Buongiorn grazie per il discorso. Uno dei miei ostacoli principali è stato il dolore alle ginocchia (ed ad altre parti del corpo) mettendomi seduto a gambe incrociate. Da quando siedo su una sedia con la schiena dritta (senza voler imitare posture per me, molto dolorose) è da oltre un anno che medito tutti i giorni per 20 minuti. Ho iniziato a meditare 20 anni fa ma in maniera molto discontinua e, obbligandomi a dolorose sedute a gambe incrociate anche superiori all'ora. Ho frequentato monasteri, letto libri di maestri, ascoltato in presenza discorsi di Dharma ma sono nell'ultimo anno ho scelto di adattarmi a come è il mio corpo e non stressarlo troppo. Tutto di guadagnato.
La cosa che colpisce è che non c'è mai stato nessun obbligo a usare la posizione del loto (a gambe incrociate), è solo quella tipica usata in oriente insieme alla posizione seiza (seduto sui talloni più tipicamente giapponese). C'è poi la posizione seduta, tipicamente adatta ad un occidentale, e ancora: distesa, in piedi, ed anche la meditazione camminata (anche se su quest'ultima Genna avrebbe da ridire 😅). Perché ostinarsi per tanto tempo in quella per alcuni dolorosissima del loto?
Io faccio trascendentale da 20 anni ,il mio maestro e allievo di grande maarishi ,noi abbiamo un mantra ,che si ripete per pulire i pensieri e tornare al presente ,CON MOLTA SEMPLICITA' ,20 MINUTI LA MATTINA, 20 MINUTI LA SERA ,FUNZIONA? SI ,NON SO PERCHE MA ,FUNZIONA BENE
Grazie mille Gennaro per averlo spiegato così bene 🙏😊 c'è ancora tanta confusione sulla meditazione che non fa bene a chi pratica, ed è un grande peccato.
Grazie mille per le Sue spiegazioni. In quasi tutte le meditazioni guidate ad un certo punto viene detto di "concentrarsi sul respiro e rilassarsi". A queste parole ottengo l'effetto contrario perché avendo il setto nasale deviato non posso respirare dal naso come viene suggerito. Questo mi fa sentire sbagliata con la conseguenza che mi agito e perdo il momento presente. Fino ad oggi credevo che la concentrazione e il rilassamento fossero gli scopi ultimi della meditazione e mi sentivo frustrata perché non raggiungevo mai l'obiettivo. Dopo aver visto questo video mi dedicherò alla meditazione con un punto di vista totalmente diverso e sono sicura che andrà molto meglio.
Ho provato MMA 2volte , mai superata la 4a settimana. Saltavo troppi giorni con la scusa del poco tempo. Questo video mi ha detto una cosa che già in fondo sapevo ma mi ha dato la carica di provarci di nuovo! Grazie!
Prima volta ❤😢 che sento il tuo canale interessanti i tuoi consigli io sono 5 mesi che medito tutti i giorni ma non è il tempo della meditazione ma la qualità namastè
Ciao è la prima volta che vedo un tuo video...faccio meditazione tutti i giorni da anni...per via di un problema alla schiena lo faccio da sdraiata..ascolto musica 432 hz con le campane tibetane ..seguo molto la mia respirazione..siccome non ho mai seguito lezioni e quindi sono un'autodidatta della meditazione ho sempre avuto dei dubbi sul fatto che alcuni mi dicevano che la mente non deve ragionare durante la meditazione ma tacere e non pensare a niente...alla fine la faccio come mi viene spontanea...a volte vedo immagini che probabilmente mi arrivano dal terzo occhio...visi che durano per pochi secondi e poi spariscono.. la mia mente è spesso al presente difficilmente al passato..a volte vedo immagini di grande luce o i colori dei chakra che mi danno una sensazione di rilassamento...mi è capitato di arrivare ad addormentarmi...comunque sia sto bene con me stessa e penso che questa sia la cosa più importante. Grazie bellissima lezione. 👍😊🩷
