Non si tratta di dubbi economici, anche per comprare una ID3 fai un'investimento che è molto più alto di un normale termico e non tutti possono farlo. I dubbi li hai sia che compri una elettrica da 20k sia da 100k, perchè comunque se si vuole creare un cerchio chiuso ora come ora lo possono fare persone come il signor Gianni che hanno una casa indipendente, "comoda" . Chi sta in palazzine-condomini, magari non nuove, se non c'è il proprietario che fa l'investimento per cappotti-pannelli-caldaie.....e pensare che col 110% ora sarebbe un'opportunità
Ti meriti il successo che hai raggiunto e che raggiungerai ancora. È tutto l'insieme di ciò che fai, di come lo fai, delle tue idee, della tua passione, del reinventarti... Non vedo nessuno neanche all'orizzonte paragonabile. Continua così Andrea!
Ciao Gale! Bellissimo il video e anche molto utile! Il problema delle auto elettriche è ancora la mancanza di una ricarica veloce. Se hai un imprevisto e sei disperso nel mondo, ti ci vogliono ore per recuperare km che ti servono. Al contrario, il classico diesel o benzina puoi recuperare i tuoi 500/1000km con un tempo molto limitato che sappiamo tutti che è di circa 5/10 minuti. Inoltre c'è ancora la mancanza delle colonnine praticamente ancora in tutta Italia; al contrario, i distributori diesel e benzina sono dappertutto. Utilizzo il monopattino per andare a lavorare. Ogni giorno faccio circa 8km. Per non stare a piedi, lo metto sotto carica dopo un giorno, massimo due, sempre in base ai giri che devo fare. Semmai ci sono degli imprevisti dell'ultimo secondo, è difficile gestire l'autonomia e si rischia stare a piedi. Speriamo in un grandissimo passo in avanti perchè il elettrico merita veramente tanto! Ciao e un super saluto!
Secondo il mio punto di vista i problemi ad oggi sono 3 : 1) una macchina elettrica costa almeno 7-10 Mila euro in più (considerato gli incentivi) di una diesel o benzina-metano; 2) se a casa non hai un impianto fotovoltaico con accumulo e devi ricaricare pagando la corrente, alla fine il risparmio non e' così elevato, sempre tenendo conto del costo iniziale di acquisto e di conseguenza del tempo di ammortamento dell'investimento; 3) se penso al mio posto di lavoro, non ho a disposizione luoghi a cui attaccare la presa durante l'orario di lavoro in quanto la macchina si trova in un parcheggio pubblico a servizio di zona residenziale - uffici e come me, penso che in tanti si trovino nella stessa situazione.
Sul punto 1 al calcolo devi però togliere (se non lo hai già fatto) il bollo per almeno 5 anni e hai costi di manutenzione (almeno fino alla scadenza della garanzia sulle batterie) molto, ma molto più bassi. Sul punto 2 sono d'accordo con te, però anche se non hai il fotovoltaico la corrente la paghi (indicativamente) 0,25 Euro al KWh e quindi è ancora conveniente, bisognerebbe fare dei conti fatti bene, se invece carichi solo alle colonnine probabilmente ti costa di più, forse non della benzina ma sicuramente del metano.
@@K-eVChannel riguardo al punto 1 hai ragione, non li ho menzionati però credo che siano di molto inferiori a 10000 euro ed inoltre se per esempio prendo in considerazione una id3 da 77 kWh il gap di prezzo rispetto ad una diesel pari livello e' superiore ai 10000 euro. Per quanto riguarda il punto due, prendendo sempre come esempio una ID3 da 77 KWH parliamo di un'autonomia di circa 300 km con 20 euro, non proprio entusiasmante come risultato
@@lucamancini1988 Certo, però abbassi di almeno altri 2.000 euro il divario (a parità di prestazioni dell'auto). L'ID3 non è particolarmente efficiente, io con la Kona su strade urbane ed extraurbane faccio più di 400 Km con 64KWh e quindi circa 16 euro (calcolando 0,25 Euro a KWh) per 400 Km. Con un diesel di pari prestazioni non credo ti bastino 16 euro per fare 400 Km., non parliamo poi del benzina, forse con il metano.
@@lucamancini1988 Di listino 47.535 euro di cui 1.910 per la Wall Box Enel che non ho preso. Ho ridato indietro la mia Ioniq Plug-in di due anni che mi è stata valutata 20.350 euro, ho versato 2.000 Euro e pagherò 99 Euro al mese per tre anni (se non la do indietro prima per prendere un'altra elettrica, forse la Ioniq 5) e il valore garantito dopo 3 anni è di 23.000 euro che possono servire da caparra per una nuova auto, o vengono riscattati o semplicemente ridai indietro l'auto senza spendere altro (sempre che non ci siano righe, non abbia percorso più di 15.000 Km all'anno e così via). La mia era, però, la Exellence 64 KWh con caricatore da 11KWh opzionale installato e bicolore bianca con tetto nero, cioè il massimo che si poteva prendere.
Tutto molto bello: usata con 68.000 km su Autoscout sta a 55.900€. Immatricolata a km 0 viene 70.000 €. Allora, o ci prendiamo per il culo credendo che l'italiano guadagna 3.500 €/mese, o per i prossimi 20 anni le auto andranno ancora a benzina e gasolio. Questi video sono belli per quanto utopici! Il tipo ha una casa che un cristiano normale non se la potrà permettere in 6 vite. Sono contento per lui, e ringraziando iddio c'è gente come lui che fa girare l'economia, ma non parlatemi di queste cazzate ecosostenibile, perché ECO è business per RICCHI.
Si tutro molto bello, ma fare un investimento del genere, tra villa/villetta ecc (se abiti in un condominio il discorso è a 0) impianto fotovoltaico con o senza impianto di accumulo e wallbox non è proprio per tutti, anzi.... per pochissimi purtroppo. Senza aggiungere nel conto un macchina elettrica. Sono discorsi molto fichi ma ci vogliono i troppi soldoni. Pensate ad esempio ad un giovane, per arrivare a questi risultati deve lavorare tutta la vita.
@@jann888q forse tu non hai capito il discorso. In più sei sempre tu che devi dare i soldi per poi riprenderli in fase di dichiarazione dei redditi (giusto se riesci a trovare la cessione del credito) Rimane sempre l'acquisto di una villa. Credo di essere stato chiaro
@@mariussik10 non è esatto, ci sono aziende che si prendono in totò il tuo credito d'imposta e tu non versi manco 1 euro, è il caso specifico del condominio dove abito, la ditta si è occupata di tutto, dalla progettazione alla presentazione della domanda, ai materiali, alla messa in opera, costo per noi condomini? Zero
In realtà però paradossalmente avere impianti simili su case (anche appartamenti) nuovi non è così utopistico. con la mia ragazza a 28 anni abbiamo preso da poco un appartamento di nuova costruzione con questi medesimi impianti (eccezione fatta per l'accumulo: la batterie sono ancora costose e con dubbi di durata). Facendoci due conti comprare un appartamento vecchio e ristrutturarlo in maniera "ordinaria", non ci sarebbe costato molto meno!
Sei un grande, complimenti bellissimo video, sono un appassionato di auto elettriche ma vivo in condominio e non ho il box auto, e tutti i giorni mi dico, devo assolutamente cambiare casa e auto...
Come al solito grande Andrea, che porti questi video! Spero un giorno di poter comprare anche io un auto elettrica!! Questi video dovrebbero farli vedere anche su le TV, RAI, mediaset ecc. Il futuro è questo qua', e soprattutto sostenibile!! 👏👋😉
Di video belli ne hai fatti tanti,tantissimi,ma questo....il chiacchierare con persone che hanno fatto scelte o che le stanno per fare,le loro esperienze e testimoniante,senza trascurare le reali reazioni che hanno,come il signore che prova la macchina,è stato bellissimo. Io ho usufruito del 50% per farmi un impianto fotovoltaico,e ho contattato la stessa ditta che verrà a progettare un sistema di accumulo più pompa di calore con il contributo 110%. Il mio obbiettivo è quello di fare una cosa come il signore del video,valutando anche un cambio di riscaldamento interno,che ora ho termosifoni,e valutare una valida alternativa; ma non solo per un discorso di rispetto per l’ambiente,ma come dici tu Andrea,per confort di vita e risparmio nelle casse della famiglia che è sempre una bella cosa. Magari appena fanno i lavori,se vuoi curiosare,ci mettiamo in contatto😉
@@cannadesfull esagerato... kit da 6kwatt, (15 pannelli da 400w) , inverter , batteria di accumulo Tesla da 13kw compreso di backup gatway , pratiche varie e montaggio io dovrei spendere 29.701€... anche io mi sto informando sull’ecobonus...
@@TheSartuz un consorzio che segue la mia zona. (Vicenza) Seguono pratiche per l'ecobonus solo per la parte di fotovoltaico. Il cambio caldaia è il fattore trainante. Se sei interessato posso passarti il contatto in pm.
Il bonus 110% ancora mi fa stare male. Andrea, non hai idea dei bastoni tra le ruote che ho avuto per provare ad accedervi. Non avendo amicizie nell'edilizia, avendo poca disponibilità economica ( fa strano, visto che dovrebbe essere "gratis" ) alla fine non ce l'ho fatta. Come volevasi dimostrare il bonus 110% lo useranno coloro che già hanno una casa di buon livello, per averla perfetta, mentre le baracche resteranno baracche. Probabilmente il mio camino a legna inquinerà più di 100 impianti a metano che i proprietari di queste ville hanno sostituito...
Nella gran parte dei video sulle elettriche sento”vai al lavoro e la ricarichi in una colonnina” “metti una wall box a casa”... ma davvero tutti hanno una colonnina al lavoro?tutti hanno un box ??? Solo io non potrei caricare l auto al lavoro e ho l auto parcheggiata in strada ????
Il tuo ragionamento è sensato... Io ho un auto elettrica (kona) ma ho scelto elettrico solo perché grazie a mia moglie posso disporre di un box auto e la carico da una normale presa shuko quando voglio... Davanti a dove lavoro ci sono 2 colonnine che per lo più trovo sempre libere, ma non ci ho mai caricato e se non avessi avuto un box auto non avrei scelto elettrico in quanto mi sarei dovuto affidare a quelle 2 colonnine dove lavoro che magari, una volta avrei potuto trovare occupate... O guaste... E li dovresti iniziare a girare per trovare una colonnina dove caricare... Ma poi che fai mentre aspetti? Io faccio il fornaio e mica posso mettermi a farmi le passeggiate mentre ricarico... Quindi per chi non ha un box diciamo che scegliere elettrico resta sempre un mezzo rischio... Si può fare intendiamoci... Ma diventa sicuramente più complesso!
Mi spiace, ma è solo bella teoria. Io ho i pannelli fotovoltaici (4.5 Kw), la caldaia ibrida, e il sistema di accumulo (5 Kw). Per quattro mesi all’anno ,a causa dell’inclinazione dei raggi solari, gli accumulatori non si riempiono mai, e se va bene si fermano (col sole pieno) alla seconda tacca, vuotandosi in un attimo col normale utilizzo domestico. Se poi capita un inverno come questo, in cui i giorni di sole sono pochi, gli accumulatori sono solo un elemento decorativo. Questo succede nel periodo in cui fa più freddo, e quindi la caldaia ibrida è un controsenso, come non averla. È vero che in maggio arrivo a produrre 25 Kw al giorno, ma il fotovoltaico è tutto meno che la conquista dell’indipendenza energetica, a meno che uno viva a Creta. Stesso discorso per l’auto elettrica: investi un botto di soldi per poterla caricare in casa solo sei o sette mesi all’anno?
Bhe lo hai scritto tu "4 mesi l'anno".. vuol dire che gli altri 8 mesi casa tua è energeticamente autosufficiente. Non mi pare poco sinceramente: sei passato dall'essere dipendente dal gas e dall'enel per 12 mesi su 12 a esserlo, parzialmente, per 4 mesi su 12. E da maggio a settembre vendi il surplus
L'impianto fotovoltaico dei miei genitori produce max 300w in questa stagione fino ad arrivare a max 1400w d'estate; dati relativi alle ore più soleggiate. Ora io non sono un esperto (anzi...), ma mi sembra un miraggio affermare che, con il fotovoltaico, ti ricarica la macchina gratis come spesso mi capita di sentire.
