Video straordinario, e il responsabile del museo è davvero molto preparato. Bellissimo sentirvi parlare con dell'argomento con questa profusione di aneddoti ed esempi chiarificatori.
Molto interessante, una carrellata sulla storia dell"auto, elettrica in primis, in cui si ragiona anche sui motivi che hanno portato all'utilizzo di massa dell'auto endotermica.
Ford ha contribuito con gli amici petrolieri e con la catena di montaggio, dettagli molto importanti. Da notare che oggi come allora esistevano i rappresentanti con esigenze di mille chilometri seppur fino a praticamente il giorno prima usavano i cavalli..
... Mi verrebbe da dire, pensando anche che H.Ford è stato un grande finanziatore nel nazismo ..., maledetto Ford ....tuttavia è anche vero che se oggi tanti di noi che la pensano ancora come la mobilità debba essere individuale unitamente ai diritti di potersi muovere liberamente.... beh tutto questo lo si deve anche a lui.... in parte
Le hanno abbandonate perche' ci voleva troppo a ricaricare, e poi erano auto da Signora il cui unico vantaggio era il non dover smanovellare per farle andare in moto. Era solito comunicare allo Choffeur la data e l'ora dell'uscita in automobile per permettergli di caricarla per bene. La corrente era CC e non CA nelle reti domestiche permetteva giusto l'alimentazione delle lampadine, la radio o un ventilatore... quindi figuriamoci caricare una serie di batterie. Ma poi con l'avvento del motorino di avviamento sparirono nel limbo delle invenzioni inutili....
2.3% di mercato nonostante sia fortemente drogato Signori miei fatevene una ragione e non fate solo informazione a senso unico perché io motore elettrico e roba di oltre 100 anni fa
Video molto ben fatto, certamente un amante del auto conosceva già la storia, auto elettriche ebbero un loro momento tra la fine del 800° e inizio 900°. Diciamo che come detto era definita AUTO DA SIGNORA E DA MEDICO CONDOTTO ( Già i medici venivano a casa tua al tempo) le scoppio auto classiche da appassionati e........quelle a vapore per trasporto e ...sportive per chi aveva poca voglia di sfacchinare accendendole, a ricordo che si i 100Km/ora furono superati da un auto elettrica (molto aiuto vennero dai nuovi pneumatici Michelin)poi i 120 e poi i fatidici 200 ....da auto a vapore, il che la dice lunga, in USA auto a vapore furono costruite fino ad anni 30°. Concludo IO NON CREDO NEL AUTO ELETTRICA per una serie di problematiche riguardante le batterie e il pericolo da loro rappresentato (oltre che al inquinamento) certo in città e per piccoli tragitti per lavoro o incombenze normali saranno diffuse, magari come quadricicli, ma per lunghe percorrenze il termico magari unito a carburanti ecologici bio o sintetici o idrogeno. Il problema che quando si parla di auto di PRIVATO c'è solo la scritta sul foglio di via è un atto pubblico per sua stessa natura quindi influenzabile da pressioni di ogni tipo, atte a non seguire la stessa scelta dei consumatori.....
Certo perché il particolato, i carburanti incombusti, gli ossidi di azoto, che inquinamento mai darà il motore termico... Del resto quale famiglia non si può permettere due auto, una per città e una per i lunghi viaggi, praticamente usata due-tre volte l'anno?
@@ildemo dovresti informarti e aggiornarti un po' forse non sai che x produrre una batteria e inquinante quanto tutta la vita di un auto a benzina vi fate prendere in giro solo da qualche luce led e silenziosità ma non e Green come stanno inculcando alla gente
Invece di portare peso inutile come le batterie scariche preferirei molto di più avere una Blindatura in acciaio sicuramente più utile! Ho detto tutto...
Ma infatti e tecnologia vecchia, ma siamo comandati dal consumismo e lobbisti e rovinare i poveri ed essere ricchi loro..... Che porcheria viva i motori a scoppio
Semplicemente ai quei tempi non esistevano le batterie di oggi, la benzina permetteva di fare molti più km, il motivo inizialmente era solo questo. Poi Henry Ford insieme ai petrolieri hanno capito che era un grosso business e hanno investito per imporre l'auto a motore termico. In quel periodo si badava molto poco all'inquinamento
Se allora fallirono un motivo ci sarà pur stato....si erano già accorti delle ridicole autonomie?...o si erano accorti della non sostenibilità su larga scala?...tutti problemi ancora attuali!
Se avessi acoltato il video... Cmq no, le auto a benzina, non prototipi, andavano molto più veloci e le gare iniziate da lì a poco fecero la differenza
Henry Ford è i petrolieri hanno intuito il business e l'hanno imposto. Elon Musk ha fatto la stessa cosa, ha avuto intuito sul potenziale delle batterie di nuova generazione e ci ha creduto, i numeri gli danno ragione. Le auto elettriche sono arrivate per rimanere, ci vorrà un po, soprattutto in Italia, ma rimpiazzeranno la totalità delle auto per uso giornaliero
L’auto di Tesla , un modello Pierce-Arrow di lusso per quei tempi a cui era stato rimosso il motore a benzina, il cambio e trasmissione. Al suo posto fu montato un motore elettrico a corrente alternata.
Ai tempi erano piu' lente di quelle endotermiche, come velocita' massima. Le batterie duravano meno di quelle attuali. Non esisteva l' elettronica. Ora con l' elettronica gli inverter che traformano la corrente continua delle batterie in corrente alternata. Si possono raggiungere velocita' inpensabili sui motori dell' abero motore. Esiste persino la F1 delle auto elettriche. Penso sia dovuto a questo e a interessi commerciali Il mancato utilizzo di queste auto nel 1900. Nei campi da golf le hanno sempre utilizzate😊 Distinti saluti. Grazie.
Il problema è uno ovvero 100 anni fa erano le batterie oggi in misura minore sono sempre le batterie che seppur migliorate hanno prestazioni in ricarica ancora scarse
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!! Ma se in oltre un secolo le auto elettriche non si sono diffuse un motivo ci sarà.
Lobby del petrolio, il petrolio da' da mangiare a una catena infinita, costo basso grande guadagno, fai conto lo stato italiano guadagna almeno un euro a litro sui combustibili che tutti i giorni infilate nelle auto... chiediti ora perché ha vinto l'auto elettrica... solo interessi
@@mirkogiur8526 Infatti tra tutti sceglier non saprei. Sta di fatto che auto a benzina e auto a pile sono nate insieme, ma se le seconde non si sono mai affermate non è solo perché i magnati sono cattivi.
Buongiorno come funzionava la fuel cell in quella auto con tre sistemi di ricarica?e perché non si parla mai di auto con pannelli fotovoltaici inseriti nelle carrozzerie?
Ottimo video che oltre a essere informativo fa riflettere sul tema del negazionismo/complottismo, comunque al minuto 19:01 si vede la copia identica del tesla semi 😡.
Prima della Grande Guerra venivano costruiti anche aratri e trattori agricoli elettrici, molto conosciuta l'azienda Violati Tescari di Ariano Polesine.
Video molto interessante, peccato per l’eccessiva pubblicità che lo rende quasi inguardabile! Opinione personale: meglio fare 2 minuti unici di promozione che interrompere 5 secondi ogni minuto. Grazie.
La cosa simpatica è che il Vero Tesla già lavorava anche sulle auto elettriche, un suo progetto era legato ad una auto elettrica che si guidava da sola via comandi radio, tipo macchina radiocomandata.
Non solo, aveva installato uno strano apparecchio a valvole su una Sparrow dell’epoca. Questa forniva elettricità alla batteria al piombo, grazie al fatto che era sintonizzato con le onde longitudinali e amplificate, e poi alimentava un motore elettrico opportunamente modificato e sostituito al endotermico originario. Insomma, il suo assistente, che guidava questa auto asserì alla stampa locale, di aver girato intorno al quartiere per tutto il giorno senza che questa batteria si scaricasse. Sembra una storia fantasiosa… ma se fosse vero??
Nel 1906, se ben ricordo, il re Vittorio Emanuele III ebbe un incidente mentre alla guida di un'auto elettrica circolava all'interno del parco di Racconigi, fortunatamente senza conseguenze per lui e la consorte regina Elena, con lui nell'auto.
Giuliano tra qualche anno saranno nuovamente un ricordo le elettriche ❤️ Con una quota molto ridimensionata che non riuscirà a superare il termico. Il problema è che ormai la passione dei motori è stata fatta fuori e quella non verrà recuperata, data l'inesistenza di modelli abbordabili sportivi.
i motori elettrici erano in uso giá 100 anni fa ovvio....basti pensare ai tram, a milano ci sono tram costruiti durante il fascismo, e la metropolitana di roma la prima in italia venne fatta da mussolini prendendo come modello quella parigina che era ancora piu antica! la tecnologia del motore che è tra l'altro relativamente semplice (un avvolgimento) c'era....il problema era lo stoccaggio dell'energia (batterie). mentre tram metro treni sono agganciati a una rete elettrica via pantografo o rotaia im tensione , un auto non puó per varie ragioni essere collegata a una rete elettrica perennemente, necessita quindi di un accumulatore ossia la batteria! ....la sfida fu farle capienti in grado di contenere sufficente corrente per poter percorrere un quantitativo accettabile di strada, farle piccole e leggere perche se sono enormi occupano tutta la vettura, e farle ricaricabili in tempi veloci e in maniera semplice come un telefonino oggi. questi tre punti finali sulle batterie non erano facili per niente ed erano impensabili 100 o anche 50 annk fa, e poi non dimentichiamo anche un altro punto....il loro costo!
X ridere, una quarantina di anni fà, forse anche di più, la motorizzazione di Padova non omologò una fiat 500 fatta da un meccanico di Teolo (PD) che montò un motore elettrico flangiato al cambio originale per mancanza della classe di inquinamento......
Che i motori elettrici siano più efficienti dei termici è vero ma pongono dei grossi problemi che i termici non hanno, ovvero necessitano una infrastruttura logistica titanica su tutto il territorio nazionale, tempi lunghi di ricarica (con un diesel/benzina faccio il pieno in pochi minuti) scarsa autonomia e dal lato ecologico si sfruttano per l'ennesima volta risorse terrestri non rinnovabili(terre rare e Litio) Per la loro produzione si usa un gran parte energia prodotta con il fossile (petrolio e gas) che rendono le elettriche falsamente green In passato hanno fatto un clamoroso flop e lo faranno anche oggi, basta guardare gli spot che propongono i media per rendersi conto di ciò che pian piano sta accadendo ovvero pubblicizzano più le hybrid e le full hybrid che le full elettric perché le hybrid sono più comode delle full elettric. Cosa succederà fra qualche anno ? Scompariranno o quasi le full elettric e prenderanno mercato le hybrid e le full hybrid alimentate con e-fuel. Cosa succederà diciamo fra...15 anni? Pochissime full elettric con un grande ritorno al termico alimentato esclusivamente con e-fuel l'unica vera indolore, green, aproblematica soluzione per viaggiare non inquinando.