Gran video, stra interessante! Nel 2020 ho conosciuto la tua app di meditazione e mi sono approcciato alla pratica tramite le 10 lezioni introduttive e in sostanza vado avanti da allora. Però é sempre molto utile sentir parlare di questo tipo di problemi e temi a riguardo, perché magari man mano che si procede da soli mi sembra quasi che si rischi di "allontanarsi" dalla pratica invece di diventarne più esperti. Quasi come se la si "inquinasse" di alcune abitudini e sovrastrutture che non le appartengono in realtà, e che occorrerebbe lavare via, rinfrescando le basi. Infatti a volte la sensazione é quella di regredire anziché progredire nel modo in cui pratico la meditazione, anche se nominalmente la pratico da anni. Va detto anche che mi pare anche che, proprio come con l'attività fisica, a un certo punto é proprio vero che non si progredisce, se non si intensifica in qualche modo! Si rimane su una sorta di plateau, forse(?). Una domanda completamente off-topic: ero curioso di sapere se conosci il canale di HeathyGamerGG. É un canale molto grosso di questo psichiatra americano di origini indiane (piuttosto giovane credo) che ha fatto pure il monaco per qualche anno. Sembra dire cose interessanti e con un approccio abbastanza science-based, ma ogni tanto mi sembra così perentorio che faccio fatica a capire se mi piace/é un canale davvero valido... Mi chiedevo cosa ne pensassi tu, se lo conosci! Ciao!
Ciao, Genna e grazie sempre per gli ottimi video. Spesso durante la meditazione si parla di flussi di pensiero del passato o del futuro, perché non si nominano mai i flussi di pensiero dell'immaginazione, come se si stesse sognando? A me capita spesso e gentilmente li abbandono per ritornare al presente; faccio bene?
Cia Genna, sempre 🔝 Non ho ben chiaro la pratica informale.. esempio della pratica è: scendo le scale di casa, mi concentro sui piedi che scendono i gradini?? Oppure, sotto la doccia, mi concentro sulla sensazione che mi provoca l’acqua sul corpo??
Grazie di questo video, davvero utile. Sto provando la Mindfulness originaria di kabat zinn, ma non capisco una cosa: il corretto bodyscan, consiste nel sentire quasi come se stessi toccando i punti del corpo, ma portandoci l'attenzione sopra ad ogni punto senza immaginare il punto stesso, giusto?
Nel quarto errore quando parli di pratica formale ed informale ho molte perplessità; essere presente nel qui ed ora nei momenti " ordinari" ( quando scendo le scale per uscire di casa , quando parlo con un amico, quando mi siedo sulla sedia in cucina per pranzare tutte cose che normalmente facciamo con pochissima o nessuna presenza)ho sempre ritenuto infinitamente più importante rispetto a quando medito la sera in camera che ritengo più un allenamento per essere presente nella vita di tutti i giorni...
È vero questo è lo scopo principale ma è come dire che puoi diventare più forte portando la spesa e facendo le scale invece di andare in palestra. la pratica formale è la palestra!
Gentilmente Dr.Gennaro Romagnoli all'eta' di 17 anni ero in montagna ed iniziai a meditare, quando entrai in una sorta di trance profondo, quando un amico toccandomi la spalla sinistra mi disse: " Ma tu sei bollente, non riesco a toccarti e' come se bruci..." Un evento che mai ricordero'. Gentilmente, di cosa si e' trattato? Grazie mille e grazie di cuore 😊
Molti anni fa, visto che sono molto fredolosa, ero capace di stare attacata o alla stufeta elettrica, o alla stufa a legna per ore. Sentivo tutto, che succedeva fuori, ma senza pensieri. Adesso penso che era un statto meditativo, io ero concentrata solo al calore. Niente ombelico 😊.
Ciao Genna! Seguo da tempo il tuo canale ed in generale il tuo progetto di divulgazione, ho comprato anche DAS e quindi voglio innanzitutto ringraziarti! Sono molto grato del fatto che un professionista come te metta a disposizione le sue conoscenze e le sue esperienze e che possiamo fruirne. In merito al primo punto (Concentrazione): guardare un punto nel muro per 20 minuti limitandosi a labellare pensieri e sensazioni che emergono, è una forma di meditazione (tipo focused attention meditation) o solo un esercizio di concentrazione?