E' vero. Il discorso va analizzato in dettaglio. Credo si possa arrivare a percentuali medie annuali di ricarica gratuita attorno al 20% su tutta l'energia ricaricata a casa.
Video molto interessante! L’unico appunto è per la pompa di calore ibrida che ormai è un po’ una cosa “passata”: delle buone pompe di calore non hanno bisogno del supporto del gas per lavorare, nella mia zona si arriva anche a -15c ma delle pompe di calore professionali non hanno il minimo problema (anche su radiatori se ben dimensionati).
Grandissimo Andre, questi sono i contenuti di cui si ha bisogno. Togliere i dubbi più comuni sulle reali perplessità all’acquisto. Poi…. La parentesi del 110%…. Il mistero misterioso…. Più chiedo e mi informo e più mi sento rispondere “non esiste”, “non lo faccio, “è una bufala perché ha troppi paletti e alla fine non rientra nessuno nelle casistiche accettate”…. E queste sono risposte avute da imprese, non “dagli amici al bar” 🤔😤
Certo, tutto molto bello. C'è un piccolo MA. Non tutti hanno la villetta in provincia con il garage, tantissimi abitano nei mega condomini che sono sprovvisti di box e non parlo solo di grandi città, ma anche di piccoli paesini dove di palazzoni enormi ce ne sono tanti... E li a voja a trovare il box auto con l'impianto... P. S. Io sono a favore dell'elettrico e comunque ho trovato il tuo video molto interessante!
L'ambiente non lo salvaguardi, solo che sposti l'inquinamento dalla città e lo passi alla periferia dove stanno le centrali elettriche. Quindi respiri aria più pulita in città ed è una cosa buona ma l'ambiente rimane sempre inquinato.
@@kusmi156 senza pensare a tutto l’inquinamento che viene prodotto per estrarre i materiali.. hanno spostato il problema, non hanno risolto nulla! Anzi stanno creando ancora più danno! Tra qualche anno troveranno un modo per smaltirle, per ora finiranno in qualche paese più povero per poi finire in mare!
Ciao Andrea, complimenti per tutto quello che fai. Volevo sapere cosa ne pensi del sistema di ricarica delle NIO in Cina ovvero il battery swap station. Buona giornata, un saluto!
Anche se non hai chiesto a me ti do la mia opinione, per quel che conta..... Per me non potrà mai prendere piede perché non è realizzabile su larga scala.... la sostituzione fisica della batteria non evita che la si debba ricaricare in modo ultrafast ma toglie solo il fatto che tu aspetti che si finisca di ricaricare la tua... perché le stazioni di scambio batteria se vogliono avere batterie cariche da poter montare devono ricaricare bel minor tempo possibile quelle che hanno appena smontato... quindi non è altro che una stazione di ricarica ultrafast (come quelle attuali di ionity o Tesla) con tutto cio5che consegue (alta potenza richiesta e degrado rapido delle batterie) con l'unica differenza che a te montano la batteria che hanno smontato a qualcun'altro mezz'ora prima.... Il lato buono di questo sistema è che tu non aspetti mezz'ora che si ricarichi la tua personale batteria ma quello meno buono è che non hai più una tua batteria personale (dove puoi stare attento a non degradarla) ma ti ritroverai di continuo a cambiare batteria e magari ti ritrovi con una che è degradata in modo significativo quando prima del cambio ne avevi una in ottimo stato... Oltre al punto di vista del singolo proprietario il problema più grande è organizzativo a livello di rete di stazioni di scambio.... Perché mentre con la ricarica diretta della macchina basta standardizzare il connettore (come è già stato fatto) per poter ricaricare con qualsiasi marca di auto a qualsiasi stazione di ricarica con il sistema a sostituzione di batteria in una stazione di scambio puoi pensare di sostituire la batteria solo se è identica a quella che c'è in quella stazione... quibdi si dovrebbe creare una rete di stazioni di ricarica per ogni tipo di batteria (neanche per ogni marca di auto perché una singola marca utilizza batterie differenze, se non altro che per capienza, nei proprio modelli ed anche all'interno del singolo modello), cosa assolutamente impossibile da realizzare... L'unica cosa che potrebbe far funzionare il sistema sarebbe se tutte le Marche e tutti i modelli utilizzassero lo stesso standard di batteria (imposto uguale per tutti per legge...) magari con varianti solo relative a 3 o 4 step di capienza.... ma non credo che le case costruttrici accetterebbero mai una cosa del genere perché obbligarli ad utilizzare un determinato pacco batteria (in tutto il suo complesso quindi anche come tecnologia di gestione della temperatura, dimenzione fisica, tipo di attacchi all'auto e tutte le altre variabili che riguardano la gestione della batteria) gli escluderebbe il 90% delle possibilità di scelta in fase di progettazione del auto.... Un conto è utilizzare tutti lo stesso connettore e "linguaggio di comunicazione" colonnina-auto, un altro utilizzare fisicamente tutti lo stesso pacco batteria...
@@morenocerquiglini6030 grazie per la risposta, mi hai fatto riflettere su cose che non avevo proprio preso in considerazione. grazie ancora, buona giornata !
Domanda. Ma l’impianto era già attivato? Perché non vedo il contatore di produzione. Ho visto la predisposizione con i cavi “cavallottati” ma non il contatore. Nel caso non fosse ancora presente, sa il signor Gianni che non può utilizzare l’impianto? Non parlo a vanvera, sono un tecnico della distribuzione e faccio quasi tutti i giorni verifiche per collegamenti alla nostra rete di sistemi di produzione e in caso di accumulo. E gli impianti non potrebbero essere attivati fino a tale verifica. Spero di aver visto male io, altrimenti potrebbe avere problemi il buon signor Gianni.
Ciao Andrea, ha senso installare una pompa di calore abitando a 600m di altitudine e con una casa di circa 150mq? riuscirei a riscaldarla? in tanti che hanno abbinato la pompa al fotovoltaico qui in zona hanno avuto problemi di dimensionamento della pompa di calore , sconsigliandomela. E' ormai l'unico dubbio che mi rimane prima di procedere all'installazione dell'impianto. grazie
Video molto bello, bravo. Hai spiegato in maniera molto fruibile il concetto di Microgrid. In questa live ti darei il consiglio di invitare anche chi fa ricerca su questo tema, ci sono professori universitari del PoliMi che sono esperti mondiali. La ricerca su questi temi corre e il concetto che hai spiegato in questo video evolve in continuazione, ad un ritmo impressionante... Un professore universitario potrebbe chiudere il cerchio di questa analisi.
Finito 110% in 1 anno, riqualificazione edificio anni 60 con una spesa complessiva pari al 10%. Non male direi! PDC FTV ACCUMULO COLONNINA E ZERO GAS, è il futuro che lo vogliate oppure no
Ciao Andrea, grazie per questo video molto interessante, sopratutto per chi come me si sta avviando in questa strada, una domanda su tutte: hai sentito parlare delle caldaie ad idrogeno che producono anche corrente?
bellissimo video..e gran finale..!!!..per provare l elettrico basta andare in un centro go kart solo elettrico e farsi un paio di giri in pista al coperto per rendersi conto delle differenze ..anche con la frenata o meglio non frenare col pedale..!!!
Ciao Andrea dove posso trovare la live ?ovviamente se ancora ne esiste traccia ! Sto per fare il passo che ha compiuto Gianni e ne vorrei sapere un po' di più . Grazie a te o a chiunque possa rispondere alla domanda
Quanto ti costerà lo smaltimento delle batterie con la rottamazione? Se in incidenti l’auto e danneggi le batterie, quanto vi costa ricomprarle? Un pacco di soldi e forse ti conviene rottamare l’auto prima del previsto. Questo dovrebbe essere più chiaro a chi acquista auto elettrica.
Ciao Andrea, ma secondo te perché il metano è stato completamente abbandonato, non inquina e sopratutto non c’è il problema dello smaltimento delle batterie, è per chi non ha esigenze di performance ma solo di chilometraggio è perfetto, una tua opinione ?graziee
Molto bello e utile il video di Andrea. Fuori contesto (politico/economico) faccio però una piccola riflessione sulla distribuzione degli ecoincentivi. Il buon signor Davide sicuramente è in grado di vederci lungo, ha sicuramente facoltà economiche (se si compra una Jaguar) e quindi avrebbe intuito un risparmio anche se non avesse goduto del 100% degli incentivi economici. Quello che voglio dire è questo: se ci fossero degli scaglioni in base all'ISEE per accedere agli eco-incentivi non sarebbe più corretto? Esempio: ISEE < €45.000 : 100% INCENTIVI - ISEE > €45.000 e < €60.000: 80% INCENTIVI - ISEE > €60.000 50% INCENTIVI - ISEE > €100.000 20% INCENTIVI. Se fosse così non avremmo magari più fondi per aiutare l'elettrico oggi o nel prossimo futuro. Come? Eliminare totalmente il costo dell'aumento del contatore da 3Kw a 6Kw per ISEE < 45.000 per esempio. Con la stessa modalità togliere la fastidiosa "quota potenza" annuale. Un bonus fiscale per una Wallbox al 75% al posto di 50% sempre per ISEE con redditi "normali".... altro esempio Oppure se sono in condominio e il passaggio di 2 classi energetiche è impossibile e posso migliorare solo di 1 classe è corretto non avere aiuti? Oltre al 40% dello sconto sulla macchina elettrica per un ISEE sotto i € 30.000 si poteva garantire anche un prestito a tasso zero di € 10.000 per aiutare nell'acquisto... altro esempio. Per chiudere il mio discorso mi sembra che ci siano finanziamenti a pioggia per incentivare l'elettrico e l'ambiente che non sono proporzionati al reddito e quando questi fondi finiranno temo che ne avranno beneficiato di più le persone che potevano in questo periodo fare investimenti. Però l'ambiente lo aiuti di più se con gli stessi soldi fai passare 2 persone da una Twingo a benzina ad una Twingo elettrica piuttosto che il signor Davide a passare da una Jaguar a benzina ad una Jaguar elettrica. O no? Ovviamente questo intervento non vuole dire niente al signor Davide che fa benissimo ad usufruire di tutto quello che lo stato mette a disposizione e al servizio di Andrea che è utilissimo.
verissimo, hai detto bene, è un ottimo ragionamento, se no piove sempre sul bagnato! GLo stesso a mio avviso per ogni intervento di riqualificazione di una casa e o altro
Ciao, un dubbio avendo un impianto fotovoltaico con accumolo, è possibile usare l'auto in vehicle to home (V2h) come accumulatore aggiuntivo? Grazie e buona giornata
secondo me sarebbe interessante provare a fare un'analisi, anche di massima, per capire la condizione di "break-even" tra elettrico ed endotermico. Intendo dire: dopo quanto tempo i costi di acquisto, manutenzione e "mantenimento" di un'auto elettrica, più l'eventuale investimento per l'impianto di "ricarica rapida" in casa vengono ammortizzati, a scapito di una normale auto a motore endotermico (ovviamente a parità di allestimento, km percorsi, ecc.). Il tutto, escludendo bonus, incentivi, promozioni, ecc, che oggi ci sono, domani chissà....
Però tutto bello ma non si parla mai di costi post acquisto. Mi riferisco alle batterie di accumulo per esempio ( durata, efficienza, manutenzione sostituzione) oppure quelle della macchina. I pannelli fotovoltaici: quanto durano? quanto costa lo smaltimento? sono tutte informazioni che si fa fatica a reperire e quando le trovi sono generiche ed approssimative. Intendiamoci non voglio dire che non si deve fare la transizione all’elettrico però è giusto valutare e conoscere tutti gli aspetti.
Grande Andrea... ✌️ Video come al solito interessante, ma qui ti sei spinto verso qualcosa di ancora più utile e completo come discorso. Mi occupo di risparmio energetico e qui al sud (Cosenza) ancora è difficile far passare questo bel messaggio. Complimenti ✌️😉👍
Non ci sono ancora troppe colonnine in giro per la città e, soprattutto, non tutti vanno in un ufficio che rende disponibile la colonnina di ricarica.. Il signore con la villa.. beh, chapeau, bravissimo e intelligente dal punto di vista economico e ambientale, BRAVO!
