Beh ma... complimenti. Raramente ho trovato spiegazioni così esaurienti e date in modo tanto semplice preciso e concreto. E' un piacere ascoltare. L'unico mio rammarico è avervi scoperti solo ora. Continuate così, siete bravissimi.
Ciao, prima di tutto grazie per i complimenti. Poi siamo sempre qui quindi adesso che ci hai scoperto non ci mollare. Iscriviti e facci da testimonial che cresceremo ancora più vecloemente.
Shhh... Se dite a tutti queste cose, la gente inizierà a non fare più così attenzione alla data di fabbricazione e io non potrò più pagare un treno di gomme 50-80 euro in meno solo perchè prodotto 2-3 anni prima... Mannaggia a voi... Vabbè confido sull'ottusità della gente, che non se ne capaciterà anche dopo aver visto questo video dove parla un tecnico del settore! Complimenti, in ogni caso, alla redazione per l'ottimo lavoro!
MitomaneDucatista sono stato a questo bivio qualche giorno fa: 160 euro per un treno di gomme dot 2019 oppure 80 euro per le stesse gomme, ma dot 2015. Onestamente non me la sono sentita di rischiare, vai a sapere come sono state conservate in CINQUE anni. Il discorso vale anche per due o tre anni, troppo tempo e troppe variabili per rischiare. Per me vale per le moto, non per le auto. Faccio track day con semislick di 3 anni fa... ma appoggio su quattro gomme, non due.
Io lo scorso anno avevo montato due top di gamma Dunlop in saldo sulla nuda dot2013... in condizioni normali in montagna si chiudeva la gomma senza notare differenze da una gomma di un anno... tante seghe mentali secondo me sui dot! Io magari ho esagerato andando su uno pneumatico di 6 anni ma 2-3 non penso che un motociclista che non è un collaudatore possa accorgersi delle differenze!
Grazie Stefano... Hai confermato ciò che mi ha detto e consigliato il mio gommista di fiducia.... Due anni fa ho montato dei Pirelli DOT 16 sulla mia motina di allora e bene che mi son trovato a farci il giro delle Dolomiti.... Pura verità
Video MOOOLTO importante per tutti i motociclisti, una bella infarinatura per gli amanti delle due ruote che tutti dovrebbero conoscere. Grazie ingegnere.
Grazie, era da tanto che volevo spiegare bene il mondo gomme, ma ero sempre di corsa. Ora con un pelo più di calma abbiamo affrontato l’argomento per bene. Arriveranno altri appuntamenti e parleremo veramente di tutto. Ciao!
Bravo a Roberto di Dunlop e bravi alla redazione di Red. Format chiaro e informazioni precise. Segnalo che i Continental hanno la tecnologia Traction Skin che li rende subito pronti all’uso perché non hanno le cere per estratti dallo stampo. Ottime gomme anche le Dunlop cmq. 😉 bravi
Complimenti a red e a Roberto. ottime informazioni, sempre molto chiare e memorizzabili. sopratutto utili per imparare cose nuove. Da consigliare ai leoni da tastiera
Grazie Stefano per tutte le info e le obiettività che ho letto a tutte le risposte che hai dato. Ho notato che molte case di moto ma soprattutto di auto spesso montano pneumatici con DOT di due tre anni indietro rispetto alla data di fabbricazione del mezzo. Sarà anche vero che acquisteranno mega stock di ogni tipo di pneumatico Ciao al prossimo video
Ciao, si lo abbiamo fatto insieme a Dunlop, purtroppo non c'è stato modo di fare il video ma qui trovi il resoconto --> red-live.it/pneumatici/moto-pneumatici/dunlop-dot-talente-gomme-vecchie-meno-prestazioni/ Ciao!
ottimo servizio come sempre. Aspetto per le pressioni, anche se mi auguro che il fatto di tenere la pressione delle Angel GT II sulla mia GTR 1400, 2,4/2,5 (rispetto ai 2,9 consigliato dalla Kawasaki) sia giusto. Grazie ancora
Ciao Salvatore. Delle pressioni parleremo nei prossimi appuntamenti. Detto questo il "famigerato" 2.9 tiene conto anche del passeggero, nella guida a solo qualcosa si può scendere. Ma ne parleremo approfonditamente nelle prossime puntate. Ciao! E grazie per i complimenti.
Bel servizio! Condotto con grande professionalità! Non vedo l' ora di vedere i prossimi. Avrei una domanda: un pneumatico nuovo, ben conservato e non usato può durare qualche anno; invece, nel caso si percorrono relativamente pochi km, quanto può durare un pneumatico? Esempio: se si percorrono 2000km all' anno, si può pensare di usare il pneumatico per 3 o 4 anni, ammesso che non sia consumato e venga mantenuto in ambienti consoni? Se si, c' è un' abbassamento delle "performance"? Ogni quanto tempo andrebbe sostituito a prescindere dai km percorsi? La domanda è intesa su un utilizzo sportivo-stradale. Grazie
Ciao, buona domanda tendenzialmente quando inizia a rotolare lo pneumatico invecchia un po’ prima. 4 anni potrebbero essere molti. Cmq girerò a Roberto. Ti rispondo quanto prima.
ciao, non esiste evidentemente una linea guida comune, va valutato caso per caso. Parere da motociclista (parere personale) almeno ogni 2 anni io sostituirei i pneumatici. chiaramente fa differenza se lascio la moto nel box o al gelo sotto un telo tutto l'inverno, se abito al mare oppure no etc etc. ricordiamo che i pneumatici sono l'unico punto di contatto con la strada, non scenderei troppo a compromessi (meglio una cena fuori in meno e cambiarli prima, piuttosto che portarli "alle tele" scommettendo sulla propria sicurezza). Ovviamente la rete di ns Rivenditori può supportarti nella consulenza.
sulla mia moto le gomme hanno 6 anni, sono state acquistate già con un dot di 3 anni, ma vanno ancora bene, parliamo di pneumatici per maxienduro, anche sotto la pioggia o lo scorso inverno ottimo comportamento, ovvio che con gomme così datate ed una moto senza controlli, ci voglia qualche attenzione in più nelle prime marce a spalancare fuori dai tornanti
Grandissimi ragazzi.... L unica pecca degli pneumatici moderni è che stanno lievitando di prezzo. La tecnologia e le performance su strada ormai sono fuori di testa. Io ho provato e mi riferisco a diversi marchi... Quasi tutti... Tanta roba!
