ESISTE SOLO IL PRESENTE? IL PRESENTE NON ESISTE? Le risposte della RELATIVITÀ DI EINSTEIN

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  • เผยแพร่เมื่อ 11 ก.ย. 2024

ความคิดเห็น • 376

  • @PepitediScienza
    @PepitediScienza  2 ปีที่แล้ว +6

    Ciao! 😀Se vuoi approfondire la tua comprensione del tempo, ti invito a leggere il mio libro "Capire il tempo e lo spazio"📘(lo trovi qui: pepitediscienza.it/libro_relativita_yt_m) e a seguire il mio corso online di Relatività Ristretta: pepitediscienza.it/corso-relativita-ristretta_yt_m. Un abbraccio! 😊Simone

    • @-Crash-Nebula--
      @-Crash-Nebula-- ปีที่แล้ว

      Penso che La cosa più veloce dell universo non è la luce . Ma l universo stesso, che può espandersi alla velocità di cui necessita .
      Chissà che spettacolo sarebbe cavalcare quell onda ......o forse lo stiamo già facendo ?

    • @riraldi
      @riraldi 5 หลายเดือนก่อน

      Per capire il tempo è neccessario discutere anche l'interpretazione di Epstein, non è dimostrato che l'interpretazione ortodossa sia l'unica possibile.

  • @musicreatorNA
    @musicreatorNA 3 ปีที่แล้ว +2

    Grandioso Simone !!! Riesci a rendere semplice ciò che è davvero complicato . Sei un professionista e meriti tanta stima e rispetto per ciò che fai . Grazie ancora per le tue lezioni

  • @francescaleto9486
    @francescaleto9486 2 ปีที่แล้ว +2

    La serie sul tempo è bellissima..trovo molto efficace il formato dell'intervista. Ho avuto modo di continuare solo ora con questi video..davvero molto interessanti!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  2 ปีที่แล้ว

      Ciao Francesca! Ben ritrovata! Sono contento che ti sia piaciuta la serie :) Simone

    • @dariomaino3715
      @dariomaino3715 6 หลายเดือนก่อน

      ​@@PepitediScienzapotrebbe avere ragione Einstein che l'eternalismo sia vero? E l'universo ciclico che si contrae col big crunch?

  • @albertoprivitera5443
    @albertoprivitera5443 3 ปีที่แล้ว +2

    Ci sono canali che aprono la mente, ed il tuo è uno di questi. Grazie!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Grazie di cuore Alberto. :) Simone

  • @StefanoMaccarelli
    @StefanoMaccarelli 3 ปีที่แล้ว +3

    Sei un grande! Grazie. Sono un appassionato di tutto questo e mi sono sempre posto tantissime domande fin da piccolo, e questo canale è un altro dei motivi per il quale amo l'informazione su TH-cam. Grande Simone! Se avessi avuto te come professore di fisica a scuola ( diversi anni fa ) avrei fatto il fisico e non il sound designer. Complimenti.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Stefano! Mi sarebbe piaciuto averti come studente eheh Grazie di cuore del tuo supporto al mio lavoro di divulgazione. Ciao! :) Simone

  • @riccardovacchi1362
    @riccardovacchi1362 2 ปีที่แล้ว +1

    Non c'è differenza tra noi ora e i primi filosofi greci al loro tempo, quando speculavano sulle leggi della natura. Non manca l'intelligenza, ma la conoscenza, che si cerca di compensare col ragionamento astratto. Per evitare panigirici e voli pindarici, servono scoperte e teorie sempre più raffinate. Detto questo, questi video sono meravigliosi proprio grazie alla loro virtù pionieristica. Grazie!

  • @Luke24YT
    @Luke24YT 3 ปีที่แล้ว +5

    Ciao Simone. Ho immaginato un semplice esperimento concettuale che non mi riesco a spiegare con quanto dici. Due operatori sincronizzano i propri orologi sulla terra. Poi uno dei due si allontana fino ad un pianeta distante, mantenendo la sincronizzazione anche in funzione degli effetti relativistici dovuti alla velocità ed alla gravità. Al tempo t0 precedentemente concordato, entrambi gli operatori emettono un raggio di luce verso un sensore posto esattamente a metà tra i due pianeti. Se la luce arriva al sensore in sincrono, non avrei dimostrato la simultaneità degli eventi avvenuti a grande distanza e che quindi i due presenti scanditi dagli orologi coincidono? Il fatto che un presente distante non sia immediatamente conoscibile, autorizza a dire che si tratti di un presente diverso dal nostro? Dove sbaglio?

    • @salvatoreventre8193
      @salvatoreventre8193 3 ปีที่แล้ว

      Ciao, spero ci sarà una risposta ufficiale di Simone. Ci ho pensato ieri a questa tua domanda. Il punto è: tu parli di un tempo t0 precedentemente concordato, che si baserebbe solo sulla sincronizzazione degli orologi precedentemente impostata. Ma non c'è modo di verificare che quell'orologio ci sia ancora, se ha perso la taratura, se ha un malfunzionamento... Cioè il pianeta distante è come un'area oscura con cui non è possibile nessuna interazione. Penso in questo senso si intenda il presente esteso. Ma non saprei dire di più. Tra l'altro anche facendo ricerche su Google non escono molti risultati per approfondire.

    • @Luke24YT
      @Luke24YT 3 ปีที่แล้ว

      @@salvatoreventre8193 Osservazione assolutamente sensata la tua ed in linea con il concetto di tempo esteso. E' giusto dire che non è possibile conoscere istantaneamente se l'orologio lontano ancora esiste o funziona, ma se i raggi luminosi emessi a t0 arrivassero in sincrono al sensore posto nel mezzo, allora saprei con certezza che il presente sulla terra era simultaneo con quello del pianeta distante. Ripetendo periodicamente l'emissione luminosa da entrambi i pianeti, potrei essere sicuro che i due presenti sono sincroni. Ma aspetto anche io la risposta di Simone che sicuramente potrà chiarire i nostri dubbi.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +3

      Ciao L2 C4, Ciao Salvatore, bella domanda. Mi ha richiesto un poco di tempo per disegnare i grafici di Minkowski.
      Qui sotto vi lascio il link al pdf con i 3 grafici che ora commento qui.
      Grafico A)
      È l'esperimento descritto da L2 C4.
      Due fasci di luce partono dalla Terra e dal pianeta distante e raggiungono insieme un osservatore intermedio.
      Prima di tutto, qui si assume che la distanza tra i due pianeti rimanga sempre la stessa, altrimenti il punto intermedio si muove anch'esso. Oppure si dovrebbe complicare la cosa in modo che l'osservatore intermedio calcoli dove dovrebbe essere quando arrivano i fasci di luce.
      Per semplificare, usiamo l'esperimento B), che è equivalente al primo, ma usa la definizione di simultaneità di Einstein.
      Funziona così: 1. Dal pianeta si lancia un fascio di luce (alfa), 2. arriva alla Terra che lo riflette indietro 3. arriva di nuovo al pianeta 4. sul pianeta possono dedurre che il momento "simultaneo" al qui ed ora della Terra al momento del rimbalzo del fotone è il momento con tempo intermedio tra 1. e 3.
      Anche qui abbiamo semplificato dicendo che la distanza Terra-pianeta rimaneva costante.
      Ma con questo tipo di definizione si vede bene che se c'è moto relativo tra Terra e pianeta, allora il momento simultaneo cambia e dipende dalla velocità relativa!
      Grafico C)
      Il pianeta si avvicina alla Terra (dal punto di vista della Terra).
      Quindi al punto 3, il pianeta si trova a una distanza più piccola dalla Terra.
      Ora, l'evento intermedio tra 1. e 3. è diverso dal caso B!
      E anche senza cambiare il movimento relativo Terra-pianeta, un osservatore che passasse con una navicella sulla Terra direbbe che l'evento simultaneo al qui ed ora della Terra è diverso, perché dipende dalla velocità relativa.
      Quindi, se osservatori diversi non concordano su quale sia l'evento simultaneo al qui ed ora della Terra, tale simultaneità non esiste. Non esiste UN evento, o L'EVENTO simultaneo al qui ed ora della Terra, in altri luoghi.
      Che ne dite?
      Ciao! :) Simone
      Ecco il link: drive.google.com/file/d/13zFZKG86xDothyyxL87aGn73ehNkEa_5/view?usp=sharing

    • @Luke24YT
      @Luke24YT 3 ปีที่แล้ว +1

      @@PepitediScienza Ciao Simone, grazie veramente per la risposta ed il tempo che hai speso per spiegarla! Non ho molti dubbi che tu abbia ragione ma resto comunque personalmente perplesso su un fatto. La confutazione dell'esperimento si basa sul movimento relativo tra i due pianeti ma questo, almeno concettualmente, potrebbe essere evitabile. Ad esempio posso pensare a due navicelle spaziali che mantengono fissa la propria posizione relativa grazie alla misurazione del tempo di arrivo di un impulso e.m. oppure ad un mini esperimento in un ipotetico laboratorio dove due punti a distanza rigidamente fissa scambiano i raggi di luce con un sensore altrettanto fissato. In quest'ultimo caso ovviamente sorgerebbero dei problemi di misura che però sarebbero solo di tipo tecnologico ma non concettuale. Se quindi realizzassimo, almeno concettualmente, la rigidità del sistema, potremmo dire che i due punti distanti possono condividere la simultaneità di un evento? Potremmo in tal caso affermare che la non conoscenza della simultaneità è solo un problema tecnologico e non fisico/concettuale?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao L2 C4, no, non possiamo. È un problema concettuale. Ti dico perché.
      Caso 1.
      Abbiamo due navicelle a distanza fissa tra loro e realizzi il tuo esperimento.
      L'osservatore nel punto intermedio tra le navicelle dichiara quali momenti sono simultanei sulle due navicelle.
      Caso 2.
      Ora arriva un altro osservatore, che si muove rispetto alle due navicelle.
      Questo nuovo osservatore, a seconda del suo moto relativo, dichiarerà che i momenti simultanei sono diversi!
      Fissando il momento di riferimento sulla prima navicella (evento A), dichiarerà che il momento simultaneo ad A sull'altra navicella è diverso da quello dichiarato dall'osservatore del caso 1.
      Il punto è proprio la relatività del concetto di simultaneità!
      È come dire che in una corsa, vari osservatori dichiarano un vincitore diverso.
      Chi ha vinto? Non c'è una risposta univoca. Quindi non è possibile definirlo. :) Simone

