Per svelare il paradosso bisogna però fare luce sul possedere un’autostima iniziale da cui partire e in tal caso se essa sia sufficiente a conquistare una ragazza per poi alzarla ulteriormente. Oppure, se l’autostima inizialmente sia nulla (e quindi pari a zero) o non basti a conquistare la ragazza, in tal caso non c’è paradosso poiché semplicemente non puoi conquistare una ragazza e conseguentemente nemmeno alzare la tua autostima. 😉 Il paradosso corretto sarebbe dovuto essere posto così: per “avere” autostima devi aver conquistato una ragazza, ma per conquistare una ragazza ti serve autostima. P.s: so che era ironico il commento ma mi piace rompere le balle, ahaha
cerchiamo persone con le seguenti caratteristiche : ragazzo/a di 29 anni con 20 anni di esperienza nel campo questo è il paradosso della disoccupazione
Una mia attenta riflessione mi porta a dire che possa avere un' accezione negativa quando si ha una precisione superflua e come in questo caso non consona all umorismo della battuta.
Giulio Adelfio Un calciatore o qualsiasi sportivo. Ha esperienza nel campo potendo iniziare anche prima dei 9 anni anche se non lavora. Infatti il requisito è l'esperienza e non il lavoro.
Mi viene in mente un esempio molto pratico: una macchina o un motorino non utilizzati da molto tempo perdono energia dalla batteria, la batteria di questi veicoli si ricarica tramite l'uso di questi, ma per l'accensione serve un minimo di energia, e senza accensione questa non può essere caricata
Mi è piaciuto quel "wowowowowo... Daniele, rallenta!" Mi piace quando, oltre alle informazioni, c'è questa "rottura della quarta parete" (si chiama così?). Perché l'ho scritto? Boh
Codics ti ricordi presto di rispondere hahaha Probabilmente l'avevo scritto perché mi stava antipatico quando ha fatto così nel video? Non ricordo molto, troppo tempo fa
tutto molto chiaro e lineare, tuttavia nel primissimo esempio, quello della macchina, è sempre possibile usare una chiave di scorta o, alla peggio, aprire la macchina con altri metodi (forzare la serratura, rompere il verto...) e poi mi chiedo, ma se uno è veramente pazzo, e chiunque intorno a lui si rende conto che è pazzo, non verrà ugualmente rimandato a casa? cioè, la richiesta può esser fatta solo dal presunto pazzo o anche da altri?
+Hans Von Oberstein Certo, è un concetto abbastanza semplice ma volevo far vedere come si fa dalle premesse ad ottenere la conclusione in modo formale, grazie per il commento!
@@Mike-me6ew in realtà, non fa che rendere il discorso meno intuitivo e pertanto più complesso. La logica è la funzione dell'intelletto; il linguaggio un suo prodotto. Dunque ogni linguaggio storico è già intriso di logica formale. Un esempio è proprio ciò che ho appena detto istintivamente: due enunciati a formare due premesse e una conclusione che deriva da esse. È tanto impossibile parlare senza fare a meno della logica quanto ruotare i propri arti in senso opposto alle proprie giunture. La logica è una scienza molto importante, che va studiata al fine di recepire il comportamento istintivo dell'intelletto umano, ma non ha reale utilità pratica. Al più, se non si vuol'essere ingannati, è utile andarsi a leggere gli elenchi sofistici aristotelici, in cui sono mostrate tutte le fallacie argomentative utilizzabili. Su Wikipedia, la voce “fallacie logiche” è migliore persino dei compendi accademici attualmente acquistabili in italiano. Ad ogni modo, il ragionamento del video non è del tutto corretto. Ossia, date le premesse, la conclusione: “Nessuno verrà rimandato a casa per pazzia” è corretta. Tuttavia, nessuno vieta ad un soldato sano che ha intenzione di dichiararsi pazzo per tornare a casa, di convincere un suo compagno a fare richiesta per lui, giustificando con la sua testimonianza la presunta follia dell'amico. Mancano dunque alcune premesse essenziali. Il paradosso è tale solo astraendosi dalla realtà, e rinunciando a tutte le possibilità alternative alle premesse elencate dal paradosso stesso.
Soprattutto perché non sono usati in modo corretto, ad esempio il simbolo di “implica” che usa sempre come implicazione bilaterale, anche se ciò non è scontato, e visto che dal momento che usa questi simboli si esce dal divulgativo, per ciò è necessario essere piuttosto precisi
In realtà bastavano solo le prime 2 righe. Se C -> (P & R) E se P -> !R ("&" sarebbe AND e "!" sarebbe NOT) automaticamente si deduce che: C -> !R & R Che rappresenta l'insieme vuoto, lo zero, dato che rappresenta la realizzazione contemporanea di un fattore e del suo opposto.
In realtà c'è una scappatoia a questo paradosso. Con l'affermazione: "Chi è pazzo NON richiede la valutazione", il comma22 afferma indirettamente anche che: "TUTTI quelli che non richiedono la valutazione, sono probabilmente pazzi". Quindi chiunque non richiede la valutazione può ragionevolmente essere sospettato di probabile pazzia. Con un così evidente sintomo, si rende per forza necessario sottoporre a valutazione chiunque non ne faccia richiesta, vista l'alta probabilità di pazzia data dalle premesse logiche. Ergo, tutti quelli che NON richiedono la valutazione, saranno logicamente sottoposti a valutazione obbligatoria ed in quanto obbligatoria, non è stata richiesta, quindi potrebbe anche significare il ritorno a casa per alcuni.
Per l'esperienza di lavoro la chiedono apposta perché: 1) non vogliono spendere soldi e/o tempo per formare una persona; 2) danno per scontato che durante il periodo scolastico una persona abbia lavorato nel tempo libero nell'impresa di famiglia o presso conoscenti (conosco persone che avevano cominciato a lavorare giovanissime, 13-14 anni ad esempio come garzone di un bar oppure che dopo la scuola o durante le vacanze andavano a lavorare in un ufficio o un'impresa di un amico di famiglia o presso l'azienda del padre).