@@Dr.GennaroRomagnoli Grazie! Quindi ciò che differenzia la meditazione sul respiro da un esercizio di concentrazione, è il fatto che nella seconda non c'è quella componente di allenamento della metacognizione?
Bellissimo video! La mindfulness se fatta con costanza va bene anche 10 minuti al giorno? E quali sono le differenze in termini di benefici tra la mindfulness e la loving kindness meditation? Ringrazio in anticipo per la eventuale risposta :)
Quando hai detto fai caso al tuo corpo ero tutta storta nel letto col cellulare in mano e mi sono raddrizzata 😅 non me l'aspettavo di doverci fare caso durante il video
Buonasera Guido, ti consiglio di osservare quella sensazione come se fosse una distrazione, accoglierla invece di cercare di scacciarla o di aspettarsi che non ci debba essere. La meditazione è osservare ciò che è presente e non ciò che vorremmo fosse presente. Serve pratica e un metodo per farlo bene.
Ciao Genna non ho capito il discorso della meditazione formale e delle pratiche informali (ostacolo 4) dove dici che quelle informali sono pratiche mindfulness.. Ma allora quale è quella corretta per la meditazione scientifica che appunto è basata sulla mindfulness?
Ciao ! Grazie mille per questo video ! Ho una curiosità ho letto il libro “il potere d’adesso” di Echart Tolle in cui si dice che vivere adesso significa semplicemente stare nel corpo con i sentimenti quindi la domanda è se questo potrebbe anche essere come meditazione cioè è più uno stile di vita non solo 20 minuti come ha detto lei . Alla fine l’obiettivo di meditazione non è state più presente ? Grazie mille
Per me raggiungere quello stile di vita senza la pratica formale è quasi impossibile. Ovviamente questa è la mia esperienza non la verità assoluta. Per me raggiungere quel tipo di consapevolezza richiede esercizio, se potesse capitare senza questo tipo di formazione avremo un sacco di persone illuminate per la strada senza motivo. se invece guardi la storia di questi individui, hanno tutti trascorso dei periodi di profonda riflessione spesso preceduta da un evento traumatico. A volte questa può essere la via rapida ma non la consiglio 😅
Buonasera Genna, facendo esperienza di una meditazione semplice banale e senza aspettative ho iniziato a stare molto meglio. Tanto che lo farei sempre, in ogni attività, perché te la fa gustare al massimo. Purtroppo i ritmi lavorativi della nostra società non corrispondono ai tempi della meditazione informale, e ora non riesco più ad adattarmi a quella 'accelerazione' che tutti richiedono. La lentezza non è più apprezzata. Come si possono conciliare due ritmi così diversi tra meditazione e attività quotidiane col prossimo? Grazie mille 😊
Ritagliandosi il tempo per la pratica formale. Quindi tra i 20 e i 40 minuti tutti i giorni, come andare in palestra. Nel tempo quello spazio diverrà sempre più importante e gli darai il giusto posto nella tua vita.
Quesito, nella pratica aperta lo "scopo" (passami il termine) non è osservare tutto quello che ci viene all' attenzione, senza giudizio? E quindi, perché allontanare gentilmente le sensazioni negative? Sono in quell' istante il presente, non andrebbero solo osservate? Grazie
Si esatto vanno osservate e basta ma per riuscirci è necessario sviluppare equanimità la quale richiede, soprattutto agli inizi di una certa intenzione.
Dottore buongiorno scusi , stomaco pieno o vuoto c'entra nella meditazione, molti dicono che è meglio farla a stomaco vuoto , c'è una connessione? Grazie
Buonasera Gennaro io medito da un po'lo faccio x dormire grazie dei suoi consigli stare nel qui e ora è molto difficile io ho spesso quando lo faccio la sera sento le spalle tese e qui mi concentro su quello quindi cercherò di mettere in atto i suoi consigli la mente è una brutta bestia..😂
Ciao, non ho ben chiari gli ultimi due punti: se ogni momento cambia e dobbiamo osservare l' impermanenza, perchè la pratica deve essere formale e sempre uguale? Inoltre non tutti i giorni abbiamo la stessa predisposizione, a volte la meditazione "mi capita" anche se non la cerco e a volte non riesco a connettermi dopo mezzore intere di tentativi vani e frustranti. Perchè allora dobbiamo farlo con costanza?
