Io ho rinunciato ai tubeless per tutte queste complicazioni, mediamente i copertoni da tubeless sono molto più rigidi da tallonare ma anche da togliere e rimettere sul cerchio in caso di foratura soprattutto fuori casa…alla fine ho optato per le nuove camere d’aria leggere che hanno un peso paragonabile al tubeless ma molto più semplici 😅
sempre impeccabile Giorgio , un altro ottimo metodo è di passare (con un panno o direttamente col dito) un po' di sigillante sul tallone aiuterà a tallonare facendo l'effetto acqua e sapone e inoltre fermerà eventuali piccole perdite. con questo metodo ho sempre tallonato tutte le gomme con una semplice pompa a terra!
In realtà è semplicissimo, quando vedi i video sembra che puoi avere 3000 problemi ma all'atto pratico se fai tutto con calma e attenzione riesci al primo colpo e oltre al dover rabboccare liquido non hai altri pensieri. Ovviamente sempre dietro l'amica camera d'aria.
@@Marcothefirstman beh in realtà ero già convinto da molto tempo di non metterlo mai. Esattamente da quando mi lasciai turlupinare a portarmi le bombolette spray con appunto il lattice che doveva riparare la foratura iniettando e contemporaneamente gonfiando la camera d'aria. La maledetta volta che l'ho dovuta usare non ha nè tappato il buco nè gonfiato la camera. In compenso ha impapocchiato di mastice la valvola (poi bloccandola), il cerchio e i raggi, nonchè le mani. Quindi mi sono fatto 10 km a piedi per poi dover buttare la camera con la valvola inchiodata edover ripulire cerchio e raggi col diluente. E da allora mi porto la mia pompetta, i ferri, DUE camere e non una, e pure un paio di pezze e l'unico mastice che uso,appunto quello per le pezze. Adesso posso anche forare 4 o 5 volte nella stessa uscita.
Giorgioneee quando monto il copertoncino sulla bici da corsa è una passeggiata, il bello viene quando devo calzare le gomme dh casing sull'enduro... allora si che si trovano nuovi e fantasiosi modi per associare santi ad animali (cit.) 😅 sempre interessanti i video tech 🤟🏻
Bellissimo ed utilissimo video, se prima d'ora avevo qualche dubbio, ora ho la certezza che continuero' con le camere d'aria che a livello amatoriale a mio avviso sono da preferire, altro discorso per i "pro" che hanno l'ammiraglia al seguito che risolve ogni problema.
bravo Giorgio, come sempre molto chiaro e preciso, detto questo rimango coi classici copertoncini, dopo aver provato anche i tubolari....tutto pulito facile da montare e riparare.
Ciao Giorgione, oramai uso i tubeless da qualche anno e devo dire che ho messo in pratica quasi tutti i tuoi metodi per far tallonare, mi mancava quello della cinghia avvolta attorno al copertone. Il mio problema più grande invece è quello di far "salire" sul cerchio taluni copertoni abbastanza "duri", difficoltà ne ho trovate con i Continental Gp 5000. Praticamente non riesco quasi mai a far salire gli ultimi 10-15 cm senza che il copertone non esca da un altro punto. A volte mi aiuto stringendo il copertone con delle fascette ma è una operazione davvero sfiancante specialmente per chi è un po' su con gli anni come me. Un abbraccio
BRAMBO e i suoi video perfetti. quando potrò permettermi un ammiragli userò i tubeless. p.s. conti GP 5000 28"+ turbolito ( 570gr la coppia ) 10.000 una foratura
@@gcnitalia ottimo video perché così facendo noi consumatori possiamo vederere le caratteristiche di ogni componente e valutare l'acquisto. Ero intenzionato ai tubless ma dopo questo video mi avete illuminato. 😉
Montare i Vittoria Corsa Pro come tubeless su cerchio alto profilo è stato un po' come il tordo per Fantozzi. Utilizzare la camera d'aria per far tallonare almeno un lato però ha funzionato. Ottimo consiglio, grazie 🎉
Grande Giorgio! 🔝 io però con i tubeless proprio non li digerisco 😵💫 … se il lattice non tiene causa foratura grande, sono bestemmie a tutto spiano per togliere il tubeless “impiaccicato” dal lattice colloso. Sono passato da tubolare (che riuscivo a cambiare per strada grazie al nastro biadesivo) a camera d’aria in TPU che consiglio a tutti.
@@GiuseppeFuscoGuitar le prime le prendevo qui in Italia, 22€ circa, da un anno le prendo dalla Cina e le pago 6€. Sono perfette, di qualità e pesano 36gr circa.
@@BurnsMontgomery45 allora ho capito quali camere dici. Anche tu hai notato minor comfort con la camera in tpu gonfiando alla stessa pressione del butile?
@@GiuseppeFuscoGuitar sinceramente non ho trovato cambiamenti significativi in termini di comfort e poi ho tolto 100gr circa a ruota con una spesa irrisoria. Il comfort lo ho con i miei insostituibili Continental gp5000 da 25mm 🔝
Premetto che di strada ne faccio parecchio. Uso sia Tubless che copertoncinin. Con i primi: maggior tenuta e comfort, si fora di meno, molto. Quando fori però, fatti il segno della croce. Con i secondi, peggior comfort e tenuta, quando fori torni sempre a casa.
Con il metodo della cinghia sono riuscito a far tallonare il copertone.... del mio trattore rasaerba (misure "leggermente" diverse da quelle delle bdc) dove nemmeno il compressore da solo riusciva. Quindi confermo, ci vuole pazienza ma nei casi estremi funziona!
Mai piu' tubeless, le lascio usare ai pro. Non capita mai, ma se capita di forare in strada ed il sigillante non fa il suo lavoro e' un disastro. Stallonare la gomma e' una impresa, il sigillante vi sporca inevitabilmente, mettere la camera d'aria d'emergenza e' difficoltoso e c'e' il rischio concreto di pizzicarla. Mi e' successo personalmente e abbiamo dovuto rinunciare all'uscita: abbiamo risolto dopo ore che uno ha aspettato l'altro che andava a prendere l'auto. Non pensate di avere la manualita' per fare queste cose in emergenza facilmente, un conto e' nel vostro garage, un conto in strada con pochi attrezzi. Talmente insoddisfatto che rimpiango i tubolari, se foravi almeno avevi due possibilita' o la bomboletta funzionava o chiamavi casa. Tutto diverso su una MTB: si usano i vermicelli e si riparte.
Sono un amante dei tubeless per la loro scorrevolezza, li uso da ormai tanti anni nonostante i ciclisti della vecchia guardia mi prendono in giro. Effettivamente quando la foratura è importante il sigillante non riesce a riparare, mi è capitato un paio di volte. Questo accade in special modo con il fondo stradale bagnato, con il caldo e l'asfalto secco infatti il sigillante tende a fare una sorta di toppa esterna raccogliendo anche lo sporco e sotto i 4 bar riesci a tornare a casa. Devo dire che una sola volta sono stato costretto a mettere su una camera d'aria anche perché non ho mai comprato i vermicelli da strada (tipo Dynaplug) perché li trovo costosi e perché preferisco poi riparare a casa il copertone con una patch interna blu in maniera definitiva. Certo qualche maglia in queste occasioni è andata irrimediabilmente macchiata, ma poco male.
@@fabiofabietto7698 hai ragione, infatti tanti non sanno neanche di averli montati e usano pressioni non adeguate oltre che spesso copertoncino non certificati. Alle volte (purtroppo anche qualcuno del mestiere) non distingue il cerchio Hookless da quello normale neppure da smontato. Sarebbe interessante fare un video per fare capire come di riconoscono (Zipp, Giant e altri brand ormai sono passati a questo standard) e quali sono le raccomandazioni per un utilizzo sicuro (max 5atm, Min 28mm di sezione, solo copertoncino certificati)...