Ottima iniziativa Stefano, e servizio interessante come di consueto! Una curiosità però mi è rimasta: il ciclo di vita di un modello di pneumatico dura diversi anni, e sempre parlando dello stesso modello, non di modelli successivi, a me risulta che a volte la casa produttrice nel corso di questi anni introduce degli “aggiornamenti”, ossia delle piccole migliorie o ottimizzazioni, che nella maggior parte dei casi non vengono nemmeno pubblicizzate ufficialmente. Questa cosa ad esempio è successa sicuramente con le TKC70 che dopo circa un anno dall’uscita sul mercato sono state modificate nel profilo dell’anteriore... immagino che non sia un caso isolato, ma per l’utente finale è spesso molto difficile venire a conoscenza di questi upgrade che vengono introdotti, perché il nome del modello non cambia e la casa non informa direttamente delle modifiche. Ed ecco la mia curiosità: poiché si presume che questi upgrade tendano a migliorare il prodotto, orientarsi verso DOT recenti non è anche un modo di aver più garanzie di acquistare un prodotto che già incorpora questi piccoli miglioramenti? Intorno al minuto 8 il tecnico dice chiaramente che una gomma del 2020 avrà sicuramente una tecnologia superiore rispetto ad una prodotta anni prima, e questo è lampante se parliamo di un modello nuovo, ma non ho capito se si riferiva anche allo stesso modello, nel qual caso sarebbe un’implicita ammissione che comprare una gomma con un DOT recente sia comunque preferibile, a prescindere dal fatto che in 2 o 3 anni di stoccaggio corretto lo pneumatico non si deteriora... Grazie e buon lavoro, attendo con interesse i prossimi video!
Ciao, in questo caso giro la domanda a Roberto, e lo inviterò a rispondervi direttamente qui. In ogni caso lui parlava dei prodotti ad alte prestazioni (quelli racing per intenderci) in cui le mescole si evolvono di continuo. Per le gomme stradali, il processo è molto più lento. Per quanto riguarda le migliorie "strutturali" tranquillo che per quel che ne so le comunicano sempre. Mi stupisce che Continental se l'ha fatto non l'abbia fatto. A volte certi aggiustamenti (se arrivano così a ridosso del lancio) conviene non comunicarli troppo.
@@mark340d8 ciao. noi per scelta aziendale, ad ogni tipo di upgrade eventuale creiamo un uovo codice a listino, rendendo la modifica "pubblica". Chiaramente ciò avviene in maniera più comune nel mondo delle gomme racing (KR, D213) e molto meno nel mondo dei modelli stradali (D212, MK3, TT etc etc). il senso della mia frase è per dire che i modelli hypersport odierni sono progettati con materiali e tecnologie impensabili anche solo 5 anni fa. quindi il top di gamma del 2015 (nuovo) è imparagonabile al top di gamma 2020 (nuovo). escludendo una limitata serie di materiale racing, non mi risultano casi in cui abbiamo variato metodologia di costruzione dello stesso modello nell'arco di vita del prodotto (in gamma). in ogni caso sul nostro sito ufficiale, nelle pagine di ogni prodotto è presente il ns codice a catalogo (codice a 6 cifre) e rappresenta sempre l'ultima versione in commercio. se trovi univocità tra il codice che ti montano e quello che vedi nel sito, è presto risolto. Comunque ribadisco, non sono pratiche che Dunlop (nella gamma stradale) fa. ciao
Ottime informazioni e sicuramente un argomento da chiarire. Inerente allo prossima puntata vorrei chiedere come mai le case indicano sul libretto istruzione della moto pressioni stratosferiche per lo pneumatico montato. Possiedo una Kawasaki Zx10r SE 2019 e la casa indica “2.9 bar al post mentre 2.6 bar all’anteriore”. Grazie mille e buon lavoro a casa.. :)
Ciao, le pressioni da libretto seguono logiche di progetto dei vari costruttori e tengono conto di vari fattori per l'utilizzo stradale (ad esempio la presenza del passeggero). Su un prodotto stradale non son o pressioni stratosferiche sono la norma, chi costruisce pneumatici adegua le strutture e le carcasse a queste richieste. Inoltre tieni conto che anche in pista ormai con gli anteriori si viaggia a 2.4. Ti dico solo che quando andiamo alle presentazioni stampa di una nuova gomma stradale, le proviamo a quelle pressioni (quelle dei costruttori delle moto sui cui li stiamo provando). Ma non ti voglio anticipare troppo perché ne parleremo nel prossimo video. Ciao! Stefano Cordara.
Sempre interessante quando Cordara parla di gomme! Ma parlando di gomme stradali sportive, c'è un parametro per verificare la tenuta su asfalti usurati? Tutte le gomme ad andatura "umana" vanno benone su asfalto gripposo, i problemi vengono fuori su asfalti usurati dove o non si riesce a scaldare la mescola, oppure il grip è affidato più a un fattore "chimico" che meccanico legato alla "morbidezza" della mescola.sarebbe bella una comparativa in questo senso!
comaz15 ciao, il grip è generato da 2 fattori: 1)ingranamento meccanico, cioè la capacità del pneumatico di “aggrapparsi” alle micro/macro asperità della superficie 2)adesione chimica, cioè la capacità del pneumatico di “incollarsi” alla superficie. Questi due fattori variano la propria prevalenza l’uno sull’altro, all’aumentare della velocità. Tutti i ns prodotti sono testati su vari tipi di fondi e asfalti, nei vari centri prova di proprietà, tipo Mireval (FR). Un modo per catalogare la durezza della mescola è definirne il grado di shore: 00, A, D, con tutte le varie percentuali. Per capire meglio guarda qui: www.vulcanoline.it/2017/02/02/tabella-durezza-shore/ Tali dati sono sensibili e interni. Spero di averti risposto, ciao
Ti seguo sempre con gran interesse complimenti!.....ma non mi è chiara l'affermazione (minuto 8), per cui uno stesso modello di pneumatico (ripeto: stesso modello!) dopo 4/5 anni avrebbe componenti costruttive migliorate??? per cui sarebbe meglio preferire uno con DOT più recente. Vorrei venisse spiegata meglio, perchè lo trovo ovvio se si parla di nuovo modello/prodotto, ma dopo 4/5 anni, ma anche 3 io continuo a preoccuparmi del deterioramento dei materiali proprio perchè non mi fido della conservazione (degli intermediari) e se devo pagarli allo stesso prezzo, ne prendo uno che mi dà assoluta garanzia di qualità e di tenuta dei componenti.
