Giusto per completezza, vi siete complicati la vita un bel po'. Mi spiego, la Megane, come anche la Zoe, quando si preme sul pedale del freno usa la pinze meccaniche solo in due casi e cioè: se la potenza frenante richiesta è maggiore della capacità rigenerativa in quel momento, ad esempio una frenata di emergenza o se la batteria è piena o quasi e non può accettare energia in ingresso. Tra l'altro nel primo caso, a meno che non si prema repentinamente ed a fondo il pedale, anche in una frenata energica, l'auto rigenera fino al massimo che può e poi pinza i dischi. Per cui a ridiscendere potevate anche, volendo, mettere la rigenerazione con i paddles al minimo e modulare la velocità con il freno usando solo la rigenerazione e mai i dischi. Di più, se impostate in discesa la rigenerazione su un valore alto che vi rallenta troppo e accelerate non è detto che stiate consumando anziché rigenerare. Il "confine" lo dà la velocità che l'auto avrebbe se fosse a folle, cioè, esempio, se a folle sareste a 60km/h in un datto istante, l' impostazione con i paddle vi porta a 30km/h e voi accelerate per tenere i 50km/h non state consumando ma rigenerando esattamente come se con rigenerazione al minimo frenaste leggermente per abbassare la velocità da 60 a 50km/h. Se invece accelerate fino a 60 siete in equilibrio, non prendete e non date energia alla batteria, solo accelerando oltre la velocità che avreste a folle consumate. Scusate lo spiegone ma di confusione in merito ce ne è già troppa e sarebbe il caso che si ricominciasse a leggere i manuali dell'auto almeno per sapere cosa si sta' guidando. Comunque ottimo lavoro.🤓
@@alessiozulli chiarissimo e sono perfettamente d’accordo che si questo argomento ci sia parecchia confusione. Credo di aver detto in questo video (e se non l’ho fatto qui l’ho fatto in altri) che anche frenando si rigenera prima di pinzare i dischi e da molto fastidio anche a me che la gente faccia confusione su questa cosa quindi ti ringrazio per la precisazione! Io ho scelto di usare i paddle solo perché volevo essere ancora più sicuro di non pinzare mai i freni veri
Io con la Zoe, prima di un aggiornamento, mi usava poco la frenata rigerativa se era molto carica mentre di più se era scarica. Con il tempo mi pare funzioni meglio. Anche perché con la modalità B (Brake, tipo one pedal drive) non mi trovo tanto facendo principalmente extraurbano, quindi da quando rigenera di più anche in D (drive) usando il pedale del freno mi trovo molto meglio!
Ok, se posso farti una critica l'esempio che hai fatto sulle velocità va bene per capire il concetto ma sarebbe corretto sostituire le velocità con l'accelerazione che avrebbe la macchina in folle in quel determinato punto!
Complimetni per il video . La cosa più bella è prendere i dati del cockpit com affidabili , è come prendere come la bibbia i dati di consumo delle auto normali .... Comunque recuperare energia invece che dissiparla infrenate o non recuperarla in veleggio è assolutamente importante .BRAVI PS @youtube, gli advertising di gente che fa trading con le bottiglie d'aqua o con Etoro o con altro non me ne fregano una beata grazie.
Ottima impostazione alla geopop. So che è un lavoro ma avrei aggiunto dei disegni. Se posso mi focalizserei sempre di più sull' auto elettrica perché questo è il presente è futuro.
Infatti anche io nel girare il video ero confuso ahahaha La realtà è che l’indicatore non ti dice la potenza istantanea, ma i KWh/100km come se fosse un consumo al contrario
Ciao Andrea, ottimo video come sempre. Potresti fare un video sul perchè pneumatici più larghi offrono maggior aderenza (quantomeno su asciutto) e miglior spazio di arresto? Grazie in anticipo buon lavoro
Risposta semplice, i pneumatici più larghi hanno una "impronta" sul terreno maggiore, quindi hanno un'aderenza maggiore sia come tenuta di strada che come riduzione degli spazi di frenata. 🙂
@@Toma75849 Diciamo che è abbastanza scentifica, più centimetri quadrati di pneumatico toccano sull'asfalto e migliore sarà la tenuta di strada, e così sarà anche per gli spazi di arresto... 🙂
Diciamo che funziona così fino ad un certo punto. La forza d’attrito è più dipendente dal peso che dalla superficie di contatto, nella realtà. Nella teoria, la forza d’attrito non dipende dalla superficie di contatto. Nel caso delle auto, montare gomme troppo larghe, diminuisce la forza per millimetro quadrato applicata alla gomma quindi l’attrito diminuisce.
Ho fatto il test su strada offerto dalla Tesla su una model 3. Non potevo smanettare molto ne fare grandi gite ma in effetti finché stavo in città non ho avuto di che toccare i freni. Quello che mi ha stupito è che a scendere da Monte Morello dal lato sestese, una strada chiamata comunemente la 22%, lasciata andare in discesa, non superava i 5:10Km/h... In pratica come suggerito dal "socio" ho dovuto accelerare su una pendenza del 22%
Confermo tutto: con la Leaf40 e OnePedal, in "B" devo dare un filo di gas, altrimenti il sistema pensa che io voglia fermarmi completamente pur in discesa. Confermo anche che nell'uso quotidiano (con 1/3 di km in autostrada) faccio 60km al giorno toccando 3-5 volte il freno, non di più
Bisogna prendere velocità , inerzia e quindi energia il più possibile così da poter usarne una parte x caricare le batterie e l'altra x mantenere una velocità e inerzia senza decelerare . Nei tornanti però non è possile , quindi poi bisognerà riaccelerare x avere il margine di energia oltre alla rigenerazione .
buon test, interessante.. peccato che la rigenerazione sia in uso quotidiano poi pesantemente limitata da: batteria calda, batteria fredda, batteria quasi carica.. Quindi quello che avete corretamente misurato è un best case purtroppo... ma meglio che buttare tutto e sempre in calore..
Ciao, ottimo video. Ma sarebbe stato più completo con dati esatti dalla batteria con app tipo PCC. Altra mega discesa da Fai della Paganella a Grumo😺 sarebbe interessante da testare
Ciao Andrea, dopo la maddalena il prossimo passo potrebbe essere lo stelvio con i suoi tornanti, così a salire puoi divertirti decisamente di più e a scendere hai più pendenze, più ripartenze (dato il numero di tornanti) e più dati da raccogliere
C’è un video su engineering explained, hanno trainato una model 3 performance con un f150 raptor e hanno visto che funziona e anzi, conviene fare metà strada consumando un sacco per trainare la model 3 per poi fare metà strada con la model 3, piuttosto che fare tutta la strada col raptor, però quello è un caso limite, era un raptor svt, 3 tonnellate con un 6.2V8 aspirato, diciamo che non è il massimo dell’efficienza 😂
@@MatteoLorandi e se trainassimo la model 3 con attaccato un mega rimorchio carico di un centinaio di kwh di batterie non sarebbe ancora meglio, su un percorso convenientemente lungo?
Piccolo particolare... ormai più del 50% del particolato da traffico arriva da freni e gomme.. in aumento. Meno particolato.. e mai più sostituzione pastiglie.
I paddle li ho anche io su una plug-in (la uso solo praticamente in elettrico, ci eravamo sentiti su Instagram tra l’altro 😅), ed effettivamente sono comodi perché se mi capita di fare un giro con poco traffico o la sera, preferisco andare in veleggio (D+), nel quotidiano la lascio in Dauto che si regola da solo in base alle curve, rotonde e soprattutto l’auto che precede, e se capita una discesa forte metto D- o D- - per non continuare a premere il freno… su tesla invece ho fatto qualche km ma rigenerava troppo, ci ho messo un po’ a prendere il piede 😅
ok, mi è giunta voce che se foste partiti dalla vetta con la batteria completamente carica (ad esempio dopo averla caricata ad una colonnina durante una permanenza), la macchina sarebbe venuta giù in folle perché l'effetto rigenerativo non è possibile dal momento che non si saprebbe dove buttare l'energia prodotta. Queste cose vanno sapute per sapersi regolare.