Credo intenda si debba provare a connettersi in maniera formale, poi del risultato nelle singole sedute di meditazione non si può avere una costanza assicurata.
2 motivi: 1) perché esattamente come quando iniziamo a praticarla costantemente questa diventa poi un'abitudine, anche se iniziamo a saltarla una volta perché non abbiamo tempo, un'altra perché andiamo di fretta, un'altra perché non ci va, alla fine anche quella di trovare scuse per non praticare diventa un'abitudine ed alla fine si smette di farlo; 2) perché è come andare in palesta, se ci vai regolarmente ottieni tutti i benefici senza grandi fatiche perché diventi man mano più forte e resistente. Se invece ci vai ogni morte di papa, ogni volta è una fatica disumana perché continui a restare "non allenato", e non ottieni i benefici che solo la pratica regolare porta.
Genna il play store mi dice che non posso scarica l’app di clarity “perché è stata creata per una versione precedente di Android”. Come posso risolvere il problema?
Stiamo rifacendo l'app in questo periodo, purtroppo per problemi tecnici l'uscita della nuova versione ha subito ritardi. Presto sarà nuovamente disponibile per tutti i cellulari Android. Da questa pagina è possibile intanto ascoltare il percorso gratuito dei 10 giorni di meditazione: psinel.com/10-giorni/
Ciao, stiamo rifacendo l'app in questo periodo, purtroppo per problemi tecnici l'uscita della nuova versione ha subito ritardi. Presto sarà nuovamente disponibile per tutti i cellulari Android. Da questa pagina è possibile intanto ascoltare il percorso gratuito dei 10 giorni di meditazione: psinel.com/10-giorni/
O più in generale quella in cui sei comoda in modo da non avere distrazioni proprio per via della scomodità, ma non tanto comoda da avere sonnolenza/addormentarsi.
Domanda genuina: ogni volta provi a meditare, inizio ad avere pensieri di natura sessuale e di conseguenza non riesco a riportare l'attenzione alla sensazione "prefissata" Cosa posso fare? Tenere gli occhi aperti?
Ciao Davide, la tua esperienza è molto più comune di quanto si possa immaginare. Nel momento in cui riprendiamo i sensi a volte emergono anche quelli. Ovviamente è normale se capita di tanto, se invece capita costantemente nello stesso modo probabilmente c’è qualcosa su cui andare a lavorare. Comunque per ora il mio consiglio è quello di trattare quei pensieri alla stregua di qualsiasi altra distrazione, prova così per un po’ di tempo e in caso continuassero ad emergere parlane con un mio collega.
Buongiorn grazie per il discorso. Uno dei miei ostacoli principali è stato il dolore alle ginocchia (ed ad altre parti del corpo) mettendomi seduto a gambe incrociate. Da quando siedo su una sedia con la schiena dritta (senza voler imitare posture per me, molto dolorose) è da oltre un anno che medito tutti i giorni per 20 minuti. Ho iniziato a meditare 20 anni fa ma in maniera molto discontinua e, obbligandomi a dolorose sedute a gambe incrociate anche superiori all'ora. Ho frequentato monasteri, letto libri di maestri, ascoltato in presenza discorsi di Dharma ma sono nell'ultimo anno ho scelto di adattarmi a come è il mio corpo e non stressarlo troppo. Tutto di guadagnato.
La cosa che colpisce è che non c'è mai stato nessun obbligo a usare la posizione del loto (a gambe incrociate), è solo quella tipica usata in oriente insieme alla posizione seiza (seduto sui talloni più tipicamente giapponese). C'è poi la posizione seduta, tipicamente adatta ad un occidentale, e ancora: distesa, in piedi, ed anche la meditazione camminata (anche se su quest'ultima Genna avrebbe da ridire 😅).