Uso tubless su strada da diversi anni, mi permetto di aggiungere qualche consiglio ai tanti ottimi già dati da Giorgione. Il primo, se si possiede già una buona pompa da terra, è dotarsi di un Airshot, una sorta di cilindretto di acciaio che si porta a 10 atm con la normale pompa da pavimento, nel 99% dei casi si tallona al primo colpo (con Pirelli PZero TLR da 26 io tallono tranquillamente con la pompa senza airshot). Quando l'airshot non funziona dopo aver saponato i talloni, perchè i talloni sfiatano, il problema è nel 90% dei casi il nastro che ha perso un poco di spessore (si è schiacciato con l'usura) e vi assicuro che il copertone non tallona neanche con il compressore o comunque faticando molto anche con quello. In questi casi, se il nastro appare integro, non rimuovetelo ma semplicemente sovrapponente un ulteriore giro di nastro e tornerete a tallonare con un soffio di aria...
domanda forse stupida, ma in caso di cerchi hookless, per cui la pressione massima consentita è attorno a 5 atm, uno "shoot" a 10 atm non potrebbe danneggiare qualcosa???
@@paolomerlino1447 10atm è la pressione cui è gonfiato il tubo di riserva d'aria, quando si apre il manettino al volume del tubo si aggiunge il volume del copertone che non è sotto pressione. Una volta raggiunta la tallonatura difficilmente la pressione complessiva supera le 3atm rimanendo tranquillamente nel range di sicurezza del cerchio. Comunque, per ulteriore precauzione rispetto alla salvaguardia del cerchio, si può effettuare eventualmente un primo tentativo di tallonatura inserendo meno aria dentro l'arishot portandolo magari intorno alle 8 atm che, almeno con Pirelli che tallona davvero facilmente, dovrebbero essere sufficienti allo scopo.
Concordo. Ma se hai un briciolo di manualità il tubeless è molto sicuro. Ora foro una volta ogni 2 anni circa. E poi io gonfio a meno di 5 atm. Un bel comfort specie su copertoni larghi e se sopra ci sono ciclisti pesanti
Possiedo 2 coppie di ruote 1 con tubeless e 1 con copertoncino.. indubbiamente più pratici i copertoncini, ma i tubeless sono più comodi alla guida.. però tra prezzo e prestazioni vincono ancora i copertonicini.. faccio 15.000- 20.000 km anno
Tallonamenti… estremi: una volta ho usato una cinghia con cricchetto attorno al copertone, ero disperato, prima avevo messo nastro isolante ogni 10 cm attorno alla gomma, ma niente, insomma alla fine la cinghia ha funzionato ! Era un 700x45 da gravel, probabilmente ancora viziato dalle pieghe della confezione, infatti l’altro non ha dato problemi, chissà. Uso solo tubeless da anni, su ogni bici, strada gravel e mtb, non riuscirei a tornare alla camera d’aria, anche perché forare e tornare a casa senza bisogno nemmeno di fermarsi - a volte - è impagabile. Sì, più di una volta ho bucato ma me ne sono accorto da fermo solo vedendo due lacrime di lattice fuori. Riguardo le forature, prima del tubeless usavo mettere il lattice nelle camere d’aria con valvola smontabile, funziona ma non può durare come su un copertone che una volta l’anno si può pulire all’interno rimuovendo il lattice residuo ormai secco. Ciao 👋
il video mi è stato utile a convincermi sempre di più che il copertoncino per l'amatore medio rimane l'unica soluzione... tutto il resto sono barzellette 😂
Io in genere se non tallona al posto della corda che consigli uso una camera d'aria più piccola da mettere sul copertone così quando avrà tallonato si dilata insieme allo pneumatico.. sulle mtb da 29 mi è capitato di dover usare camere d'aria da 24 tirando parecchio x farla salire sopra la gomma
@giorgiorisponde ciao volevo sapere dopo aver montato per la prima volta i cerchi con i copertoni tubeless e il siggiliante dentro,dopo quanto tempo si deve rimettere nuovamente l altro siggilante?
Aiuto che casino ahaha io uso copertoncino e camera e già mi è quasi complesso solo gonfiarle le gomme... Sono negato per le cose meccaniche ahah. Grande Brambo
Sono stato tra i primi, credo un millennio fa, a farmi convincere ad adottare i tubeless. Ora tutti si affrettano a spiegare come risolvere i problemi di questa tecnologia. Pensavo di aver eliminato il fastidio delle forature causate dalle spine di rovo lungo i percorsi, ma in realtà, per ogni problema risolto, si è aggiunta una lista infinita di altri inconvenienti. Quando la valvola non tiene e si vede uscire aria dalla guarnizione, il vero problema è che, con un cerchio a doppia camera, il lattice finisce ovunque, creando un disastro. E se si utilizzano nippli in alluminio, questi, a lungo andare, si corrodono e si spezzano. Dovrei continuare raccontando come i copertoni Continental con i fianchi porosi, lasciano passare il lattice, o le valvole Milkit, che si otturano e rendono impossibile gonfiare la gomma senza smontare il corpo valvola? la lista sarebbe infinita e, dopo l'ultimo pomeriggio trascorso a cercare di tappare le perdite dell'ennesimo tubeless, credo proprio che tornerò alle care vecchie camere d'aria. Vendo un paio di bottiglie di lattice, anzi le regalo con una scatola di valvole e guarnizioni ;)
Il sistema tubeless ha due grossi problemi. Il primo è la forma del canale dei cerchi. Spesso non hanno forme tondeggianti ma hanno dei veri e propri angoli vivi che non permettono di far aderire bene il nastro. Il secondo è l'accoppiamento valvola/cerchio. Ci sono troppe troppe forme del canale e molto spesso le comuni valvole (a base conica o quadra) non ci si adattano al meglio. Bisognerebbe sempre trovare le valvole dedicate per i propri cerchi, ma dato che esistono innumerevoli marche che hanno tutte il loro modo di dare forma al canale, è un'impresa.
I tubless su strada non hanno senso , danno problemi tanto quanto i tubolari , e se fori in velocità sono più pericolosi di tubolari e camera aria. Il liquido dentro un posto con 6 atmosfere esce in 2 nano secondi , potrebbe salvarti il giro solo se il foro è microscopico. In mtb hanno tutto un altro senso , lontano anni luce dall'utilizzo che se ne fa su strada. In MTB le pressioni sono minori , i corpi appuntiti la maggior parte delle volte stanno infilati nel copertone , le velocità più basse agevolano in maniera significativa la chiusura del foro che viene più a contatto con il liquido e tappa meglio e più rapido , alla peggio per fori di maggiori dimensioni vermicello e c02 a 1,5 bar. Quella dei tubless su strada è una moda : o aggiornano la tecnologia o per come è adesso sarà destinata a sparire. MODIFICA : Arrghhh mi stavo dimenticando una delle cose più importanti!!! Con il miglioramento tecnologico delle camere in tpu si sono risparmiati decine e decine di grammi e la resistenza al rotolamento è pressoché pari al tubless da strada. Non contando che nei 2 copertoncini vanno versati 60/80 ml di liquido a testa, che più o meno si possono calcolare in grammi. Quindi set di ruote tubless pesanti quanto se non di più delle copertoncino + camera tpu. Tpu che tra le tante cose , ovvero resistenza rot. eccellente , leggerezza incredibile, ha una resistenza alle forature che lattice e butile si sognano. Le ho da 3 anni mai forato. Quindi?
