วีดีโอ

@@luigitruppa1645 th-cam.com/video/OtT1WYwv0-0/w-d-xo.htmlsi=N_XZn4Ik35Ku1jVp in questo video si possono osservare i risultati della gestione della suolo con lavorazioni fatte con criterio. Non si osserva erosione, ne decadimento della sostanza organica, della fauna e flora utile. Quando si cerca di semplificare qualcosa di molto complesso si finisce per non considerare dei fattori importanti.

@@angiolinobarbieri916 l’unico rischio di eliminare legna è che l’albero ringiovanisca e torni ad essere produttivo

@@DanieleDiGiacomo-w8c la gestione del suolo sarà identica a quella mostrata in questo video, in quanto il suolo è praticamente lo stesso: th-cam.com/video/OtT1WYwv0-0/w-d-xo.htmlsi=Ma9hue8a0VrFMTO8

Il risultato è alla vista, eliminando già solo i polloni la pianta risultava abbastanza svuotata di vegetazione. Togliendo i succhioni più vigorosi già rimaneva abbastanza diradata la chioma. Nel prossimo risveglio vegetativo la linfa sarà indirizzata tutta sui rami utili lasciati. La produzione non sarà chissà quanto abbondante perché di allungamenti degli anni passati non ce ne stanno tanti, sicuramente l’anno prossimo (2026) il raccolto sarà soddisfacente.

@PotaturaOlivoItalia si intendevo 2026 grazie SEMPRE gentile e professionale 🤗

@@micheleotto9494 ogni albero è un mondo a se stante. Qualsiasi elemento vegetativo, che sia una branca, un succhione, un pollone, se non apporta produzione presente o futura, va tolto.

@@Erpice6365 questo è un discorso complicato. Se uno ha già dei canali di vendita a dei prezzi buoni sicuramente può valere la pena. Partire da zero forse un po’ meno, conviene più puntare su superintensivi e vendita di olive.

@@IvanoPolti grazie, anche a te

@@simonet3209 le piante hanno necessità di eliminazione di legna in quanto come si vede sono praticamente tutte povere di frasca e ricche di legno. Ma prima di iniziare la potatura di rinnovo va terminata la potatura di formazione e solo dopo si può pensare in tagli di rinnovo.

Grazie della risposta e la differenza consiste nel diametro dei tagli?

@@simonet3209 la differenza è nel come Si effettua un taglio e cosa si vuole ottenere. Da una taglio di rinnovo ci si aspetta l’emissione di nuovi germogli, pertanto deve avere esecuzione e illuminazione diversa da un taglio di formazione/produzione.

@@simonet3209 il diametro del taglio non è un fattore che tengo in considerazione. Idealmente la potatura di rinnovo andrebbe iniziata prima che l’albero raggiunga la senescenza, intorno ai 20-25 anni, quando le branche sono ancora prive di corteccia e hanno un diametro non elevato.

@@spadiu non c’è motivo di ridurre la larghezza di un olivo, poiché i rami più produttivi sono proprio quelli che crescono in senso orizzontale.

@@Sampeylameggia è il meno illuminato pertanto quello da dove partono rami a inclinazione più verticale, meno produttivi e con peggior relazione foglia legno

@@Sampeylameggia non ci sono regole fisse, non a caso su alcune piante c’è stata eliminazione di branche intere, su altre eliminazione di una biforcazione e su alcune le branche si sono mantenute intatte.

@@K.Mira81 nella giornata di ieri in 5 ore 22 alberi, più o meno 13-14 minuti per albero calcolando anche il tempo per sistemare i resti della potatura. È una potatura lenta perché eliminare prima tutti i polloni porta via abbastanza tempo. Per terminare i 330 alberi ci sarà bisogno quindi di circa 5.000 minuti, ovvero 83 ore lavorative.

Grazie! Ma quando si eliminano i succhioni troppi vigorosi (senza l'obbiettivo di far bermogliare più in basso per il rinnovo della branca) bisogna tagliare sopra il colletto o radenti?

@ l’unico motivo per non tagliare un ramo radente è se li si vuole ottenere un germogliamento di rami nuovi, che possono servire o per generare rinnovi o semplicemente per mantenere viva una corrente di linfa.

Grazie ancora! Ultima domanda, scusi il disturbo, solo per capire... continuo a leggere in giro che tagli radenti non fanno bene (i miei olivi sono in una zona piuttosto umida)... perché secondo lei non danno problemi, ma, anzi, sono i tagli giusti da fare? Non aumentano il rischio di malattie fungine? Mi riferisco al taglio di "mazze di scopa" senza l'intento di rinnovare poi l'intera branca...

@@andreamancini3131 in un suolo strutturato in cui ci sono orizzonti ben definiti, si, lo strato fertile è quello più in superificie. Non è detto che questo succeda ovunque. In un regosol-vertisol come quello del video c’è quasi esclusivamente l’orizzonte B.

@@andreamancini3131 le lavorazioni profonde in questo tipo di suolo migliorano enormemente la fertilità e questo non lo dico io, ma i libri di agronomia che vanno letti per intero, non soffermandosi solo sul capitolo delle non lavorazioni.

Mi metterò a studiare quest'argomento degli orizzonti e del regosol-vertisol Non ne ho mai sentito parlare

@@andreamancini3131 grazie e buone feste anche a te

@@andreamancini3131 il terreno si migliora apportando materia organica ( concime organico e residui di potatura). Questo tipo di suolo verrà lavorato in profondità (aratro talpa/ripuntatore) e superficialmente in base al periodo dell’anno.