Giro la cosa a Roberto che ti risponderà di sicuro. Quello che Roberto dice è che uno stesso pneumatico può subire aggiornamenti durante la sua vita, per cui le aziende smaltiscono spesso prima di quel che si pensi i prodotti con DOT "vecchio" e sugli scaffali è difficile trovare prodotti troppo datati. Ovviamente tutto deve essere conservato per bene. Ma questo vale anche per prodotti di pochi mesi. Per cui uno pneumatico con DOT recente mal conservato è peggio di uno più vecchio ben conservato. Questo è quello che intende... Ciao! Stefano Cordara
Ciao Andrea, nel video è stato detto: Un (modello) di pneumatico prodotto 3 o 4 anni evidentemente è sviluppato con tecnologia di 3 o 4 anni fa (pensa solo al rapido sviluppo dei software di elaborazione dati, oppure al recente impirgo di nanotecnologie nei compound). Noi produttori di pneumatici tendiamo ad innovare con una certa (ed alta) frequenza, per cui un (modello di) prodotto top di gamma hypesport del 2020 sarà ad un livello superiore perché ha all’interno un livello di tecnologia non disponibile nel 2016 o 2017. Difficilmente vengono modificati processi di produzione di uno stesso modello di pneumatico nel corso degli anni, ma magari si può trovare qualche miglioria (o ottimizzazione) nel processo industriale produttivo, nella fase di automatizzazione del confezionamento. Tendenzialmente solo i prodotti Motorsport (che sono considerati un prodotto “laboratorio”) si possono provare diverse soluzioni tra carcasse, profili e mescole, nell’ottica del continuous improvement. Chiaramente quando viene migliorato un prodotto specifico, viene creato un codice univoco identificativo dell’upgrade. È impossibile che tu possa trovare lo stesso modello, in due versioni, con codice identificativo uguale. Spero ora sia più chiaro Ciao R
Un piccolo appunto : al minuto 8 dice che un pneumatico prodotto nel 2020 ha una tecnologia diversa e più avanzata rispetto a uno prodotto nel 2016. Verissimo, e da tenere in considerazione al momento della scelta del pneumatico. Ma per stare in tema sull'argomento della puntata, sottolinea che - purchè si tratti dello STESSO pneumatico (es. Diablo rosso corsa piuttosto che sport smart2 ) non ci sono differenze di sorta se dot 2016 o 2020. Chiaro che un pneumatico concepito nel 2016 è più "indietro" rispetto a uno concepito nel 2020!
Esatto, quello che intendeva Roberto è che sulle gomme racing superperformanti dove la tecnologia è in continua evoluzione, gli anni di sviluppo cambiano effettivamente le gomme anno dopo anno. I prodotti stradali non evolvono in tecnologia per cui carcasse e mescole restano invariati per la vita degli pneumatici. E in questo caso il DOT per così dire "vecchio" non influenza le prestazioni.
ciao io averi una domanda ma non riguardante il DOT, nello specifico vorrei chiedere quali sono le differenze tra una gomma slick con intagli e una senza alcun intaglio (faccio riferimento a quelle per motard avendone uno..)
gli intagli su una slick si utilizzano per far scaldare prima la gomma, si perde un po' di gomma a terra ma i pani di gomma si muovono maggiormente. La prestazione maggiore su puro asfalto si ottiene con la slick pura. Ciao
Le case costruttrici di pneumatici continuano sempre a produrre i vari tipi di gomma o con l’uscita del nuovo modello cessano la produzione del precedente? Facendo come esempio metzeller: le ultime sono le M9 ma dal gommista puoi comperare anche le M3 gomme uscite sul mercato circa 10 anni fà.
SALVE VOLEVO CHIEDERLE A CHE ANNO CORRISPONDE IL DOT AFE2 AXXF CONTINENTAL . NON CI SONO I NUMERI DOPO CHE CORRISPONDONO ALLE SETTIMANE E ALLL 'ANNO GRAZIE PER LA RISPOSTA .
Buongiorno non guardi le cifre dopo il DOT ma cerchi sulla spalla del pneumatico un piccolo ovale con dentro 4 numeri, quelli sono settimana e anno di produzione.
Più che un commento ,una domanda: Quanti anni di invecchiamento sono ragionevolmente tollerabili per avere una accettabile sicurezza di tenuta di strada? Sabato scorso sono state montate sulla mia Guzzi V 35 C due gomme che stando alle ultime quattro cifre del DOT , hanno superato 10 anni.......Non me la sono sentita di usare la moto Posso pretendere la loro sostituzione?
Ciao come detto nel video il DOT è importante ma non è tutto. E più che altro dipende da come le gomme sono state conservate. gomme di 2 anni fa sono comunque performanti. Certo 10 anni sono molti...
Domanda per tutti; dovrei cambiare le gomme al mio scooter che uso per casa lavoro e viceversa, circa 50km al giorno urbano ed extraurbano, il mezzo in questione è un Kymko xciting 400i (gomme originali ha 4000km mi hanno già abbandonato facendomi più volte rischiare di trovarmi con la faccia per terra) , che gomme mi consigliate? Grazie a tutti e complimenti per il video.
Ciao Giuseppe il consiglio che ti posso dare senza fare troppi nomi di marchi è: fidati dei migliori. Nel senso che i quattro 5 grandi brand che ben consoci hanno prodotti di livello eccellente per il tuo scooter. (alcuni li abbiamo anche provati su RED). Non andare al risparmio sulle gomme, scegli sempre premium, ragiona pensando che è l'unica cosa che ti tiene attaccato a terra. Ciao. Stefano Cordara
Commercialmente i pneumatici possono essere venduti fino a 5 anni dalla data di costruzione... Ma... La gomma vulcanizzata ( lavoro in una azienda aerospaziale e la gomma vergine e vulcanizzata la maneggio costantemente da 20 anni ) subisce un processo durante il quale cambiano le sue caratteristiche ed i vari componenti cambiano stato rendendola più resistente a varie sollecitazioni, ma la cosa più significativa è che indurisce, e più passa il tempo piu cristallizza nonostante la si protegga. Come noto le gome race sono morbidissime e durano poco ma offrono performance nettamente superiori inarrivabili per quelle omologate per uso stradale più dure. Raccontare che la stessa gomma prodotta anche solo 1 anno prima sia equivalente è una informazione prettamente commerciale, dimostrabile facilmente con dei test. Basta provare la stessa gomma su bagnato, un po' freddo fa emergere ancor più le differenze e fare prove di accelerazione e frenata... La gomma con un anno di stoccaggio slitterà molto prima in accelerazione e tenderà allo scivolamento in anticipo. Senza contare che un pneumatico acquistato dopo 2 anni dalla produzione dopo altri 2 dal montaggio ne avrà 4 e non 2!!!! Figuriamoci per i molti non così consapevoli ed attenti che usano pneumatici per molti anni (4 è il massimo per me su un auto e circa 40/50k km , sulla moto mai percorsi più di 6000....) come può peggiorare il rapporto. Il pneumatico è la zona di contatto tra il mezzo e l'asfalto... Ogni piccola differenza di aderenza modifica sensibilmente il comportamento del mezzo compreso l'intervento di tutti i sistemi ellettronici di gestione di stabilità, slittamento,trazione, abs ecc. ecc. Raccontare sempre che il lupo è cattivo non fa di cappuccetto rosso una santa!!!!!