Però il comma 22 non prevedeva l'eventualità che fosse un'altro indivuo a chiedere la visita per mandare a casa (per pazzia) un commilitone, giusto? Quindi non é del tutto corretta la concluisione, Perché non prevede l'eventualità che ci fosse una secona persona coinvolta
JoeShopLifter Il comma 22 si basa sull'ipotesi che ogni individuo ragioni per il suo personale benessere. Se un altro individuo richiedesse la visita per un suo compagno di sicuro sarebbe costretto ad andare in guerra.
non prevede nemmeno che un pazzo non sapendo di essere pazzo chieda il test semplicemente sperando di essere dichiarato pazzo, allo stesso modo in cui lo farebbe un commilitone sano.
Sergio Fiorillo vero ma giusto che si tratta di benessere personale a quel punto andare in guerra per doverci andare è meglio con un plotone di sani piuttosto che di matti eh eh
In ambito lavorativo non si tratta d'un paradosso. Nell'esempio, il datore di lavoro cerca personale con esperienza nel campo, questo non vuol dire che cerchi solo neo-laureati. Allo stesso modo altri datori di lavoro possono cercare personale senza esperienza. Il risultato è che probabilmente il neo-laureato può cmq provare a convincere il datore di lavoro, in caso contrario avrà altre possibilità altrove. Un paradosso non deve dare "via d'uscita".....questo è solo un particolare caso della vita!
Si puo risolvere facilmente il paradosso del comma 22: Basta che il soldato mostri la sua pazzia a tutti gli altri e così l istruttore vedendolo come un peso per la missione gli fa avere il colloquio.
Comunque la "V" indica una "o" disgiuntiva ed inclusiva, cioè che è richiesto che almeno una delle due condizioni sia vera, ma lo possono essere entrambi. Per esempio, il prodotto di due fattori dà zero se e solo se almeno uno dei due fattori vale zero: almeno uno deve valere zero, ma anche se valgono entrambi zero il loro prodotto vale zero. Infatti si scrive: P=0 f1=0 V f2=0. Quella che intendevi tu nel fatto dell'essere pazzi o meno era una "o" disgiuntiva esclusiva, in cui cioè una e solo una delle due condizioni è vera e non lo possono essere entrambi; si indica con una "V" con un pallino sopra.
Se sei un programmatore, tu lo sai, questo è un deadlock, Se sei un programmatore, tu lo sai, questo è un deadlock, Se sei un programmatore, tu lo sai, che infinite volte lo vedrai, Se sei un programmatore, tu lo sai, questo è un deadlock.
Non bastavano solo 1 regola in più? 1) C -> (P∧R) 2) P -> ¬R 3) ¬R∨R Quindi: C -> (P∧R) -> (¬R∧R) C non può essere vera quindi non può essere rimandato a casa. P.S. Se nella realtà un altro chiedesse il controllo della pazzia su di te, non si creerebbe il paradosso.
Ma se io non sono pazzo, però inizio a comportarmi da tale per farmi mandare a casa e un generale/ufficiale richiede che io faccia la valutazione?? Cosa potrebbe succedere in questo caso??
Steve Masce Ti assicuro che lo psicologo militare non si inganna, specialmente in un conflitto brutale come la Seconda Guerra Mondiale: essedoci la leva obbligatoria in moltissimi paesi (ma non negli Stati Uniti, comunque è per farti capire) quando ti trovavi in una caserma militare non potevi più uscirne per andare a casa. Ritornando al paradosso, tu puoi recitare bene quanto vuoi e far convincere tutti (il suo superiore incluso) di essere pazzo ma il test risulterà negativo, ossia che sei sano e figlio di puttana (una roba del genere nell'apparato militare merita solo punizione) 😘🇮🇹
La soluzione, semplice come idea, complicata da realizzare, può essere questa: diventare veramente pazzi, conservando comunque un briciolo di coscienza di sé per richiedere la propria valutazione e superare il test.
Bastava sostituire la (2) nella (1) e si otteneva che l'essere rimandati a casa implica il non aver richiesto la valutazione e allo stesso tempo averla fatta, ma ciò è assurdo, quindi è impossibile essere rimandati a casa, secondo la definizione data. Alternativamente si può modificare il concetto di "Essere mandato a casa", in cui per essere rimpatriati si devono avere i seguenti requisiti: essere pazzo e aver richiesto la valutazione oppure essere pazzo e qualcuno ha richiesto la valutazione per noi. Con tale ridefinizione il rimpatrio è possibile.
Alessandro Mian esatto anche io ho pensato ad un bel sistemino XD! Comunque ha fatto bene a spiegare l'altro procedimento perché in questo caso potevamo sostituire, ma magari in altri casi no! E con questo video magari qualcosina riusciamo anche noi a concludere!
No, anche a me. Dove Patty si lamentava con Luca per via del famoso Comma 22; Si avevano così: Comma 21: il lavoratore che si sente stanco può compilare il modulo di richiesta ferie Comma 22: per le segretarie (e Patty era una segreteria) compilare il modulo di richiesta ferie significa svolgere regolarmente il proprio lavoro di segretaria. Un vero e proprio paradosso praticamente 😂
Non parlo con fonti attendibili alla mano ma a 5:02 credo che tu intenda usare “xor” e non “or”, il primo si indica come il secondo ma con un punto in mezzo alla V
La macchina e le chiavi: ero in Sudafrica e guidavo una Toyota vecchia di almeno 20 anni. La batteria va giu' per la 60esima volta: apro il cofano, lascio le chiavi nel quadro, esco e una ventata mi chiude la porta sbattendo -> la serratura scatta e rimango chiuso fuori con le chiavi nel quadro. Soluzione: con un po' di madonne e un coltellino, sono riusito a infilare la mano dentro PIEGANDO lo sportello (tipo il tipico furto della Uno) e alla fine riesco ad aprire la macchina. Esperienza da annali: se ne parla ancora!!! :D
Questi tipi di paradossi si possono "battere" tramite stimoli esterni, quello della macchina può essere un'altro paio di chiavi, quello dell' colloquio avere avuto esperienza in qualche posto di lavoro precario, in fine quello del comma 22, puoi fingerti pazzo e convincere qualcuno a farti fare la valutazione.
Mi piacerebbe un video su questo paradosso: puoi dire a una persona "sii libero"? Se accetta di fare quello che vuole in realtà ubbidisce quindi non è libero, se rifiuta va contro l'ordine di essere libero, un computer farebbe corto circuito
Mi è piaciuto molto che tu abbia aggiunto la parte formale per rappresentare il concetto (che di per sé era già chiaro) ed evidenziare il percorso con cui si giunge alle conclusioni nella logica.
