Sollecitato da ilmelangolo i nomi li faccio (in calce). Premessa, mia moglie aveva una Nissan Micra con 135mila km, cui bisognava fare la frizione, cambiare le gomme, distribuzione, freni, tagliandone, ecc. ecc. costo presunto dai 1500 ai 2000 €. poi mi sarei trovato con un auto di 16 anni che fatalmente mi avrebbe dato prima o dopo problemi. A quel punto ho voluto guardare cosa offriva il mercato di vetture elettriche da città, mi son fatto due conti e con sorpresa, visti i contributi statali e regionali, un certo modello di elettrica mi sarebbe costata meno di una endotermica di pari caratteristiche e prestazioni. Ho continuato a paragonare i costi di esercizio tra le due versioni e alla fine mi son detto: se tutto quanto scrivono è vero, l'elettrica in dieci anni mi sarebbe costata zero. Ho voluto provarla e sorbole che sorpresa, va come un mezzo missile! Dopo un anno ho iniziato a verificare se quanto prima immaginato fosse risultato vero, un dato: 6mila km con ricarica domestica a 0,20 €. il kw/h con un erogazione complessiva di meno di 700 kw/h (140,00 €. pure scarsi !!). Problemi di ricarica? Zero! Per quanto riguarda altri vantaggi ho fatto circa 150 parcheggi in città a costo zero, il bollo di circolazione per 5 anni è zero, dopo si paga il 25%, l'assicurazione è venuta meno, come la manutenzione ecc. ecc. I nomi? VW eUP.
Ho cercato dati che smentiscano Armaroli, ma non ne ho trovati. Salvo cose che, verificando con attenzione da più fonti, sono più fumo su futuri rosei e felici che altro. Di solide realtà a confutarlo, nemmeno una.
il discorso non sta in piedi... utilizzare l'energia elettrica diretta rispetto alla conversione ad idrogeno "costa" 1/4... se a questo aggiungo tutte le criticità dei sistemi a fuel cell... NCS... di cosa state parlando ??? l'idrogeno lo devi PRODURRE, lo devi COMPRIMERE, trasportare, distribuire e trasferire nei serbatoi a 700 atmosfere... la molecola più piccola e reattiva che esiste... aggiungo io la più PERICOLOSA con l'elettrico "diretto" non c'è partita... ripeto... 1/4 le altre sono balle
scusate , ma tutte case , condomini d'italia che hanno per scaldare l' inverno caldaie , pompe di calore di supporto ma caldaie ed altro ancora , spesso a metano , molte ha gasolio, kerosense , ed altri carburenti non esenti da Co2 e che hanno grosse responsabilità sull'inquinamento di Co2 da ottobre ad aprile (guarda caso quando si attivano i blocchi per la circolazione ) , nessuno ne parla mai ?
io non ho il garage perciò già questo mi limita per fare la ricarica. E dove sto io parcheggio assieme a circa un centinaio di auto di abitanti della zona. Se tutti dovessimo fare rifornimento ci dovrebbero montare tante colonnine quanti sono i posti disponibili perchè se si pensa di mettere 5 o 10 colonnine in zona tutte le auto si dovrebbero organizzare per trovare il posto accanto alla colonnina. Lo so che non si farà rifornimento tutti i giorni ma vorrei vedere quando uno deve fare il "pieno" trova tutte le colonnine piene.
Una sfida è far comprendere all'opinione pubblica, e, ammesso che non l'abbiano capito, al ministro Cingolani e a Scaroni, il fatto che elettrificando il trasporto automobilistico, i consumi si riducono a circa un quarto e dunque non ha senso paragonare cifre che non si possono confrontare. Inoltre si sottovaluta il ruolo delle nuove tecnologie, come ad esempio la pompa di calore geotermica, l'isolamento termico, la VMC (ventilazione meccanica controllata), che consentono di ridurre i consumi ad una frazione molto piccola di quelle attuali. Inoltre bisognerebbe spiegare a Scaroni, anche se lui dovrebbe saperlo, visto che ha diretto sia ENI che ENEL, che il gas ed il petrolio si pagano, quindi la enorme spesa in rinnovabili che lui ha citato in un'intervista, si ripaga nel corso degli anni con il mancato pagamento dei combustibili. Molti che parlano di energia e citano energie obsolete, non conoscono semplici fatti o sono in malafede. Io regalerei loro il libro del professor Armaroli, Energia per l'astronave terra.
Buona sera, sto pensando di acquistare un cogeneratore (di produzione Italiana) a idrogeno verde syngas, che produrrà energia elettrica, acqua calda sanitaria e riscaldamento. Cosa ne pensate. Grazie
Perchè non possiamo fare come Francia , Inghilterra , Polonia centrali nucleari di quarta generazione intrinsecamente sicure e prive di scorie radioattive anzi addirittura utilizzabili quest'ultime come combustibile ( secondo quanto afferma nei suoi libri e su YT il fisico Simone Baroni)?
