Molto bello il pensiero di Hume sulla religione! Bello il suo risalire alle origini e ripercorrerne l'evoluzione. Mi pare l'atteggiamento più giusto e corretto per comprendere qualsiasi espressione della storia umana. Soprattutto è bello constatare che finalmente i filosofi possono esprimere più liberamente le loro idee, senza il timore di gravi censure e persecuzioni.
Buonasera Professore grazie per la sua attività di divulgazione,questa di Hume mi sembra una tesi elegante ma c’è un punto in cui non mi convince, sono le premesse iniziali quando Hume dice che gli uomini preistorici per spiegarsi come la natura fosse a volte buone a volte cattiva consideravano un’intelligenza dietro il corso degli eventi ma questo secondo me è un salto logico che non non è comprensibile perché c’è un salto tra piani logici nel considerare lanatura come qualcosa di intelligente
Uno scozzese avrebbe molto da ridire sentendo un filosofo SCOZZESE essere inserito nell'empirismo INGLESE 🙂E Berkeley era irlandese. Quindi Locke, Berkeley, Hume, perché chiamarlo empirismo "inglese"? Magari chiamiamolo empirismo "britannico" in questo caso (Anche se anche definire un irlandese britannico non è il massimo). A proposito Hume vive nell'epoca del secondo Rising Giacobita, quello di Bonnie Prince Charlie e terminato con la battaglia di Culloden del 1746 (sono un appassionato spettatore di Outlander sul quale secondo me anzi bisognerebbe fare un video del book club o del video club visti i numerosi spunti storici). Si è in qualche modo, da scozzese, schierato?
secondo me la bibbia nella bibbia siamo stati avvertiti quando ci è stato detto di nn nominare il nome di Dio invano che per altro ha un nome impronunciabile dovremmo abolire completamente tutti i nomi e gli attributi che fino a noi sono arrivati, inoltre il pregare il proprio Dio presuppone una mancanza di fede (ricordati di noi) pensare quindi che si sia dimenticato di noi( io) invece è esattamente il contrario, per giunta pregarlo presume un tentativo di corruzione ossia essere avvantaggiati rispetto ad altri tutte le chiese e ciò che ne deriva: famiglie, istituzioni , congregazioni e quant'altro si basano sul principio di obbedienza e sottomissione, questo è il cancro delle società umane, e da qui bisognerebbe ripartire ci è stato detto crescete e moltiplicatevi fino qui è stato bel compreso se adesso ci venisse detto nn moltiplicatevi più perché tanto vi stermineremo tutti chissà in quanti lo capirebbero... perdonatemi ma la mia rabbia è forte grazie
Sembra una posizione che sintetizza parte del pensiero di Guglielmo da Okham, parte di Pomponazzi (Dio che crea, ma poi non si interessa alle cose del mondo).
A differenza di tutta le altre divinità e religioni , il Dio della Bibbia è quello che ha più prove evidenti, non solo della sua esistenza, ma del suo intervento sulll'umanità. Oltre a tute le prove storiche, confermate e riscontrate dall'archeologia come ad esempio l'esistenza di Abramo, e le molte vicende miracolose e interventi divini sul popolo di Israele, discendente del capostipite Abramo, e tutte le profezie avveratesi , come ancora possiamo vedere e toccare in terra Santa., Abbiamo la realizzazione del progetto di Dio adempiutasi sulla venuta di Gesù Cristo 2000 anni fa. La sua nascita da una vergine, la sua missione di dare un nuovo patto al popolo d'Israele nel quale avrebbe incluso tutta l'umanità, la sua morte, la sua resurrezione, e il suo ritorno che avverrà negli ultimi tempi , tempi descritti con precisione e che possiamo vedere quanto corrispondono ai nostri tempi. Tutto ciò è descritto con estrema precisione, nel libro dei profeti : Isaia, Daniele, Zaccaria, e in molti salmi. Scritture che risalgono a più di 3000 anni fa. Per non parlare di tutto ciò che è descritto nel nuovo testamento: le lettere di Paolo, di Pietro e in alcuni capitoli del Vangelo come Matteo cap 24. La Bibbia è l'unico libro scritto in un arco di tempo che va da circa 1400 anni a.C. e scritto da vari autori appartenenti a diverse classe sociali, e culture e che ha un unico filo e un unico pensiero quello della promessa di un Messia redentore, che racconta la nascita e la fine dei governi e dei regni umani, la sconfitta del male : satana e il suo regno, e l'avvento del regno messianico di Gesù che si compirà con il l suo ritorno. Questo mondo finirà , tutto ciò che ha avuto un inizio dovrà avere una fine, oggi sotto i nostri occhi la situazione del pianeta è in serio pericolo e i giorni dell'apocalisse pare si stiano avvicinando, ma Gesù Cristo interverrà per dare agli uomini un regno senza fine, dove pace benessere, e vita non avranno mai fine. Il male, satana, tutti i suoi servitori , la sofferenza, la morte saranno per sempre inabissate nel lago di fuoco ! E chiunque avrà creduto in Gesù Cristo e lo avrà accettato come Signore della propria vita sarà salvato! Tutto ciò che Dio ci richiede è la sola fede in Gesù
Ore 8,30 ,funziona tutto, lezione breve ma chiara e ricca, grazie 🙂
Sempre molto generoso il tuo contributo
Molto bello il pensiero di Hume sulla religione! Bello il suo risalire alle origini e ripercorrerne l'evoluzione. Mi pare l'atteggiamento più giusto e corretto per comprendere qualsiasi espressione della storia umana. Soprattutto è bello constatare che finalmente i filosofi possono esprimere più liberamente le loro idee, senza il timore di gravi censure e persecuzioni.