  • @VLif3
    @VLif3 3 ปีที่แล้ว +3

    Gli amanti della Scienza, come me, saranno felici del fatto che anche in Italia si possono finalmente apprezzare un certo numero di canali divulgativi di ottimo livello. Questo è uno dei migliori, e ho appena fatto una piccola donazione per sostenerlo.
    Ho un problema all'antenna TV questi giorni, ma con i tuoi interessantissimi video non ho fretta di ripararla. Grazie per il tuo lavoro.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Fabrizio! Grazie di cuore per la tua passione e per il tuo sostegno! Abbiamo sviluppato tante idee per il 2021 e il tuo aiuto è preziosissimo!
      Grazie! :) Simone

    • @VLif3
      @VLif3 3 ปีที่แล้ว +1

      @@PepitediScienza Allora attenderò con impazienza di conoscerle! Ne approfitto per farti una domanda: Nel tuo video dici "non ha senso chiedersi cosa sta succedendo ora su Marte. Nessuno dei 26 minuti di presente esteso corrisponde al mio qui ed ora"; ma se io avessi una telecamera puntata sugli astronauti su Marte, che trasmette in diretta sulla Terra, e io avessi una telecamera puntata addosso, con un sistema di registrazione che mi fa costantemente vedere cosa io stavo facendo 26 minuti fa, non potrei forse dire: l'astronauta ha sbadigliato nello stesso momento in cui io ho starnutito? Non sto forse dicendo che la linea del presente esiste, ma semplicemente non sono in grado di conoscerla nel presente?
      Grazie e ancora complimenti.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Fabrizio! Dopo aver registrato i due filmati, dovresti riportare quello di Marte sulla Terra (o inviarlo con un segnale come dici tu). A quel punto li riproduci insieme. Ma devi decidere come sincronizzarli. A quale minuto del filmato sulla Terra corrisponde il minuto 1 del filmato su Marte ? Ti devi chiedere, in altre parole, quali eventi nei filmati sono simultanei. Ma ciò non ha una risposta univoca! :) Simone

  • @godhell8039
    @godhell8039 4 ปีที่แล้ว +11

    Ottimo video, complimenti! Altro canale da seguire con attenzione e che deve crescere con il numero di iscritti!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  4 ปีที่แล้ว +2

      Grazie mille GödHell ! Mi fa molto piacere che ti piaccia tanto il canale :) A presto !

  • @danilop.1228
    @danilop.1228 2 ปีที่แล้ว +1

    Grazie ai tuoi video mi stai facendo appassionare alla fisica e mi pento di averla sempre snobbata alle superiori. Mi piace questo approccio che dai nei video, tra domande/risposte ed esempi. Sembra quasi di parlare di filosofia e non di formule, lettere greche ed equazioni. Continua così! :)

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  2 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Danilo! Sono molto contento che questo formato ti possa trasmettere e accendere la passione per la scienza :) Un abbraccio, Simone

  • @williamhuez1014
    @williamhuez1014 2 ปีที่แล้ว +1

    Un paio di domande. La correlazione quantistica di due particelle una sulla terra e l’altra lontana un anno luce come verrebbe considerata? Una volta scoperto, ad esempio, lo spin up da noi potrebbe istantaneamente a conoscere uno stato di una particella (spin down) fuori dai coni di futuro e passato. Nel caso poi io con la mia particella correlata, prima di scoprirne lo stato, mi muovessi a velocità importanti inclinerei la linea del “mio presente” mandando la scoperta dello spin dell’altra particella nel futuro o nel passato a seconda della direzione in cui mi muovo. Questo come si spiegherebbe? La rivelazione simultanea dei due spin (che dovrebbe essere istantanea a dispetto della distanza) non dovrebbero essere “i due punti di una retta che indica il presente reale”?

    • @Framyo-1
      @Framyo-1 ปีที่แล้ว

      possiamo intendere l’entanglement come una sospensione della realtà, dove spazio e tempo non sono ancora definiti, da cui il termine "non locale", una volta che acquisiamo un'informazione (es. lo stato di una particella) si ristabilisce la realtà locale anche a livello quantistico (infatti questo non vìola la relatività di einstein)

  • @albertoquagliaroli4230
    @albertoquagliaroli4230 3 ปีที่แล้ว

    Uno dei motivi principali per cui viviamo nell'incertezza (almeno in qualche grado o percentuale) e per cui ognuno di noi esercita la fede (intesa in senso lato, come i dizionari senza alcun dubbio ci permettono di fare).

  • @Lucrezia.s
    @Lucrezia.s 2 ปีที่แล้ว +1

    Questo spiegherebbe l'esistenza delle DIMENSIONI temporali RAGA AIUTO CHE BOMBA

  • @lucianogaribaldi1239
    @lucianogaribaldi1239 3 ปีที่แล้ว +2

    Penso che esista solo il presente che passa da un presente a un'altro, penso ancora che lo spazio sia solo il risultato del susseguirsi di presenti, di conseguenza non ci siamo mai mossi dalla famosa singolarità.

  • @dewisteodorani1934
    @dewisteodorani1934 8 หลายเดือนก่อน

    Questo è uno dei video di fisica divulgativa più belli di TH-cam Italia, a mani basse.

  • @angelomorana1069
    @angelomorana1069 4 หลายเดือนก่อน

    Perché è simultaneo solo ciò che posso influenzare? Il discorso che non ci possa essere una comunicazione/interferenza istantanea a certe distanze (anche alle piccole, ma non apprezzabile) mi è chiaro. Quello che non mi è chiaro è perché ciò renda relativo il presente. Se mando un messaggio su Marte tramite onde elettromagnetiche impiega 13 minuti ad arrivare, ok. Se io mi trovo in una stanza con un'altra persona, sul lato opposto, e le mando un messaggio attraverso una tartaruga, il mio messaggio impiegherà tempo per raggiungere la persona ma perché questo dovrebbe implicare che il suo presente e il mio non siano simultanei? Mi si potrebbe spiegare?

  • @Maguspy340
    @Maguspy340 3 ปีที่แล้ว

    video stupendi, li sto guardando tutti. Sono iscritto da poco e molti me li sono persi..ma grazie al cielo sto recuperando, cambiando il passato e trasformandolo in presente, e spero di poter affinare i miei sensi cosí tanto da poter vedere qui e ora anche i tuoi video futuri. 🖖👽

  • @andreainnocenti1227
    @andreainnocenti1227 2 ปีที่แล้ว

    perdonami ma qualcosa non mi torna. Prendiamo ad esempio Marte... e quei 26 minuti che ci separano da lui. OK, qualsiasi informazione per essere fruita necessita di 26 minuti ma se in un futuro si trovasse il modo di viaggiare piegando lo spazio ( fantascienza ) potrebbe avverarsi la possibilità di spostarsi su Marte prima dei 26 minuti, magari istantaneamente. in questo caso il qui e ora sarebbe lo stesso, giusto?

  • @carlotoffolon1633
    @carlotoffolon1633 3 ปีที่แล้ว +1

    Non mi torna il passaggio: non può esistere causa/effetto => non è nel mio presente.
    La partita su Marte inizia alle ore 12:00, il raggio di luce parte dalla terra alle ore 12:00 (dello stesso presente) , i due eventi sono indipendenti, nel senso che non posso fare partire la partita mandando un raggio di luce e pretendere che la luce arrivi istantaneamente.
    Cosa mi perdo?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Carlo, non può esistere causa/effetto ==> non è nel mio futuro. Non nel presente, giusto? :) Simone

  • @lanas.2093
    @lanas.2093 3 ปีที่แล้ว +3

    Domanda 1) Non si potrebbe pensare a un insieme di bolle spazio-temporali in cui il tempo scorre in maniera differente e locale racchiuse da un'unica grande bolla (l'universo intero in espansione)? Il tempo rallenta a seconda della gravità e della massa degli oggetti e ok, quindi io mi immagino appunto una serie di sotto sistemi racchiusi che fanno parte di sistemi più grandi a loro volta racchiusi da un unico macro sistema in cui l'entropia scorre in una sola direzione (secondo principio della termodinamica). Ha senso secondo te?
    Domanda 2) hai parlato molto di luce e di come questa influenza il nostro punto di vista rispetto ad eventi che si verificano lontano. Ma la luce alla fine è solo un vettore di informazioni quindi non ho ben capito perché gli eventi non potrebbero verificarsi simultaneamente indipendentemente da questo. Il fatto che noi ne veniamo a conoscenza in ritardo non significa che due eventi non possano verificarsi simultaneamente
    Non so se mi sono spiegata

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +2

      Ciao Lana! Ottime domande! :)
      Per il punto 1, da una parte non è possibile in principio separare il mondo in bolle a sé stanti, perché ciò che si trova dento ogni bolla sarebbe influenzato da ciò che si trova fuori e influenzerebbe ciò che si trova fuori, nelle altre bolle. Dall'altra, però, è un possibile modo di approssimare cosa accade in ogni zona dell'Universo. È come modellizzare una parte di mondo, ignorando effetti piccoli di altre zone dell'Universo. Ma non può essere pensato come struttura vera del mondo.
      Per il punto 2, invece, tu vai proprio al cuore della questione, perché un evento si manifesta nel momento in cui possiamo interagire con esso. Direttamente od indirettamente. Per esempio: posso vedere un fulmine, perché la luce emessa dagli atomi dove la scarica elettrica si è prodotta mi ha raggiunto. Oppure un amico o amica può dirmi: "Hai visto quel fulmine?" e l'informazione è passata a me attraverso un canale meno diretto. E il concetto di simultaneo porta implicitamente dentro di sé il concetto di interazione tra più eventi. Almeno tre. I due eventi che sono o non sono simultanei, e un terzo evento che interagisce con i primi due. Per essere più chiari, la definizione di simultaneità di Einstein è la seguente (lo adatto un attimo al formato di un messaggio TH-cam): se dei fotoni partono da un bambino che sta correndo e giocando a una certa distanza da me e tali fotoni mi raggiungono, poi io rifletto tali fotoni con uno specchio ed essi poi raggiungono di nuovo il bambino, l'evento "io che rifletto i fotoni" sarà simultaneo all'evento "bambino che esegue una data azione" e che per l'orologio del bambino si verifica a metà tempo tra l'emissione iniziale dei fotoni del bambino e la ricezioni dei fotoni riflessi da tale bambino. (Spero di non aver confuso le idee!)
      Ovvero il concetto di "simultaneo" implica una relazione tra due eventi, un'interazione tra due eventi. E perché la luce allora deve portare tale informazione? Perché la velocità della luce è una costante universale, che non è influenzata dal movimento relativo dei due eventi sotto analisi.
      Che ne pensi? :) Ciao! Simone

