Professore, spesso non commento i suoi video, però oggi colgo l'occasione per dirle, che molti dubbi fisici che avevo fino al 2021, adesso sono molto più "limpidi" grazie alle sue spiegazioni!
Ma non è proprio quella discrepanza alla 120esima a spiegare un vuoto infinito sia nello spazio che nel tempo in cui sorgono universi a distanze assurde .... es. 2.000 miliardi di anni sia in tempo che in distanze in anni luce ??! 🎉
Grazie professore, questo è sicuramente uno dei suoi video più belli ed importanti nonché un contributo di cosmologia carico di fondamentali implicazioni per il mondo della scienza e della cultura. La non-pensabiltà del nulla da un punto di vista di teoria della conoscenza (concetto autocontraddittorio) ed il vuoto fisico inteso come ineliminabile livello minimo di energia prodotto della natura (fluttuazioni quantistiche) stabiliscono un affascinante, significativo, parallelo tra filosofia e fisica, il quale sembra mettere fuori gioco ogni affermazione di nichilismo, sia a livello gnoseologico (come idea) sia a livello ontologico (come realtà).
Professore,credo che per tutti noi che seguiamo le sue belle lezioni di cosmologia, il problema del pre- big bang sia estremamente affascinante ma altrettanto difficile da capire.Lei fa capire e altri suoi colleghi sono forse più espliciti, come le continue fluttuazioni quantistiche dello stato di vuoto ad un certo istante si sono trasformate nel mare ribollente di energia "reale" alle temperature proibitive immaginate.Questa 'trasformazione di fase', a me somiglia in modo impressionante ad un vero evento di creazione dell'universo,certo non dal nulla, ma da uno stato virtuale a cui stento a capirne la fisicità.... Ci illumini professore e grazie
Il vuoto sembra assumere rispetto al cosmo la stessa valenza che le pause assumono per la musica: soluzioni di continuità funzionali alla percezione. Grazie
Grazie Professore, sempre argomenti spiegati in modo chiaro, senza proclami e sempre per capire davvero "come stanno le cose" e dove ad oggi siamo arrivati con la comprensione del nostro universo.
oh bello mio. sei unico nel tuo settore. capire le cose è un dono saperle far capire ad altri è quello che si poò definire il genio della nostra specie.
Riguardo all'effetto Kasimir la differenza di preessione fra le placchette, esso è legato alla lunghezza d'onda che fa si che le placche esterne possano ricevere un numero di fotoni di più e diverse lunghezze d'onda rispetto a quelle interne che è limitato dalla distanza delle placchette interne.
Non mi è del tutto chiaro un passaggio della spiegazione: viene presentata la concezione del vuoto quantistico, e l'effetto Casimir, poi però a tale vuoto quantistico viene "aggiunta " la gravità, per poi giungere alla costante cosmologica di Einstein ecc. Ma come può avvenire questa sorta di "composizione " con la gravità, per la quale non esiste ancora una descrizione quantistica accettata? Grazie
Potresti fare un video dove spieghi come fanno le particelle ad essere "consapevoli" di stare vicino ad un'altra particella. Cioè, come fa un elettrone a cambiare la sua traiettoria all'approcciarsi di un altro elettrone, quale informazione si scambiano i 2? e con quale velocità viene scambiata? (Se io genero dal nulla un elettrone accanto as un altro questo si accorgerà della presenza di quest'ultimo dopo quanto tempo?). E in fine per quanta distanza si influenzano a vicenda? Scusa per la domanda lunga ma è da tempo che me la pongo e non sono ancora riuscito a trovare risposta, grazie
campo elettrico? forza di coulomb? non capisco cosa intendi con la frase: un elettrone consapevole..... per essere consapevoli serve una forma di intelligenza e o intelletto, serve la consapevolezza di se e degli altri....
Si influenzano seconda una legge chiamata forza di Coulomb data da F= k q1q2/r^2 con k una costante, q1 e q2 le due cariche (uguali e pari a 1.6x10^-16C) e r la distanza tra le due. Se vuoi si influenzano sempre e comunque, ma come vedi aumentando r diventa via via trascurabile
Prof. Balbi, ogni suo video è fonte di nuove conoscenze! Sono come piccole finestre su universi in esplorazione. Con l'occasione le auguro buone feste. Alessandro
E se il tempo fosse la manifestazione dello spazio che si comprime e si espande, con l’espansione dello spazio che accelera il tempo, legato alla gravita proprio perche essa attrae e quindi rallenta il tempo?
Relatività e meccanica quantistica.....e le stringhe?? che fine hanno fatto?? Comunque complimenti sempre. Uno dei pochi che che da lustro a questo social..👏👏❤️
non mi hanno mai convinto le stringhe. meglio andare nella direzione del modello olografico e non-localita. saluti (preciso che sono un semplice appassionato)
Guardare i magnifici video di Amedeo Balbi interrotti da uno spot di due ingegneri stanchi di vedere la gente pagare bollette stratosferiche per il riscaldamento, e che per questo motivo hanno inventato uno scaldino da 200 grammi che riscalda "all'istante" un intero appartamento, quasi gratis, è surreale.
non è che nel vuoto la velocita di espansione della materia possa essere aumentata proprio a causa del vuoto, quindi un' energia che,come una pompa,aspira la materia aumentando la velocita di espansione del nostro universo?quindi un'energia che potremmo definire contraria alla gravità della materia ? 11:00
L"effetto Casimir non e` una verifica delle fluttuazioni, con associata energia, del vuoto. Questo e` un 'common lore' tanto errato quanto diffuso e duro a morire. L'articolo piu` chiaro in proposito e` quello di R.L. Jaffe del 2005: PHYSICAL REVIEW D 72, 021301(R) (2005) "Casimir effect and the quantum vacuum". Ma le derivazioni originali (e indipendenti) risalgono a grandi fisici teorici come Schwinger e Lifshitz, in lavori di parecchi decenni fa.