Grazie Prof Ermanno!!
NON SCORRE! (alle 05.11 di sabato 8/5/'21) Riprovo tra qualche ora
Grazie mille!
Buonasera Professore grazie per la sua attività di divulgazione,questa di Hume mi sembra una tesi elegante ma c’è un punto in cui non mi convince, sono le premesse iniziali quando Hume dice che gli uomini preistorici per spiegarsi come la natura fosse a volte buone a volte cattiva consideravano un’intelligenza dietro il corso degli eventi ma questo secondo me è un salto logico che non non è comprensibile perché c’è un salto tra piani logici nel considerare lanatura come qualcosa di intelligente
Uno scozzese avrebbe molto da ridire sentendo un filosofo SCOZZESE essere inserito nell'empirismo INGLESE 🙂E Berkeley era irlandese. Quindi Locke, Berkeley, Hume, perché chiamarlo empirismo "inglese"? Magari chiamiamolo empirismo "britannico" in questo caso (Anche se anche definire un irlandese britannico non è il massimo).
A proposito Hume vive nell'epoca del secondo Rising Giacobita, quello di Bonnie Prince Charlie e terminato con la battaglia di Culloden del 1746 (sono un appassionato spettatore di Outlander sul quale secondo me anzi bisognerebbe fare un video del book club o del video club visti i numerosi spunti storici). Si è in qualche modo, da scozzese, schierato?
Chiaro.🌝
Da 7' funziona...
la lezione sulla morale di Hume😔😔😔
secondo me la bibbia nella bibbia siamo stati avvertiti quando ci è stato detto di nn nominare il nome di Dio invano che per altro ha un nome impronunciabile dovremmo abolire completamente tutti i nomi e gli attributi che fino a noi sono arrivati, inoltre il pregare il proprio Dio presuppone una mancanza di fede (ricordati di noi) pensare quindi che si sia dimenticato di noi( io) invece è esattamente il contrario, per giunta pregarlo presume un tentativo di corruzione ossia essere avvantaggiati rispetto ad altri tutte le chiese e ciò che ne deriva: famiglie, istituzioni , congregazioni e quant'altro si basano sul principio di obbedienza e sottomissione, questo è il cancro delle società umane, e da qui bisognerebbe ripartire ci è stato detto crescete e moltiplicatevi fino qui è stato bel compreso se adesso ci venisse detto nn moltiplicatevi più perché tanto vi stermineremo tutti chissà in quanti lo capirebbero... perdonatemi ma la mia rabbia è forte grazie
Infatti , non si capisce il ragionamento ! Oltre alla ortografia !
Sì ma calma lol
Sembra una posizione che sintetizza parte del pensiero di Guglielmo da Okham, parte di Pomponazzi (Dio che crea, ma poi non si interessa alle cose del mondo).
A differenza di tutta le altre divinità e religioni , il Dio della Bibbia è quello che ha più prove evidenti, non solo della sua esistenza, ma del suo intervento sulll'umanità. Oltre a tute le prove storiche, confermate e riscontrate dall'archeologia come ad esempio l'esistenza di Abramo, e le molte vicende miracolose e interventi divini sul popolo di Israele, discendente del capostipite Abramo, e tutte le profezie avveratesi , come ancora possiamo vedere e toccare in terra Santa., Abbiamo la realizzazione del progetto di Dio adempiutasi sulla venuta di Gesù Cristo 2000 anni fa. La sua nascita da una vergine, la sua missione di dare un nuovo patto al popolo d'Israele nel quale avrebbe incluso tutta l'umanità, la sua morte, la sua resurrezione, e il suo ritorno che avverrà negli ultimi tempi , tempi descritti con precisione e che possiamo vedere quanto corrispondono ai nostri tempi. Tutto ciò è descritto con estrema precisione, nel libro dei profeti : Isaia, Daniele, Zaccaria, e in molti salmi. Scritture che risalgono a più di 3000 anni fa. Per non parlare di tutto ciò che è descritto nel nuovo testamento: le lettere di Paolo, di Pietro e in alcuni capitoli del Vangelo come Matteo cap 24. La Bibbia è l'unico libro scritto in un arco di tempo che va da circa 1400 anni a.C. e scritto da vari autori appartenenti a diverse classe sociali, e culture e che ha un unico filo e un unico pensiero quello della promessa di un Messia redentore, che racconta la nascita e la fine dei governi e dei regni umani, la sconfitta del male : satana e il suo regno, e l'avvento del regno messianico di Gesù che si compirà con il l suo ritorno. Questo mondo finirà , tutto ciò che ha avuto un inizio dovrà avere una fine, oggi sotto i nostri occhi la situazione del pianeta è in serio pericolo e i giorni dell'apocalisse pare si stiano avvicinando, ma Gesù Cristo interverrà per dare agli uomini un regno senza fine, dove pace benessere, e vita non avranno mai fine. Il male, satana, tutti i suoi servitori , la sofferenza, la morte saranno per sempre inabissate nel lago di fuoco ! E chiunque avrà creduto in Gesù Cristo e lo avrà accettato come Signore della propria vita sarà salvato! Tutto ciò che Dio ci richiede è la sola fede in Gesù
Anche la rabbia della lingua italiana è forte.
PRIMUS in ORBE deus FECIT TIMOR...