Nel caso dell'automobile, rompi un finestrino o forzi la serratura, nel caso del militare, fingi la pazzia, nel caso del colloquio di lavoro, menti. Gran romanzo Coma 22, come Dog Soldiers di Robert Stone
Visto che la guerra è esso stesso un paradosso, la soluzione diventa semplice; il militare richiede la valutazione dicendo al suo superiore che, pur non essendo pazzo, è costretto a farlo, perché il comma 22 di fatto sostiene che chi non lo fà lo è o potrebbe esserlo. Inoltre, il militare, sostiene che tutta l'Armata lo deve fare, proprio per accertarsi che nessuno è pazzo, ma, per l'opinione pubblica, questo diventerebbe che tutti i militari che vanno in guerra, devono dichiararsi pazzi. Il militare verrà dichiarato pazzo proprio per confutare ogni sua dichiarazione pubblica.
+Igor Mello ma non è logicamente possibile che entrambe le espressioni P , ~P siano vere per il principio del terzo escluso che ti dice che è un'espressione o è vera o è falsa. Non può' essere vera e falsa allo stesso tempo. Quindi in questo caso non bisogna usare out. -Daniele
C'è un errore nella prima premessa: è (P and R)->C. Infatti che l'essere pazzi e aver chiesto la valutazione che comporta il tornare a casa, non viceversa
Ma se le chiavi sono dentro la macchina vuol dire che la macchina non è mai stata chiusa. Riguardo l'esperienza sul lavoro me lo sono sempre chiesto anch'io
TOP FOOOTBALL CK basta che per sbaglio abbassi la sicura dello sportello e poi chiudi il suddetto, nelle vecchie automobili succedeva spesso. Per l'esperienza lo fanno apposta perché 1) non vogliono spendere soldi e/o tempo per formare una persona; 2) danno per scontato che durante il periodo scolastico tu abbia lavorato nel tempo libero in famiglia o presso conoscenti (conosco persone che avevano cominciato a lavorare giovanissime, 13-14 anni ad esempio come garzone di un bar oppure che dopo la scuola o durante le vacanze andavano a lavorare in un ufficio o un'impresa di un amico di famiglia)
Molto bello... Amo i paradossi... Se vorrai te ne potrei consigliare qualcuno matematico (ti consiglio di applicare le sommatorie parziali di Gauss agli infiniti euristici di Ramanujan). Un cuoricino per uno studioso delle stringhe (teoria delle stringhe) per piacere! Ahahaha
DanieleMS Il paradosso è quello della sommatoria di tutti i numeri naturali da 1 ad infinito... Se tu sommassi tutti questi numeri otterresti una serie divergente. Ramanujan dimostrò che la somma di tutti questi numeri è uguale a -1/12... Un numero negativo e frazionario. La sua teoria rientra in quella cosidetta degli infiniti eutistici... Il suo risultato e stato anche inserito nella funzione zeta di Riemman che ha usi notevoli anche nella teoria delle stringhe. Il paradosso sta nella concezione dell'infinito quanto numero e nella conversione di una serie divergente in un valore preciso
Io sapevo che il simbolo "v" è una disgiunzione normale e non una disgiunzione esclusiva (come si fa capire nel video). Quella esclusiva ha un pallino sopra a "v".
L'utente Ignorante ma tu non puoi essere pazzo e non pazzo allo stesso tempo...la situazione in cui sono entrambi veri o entrambi falsi è impossibile. Se usi quella esclusiva o inclusiva non cambia niente...sono sempre discordi e il risultato è vero
Be.. Diciamo che ci sono vari livelli di "pazzia" quindi non è concretamente corretto il paradosso.. In alcuni casi di ansia con depressione si poteva avere il congedo con articolo senza essere.. considerato "pazzo"
Potremmo inserire una variabile : X che suggerisce a Y di essere pazzo senza sapere che sia pazzo per raggiungere lo scopo, essere rimandato a casa. X S> Y * [C-> (P ^ R)]
Nel primo esempio, però c'è qualcosa che non mi convince, ovvero: come fa una persona ad uscire dalla macchina e, contemporaneamente, ad averla chiusa con le chiavi che ha lasciato dentro?
Bonvi lo ha messo nero su bianco senza tanti Arzigogoli. Chi è pazzo può essere esentato dalle missioni di guerra, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di guerra non è pazzo!
Non ce capisco un cazzo de ste cose, eppure con te riesco a capire tutto, continua così sei molto bravo (magari a volte un pochino più di enfasi, ma va bene pure così)
Da quando inizia la parte matematica il video è solo una ripetizione di quanto detto prima, ma comunque è interessante come per quelli degli altri paradossi
Il paradosso della macchina è accaduto a mia madre fuori dall'auchan quando ero piccolo e mio fratello di pochi mesi, era dentro la macchina quando è stata chiusa per sbaglio con le chiavi dentro. I passanti aiutavano nel cercare di non farlo piangere mentre ci si disperava per risolvere il problema, quando si stava per chiamare i pompieri per rompere la portiera io a 8 anni mi ricordai che l'auto ai tempi aveva un problema ad uno dei finestrini, scendeva da solo di 1 o 2 centimetri e questo bastò con un ferro sottile ad aprire la portiera da fuori e salvando la portiera ed il portafogli ahah
Come in molti casi, e' palese l'ironia...il comma 22 potrebbe essere "raggirato" solo qualora una persona potesse far richiesta di valutazione mentale non solo per se' stessa ma anche per qualcun altro...in questo caso se la valutazione fossa positiva (ovvero se quell'altro risultasse davvero pazzo) allora avrebbe vinto e potrebbe tornare a casa, ma la prima persona (quella che ha chiesto per lui la valutazione) non avrebbe piu' questa possibilita'. Non so se nel romanzo di Heller si parla anche di questo...