Metto le mani avanti, non sono del mestiere. Lo spazio tra le particelle lo possiamo definire vuoto? Se si anche lì ci sono "particelle" ancora più piccole? Per il principio di indeterminazione se esiste un onda elettromagnetica esistono anche particelle, ma o prima o dopo si deve arrivare alla scala minima in cui deve esserci la particella più piccola possibile divisa da uno spazio dalla particella più piccola più prossima alla prima. Quindi, vero è che non riusciremo mai a creare il vuoto, ma il vuoto esiste... Mi scusi per lo sproloquio.
Buonasera professore non so perché ma lenergia del vuoto dipende dal fatto che ci troviamo all'interno dell'onda gravitazionale primordiale.Attualmente il big bang è in corso e noi grosso modo cambiamo posizione forse a livello galattico a causa dell'onda generata da quello che noi chiamiamo big bang nella primissima fase.
Io spero tanto, che la costruzione delle nuove, piu' ampie e piu' potenti stazioni orbitali aiuti tanto nel progresso della fisica dell"Universo. Ed anche la futura stazione sull'altra faccia della Luna, dove la Terra non avra' generato troppo "rumore" per gli futuri astronomi lunari.
A questo punto però mi nasce una domanda. Sapendo che per l'entropia l'universo è destinato a scomparire, inclusi i fotoni, quello che vuoto sarebbe? In quel caso ci sarebbe ancora un'energia, magari più bassa di quella indicata nel video, senza la capacità di generare nuovi fotoni? O magari quello sarà il vero vuoto assoluto? (E qui, per stemperare un po' la domanda, mi viene spontaneo citare il "ristorante al termine dell'universo")
@fabrizioFabrynet Ok, giusto, ma al di là di questa precisazione rimane valido tutto il resto. All'aumentare dell'entropia l'energia diminuisce, In quel caso esisterà il vuoto assoluto?
Se tu togliessi ipoteticamente o secondo calcolo matematico da un contenitore tutta l'energia possibile compreso l'energia oscura, neutrini ecc rimarrebbero le fluttuazioni quantistiche. Morale il vuoto non è mai vuoto fino in fondo, ne da consapevolezza la sua esistenza, altrimenti sarebbe il nulla che fino a prova contraria sono due cose diverse.
L'entropia è la tendenza probabilistica che ha la materia/energia di occupare tutto lo spazio disponibile. L'entropia non significa che qualcosa deve scomparire. E' più probabile che un bicchiere si rompa in mille pezzi piuttosto che i mille pezzi formino un bicchiere. Questa è la tendenza probabilistica, che ne determina anche il verso (quello che noi percepiamo come direzione temporale). In conclusione l'Universo non tende a scomparire ma a "riempire" tutti i vuoti concessi dallo spazio-tempo dove si muove.
Ecco la risposta alla domanda "Come mai esiste l'universo?" Se non avesse l'universo, sarebbe il vuoto perfetto, cosa che non e possibile. Grazie mille!😀
ma quindi è appurato che l'universo è "uno" e si espande nel "vuoto"? cosa ne pensa del concetto di "non-localita" esteso a livello macroscopico quindi cosmologico?
Sono confuso, ero rimasto all'ipotesi dell''Energia Oscura' come causa dell'accelerazione nella velocità espansione dell'universo...quindi, possiamo ritenere che l'energia del vuoto coincida con quella che chiamiamo 'oscura'?
Confesso di fare molta confusione sul concetto di energia del vuoto associato (possibilmente) all'inflatone, e sul campo di Higgs; a quanto avevo capito, era proprio il campo di Higgs a giocare il ruolo decisivo nell'inflazione, in particolare nelle fluttuazioni quantistiche che ne sarebbero state l'origine, ma evidentemente avevo capito male. Se qualcuno ha la pazienza di schiarirmi le idee...
Einstein non ha detto che lo spazio si incurva in presenza di una massa? Quindi c'è una struttura nello spazio. E il fotone (quanto di energia) che non ha una massa, è un'onda nello spazio, cioè un'increspatura piccolissima di quella struttura. Se l'energia può diventare massa e viceversa, ma l'energia è un increspatura dello spazio, allora la massa è spazio rattrappito. Di conseguenza il vuoto non è vuoto, ma massa con la massima distensione possibile o rarefatta possibile. Seguendo la logica mi viene questa deduzione.
Non è l'energia che si conserva ma le sue variazioni nel rispetto del principio di indeterminazione...il vuoto va e viene, non è possibile calcolare la sua energia. Si dice poi che non ha applicazioni pratiche e poi che è responsabile dell'accelerazione dell'universo..!?
Riflessione : energia è la capacità di compere lavoro. Ma nel vuoto teorico, senza energia e materia come faccio a compiere un lavoro? Non è che stiamo cercando un modello di vuoto assoluto, che non esiste in natura ?
I fisici per spiegare la gravità approssimano lo spazio tempo ad un lenzuolo che si deforma in prossimità di una massa. Se fosse veramente così? Se anche lo spazio tempo fosse "fatto di qualcosa"?
l'uomo non ha comprensione di nulla, fa solo interpretazioni, alla fine comanda la natura, cioè tutto ciò che non abbiamo creato noi, e allora di cosa parliamo? se gli chiedessi, prof, ma cos'è la natura? la risposta dovrebbe essere non ne ho la più pallida idea.
Ma cosa vuol dire che il valore teorico differisce da quello misurato di 1x10 alla 120 ( min. 8,50) quando la stima di tutti gli atomi esistenti nell'universo è di 1x10 alla 80 ? Qualcosa mi sfugge...
Nel discorso iniziale non hai citato il punto di vista della religione (dal latino religere o rilegare l'anima a Dio) ed in particolare quello della Tradizione come la cabala ebraica o la religione egizia. La nostra essenza è priva di materia dunque in quel senso è un vuoto ma è colmo di essenza. Questo è sperimentabile direttamente e non è una teoria come la scienza. Il nulla assoluto è un concetto della razionalità ma non fa parte dell' esperienza religiosa.