5:45 NUOOooo 💔, l'o-ring sul dato serve solo ed esclusivamente ad evitare che il dato crei un solco nel cerchio e ad impedire che il dato si sviti per le vibrazioni. Se esce aria dal dado esce anche dai nippli e come detto successivamente vuol dire che la nastratura è da rifare o la valvola non è bene in sede
Non volevo sembrare saccente e avevo evitato di commentare quel passaggio, però a questo punto aggiungo che quell'oring ha una funzione fondamentale se i cerchi sono in alluminio e la valvola in ottone. Infatti essendo l'ambiente saturo di umidità il contatto fra i due metalli avvierebbe processi di ossidazione galvanica che tenderebbero a compromettere l'integrità del sistema ruota. Quindi molto importante separare metallo diversi.
#gcnitalia sarebbe interessante fare un video su come sostituire tutte le parti "consumabili" di una bici, Intendo: pacco pignoni, catena, movimento centrale, guarnitura e cavi.
Con freni a disco in caso di foratura(per rientrare a casa)si può dare qualche giro di nastro da elettricista intorno alla parte della foratura, aiuterà il liquido a chiudere il foro e ci permetterà di rientrare a casa per sistemare il problema in maniera definitiva
Qualcuno mi ha suggerito di portare anche del cotone idrofilo (insomma un pezzettino di ovatta) da mettere sul foro perchè aiuta la chiusura, insomma insieme al nastro isolante un specie di cerottino...
con la mtb e un compressorino piccolo di 5 litri, l'ultima volta ho usato la lughina che si usa con i cani, che e' molto simile alla cinta della serranda, beh ci sono riuscito!
Consiglio vivamente il compressore. È sufficiente uno piccolo. Tenendo sottocchio i negozi di fai da te si riesce a comperare un compressore con meno di 80 € magari in offerta speciale.
tip sicurezza , con grosse perdite di pressione per nastro danneggiato sigillate con ripetute aggiunte liquido si puo ottenere una camera unica tra copertone e intercapedine cerchio senza rendersene conto , le pareti sottili del cerchio ricevono carichi enormi e finiscono danneggiate , sotto la ghiera esterna valvola la sigillatura e' da evitare in particolare se non presente microforo 1 mm di sfogo sul lato cerchio .
I tubeless sono fantastici per la mtb(altrimenti ti devi portare 6 o 7 camere d'aria)ma non sono pratici per la bdc che ha molte meno probabilità di bucare e comunque sulle e mtb i tubeless sono indispensabili ma se devi smontarli sono bestemmie a go go.
Per montare i tubeless nuovi sulla gravel ho bestemmiato 6 ore, non tallonavano neanche con il compressore. Un amico meccanico poi mi ha consigliato di gonfiarli col compressore senza valvolino e sono saliti in 2 secondi.
Boh io è da dicembre 2022 che non buco più, cambiato il liquido a fine estate in mezz’ora e fine manutenzione, la gente nei commenti si diverte a cambiare le camere d’aria in mezzo alla strada evidentemente
Direi proprio che le gonfia e ripara non servono granché nel mondo tubeless, anzi direi che creano solo problemi. Infatti contengono delle schiume che non sempre sono compatibili con il lattice, inoltre il volume di aria spinto non è veloce. Possono essere utili le bombolette di co2 per tallonare ma va tenuto in conto che il lattice, soprattutto alcuni tipi, a fronte del brusco sbalzo di temperatura tende a solidificare creando delle vere e proprie palle di lattice essiccato che squilibrano la ruota e compromettono la sigillatura. Quindi se usi le cartucce per tallonare abbi cura di farlo senza lattice dentro il copertone e aggiungilo solo dopo aver tallonato e risgonfiato il copertone.
@@leonardomariasacco3870 però se il lattice si è seccato potrebbe essere utile in caso di emergenza come ultima soluzione. Però se "contamina" il contenuto del copertone forse meglio di no
@@GabrieleLongoVito bhe diciamo che in linea generale se il lattice si è seccato così tanto ti accorgerai che fra una uscita e l'altra le ruote tendono a sgonfiarsi più rapidamente, da circa 1 atm a settimana che è un valore abbastanza fisiologico si può passare anche a perdere 1 atm in un giorno (ovviamente sceso sotto le 4 atm la perdita rallenta). Difficile quindi rimanere completamente a secco di lattice senza accorgersene. Comunque, certo, in linea di principio a quel punto potresti usare la bomboletta tanto se sei a secco non contamini nulla ma, piuttosto che portare un gonfia e ripara che pesa pure, meglio fare un rabbocco con 20ml di lattice ogni 3/4 mesi in inverno ed uno da 30ml quando il rabbocco capita in un mese estivo e sei apposto. Una camera di scorta ed eventualmente dei Dynaplug...
@@simo24v si, infatti in quella posteriore ho inserito la camera d'aria. Siccome ho tribolato non poco a far tallonare il copertoncino a casa con il compressore, per evitare di tirare porchi e farmi venire a prendere per strada, continuo con i tubolari che, per esperienze maturate negli anni, ritengo molto più resistenti alle forature e mi hanno sempre permesso di tornare a casa. Quando facevo i miei lunghi da 200 chilometri il tubolare di scorta sotto il sellino c'era sempre, ora che percorro 50 chilometri attorno a casa vado di gonfia e ripara.
Copertoncino e camera d aria migliore soluzione per noi amatori. Ci metto molto meno a sostituire la camera d aria quelle due....tre volte l anno che fare tutte queste procedure per un tubeless.
Se il liquido non sigilla io ci metto dei fili di cotone, sopra il copertone un pezzettino di stoffa e poi due o tre giri di nastro isolante! Sempre tornato a casa!!! PS se dovesse sgonfiarsi ancora e le cartucce d'aria sono finite ho con me un raccordo da attaccare al compressore del primo gommista o benzinaio!!!😂🎉😂
L'unico problema che ho avuto, è stato con la valvola che non teneva sul cerchio nonostante tutte le prove. Ho risolto mettendo un po' di mastice rosso da motori nel foro del cerchio, e poi ci ho inserito la valvola. 🛠
Efficace ma francamente sconsigliato, in questo modo praticamente hai incollato la valvola al cerchio e qualora dovessi toglierla in strada faticheresti e rovineresti la nastratura. In questi casi meglio stringere molto forte le valvole, anche con una pinza, e poi riallentarle dopo che hanno sigillato. È sempre opportuno che le valvole vengano via a mano...
Non ho i cerchi nastrati, sono tubeless originali. Ho sporcato il cerchio ed il foro con il mastice e stretto a mano. A mano si svita, e si spinge fuori senza problemi.
@@piidjiGR. Ottimo, l'importante è che la valvola possa essere smontata a mano per un eventuale inserimento della camera d'aria su strada in caso di necessità. Mi incuriosisce invece il fatto che tu non abbia nastro nella gola del cerchio, si contano sulla punta delle dita i produttori che hanno messo in campo tecnologie senza nastro che richiedono manovre di montaggio dei nippli decisamente laboriose e costose. Che ruota hai?
io con i tubless ho avuto questo problema, il cerchi vibrano come fossero ellitici, i cerchi sono dritti i raggi a posto, il meccanico mi ha detto che forse i tubless sono difettosi ma io credo sia un probelma di sigillante magari addensato su una parte del tubless che fa da peso, sulla mtb mai successo, qualcuno ha qualche sonsiglio? oltre che smontare tutto per verificare😁
Mai più tubeless.. per farli tallonare ogni volta dovevo salire in macchina per portare la ruota dal meccanico.. anche se ho un compressore a casa.. e di manualità io ne ho..ma niente! E in più una volta forando con tubeless sono si tornato a casa tranquillo ma ho rovinato un body.. Camera in TPU e apposto! ( Si spera )
se non avete il compressore a casa, cercate un distributore di benzina o un autolavaggio. Di solito sono forniti e se fate benzina, non vi dicono niente
Ma non va utilizzata acqua e sapone ma il grasso per gommisti, ne basta pochissimo, lo spalmi un pochino sul bordo e si tallona facilmente. Io utilizzo da anni i tubeless e mi trovo benissimo.