I dubbi sono sull'efficienza del sistema di produzione di idrogeno, in merito alla fonte primaria di energia ed alla molecola di partenza (acqua o gas), non sulla fattibilità tecnologica...
Perché non usare le strade e le le ferrovie per creare campi fotovoltaici lineari dato che abbiamo una rete ferroviaria di 24.299 km, una rete stradale (strade statali, regionali, provinciali, comunali) di 837.493 km, una rete autostradale di 6.757 km i vantaggi ? impatti paesaggistici nulli impatto sui terreni agricoli nulli costi di logistica ridicoli un esempio coreano , perfettibile magari can campi fotovoltaici sui due lati esterni invece della pista ciclabile al centro th-cam.com/video/LuYsYLqjUtU/w-d-xo.html l'Idrogeno , rischia di diventare una tecnologia obsoleta in pochi anni anche a livello di sperimentazione basterebbe che entrassero in produzione le batterie al vetro pensate dal premio Nobel Goodenough parliamo di ordini di grandezza di un fattore 10 per densità energetica e durata rispetto alla tecnologia attuale. gia oggi ci sono batterie da (litio metallo) 420 Wh/kg che permettono di volare SERVONO "SOLO" batterie stazionarie ,per le rinnovabili,fatte con materiali eco sostenibili e poco costosi come gli ioni di sodio ALTERNATIVE a quelle al Litio che devono rimanere solo per l'automotive leggero e pesante. ho sentito parlare anche di batterie "organic flow battery" per queste batterie non servono densità energetiche elevate e densità volumetriche alte , sono oggetti che devono finire nelle cantine e sostituire qualche centrale a carbone , servono "solo" ,costi bassi , stabilità e durata è un settore vergine dove ltalia potrebbe dire la sua e onorare il nome di Alessandro Volta my 2 cent di sviluppo logicamente sostenibile
Sollecitato da ilmelangolo i nomi li faccio (in calce). Premessa, mia moglie aveva una Nissan Micra con 135mila km, cui bisognava fare la frizione, cambiare le gomme, distribuzione, freni, tagliandone, ecc. ecc. costo presunto dai 1500 ai 2000 €. poi mi sarei trovato con un auto di 16 anni che fatalmente mi avrebbe dato prima o dopo problemi. A quel punto ho voluto guardare cosa offriva il mercato di vetture elettriche da città, mi son fatto due conti e con sorpresa, visti i contributi statali e regionali, un certo modello di elettrica mi sarebbe costata meno di una endotermica di pari caratteristiche e prestazioni. Ho continuato a paragonare i costi di esercizio tra le due versioni e alla fine mi son detto: se tutto quanto scrivono è vero, l'elettrica in dieci anni mi sarebbe costata zero. Ho voluto provarla e sorbole che sorpresa, va come un mezzo missile! Dopo un anno ho iniziato a verificare se quanto prima immaginato fosse risultato vero, un dato: 6mila km con ricarica domestica a 0,20 €. il kw/h con un erogazione complessiva di meno di 700 kw/h (140,00 €. pure scarsi !!). Problemi di ricarica? Zero! Per quanto riguarda altri vantaggi ho fatto circa 150 parcheggi in città a costo zero, il bollo di circolazione per 5 anni è zero, dopo si paga il 25%, l'assicurazione è venuta meno, come la manutenzione ecc. ecc. I nomi? VW eUP.
"azienda di cui non faccio il nome", "marchio di cui non faccio il nome", "persona di cui non faccio il nome":
FATE I NOMI!...
J
Ho cercato dati che smentiscano Armaroli, ma non ne ho trovati.
Salvo cose che, verificando con attenzione da più fonti, sono più fumo su futuri rosei e felici che altro.
Di solide realtà a confutarlo, nemmeno una.
Complimenti al professor Armaroli ed Abbotto.
Dopo aver ascoltato le parole del ministro Cingolani mi viene voglia di trasferirmi all'estero!
il discorso non sta in piedi... utilizzare l'energia elettrica diretta rispetto alla conversione ad idrogeno "costa" 1/4...
se a questo aggiungo tutte le criticità dei sistemi a fuel cell... NCS...
di cosa state parlando ???
l'idrogeno lo devi PRODURRE, lo devi COMPRIMERE, trasportare, distribuire e trasferire nei serbatoi a 700 atmosfere...
la molecola più piccola e reattiva che esiste... aggiungo io la più PERICOLOSA
con l'elettrico "diretto" non c'è partita... ripeto... 1/4 le altre sono balle
Se ci vuole un ministro dei trasporti il mio voto è sicuramente Armaroli 👍👍👍👍
scusate , ma tutte case , condomini d'italia che hanno per scaldare l' inverno caldaie , pompe di calore di supporto ma caldaie ed altro ancora , spesso a metano , molte ha gasolio, kerosense , ed altri carburenti non esenti da Co2 e che hanno grosse responsabilità sull'inquinamento di Co2 da ottobre ad aprile (guarda caso quando si attivano i blocchi per la circolazione ) , nessuno ne parla mai ?