Ciao ti ringrazio per il commento. Però vorrei dire che come vedi nel video, questo non sono io Stefano Cordara ma una serie di ingegneri. Per confutare quanto affermi (visto che ci lavori spero che sarai d'accordo con me sull'affermare che non tutte le gomme sono uguali), ho partecipato di persona a un blind test test effettuato da due piloti professionisti, su due gomme di identico modello ma con due DOT differenti di 2 anni. Bene le prestazioni in pista e su tempi molto veloci non andando a spasso sono state confrontabili al centesimo e uno dei due piloti ha girato più forte con la gomma vecchia. Mi permetto di segnalarti che nessuno va a vedere il DOT delle gomme montate di primo equipaggiamento sulle moto nuove che compriamo dal concessionario. Gomme che, se parliamo di mezzi giapponesi sono state costruite molti mesi prima hanno viaggiato via nave verso il giappone, e poi viaggiato di nuovo montate sulle moto sempre via nave verso l'Europa. Ambienti di sicuro molto aggressivi. Se tutte queste teorie fossero fondate le moto nuove dovrebbero essere tutte inguidabili. Ma non succede. Detto questo nessuno dice che la gomma non invecchia mai, ma che spesso nel tempo che passa tra produzione e consumo l'invecchiamento non è tale da inficiare le prestazioni. Certo non si parla di gomme di 15 anni di anzianità, per cuo vale esattamente il discorso che fai tu. Ciao - Stefano Cordara
Ciao, sono al corrente di questa caratteristica delle gomme Continental. Diciamo che la definizione "senza cera" non è propriamente corretta, piuttosto è evidente che Continental utilizza un materiale per estrarre la gomma dallo stampo differente da quello utilizzato dagli altri costruttori e magari un pelo meno scivoloso. Detto questo essendo passata la gomma per diverse mani, mezzi di trasporto, e magazzini, io una minima cautela nei primi km la userei comunque. Cosa che ho sempre fatto nelle mie prove comparative anche quando usavo prodotti Conti. A presto, Stefano Cordara
Continental mi disse che al posto della mistura in teflon usavano grafite ed altri materiali per il distacco. Per consiglio personale le gomme non sono mai ready to race ma hanno bisogno di un periodo di tempo per lavorare bene.
Quindi nell'acquisto di gomme nuove non c'è una data massima da considerare per l'acquisto? Ad esempio evitare di prendere pneumatici prodotti più di tot anni prima. Al di là delle evoluzioni nelle caratteristiche che subiscono con i nuovi modelli.
Esatto hai capito bene. Se le gomme sono conservate correttamente non ci sono problemi. Come detto nel video però mi riserverò di organizzare anche una prova per toccare con mano quanto detto da Roberto.
Bellissimo servizio sebbene debba fare un appunto ovvero, non è possibile che esperti del settore e giornalisti appaiano indecisi sugli articoli da utilizzare davanti alla parola "pneumatico"; per rinfrescare un po' l'italiano: lo pneumatico/gli pneumatici/uno pneumatico.
Ciao, un dibattito un po' superato quello sugli articoli da utilizzare prima della parola Pneumatico . Ce lo spiega l'accademia della crusca -- accademiadellacrusca.it/it/consulenza/il-pneumatico--lo-pneumatico/12
@@REDLiveVideo "nello scritto e negli usi più formali, si ritiene che siano più indicate le forme lo pneumatico, uno pneumatico, gli pneumatici, degli pneumatici".......tratto dal testo da Lei indicato. Vi reputo giornalisti, non youtuber....poi a voi la scelta.
@@gianch8550 Infatti lo sono, un giornalista. Prova infatti a leggere un mio articolo noterai che l'uso è corretto, nel parlato si usano termini un po' più scorrevoli e comunque non considerati errori. Ciao
A prescindere dal marchio e modello (se fosse una Dunlop raccomanderei la stessa cosa), ti consiglierei di cambiarla, se la stai usando da 4 anni, pensa a quanti cicli di scalda/raffredda può aver fatto. Considera che si sta in strada grazie a pochi centimetri quadri di impronta a terra, su cui passano cento e più cavalli. Non lesinare mai suo pneumatici, in ottica sicurezza. Ciao
Soprattutto, il 90% dei motociclisti è talmente "FERMA" che potrebbe usare gomme di 5/6 anni senza riscontrare nessuna differenza... Io ho avuto lamentele da clienti per gomme considerate "VECCHIE" perché prodotte l' anno precedente, per poi vedere tre dita per lato di "gomma vergine" sulla moto degli stessi...
Finalmente CHIAREZZA ed informazione seria. Purtroppo l'utenza (non solo motociclistica) è molto spesso fuorviata da FAKENEWS date da pseudo professori dello pneumatico. Consiglierei a questi scienziati la visione di questo importante contributo. Grazie come sempre e grazie anche a Dunlop per le preziose info.
Grazie stefano per I tuoi formidabili servizi? Ti volevo chiedere un parere Che mi consigli tra queste moto ktm superduke 1290 r 2020 o aprilia tuono 1100 rr? Pensa che faccio 2-3pistate a stagione il resto passi di montagna..e poi l affidabilità ? Cosa mi consigli grazie per la risposta
Ciao siamo un po’ off topic sotto questo video. Ma quello che ti consiglio prima di tutto è di dare un’occhiata alla nostra comparativa maxi naked 2019. Per il 2020 ci organizzeremo. Più strada che pista la bilancia pende un po’ verso KTM aumentando la pista prende quota la Tuono.