Con un diesel o benzina fai un pieno in 5 minuti e dopo l'auto ti sta ferma per 15 ore al giorno, ottimo, a che pro? Una ricarica in un HPC ti dura, oggi, 15/20 minuti, a casa ti dura 1 notte, quindi la parcheggi la sera, come faresti normalmente con il naftone, e la mattina è totalmente carica e per farlo ti basta una semplice presa dell'elettricità, la stessa che usi per caricare il cellulare. "In passato hanno fatto un clamoroso flop e lo faranno anche oggi" Potresti dirmi, gentilmente, qual è stata l'auto più venduta al mondo nel 2023 e che alimentazione ha? Così vediamo il flop che hanno fatto e che stanno facendo...
Incredibile come all'epoca l'autonomia era di 90 km/h...oggi 2023 l'autonomia di una macchina elettrica dovrebbe essere di 500 Mila kilometri...Non 300-600...
Erano macchine intelligenti, non pesavano 2t, non acceleravano da 0-100 in 3 secondi, avevano velocità di punta contenute, montavano piccole batterie e motori fabbricati negli stessi paesi di produzione...
Tutti dimentichiamo che se in oltre 100 anni di storia abbiamo più volte abbandonato l'elettrico un motivo ci sarà... nonostante nel frattempo nelle campagne sia arrivata l'energia elettrica...
@@nikjac79 Non dico che la disponibiltà di energia elettrica sia l'unico problema.... Di sicuro era il primo! Oggi all'opposto é difficile caricare per chi sta in città. Io, che ho il mio garage carico da circa 20 anni a casa mia ed i motori a pistoni mi sembrano preistoria.
@@MrTss la preistoria sono i motori elettrici perchè sono molto antecedenti ai motori termici (metà '800!), e inoltre sono molto meno complessi e raffinati: un motore endotermico ha uno sviluppo di 120 anni e nelle ultime evoluzioni è un vero gioiello della tecnologia, capace di prestazioni molto superiori a quello elettrico che al contrario ha poca praticità dal punto di vista del consumo energetico, ne è riprova che ha poca autonomia. L'auto elettrica è poco pratica, scomoda, costosa, lenta a parità di potenza, con autonomia ridotta e con tempi di ricarica troppo lunghi, non è una soluzione ideale. L'evoluzione c'è già ed è l'e-fuel sui motori endotermici: rende bene, abbatte i costi e l'inquinamento ed fruibile per tutti, senza inutili e costosissime colonnine elettriche e consumi abnormi di energia, si fa il pieno in 30 secondi e si riparte per 800km! Questa è comodità! Non stare ad ascoltare la propaganda che punta invece proprio a far vedere all'opinione pubblica che i motori termici sarebbero "preistorici", è pura menzogna montata ad arte da chi ci deve speculare, soprattutto la Cina con la produzione di batterie e sfruttamento delle miniere africane. Vedrai che presto si troverà un altra soluzione quando si accorgeranno che le auto elettriche rimarranno invendute, aspetta una decida di anni e ne vedremo delle belle...
Qualcuno pensa che l'Italia sia il mondo intero. Le elettriche si vendono in tutto il mondo, mica solo in Italia. E Tesla continua ad aumentare le vendite. Forse qualcuno parla semplicemente dicendo ciò che vorrebbe, e non ciò che è realmente
@@crazy4play1 poveri è in concerto astratto, chi beve in capsule questo caffe di scarsa qualità sembrera povero rispetto a chi so beve il kopi luwak che è caffe ottenuto dalle feci di in piccolo animale. In entrambi I casi li considero disabili.
La Shell Eco marathon! Saluti da un ex studente che partecipava al laboratorio della Eco marathon nella sua scuola superiore e che ha accompagnato il team al round a Rotterdam nel 2013! 🥲
Se le auto elettriche sono state abbandonate, comprese varie soluzione strampalate dall'inizio della storia dell'auto, ci sarà un motivo...probabilmente hanno preferito soluzioni più pratiche ed efficienti, adesso, noi che siamo più furbi ed ecologici, assisteremo ad un nuovo abbandono o ridimensionamento dell'auto elettrica?
il motivo dell'abbandono delle auto elettriche è uguale ed identico a questo che abbiamo oggi, sono state abbandonate perché è complicato creare una rete capillare come quelle dei veicoli a carburante, con una auto a benzina posso portarmi le taniche, con una elettrica no
Motivi che c'erano 100 anni fa, non necessariamente presenti anche oggi. Questo aggrapparsi al termico è solo abitudine e con questo non dico di correre dal concessionario oggi
Basta!!! parlare di auto elettriche. Parlate di motori a benzina da 20km/lt e motori diesel da 30km/lt. E' questo che la gente vuole; bassi consumi. Le elettriche sono giustamente oggetti da museo.
@@TormanHero 60 volte meno probabile che una termica (fonte AutoinsuraceEZ). Per il cobalto, a parte il fatto che non viene più usato, non ti parrà vero che continuino ad estrarlo per desolforare il tuo gasolio
qualche settimana fà ho visto un filmato fatto dalle iene in cui valorizzavano una azienda ITALIANA che faceva batterie per auto elettriche fatte di sale. non perdevano mai la loro efficenza energetica e tante altre prerogative molto positive. Avete notizie a tal riguardo?
Mi pare che le batterie al Sodio hanno una bassa capacità energetica, non ideale per un’auto elettrica. Ma si stanno facendo progressi per risolvere questo problema.
Batterie al sale sono una vecchia conoscenza, si chiamavano Zebra e ci aveva lavorato anche Fiamm , MA , come allora devono funzionare sopra i 200 gradi per cui ,oggi come una volta devono essere messe in thermos e bisogna usare parte della potenza per scaldare la batteria stessa riducendo autonomia .
Il mio Avvocato ha lo studio a Como nella casa che fu di Alessandro Volta i suoi cimeli son esposti nel Tempio Voltiano. Batteria e produzione energia elettrica per la ricarica i due problemi. Nella prima estrazione litio questione da prestare attenzione la seconda il nucleare pulito sarebbe ideale
Il litio è molto meno raro di cui noi crediamo. Ma le batterie al litio sono solo per adesso. Tra qualche anno montenranno gli accumuli a supercondensatori che possono accumulare molta energia in frenata.
@@giovanniventurini2333 Mercedes sta costruendo stabilimento per riciclo batterie ora sono sopra il 92% circa con finanziamento governo federale Recupero energia frenata stanno studiando Serve progetto tipo Maggiolino o Fiat 500 anni 60 auto elettrica per poter sfondare
@@raffone22 ti serve principalmente che copiano la tesla ! Le nostre case automobilistiche sono molto arretrate e si uccidono di pippe con progetti che dicono a tutti " comprati una tesla" che le nostre auto non sono all altezza. Per il recupero totale in frenata lo possono fare solo con i supercondensatori.
Se è stato scelto l'elettrico in passato è sempre per lo stesso motivo, prestazioni. L'elettrico non ha nemmeno ora tempi di rifornimento pari agli attuali del termico, richiede infrastrutture che per il termico sono sostituibili con il semplice concetto di "tanica", era ed è anche ora (eccetto casi molto poco sensati come le Tesla, che sono più dei giocattolini per persone abbienti che utilitarie) più lento del termico, specie un tempo in cui grazie a quel poco simpatico composto chiamato piombo tetraetile le potenze dei motori termici sono schizzate in alto, dato che prima era impossibile adottare rapporti di compressione elevati, eccetera. Sia chiaro, io sono un sostenitore della mobilità elettrica, ma per ora sto a guardare come la situazione evolve. Mancano infrastutture (generazione, distribuzione e ricarica di enormi potenze non sono un gioco da ragazzi), mancano batterie in grado di coprire una potenziale totale elettrificazione, mancano competenze per la manutenzione. Servono politici capaci di effettuare una programmazione a lungo termine, infatti i 4 beoti attuali invece che cogliere l'occasione del ban termico del 2035 per stimolare lo sviluppo abbaiano contro la UE, dimostrandosi per ciò che sono.
Sisi... Fatti trovare con una tanica in mano dalla Polizia... Alla fine magari ti ci accompagnano alla macchina ma per sincerarsi che tu non voglia dare fuoco a qualcosa. Puntare su ricariche veloci e di conseguenza potenti è la ricerca di una analogia con l'auto che si è sempre guidata fin'ora...
@@cetinocampi4110 Forse dalle tue parti, magari è 'n abitudine popolare quella di dare fuoco alle cose. Avrò riempito di benzina delle taniche credo centinaia di volte, nessuno ha mai avuto nulla da ridire. Immagino dalle tue parti la gente faccia il pieno a motoseghe e tosaerba portandoli al benzinaio, giusto?
@@dadoVRC Diciamo che il rifornimento in tanica è tollerato ma vietato. Un benzinaio te lo lascia fare perché sarebbe costretto a litigare e tu non ci andresti più neanche per fare il pieno all'auto. P.S. Buona parte delle polizze assicurative prevedono il soccorso stradale gartuito, lo sapevi? Compreso un rabbocco di benzina e ti eviti la passeggiata
biocarburanti che inquinano come quelli fossili... Unico vantaggio, la CO2 che emettono è stata accumulata mesi prima o anni invece che milioni di anni fa Idrogeno... Per cominciare scordati il termico alimentato a idrogeno: Troppo poco efficiente, poca autonomia e inoltre inquinante. Quindi elettrica con batteria tenuta in carica da una cella a combustibile alimentatta a idrogeno (che al mercato mio padre comprò)... 55KWh per produrre un Kg di idrogeno per farci 100Km, rifornendosi però col tubo... Che soddisfazione!!! Con quei 55KWh ci carico una ID3 0-100% con autonomia sui 300Km
@@chronodreaming 1906, ho controllato, ma va detto che i record hanno cominciato a tracciarli solo nel 1898, anno del record dell'auto elettrica, ma già prima le auto a vapore correvano spedite, a le mans nel 1873, 15 anni prima, 43 km/h.
oramai è di moda usare la parola complottisti! modificando poi il significato o forse non si sa neanche il significato fa solo figo usarlo per attirare like
Questo è la conferma che l'elettrico seppur semplice non è riuscito a diventare competitivo rispetto ai termici ... perchè continuare a riprovarci ... le batterie restano svantaggiose in quanto a peso, tempi di ricarica, autonomia, e allo smaltimento/inquinamento dei materiali esauriti 👎👎👎♻♻♻ se devo scegliere un mezzo, deve avere + vantaggi rispetto a quello esistente, e non per complicarsi la vita nello spostarsi con le limitazioni dell'elettrico
E i tumori di chi estrae il litio? Bambini che non arrivano mai ai 40 anni perché muoiono grazie al litio, oltre al fatto che in caso di incidente il litio è altamente infiammabile
Costo al Km più basso... Manutenzione praticamente assente... Rifornimento mentre sto a casa o al lavoro o mentre faccio commissioni... Guida in città con un pedale solo... Silenziosità sorprendente... Bastano i vantaggi? C'è un solo difetto per noi che siamo cresciuti a pane e pistoni... Reimparare da zero a gestire un'auto... Ma cambiare abitudini fa bene al cervello
Ok....ma non avete detto come erano le batterie e come le caricavano nel 1904 il 90% nel pianeta era illuminato a candele e olio e usavano l'elettricità per le,auto? Allora forse è vera la,teoria dell'elettricità trasmessa via etere?