    • @lanas.2093
      @lanas.2093 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza Ti ringrazio per la risposta esaustiva ed estremamente interessante!
      L'argomento simultaneità è molto complesso per quanto mi riguarda e faccio veramente fatica a comprenderlo. Quindi per definire due eventi simultanei serve necessariamente anche un terzo fattore, ovvero l'osservatore (ho capito bene?) Questa cosa mi confonde un po' sono sincera ma forse mi mancano semplicemente le basi teoriche

  • @ProfessorZanetti
    @ProfessorZanetti 3 ปีที่แล้ว +3

    Ciao Simone! avrei una domanda: a quanto ho capito l'esempio di Marte e della Terra è paragonabile a quello di due bambini che giocano con il domino: quando uno dei due ne fa cadere una tessera, l'altro riceve l'informazione con un certo ritardo. Ma non è più corretto dire che quando il bambino ha appena dato il primo tocco, l'altro esiste in quello stesso momento ma semplicemente non ha ancora ricevuto l'informazione? È vero che non c'è relaIazione di causa effetto istantanea tra i due (come magari si potrebbe intendere quella di una tessera con quella adiacente), però questo non implica che uno si trovi nel fututo o passato dell'altro, o sbaglio?
    Attendo con ansia la sua risposta, grazie per tutto il lavoro che fai per noi!!!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +2

      Ciao ZWLO!
      Belle domande.
      Sicuramente esiste chi è su Marte. Ma dal punto di vista di chi è sulla Terra, solo attraverso le relazioni (il domino) si può arrivare a interagire con chi è su Marte. E non si può arrivare che con un ritardo (i 13 minuti in media). Quindi non è possibile interagire con quei 13 minuti.
      Nel caso del domino, se la catena di domino cade (immaginiamo che vi siano mille pezzi del domino e che io faccio cadere il numero 1), tutti gli eventi (spazio-tempo) in cui cade ognuno dei pezzi dal numero 2 al numero 1000 sono nel futuro dell'evento "io spingo il numero 1".
      Ti quadra? Fammi sapere :) Ciao! Simone

    • @ProfessorZanetti
      @ProfessorZanetti 3 ปีที่แล้ว +1

      @@PepitediScienza Ah sì adesso ho capito a pieno il ragionamento! Praticamente non potendo interagire più con il segnale che si dà all'inizio è come se quella catena di relazioni di causa effetto fossero inaccessibili, così come lo è un'azione passata o futura. Grazie di cuore!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao ZWLO! Penso si possa dire così, sì :) Ciao!!! Simone

    • @albertofavaro75
      @albertofavaro75 2 ปีที่แล้ว +2

      ​@@PepitediScienza ...ma scusa la realta' presente riguarda solo cio' con cui entriamo in relazione?
      non e' forse limitativo ? sembra una visione fenomenologica del tempo.
      Senza scomodare la velocita della luce ci sono allora infiniti fenomeni che non entrano in relazione tra loro anche qua sulla terra e per questo non si possono dire simultanei?
      :) mi sfugge qualcsa?
      grazie e complimenti.

  • @stefanoboschi6645
    @stefanoboschi6645 3 ปีที่แล้ว

    Il divenire, l'atomismo, da Eraclito a Kant.....Simone fa degli ottimi viaggi tra scienza, fisica...sul tappeto della filosofia.Bravissimo!

  • @giogio110289
    @giogio110289 3 ปีที่แล้ว +2

    Quindi il punto tra presentismo ed eternalismo si muove a seconda della nostra percezione del più piccolo intervallo di tempo. Quindi è sono un limite della nostra percezione. Se fossimo più accurati ed al limite riuscissimo a percepire intervalli di tempo infinitesimi, saremmo nell eternalismo perfetto?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Giovanni, al contrario! Con sensi super sensibili, percepiremmo la vera struttura dello spazio-tempo, quindi né presentismo né eternalismo. Percepiremmo il presente esteso. Comunque considera che questo è ciò che ci dice la relatività di Einstein. Esistono comunque correnti filosofiche che difendono il presentismo o l'eternalismo. È una questione a cavallo tra scienza e filosofia. E quindi affascinante :) Simone

  • @blueshouseroberto5856
    @blueshouseroberto5856 2 หลายเดือนก่อน

    Che il presente non sia simultaneo tra due posti distanti è vero solo x quanto riguarda il viaggio da A a B. Questo non elimina il fatto un evento in posto lontano sia contemporaneo a un evento qui da noi. Posso dire che un meteorite è caduto su Marte nello stesso momento in cui stamattina alle sette ho fatto colazione. Se però nel momento in cui è caduto il meteorite su Marte qualcuno avesse mandato un segnale verso la terra, il segnale sarebbe arrivato molto dopo. Ciò non toglie che il meteorite è caduto nello stesso momento che in cui ho versato il caffè nella tazzina. Mi sbaglio? Il presente differisce se si tratta di uno spostamento da un posto all'altro. Il portiere che para il calcio di rigore ha visto il tiro dell' avversario nello stesso momento in cui è ciò è avvenuto ma la palla è arrivata dopo. È simultaneo la percezione visiva del portiere che è cosa diversa dalla parata che è avvenuta dopo. Quindi il presente non è uguale x tutti solo x in riferimento agli spostamenti da A a B. Mi sbaglio?

  • @DrunkFist_
    @DrunkFist_ ปีที่แล้ว +1

    Quindi nell'ipotetico caso che l'uomo riuscisse ad aprire wormhole con precisione ed avrebbe sensi sopraffini, potremmo dire di essere in grado di vedere un presente globale?

  • @coccigtr
    @coccigtr 4 ปีที่แล้ว +5

    Il canale da dipendenza! Continua così cacchio!!!!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  4 ปีที่แล้ว +2

      Eheheh Grazie D !!!!! Mi piace tutta questa energia! Anche a me genera dipendenza LOL :P

  • @brunodetoni4147
    @brunodetoni4147 2 ปีที่แล้ว +1

    Io alle 15 di adesso, in Italia, so che mio cugino ,in questo momento si sta lavando i denti a new york o che l astronauta sta uscendo con il rover su Marte, non devo aspettare che mi arrivi l informazione via radio o dalla luce. Non stiamo forse facendo questo simultaneamente? Non ho capito il video. Forse ci saranno piccole differenze dovute a velocità o gravità differenti, ma cosa c'entra che mi arrivi l informazione? Non ho capito niente

    • @tizianozorzenon9655
      @tizianozorzenon9655 2 ปีที่แล้ว

      Secondo me è come dire che se la luce del sole ci arriva con 8 minuti di ritardo rispetto a come ci pare di vedere adesso e subito perché, in realtà lo vediamo come era 8 minuti prima, quindi nonostante questo neppure io capisco che cosa c'entra l'informazione nel momento in cui alla sera che non vedo più il sole e per tanto dal mio punto di vista il Sole anche se non lo vedo sta comunque sempre la a 150 milioni di kilometri da me e quindi nel momento in cui io e il Sole siamo comunque una unica cosa nella realtà di fatto neanche io capisco cosa sia un presente dislocato o dissociato dalla realtà come se le cose molto distanti non facessero più parte della mia realtà, per tanto neanche io ci ho capito davvero qualcosa.

  • @gabrieleoriente8459
    @gabrieleoriente8459 2 ปีที่แล้ว

    Sei fantastico, video stupendi che aprono davvero la mente! L'unica cosa: sarebbero molto più belli se parlassi solo tu senza quella vocina un po' antipatica che ogni tanto ti interrompe per farti delle domande...

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  2 ปีที่แล้ว +1

      Ahah Ciao Gabriele. Era una prova di formato. Nei video successivi, sulla meccanica quantistica per esempio, parlo solo io. Mi sembra interessante provare diversi modi di comunicare e vedere quale piace di più. Ora preferisco quando parlo solo io. ;) Ciao! Simone

  • @gabriellapurifichi7693
    @gabriellapurifichi7693 2 ปีที่แล้ว

    Complimenti Simone illustra e spiega in maniera chiara

  • @NUMERIC-IS-LIE
    @NUMERIC-IS-LIE 2 ปีที่แล้ว

    Io non ho mi percepito il tempo che è il modo con sui si misura la DURATA come non ho mai percepito lo spazio che è il modo con cui s misura l'ESTENSIONE. Durata ed estensione sono due intensità ma non possono essere misurate con l'energia. durata ed estensione sono due forme di LUCE OPACA che " ILLUMINANO " I FATTI E GLI OGGETTI rendendoli "VISIBILI " alla percezione........ il miglior modo che abbiamo per classificare DURATA ED ESTENSIONE sono le metafore dell'ottica e lo studio della luce...
    l'essere umano è un classificatore classificato dalle proprie classificazioni e come diceva Ludwing W. di ciò di cui non si può parlare si deve tacere. in ogni caso ciò che non è bizzarro dal punto di vista verbale è privo di forza rivelatrice. tutte le grandi scoperte sono tutte controintuitive.....

  • @Maguspy340
    @Maguspy340 3 ปีที่แล้ว

    video stupendi, li sto guardando tutti. Sono iscritto da poco e molti me li sono persi..ma grazie al cielo sto cambiando il passato trasformandolo in presente, e spero di poter affinare i miei sensi cosí tanto da poter vedere qui e ora anche i tuoi video futuri. 🖖👽

  • @javaz81
    @javaz81 2 ปีที่แล้ว

    Domanda: si può dire che è possibile ottenere 2 effetti simultanei, ma è impossibile (impraticabile) osservarli?