Certo , mezzo schieramento diceva di essere pazzo faceva domanda è li mandavano a tutti a casa , se nn cera questa ipotetica regola 22. Perché a decidere non doveva essere il soldato in se per se , ma sicuramente un dottore o un ente a dichiarare se era pazzo oppure no , una terza persona . Facendo un analisi e un test su iniziativa del dottore stesso , dato che avrebbe visto o notato atteggiamenti non normali . Invece per il fatto del lavoro , qui in ITALIA , una volta che si finiscono gli studi purtroppo si deve iniziare un percorso di corsi pratici a pagamento o tirocini o stage , cose di questo tipo per apprendere il lavoro pratico , esci dall alberghiero , vai a fare un colloquio in una pizzeria , non hai mai fatto una pizza , secondo voi che cosa succederebbe ? , esci dalla scuola di meccanica , non hai fatto un cambio olio o non hai mai smontato e riparato una sega, puoi andare a lavorare in un officina ecc ecc , che succederebbe? I datori di lavoro non ne vogliono altre spese,spese date dal fatto di istruirvi , secondo me . In GERMANIA la scuola pone le basi con un percorso più pratico che teorico da fare proprio nelle aziende , le quali prendendovi, hanno manodopera a buon prezzo finanziamenti incentivi e i ragazzi imparano . Qui da noi nn è cosi . E un mio punto di vista ...
Video veramente bello,ma mi è venuto un dubbio,e se il pazzo essendo convinto di non essere pazzo richiedesse la valutazione (magari sotto pressione degli altri soldati)per dimostrare di non essere pazzo che succederebbe?
Va bene ma quindi qual è la soluzione del paradosso? per quello del prigioniero era pensare collettivamente o comunque al gruppo ma qui i soldati cosa dovrebbero fare?
Un altro paradosso del comma 22 potrebbe essere la chiave di un lucchetto bloccata nel lucchetto stesso chiuso, e per aprirlo serve appunto la chiave; che è bloccata dal lucchetto :)
Se non mettessi il like sarei pazzo, ma se fossi pazzo, non metterei il like senza sapere che così facendo dimostrerei di essere pazzo😂😂😂 Bravo, complimenti
Io avrei ragionato così per farla breve: C -> (P ∧ R) Trovandomi in questa situazione so che P e R insieme non possono mai coesistere per la tua premessa e la congiunzione ∧ è un connettivo logico tale per cui il risultato è vero se e solo se le due proposizioni sono vere. Di conseguenza C, cioè l'essere rimandati a casa, è sempre falso
Fatemi sapere se vorreste vedere più video di questo tipo!
-Daniele
DanieleMS li amo troppo i paradossi, ti prego flodda di questi video
DanieleMS Ovviamente si
forse si puo chiedere/prenotare un controllo prima di essere pazzo?
e il coso della macchina sarebbe lascia qualcuno dentro che te lo apre😂😂
Molto meglio questi così tecnici
Altro paradosso: per alzare la tua autostima hai bisogno di una ragazza ma per conquistare una ragazza hai bisogno di autostima
De Saimon HAHAHA CHE TRISTEZZA
"Cerchiamo dipendenti con esperienza"
"Ma mi sono appena laureato"
Per svelare il paradosso bisogna però fare luce sul possedere un’autostima iniziale da cui partire e in tal caso se essa sia sufficiente a conquistare una ragazza per poi alzarla ulteriormente. Oppure, se l’autostima inizialmente sia nulla (e quindi pari a zero) o non basti a conquistare la ragazza, in tal caso non c’è paradosso poiché semplicemente non puoi conquistare una ragazza e conseguentemente nemmeno alzare la tua autostima. 😉
Il paradosso corretto sarebbe dovuto essere posto così: per “avere” autostima devi aver conquistato una ragazza, ma per conquistare una ragazza ti serve autostima.
P.s: so che era ironico il commento ma mi piace rompere le balle, ahaha
Semplice, autoipnotizzarsi per convincersi di essere un grande!
@@EK029 amico,hai appena trasformato uno scherzo in un mega ragionamento...figo
cerchiamo persone con le seguenti caratteristiche : ragazzo/a di 29 anni con 20 anni di esperienza nel campo
questo è il paradosso della disoccupazione
Giulio Adelfio Hahahaha grandissimo
ADL BCI era una fottuta battuta porca miserie voi precisini di merda che non calite manca una battuta....
Ora sono calmo...
Una mia attenta riflessione mi porta a dire che possa avere un' accezione negativa quando si ha una precisione superflua e come in questo caso non consona all umorismo della battuta.
Giulio Adelfio
Un calciatore o qualsiasi sportivo.
Ha esperienza nel campo potendo iniziare anche prima dei 9 anni anche se non lavora.
Infatti il requisito è l'esperienza e non il lavoro.
una volta ho trovato un annuncio che testualmente chiedeva "apprendisti con esperienza" sulla bacheca del comune per gli annunci di lavoro
È successo alla macchina di mio padre ma lui ha preso un mattone ed ha spaccato il finestrino
Gianluigi Masi AHAHAHAHAHAHA
Ma non è possibile, come si fa a chiudere la macchina senza chiavi perché sono dentro la macchina? La macchina resterà sempre aperta
scusa tu premi il pulsante sulla chiave(o la avviti) con la porta della macchina aperta, ci butti la chiave dentro e chiudi la porta.
+Marco Maglione Appunto
LOL
Ma il paradosso prevede che sia chiusa con le chiavi dentro, non imposta come
“Oggi non è proprio la tua giornata “
La storia della mia vita
Mi viene in mente un esempio molto pratico: una macchina o un motorino non utilizzati da molto tempo perdono energia dalla batteria, la batteria di questi veicoli si ricarica tramite l'uso di questi, ma per l'accensione serve un minimo di energia, e senza accensione questa non può essere caricata
Smonti la batteria è la ricarichi con un apparecchio , o cambi la batteria è riparti :D
Michael Guzzo oppure ti fai trainare
Michael Guzzo stessa cosa per le chiavi nella macchina, prendi e spacchi il finestrino :P
...ma le doppie chiavi ? O sono dentro l ' auto pure quelle ?
Che ridere
ciao, ti seguo da poco, ma con interesse. mi piace questo "salto di qualità" con una spiegazione più accademica.
trovo la cosa molto interessante!
Mi è piaciuto quel "wowowowowo... Daniele, rallenta!"
Mi piace quando, oltre alle informazioni, c'è questa "rottura della quarta parete" (si chiama così?). Perché l'ho scritto? Boh
Codyx TV hahahahahaha
Mah
@@samueleproiettimicozzi8134 mah?
Codics ti ricordi presto di rispondere hahaha
Probabilmente l'avevo scritto perché mi stava antipatico quando ha fatto così nel video? Non ricordo molto, troppo tempo fa
Complimenti! A mio parere il tuo miglior video fino ad ora.