La guarnizione o-ring del dado del portavalvola genera molta confusione e la sua funzione non è quasi mai spiegata nel dettaglio. Quell'o-ring ha solo una funzione: serve a consentire un serraggio abbastanza forte e stabile (evitando anche di danneggiare la parte esterna del cerchio) quando, nel fissare il portavalvola, si avvita in modo tale che la parte terminale dello stesso che si trova all'interno del copertone venga compressa contro il foro nel canale, ottenendo così la necessaria tenuta stagna. Quindi la perdita di aria presso l'o-ring è sempre dovuta, in realtà, alla mancata tenuta stagna della parte che si trova all'interno del cerchio. Brambilla ha correttamente spiegato che se c'è una perdita presso l'o-ring è il caso di provare a serrare con più forza o controllare la corretta adesione della parte interna al cerchio, però qualche secondo prima ha anche spiegato che la perdita potrebbe essere dovuta all'o-ring. Quest'ultima possibilità non è da prendere in considerazione perché la tenuta stagna deve essere ottenuta nel canale del cerchio, non nel punto di contatto esterno tra il dado del portavalvola e il cerchio. E ciò perché lo scopo del tubeless è ottenere una pressione all'interno del cerchio, tra il canale e il copertone. Se così non fosse non avrebbe nemmeno senso mettere il nastro nel canale se si accetta la possibilità che l'aria a pressione giunga nella parte sottostante il canale nastrato. Quindi, in definitiva, la funzione dell'o-ring non è quella di ottenere la tenuta stagna nella zona in cui si trova ma consentire un serraggio abbastanza intenso da far premere il terminale interno con la forza necessaria a creare la tenuta stagna nella parte interna del canale.
Anche io quando ho cominciato ad usare i tubeless ho collezionato diversi tagli da vetro/lamiera importanti pur facendo le consuete strade. Chiamata Scribe per consigli mi hanno suggerito di abbassare le pressioni che usavo da 6,5 bar a 5/5,5. Con un poco di scetticismo lo ho fatto ed ho scoperto un mondo: scorrevolezza, confort e tenuta di strada mai provate e le forature sono praticamente sparite. Mi hanno spiegato che se il copertone è gonfiato molto, appena un oggetto tagliente lo tocca fa una sorta di effetto palloncino gonfio che praticamente rende gli effetti dell'ogetto tagliente immediatamente devastanti sul battistrada, se invece il copertone è più morbido tende a copiare la sagoma dell'oggetto senza tagliarsi. Fatto sta che alle prime uscite foravo in continuazione, dopo questi accorgimenti le forature sono diventate una eventualità veramente rara...
@@leonardomariasacco3870 mai messo pressione superiore a 5 bar.... sul copertoncino la tengo a 6 bar... è comunque una questione di praticità se fori cambi camera e via ma soprattutto non ti sporchi con il liquido.... Lato pratico e lato economico troppo svantaggiaso abbandonati subito.....
@@stefanoboggia5161 indubbiamente è una soluzione costosa, c'è poco da discutere su questo. Un copertoncino non tubeless con una camera d'aria in butile è semplice da gestire ed estremamente economico. Purtroppo o per fortuna però io non riesco a rinunciare a quella sensazione di confort e scorrevolezza del tubeless e ti dico anche che alla fine, prendendoci la mano ed azzeccando le pressioni da utilizzare il sistema funziona egregiamente. Certo la forata brutta, il taglio, da cui spruzza lattice è una grande seccatura e capisco che ci si possa stufare. Aggiungo però che anche i sigillanti, che nascono concepiti per la MTB e quindi con un campo di utilizzo a pressioni basse, stanno diventando sempre più efficaci e sempre meno sporchi (oggi dalla bici si staccano con pochi istanti tipo pellicola)... Insomma credo fermamente che in pochi anni, con il migliorare delle tecnologie e con la pratica di noi utenti, il sistema tubeless tenderà a sostituire le camere d'aria.
amici di GCN, l'argomento è dibattuto, le risposte non tutte univoche: in caso di emergenza, è possibile inserire una camera d'aria su un cerchio hookless, giusto per tornare a casa?
Dalle informazioni che ho io si, ma solo in caso di emergenza per il tempo strettamente necessario a tornare a casa e rispettando i limiti di pressione ma lasciamo la parola agli esperti. Io sono un amante del tubeless, ed il cerchio Hookless è veramente fantastico nel modo in cui dà continuità di profilo fra cerchio e copertone, però queste cautele necessarie nella scelta di copertoni certificati e le limitazioni sull'utilizzo della camera d'aria me li rendono poco appetibili. Forse per un uso amatoriale prediligerei un cerchio normale. Devo anche dire che ho un amico che ha circolato con un cerchio Hookless con copertoni da 25mm non certificati e a pressioni superiori alle 5atm semplicemente perché non sapeva di avere un cerchio Hookless e l'officina, poco preparata, gli aveva montato quel copertone. Non ostante i tanti km percorsi non ha avuto fortunatamente nessuna disavventura ma quando ho visto come stava andando in giro gli ho segnalato io la cosa ed ha provveduto a sostituire i copertoni...
@@leonardomariasacco3870 io uso tubeless su bdc da anni con soddisfazione, anche se talvolta l'installazione non è semplice. Ora ho cambiato bici e questa ha cerchi hookless. Di certo userò solo copertoni certificati ma mi chiedevo se, in caso di emergenza, fosse possibile usare le camere d'aria giusto per tornare a casa senza farmi venire a prendere.
Giant e Cadex confermano la possibilità di usare camera su cerchio hookless, l'importante è usare copertura certificata per la ruota e non superare la pressione massima della copertura
![⭐ฮิตในTikTok!! ( มะมะมะหมูเด้ง MooDeng ) Ver. แดนซ์ ReMix BY [ ดีเจกิต รีมิกซ์ ]](http://i.ytimg.com/vi/4noyAoMa7bQ/mqdefault.jpg)
Io ho rinunciato ai tubeless per tutte queste complicazioni, mediamente i copertoni da tubeless sono molto più rigidi da tallonare ma anche da togliere e rimettere sul cerchio in caso di foratura soprattutto fuori casa…alla fine ho optato per le nuove camere d’aria leggere che hanno un peso paragonabile al tubeless ma molto più semplici 😅
bravo giorgione. hai completamente azzerato quella poca curiosità che avevo di voler provare a usare i tl. sia su bdc che mtb 😅
sempre impeccabile Giorgio ,
un altro ottimo metodo è di passare (con un panno o direttamente col dito) un po' di sigillante sul tallone
aiuterà a tallonare facendo l'effetto acqua e sapone e inoltre fermerà eventuali piccole perdite.
con questo metodo ho sempre tallonato tutte le gomme con una semplice pompa a terra!
Ottima e utilissima spiegazione. Ho capito bene perchè non metterò mai il tubeless.
In realtà è semplicissimo, quando vedi i video sembra che puoi avere 3000 problemi ma all'atto pratico se fai tutto con calma e attenzione riesci al primo colpo e oltre al dover rabboccare liquido non hai altri pensieri. Ovviamente sempre dietro l'amica camera d'aria.
@@Marcothefirstman beh in realtà ero già convinto da molto tempo di non metterlo mai. Esattamente da quando mi lasciai turlupinare a portarmi le bombolette spray con appunto il lattice che doveva riparare la foratura iniettando e contemporaneamente gonfiando la camera d'aria. La maledetta volta che l'ho dovuta usare non ha nè tappato il buco nè gonfiato la camera. In compenso ha impapocchiato di mastice la valvola (poi bloccandola), il cerchio e i raggi, nonchè le mani. Quindi mi sono fatto 10 km a piedi per poi dover buttare la camera con la valvola inchiodata edover ripulire cerchio e raggi col diluente. E da allora mi porto la mia pompetta, i ferri, DUE camere e non una, e pure un paio di pezze e l'unico mastice che uso,appunto quello per le pezze. Adesso posso anche forare 4 o 5 volte nella stessa uscita.