  • @denisbuttarello8401
    @denisbuttarello8401 ปีที่แล้ว

    Complimenti davvero, video bellissimo e assai affascinante

  • @eddiegordo3472
    @eddiegordo3472 3 ปีที่แล้ว +9

    l'errore di fondo del video è considerare "reale" ciò che io posso percepire. E' normale che se ci metto 20 minuti a vedere ciò che succede su marte, quando lo vedo non è più reale. Alla parola reale deve sostituire la parola "attuale". I miei sensi sono limitati dalla velocità della luce, quindi percepiscono con ritardo la realtà di marte, che quindi non è attuale quando io la percepisco. In questo istante, in ogni punto dell'universo c'è una realtà che io non potrò mai conoscere a causa della distanza, ciò non toglie che sia realtà! Senza fare tutti questi arzigogoli teorici che mal si conciliano con il concreto in questo caso, basta dire che nell'universo, in ogni istante, esiste una realtà oggettivamente valida per ogni punto dello spazio-tempo. Realtà che però non può essere confermata in quanto ci è impossibile percepirla a causa dei limiti della velocità della luce e quando la percepisco appartiene al passato. Però è realtà....

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +11

      Ciao Eddie, in realtà... (vedi che la parola "realtà" si trova ovunque? eheh), quel che la relatività ci dice non è che ciò che è accaduto 20 minuti fa su Marte non è più reale. Su questo sono d'accordo con te.
      Ma che nel presente esteso non esiste un momento su Marte che corrisponda al mio presente del qui ed ora. :) Che ne pensi? Simone

    • @ruggeroidone5292
      @ruggeroidone5292 ปีที่แล้ว

      Mentre la luce viaggia (13 min) su marte bevono una birra MENTRE io fumo una sigaretta CONTEMPORANEAMENTE. Non posso però riceverne informazione fino a ché voi fisici non ci regalerete i misteri della correlazione quantica.

    • @andreamillefiorini9868
      @andreamillefiorini9868 ปีที่แล้ว

      Sono d'accordo. Sebbene gli empiristi (Berkeley, Hume, ecc.) affermerebbero il contrario (e io mi riconosco nell'empirismo) bisogna pur ammettere il fatto che se - come afferma la teoria della relatività - è impossibile percepire qualcosa di distante che ci metta più tempo di quanto ne occorrerebbe per raggiungerlo alla velocità della luce, è pur vero che se quel qualcosa accade, accade indipendentemente dal fatto che sia più o meno vicino o distante da me. E il fatto che accada realmente è provato grazie alla luce, che sebbene in ritardo ci "racconta" quel che è accaduto.
      Tutto ciò sembrerebbe quindi essere una clamorosa confutazione delle teorie empiriste. Se invece è vero quanto affermato in questo video, allora hanno ragione gli empiristi, cioè che esiste solo ciò che si può percepire. Ma se esiste solo ciò che si può percepire, allora ciò che è distante non esiste. Ma questo è in contraddizione con il fatto che la luce, sebbene in ritardo, ci riporti qualcosa che invece è esistito eccome.

    • @ghitifish
      @ghitifish ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza ovviamente rispondo da profano senza conoscenze "tecniche": secondo me è impossibile parlare di presente esteso se non possiamo essere certi di cio' che corrisponde (ad esempio su Marte) al mio presente hic et nunc. O meglio, si potrebbero fare le corrispondenze tra momenti se, esempio, io ed un mio simile accendiamo una action cam nello stesso istante e nel medesimo luogo, poi ognuno va a spasso dove vuole nell'universo, infine ci ritroviamo insieme nello stesso punto e mettiamo i due filmati a scorrere su due video vicini. Ovviamente sincronizzandone i tempi, tenendo conto di eventuali deformazioni dello spazio-tempo che hanno potuto influire sui tempi di registrazione, etc. A posteriori sarebbe possibile sapere pertanto qual era il presente su marte nello stesso istante del mio presente sulla terra... PS: e se una delle due cam ha registrato meno minuti dell'altra, evidentemente vuol dire che uno dei due ha avuto interferenze spazio-temporali nel suo "vivere": quindi sono necessari i dati di velocità, gravità, etc. per poter dilatare (o velocizzare) le azioni registrate prima di poterle raffrontare con quelle dell'altra cam. dovranno avere la medesima durata.... Quindi vedremo magari che mentre uno dei due lavorava tutti i giorni secondo i ritmi terrestri, magari l'altro è passato vicino a un orizzonte degli eventi e quindi nel suo video risulta una grattata al naso al rallenty che dura un anno della mia vita lavorativa, etc... A posteriori, pertanto, nel momento in cui io festeggiavo pasqua, nel suo punto spaziotemporale la realtà era che la sua mano si trovava a 10 cm dal suo naso; nel momento in cui io festeggiavo il natale, nel suo punto spaziotemporale la realtà era che la sua mano si trovava a 2,344 cm dal suo naso, e via discorrendo eheh...

    • @pierluigicortesi1959
      @pierluigicortesi1959 ปีที่แล้ว

      ​@@ghitifish
      Io invece mi gratto la pera,
      dopo aver letto il commento,
      hic et nunc.

  • @AndreaCalaon73
    @AndreaCalaon73 3 ปีที่แล้ว +1

    Complimenti al gruppo! Molto ben fatto. Avete annichilito Brian Green! 👏

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Andrea! Grazie di cuore! :) Ciao, Simone

  • @antoniobelardinelli7852
    @antoniobelardinelli7852 3 ปีที่แล้ว +2

    Per Presente si intendono eventi potenzialmente legati da causalità?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Antonio, in effetti tutti gli eventi che sono legati da causalità con il mio qui ed ora, sono tutti gli eventi nel mio passato ed nel mio futuro. Secondo la relatività, il "presente esteso" sono tutti gli altri eventi, causalmente disconnessi dal mio qui ed ora :) A presto, Simone

    • @antoniobelardinelli7852
      @antoniobelardinelli7852 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza... Se non ci fosse il parametro della causalità allora si avrebbe un presente assoluto? Il mio qui e ora coincide con il qui e ora di un Rover su Marte ma nessuno dei due può saperlo, perché troppo distanti. Non lo sappiamo ma esiste? Grazie per la pazienza e complimenti per i contenuti e lo stile di divulgazione. Ho studiato fisica solo per due brevi anni alle superiori, senza avere nessuna matematica per capirla, eppure mi è rimasto una grande curiosità 😊

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Antonio! Sì, hai ragione. Se non vi fosse il limite superiore della velocità della luce, allora ogni evento sarebbe causalmente connesso con gli altri. Il presento sarebbe solo la linea orizzontale e tale linea sarebbe uguale per tutti, in tutti i luoghi dell'Universo.
      E comunque l'esistenza del Presente Esteso non significa che ciò che è nel presente esteso non esiste. Esiste, solo che come dici tu non posso avere accesso immediato a cosa accade in quel punto lontano da me. :) Sono contento che ti piaccia il mio lavoro di divulgazione e di poter contribuire a soddisfare la tua grande curiosità! :D A presto allora! Simone

  • @poolhover
    @poolhover 3 ปีที่แล้ว +1

    Grazie per il suo video!
    Da non fisico, domando..... se non ha senso pensare che, simultaneamente, avvengano processi in tutto l’universo, svincolati da una relazione diretta (causa-effetto) con me (per le questioni connesse alla distanza e alla velocità della luce ecc.), allora l’entaglement?

    • @davidedalpozzolo3984
      @davidedalpozzolo3984 ปีที่แล้ว

      Ciao, provo a risponderti in modo semplice e sintetico: nell'entanglement non c'è scambio di informazione, cioè non c'è rapporto di causa-effetto nello spazio tempo (ad esempio : non possiamo usare il curioso effetto dell'entanglement per comunicare in modo istantaneo attraverso due luoghi lontanissimi tra loro)

  • @lucianogiudice8569
    @lucianogiudice8569 3 ปีที่แล้ว +1

    Grazie per il video fantastico. Allora praticamente noi viviamo e vivremo sempre nel passato. Pero e` possibile che un nostro passato evento sia un evento futuro per qualcun'altro?! Sto impazzendo.....

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Luciano! Se questo qualcun'altro si trova nel nostro presente esteso, la gravità potrebbe piegare lo spazio-tempo in modo che un evento nel nostro passato sia nel suo futuro. Ma questo accade molto vicino a un buco nero. :) Immagina che il cono della persona vicino al buco nero ruoti verso sinistra, come quando si ruota un bicchiere per versarne il contenuto. Ciao! Simone

  • @mattiasaladino9798
    @mattiasaladino9798 3 ปีที่แล้ว

    Video stupendi e molto coinvolgenti, mi sorge spontanea una domanda che mi sono sempre posto, osservando un qualsiasi punto x nello spazio tempo, quello che noi osserviamo dal nostro qui ed ora corrisponde quindi al passato vissuto nel punto osservato?? Cioè osservando ad esempio Marte noi vediamo quello che su Marte è già successo 13 minuti prima (se ci fossimo trovati su marte)?? E se invece potessimo viaggiare ad una velocità superiore a quella luce? In questa caso si riuscirebbe (ovviamente teoricamente) a guardare il futuro di un determinato punto nello spazio tempo?

  • @user-mg7jc6eb4q
    @user-mg7jc6eb4q 6 หลายเดือนก่อน

    Il video non è affatto chiaro perchè confonde la mancanza di relazione di causa effetto con il concetto di presente (dal fatto che io non sappia cosa succede in quei 26 minuti che mi separano da Marte e non possa influire su quei 26 minuti deriva solo che non so cosa succede in quei 26 minuti non che il mio presente si estende per questo). Al contrario, il presente esteso deriva dalla dimostrazione della mancanza di simultaneità tra oggetti in movimento, il fatto che tale mancanza non può estendersi senza preservare i rapporti di causa effetto (che si esplicano al massimo alla velocità della luce) determina la larghezza dei coni. In qualche modo nella spiegazione si scambia proprio la causa con l'effetto

  • @donandreas0209
    @donandreas0209 3 ปีที่แล้ว

    Ahhhh...grazie a voi x l invito e' fantastico 🙂

  • @Sintetico111
    @Sintetico111 2 ปีที่แล้ว

    Buon giorno Simone, in che senso possono percepire i salti temporali di 1 decimo di secondo e in che modo si possono percepire e provare che siamo avvenuti?