Semplicemente favolosi i tuoi video
tutto molto chiaro e lineare, tuttavia nel primissimo esempio, quello della macchina, è sempre possibile usare una chiave di scorta o, alla peggio, aprire la macchina con altri metodi (forzare la serratura, rompere il verto...) e poi mi chiedo, ma se uno è veramente pazzo, e chiunque intorno a lui si rende conto che è pazzo, non verrà ugualmente rimandato a casa? cioè, la richiesta può esser fatta solo dal presunto pazzo o anche da altri?
Al prossimo colloquio, se mi chiederanno se ho esperienza, risponderò spiegandogli questo paradosso.
Bravissimo stai facendo un bel lavoro, qualità e argomenti molto interessanti continua cosí💪😄
non serviva usare tutti quei simboli, era abbastanza evidente il concetto
+Hans Von Oberstein Certo, è un concetto abbastanza semplice ma volevo far vedere come si fa dalle premesse ad ottenere la conclusione in modo formale, grazie per il commento!
È logica. Ha fatto bene ad usarla, rende più evidenti le falle dei vari sillogismi e devi vari linguatgi
@@Mike-me6ew in realtà, non fa che rendere il discorso meno intuitivo e pertanto più complesso. La logica è la funzione dell'intelletto; il linguaggio un suo prodotto. Dunque ogni linguaggio storico è già intriso di logica formale. Un esempio è proprio ciò che ho appena detto istintivamente: due enunciati a formare due premesse e una conclusione che deriva da esse. È tanto impossibile parlare senza fare a meno della logica quanto ruotare i propri arti in senso opposto alle proprie giunture. La logica è una scienza molto importante, che va studiata al fine di recepire il comportamento istintivo dell'intelletto umano, ma non ha reale utilità pratica. Al più, se non si vuol'essere ingannati, è utile andarsi a leggere gli elenchi sofistici aristotelici, in cui sono mostrate tutte le fallacie argomentative utilizzabili. Su Wikipedia, la voce “fallacie logiche” è migliore persino dei compendi accademici attualmente acquistabili in italiano.
Ad ogni modo, il ragionamento del video non è del tutto corretto. Ossia, date le premesse, la conclusione: “Nessuno verrà rimandato a casa per pazzia” è corretta. Tuttavia, nessuno vieta ad un soldato sano che ha intenzione di dichiararsi pazzo per tornare a casa, di convincere un suo compagno a fare richiesta per lui, giustificando con la sua testimonianza la presunta follia dell'amico. Mancano dunque alcune premesse essenziali.
Il paradosso è tale solo astraendosi dalla realtà, e rinunciando a tutte le possibilità alternative alle premesse elencate dal paradosso stesso.
Soprattutto perché non sono usati in modo corretto, ad
esempio il simbolo di “implica” che usa sempre come implicazione bilaterale, anche se ciò non è scontato, e visto che dal momento che usa questi simboli si esce dal divulgativo, per ciò è necessario essere piuttosto precisi
In realtà bastavano solo le prime 2 righe.
Se
C -> (P & R)
E se
P -> !R
("&" sarebbe AND e "!" sarebbe NOT)
automaticamente si deduce che:
C -> !R & R
Che rappresenta l'insieme vuoto, lo zero, dato che rappresenta la realizzazione contemporanea di un fattore e del suo opposto.
Fai dei video veramente interessanti, complimenti
+Laura S. Grazie L 😉
Bello la gestione del video!!
In realtà c'è una scappatoia a questo paradosso.
Con l'affermazione: "Chi è pazzo NON richiede la valutazione", il comma22 afferma indirettamente anche che: "TUTTI quelli che non richiedono la valutazione, sono probabilmente pazzi". Quindi chiunque non richiede la valutazione può ragionevolmente essere sospettato di probabile pazzia. Con un così evidente sintomo, si rende per forza necessario sottoporre a valutazione chiunque non ne faccia richiesta, vista l'alta probabilità di pazzia data dalle premesse logiche. Ergo, tutti quelli che NON richiedono la valutazione, saranno logicamente sottoposti a valutazione obbligatoria ed in quanto obbligatoria, non è stata richiesta, quindi potrebbe anche significare il ritorno a casa per alcuni.
Forte!
ottima innovazione con la parte più tecnica, l'ho apprezzata moltissimo!
Per l'esperienza di lavoro la chiedono apposta perché: 1) non vogliono spendere soldi e/o tempo per formare una persona;
2) danno per scontato che durante il periodo scolastico una persona abbia lavorato nel tempo libero nell'impresa di famiglia o presso conoscenti (conosco persone che avevano cominciato a lavorare giovanissime, 13-14 anni ad esempio come garzone di un bar oppure che dopo la scuola o durante le vacanze andavano a lavorare in un ufficio o un'impresa di un amico di famiglia o presso l'azienda del padre).
Però il comma 22 non prevedeva l'eventualità che fosse un'altro indivuo a chiedere la visita per mandare a casa (per pazzia) un commilitone, giusto?
Quindi non é del tutto corretta la concluisione,
Perché non prevede l'eventualità che ci fosse una secona persona coinvolta
JoeShopLifter Il comma 22 si basa sull'ipotesi che ogni individuo ragioni per il suo personale benessere. Se un altro individuo richiedesse la visita per un suo compagno di sicuro sarebbe costretto ad andare in guerra.
non prevede nemmeno che un pazzo non sapendo di essere pazzo chieda il test semplicemente sperando di essere dichiarato pazzo, allo stesso modo in cui lo farebbe un commilitone sano.
Eh allora, mancano un po' di dovute premesse....
Sergio Fiorillo vero ma giusto che si tratta di benessere personale a quel punto andare in guerra per doverci andare è meglio con un plotone di sani piuttosto che di matti eh eh
bha, che dire, va bene anche un plotone di matti che, di sani
Grazie Daniele per questo video, davvero interessante!
In ambito lavorativo non si tratta d'un paradosso. Nell'esempio, il datore di lavoro cerca personale con esperienza nel campo, questo non vuol dire che cerchi solo neo-laureati. Allo stesso modo altri datori di lavoro possono cercare personale senza esperienza. Il risultato è che probabilmente il neo-laureato può cmq provare a convincere il datore di lavoro, in caso contrario avrà altre possibilità altrove. Un paradosso non deve dare "via d'uscita".....questo è solo un particolare caso della vita!
