Ho seguito la tua lezione sul libro e pur non ritirando le mie critiche, lo trovata carina e interessante come ho previsto fin dall'inizio. La definizione della felicità non ho capito bene l'autore da cosa la faccia derivare, a me viene in mente dalla completa libertà reciproca anche con la sincerità, sempre reciproca nel rispetto reciproco direi, che ne dici ?
Ciao , come stai ? Ho rivisto il tuo commento sulla Morale Anarchica di kropotchin , come al solito mi é piaciuto ma oltre a dire che dovrei leggere il libro prima di commentarlo come si dovrebbe fare anche a scuola con il professore o la professoressa ti devo chiedere alcune cose , e sono le seguenti : perché non mi hai risposto sulle domande più personali che non vogliono limitare ma invece allargare le libertà personali di chiunque ? Ti voglio ricordare le domande in questione che , non sono proprio così, ma specificare troppo è lunga, quindi le mie domande erano : ti va se ci conosciamo ? e se non ti va perché ? Poi se vuoi rispondere tu a queste domande o qualcun altro , ben venga, con molto piacere risponderò o aggiungerò i miei commenti a quelli degli altri, ben vengano le critiche gentili quindi nessuna allusione a una presunta mancanza di intelligenza inesistente . Ciao
Sono di nuovo Giovanna che ti scrive librofago di cui non conosco il nome. Mi dispiace se prima non ci siamo capiti, spero che anche noi due ci possiamo conoscere di più, ovviamente su questo canale . Ciao e se non ci risentiamo oggi passa una bella serata
Ma sì tranquilla, i soliti equivoci della comunicazione virtuale 🤷♂️ c'è da rimpiangere i bei vecchi tempi in cui tutti i rapporti erano dal vivo. Amen
Scusami ho un'ultima cosa da scrivere, che è la seguente : in genere le mie critiche non le considero delle vere e proprie critiche, nel senso che io essenzialmente le dico in favore di chi viene fatto oggetto delle mie critiche. Praticamente le dico per gli altri, ma evidentemente non ho mai fatto i conti con la sensibilità degli altri, o almeno, la sensibilità di tutti. Come ti ripeto a me hanno già detto che pecco di presunzione, ma in realtà hanno anche detto di molto peggio , anche persone che non ho mai visto in vita mia
Ho la sensazione che il tuo modo di parlare sia un po' presuntuoso, dai per scontato alcune cose che scontate non sono per niente. Ti volevo ascoltare perché ero attratta dal libro che pensavo volessi descrivere, invece hai detto delle cose che faccio fatica a capire, fatica dovuta forse al tuo dialetto che mi piace ma che non sempre capisco, un altro motivo di fatica a capire è che non scandisci bene le parole. Poi prima di interpretare il libro dovresti descriverlo , anche leggere dei brevi periodi, quelli più importanti e poi descrivere e dire la tua interpretazione
Ciao Giovanna, porta pazienza, normalmente direi: ben vengano le critiche, ma se dovessi ascoltare tutti quelli che come te mi dicono di cosa dovrei parlare, o come dovrei parlare, avrei già chiuso il canale da tempo, che per me è un passatempo tendenzialmente gradevole, non un lavoro (e tu non sei il mio capo). La mia riserva principale sul tuo messaggio è dovuta al fatto che dare del presuntuoso a una persona che non conosci è, oltre che azzardato, molto poco intelligente. Del resto vedo che molta gente in rete lo fa, perché non costa niente e di insultare son capaci tutti. Di studiare e approfondire invece un po' meno. Grazie comunque, e buono studio
@@librofago-libricultura ciao anche a te, è vero era la prima volta che ti ascolto. Ma io non ti ho insultato per niente, mi dispiace se hai preso la mia critica che voleva essere costruttiva per un insulto. Poi tra l'altro anche io pecco spesso di presunzione , cosa che spesso mi hafatto notare chi mi conosce, e io sapendolo cerco sempre di correggermi . Poi lo so di non essere il tuo capo, figurati se non lo so. Perché hai pensato che ti insultassi o volessi essere il tuo capo ? Forse sono stata un po' diretta
Preferisco dire quello che penso piuttosto che esprimere dei complimenti stereotipati o fine a se stessi che non portano a niente solo a soddisfare qualche ego. Come vedi ti ho risposto nonostante le tue frasi non molto gentili su di me. Ma io spero sempre nell'intelligenza umana e non ti preoccupare studio e m' informo
@@giovannafagiani1706 perché dare del presuntuoso a qualcuno di cui non si sa nulla, sulla base di una sensazione, significa fare un processo alle intenzioni, cioè metterla sul personale. Non vedo cosa c'entri questo coi contenuti del video; dopodiché il resto delle critiche son legittime, ma del resto ormai tutti criticano tutto - e lo fanno per partito preso - quindi per quanto mi riguarda non le ascolto quasi più, a meno che non vengano da persone che stimo, e che dimostrano rispetto per il lavoro degli altri. Ma questo genere di persone a quanto pare è sempre più raro
@@librofago-libricultura ti assicuro che non ti ho dato del presuntuoso, ho detto che avevo la sensazione che fossi un po' presuntuoso ma non l'ho dato per scontato che tu lo fossi e ho poi aggiunto che anche a me lo hanno detto e lo dicono
Grazie. Non ti conoscevo, virtualmente parlando ovviamente. Guarderò altri tuoi video.