In effetti nessuno ne parla, è risaputo da decenni, il tram di Superga, non avendo batterie, ha le resistenze sul tetto che diventano roventi in discesa ad esempio. Sono andato in concessionaria e come risposta ho ricevuto: "chi è quel pazzo che scende dalla montagna con le batterie cariche?". Quindi dopo una settimana bianca in montagna ricordatevi di scaricare l'auto prima di tornare a casa!!!!!
In effetti ho visto un video su una Renault Clio ibrida....e lui sosteneva proprio questo.....con l'aggravante che essendo un ibrida si ricarica al 100 molto più facilmente....con l'elettrica la possibilità è molto più remota....
Vero, sulla yaris hybrid la batteria è piccola e si carica molto in fretta. Raggiunto il 100% la rigenerazione viene a mancare. Se il guidatore continua a chiedere freno motore tramite l'apposito comando si innesta il termico con una marcia bassa.
Io con la mia piccola Twingo ZE riesco a ricaricare la batteria (22 kWh) di circa il 3% con 3 km di discesa e circa 250 m di dislivello, d'estate ovviamente. Con il freddo la frenata rigenerativa risulta meno efficace e difficilmente arrivo al 2%.
Abbastanza curioso visualizzare la rigenerazione in kWh /100km invece che in kW che sarebbe più interessante. La massa totale con voi a bordo però è maggiore di 1.700 kg. Sarebbe stato ancora più interessante vedere i risultati con una guida normale invece che supereconomy.
Sì, da un punto di vista fisico non ha molto senso, infatti anche io all’inizio ero un po’ confuso su quei KWh/100km 😂 Ma evidentemente l’hanno fatto per dare un valore allineato con i consumi
@@AndreaCarsandMore fisicamente ci può anche stare perché è l'energia che recuperi se continui con quel ritmo/discesa per 100km... in analogia col consumo istantaneo.... l'aspetto che mi piacerebbe capire invece è se, per esempio, un motore può dare 150 kW di picco in accelerazione, a quanti kW di picco si riesce arrivare in forte decelerazione/discesa. Se metti insieme il dato istantaneo in kWh /100km con la velocità istantanea dovresti facilmente calcolare i kW di picco.
@@stefanobalistreri8349 il motore usato come alternatore può erogare una potenza simile a quella di trazione... il limite può essere un poco l'inverter e tantissimo la batteria e il suo stato (se è fredda limiti tanto, se è calda troppo quasi non ricarichi, se è oltre 80-90% limiti, etc..), tutto questo perchè il componente delicato della catena è proprio la batteria che impone dei limiti per esser eun minimo longeva e non diventare pericolosa..
Ciò che consumi salendo è comunque nell'ordine di ben più doppio di quanto recuperi scendendo. Esperienza personale con una VW Id4, percorso di 25 km da 0 m slm a 1300m slm. Consumo in salita 35kWh/100km, consumo in discesa -14kWh/100km. Perso 11% circa di carica all'andata e recuperato il 4% al ritorno. Postilla: il punto debole sono sempre le batterie, un'auto termica a gasolio con un serbatoio da 60 litri contiene circa 600kWh di energia, può ben permettersi quindi di sprecarla senza tanti pensieri, a dimostrazione che l'efficienza è importante fino a un certo punto.
Ragazzi il problema è L’IMPOSIZIONE mascherata da ecologia. C’è del marcio sotto, dei calcoli sottobanco che nulla hanno a che vedere con il clima. Io non sono vs l’elettrico a prescindere, sono contro questo tipo di elettrico folle. Non solo perché imposto ma anche come concetto: auto di 2000 kg sono dei tombini che non hanno senso. Per di più brutti come il più orrendo dei frigoriferi e salati da far paura. Se avessero progettato solo auto elettriche city car per le città, ok. Ma così c’è uno schifo dietro. Poi i discorsi di Andrea sono ineccepibili ma ripeto: non hanno senso in un auto di 2000 kg che devi rigenerare in discesa per far alzare un po’ la carica, progettare i viaggi per trovare le colonnine, attendere minuti e minuti se non ore per una completa ricarica. E non ho menzionato i costi solo all’apparenza minori di molte auto termiche. Insomma, nulla ha senso e quando nulla ha senso, significa che c’è troppa polvere sotto il tappeto. Io, oltre a tifare perché tutto questo non sense perisca, continuerò a usare le mie auto sportive fin quando potrò. Saluti.
Sono d’accordo con te che l’imposizione che stiamo vivendo abbia ben poco senso, e come te spero che almeno sulle sportive di riesca a trovare il modo di conservare la bellezza del motore termico. Però cerchiamo anche di essere oggettivi: questa Megane pesa 1700kg, non sono pochi, ma sono in linea con tante altre auto termiche (NON sportive chiaramente, visto che qui non stiamo parlando di una sportiva). E ti posso assicurare che questa Megane è molto più piacevole da guidare rispetto a una qualunque familiare diesel o benzina. Poi chiaro che la tua Alpine è su un altro pianeta. Ma per strada quante ne vedi? Purtroppo la realtà è che a prescindere dall’elettrico le sportive vere sono in via di estinzione perché sono in via di estinzione i veri appassionati! E tra un tombino diesel e un tombino elettrico non vedo molta differenza, anzi, secondo me l’elettrico è ben più piacevole sotto tanti punti di vista
@@AndreaCarsandMore ciao Andrea no ma assolutamente. Sai quanto apprezzo i tuoi contenuti, il tuo sapere. Per cui sull’esperimento, sulle tue sensazioni di guida, sui discorsi da tombini termici ed elettrici sono d’accordissimo con te. Nulla quaestio. Il mio era più un urlo disperato da appassionato e bella li. Resto dell’idea che si stia andando scientemente vs un iceberg nonostante lo si veda benissimo e questo mi fa riflettere. Ma tant’è. Complimenti sempre per i tuoi video ci mancherebbe. Istruttivi a dir poco.
con dacia spring 4000 km e ho speso 80 euro fai tu i conti e vedi se quello che hai detto ha senso inoltre le berline di grossa cilindrata e i suv a motore endo arrivano a pesare anche oltre 2000 kg ciao😅
Il litio che ho in batteria rimarrà lo stesso per tutta la vita auto..poi diventerà batteria accumulo..poi verrà reciclato...le auto elettriche sono carbon free (dipende da come si ricaricano) ma in media sui 50.000km di percorrenza..ci sono report internazionali..il petrolio ci ha portato a questo punto tecnologico ma ne stiamo pagando le conseguenze...ci sono molte ev che non sono mastodonti,la mia id3...corsa e...Kona...zoe ..purtroppo si fatica a capire che il termico spreca il 65% del carburante e quindi avendo una tecnologia più performante è destinato ad essere superato
Bello il video ma le copertine... Devi migliorare sull'aspetto grafico, io i tuoi video li guardo perché ormai ti conosco ma le copertine non invogliano certo a guardarli.
Concordo! Ho una bici elettrica con la frenata rigenerativa e quando vado in montagna recupero tanto in discesa senza consumare i freni che in una bici non sono il massimo.
Il consumo medio però non va mai in negativo, si ferma a 0 e appena si accelera inizia a salire, anche dopo una lunga discesa e avere rigenerato diversi punti percentuali. Il valore del consumo medio, se mai dovesse scendere a 0, non sarà corretto.
Anche fare 500mila chilometri senza cambiare le pastiglie dei freni è un risparmio notevole. ;) Diciamo che se la rigenerazione in generale, è una di quelle cose che dovrebbe essere diffusa già da molto tempo, per tanti motivi.
Insomma per rigenerare il massimo bisogna fare la salita con l'auto vuota. In cima si riempie il baule e i sedili con tutta la zavorra che si può, pietre-sacchi di sabbia o cemento-taniche piene ecc..e si scende.
