Iniziato come curiosità e finito come video super interessate, ti auguro che questo canale diventi molto grande perchè hai una capacità espositiva sorprendete. Bravissimo, iscritto :)
13:41 Non so se già qualcun altro lo abbia puntualizzato, ma per la teologia cattolica il sacrificio dell'Eucaristia è Reale. Sono stati scritti centinaia di saggi per discutere di come storicamente ci si sia arrivati, ma la Realtà dell'evento è dogmatica. Questo non per voler bacchettare, beninteso, ma per puntualizzare un aspetto fondamentale: con il sacrificio di Cristo, i fedeli non devono più fare sacrifici (e che fatica per i vescovi spiegarlo ai cristiani dell'alto medioevo, soprattutto se pagani neo- convertiti o rustici delle campagne😅). Bellissimo video, complimenti, iscritto👍
Bel video. Secondo me a contribuire all'associazione ideale, poi divenuta un topos letterario, della magia e quindi del fantasy con il Medioevo, è stato il pregiudizio antimedievale degli intellettuali umanisti prima e illuministi poi. A questa associazione mentale ha anche contribuito il Romanticismo, che per via della sua esaltazione dell'irrazionale e del sentimento e la sua riscoperta del Medioevo, ha contribuito a consolidare lo sterotipo del Medioevo magico e fantastico. Su questo tema mi ricordo che lessi molti anni fa un saggio di Le Goff (ora non ricordo il titolo), ma spiega molto bene quello che in poche righe ho cercato di dire. Piccola correzione: la Reconquista fu il Medioevo nella Penisola Iberica; essa cominciò poco dopo la conquista araba iniziata nel 711, quindi come vedi, cronologicamente in pieno Alto Medioevo.
Buon sabato pomeriggio Lorenzo ottima spiegazione bravo davvero ti faccio i miei complimenti bravissimo sei un grande bravo davvero ti auguro una buona giornata un saluto da modena 😊😊😊😊
Anche Guerre Stellari che reputo una saga fantasy e non di fantascienza, ha molti spunti medievali: Magia, Cavalieri, Gilde, Spade. Anche molte delle trasposizioni videoludiche dell'universo di Guerre Stellari sono giochi di ruolo come avviene in tutte le trasposizioni videoludiche del genere fantasy. Nel caso della saga cinematografica, anche il fatto di svolgersi in un mondo parallelo che non è il nostro nel futuro (come per esempio è Star Trek) e che non si impegna minimamente a spiegare come funziona la tecnologia, come invece avviene nella fantascienza che negli ultimi 50 anni cerca di essere verosimile alla scienza, non ci riesce quasi mai, ma almeno ci prova, è tipica del genere Fantasy Non per niente l'aggiunta del concetto dei Midi-chlorian come microrganismo intelligente in simbiosi con l'uomo che gli permette di poter esercitare la Forza, è stato molto criticato, perché non c'era nessuna necessità di dare una giustificazione scientifica in una saga del genere, sebbene molto lebile.