Grazie a te Steven, e piacere di conoscerti (virtualmente parlando) 🤠🤝
Ho seguito la tua lezione sul libro e pur non ritirando le mie critiche, lo trovata carina e interessante come ho previsto fin dall'inizio. La definizione della felicità non ho capito bene l'autore da cosa la faccia derivare, a me viene in mente dalla completa libertà reciproca anche con la sincerità, sempre reciproca nel rispetto reciproco direi, che ne dici ?
6 il migliore
😅🤣🤣🤣💪
Ciao , come stai ? Ho rivisto il tuo commento sulla Morale Anarchica di kropotchin , come al solito mi é piaciuto ma oltre a dire che dovrei leggere il libro prima di commentarlo come si dovrebbe fare anche a scuola con il professore o la professoressa ti devo chiedere alcune cose , e sono le seguenti : perché non mi hai risposto sulle domande più personali che non vogliono limitare ma invece allargare le libertà personali di chiunque ?
Ti voglio ricordare le domande in questione che , non sono proprio così, ma specificare troppo è lunga, quindi le mie domande erano : ti va se ci conosciamo ? e se non ti va perché ? Poi se vuoi rispondere tu a queste domande o qualcun altro , ben venga, con molto piacere risponderò o aggiungerò i miei commenti a quelli degli altri, ben vengano le critiche gentili quindi nessuna allusione a una presunta mancanza di intelligenza inesistente . Ciao
Sono di nuovo Giovanna che ti scrive librofago di cui non conosco il nome. Mi dispiace se prima non ci siamo capiti, spero che anche noi due ci possiamo conoscere di più, ovviamente su questo canale . Ciao e se non ci risentiamo oggi passa una bella serata
Ma sì tranquilla, i soliti equivoci della comunicazione virtuale 🤷♂️ c'è da rimpiangere i bei vecchi tempi in cui tutti i rapporti erano dal vivo. Amen
@@librofago-libricultura si infatti anche io preferisco i rapporti dal vivo, anche se il virtuale ha i suoi vantaggi
Scusami ho un'ultima cosa da scrivere, che è la seguente : in genere le mie critiche non le considero delle vere e proprie critiche, nel senso che io essenzialmente le dico in favore di chi viene fatto oggetto delle mie critiche. Praticamente le dico per gli altri, ma evidentemente non ho mai fatto i conti con la sensibilità degli altri, o almeno, la sensibilità di tutti. Come ti ripeto a me hanno già detto che pecco di presunzione, ma in realtà hanno anche detto di molto peggio , anche persone che non ho mai visto in vita mia
Ho la sensazione che il tuo modo di parlare sia un po' presuntuoso, dai per scontato alcune cose che scontate non sono per niente. Ti volevo ascoltare perché ero attratta dal libro che pensavo volessi descrivere, invece hai detto delle cose che faccio fatica a capire, fatica dovuta forse al tuo dialetto che mi piace ma che non sempre capisco, un altro motivo di fatica a capire è che non scandisci bene le parole. Poi prima di interpretare il libro dovresti descriverlo , anche leggere dei brevi periodi, quelli più importanti e poi descrivere e dire la tua interpretazione
Ciao Giovanna, porta pazienza, normalmente direi: ben vengano le critiche, ma se dovessi ascoltare tutti quelli che come te mi dicono di cosa dovrei parlare, o come dovrei parlare, avrei già chiuso il canale da tempo, che per me è un passatempo tendenzialmente gradevole, non un lavoro (e tu non sei il mio capo). La mia riserva principale sul tuo messaggio è dovuta al fatto che dare del presuntuoso a una persona che non conosci è, oltre che azzardato, molto poco intelligente. Del resto vedo che molta gente in rete lo fa, perché non costa niente e di insultare son capaci tutti. Di studiare e approfondire invece un po' meno. Grazie comunque, e buono studio
@@librofago-libricultura ciao anche a te, è vero era la prima volta che ti ascolto. Ma io non ti ho insultato per niente, mi dispiace se hai preso la mia critica che voleva essere costruttiva per un insulto. Poi tra l'altro anche io pecco spesso di presunzione , cosa che spesso mi hafatto notare chi mi conosce, e io sapendolo cerco sempre di correggermi . Poi lo so di non essere il tuo capo, figurati se non lo so. Perché hai pensato che ti insultassi o volessi essere il tuo capo ? Forse sono stata un po' diretta
Preferisco dire quello che penso piuttosto che esprimere dei complimenti stereotipati o fine a se stessi che non portano a niente solo a soddisfare qualche ego.
Come vedi ti ho risposto nonostante le tue frasi non molto gentili su di me. Ma io spero sempre nell'intelligenza umana e non ti preoccupare studio e m' informo
@@giovannafagiani1706 perché dare del presuntuoso a qualcuno di cui non si sa nulla, sulla base di una sensazione, significa fare un processo alle intenzioni, cioè metterla sul personale. Non vedo cosa c'entri questo coi contenuti del video; dopodiché il resto delle critiche son legittime, ma del resto ormai tutti criticano tutto - e lo fanno per partito preso - quindi per quanto mi riguarda non le ascolto quasi più, a meno che non vengano da persone che stimo, e che dimostrano rispetto per il lavoro degli altri. Ma questo genere di persone a quanto pare è sempre più raro
@@librofago-libricultura ti assicuro che non ti ho dato del presuntuoso, ho detto che avevo la sensazione che fossi un po' presuntuoso ma non l'ho dato per scontato che tu lo fossi e ho poi aggiunto che anche a me lo hanno detto e lo dicono