Ciao Ilaria, sono una tua collega. Complimenti per aver realizzato questo video. Purtroppo la nostra non è una professione conosciuta, per quanto una formazione specifica e completa in ambito alimentare la renda una figura di estrema importanza e non solo per le industrie alimentari! Spero che con il tempo e il nostro stesso impegno (oltre che quello dell'albo) nel fare informazione contribuisca a renderla più nota. Se hai interesse a restare in contatto fammi sapere! Ciao!
Ciao Felicia, ho realizzato questo video proprio con l'intento di rendere giustizia ad una professione spesso sottovalutata e poco conosciuta. Questo è sicuramente un punto di inizio, ma l'unione fa la forza!
Ciao, avrei un dubbio: ma con una laurea in scienze e tecnologie alimentari, poi sono "costretto" a fare lavori tecnici di laboratorio, oppure è possibile operare anche in azienda all'interno della filiera di produzione e svolgendo attività legate alla commercializzazione o alla promozione?
Buonasera, innanzitutto vorrei dirle che è un piacere sentirla parlare, è molto brava e trovo che questo genere di format di video siano molto importanti per chi, come me, ancora non ha deciso cosa voler fare dopo la laurea. Vorrei farle una domanda, dopo una laurea magistrale in scienze della nutrizione umana, potrei diventare una operatrice e tecnologa alimentare? Grazie mille.
Buongiorno Francesca, grazie per il tuo commento! Devo sottolineare che il Tecnologo Alimentare è la figura professionale laureata in scienze e tecnologie alimentari, che ha superato l'esame di stato ed è iscritta ad un ordine regionale. Nel tuo caso potresti accedere al corso di laurea magistrale dando degli esami di debito, significherebbe dunque riprendere gli studi (non so se questa è la tua intenzione). In caso contrario potresti comunque trovare impiego in un'impresa della ristorazione collettiva per esempio, stilando i menù e operando nel controllo qualità dei centri cottura. Dipende dalle tue capacità e desideri di vita =)
Salve dottoressa ho trovato interessante e utile il suo video , vorrei però chiederle un consiglio . Sono al quinto anno di un liceo umanistico e purtroppo ho scarse basi scientifiche mi sarebbe consigliare un libro per prepararmi al test d’ingresso di scienze e tecnologie alimentari?
salve io volevo capire la differenza tra scienze tecnologia della ristorazione e scienze tecnologia degli alimenti? c'è una differenza sostanziale oppure è la stessa laurea triennale? grazie in anticipo
Ciao, bel video! Io sono uno studente del secondo anno della triennale di scienze e tecnologie agrarie degli alimenti e sceglierò il prossimo anni tecnologie alimentari. Mi chiedevo...per Dirigere processi che interessano la ristorazione collettiva, che magistrale si deve fare? Ci sono dei concorsi specifici? Grazie in anticipo
Salve dottoressa, non so se lei risponderà a questo commento in quanto il video è datato, sono al secondo anno di tecnologie alimentari, vorrei chiederle se con la laurea triennale potrei anche svolgere mansioni da chimico o chimico farmaceutico o biotecnologo in settori che appunto non appartengano necessariamente al settore alimentare. In quanto vorrei poter avere la possibilità di approcciarmi anche ad altri settori i quali mi appassionano oltre a quello alimentare, oppure se specializzandomi in questa laurea sono “vincolato” a rimanere necessariamente solo nel settore alimentare? Grazie e cordiali saluti.
Ciao, comincio col chiederti scusa per la lunghezza del messaggio. Io mi sto laureando in tecnologie alimentari (triennale), per poi conseguire la laurea magistrale in scienze e tecnologie alimentari tra qualche anno. Sei la prima che conosco laureata in questo settore, ed anche tra i miei colleghi all'uni non c'è molta chiarezza. Se posso vorrei farti diverse domande su questo percorso lavorativo. Ad esempio, io vorrei intraprendere la magistrale in ricerca ed innovazione, si trova velocemente lavoro in questo settore? O sarebbe meglio una magistrale in "controllo delle materie prime"? Indipendentemente dal percorso della magistrale scelto, se iscritto all'albo, posso svolgere le attività che hai elencato nel video come ad esempio: corsi, consulenze e così via dicendo? Mi piace molto il settore, ma da come puoi vedere sono abbastanza confuso sulle possibilità di questo percorso.