Tema bellissimo, è figo che qualcuno l’abbia trattato. Comunque penso che la risposta sia banalissima, ovvero che semplicemente abbiamo deciso a tavolino di chiamare “fantasy” tutto ciò che contiene elementi surreali nel medioevo. Qualsiasi contenuto che presenti elementi surreali in altre epoche assume nomi diversi. Nel futuro lo chiameremmo fantascienza. In un “passato” futuro steampunk. Nel presente viene chiamato “urban fantasy”. Poi ovviamente la maggiorparte dei contenuti che presentano elementi fantastici è ambientato nel medioevo, effettivamente, perchè era l’epoca in cui la pratica della magia andava più in voga, o quantomeno era più studiata a livello “approfondito”
il fantasy è medioevaleggiante semplicemente perchè la sua prima espansione è cominciata nel medioevo dove venivano studiate famose opere come gilgamesh, odissea, iliade, eneide, mahabarata ed altre opere indiane, le opere nordiche come le edda di snorri, beowulf e anello dei nibelunghi, le saghe celtiche con le fate, è dallo studio di queste opere che poi è venuto fuori il ciclo carolingio che ha dato il via al "fantasy" che esteticamente conosciamo
@@dkmilton4734 nel caso gilgamesh è stato riscoperto ai nostri tempi col ritrovamento delle tavolette di argilla che ne raccontano le gesta ma la leggenda da babilonese che era si sparse in tutto il mondo, compreso quello greco, per quanto riguarda i kavja invece sono giunti a noi coi mercanti soprattutto veneziani intorno all'anno 1000 e tali libri venivano comprati dai dotti laici o da monasteri
Quest uomo ha dato molte inesattezze ma un concetto l'ha afferrato: il fantasy é medievale perché il medioevo cristiano si è distaccato dalle divinitá politeistiche, declassando a "magia" tutto quello che non era cristianamente ortodosso, compreso tutto il divino pagano.
@@icefalls Uhmm... a me i maghi medievaleggianti presenti nel fantasy, come Merlino, Gandalf ecc. hanno sempre ricordato un po' i rabbini ebrei: vestiti con vesti "strane", lunghe barbe folte, spesso anziani... e anche i loro "bastoni magici", non ricordano forse il bastone di Mosè? L'etimologia del loro nome è forse da ricercare nei "Magi", quindi saggi/sacerdoti persiani, citati anche nella Bibbia (tutti quanti conoscono i Re Magi). Che ne pensi?
Bellissima disamina, questa è la dimostrazione di come da un punto se ne ricavano centinaia e cose apparentemente separate si rivelano collegate se non addirittura consequenziali. Una delle cose più interessanti che ho interiorizzato da quando mi sono riavvicinato alla storia è lo scoprire come il medioevo agiografico, con la sua arte, ha creato dei veri e propri capisaldi dell'iconografia da epoche ben più antiche (tu citi giustamente San Giorgio in armatura) che poi sono palesemente la vera fonte (che se vogliamo, è fittizia fin dal principio!) della letteratura fantastica odierna. Un'altra cosa che mi sconvolse? Sapere che Re Artù è ambientato nel V secolo! Uno, fin da bambino, se lo immagina con i castelli e le armature a piastre, poi invece. ^^
Giustissimo! Ed è pure un'epoca così immensa che gli spunti artistico-letterari sono pressoché infiniti! Infatti salta sempre fuori qualcosa che comunemente non si conosce manco un po'! ⚔️
In riferimento al discorso del passaggio graduale da Paganesimo a Cristianesimo: ricordo di aver letto (credo in Irlanda) che i vichinghi, se la situazione era particolarmente grave, chiedessero aiuto sia a Cristo che ai vecchi dei (Odino, Thor etc.)
Sto scrivendo (se il Duca non mi mena troppo) un fantasy che non è medievaleggiante. Uno dei popoli coinvolti ha una civiltà più antica, tra egizi e romani, ma con il tentativo di una religione monoteista. Conosci qualche fonte di informazioni su quel periodo?
C'è da dire che studiando il medioevo si vede come in realtà l'estetica del fantasy moderno è molto diversa, soprattutto nel modo di vestirsi. Ed effettivamente penso nessuno si immagini Aragorn in tunica, pantaloni aderenti e cappellino che oggi risulterebbe quantomeno buffo.
Quella è "colpa" della Weta che ha dato al mondo quel tipo di immaginario. Ma se vai al film animato di 30 anni prima lo stile è già quello di cui parli.
Beh, ma Aragorn, ne "Il Signore degli Anelli", all'inizio della storia, è un ramingo, non un nobile... solo alla fine del libro diventerà effettivamente Re di Gondor.