Ho una teoria. Il vuoto nell'universo non può essere "vuoto", perché l'energia lo permea inevitabilmente. Ma l'universo costituito dalle galassie, non può essere infinito. La singolarità da cui è scaturito il Big Bang, non poteva essere infinita, altrimenti non sarebbe stata una "singolarità". Quindi l'universo si espande in un vero vuoto assoluto, che essendo privo di ogni forma di energia, crea una "depressione" che obbliga l'energia presente nell'universo ad espandersi. Noi non potremo mai rilevare un vuoto assoluto, perché per noi è irraggiungibile.
c'è un problema: non è la materia ad espandersi ma lo spazio tempo. se questo fosse "tirato" dal vuoto (che sarebbe infinito presumo) accelererebbe ben presto verso velocità infinite. entro quanto tempo l'universo si disperderebbe completamente? invece l'accelerazione sembra relativa al punto di osservazione. qualcosa non funziona in nessuna delle teorie esistenti, bigbang compreso
@fabio9699 Vero. Però mi risulta che l'espansione sia in costante aumento. Cioè più si guarda lontano più la velocità di espansione è maggiore, tanto che la velocità a cui si espande l'universo lontano è superiore alla velocità della luce e questo, inoltre, non va contro le leggi della fisica.
@@Saetta47 l'espansione è un fenomeno apparente, o meglio relativo. ogni punto vede i punti attorno a se' allontanarsi. ma esso è fermo, apparentemente. noi per quei punti lontani stiamo andandocene a velocita c. il problema sta nella comprensione dello spaziotempo. lo prova l'aggiunta posteriori della costante cosmologica(che corregge l'espansione), definita da einsten il suo più grande errore. l'errore è quella non perfetta comprensione di cos'è lo spaziotempo
Io direi che i conti non tornano e quindi l'errore c'è ed è enorme. Un'altro fattore esterno che modifica il risultato o uno sbaglio nella teorie della relatività? Io non me ne intendo di astrofisica e ho capito poco di cosa stiamo parlando ma quando i conti non tornano mi innervosisco 😂
beh da profano credo che anche il vuoto debba contenere come minimo l'informazione della geometria dello spazio tempo,sennò non sarebbe spazio....dico bene?
ora dicimo che come spiegazione la trovo sublime il problema è il contenuto che capisco che uno ormai parla solo di titoli di studio...(sul quale metterei un velo pietoso)....ma ti rigirerei la cosa già un suo allievo mi ha fatto notare che ambasciatore non porta pena ma divulgando sarebbe carino da parte sua che risponda alle critiche o alle criticità con la farina del suo sacco visto che mi sento cattivo facciamo un esempio cattivo crolla il monte toc....e cosa trova? l'invaso del vajont a noi cosa interessa....il limite del rapporto incrementale....un semplice limite della matematica del liceo....ora potremmo metterne diverse di linee....facciamo la prima....il momento in cui l'ultimo supporto della montagna si stacca domanda con che velocità accellera la massa della montagna? in virtù di quale forza accellera? gli altri limiti sono quando la massa della montagna tocca l'acqua e quando l'acqua scavalca la diga....altri due momenti di forza e relative accelerazioni ora dove voglio andare a parare ? al netto della mole delle masse in gioco le masse si muovono a velocita specifiche e non trascendono i loro limitistesso vale per l'accelerazione dell'universo (dando per buono che ci sia veramente che già ho dei dubbi) messo che io calcolassi i limiti del momento che passassi dalla quiete del nulla al transito del primo fotone che fa da apripista sl transito nel vuoto profondo, avrei comunque un inerzia e non un risucchio da parte del vuoto, inoltre come nel caso della montagna prima e dell'acqua poi , è vero che non trovano ostacoli e la pressino dell'aria ciscostante non fornisce un vero freno per via delle masse in gioco, ma mica accellerano a velocità relativistiche...poi il mio fotone che facesse da avanguardia, che sembra nessuno riesca a comprendere le teorie che enuncia, è tenuto anche dalla gravità, se non esistesse la gravità non esisterebero le stelle le galasse e i buchi neri,,,,,per cui il mio fotone ''viaggiatore'' da una parte avrebbe la gravità che tende a rallentarlo nella sua marcia, invece dall'altra avrebbe l'inerzia dello stato di quiete iniziale che tende a disperderlo, se c'è il vuoto non c'è la canna del fucile che lo incanala, se cè il vuoto tende a disperdersi da tutte le parti, come nel caso della montagna che cerca lo stato di quiete e l'ipotetico sassolino iniziale ha 260 milioni di metri cubi di roccia che lo spingono e non può eccedere l'accellerazione di gravità, stesso dicasi per l'ipotetica gocciolina del lago che fa da apripista alla valanga d'acqua che sta per sopraggiungere nella valle sottostante....
nessun fotone si muove attraverso il vuoto, poichè l'espansione riguarda lo spazio-tempo. tutto poco plausibile, bigbang compreso. meglio estendere il concetto della non-localita anche a fenomeni di tipo cosmologico. forse intendere l'universo come una sorta di continuum in equilibrio termodinamico quantistico, dove il movimento è solo un fenomeno apparente quanto più e distante il punto che si osserva
DOMANDA: quando osserviamo un oggetto molto distante ad esempio un buco nero distante 10 miliardi di anni luce, lo vedremo "giovane", cioè come sarebbe stato 10 miliardi di anni fa, cosa sappiamo di quanto possono essere diventati grandi certi oggetti o quali eventi possono essere accaduti in questi enormi lassi di tempo in cui non possiamo guardare? DOMANDA 2: potresti fare un video dove spieghi la teoria dell'universo olografico? Ho sentito che è l'ultima teoria più "realistica" di come è fatto l'universo.
quello del'ologramma è un modello, più che teoria. molto interessante secondo me, e si interseca col concetto altrettanto rivoluzionario di "non-localita". sarei contentissimo di vedere degli approfondimenti a riguardo
Gli scienziati potrebbero usare in laboratorio il cranio dei nostri politici. Sarebbe un vantaggio utilizzare degli spazi laddove la presenza di materia è già prossima al vuoto assoluto😂
I giudizi riguardano la realtà umana non la realtà in sè. Lo spazio, il tempo così come il vuoto sono categorie e concetti, non cose in sè. La fisica dovrebbe riconoscere di essere strumento conoscitivo straordinario sì ma non in grado di spiegare cosa siano le cose in assoluto ma solo in quanto predigerite dal suo apparato percettivo. La fisica così come il resto delle scienze dell'era moderna hanno un problemino a capire i propri limiti.