Giorgioneee quando monto il copertoncino sulla bici da corsa è una passeggiata, il bello viene quando devo calzare le gomme dh casing sull'enduro... allora si che si trovano nuovi e fantasiosi modi per associare santi ad animali (cit.) 😅 sempre interessanti i video tech 🤟🏻
Bellissimo ed utilissimo video, se prima d'ora avevo qualche dubbio, ora ho la certezza che continuero' con le camere d'aria che a livello amatoriale a mio avviso sono da preferire, altro discorso per i "pro" che hanno l'ammiraglia al seguito che risolve ogni problema.
bravo Giorgio, come sempre molto chiaro e preciso, detto questo rimango coi classici copertoncini, dopo aver provato anche i tubolari....tutto pulito facile da montare e riparare.
Ciao Giorgione, oramai uso i tubeless da qualche anno e devo dire che ho messo in pratica quasi tutti i tuoi metodi per far tallonare, mi mancava quello della cinghia avvolta attorno al copertone. Il mio problema più grande invece è quello di far "salire" sul cerchio taluni copertoni abbastanza "duri", difficoltà ne ho trovate con i Continental Gp 5000. Praticamente non riesco quasi mai a far salire gli ultimi 10-15 cm senza che il copertone non esca da un altro punto. A volte mi aiuto stringendo il copertone con delle fascette ma è una operazione davvero sfiancante specialmente per chi è un po' su con gli anni come me. Un abbraccio
BRAMBO e i suoi video perfetti. quando potrò permettermi un ammiragli userò i tubeless.
p.s. conti GP 5000 28"+ turbolito ( 570gr la coppia ) 10.000 una foratura
E dopo questo bellissimo video rimarrò con i miei classici copertoncini e tubolari. 😂
@cristianmeroni8482 😂 almeno il video è bellissimo! 🚴♂️
@@gcnitalia ottimo video perché così facendo noi consumatori possiamo vederere le caratteristiche di ogni componente e valutare l'acquisto. Ero intenzionato ai tubless ma dopo questo video mi avete illuminato. 😉
Montare i Vittoria Corsa Pro come tubeless su cerchio alto profilo è stato un po' come il tordo per Fantozzi. Utilizzare la camera d'aria per far tallonare almeno un lato però ha funzionato. Ottimo consiglio, grazie 🎉
grazie , ottimi consigli, stallonato alla grande
Bel video , interessante ma …
non mi avrete !😊
Per lo meno sulla mia bici da cicloturismo.
Grande Giorgio! 🔝 io però con i tubeless proprio non li digerisco 😵💫 … se il lattice non tiene causa foratura grande, sono bestemmie a tutto spiano per togliere il tubeless “impiaccicato” dal lattice colloso. Sono passato da tubolare (che riuscivo a cambiare per strada grazie al nastro biadesivo) a camera d’aria in TPU che consiglio a tutti.
Quale camera in tpu stai utilizzando?
@@GiuseppeFuscoGuitar le prime le prendevo qui in Italia, 22€ circa, da un anno le prendo dalla Cina e le pago 6€. Sono perfette, di qualità e pesano 36gr circa.
@@BurnsMontgomery45 allora ho capito quali camere dici.
Anche tu hai notato minor comfort con la camera in tpu gonfiando alla stessa pressione del butile?
@@GiuseppeFuscoGuitar sinceramente non ho trovato cambiamenti significativi in termini di comfort e poi ho tolto 100gr circa a ruota con una spesa irrisoria. Il comfort lo ho con i miei insostituibili Continental gp5000 da 25mm 🔝
Premetto che di strada ne faccio parecchio. Uso sia Tubless che copertoncinin. Con i primi: maggior tenuta e comfort, si fora di meno, molto. Quando fori però, fatti il segno della croce. Con i secondi, peggior comfort e tenuta, quando fori torni sempre a casa.
Con il metodo della cinghia sono riuscito a far tallonare il copertone.... del mio trattore rasaerba (misure "leggermente" diverse da quelle delle bdc) dove nemmeno il compressore da solo riusciva. Quindi confermo, ci vuole pazienza ma nei casi estremi funziona!
Confermo! 😂👌
Per le forature più importanti si risolve spesso con i vermicelli di gomma, mi hanno salvato più di una volta senza smontare e mettere la camera
Ciao Giorgione,mai sentiti tanti se...😂😂😂.
Hai mai avuto esperienza di problemi tubeless durante un'uscita? Come hai risolto?
Mai piu' tubeless, le lascio usare ai pro. Non capita mai, ma se capita di forare in strada ed il sigillante non fa il suo lavoro e' un disastro. Stallonare la gomma e' una impresa, il sigillante vi sporca inevitabilmente, mettere la camera d'aria d'emergenza e' difficoltoso e c'e' il rischio concreto di pizzicarla. Mi e' successo personalmente e abbiamo dovuto rinunciare all'uscita: abbiamo risolto dopo ore che uno ha aspettato l'altro che andava a prendere l'auto.
Non pensate di avere la manualita' per fare queste cose in emergenza facilmente, un conto e' nel vostro garage, un conto in strada con pochi attrezzi. Talmente insoddisfatto che rimpiango i tubolari, se foravi almeno avevi due possibilita' o la bomboletta funzionava o chiamavi casa.
Tutto diverso su una MTB: si usano i vermicelli e si riparte.
Sono un amante dei tubeless per la loro scorrevolezza, li uso da ormai tanti anni nonostante i ciclisti della vecchia guardia mi prendono in giro. Effettivamente quando la foratura è importante il sigillante non riesce a riparare, mi è capitato un paio di volte. Questo accade in special modo con il fondo stradale bagnato, con il caldo e l'asfalto secco infatti il sigillante tende a fare una sorta di toppa esterna raccogliendo anche lo sporco e sotto i 4 bar riesci a tornare a casa.
Devo dire che una sola volta sono stato costretto a mettere su una camera d'aria anche perché non ho mai comprato i vermicelli da strada (tipo Dynaplug) perché li trovo costosi e perché preferisco poi riparare a casa il copertone con una patch interna blu in maniera definitiva.
Certo qualche maglia in queste occasioni è andata irrimediabilmente macchiata, ma poco male.
sarebbe interessante anche un video dedicato agli hookless, molto diffusi ultimamente
@@fabiofabietto7698 hai ragione, infatti tanti non sanno neanche di averli montati e usano pressioni non adeguate oltre che spesso copertoncino non certificati. Alle volte (purtroppo anche qualcuno del mestiere) non distingue il cerchio Hookless da quello normale neppure da smontato.
Sarebbe interessante fare un video per fare capire come di riconoscono (Zipp, Giant e altri brand ormai sono passati a questo standard) e quali sono le raccomandazioni per un utilizzo sicuro (max 5atm, Min 28mm di sezione, solo copertoncino certificati)...
Uso tubless su strada da diversi anni, mi permetto di aggiungere qualche consiglio ai tanti ottimi già dati da Giorgione.
Il primo, se si possiede già una buona pompa da terra, è dotarsi di un Airshot, una sorta di cilindretto di acciaio che si porta a 10 atm con la normale pompa da pavimento, nel 99% dei casi si tallona al primo colpo (con Pirelli PZero TLR da 26 io tallono tranquillamente con la pompa senza airshot). Quando l'airshot non funziona dopo aver saponato i talloni, perchè i talloni sfiatano, il problema è nel 90% dei casi il nastro che ha perso un poco di spessore (si è schiacciato con l'usura) e vi assicuro che il copertone non tallona neanche con il compressore o comunque faticando molto anche con quello. In questi casi, se il nastro appare integro, non rimuovetelo ma semplicemente sovrapponente un ulteriore giro di nastro e tornerete a tallonare con un soffio di aria...
domanda forse stupida, ma in caso di cerchi hookless, per cui la pressione massima consentita è attorno a 5 atm, uno "shoot" a 10 atm non potrebbe danneggiare qualcosa???