Sono abbastanza d accordo ma non su Harry Potter dove l ispirazione sono palesemente le bording school britanniche , che sono per lo piu castelli perchè sono state fondate in quel periodo storico . Sui vestiti invece sono la versione da mago delle divise scolastiche delle su dette scuole . Per gli interni se fai un giro a Cambridge vedi degli interni simili . Sul fatto del refettorio vivendo al interno della scuola è normale che gli studenti mangino al interno di essa .
Hogwarts, per come è rappresentato nel film, è chiaramente un castello medievale, con mura, torri e persino un dungeon. Le boarding school cui fai riferimento sono per la stragrande maggioranza architetture realizzate e modificate nei secoli successivi, stilisticamente ispirate al gotico e svariate altre contaminazioni antiche, medievali e moderne (dal classico al palladiano). Lo si vede con un veloce paragone su google immagini. L'estetica medievale di edificio fortificato, come spiego nel video è decisamente preponderante, basti confrontare il castello di Hogwarts con Oxford. Per gl interni, invece è stato scelto un mix tra ambienti presi pari pari da chiese e abbazie, di cui ho messo anche le foto nel video, biblioteche, mobilio del xvii e xviii secolo e qualche pezzo di prestigiose scuole private. Che poi, nel film, siano presenti altre estetiche di altri secoli, è indubbio, ma non è rilevante ai fini del video. Così come non mi sono soffermato a elencare tutti gli altri elementi dell'immaginario medievale che arricchiscono la saga: armature, cavalieri fantasma, i draghi e lo stesso Harry che brandidsce una spada.
Nella trilogia Barlume d'ombra la parte magica la svolge quasi del tutto l'erboristeria, al contempo prevedibile e deus ex machina, salvo poi avere un exploit magico/divino nel 3° libro. pensavo che wattpad fosse solo per fanficion di serie z e invece mi sn ricreduto
@@LorenzoManaral’igiene nel medio evo era differente da posto a posto: se abitavi a Cordoba o A Baghdad era normale usufruire dei bagni pubblici, diverso se ti trovavi a vivere a Parigi o a Mediolanum dove la situazione igienica era terrificante. Sui colori devo ricordarvi che all’epoca era impossibile ottenere il nero, il bianco o il blu perchè ancora la chimica doveva essere inventata. Quindi si i colori usati erano il grigio, il marrone ed il verde. I papi e gli imperatori di Bisanzio usavano la porpora me com’è facile intuire non era un colore accessibile ai più.
@@antoniobassu9324 nel tardo medioevo i pigmenti esistevano, ma erano molto costosi. I mercanti fiorentini vendevano tessuti dai colori più vari ai nobili di tutta europa
@@antoniobassu9324 Non è così, si ottenevano tranquillamente il nero, il bianco e il blu come si può peraltro notare dagli affreschi. E la situazione igienica delle città varia in base all'epoca. Baghdad certo aveva i bagni ma era anche una città sovrappopolata e con 35°C all'ombra per 6 mesi all'anno.
Sorge un'altra domanda: come mai nel fantasy la magia è sempre misteriosa e mai studiata rigorosamente e con metodo scientifico dagli abitanti del mondo? Le risposte che mi vengono in mente sono: perché è riservata a pochissimi eletti che rifiutano di condividerla, perché serpeggia l'idea ma non si è ancora iniziata a studiare, oppure perché è insondabile? Come correttamente riporti, nel medioevo reale sono sorte scuole di magia, ma allora perché non sono presenti nelle più famose leggende dell'epoca, cioè il ciclo arturiano e quello carolingio, ma in esse esistono solo singoli maghi e maghe?