Non è necessario avere una idea mentale delle proprie scoperte, una visualizzazione mentale della realtà. Dai tempi di Einstein almeno, si creano modelli matematici che trovano poi corrispondenza nelle osservazioni e sperimentazioni pur non avendo una rappresentazione mentale di cosa succede. Qualcuno, ad esempio, nell'ambiente della fisica ha detto una volta: "Se dici di aver compreso la meccanica quantistica significa che non l'hai capita".
il vuoto non esiste perchè le leggi della meccanica quantistica lo vietano, come le leggi della relatività vietano la possibilità di superare la velocità della luce.
@jagos.oriente non sono d'accordo, anche se vanno in contrasto con altre teorie, perchè ricordiamoci sempre che di teorie si tratta, secondo me il vuoto non può esistere per il semplice motivo che possono esistere particelle infinitamente piccole a noi sconosciute
@@MrSpid2008 guardi che sono teorie supportate da equazioni matematiche complesse che vanno sotto il nome di leggi quantistiche. da dove ha dedotto che sarebbero solo teorie ?!?
Nel mio ultimo romanzo "Crossroads Hotel" affronto proprio il tema del vuoto, e invento anche un approccio di Majorana con le teorie di Casimir (anche se ancora non era stato "ufficialmente" pubblicato lo studio mi sa) in modo ovviamente molto meno tecnico purtroppo... Se fosse uscito questo video prima sarei stato più preparato 😂
Facile ! É tutto facile ! Prendi in considerazione un cristallo d'acqua.... L'universo ti apparirà semplice ...Mi scuso perché per avere l'attenzione che si capisca il concetto , dovrò esserne sintetico . Scusatemi . Immagina ora sovrapponendo questi fattori o vettori di informazioni matematiche .. Geometria , vibrazione , energia necessaria .ed . Soprattutto immaginazione . Ok Sand by. .........Adesso prendi in considerazione Ke tutto sia possibile . .... .... Torniamo al cristallo di neve per capire l' universo che abbiamo creato . ... ...Un buco nero é un assenza di vuoto o materia ? Velocità di creazione dei cristalli da una goccia d' acqua é più veloce verso l'esterno ? Se si .... L'universo si comporta come una goccia di acqua . Giusto ? .. .. .. mi fermo qui . Hai visto che era facile ? Grazie by Mik . 😂😂😊
Nel vuoto c'è un flusso molto intenso di gravitoni ed energitoni. I gravitoni dopo aver percorso uno spazio pari alla loro lunghezza d'onda (pari a 14,25 Gyl: Miliardi di anni luce) si trasformano in energitoni. Gli energitoni diffusi nello spazio hanno la tendenza ad aggregarsi e a formare i fotoni. La radiazione cosmica di fondo CMB non è altro che l'aggregazione degli energitoni che ci sono nel cosmo; ciò è vero calcoli alla mano.
Professore, spesso non commento i suoi video, però oggi colgo l'occasione per dirle, che molti dubbi fisici che avevo fino al 2021, adesso sono molto più "limpidi" grazie alle sue spiegazioni!
Ma non è proprio quella discrepanza alla 120esima a spiegare un vuoto infinito sia nello spazio che nel tempo in cui sorgono universi a distanze assurde .... es. 2.000 miliardi di anni sia in tempo che in distanze in anni luce ??! 🎉
Mai visto un video sul vuoto così pieno di contenuti!
Complimenti prof., da un suo "collega" di oltremanica
Grazie professore, questo è sicuramente uno dei suoi video più belli ed importanti nonché un contributo di cosmologia carico di fondamentali implicazioni per il mondo della scienza e della cultura. La non-pensabiltà del nulla da un punto di vista di teoria della conoscenza (concetto autocontraddittorio) ed il vuoto fisico inteso come ineliminabile livello minimo di energia prodotto della natura (fluttuazioni quantistiche) stabiliscono un affascinante, significativo, parallelo tra filosofia e fisica, il quale sembra mettere fuori gioco ogni affermazione di nichilismo, sia a livello gnoseologico (come idea) sia a livello ontologico (come realtà).
Sempre bellissimi i suoi argomenti, ascolterei per ore!
Professore,credo che per tutti noi che seguiamo le sue belle lezioni di cosmologia, il problema del pre- big bang sia estremamente affascinante ma altrettanto difficile da capire.Lei fa capire e altri suoi colleghi sono forse più espliciti, come le continue fluttuazioni quantistiche dello stato di vuoto ad un certo istante si sono trasformate nel mare ribollente di energia "reale" alle temperature proibitive immaginate.Questa 'trasformazione di fase', a me somiglia in modo impressionante ad un vero evento di creazione dell'universo,certo non dal nulla, ma da uno stato virtuale a cui stento a capirne la fisicità.... Ci illumini professore e grazie
Interessantissimo. Grazie della spiegazione molto professionale ed accessibile a tutti
Il vuoto sembra assumere rispetto al cosmo la stessa valenza che le pause assumono per la musica: soluzioni di continuità funzionali alla percezione. Grazie
Grazie Amedeo
Sempre un immensa "Energia" in questi tuoi racconti dell'universo..
Sto leggendo il cosmo in brevi lezioni 🪐
Grazie Professore, sempre argomenti spiegati in modo chiaro, senza proclami e sempre per capire davvero "come stanno le cose" e dove ad oggi siamo arrivati con la comprensione del nostro universo.
siamo arrivati in una fase di stallo
Grazie professore, è riuscito a spiegare in modo semplice un argomento la cui complessità è superiore all'energia del vuoto.
Bravo nel condividere le aspettative limitate nella fisica 🎉su questo argomento
Buona domenica a tutti.
Ricambio con piacere 🙂
Mille Grazie..molto interessante..e con argomenti Cosi difficili spiegati in maniera molto semplice e scorrevole....❤❤❤
Sempre chiaro e interessantissimo, GRAZIE
Grazie sempre Amedeo!