  • @alessiomanzorra6815
    @alessiomanzorra6815 2 ปีที่แล้ว

    Capisco perché si debba parlare del presente in termini di qui ed ora, così come capisco che non ha senso parlare di simultaneità di eventi in relazione a qualcosa che accade in un altro luogo della galassia, e questo a causa del tempo che impiega la luce per raggiungere quel determinato luogo. Tutte le informazione riferite agli eventi che accadono in quell'arco di tempo mi sono necessariamente precluse. Non ho capito però cosa accadrebbe se per assurdo riuscissimo a percepire salti temporali più piccoli di un decimo di secondo.

  • @gaetanoscilipoti8322
    @gaetanoscilipoti8322 11 หลายเดือนก่อน

    Sei un divulgatore eccellente.
    Complimenti

  • @orcogeniale
    @orcogeniale 3 ปีที่แล้ว

    Se telefono a mio fratello il suo telefono squilla(quando lo sente squillare già è nel futuro). Io saluto, lui mi risponde ma mi risponde già nel futuro perché io l'ho già salutato. Sono pochi millesimi di secondo ma il tempo è avanzato intanto: sembra che parliamo insieme nello stesso momento ma il tempo come "adesso" si diluisce nel tempo. Quindi "adesso" nei confronti di un altro non è lo stesso tempo, ma solo per se stessi e forse è l'unico concetto di "adesso".... A meno che per "adesso" non si contempli una fascia (un triangolo) di tempo accettabile. Per me "adesso" non esiste, mentre lo vivi è già passato

  • @giraldiro
    @giraldiro 4 ปีที่แล้ว +2

    Complimenti Simone, video interessantissimo!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  4 ปีที่แล้ว +2

      Grazie Giraldiro! È vero, è un tema molto affascinante :) A presto!

  • @darklightshadow0766
    @darklightshadow0766 3 ปีที่แล้ว +1

    Semplicemente straordinario.. complimenti Simone

  • @paoloserni5260
    @paoloserni5260 2 ปีที่แล้ว

    Buona sera sono Paolo da Firenze piacere di conoscerti 😊 ma a quanto ho capito la luce se parte dalla luna nel suo presente arriva nel mio presente ma non è più luce reale giusto?

  • @nico_1711
    @nico_1711 2 ปีที่แล้ว

    Ciao Simone e grazie per i tuoi emozionati video , ti seguo da un po di tempo e vorrei farti una domanda personale, credi nell'esistenza di un Dio?

  • @giampaologiardina3203
    @giampaologiardina3203 2 ปีที่แล้ว

    Bellissimo! Quindi se potessi teoricamente vedere i dettagli della Terra da un pianeta distante 2000 anni luce vedrei l'Italia ai tempi dell'impero romano. Ma dove dovrei essere per vedere la Terra in un futuro rispetto al momento in cui mi pongo questa domanda?

  • @nicolarucci4798
    @nicolarucci4798 ปีที่แล้ว

    Salve. Interessante. Comunico una esperienza extrasensoriale: circa 45 anni fa una compagna di scuola ha voluto leggermi la mano. Mi ha detto che in futuro avrei conosciuto una certa persona, mi detto il suo nome di battesimo, il nome con cui veniva chiamata, il luogo di provenienza, e la professione. Bene, dopo molti anni ho effettivamente conosciuto questa persona. La cosa più sconvolgente è che al momento della precognizione, nel 1977, questa persona non era ancora nata. Sarebbe nata diversi anni dopo. Come spiega la scienza i fenomeni paranormali di precognizione? Grazie. Nicola

  • @AlessandroGianniniprof1992
    @AlessandroGianniniprof1992 หลายเดือนก่อน

    Ma se il segnale da Marte è partito 13 minuti fa, ciò non implica, precisamente, che tale segnale sia stato lanciato 13 minuti fa in co-realtà col nostro qui ed ora di 13 minuti fa? Altrimenti, come si potrebbe anche solo pensare che Marte è a 13 minuti luce e non 1000 o 10.000? Come tracciare il segmento da "marte qui ed ora" al cono di luce??

  • @joannegarofalo3556
    @joannegarofalo3556 3 ปีที่แล้ว

    Simone sono un medico....mi hai fatto venire voglia di tornare all'università ed iscrivermi al tuo corso di Fisica!!! Che potenza!!!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Joanne! Grande!!! :D Perché non vieni a provare il Club di Pepite ! Mi piacerebbe molto averti con noi, con questa tua grinta che dimostri! :) Puoi riscattare la tua entrata gratuita qui: www.pepitediscienza.it/club-pepite Ciao!! :) Simone

  • @Vitodoc76
    @Vitodoc76 4 ปีที่แล้ว +1

    Bellissimo video anche questo. Se posso permettermi di dare un suggerimento non richiesto, si sente troppo riverbero della stanza ed è faticoso riuscire a sentirti. Trova il modo di minimizzare questo effetto per migliorare la qualità dei tuoi video. :)

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Vitodoc! Grazie mille per il consiglio. Cercherò di incorporarlo già nel prossimo video. :) :)

  • @fernweh3726
    @fernweh3726 3 ปีที่แล้ว

    Buongiorno, vedo solo adesso questo interessante video e avrei una domanda: si è detto che il presente non è uguale per tutti ma dipende dal moto relativo di due osservatori, quindi se due osservatori comunqe lontani tra di loro hanno una velocità relativa tra loro uguale a zero, vedono le stesse cose e per loro il presente è lo stesso e simultaneo? Quindi la simutaneità, se ho capito bene, nell'universo esiste, ma non è uguale per tutti. Ho capito bene?

  • @stefanosintini2879
    @stefanosintini2879 ปีที่แล้ว

    La disamina del video pone come presupposto che non possa esistere una "comunicazione" ad una velocità maggiore di quella della luce, che quindi viene posta come verità assoluta incontrovertibile, nel caso non valesse tale principio, ad esempio se i campi magnetico, elettrico e gravitazionale nell'universo fossero istantanei "crollerebbe" tutto il discorso

  • @DimyPHarp72
    @DimyPHarp72 3 ปีที่แล้ว

    Complimenti, bellissima lezione! Posso dedurre che la simultaneità effettiva non esista dato che la luce deve percorrere una data distanza anche se brevissima? Siamo noi che percepiamo quel tempo come simultaneo? In teoria viviamo nel passato, anche se è un passato che noi percepiamo come presente? Grazie per il video!

    • @Andrea-nu8gx
      @Andrea-nu8gx 3 ปีที่แล้ว +1

      È vero che la simultaneità non esiste, ma è più profondo di così. Prendi un interruttore collegato a due lampadine, una a destra e una a sinistra alla stessa distanza dall'interruttore. Un osservatore in mezzo e fermo rispetto alle lampadine, ferme a loro volta l'una rispetto all'altra, vedrebbe le lampadine accendersi simultaneamente. Un osservatore che vedesse questo sistema in moto, invece, per il fatto di vederlo in moto, può vedere una lampadina accendersi prima dell'altra. È una conseguenza della costanza della velocità della luce per tutti gli osservatori

  • @whenom
    @whenom ปีที่แล้ว

    Salve Simone, interessante lezione. Sono un po' confuso riguardo lo spazio-tempo e la relazione di causa-effetto per gli eventi verso i quali possiamo considerarci connessi. Sembrerebbe quindi esserci un limite oltre il quale si perde la relazione di causa-effetto. Non riesco a capirla questa cosa considerando anche il fatto che il limite è probabilmente imposto dalla velocità della luce che non è in realtà raggiungibile. Help me

  • @Tonaus70
    @Tonaus70 ปีที่แล้ว

    Continuo a non capire. Perché lo spazio dovrebbe cambiare il qui ed ora esiste ovunque, anche se non posso influenzarlo per effetto dello spazio? Questo è il mio schema mentale che non riesco a superare.

  • @malisana1960
    @malisana1960 ปีที่แล้ว +1

    Posso chiedere da ignorante? Questo vorrebbe dire che io vivo nel passato,nel presente e nel futuro,ma che percepisco solo la realta' di questo momento? SCUSA LA MIA IGNORANZA,MA SE IL TEMPO E' RELATIVO E NON ESISTE ESISTE SOLO L'ETERNITA'?POTETE RIDERE TUTTI,NON MI OFFENDO.

    • @darinzahid6005
      @darinzahid6005 ปีที่แล้ว

      Ho fatto stessissima osservazione.
      Anch'io vorrei sapere come stanno cose.

  • @alfredolama1669
    @alfredolama1669 2 ปีที่แล้ว

    Circa il passato non comprendo. Ossia il passato quando è compiuto è compiuto per tutti. Grazie.

  • @mihar27
    @mihar27 3 ปีที่แล้ว

    Quindi se cosrruissi una macchina del tempo potrei viaggiare solo nel presente esteso o esso verrebbe escluso?

  • @Amod95
    @Amod95 4 ปีที่แล้ว +3

    mi devo iscrivere ora ma quand'è ora? :D scherzo già fatto in un momento non preciso nel passato :D

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  4 ปีที่แล้ว +1

      Ahahah esatto! Il presentismo è più facile :P

  • @Lokken2007
    @Lokken2007 3 ปีที่แล้ว +2

    se la luce fosse l' "oggetto" più veloce nell'universo. Tempo al tempo e si scoprirà qualcosa di meno percettibile più veloce della luce.
    Diciamo che la realtà è limitata alla percezione fisica.
    Però la realtà non è influenzata dalla luce.
    La luce crea solo un illusione percettibile. Tutto ciò che è nell'oscurità avviene lo stesso, ma la luce non lo trasmette ai sensi.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Lokken, per questo abbiamo la ragione ad illuminare la strada laddove la percezione è limitata. La teoria della relatività ristretta prova matematicamente che la velocità della luce è il limite superiore. Indipendentemente dalla nostra percezione :) In generale quel che dici è vero, sul fatto che la realtà che vediamo è limitata dai nostri sensi, ma abbiamo anche altri strumenti più potenti. A presto :) Simone

  • @eddiegordo3472
    @eddiegordo3472 3 ปีที่แล้ว +1

    Io avrei una domanda da porre: realtà per i due gemelli del paradosso di Einstein. Il primo invecchia, il secondo che si muove quasi alla velocità della luce no. La realtà di quest'ultimo è fatta di azioni al rallentatore rispetto al gemello sulla terra, poichè sull'astronave il tempo scorre più lentamente? Pertanto rimane più giovane ma fa anche meno azioni... quindi la velocità prossima a quella della luce ha effetto sulla materia (ne rallenta tutti i processi, ovvero moto degli elettroni, interazioni tra particelle, etc.)?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Eddie, bellissima domanda.
      Esattamente. Il tempo scorre più piano (sempre rispetto al gemello rimasto sulla Terra) e tutto di conseguenza rallenta.
      In fin dei conti, la vita di una persona dura sempre lo stesso, solo che rispetto ad altri risulta più o meno rallentata.
      Ma per il viaggiatore la vita durerà sempre 90, 95, 100 anni, tanto quanto sarebbe durata se fosse rimasto a Terra.
      Solo che se va in viaggio, quando torna, sulla Terra è passato più tempo, gli orologi sulla Terra hanno fatto più click. :) A presto, Simone

    • @giuliolupo1
      @giuliolupo1 3 ปีที่แล้ว +1

      Interstellar

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      @@giuliolupo1 Ciao GiulioLupo, la fisica di Interstellar è vera e ne parliamo nel video "Perché il tempo rallenta se ci muoviamo?" :) Ciao!