Non ho esperienza sulle elettriche pure, ma ka mia Yaris ibrida rigenera molto in discesa. Ho una discesa importante vicino casa e rigenera talmente tanto che la centralina, superato il limite massimo di carica delle batterie dice al termico di "accendersi" in modalità freno motore sfruttando il ciclo Miller in modo inverso per frenare..... La prima volta mi sono impaurito😂
Ciao Andrea ho avuto modo di seguire questo video ti faccio i miei complimenti.Mi chiarisci un dubbio ? rapporto gruppo freni per intenderci dischi e pattini e motore elettrico che si trasforma in generatore invertendo senso di rotazione.Cioe' con modalita ' elettrica inserita il pedale del freno invia segnali elettrici al motore che con i suoi giri regola la frenata? grazie Andrea Ciao
Frenata rigenerativa ok... Si trasforma l'energia cinetica in energia elettrica... Ma come funziona? Quali sono i reali passaggi di questa trasformazione? Attendo un tuo video... Se non esiste già... Grazie
Dipende dall'uso che ne fai, non esiste una risposta univoca. Uso urbano, misto, solo autostrada, quanti km al giorno etc. Uso urbano una elettrica, uso misto una plug-in, prevalentemente autostrada e parecchi km al giorno per ora è ancora meglio una termica.
Una volta raggiunta la vetta l'obiettivo è aumentare la massa del veicolo. Consiglio di caricarla di sassi così da rigenerare maggiormente in discesa! :D
I nei da migliorare sono "miscela" della composizione delle batterie ignifughe, ricariche più veloci e colonnine più diffuse li dove ce ne sono poche allora la sceglierei rispetto ad un termico
Le colonnine in autostrada, nei luoghi di interesse, nei parcheggi dei centri commerciali non mancano... Le ricariche sono già abbastanza veloci per un uso normale...es. fai la spesa mezz'ora e la lasci in carica, puoi fare dal 20 all'80%. Le colonnine mancano nelle zone isolate, mentre nei grandi centri urbani ci sono, ma probabilmente non abbastanza.
Kuga plug in. 35 km fatti partendo a batteria scarica in discesa 1300 mt di dislivello. Arrivato a casa con il 33% di batteria ricaricata. Batteria lorda 14.4 kwh...netta per uso in full electric e' 10.5kwh.
Proprio così. La montagna è sicuramente l' ambiente dove la frenata rigenerativa rende di più. Poi la città, a seguire l'extra urbano, infine l'autostrada dove il recupero di energia è praticamente nullo.
@@CavalloGoloso001 non so di nessun’auto elettrica o ibrida che li usi! Anche i migliori super condensatori hanno una densità energetica molto minore rispetto alle batterie, cioè a parità di peso possono accumulare molta meno energia
@@AndreaCarsandMore grazie per la risposta, forse c'era una Lamborghini che ne faceva uso, pensavo a un sistema per la frenata rigenerativa che accumula velocemente per poi cedere l'energia alla batteria primaria e una sorta di boost in ripresa. Tra l'altro io ne ho montato un modulo sul mio camper, un transit del 92, non c'entra molto ma aveva problemi di avvio a freddo e adesso il motorino di avviamento ha più forza e la batteria si stressa meno. Vanno bene anche per le auto start and stop.
quando uscite dai tornanti potete anche mettere in folle. vedo che è stato usato troppe volte l'acceleratore oltre lo 0. d'accordo sull'a/c che non ha senso.
X rigenere e avvicinarsi al consumo della salita , bisogna guidare come criminali e raggiungere velocità elevate x avere più inerzia e quindi energia x caricare le batterie , usurando le gomme e facendo i tornanti stile rally ... se si scende a velocità codice e guida tranquilla si rigenererà veramente poco , parlo x esperienza .
Ragazzi l’idea è buona, ma mi permetto di rompere le scatole aggiungendo qualche considerazione scientifica. 1. Lo spreco di energia è proporzionale all’accelerazione. Per catturare bene la differenza tra salita (energia spesa) e discesa (energia recuperata) e apprezzare proprio gli sprechi, avreste innanzitutto dovuto mettere una bella “P” sul lunotto, salendo e scendendo con la massima attenzione ad accelerare e decelerare il più dolcemente possibile; 2. Le vostre masse non constituiscono, in termini di primo ordine, ad ulteriore voce di spreco in quanto aumentano l’energia potenziale e questo vale anche in fase di discesa (maggior recupero); 3. Il climatizzatore nelle auto elettriche incide moltissimo sui consumi (parlo per esperienza personale in questo caso). Quindi via da subito sia in salita sia in discesa; 4. Le curve dissipano energia sotto forma di calore attraverso lo pneumatico, andando lentamente (punto 1) avreste minimizzato anche questo aspetto, magari cercando di ammorbidire le traiettorie. Altre cose di rilievo non me ne vengono in mente. Resta comunque un video simpatico, leggero e soprattutto interessante perché fa riflettere su quanta energia sprechino le auto tradizionali. Personalmente credo che il futuro sia l’ibrido full, magari con unità termiche a supporto che siano ancora più leggere ed efficienti. In generale i costruttori dovrebbero concentrare gli sforzi anche sulla riduzione delle masse. Ciao!
Dal colle del nivolet 2650 mt (TO) con 121 km di percorrenza residua, a Noasca 1050 mt com 158 km residui. La distanza e' di circa 27 km, con tesla model y rwd. Ricaricati 37 km.
In realtà si può recuperare anche più di quello che si spende di energia ma solo in condizioni particolari, per esempio caricando materiali pesanti una volta arrivati nel punto più alto, come faccio io nella mia azienda...
Perdonami il commento un po’ piccante ,ti seguo da molto ,ma ho notato che sei diventato hybid pure tu fondendo la passione con la tele promozione . Ci sta per carità,ma la cosa dovrebbe essere dichiarata da subito , diversamente non tutti sono così attenti da percepire l’intento reale del video .
il recupero, non è però cosi "strong" di quello che è il consumo quando schiacci, per cui se sali a tavoletta consumi un tot ma anche teoricamente il recupero anche in assenza di attriti non restituisce il tot speso quando scendi.
La mia che di batteria ibrida ha uno sputo va in saturazione dopo una discesa continua di 10 km... Quindi è importante avere la sufficiente capacità di immagazzinare tutta l'energia altrimenti la perdi inevitabilmente.
400.000 km in Tesla Model S long range 100 kw con casa in montagna 1000 mt di dislivello ,recupero 75/80% di quello usato in salita , questo non da indovinometro perché tiene conto del precedente stile di guida .che è più generoso ma proprio da test . I test li ho fatti tutti ,tra l’altro è il mio lavoro . Alla fine il consumo medio è praticamente identico a quello in pianura circa 160kw . Poi ci volete credere mi sta bene ,se non ci volete credere non mi sta bene uguale !
@@benedetto7778 Ovviamente l'auto deve essere Ibrida. Deve nascere ibrida di serie e non devono esistere più auto termiche non Ibride. Questo sarebbe già un grande vantaggio in termini di consumi che si può attuare sin da subito. La mia non è una minaccia, è un consiglio dettato dal buon senso. Si dovrebbe capire senza arrivare ad alterarsi.
Magari potevi fare anche meglio. Andando più piano, lasciando il pedale un'altra pò. Aggiungi l'impostazione al massimo della frenata rigenerativa, forse a scopo scientifico si può rigenerare di più del 40% fatto in questo video. Bel video
Sarà fuori argomento... ma a che servono le levette per modificare la frenata rigenerativa? Mi pare un aggeggio inutile, si tiene il massimo della rigenerazione e si modula con il piede. La famosa one pedal drive.
Anche io gioco con la rigenerazione, e... piango, piango tanto perché prima giocavo a dare gas e ora per evitare lo strazio di fermarsi a ricaricare devi salire il più possibile "in coppia" e scendere a folle -magari a folle- frenato.
Ciao a tutti, circa un anno fa la rivista tedesca Auto-Motor-und-Sport ha fatto un test simile con una PORSCHE Taycan Turbo S e una FIAT 500e percorrendo più volte il Passo Silvretta in Austria e un dislivello di circa 1000 metri. Titolo del video: Großer Test in den Bergen: Das bringt Rekuperation wirklich! - Bloch erklärt #196 | auto motor sport Link: th-cam.com/video/ddVjP91zbZw/w-d-xo.html
Si, anche trainandola. La domanda vera è: riesci a spingere un'auto in folle? Per quanti metri? Ora immagina di spingere quell'auto in folle ma col freno a mano tirato a metà.
in discesa si riesce a rigenerare costantemente senza quasi mai accelerare ( su certi percorsi ) . la cosa si puo' fare anche con endotermico esempio : passo del gallo fuori livigno , tutta la valle di poschiavo ( ch ) e senza consumare un goccio di benzina , trucco : invece di premere sul gas usare una marcia alta e la vettura prende velocita' , per rallentare scalare e cosi' via con grandi tratti percorsi un folle ( dicono sia pericoloso ma e' un luogo comune , basta inserire la marcia per rallentare ) inoltre non stiamo facendo rallye e col folle si puo' davvero risparmiare anche in pianura .
