Per me la cosa più importante sono i risultati, la potatura é l’operazione più costosa nel mantenimento di un oliveto. Se questa non porta a dei risultati concreti, nel bilancio di azienda corrisponde solo ed unicamente come voce di spesa. Inaccettabile al giorno d’oggi, soprattutto in Italia dove ci troviamo con dei costi di produzione già tra i più alti a livello mondiale in ogni settore.
Davvero complimenti per il tuo canale!! Il fatto di vedere delle piante della nostra zona sui nostri terreni ha un valore aggiunto per me. Vorrei chiederti un consiglio: ho un uliveto abbandonato dei nonni da recuperare. Circa 40 leccini di 30/40 anni ma su un sesto 3,5x3,5 (condizione spaventose). Dovrei eliminare delle file intere in maniera alternata, ma secondo te, vale la pena trapiantarli in un altro terreno? Se ti dovesse capitare, mi piacerebbe vedere un video sullo spostamento di una pianta. Grazie e continua così!!
@@Markantonio-9 grazie per apprezzare il canale. In situazioni così è necessario fare una potatura “raso terra”. Non conviene trapiantare un olivo poiché per trapiantarlo se lo scopo non è ornamentale. Conviene sempre mettere a dimora nuove piante poiché un fusto vecchio è già carico di legna non necessaria.
@@andreademilia9372 grazie per apprezzare i video 🙏 nell’oliveto del video come detto è stato solo concimato dopo la potatura e prima di lavorare il terreno con un minerale triplo. In generale la concimazione andrebbe adattata al tipo di terreno e allo stato nutritivo delle piante, quindi come nella potatura non c’è una formula magica che vale per tutti.
@@db2769 non c’erano fori di uscita delle larve ma qualche puntura di deposizione c’era. Nel nostro areale Normalmente in estate la Mosca non ha attività per il caldo però poi per tutto settembre ed ottobre le alte temperature sostengono l’attività della mosca. Quest’anno il clima è stato favorevole e siamo passati dal caldo estremo estivo al mese di settembre ed ottobre in cui le temperature sono scese in maniera più netta rispetto agli altri anni e questo a tenuto l’attività della mosca al minimo.
Buongiorno Carlo, dovrei fare una concimazione di fondo nel mio uliveto con del solfato di potassio 0-0-51. Per ragioni di tempo non potromfarla prima di fine novembre, considerato che siamo nelmnord italia (veneto), ritieni siantroppo tardi oppure ve bene farlamlo stesso ? Grazie v
Veramente Complimenti, Bravo bravo bravo,io quest' anno ho provato con la potatura a vaso policonico ma non ho avuto un gran risultato anzi guardando i tuoi video penso di aver sbagliato tutto, volevo chiederti delucidazioni sulla lavorazione del suolo io non la faccio mai e vorrei saperne di più, Complimenti ancora
@@sebastianobotti271 in passato ho commesso anche io questo errore, per fortuna che da questi si può avere modo di imparare. Le tanto demonizzate lavorazioni del suolo sono pratiche agronomiche che hanno degli effetti benefici sulla struttura del terreno in quanto aumentano l’areazione, la porosità e l’infiltrazione di acqua. Questo permette un maggior sviluppo radicale e di riflesso, maggior benessere delle piante coltivate. L’errore é ripetere solo ed esclusivamente la stessa lavorazione ed in maniera eccessiva. In base al tipo di terreno ed al clima va adattata la gestione del suolo.
Poi, quando parli di rinnovi diretti, generalmente lo fai eliminando del legno strutturale più verticale. Nel caso di branche con la giusta inclinazione, vale lo stesso discorso?
@@mariosabiu4656 esatto, ma le branche con angoli corretti sono le ultime ad essere rinnovate perché sono le più produttive se correttamente illuminate
Complimenti bellissime piante,,io sto in provincia di Chieti mi piacerebbe poter trascorrere una giornata con te quanto poti... naturalmente non mi devi potare..io gestisco 700 piante qualcosa la so fare😂😂 ciao è grazie per i video
Buonasera Carlo, non ti sento mai parlare di gruppi produttivi dove vengono tagliati i rami esausti o quelli che hanno prodotto nell'anno. Questo significa che con il tuo modo di potare, tutto questo non serve più?
@@mariosabiu4656 su un ramo fruttifero, l’olivo produrrà nella stagione successiva sugli allungamenti dell’annata in corso, prodotti davanti al frutto dell’annata. Pertanto il ramo produttivo dell’anno successivo é lo stesso di quello dell’annata in corso. I rami vengono eliminati totalmente una volta che si sono caricati di legno strutturale, ovvero quando ormai raggiunto la senescenza o quando si sono convertiti in rami con eccessiva dominanza.