    • @giovanniarcangeli6073
      @giovanniarcangeli6073 3 ปีที่แล้ว +1

      Il paradosso dei gemelli è appunto un paradosso! Poiché il moto è relativo e non assoluto (o vogliamo fare rientrare un etere fisso, un foglio millimetrato con un'origine, che permea tutto lo spazio?) per il gemello "in viaggio" il gemello sulla Terra si muove a velocità relativistica e quindi risulta più giovane.... ma non doveva essere più vecchio?
      Domanda: come fanno a vedere e misurare lo sfasamento dei rispettivi orologi non esistendo un qui ed ora sulla Terra corrispondente a quello sull'astronave? E viceversa?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Giovanni! Il paradosso dei gemelli NON è un paradosso :)
      Te lo dimostro in questo video (è la seconda domanda affrontata nel video): th-cam.com/video/2VFLibCqSEs/w-d-xo.html
      Per confrontare gli orologi i due gemelli devono ritrovarsi in un punto prestabilito, come richiede il Principio di Tempo Proprio Ottimale. :) Ciao! Simone

  • @lz43p15
    @lz43p15 3 หลายเดือนก่อน

    Esiste solo il futuro che appena si affaccia al presente già diventa passato per non esistere più. Il presente è un camminare, nuotare, navigare verso il futuro (pensatelo come volete) che incontreremo a fasi successive. È un pensiero che spero non sia una idiozia.

  • @giuseppecassetta5759
    @giuseppecassetta5759 3 ปีที่แล้ว +2

    Ipotesi vecchie che si basano sull'assunto di Einstein . Quello che influenza il futuro è il presente in un campo di azione non è solo l'informazione basata sulla costante della velocità della luce.

  • @giovannino1962
    @giovannino1962 3 ปีที่แล้ว +3

    Grazie mille davvero... e mi domando, con ciò, come fanno certi fisici a separare la filosofia dalla fisica che pee me, resta un rapporto causa effetto.
    Se non ci fossero le domande su ciò che accade, chi potrebbe indagare sulle risposte?
    Ci illuderemmo, semplicemente di essere presenti a noi stessi e distaccati da ogni cosa che ci circonda: dalla più vicina alla più lontana

  • @Maimada1969
    @Maimada1969 ปีที่แล้ว

    Sei stato l’unico fino ad ora capace di spiegare questo concetto di difficile comprensione, almeno per me. Grazie!
    Domanda: come conciliamo il presente esteso con l’entanglement? Grazie per la risposta

    • @Framyo-1
      @Framyo-1 ปีที่แล้ว

      possiamo intendere l’entanglement come una sospensione della realtà, dove spazio e tempo non sono ancora definiti, da cui il termine "non locale", una volta che acquisiamo un'informazione (es. lo stato di una particella) si ristabilisce la realtà locale anche a livello quantistico (infatti questo non vìola la relatività di einstein)

    • @Maimada1969
      @Maimada1969 ปีที่แล้ว

      @@Framyo-1 grazie capito!

  • @illonfopienodilupigna7798
    @illonfopienodilupigna7798 3 ปีที่แล้ว +10

    E poi venne l'entanglement....

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 3 ปีที่แล้ว

      Bravo!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +2

      Ciao "il Lonfo" ! L'entanglement non viola il limite della velocità della luce.
      Supponi che creiamo due elettroni in stato entangled (per cui per esempio se misuro il primo e risulta avere proiezione + dello spin, l'altro darà come misura una proiezione - e viceversa).
      Mandiamo un elettrone a New York e uno a Londra.
      Tu osservi l'elettrone a New York e la misura fornisce il risultato +.
      Se io osservo quello a Londra darà -, ma non c'è stato nessuno scambio di informazione tra me e te. Tu non mi hai inviato nessun segnale.
      Infatti, i due elettroni sono stati preparati insieme in un laboratorio e tutto quello che noi possiamo fare è misurare il loro stato, cioè osservarli.
      Se per esempio tu volessi mandarmi un segnale diresti: "io a New York decido il segnale da mandarti. Per esempio, se vince la mia squadra preferita, forzo il mio elettrone a essere nello stato +, e viceversa se perde. Quindi tu a Londra saprai immediatamente se ha vinto o perso, a velocità superluminali". Questo sarebbe comunicazione superluminale.
      Ma non funziona. Se tu forzi il tuo elettrone, l'entaglement si rompe e il mio elettrone avrà 50% di probabilità di sare + o di dare - quando lo misurerò.
      A presto! :) Simone

    • @illonfopienodilupigna7798
      @illonfopienodilupigna7798 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza grazie dell'attenzione, ti seguo con interesse. Permettimi di essere più preciso nel mio commento. Nel video affermi che la contemporaneità degli avvenimenti avviene secondo il nostro percepire il mondo nel volume di 100ms luce, cioè la realtà delle cose è vera solo localmente ma l'entanglement è un fenomeno non locale. Quindi se ho allontanato due elettroni entangled ad una grande distanza ( facciamo un anno luce) posso affermare che il mio qui ed ora è si estende ben oltre il decimo di secondo luce? E se misuro lo spin di un fotone emesso 13 miliardi di anni fa il quale ha un compagno entangled posso dire che il mio qui ed ora è tutto l'universo?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Lonfo! Capisco il punto. Ottima osservazione! In effetti, non dico che non è reale ciò che non si trova nel qui ed ora. Ma che per avere accesso a qualcosa che si trova lontano da noi, bisogna passare per le relazioni causa effetto della struttura dello spazio-tempo. Per es., per avere l'informazione di cosa abbia dato la misura del fotone entangled che avevamo spedito lontano, bisogna che un segnale giunga a noi. In fondo, credo che siamo d'accordo sui vari punti esposti in questi commenti. Non trovi? :) Simone

    • @tissonedavid
      @tissonedavid ปีที่แล้ว

      Ed infatti non ci capiscono ancora una fava😂😂😂io per primo

  • @carlociociano
    @carlociociano 2 ปีที่แล้ว

    Complimenti per il canale, davvero bello continua così... 👍

  • @gianpaoloiuliano4852
    @gianpaoloiuliano4852 ปีที่แล้ว

    La distanza da Marte è di 3 minuti luce (cfr. th-cam.com/video/CSqFBbNtt9c/w-d-xo.html.)
    Nel video si parla invece di un tempo molto maggiore. Perchè?

  • @Mitrandis
    @Mitrandis 3 ปีที่แล้ว

    Mamma mia le boiate.
    il presente non è una linea è un punto.
    Altrimenti dovrei vedere me stesso, compiere le azioni che io ho già compiuto dietro di me, diniego totale
    Ancora boiate, la luce non è l oggetto più veloce del universo, entanglement quantistico o correlazione quantistica
    smentiscono questa affermazione facendo decadere tutto il discorso
    Anche la velocita di propagazione di fase si propaga più velocemente della luce, e chi sa quant'altro che ancora non sappiamo.
    E lui continua a sparare dogmi già sorpassati e defunti !
    Se su Marte il tizio muore, è morto nel tempo x sia su Marte che sulla terra, non importa quanto ci metto io a saperlo.
    Basta che lo sa l universo e la natura.
    Perche mai dovrebbe essere un evento influenzabile da me che non conto una mazza sulla terra poi boh ? Ma se lo dice lui.
    Ieri è passato quindi storia, domani è un mistero, oggi è un dono per quello si chiama presente !
    Ne sa più kung~fu panda !

  • @alessandrovaglia2808
    @alessandrovaglia2808 3 ปีที่แล้ว

    Non capisco la relazione tra presente esteso e salto temporale portato all’estremo ( la linea del presente si aprirebbe sempre di più e si avvicina. E il presente esteso raggiungerebbe il qui e ora?)

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +2

      Ciao! Bella domanda.
      Prima di tutto il presente esteso è sempre lì, e raggiunge il qui ed ora in ogni momento.
      Per esempio, se io sono in Italia, il presente esteso a 6000 km di distanza (in orizzontale dal punto centrale sul grafico) è di circa un millisecondo (in verticale sul grafico). A 6 m da me è di un milionesimo di secondo, ecc.
      Però io essere umano non percepisco questi tempi così piccoli, quindi per me è come se tale presente esteso arrivasse solo a 60 mila km, dove vale 0,1 secondi, che è il mio limite di percezione.
      Quindi se affinassi i miei sensi, potrei percepire come è veramente il presente esteso. Ovvero che esiste fino al mio qui ed ora.
      Spero di aver fatto chiarezza! Fammi sapere. A presto :) Simone

  • @ugougo4936
    @ugougo4936 2 ปีที่แล้ว

    Sai bravissimo 🥰

  • @iurimeccadigleria5897
    @iurimeccadigleria5897 2 ปีที่แล้ว

    Gran bel video❤️

  • @giusggg699
    @giusggg699 3 ปีที่แล้ว +2

    No ma è bello vedere questi video e non capirci comunque una mazza. DC!