La reazione che hanno tutti (anche quelli con pregiudizi) quando provano per la prima volta un'elettrica..magari diversa esclamazione 😅, ma stessa identica reazione per tutti!
l'ostacolo e' che non tutti vivono in ville e soprattutto non tutti hanno un box per ricaricarla alla sera in tutta comodita'. ora siamo anche di fronte ad aziende che spingono allo smartworking quindi nemmeno in azienda si potra' ricaricare. ci vogliono imporre l'elettrico ma se si diffonde troppo, sara' un vero problema con queste infrastrutture scarse.
Primo giorno in 3a superiore indirizzo meccanica, anno 2001, il prof di meccanica alla prima lezione con noi ci disse:" sappiate che il futuro per le auto sarà elettrico, il tempo che la gente esca dal concetto che il motore è prestazionale solo perché fa tanto rumore e prenderà il volo perché le prestazioni elettriche, sono su un altro pianeta, batterie permettendo🤯❤️
Secondo voi io che faccio 110km al giorno e potrei costruire un garage in giardino (penso ad eventuale fotovoltaico + accumulo) potrei essere nel target per passare all’elettrico non potendo caricare al lavoro ma dovendo caricare quello che mi serve solo nelle 8/9 ore notturne? Grazie
Guarda... Io faccio 60 km al giorno, non ho ne fotovoltaico, ne wall box, ma ricarico dalla normale presa shuko, per capirci, quella a cui dentro casa colleghi la lavatrice... Ricarico utilizzando il carichino della hyundai (ho una kona elettrica 64kw) a 10 ampere che sono circa 2 kw In 3 ore e mezza max 4 ore recupero i 60 km di autonomia Quindi se tu percorri come hai detto, 110 km al giorno, in 9 ore li recuperi tranquillamente già con la modalità più lenta di ricarica... Se poi fai installare una wall box per poter ricaricare a 6kw allora non hai nessun problema davvero!
@@emilioparis468 giusta analisi, tuttavia se dovessi fare un viaggio lungo da sfruttare tutta l'autonomia delle batterie e non potessi tenere sotto carica la macchina ininterrottamente per i 2 giorni precedenti? :/
@@MrAlessiocix in caso tu esaurisca quasi del tutto la batteria non è detto che poi la debba tenere in carica per tutto il tempo necessario a riportarla al 100% Ipotizziamo che tu torni a casa dal viaggio con il 5% di batteria Poniamo il caso che il tuo orario di rientro sia intorno alle 21 di sera e che la mattina tu debba uscire di casa per andare a lavoro alle 6 Ebbene avresti le ore sufficienti per caricare i tuoi 110km di autonomia oltre al 5% che già avevi residui... Giorno dopo giorno andresti a recuperare pian piano tutta l'autonomia... Calcola che io, che ho 64kw di batteria, per ricaricarla quasi tutta, dovrei fare 3 sessioni di Ricarica da 10 ore l'una. Poi, se proprio non ci si sta dentro con i tempi, ci si fera6, tornando dal viaggio, a una colonnina fast, dove in meno di 40 minuti si Riporta la batteria fino all 80% e se uno non vuole stare li per i 40 minuti necessari, può anche fermare la ricarica veloce non appena arriva a una percentuale di batteria he ritiene sufficente, nel tuo caso basterebbe arrivare dal 5% fino al 50% in questo caso il tempo dovrebbe non dico dimezzarsi ma quasi...
Pippa megagalattica sulla sostenibilità, il progresso, l'economia circolare energetica e poi...sul retro della casa "illuminata" una distesa di legno pronta da bruciare nel camino! W l'ipocrisia...
Lascia perdere l'accumulo che è solo uno specchietto per le allodole per farti spendere una barca di soldi che non ammortizzeresti mai. La batteria più avanzata non dura più di 3 o 4 anni se sei fortunato e ha un costo che andrebbe ammortizzato in non meno di 8/9 anni...quindi capisci da solo che sono semplicemente soldi buttati nel cesso. Inoltre d'inverno l'impianto fotovoltaico non riuscirebbe mai a ricaricarti completamente le batterie viste le minori ore di sole e visto che parte dell'energia prodotta verrebbe usata anche di giorno. Inoltre d'inverno fa buio mediamente alle 17 se non prima e l'impianto fotovoltaico si ferma facendo partire le batterie che anche se magicamente completamente cariche non ti durerebbero più di 3 ore quindi fino alle 19/20... Dopodichè dalle 20 alle 24 ora in cui mediamente si va a dormire dovresti continuare a comprare energia per non rimanere al buio. Quindi spenderesti una barca di soldi solo per un paio d'ore di autonomia...questo è il concetto. Quello che veramente si può fare oggi è solo un discreto impianto fotovoltaico per abbattere leggermente i costi in bolletta...nient'altro...
@@MrRoberto984 guarda non saprei dirti nello specifico perchè ormai l'offerta è ampia e variegata. Quello che ti consiglio io è senti vari consulenti per il fotovoltaico...ma lascia perdere assolutamente l'accumulo che non è ancora neanche lontanamente maturo come tecnologia e soprattutto come costi. Ci sono marche che garantiscono le batterie addirittura 10 anni... Mentono sapendo di mentire... Le batterie dell'accumulo altro non sono che batterie più grandi con la stessa tecnologia delle comuni batterie che usiamo ogni giorno...magari leggermente più raffinate ma sempre normali batterie sono... La batteria della macchina, del cellulare ecc...ecc... Dimmi tu se hai mai sentito una batteria della macchina o di un cellulare che siano durate più di 4 o addirittura 5 anni... Garantirle poi 10 anni è come affermare che gli asini volano... Purtroppo molti ci cascano nell'utopia dell'indipendenza energetica nelle ore notturne...ma appunto ancora di utopia si tratta...
Galeazzi perdonami.. Ma non puoi rigirare la frittata cercando di spacciare un limite dell'elettrico per un pregio!! È comodo fare benzina dove e quando voglio ovunque mi trovo. È scomodo ricaricare tutte le sere o quasi obbligatoriamente la mia vettura elettrica altrimenti l'indomani non posso andare dove mi pare.. Questo è un fatto non facciamo il gioco delle tre carte 😁
Ho pensato la stessa identica cosa io! Poi per come la penso io non è così tragico fermarsi 5 min a fare benzina. Cioè 5 min ci vogliono santo cielo! 🤣
Esatto. Le macchine elettriche devono stare sempre sotto carica quando sono parcheggiate sennò il giorno dopo le ritrovi mezze scariche e non ci vai da nessuna parte. E questo per me è il 1° limite di queste auto.
Cioè fatemi capire. è scomodo dover mettere la macchina in ricarica quando si torna a casa (ci vuole 3 secondi) ma è comodo andare al distributore, fermarsi, inserire i soldi e fare rifornimento (almeno 5 minuti)? Ma poi a cosa cavolo vi serve tutta sta autonomia se fate meno di 100 km al giorno? lol
@@clickbaitlover8590 Non stiamo dicendo che sia scomodo mettere in carica la macchina ma neanche che sia comodo. Come non è scomodo fare rifornimento che ci vogliono 5 min. Comunque la scomodità sta tutta nella mentalità un po’ come dover pensare a ricaricare il cellulare,smartwach ecc... il discorso è nato dal fatto che per come ha parlato Andrea dover ricaricare la macchina sia più comodo di dover fare benzina che in realtà è la stessa cosa! Sempre se hai la possibilità di ricaricare l’auto in casa altrimenti la comodità è tutta favore del fare rifornimento dal benzinaio.
Approfondiremo con una diretta il 12/02 alle ore 18:00, ci farebbe piacere partecipasse anche lei! interverranno @jbcarsmonza (auto elettriche) e @Solarplay (fotovoltaico/accumulo) con la moderazione di @Andrea Galeazzi.
Nel posto di lavoro ti attacchi al cazzo secondo me 😂😂 vai a chiedere al capo di poterti attaccare alla corrente elettrica che paga lui! Già abbastanza se non ti licenzia!
Bisognava specificare nel posto di lavoro solo se sei il capo puoi caricare l'auto elettrica. Che poi il capo è quello che guadagna di più quindi l'unico che si può permettere l'elettrica
Senza considerare che hanno evitato di parlare della possibilità di ricarica quando fai un viaggio in giornata di 3/400 km e magari ti capita l'imprevisto
@@nicolacubeddu6897 esatto, l’imprevisto può sempre capitare e non sempre ci sono le colonnine di ricarica. Attualmente sono un giocattolo costoso per gente ricca..
Sicuramente è più complicato che a casa ma dipende dal rapporto che hai con il tuo datore di lavoro.... per il fatto del costo della corrente è un finto problema perché qualsiasi colonnina (se il datore di lavoro ti da il permesso una colonnina dovrai montare) tiene uno storico dei Kw che ha prelevato dalla rete quindi è semplice sapere quanto ha consumato la tua auto e quanto devi risarcire al datore di lavoro. Ripeto, la discriminante è il rapporto che hai con il datore di lavoro.... di certo se lavori in un azienda dove sei solo un numero difficile che ti vengono incontro... ma dato che l'Italia è la patria delle partita IVA (dove il datore di lavoro sei tu) e delle piccole imprese artigianali (dove hai un rapporto diretto, quasi da familiare, con il datore di lavoro) e non certo dell'industria (dove sei un numero e basta) non lo vedo così impossibile da scartare a priori per una grossa fetta la possibilità di predisporre una colonnina sul posto di lavoro.... Di sicuro non puoi dare per scontato o probabile riuscire ad averla ma neanche per impossibile
Ciao Andrea. Ho 21 anni e quando ne avevo 15 immaginavo di avere una batteria che facesse funzionare la casa. Sapevo che prima o poi questo sarebbe diventato realtà e sono molto contento di tutto ciò. Il sogno è quello di poter costruire casa mia da zero (chissà quando....speriamo presto 😅) sfruttando la tecnologia green che sta facendo passi da gigante.
Giovanni Riccio la casa autonoma che va a batterie te la puoi anche scordare. Prima di tutto la tecnologia non è affatto matura soprattutto sulle batterie che dopo 4 anni, se ti dice bene, le butti tutte nel cesso... Seconda cosa il rapporto costi/benefici sulle batterie è a dir poco scandaloso visto che costano ancora uno sproposito e non ammortizzeresti mai il costo sostenuto. Terzo senza allaccio alla rete elettrica puoi scordarti l'abitabilità della casa... Quarto d'inverno le batterie è come non averle visto che non si caricheranno mai al 100% e dalle 17 quando fa buio alle 24 quando andresti a dormire le batterie ti durerebbero si e no 2 o 3 ore...dopodichè o sei allacciato alla rete per comprare energia per la sera oppure fai una bella scorta di candele oppure rimani al buio fino alla mattina successiva. Tutto figo in questo video...la casa, la macchina, l'app del cellulare che ti fa vedere come funziona l'impianto ecc...ecc... e per farla breve tutta fuffa... Il cerchio energetico autosostenibile ad oggi non esiste...e ci vorranno ancora decenni se mai riusciremo ad arrivarci... Fatevene una ragione.
Andrea interessante, anche bei temi, è già il presente e sarà il futuro sempre più, tuttavia mi sarebbe piaciuta qualche precisazione in più sulla generazione dei pannelli solari, budget, costi di installazione, per la casa, ed anche un ragionamento sul ciclo vita della batteria per l’auto elettrica, nel lungo termine. Prendiamo ad esempio un parallelismo con gli smartphone o le batterie dei notebook. Di sicuro attendo la live. Qualche anno fa ho avuto per un po’ un’auto elettrica come vettura sostitutiva, ed è stato illuminante per un grande appassionato di endotermico. Negli anni sarà sempre più facile e conveniente scegliere l’elettrico, ancora e concordo, la scelta non è per tutti, dipende da tanti fattori. Un forte abbraccio
e che devo dire io? la mia casa non è una casa è un appartamento del 1920 al terzo piano senza ascensore e la mia auto la parcheggio all'aperto a 300/500 mt di distanza. Che prolunga devo usare?