Video stupendo, che oltre ad informare su quelle che sono state le vicende di due secoli fa, fa capire l'importanza culturale che hanno i musei, quasi sempre denigrati a semplici stanze piene di oggetti inutili... se fossi ricco, donerei tantissimi soldi alle associazioni culturali.
@@oswald1068 ok nel 1879 avevano inventato i primi pannelli solari ma avevano una scarsa efficienza, quindi era più conveniente usare la benza, ah be l'America è enorme e anche con le pale eoliche non ci fai nulla 🤣. aaah i fan boy elettrici
Probabilmente l'idea fu abbandonata dai costruttori rivenditori perché produrla costava troppo .. Però , immaginiamo che ,se avessero portato avanti i progetti, come sarebbe stato il mondo orizzontale cittadino e rurale oggi .. Viene sempre più a galla il cancro del commercio a tutti i costi dove , oggi , la sovrapproduzione, rimane l'ultimo modo per vendere prodotti (spesso inutili) e dove , a causa di ciò, siamo sicuramente i responsabili del depauperamento delle risorse e del malessere del pianeta..Meditiamo gente .. forse se tutti ci fossimo sentiti meno reucci da leasing e meno compulsivi , narcisisti e vanitosi, e se la vita cominciassimo la prenderla con meno aggressività e vemeenza , le cose andranno sicuramente meglio ; ma non tutto è perduto, facciamo sempre in tempo a rimettere tutto a posto , basta rallentare , ne va della qualità della vita, di tutti noi e del nostro caro Pianeta Terra .. Comunque , auguro a tutti ogni bene e , per il futuro , anni migliori e sereni . Buone festività a tutti.
Inizialmente la differenza tra auto elettriche e auto con motore endotermico era esattamente identica a quella che esiste adesso, le auto elettriche erano (e sono) molto performanti, silenziose, con poca manutenzione e poco inquinanti ma la poca autonomia e la noia di dover fare la ricarica hanno fatto preferire alle masse i motori a scoppio, e sinceramente anche in questo momento non acquisterei mai un'auto elettrica a meno di non essere obbligato a causa di esigenze particolari, come attraversare zone in cui il traffico ai mezzi con motore endotermico sia proibito. Ho invece la bicicletta elettrica perchè l'autonomia che ha (oltre 80Km) supera di gran lunga la resistenza del mio dereteano, e comunque in caso di batteria scarica si può sempre pedalare per tornare a casa!!! 🙂
Ma lo avete per contratto di inserire la dicotomia complottismo/evoluzionismo? Altrimenti You Tube vi toglie le visualizzazioni? O è solo una moda per sentirsi fighi? L'auto elettrica non è un'evoluzione, non è il mercato che la richiede, è la politica, ecco perché non funziona. E così come la si vuole proporre non può funzizonare. L'industria è inquinata dai poteri forti, l'auto elettrica che funzionerà veramente non la lasceranno produrre; dovrà sempre essere soggetta a qualche monopolio.
Ti lamenti perchè citano i complottisti e poi scrivi un messaggio complottista... Come moltissimi altri sotto questo video! Almeno non lamentarti se tu stesso confermi le sue tesi!
@@makc9734 Complottista è un'etichetta negativa e lo trovo utilizzato a sproposito, direi addirittura a vanvera. Non mi lamento del termine (che nella realtà dei fatti è un complimento) ma dell'uso. Il messaggio è la realtà dei fatti constatabile osservando. Non è un messaggio complottista.
@@officinadellozingaro4433 Complottista è uno che crede in un complotto, e se supportato da informazioni non è neanche un male. Se poi uno crede che ogni cosa sia un complotto e sotto ogni notizia scrive messaggi di complotto, allora ne assume un termine negativo. Poi ci sono altri atteggiamenti comuni, non necessari, come la continua promulgazione di odio, gli sfottò, attaccare l'interlocutore anzichè i suoi argomenti, scrivere tutto in maiuscolo, usare sempre le stesse parole chiave (slogan) e stessi argomenti anche se non c'entrano nulla, ultimamente anche scrivere messaggi con smile sostituendo le frasi fatte copia e incolla. Detto questo, si entra nel merito, prima i complottisti volevano l'auto elettriche che le lobby del petrolio gli impedivano di avere, ora gli stessi negano i cambiamenti climatici nonostante le evidenze quotidiane e credono che ci stiano imponendo le auto elettriche anche se nessuno ci obbliga a comprarle. Se nessuno le compra finisce il complotto, complotto che non esiste direi...
spero nelle batterie a stato solido. maggiore densità energetica. che significa maggiore autonomia a parità di capacità e maggiore velocità di ricarica. sarebbero la quadratura del cerchio..incrociando le dita ! spero molto nel gruppo hyundai kia. diversamente, non dovessero riuscirci, la migliore soluzione continuerebbe ad essere l'ibrido. grazie e complimenti per il vostro video. 😉
esistono motori a benzina che fanno 100 km con un litro, quella è efficienza, no le automobili a pila che per produrle devi demolire il mondo e inquinare senza limite..poi fai 100 km comunque....alla gente gli scurreggia il cervello...
@@frenkloyd4277 ho una yaris ibrida e faccio i 25 al litro. non so di quali auto tu stia parlando. in ogni caso, ripeto, con le attuali batterie agli ioni di litio è dura pensare ad un parco circolante completamente elettrico. anche perché mancherebbe elettricità per le altre attività nel paese. tuttavia, ripeto, se riuscissero ad introdurre le batterie allo stato solido, che promettono mille kilometri di autonomia e una ricarica in quindici minuti, beh, il discorso cambia. ma non è detto che la tecnologia sia disponibile nel breve periodo e soprattutto alla portata di tutti. quindi si, per il momento meglio un ibrido. poi c'è chi può spendere e compra auto nuove da 8 km/l, ma credo che l'articolo voglia riflettere su una soluzione condivisa per il futuro, non per "pochi eletti".
@@loscemodelvillaggio7950 ..magari aspettano di vedere tutto il litio per massimizzare i profitti ? in fondo non sono un'opera caritatevole, anzi devono rispondere ai loro azionisti ! 😁
Il consumatore deve seguire quello che viene deciso dai vertici economici. Poi il venderlo è marketing. I nostri nonni sono stati spinti ad abbandonare i cavalli per le auto, noi verremo spinti verso l'elettrico. I giovani sono già pronti ad abbracciare la nuova transizione, basta vedere il numero di monopattini e l'abbandono progressivo del motorino. Noi della vecchia guardia avremo sempre il cuore verso i mezzi che ci hanno accompagnati nella nostra giovinezza.
Ok elettrica ma il problema non è se si se no se si può o meno ,il problema è che devono studiare il modo che non sia gratuita , c'è e ci deve essere un prezzo altrimenti non doveva essere prodotta,
il problema nn è tanto perché si è preferito il motore a combustione, ma perché proprio il motore a scoppio. il motore a vapore era molto più efficente, silenzioso. poi sul motore elettrico nn si dice molto, che tipo di batterie avevano? io so che in Lombardia esistevano treni elettrici con colonne di ricarica sul percorso, e nn credo dovessero aspettare molto x le ricariche
I motore a vapore è più macchinoso da avviare, bisogna aspettare che l'acqua vada in ebollizione, poi occupa più spazio per via della caldaia. Le batterie erano al pimbo, un po' più rozze di quelle che conosciamo. 🙂
@@officinadellozingaro4433 non erano al piombo, o perlomeno non tutte che io sappia. in realtà il motore a scoppio è più macchinoso del motore a vapore, ha bisogno che tutto sia in perfetto sincrono. Si è preferito quello a scoppio per motivi ignoti ma sospetto che dietro ci sia lo zampino del petrolio e del suo monopolio che ha permesso una ripartizione del mondo x macroeconomie controllate. La benzina era l'unica che potesse far funzionare il motore a scoppio, mentre quello a vapore poteva avere più fonti come tipologia di carburante,
@@togasso il motore a vapore (a parita di potenza) è enorme, pesante, va avviato svariati minuti prima della partenza, ha problemi col fenomeno del bloccaggio idraulico e non è neanche così tanto più efficiente (meno efficiente se consideriamo l'enorme peso ed ingombro del motore) , senza contare che neccessita di 2 "carburanti", uno vero e proprio per alimentare la combustione, e l'acqua (distillata) da trasformare in vapore.
@@itzFYEB parliamo di una tecnologia interrotta 100 anni fa. il motore a scoppio ha bisogno di un sacco di accorgimenti, la stessa benzina va depotenziata, il motore deve essere immerso nell'olio, ha bisogno di accensione da batteria e tante altre cose. l'usura del motore è costante e se nn si fa costante manutenzione, potrebbe rompersi. funziona solo a benzina.
@@togasso 1. la benzina va"depotenziata" (che poi cosa vorrebbe dire?) è una tua fantasia. 2. il motore deve essere immerso nell'olio, ah perchè il motore a vapore non utilizza olio per lubrificare? 3. ha bisogno di accensione da batteria, si ma anche il motore a vapore a bisogno di accensione da batteria a meno che tu non lo voglia accendere con un accendino (la batteria ci deve comunque essere visto che ci sono elementi quali la radio, i fari e l'aria condizionata. 4. l'usura del motore è costante, come tutti motori termici, anche il motore a vapore necessita di manutenzione costante (anche di più visto che la condensa ha il potenziale di spaccare in 2 il motore) 5. funziona solo a benzina: a me pare che funzioni anche a: gpl,metano, gasolio, idrogeno, alcool, metanolo, nitrometano.
A Torino, città dell'auto per antonomasia, fino alla prima guerra mondiale si contavano almeno due fabbriche importanti di auto elettriche, con buoni affari...
Finché con 50 kg di gasolio si fanno 1000 km filati per gli aspirapolveri non c'è futuro. Per la stessa autonomia in elettrico allo stato attuale ci vogliono quasi 1000 kg di batteria e tanta energia viene usata per portarle in giro. Poi la corrente che ci mettete dentro la fanno col carbone, parliamone.
non è proprio così. Non sparare cazzate Il carbone è sempre meno utilizzato e tra i combustibili fossili negli ultimi anni tende a prevalere il gas. Nazioni come Francia e Svezia, grazie al nucleare, hanno pochissimi fossili nel loro mix energetico. Serve energia, e parecchia, pure per produrre benzina e per trasportarla.
Anche le raffinerie per ricavare la benzina non vanno a manovella ma serve sempre l’elettricità!! Di cosa stiamo parlando qualsiasi attività dell’uomo moderno serve elettricità!
@@gabriele121127 ci aggiungerei pure l'enorme inquinamento prodotto dalle petroliere, oltre agli innumerevoli disastri occorsi, per trasportare petrolio....e la raffinazione del petrolio....pure le pompe di benzina consumano corrente......quante cose si potrebbero aggiungere ancora...purtroppo certa gente apre bocca e da fiato. Ti Direi non ti curar di loro, ma guarda e passa
@@macroby Non so ,so solo che hai tempi quattroruote era sensibile alle nuove tecnologie ,ma parliamo di cose viste nell' 82 , quando avevano fatto gran premio 4E al castello Sforzesco, e il Chitone presentava la 33 ibrida con un bel motore elettrico sopra il boxer . Per la Downtown non conosco la batteria ma ricordo che all evento quattroruote a Rozzano c era e si faceva un giro di 300 metri , Si provava la Eka 3 ruote e volvo presentava una berlina a turbina
@@elyshop Quattroruote va dove gli inserzionisti lo portano . Mi spiace ma non si può parlare bene della Lexus elettrica con la batteria della bambola e ricarica Chademo
Bel video! Se la storia dell’auto avesse preso una piega diversa, oggi ci sarebbero auto con batterie evolute a lunga autonomia e totalmente a guida autonoma. Un secolo perso in sviluppo sulle capacità delle batterie e sui motori elettrici più performanti, che pian piano si sta recuperando. Un po’ dobbiamo ringraziare Elon Musk per avere avuto il coraggio di intraprendere questa strada. Mi stavo domandano se all’epoca era nato prima il motore a scoppio e poi i distributori di carburante o viceversa, un po’ come avviene adesso con le auto elettriche e le colonnine di ricarica.