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Gius ! Ammetto che questo è il video più difficile sul tempo. Ti consiglio quello sulla relatività generale, in cui l'argomento è più difficile ma si presta molto di più ad essere spiegato e compreso!! Ti metto il link in caso ti interessi: th-cam.com/video/aHTGaZdFScg/w-d-xo.html
      A presto :) Simone

  • @bzimage75
    @bzimage75 3 ปีที่แล้ว +1

    Affermazioni come queste tipo "il tempo non esiste" etc... presuppono una visione filosofica riduzionista della realtà.
    Si assume cioè che siccome al livello microspocico per le leggi della fisica (quantistica) non esiste il tempo, allora il tempo è illusiorio. Ma questo vuol dire che stiamo assumendo che l'essenza ultima si trova nell'infinitamente piccolo, cioè che il tutto è la somma delle parti. Chi ci dice che "reale" è solo ciò che avviene al livello microscopico? Perchè mai li e solo li dovrebbe risiedere una qualche essenza "ultima" (qualunque cosa questo vogli dire?). In realtà stiamo applicando paradigmi filosorfici pre-esistenti,.
    L'idea che nell'infinitamente piccolo si celano i segreti ultimi della realtà presuppone una filosofia che afferma questo dogmaticametne e apoditticamente, non una versa essenza di quella realtà.
    Non si può dire la "scienza ci dice che il tempo non esiste." possiamo solo dire "la scienza ci dice che al livello microscopico le cose funzionano così e così". Punto.
    Altra perplessità: chi lo dice che il PRESENTe sia solo l'incontro tra eventi che si possono influenzare? Questa non è altro che l'interpretazione che la scienza da per poter spiegare meglio i fenomeni, ma non vuol dire che sia l'unico modo di intendere cosa sia PRESENTE. Certamente gli spunti sono interessanti e inducono a riflettere, ma non si può SCIENTIZZARE tutto.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Fabrizio, grazie del tuo commento. Ci tengo a precisare che mai dico che il tempo non esiste nei miei video. Mi sono guardato bene dal farlo. E sono completamente d'accordo con la prima parte del tuo commento.
      In realtà sono d'accordo anche con la seconda parte, in cui dici che non è c'è un solo modo di intendere cosa sia il presente. eheh
      In questo video mostro cosa si intende con presente dal punto di vista della relatività ristretta. Ma è sicuramente una discussione aperta, che sfocia nel filosofico.
      In sintesi, credo che siamo d'accordo su tutto :)
      A presto,
      Simone

    • @bzimage75
      @bzimage75 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza grazie Simone dell'intervento. Si, certo, il mio intervento era più di carattere generale - causato da molti commenti che leggo sotto video come questi - e non rivolto specificamente ai contenuti del video.
      Purtroppo anche se non viene detto esplicitamente dal divulgaore, il messaggio implicito che spesso lo spettatore percepisce, digiuno di principi e argomenti tanto di scienza tanto di filosofia, possono essere a rischio di conclusioni errate.
      E' innegabile infatti che chi ascolta certe affermazioni con molta facilità possa, tra se, fare conclusioni del tipo "allora tutto è una illusione..." oppure "viviamo dentro matrix" o altre cose del genere. Per di più vi è l'aggravante che tutto questo "proviene dal verbo scientifico" quindi "deve essere vero" (altro bias concettuale). Come se la scienza fosse maestra di senso, di filosofia, o financo confutare fedi o tradizioni filosofico-religiose. Nel gruppo www.altrascienza.it con cui collaboro cerchiamo nel nostro piccolo di dare un contributo in questo senso. Ciao e grazie.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      @@bzimage75 Ciao Fabrizio. Sono con te in questa battaglia per la verità. Il contributo di ognuno è piccolo, ma insieme si possono cambiare le cose :) Darò un'occhiata al vostro gruppo! Grazie! Simone

  • @danielecesiro7448
    @danielecesiro7448 3 ปีที่แล้ว

    Quindi non si può immaginare una realtà separata dalla percezione? Un "ora" lontanissimo e non percepibile non è reale e simultaneo? Diventa filosofia? Scusa l'ignoranza :)

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +3

      Ciao Daniele! Prima di tutto qui siamo a cavallo tra scienza e filosofia. Il punto di vista offerto dalla relatività è che la realtà è lì anche se noi non ci siamo a percepirla, solo che un atomo che si trova qui ed ora può avere accesso a ciò che avviene in un luogo lontano solo attraverso una catena di interazioni, compatibili con il limite della velocità della luce. Esistono le cose lontane, ma non potendo definire quale momento in quei luoghi lontani corrisponda al mio qui ed ora, questo esclude la possibilità di dichiarare quali eventi lontani nello spazio avvengano insieme al mio qui ed ora. Quindi ciò che ci resta di tangibile ed univoco sono le interazioni nel qui ed ora, che ci apportano informazioni su luoghi lontani. :) Simone

  • @gsit80
    @gsit80 ปีที่แล้ว

    Sarebbe interessante un video sulla Va dimensione e sulle dimensioni superiori usate nella teoria delle stringhe.🚴

  • @fabioilari5134
    @fabioilari5134 2 ปีที่แล้ว

    In un universo senza osservatori, dove è inutile discutere di chi, cosa, punti di vista o relativismo e avendo chiaro il concetto che il tempo è locale e non universale: ci sarà una ipotetica linea di simultaneità dove gli eventi accadono indifferentemente da qui ora e dalla causalità? Quindi noi non lo percepiamo ma esiste uno scorrere di eventi disconnessi che accadono su di una ipotetica linea indipendente dalla velocità di informazione e dalla velocità del ticchettio.

  • @andreaco2010
    @andreaco2010 ปีที่แล้ว

    Domanda: se volessimo percepire allora dei salti temporali più piccoli, come si può fare? ☺

    • @rosafuria444
      @rosafuria444 ปีที่แล้ว +1

      io penso di saperlo ma non è legale

  • @micdic83
    @micdic83 3 ปีที่แล้ว

    Quindi è corretto affermare che nessuno percepisce il presente di un altro luogo, ma percepisce solo un suo passato che è tanto più lontano nel tempo quanto è lontano quel luogo?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Micdic83! Sì, possiamo dire così. È corretto. Perché non è possibile definire il "presente" di un altro luogo rispetto al mio. Non c'è un tale momento simultaneo al mio qui ed ora. :) Ciao! Simone

  • @antonioscandurra5948
    @antonioscandurra5948 ปีที่แล้ว

    E se il valore interiore dell'arnese avesse un abito massificato?
    Si può dire che:
    valore interiore = massa?

  • @lorenzomarini5112
    @lorenzomarini5112 2 ปีที่แล้ว

    LA REALTA'
    Sono un artista metafisico
    Innanzitutto la Coscienza (la Veglia al presente - unica per chiunque) non è generata dalla natura (che è poi è quella che ritorna nelle esperienze NDE), perché sarebbe innaturale, in quanto, fermo restando che l'uomo nasce felice (Genesi 2.8), indi perde colpevolmente la felicità e non ricorda d'averla vissuta per imposizione divina (Marco 4.12), l'infelicità che l'uomo invero vive dall'adolescenza, in virtù della consapevolezza, è contro la sua stessa natura (coscienza).
    Altresì nemmeno l'enegia vitale procede dalla carne rilevabile a 70 anni quando l'individuo nonostante sia in salute psicofisica, la stessa pricipita del 80% e la Medicina ne è pienamente consapevole. Non solo, ma la realtà è bella e gioiosa se la veglia (lo spirito) sale di gradazione, mentre se scende diminuisce l'energia vitale e a riflesso la persona diventa sempre più infelice e s'ammala. La realtà dunque, come asserito da Planck nel 1918 e confermato dall'evangelista Giovanni 2.000 anni or sono (1.1/3), è spirituale e quella in evoluzione involutiva è una creazione dello spirito avente come fine quello di avere una sua famiglia in spirito (Isaia 66.9).
    Ciò che esiste:
    Energia polare appresso la Veglia cosciente gaudiosa ed eterna (Spirito Santo):
    Null'altro

  • @elenapalermo4601
    @elenapalermo4601 3 ปีที่แล้ว

    È vero ciò che è percepito dall'osservatore.....l' osservato esiste solo se percepito.

  • @simonemarroni7215
    @simonemarroni7215 3 ปีที่แล้ว

    Bravissimo davvero, divulgazione di alto livello

  • @stefanocaldiron308
    @stefanocaldiron308 3 ปีที่แล้ว +3

    Mi sembra un po' capzioso. C'è sicuramente un momento X su Marte, calcolabile, che corrisponde al momento X del mio qui ed ora. Indipendentemente dal ritardo informativo dato dalla velocità della luce.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Stefano, come Einstein dimostra, la constanza della velocità della luce implica automaticamente che non c'è un momento X su Marte preciso che corrisponda al qui ed ora. Osservatori differenti chiamerebbero X eventi diversi. :) Simone

    • @emax2000
      @emax2000 3 ปีที่แล้ว

      Quindi non si può mai parlare di momento assoluto? Cioè un istante in cui accade qualcosa senza tenere conto del punto di vista? Quindi si può anche dire che il tempo non esiste è solo una nostra percezione.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao emax2000! È vero che ciò che si osserva dipende dal dove e quando si osserva. Ma questo non significa che il tempo non esista. Esiste ed è la quarta dimensione del mondo in cui viviamo. Ha molti aspetti che sfuggono ai nostri sensi e alla nostra logica, questo sì. :) Simone

  • @umegghju
    @umegghju 2 ปีที่แล้ว

    comunque, se io ed i due astronauti su marte avessimo avuto un orologio a testa che segna la stessa ora, sapremmo a che ora la partita è avvenuta. E se poi mi mandano un video della partita, quella partita è avvenuta "quando" io stavo facendo qualcosa.
    Per il resto, io non posso nemmeno influenzare un aborigeno in australia, perché se gli telefonassi, il primo squillo avverrebbe dopo qualche millisecondo (o secondo).

