Analisi approfondita e articolata come sempre. Complimenti Paolo, sei l'unico credo nell'intero youtube in grado di affrontare con assoluta precisione un autore complesso quanto Tolkien e poi che dire, ascoltarti è sempre un piacere.
Bel video 😊 Però io ho sempre pensato che Gandalf e Balin fossero andati per proporgli di andare a Moria! Sono convintissimo che Gandalf sia stato in Moria con la spedizione di Balin prima di fare parte della Compagnia!
Quando scrisse lo Hobbit aveva già pensato a scrivere anche Signore degli anelli? Oppure creò i collegamenti dopo, ad esempio l'anello di Bilbo diventa l'Unico, il misterioso negromante Sauron e cosí per altri riferimenti?
Dalle 'Lettere', sappiamo che 'Lo Hobbit' nacque come fiaba scritta da Tolkien per i suoi figli, e in esso confluirono, quasi indipendentemente dalla volontà dell'autore, dettagli delle leggende della Prima Era (che allora non si chiamava così). Tolkien non pensò a un seguito per 'Lo Hobbit' finché i lettori e l'editore non lo richiesero: dettagli come l'Anello assunsero il loro significato definitivo solo durante le stesure del "sequel" (nelle prime versioni, era ancora un oggetto magico senza una storia così oscura). Quanto al Necromante, nel 'Lay di Leithian' inserito nel terzo volume della 'History of Middle-earth', Thû (una prima versione della figura di Sauron) è chiamato "necromancer": questo potrebbe far pensare che anche lo stregone di Dol Guldur facesse parte dei dettagli (come Elrond o Gondolin) inseriti da Tolkien ne 'Lo Hobbit' come omaggio alle storie dei Tempi Remoti ideate anni prima; comunque, era ancora lungi dal nascere la storia di Sauron come Signore degli Anelli.
@@EugenioTrovato grazie, hai scritto un romanzo. Quindi, riassumendo, quando scrisse lo Hobbit per i figli non aveva ancora idea del Signore degli Anelli.
@@giovannicorno1247 Esatto. E non dimentichiamo che i collegamenti che Tolkien tracciò con il racconto di Bilbo, al momento della stesura del 'Signore degli Anelli', non sono meno importanti dei collegamenti con 'Il Silmarillion': nelle 'Lettere', Tolkien definisce il 'Signore degli Anelli' un seguito del 'Silmarillion' tanto quanto de 'Lo Hobbit'.
Ma allora,se Bilbo viene presentato mentre diventa narratore delle vicende de lo Hobbit, questa fine diventa pure parte della "cornice" narrativa.Ah,dimenticavo:buona Pasqua!
La vera ricchezza è la saggezza.
In Tolkien i veri eroi sono quelli che riconoscono i propri limiti.. Gran bel video ed epilogo di approfondimento.. Grazie Paolo e Buona Pasqua
Grazie ❤️
Fantastico, imparo sempre cose nuove su questo stupendo universo. Nota di classe delle maglie, questa degli All Blacks classica è veramente storia 😍
Analisi approfondita e articolata come sempre. Complimenti Paolo, sei l'unico credo nell'intero youtube in grado di affrontare con assoluta precisione un autore complesso quanto Tolkien e poi che dire, ascoltarti è sempre un piacere.
Grazie del video pasquale Paolo, come sempre profondo e preciso 😊. Buona Pasqua 😊
Grazie di questo regalo pasquale.Tanti auguri!
Paolo tornaci a parlare di Lovecraft. Un suggerimento, la casa delle streghe.
Bel video 😊
Però io ho sempre pensato che Gandalf e Balin fossero andati per proporgli di andare a Moria!
Sono convintissimo che Gandalf sia stato in Moria con la spedizione di Balin prima di fare parte della Compagnia!
Non ricordo quanto scritto negli annali delle appendici del LoTR purtroppo..in merito!
Primo commento tattico 😊
Buona Pasqua Paolo.
Quando scrisse lo Hobbit aveva già pensato a scrivere anche Signore degli anelli? Oppure creò i collegamenti dopo, ad esempio l'anello di Bilbo diventa l'Unico, il misterioso negromante Sauron e cosí per altri riferimenti?
Dalle 'Lettere', sappiamo che 'Lo Hobbit' nacque come fiaba scritta da Tolkien per i suoi figli, e in esso confluirono, quasi indipendentemente dalla volontà dell'autore, dettagli delle leggende della Prima Era (che allora non si chiamava così). Tolkien non pensò a un seguito per 'Lo Hobbit' finché i lettori e l'editore non lo richiesero: dettagli come l'Anello assunsero il loro significato definitivo solo durante le stesure del "sequel" (nelle prime versioni, era ancora un oggetto magico senza una storia così oscura). Quanto al Necromante, nel 'Lay di Leithian' inserito nel terzo volume della 'History of Middle-earth', Thû (una prima versione della figura di Sauron) è chiamato "necromancer": questo potrebbe far pensare che anche lo stregone di Dol Guldur facesse parte dei dettagli (come Elrond o Gondolin) inseriti da Tolkien ne 'Lo Hobbit' come omaggio alle storie dei Tempi Remoti ideate anni prima; comunque, era ancora lungi dal nascere la storia di Sauron come Signore degli Anelli.
@@EugenioTrovato grazie, hai scritto un romanzo. Quindi, riassumendo, quando scrisse lo Hobbit per i figli non aveva ancora idea del Signore degli Anelli.
@@giovannicorno1247 Esatto. E non dimentichiamo che i collegamenti che Tolkien tracciò con il racconto di Bilbo, al momento della stesura del 'Signore degli Anelli', non sono meno importanti dei collegamenti con 'Il Silmarillion': nelle 'Lettere', Tolkien definisce il 'Signore degli Anelli' un seguito del 'Silmarillion' tanto quanto de 'Lo Hobbit'.
Ma allora,se Bilbo viene presentato mentre diventa narratore delle vicende de lo Hobbit, questa fine diventa pure parte della "cornice" narrativa.Ah,dimenticavo:buona Pasqua!