Se il mondo fantasy è simile al nostro, allora la magia deve rimanere oscura e misteriosa. Perché una volta studiata e compresa scientificamente, la magia finisce inevitabilmente per cambiare il mondo per come lo conosciamo. E cambiarlo di parecchio. Quindi il mondo fantasy simile al nostro deve possedere un basso livello tecnologico, oppure un alto livello tecnologico dove la magia è appena stata scoperta (ma dovrà, a quel punto, essere studiata ed esaminata rigorosamente, per comprenderne i meccanismi e farla rientrare nel nostro paradigma chimico matematico. Perché, come dici tu, è irrealistico che la gente conosca la magia e non la rivolti da capo a piedi analizzandola come si fa con tutto quanto. ⚔️
@@LorenzoManara Irrealistico mica tanto... guarda che esiste anche oggi chi crede nella magia, e dice di studiarla e praticarla... ma, appunto, certe scienze sono considerate "occulte", cioè "nascoste", perché a differenza delle scienze "essoteriche" (con due esse, è importante), come la matematica, la fisica ecc. non sono da diffondere il più possibile... ma, vista la loro pericolosità, da essere studiate e praticate IN SEGRETO, e da condividere solo con un piccolo numero di studenti, scelti personalmente, in base a certe loro caratteristiche (tra cui l'affidabilità); inoltre queste conoscenze, secondo chi ci crede, vanno tramandate da maestro ad allievo, in un rapporto personale... niente "comunità scientifica della magia" quindi.
Una disamina molto interessante e accurata. Lo sforzo umano per tentare di spiegare cose che poi la scienza ha rivelato, non si è estinto col tempo, ma è riuscito a rinnovarsi nel genere letterario più affascinante: il Fantasy. 📖
Be diciamo che il cristianesimo nell'antica Roma ha soppiantato pari e patta l'adorazione del Dio Mitra,sono tanto troppe le similitudini tra le due religioni.cambiando poco sono stati fatti abituare i Romani ad una nuova religione...
Queste oscure materie non c’è medioevo, tralasciando gli orsi corazzati…. E la trilogia dei pulvimanti? I fantasy non ispirati al medioevo esistono, e questo credo sia un esempio interessante non molto apprezzato purtroppo.
Iniziato come curiosità e finito come video super interessate, ti auguro che questo canale diventi molto grande perchè hai una capacità espositiva sorprendete. Bravissimo, iscritto :)
Grazie mille ❤️🔥
Grande oratore, una bellissima scoperta di canale!!!
Grazie, sono contento che ti piacciano le mie storie ❤️🔥
"oratore" è proprio il termine adeguato.
Il nostro Lorenzo è davvero un eccellente oratore o narratore che dir si voglia.
[la cadenza toscana aiuta]
13:41
Non so se già qualcun altro lo abbia puntualizzato, ma per la teologia cattolica il sacrificio dell'Eucaristia è Reale.
Sono stati scritti centinaia di saggi per discutere di come storicamente ci si sia arrivati, ma la Realtà dell'evento è dogmatica. Questo non per voler bacchettare, beninteso, ma per puntualizzare un aspetto fondamentale: con il sacrificio di Cristo, i fedeli non devono più fare sacrifici (e che fatica per i vescovi spiegarlo ai cristiani dell'alto medioevo, soprattutto se pagani neo- convertiti o rustici delle campagne😅).
Bellissimo video, complimenti, iscritto👍
Giustissimo! Grazie ❤️🔥
Continuo a dire che meriteresti moooolti più iscritti
Grande ⚔️💀🔥
Diamogli tempo, io l'ho scoperto oggi😂
Bravo. Sei un ottimo oratore.
Grazie 🔥🔥🔥
Complimenti, bel video e spiegazioni semplici e dirette.
Grazie 😊
È un piacere 🔥
Bel video.
Secondo me a contribuire all'associazione ideale, poi divenuta un topos letterario, della magia e quindi del fantasy con il Medioevo, è stato il pregiudizio antimedievale degli intellettuali umanisti prima e illuministi poi. A questa associazione mentale ha anche contribuito il Romanticismo, che per via della sua esaltazione dell'irrazionale e del sentimento e la sua riscoperta del Medioevo, ha contribuito a consolidare lo sterotipo del Medioevo magico e fantastico.
Su questo tema mi ricordo che lessi molti anni fa un saggio di Le Goff (ora non ricordo il titolo), ma spiega molto bene quello che in poche righe ho cercato di dire.