Musk ha cavalcato l'onda, e senza il contributi che molti Paesi conferiscono a chi compra una delle sue macchine i suoi clienti sarebbero stati due o tre hippies californiani di quelli coi soldi.
@@epiculo2 beh, una botta di culo ci vuole sempre nella vita, e poi all’epoca della sua prima auto Tesla roadster eletrica non c’erano ne’ contributi dello stato ne’ colonnine in giro. Quindi … ci ha saputo fare…
Questo è un progetto che non ha nulla a che vedere con la c o2 o l inquinamento. Se pensate che l elettrico fosse novità vi state sbagliando. Elettrico è il passato non ha nulla di futuro ed è un fallimento dell' automobilismo
Oggi 3 minuti per fare un pieno di benzina per 500 km. Quante ore ci vogliono per caricare auto elettrica per 500 km? Ah dimenticavo, non esistono auto elettriche che fanno 500 km di autonomia. Siete patetici.
_"non esistono auto elettriche che fanno 500 km di autonomia"_ 01) Tesla Model S Plaid+ - 840 km 02) Mercedes EQS - 770 km 03) Ford Mustang Mach-E Extended Range - 610 km 04) Tesla Model 3 Long Range - 580 km 05) Tesla Model X Long Range - 580 km 06) Volkswagen ID.3 Tour - 541 km 07) Skoda Enyaq 80 iV - 537 km 08) Volkswagen ID.4 Pro Performance - 520 km 09) Audi Q4 e-tron - 520 km 10) Kia EV6 - 510 km 11) Tesla Model Y Long Range Awd - 505 km 12) Nissan Ariya 87 kWh - 500 km
@@giuseppegungui Vorrei vedere davvero quanta autonomia avrebbero con il climatizzatore a chiodo in salita trainando una roulotte, e quante ore ci metti per ricaricare. Le macchine elettriche sono nate morte
Purtroppo, spiace constatare, che molti parlano senza sapere cosa ci sia sotto il cofano, ma tant'e', edovranno farsi una ragione che, quasi sicuramente, il futuro è l'elettrico, per poche semplici ragioni: facilità di produzione e trasporto dell'energia elettrica (a discapito di estrazione, trasporto, raffinazione del petrolio); semplicità costruttiva del motore elettrico, sua affidabilità e rendimento superiore; inquinamento di esercizio pari a zero;
Dimentichi di citare anche i minor costi di costruzione e di gestione ! Qui abbiamo a che fare con i neanderthal avvolto bisogna farglielo capire con la frusta.
Be !aprite gli occhi queste sono quelle conosciute o che vogliono che conosciate.nr manca una importante che avrebbe decretato il passaggio definitivo allelettrica.ma qualcuno hai tempi decise che non se doveva fare.il resto lo conoscete ,o quasi.
@@crazy4play1 più di cento anni fa fu costruita un auto elettrica senza batteria, quindi km illimitati, adesso farla e ancora più facile di allora,ma non ci guadagnerebbero,quindi non si fa
@@crazy4play1 fabio ho detto un auto.con una tecnologia che all'epoca già si usava per i tram ,e per generare energia.ormai sono passati più di duecento anni e nessuno se ne ricorda più.senza fili o cavi.
Ciò che mi infastidisce assai è l'imposizione del motore elettrico. Io adoro le auto elettriche ma per scelta. Non condivido per nulla l'imposizione dal 2030 di questa vettura poiché il termico a idrogeno o acqua distillata esiste da tanti anni e allo scarico troviamo ossigeno !!! Quindi è pulitissima e da anni fanno le conversioni ma come purtroppo accade la burocrazia impedisce che ciò avvenga. Immaginate fare il pieno di acqua distillata che ti fai in casa a costo zero....ecco la loro ecologia.
@@giovanniventurini2333 Inserisci due catodi in acqua distillata. La corrente a bassa tensione inizierà a sfrigolare attorno ad essi dividento l'idrogeno dall'ossigeno...lo si raccoglie tramite un tubo che entra nel sistema di aspirazione del motore ed è fatta. Lo so e funziona perfettamente. Ho fatto amicizia con un ragazzo che ha sviluppato tale semplice progetto. Ce ne sono a centinaia su you tube che ti mostrano come fare...
@@Domenicoschannel si certo, però adesso ti spiego anche perché non conviene. 1) devi distillare l acqua utilizzando energia, 2) per convertire l acqua in idrogeno hai bisogno di 50 kw per creare un kg di idrogeno 3) a sua volta quel kg di idrogeno va convertito va nuovamente in energia per far far funzionare l auto, solo che quel kg di idrogeno ne produce 33 kwh. 4) tra distillatore, serbatoi e convertitori avresti bisogno di uno spazio come un camion. Non conviene mai ciò che dici, ma conviene direttamente una auto elettrica.
La semplicità costruttiva di un elettrica era sconvolgente. un auto e petrolio per farla partire e muovere aveva complissi sistemi meccanici e molte leve. un elettrica aveva solamente una interruttore e potenziometro nel pedale. questo perché non aveva il cambio né una frizione.
All’epoca i telai ruotati a motore elettrico furono adattati ad operare in aree ristrette e coperte tipo capannoni industriali non per scelta politica ma pratica
Video straordinario, e il responsabile del museo è davvero molto preparato. Bellissimo sentirvi parlare con dell'argomento con questa profusione di aneddoti ed esempi chiarificatori.
Molto interessante, una carrellata sulla storia dell"auto, elettrica in primis, in cui si ragiona anche sui motivi che hanno portato all'utilizzo di massa dell'auto endotermica.
Ford ha contribuito con gli amici petrolieri e con la catena di montaggio, dettagli molto importanti.
Da notare che oggi come allora esistevano i rappresentanti con esigenze di mille chilometri seppur fino a praticamente il giorno prima usavano i cavalli..
... Mi verrebbe da dire, pensando anche che H.Ford è stato un grande finanziatore nel nazismo ..., maledetto Ford ....tuttavia è anche vero che se oggi tanti di noi che la pensano ancora come la mobilità debba essere individuale unitamente ai diritti di potersi muovere liberamente.... beh tutto questo lo si deve anche a lui.... in parte
Le hanno abbandonate perche' ci voleva troppo a ricaricare, e poi erano auto da Signora il cui unico vantaggio era il non dover smanovellare per farle andare in moto.
Era solito comunicare allo Choffeur la data e l'ora dell'uscita in automobile per permettergli di caricarla per bene.
La corrente era CC e non CA nelle reti domestiche permetteva giusto l'alimentazione delle lampadine, la radio o un ventilatore... quindi figuriamoci caricare una serie di batterie.
Ma poi con l'avvento del motorino di avviamento sparirono nel limbo delle invenzioni inutili....
Detto da uno che ha il logo di Teomondo Scrofalo... Come non prendere sul serio quanto scritto
@@cetinocampi4110 Fá rabbia imparare qualcosa da un cretino, nevvero?
2.3% di mercato nonostante sia fortemente drogato Signori miei fatevene una ragione e non fate solo informazione a senso unico perché io motore elettrico e roba di oltre 100 anni fa
Video molto ben fatto, certamente un amante del auto conosceva già la storia, auto elettriche ebbero un loro momento tra la fine del 800° e inizio 900°. Diciamo che come detto era definita AUTO DA SIGNORA E DA MEDICO CONDOTTO ( Già i medici venivano a casa tua al tempo) le scoppio auto classiche da appassionati e........quelle a vapore per trasporto e ...sportive per chi aveva poca voglia di sfacchinare accendendole, a ricordo che si i 100Km/ora furono superati da un auto elettrica (molto aiuto vennero dai nuovi pneumatici Michelin)poi i 120 e poi i fatidici 200 ....da auto a vapore, il che la dice lunga, in USA auto a vapore furono costruite fino ad anni 30°. Concludo IO NON CREDO NEL AUTO ELETTRICA per una serie di problematiche riguardante le batterie e il pericolo da loro rappresentato (oltre che al inquinamento) certo in città e per piccoli tragitti per lavoro o incombenze normali saranno diffuse, magari come quadricicli, ma per lunghe percorrenze il termico magari unito a carburanti ecologici bio o sintetici o idrogeno. Il problema che quando si parla di auto di PRIVATO c'è solo la scritta sul foglio di via è un atto pubblico per sua stessa natura quindi influenzabile da pressioni di ogni tipo, atte a non seguire la stessa scelta dei consumatori.....
Non tutti conoscono la storia , ma soprattutto usano il proprio cervello per fare valutazioni, altrimenti l’elettrico di oggi non potrebbe esistere
Certo perché il particolato, i carburanti incombusti, gli ossidi di azoto, che inquinamento mai darà il motore termico...
Del resto quale famiglia non si può permettere due auto, una per città e una per i lunghi viaggi, praticamente usata due-tre volte l'anno?
Nonostante le difficolta l uomo ha scelto il motore a combustione. Oggi invece la cosa viene imposta
Forse perchè dopo 100 anni la tecnologia è cambiata? Ma forse eh!
Ma pensa te... e cosa ne sai se allora non è stato imposto anche il motore a combustione? Hanno fatto dei referendum?
L'energia era libera e senza fili una volta...
Che complottista , occhio che ti bannano se dici la verità 😅
@@ildemo dovresti informarti e aggiornarti un po' forse non sai che x produrre una batteria e inquinante quanto tutta la vita di un auto a benzina vi fate prendere in giro solo da qualche luce led e silenziosità ma non e Green come stanno inculcando alla gente
Invece di portare peso inutile come le batterie scariche preferirei molto di più avere una Blindatura in acciaio sicuramente più utile!
Ho detto tutto...
Ma infatti e tecnologia vecchia, ma siamo comandati dal consumismo e lobbisti e rovinare i poveri ed essere ricchi loro..... Che porcheria viva i motori a scoppio
le auto elettriche erano così vincenti che hanno perso oppure erano così perdenti che infatti hanno perso
Semplicemente ai quei tempi non esistevano le batterie di oggi, la benzina permetteva di fare molti più km, il motivo inizialmente era solo questo. Poi Henry Ford insieme ai petrolieri hanno capito che era un grosso business e hanno investito per imporre l'auto a motore termico. In quel periodo si badava molto poco all'inquinamento
La Fiat Downtown ha lo stesso look frontale del Tesla Semi! Avranno copiato? 😂😂😂
Se allora fallirono un motivo ci sarà pur stato....si erano già accorti delle ridicole autonomie?...o si erano accorti della non sostenibilità su larga scala?...tutti problemi ancora attuali!