Ciao Chris, l'iscrizione all'albo ti permetterà di avere un'abilitazione ed esercitare le attività che hai citato in qualità di libero professionista. Se invece trovi occupazione in un'azienda non è strettamente necessario il Tecnologo ma certamente rimane sempre un vantaggio competitivo rispetto ad altri candidati! Per la specializzazione devi vedere quale è più affine alle tue abilità e desideri lavorativi, in bocca al lupo :)
Ciao, vorrei sapere una cosa, a me piacerebbe lavorare nell'ambito delle industrie alimentari ed in particolare sto guardando con attenzione il ruolo del tecnologo alimentare. Vorrei sapere che percorso devo seguire dal principio, cioè devo fare la triennale di tecnologie alimentari e poi proseguire con la magistrale? Grazie.
Ciao Marco, esatto! Per poterti iscrivere ad un Ordine devi avere una laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e aver superato l'esame di stato.
Salve, sono al terzo anno di tecnologie alimentari, stavo valutando per la scelta della magistrale, volevo chiedere una volta uscito dall’Università se si trova facilmente lavoro o siccome non è ancora molto conosciuto come mestiere si hanno difficoltà Grazie mille
Buongiorno, dipende molto dal ruolo che vorresti intraprendere, se mi dai maggiori dettagli in merito a ciò che ti piacerebbe fare posso approfondire la risposta =)
Anche a me piacerebbe fare questa questa professione. Sto facendo la triennale con indirizzo differente cioè scienze agrarie, a tecnologie alimentari avevo intenzione di entrarci nella magistrale secondo lei è meglio fare anche triennale per trovare meglio magari in futuro lavoro?
Buongiorno Riccardo, dipende da quali sono le tue intenzioni future. Se hai il desiderio di lanciarti subito nel mondo del lavoro ti consiglio di cominciare a fare esperienza sul campo e cominciare a capire bene quale ruolo ti soddisfa di più es. Controllo qualità? Assicurazione qualità? Ricerca e sviluppo? Certificazioni di prodotto e processo? Analisi degli alimenti? Settore del packaging? Ce ne sono davvero tanti ed il nostro settore è anticiclico, ad esclusione (purtroppo) del settore Ho.Re.Ca. con cui lavoro che ha subito perdite ingenti, l'industria alimentare non si è mai fermata e ho visto che stanno riprendendo a pubblicare offerte di lavoro dunque, ti consiglierei di dare un'occhiata ma sempre se è questo ciò che vuoi, ora. In bocca al lupo =)
Posso fare riferimento alla mia esperienza accademica. Io ho fatto un percorso triennale in Scienze e Tecnologie della ristorazione (che mi avrebbe dato libero accesso alla Magistrale di Alimentazione e Nutrizione umana per diventare un biologo nutrizionista). Alla fine della triennale ho dato degli esami di debito e sono passata a Scienze e Tecnologie Alimentari, ho avuto qualche difficoltà a studiare materie di cui non avevo seguito le lezioni però mi ha dato la possibilità di avere una formazione più estesa. Alcuni miei colleghi che hanno intrapreso dall'inizio il percorso STAL hanno "lamentato" alcune ripetizioni dei concetti. A mio parere non fa male approfondire concetti già sentiti però il consiglio è scegliere ove possibile esami facoltativi differenti da quanto studiato in triennale. Per esempio se hai affrontato il settore lattiero-caseario in triennale approfondisci un altro settore nella magistrale (dipende da come sono organizzati i percorsi di studio dall'Università).