@@Alesxandros c’è di molto peggio anche qui, ma in quelle condizioni che dici non lo avrei mai rilevato 😅

@PotaturaOlivoItalia per pulire una 20ina di alberi da aggiungere al mio terreno di 25 ci sto mettendo 2 anni... ci si arriva a piedi, 0 mezzi meccanici, nessuna possibilità di bruciare, tutto a mano per poca resa e tanti problemi...la chiamano ageicoltura eroica , non so se è vero ma sicuramente è anti economica

@@Alesxandros abbiamo zone simili anche qui, gli oliveti più storici del paese sono tutti in aree difficilmente accessibili, con pendenze esagerate e difficilmente accessibili. Tranne qualche eroico anziano che li tiene ancora puliti, la gran parte sono diventati bosco, e non ci vedo nulla di male. A mio modo di vedere I terreni a scarso interesse agricolo per l’antieconomicità della loro gestione, è giusto che tornino ad essere boschivi. Una volta i nostri antenati li hanno coltivati per fame, non per piacere.

@@PotaturaOlivoItalia non hai torto sul fatto che il passaggio da oliveto a bosco non sia una tragedia è parte delle cose....qui in liguria sulla costa, non esistono alternative comunque, l'unico tipo di terreno coltivabile é quello situato in aree estreme...il mio obiettivo è raggiungere una autoproduzione (circa 15-20 litri) non di più

Laurea triennale in agraria e corsi di formazione, ma in ambito pratico agricolo molto di quello che so l ho imparato da altri lavoratori del settore, tanta pratica, errori e studio da autodidatta.

@PotaturaOlivoItalia Grazie per avermi risposto sei sempre disponibile. Ma avresti corsi nelle zone del pescarese o chietino? Magari presso Apice piante insieme a Di Primio? Facci sapere poichè a me piacerebbe partecipare. Un saluto!

@@Leben310 in questo caso no perché i polloni radicali sono uguali alla parte aerea e quindi da lì si capisce che la pianta non è stata innestata su selvatico

@@massimozinni8161 a mio modesto modo di vedere, la gentile di Chieti ha bisogno dell’anti-policonico. I rami verticali sono completamente sterili e ramificano poco, pertanto creando l’asse del policonico si rimane con 4 pali nudi improduttivi. Bisogna allargarla ed eliminare i succhioni vigorosi, lasciando il materiale pendulo e semipendulo, preservando solo i succhioni poco vigorosi per coprire le branche e lasciare la pianta fogliosa.

Altamente sconsigliato

@@ChristopherImpicciatore grazie Christopher 🙏🙏

@@jagerboss1 grazie.. no non vanno innestati, non sono selvatici

@@PotaturaOlivoItalia come si vede se un olivo e selvatico?

@ se le foglie sono piccole e coriacee è selvatico. Se sono uguali alla parte aerea vuol dire che la pianta non era innestata su selvatico

@@giuliano-it prima di aprire youtube evita di bere o consumare droghe. 35 alberi hanno prodotto 870 kg di olive, c’è la pesata nel video della raccolta. Non mi interessa quello che fai tu, apri il tuo canale TH-cam e manifestalo al mondo se ne senti il bisogno.

@@RossiSamuel se è interessato ad acquistare un oliveto nella mia zona può contattarmi alla mail tiericarlo6@gmail.com

@@giuliano-it tranquillo che non ci vengo nel tuo oliveto neanche se tu mi chiamassi.

@@giuliano-it 1.000 mt di terreno, 870kg di olive. La produzione si misura kg/superficie non per pianta, in quanto la produzione per pianta dipende dal sesto.

@@giuliano-it grazie per visualizzare e commentare

Tranquillo io commento e come. Per me rimani un ragazzo che viene pagato per non risolvere i problemi e a livello economico il proprietario che ti chiama a gestire gli oliveti non ci rientrera mai. Ripeto costi troppo.

@@giuliano-it per me rimani un tizio anonimo che si è arrabbiato con me perché avrà sentito in uno dei miei video che non mi piace il suo sistema di potatura e adesso ha deciso di commentare negativamente tutti i video. Un ottimo modo di investire il proprio tempo direi.

@@giuliano-it le olive sono trattate con fungicidi e concimi fogliari tutti gli anni, hanno prodotto 40ql di olive quest’anno e 42 lo scorso, saltando la potatura, che per 8.000mq non sono male considerata la siccità. La trincia può continuare tranquillamente ad usarla, noi ne facciamo volentieri a meno. Generalizzare vuol dire banalizzare.

@@Sampeylameggia avrà perso produzione quindi non è di certo il metodo ideale, però si può osservare come con metodi tanto demonizzati il risultato non è così nefasto.

@PotaturaOlivoItalia certo, ha rimosso tanto legno vecchio e ora ha piu equilibrio. 👍👍

@@robertocarlucci8431 grazie Roberto 🙏

@@antoniotrovato9949 grazie Antonio 🙏

, buongiorno Carlo,da Ampus accanto Draguignan ​@@PotaturaOlivoItalia

@@Sampeylameggia il terreno lavorato si asciuga abbastanza velocemente in superficie, basta qualche giorno di sole

@@Sampeylameggia proprio così, sono regosol-calcisol. Anticamente questa zona era piena di vigneti, si ottengono vini rossi molto strutturati considerando anche che la varietà principale è sempre stata il Montepulciano d’Abruzzo. Con l’abbandono dei campi e la sempre minore manodopera sono stati estirpati a favore della più facile cerealicoltura.

@@prasildosfascia3320 mi dispiace, sei sul canale sbagliato. th-cam.com/video/ZIC3rJtBMzU/w-d-xo.htmlsi=r686MVdBTcX-Aewj