eserciti come le formiche. La loro strategia di mercato è sempre stata quella di invadere con il low cost, utilizzando la regola del tipo “su 100 modelli che sforniamo, qualcuno prenderà piede”. È sufficiente osservare Creality, che ha più modelli di stampanti che dipendenti. Tuttavia, tutte le stampanti orientali hanno solo una facciata, poiché la maggior parte di esse pecca di assistenza. Ti lasciano allo sbaraglio (su quello non hanno mai investito si sa giocano sul copiare non innovare). È vero anche che l’80% degli utenti guarda più al prezzo che alla qualità complessiva di un brand, sia per quanto riguarda il prodotto che il supporto (che poi sono gli stessi utenti che si lamentano, ma come si dice, il risparmio non è mai guadagno).
Tuttavia, va detto che in questo caso l’unica stampante orientale che si è distinta è stata Bambu. Ha dimostrato che anche la tecnologia moderna applicata alle stampanti può essere low cost, proprio perché i prezzi della tecnologia stanno diminuendo. Bambu ha lavorato in modo innovativo, investendo prima di tutto nell’ingegneria della macchina. Non ha trascurato nemmeno il lato del supporto che ha solo messo in secondo piano i primi tempi, ma neanche molto perchè in quella fase eravamo tutte cavie per loro (lo siamo ancora) quindi da buona strategia ha offerto un prodotto innovativo ma mantenendosi sul low cost per quel tipo di macchina e quindi l'ha sfruttato per consolidare il prodotto sul mercato, e in fase iniziale ha giocato anche in perdita quindi c'è da dire che di testa hanno lavorato. se la strategia di marketing è fatta bene riescei a vendere anche il ghiaccio agli eschimesi.
In sintesi, nulla toglie a Prusa, che è al top, ma molto tolgo molto al Peppone per ingordigia. Se Prusa avesse lanciato la MK4 anche solo per correre ai ripari, ma con un prezzo più concorrenziale, giocando anche un po’ in perdita in quella fase, avrebbe tenuto stretti molti prusiani e attirato nuovi utenti. Non ne avrebbe risentito molto. "La strategia di Bambu è stata quella di non guardare troppo al guadagno iniziale, ma di concentrarsi sull’invasione di mercato. Questo è un esempio di strategia di marketing. D’altra parte, Peppone, pur essendo bravo, non voleva scendere (almeno temporaneamente) di un gradino. La sua ingordigia ha giocato contro di lui. Tuttavia, ciò non significa che abbia fallito, ma ha subito una battuta d’arresto che ha minato la fiducia di molti prusiani.
ritornando alle stampanti Prusa, non si può negare la loro eccellente assistenza. Se non fossero stati così bravi, avrebbero subito la stessa sorte di altri brand. Tuttavia, un po’ di umiltà avrebbe fatto bene a tutti perchè i mezzi e tecnologia per rimanere di punta li hanno è si vede.
Non sei l'unico a scrivere mattoni😁😁
Ma ancora con sta "ingordigia", continui a ripeterla anche nel gruppo. Dove la vedi tutta questa ingordigia ? Dove avrebbe sbagliato Prusa ? Sta semplicemente seguendo il suo cammino con prezzi , modi e macchine che (se guardi bene) sono proprio da Prusa.
Se avesse buttato fuori una MK4, completamente su guide lineari, NON in kit, fatta solo di pezzi ad iniezione e plastica, magari ad un prezzo basso, con lidar, webcam e menate varie... non avresti storto il naso dicendo :" ehi ma questo non è Prusa ! " ?
@@Help3d certo che avrei storto il naso perchè in quel caso quello che contraddistingue prusa e proprio la sua linea diciamo spartana che però dimostra di saper sfruttare tutti i suoi limiti dimostrando che da li si può impegnandosi ottenere ottima qualità e di questo tanto di cappello, ma io la faccio più su questione marketig che non significa infatti cambiare il prodotto, ma rendersi in certi casi o periodi più concorrenziali se serve
@@nanodesigner1861 il marketing , a noi poveri mortali, è qualcosa di sconosciuto. Specialmente perchè tendiamo a guardare il nostro orticello, ciò che realmente ci piace. Ma quando una grande azienda deve vendere nel MONDO capisci che le dinamiche sono ben più complesse. Magari per l'Italia la cosa non ha funzionato bene (anche se a giudicare dai commenti in tanti hanno Prusa...) ma pe ril resto del mondo la cosa è differente. Dire che "sta sbagliando marketing" solo perchè non fa quello che gli altri stanno facendo probabilmente non è la risposta più corretta. Se non vendesse e fallisse ti direi, ok forse hai ragione. Ma se, nonostante tutto, ha ancora ampliato l'organico, allargato la sede, acquisito nuove società nel mentre beh... questa non mi sembra per nulla una società in crisi !!