@@soshaccp6965 grazie mille per i consigli dati, sono d'accordo e infatti sto facendo un indirizzo che a parte piacermi non è del tutto incoerente con tecnologie alimentari che mi piacerebbe fare in magistrale. Ma mi era venuto il dubbio se era una scelta giusta per un futuro. Comunque grazie mille della disponibilità e delle spiegazioni!😊😊
Buongiorno Mauro, grazie per la richiesta! Per ottenere il titolo di Tecnologo Alimentare devi possedere una Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari, superare l'esame di stato ed iscriverti ad un albo regionale, il mio è OTALL Ordine dei Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria => www.tecnologialimentari.it/it/sportello-professione/esame-stato/ So che le stesse agenzie del lavoro fanno confusione, negli annunci scrivono "Offerte di lavoro per tecnologo alimentare" e si riferiscono al Laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari (alcuni ci scambiano pure per Biologi Nutrizionisti....succede=)
@@ilariacangelli6501 tutto chiaro, in ogni caso è possibile trovare occupazione con soltanto la triennale? In caso di acquisito titolo come ci si definisce?, Laureato in tecnologie alimentari?
@@maurodefalco2346 Esatto con la laurea triennale sei un Laureato in Scienze e Tecnologie alimentari triennale. E puoi assolutamente iniziare a lavorare =)
@@antoniogelsomini3186 Salve Antonio, un laureato in scienze e tecnologie alimentari può rivestire molti ruoli all'interno delle imprese alimentari, ma non solo, anche aziende del packaging, mangimi, settore pharma. Ruoli di controllo e assicurazione qualità, tecnologo di prodotto e/o di processo, analista di laboratorio, acquisti e vendite, gestione dei mercati esteri e molte altre.
Ciao sono un laureato stal, non sono ancora iscritto all albo, e sono da 7 mesi in un azienda ittica come cq , occupandomi anche di certificazioni brc ifs. Mi consigli qualche tipo di master? Perchè la retribuzione come cq in aziende piccole non è nulla di che...e vorrei elevarmi lavorativamente parlando. Non so che strada percorrere, grazie.
Ciao! c: , sai se uno straniero può trovare un lavoro nell'area della qualità del cibo o in qualche altro ramo, con una laurea in ingegneria alimentare? Quanto è difficile ottenere l'approvazione del titolo? Voglio studiare ingegneria alimentare (come si chiama nel mio paese) ma vorrei sapere se potrei trovare un lavoro O se dovessi rifare l'intera gara una volta arrivato in Italia: C) I'm sorry, at the moment I'm just starting to learn italian.
Salve avrei delle domande da porre. Da cosa si discosta questa figura con un laureato in biologia? Possono fare le stesse mansioni? Inoltre so che i referenti di questo corso di laurea fanno spesso orientamento negli istituti alberghieri e guardando anche tra le offerte lavorative a volte viene richiesto tale diploma. È necessario avere o comunque è un vantaggio il diploma alberghiero? Chiedo perche provengo da un liceo scientifico. La ringrazio anticipatamente
Il laureato in biologia a differenza del Tecnologo Alimentare non ha conoscenze specifiche in materia di alimenti. Nel mio percorso di studi presso l'Università di Milano ho affrontato materie quali: processi delle tecnologie alimentari, impianti industriali, diritto alimentare, economia e marketing dei prodotti alimentari, biochimica, microbiologia industriale ecc...Dunque il percorso offre una conoscenza multidisciplinare degli alimenti. Io, come altri colleghi ho trovato più semplici alcune materie di base (matematica, fisica chimica) perché ho frequentato un liceo scientifico. Tuttavia, se hai un diploma alberghiero puoi recuperare eventuali lacune e inoltre hai più possibilità di inserirti (una volta laureato) nelle imprese di ristorazione collettiva, soprattutto se scegli di seguire la laurea triennale. Come Tecnologi Alimentari siamo ancora pochi in Italia, circa 4.000 ecco perché molto spesso trovi un biologo al nostro posto =)
Ciao Alex, si può ma dovresti sicuramente iscriverti alla magistrale di tecnologie alimentari e dare degli esami di debito! Io ho fatto la triennale di scienze e tecnologie della ristorazione (che mi avrebbe dato libero accesso alla magistrale di scienze dell'alimentazione e nutrizione umana per poter diventare un biologo nutrizionista) e ho cambiato "finale". Ho dovuto saldare degli esami di debito quali processi, packaging ecc...