@@paolomerlino1447 10atm è la pressione cui è gonfiato il tubo di riserva d'aria, quando si apre il manettino al volume del tubo si aggiunge il volume del copertone che non è sotto pressione. Una volta raggiunta la tallonatura difficilmente la pressione complessiva supera le 3atm rimanendo tranquillamente nel range di sicurezza del cerchio. Comunque, per ulteriore precauzione rispetto alla salvaguardia del cerchio, si può effettuare eventualmente un primo tentativo di tallonatura inserendo meno aria dentro l'arishot portandolo magari intorno alle 8 atm che, almeno con Pirelli che tallona davvero facilmente, dovrebbero essere sufficienti allo scopo.
Bravo Giorgio, tutto corretto.
Mado che macello 😂... e pensare che camera d'aria e copertoncio rimangono ancora la cosa più pratica ed economica per noi amatori.. li
Concordo. Ma se hai un briciolo di manualità il tubeless è molto sicuro. Ora foro una volta ogni 2 anni circa. E poi io gonfio a meno di 5 atm. Un bel comfort specie su copertoni larghi e se sopra ci sono ciclisti pesanti
@@riccardo2716quanti km fai al mese?
Ma va è più difficile a dirlo che a farlo. Poi non fori più o comunque molto difficilmente
Possiedo 2 coppie di ruote 1 con tubeless e 1 con copertoncino.. indubbiamente più pratici i copertoncini, ma i tubeless sono più comodi alla guida.. però tra prezzo e prestazioni vincono ancora i copertonicini.. faccio 15.000- 20.000 km anno
@@fabioce più o meno 8000 km anno
Tallonamenti… estremi: una volta ho usato una cinghia con cricchetto attorno al copertone, ero disperato, prima avevo messo nastro isolante ogni 10 cm attorno alla gomma, ma niente, insomma alla fine la cinghia ha funzionato ! Era un 700x45 da gravel, probabilmente ancora viziato dalle pieghe della confezione, infatti l’altro non ha dato problemi, chissà. Uso solo tubeless da anni, su ogni bici, strada gravel e mtb, non riuscirei a tornare alla camera d’aria, anche perché forare e tornare a casa senza bisogno nemmeno di fermarsi - a volte - è impagabile. Sì, più di una volta ho bucato ma me ne sono accorto da fermo solo vedendo due lacrime di lattice fuori. Riguardo le forature, prima del tubeless usavo mettere il lattice nelle camere d’aria con valvola smontabile, funziona ma non può durare come su un copertone che una volta l’anno si può pulire all’interno rimuovendo il lattice residuo ormai secco. Ciao 👋
il video mi è stato utile a convincermi sempre di più che il copertoncino per l'amatore medio rimane l'unica soluzione... tutto il resto sono barzellette 😂
Grazie Giorgio.
Esemplare come sempre!!
Io in genere se non tallona al posto della corda che consigli uso una camera d'aria più piccola da mettere sul copertone così quando avrà tallonato si dilata insieme allo pneumatico.. sulle mtb da 29 mi è capitato di dover usare camere d'aria da 24 tirando parecchio x farla salire sopra la gomma
@giorgiorisponde ciao volevo sapere dopo aver montato per la prima volta i cerchi con i copertoni tubeless e il siggiliante dentro,dopo quanto tempo si deve rimettere nuovamente l altro siggilante?
Sti tubeless sono un'odissea, tengo i tubolari 😅
Aiuto che casino ahaha io uso copertoncino e camera e già mi è quasi complesso solo gonfiarle le gomme... Sono negato per le cose meccaniche ahah. Grande Brambo
Sono stato tra i primi, credo un millennio fa, a farmi convincere ad adottare i tubeless. Ora tutti si affrettano a spiegare come risolvere i problemi di questa tecnologia. Pensavo di aver eliminato il fastidio delle forature causate dalle spine di rovo lungo i percorsi, ma in realtà, per ogni problema risolto, si è aggiunta una lista infinita di altri inconvenienti.
Quando la valvola non tiene e si vede uscire aria dalla guarnizione, il vero problema è che, con un cerchio a doppia camera, il lattice finisce ovunque, creando un disastro. E se si utilizzano nippli in alluminio, questi, a lungo andare, si corrodono e si spezzano.
Dovrei continuare raccontando come i copertoni Continental con i fianchi porosi, lasciano passare il lattice, o le valvole Milkit, che si otturano e rendono impossibile gonfiare la gomma senza smontare il corpo valvola? la lista sarebbe infinita e, dopo l'ultimo pomeriggio trascorso a cercare di tappare le perdite dell'ennesimo tubeless, credo proprio che tornerò alle care vecchie camere d'aria. Vendo un paio di bottiglie di lattice, anzi le regalo con una scatola di valvole e guarnizioni ;)
Il sistema tubeless ha due grossi problemi. Il primo è la forma del canale dei cerchi. Spesso non hanno forme tondeggianti ma hanno dei veri e propri angoli vivi che non permettono di far aderire bene il nastro.
Il secondo è l'accoppiamento valvola/cerchio. Ci sono troppe troppe forme del canale e molto spesso le comuni valvole (a base conica o quadra) non ci si adattano al meglio. Bisognerebbe sempre trovare le valvole dedicate per i propri cerchi, ma dato che esistono innumerevoli marche che hanno tutte il loro modo di dare forma al canale, è un'impresa.
grazie mille basta chiedere... 😊
Copertone e camera d'aria.
Brambo mitico...ne sa una più del diavolo!! Altri 5 video e quasi quasi lascio l'amata camera d'aria!!😂
@jonathanhiggins620 😂
I tubless su strada non hanno senso , danno problemi tanto quanto i tubolari , e se fori in velocità sono più pericolosi di tubolari e camera aria.
Il liquido dentro un posto con 6 atmosfere esce in 2 nano secondi , potrebbe salvarti il giro solo se il foro è microscopico.
In mtb hanno tutto un altro senso , lontano anni luce dall'utilizzo che se ne fa su strada.
In MTB le pressioni sono minori , i corpi appuntiti la maggior parte delle volte stanno infilati nel copertone , le velocità più basse agevolano in maniera significativa la chiusura del foro che viene più a contatto con il liquido e tappa meglio e più rapido , alla peggio per fori di maggiori dimensioni vermicello e c02 a 1,5 bar.
Quella dei tubless su strada è una moda : o aggiornano la tecnologia o per come è adesso sarà destinata a sparire.
MODIFICA : Arrghhh mi stavo dimenticando una delle cose più importanti!!!
Con il miglioramento tecnologico delle camere in tpu si sono risparmiati decine e decine di grammi e la resistenza al rotolamento è pressoché pari al tubless da strada.
Non contando che nei 2 copertoncini vanno versati 60/80 ml di liquido a testa, che più o meno si possono calcolare in grammi.
Quindi set di ruote tubless pesanti quanto se non di più delle copertoncino + camera tpu.
Tpu che tra le tante cose , ovvero resistenza rot. eccellente , leggerezza incredibile, ha una resistenza alle forature che lattice e butile si sognano.
Le ho da 3 anni mai forato.
Quindi?