Se avessi acoltato il video... Cmq no, le auto a benzina, non prototipi, andavano molto più veloci e le gare iniziate da lì a poco fecero la differenza
Henry Ford è i petrolieri hanno intuito il business e l'hanno imposto. Elon Musk ha fatto la stessa cosa, ha avuto intuito sul potenziale delle batterie di nuova generazione e ci ha creduto, i numeri gli danno ragione. Le auto elettriche sono arrivate per rimanere, ci vorrà un po, soprattutto in Italia, ma rimpiazzeranno la totalità delle auto per uso giornaliero
... E che vogliono sfruttare per appiedarci al 95%... Altro che sosteniibilità ambientale....
L’auto di Tesla , un modello Pierce-Arrow di lusso per quei tempi a cui era stato rimosso il motore a benzina, il cambio e trasmissione. Al suo posto fu montato un motore elettrico a corrente alternata.
C'è chi nn ha mai avuto un cervello ..
@@gajiraanorimaki Infatti... ed è rimasto arpionato al motore termico🤣🤣🤣
Ai tempi erano piu' lente di quelle endotermiche, come velocita' massima.
Le batterie duravano meno di quelle attuali.
Non esisteva l' elettronica.
Ora con l' elettronica gli inverter che traformano la corrente continua delle batterie in corrente alternata.
Si possono raggiungere velocita' inpensabili sui motori dell' abero motore.
Esiste persino la F1 delle auto elettriche.
Penso sia dovuto a questo e a interessi commerciali
Il mancato utilizzo di queste auto nel 1900.
Nei campi da golf le hanno sempre utilizzate😊
Distinti saluti.
Grazie.
Uno dei migliori video sul mondo elettrico. Bravi!
Leandro sparaci un altra perla
Che mondo di ...
Bellissimo video, grazie mille 👍👍👍
Il problema è uno ovvero 100 anni fa erano le batterie oggi in misura minore sono sempre le batterie che seppur migliorate hanno prestazioni in ricarica ancora scarse
il problema 😆😂🤣 è che sto tizio fa gesti troppo nervosi . Che improvvisato
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!! Ma se in oltre un secolo le auto elettriche non si sono diffuse un motivo ci sarà.
Lobby del petrolio, il petrolio da' da mangiare a una catena infinita, costo basso grande guadagno, fai conto lo stato italiano guadagna almeno un euro a litro sui combustibili che tutti i giorni infilate nelle auto... chiediti ora perché ha vinto l'auto elettrica... solo interessi
@@elyshop si potrebbe dire lo stesso oggi lobby di produzione di batterie (cinesi) motori elettrici (cinesi) estrazione di materiali rari...
@@mirkogiur8526 Infatti tra tutti sceglier non saprei. Sta di fatto che auto a benzina e auto a pile sono nate insieme, ma se le seconde non si sono mai affermate non è solo perché i magnati sono cattivi.
Tra qualche anno rideranno delle auto a benzina, bisognerà farsene una ragione, è un destino inevitabile
@@oivalfmozart1570 Parla per te.
Buongiorno come funzionava la fuel cell in quella auto con tre sistemi di ricarica?e perché non si parla mai di auto con pannelli fotovoltaici inseriti nelle carrozzerie?
Molto interessante, complimenti 👍👍
Ottimo video che oltre a essere informativo fa riflettere sul tema del negazionismo/complottismo, comunque al minuto 19:01 si vede la copia identica del tesla semi 😡.
E come ti farebbe riflettere?
faranno la fine delle sigarette elettroniche..resettanno di nicchia
Avete ragione ,anche la corrente alternata e stata scoperta e sviluppata a Fraine ,poi il resto ad Agnone .
Prima della Grande Guerra venivano costruiti anche aratri e trattori agricoli elettrici, molto conosciuta l'azienda Violati Tescari di Ariano Polesine.
Video molto interessante, peccato per l’eccessiva pubblicità che lo rende quasi inguardabile! Opinione personale: meglio fare 2 minuti unici di promozione che interrompere 5 secondi ogni minuto. Grazie.
Ciao Ivan. La pubblicità purtroppo non dipende da noi ma direttamente da TH-cam!
@@insideevsitalia nn raccontiamocela. la frequenza della pubblicità la decidete voi. così è un video inguardabile, si perde il senso del discorso
Usare un programma che inibisce la pubblicità non sarebbe più semplice? Io non vedo in secondo di reclame 😄
Museo geniale e interessantissimo ricco di storia
Bel servizio davvero
La cosa simpatica è che il Vero Tesla già lavorava anche sulle auto elettriche, un suo progetto era legato ad una auto elettrica che si guidava da sola via comandi radio, tipo macchina radiocomandata.
Non solo, aveva installato uno strano apparecchio a valvole su una Sparrow dell’epoca. Questa forniva elettricità alla batteria al piombo, grazie al fatto che era sintonizzato con le onde longitudinali e amplificate, e poi alimentava un motore elettrico opportunamente modificato e sostituito al endotermico originario.
Insomma, il suo assistente, che guidava questa auto asserì alla stampa locale, di aver girato intorno al quartiere per tutto il giorno senza che questa batteria si scaricasse.
Sembra una storia fantasiosa… ma se fosse vero??
@@macroby Tesla ha sposato un piccione.
@@loscemodelvillaggio7950 ognuno ha i suoi gusti…
Nel 1906, se ben ricordo, il re Vittorio Emanuele III ebbe un incidente mentre alla guida di un'auto elettrica circolava all'interno del parco di Racconigi, fortunatamente senza conseguenze per lui e la consorte regina Elena, con lui nell'auto.
Giuliano tra qualche anno saranno nuovamente un ricordo le elettriche ❤️
Con una quota molto ridimensionata che non riuscirà a superare il termico.
Il problema è che ormai la passione dei motori è stata fatta fuori e quella non verrà recuperata, data l'inesistenza di modelli abbordabili sportivi.
Giusto.. tanto quando il pianeta muore anche io sarò morto da un pezzo...
e chi sei il mago otelma?
i motori elettrici erano in uso giá 100 anni fa ovvio....basti pensare ai tram, a milano ci sono tram costruiti durante il fascismo, e la metropolitana di roma la prima in italia venne fatta da mussolini prendendo come modello quella parigina che era ancora piu antica! la tecnologia del motore che è tra l'altro relativamente semplice (un avvolgimento) c'era....il problema era lo stoccaggio dell'energia (batterie).
mentre tram metro treni sono agganciati a una rete elettrica via pantografo o rotaia im tensione , un auto non puó per varie ragioni essere collegata a una rete elettrica perennemente, necessita quindi di un accumulatore ossia la batteria! ....la sfida fu farle capienti in grado di contenere sufficente corrente per poter percorrere un quantitativo accettabile di strada, farle piccole e leggere perche se sono enormi occupano tutta la vettura, e farle ricaricabili in tempi veloci e in maniera semplice come un telefonino oggi.
questi tre punti finali sulle batterie non erano facili per niente ed erano impensabili 100 o anche 50 annk fa, e poi non dimentichiamo anche un altro punto....il loro costo!
Bellissimo video complimenti come sempre...
Ma complimenti de che .
@@gajiraanorimaki se non ti piace non guardarlo no?
@@lucaambrogi2239 capito adesso ? (Era Ora !)
X ridere, una quarantina di anni fà, forse anche di più, la motorizzazione di Padova non omologò una fiat 500 fatta da un meccanico di Teolo (PD) che montò un motore elettrico flangiato al cambio originale per mancanza della classe di inquinamento......
Lessi su Quattroruote qualcosa di simile su una Uno perché non potevano misurare le emissioni allo scarico
Che i motori elettrici siano più efficienti dei termici è vero ma pongono dei grossi problemi che i termici non hanno, ovvero necessitano una infrastruttura logistica titanica su tutto il territorio nazionale, tempi lunghi di ricarica (con un diesel/benzina faccio il pieno in pochi minuti) scarsa autonomia e dal lato ecologico si sfruttano per l'ennesima volta risorse terrestri non rinnovabili(terre rare e Litio)
Per la loro produzione si usa un gran parte energia prodotta con il fossile (petrolio e gas) che rendono le elettriche falsamente green
In passato hanno fatto un clamoroso flop e lo faranno anche oggi, basta guardare gli spot che propongono i media per rendersi conto di ciò che pian piano sta accadendo ovvero pubblicizzano più le hybrid e le full hybrid che le full elettric perché le hybrid sono più comode delle full elettric.
Cosa succederà fra qualche anno ? Scompariranno o quasi le full elettric e prenderanno mercato le hybrid e le full hybrid alimentate con e-fuel.
Cosa succederà diciamo fra...15 anni? Pochissime full elettric con un grande ritorno al termico alimentato esclusivamente con e-fuel l'unica vera indolore, green, aproblematica soluzione per viaggiare non inquinando.
Con un diesel o benzina fai un pieno in 5 minuti e dopo l'auto ti sta ferma per 15 ore al giorno, ottimo, a che pro? Una ricarica in un HPC ti dura, oggi, 15/20 minuti, a casa ti dura 1 notte, quindi la parcheggi la sera, come faresti normalmente con il naftone, e la mattina è totalmente carica e per farlo ti basta una semplice presa dell'elettricità, la stessa che usi per caricare il cellulare.
"In passato hanno fatto un clamoroso flop e lo faranno anche oggi" Potresti dirmi, gentilmente, qual è stata l'auto più venduta al mondo nel 2023 e che alimentazione ha? Così vediamo il flop che hanno fatto e che stanno facendo...
Interessante da macchine micro o comunque leggere a grossi SuV di oltre 2 tonnellate che pochissimi comprano
Incredibile come all'epoca l'autonomia era di 90 km/h...oggi 2023 l'autonomia di una macchina elettrica dovrebbe essere di 500 Mila kilometri...Non 300-600...
Erano macchine intelligenti, non pesavano 2t, non acceleravano da 0-100 in 3 secondi, avevano velocità di punta contenute, montavano piccole batterie e motori fabbricati negli stessi paesi di produzione...
Tutti dimenticano un particolare: un secolo fa nelle campagne l'energia elettrica non c'era.
Tutti dimentichiamo che se in oltre 100 anni di storia abbiamo più volte abbandonato l'elettrico un motivo ci sarà... nonostante nel frattempo nelle campagne sia arrivata l'energia elettrica...
@@nikjac79
Non dico che la disponibiltà di energia elettrica sia l'unico problema....
Di sicuro era il primo!
Oggi all'opposto é difficile caricare per chi sta in città.
Io, che ho il mio garage carico da circa 20 anni a casa mia ed i motori a pistoni mi sembrano preistoria.
@@MrTss la preistoria sono i motori elettrici perchè sono molto antecedenti ai motori termici (metà '800!), e inoltre sono molto meno complessi e raffinati: un motore endotermico ha uno sviluppo di 120 anni e nelle ultime evoluzioni è un vero gioiello della tecnologia, capace di prestazioni molto superiori a quello elettrico che al contrario ha poca praticità dal punto di vista del consumo energetico, ne è riprova che ha poca autonomia.
L'auto elettrica è poco pratica, scomoda, costosa, lenta a parità di potenza, con autonomia ridotta e con tempi di ricarica troppo lunghi, non è una soluzione ideale.