Perché ostinarsi per tanto tempo in quella per alcuni dolorosissima del loto?
Finalmente uno che parla "potabile". Ora qualcosa mi è più chiara.
Io faccio trascendentale da 20 anni ,il mio maestro e allievo di grande maarishi ,noi abbiamo un mantra ,che si ripete per pulire i pensieri e tornare al presente ,CON MOLTA SEMPLICITA' ,20 MINUTI LA MATTINA, 20 MINUTI LA SERA ,FUNZIONA? SI ,NON SO PERCHE MA ,FUNZIONA BENE
Grazie mille Gennaro per averlo spiegato così bene 🙏😊 c'è ancora tanta confusione sulla meditazione che non fa bene a chi pratica, ed è un grande peccato.
Ci vorrebbe un bel video come guida agli stili di meditazione e su come e quando praticarli
Grazie mille questo video mi ha sciolto i sensi di colpa riguardo a questo argomento👍❤️
Grazie mille per le Sue spiegazioni. In quasi tutte le meditazioni guidate ad un certo punto viene detto di "concentrarsi sul respiro e rilassarsi". A queste parole ottengo l'effetto contrario perché avendo il setto nasale deviato non posso respirare dal naso come viene suggerito. Questo mi fa sentire sbagliata con la conseguenza che mi agito e perdo il momento presente. Fino ad oggi credevo che la concentrazione e il rilassamento fossero gli scopi ultimi della meditazione e mi sentivo frustrata perché non raggiungevo mai l'obiettivo. Dopo aver visto questo video mi dedicherò alla meditazione con un punto di vista totalmente diverso e sono sicura che andrà molto meglio.
Grande... Sei quello che è riuscito a spiegarmela meglio di chiunque. 🙏🏼
Ho provato a meditare grazie al suo video ho trovato difficoltà nei continui giudizi negativi che mi passavano per la mente ❤
Ho provato MMA 2volte , mai superata la 4a settimana. Saltavo troppi giorni con la scusa del poco tempo. Questo video mi ha detto una cosa che già in fondo sapevo ma mi ha dato la carica di provarci di nuovo! Grazie!
Prima volta ❤😢 che sento il tuo canale interessanti i tuoi consigli io sono 5 mesi che medito tutti i giorni ma non è il tempo della meditazione ma la qualità namastè
Ciao è la prima volta che vedo un tuo video...faccio meditazione tutti i giorni da anni...per via di un problema alla schiena lo faccio da sdraiata..ascolto musica 432 hz con le campane tibetane ..seguo molto la mia respirazione..siccome non ho mai seguito lezioni e quindi sono un'autodidatta della meditazione ho sempre avuto dei dubbi sul fatto che alcuni mi dicevano che la mente non deve ragionare durante la meditazione ma tacere e non pensare a niente...alla fine la faccio come mi viene spontanea...a volte vedo immagini che probabilmente mi arrivano dal terzo occhio...visi che durano per pochi secondi e poi spariscono.. la mia mente è spesso al presente difficilmente al passato..a volte vedo immagini di grande luce o i colori dei chakra che mi danno una sensazione di rilassamento...mi è capitato di arrivare ad addormentarmi...comunque sia sto bene con me stessa e penso che questa sia la cosa più importante. Grazie bellissima lezione. 👍😊🩷
Non ho mai fatto meditazione, ci ho provato qualche volta senza "successo". Ora, con questo video, mi è un pò più chiaro il concetto. Grazie mille
Gran video, stra interessante!
Nel 2020 ho conosciuto la tua app di meditazione e mi sono approcciato alla pratica tramite le 10 lezioni introduttive e in sostanza vado avanti da allora.