Io non sono perplesso per autonomia e prestazioni che ovviamente si evolvoeranno rapidamente anche con aggiornamento software come hai ben detto. Io sono più preoccupato nel lungo termine, ovvero ci saranno sempre più macchine in giro con delle batterie a bordo e quando la loro vita sarà esautira tutte queste batterie che fine faranno, cioé visto il mondo dove viaviamo ho paura che finiranno sotto terra stile terra dei fuochi ma in tutto il mondo. E secondo tutta questa energia elettrica necessaria siamo sicuri che sarà prodotta con energia rinnovabile o bruceremo carbone, gas etc etc... e quindi tanto vale prendere macchina a combustione?
Non è vero, si può, da pochi mesi esistono le forme di autoconsumo collettivo e comunità energetiche che riconoscono un incentivo sull'energia autoconsumata, e sono adatti quindi rispettivamente ai condomini e agli utenti sotto la stessa cabina secondaria elettrica.
Io lo batto 🤣🤣🤣 6 KWh di pannelli fotovoltaici, accumulatore Tesla da 14 KWh, riscaldamento a pavimento elettrico, acqua calda con pompa di calore, piano di induzione in cucina e Kona 64KWh... nella mia casa non si brucia nulla, tranne le sigarette che purtroppo fumo ancora.
Kona...puoi avere anche 50Kwh di batterie...d'inverno non le ricaricherai mai... Ma soprattutto non ammortizzerai mai quello che hai speso per l'accumulo... Dispiace dirtelo...ma hai preso una sola colossale...
Secondo me il video non affronta nessuno dei limiti dell'auto elettrica in questo momento. Il problema non sono le colonnine di ricarica, l'80% delle persone vive in condomini e parcheggia le auto in rimesse, no in box privati, ovviamente le rimesse sono sprovviste di colonnine. 2 Non è vero che l'auto elettrica alla lunga riesce a bilanciare in termini di costi l'auto a motore termico, visto che la prima si svaluta molto di più rispetto la seconda. Infine il sovrapprezzo dell'auto elettrica al momento posso ancora giustificarlo per via dei costi in ricerca e sviluppo, ma nel giro di 10 mi aspetto che il prezzo crolli fino a diventare più conveniente di un auto tradizionale visto che la componentistica e infinitamente inferiore, con ovvi vantaggi per le aziende produttrici sia in termini di acquisto parti che di processi produttivi. Detto questo credo che l'auto elettrica soppianterà l'auto termica per gli spostamenti quotidiani, ma non sarà un auto di proprietà.
Non è solo questione di prestazioni, contano molto di più le emozioni! Il motore endotermico è e sarà sempre più emozionante del motore elettrico perché con il suo sound le sue vibrazioni la sua erogazione rievoca la storia centenaria dell'automobile. L'elettrico è una nuova era di mobilità razionale più logica ma fredda e distante dall'amore per l'automobilismo. Le auto per chi guida da almeno qualche anno non si comprano con la testa ma con il cuore! Forse tra qualche anno sarà diverso per i nuovi automobilisti quelli che faranno la patente con un'auto elettrica ma ad oggi l'elettrico ê ancora molto distante dal cuore degli appassionati
Mi parlate di “emozioni” poi mi guidate le Panda....se puoi permetterti una 911 o un Ferrari forse puoi avere ragione anche se ormai la SF90 è ibrida e una Model S fa 0-100 in 2.9 secondi quindi è un discorso che potrei sentire da un 90enne ma se sei nato dopo il 1940 è solo mentalità non aperta.
Ma stiamo ancora dicendo che l'elettrico non da emozioni? Se le cose non le provi ok... Ma quando le provi non torni più indietro. Il porca ....finale dice tutto
Sì, non dà emozioni.Già perdere la frizione è una sofferenza, va benissimo per i pigri che facciano poca strada ma quei pochi km vogliano la spinta nella schiena...magari senza nemmeno guidare, già che ci sono.Le emozioni non c'entrano nulla con lo 0-100
@@viespo le può tranquillamente continuare a guidare il suo meraviglioso veicolo con frizione da vero uomo rude del 1940.. immagino che lei continui ad usare il Fax con i suoi amici,che utilizzi il telefono a gettoni e usi il camino a legna per scaldare la sua magione. Lei è libero di farlo, lasci gli altri progredire senza rancore👍
La Legge vieta isole con solo sistema d’accumulo da pannelli fotovoltaici o simili non collegati alla rete pubblica. A meno di non essere in zone non raggiunte dalla rete, ad esempio una baita sulla cima di una montagna. Purtroppo.
Ciao Andrea sto guardando tutti i tuoi video sulle auto elettriche. Mi piace molto la di 3 ww. La mia curiosità... In recupero di quanto si ricarica la batteria?
Tutti gli interventi, nonché l'aspetto burocratico, sono stati effettuati da noi di Solarplay. Il cliente Gianni nei prossimi giorni riceverà la sostituzione degli infissi ed inizieranno anche i lavori per il cappotto termico.
10 minuti dal benzinaio... e chi ci sta così tanto tempo hahaha? Come hai detto tu, mio babbo essendo rappresentante ora come ora non può prendere un elettrico, escluso il fatto che viaggiamo tanto per lunghe tratte in macchina ed è un grandissimo limite il doversi fermare e attaccarsi alla colonnina per diverso tempo per avere una percentuale di batteria accettabile.
A me piace la filosofia dell'elettrico. La mia unica preoccupazione sono gli imprevisti... Arrivi a casa da lavoro con 100km di autonomia residua, mi chiamano e devo partire subito, devo fare 150km, come faccio?
@@salvatorecavallaro3343 infatti, con 2 minuti di tempo fai un pieno (700km di autonomia) con l'eletteico a una colonnina da 50kw (per essere ottimisti) sempre che si abiti in una zona servita, in 2 minuti ricarichi 7km...
@@ziosavo78 Hai ragione è proprio questo che non mi piace dell’auto elettrica! Oltretutto devi essere fortunato che la colonnina sia libera! Comunque al momento l’elettrico può essere comodo solo per chi ha un garage ma rimane sempre il problema di un eventuale imprevisto.
@@salvatorecavallaro3343 proprio come dici tu, spero che in un futuro non troppo lontano possano fare auto che riescano a percorrere 1000km con una carica in modo da non rimanere a piedi anche in caso di imprevisto...
Ottimo lavoro. Grazie, ora vedo un po' più chiaro il tutto, ma se non abbassano i prezzi all'acquisto delle auto elettriche rimarrà un mercato quasi di nicchia.
Ma più che altro io metterei un'altra domanda che spesso non viene citata?ma dopo 10 anni o anche meno ,quando le celle della batteria saranno più che deteriorate, quanto cacchio devo spendere per cambiare la batteria?probabilmente più di 15000 euro ,se va molto bene !!!quindi care aziende potete tenervele !sarà ora di cambiare la tecnologia delle batterie ?penso di si !
quando non vuoi comprare una macchina ma ti mettono Andrea GALEAZZI di fianco per un ora di viaggio a convincerti...ahah grande Gale
La reazione del Gianni mi ha spezzato 🤣🤣
L'ho lasciata. Troppo vera!
@@AndreaGaleazzi e' stata la cartina tornasole definitiva.....
Sono queste le recensioni che ti convincono! 😂porc....😂
ahahahahahhahahaha gli è uscita dal cuore 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Porca p......... è stato proprio un gran finale! Bel video, complimenti 👏
Mi fa ridere il tizio che ha dubbi: ha i soldi per comprarsi una Jaguar elettrica ma ha dei dubbi sulla presa in garage
Non si tratta di dubbi economici, anche per comprare una ID3 fai un'investimento che è molto più alto di un normale termico e non tutti possono farlo. I dubbi li hai sia che compri una elettrica da 20k sia da 100k, perchè comunque se si vuole creare un cerchio chiuso ora come ora lo possono fare persone come il signor Gianni che hanno una casa indipendente, "comoda" . Chi sta in palazzine-condomini, magari non nuove, se non c'è il proprietario che fa l'investimento per cappotti-pannelli-caldaie.....e pensare che col 110% ora sarebbe un'opportunità
Con il bonus 110% però devi salire di almeno due classi e rispettare i lavori in un tempo limite altrimenti tutte le spese sono a tuo carico.
@@LegatusOnoris infatti è tutto una bufala!
@@kowalski2015 non proprio ma più o meno si
I dubbi ce li ha giustamente,visto che andrebbe a spendere oltre 60k euro.
Nuovo mood e opinioni sulle auto elettriche: porca pu**ana 🤣
Ahahaha. L'ho lasciato perchè riassume tutto il video!
@@AndreaGaleazzi in effetti quando ci vuole ci vuole
Si anche la faccia è molto esplicativa... fantastica reazione alla potenza elettrica! 👍
meglio non farle in Veneto queste prove di accelerazione
Ti meriti il successo che hai raggiunto e che raggiungerai ancora. È tutto l'insieme di ciò che fai, di come lo fai, delle tue idee, della tua passione, del reinventarti... Non vedo nessuno neanche all'orizzonte paragonabile. Continua così Andrea!
Ciao Gale! Bellissimo il video e anche molto utile! Il problema delle auto elettriche è ancora la mancanza di una ricarica veloce. Se hai un imprevisto e sei disperso nel mondo, ti ci vogliono ore per recuperare km che ti servono. Al contrario, il classico diesel o benzina puoi recuperare i tuoi 500/1000km con un tempo molto limitato che sappiamo tutti che è di circa 5/10 minuti. Inoltre c'è ancora la mancanza delle colonnine praticamente ancora in tutta Italia; al contrario, i distributori diesel e benzina sono dappertutto. Utilizzo il monopattino per andare a lavorare. Ogni giorno faccio circa 8km. Per non stare a piedi, lo metto sotto carica dopo un giorno, massimo due, sempre in base ai giri che devo fare. Semmai ci sono degli imprevisti dell'ultimo secondo, è difficile gestire l'autonomia e si rischia stare a piedi. Speriamo in un grandissimo passo in avanti perchè il elettrico merita veramente tanto! Ciao e un super saluto!
"Scusami della parola" però fantastica🙂 tanta tanta roba...
Sei il proprietario della casa?
@@denisfuregato6347 no no...🙂
Bellissimo video Andrea! Perché non fare un video anche sul come accedere al bonus del 110% e quali sono i vincoli e le limitazioni per ottenerlo?
Hai una connessione internet e due occhi
Me ne occupo in Dolomiti l'azienda per cui lavoro. Se hai necessità di avere informazioni sono a disposizione.
@@MegaMassimo98 ciao Massimo come faccio a contattarti..?! io sto per iniziare tutte le procedure del 110%
grazie 1000
sia mai... non è "mica un architetto" XD
Secondo il mio punto di vista i problemi ad oggi sono 3 :
1) una macchina elettrica costa almeno 7-10 Mila euro in più (considerato gli incentivi) di una diesel o benzina-metano;
2) se a casa non hai un impianto fotovoltaico con accumulo e devi ricaricare pagando la corrente, alla fine il risparmio non e' così elevato, sempre tenendo conto del costo iniziale di acquisto e di conseguenza del tempo di ammortamento dell'investimento;
3) se penso al mio posto di lavoro, non ho a disposizione luoghi a cui attaccare la presa durante l'orario di lavoro in quanto la macchina si trova in un parcheggio pubblico a servizio di zona residenziale - uffici e come me, penso che in tanti si trovino nella stessa situazione.
Sul punto 1 al calcolo devi però togliere (se non lo hai già fatto) il bollo per almeno 5 anni e hai costi di manutenzione (almeno fino alla scadenza della garanzia sulle batterie) molto, ma molto più bassi. Sul punto 2 sono d'accordo con te, però anche se non hai il fotovoltaico la corrente la paghi (indicativamente) 0,25 Euro al KWh e quindi è ancora conveniente, bisognerebbe fare dei conti fatti bene, se invece carichi solo alle colonnine probabilmente ti costa di più, forse non della benzina ma sicuramente del metano.