L'evoluzione c'è già ed è l'e-fuel sui motori endotermici: rende bene, abbatte i costi e l'inquinamento ed fruibile per tutti, senza inutili e costosissime colonnine elettriche e consumi abnormi di energia, si fa il pieno in 30 secondi e si riparte per 800km! Questa è comodità!
Non stare ad ascoltare la propaganda che punta invece proprio a far vedere all'opinione pubblica che i motori termici sarebbero "preistorici", è pura menzogna montata ad arte da chi ci deve speculare, soprattutto la Cina con la produzione di batterie e sfruttamento delle miniere africane.
Vedrai che presto si troverà un altra soluzione quando si accorgeranno che le auto elettriche rimarranno invendute, aspetta una decida di anni e ne vedremo delle belle...
@@nikjac79 ma quante str0nzate...
Mi raccomando: quando avrai una fuel Cell fammi sapere.
Qualcuno pensa che l'Italia sia il mondo intero. Le elettriche si vendono in tutto il mondo, mica solo in Italia. E Tesla continua ad aumentare le vendite. Forse qualcuno parla semplicemente dicendo ciò che vorrebbe, e non ciò che è realmente
Lavazza per riuscire a vendere il caffe ha dovuto piegarsi al dominio della Nespresso
la gente é cosi disabile da pagare il caffe 30 euro al kg al posto di 6 euro perché impachettato in cubetti di metallo...
@@cicciograziani6697 Per la gente è più comodo,..... non hanno voglia di lavare la macchinetta
@@cicciograziani6697 al mondo non ci sono solo i poveri
@@crazy4play1 poveri è in concerto astratto, chi beve in capsule questo caffe di scarsa qualità sembrera povero rispetto a chi so beve il kopi luwak che è caffe ottenuto dalle feci di in piccolo animale. In entrambi I casi li considero disabili.
@@cicciograziani6697 il caffè in grano da macinare, quello Buono costa anche piu di 30 €...
Bellissimo,complimenti!!
La Shell Eco marathon!
Saluti da un ex studente che partecipava al laboratorio della Eco marathon nella sua scuola superiore e che ha accompagnato il team al round a Rotterdam nel 2013! 🥲
A come descrivono questi , l'automobile di allora , per loro oggi e dificile ,anzi non sanno come si camina a piedi.
Non l'abbiamo chiesta l'auto elettrica c'è l'hanno imposta c......e lunga vita ai motori benzina like button 🔘✅
19:00 non vorrei dire ma assomiglia tantissimo al Tesla Semi
Complimenti bel video
ciò dimostra che ieri come oggi e pure domani la mobilità elettrica è buona solo per la città
Le auto elettriche si incendiano e in un parcheggio sotterraneo di un supermercato andrebbe in arrosto tutto,anche la carne nei frigoriferi.
Se le auto elettriche sono state abbandonate, comprese varie soluzione strampalate dall'inizio della storia dell'auto, ci sarà un motivo...probabilmente hanno preferito soluzioni più pratiche ed efficienti, adesso, noi che siamo più furbi ed ecologici, assisteremo ad un nuovo abbandono o ridimensionamento dell'auto elettrica?
il motivo dell'abbandono delle auto elettriche è uguale ed identico a questo che abbiamo oggi, sono state abbandonate perché è complicato creare una rete capillare come quelle dei veicoli a carburante, con una auto a benzina posso portarmi le taniche, con una elettrica no
Che si fotta il pianeta...io rimango a benzina..
Motivi che c'erano 100 anni fa, non necessariamente presenti anche oggi. Questo aggrapparsi al termico è solo abitudine e con questo non dico di correre dal concessionario oggi
Basta!!! parlare di auto elettriche. Parlate di motori a benzina da 20km/lt e motori diesel da 30km/lt. E' questo che la gente vuole; bassi consumi. Le elettriche sono giustamente oggetti da museo.
Voglio l'amianto... Isolamento termico e protezione ignifuga in un solo materiale... Ah gia, si muore
@@cetinocampi4110anche bruciati dall'esplosione delle batterie al litio si muore. Anche estraendo cobalto si muore.
@@TormanHero 60 volte meno probabile che una termica (fonte AutoinsuraceEZ).
Per il cobalto, a parte il fatto che non viene più usato, non ti parrà vero che continuino ad estrarlo per desolforare il tuo gasolio
Informazioni lette sull'almanacco Topolino.
@@TormanHero E questo la dice lunga sulle fonti tue... Da quanto sei abbonato al corriere del Cottolengo?
Davide Lorenzone è un grande, l'altro tizio no si può ascoltare
L'inventore del freno a mano (vi sbagliate )e vi chiedo scusa ,si chiamava ,In Quel Aria La . Però mi sa che era di Larino. non vorrei sbagliare.
Ma dài, tutti ma proprio tutti sanno che Nonna Papera guida un’auto elettrica 😂 (per la precisione era una Baker Electric).
Uomo di cultura
Facevano schifo già allora
Sempre bello farsi un giro al museo!
qualche settimana fà ho visto un filmato fatto dalle iene in cui valorizzavano una azienda ITALIANA che faceva batterie per auto elettriche fatte di sale. non perdevano mai la loro efficenza energetica e tante altre prerogative molto positive. Avete notizie a tal riguardo?
si parla delle iene, affidabili quanto un orologio sviz... ehm cinese.
Mi pare che le batterie al Sodio hanno una bassa capacità energetica, non ideale per un’auto elettrica. Ma si stanno facendo progressi per risolvere questo problema.
Batterie al sale sono una vecchia conoscenza, si chiamavano Zebra e ci aveva lavorato anche Fiamm , MA , come allora devono funzionare sopra i 200 gradi per cui ,oggi come una volta devono essere messe in thermos e bisogna usare parte della potenza per scaldare la batteria stessa riducendo autonomia .
Troppo salate!
@@federicobianchi6755 il sale fa male
Il mio Avvocato ha lo studio a Como nella casa che fu di Alessandro Volta i suoi cimeli son esposti nel Tempio Voltiano.
Batteria e produzione energia elettrica per la ricarica i due problemi.
Nella prima estrazione litio questione da prestare attenzione la seconda il nucleare pulito sarebbe ideale
Il litio è molto meno raro di cui noi crediamo. Ma le batterie al litio sono solo per adesso. Tra qualche anno montenranno gli accumuli a supercondensatori che possono accumulare molta energia in frenata.
@@giovanniventurini2333 Mercedes sta costruendo stabilimento per riciclo batterie ora sono sopra il 92% circa con finanziamento governo federale
Recupero energia frenata stanno studiando
Serve progetto tipo Maggiolino o Fiat 500 anni 60 auto elettrica per poter sfondare
@@raffone22 ti serve principalmente che copiano la tesla ! Le nostre case automobilistiche sono molto arretrate e si uccidono di pippe con progetti che dicono a tutti " comprati una tesla" che le nostre auto non sono all altezza.
Per il recupero totale in frenata lo possono fare solo con i supercondensatori.
@@raffone22 Spirit s.r.l. in Veneto... Anche li ricilano le batterie e il litio lo rivendono in Cina... Ma siamo scemi?
Con velocità massima 30Km/h erano già pronte per Bologna 2024
Se è stato scelto l'elettrico in passato è sempre per lo stesso motivo, prestazioni.
L'elettrico non ha nemmeno ora tempi di rifornimento pari agli attuali del termico, richiede infrastrutture che per il termico sono sostituibili con il semplice concetto di "tanica", era ed è anche ora (eccetto casi molto poco sensati come le Tesla, che sono più dei giocattolini per persone abbienti che utilitarie) più lento del termico, specie un tempo in cui grazie a quel poco simpatico composto chiamato piombo tetraetile le potenze dei motori termici sono schizzate in alto, dato che prima era impossibile adottare rapporti di compressione elevati, eccetera.
Sia chiaro, io sono un sostenitore della mobilità elettrica, ma per ora sto a guardare come la situazione evolve.
Mancano infrastutture (generazione, distribuzione e ricarica di enormi potenze non sono un gioco da ragazzi), mancano batterie in grado di coprire una potenziale totale elettrificazione, mancano competenze per la manutenzione.
Servono politici capaci di effettuare una programmazione a lungo termine, infatti i 4 beoti attuali invece che cogliere l'occasione del ban termico del 2035 per stimolare lo sviluppo abbaiano contro la UE, dimostrandosi per ciò che sono.
Sisi... Fatti trovare con una tanica in mano dalla Polizia... Alla fine magari ti ci accompagnano alla macchina ma per sincerarsi che tu non voglia dare fuoco a qualcosa.
Puntare su ricariche veloci e di conseguenza potenti è la ricerca di una analogia con l'auto che si è sempre guidata fin'ora...
@@cetinocampi4110 Forse dalle tue parti, magari è 'n abitudine popolare quella di dare fuoco alle cose.
Avrò riempito di benzina delle taniche credo centinaia di volte, nessuno ha mai avuto nulla da ridire.
Immagino dalle tue parti la gente faccia il pieno a motoseghe e tosaerba portandoli al benzinaio, giusto?
@@dadoVRC Diciamo che il rifornimento in tanica è tollerato ma vietato. Un benzinaio te lo lascia fare perché sarebbe costretto a litigare e tu non ci andresti più neanche per fare il pieno all'auto.
P.S. Buona parte delle polizze assicurative prevedono il soccorso stradale gartuito, lo sapevi? Compreso un rabbocco di benzina e ti eviti la passeggiata
@@cetinocampi4110vai a pedalare elettronauta che è meglio altrimenti oggi stai a casa
Mah Speriamo nei biocarburanti e nell’ idrogeno
biocarburanti che inquinano come quelli fossili... Unico vantaggio, la CO2 che emettono è stata accumulata mesi prima o anni invece che milioni di anni fa
Idrogeno... Per cominciare scordati il termico alimentato a idrogeno: Troppo poco efficiente, poca autonomia e inoltre inquinante. Quindi elettrica con batteria tenuta in carica da una cella a combustibile alimentatta a idrogeno (che al mercato mio padre comprò)... 55KWh per produrre un Kg di idrogeno per farci 100Km, rifornendosi però col tubo... Che soddisfazione!!!
Con quei 55KWh ci carico una ID3 0-100% con autonomia sui 300Km
veramente l'auto a vapore, se nn ricordo male, bruciò tutti i record di velocità già nell''800. 200 km/h
I 200 non nell'800. I 100 furono superati per la prima volta nel 1899 da questo siluro elettrico, come viene spiegato nel video.
@@chronodreaming 1906, ho controllato, ma va detto che i record hanno cominciato a tracciarli solo nel 1898, anno del record dell'auto elettrica, ma già prima le auto a vapore correvano spedite, a le mans nel 1873, 15 anni prima, 43 km/h.
oramai è di moda usare la parola complottisti! modificando poi il significato o forse non si sa neanche il significato fa solo figo usarlo per attirare like
I fari elettrici avrebbero ridotto l'autonomia,non è un controsenso,non trovi?interessantissimo, ciao.