Ma ti rendi conto che la parte alta a pienissima di succhione e al piede polloni. Quella pianta ci vorrà 25 minuti minimo per pulirla quindi in un anno ci siete passati 2 volte e quindi minimo 35 minuti di lavoro per circa 2 piante l'ora arrotondando costate un botto per non risolvere i problemi dopo anni di abbandono. Ti accontenti per 4 5 kg a pianta .quanto costate per una azienda troppo. Non e la via giusta mi dispiace
Complimenti per l'impegno e per i contenuti. Portare anche i risultati oltre alla potatura è un valore aggiunto.
Per me la cosa più importante sono i risultati, la potatura é l’operazione più costosa nel mantenimento di un oliveto. Se questa non porta a dei risultati concreti, nel bilancio di azienda corrisponde solo ed unicamente come voce di spesa. Inaccettabile al giorno d’oggi, soprattutto in Italia dove ci troviamo con dei costi di produzione già tra i più alti a livello mondiale in ogni settore.
Grazie per visualizzare e commentare
Ottimo lavoro come sempre, complimenti.
Che bel capo lavoro , veramente felicitazioni
@@bernardbousquet7417 grazie Bernard!
@PotaturaOlivoItalia , grazie a Te,io sono verso Saint Tropez e Tu, verso Genova,Liguria ?
@ io mi trovo a Montenero di Bisaccia, provincia di Campobasso, regione Molise. Un saluto a tutti voi olivicoltori della Francia
@PotaturaOlivoItalia , Grazie a te caro amico ,la mia famiglia si trova nel piemonte , Buona sera ciao ciao
Grazie a te di quello che ci fai vedere
Questi sono i risultati del buon lavoro...bravo!
Grazie Antonio, in questo caso il merito è tutto di un collega
Complimenti sempre al 🔝💪🏻
@@ChristopherImpicciatore Grazie Cristopher
Complimenti!💪👋
@@francescoc.4780 grazie, io ho solo supervisionato il lavoro, i complimenti vanno al collega che ha effettuato la potatura
Davvero complimenti per il tuo canale!! Il fatto di vedere delle piante della nostra zona sui nostri terreni ha un valore aggiunto per me. Vorrei chiederti un consiglio: ho un uliveto abbandonato dei nonni da recuperare. Circa 40 leccini di 30/40 anni ma su un sesto 3,5x3,5 (condizione spaventose). Dovrei eliminare delle file intere in maniera alternata, ma secondo te, vale la pena trapiantarli in un altro terreno? Se ti dovesse capitare, mi piacerebbe vedere un video sullo spostamento di una pianta. Grazie e continua così!!
@@Markantonio-9 grazie per apprezzare il canale. In situazioni così è necessario fare una potatura “raso terra”. Non conviene trapiantare un olivo poiché per trapiantarlo se lo scopo non è ornamentale. Conviene sempre mettere a dimora nuove piante poiché un fusto vecchio è già carico di legna non necessaria.
Ciao Carlo complimenti per il tuo lavoro. Potremmo organizzare un corso qui a chiavari (Genova)ci sono tanti uliveti abbandonati.
@@GabrieleFasano grazie Gabriele, in questo caso il merito è del collega. Scrivimi una mail a tiericarlo6@gmail.com e vediamo cosa si può fare.
Complimenti per i video molto curati e puntuali. Potresti rilasciare informazioni circa la concimazione? Grazie.
@@andreademilia9372 grazie per apprezzare i video 🙏 nell’oliveto del video come detto è stato solo concimato dopo la potatura e prima di lavorare il terreno con un minerale triplo. In generale la concimazione andrebbe adattata al tipo di terreno e allo stato nutritivo delle piante, quindi come nella potatura non c’è una formula magica che vale per tutti.
Ciao Carlo varietà Itrana e frantoio ne ho anche io qui in Piemonte, si sono adattate molto bene, e sono costanti nella produzione
Un saluto😏💪
@@llivetodisangrato7905 ottimo, sono due bellissime varietà! Un saluto a te
Ciao Carlo ottimo lavoro sei fantastico mi potresti dire che concime usi per queste bellissime piante.
@@gabrieleciccarone8383 sinceramente non ricordo di preciso, sarà stato un minerale triplo
Magnifico risultato! Non ho visto neanche una puntura di mosca, è sempre così da voi oppure avete fatto dei trattamenti?