Ma il paradosso prevede sempre la stessa situazione cioè che tutti richiedano esperienza e lui non potrà mai fare esperienza.
Apprezzo molto la spiegazione con le formule
Si puo risolvere facilmente il paradosso del comma 22:
Basta che il soldato mostri la sua pazzia a tutti gli altri e così l istruttore vedendolo come un peso per la missione gli fa avere il colloquio.
no, perchè per essere mandato a casa, deve aver richiesto la valutazione
Comunque la "V" indica una "o" disgiuntiva ed inclusiva, cioè che è richiesto che almeno una delle due condizioni sia vera, ma lo possono essere entrambi. Per esempio, il prodotto di due fattori dà zero se e solo se almeno uno dei due fattori vale zero: almeno uno deve valere zero, ma anche se valgono entrambi zero il loro prodotto vale zero. Infatti si scrive:
P=0 f1=0 V f2=0.
Quella che intendevi tu nel fatto dell'essere pazzi o meno era una "o" disgiuntiva esclusiva, in cui cioè una e solo una delle due condizioni è vera e non lo possono essere entrambi; si indica con una "V" con un pallino sopra.
Fantastico, amo i paradossi che porti sul canale. Video anche semplice e ben spiegato, niente di poi cosi difficile. Aspetto il prossimo paradosso ;)
Se sei un programmatore, tu lo sai, questo è un deadlock,
Se sei un programmatore, tu lo sai, questo è un deadlock,
Se sei un programmatore, tu lo sai, che infinite volte lo vedrai,
Se sei un programmatore, tu lo sai, questo è un deadlock.
Non bastavano solo 1 regola in più?
1) C -> (P∧R)
2) P -> ¬R
3) ¬R∨R
Quindi:
C -> (P∧R) -> (¬R∧R)
C non può essere vera quindi non può essere rimandato a casa.
P.S.
Se nella realtà un altro chiedesse il controllo della pazzia su di te, non si creerebbe il paradosso.
Robbe non puoi richiedere la valutazione per conto di un altro.
Non potevo chiedere un video più adatto ora che sto facendo logica e algebra!! Grande scotti qualità e conoscenza!! Top
Bel video! Complimenti, Daniele.
veramente molto interessante, continua così con questi tipi di video 👌 usando sempre Delle risoluzioni formali
Geniale
Ma se io non sono pazzo, però inizio a comportarmi da tale per farmi mandare a casa e un generale/ufficiale richiede che io faccia la valutazione?? Cosa potrebbe succedere in questo caso??
Steve Masce puoi essere mandato a casa solo se la richiesta viene fatta dallo stesso
C'ho pensato anch'io (ciao Masce)
Steve Masce
Ti assicuro che lo psicologo militare non si inganna, specialmente in un conflitto brutale come la Seconda Guerra Mondiale: essedoci la leva obbligatoria in moltissimi paesi (ma non negli Stati Uniti, comunque è per farti capire) quando ti trovavi in una caserma militare non potevi più uscirne per andare a casa. Ritornando al paradosso, tu puoi recitare bene quanto vuoi e far convincere tutti (il suo superiore incluso) di essere pazzo ma il test risulterà negativo, ossia che sei sano e figlio di puttana (una roba del genere nell'apparato militare merita solo punizione) 😘🇮🇹
La soluzione, semplice come idea, complicata da realizzare, può essere questa: diventare veramente pazzi, conservando comunque un briciolo di coscienza di sé per richiedere la propria valutazione e superare il test.
Bastava sostituire la (2) nella (1) e si otteneva che l'essere rimandati a casa implica il non aver richiesto la valutazione e allo stesso tempo averla fatta, ma ciò è assurdo, quindi è impossibile essere rimandati a casa, secondo la definizione data. Alternativamente si può modificare il concetto di "Essere mandato a casa", in cui per essere rimpatriati si devono avere i seguenti requisiti: essere pazzo e aver richiesto la valutazione oppure essere pazzo e qualcuno ha richiesto la valutazione per noi. Con tale ridefinizione il rimpatrio è possibile.
Alessandro Mian esatto anche io ho pensato ad un bel sistemino XD!
Comunque ha fatto bene a spiegare l'altro procedimento perché in questo caso potevamo sostituire, ma magari in altri casi no! E con questo video magari qualcosina riusciamo anche noi a concludere!
Solo a me è venuto in mente l'episodio di camerà cafè?
No, anche a me.
Dove Patty si lamentava con Luca per via del famoso Comma 22;
Si avevano così:
Comma 21: il lavoratore che si sente stanco può compilare il modulo di richiesta ferie
Comma 22: per le segretarie (e Patty era una segreteria) compilare il modulo di richiesta ferie significa svolgere regolarmente il proprio lavoro di segretaria.
Un vero e proprio paradosso praticamente 😂
Il video è semplice ed efficace! Trovo molto utile la dimostrazione formale 👍 ! Continua così
Bellissimo,
Non parlo con fonti attendibili alla mano ma a 5:02 credo che tu intenda usare “xor” e non “or”, il primo si indica come il secondo ma con un punto in mezzo alla V
La macchina e le chiavi: ero in Sudafrica e guidavo una Toyota vecchia di almeno 20 anni. La batteria va giu' per la 60esima volta: apro il cofano, lascio le chiavi nel quadro, esco e una ventata mi chiude la porta sbattendo -> la serratura scatta e rimango chiuso fuori con le chiavi nel quadro.
Soluzione: con un po' di madonne e un coltellino, sono riusito a infilare la mano dentro PIEGANDO lo sportello (tipo il tipico furto della Uno) e alla fine riesco ad aprire la macchina.
Esperienza da annali: se ne parla ancora!!! :D
Mi gira la testa😂😂
Questi tipi di paradossi si possono "battere" tramite stimoli esterni, quello della macchina può essere un'altro paio di chiavi, quello dell' colloquio avere avuto esperienza in qualche posto di lavoro precario, in fine quello del comma 22, puoi fingerti pazzo e convincere qualcuno a farti fare la valutazione.
Mi piacerebbe un video su questo paradosso: puoi dire a una persona "sii libero"? Se accetta di fare quello che vuole in realtà ubbidisce quindi non è libero, se rifiuta va contro l'ordine di essere libero, un computer farebbe corto circuito
A me piacerebbe vederne altri, sei bravo
Mi è piaciuto molto che tu abbia aggiunto la parte formale per rappresentare il concetto (che di per sé era già chiaro) ed evidenziare il percorso con cui si giunge alle conclusioni nella logica.