Meglio mettere una marcia lunga piuttosto che lasciare l’auto in folle, perché se è in marcia l’inerzia fa girare il motore e si consuma praticamente zero, mettendola in folle si consuma benzina per tenere il motore acceso al minimo
@@MatteoLorandi e' vero ma: in folle posso fare anche bei chilometri dipende dallo slancio se ho una marcia inserita mi frena .insomma dipende da caso a caso ma va bene .😂
A parte che in folle in disxesa è pericoloso, il motore è comunque acceso e al minimo (quindi un consumo c'è anche se minimo) e hai bisogno di un freno motore molto forte sollecitando il cambio che molte auto non hanno.
Andrea non sono ingegnere ma... prova rifare il test andando normale in salita e invece spingendo un po in discesa... vedrai tu... secondo me sfrutterai la massa, investi un po di energia per sfruttare la massa del veicolo in discesa. scommetto che rigenerai almeno il 5%.
Beh allora se ti fai le pippe mentali per l'aria condizionata fattela anche per le luci interne esterne lo stereo i finestrini elettrici e i tergicristalli
Ma fatemi il piacere! Ma vi pare che occorra guidare assecondando questa tecnologia elettica per cercare di guadagnare qualche km di autonomia in più? Ma ci siamo così rincoglioniti da stare dietro a queste baggianate? Pure il mio disel consuma zero in discesa. Auguri!
@@nessuno4134 che tu hai speso poco per scendere (come tutte le termiche,ovvio è in cutoff ) io ho ripreso buona parte di quanto speso in salita. Fino a poco tempo fa non era per me molto chiaro quanto fosse questa quantità, non trovando molte info in rete. Ora ho fatto le prove e riporto i dati. Ah l' ho rifatto pochi giorni fa e ho recuperato anche di più questa volta.
@@salvatoresgambato1807Veramente, la gente fa così fatica a capire che la rigenerazione, applicata agli ICE, farebbe aumentare il livello di carburante nel serbatoio durante le decelerazioni? MAGIA!!! 😅
in una lunga discesa, imposti la marcia corretta e scendi di freno motore e iniezione che è in cutoff in automatico, tradotto: consumi un cazzo (sei praticamente al minimo) e non freni quasi mai. Ma in montagna sapete guidare? o siete come i pirla della domenica? fare fuori il 5% della riserva di energia per un'andata e ritorno su 10km al 7% di pendenza è un risultato di merda, degno di un daily con motore sofim a pieno carico e pompa alta pressione regolata male
Tutto perfetto... però non è fattibile nella "vita reale", visto che per recuperare il 3% di batteria devo camminare ad una media di 35 kmh... diciamo che non esattamente una figata... certo, meglio di niente
35kmh di media non vuol dire che la fai tutta a 35 eh, nei tornanti si va per forza più piano, ti posso assicurare che siamo scesi a una velocità abbastanza normale
@@AndreaCarsandMore Ciao Andrea, ottimo video come sempre. Ti posso chiedere un video sul perchè pneumatici più larghi offrono maggior aderenza (quantomeno su asciutto) e miglior spazio di arresto? Se sto dicendo una cavolata correggimi😂. Grazie in anticipo buon lavoro
Mmmm 1000 visualizzazioni in 3 ore… così a spanne direi che a qualcuno interessa. A meno che non siano tutte persone con una vita così inutile e triste da passare il proprio tempo a cliccare su video a cui non sono interessati! 🤔
A me è interessato di brutto. Sono prove che danno la misura delle potenzialità di certe tecnologie. Oltretutto diffondere la cultura del "risparmio energetico" (in generale, senza entrare nei controsensi attuali dell'auto elettrica) credo sia molto etico.
@@lorenzo3 40% significa che ogni 2 discese emmezzo hai 1 salita gratis. Più il bonus del non consumo dei freni rispetto ad una macchina a motore termico. Se fossi un pendolare con percorsi di montagna il risparmio ripetuto tutti i giorni potrebbe diventare importante.
Questi si che sono i video che si dovrebbero trovare su TH-cam!! Continuate così
Sarà che sono un po un nerd ma mi sono divertito da matti in sto video. Con il clima spento da subito il 37% era vostro!!
Sono d'accordissimo, è una GRAN figata, la cosa più figa ed utile delle auto ibride ed elettriche: IL RECUPERO DELL'ENERGIA.
Ottimo video che fa luce sull'effettiva capacitá di recupero dell'energia.
Grande Andrea, con i test ci fai capire ancora meglio come funzionano queste nuove auto
Giusto per completezza, vi siete complicati la vita un bel po'. Mi spiego, la Megane, come anche la Zoe, quando si preme sul pedale del freno usa la pinze meccaniche solo in due casi e cioè: se la potenza frenante richiesta è maggiore della capacità rigenerativa in quel momento, ad esempio una frenata di emergenza o se la batteria è piena o quasi e non può accettare energia in ingresso. Tra l'altro nel primo caso, a meno che non si prema repentinamente ed a fondo il pedale, anche in una frenata energica, l'auto rigenera fino al massimo che può e poi pinza i dischi.
Per cui a ridiscendere potevate anche, volendo, mettere la rigenerazione con i paddles al minimo e modulare la velocità con il freno usando solo la rigenerazione e mai i dischi. Di più, se impostate in discesa la rigenerazione su un valore alto che vi rallenta troppo e accelerate non è detto che stiate consumando anziché rigenerare. Il "confine" lo dà la velocità che l'auto avrebbe se fosse a folle, cioè, esempio, se a folle sareste a 60km/h in un datto istante, l' impostazione con i paddle vi porta a 30km/h e voi accelerate per tenere i 50km/h non state consumando ma rigenerando esattamente come se con rigenerazione al minimo frenaste leggermente per abbassare la velocità da 60 a 50km/h. Se invece accelerate fino a 60 siete in equilibrio, non prendete e non date energia alla batteria, solo accelerando oltre la velocità che avreste a folle consumate.
Scusate lo spiegone ma di confusione in merito ce ne è già troppa e sarebbe il caso che si ricominciasse a leggere i manuali dell'auto almeno per sapere cosa si sta' guidando. Comunque ottimo lavoro.🤓
@@alessiozulli chiarissimo e sono perfettamente d’accordo che si questo argomento ci sia parecchia confusione. Credo di aver detto in questo video (e se non l’ho fatto qui l’ho fatto in altri) che anche frenando si rigenera prima di pinzare i dischi e da molto fastidio anche a me che la gente faccia confusione su questa cosa quindi ti ringrazio per la precisazione!
Io ho scelto di usare i paddle solo perché volevo essere ancora più sicuro di non pinzare mai i freni veri
Io con la Zoe, prima di un aggiornamento, mi usava poco la frenata rigerativa se era molto carica mentre di più se era scarica. Con il tempo mi pare funzioni meglio. Anche perché con la modalità B (Brake, tipo one pedal drive) non mi trovo tanto facendo principalmente extraurbano, quindi da quando rigenera di più anche in D (drive) usando il pedale del freno mi trovo molto meglio!
Ok, se posso farti una critica l'esempio che hai fatto sulle velocità va bene per capire il concetto ma sarebbe corretto sostituire le velocità con l'accelerazione che avrebbe la macchina in folle in quel determinato punto!
Potete provare a frenare nelle curve cambiando la marcia nella pesante B in modo da aumentare ancora di più la rigenerazione.
Complimetni per il video . La cosa più bella è prendere i dati del cockpit com affidabili , è come prendere come la bibbia i dati di consumo delle auto normali ....