Meglio aprire un piccolo servizio di stampa con una mk4 o 2 A1?
Credo meglio A1, Per 3 motivi:
- 2 Stampanti
- Piano di stampa superiore
- Tempi di stampa minori
Se devi lavorarci allora valuta attentamente anche il servizio di assistenza
Speriamo che il Giuseppone ci sorprenda con la MK5 non mettendoci solo il cuore (che non guasta mai)
MK5 subito ? Difficile, è usciata da appena un anno la MK4 e considerando ogni quanto fa uscire un nuovo prodotto non mi aspetterei una MK5 nel brevissimo. O magari si ?
Riguardo l’assistenza si è vero che non ti rispondono subito e prima che ti rispondono passa qualche giorno, però quello che ha fatto bambu riguardo la A1 quando ha avuto problemi con il filo, che ha proposto a tutti gli utenti di restituire indietro la propria stampante, a prescindere se era difettosa o no e per giunta di dare un buono di 80dollari, posso scommettere che ne la prusa e ne qualsiasi altro brand avrebbe fatto qualcosa di simile e mettici che bambu e anche una azienda abbastanza giovane.. e ripeto per esperienza personale l’assistenza ci mette 2-3 giorni per risponderti ma poi è abbastanza veloce a risponderti e ha risolvere il problema anche con sostituzioni di pezzi tutto a carico dell’azienda…
Hanno dovuto fare così per forza, avevano già pestato un merdone grossissimo e in una fase di crescita e consolidamento della propria community era fondamentale tenere agganciati tutti in qualche modo. Hanno agito in maniera ottima e che in pochi farebbero. Ma loro lo hanno fatto per necessità, altri come Creality o Flsun se ne sarebbero lavati le mani... o avrebbero fatto uscire una stampante migliorata direttamente ! (vedasi K1C..)
La mk4 non costa il doppio della A1, ma quasi tre volte tanto. Per due stampanti che in quanto a qualità di stampa sono identiche, non esiste giustificazione alcuna.
Per alcuni si invece 😉
Avere i soldi ....😢😢😢😢😢
Vanno e vengono come tante cose 😉
Tendiamo (io compreso) a misurare il prezzo in base al potere di acquisto che abbiano in Italia. Sia prusa sia quell'altra sono aziende internazionali. Se pensi al potere di acquisto delle nazioni nord europee la differenza di prezzo non è così tanto importante.
Corretto, infatti in Italia siamo abbastanza indietro come vendite a livello consumer
Questo video lo hai fatto per il mio commento sotto all'atro video? 😜
In realtà è la seconda parte del video integrale, quindi no non è stato fatto dopo il precedente video
@@Help3d non ho una bambu tanto per curiosità, comunque capisco il tuo discorso, forse nel resto del mondo non sono attenti come noi al rapporto qualità prezzo. Grazie saluti Paolo
Molto interessante l'articolo sia la Parte 1 che la 2. Ho tutte e due le stampanti, una MK4 con MMU3 ed una X1C con 2 AMS.
Sono entrambe macchine meravigliose, ma la Prusa stampa meglio. Non sono d'accordo sul fatto che a parità di velocità le stampe sono uguali, i layers della MK4 sono molto meglio e si vede ad occhio nudo.
L'MMU3 finalmente funziona correttamente (il 2 era un incubo), a parità di file a 5 colori la Bambu l'ha stampato alla massima velocità in 18 ore con una quantità di scarto spaventoso, la MK4 l'ha stampato in 13 ore con 1/7 dello scarto. Quindi per mia esperienza sul multicolore con entrambe le stampanti vince Prusa, il cambio filamento è molto più veloce.
Esteticamente non c'è paragone vince Bambu ed anche la Enclosure della MK4 non si può vedere è scomoda ed ingombrante. L'ho presa per stampare ABS, ASA, etc ... ma dato che sono solo 1/10 delle mie stampe alla fine l'ho tirata fuori, smontato il pannello basso dell'enclosure e quando mi serve l'enclosure gliela piazzo da sopra come fosse un casco.