Proprio adesso sto leggendo il tuo libro.
Sto appena cominciando:
ESPLORAZIONE DELLO SPAZIO E SISTEMA SOLARE
Lezione di astrofisica e filosofia insieme! Grandioso, Prof!!!
I suoi video sono sempre bellissimi. Ho comprato da poco il suo ultimo libro e non vedo l'ora di cominciare a leggerlo.
oh bello mio. sei unico nel tuo settore. capire le cose è un dono saperle far capire ad altri è quello che si poò definire il genio della nostra specie.
Complimenti professore. Sempre chiarissimo 😊
Sempre un piacere ascoltarti
Proviamo a capirlo ❤️
Il prof è ormai una presenza fissa nelle mie domeniche. ❤
Sempre un piacere vedere i suoi video prof
bellissimo video , grazie !!
Grande professore sempre argomenti top 😎👍
bravo come al solito
Vorrei ringraziarla per avermi fatto appassionare della Fisica.
Sempre grazie!
8:58 non ridevo così forte da tanto tempo
120 ordini di grandezza = non è che non abbiamo capito niente, de più!
Riguardo all'effetto Kasimir la differenza di preessione fra le placchette, esso è legato alla lunghezza d'onda che fa si che le placche esterne possano ricevere un numero di fotoni di più e diverse lunghezze d'onda rispetto a quelle interne che è limitato dalla distanza delle placchette interne.
Non mi è del tutto chiaro un passaggio della spiegazione: viene presentata la concezione del vuoto quantistico, e l'effetto Casimir, poi però a tale vuoto quantistico viene "aggiunta " la gravità, per poi giungere alla costante cosmologica di Einstein ecc. Ma come può avvenire questa sorta di "composizione " con la gravità, per la quale non esiste ancora una descrizione quantistica accettata? Grazie
Proviamo a capirlo.
Potresti fare un video dove spieghi come fanno le particelle ad essere "consapevoli" di stare vicino ad un'altra particella. Cioè, come fa un elettrone a cambiare la sua traiettoria all'approcciarsi di un altro elettrone, quale informazione si scambiano i 2? e con quale velocità viene scambiata? (Se io genero dal nulla un elettrone accanto as un altro questo si accorgerà della presenza di quest'ultimo dopo quanto tempo?). E in fine per quanta distanza si influenzano a vicenda? Scusa per la domanda lunga ma è da tempo che me la pongo e non sono ancora riuscito a trovare risposta, grazie
campo elettrico? forza di coulomb? non capisco cosa intendi con la frase: un elettrone consapevole..... per essere consapevoli serve una forma di intelligenza e o intelletto, serve la consapevolezza di se e degli altri....
Si influenzano seconda una legge chiamata forza di Coulomb data da
F= k q1q2/r^2
con k una costante, q1 e q2 le due cariche (uguali e pari a 1.6x10^-16C) e r la distanza tra le due.
Se vuoi si influenzano sempre e comunque, ma come vedi aumentando r diventa via via trascurabile
Prof. Balbi, ogni suo video è fonte di nuove conoscenze! Sono come piccole finestre su universi in esplorazione.
Con l'occasione le auguro buone feste.
Alessandro
Dico solo grazie. 👍👍👍👏👏👏
Buona domenica
bravissimo
Il libro . Ottimo
E se il tempo fosse la manifestazione dello spazio che si comprime e si espande, con l’espansione dello spazio che accelera il tempo, legato alla gravita proprio perche essa attrae e quindi rallenta il tempo?
Finalmente è domenica ❤
Che argomento vuoto!😅
Relatività e meccanica quantistica.....e le stringhe?? che fine hanno fatto?? Comunque complimenti sempre. Uno dei pochi che che da lustro a questo social..👏👏❤️
le stringhe sono un diverso modo di intepretare il comportamento della materia, ma rimangono sempre ancorate alle leggi relativistiche e quantistiche
non mi hanno mai convinto le stringhe. meglio andare nella direzione del modello olografico e non-localita. saluti (preciso che sono un semplice appassionato)
Guardare i magnifici video di Amedeo Balbi interrotti da uno spot di due ingegneri stanchi di vedere la gente pagare bollette stratosferiche per il riscaldamento, e che per questo motivo hanno inventato uno scaldino da 200 grammi che riscalda "all'istante" un intero appartamento, quasi gratis, è surreale.
sfruttano l'energia del vuoto...
Li ho segnalati ma Google dice che non è una truffa. Bah.
Sempre meglio di quei Save the Children che mostrano bambini senza nessun rispetto
Ingegneri? Mah.
Usate una mod di youtube leva tutto 😅
non è che nel vuoto la velocita di espansione della materia possa essere aumentata proprio a causa del vuoto, quindi un' energia che,come una pompa,aspira la materia aumentando la velocita di espansione del nostro universo?quindi un'energia che potremmo definire contraria alla gravità della materia ? 11:00
secondo me un passo importante che bisogna fare è quello di comprendere se ci sia un nesso fra energia del vuoto, materia oscura ed energia oscura
L'universo è un concetto del quale sappiamo spaventosamente poco.
una previsione sbagliata di 120 ordini di grandezza vuol dire che il pensiero di un bruco può essere più accurato 😂
Off Topic: Nel vuoto, in assenza di massa e materia, è possibile avere una temperatura?
Si.
L"effetto Casimir non e` una verifica delle fluttuazioni, con associata energia, del vuoto. Questo e` un 'common lore' tanto errato quanto diffuso e duro a morire. L'articolo piu` chiaro in proposito e` quello di R.L. Jaffe del 2005: PHYSICAL REVIEW D 72, 021301(R) (2005) "Casimir effect and the quantum vacuum". Ma le derivazioni originali (e indipendenti) risalgono a grandi fisici teorici come Schwinger e Lifshitz, in lavori di parecchi decenni fa.