Piccola correzione: la Reconquista fu il Medioevo nella Penisola Iberica; essa cominciò poco dopo la conquista araba iniziata nel 711, quindi come vedi, cronologicamente in pieno Alto Medioevo.
Il video che volevo! Grazie!
❤️🔥
Bravo Lorenzo, sempre pertinente negli argomenti; e bravo per la tua produzione letteraria, che ho scoperto da poco e trovo davvero piacevole.
Grazie Salvatore, sono contento che ti piacciano anche i miei romanzi ⚔️
Avevo bisogno di questo video
❤️🔥❤️🔥❤️🔥
questo canale merita più visibilità
Grazie! Commentando e apprezzando mi aiuti a raggiungere più persone! ❤️🔥
Buon sabato pomeriggio Lorenzo ottima spiegazione bravo davvero ti faccio i miei complimenti bravissimo sei un grande bravo davvero ti auguro una buona giornata un saluto da modena 😊😊😊😊
Argomento interessantissimo e spiegazione eccellente 😍👏🏻
Grazie ❤️🔥
Anche Guerre Stellari che reputo una saga fantasy e non di fantascienza, ha molti spunti medievali: Magia, Cavalieri, Gilde, Spade. Anche molte delle trasposizioni videoludiche dell'universo di Guerre Stellari sono giochi di ruolo come avviene in tutte le trasposizioni videoludiche del genere fantasy. Nel caso della saga cinematografica, anche il fatto di svolgersi in un mondo parallelo che non è il nostro nel futuro (come per esempio è Star Trek) e che non si impegna minimamente a spiegare come funziona la tecnologia, come invece avviene nella fantascienza che negli ultimi 50 anni cerca di essere verosimile alla scienza, non ci riesce quasi mai, ma almeno ci prova, è tipica del genere Fantasy
Non per niente l'aggiunta del concetto dei Midi-chlorian come microrganismo intelligente in simbiosi con l'uomo che gli permette di poter esercitare la Forza, è stato molto criticato, perché non c'era nessuna necessità di dare una giustificazione scientifica in una saga del genere, sebbene molto lebile.
Vero, Star Wars non è fantascienza, non ci prova nemmeno a esserlo ⚔️
@@LorenzoManara
Sì.
E per molte tradizioni:
Sorelle della Notte
E gli stessi Sith
Si può usare la Forza mediante formule e incantesimi
Star Wars si può tranqillamente considerare Technofantasy
Ancora prima Dune, dal quale è stato ispirato.
Video bellissimo, canale bellissimo
Grazie ❤️🔥
Sei davvero un bravissimo narratore.
Grazie ❤️🔥
Affascinante 😊
❤️🔥
davvero molto, molto interessante!!
Grande 🔥💀⚔️
Tema bellissimo, è figo che qualcuno l’abbia trattato. Comunque penso che la risposta sia banalissima, ovvero che semplicemente abbiamo deciso a tavolino di chiamare “fantasy” tutto ciò che contiene elementi surreali nel medioevo. Qualsiasi contenuto che presenti elementi surreali in altre epoche assume nomi diversi. Nel futuro lo chiameremmo fantascienza. In un “passato” futuro steampunk. Nel presente viene chiamato “urban fantasy”. Poi ovviamente la maggiorparte dei contenuti che presentano elementi fantastici è ambientato nel medioevo, effettivamente, perchè era l’epoca in cui la pratica della magia andava più in voga, o quantomeno era più studiata a livello “approfondito”
il fantasy è medioevaleggiante semplicemente perchè la sua prima espansione è cominciata nel medioevo dove venivano studiate famose opere come gilgamesh, odissea, iliade, eneide, mahabarata ed altre opere indiane, le opere nordiche come le edda di snorri, beowulf e anello dei nibelunghi, le saghe celtiche con le fate, è dallo studio di queste opere che poi è venuto fuori il ciclo carolingio che ha dato il via al "fantasy" che esteticamente conosciamo
Gilgamesh e i poemi indiani non credo proprio nel medioevo. Il primo è stato riscoperto, e i secondi sono stati tradotti in tempi molto più recenti.