Il video è certamente interessante, ma va in contraddizione non solo col buon senso ma soprattutto con quanto è stato detto in uno dei video successivi, nel quale avete dato dei suggerimenti su come conservare correttamente gli pneumatici in inverno per limitare il deterioramento. Chi ci assicura che gli pneumatici siano stati ben conservati nei vari anni di stoccaggio? E' vero che delle gomme nuove non sono mai state usate, ma potrebbero essere state conservate male, per esempio accatastate una sull'altra, magari al freddo umido od al caldo umido. Questo rappresenta sicuramente un processo di invecchiamento. Quindi, a mio parere da non specialista, ma da essere pensante, comunque sarebbe sempre meglio preferire uno pneumatico nuovo rispetto ad uno conservato per alcuni anni. Visto quello che costano e quanto sono importanti, è importante esigere il meglio dai soldi spesi
Ciao Fabio, qualche tempo fa Dunlop fece un test. Alla cieca, due piloti hanno provato due gomme con DOT differente (4 anni di differenza, una gomam "fresca" e una di 4 anni prima). E, pensa un po', il tempo più veloce lo ha fatto la gomma "vecchia". Ora, il tuo ragionamento da "essere pensante" di fondo è corretto, nessuno ti sa garantire che una gomma sia stata conservata bene. Ma questo vale anche per una gomma "fresca" che già nel trasporto dalla fabbrica ai magazzini e poi al venditore può subire danni. E poi quando arriva la moto nuova dal concessionario, in quanti vanno a vedere il DOT delle gomme? Che hanno dovuto essere prodotte, poi spedite alla fabbrica del costruttore, montate sulle moto, e poi le moto (magari via nave) arrivano a noi. Secondo i ragionamenti che sento fare, quelle gomme dovrebbero essere cambiate ancor prima che la moto esca dal concessionario. Insomma è un po' un discorso senza fine. La verità è che se non devi fare la pole position in MotoGP ma guidi la moto su strada un DOT di un anno prima (non parliamo di 10 anni) non fa nè caldo nè freddo. E se lo dicono i tecnici dei marchi moto io sarei disposto a crederci. Ciao - Stefano Cordara
Logico che tecnici, gommisti e tutti quelli che hanno un interesse da difendere ci dicono che il dot anche se vecchio di 2-3 anni non crea problemi, altrimenti dovrebbero eliminare moltissime gomme che hanno in magazzino :) Percorro pochi km all'anno, monto gomme sport touring se già le monto che hanno due anni al terzo anno mi ritrovo con gomme vecchie di 5.....le pago per nuove, le pretendo nuove!
Antonio Bragagnolo ciao Antonio. Mi dispiace se la risposta data non sia stata quella che ti aspettavi, ma purtroppo è LA risposta giusta. Ti faccio una domanda: Quando compri l’olio lubrificante per il tagliando, ti chiedi quando è stato prodotto? È quello caricato nelle forcelle? E che dire del liquido di raffreddamento, ed il liquido dei freni, e le candele? Tutti questi elementi che ti ho elencato, “idealmente” non possono deperire con il tempo e rendere meno, o creare problemi al funzionamento del veicolo? Come mai te lo chiedi solo sui pneumatici? Semplicemente perché sui pneumatici sai leggere la data, mentre sugli altri elementi non ne hai la possibilità. Stop. più che dirti che il pneumatico NON È UN BENE DEPERIBILE (così come gli altri elementi qui sopra) se conservato seguendo semplici regole, non so cosa dirti.
@@robertofinetti9256 grazie per il tempo dedicatomi e per la risposta. Francamente ero convinto che lo pneumatico fosse deperibile. Nel senso che semplicemente per un fattore "vecchiaia" si indurisse. Se lo dice lei che è esperto, ci credo. Logicamente per pneumatico vecchio non intendo prodotto 12 o 18 mesi prima, ma dai due anni in su. Grazie ancora per la risposta.
In teoria una gomma del 2013 ad oggi ha 9 anni ma mantenuta in negozio fuori dai raggi solari dovrebbe essere sempre buona? Premetto sto parlando di gomme da pista..
Maledetta c'era.. Ho fatto un volo che melo ricorderò per tutta la vita... Appena uscito dal gommista andanvo piano appunto per la c'era ma comunque il posteriore mi ha abbandonato.... ☺️☺️
A mio avviso si è lasciato parzialmente aperto l argomento. Nuove gomme ok, chiaro, mai usata, ben conservata è equivalente. Ma tanti si preoccupano della sosta invernale, e questo non è stato minimamente toccato. Ovvero, se io monto la gomma, ci giro un po, poi sollevo la moto e la lascio li per l inverno, le gomme soffrono? L anno dopo saran come prima? Questo credo sia il caso piú comune e diciamo ignorato nel video
Ciao, se hai ascoltato bene cosa dico nel video, questo non sarà l'unico video sull'argomento pneumatici moto, ma ce ne saranno altri per un percorso completo, tra cui anche il rimessaggio invernale. Non voglio fare video da 2 ore per spiegare tutto perché altrimenti sono troppo lunghi e noiosi per questo motivo abbiamo spezzato gli argomenti. Nei prossimi video affronteremo molti altri argomenti, compreso quello che ti sta a cuore. Ciao. Stefano Cordara
Ho sentito per anni che le gomme racing impiegano più tempo ad andare in temperatura, mentre quelle stradali erano pronte fin da subito. Io per anni ho sostenuto il contrario, dopo aver provato mille pneumatici (circa 3 treni all'anno per 25 anni). Adesso arriva il tecnico di dunlop che mi da ragione.... 🎉🎊🎉🎊🎉🎊🎉 Allora non era una mia impressione e basta....