È possibile lavorare nel settore del controllo qualità alimentare avendo solo una laurea triennale in biologia? Esistono dei corsi specializzanti o è fondamentale la laurea magistrale in tecnologie alimentari?
Ciao Beatrice, anche la figura del biologo può trovare occupazione nelle aziende alimentari, dipende dalla figura che stanno ricercando. Sicuramente per effettuare le analisi di laboratorio avete una buona base, confermi?
@@soshaccp6965 Alla triennale le ore pratiche son poche, io sono ancora al secondo anno, però non son sicura di voler continuare con la magistrale, per questo mi domandavo se un corso professionalizzante non fosse più utile
@@beatricetucci4482 I biologi che conosco mi hanno parlato molto bene del vostro ordine, dunque se prosegui con gli studi ti consiglio caldamente di fare subito l'esame di stato per poterti iscrivere all'ordine. Questo ti darebbe la possibilità di accedere ai concorsi (se sei interessata) e a ruoli nella pubblica amministrazione in alcuni casi.
Ciao Rosario, il settore alimentare ed in particolare l'industria alimentare è per definizione anti ciclico. In questo momento di difficoltà le industrie di alimenti e bevande non hanno smesso di lavorare, chiaramente con le dovute misure di sicurezza per poter assicurare la disponibilità di alimenti. Ecco perché in genere i laureati in scienze e tecnologie alimentari entro un anno dalla laurea trovano posto nell'industria alimentare. Dico "in genere" perché dipende dalla regione in cui ti trovi, dal tessuto di aziende che ti circondano e altri fattori. Sei in procinto di iscriverti all'università?
@@ilariacangelli6501 Esatto,frequento il quinto in un liceo scientifico,sono abbastanza combattuto per la scelta universitaria,vivo in sicilia ma sono disposto anche a spostarmi in altre regioni per riuscire a trovare un buon posto di lavoro.
@@rosariofontana5073 Se ti interessa il mondo degli alimenti, dell'industria alimentare il Corso in Scienze e Tecnologie Alimentari è sicuramente ben strutturato e ti offre una conoscenza multidisciplinare in questa direzione. Studiando ed in seguito approcciandoti al mondo del lavoro, capirai in base alle tue capacità cosa ti piace di più. Se hai una mente analitica (da assicurazione e controllo qualità) oppure più innovativa (ricerca e sviluppo), ecc… ecc…Spero di esserti stata d'aiuto, magari tra qualche anno ci ritroveremo colleghi =) In bocca al lupo
Per ulteriori domande o se hai bisogno di aiuto puoi contattarmi qui: svel.to/1kx9
👉 Leggi l'articolo completo: svel.to/1l40
Ciao Ilaria, sono una tua collega. Complimenti per aver realizzato questo video. Purtroppo la nostra non è una professione conosciuta, per quanto una formazione specifica e completa in ambito alimentare la renda una figura di estrema importanza e non solo per le industrie alimentari! Spero che con il tempo e il nostro stesso impegno (oltre che quello dell'albo) nel fare informazione contribuisca a renderla più nota. Se hai interesse a restare in contatto fammi sapere! Ciao!
Ciao Felicia, ho realizzato questo video proprio con l'intento di rendere giustizia ad una professione spesso sottovalutata e poco conosciuta. Questo è sicuramente un punto di inizio, ma l'unione fa la forza!
Grazie Ilaria, ottima spiegazione
Ciao, avrei un dubbio: ma con una laurea in scienze e tecnologie alimentari, poi sono "costretto" a fare lavori tecnici di laboratorio, oppure è possibile operare anche in azienda all'interno della filiera di produzione e svolgendo attività legate alla commercializzazione o alla promozione?