@@dkmilton4734 nel caso gilgamesh è stato riscoperto ai nostri tempi col ritrovamento delle tavolette di argilla che ne raccontano le gesta ma la leggenda da babilonese che era si sparse in tutto il mondo, compreso quello greco, per quanto riguarda i kavja invece sono giunti a noi coi mercanti soprattutto veneziani intorno all'anno 1000 e tali libri venivano comprati dai dotti laici o da monasteri
Quest uomo ha dato molte inesattezze ma un concetto l'ha afferrato: il fantasy é medievale perché il medioevo cristiano si è distaccato dalle divinitá politeistiche, declassando a "magia" tutto quello che non era cristianamente ortodosso, compreso tutto il divino pagano.
@@icefalls Uhmm... a me i maghi medievaleggianti presenti nel fantasy, come Merlino, Gandalf ecc. hanno sempre ricordato un po' i rabbini ebrei: vestiti con vesti "strane", lunghe barbe folte, spesso anziani... e anche i loro "bastoni magici", non ricordano forse il bastone di Mosè? L'etimologia del loro nome è forse da ricercare nei "Magi", quindi saggi/sacerdoti persiani, citati anche nella Bibbia (tutti quanti conoscono i Re Magi). Che ne pensi?
Anche grazie a Mille e Una Notte e il genere Epico Cavalleresco. Due punti du riferimento dello stile
Bellissima disamina, questa è la dimostrazione di come da un punto se ne ricavano centinaia e cose apparentemente separate si rivelano collegate se non addirittura consequenziali. Una delle cose più interessanti che ho interiorizzato da quando mi sono riavvicinato alla storia è lo scoprire come il medioevo agiografico, con la sua arte, ha creato dei veri e propri capisaldi dell'iconografia da epoche ben più antiche (tu citi giustamente San Giorgio in armatura) che poi sono palesemente la vera fonte (che se vogliamo, è fittizia fin dal principio!) della letteratura fantastica odierna.
Un'altra cosa che mi sconvolse? Sapere che Re Artù è ambientato nel V secolo! Uno, fin da bambino, se lo immagina con i castelli e le armature a piastre, poi invece. ^^
Giustissimo! Ed è pure un'epoca così immensa che gli spunti artistico-letterari sono pressoché infiniti! Infatti salta sempre fuori qualcosa che comunemente non si conosce manco un po'! ⚔️
Belle anche le ambientazioni steam-punk ambientate nel 1800
Vecchio complimenti per il flash
15:13 mia madre
In riferimento al discorso del passaggio graduale da Paganesimo a Cristianesimo: ricordo di aver letto (credo in Irlanda) che i vichinghi, se la situazione era particolarmente grave, chiedessero aiuto sia a Cristo che ai vecchi dei (Odino, Thor etc.)
Sto scrivendo (se il Duca non mi mena troppo) un fantasy che non è medievaleggiante. Uno dei popoli coinvolti ha una civiltà più antica, tra egizi e romani, ma con il tentativo di una religione monoteista. Conosci qualche fonte di informazioni su quel periodo?
Sparati tutta Storia della Magia, per forza, lì trovi le fonti: th-cam.com/play/PLS1ousar2AJafaatwOE9t0f_HHZgtkIa9.html
Ciao, potresti darmi i libri/fonti a cui hai attinto per creare questo video? Grazie!
Sono le fonti di un intero podcast di 20 puntate, trovi gli articoli qui:
www.lorenzomanara.it/storia-della-magia-podcast/
@@LorenzoManara Grazie!
😮😮
C'è da dire che studiando il medioevo si vede come in realtà l'estetica del fantasy moderno è molto diversa, soprattutto nel modo di vestirsi. Ed effettivamente penso nessuno si immagini Aragorn in tunica, pantaloni aderenti e cappellino che oggi risulterebbe quantomeno buffo.