  • @fernandoprevi3435
    @fernandoprevi3435 3 ปีที่แล้ว

    Dal punto di vista della luce, posso essere d accordo che il mio qui ed ora non è compatibile con altri qui ed ora, ma dal punto di vista dell entanglement mi sembrano compatibili, o forse non è corretto quello che sto dicendo?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Fernando! Bella domanda. Ci sarebbero molti punti da discutere sull'entanglement, però esso non viola il limite della velocità della luce.
      Supponi che creiamo due elettroni in stato entangled (per cui per esempio se misuro il primo e risulta avere proiezione + dello spin, l'altro darà come misura una proiezione - e viceversa).
      Mandiamo un elettrone a New York e uno a Londra.
      Tu osservi l'elettrone a New York e la misura fornisce il risultato +.
      Se io osservo quello a Londra darà -, ma non c'è stato nessuno scambio di informazione tra me e te. Tu non mi hai inviato nessun segnale.
      Infatti, i due elettroni sono stati preparati insieme in un laboratorio e tutto quello che noi possiamo fare è misurare il loro stato, cioè osservarli.
      Se per esempio tu volessi mandarmi un segnale diresti: "io a New York decido il segnale da mandarti. Per esempio, se vince la mia squadra preferita, forzo il mio elettrone a essere nello stato +, e viceversa se perde. Quindi tu a Londra saprai immediatamente se ha vinto o perso, a velocità superluminali". Questo sarebbe comunicazione superluminale.
      Ma non funziona. Se tu forzi il tuo elettrone, l'entaglement si rompe e il mio elettrone avrà 50% di probabilità di sare + o di dare - quando lo misurerò.
      A presto! :) Simone

    • @fernandoprevi3435
      @fernandoprevi3435 3 ปีที่แล้ว +1

      @@PepitediScienza Grazie dell esauriente risposta!

  • @MrPaolinetto
    @MrPaolinetto 3 ปีที่แล้ว

    Grande Simone!!!Grazie

  • @il.deba94
    @il.deba94 ปีที่แล้ว

    Domanda: se inventassimo il teletrasporto, anche solo di poche particelle, a questo punto noi potremmo ipoteticamente interagire con punti lontani dell'universo istantaneamente.. e di conseguenza anche osservare/influenzare eventi che prima erano irraggiungibili poiché nel presente esteso...
    Quindi, la versione della relatività è solo un limite tecnologico umano?

  • @salvatoreventre8193
    @salvatoreventre8193 3 ปีที่แล้ว +1

    In che senso sulla Terra il tempo esteso è di un millisecondo?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Salvatore! Nel senso che un evento a 6000 km di distanza, in America per esempio, e che avviene tra meno di un millisecondo non potrà mai essere raggiunto dal mio qui ed ora. Perché nemmeno la luce farebbe in tempo a raggiungere tale evento in America. È troppo lontano. Il primo evento a 6000 km e raggiungibile da un segnale che parte dal qui ed ora e viaggia alla velocità della luce, arriverà tra 0,02 secondi, ovvero 2 centesimi di secondo. Quindi il presente esteso (visto da me che mi trovo qui ed ora), a 6000 km è di 2 centesimi di secondo. In generale, eventi nello stesso continente si trovano a un millisecondo-luce circa. Cioè la luce ci mette un millisecondo ad arrivare. Spero di essere stato d'aiuto! A presto :) Simone

  • @titogiliberto995
    @titogiliberto995 2 ปีที่แล้ว

    Se fosse vero l'assioma del video, non si potrebbe ipotizzare una simulteneità nell'entanglement. E neppure si potrebbe considerare la fusione di due buchi neri a 10 miliardi di anni luce come avvenuta 10 miliardi di anni fa.
    Perciò la domanda posta sembra che qui non abbia trovato una risposta adeguata.

  • @robertodeligios9924
    @robertodeligios9924 ปีที่แล้ว

    Tutto giusto e tutto esatto...
    ... Peccato che sia il solito video che, per spiegare cose banali, si contorce in argomenti "sofisticati" che, di fatto, non fanno capire nulla.

  • @guidogferrazzoli3186
    @guidogferrazzoli3186 ปีที่แล้ว

    Ok ,abbiamo capito non possiamo cambiare il presente di una altro pianeta e viceversa,se un pianeta lontano 100 anni luce ci inviasse un raggio distruttivo non ci distruggerebbe adesso ma tra cento anni,tra 100 anni avremo un presente che non esisterà più e sempre un eterno presente ci fotterà.

  • @alessandrozorzet7485
    @alessandrozorzet7485 3 ปีที่แล้ว

    Credo di aver capito che Quando guardiamo lontano, vediamo un evento già passato. Se lo spazio ed il tempo si deformano allora non possiamo definire un momento preciso di quel evento rispetto alla nostra linea temporale, a meno di non conoscere come lo spazio ed il tempo si siamo deformati.
    Corretto? Quando l'unica cosa che sappiamo e il tempo trascorso dall'evento considerando la sola velocità della luce, che rimane invariata? Probabilmente ho detto una cazzata. Cmq se potete fatemi capire, grazie

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Alessandro! Se ho ben capito, vorresti capire meglio perché non possiamo dire quale evento lontano (nello spazio) è simultaneo al mio qui ed ora?
      Grazie! Simone

    • @alessandrozorzet7485
      @alessandrozorzet7485 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza si è così. Perché se il tempo è lo spazio di allargano e contraggono in funzione delle masse, ipotizzo che non esista uno scorrere del tempo identico per tutti. Così come il sistema GPS deve tenere conto di questo lo stesso vale per il resto dell'universo. Scusa sono solo fantasticherie mentali.

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Alessandro! Sono invece ottime considerazioni.
      Sicuramente la curvatura dello spazio-tempo complica le cose, come dici tu.
      Il fatto è che l'impossibilità di definire un evento simultaneo al qui ed ora esiste già ancora prima di tenere in conto la presenza di masse! :) Simone

    • @alessandrozorzet7485
      @alessandrozorzet7485 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza sono concetti molto distanti dall'esperienza comune quotidiana, per quello dico che serve un po' di immaginazione quando non si padroneggiano complicate leggi fisiche.
      Grazie saluti, non lavoro

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Alessandro! Vero, l'immaginazione è necessaria al momento di scoprire le leggi del mondo e allo stesso modo è necessaria quando le si vuole capire :) Ciao! Simone

  • @carmeladicosta5140
    @carmeladicosta5140 3 ปีที่แล้ว

    Una domanda: se per noi la luce del sole impiega 8 minuti per raggiungerci, dal suo punto di vista, il fotone quanto spazio percorre e quanto tempo impiega? E sempre dal punto di vista del fotone, quanto impiega esso a percorrere la distanza dal nostro sole al big bang o ai confini dello spazio?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Carmela, che bella domanda ! :)
      La risposta breve è che per i fotoni, che viaggiano appunto alla velocità della luce, non esiste il passaggio del tempo. E non ha nemmeno senso parlare di quanta distanza percorrano.
      La risposta più lunga ci aiuta a capire le righe precedenti.
      Supponiamo di partire per un viaggio e poter accelerare sempre di più.
      Man mano che la nostra velocità aumenta, il tempo per noi passerà sempre più piano rispetto a chi rimane sulla Terra (vedi il video "Perché il tempo rallenta se ci muoviamo?").
      Inoltre, più la velocità aumenta, più energia (e tempo) saranno necessari per aumentare tale velocità. È un effetto dovuto all'equivalenza tra massa ed energia. Più vado veloce, più energia ho, più la mia inerzia (legata alla massa) aumenta, ovvero la mia resistenza ad essere accelerato.
      Quindi spenderò un sacco di energia per accelerare, ma supponiamo che il viaggio prosegua e man mano che la mia velocità aumenta coprirò distanze più grandi in meno tempo.
      Qui si arriva a un punto critico.
      Siccome per me il tempo passa più piano rispetto a chi resta sulla Terra, più vado veloce più tempo passerà sulla Terra per ognuno dei miei secondi, segnati dal mio orologio da polso.
      E per ogni secondo di un orologio sulla Terra io coprirò distanze sempre più lunghe.
      Ora, è impossibile per oggetti con massa raggiungere la velocità della luce. Ce lo dicono le equazioni della relatività ristretta di Einstein. Il fotone non ha massa e dunque può viaggiare alla velocità della luce.
      Ma immaginiamo lo stesso il caso limite in cui io, oggetto con massa, mi avvicino sempre più alla velocità della luce.
      Riuscirò a coprire distanze sempre più grandi in un secondo dell'orologio sulla Terra.
      E un secondo del mio orologio equivarrà a tempi sempre più lunghi sulla Terra.
      Al valore della velocità della luce, percorrerò distanze di lunghezza qualsiasi in tempo zero.
      E un mio secondo equivarrà a un tempo infinito sulla Terra, il che equivale a dire che per me non passa il tempo.
      Un oggetto con massa non può raggiungere la velocità della luce, quindi non potremo mai sperimentare questa sensazione pazzesca, nemmeno teoricamente. eheh
      Grazie della bellissima domanda! A presto :) Simone

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Quindi per esempio, per un fotone percorrere la distanza Terra-Sole (8 minuti secondo i nostri orologi) o attraversare tutti gli strati del Sole dal centro verso la fotosfera (100 mila anni secondo i nostri orologi) è la stessa cosa. eheh

    • @carmeladicosta5140
      @carmeladicosta5140 3 ปีที่แล้ว

      @@PepitediScienza Grazie della chiarissima risposta. E se un fotone si chiedesse " dove mi trovo in questo momento? “ Cosa potrebbe rispondersi?

    • @carmeladicosta5140
      @carmeladicosta5140 3 ปีที่แล้ว +1

      🤔 Forse... dappertutto?

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Carmela, mi era sfuggito il tuo messaggio ! Forse la tua risposta è ciò che di più sensato possiamo dire. Certo è che quando entrano in gioco degli infiniti (il tempo rallenta infinitamente rispetto a noi), risulta difficile visualizzare cosa accade. :) Comunque, mi son piaciute molto le tue domande! :)

  • @danieledalcanto7180
    @danieledalcanto7180 3 ปีที่แล้ว

    E se il tempo curvasse ? ah ah ! scusa , scusa vado via ! Complimenti sei bravissimo ! :-)

    • @PepitediScienza
      @PepitediScienza  3 ปีที่แล้ว

      Ahahah! Grazie e a presto! :D Simone

  • @EnSaiChip
    @EnSaiChip 2 ปีที่แล้ว

    Ma è molto arbitrario parlare di un “tempo della realtà”, mentre lo è meno parlare della “realtà del tempo”: non è immaginabile infatti o non ha proprio senso parlare di una “realtà fuori del tempo” o di un “tempo fuori della realtà”.
    Anche se in qualunque vocabolario troviamo la definizione di “tempo” in generale e in fisica, così come quella di “realtà” in generale e in matematica, si tratta di concettualizzazioni del tutto astratte poiché a ben vedere entrambi i termini, più che aver necessità di un preciso e proprio significato, sono semplicemente dei “significanti” cioè che il senso o significato possono conferirlo a tutte le frasi che li contengono fuorché a se stessi!
    Per il momento mi fermo qui!