Buonasera, innanzitutto vorrei dirle che è un piacere sentirla parlare, è molto brava e trovo che questo genere di format di video siano molto importanti per chi, come me, ancora non ha deciso cosa voler fare dopo la laurea. Vorrei farle una domanda, dopo una laurea magistrale in scienze della nutrizione umana, potrei diventare una operatrice e tecnologa alimentare? Grazie mille.
Buongiorno Francesca, grazie per il tuo commento! Devo sottolineare che il Tecnologo Alimentare è la figura professionale laureata in scienze e tecnologie alimentari, che ha superato l'esame di stato ed è iscritta ad un ordine regionale. Nel tuo caso potresti accedere al corso di laurea magistrale dando degli esami di debito, significherebbe dunque riprendere gli studi (non so se questa è la tua intenzione). In caso contrario potresti comunque trovare impiego in un'impresa della ristorazione collettiva per esempio, stilando i menù e operando nel controllo qualità dei centri cottura. Dipende dalle tue capacità e desideri di vita =)
Salve dottoressa ho trovato interessante e utile il suo video , vorrei però chiederle un consiglio . Sono al quinto anno di un liceo umanistico e purtroppo ho scarse basi scientifiche mi sarebbe consigliare un libro per prepararmi al test d’ingresso di scienze e tecnologie alimentari?
salve io volevo capire la differenza tra scienze tecnologia della ristorazione e scienze tecnologia degli alimenti? c'è una differenza sostanziale oppure è la stessa laurea triennale? grazie in anticipo
Ciao, bel video!
Io sono uno studente del secondo anno della triennale di scienze e tecnologie agrarie degli alimenti e sceglierò il prossimo anni tecnologie alimentari.
Mi chiedevo...per Dirigere processi che interessano la ristorazione collettiva, che magistrale si deve fare? Ci sono dei concorsi specifici?
Grazie in anticipo
Salve dottoressa, non so se lei risponderà a questo commento in quanto il video è datato, sono al secondo anno di tecnologie alimentari, vorrei chiederle se con la laurea triennale potrei anche svolgere mansioni da chimico o chimico farmaceutico o biotecnologo in settori che appunto non appartengano necessariamente al settore alimentare. In quanto vorrei poter avere la possibilità di approcciarmi anche ad altri settori i quali mi appassionano oltre a quello alimentare, oppure se specializzandomi in questa laurea sono “vincolato” a rimanere necessariamente solo nel settore alimentare? Grazie e cordiali saluti.
Ciao, comincio col chiederti scusa per la lunghezza del messaggio. Io mi sto laureando in tecnologie alimentari (triennale), per poi conseguire la laurea magistrale in scienze e tecnologie alimentari tra qualche anno.
Sei la prima che conosco laureata in questo settore, ed anche tra i miei colleghi all'uni non c'è molta chiarezza. Se posso vorrei farti diverse domande su questo percorso lavorativo.
Ad esempio, io vorrei intraprendere la magistrale in ricerca ed innovazione, si trova velocemente lavoro in questo settore? O sarebbe meglio una magistrale in "controllo delle materie prime"?
Indipendentemente dal percorso della magistrale scelto, se iscritto all'albo, posso svolgere le attività che hai elencato nel video come ad esempio: corsi, consulenze e così via dicendo?
Mi piace molto il settore, ma da come puoi vedere sono abbastanza confuso sulle possibilità di questo percorso.
Ciao Chris, l'iscrizione all'albo ti permetterà di avere un'abilitazione ed esercitare le attività che hai citato in qualità di libero professionista. Se invece trovi occupazione in un'azienda non è strettamente necessario il Tecnologo ma certamente rimane sempre un vantaggio competitivo rispetto ad altri candidati! Per la specializzazione devi vedere quale è più affine alle tue abilità e desideri lavorativi, in bocca al lupo :)
Ciao, vorrei sapere una cosa, a me piacerebbe lavorare nell'ambito delle industrie alimentari ed in particolare sto guardando con attenzione il ruolo del tecnologo alimentare.