Però é sempre molto utile sentir parlare di questo tipo di problemi e temi a riguardo, perché magari man mano che si procede da soli mi sembra quasi che si rischi di "allontanarsi" dalla pratica invece di diventarne più esperti. Quasi come se la si "inquinasse" di alcune abitudini e sovrastrutture che non le appartengono in realtà, e che occorrerebbe lavare via, rinfrescando le basi. Infatti a volte la sensazione é quella di regredire anziché progredire nel modo in cui pratico la meditazione, anche se nominalmente la pratico da anni. Va detto anche che mi pare anche che, proprio come con l'attività fisica, a un certo punto é proprio vero che non si progredisce, se non si intensifica in qualche modo! Si rimane su una sorta di plateau, forse(?).
Una domanda completamente off-topic: ero curioso di sapere se conosci il canale di HeathyGamerGG. É un canale molto grosso di questo psichiatra americano di origini indiane (piuttosto giovane credo) che ha fatto pure il monaco per qualche anno. Sembra dire cose interessanti e con un approccio abbastanza science-based, ma ogni tanto mi sembra così perentorio che faccio fatica a capire se mi piace/é un canale davvero valido... Mi chiedevo cosa ne pensassi tu, se lo conosci!
Ciao!
Ciao, Genna e grazie sempre per gli ottimi video. Spesso durante la meditazione si parla di flussi di pensiero del passato o del futuro, perché non si nominano mai i flussi di pensiero dell'immaginazione, come se si stesse sognando? A me capita spesso e gentilmente li abbandono per ritornare al presente; faccio bene?
Grazie Gennaro
Cia Genna, sempre 🔝
Non ho ben chiaro la pratica informale.. esempio della pratica è: scendo le scale di casa, mi concentro sui piedi che scendono i gradini?? Oppure, sotto la doccia, mi concentro sulla sensazione che mi provoca l’acqua sul corpo??
Grazie di questo video, davvero utile. Sto provando la Mindfulness originaria di kabat zinn, ma non capisco una cosa: il corretto bodyscan, consiste nel sentire quasi come se stessi toccando i punti del corpo, ma portandoci l'attenzione sopra ad ogni punto senza immaginare il punto stesso, giusto?
Nel quarto errore quando parli di pratica formale ed informale ho molte perplessità; essere presente nel qui ed ora nei momenti " ordinari" ( quando scendo le scale per uscire di casa , quando parlo con un amico, quando mi siedo sulla sedia in cucina per pranzare tutte cose che normalmente facciamo con pochissima o nessuna presenza)ho sempre ritenuto infinitamente più importante rispetto a quando medito la sera in camera che ritengo più un allenamento per essere presente nella vita di tutti i giorni...
È vero questo è lo scopo principale ma è come dire che puoi diventare più forte portando la spesa e facendo le scale invece di andare in palestra. la pratica formale è la palestra!
Sempre il migliore per me
Gentilmente Dr.Gennaro Romagnoli all'eta' di 17 anni ero in montagna ed iniziai a meditare, quando entrai in una sorta di trance profondo, quando un amico toccandomi la spalla sinistra mi disse:
" Ma tu sei bollente, non riesco a toccarti e' come se bruci..."
Un evento che mai ricordero'.
Gentilmente, di cosa si e' trattato?
Grazie mille e grazie di cuore 😊
Ciao Gennaro trovi ugualmente utile meditare durante una camminata oppure è meglio farlo in casa?
Molti anni fa, visto che sono molto fredolosa, ero capace di stare attacata o alla stufeta elettrica, o alla stufa a legna per ore. Sentivo tutto, che succedeva fuori, ma senza pensieri. Adesso penso che era un statto meditativo, io ero concentrata solo al calore. Niente ombelico 😊.
Ciao Genna!
Seguo da tempo il tuo canale ed in generale il tuo progetto di divulgazione, ho comprato anche DAS e quindi voglio innanzitutto ringraziarti!
Sono molto grato del fatto che un professionista come te metta a disposizione le sue conoscenze e le sue esperienze e che possiamo fruirne.
In merito al primo punto (Concentrazione): guardare un punto nel muro per 20 minuti limitandosi a labellare pensieri e sensazioni che emergono, è una forma di meditazione (tipo focused attention meditation) o solo un esercizio di concentrazione?