Quella è "colpa" della Weta che ha dato al mondo quel tipo di immaginario. Ma se vai al film animato di 30 anni prima lo stile è già quello di cui parli.
Beh, ma Aragorn, ne "Il Signore degli Anelli", all'inizio della storia, è un ramingo, non un nobile... solo alla fine del libro diventerà effettivamente Re di Gondor.
@@gabrielesolletico6542 L'estetica rimane comunque molto lontana dal vestiario tipico medievale delle persone comuni.
@@biobomb93 A me non pare proprio. Hai descritto il 90% delle persone che si vedono in una passeggiata al centro.
sei un grande !
⚔️❤️🔥⚔️
7:25 e la maga circe allora ?
Era una dea
@@LorenzoManara ah
Sono abbastanza d accordo ma non su Harry Potter dove l ispirazione sono palesemente le bording school britanniche , che sono per lo piu castelli perchè sono state fondate in quel periodo storico . Sui vestiti invece sono la versione da mago delle divise scolastiche delle su dette scuole . Per gli interni se fai un giro a Cambridge vedi degli interni simili . Sul fatto del refettorio vivendo al interno della scuola è normale che gli studenti mangino al interno di essa .
Hogwarts, per come è rappresentato nel film, è chiaramente un castello medievale, con mura, torri e persino un dungeon. Le boarding school cui fai riferimento sono per la stragrande maggioranza architetture realizzate e modificate nei secoli successivi, stilisticamente ispirate al gotico e svariate altre contaminazioni antiche, medievali e moderne (dal classico al palladiano). Lo si vede con un veloce paragone su google immagini. L'estetica medievale di edificio fortificato, come spiego nel video è decisamente preponderante, basti confrontare il castello di Hogwarts con Oxford. Per gl interni, invece è stato scelto un mix tra ambienti presi pari pari da chiese e abbazie, di cui ho messo anche le foto nel video, biblioteche, mobilio del xvii e xviii secolo e qualche pezzo di prestigiose scuole private. Che poi, nel film, siano presenti altre estetiche di altri secoli, è indubbio, ma non è rilevante ai fini del video. Così come non mi sono soffermato a elencare tutti gli altri elementi dell'immaginario medievale che arricchiscono la saga: armature, cavalieri fantasma, i draghi e lo stesso Harry che brandidsce una spada.
Nella trilogia Barlume d'ombra la parte magica la svolge quasi del tutto l'erboristeria, al contempo prevedibile e deus ex machina, salvo poi avere un exploit magico/divino nel 3° libro. pensavo che wattpad fosse solo per fanficion di serie z e invece mi sn ricreduto
Tu avevi fatto un video sul bardo?
Sì, più di uno. Trovu l'episodio di Aneirin il bardo nella playlist Leggende Affilate
Trovato Grazie mille👌
Perché è un periodo pieno di folclore e di leggenda, ma sicuramente non era un'epoca oscura 😂
E i contadini non erano sempre zozzoni col fango in faccia e i vestiti grigio marrone 😅
@@LorenzoManaral’igiene nel medio evo era differente da posto a posto: se abitavi a Cordoba o A Baghdad era normale usufruire dei bagni pubblici, diverso se ti trovavi a vivere a Parigi o a Mediolanum dove la situazione igienica era terrificante. Sui colori devo ricordarvi che all’epoca era impossibile ottenere il nero, il bianco o il blu perchè ancora la chimica doveva essere inventata. Quindi si i colori usati erano il grigio, il marrone ed il verde. I papi e gli imperatori di Bisanzio usavano la porpora me com’è facile intuire non era un colore accessibile ai più.