Vorrei sapere che percorso devo seguire dal principio, cioè devo fare la triennale di tecnologie alimentari e poi proseguire con la magistrale?
Grazie.
Ciao Marco, esatto! Per poterti iscrivere ad un Ordine devi avere una laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e aver superato l'esame di stato.
Salve, sono al terzo anno di tecnologie alimentari, stavo valutando per la scelta della magistrale, volevo chiedere una volta uscito dall’Università se si trova facilmente lavoro o siccome non è ancora molto conosciuto come mestiere si hanno difficoltà
Grazie mille
Buongiorno, dipende molto dal ruolo che vorresti intraprendere, se mi dai maggiori dettagli in merito a ciò che ti piacerebbe fare posso approfondire la risposta =)
Il tecnologo alimentare puo aiutare anche in panetteria a correggere/migliorare ricette?
Buongiorno, assolutamente sì, il Tecnologo di processo si occupa proprio di questo =)
@@soshaccp6965 dove si può trovare un tecnologo alimentare per il proprio panificio ?
@@blacksimba1976 Inoltri la sua richiesta specificando esattamente cosa le serve e cercherò di aiutarla: consulenza@sos-haccp.it
@@soshaccp6965 grazie 1000
Anche a me piacerebbe fare questa questa professione. Sto facendo la triennale con indirizzo differente cioè scienze agrarie, a tecnologie alimentari avevo intenzione di entrarci nella magistrale secondo lei è meglio fare anche triennale per trovare meglio magari in futuro lavoro?
Buongiorno Riccardo, dipende da quali sono le tue intenzioni future. Se hai il desiderio di lanciarti subito nel mondo del lavoro ti consiglio di cominciare a fare esperienza sul campo e cominciare a capire bene quale ruolo ti soddisfa di più es. Controllo qualità? Assicurazione qualità? Ricerca e sviluppo? Certificazioni di prodotto e processo? Analisi degli alimenti? Settore del packaging? Ce ne sono davvero tanti ed il nostro settore è anticiclico, ad esclusione (purtroppo) del settore Ho.Re.Ca. con cui lavoro che ha subito perdite ingenti, l'industria alimentare non si è mai fermata e ho visto che stanno riprendendo a pubblicare offerte di lavoro dunque, ti consiglierei di dare un'occhiata ma sempre se è questo ciò che vuoi, ora. In bocca al lupo =)
Posso fare riferimento alla mia esperienza accademica. Io ho fatto un percorso triennale in Scienze e Tecnologie della ristorazione (che mi avrebbe dato libero accesso alla Magistrale di Alimentazione e Nutrizione umana per diventare un biologo nutrizionista).
Alla fine della triennale ho dato degli esami di debito e sono passata a Scienze e Tecnologie Alimentari, ho avuto qualche difficoltà a studiare materie di cui non avevo seguito le lezioni però mi ha dato la possibilità di avere una formazione più estesa.
Alcuni miei colleghi che hanno intrapreso dall'inizio il percorso STAL hanno "lamentato" alcune ripetizioni dei concetti. A mio parere non fa male approfondire concetti già sentiti però il consiglio è scegliere ove possibile esami facoltativi differenti da quanto studiato in triennale. Per esempio se hai affrontato il settore lattiero-caseario in triennale approfondisci un altro settore nella magistrale (dipende da come sono organizzati i percorsi di studio dall'Università).
@@soshaccp6965 grazie mille per i consigli dati, sono d'accordo e infatti sto facendo un indirizzo che a parte piacermi non è del tutto incoerente con tecnologie alimentari che mi piacerebbe fare in magistrale. Ma mi era venuto il dubbio se era una scelta giusta per un futuro.
Comunque grazie mille della disponibilità e delle spiegazioni!😊😊
@@riccardolenci7356 In bocca al lupo per il tuo futuro accademico e lavorativo Riccardo!
@@soshaccp6965 grazie mille!!
Dopo aver conseguito la triennale, è possibile sostenere l'esame di stato e registrarsi all'albo?
mi sono iscritto!