Nel caso dell'automobile, rompi un finestrino o forzi la serratura, nel caso del militare, fingi la pazzia, nel caso del colloquio di lavoro, menti.
Gran romanzo Coma 22, come Dog Soldiers di Robert Stone
Il passaggio dalla 4 alla 5 è un teorema usato anche nell'inplementazione di circuiti logici, si chiama teorema di De Morgan
Scusami se mi permetto, ma... implementazione si scrive con la "m" prima della p, non con la "n"...
Ascolta anche...LECTURES 2019-INCIPIT: "Catch 22" di Joseph Heller (1961)
Visto che la guerra è esso stesso un paradosso, la soluzione diventa semplice; il militare richiede la valutazione dicendo al suo superiore che, pur non essendo pazzo, è costretto a farlo, perché il comma 22 di fatto sostiene che chi non lo fà lo è o potrebbe esserlo. Inoltre, il militare, sostiene che tutta l'Armata lo deve fare, proprio per accertarsi che nessuno è pazzo, ma, per l'opinione pubblica, questo diventerebbe che tutti i militari che vanno in guerra, devono dichiararsi pazzi.
Il militare verrà dichiarato pazzo proprio per confutare ogni sua dichiarazione pubblica.
Tento Attivo
Wow che ragionamento figo, puoi spiegarlo bene scusa?
Per lavorare hai bisogno del permesso di soggiorno ma per ottenerlo devi lavorare e avere una casa
Il paradosso del lavoro tragicamente è vero!Chi cerca lavoro non lo trova perchè serve l'esperienza!
Come si fa a chiudere la macchina senza le chiavi dato che sono all'interno di essa? E comunque non ci sono Delle chiavi di riserva?
sono troppo stanco per mettere mi piace, ma devo mettere mi piace per avere nuovi video...
a parte gli scherzi, ti adoro, questo canale è la mia nuova droga
Il connettivo logico vel è usato in modo inpropio, bisognerebbe usare out. Vel significa l' uno, l' altro o tutti e due, out esclude il tutti e due.
+Igor Mello ma non è logicamente possibile che entrambe le espressioni P , ~P siano vere per il principio del terzo escluso che ti dice che è un'espressione o è vera o è falsa. Non può' essere vera e falsa allo stesso tempo.
Quindi in questo caso non bisogna usare out.
-Daniele
Igor Mello ma se out dal latino significa "o" come fa ad escludere entrambi.Ti sbagli... È proprio il Vel quello indicato
C'è un errore nella prima premessa: è (P and R)->C. Infatti che l'essere pazzi e aver chiesto la valutazione che comporta il tornare a casa, non viceversa
Ma se le chiavi sono dentro la macchina vuol dire che la macchina non è mai stata chiusa.
Riguardo l'esperienza sul lavoro me lo sono sempre chiesto anch'io
può essere stata chiusa da qualcun altro?
TOP FOOOTBALL CK basta che per sbaglio abbassi la sicura dello sportello e poi chiudi il suddetto, nelle vecchie automobili succedeva spesso.
Per l'esperienza lo fanno apposta perché 1) non vogliono spendere soldi e/o tempo per formare una persona;
2) danno per scontato che durante il periodo scolastico tu abbia lavorato nel tempo libero in famiglia o presso conoscenti (conosco persone che avevano cominciato a lavorare giovanissime, 13-14 anni ad esempio come garzone di un bar oppure che dopo la scuola o durante le vacanze andavano a lavorare in un ufficio o un'impresa di un amico di famiglia)
Molto bello... Amo i paradossi... Se vorrai te ne potrei consigliare qualcuno matematico (ti consiglio di applicare le sommatorie parziali di Gauss agli infiniti euristici di Ramanujan). Un cuoricino per uno studioso delle stringhe (teoria delle stringhe) per piacere! Ahahaha
+Sergio Fiorillo consigliamene pure grazie!
Studio ingegneria matematica! Quindi ben vengano!
DanieleMS Il paradosso è quello della sommatoria di tutti i numeri naturali da 1 ad infinito... Se tu sommassi tutti questi numeri otterresti una serie divergente. Ramanujan dimostrò che la somma di tutti questi numeri è uguale a -1/12... Un numero negativo e frazionario. La sua teoria rientra in quella cosidetta degli infiniti eutistici... Il suo risultato e stato anche inserito nella funzione zeta di Riemman che ha usi notevoli anche nella teoria delle stringhe. Il paradosso sta nella concezione dell'infinito quanto numero e nella conversione di una serie divergente in un valore preciso
Il tutto è poi rivedibile applicando le parziali di Gauss in cui la serie risulta essere 1/2 ×Infinito al quadrato più infinito
Io stesso ho trovato formule ricavate dalle parziali di Gauss che se ti interessano... Posso farti vedere
+Sergio Fiorillo sisisi lo conosco! In pratica il trucco è manipolare la serie di grandi supponendo che sia uguale a 1/2 giusto?
Io sapevo che il simbolo "v" è una disgiunzione normale e non una disgiunzione esclusiva (come si fa capire nel video). Quella esclusiva ha un pallino sopra a "v".
L'utente Ignorante ma tu non puoi essere pazzo e non pazzo allo stesso tempo...la situazione in cui sono entrambi veri o entrambi falsi è impossibile. Se usi quella esclusiva o inclusiva non cambia niente...sono sempre discordi e il risultato è vero
0:20 :ma se devo prendere le chiavi dentro la macchina che sono chiuse dentro la macchina come ho fatto a chiudere la macchina?
Sono interessanti. Spero che ce ne saranno altri in futuro. Ovviamente quando possibile e senza fretta. Btw : complimenti
Questo video mi ha fatto ricordare i mesi passati a studiare le proposizioni logiche ahah quanto tempo passato su quel libro!
Tecnicamente se è un compagno a richiedere la calutazione per un altro compagno allora è titto in regola, anche se dovrebbe essere molto altruista
Altri video "tecnici" sarebbero interessantissimi! Ho sempre adorato la logica e non sapevo ci fossero modi codificati per studiarla, grazie!