5:45 NUOOooo 💔, l'o-ring sul dato serve solo ed esclusivamente ad evitare che il dato crei un solco nel cerchio e ad impedire che il dato si sviti per le vibrazioni. Se esce aria dal dado esce anche dai nippli e come detto successivamente vuol dire che la nastratura è da rifare o la valvola non è bene in sede
Ok
Non volevo sembrare saccente e avevo evitato di commentare quel passaggio, però a questo punto aggiungo che quell'oring ha una funzione fondamentale se i cerchi sono in alluminio e la valvola in ottone. Infatti essendo l'ambiente saturo di umidità il contatto fra i due metalli avvierebbe processi di ossidazione galvanica che tenderebbero a compromettere l'integrità del sistema ruota. Quindi molto importante separare metallo diversi.
#gcnitalia sarebbe interessante fare un video su come sostituire tutte le parti "consumabili" di una bici, Intendo: pacco pignoni, catena, movimento centrale, guarnitura e cavi.
Uso tubeless da 3 anni mai fatta scelta migliore: miglior comfort e forature ridotte al minimo e quasi sempre autoriparate
Giorgio, ma quanti kg hai già perso? 👍🏻👍🏻
Con freni a disco in caso di foratura(per rientrare a casa)si può dare qualche giro di nastro da elettricista intorno alla parte della foratura, aiuterà il liquido a chiudere il foro e ci permetterà di rientrare a casa per sistemare il problema in maniera definitiva
Qualcuno mi ha suggerito di portare anche del cotone idrofilo (insomma un pezzettino di ovatta) da mettere sul foro perchè aiuta la chiusura, insomma insieme al nastro isolante un specie di cerottino...
con la mtb e un compressorino piccolo di 5 litri, l'ultima volta ho usato la lughina che si usa con i cani, che e' molto simile alla cinta della serranda, beh ci sono riuscito!
In mountain bike sono a non he li uso … su strada li ho provata sinceramente preferisco la soluzione camera e copertoncino o tubolare
Su strada non trovo i vantaggi
Consiglio vivamente il compressore. È sufficiente uno piccolo. Tenendo sottocchio i negozi di fai da te si riesce a comperare un compressore con meno di 80 € magari in offerta speciale.
tip sicurezza , con grosse perdite di pressione per nastro danneggiato sigillate con ripetute aggiunte liquido si puo ottenere una camera unica tra copertone e intercapedine cerchio senza rendersene conto , le pareti sottili del cerchio ricevono carichi enormi e finiscono danneggiate , sotto la ghiera esterna valvola la sigillatura e' da evitare in particolare se non presente microforo 1 mm di sfogo sul lato cerchio .
Troppo complicato. Camera d'aria tutta la vita! 😊
I tubeless sono fantastici per la mtb(altrimenti ti devi portare 6 o 7 camere d'aria)ma non sono pratici per la bdc che ha molte meno probabilità di bucare e comunque sulle e mtb i tubeless sono indispensabili ma se devi smontarli sono bestemmie a go go.
Per montare i tubeless nuovi sulla gravel ho bestemmiato 6 ore, non tallonavano neanche con il compressore. Un amico meccanico poi mi ha consigliato di gonfiarli col compressore senza valvolino e sono saliti in 2 secondi.
Allora non sono solo io che non ho mai smontato il core della valvola per 7 anni per tallonare!
Boh io è da dicembre 2022 che non buco più, cambiato il liquido a fine estate in mezz’ora e fine manutenzione, la gente nei commenti si diverte a cambiare le camere d’aria in mezzo alla strada evidentemente
Le bombolette pompa e ripara non sono utili?
Direi proprio che le gonfia e ripara non servono granché nel mondo tubeless, anzi direi che creano solo problemi. Infatti contengono delle schiume che non sempre sono compatibili con il lattice, inoltre il volume di aria spinto non è veloce. Possono essere utili le bombolette di co2 per tallonare ma va tenuto in conto che il lattice, soprattutto alcuni tipi, a fronte del brusco sbalzo di temperatura tende a solidificare creando delle vere e proprie palle di lattice essiccato che squilibrano la ruota e compromettono la sigillatura.
Quindi se usi le cartucce per tallonare abbi cura di farlo senza lattice dentro il copertone e aggiungilo solo dopo aver tallonato e risgonfiato il copertone.
@@leonardomariasacco3870 io però intendevo come strumento di emergenza in caso di foratura durante l'uscita.
@@GabrieleLongoVito ah scusa non avevo capito, bhe se il lattice non ha chiuso il foro certamente non riuscirà la schiuma della bomboletta...
@@leonardomariasacco3870 però se il lattice si è seccato potrebbe essere utile in caso di emergenza come ultima soluzione. Però se "contamina" il contenuto del copertone forse meglio di no
@@GabrieleLongoVito bhe diciamo che in linea generale se il lattice si è seccato così tanto ti accorgerai che fra una uscita e l'altra le ruote tendono a sgonfiarsi più rapidamente, da circa 1 atm a settimana che è un valore abbastanza fisiologico si può passare anche a perdere 1 atm in un giorno (ovviamente sceso sotto le 4 atm la perdita rallenta). Difficile quindi rimanere completamente a secco di lattice senza accorgersene. Comunque, certo, in linea di principio a quel punto potresti usare la bomboletta tanto se sei a secco non contamini nulla ma, piuttosto che portare un gonfia e ripara che pesa pure, meglio fare un rabbocco con 20ml di lattice ogni 3/4 mesi in inverno ed uno da 30ml quando il rabbocco capita in un mese estivo e sei apposto. Una camera di scorta ed eventualmente dei Dynaplug...
Le ruote tubeless della mia Giant giacciono in cantina a far polvere. Troppo sbattito per le forature lungo la strada.
Le puoi usare tranquillamente con camera d'aria e copertoncino
@@simo24v si, infatti in quella posteriore ho inserito la camera d'aria. Siccome ho tribolato non poco a far tallonare il copertoncino a casa con il compressore, per evitare di tirare porchi e farmi venire a prendere per strada, continuo con i tubolari che, per esperienze maturate negli anni, ritengo molto più resistenti alle forature e mi hanno sempre permesso di tornare a casa. Quando facevo i miei lunghi da 200 chilometri il tubolare di scorta sotto il sellino c'era sempre, ora che percorro 50 chilometri attorno a casa vado di gonfia e ripara.
Copertoncino e camera d aria migliore soluzione per noi amatori. Ci metto molto meno a sostituire la camera d aria quelle due....tre volte l anno che fare tutte queste procedure per un tubeless.
Io con le Mavic ust nessun problema a tallonare con pompa normale, e le coperture ust yksion pro 2 vanno su senza fatica, e senza leve, magnifiche.
Se il liquido non sigilla io ci metto dei fili di cotone, sopra il copertone un pezzettino di stoffa e poi due o tre giri di nastro isolante!
Sempre tornato a casa!!!
PS se dovesse sgonfiarsi ancora e le cartucce d'aria sono finite ho con me un raccordo da attaccare al compressore del primo gommista o benzinaio!!!😂🎉😂
L'unico problema che ho avuto, è stato con la valvola
che non teneva sul cerchio nonostante tutte le prove.
Ho risolto mettendo un po' di mastice rosso da motori
nel foro del cerchio, e poi ci ho inserito la valvola. 🛠
Efficace ma francamente sconsigliato, in questo modo praticamente hai incollato la valvola al cerchio e qualora dovessi toglierla in strada faticheresti e rovineresti la nastratura. In questi casi meglio stringere molto forte le valvole, anche con una pinza, e poi riallentarle dopo che hanno sigillato. È sempre opportuno che le valvole vengano via a mano...
Non ho i cerchi nastrati, sono tubeless originali.
Ho sporcato il cerchio ed il foro con il mastice e stretto a mano. A mano si svita, e si spinge fuori senza problemi.
@@piidjiGR. Ottimo, l'importante è che la valvola possa essere smontata a mano per un eventuale inserimento della camera d'aria su strada in caso di necessità. Mi incuriosisce invece il fatto che tu non abbia nastro nella gola del cerchio, si contano sulla punta delle dita i produttori che hanno messo in campo tecnologie senza nastro che richiedono manovre di montaggio dei nippli decisamente laboriose e costose. Che ruota hai?