Comunque recuperare energia invece che dissiparla infrenate o non recuperarla in veleggio è assolutamente importante .BRAVI
PS @youtube, gli advertising di gente che fa trading con le bottiglie d'aqua o con Etoro o con altro non me ne fregano una beata grazie.
Beh il monte Maddalena non sara` il piu` alto d'Italia pero` e` sicuramente tra i piu` belli ; )
Bel video 👍👍👍👍 Ma la macchina non mi piace (come tutti i SUV)😌😌 ecco perché aspetto che esca una berlina adatta....
Già, la Ioniq 6 è una macchina interessante infatti. È originale, differenziandosi da tutte le altre, intelligente e senza dimensioni allucinanti.
@@Caio070 ma costa 47.550 euro🥵
Non è un SUV, è diventata un crossover, in effetti non è più una Megane così...
@@giuseppemorg07 gli Xover non sono un sottogruppo dei SUV?🤔🤔
Renault riproporrà la r5 elettrica nel 2024
Ottima impostazione alla geopop. So che è un lavoro ma avrei aggiunto dei disegni. Se posso mi focalizserei sempre di più sull' auto elettrica perché questo è il presente è futuro.
Complimenti per il video, solo un piccolissimo appunto la potenza della rigenerazione si misura in kW e non in kWh 😃😃
Infatti anche io nel girare il video ero confuso ahahaha
La realtà è che l’indicatore non ti dice la potenza istantanea, ma i KWh/100km come se fosse un consumo al contrario
Ciao Andrea, ottimo video come sempre. Potresti fare un video sul perchè pneumatici più larghi offrono maggior aderenza (quantomeno su asciutto) e miglior spazio di arresto? Grazie in anticipo buon lavoro
Risposta semplice, i pneumatici più larghi hanno una "impronta" sul terreno maggiore, quindi hanno un'aderenza maggiore sia come tenuta di strada che come riduzione degli spazi di frenata. 🙂
@@sergiomarsigli5563 Era così semplice😂, non c'è spiegazione scientifica quindi
@@Toma75849 Diciamo che è abbastanza scentifica, più centimetri quadrati di pneumatico toccano sull'asfalto e migliore sarà la tenuta di strada, e così sarà anche per gli spazi di arresto... 🙂
@@sergiomarsigli5563 Graziee
Diciamo che funziona così fino ad un certo punto. La forza d’attrito è più dipendente dal peso che dalla superficie di contatto, nella realtà.
Nella teoria, la forza d’attrito non dipende dalla superficie di contatto.
Nel caso delle auto, montare gomme troppo larghe, diminuisce la forza per millimetro quadrato applicata alla gomma quindi l’attrito diminuisce.
Ho fatto il test su strada offerto dalla Tesla su una model 3. Non potevo smanettare molto ne fare grandi gite ma in effetti finché stavo in città non ho avuto di che toccare i freni. Quello che mi ha stupito è che a scendere da Monte Morello dal lato sestese, una strada chiamata comunemente la 22%, lasciata andare in discesa, non superava i 5:10Km/h... In pratica come suggerito dal "socio" ho dovuto accelerare su una pendenza del 22%
Confermo tutto: con la Leaf40 e OnePedal, in "B" devo dare un filo di gas, altrimenti il sistema pensa che io voglia fermarmi completamente pur in discesa.
Confermo anche che nell'uso quotidiano (con 1/3 di km in autostrada) faccio 60km al giorno toccando 3-5 volte il freno, non di più
Bisogna prendere velocità , inerzia e quindi energia il più possibile così da poter usarne una parte x caricare le batterie e l'altra x mantenere una velocità e inerzia senza decelerare . Nei tornanti però non è possile , quindi poi bisognerà riaccelerare x avere il margine di energia oltre alla rigenerazione .
buon test, interessante.. peccato che la rigenerazione sia in uso quotidiano poi pesantemente limitata da: batteria calda, batteria fredda, batteria quasi carica.. Quindi quello che avete corretamente misurato è un best case purtroppo... ma meglio che buttare tutto e sempre in calore..
Ciao, ottimo video.
Ma sarebbe stato più completo con dati esatti dalla batteria con app tipo PCC. Altra mega discesa da Fai della Paganella a Grumo😺 sarebbe interessante da testare
Ciao Andrea, dopo la maddalena il prossimo passo potrebbe essere lo stelvio con i suoi tornanti, così a salire puoi divertirti decisamente di più e a scendere hai più pendenze, più ripartenze (dato il numero di tornanti) e più dati da raccogliere
VIDEO FANTASTICO 😂😂😂
Sarebbe interessante fare una prova trainando un'auto elettrica e vedere se si ricarica.
E niente, dovrò farlo per forza ahahah
th-cam.com/video/RaGVoB4Zn-Y/w-d-xo.html
@@AndreaCarsandMore l'hanno già fatto e funziona molto bene quando finisce la batteria
C’è un video su engineering explained, hanno trainato una model 3 performance con un f150 raptor e hanno visto che funziona e anzi, conviene fare metà strada consumando un sacco per trainare la model 3 per poi fare metà strada con la model 3, piuttosto che fare tutta la strada col raptor, però quello è un caso limite, era un raptor svt, 3 tonnellate con un 6.2V8 aspirato, diciamo che non è il massimo dell’efficienza 😂
@@MatteoLorandi e se trainassimo la model 3 con attaccato un mega rimorchio carico di un centinaio di kwh di batterie non sarebbe ancora meglio, su un percorso convenientemente lungo?
Grazie Andrea!!!
Bellissimo video, salta fuori che guidando in maniera corretta si spreca meno energia, anziché arrivare in staccata ai tornanti
Piccolo particolare... ormai più del 50% del particolato da traffico arriva da freni e gomme.. in aumento. Meno particolato.. e mai più sostituzione pastiglie.
I paddle li ho anche io su una plug-in (la uso solo praticamente in elettrico, ci eravamo sentiti su Instagram tra l’altro 😅), ed effettivamente sono comodi perché se mi capita di fare un giro con poco traffico o la sera, preferisco andare in veleggio (D+), nel quotidiano la lascio in Dauto che si regola da solo in base alle curve, rotonde e soprattutto l’auto che precede, e se capita una discesa forte metto D- o D- - per non continuare a premere il freno… su tesla invece ho fatto qualche km ma rigenerava troppo, ci ho messo un po’ a prendere il piede 😅
ok, mi è giunta voce che se foste partiti dalla vetta con la batteria completamente carica (ad esempio dopo averla caricata ad una colonnina durante una permanenza), la macchina sarebbe venuta giù in folle perché l'effetto rigenerativo non è possibile dal momento che non si saprebbe dove buttare l'energia prodotta.
Queste cose vanno sapute per sapersi regolare.
Penso che in effetti possa essere così ma non ne sono sicuro 🤔 questa domanda merita un video a se!
In effetti nessuno ne parla, è risaputo da decenni, il tram di Superga, non avendo batterie, ha le resistenze sul tetto che diventano roventi in discesa ad esempio. Sono andato in concessionaria e come risposta ho ricevuto: "chi è quel pazzo che scende dalla montagna con le batterie cariche?".
Quindi dopo una settimana bianca in montagna ricordatevi di scaricare l'auto prima di tornare a casa!!!!!
In effetti ho visto un video su una Renault Clio ibrida....e lui sosteneva proprio questo.....con l'aggravante che essendo un ibrida si ricarica al 100 molto più facilmente....con l'elettrica la possibilità è molto più remota....
Vero, sulla yaris hybrid la batteria è piccola e si carica molto in fretta. Raggiunto il 100% la rigenerazione viene a mancare. Se il guidatore continua a chiedere freno motore tramite l'apposito comando si innesta il termico con una marcia bassa.
Confermo. Sulla Tesla, se carichi al 100%, compare un avviso sullo schermo che informa che per i primi km la frenata rigenerativa è disattivata
È una figata!!!
Io con la mia piccola Twingo ZE riesco a ricaricare la batteria (22 kWh) di circa il 3% con 3 km di discesa e circa 250 m di dislivello, d'estate ovviamente. Con il freddo la frenata rigenerativa risulta meno efficace e difficilmente arrivo al 2%.
Perché non fai un video sulle "range extender"? O lo hai già fatto?
