Grazie Gigi per aver migliorato la qualita di questi videini cosi preziosi che rari, che sofferenza seguire quelli vecchi saluto e alla settimana prossima
Se non ricordo male, il disco di protezione di Moccone lato Cosenza era sussidiato da apparecchio "Risuanatore", dispositivo già contemplato anche dal Regolamento sui segnali delle Ferrovie dello Stato
@@aloisius1950Per chi non lo sapesse: un apparecchio "Risuonatore" è visibile nella sezione ferroviaria del Museo della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci di Milano
Gigi, domenica è stato fantastico la visita al DORS della Centrale come è stato fantastico parlare con due della Fondazione e sapere che sei un persona importante, mi hanno anticipato che stanno restaurando la Trappullella Argento e per l'anno prossimo sarà operativa. Complimenti per questo video storico, ma esiste ancora questa linea? Ciao
La Catanzaro-Cosenza interamente aperta all'epoca era una linea alquanto panoramica e godibile al finestrino. In questi giorni sono ancora in atto i lavori di ripristino fra Soveria Mannelli e Rogliano. Sedime ricostruito nelle aree franate e nuovo armamento 50 UNI con traverse monoblocco in CAP, le migliori per lo scartamento 950mm. Tutta la linea in generale è un cantiere oggi, anche con varianti di tracciato in punti ad elevata tortuosità. Sarà percorsa solamente dagli stadler.
Stanno arrivando nuovi rotabili d'altri tempi sulla Ferrosilana, una emmina e un'altra loco a vapore. Anche una M2 sarebbe ideale per qualche corsetta. Riaprirà nella sua interezza la linea per treni storici, inizialmente Pedace-San Giovanni, poi avranno origine da Cosenza, affiancando i treni di linea per un breve tratto.
ciao! complimenti per questi bellissimi documenti storici! Volevo chiederti se hai in archivio filmati dove si vedono le vecchie cuccette di una volta. Grazie ancora per questo gran lavoro che stai facendo!Ciao.
Ehhh, mi mancano, le cuccette. Ci feci anche un Milano-Parigi nel ... 1968 (sì, 'quel' Sessantotto) ma nemmeno una foto: eran tempi di altri impegni. Le tre grandi 'F': F come Ferrovia, F come Ferrari (una Fede, a quel tempo, avevo 18 anni) e F come ... come ... non me lo ricordo più. Ciao!
Domenica prossima continuano le cronache ferroviarie, nelle consuete linee bergamasche e dintorni. Ambientate fra luglio e agosto 2021. Solite scontate all'epoca Ale 582, ma col caravaggio ETR 421 in espansione rapida. A dicembre dello stesso anno si è completata la fornitura dei primi 30 caravaggio a quattro elementi. Ci saranno anche trappulelle in cronache successive in quel di San Zeno-Folzano.
Dopo queste clip di calabria 1989 e 1991, potrebbe essere pubblicato un unico video di Puglia-Abruzzo 1995, oggi diviso in tantissimi video. Dalle Appulo-Lucane alla Sangritana.
Ciao! Adesso osserverò il video, ma prima mi preme informarti dell'eredità che la tua passione continua a trasmetterci. Ecco la lista ferrovipatica di oggi. Giovedì 2: A Siena a Caccia dell'ultima coppia di ALn 668 toscane. Venerdì 3: In Lombardia a prendere Casaralta originali e (si spera) le ultime ALe 582, Sabato 4: RIcognizione d'eccezzione ad Arezzo per un complesso di ALe 801 in servizio, causa Pop guasto (anche qui si spera nella fortuna che non ritorni in servizio entro sabato). Un saluto e una buona domenica!
La vaporiera FCL che percorre la Silana resiste alle intemperie del gelo sottozero e riescono ad effettuare treni speciali anche sotto la neve. Tante volte quando la linea era in regolare servizio tantissima neve che non fermava affatto le corse.
Da dirette testimonianze,persone anziane mi raccontavano che ,al bisogno,per le abbondanti nevicate si reclutava anche personale esterno tra i residenti del territorio attraversato dalla linea ferroviaria. Si spalava "a mano" la neve accumulata nelle trincee caricandola su vagoni merci. Veniva,successivamente,allo stesso modo spalata sversandola dal di sopra dei viadotti . Titanico lavoro.