Ciao in realtà le gomme racing non è che impieghino più tempo per andare in temperatura il cosiddetto tempo di "warm up" è il tempo che impiega un pneumatico ad entrare nella "finestra" di funzionamento ottimale. Questo sugli pneumatici stradali dotate di silice e studiate per offrire la massima sicurezza di guida dopo pochi metri (altrimenti sarebbe pericoloso) accade più rapidamente rispetto ai racing (che infatti vanno scaldati con termocoperta). Attenzione a non fare confusione con quello che ha detto Roberto, che parte dal presupposto che una gomma racing sia sempre messa in termocoperta per cui parta già da una temperatura ottimale. Partendo a freddo (temperatura ambiente) il tempo che impiega una gomma racing a entrare nel range ottimale di funzionamento è molto più lungo rispetto a una gomma stradale. Ciao e a presto- Stefano Cordara
le gomme racing sono ottimizzate per l'uso in pista, quindi sempre al limite, con continue curve, accelerazioni e decelerazioni, sono ottimizzate per lavorare a temperature più alte, le gomme stradali non solo devono dare una certa tenuta da subito, fredde, ma non raggiungono le temperature che si raggiungono in pista neanche dopo averle scaldate guidando su strada, per lo meno se si guida entro i limiti della sicurezza e del codice della strada. sono ottimizzate per lavorare con un range di temperatura più ampio e comunque più basso. ma l'andare in temperatura è più legato al tipo di guida, di sollecitazioni che ha il pneumatico, che alla mescola o alla sua struttura, qualsiasi pneumatico se guidi a velocità costante e bassa in rettilineo si scalda poco, se lo spingi al massimo in pista o su una strada tortuosa si scalda più velocemente. è l'attrito, sia quello con l'asfalto che quello interno dovuto alla deformazione che ha rotolando, che genera il calore, più la guida comporta alti valori di attrito più la gomma si scalda. Alex probabilmente sei stato ingannato dalla sensazione, per altro vera, che il pneumatico da pista tiene bene prima, è vero, ma perchè ha una mescola fatta per dare più grip a scapito della durata, quindi tiene meglio anche quando non è alla temperatura ottimale. ma in realtà a parità di percorso fatto, tipo di percorso e tempo di percorrenza, è il pneumatico stradale che raggiunge prima il range di temperatura ottimale, ma non perchè si scalda più velocemente, solo perchè la temperatura ottimale per cui è fatto è più bassa. spero che questo ti aiuti a fare chiarezza sulla cosa, visto che parti da sensazioni giuste, un pneumatico con mescola racing ha da prima migliore tenuta, ma attribuisci la cosa ad una causa che in gran parte non è vera, si scalda prima, quando il motivo è che comunque e in qualsiasi situazione tiene di più, anche quando non è al meglio, visto che è ottimizzato per il grip migliore possibile su asfalto asciutto ignorando istanze di durata e tenuta sul bagnato. tiene meglio per lo stesso motivo per cui un olimpionico corre i 100m più velocemente di me anche se io mi scaldo e lui parte a freddo, lui è "racing", io ho quasi 60 anni... :)
Già...ma chi ci garantisce che lo stoccaggio sia stato fatto in maniera corretta? E poi visto che parliamo proprio di Dunlop..mi vuole spiegare il tecnico come mai ho preso due set di gomme Dunlop American Elite con dot di 2 anni e la fascia bianca è ingiallita praticamente dopo un mese?? Ah la moto è chiusa in garage al buio e al fresco e non guido mai con la pioggia.E poi..volete spiegarmi come mai nelle gare i pneumatici che usano hanno dot recentissimi e non di 3 o 4 anni fa visto che le caratteristiche rimangono inalterate?? Ho gironzolato spesso ai box e ho guardato: tutta roba freschissima...vi sembra un caso??oppure la regola vale solo per i comuni utilizzatori??
Ciao Leopoldo, nelle gare si usa l’ultima evoluzione possibile dei prodotti motorsport, che hanno un ciclo di vita molto più breve e sono in costante aggiornamento. Ma ti assicuro che, ad esempio in caso di pioggia, si usano tranquillamente pneumatici di 2-3 anni prima, e nessun pilota o team si lamenta. In riferimento all’American Élite con fascia bianca, quando lo hai comprato aveva la fascia di colore blu, da lavare con sapone? Quella patina blu È un protettivo da togliere dopo il montaggio, se si usano altri prodotti più aggressivi x rimuoverla è possibile deteriorarne le proprietà e non farla più tornare bianca. Puoi trovare alcune discussioni qui, magari trovi la soluzione per sistemare. www.webchapter.it/forum/showthread.php?15615-PULIZIA-GOMME-A-FASCIA-BIANCA
Vabbè ma siamo sempre lì........come vengono rispettati gli standard di conservazione ? Chi, e come mi viene garantito che per mettiamo 2/3 anni questa gomma sia stata conservata con cura ?
Ciao. Come tu mi dici chi garantisce della conservazione? Come ha risposto altrove Roberto, chi ti dice che una gomma di 6 mesi sia stata conservata meglio di una di 12? Il punto non è per quanto tempo è stata conservata una gomma, ma COME. Pochi mesi fatti male sono peggio di molti mesi fatti bene. Affidarsi a rivenditori di fiducia in questo caso è un punto importante. Stefano Cordara
Interessante grazie, ma vorrei chiarire sul dot. E' vero che una gomma di 1 o due o 3 anni se conservata bene sono tutte uguali, il problema è avere la sicurezza di come viene conservata, se guardiamo i magazzini dei gommisti non c'è molto da fidarsi. Molto freddo in inverno e bollente in estate. Quindi se la gomma è più fresca possibile meglio ;)
Corretto ... infatti un vero professionista lo vedi anche da come tiene la sua officina ed i suoi spazi . Detto questo io del DOT me ne frego, scelgo un prodotto Premium di cui mi fido e mi faccio consigliare da un professionista serio
È meglio affidarsi ad uno specialista che tiene in stock pneumatici propriamente (anche per alcuni anni), piuttosto che qualcuno che li stocca male anche 1 solo mese.
Complimenti per il video! Comunque il tipo sarà un genio di gomme, ma spiegategli che sta usando il "piuttosto" nella maniera grammaticale sbagliata 🤣 In Italia non abbiamo ancora capito che il "piuttosto" non può essere usato al posto di "oppure" 🤣🤣🤣
Ciao se hai ascoltato il video Roberto spiega da cosa è composto il DOT (12 cifre) e che solo gli ultimi 4 numeri riguardano la data di fabbricazione. Come spiega bene sono le sigle che permettono di tracciare il pneumatico.
Ti ringrazio il video è molto interessante e il tecnico molto preparato complimenti......la mia era solo una precisazione sulla sigla DOT ottimo video👍
Beh, a giudicare dalle parole iniziali, cioè che il dot non c'entra niente con la data di fabbricazione, sinceramente non sembrava tanto una precisazione ma una affermazione precisa che confutava ciò che il tecnico ha letteralmente spiegato. Impressione mia, comunque grande Red che con puntualità e professionalità ci erudisce.