Buongiorno Mauro, grazie per la richiesta! Per ottenere il titolo di Tecnologo Alimentare devi possedere una Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari, superare l'esame di stato ed iscriverti ad un albo regionale, il mio è OTALL Ordine dei Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria => www.tecnologialimentari.it/it/sportello-professione/esame-stato/
So che le stesse agenzie del lavoro fanno confusione, negli annunci scrivono "Offerte di lavoro per tecnologo alimentare" e si riferiscono al Laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari (alcuni ci scambiano pure per Biologi Nutrizionisti....succede=)
@@ilariacangelli6501 tutto chiaro, in ogni caso è possibile trovare occupazione con soltanto la triennale? In caso di acquisito titolo come ci si definisce?, Laureato in tecnologie alimentari?
@@maurodefalco2346 Esatto con la laurea triennale sei un Laureato in Scienze e Tecnologie alimentari triennale. E puoi assolutamente iniziare a lavorare =)
@@soshaccp6965 Che mansione lavorativa si dovrebbe occupare con la laurea triennale in Scienze e tecnologie alimentari?
@@antoniogelsomini3186 Salve Antonio, un laureato in scienze e tecnologie alimentari può rivestire molti ruoli all'interno delle imprese alimentari, ma non solo, anche aziende del packaging, mangimi, settore pharma. Ruoli di controllo e assicurazione qualità, tecnologo di prodotto e/o di processo, analista di laboratorio, acquisti e vendite, gestione dei mercati esteri e molte altre.
Ciao sono un laureato stal, non sono ancora iscritto all albo, e sono da 7 mesi in un azienda ittica come cq , occupandomi anche di certificazioni brc ifs.
Mi consigli qualche tipo di master? Perchè la retribuzione come cq in aziende piccole non è nulla di che...e vorrei elevarmi lavorativamente parlando. Non so che strada percorrere, grazie.
ciao francesco anchio sono laureata come te, posso chiederti una info riguardo al tuo lavoro in questa area (ittica)
@@mafernandaca Si
@@francescoscognamiglio7768 posso chiederti una email per mettermi in contatto..... dimmi tu come posso comunicarmi.
Ciao! c: , sai se uno straniero può trovare un lavoro nell'area della qualità del cibo o in qualche altro ramo, con una laurea in ingegneria alimentare? Quanto è difficile ottenere l'approvazione del titolo? Voglio studiare ingegneria alimentare (come si chiama nel mio paese) ma vorrei sapere se potrei trovare un lavoro O se dovessi rifare l'intera gara una volta arrivato in Italia: C) I'm sorry, at the moment I'm just starting to learn italian.
Credo di sì, dovresti provare a chiedere in qualche università italiana =) In bocca al lupo
Salve avrei delle domande da porre. Da cosa si discosta questa figura con un laureato in biologia? Possono fare le stesse mansioni?
Inoltre so che i referenti di questo corso di laurea fanno spesso orientamento negli istituti alberghieri e guardando anche tra le offerte lavorative a volte viene richiesto tale diploma. È necessario avere o comunque è un vantaggio il diploma alberghiero? Chiedo perche provengo da un liceo scientifico.
La ringrazio anticipatamente
Il laureato in biologia a differenza del Tecnologo Alimentare non ha conoscenze specifiche in materia di alimenti.
Nel mio percorso di studi presso l'Università di Milano ho affrontato materie quali: processi delle tecnologie alimentari, impianti industriali, diritto alimentare, economia e marketing dei prodotti alimentari, biochimica, microbiologia industriale ecc...Dunque il percorso offre una conoscenza multidisciplinare degli alimenti.
Io, come altri colleghi ho trovato più semplici alcune materie di base (matematica, fisica chimica) perché ho frequentato un liceo scientifico. Tuttavia, se hai un diploma alberghiero puoi recuperare eventuali lacune e inoltre hai più possibilità di inserirti (una volta laureato) nelle imprese di ristorazione collettiva, soprattutto se scegli di seguire la laurea triennale.