Fulcrum zero red metal e shimano xt, in alluminio.
io con i tubless ho avuto questo problema, il cerchi vibrano come fossero ellitici, i cerchi sono dritti i raggi a posto, il meccanico mi ha detto che forse i tubless sono difettosi ma io credo sia un probelma di sigillante magari addensato su una parte del tubless che fa da peso, sulla mtb mai successo, qualcuno ha qualche sonsiglio? oltre che smontare tutto per verificare😁
Mai più tubeless.. per farli tallonare ogni volta dovevo salire in macchina per portare la ruota dal meccanico.. anche se ho un compressore a casa.. e di manualità io ne ho..ma niente! E in più una volta forando con tubeless sono si tornato a casa tranquillo ma ho rovinato un body..
Camera in TPU e apposto! ( Si spera )
se non avete il compressore a casa, cercate un distributore di benzina o un autolavaggio. Di solito sono forniti e se fate benzina, non vi dicono niente
Ma non va utilizzata acqua e sapone ma il grasso per gommisti, ne basta pochissimo, lo spalmi un pochino sul bordo e si tallona facilmente.
Io utilizzo da anni i tubeless e mi trovo benissimo.
La guarnizione o-ring del dado del portavalvola genera molta confusione e la sua funzione non è quasi mai spiegata nel dettaglio.
Quell'o-ring ha solo una funzione: serve a consentire un serraggio abbastanza forte e stabile (evitando anche di danneggiare la parte esterna del cerchio) quando, nel fissare il portavalvola, si avvita in modo tale che la parte terminale dello stesso che si trova all'interno del copertone venga compressa contro il foro nel canale, ottenendo così la necessaria tenuta stagna.
Quindi la perdita di aria presso l'o-ring è sempre dovuta, in realtà, alla mancata tenuta stagna della parte che si trova all'interno del cerchio. Brambilla ha correttamente spiegato che se c'è una perdita presso l'o-ring è il caso di provare a serrare con più forza o controllare la corretta adesione della parte interna al cerchio, però qualche secondo prima ha anche spiegato che la perdita potrebbe essere dovuta all'o-ring. Quest'ultima possibilità non è da prendere in considerazione perché la tenuta stagna deve essere ottenuta nel canale del cerchio, non nel punto di contatto esterno tra il dado del portavalvola e il cerchio. E ciò perché lo scopo del tubeless è ottenere una pressione all'interno del cerchio, tra il canale e il copertone. Se così non fosse non avrebbe nemmeno senso mettere il nastro nel canale se si accetta la possibilità che l'aria a pressione giunga nella parte sottostante il canale nastrato. Quindi, in definitiva, la funzione dell'o-ring non è quella di ottenere la tenuta stagna nella zona in cui si trova ma consentire un serraggio abbastanza intenso da far premere il terminale interno con la forza necessaria a creare la tenuta stagna nella parte interna del canale.
Vabbè ho già capito che se foro chiamo il taxi. Ci vuole una laurea
Come complicare una cosa semplice.... provati.... dopo la seconda foratura sono tornato al copertoncino 🤦♂️🤷♂️🙆♂️
Anche io quando ho cominciato ad usare i tubeless ho collezionato diversi tagli da vetro/lamiera importanti pur facendo le consuete strade. Chiamata Scribe per consigli mi hanno suggerito di abbassare le pressioni che usavo da 6,5 bar a 5/5,5. Con un poco di scetticismo lo ho fatto ed ho scoperto un mondo: scorrevolezza, confort e tenuta di strada mai provate e le forature sono praticamente sparite. Mi hanno spiegato che se il copertone è gonfiato molto, appena un oggetto tagliente lo tocca fa una sorta di effetto palloncino gonfio che praticamente rende gli effetti dell'ogetto tagliente immediatamente devastanti sul battistrada, se invece il copertone è più morbido tende a copiare la sagoma dell'oggetto senza tagliarsi. Fatto sta che alle prime uscite foravo in continuazione, dopo questi accorgimenti le forature sono diventate una eventualità veramente rara...
@@leonardomariasacco3870 mai messo pressione superiore a 5 bar.... sul copertoncino la tengo a 6 bar... è comunque una questione di praticità se fori cambi camera e via ma soprattutto non ti sporchi con il liquido....
Lato pratico e lato economico troppo svantaggiaso abbandonati subito.....
@@stefanoboggia5161 indubbiamente è una soluzione costosa, c'è poco da discutere su questo. Un copertoncino non tubeless con una camera d'aria in butile è semplice da gestire ed estremamente economico. Purtroppo o per fortuna però io non riesco a rinunciare a quella sensazione di confort e scorrevolezza del tubeless e ti dico anche che alla fine, prendendoci la mano ed azzeccando le pressioni da utilizzare il sistema funziona egregiamente. Certo la forata brutta, il taglio, da cui spruzza lattice è una grande seccatura e capisco che ci si possa stufare.
Aggiungo però che anche i sigillanti, che nascono concepiti per la MTB e quindi con un campo di utilizzo a pressioni basse, stanno diventando sempre più efficaci e sempre meno sporchi (oggi dalla bici si staccano con pochi istanti tipo pellicola)...
Insomma credo fermamente che in pochi anni, con il migliorare delle tecnologie e con la pratica di noi utenti, il sistema tubeless tenderà a sostituire le camere d'aria.
resto del parere che il tubeless è troppo sbattimento.
Avanti coi copertoncini e camera d'aria 😅
amici di GCN, l'argomento è dibattuto, le risposte non tutte univoche: in caso di emergenza, è possibile inserire una camera d'aria su un cerchio hookless, giusto per tornare a casa?
Dalle informazioni che ho io si, ma solo in caso di emergenza per il tempo strettamente necessario a tornare a casa e rispettando i limiti di pressione ma lasciamo la parola agli esperti. Io sono un amante del tubeless, ed il cerchio Hookless è veramente fantastico nel modo in cui dà continuità di profilo fra cerchio e copertone, però queste cautele necessarie nella scelta di copertoni certificati e le limitazioni sull'utilizzo della camera d'aria me li rendono poco appetibili.
Forse per un uso amatoriale prediligerei un cerchio normale. Devo anche dire che ho un amico che ha circolato con un cerchio Hookless con copertoni da 25mm non certificati e a pressioni superiori alle 5atm semplicemente perché non sapeva di avere un cerchio Hookless e l'officina, poco preparata, gli aveva montato quel copertone.
Non ostante i tanti km percorsi non ha avuto fortunatamente nessuna disavventura ma quando ho visto come stava andando in giro gli ho segnalato io la cosa ed ha provveduto a sostituire i copertoni...
@@leonardomariasacco3870 io uso tubeless su bdc da anni con soddisfazione, anche se talvolta l'installazione non è semplice. Ora ho cambiato bici e questa ha cerchi hookless. Di certo userò solo copertoni certificati ma mi chiedevo se, in caso di emergenza, fosse possibile usare le camere d'aria giusto per tornare a casa senza farmi venire a prendere.
Giant e Cadex confermano la possibilità di usare camera su cerchio hookless, l'importante è usare copertura certificata per la ruota e non superare la pressione massima della copertura
quante bestemmie per tallonare questi copertoni... la perdere la sensibilità dei pollici. sistema Mavic cerchio e copertone UST pro yksion II
Mah, a mio parere con le camere d'aria è più semplice.
Troppo complicato!!!! Meglio copertoncini con camera d'aria in TPU...
Tpu tt la vita…
La soluzione più semplice è non avere i tubless...
Questo canale è pubblicità pura.
Il mio commento era talmente negativo su questi pneumatici di 💩che lo hanno levato