La prima parte della marcatura è l’omologazione D.O.T.=Department of Transportation La seconda parte è il T.I.N.=Tire Identification Number, di cui le ultime 4 cifre sono mese e anno di produzione
Ciao, grazie per il commento. Ovvio che il discorso stoccaggio è importante, ma anche il ciclo che passa dalla produzione al retail è rapido per cui le gomme non fanno molti cicli stagionali di stoccaggio. La gomma non è la pasta per la pizza è gomma. Mi piacerebbe poi approfondire la tua affermazione, sulla base di quali esperienze affermi che la conservazione all'umido danneggia le gomme?
@@REDLiveVideo non so se adesso sono migliorati i materiali e sicuramente si, xo nel 2007 su la mia gsxr 1000 montai gimme di circa 2 anni e non tenevano niente erano dure come serci
Ciao, questa definizione è stata sdoganata anche dall'accedemia della crusca. Per cui mi concentrerei più sul contenuto che spero sia apprezzato... Ciao.
E che ca- - o ne so se i pneumatici sono stati ben conservati? Per me solo gli ultimi modelli appena usciti di fascia intermedia e senza preferenza di marca. In questo modo non ti frega nessuno.
Ciao come ho già risposto altrove il termine Il pneumatico è comunemente accettato anche dalla Accademia della Crusca e dai vari dizionari della lingua italiana come temine “discorsivo” (lo pneumatico è corretto ma anche cacofonico nell’ascolto). Ritengo sia il caso di questa chiacchierata. Sulla parola scritta invece se vai a leggere i miei articoli noterai che l’utilizzo è corretto. Detto questo mi fa molto piacere tutta questa attenzione nei confronti della lingua italiana quando nel 90 percento di ciò che leggo sul web sbaglia i congiuntivi. se l’unico commento che ricevo è sull’articolo da utilizzare davanti alla parola pneumatico (peraltro discussione già vecchia e superata) beh allora significa che ho fatto un buon lavoro. Ciao e a presto
Beh ma... complimenti.
Raramente ho trovato spiegazioni così esaurienti e date in modo tanto semplice preciso e concreto.
E' un piacere ascoltare. L'unico mio rammarico è avervi scoperti solo ora.
Continuate così, siete bravissimi.
Ciao, prima di tutto grazie per i complimenti. Poi siamo sempre qui quindi adesso che ci hai scoperto non ci mollare. Iscriviti e facci da testimonial che cresceremo ancora più vecloemente.
Complimenti! Vi distinguete sempre per chiarezza espositiva e professionalità. Non vedo l'ora di vedere i prossimi video. Ciaoo.
Instablaster...
Come sempre, formidabile! Grande Corda!
Shhh... Se dite a tutti queste cose, la gente inizierà a non fare più così attenzione alla data di fabbricazione e io non potrò più pagare un treno di gomme 50-80 euro in meno solo perchè prodotto 2-3 anni prima... Mannaggia a voi... Vabbè confido sull'ottusità della gente, che non se ne capaciterà anche dopo aver visto questo video dove parla un tecnico del settore!
Complimenti, in ogni caso, alla redazione per l'ottimo lavoro!
MitomaneDucatista sono stato a questo bivio qualche giorno fa: 160 euro per un treno di gomme dot 2019 oppure 80 euro per le stesse gomme, ma dot 2015. Onestamente non me la sono sentita di rischiare, vai a sapere come sono state conservate in CINQUE anni. Il discorso vale anche per due o tre anni, troppo tempo e troppe variabili per rischiare.
Per me vale per le moto, non per le auto. Faccio track day con semislick di 3 anni fa... ma appoggio su quattro gomme, non due.
Graande... Ora nel 2023? Quanto le paghi? Ahimè... Sono lievitati di peso
Sempre chiarissimo nelle spiegazioni e molto professionale, bravo Cordara
Io lo scorso anno avevo montato due top di gamma Dunlop in saldo sulla nuda dot2013... in condizioni normali in montagna si chiudeva la gomma senza notare differenze da una gomma di un anno... tante seghe mentali secondo me sui dot! Io magari ho esagerato andando su uno pneumatico di 6 anni ma 2-3 non penso che un motociclista che non è un collaudatore possa accorgersi delle differenze!
Grazie Stefano... Hai confermato ciò che mi ha detto e consigliato il mio gommista di fiducia.... Due anni fa ho montato dei Pirelli DOT 16 sulla mia motina di allora e bene che mi son trovato a farci il giro delle Dolomiti.... Pura verità
Video MOOOLTO importante per tutti i motociclisti, una bella infarinatura per gli amanti delle due ruote che tutti dovrebbero conoscere. Grazie ingegnere.
Prego :)
Grande Ing.👏🏻👏🏻sempre sul pezzo💪🏻
Video interessantissimo ed esplicativo... Grandi!!!
Grazie, era da tanto che volevo spiegare bene il mondo gomme, ma ero sempre di corsa. Ora con un pelo più di calma abbiamo affrontato l’argomento per bene. Arriveranno altri appuntamenti e parleremo veramente di tutto. Ciao!
complimenti a finetti sempre molto chiaro
Non vedo l ora che esca il prossimo
Bravo a Roberto di Dunlop e bravi alla redazione di Red. Format chiaro e informazioni precise. Segnalo che i Continental hanno la tecnologia Traction Skin che li rende subito pronti all’uso perché non hanno le cere per estratti dallo stampo. Ottime gomme anche le Dunlop cmq. 😉 bravi
Sempre ben fatti i tuoi video. 👏👏👏👌👌👌
Bellissimo format.. Finalmente. Spero che sforniate una puntata a settimana...
Sarà più o meno così. Almeno fino a che non avremo sviscerato tutti gli argomenti.
Complimenti a red e a Roberto. ottime informazioni, sempre molto chiare e memorizzabili. sopratutto utili per imparare cose nuove. Da consigliare ai leoni da tastiera
Grazie mille!
Grazie Stefano per tutte le info e le obiettività che ho letto a tutte le risposte che hai dato. Ho notato che molte case di moto ma soprattutto di auto spesso montano pneumatici con DOT di due tre anni indietro rispetto alla data di fabbricazione del mezzo. Sarà anche vero che acquisteranno mega stock di ogni tipo di pneumatico Ciao al prossimo video
Grandissimi sempre un passo avanti super interessante
piacevole nell'ascolto e competente nel contenuto....
Grande Stefano! Video sempre top!!
Grandi come sempre
Bellissimi tutti i video. Grazie 👍🏻👍🏻
Bello sto format!
Bravi bel video…!!!