@@db2769 non c’erano fori di uscita delle larve ma qualche puntura di deposizione c’era. Nel nostro areale Normalmente in estate la Mosca non ha attività per il caldo però poi per tutto settembre ed ottobre le alte temperature sostengono l’attività della mosca. Quest’anno il clima è stato favorevole e siamo passati dal caldo estremo estivo al mese di settembre ed ottobre in cui le temperature sono scese in maniera più netta rispetto agli altri anni e questo a tenuto l’attività della mosca al minimo.
Ti potrei scrivere privatamente per avere una consultazione?
@@JHON-jg6ji certo, può scrivermi una mail a tiericarlo6@gmail.com
Buongiorno Carlo, dovrei fare una concimazione di fondo nel mio uliveto con del solfato di potassio 0-0-51. Per ragioni di tempo non potromfarla prima di fine novembre, considerato che siamo nelmnord italia (veneto), ritieni siantroppo tardi oppure ve bene farlamlo stesso ? Grazie v
@@valeriodecao6379 va bene non è tardi
Grazie v
Bellissimi! Come le raccogli con scuotitore o abbacchiatori?
@@davidemar queste sono da abbacchiatore
Veramente Complimenti, Bravo bravo bravo,io quest' anno ho provato con la potatura a vaso policonico ma non ho avuto un gran risultato anzi guardando i tuoi video penso di aver sbagliato tutto, volevo chiederti delucidazioni sulla lavorazione del suolo io non la faccio mai e vorrei saperne di più, Complimenti ancora
@@sebastianobotti271 in passato ho commesso anche io questo errore, per fortuna che da questi si può avere modo di imparare.
Le tanto demonizzate lavorazioni del suolo sono pratiche agronomiche che hanno degli effetti benefici sulla struttura del terreno in quanto aumentano l’areazione, la porosità e l’infiltrazione di acqua. Questo permette un maggior sviluppo radicale e di riflesso, maggior benessere delle piante coltivate.
L’errore é ripetere solo ed esclusivamente la stessa lavorazione ed in maniera eccessiva.
In base al tipo di terreno ed al clima va adattata la gestione del suolo.
@PotaturaOlivoItalia grazie mille,per la spiegazione
Poi, quando parli di rinnovi diretti, generalmente lo fai eliminando del legno strutturale più verticale.
Nel caso di branche con la giusta inclinazione, vale lo stesso discorso?
@@mariosabiu4656 esatto, ma le branche con angoli corretti sono le ultime ad essere rinnovate perché sono le più produttive se correttamente illuminate
Complimenti bellissime piante,,io sto in provincia di Chieti mi piacerebbe poter trascorrere una giornata con te quanto poti... naturalmente non mi devi potare..io gestisco 700 piante qualcosa la so fare😂😂 ciao è grazie per i video
Sicuramente avrai anche tu qualcosa da insegnarmi, scrivimi una mail a tiericarlo6@gmail.com
Buonasera Carlo, non ti sento mai parlare di gruppi produttivi dove vengono tagliati i rami esausti o quelli che hanno prodotto nell'anno.
Questo significa che con il tuo modo di potare, tutto questo non serve più?
@@mariosabiu4656 su un ramo fruttifero, l’olivo produrrà nella stagione successiva sugli allungamenti dell’annata in corso, prodotti davanti al frutto dell’annata. Pertanto il ramo produttivo dell’anno successivo é lo stesso di quello dell’annata in corso.
I rami vengono eliminati totalmente una volta che si sono caricati di legno strutturale, ovvero quando ormai raggiunto la senescenza o quando si sono convertiti in rami con eccessiva dominanza.
Come mai i polloni non sono stati tolti?
@@saveriopugliese4109 perché come detto nel video dopo i lavori di recupero non é stato fatto più nulla.
@PotaturaOlivoItalia ma prima di raccogliere si provvederà a trinciare l erba e a rimuovere i.polloni?
@ non sono io il proprietario e non me ne occupo, pero suppongo che verrà fatto.
È semplicemente in piena. Tu l’anno prossimo non raccogli manco un oliva!
@@Forzajuve777 immagino che avrai avuto un infanzia difficile, mi dispiace.
@ ma che infanzia difficile fai il video il prossimo anno chiacchierone 😂
Ma ti rendi conto che la parte alta a pienissima di succhione e al piede polloni. Quella pianta ci vorrà 25 minuti minimo per pulirla quindi in un anno ci siete passati 2 volte e quindi minimo 35 minuti di lavoro per circa 2 piante l'ora arrotondando costate un botto per non risolvere i problemi dopo anni di abbandono. Ti accontenti per 4 5 kg a pianta .quanto costate per una azienda troppo. Non e la via giusta mi dispiace