Il filamento di tungsteno consuma!! :)
Questo è la conferma che l'elettrico seppur semplice non è riuscito a diventare competitivo rispetto ai termici ... perchè continuare a riprovarci ... le batterie restano svantaggiose in quanto a peso, tempi di ricarica, autonomia, e allo smaltimento/inquinamento dei materiali esauriti 👎👎👎♻♻♻
se devo scegliere un mezzo, deve avere + vantaggi rispetto a quello esistente, e non per complicarsi la vita nello spostarsi con le limitazioni dell'elettrico
E i tumori di chi estrae il litio? Bambini che non arrivano mai ai 40 anni perché muoiono grazie al litio, oltre al fatto che in caso di incidente il litio è altamente infiammabile
Costo al Km più basso... Manutenzione praticamente assente... Rifornimento mentre sto a casa o al lavoro o mentre faccio commissioni... Guida in città con un pedale solo... Silenziosità sorprendente... Bastano i vantaggi?
C'è un solo difetto per noi che siamo cresciuti a pane e pistoni... Reimparare da zero a gestire un'auto... Ma cambiare abitudini fa bene al cervello
Ok....ma non avete detto come erano le batterie e come le caricavano nel 1904
il 90% nel pianeta era illuminato a candele e olio e usavano l'elettricità per le,auto?
Allora forse è vera la,teoria dell'elettricità trasmessa via etere?
Col caxxo
Video stupendo, che oltre ad informare su quelle che sono state le vicende di due secoli fa, fa capire l'importanza culturale che hanno i musei, quasi sempre denigrati a semplici stanze piene di oggetti inutili... se fossi ricco, donerei tantissimi soldi alle associazioni culturali.
Ma come cazzo avresti prodotto l'elettricità per le auto nel passato? Esattamente così come è stato...con i combustibili fossli.
ecco perchè era meglio un piccolo motore a scoppio ben sviluppato. BEN SVILUPPATO, no fatto apposta x consumare petrolio😂
ma è più efficiente farlo in una centrale elettrica
@@slavianalbanovich9025 per quell'epoca, la Centrale elettrica la facevi funzionare a bestemmie oppure a carbone?
@@raimanram2617 pazzesco, non ci arrivano.
@@oswald1068 ok nel 1879 avevano inventato i primi pannelli solari ma avevano una scarsa efficienza, quindi era più conveniente usare la benza, ah be l'America è enorme e anche con le pale eoliche non ci fai nulla 🤣.
aaah i fan boy elettrici
Le auto poi sono state sviluppate da Nico Ronca.
Probabilmente l'idea fu abbandonata dai costruttori rivenditori perché produrla costava troppo .. Però , immaginiamo che ,se avessero portato avanti i progetti, come sarebbe stato il mondo orizzontale cittadino e rurale oggi .. Viene sempre più a galla il cancro del commercio a tutti i costi dove , oggi , la sovrapproduzione, rimane l'ultimo modo per vendere prodotti (spesso inutili) e dove , a causa di ciò, siamo sicuramente i responsabili del depauperamento delle risorse e del malessere del pianeta..Meditiamo gente .. forse se tutti ci fossimo sentiti meno reucci da leasing e meno compulsivi , narcisisti e vanitosi, e se la vita cominciassimo la prenderla con meno aggressività e vemeenza , le cose andranno sicuramente meglio ; ma non tutto è perduto, facciamo sempre in tempo a rimettere tutto a posto , basta rallentare , ne va della qualità della vita, di tutti noi e del nostro caro Pianeta Terra ..
Comunque , auguro a tutti ogni bene e , per il futuro , anni migliori e sereni . Buone festività a tutti.
Il motore elettrico esiste da 200 anni! In un EV c'è solo quello,2 cavi di rame e la batteria!!!😂
che pena...
Ma per caricarle come facevano ma soprattutto quanto ci mettevano?
Otto ore come oggi.
@@epiculo2 Forse di più, erano al piombo.
@@yanavjiqoike6686 Il piombo è sano e salutare in confronto al litio...
@@epiculo2 già,lo hanno tolto dalla benzina perché era sano,no?
@@davidem02 Perché il benzene è buono, vero? Tu lo metti sempre nel caffè?
Inizialmente la differenza tra auto elettriche e auto con motore endotermico era esattamente identica a quella che esiste adesso, le auto elettriche erano (e sono) molto performanti, silenziose, con poca manutenzione e poco inquinanti ma la poca autonomia e la noia di dover fare la ricarica hanno fatto preferire alle masse i motori a scoppio, e sinceramente anche in questo momento non acquisterei mai un'auto elettrica a meno di non essere obbligato a causa di esigenze particolari, come attraversare zone in cui il traffico ai mezzi con motore endotermico sia proibito. Ho invece la bicicletta elettrica perchè l'autonomia che ha (oltre 80Km) supera di gran lunga la resistenza del mio dereteano, e comunque in caso di batteria scarica si può sempre pedalare per tornare a casa!!! 🙂
Ma lo avete per contratto di inserire la dicotomia complottismo/evoluzionismo? Altrimenti You Tube vi toglie le visualizzazioni? O è solo una moda per sentirsi fighi?
L'auto elettrica non è un'evoluzione, non è il mercato che la richiede, è la politica, ecco perché non funziona. E così come la si vuole proporre non può funzizonare.
L'industria è inquinata dai poteri forti, l'auto elettrica che funzionerà veramente non la lasceranno produrre; dovrà sempre essere soggetta a qualche monopolio.
esatto!
Ti lamenti perchè citano i complottisti e poi scrivi un messaggio complottista... Come moltissimi altri sotto questo video! Almeno non lamentarti se tu stesso confermi le sue tesi!
@@makc9734 Complottista è un'etichetta negativa e lo trovo utilizzato a sproposito, direi addirittura a vanvera. Non mi lamento del termine (che nella realtà dei fatti è un complimento) ma dell'uso.
Il messaggio è la realtà dei fatti constatabile osservando. Non è un messaggio complottista.
@@officinadellozingaro4433 Complottista è uno che crede in un complotto, e se supportato da informazioni non è neanche un male.
Se poi uno crede che ogni cosa sia un complotto e sotto ogni notizia scrive messaggi di complotto, allora ne assume un termine negativo.
Poi ci sono altri atteggiamenti comuni, non necessari, come la continua promulgazione di odio, gli sfottò, attaccare l'interlocutore anzichè i suoi argomenti, scrivere tutto in maiuscolo, usare sempre le stesse parole chiave (slogan) e stessi argomenti anche se non c'entrano nulla, ultimamente anche scrivere messaggi con smile sostituendo le frasi fatte copia e incolla.
Detto questo, si entra nel merito, prima i complottisti volevano l'auto elettriche che le lobby del petrolio gli impedivano di avere, ora gli stessi negano i cambiamenti climatici nonostante le evidenze quotidiane e credono che ci stiano imponendo le auto elettriche anche se nessuno ci obbliga a comprarle.
Se nessuno le compra finisce il complotto, complotto che non esiste direi...
@@makc9734 E visto che il complotto non esiste questi cosa ci mettono il complottismo in mezzo a fare?
Lo capisci che è fuoriluogo?
spero nelle batterie a stato solido. maggiore densità energetica. che significa maggiore autonomia a parità di capacità e maggiore velocità di ricarica. sarebbero la quadratura del cerchio..incrociando le dita ! spero molto nel gruppo hyundai kia. diversamente, non dovessero riuscirci, la migliore soluzione continuerebbe ad essere l'ibrido. grazie e complimenti per il vostro video. 😉
esistono motori a benzina che fanno 100 km con un litro, quella è efficienza, no le automobili a pila che per produrle devi demolire il mondo e inquinare senza limite..poi fai 100 km comunque....alla gente gli scurreggia il cervello...
@@frenkloyd4277 ho una yaris ibrida e faccio i 25 al litro. non so di quali auto tu stia parlando. in ogni caso, ripeto, con le attuali batterie agli ioni di litio è dura pensare ad un parco circolante completamente elettrico. anche perché mancherebbe elettricità per le altre attività nel paese. tuttavia, ripeto, se riuscissero ad introdurre le batterie allo stato solido, che promettono mille kilometri di autonomia e una ricarica in quindici minuti, beh, il discorso cambia. ma non è detto che la tecnologia sia disponibile nel breve periodo e soprattutto alla portata di tutti. quindi si, per il momento meglio un ibrido. poi c'è chi può spendere e compra auto nuove da 8 km/l, ma credo che l'articolo voglia riflettere su una soluzione condivisa per il futuro, non per "pochi eletti".
Sono anni che millantano le batterie al grafene e a stato solido... dove sono?
Dove
Sono?
@@loscemodelvillaggio7950 ..magari aspettano di vedere tutto il litio per massimizzare i profitti ? in fondo non sono un'opera caritatevole, anzi devono rispondere ai loro azionisti ! 😁
Ma vai a miggne che ne hai tanto bisogno
Con la Downtown la Fiat avrebbe potuto anticipare la Smart
la fiat mangiava solo soldi...
Sbagli amico mio ,informati bene sulla auto elettrica.
Ci sono da 100 anni !!!
Appunto, dov'è la novità? È solo business...
Il consumatore deve seguire quello che viene deciso dai vertici economici. Poi il venderlo è marketing. I nostri nonni sono stati spinti ad abbandonare i cavalli per le auto, noi verremo spinti verso l'elettrico. I giovani sono già pronti ad abbracciare la nuova transizione, basta vedere il numero di monopattini e l'abbandono progressivo del motorino. Noi della vecchia guardia avremo sempre il cuore verso i mezzi che ci hanno accompagnati nella nostra giovinezza.
Voglio vedere se qualche giovane si domanda se è più sicura la frenata di un monopattino o quella di un motorino ...
@@federicopuca1966 Infatti Non se lo domandano: lo impareranno a loro spese...
Consiglio ai giovani dottori: specializzazione in traumatologia ortopedica, se continua monopattinolandia, tanto lavoro (purtroppo) assicurato..:((
Si è proprio così
e Tesla???
Ok elettrica ma il problema non è se si se no se si può o meno ,il problema è che devono studiare il modo che non sia gratuita , c'è e ci deve essere un prezzo altrimenti non doveva essere prodotta,
Le batterie. Da sempre il vero limite all'uso dei veicoli elettrici. La vera ricerca è da fare lì
nell'universo di Fringe?
il problema nn è tanto perché si è preferito il motore a combustione, ma perché proprio il motore a scoppio. il motore a vapore era molto più efficente, silenzioso. poi sul motore elettrico nn si dice molto, che tipo di batterie avevano? io so che in Lombardia esistevano treni elettrici con colonne di ricarica sul percorso, e nn credo dovessero aspettare molto x le ricariche
I motore a vapore è più macchinoso da avviare, bisogna aspettare che l'acqua vada in ebollizione, poi occupa più spazio per via della caldaia.
Le batterie erano al pimbo, un po' più rozze di quelle che conosciamo. 🙂
@@officinadellozingaro4433 non erano al piombo, o perlomeno non tutte che io sappia. in realtà il motore a scoppio è più macchinoso del motore a vapore, ha bisogno che tutto sia in perfetto sincrono. Si è preferito quello a scoppio per motivi ignoti ma sospetto che dietro ci sia lo zampino del petrolio e del suo monopolio che ha permesso una ripartizione del mondo x macroeconomie controllate. La benzina era l'unica che potesse far funzionare il motore a scoppio, mentre quello a vapore poteva avere più fonti come tipologia di carburante,
@@togasso il motore a vapore (a parita di potenza) è enorme, pesante, va avviato svariati minuti prima della partenza, ha problemi col fenomeno del bloccaggio idraulico e non è neanche così tanto più efficiente (meno efficiente se consideriamo l'enorme peso ed ingombro del motore) , senza contare che neccessita di 2 "carburanti", uno vero e proprio per alimentare la combustione, e l'acqua (distillata) da trasformare in vapore.