@@antoniobassu9324 nel tardo medioevo i pigmenti esistevano, ma erano molto costosi. I mercanti fiorentini vendevano tessuti dai colori più vari ai nobili di tutta europa
@@antoniobassu9324il bianco e il nero sono colori naturali della lana, il blu si faceva con i lapislazzuli
@@antoniobassu9324 Non è così, si ottenevano tranquillamente il nero, il bianco e il blu come si può peraltro notare dagli affreschi. E la situazione igienica delle città varia in base all'epoca. Baghdad certo aveva i bagni ma era anche una città sovrappopolata e con 35°C all'ombra per 6 mesi all'anno.
Sorge un'altra domanda: come mai nel fantasy la magia è sempre misteriosa e mai studiata rigorosamente e con metodo scientifico dagli abitanti del mondo? Le risposte che mi vengono in mente sono: perché è riservata a pochissimi eletti che rifiutano di condividerla, perché serpeggia l'idea ma non si è ancora iniziata a studiare, oppure perché è insondabile?
Come correttamente riporti, nel medioevo reale sono sorte scuole di magia, ma allora perché non sono presenti nelle più famose leggende dell'epoca, cioè il ciclo arturiano e quello carolingio, ma in esse esistono solo singoli maghi e maghe?
Se il mondo fantasy è simile al nostro, allora la magia deve rimanere oscura e misteriosa. Perché una volta studiata e compresa scientificamente, la magia finisce inevitabilmente per cambiare il mondo per come lo conosciamo. E cambiarlo di parecchio. Quindi il mondo fantasy simile al nostro deve possedere un basso livello tecnologico, oppure un alto livello tecnologico dove la magia è appena stata scoperta (ma dovrà, a quel punto, essere studiata ed esaminata rigorosamente, per comprenderne i meccanismi e farla rientrare nel nostro paradigma chimico matematico. Perché, come dici tu, è irrealistico che la gente conosca la magia e non la rivolti da capo a piedi analizzandola come si fa con tutto quanto. ⚔️
@@LorenzoManara Irrealistico mica tanto... guarda che esiste anche oggi chi crede nella magia, e dice di studiarla e praticarla... ma, appunto, certe scienze sono considerate "occulte", cioè "nascoste", perché a differenza delle scienze "essoteriche" (con due esse, è importante), come la matematica, la fisica ecc. non sono da diffondere il più possibile... ma, vista la loro pericolosità, da essere studiate e praticate IN SEGRETO, e da condividere solo con un piccolo numero di studenti, scelti personalmente, in base a certe loro caratteristiche (tra cui l'affidabilità); inoltre queste conoscenze, secondo chi ci crede, vanno tramandate da maestro ad allievo, in un rapporto personale... niente "comunità scientifica della magia" quindi.
Se è fantasy perché deve essere verosimile ?
Il Ciclo di Shannara è si scopre essere a,bientato in un futuro post apocalittico
Conan era ambientato in un mondo piuttosto vario.
Una disamina molto interessante e accurata. Lo sforzo umano per tentare di spiegare cose che poi la scienza ha rivelato, non si è estinto col tempo, ma è riuscito a rinnovarsi nel genere letterario più affascinante: il Fantasy. 📖
Grande Guido ⚔️⚔️⚔️
@@LorenzoManara 🫶🫶
Be diciamo che il cristianesimo nell'antica Roma ha soppiantato pari e patta l'adorazione del Dio Mitra,sono tanto troppe le similitudini tra le due religioni.cambiando poco sono stati fatti abituare i Romani ad una nuova religione...
Queste oscure materie non c’è medioevo, tralasciando gli orsi corazzati…. E la trilogia dei pulvimanti? I fantasy non ispirati al medioevo esistono, e questo credo sia un esempio interessante non molto apprezzato purtroppo.
Perché non fanno fantasy ambientati nel futuro
Star Wars lo è
Warhammer 40k è un fantasy ambientato dopo l'anno 40.000, appunto.
@@francesconecci3087 grazie
Quella si chiama fantascienza.
@@QUATTROMARCE, ecco, mi hai tolto le parole di bocca 😊