Metto le mani avanti, non sono del mestiere. Lo spazio tra le particelle lo possiamo definire vuoto? Se si anche lì ci sono "particelle" ancora più piccole? Per il principio di indeterminazione se esiste un onda elettromagnetica esistono anche particelle, ma o prima o dopo si deve arrivare alla scala minima in cui deve esserci la particella più piccola possibile divisa da uno spazio dalla particella più piccola più prossima alla prima. Quindi, vero è che non riusciremo mai a creare il vuoto, ma il vuoto esiste... Mi scusi per lo sproloquio.
Buonasera professore non so perché ma lenergia del vuoto dipende dal fatto che ci troviamo all'interno dell'onda gravitazionale primordiale.Attualmente il big bang è in corso e noi grosso modo cambiamo posizione forse a livello galattico a causa dell'onda generata da quello che noi chiamiamo big bang nella primissima fase.
Io spero tanto, che la costruzione delle nuove, piu' ampie e piu' potenti stazioni orbitali aiuti tanto nel progresso della fisica dell"Universo. Ed anche la futura stazione sull'altra faccia della Luna, dove la Terra non avra' generato troppo "rumore" per gli futuri astronomi lunari.
Professore, ma lei il libro di teneramata lo ha mai letto?
Bisognerebbe insegnare la meccanica quantistica nelle scuole, per capire davvero come funziona l'universo
A questo punto però mi nasce una domanda.
Sapendo che per l'entropia l'universo è destinato a scomparire, inclusi i fotoni, quello che vuoto sarebbe?
In quel caso ci sarebbe ancora un'energia, magari più bassa di quella indicata nel video, senza la capacità di generare nuovi fotoni?
O magari quello sarà il vero vuoto assoluto?
(E qui, per stemperare un po' la domanda, mi viene spontaneo citare il "ristorante al termine dell'universo")
L’entropia in realtà aumenta, non diminuisce, la freccia del tempo è data proprio dall’aumento di entropia.
@fabrizioFabrynet Ok, giusto, ma al di là di questa precisazione rimane valido tutto il resto. All'aumentare dell'entropia l'energia diminuisce,
In quel caso esisterà il vuoto assoluto?
Se tu togliessi ipoteticamente o secondo calcolo matematico da un contenitore tutta l'energia possibile compreso l'energia oscura, neutrini ecc rimarrebbero le fluttuazioni quantistiche. Morale il vuoto non è mai vuoto fino in fondo, ne da consapevolezza la sua esistenza, altrimenti sarebbe il nulla che fino a prova contraria sono due cose diverse.
L'entropia è la tendenza probabilistica che ha la materia/energia di occupare tutto lo spazio disponibile. L'entropia non significa che qualcosa deve scomparire. E' più probabile che un bicchiere si rompa in mille pezzi piuttosto che i mille pezzi formino un bicchiere. Questa è la tendenza probabilistica, che ne determina anche il verso (quello che noi percepiamo come direzione temporale). In conclusione l'Universo non tende a scomparire ma a "riempire" tutti i vuoti concessi dallo spazio-tempo dove si muove.
Magari il vuoto è una forma comunque di materia dà profana eh....grande Professore comunque ❤
che Domenica sarebbe senza il Prof Balbi?
🖖
Ecco la risposta alla domanda "Come mai esiste l'universo?" Se non avesse l'universo, sarebbe il vuoto perfetto, cosa che non e possibile. Grazie mille!😀
ma quindi è appurato che l'universo è "uno" e si espande nel "vuoto"? cosa ne pensa del concetto di "non-localita" esteso a livello macroscopico quindi cosmologico?
Sono confuso, ero rimasto all'ipotesi dell''Energia Oscura' come causa dell'accelerazione nella velocità espansione dell'universo...quindi, possiamo ritenere che l'energia del vuoto coincida con quella che chiamiamo 'oscura'?
rivedi il passaggio dove il prof parla dei "120 ordini di grandezza" e avrai la risposta alla tua domanda.
L'energia della no energia nel vuoto con l'espansione o no e d più?⏳
Confesso di fare molta confusione sul concetto di energia del vuoto associato (possibilmente) all'inflatone, e sul campo di Higgs; a quanto avevo capito, era proprio il campo di Higgs a giocare il ruolo decisivo nell'inflazione, in particolare nelle fluttuazioni quantistiche che ne sarebbero state l'origine, ma evidentemente avevo capito male. Se qualcuno ha la pazienza di schiarirmi le idee...
L'energia del 'vuoto' è correlata alla materia oscura?
Penso all'energia oscura
Einstein non ha detto che lo spazio si incurva in presenza di una massa? Quindi c'è una struttura nello spazio. E il fotone (quanto di energia) che non ha una massa, è un'onda nello spazio, cioè un'increspatura piccolissima di quella struttura. Se l'energia può diventare massa e viceversa, ma l'energia è un increspatura dello spazio, allora la massa è spazio rattrappito. Di conseguenza il vuoto non è vuoto, ma massa con la massima distensione possibile o rarefatta possibile. Seguendo la logica mi viene questa deduzione.
Parla di willow il nuovo computer quantistico 🕴️
Non è l'energia che si conserva ma le sue variazioni nel rispetto del principio di indeterminazione...il vuoto va e viene, non è possibile calcolare la sua energia. Si dice poi che non ha applicazioni pratiche e poi che è responsabile dell'accelerazione dell'universo..!?
Glovo, consegnami un Saturn V, visto che martelli con la tua pubblicità😆😆
Riflessione : energia è la capacità di compere lavoro. Ma nel vuoto teorico, senza energia e materia come faccio a compiere un lavoro? Non è che stiamo cercando un modello di vuoto assoluto, che non esiste in natura ?
I fisici per spiegare la gravità approssimano lo spazio tempo ad un lenzuolo che si deforma in prossimità di una massa. Se fosse veramente così? Se anche lo spazio tempo fosse "fatto di qualcosa"?
Ogni tanto ho questa sensazione: Più si sà e più si sente forte l'ignoranza. Più si illumina e più si scopre che la luce è fioca.
sei arrivato tardi...Socrate lo aveva già detto 2500 anni fa
l'uomo non ha comprensione di nulla, fa solo interpretazioni, alla fine comanda la natura, cioè tutto ciò che non abbiamo creato noi, e allora di cosa parliamo? se gli chiedessi, prof, ma cos'è la natura? la risposta dovrebbe essere non ne ho la più pallida idea.