Gran divertimento! Prossimo test: monopattini con motori a scoppio :)
Abbastanza curioso visualizzare la rigenerazione in kWh /100km invece che in kW che sarebbe più interessante.
La massa totale con voi a bordo però è maggiore di 1.700 kg.
Sarebbe stato ancora più interessante vedere i risultati con una guida normale invece che supereconomy.
Sì, da un punto di vista fisico non ha molto senso, infatti anche io all’inizio ero un po’ confuso su quei KWh/100km 😂
Ma evidentemente l’hanno fatto per dare un valore allineato con i consumi
@@AndreaCarsandMore fisicamente ci può anche stare perché è l'energia che recuperi se continui con quel ritmo/discesa per 100km... in analogia col consumo istantaneo.... l'aspetto che mi piacerebbe capire invece è se, per esempio, un motore può dare 150 kW di picco in accelerazione, a quanti kW di picco si riesce arrivare in forte decelerazione/discesa.
Se metti insieme il dato istantaneo in kWh /100km con la velocità istantanea dovresti facilmente calcolare i kW di picco.
@@stefanobalistreri8349 il motore usato come alternatore può erogare una potenza simile a quella di trazione... il limite può essere un poco l'inverter e tantissimo la batteria e il suo stato (se è fredda limiti tanto, se è calda troppo quasi non ricarichi, se è oltre 80-90% limiti, etc..), tutto questo perchè il componente delicato della catena è proprio la batteria che impone dei limiti per esser eun minimo longeva e non diventare pericolosa..
Ciò che consumi salendo è comunque nell'ordine di ben più doppio di quanto recuperi scendendo. Esperienza personale con una VW Id4, percorso di 25 km da 0 m slm a 1300m slm. Consumo in salita 35kWh/100km, consumo in discesa -14kWh/100km. Perso 11% circa di carica all'andata e recuperato il 4% al ritorno.
Postilla: il punto debole sono sempre le batterie, un'auto termica a gasolio con un serbatoio da 60 litri contiene circa 600kWh di energia, può ben permettersi quindi di sprecarla senza tanti pensieri, a dimostrazione che l'efficienza è importante fino a un certo punto.
Ragazzi il problema è L’IMPOSIZIONE mascherata da ecologia. C’è del marcio sotto, dei calcoli sottobanco che nulla hanno a che vedere con il clima. Io non sono vs l’elettrico a prescindere, sono contro questo tipo di elettrico folle. Non solo perché imposto ma anche come concetto: auto di 2000 kg sono dei tombini che non hanno senso. Per di più brutti come il più orrendo dei frigoriferi e salati da far paura. Se avessero progettato solo auto elettriche city car per le città, ok. Ma così c’è uno schifo dietro. Poi i discorsi di Andrea sono ineccepibili ma ripeto: non hanno senso in un auto di 2000 kg che devi rigenerare in discesa per far alzare un po’ la carica, progettare i viaggi per trovare le colonnine, attendere minuti e minuti se non ore per una completa ricarica. E non ho menzionato i costi solo all’apparenza minori di molte auto termiche. Insomma, nulla ha senso e quando nulla ha senso, significa che c’è troppa polvere sotto il tappeto. Io, oltre a tifare perché tutto questo non sense perisca, continuerò a usare le mie auto sportive fin quando potrò. Saluti.
Sono d’accordo con te che l’imposizione che stiamo vivendo abbia ben poco senso, e come te spero che almeno sulle sportive di riesca a trovare il modo di conservare la bellezza del motore termico.
Però cerchiamo anche di essere oggettivi: questa Megane pesa 1700kg, non sono pochi, ma sono in linea con tante altre auto termiche (NON sportive chiaramente, visto che qui non stiamo parlando di una sportiva). E ti posso assicurare che questa Megane è molto più piacevole da guidare rispetto a una qualunque familiare diesel o benzina. Poi chiaro che la tua Alpine è su un altro pianeta. Ma per strada quante ne vedi? Purtroppo la realtà è che a prescindere dall’elettrico le sportive vere sono in via di estinzione perché sono in via di estinzione i veri appassionati! E tra un tombino diesel e un tombino elettrico non vedo molta differenza, anzi, secondo me l’elettrico è ben più piacevole sotto tanti punti di vista
@@AndreaCarsandMore ciao Andrea no ma assolutamente. Sai quanto apprezzo i tuoi contenuti, il tuo sapere. Per cui sull’esperimento, sulle tue sensazioni di guida, sui discorsi da tombini termici ed elettrici sono d’accordissimo con te. Nulla quaestio. Il mio era più un urlo disperato da appassionato e bella li. Resto dell’idea che si stia andando scientemente vs un iceberg nonostante lo si veda benissimo e questo mi fa riflettere. Ma tant’è. Complimenti sempre per i tuoi video ci mancherebbe. Istruttivi a dir poco.
con dacia spring 4000 km e ho speso 80 euro fai tu i conti e vedi se quello che hai detto ha senso inoltre le berline di grossa cilindrata e i suv a motore endo arrivano a pesare anche oltre 2000 kg ciao😅
@@bicichip3529 infatti la Dacia Spring è quasi l’unica elettrica che ha senso poiché simil city car.
Il litio che ho in batteria rimarrà lo stesso per tutta la vita auto..poi diventerà batteria accumulo..poi verrà reciclato...le auto elettriche sono carbon free (dipende da come si ricaricano) ma in media sui 50.000km di percorrenza..ci sono report internazionali..il petrolio ci ha portato a questo punto tecnologico ma ne stiamo pagando le conseguenze...ci sono molte ev che non sono mastodonti,la mia id3...corsa e...Kona...zoe ..purtroppo si fatica a capire che il termico spreca il 65% del carburante e quindi avendo una tecnologia più performante è destinato ad essere superato
Le luci degli stop in rigenerazione si accendono in base a cosa? I G di decelerazione?
Ottima per chi abita in montagna.
:-D ;-)
Bello il video ma le copertine...
Devi migliorare sull'aspetto grafico, io i tuoi video li guardo perché ormai ti conosco ma le copertine non invogliano certo a guardarli.
Grazie per il feedback, è sicuramente qualcosa su cui ho molto margine di miglioramento 👍🏻
Concordo! Ho una bici elettrica con la frenata rigenerativa e quando vado in montagna recupero tanto in discesa senza consumare i freni che in una bici non sono il massimo.
Che bici hai?
@@gnakkiti Engwe Engine pro.
La twingo ZE nonostante la sua semplicta' mostra i dati istantanei anche in negativo (in rigenerazione)
Il consumo medio però non va mai in negativo, si ferma a 0 e appena si accelera inizia a salire, anche dopo una lunga discesa e avere rigenerato diversi punti percentuali. Il valore del consumo medio, se mai dovesse scendere a 0, non sarà corretto.
fa video dove spieghi i motori senza alberi a camme e quelli a rapporto variabile e spieghi se si può produrre un motore con tutte 2 le tecniche
Anche fare 500mila chilometri senza cambiare le pastiglie dei freni è un risparmio notevole. ;) Diciamo che se la rigenerazione in generale, è una di quelle cose che dovrebbe essere diffusa già da molto tempo, per tanti motivi.
Pastiglie e soprattutto dischi😉
Divertente, ma è un tipo di divertimento che preferisco su un videogioco. In strada voglio il ruggito! 😂
Che fortissime emozioni ho provato
Insomma per rigenerare il massimo bisogna fare la salita con l'auto vuota. In cima si riempie il baule e i sedili con tutta la zavorra che si può, pietre-sacchi di sabbia o cemento-taniche piene ecc..e si scende.
Non ho esperienza sulle elettriche pure, ma ka mia Yaris ibrida rigenera molto in discesa.
Ho una discesa importante vicino casa e rigenera talmente tanto che la centralina, superato il limite massimo di carica delle batterie dice al termico di "accendersi" in modalità freno motore sfruttando il ciclo Miller in modo inverso per frenare.....