Dopo queste immagini... l’oblio. Non posso commentare in altra maniera la pessima gestione di linee costruite con tanta fatica in decenni di secoli precedenti. In particolare la faraonica stazione capolinea proprio dopo quegli anni, pur essendo inaugurata da poco, fu progressivamente e in silenzio lasciata a marcire. Il primo, vero e duro colpo, fu assestato con l’eliminazione dei servizi a lunga percorrenza che relegarono a un carattere locale l’immenso impianto, risultato così sovradimensionato e inutile. Cominciando a calare i passeggeri, le attività del fabbricato viaggiatori cessarono progressivamente (ad oggi mi pare ne resti appena una) e la posizione periferica rese il tutto una cattedrale nel deserto, oltretutto estremamente pericolosa. Nella stazione del centro della città sai per caso che fine hanno fatto le aree ex ferroviarie? Ti invito ad andare a fare qualche ricerca su internet e vedere oggi lo stato della stazione capolinea: non ti ricorda quella del tuo capoluogo di provincia? Anni di progetti di riqualificazione presunti che non hanno mai concluso nulla, fondi spesi a pioggia sul nulla, ecc. senza capire che il problema è legato al servizio ferroviario inesistente senza il quale la stazione è praticamente morta. Ottimo videino come sempre. Aspetto il prossimo. Ciao. :-)
Spero di poterla ripercorrere come negli anni 70' quando andavo a scuola da Colosimi a Cosenza. Grazie per questa bellissima emozione.
Una ferrovia nella Storia. Ciao!
Grazie Gigi per aver migliorato la qualita di questi videini cosi preziosi che rari, che sofferenza seguire quelli vecchi saluto e alla settimana prossima
Bene; grazie a te. Ciao!
Se non ricordo male, il disco di protezione di Moccone lato Cosenza era sussidiato da apparecchio "Risuanatore", dispositivo già contemplato anche dal Regolamento sui segnali delle Ferrovie dello Stato
Vedrai che qualcuno ce lo farà sapere o confermerà presto. La linea ha tanti estimatori!
@@aloisius1950Per chi non lo sapesse: un apparecchio "Risuonatore" è visibile nella sezione ferroviaria del Museo della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci di Milano
Buona domenica e ancora una volta complimenti per il video...
Grazie. Grande linea.
Puntualissimo come sempre. Grazie!
Spuntino festivo. Ciao!
Che bello, che bello, ma che bellooooo!!!!
Che bel mondo su rotaie era. Ciao!
Ciao Aloisius,sempre sul pezzo complimenti 😊
Le nostre belle ferrovie di tempi belli .... Ciao!
Gigi, domenica è stato fantastico la visita al DORS della Centrale come è stato fantastico parlare con due della Fondazione e sapere che sei un persona importante, mi hanno anticipato che stanno restaurando la Trappullella Argento e per l'anno prossimo sarà operativa. Complimenti per questo video storico, ma esiste ancora questa linea? Ciao
Dovrebbero riaprirla tutta e presto. Dovrebbero = voce del verbo 'con calma e per piacere'. Ciao!
Che meraviglia!!!!
Erano dei gran gioiellini, quei rotabili.
Gioielli tecnologici concepiti su misura per linee - gioiello. E che poesia, le stazioncine coi panni stesi...
Immagini spettacolari!
Era tutto da conservare ...
Complimenti! Bellissimo da un biellese che stravede per la Calabria.
C' erano rotabili inestimabili. C' erano, ahinoi ....
Ciao!
La Catanzaro-Cosenza interamente aperta all'epoca era una linea alquanto panoramica e godibile al finestrino. In questi giorni sono ancora in atto i lavori di ripristino fra Soveria Mannelli e Rogliano. Sedime ricostruito nelle aree franate e nuovo armamento 50 UNI con traverse monoblocco in CAP, le migliori per lo scartamento 950mm. Tutta la linea in generale è un cantiere oggi, anche con varianti di tracciato in punti ad elevata tortuosità.
Sarà percorsa solamente dagli stadler.
Manca ancora la magnifica Catanzaro Cosenza del 1991 ....
Bello Gigi ciao!!!!!
Un mondo magnifico e perso, così com' era.
Bellissima linea....l'hanno soppressa? Sempre apprezzatissimi i Tuoi videini.Buona Domenica e alla prossima Ciao
Dopo anni ed anni, 'prossima riapertura .... il 'prossima' è sempre soggettiva.
Stanno arrivando nuovi rotabili d'altri tempi sulla Ferrosilana, una emmina e un'altra loco a vapore.
Anche una M2 sarebbe ideale per qualche corsetta. Riaprirà nella sua interezza la linea per treni storici, inizialmente Pedace-San Giovanni, poi avranno origine da Cosenza, affiancando i treni di linea per un breve tratto.
''Con calma e per piacere'', dicono i dirigenti laggiù ....
ciao! complimenti per questi bellissimi documenti storici!
Volevo chiederti se hai in archivio filmati dove si vedono le vecchie cuccette di una volta. Grazie ancora per questo gran lavoro che stai facendo!Ciao.
Ehhh, mi mancano, le cuccette. Ci feci anche un Milano-Parigi nel ... 1968 (sì, 'quel' Sessantotto) ma nemmeno una foto: eran tempi di altri impegni. Le tre grandi 'F': F come Ferrovia, F come Ferrari (una Fede, a quel tempo, avevo 18 anni) e F come ... come ... non me lo ricordo più. Ciao!