Il vuoto e soggetto alla fisica del nostro universo.. Presumo che il nulla non obbedisce a nessuna legge fisica..... Forse!
L'ultimo numero di Asimmetrie si fa sentire
Ma cosa vuol dire che il valore teorico differisce da quello misurato di 1x10 alla 120 ( min. 8,50) quando la stima di tutti gli atomi esistenti nell'universo è di 1x10 alla 80 ? Qualcosa mi sfugge...
Ma quindi energia del vuoto = energia oscura?
quindi la famosa energia oscura che tutti ricercano sarebbe l'energia del vuoto?
nahh, troppo facile
Peccato che ne fai pochi e corti 😭di video
Voi scienziati: + domande - risposte.
Verra risolto forse fra 10 anni poi magari sono 50... Volto pagina...
con l'utilizzo della IA questi tempi tenderanno notevolmente a diminuire. vedrai.
@jagos.oriente troppa fiducia, non viviamo in un videogioco
Nel discorso iniziale non hai citato il punto di vista della religione (dal latino religere o rilegare l'anima a Dio) ed in particolare quello della Tradizione come la cabala ebraica o la religione egizia.
La nostra essenza è priva di materia dunque in quel senso è un vuoto ma è colmo di essenza. Questo è sperimentabile direttamente e non è una teoria come la scienza.
Il nulla assoluto è un concetto della razionalità ma non fa parte dell' esperienza religiosa.
Ho una teoria. Il vuoto nell'universo non può essere "vuoto", perché l'energia lo permea inevitabilmente. Ma l'universo costituito dalle galassie, non può essere infinito. La singolarità da cui è scaturito il Big Bang, non poteva essere infinita, altrimenti non sarebbe stata una "singolarità". Quindi l'universo si espande in un vero vuoto assoluto, che essendo privo di ogni forma di energia, crea una "depressione" che obbliga l'energia presente nell'universo ad espandersi. Noi non potremo mai rilevare un vuoto assoluto, perché per noi è irraggiungibile.
c'è un problema: non è la materia ad espandersi ma lo spazio tempo. se questo fosse "tirato" dal vuoto (che sarebbe infinito presumo) accelererebbe ben presto verso velocità infinite. entro quanto tempo l'universo si disperderebbe completamente? invece l'accelerazione sembra relativa al punto di osservazione. qualcosa non funziona in nessuna delle teorie esistenti, bigbang compreso
@fabio9699 Vero. Però mi risulta che l'espansione sia in costante aumento. Cioè più si guarda lontano più la velocità di espansione è maggiore, tanto che la velocità a cui si espande l'universo lontano è superiore alla velocità della luce e questo, inoltre, non va contro le leggi della fisica.
@@Saetta47 l'espansione è un fenomeno apparente, o meglio relativo. ogni punto vede i punti attorno a se' allontanarsi. ma esso è fermo, apparentemente. noi per quei punti lontani stiamo andandocene a velocita c. il problema sta nella comprensione dello spaziotempo. lo prova l'aggiunta posteriori della costante cosmologica(che corregge l'espansione), definita da einsten il suo più grande errore. l'errore è quella non perfetta comprensione di cos'è lo spaziotempo
Io direi che i conti non tornano e quindi l'errore c'è ed è enorme. Un'altro fattore esterno che modifica il risultato o uno sbaglio nella teorie della relatività? Io non me ne intendo di astrofisica e ho capito poco di cosa stiamo parlando ma quando i conti non tornano mi innervosisco 😂
Vuol dire che non è "vuoto". Semmai è "pieno".
beh da profano credo che anche il vuoto debba contenere come minimo l'informazione della geometria dello spazio tempo,sennò non sarebbe spazio....dico bene?
Si parla della mia testa?
ora dicimo che come spiegazione la trovo sublime il problema è il contenuto che capisco che uno ormai parla solo di titoli di studio...(sul quale metterei un velo pietoso)....ma ti rigirerei la cosa già un suo allievo mi ha fatto notare che ambasciatore non porta pena ma divulgando sarebbe carino da parte sua che risponda alle critiche o alle criticità con la farina del suo sacco visto che mi sento cattivo facciamo un esempio cattivo crolla il monte toc....e cosa trova? l'invaso del vajont a noi cosa interessa....il limite del rapporto incrementale....un semplice limite della matematica del liceo....ora potremmo metterne diverse di linee....facciamo la prima....il momento in cui l'ultimo supporto della montagna si stacca domanda con che velocità accellera la massa della montagna? in virtù di quale forza accellera? gli altri limiti sono quando la massa della montagna tocca l'acqua e quando l'acqua scavalca la diga....altri due momenti di forza e relative accelerazioni ora dove voglio andare a parare ? al netto della mole delle masse in gioco le masse si muovono a velocita specifiche e non trascendono i loro limitistesso vale per l'accelerazione dell'universo (dando per buono che ci sia veramente che già ho dei dubbi) messo che io calcolassi i limiti del momento che passassi dalla quiete del nulla al transito del primo fotone che fa da apripista sl transito nel vuoto profondo, avrei comunque un inerzia e non un risucchio da parte del vuoto, inoltre come nel caso della montagna prima e dell'acqua poi , è vero che non trovano ostacoli e la pressino dell'aria ciscostante non fornisce un vero freno per via delle masse in gioco, ma mica accellerano a velocità relativistiche...poi il mio fotone che facesse da avanguardia, che sembra nessuno riesca a comprendere le teorie che enuncia, è tenuto anche dalla gravità, se non esistesse la gravità non esisterebero le stelle le galasse e i buchi neri,,,,,per cui il mio fotone ''viaggiatore'' da una parte avrebbe la gravità che tende a rallentarlo nella sua marcia, invece dall'altra avrebbe l'inerzia dello stato di quiete iniziale che tende a disperderlo, se c'è il vuoto non c'è la canna del fucile che lo incanala, se cè il vuoto tende a disperdersi da tutte le parti, come nel caso della montagna che cerca lo stato di quiete e l'ipotetico sassolino iniziale ha 260 milioni di metri cubi di roccia che lo spingono e non può eccedere l'accellerazione di gravità, stesso dicasi per l'ipotetica gocciolina del lago che fa da apripista alla valanga d'acqua che sta per sopraggiungere nella valle sottostante....