Dipende… in alcune tradizioni è una meditazione ma per me è un esercizio di concentrazione
@@Dr.GennaroRomagnoli
Grazie!
Quindi ciò che differenzia la meditazione sul respiro da un esercizio di concentrazione, è il fatto che nella seconda non c'è quella componente di allenamento della metacognizione?
Complimenti, siete sempre bravissimi! Ma il colore del lago è davvero così azzurro, o è merito della postproduzione?
Bellissimo video! La mindfulness se fatta con costanza va bene anche 10 minuti al giorno? E quali sono le differenze in termini di benefici tra la mindfulness e la loving kindness meditation? Ringrazio in anticipo per la eventuale risposta :)
Uno è sempre meglio di zero perciò si, anche 10 minuti al giorno vanno bene rispetto a non meditare per niente con la scusa che manca il tempo.
Quando hai detto fai caso al tuo corpo ero tutta storta nel letto col cellulare in mano e mi sono raddrizzata 😅 non me l'aspettavo di doverci fare caso durante il video
Buon giorno Gennaro io quando medito ho poca pazienza e sento nelle gambe il nervoso cosa mi consiglia? Grazie.
Buonasera Guido, ti consiglio di osservare quella sensazione come se fosse una distrazione, accoglierla invece di cercare di scacciarla o di aspettarsi che non ci debba essere. La meditazione è osservare ciò che è presente e non ciò che vorremmo fosse presente. Serve pratica e un metodo per farlo bene.
@@Dr.GennaroRomagnoli grazie dr. Gennaro
😊@@guidomagagnin5421
Ciao Genna non ho capito il discorso della meditazione formale e delle pratiche informali (ostacolo 4) dove dici che quelle informali sono pratiche mindfulness.. Ma allora quale è quella corretta per la meditazione scientifica che appunto è basata sulla mindfulness?
Ottimo video!! 🙏 Grazie mille
Ciao ! Grazie mille per questo video !
Ho una curiosità ho letto il libro “il potere d’adesso” di Echart Tolle in cui si dice che vivere adesso significa semplicemente stare nel corpo con i sentimenti quindi la domanda è se questo potrebbe anche essere come meditazione cioè è più uno stile di vita non solo 20 minuti come ha detto lei .
Alla fine l’obiettivo di meditazione non è state più presente ? Grazie mille
Per me raggiungere quello stile di vita senza la pratica formale è quasi impossibile. Ovviamente questa è la mia esperienza non la verità assoluta. Per me raggiungere quel tipo di consapevolezza richiede esercizio, se potesse capitare senza questo tipo di formazione avremo un sacco di persone illuminate per la strada senza motivo. se invece guardi la storia di questi individui, hanno tutti trascorso dei periodi di profonda riflessione spesso preceduta da un evento traumatico. A volte questa può essere la via rapida ma non la consiglio 😅
Buonasera Genna, facendo esperienza di una meditazione semplice banale e senza aspettative ho iniziato a stare molto meglio. Tanto che lo farei sempre, in ogni attività, perché te la fa gustare al massimo. Purtroppo i ritmi lavorativi della nostra società non corrispondono ai tempi della meditazione informale, e ora non riesco più ad adattarmi a quella 'accelerazione' che tutti richiedono. La lentezza non è più apprezzata. Come si possono conciliare due ritmi così diversi tra meditazione e attività quotidiane col prossimo? Grazie mille 😊
Ritagliandosi il tempo per la pratica formale. Quindi tra i 20 e i 40 minuti tutti i giorni, come andare in palestra. Nel tempo quello spazio diverrà sempre più importante e gli darai il giusto posto nella tua vita.
Bravissimo niente si ottine con niente
Quesito, nella pratica aperta lo "scopo" (passami il termine) non è osservare tutto quello che ci viene all' attenzione, senza giudizio? E quindi, perché allontanare gentilmente le sensazioni negative? Sono in quell' istante il presente, non andrebbero solo osservate? Grazie
Si esatto vanno osservate e basta ma per riuscirci è necessario sviluppare equanimità la quale richiede, soprattutto agli inizi di una certa intenzione.