Come Tecnologi Alimentari siamo ancora pochi in Italia, circa 4.000 ecco perché molto spesso trovi un biologo al nostro posto =)
Come fare online?
Ciao mohammad come posso aiutarti?
Si può diventare tecnologo alimentare con la laurea in scienza della nutrizione?
Ciao Alex, si può ma dovresti sicuramente iscriverti alla magistrale di tecnologie alimentari e dare degli esami di debito! Io ho fatto la triennale di scienze e tecnologie della ristorazione (che mi avrebbe dato libero accesso alla magistrale di scienze dell'alimentazione e nutrizione umana per poter diventare un biologo nutrizionista) e ho cambiato "finale". Ho dovuto saldare degli esami di debito quali processi, packaging ecc...
Con la laurea in scienze della nutrizione che sbocchi occupazionali ho? Ps devo iniziare il secondo anno
@@alex-xt4fm Dai un'occhiata qui =) www.unimi.it/it/corsi/corsi-di-laurea/alimentazione-e-nutrizione-umana
@@soshaccp6965 Salve mi scusi volevo chiederle con la laurea in tecniche di laboratorio biomedico posso fare la magistrale in tecnologie alimentari?
È possibile lavorare nel settore del controllo qualità alimentare avendo solo una laurea triennale in biologia? Esistono dei corsi specializzanti o è fondamentale la laurea magistrale in tecnologie alimentari?
Ciao Beatrice, anche la figura del biologo può trovare occupazione nelle aziende alimentari, dipende dalla figura che stanno ricercando. Sicuramente per effettuare le analisi di laboratorio avete una buona base, confermi?
@@soshaccp6965 Alla triennale le ore pratiche son poche, io sono ancora al secondo anno, però non son sicura di voler continuare con la magistrale, per questo mi domandavo se un corso professionalizzante non fosse più utile
@@beatricetucci4482 I biologi che conosco mi hanno parlato molto bene del vostro ordine, dunque se prosegui con gli studi ti consiglio caldamente di fare subito l'esame di stato per poterti iscrivere all'ordine. Questo ti darebbe la possibilità di accedere ai concorsi (se sei interessata) e a ruoli nella pubblica amministrazione in alcuni casi.
Salve Ilaria vorrei una consulenza con un tecnologo alimentare per attivare laboratorio mi puoi segnalare qualcuno graxie Buon 2022
É una figura professionale che ha possibilità di trovare celermente un lavoro?
Ciao Rosario, il settore alimentare ed in particolare l'industria alimentare è per definizione anti ciclico. In questo momento di difficoltà le industrie di alimenti e bevande non hanno smesso di lavorare, chiaramente con le dovute misure di sicurezza per poter assicurare la disponibilità di alimenti. Ecco perché in genere i laureati in scienze e tecnologie alimentari entro un anno dalla laurea trovano posto nell'industria alimentare. Dico "in genere" perché dipende dalla regione in cui ti trovi, dal tessuto di aziende che ti circondano e altri fattori. Sei in procinto di iscriverti all'università?
@@ilariacangelli6501 Esatto,frequento il quinto in un liceo scientifico,sono abbastanza combattuto per la scelta universitaria,vivo in sicilia ma sono disposto anche a spostarmi in altre regioni per riuscire a trovare un buon posto di lavoro.
@@rosariofontana5073 Se ti interessa il mondo degli alimenti, dell'industria alimentare il Corso in Scienze e Tecnologie Alimentari è sicuramente ben strutturato e ti offre una conoscenza multidisciplinare in questa direzione. Studiando ed in seguito approcciandoti al mondo del lavoro, capirai in base alle tue capacità cosa ti piace di più. Se hai una mente analitica (da assicurazione e controllo qualità) oppure più innovativa (ricerca e sviluppo), ecc… ecc…Spero di esserti stata d'aiuto, magari tra qualche anno ci ritroveremo colleghi =) In bocca al lupo
@@ilariacangelli6501 Grazie mille,chi lo sa,potrebbe essere!Buon lavoro