nessun fotone si muove attraverso il vuoto, poichè l'espansione riguarda lo spazio-tempo. tutto poco plausibile, bigbang compreso. meglio estendere il concetto della non-localita anche a fenomeni di tipo cosmologico. forse intendere l'universo come una sorta di continuum in equilibrio termodinamico quantistico, dove il movimento è solo un fenomeno apparente quanto più e distante il punto che si osserva
Io sono vuoto prendendo energia dallo spazio non vuoto da tutte le direzioni 🍷🍷🍷🍷⚡🔥👍
DOMANDA: quando osserviamo un oggetto molto distante ad esempio un buco nero distante 10 miliardi di anni luce, lo vedremo "giovane", cioè come sarebbe stato 10 miliardi di anni fa, cosa sappiamo di quanto possono essere diventati grandi certi oggetti o quali eventi possono essere accaduti in questi enormi lassi di tempo in cui non possiamo guardare?
DOMANDA 2: potresti fare un video dove spieghi la teoria dell'universo olografico? Ho sentito che è l'ultima teoria più "realistica" di come è fatto l'universo.
quello del'ologramma è un modello, più che teoria. molto interessante secondo me, e si interseca col concetto altrettanto rivoluzionario di "non-localita". sarei contentissimo di vedere degli approfondimenti a riguardo
Gli scienziati potrebbero usare in laboratorio il cranio dei nostri politici. Sarebbe un vantaggio utilizzare degli spazi laddove la presenza di materia è già prossima al vuoto assoluto😂
Professore vuole vincere il nobel? Le metto a disposizione la mia testa, vediamo se il vuoto assoluto non esiste. Energia zero.😂❤
I giudizi riguardano la realtà umana non la realtà in sè. Lo spazio, il tempo così come il vuoto sono categorie e concetti, non cose in sè. La fisica dovrebbe riconoscere di essere strumento conoscitivo straordinario sì ma non in grado di spiegare cosa siano le cose in assoluto ma solo in quanto predigerite dal suo apparato percettivo. La fisica così come il resto delle scienze dell'era moderna hanno un problemino a capire i propri limiti.
Non è necessario avere una idea mentale delle proprie scoperte, una visualizzazione mentale della realtà. Dai tempi di Einstein almeno, si creano modelli matematici che trovano poi corrispondenza nelle osservazioni e sperimentazioni pur non avendo una rappresentazione mentale di cosa succede. Qualcuno, ad esempio, nell'ambiente della fisica ha detto una volta: "Se dici di aver compreso la meccanica quantistica significa che non l'hai capita".
quindi il vuoto non esiste, potreebbero esistere particelle infinitamente piccole
il vuoto non esiste perchè le leggi della meccanica quantistica lo vietano, come le leggi della relatività vietano la possibilità di superare la velocità della luce.
@jagos.oriente non sono d'accordo, anche se vanno in contrasto con altre teorie, perchè ricordiamoci sempre che di teorie si tratta, secondo me il vuoto non può esistere per il semplice motivo che possono esistere particelle infinitamente piccole a noi sconosciute
@@MrSpid2008 guardi che sono teorie supportate da equazioni matematiche complesse che vanno sotto il nome di leggi quantistiche. da dove ha dedotto che sarebbero solo teorie ?!?
@jagos.oriente sono teorie che vanno dietro a calcoli matematici, per questo restano teorie,funzionanti solo attraverso una lavagna ma mai comprovate
Nel mio ultimo romanzo "Crossroads Hotel" affronto proprio il tema del vuoto, e invento anche un approccio di Majorana con le teorie di Casimir (anche se ancora non era stato "ufficialmente" pubblicato lo studio mi sa) in modo ovviamente molto meno tecnico purtroppo... Se fosse uscito questo video prima sarei stato più preparato 😂
Facile ! É tutto facile ! Prendi in considerazione un cristallo d'acqua.... L'universo ti apparirà semplice ...Mi scuso perché per avere l'attenzione che si capisca il concetto , dovrò esserne sintetico . Scusatemi . Immagina ora sovrapponendo questi fattori o vettori di informazioni matematiche .. Geometria , vibrazione , energia necessaria .ed . Soprattutto immaginazione . Ok Sand by. .........Adesso prendi in considerazione Ke tutto sia possibile . .... .... Torniamo al cristallo di neve per capire l' universo che abbiamo creato . ... ...Un buco nero é un assenza di vuoto o materia ? Velocità di creazione dei cristalli da una goccia d' acqua é più veloce verso l'esterno ? Se si .... L'universo si comporta come una goccia di acqua . Giusto ? .. .. .. mi fermo qui . Hai visto che era facile ? Grazie by Mik . 😂😂😊
In realta non si e capito molto😊
Ovvio ...mi perdono . La velocità di cristallizzazione della goccia d'acqua , aumenta di velocità ? Come l'universo ? Dono solo ipotesi ..
fisici modesti? beh insomma...
Prof : Ma quando la smetterete di Datare la nascita dell'Universo quando è appurato che in merito nessuno ancora ci ha capito un Cazzo ?
Ancora con il big bang?!?!?!?!😮😮😮😮😮😮😮😢😢😢😢😢😢 Ma le galassie superiori ai 14 miliardi di anni che Hanno osservarto ........ Da dove vengono?!?!?!
Le minkiate di Amedeo belbetti
Nel vuoto c'è un flusso molto intenso di gravitoni ed energitoni.
I gravitoni dopo aver percorso uno spazio pari alla loro lunghezza d'onda (pari a 14,25 Gyl: Miliardi di anni luce) si trasformano in energitoni.
Gli energitoni diffusi nello spazio hanno la tendenza ad aggregarsi e a formare i fotoni.
La radiazione cosmica di fondo CMB non è altro che l'aggregazione degli energitoni che ci sono nel cosmo; ciò è vero calcoli alla mano.
Primo! 🎉🎉🎉