Ma come è possibile credere che il trasporto leggero possa essere ad idrogeno.... allucinante. I soliti para...li politici...
io non ho il garage perciò già questo mi limita per fare la ricarica. E dove sto io parcheggio assieme a circa un centinaio di auto di abitanti della zona. Se tutti dovessimo fare rifornimento ci dovrebbero montare tante colonnine quanti sono i posti disponibili perchè se si pensa di mettere 5 o 10 colonnine in zona tutte le auto si dovrebbero organizzare per trovare il posto accanto alla colonnina. Lo so che non si farà rifornimento tutti i giorni ma vorrei vedere quando uno deve fare il "pieno" trova tutte le colonnine piene.
Cari amici è il prezzo troppo esoso delle macchine elettriche . 👋
Una sfida è far comprendere all'opinione pubblica, e, ammesso che non l'abbiano capito, al ministro Cingolani e a Scaroni, il fatto che elettrificando il trasporto automobilistico, i consumi si riducono a circa un quarto e dunque non ha senso paragonare cifre che non si possono confrontare. Inoltre si sottovaluta il ruolo delle nuove tecnologie, come ad esempio la pompa di calore geotermica, l'isolamento termico, la VMC (ventilazione meccanica controllata), che consentono di ridurre i consumi ad una frazione molto piccola di quelle attuali. Inoltre bisognerebbe spiegare a Scaroni, anche se lui dovrebbe saperlo, visto che ha diretto sia ENI che ENEL, che il gas ed il petrolio si pagano, quindi la enorme spesa in rinnovabili che lui ha citato in un'intervista, si ripaga nel corso degli anni con il mancato pagamento dei combustibili.
Molti che parlano di energia e citano energie obsolete, non conoscono semplici fatti o sono in malafede.
Io regalerei loro il libro del professor Armaroli, Energia per l'astronave terra.
Buona sera, sto pensando di acquistare un cogeneratore (di produzione Italiana) a idrogeno verde syngas, che produrrà energia elettrica, acqua calda sanitaria e riscaldamento. Cosa ne pensate.
Grazie
Perchè non possiamo fare come Francia , Inghilterra , Polonia centrali nucleari di quarta generazione intrinsecamente sicure e prive di scorie radioattive anzi addirittura utilizzabili quest'ultime come combustibile ( secondo quanto afferma nei suoi libri e su YT il fisico Simone Baroni)?
io la domanda la farei ad ENI ed amichetti similari.....a loro non conviene che ci possano essere quelle centrali
Se non sbaglio i sottomarini classe Todaro (U-212 tedeschi) si avvalgono già di propulsione elettrica alimentata a fuel cell
I dubbi sono sull'efficienza del sistema di produzione di idrogeno, in merito alla fonte primaria di energia ed alla molecola di partenza (acqua o gas), non sulla fattibilità tecnologica...
L idrogeno ha una sua validita solo se ci si trova in eccesso di energi ma non siamo in questa situazione
Sono eletttriche sia le BEV sia le FCEV, non fate confusione
Perché non usare le strade e le le ferrovie per creare campi fotovoltaici lineari
dato che abbiamo una rete ferroviaria di 24.299 km, una rete stradale (strade statali, regionali, provinciali, comunali) di 837.493 km, una rete autostradale di 6.757 km
i vantaggi ?
impatti paesaggistici nulli
impatto sui terreni agricoli nulli
costi di logistica ridicoli
un esempio coreano , perfettibile magari can campi fotovoltaici sui due lati esterni
invece della pista ciclabile al centro
th-cam.com/video/LuYsYLqjUtU/w-d-xo.html
l'Idrogeno , rischia di diventare una tecnologia obsoleta in pochi anni anche a livello di sperimentazione
basterebbe che entrassero in produzione le batterie al vetro pensate dal premio Nobel Goodenough
parliamo di ordini di grandezza di un fattore 10 per densità energetica e durata rispetto alla tecnologia attuale.
gia oggi ci sono batterie da (litio metallo) 420 Wh/kg che permettono di volare
SERVONO "SOLO" batterie stazionarie ,per le rinnovabili,fatte con materiali eco sostenibili e poco costosi
come gli ioni di sodio ALTERNATIVE a quelle al Litio che devono rimanere solo per l'automotive leggero e pesante.
ho sentito parlare anche di batterie "organic flow battery"
per queste batterie non servono densità energetiche elevate e densità volumetriche alte , sono oggetti che devono finire nelle cantine e sostituire qualche centrale a carbone ,
servono "solo" ,costi bassi , stabilità e durata
è un settore vergine
dove ltalia potrebbe dire la sua e onorare il nome di Alessandro Volta
my 2 cent di sviluppo logicamente sostenibile
E questo sarebbe il nostro ministro che ci rappresenta?…???
Se non si trova un sistema meno enervino per produrlo non c’è storia
Dietro quel 98% non c'è paura ma listino prezzi ai più inaccessibile e tanta tanta disinformazione
Della azienda e.hy. Che fa caldaie idrogeno che ne pensate?
Spina elettrica e casa di campagna ha centrato il punto altro che idrogeno