@@K-eVChannel riguardo al punto 1 hai ragione, non li ho menzionati però credo che siano di molto inferiori a 10000 euro ed inoltre se per esempio prendo in considerazione una id3 da 77 kWh il gap di prezzo rispetto ad una diesel pari livello e' superiore ai 10000 euro. Per quanto riguarda il punto due, prendendo sempre come esempio una ID3 da 77 KWH parliamo di un'autonomia di circa 300 km con 20 euro, non proprio entusiasmante come risultato
@@lucamancini1988 Certo, però abbassi di almeno altri 2.000 euro il divario (a parità di prestazioni dell'auto). L'ID3 non è particolarmente efficiente, io con la Kona su strade urbane ed extraurbane faccio più di 400 Km con 64KWh e quindi circa 16 euro (calcolando 0,25 Euro a KWh) per 400 Km. Con un diesel di pari prestazioni non credo ti bastino 16 euro per fare 400 Km., non parliamo poi del benzina, forse con il metano.
@@K-eVChannel per informazione, quanto hai pagato la kona EV ? (P.S. a me la kona piace tantissimo come linee, più della ID3)
@@lucamancini1988 Di listino 47.535 euro di cui 1.910 per la Wall Box Enel che non ho preso. Ho ridato indietro la mia Ioniq Plug-in di due anni che mi è stata valutata 20.350 euro, ho versato 2.000 Euro e pagherò 99 Euro al mese per tre anni (se non la do indietro prima per prendere un'altra elettrica, forse la Ioniq 5) e il valore garantito dopo 3 anni è di 23.000 euro che possono servire da caparra per una nuova auto, o vengono riscattati o semplicemente ridai indietro l'auto senza spendere altro (sempre che non ci siano righe, non abbia percorso più di 15.000 Km all'anno e così via). La mia era, però, la Exellence 64 KWh con caricatore da 11KWh opzionale installato e bicolore bianca con tetto nero, cioè il massimo che si poteva prendere.
Tutto molto bello: usata con 68.000 km su Autoscout sta a 55.900€. Immatricolata a km 0 viene 70.000 €. Allora, o ci prendiamo per il culo credendo che l'italiano guadagna 3.500 €/mese, o per i prossimi 20 anni le auto andranno ancora a benzina e gasolio. Questi video sono belli per quanto utopici! Il tipo ha una casa che un cristiano normale non se la potrà permettere in 6 vite. Sono contento per lui, e ringraziando iddio c'è gente come lui che fa girare l'economia, ma non parlatemi di queste cazzate ecosostenibile, perché ECO è business per RICCHI.
Si tutro molto bello, ma fare un investimento del genere, tra villa/villetta ecc (se abiti in un condominio il discorso è a 0) impianto fotovoltaico con o senza impianto di accumulo e wallbox non è proprio per tutti, anzi.... per pochissimi purtroppo. Senza aggiungere nel conto un macchina elettrica.
Sono discorsi molto fichi ma ci vogliono i troppi soldoni. Pensate ad esempio ad un giovane, per arrivare a questi risultati deve lavorare tutta la vita.
Esatto
Ma hai capito che ha sfruttato l'EcoBonus al 110%? Quindi praticamente a gratis!
@@jann888q forse tu non hai capito il discorso. In più sei sempre tu che devi dare i soldi per poi riprenderli in fase di dichiarazione dei redditi (giusto se riesci a trovare la cessione del credito)
Rimane sempre l'acquisto di una villa.
Credo di essere stato chiaro
@@mariussik10 non è esatto, ci sono aziende che si prendono in totò il tuo credito d'imposta e tu non versi manco 1 euro, è il caso specifico del condominio dove abito, la ditta si è occupata di tutto, dalla progettazione alla presentazione della domanda, ai materiali, alla messa in opera, costo per noi condomini? Zero
In realtà però paradossalmente avere impianti simili su case (anche appartamenti) nuovi non è così utopistico. con la mia ragazza a 28 anni abbiamo preso da poco un appartamento di nuova costruzione con questi medesimi impianti (eccezione fatta per l'accumulo: la batterie sono ancora costose e con dubbi di durata). Facendoci due conti comprare un appartamento vecchio e ristrutturarlo in maniera "ordinaria", non ci sarebbe costato molto meno!
Sei un grande, complimenti bellissimo video, sono un appassionato di auto elettriche ma vivo in condominio e non ho il box auto, e tutti i giorni mi dico, devo assolutamente cambiare casa e auto...
Come al solito grande Andrea, che porti questi video! Spero un giorno di poter comprare anche io un auto elettrica!! Questi video dovrebbero farli vedere anche su le TV, RAI, mediaset ecc. Il futuro è questo qua', e soprattutto sostenibile!! 👏👋😉
Di video belli ne hai fatti tanti,tantissimi,ma questo....il chiacchierare con persone che hanno fatto scelte o che le stanno per fare,le loro esperienze e testimoniante,senza trascurare le reali reazioni che hanno,come il signore che prova la macchina,è stato bellissimo.
Io ho usufruito del 50% per farmi un impianto fotovoltaico,e ho contattato la stessa ditta che verrà a progettare un sistema di accumulo più pompa di calore con il contributo 110%.
Il mio obbiettivo è quello di fare una cosa come il signore del video,valutando anche un cambio di riscaldamento interno,che ora ho termosifoni,e valutare una valida alternativa; ma non solo per un discorso di rispetto per l’ambiente,ma come dici tu Andrea,per confort di vita e risparmio nelle casse della famiglia che è sempre una bella cosa.
Magari appena fanno i lavori,se vuoi curiosare,ci mettiamo in contatto😉
Bel video, davvero davvero interessante!!🔥
Seguite la diretta TH-cam il 12/02 alle ore 18:00!
17:31 quando bastano poche parole per rendere un concetto meglio di lunghissime recensioni!
Bravissimo Andrea, come al solito d'altronde. Una domanda da fare è quanto sarebbe costato l'impianto a casa senza il bonus.
ti posso rispondere io perchè mi sto informado in questi giorni. con 30 kwh di accumulatore mi hanno preventivato circa 60 k di lavoro
@@cannadesfull esagerato... kit da 6kwatt, (15 pannelli da 400w) , inverter , batteria di accumulo Tesla da 13kw compreso di backup gatway , pratiche varie e montaggio io dovrei spendere 29.701€... anche io mi sto informando sull’ecobonus...
@@cannadesfull 30kWh di accumulo???!!! Ma chi te l'ha suggerito?
@@TheSartuz un consorzio che segue la mia zona. (Vicenza) Seguono pratiche per l'ecobonus solo per la parte di fotovoltaico. Il cambio caldaia è il fattore trainante. Se sei interessato posso passarti il contatto in pm.
@@cannadesfull no. Con 60k euro mi spieghi quando raggiungi il punto di pareggio visto che le batterie non sono eterne?
Il bonus 110% ancora mi fa stare male. Andrea, non hai idea dei bastoni tra le ruote che ho avuto per provare ad accedervi. Non avendo amicizie nell'edilizia, avendo poca disponibilità economica ( fa strano, visto che dovrebbe essere "gratis" ) alla fine non ce l'ho fatta. Come volevasi dimostrare il bonus 110% lo useranno coloro che già hanno una casa di buon livello, per averla perfetta, mentre le baracche resteranno baracche. Probabilmente il mio camino a legna inquinerà più di 100 impianti a metano che i proprietari di queste ville hanno sostituito...
Nella gran parte dei video sulle elettriche sento”vai al lavoro e la ricarichi in una colonnina” “metti una wall box a casa”... ma davvero tutti hanno una colonnina al lavoro?tutti hanno un box ??? Solo io non potrei caricare l auto al lavoro e ho l auto parcheggiata in strada ????
E allora, probabilmente non ti conviene acquistare un'auto elettrica, anche senza probabilmente... detto da uno che ce l'ha l'auto elettrica
Il tuo ragionamento è sensato...
Io ho un auto elettrica (kona) ma ho scelto elettrico solo perché grazie a mia moglie posso disporre di un box auto e la carico da una normale presa shuko quando voglio...
Davanti a dove lavoro ci sono 2 colonnine che per lo più trovo sempre libere, ma non ci ho mai caricato e se non avessi avuto un box auto non avrei scelto elettrico in quanto mi sarei dovuto affidare a quelle 2 colonnine dove lavoro che magari, una volta avrei potuto trovare occupate... O guaste... E li dovresti iniziare a girare per trovare una colonnina dove caricare... Ma poi che fai mentre aspetti?
Io faccio il fornaio e mica posso mettermi a farmi le passeggiate mentre ricarico...
Quindi per chi non ha un box diciamo che scegliere elettrico resta sempre un mezzo rischio... Si può fare intendiamoci... Ma diventa sicuramente più complesso!
E allora prendi GPL o metano senza non è comoda l'auto elettrica....almeno x adesso
Mi spiace, ma è solo bella teoria. Io ho i pannelli fotovoltaici (4.5 Kw), la caldaia ibrida, e il sistema di accumulo (5 Kw). Per quattro mesi all’anno ,a causa dell’inclinazione dei raggi solari, gli accumulatori non si riempiono mai, e se va bene si fermano (col sole pieno) alla seconda tacca, vuotandosi in un attimo col normale utilizzo domestico. Se poi capita un inverno come questo, in cui i giorni di sole sono pochi, gli accumulatori sono solo un elemento decorativo. Questo succede nel periodo in cui fa più freddo, e quindi la caldaia ibrida è un controsenso, come non averla. È vero che in maggio arrivo a produrre 25 Kw al giorno, ma il fotovoltaico è tutto meno che la conquista dell’indipendenza energetica, a meno che uno viva a Creta. Stesso discorso per l’auto elettrica: investi un botto di soldi per poterla caricare in casa solo sei o sette mesi all’anno?
Se funzionasse davvero non ti darebbero il 110%, lo faresti tu pagando. La favola dell'elettrico...
Bhe lo hai scritto tu "4 mesi l'anno".. vuol dire che gli altri 8 mesi casa tua è energeticamente autosufficiente. Non mi pare poco sinceramente: sei passato dall'essere dipendente dal gas e dall'enel per 12 mesi su 12 a esserlo, parzialmente, per 4 mesi su 12. E da maggio a settembre vendi il surplus
Auto elettrica, fotovoltaico, accumulo...... tonnellate di legna in giardino per scaldare casa..... e impestare il mondo di fumo tossico. UN GRANDE!
Ottima domanda: "Perchè devi ricaricare all'Ikea"? Gran bel video
L'impianto fotovoltaico dei miei genitori produce max 300w in questa stagione fino ad arrivare a max 1400w d'estate; dati relativi alle ore più soleggiate. Ora io non sono un esperto (anzi...), ma mi sembra un miraggio affermare che, con il fotovoltaico, ti ricarica la macchina gratis come spesso mi capita di sentire.
E' vero. Il discorso va analizzato in dettaglio. Credo si possa arrivare a percentuali medie annuali di ricarica gratuita attorno al 20% su tutta l'energia ricaricata a casa.
Contenuti sempre di altissimo livello... 🔝
Complimenti per uno dei video più interessanti degli ultimi mesi. Attendo con ansia la live!
Ci vediamo il 12/02 alle ore 18:00 puntuali!
@@solarplay3347 da intweno da intweno da intweno
@@solarplay3347 da intweno da intweno da intweno r
a Napoli non abbiamo nemmeno le strade, figuriamoci le colonnine
Ciao, però avete sole finché volete. Avreste anche il geotermico come gli islandesi. Mauro
😂😅
Video molto bello e assolutamente interessante e innovativo. Aspetto il prossimo👍
Video molto interessante! L’unico appunto è per la pompa di calore ibrida che ormai è un po’ una cosa “passata”: delle buone pompe di calore non hanno bisogno del supporto del gas per lavorare, nella mia zona si arriva anche a -15c ma delle pompe di calore professionali non hanno il minimo problema (anche su radiatori se ben dimensionati).
Grandissimo Andre, questi sono i contenuti di cui si ha bisogno. Togliere i dubbi più comuni sulle reali perplessità all’acquisto.