@@aloisius1950 grazie mille lo stesso!
STUPENDO! GRAZIE! Peccato solo per la (si fa per dire) musica.
Mi sento sempre obbligato a togliere conversazioni e commenti (salaci) in cabina ..... Ciao!
Domenica prossima continuano le cronache ferroviarie, nelle consuete linee bergamasche e dintorni. Ambientate fra luglio e agosto 2021.
Solite scontate all'epoca Ale 582, ma col caravaggio ETR 421 in espansione rapida. A dicembre dello stesso anno si è completata la fornitura dei primi 30 caravaggio a quattro elementi.
Ci saranno anche trappulelle in cronache successive in quel di San Zeno-Folzano.
Eh sì, se voglio terminare la saga delle tavolozze colorate ALe 582 devo continuare imperterrito.
Dopo queste clip di calabria 1989 e 1991, potrebbe essere pubblicato un unico video di Puglia-Abruzzo 1995, oggi diviso in tantissimi video. Dalle Appulo-Lucane alla Sangritana.
Ne devon passare di ... treni prima d' arrivare al Grande 1995 ....
Ciao! Adesso osserverò il video, ma prima mi preme informarti dell'eredità che la tua passione continua a trasmetterci.
Ecco la lista ferrovipatica di oggi.
Giovedì 2: A Siena a Caccia dell'ultima coppia di ALn 668 toscane.
Venerdì 3: In Lombardia a prendere Casaralta originali e (si spera) le ultime ALe 582,
Sabato 4: RIcognizione d'eccezzione ad Arezzo per un complesso di ALe 801 in servizio, causa Pop guasto (anche qui si spera nella fortuna che non ritorni in servizio entro sabato).
Un saluto e una buona domenica!
Ti auguro successo al 100% !!!! Bel programma.
La vaporiera FCL che percorre la Silana resiste alle intemperie del gelo sottozero e riescono ad effettuare treni speciali anche sotto la neve. Tante volte quando la linea era in regolare servizio tantissima neve che non fermava affatto le corse.
Piriché dietro c' eran Ferrovieri con la F maiuscola. Già, c' erano ....
Da dirette testimonianze,persone anziane mi raccontavano che ,al bisogno,per le abbondanti nevicate si reclutava anche personale esterno tra i residenti del territorio attraversato dalla linea ferroviaria.
Si spalava "a mano" la neve accumulata nelle trincee caricandola su vagoni merci.
Veniva,successivamente,allo stesso modo spalata sversandola dal di sopra dei viadotti .
Titanico lavoro.
Avanti sempre così grazie da Leopoldo
Un bel mondo che era tutto da conservare.
Bellissime immagini , ma possono vivere se nessuno ci lucra ,
Concordo. E ciò, nella nostra attuale italietta (minuscolo) non è pensabile. Ciao!
Adesso dovete andare avanti così grazie da Leopoldo
Grazie!!
Le Tranvie delle Alpi Marittime (1909 - 1932) avevano pendenze del 60-70 per mille e non avevano cremagliera...
S', tratte al 60 per mille erano allora considerate 'abbordabili'. Oggi neanche la metà vien presa in considerazione.
Dopo queste immagini... l’oblio. Non posso commentare in altra maniera la pessima gestione di linee costruite con tanta fatica in decenni di secoli precedenti. In particolare la faraonica stazione capolinea proprio dopo quegli anni, pur essendo inaugurata da poco, fu progressivamente e in silenzio lasciata a marcire. Il primo, vero e duro colpo, fu assestato con l’eliminazione dei servizi a lunga percorrenza che relegarono a un carattere locale l’immenso impianto, risultato così sovradimensionato e inutile. Cominciando a calare i passeggeri, le attività del fabbricato viaggiatori cessarono progressivamente (ad oggi mi pare ne resti appena una) e la posizione periferica rese il tutto una cattedrale nel deserto, oltretutto estremamente pericolosa. Nella stazione del centro della città sai per caso che fine hanno fatto le aree ex ferroviarie? Ti invito ad andare a fare qualche ricerca su internet e vedere oggi lo stato della stazione capolinea: non ti ricorda quella del tuo capoluogo di provincia? Anni di progetti di riqualificazione presunti che non hanno mai concluso nulla, fondi spesi a pioggia sul nulla, ecc. senza capire che il problema è legato al servizio ferroviario inesistente senza il quale la stazione è praticamente morta. Ottimo videino come sempre. Aspetto il prossimo. Ciao. :-)
Non ho più seguito le vicende di quei politici 'lungimirant'i ai quali va dato il merito di aver reso possibile la situazione attuale ....
Ciao!
Bom domingo...🇧🇷🇧🇷🇧🇷🇧🇷
A presto; ciao!!