@@itzFYEB parliamo di una tecnologia interrotta 100 anni fa. il motore a scoppio ha bisogno di un sacco di accorgimenti, la stessa benzina va depotenziata, il motore deve essere immerso nell'olio, ha bisogno di accensione da batteria e tante altre cose. l'usura del motore è costante e se nn si fa costante manutenzione, potrebbe rompersi. funziona solo a benzina.
@@togasso 1. la benzina va"depotenziata" (che poi cosa vorrebbe dire?) è una tua fantasia.
2. il motore deve essere immerso nell'olio, ah perchè il motore a vapore non utilizza olio per lubrificare?
3. ha bisogno di accensione da batteria, si ma anche il motore a vapore a bisogno di accensione da batteria a meno che tu non lo voglia accendere con un accendino (la batteria ci deve comunque essere visto che ci sono elementi quali la radio, i fari e l'aria condizionata.
4. l'usura del motore è costante, come tutti motori termici, anche il motore a vapore necessita di manutenzione costante (anche di più visto che la condensa ha il potenziale di spaccare in 2 il motore)
5. funziona solo a benzina: a me pare che funzioni anche a: gpl,metano, gasolio, idrogeno, alcool, metanolo, nitrometano.
A Torino, città dell'auto per antonomasia, fino alla prima guerra mondiale si contavano almeno due fabbriche importanti di auto elettriche, con buoni affari...
Finché con 50 kg di gasolio si fanno 1000 km filati per gli aspirapolveri non c'è futuro. Per la stessa autonomia in elettrico allo stato attuale ci vogliono quasi 1000 kg di batteria e tanta energia viene usata per portarle in giro. Poi la corrente che ci mettete dentro la fanno col carbone, parliamone.
non è proprio così. Non sparare cazzate
Il carbone è sempre meno utilizzato e tra i combustibili fossili negli ultimi anni tende a prevalere il gas. Nazioni come Francia e Svezia, grazie al nucleare, hanno pochissimi fossili nel loro mix energetico.
Serve energia, e parecchia, pure per produrre benzina e per trasportarla.
Anche le raffinerie per ricavare la benzina non vanno a manovella ma serve sempre l’elettricità!! Di cosa stiamo parlando qualsiasi attività dell’uomo moderno serve elettricità!
@@gabriele121127 ci aggiungerei pure l'enorme inquinamento prodotto dalle petroliere, oltre agli innumerevoli disastri occorsi, per trasportare petrolio....e la raffinazione del petrolio....pure le pompe di benzina consumano corrente......quante cose si potrebbero aggiungere ancora...purtroppo certa gente apre bocca e da fiato. Ti Direi non ti curar di loro, ma guarda e passa
Perché tutti fanno 100Km al giorno, vero? Smettiamola con queste abitudini da autistici
La Downtown 3 posti ho avuto possibilità di provarla anni fa presso quattroruote Rozzano
Che tipo di batterie usava e se ha avuto un seguito il suo sviluppo.
@@macroby Non so ,so solo che hai tempi quattroruote era sensibile alle nuove tecnologie ,ma parliamo di cose viste nell' 82 , quando avevano fatto gran premio 4E al castello Sforzesco, e il Chitone presentava la 33 ibrida con un bel motore elettrico sopra il boxer .
Per la Downtown non conosco la batteria ma ricordo che all evento quattroruote a Rozzano c era e si faceva un giro di 300 metri , Si provava la Eka 3 ruote e volvo presentava una berlina a turbina
Poi a un certo punto in tempi moderni mi pare che quattroruote sia diventato antielettrico
@@elyshop esserli oggi è da stupidì, se perdiamo anche questa opportunità… ciao ciao…
@@elyshop Quattroruote va dove gli inserzionisti lo portano .
Mi spiace ma non si può parlare bene della Lexus elettrica con la batteria della bambola e ricarica Chademo
Alla fine ci saranno voluti 150 anni ma la storia mette tutto a posto
Sì certo, era il filo che non bastava mai!
La miccia x darve foco invece .. hai voglia !!
Bel video! Se la storia dell’auto avesse preso una piega diversa, oggi ci sarebbero auto con batterie evolute a lunga autonomia e totalmente a guida autonoma. Un secolo perso in sviluppo sulle capacità delle batterie e sui motori elettrici più performanti, che pian piano si sta recuperando. Un po’ dobbiamo ringraziare Elon Musk per avere avuto il coraggio di intraprendere questa strada.
Mi stavo domandano se all’epoca era nato prima il motore a scoppio e poi i distributori di carburante o viceversa, un po’ come avviene adesso con le auto elettriche e le colonnine di ricarica.
Musk ha cavalcato l'onda, e senza il contributi che molti Paesi conferiscono a chi compra una delle sue macchine i suoi clienti sarebbero stati due o tre hippies californiani di quelli coi soldi.
@@epiculo2 beh, una botta di culo ci vuole sempre nella vita, e poi all’epoca della sua prima auto Tesla roadster eletrica non c’erano ne’ contributi dello stato ne’ colonnine in giro. Quindi … ci ha saputo fare…
@@macroby E' un gran venditore di spazzole, questo è vero.
@@epiculo2 A saperlo fare… li venderesti anche tu le spazzole per arrivare dove nessuno ha osato…
@@macroby Chi lo sa.
Questo è un progetto che non ha nulla a che vedere con la c o2 o l inquinamento. Se pensate che l elettrico fosse novità vi state sbagliando. Elettrico è il passato non ha nulla di futuro ed è un fallimento dell' automobilismo
Oggi 3 minuti per fare un pieno di benzina per 500 km. Quante ore ci vogliono per caricare auto elettrica per 500 km? Ah dimenticavo, non esistono auto elettriche che fanno 500 km di autonomia. Siete patetici.
_"non esistono auto elettriche che fanno 500 km di autonomia"_
01) Tesla Model S Plaid+ - 840 km
02) Mercedes EQS - 770 km
03) Ford Mustang Mach-E Extended Range - 610 km
04) Tesla Model 3 Long Range - 580 km
05) Tesla Model X Long Range - 580 km
06) Volkswagen ID.3 Tour - 541 km
07) Skoda Enyaq 80 iV - 537 km
08) Volkswagen ID.4 Pro Performance - 520 km
09) Audi Q4 e-tron - 520 km
10) Kia EV6 - 510 km
11) Tesla Model Y Long Range Awd - 505 km
12) Nissan Ariya 87 kWh - 500 km
@@giuseppegungui ahahahahahaha
@@giuseppegungui Vorrei vedere davvero quanta autonomia avrebbero con il climatizzatore a chiodo in salita trainando una roulotte, e quante ore ci metti per ricaricare. Le macchine elettriche sono nate morte
@@maxrattirmr3254 e si ricaricano mica bruciando idrocarburi ma che scherzi!😂
@@maxrattirmr3254
riscrivilo senza piangere.
Torino 🫶
Purtroppo, spiace constatare, che molti parlano senza sapere cosa ci sia sotto il cofano, ma tant'e', edovranno farsi una ragione che, quasi sicuramente, il futuro è l'elettrico, per poche semplici ragioni: facilità di produzione e trasporto dell'energia elettrica (a discapito di estrazione, trasporto, raffinazione del petrolio); semplicità costruttiva del motore elettrico, sua affidabilità e rendimento superiore; inquinamento di esercizio pari a zero;
Dimentichi di citare anche i minor costi di costruzione e di gestione ! Qui abbiamo a che fare con i neanderthal avvolto bisogna farglielo capire con la frusta.
Be !aprite gli occhi queste sono quelle conosciute o che vogliono che conosciate.nr manca una importante che avrebbe decretato il passaggio definitivo allelettrica.ma qualcuno hai tempi decise che non se doveva fare.il resto lo conoscete ,o quasi.
A cosa ti riferisci?
@@crazy4play1 più di cento anni fa fu costruita un auto elettrica senza batteria, quindi km illimitati, adesso farla e ancora più facile di allora,ma non ci guadagnerebbero,quindi non si fa
@@lucignolois8821 treni e tram sono senza batterie, ma hanno bisogno dei cavi per essere alimentati, non credo funzionerebbe per ogni auto in strada
@@crazy4play1 fabio ho detto un auto.con una tecnologia che all'epoca già si usava per i tram ,e per generare energia.ormai sono passati più di duecento anni e nessuno se ne ricorda più.senza fili o cavi.
@@lucignolois8821 ne ho sentito parlare ma non ricordo dove l'ho letto
Il futuro motore elettrico sarà alimentato da una turbina Tesla
Ciò che mi infastidisce assai è l'imposizione del motore elettrico. Io adoro le auto elettriche ma per scelta. Non condivido per nulla l'imposizione dal 2030 di questa vettura poiché il termico a idrogeno o acqua distillata esiste da tanti anni e allo scarico troviamo ossigeno !!! Quindi è pulitissima e da anni fanno le conversioni ma come purtroppo accade la burocrazia impedisce che ciò avvenga. Immaginate fare il pieno di acqua distillata che ti fai in casa a costo zero....ecco la loro ecologia.
Per fare idrogeno hai bisogno di energia ! Quindi tu conviene caricare direttamente le batterie.
@@giovanniventurini2333 una volta che parte l'alternatore non serve piu...la produce da sola. Ci sono altrenatori potenti sulle auto oggi
@@Domenicoschannel hai idea di come è che si produce l idrogeno? Non mi sembra proprio.
@@giovanniventurini2333 Inserisci due catodi in acqua distillata. La corrente a bassa tensione inizierà a sfrigolare attorno ad essi dividento l'idrogeno dall'ossigeno...lo si raccoglie tramite un tubo che entra nel sistema di aspirazione del motore ed è fatta. Lo so e funziona perfettamente. Ho fatto amicizia con un ragazzo che ha sviluppato tale semplice progetto. Ce ne sono a centinaia su you tube che ti mostrano come fare...
@@Domenicoschannel si certo, però adesso ti spiego anche perché non conviene. 1) devi distillare l acqua utilizzando energia, 2) per convertire l acqua in idrogeno hai bisogno di 50 kw per creare un kg di idrogeno 3) a sua volta quel kg di idrogeno va convertito va nuovamente in energia per far far funzionare l auto, solo che quel kg di idrogeno ne produce 33 kwh.
4) tra distillatore, serbatoi e convertitori avresti bisogno di uno spazio come un camion.
Non conviene mai ciò che dici, ma conviene direttamente una auto elettrica.
La semplicità costruttiva di un elettrica era sconvolgente. un auto e petrolio per farla partire e muovere aveva complissi sistemi meccanici e molte leve. un elettrica aveva solamente una interruttore e potenziometro nel pedale. questo perché non aveva il cambio né una frizione.
Peccato il problema continuo dell'alimentazione...
All’epoca i telai ruotati a motore elettrico furono adattati ad operare in aree ristrette e coperte tipo capannoni industriali non per scelta politica ma pratica