Poi…. La parentesi del 110%…. Il mistero misterioso…. Più chiedo e mi informo e più mi sento rispondere “non esiste”, “non lo faccio, “è una bufala perché ha troppi paletti e alla fine non rientra nessuno nelle casistiche accettate”…. E queste sono risposte avute da imprese, non “dagli amici al bar” 🤔😤
Certo, tutto molto bello. C'è un piccolo MA. Non tutti hanno la villetta in provincia con il garage, tantissimi abitano nei mega condomini che sono sprovvisti di box e non parlo solo di grandi città, ma anche di piccoli paesini dove di palazzoni enormi ce ne sono tanti... E li a voja a trovare il box auto con l'impianto...
P. S. Io sono a favore dell'elettrico e comunque ho trovato il tuo video molto interessante!
Questa auto è molto importante per salvaguardare l'ambiente , mitico Andrea !
Cosa salvaguardia scusa?
L'ambiente non lo salvaguardi, solo che sposti l'inquinamento dalla città e lo passi alla periferia dove stanno le centrali elettriche. Quindi respiri aria più pulita in città ed è una cosa buona ma l'ambiente rimane sempre inquinato.
@@kusmi156 senza pensare a tutto l’inquinamento che viene prodotto per estrarre i materiali.. hanno spostato il problema, non hanno risolto nulla! Anzi stanno creando ancora più danno! Tra qualche anno troveranno un modo per smaltirle, per ora finiranno in qualche paese più povero per poi finire in mare!
@@TheGiambru l'impatto in termini di inquinamento in tutto il ciclo vita è comunque inferiore rispetto ad un veicolo con motore a combustione interna.
@@stefanostradiotti4855 ci sono studi seri verificati da controllare ? Così li leggo un attimo
Un finale stupendo !!!!🤣🤣🤭🤭🤭🤭🤭
Ciao Andrea, complimenti per tutto quello che fai. Volevo sapere cosa ne pensi del sistema di ricarica delle NIO in Cina ovvero il battery swap station. Buona giornata, un saluto!
Anche se non hai chiesto a me ti do la mia opinione, per quel che conta.....
Per me non potrà mai prendere piede perché non è realizzabile su larga scala.... la sostituzione fisica della batteria non evita che la si debba ricaricare in modo ultrafast ma toglie solo il fatto che tu aspetti che si finisca di ricaricare la tua... perché le stazioni di scambio batteria se vogliono avere batterie cariche da poter montare devono ricaricare bel minor tempo possibile quelle che hanno appena smontato... quindi non è altro che una stazione di ricarica ultrafast (come quelle attuali di ionity o Tesla) con tutto cio5che consegue (alta potenza richiesta e degrado rapido delle batterie) con l'unica differenza che a te montano la batteria che hanno smontato a qualcun'altro mezz'ora prima....
Il lato buono di questo sistema è che tu non aspetti mezz'ora che si ricarichi la tua personale batteria ma quello meno buono è che non hai più una tua batteria personale (dove puoi stare attento a non degradarla) ma ti ritroverai di continuo a cambiare batteria e magari ti ritrovi con una che è degradata in modo significativo quando prima del cambio ne avevi una in ottimo stato...
Oltre al punto di vista del singolo proprietario il problema più grande è organizzativo a livello di rete di stazioni di scambio....
Perché mentre con la ricarica diretta della macchina basta standardizzare il connettore (come è già stato fatto) per poter ricaricare con qualsiasi marca di auto a qualsiasi stazione di ricarica con il sistema a sostituzione di batteria in una stazione di scambio puoi pensare di sostituire la batteria solo se è identica a quella che c'è in quella stazione... quibdi si dovrebbe creare una rete di stazioni di ricarica per ogni tipo di batteria (neanche per ogni marca di auto perché una singola marca utilizza batterie differenze, se non altro che per capienza, nei proprio modelli ed anche all'interno del singolo modello), cosa assolutamente impossibile da realizzare...
L'unica cosa che potrebbe far funzionare il sistema sarebbe se tutte le Marche e tutti i modelli utilizzassero lo stesso standard di batteria (imposto uguale per tutti per legge...) magari con varianti solo relative a 3 o 4 step di capienza.... ma non credo che le case costruttrici accetterebbero mai una cosa del genere perché obbligarli ad utilizzare un determinato pacco batteria (in tutto il suo complesso quindi anche come tecnologia di gestione della temperatura, dimenzione fisica, tipo di attacchi all'auto e tutte le altre variabili che riguardano la gestione della batteria) gli escluderebbe il 90% delle possibilità di scelta in fase di progettazione del auto....
Un conto è utilizzare tutti lo stesso connettore e "linguaggio di comunicazione" colonnina-auto, un altro utilizzare fisicamente tutti lo stesso pacco batteria...
@@morenocerquiglini6030 grazie per la risposta, mi hai fatto riflettere su cose che non avevo proprio preso in considerazione. grazie ancora, buona giornata !
Hahahahah ..... Pooorca pu#$%...... ahhahaha
Il signore ha detto tutto. Gran bel video.
Grazie Andrea galeazzi per scesto video 👍👍👍👍😜
Non ci dite mai che l'autonomia della batteria,diminuisce anno dopo anno.
Comunque, complimenti per il video
Domanda. Ma l’impianto era già attivato?
Perché non vedo il contatore di produzione. Ho visto la predisposizione con i cavi “cavallottati” ma non il contatore. Nel caso non fosse ancora presente, sa il signor Gianni che non può utilizzare l’impianto?
Non parlo a vanvera, sono un tecnico della distribuzione e faccio quasi tutti i giorni verifiche per collegamenti alla nostra rete di sistemi di produzione e in caso di accumulo.
E gli impianti non potrebbero essere attivati fino a tale verifica. Spero di aver visto male io, altrimenti potrebbe avere problemi il buon signor Gianni.
Ciao Andrea, ha senso installare una pompa di calore abitando a 600m di altitudine e con una casa di circa 150mq? riuscirei a riscaldarla? in tanti che hanno abbinato la pompa al fotovoltaico qui in zona hanno avuto problemi di dimensionamento della pompa di calore , sconsigliandomela. E' ormai l'unico dubbio che mi rimane prima di procedere all'installazione dell'impianto. grazie
Ci sono quelle ibride che risolvono il problema. Dipende dalle temperature medie.
Video molto bello, bravo. Hai spiegato in maniera molto fruibile il concetto di Microgrid. In questa live ti darei il consiglio di invitare anche chi fa ricerca su questo tema, ci sono professori universitari del PoliMi che sono esperti mondiali. La ricerca su questi temi corre e il concetto che hai spiegato in questo video evolve in continuazione, ad un ritmo impressionante... Un professore universitario potrebbe chiudere il cerchio di questa analisi.
Finito 110% in 1 anno, riqualificazione edificio anni 60 con una spesa complessiva pari al 10%. Non male direi! PDC FTV ACCUMULO COLONNINA E ZERO GAS, è il futuro che lo vogliate oppure no
Ciao Andrea, grazie per questo video molto interessante, sopratutto per chi come me si sta avviando in questa strada, una domanda su tutte: hai sentito parlare delle caldaie ad idrogeno che producono anche corrente?
bellissimo video..e gran finale..!!!..per provare l elettrico basta andare in un centro go kart solo elettrico e farsi un paio di giri in pista al coperto per rendersi conto delle differenze ..anche con la frenata o meglio non frenare col pedale..!!!
Porello, adesso deve andare in concessionaria a comprare un'auto elettrica. 🤣🤣🤣
Ciao Andrea dove posso trovare la live ?ovviamente se ancora ne esiste traccia ! Sto per fare il passo che ha compiuto Gianni e ne vorrei sapere un po' di più . Grazie a te o a chiunque possa rispondere alla domanda
Ciao hai trovato la live? Sono nella tua stessa situazione ma non la trovo
Quanto ti costerà lo smaltimento delle batterie con la rottamazione?
Se in incidenti l’auto e danneggi le batterie, quanto vi costa ricomprarle?
Un pacco di soldi e forse ti conviene rottamare l’auto prima del previsto.
Questo dovrebbe essere più chiaro a chi acquista auto elettrica.
Ciao Andrea, ma secondo te perché il metano è stato completamente abbandonato, non inquina e sopratutto non c’è il problema dello smaltimento delle batterie, è per chi non ha esigenze di performance ma solo di chilometraggio è perfetto, una tua opinione ?graziee
Il futuro economico e sostenibile. Continua con i tuoi video.
Si infatti l'elettrico funziona con il petrol dollaro. Bravi svegli.
Molto bello e utile il video di Andrea.
Fuori contesto (politico/economico) faccio però una piccola riflessione sulla distribuzione degli ecoincentivi.
Il buon signor Davide sicuramente è in grado di vederci lungo, ha sicuramente facoltà economiche (se si compra una Jaguar) e quindi avrebbe intuito un risparmio anche se non avesse goduto del 100% degli incentivi economici.
Quello che voglio dire è questo: se ci fossero degli scaglioni in base all'ISEE per accedere agli eco-incentivi non sarebbe più corretto?
Esempio: ISEE < €45.000 : 100% INCENTIVI - ISEE > €45.000 e < €60.000: 80% INCENTIVI - ISEE > €60.000 50% INCENTIVI - ISEE > €100.000 20% INCENTIVI.
Se fosse così non avremmo magari più fondi per aiutare l'elettrico oggi o nel prossimo futuro. Come?
Eliminare totalmente il costo dell'aumento del contatore da 3Kw a 6Kw per ISEE < 45.000 per esempio.
Con la stessa modalità togliere la fastidiosa "quota potenza" annuale.
Un bonus fiscale per una Wallbox al 75% al posto di 50% sempre per ISEE con redditi "normali".... altro esempio
Oppure se sono in condominio e il passaggio di 2 classi energetiche è impossibile e posso migliorare solo di 1 classe è corretto non avere aiuti?
Oltre al 40% dello sconto sulla macchina elettrica per un ISEE sotto i € 30.000 si poteva garantire anche un prestito a tasso zero di € 10.000 per aiutare nell'acquisto... altro esempio.
Per chiudere il mio discorso mi sembra che ci siano finanziamenti a pioggia per incentivare l'elettrico e l'ambiente che non sono proporzionati al reddito e quando questi fondi finiranno temo che ne avranno beneficiato di più le persone che potevano in questo periodo fare investimenti.
Però l'ambiente lo aiuti di più se con gli stessi soldi fai passare 2 persone da una Twingo a benzina ad una Twingo elettrica piuttosto che il signor Davide a passare da una Jaguar a benzina ad una Jaguar elettrica.
O no?
Ovviamente questo intervento non vuole dire niente al signor Davide che fa benissimo ad usufruire di tutto quello che lo stato mette a disposizione e al servizio di Andrea che è utilissimo.
verissimo, hai detto bene, è un ottimo ragionamento, se no piove sempre sul bagnato! GLo stesso a mio avviso per ogni intervento di riqualificazione di una casa e o altro
Ciao, un dubbio avendo un impianto fotovoltaico con accumolo, è possibile usare l'auto in vehicle to home (V2h) come accumulatore aggiuntivo? Grazie e buona giornata
secondo me sarebbe interessante provare a fare un'analisi, anche di massima, per capire la condizione di "break-even" tra elettrico ed endotermico. Intendo dire: dopo quanto tempo i costi di acquisto, manutenzione e "mantenimento" di un'auto elettrica, più l'eventuale investimento per l'impianto di "ricarica rapida" in casa vengono ammortizzati, a scapito di una normale auto a motore endotermico (ovviamente a parità di allestimento, km percorsi, ecc.). Il tutto, escludendo bonus, incentivi, promozioni, ecc, che oggi ci sono, domani chissà....
Però tutto bello ma non si parla mai di costi post acquisto. Mi riferisco alle batterie di accumulo per esempio ( durata, efficienza, manutenzione sostituzione) oppure quelle della macchina. I pannelli fotovoltaici: quanto durano? quanto costa lo smaltimento? sono tutte informazioni che si fa fatica a reperire e quando le trovi sono generiche ed approssimative. Intendiamoci non voglio dire che non si deve fare la transizione all’elettrico però è giusto valutare e conoscere tutti gli aspetti.
ahahahahah effetto accelerazione è il giusto modo di finire grande Andrea
Grande Andrea... ✌️
Video come al solito interessante, ma qui ti sei spinto verso qualcosa di ancora più utile e completo come discorso.