@@Dr.GennaroRomagnoli grazie per la risposta
Dottore buongiorno scusi , stomaco pieno o vuoto c'entra nella meditazione, molti dicono che è meglio farla a stomaco vuoto , c'è una connessione? Grazie
Ok❤
Buonasera Gennaro io medito da un po'lo faccio x dormire grazie dei suoi consigli stare nel qui e ora è molto difficile io ho spesso quando lo faccio la sera sento le spalle tese e qui mi concentro su quello quindi cercherò di mettere in atto i suoi consigli la mente è una brutta bestia..😂
Domanda, ma la meditazione si può fare anche da sdraiato? io mi accorgo che mi sento più a mio aggio da sdraiato in posizione supina
Si
Ciao, non ho ben chiari gli ultimi due punti: se ogni momento cambia e dobbiamo osservare l' impermanenza, perchè la pratica deve essere formale e sempre uguale? Inoltre non tutti i giorni abbiamo la stessa predisposizione, a volte la meditazione "mi capita" anche se non la cerco e a volte non riesco a connettermi dopo mezzore intere di tentativi vani e frustranti. Perchè allora dobbiamo farlo con costanza?
Credo intenda si debba provare a connettersi in maniera formale, poi del risultato nelle singole sedute di meditazione non si può avere una costanza assicurata.
2 motivi:
1) perché esattamente come quando iniziamo a praticarla costantemente questa diventa poi un'abitudine, anche se iniziamo a saltarla una volta perché non abbiamo tempo, un'altra perché andiamo di fretta, un'altra perché non ci va, alla fine anche quella di trovare scuse per non praticare diventa un'abitudine ed alla fine si smette di farlo;
2) perché è come andare in palesta, se ci vai regolarmente ottieni tutti i benefici senza grandi fatiche perché diventi man mano più forte e resistente. Se invece ci vai ogni morte di papa, ogni volta è una fatica disumana perché continui a restare "non allenato", e non ottieni i benefici che solo la pratica regolare porta.
Genna il play store mi dice che non posso scarica l’app di clarity “perché è stata creata per una versione precedente di Android”. Come posso risolvere il problema?
Stiamo rifacendo l'app in questo periodo, purtroppo per problemi tecnici l'uscita della nuova versione ha subito ritardi. Presto sarà nuovamente disponibile per tutti i cellulari Android. Da questa pagina è possibile intanto ascoltare il percorso gratuito dei 10 giorni di meditazione: psinel.com/10-giorni/
Ciao, stiamo rifacendo l'app in questo periodo, purtroppo per problemi tecnici l'uscita della nuova versione ha subito ritardi. Presto sarà nuovamente disponibile per tutti i cellulari Android. Da questa pagina è possibile intanto ascoltare il percorso gratuito dei 10 giorni di meditazione: psinel.com/10-giorni/
İo medito quasi tutti i giorni ma sfruttando una meditazione guidata, è corretto o bisogna meditare in silenzio?
È corretto.
Per me è ormai " normale " 20 minuti + 20 minuti ,da 20 anni ,tutti tutti tutti i giorni
MT?
Secondo lei quale è la posizione migliore ?!
Seduti
O più in generale quella in cui sei comoda in modo da non avere distrazioni proprio per via della scomodità, ma non tanto comoda da avere sonnolenza/addormentarsi.
Domanda genuina: ogni volta provi a meditare, inizio ad avere pensieri di natura sessuale e di conseguenza non riesco a riportare l'attenzione alla sensazione "prefissata"
Cosa posso fare? Tenere gli occhi aperti?
Ciao Davide, la tua esperienza è molto più comune di quanto si possa immaginare. Nel momento in cui riprendiamo i sensi a volte emergono anche quelli. Ovviamente è normale se capita di tanto, se invece capita costantemente nello stesso modo probabilmente c’è qualcosa su cui andare a lavorare. Comunque per ora il mio consiglio è quello di trattare quei pensieri alla stregua di qualsiasi altra distrazione, prova così per un po’ di tempo e in caso continuassero ad emergere parlane con un mio collega.