La prima volta mi sono impaurito😂
Ciao Andrea ho avuto modo di seguire questo video ti faccio i miei complimenti.Mi chiarisci un dubbio ? rapporto gruppo freni per intenderci dischi e pattini e motore elettrico che si trasforma in generatore invertendo senso di rotazione.Cioe' con modalita ' elettrica inserita il pedale del freno invia segnali elettrici al motore che con i suoi giri regola la frenata? grazie Andrea Ciao
Frenata rigenerativa ok... Si trasforma l'energia cinetica in energia elettrica... Ma come funziona? Quali sono i reali passaggi di questa trasformazione? Attendo un tuo video... Se non esiste già... Grazie
Ciao Andrea che auto consigli ibrida o elettrica?
Dipende dall'uso che ne fai, non esiste una risposta univoca. Uso urbano, misto, solo autostrada, quanti km al giorno etc. Uso urbano una elettrica, uso misto una plug-in, prevalentemente autostrada e parecchi km al giorno per ora è ancora meglio una termica.
Una volta raggiunta la vetta l'obiettivo è aumentare la massa del veicolo. Consiglio di caricarla di sassi così da rigenerare maggiormente in discesa! :D
Con una semplice app android, car scanner avreste avuto il dettaglio sui valori rigenerativi, consumo e medie
I nei da migliorare sono "miscela" della composizione delle batterie ignifughe, ricariche più veloci e colonnine più diffuse li dove ce ne sono poche allora la sceglierei rispetto ad un termico
Le colonnine in autostrada, nei luoghi di interesse, nei parcheggi dei centri commerciali non mancano...
Le ricariche sono già abbastanza veloci per un uso normale...es. fai la spesa mezz'ora e la lasci in carica, puoi fare dal 20 all'80%.
Le colonnine mancano nelle zone isolate, mentre nei grandi centri urbani ci sono, ma probabilmente non abbastanza.
Che discorsi tristi nelle auto del futuro. Immagino il tono della conversazione se foste stati nella yaris gr.
Kuga plug in. 35 km fatti partendo a batteria scarica in discesa 1300 mt di dislivello. Arrivato a casa con il 33% di batteria ricaricata. Batteria lorda 14.4 kwh...netta per uso in full electric e' 10.5kwh.
Proprio così. La montagna è sicuramente l' ambiente dove la frenata rigenerativa rende di più. Poi la città, a seguire l'extra urbano, infine l'autostrada dove il recupero di energia è praticamente nullo.
Scusate ma quanto sono impiegati i supercondensatori nella frenata rigenerativa?
@@CavalloGoloso001 non so di nessun’auto elettrica o ibrida che li usi! Anche i migliori super condensatori hanno una densità energetica molto minore rispetto alle batterie, cioè a parità di peso possono accumulare molta meno energia
@@AndreaCarsandMore grazie per la risposta, forse c'era una Lamborghini che ne faceva uso, pensavo a un sistema per la frenata rigenerativa che accumula velocemente per poi cedere l'energia alla batteria primaria e una sorta di boost in ripresa. Tra l'altro io ne ho montato un modulo sul mio camper, un transit del 92, non c'entra molto ma aveva problemi di avvio a freddo e adesso il motorino di avviamento ha più forza e la batteria si stressa meno. Vanno bene anche per le auto start and stop.
quando uscite dai tornanti potete anche mettere in folle. vedo che è stato usato troppe volte l'acceleratore oltre lo 0. d'accordo sull'a/c che non ha senso.
X rigenere e avvicinarsi al consumo della salita , bisogna guidare come criminali e raggiungere velocità elevate x avere più inerzia e quindi energia x caricare le batterie , usurando le gomme e facendo i tornanti stile rally ... se si scende a velocità codice e guida tranquilla si rigenererà veramente poco , parlo x esperienza .
Interessante... vdendo altre prove... non tutte "rigenerano uguale".... magari vedere una classifica di chi "rigenera mejo"...
Ragazzi l’idea è buona, ma mi permetto di rompere le scatole aggiungendo qualche considerazione scientifica.
1. Lo spreco di energia è proporzionale all’accelerazione. Per catturare bene la differenza tra salita (energia spesa) e discesa (energia recuperata) e apprezzare proprio gli sprechi, avreste innanzitutto dovuto mettere una bella “P” sul lunotto, salendo e scendendo con la massima attenzione ad accelerare e decelerare il più dolcemente possibile;
2. Le vostre masse non constituiscono, in termini di primo ordine, ad ulteriore voce di spreco in quanto aumentano l’energia potenziale e questo vale anche in fase di discesa (maggior recupero);
3. Il climatizzatore nelle auto elettriche incide moltissimo sui consumi (parlo per esperienza personale in questo caso). Quindi via da subito sia in salita sia in discesa;
4. Le curve dissipano energia sotto forma di calore attraverso lo pneumatico, andando lentamente (punto 1) avreste minimizzato anche questo aspetto, magari cercando di ammorbidire le traiettorie.
Altre cose di rilievo non me ne vengono in mente.
Resta comunque un video simpatico, leggero e soprattutto interessante perché fa riflettere su quanta energia sprechino le auto tradizionali.
Personalmente credo che il futuro sia l’ibrido full, magari con unità termiche a supporto che siano ancora più leggere ed efficienti.
In generale i costruttori dovrebbero concentrare gli sforzi anche sulla riduzione delle masse. Ciao!
Dal colle del nivolet 2650 mt (TO) con 121 km di percorrenza residua, a Noasca 1050 mt com 158 km residui. La distanza e' di circa 27 km, con tesla model y rwd. Ricaricati 37 km.
In realtà si può recuperare anche più di quello che si spende di energia ma solo in condizioni particolari, per esempio caricando materiali pesanti una volta arrivati nel punto più alto, come faccio io nella mia azienda...
Gli stop si accendono quando lasci il one pedal?
Ottima domanda
Perdonami il commento un po’ piccante ,ti seguo da molto ,ma ho notato che sei diventato hybid pure tu fondendo la passione con la tele promozione .
Ci sta per carità,ma la cosa dovrebbe essere dichiarata da subito , diversamente non tutti sono così attenti da percepire l’intento reale del video .
il recupero, non è però cosi "strong" di quello che è il consumo quando schiacci, per cui se sali a tavoletta consumi un tot ma anche teoricamente il recupero anche in assenza di attriti non restituisce il tot speso quando scendi.
La mia che di batteria ibrida ha uno sputo va in saturazione dopo una discesa continua di 10 km... Quindi è importante avere la sufficiente capacità di immagazzinare tutta l'energia altrimenti la perdi inevitabilmente.
Evviva la Maddalena!
400.000 km in Tesla Model S long range 100 kw con casa in montagna 1000 mt di dislivello ,recupero 75/80% di quello usato in salita , questo non da indovinometro perché tiene conto del precedente stile di guida .che è più generoso ma proprio da test .
I test li ho fatti tutti ,tra l’altro è il mio lavoro .
Alla fine il consumo medio è praticamente identico a quello in pianura circa 160kw .
Poi ci volete credere mi sta bene ,se non ci volete credere non mi sta bene uguale !
Tutte le nuove auto in circolazione dovrebbero avere la frenata rigenerativa di serie, che siano diesel o benzina, e pure gli automezzi per il lavoro.
Ma che minchiata è questa?! Se è un'auto termica a benzina cosa te ne fai della frenata rigenerativa? Credi che possa rigenerare benzina??
@@benedetto7778 Ovviamente l'auto deve essere Ibrida. Deve nascere ibrida di serie e non devono esistere più auto termiche non Ibride. Questo sarebbe già un grande vantaggio in termini di consumi che si può attuare sin da subito. La mia non è una minaccia, è un consiglio dettato dal buon senso. Si dovrebbe capire senza arrivare ad alterarsi.
@@alexbrown1969 ovvio per te, se non lo scrivi non c'è nulla di ovvio.
Magari potevi fare anche meglio. Andando più piano, lasciando il pedale un'altra pò. Aggiungi l'impostazione al massimo della frenata rigenerativa, forse a scopo scientifico si può rigenerare di più del 40% fatto in questo video. Bel video
Sarà fuori argomento... ma a che servono le levette per modificare la frenata rigenerativa? Mi pare un aggeggio inutile, si tiene il massimo della rigenerazione e si modula con il piede. La famosa one pedal drive.