Mi occupo di risparmio energetico e qui al sud (Cosenza) ancora è difficile far passare questo bel messaggio.
Complimenti ✌️😉👍
Non ci sono ancora troppe colonnine in giro per la città e, soprattutto, non tutti vanno in un ufficio che rende disponibile la colonnina di ricarica..
Il signore con la villa.. beh, chapeau, bravissimo e intelligente dal punto di vista economico e ambientale, BRAVO!
La reazione che hanno tutti (anche quelli con pregiudizi) quando provano per la prima volta un'elettrica..magari diversa esclamazione 😅, ma stessa identica reazione per tutti!
Grazie Andrea per il concept di innovazione che porti. In Italia c'è bisogno di progredire con la mente per crescere come paese
l'ostacolo e' che non tutti vivono in ville e soprattutto non tutti hanno un box per ricaricarla alla sera in tutta comodita'. ora siamo anche di fronte ad aziende che spingono allo smartworking quindi nemmeno in azienda si potra' ricaricare. ci vogliono imporre l'elettrico ma se si diffonde troppo, sara' un vero problema con queste infrastrutture scarse.
Primo giorno in 3a superiore indirizzo meccanica, anno 2001, il prof di meccanica alla prima lezione con noi ci disse:" sappiate che il futuro per le auto sarà elettrico, il tempo che la gente esca dal concetto che il motore è prestazionale solo perché fa tanto rumore e prenderà il volo perché le prestazioni elettriche, sono su un altro pianeta, batterie permettendo🤯❤️
Ma il tizio che aspetta la jaguar con la mascherina della Ferrari? Grandissimo!
I problemi che frenano al momento sono i viaggi lunghi e il prezzo, certo mitigato dagli incentivi, ma ancora troppo alto.
Vero.
quanto costa fare il pieno di benzina? quanto costa fare il pieno di elettricità? sul lungo periodo l'elettrico costa molto meno
"Il motore endotermico non può raggiungere queste prestazioni". Bonanima Enzo Ferrari: "coff coff"!
chissà perché la formula E non ha mai sfidato una ciuf ciuf da formula uno
@@giuseppeangerlini1627 han regole totalmente differenti... Se una f1 potesse fare i loro passa ruota ecc "arriccerebbe l asfalto"
@@danielepellegri346 una formula 1 gli basta quello che ha per distruggere una formula E
Tra l’altro indossa la mascherina ferrari ahaha
tesla model S plaid plus: 0-100 in meno di 2,1 secondi.... ha ragione! Che poi Ferrari abbia sempre il suo "perchè" è fuori dubbio!
Secondo voi io che faccio 110km al giorno e potrei costruire un garage in giardino (penso ad eventuale fotovoltaico + accumulo) potrei essere nel target per passare all’elettrico non potendo caricare al lavoro ma dovendo caricare quello che mi serve solo nelle 8/9 ore notturne? Grazie
Guarda... Io faccio 60 km al giorno, non ho ne fotovoltaico, ne wall box, ma ricarico dalla normale presa shuko, per capirci, quella a cui dentro casa colleghi la lavatrice...
Ricarico utilizzando il carichino della hyundai (ho una kona elettrica 64kw) a 10 ampere che sono circa 2 kw
In 3 ore e mezza max 4 ore recupero i 60 km di autonomia
Quindi se tu percorri come hai detto, 110 km al giorno, in 9 ore li recuperi tranquillamente già con la modalità più lenta di ricarica...
Se poi fai installare una wall box per poter ricaricare a 6kw allora non hai nessun problema davvero!
@@emilioparis468 giusta analisi, tuttavia se dovessi fare un viaggio lungo da sfruttare tutta l'autonomia delle batterie e non potessi tenere sotto carica la macchina ininterrottamente per i 2 giorni precedenti? :/
@@MrAlessiocix in caso tu esaurisca quasi del tutto la batteria non è detto che poi la debba tenere in carica per tutto il tempo necessario a riportarla al 100%
Ipotizziamo che tu torni a casa dal viaggio con il 5% di batteria
Poniamo il caso che il tuo orario di rientro sia intorno alle 21 di sera e che la mattina tu debba uscire di casa per andare a lavoro alle 6
Ebbene avresti le ore sufficienti per caricare i tuoi 110km di autonomia oltre al 5% che già avevi residui...
Giorno dopo giorno andresti a recuperare pian piano tutta l'autonomia...
Calcola che io, che ho 64kw di batteria, per ricaricarla quasi tutta, dovrei fare 3 sessioni di Ricarica da 10 ore l'una.
Poi, se proprio non ci si sta dentro con i tempi, ci si fera6, tornando dal viaggio, a una colonnina fast, dove in meno di 40 minuti si Riporta la batteria fino all 80% e se uno non vuole stare li per i 40 minuti necessari, può anche fermare la ricarica veloce non appena arriva a una percentuale di batteria he ritiene sufficente, nel tuo caso basterebbe arrivare dal 5% fino al 50% in questo caso il tempo dovrebbe non dico dimezzarsi ma quasi...
È un piacere sentire parlare Andrea non sbaglia mai tra kW e kilowattora cosa che in molti confondono grande Andrea💪
Ciao, Ma tutta quella legna x il camino ? La usa per il Doblo ? Mauro
Pippa megagalattica sulla sostenibilità, il progresso, l'economia circolare energetica e poi...sul retro della casa "illuminata" una distesa di legno pronta da bruciare nel camino!
W l'ipocrisia...
Ciao sono roberto..mi piacerebbe sapere mettere dei pannelli cosi sopra al tetto e un sistema da accumulo..quanto costa mediamente?!
Lascia perdere l'accumulo che è solo uno specchietto per le allodole per farti spendere una barca di soldi che non ammortizzeresti mai.
La batteria più avanzata non dura più di 3 o 4 anni se sei fortunato e ha un costo che andrebbe ammortizzato in non meno di 8/9 anni...quindi capisci da solo che sono semplicemente soldi buttati nel cesso.
Inoltre d'inverno l'impianto fotovoltaico non riuscirebbe mai a ricaricarti completamente le batterie viste le minori ore di sole e visto che parte dell'energia prodotta verrebbe usata anche di giorno.
Inoltre d'inverno fa buio mediamente alle 17 se non prima e l'impianto fotovoltaico si ferma facendo partire le batterie che anche se magicamente completamente cariche non ti durerebbero più di 3 ore quindi fino alle 19/20...
Dopodichè dalle 20 alle 24 ora in cui mediamente si va a dormire dovresti continuare a comprare energia per non rimanere al buio.
Quindi spenderesti una barca di soldi solo per un paio d'ore di autonomia...questo è il concetto.
Quello che veramente si può fare oggi è solo un discreto impianto fotovoltaico per abbattere leggermente i costi in bolletta...nient'altro...
@@alpha5215 con 6 /8 mila euro per un 100 metri quadri..ce la si puo fare?
@@MrRoberto984 guarda non saprei dirti nello specifico perchè ormai l'offerta è ampia e variegata.
Quello che ti consiglio io è senti vari consulenti per il fotovoltaico...ma lascia perdere assolutamente l'accumulo che non è ancora neanche lontanamente maturo come tecnologia e soprattutto come costi.
Ci sono marche che garantiscono le batterie addirittura 10 anni...
Mentono sapendo di mentire...
Le batterie dell'accumulo altro non sono che batterie più grandi con la stessa tecnologia delle comuni batterie che usiamo ogni giorno...magari leggermente più raffinate ma sempre normali batterie sono...
La batteria della macchina, del cellulare ecc...ecc...
Dimmi tu se hai mai sentito una batteria della macchina o di un cellulare che siano durate più di 4 o addirittura 5 anni...
Garantirle poi 10 anni è come affermare che gli asini volano...
Purtroppo molti ci cascano nell'utopia dell'indipendenza energetica nelle ore notturne...ma appunto ancora di utopia si tratta...
Galeazzi perdonami.. Ma non puoi rigirare la frittata cercando di spacciare un limite dell'elettrico per un pregio!!
È comodo fare benzina dove e quando voglio ovunque mi trovo.
È scomodo ricaricare tutte le sere o quasi obbligatoriamente la mia vettura elettrica altrimenti l'indomani non posso andare dove mi pare..
Questo è un fatto non facciamo il gioco delle tre carte 😁
Ho pensato la stessa identica cosa io! Poi per come la penso io non è così tragico fermarsi 5 min a fare benzina. Cioè 5 min ci vogliono santo cielo! 🤣
Esatto. Le macchine elettriche devono stare sempre sotto carica quando sono parcheggiate sennò il giorno dopo le ritrovi mezze scariche e non ci vai da nessuna parte. E questo per me è il 1° limite di queste auto.
Esatto
Cioè fatemi capire. è scomodo dover mettere la macchina in ricarica quando si torna a casa (ci vuole 3 secondi) ma è comodo andare al distributore, fermarsi, inserire i soldi e fare rifornimento (almeno 5 minuti)?
Ma poi a cosa cavolo vi serve tutta sta autonomia se fate meno di 100 km al giorno? lol
@@clickbaitlover8590 Non stiamo dicendo che sia scomodo mettere in carica la macchina ma neanche che sia comodo. Come non è scomodo fare rifornimento che ci vogliono 5 min. Comunque la scomodità sta tutta nella mentalità un po’ come dover pensare a ricaricare il cellulare,smartwach ecc... il discorso è nato dal fatto che per come ha parlato Andrea dover ricaricare la macchina sia più comodo di dover fare benzina che in realtà è la stessa cosa! Sempre se hai la possibilità di ricaricare l’auto in casa altrimenti la comodità è tutta favore del fare rifornimento dal benzinaio.
BEL VIDEO ...DA APPRONDIRE CON ALTRI..!!
Approfondiremo con una diretta il 12/02 alle ore 18:00, ci farebbe piacere partecipasse anche lei! interverranno @jbcarsmonza (auto elettriche) e @Solarplay (fotovoltaico/accumulo) con la moderazione di @Andrea Galeazzi.
@@solarplay3347 ...SPERO DI ESSERCI...
17:27 - Riassunto della recensione dell'auto in 2 parole
Ottimo video davvero. Una curiosità: quando ha mostrato il cellulare stava già caricando la jaguar?
domanda: se stesse già caricando la jaguar, la corrente la si prelevava dalla batteria da 10 kw?quindi da quel 26% residuo, no?
Nel posto di lavoro ti attacchi al cazzo secondo me 😂😂 vai a chiedere al capo di poterti attaccare alla corrente elettrica che paga lui! Già abbastanza se non ti licenzia!
😂😂😂 Non hai tutti i torti
Bisognava specificare nel posto di lavoro solo se sei il capo puoi caricare l'auto elettrica. Che poi il capo è quello che guadagna di più quindi l'unico che si può permettere l'elettrica
Senza considerare che hanno evitato di parlare della possibilità di ricarica quando fai un viaggio in giornata di 3/400 km e magari ti capita l'imprevisto
@@nicolacubeddu6897 esatto, l’imprevisto può sempre capitare e non sempre ci sono le colonnine di ricarica. Attualmente sono un giocattolo costoso per gente ricca..
Sicuramente è più complicato che a casa ma dipende dal rapporto che hai con il tuo datore di lavoro.... per il fatto del costo della corrente è un finto problema perché qualsiasi colonnina (se il datore di lavoro ti da il permesso una colonnina dovrai montare) tiene uno storico dei Kw che ha prelevato dalla rete quindi è semplice sapere quanto ha consumato la tua auto e quanto devi risarcire al datore di lavoro.
Ripeto, la discriminante è il rapporto che hai con il datore di lavoro.... di certo se lavori in un azienda dove sei solo un numero difficile che ti vengono incontro... ma dato che l'Italia è la patria delle partita IVA (dove il datore di lavoro sei tu) e delle piccole imprese artigianali (dove hai un rapporto diretto, quasi da familiare, con il datore di lavoro) e non certo dell'industria (dove sei un numero e basta) non lo vedo così impossibile da scartare a priori per una grossa fetta la possibilità di predisporre una colonnina sul posto di lavoro....