Be.. Diciamo che ci sono vari livelli di "pazzia" quindi non è concretamente corretto il paradosso.. In alcuni casi di ansia con depressione si poteva avere il congedo con articolo senza essere.. considerato "pazzo"
Potremmo inserire una variabile : X che suggerisce a Y di essere pazzo senza sapere che sia pazzo per raggiungere lo scopo, essere rimandato a casa.
X S> Y * [C-> (P ^ R)]
Nel primo esempio, però c'è qualcosa che non mi convince, ovvero: come fa una persona ad uscire dalla macchina e, contemporaneamente, ad averla chiusa con le chiavi che ha lasciato dentro?
Bonvi lo ha messo nero su bianco senza tanti Arzigogoli. Chi è pazzo può essere esentato dalle missioni di guerra, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di guerra non è pazzo!
Non ce capisco un cazzo de ste cose, eppure con te riesco a capire tutto, continua così sei molto bravo (magari a volte un pochino più di enfasi, ma va bene pure così)
Ma la vera domanda è: come ha fatto a chiudere la macchina se le chiavi erano dentro la macchina stessa?
Come si fa la cacca?
Da quando inizia la parte matematica il video è solo una ripetizione di quanto detto prima, ma comunque è interessante come per quelli degli altri paradossi
La mia vita in questo video
E pensare che io ho chiuso veramente cassetto la chiave che serviva per aprirlo !
Si vorrei altri video così
sono troppo depresso per reagire quando mi dicono di reagire alla depressione.
E come fai a chiudere le chiavi dentro l'auto???
Video con una scrittura formale per spiegare il problema sono interessanti, quindi spero ne farai altri
Troppo divertenti.
Hai usato flaticon giusto ?
Per le icone
Il paradosso della macchina è accaduto a mia madre fuori dall'auchan quando ero piccolo e mio fratello di pochi mesi, era dentro la macchina quando è stata chiusa per sbaglio con le chiavi dentro. I passanti aiutavano nel cercare di non farlo piangere mentre ci si disperava per risolvere il problema, quando si stava per chiamare i pompieri per rompere la portiera io a 8 anni mi ricordai che l'auto ai tempi aveva un problema ad uno dei finestrini, scendeva da solo di 1 o 2 centimetri e questo bastò con un ferro sottile ad aprire la portiera da fuori e salvando la portiera ed il portafogli ahah
6:23 puoi ordinare una pizza
Ma come fai a chiudere la macchina?
Per iscrivermi devo premere sullo schermo?
Se la chiave è ancora dentro allora è impossibile che l'auto sia chiusa: altrimenti il conducente come ha fatto a uscire?
Uovo o gallina
Secondo me un paradosso molto bello è "darei la vita per non morire" pero non penso centri con questo tipo di paradosso
Carino
Come in molti casi, e' palese l'ironia...il comma 22 potrebbe essere "raggirato" solo qualora una persona potesse far richiesta di valutazione mentale non solo per se' stessa ma anche per qualcun altro...in questo caso se la valutazione fossa positiva (ovvero se quell'altro risultasse davvero pazzo) allora avrebbe vinto e potrebbe tornare a casa, ma la prima persona (quella che ha chiesto per lui la valutazione) non avrebbe piu' questa possibilita'. Non so se nel romanzo di Heller si parla anche di questo...
Certo , mezzo schieramento diceva di essere pazzo faceva domanda è li mandavano a tutti a casa , se nn cera questa ipotetica regola 22. Perché a decidere non doveva essere il soldato in se per se , ma sicuramente un dottore o un ente a dichiarare se era pazzo oppure no , una terza persona . Facendo un analisi e un test su iniziativa del dottore stesso , dato che avrebbe visto o notato atteggiamenti non normali . Invece per il fatto del lavoro , qui in ITALIA , una volta che si finiscono gli studi purtroppo si deve iniziare un percorso di corsi pratici a pagamento o tirocini o stage , cose di questo tipo per apprendere il lavoro pratico , esci dall alberghiero , vai a fare un colloquio in una pizzeria , non hai mai fatto una pizza , secondo voi che cosa succederebbe ? , esci dalla scuola di meccanica , non hai fatto un cambio olio o non hai mai smontato e riparato una sega, puoi andare a lavorare in un officina ecc ecc , che succederebbe? I datori di lavoro non ne vogliono altre spese,spese date dal fatto di istruirvi , secondo me . In GERMANIA la scuola pone le basi con un percorso più pratico che teorico da fare proprio nelle aziende , le quali prendendovi, hanno manodopera a buon prezzo finanziamenti incentivi e i ragazzi imparano . Qui da noi nn è cosi . E un mio punto di vista ...
ciao, sì che bel video interessante
Video veramente bello,ma mi è venuto un dubbio,e se il pazzo essendo convinto di non essere pazzo richiedesse la valutazione (magari sotto pressione degli altri soldati)per dimostrare di non essere pazzo che succederebbe?
Va bene ma quindi qual è la soluzione del paradosso? per quello del prigioniero era pensare collettivamente o comunque al gruppo ma qui i soldati cosa dovrebbero fare?
Come l’hai chiusa la macchina senza chiavi ?
Una mia interpretazione sarebbe: "Non ho voglia di andare a scuola, ma devo andarci per non andarci più"
Non ci ho capito niente e ora in mente ho solo una grandissima confusione
Daniel Agolli mi dispiace per te
L' ho conosciuto grazie a Dario Bressanini, ma è un canale davvero interessante.
Ora mi tocca vedere tutti i video😉
Nella 4^ premessa si usa lo XOR non il VELL
la conclusione era chiara già dall'enunciazione del paradosso
Un altro paradosso del comma 22 potrebbe essere la chiave di un lucchetto bloccata nel lucchetto stesso chiuso, e per aprirlo serve appunto la chiave; che è bloccata dal lucchetto :)
liberi la chiave senza romperla facilmente.
Se non mettessi il like sarei pazzo, ma se fossi pazzo, non metterei il like senza sapere che così facendo dimostrerei di essere pazzo😂😂😂 Bravo, complimenti
Io avrei ragionato così per farla breve:
C -> (P ∧ R)
Trovandomi in questa situazione so che P e R insieme non possono mai coesistere per la tua premessa e la congiunzione ∧ è un connettivo logico tale per cui il risultato è vero se e solo se le due proposizioni sono vere. Di conseguenza C, cioè l'essere rimandati a casa, è sempre falso