Io con la mia e-up in modalità b rigenero di più, cioè almeno il 50% 😅
Anche io gioco con la rigenerazione, e... piango, piango tanto perché prima giocavo a dare gas e ora per evitare lo strazio di fermarsi a ricaricare devi salire il più possibile "in coppia" e scendere a folle -magari a folle- frenato.
Le bev non hanno la folle
eh infatti sapessi come mi rompe quando la batteria della mia Civic e:hev si riempe e la discesa ancora non è finita....
Ciao a tutti, circa un anno fa la rivista tedesca Auto-Motor-und-Sport ha fatto un test simile con una PORSCHE Taycan Turbo S e una FIAT 500e percorrendo più volte il Passo Silvretta in Austria e un dislivello di circa 1000 metri. Titolo del video: Großer Test in den Bergen: Das bringt Rekuperation wirklich! - Bloch erklärt #196 | auto motor sport
Link: th-cam.com/video/ddVjP91zbZw/w-d-xo.html
Se ci fosse il pedale della frizione potreste accelerare per caduta senza consumare e fare rigenerazioni più "potenti" prima di una curva😅
È possibile ricaricare un auto elettrica spingendolo?
Si, anche trainandola. La domanda vera è: riesci a spingere un'auto in folle? Per quanti metri? Ora immagina di spingere quell'auto in folle ma col freno a mano tirato a metà.
Penso di no da quando ho visto una tesla senza pile sul carroattrezzi in fondo alla discesa dello stelvio. 😂😂😂
Che giorno memorabile🎉🎉🎉
La Maddalena !!!
Personalmente le lancerei giù dal K2 per vedere se arrivando in fondo si sono ricaricate al 100
in discesa si riesce a rigenerare costantemente senza quasi mai accelerare ( su certi percorsi ) . la cosa si puo' fare anche con endotermico esempio : passo del gallo fuori livigno , tutta la valle di poschiavo ( ch ) e senza consumare un goccio di benzina , trucco : invece di premere sul gas usare una marcia alta e la vettura prende velocita' , per rallentare scalare e cosi' via con grandi tratti percorsi un folle ( dicono sia pericoloso ma e' un luogo comune , basta inserire la marcia per rallentare ) inoltre non stiamo facendo rallye e col folle si puo' davvero risparmiare anche in pianura .
Meglio mettere una marcia lunga piuttosto che lasciare l’auto in folle, perché se è in marcia l’inerzia fa girare il motore e si consuma praticamente zero, mettendola in folle si consuma benzina per tenere il motore acceso al minimo
@@MatteoLorandi e' vero ma: in folle posso fare anche bei chilometri dipende dallo slancio se ho una marcia inserita mi frena .insomma dipende da caso a caso ma va bene .😂
A parte che in folle in disxesa è pericoloso, il motore è comunque acceso e al minimo (quindi un consumo c'è anche se minimo) e hai bisogno di un freno motore molto forte sollecitando il cambio che molte auto non hanno.
Brescia!
Andrea non sono ingegnere ma... prova rifare il test andando normale in salita e invece spingendo un po in discesa... vedrai tu... secondo me sfrutterai la massa, investi un po di energia per sfruttare la massa del veicolo in discesa. scommetto che rigenerai almeno il 5%.
È possibile far sparire dalla circolazione queste aspirapolveri? Non chiamiamole macchine per favore..😂😂
Con auto ibrida in collina e guida accorta riesco a fare 30 km/litro. In estate ovviamente...
Per chi vive in montagna è una gran cosa!
Dovevi chiudere gli specchietti in discesa 😅
La cosa migliore x ricaricarla è chiamare il carratrezzi..loro si che la caricano!!!
Saluto
Beh allora se ti fai le pippe mentali per l'aria condizionata fattela anche per le luci interne esterne lo stereo i finestrini elettrici e i tergicristalli
Beh sicuramente tutto consuma però il consumo di energia dell aria condizionata é ordini di grandezza maggiore del consumo dei LED...
Ma fatemi il piacere! Ma vi pare che occorra guidare assecondando questa tecnologia elettica per cercare di guadagnare qualche km di autonomia in più? Ma ci siamo così rincoglioniti da stare dietro a queste baggianate? Pure il mio disel consuma zero in discesa. Auguri!
Non consuma zero a meno che non spegni il motore, inoltre non recupera energia
La verità è che queste ibride ad oggi sono una boiata
130 martin garrix
In copertina una Tesla
Nel video una Megane
😅
Peugeot e208gt: scendendo da 1000m circa di dislivello con 2 persone a bordo, prendo 40Km, circa 13% di batteria
La mia diesel scendendo da 2000mt a 1300mt mi da 78km/l, quindi?
Dov’è la novità?
@@nessuno4134 che tu hai speso poco per scendere (come tutte le termiche,ovvio è in cutoff ) io ho ripreso buona parte di quanto speso in salita. Fino a poco tempo fa non era per me molto chiaro quanto fosse questa quantità, non trovando molte info in rete. Ora ho fatto le prove e riporto i dati. Ah l' ho rifatto pochi giorni fa e ho recuperato anche di più questa volta.
@@nessuno4134che la tua consuma, la sua rigenera energia, 40 km di energia
@@salvatoresgambato1807 rigenera energia che ha consumato in più per salire.
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma, è fisica.
@@salvatoresgambato1807Veramente, la gente fa così fatica a capire che la rigenerazione, applicata agli ICE, farebbe aumentare il livello di carburante nel serbatoio durante le decelerazioni? MAGIA!!! 😅
Ho ricaricato una bmw i3 in discesa per 25km
Se la buttate da una scarpata si ricarica tutta subito.... Fidatevi
42% di autonomia meno di 150 Km...limitata.
in una lunga discesa, imposti la marcia corretta e scendi di freno motore e iniezione che è in cutoff in automatico, tradotto: consumi un cazzo (sei praticamente al minimo) e non freni quasi mai. Ma in montagna sapete guidare? o siete come i pirla della domenica?
fare fuori il 5% della riserva di energia per un'andata e ritorno su 10km al 7% di pendenza è un risultato di merda, degno di un daily con motore sofim a pieno carico e pompa alta pressione regolata male
Certo provata così, ma uso normale ,bo
non potevi fare il test con un auto peggiore
Tutto perfetto... però non è fattibile nella "vita reale", visto che per recuperare il 3% di batteria devo camminare ad una media di 35 kmh... diciamo che non esattamente una figata... certo, meglio di niente
35kmh di media non vuol dire che la fai tutta a 35 eh, nei tornanti si va per forza più piano, ti posso assicurare che siamo scesi a una velocità abbastanza normale
@@AndreaCarsandMore se è così, allora direi che è una figata 🤣
Andando normalmente sono partito da Madesimo (SO) a circa 1500 MT slm e con quello che ho caricato sono arrivato quasi a Bellano (CO).
@@AndreaCarsandMore Ciao Andrea, ottimo video come sempre. Ti posso chiedere un video sul perchè pneumatici più larghi offrono maggior aderenza (quantomeno su asciutto) e miglior spazio di arresto? Se sto dicendo una cavolata correggimi😂. Grazie in anticipo buon lavoro
Quanta sfiga
Ma vi rendete conto di cosa state facendo? A chi può interessare?
Mmmm 1000 visualizzazioni in 3 ore… così a spanne direi che a qualcuno interessa. A meno che non siano tutte persone con una vita così inutile e triste da passare il proprio tempo a cliccare su video a cui non sono interessati! 🤔
A me è interessato di brutto. Sono prove che danno la misura delle potenzialità di certe tecnologie. Oltretutto diffondere la cultura del "risparmio energetico" (in generale, senza entrare nei controsensi attuali dell'auto elettrica) credo sia molto etico.
è interessante per capire che lauto elettrica consuma il doppio in salito e nn rigenera un cazzo in discesa lol
@@lorenzo3 40% significa che ogni 2 discese emmezzo hai 1 salita gratis. Più il bonus del non consumo dei freni rispetto ad una macchina a motore termico. Se fossi un pendolare con percorsi di montagna il risparmio ripetuto tutti i giorni potrebbe diventare importante.
@@MarkAsky147 si ma solo se abiti in montagna e dv fare avanti indietro ogni giorno
Bel video ma auto che fa veramente cacare!