Di sicuro non puoi dare per scontato o probabile riuscire ad averla ma neanche per impossibile
Ciao Andrea. Ho 21 anni e quando ne avevo 15 immaginavo di avere una batteria che facesse funzionare la casa. Sapevo che prima o poi questo sarebbe diventato realtà e sono molto contento di tutto ciò. Il sogno è quello di poter costruire casa mia da zero (chissà quando....speriamo presto 😅) sfruttando la tecnologia green che sta facendo passi da gigante.
Giovanni Riccio la casa autonoma che va a batterie te la puoi anche scordare.
Prima di tutto la tecnologia non è affatto matura soprattutto sulle batterie che dopo 4 anni, se ti dice bene, le butti tutte nel cesso...
Seconda cosa il rapporto costi/benefici sulle batterie è a dir poco scandaloso visto che costano ancora uno sproposito e non ammortizzeresti mai il costo sostenuto.
Terzo senza allaccio alla rete elettrica puoi scordarti l'abitabilità della casa...
Quarto d'inverno le batterie è come non averle visto che non si caricheranno mai al 100% e dalle 17 quando fa buio alle 24 quando andresti a dormire le batterie ti durerebbero si e no 2 o 3 ore...dopodichè o sei allacciato alla rete per comprare energia per la sera oppure fai una bella scorta di candele oppure rimani al buio fino alla mattina successiva.
Tutto figo in questo video...la casa, la macchina, l'app del cellulare che ti fa vedere come funziona l'impianto ecc...ecc... e per farla breve tutta fuffa...
Il cerchio energetico autosostenibile ad oggi non esiste...e ci vorranno ancora decenni se mai riusciremo ad arrivarci...
Fatevene una ragione.
Scusami Andrea ... Il proprietario della casa ha la wallbox e non ha l'auto elettrica?
É incluso nel 110%. Anche mio padre sta così. Ma anche per essere un po' previdenti
No ma non ci credo... Sarebbe da primo in tendenza... Se esistesse una tendenza video seri... (non sto polemizzando, sto solo scherzando) ahaha
Molto molto molto interessante e curioso. Oltre che illuminante sulle opportunità per il futuro. Grazie Gale👌
Andrea mi potresti dire gentilmente come funziona il 110% per i pannelli solari?
esatto anche a me interessa grz
Ciao Andrea complimenti sei il top, volevo sapere qual è l'azienda che ha installato l'impianto
Giuro che i primi dieci minuti mi è sembrato di vivere lo sketch della Subaru Baracca e non so perché ahahaha la macchina è fantastica comunque
Si possono avere dei dati tecnici dell'impianto? É a isola? Batterie a litio?
Andrea interessante, anche bei temi, è già il presente e sarà il futuro sempre più, tuttavia mi sarebbe piaciuta qualche precisazione in più sulla generazione dei pannelli solari, budget, costi di installazione, per la casa, ed anche un ragionamento sul ciclo vita della batteria per l’auto elettrica, nel lungo termine. Prendiamo ad esempio un parallelismo con gli smartphone o le batterie dei notebook. Di sicuro attendo la live. Qualche anno fa ho avuto per un po’ un’auto elettrica come vettura sostitutiva, ed è stato illuminante per un grande appassionato di endotermico. Negli anni sarà sempre più facile e conveniente scegliere l’elettrico, ancora e concordo, la scelta non è per tutti, dipende da tanti fattori. Un forte abbraccio
Bel commento. In live avremo più tempo per approfondire
@@AndreaGaleazzi Grazie a presto, ti seguiamo sempre!
la tua casa, non è nuova, non è bella, nuova....... poverino, in quel momento gli hai spezzato il cuore :)
E' del 2000. Io ho una casa degli anni 80 cosa dovrei dire
Io vivo in una casa costruita dai miei nonni nel 1960 che devo dire?
e che devo dire io? la mia casa non è una casa è un appartamento del 1920 al terzo piano senza ascensore e la mia auto la parcheggio all'aperto a 300/500 mt di distanza. Che prolunga devo usare?
COMPLIMENTI PER IL VIDEO! 👍👏
Io non sono perplesso per autonomia e prestazioni che ovviamente si evolvoeranno rapidamente anche con aggiornamento software come hai ben detto. Io sono più preoccupato nel lungo termine, ovvero ci saranno sempre più macchine in giro con delle batterie a bordo e quando la loro vita sarà esautira tutte queste batterie che fine faranno, cioé visto il mondo dove viaviamo ho paura che finiranno sotto terra stile terra dei fuochi ma in tutto il mondo. E secondo tutta questa energia elettrica necessaria siamo sicuri che sarà prodotta con energia rinnovabile o bruceremo carbone, gas etc etc... e quindi tanto vale prendere macchina a combustione?
Sul fotovoltaico giudizio positivo se hai una villetta, la storia si complica per chi è in condominio
Non è vero, si può, da pochi mesi esistono le forme di autoconsumo collettivo e comunità energetiche che riconoscono un incentivo sull'energia autoconsumata, e sono adatti quindi rispettivamente ai condomini e agli utenti sotto la stessa cabina secondaria elettrica.
Io lo batto 🤣🤣🤣 6 KWh di pannelli fotovoltaici, accumulatore Tesla da 14 KWh, riscaldamento a pavimento elettrico, acqua calda con pompa di calore, piano di induzione in cucina e Kona 64KWh... nella mia casa non si brucia nulla, tranne le sigarette che purtroppo fumo ancora.
Ti manca raccogliere il metano dei tuoi scatti di cibo compostati 😂
A questo punto la sigaretta elettronica è obbligatoria :D
@@francescoboselli6033 Non ci avevo pensato, adesso mi organizzo 🤣🤣...
@@edoardo7495 Già provato ma non mi piace... a parziale giustificazione devo dire che fumo al massimo 6 sigarette al giorno.
Kona...puoi avere anche 50Kwh di batterie...d'inverno non le ricaricherai mai...
Ma soprattutto non ammortizzerai mai quello che hai speso per l'accumulo...
Dispiace dirtelo...ma hai preso una sola colossale...
Praticamente identica impostazione che sto facendo io!!! Sempre con il 110%, accumulo senec, 6kw fotovoltaico e pompa di calore!!!! :D
Rimarrà soddisfatto proprio come Gianni!
Secondo me il video non affronta nessuno dei limiti dell'auto elettrica in questo momento. Il problema non sono le colonnine di ricarica, l'80% delle persone vive in condomini e parcheggia le auto in rimesse, no in box privati, ovviamente le rimesse sono sprovviste di colonnine. 2 Non è vero che l'auto elettrica alla lunga riesce a bilanciare in termini di costi l'auto a motore termico, visto che la prima si svaluta molto di più rispetto la seconda. Infine il sovrapprezzo dell'auto elettrica al momento posso ancora giustificarlo per via dei costi in ricerca e sviluppo, ma nel giro di 10 mi aspetto che il prezzo crolli fino a diventare più conveniente di un auto tradizionale visto che la componentistica e infinitamente inferiore, con ovvi vantaggi per le aziende produttrici sia in termini di acquisto parti che di processi produttivi. Detto questo credo che l'auto elettrica soppianterà l'auto termica per gli spostamenti quotidiani, ma non sarà un auto di proprietà.
Non è solo questione di prestazioni, contano molto di più le emozioni!
Il motore endotermico è e sarà sempre più emozionante del motore elettrico perché con il suo sound le sue vibrazioni la sua erogazione rievoca la storia centenaria dell'automobile.
L'elettrico è una nuova era di mobilità razionale più logica ma fredda e distante dall'amore per l'automobilismo.
Le auto per chi guida da almeno qualche anno non si comprano con la testa ma con il cuore!
Forse tra qualche anno sarà diverso per i nuovi automobilisti quelli che faranno la patente con un'auto elettrica ma ad oggi l'elettrico ê ancora molto distante dal cuore degli appassionati
Si se hai un V8 o V12........non con un normale 4 cilindri che quasi tutti hanno!
Mi parlate di “emozioni” poi mi guidate le Panda....se puoi permetterti una 911 o un Ferrari forse puoi avere ragione anche se ormai la SF90 è ibrida e una Model S fa 0-100 in 2.9 secondi quindi è un discorso che potrei sentire da un 90enne ma se sei nato dopo il 1940 è solo mentalità non aperta.
Ma stiamo ancora dicendo che l'elettrico non da emozioni? Se le cose non le provi ok... Ma quando le provi non torni più indietro. Il porca ....finale dice tutto
Sì, non dà emozioni.Già perdere la frizione è una sofferenza, va benissimo per i pigri che facciano poca strada ma quei pochi km vogliano la spinta nella schiena...magari senza nemmeno guidare, già che ci sono.Le emozioni non c'entrano nulla con lo 0-100
@@viespo Tua opinione assolutamente personale che rispetto ma non condivido
La formula E è emozionantissima, prevedo anni d'oro per il motorsport lol
@@viespo le può tranquillamente continuare a guidare il suo meraviglioso veicolo con frizione da vero uomo rude del 1940.. immagino che lei continui ad usare il Fax con i suoi amici,che utilizzi il telefono a gettoni e usi il camino a legna per scaldare la sua magione. Lei è libero di farlo, lasci gli altri progredire senza rancore👍
Molto molto interessante come video.
Molto istruttorio.
La Legge vieta isole con solo sistema d’accumulo da pannelli fotovoltaici o simili non collegati alla rete pubblica. A meno di non essere in zone non raggiunte dalla rete, ad esempio una baita sulla cima di una montagna. Purtroppo.
Ciao Andrea sto guardando tutti i tuoi video sulle auto elettriche. Mi piace molto la di 3 ww. La mia curiosità... In recupero di quanto si ricarica la batteria?
Bravo Andrea. Questi video sono molto interessanti e attuali. Continua così! (y)
Ciao ma Solarplay ha fatto tutti i lavori o solo la parte energetica ?
Tutti gli interventi, nonché l'aspetto burocratico, sono stati effettuati da noi di Solarplay. Il cliente Gianni nei prossimi giorni riceverà la sostituzione degli infissi ed inizieranno anche i lavori per il cappotto termico.
@@solarplay3347 grazie .. vi ho inviato una mail spero di ricevere risposta per un preventivo
Grande GALE sempre preciso e puntuale!! Ormai non compro più nulla senza vedere prima le tue recensioni ;))
10 minuti dal benzinaio... e chi ci sta così tanto tempo hahaha? Come hai detto tu, mio babbo essendo rappresentante ora come ora non può prendere un elettrico, escluso il fatto che viaggiamo tanto per lunghe tratte in macchina ed è un grandissimo limite il doversi fermare e attaccarsi alla colonnina per diverso tempo per avere una percentuale di batteria accettabile.
A me piace la filosofia dell'elettrico. La mia unica preoccupazione sono gli imprevisti... Arrivi a casa da lavoro con 100km di autonomia residua, mi chiamano e devo partire subito, devo fare 150km, come faccio?
In quel caso come si dice dalle mie parti “ti attacchi al tram” ovvero sei fregato XD
@@salvatorecavallaro3343 infatti, con 2 minuti di tempo fai un pieno (700km di autonomia) con l'eletteico a una colonnina da 50kw (per essere ottimisti) sempre che si abiti in una zona servita, in 2 minuti ricarichi 7km...
@@ziosavo78 Hai ragione è proprio questo che non mi piace dell’auto elettrica! Oltretutto devi essere fortunato che la colonnina sia libera! Comunque al momento l’elettrico può essere comodo solo per chi ha un garage ma rimane sempre il problema di un eventuale imprevisto.
@@salvatorecavallaro3343 proprio come dici tu, spero che in un futuro non troppo lontano possano fare auto che riescano a percorrere 1000km con una carica in modo da non rimanere a piedi anche in caso di imprevisto...
Ottimo lavoro. Grazie, ora vedo un po' più chiaro il tutto, ma se non abbassano i prezzi all'acquisto delle auto elettriche rimarrà un mercato quasi di nicchia.
Ma più che altro io metterei un'altra domanda che spesso non viene citata?ma dopo 10 anni o anche meno ,quando le celle della batteria saranno più che deteriorate, quanto cacchio devo spendere per cambiare la batteria?probabilmente più di 15000 euro ,se va molto bene !!!quindi care aziende potete tenervele !sarà ora di cambiare la tecnologia delle batterie ?penso di si !