Oh finalmente commenti sensati ! Sulla questione layers molto lo fa come si calibra la X1, se canna il pressure advance fa disastri, così come quando calibra input shaping. Diciamo che i problemi maggiori li ho avuti con alcuni filamenti ma sono andato di calibrazione manuale
ma una bella bambu lab?
eh ?
scusa ma sta facendo male a chi? non conosco nessuno con la prusa originale, questo deve far riflettere a mio avviso. mi piacciono i tuoi video ma concordo solamente in parte con le tue conclusioni, scusa ma devo dire che mi sembrano da fanboy prusa.
certo che è proprio un fanboy della cippa visto che non ne ha mai avuta una in vita sua 🤣🤣🤣
Non guardare il tuo orticello, il mercato di Prusa è MONDIALE. E l'Italia per il mercato della stampa 3D conta poco o nulla. Non è che se il tuo vicino non la possiede vuol dire che nessuno la abbia. Ad esempio, del mio giro qui a Padova, in 2 hanno la bambu e tutti gli altri marche random a caso. Dovrei dire che Bambu non la possiede nessuno ? In realtà mezzo mondo...
Come spiegato nel video, Bambu ha ammazzato il mercato. Sono in possesso di dati che, purtroppo, non posso divulgare che indicano chiaramente quando l'arrivo di Bambu abbia scardinato le vendite di tutti i produttori a livello mondiale . Non solo nella fascia consumer.
Fanboy ? Di una stampante che ho da 1 mese ? Dai su... cerca di essere oggettivo. O probabilmente a tua volta sei un Fanboy di Bambu 😉
Mi spiace, non si puo pagare una stampante a questo prezzo, qualsiasi siano le motivazioni. Si avvalgono del denaro di chi lavora da sempre con loro.ma per un maker che lo fa per hobby e' un dispiacere enorme. Peccato ! Inaccettabile. Sara bellimo ma per chi ? Per pochi. Fuori prezzo. Si paga quello che un prodotto costa produrlo. La ricerca va considerata un valore aziendale non un costo ingiustificato da far pagare ai primi stupidi che sono disposti a pagare perche ne fanno comunque un business, perche ti bruci e domani nessuno vorra vederti ! Chi fara meglio ad un costo di un terzo, fara il vero business e restera per sempre agi occhi di tutti ....e si sa ...e' piena la storia di questo. Il resto...tutta fuffa..mi spiace , ma tu spenderesti 2000 euro per una vecchia stampante cartesiana, senza multicolore e senza alcun accorgimento innovativo se non fuffa per vecchiardi ?
Fortunatamente il mercato offre tante possibilità per il maker hobbysta. Basti pensare a tutte le stampanti "usate" vendute o regalate post avvento di Bambu Lab. Pensa che ho ancora in vendita una Genius Pro perfetta a meno di 100€ e non la vuole nessuno... 2 anni fa ( anche meno) a 300 le fumavi in 2 secondi
non parlo di questo. Potrei anche spendere 2000 euro per una stampante, ma non a fronte di fuffa e basta. Dimmi il valore del prodotto esclusa la fuffa ? La ricerca e' un valore Aziendale , non un costo per stupid. Per me sono usciti completamente fuori tempo, con costi di ricerca allucinanti e vogliono solo recupetare le spese a nostro costo. Non funziona cosi ! Occorre saper gestire prima ed essere innovativi sul mercato, non fuori mercato e vecchi prima ancora del nascere. Noi dovremmo pagare i loro errori ? E questo e' il relax di una gestione errata
Quello che avevo da dire in merito l'ho detto. Apprezzo il tuo pensiero/punto di vista ma mi dispiace non lo condivido pienamente.
Prusa per quanto riguarda la loro assistenza H24 7/7 ritengo che la loro posizione geografica giochi un ruolo cruciale nel rendere questo servizio sostenibile. In paesi come la Polonia, la Romania e la Bulgaria, le persone hanno ancora una forte etica del lavoro e, dopo aver dimostrato il loro impegno, possono anche giustamente pretendere riconoscimenti.
Non sono sicuro che un modello simile possa essere sostenibile in nazioni come l'Italia, la Germania o la Francia. Qui, i costi legati ai turni, agli straordinari e ai giorni festivi renderebbero molto difficile mantenere un servizio di assistenza continuo senza incidere significativamente sui bilanci.
Italia ? ahahah !
macchina troppo vecchia purtroppo il tempo e tutto .
troppo vecchia non direi 😅
Grazie.
Grazie Gennà !