Avete già fatto la comparativa tra un dot nuovo è uno più datato…?
Grazie complimenti ancora!
Ciao, si lo abbiamo fatto insieme a Dunlop, purtroppo non c'è stato modo di fare il video ma qui trovi il resoconto --> red-live.it/pneumatici/moto-pneumatici/dunlop-dot-talente-gomme-vecchie-meno-prestazioni/
Ciao!
ottimo servizio come sempre. Aspetto per le pressioni, anche se mi auguro che il fatto di tenere la pressione delle Angel GT II sulla mia GTR 1400, 2,4/2,5 (rispetto ai 2,9 consigliato dalla Kawasaki) sia giusto. Grazie ancora
Ciao Salvatore. Delle pressioni parleremo nei prossimi appuntamenti. Detto questo il "famigerato" 2.9 tiene conto anche del passeggero, nella guida a solo qualcosa si può scendere. Ma ne parleremo approfonditamente nelle prossime puntate. Ciao! E grazie per i complimenti.
@@REDLiveVideo grazie a voi di essere sempre sul pezzo
Bel servizio! Condotto con grande professionalità! Non vedo l' ora di vedere i prossimi.
Avrei una domanda: un pneumatico nuovo, ben conservato e non usato può durare qualche anno; invece, nel caso si percorrono relativamente pochi km, quanto può durare un pneumatico? Esempio: se si percorrono 2000km all' anno, si può pensare di usare il pneumatico per 3 o 4 anni, ammesso che non sia consumato e venga mantenuto in ambienti consoni?
Se si, c' è un' abbassamento delle "performance"? Ogni quanto tempo andrebbe sostituito a prescindere dai km percorsi? La domanda è intesa su un utilizzo sportivo-stradale.
Grazie
Ciao, buona domanda tendenzialmente quando inizia a rotolare lo pneumatico invecchia un po’ prima. 4 anni potrebbero essere molti. Cmq girerò a Roberto. Ti rispondo quanto prima.
ciao, non esiste evidentemente una linea guida comune, va valutato caso per caso. Parere da motociclista (parere personale) almeno ogni 2 anni io sostituirei i pneumatici. chiaramente fa differenza se lascio la moto nel box o al gelo sotto un telo tutto l'inverno, se abito al mare oppure no etc etc. ricordiamo che i pneumatici sono l'unico punto di contatto con la strada, non scenderei troppo a compromessi (meglio una cena fuori in meno e cambiarli prima, piuttosto che portarli "alle tele" scommettendo sulla propria sicurezza).
Ovviamente la rete di ns Rivenditori può supportarti nella consulenza.
@@robertofinetti9256 Grazie
sulla mia moto le gomme hanno 6 anni, sono state acquistate già con un dot di 3 anni, ma vanno ancora bene, parliamo di pneumatici per maxienduro, anche sotto la pioggia o lo scorso inverno ottimo comportamento, ovvio che con gomme così datate ed una moto senza controlli, ci voglia qualche attenzione in più nelle prime marce a spalancare fuori dai tornanti
Grandissimi ragazzi.... L unica pecca degli pneumatici moderni è che stanno lievitando di prezzo. La tecnologia e le performance su strada ormai sono fuori di testa. Io ho provato e mi riferisco a diversi marchi... Quasi tutti... Tanta roba!
bravissimo 👍
BUONASERA..
Ho acquistato delle gomme nuove Tracmax con DOT 1JE LVR690.
Potresti decifrarmi a che settimana ed anno risalgono?
Grazie ..
Ci piacerebbe una bella comparativa dei pneumatici stradali/sportivi! o in alternativa il nuovo M9RR vs Rosso Corsa II. Grazie buon labvoro!
È una delle cose in programma. Purtroppo in questo momento i progetti sono in stand by
Ottima iniziativa Stefano, e servizio interessante come di consueto!
Una curiosità però mi è rimasta: il ciclo di vita di un modello di pneumatico dura diversi anni, e sempre parlando dello stesso modello, non di modelli successivi, a me risulta che a volte la casa produttrice nel corso di questi anni introduce degli “aggiornamenti”, ossia delle piccole migliorie o ottimizzazioni, che nella maggior parte dei casi non vengono nemmeno pubblicizzate ufficialmente.
Questa cosa ad esempio è successa sicuramente con le TKC70 che dopo circa un anno dall’uscita sul mercato sono state modificate nel profilo dell’anteriore... immagino che non sia un caso isolato, ma per l’utente finale è spesso molto difficile venire a conoscenza di questi upgrade che vengono introdotti, perché il nome del modello non cambia e la casa non informa direttamente delle modifiche.
Ed ecco la mia curiosità: poiché si presume che questi upgrade tendano a migliorare il prodotto, orientarsi verso DOT recenti non è anche un modo di aver più garanzie di acquistare un prodotto che già incorpora questi piccoli miglioramenti?
Intorno al minuto 8 il tecnico dice chiaramente che una gomma del 2020 avrà sicuramente una tecnologia superiore rispetto ad una prodotta anni prima, e questo è lampante se parliamo di un modello nuovo, ma non ho capito se si riferiva anche allo stesso modello, nel qual caso sarebbe un’implicita ammissione che comprare una gomma con un DOT recente sia comunque preferibile, a prescindere dal fatto che in 2 o 3 anni di stoccaggio corretto lo pneumatico non si deteriora...
Grazie e buon lavoro, attendo con interesse i prossimi video!
Ciao, in questo caso giro la domanda a Roberto, e lo inviterò a rispondervi direttamente qui. In ogni caso lui parlava dei prodotti ad alte prestazioni (quelli racing per intenderci) in cui le mescole si evolvono di continuo. Per le gomme stradali, il processo è molto più lento.
Per quanto riguarda le migliorie "strutturali" tranquillo che per quel che ne so le comunicano sempre. Mi stupisce che Continental se l'ha fatto non l'abbia fatto. A volte certi aggiustamenti (se arrivano così a ridosso del lancio) conviene non comunicarli troppo.
RED Live Grazie Stefano!
Mi farà comunque piacere se Roberto chiarirà questo aspetto 👍
@@mark340d8 ciao. noi per scelta aziendale, ad ogni tipo di upgrade eventuale creiamo un uovo codice a listino, rendendo la modifica "pubblica". Chiaramente ciò avviene in maniera più comune nel mondo delle gomme racing (KR, D213) e molto meno nel mondo dei modelli stradali (D212, MK3, TT etc etc). il senso della mia frase è per dire che i modelli hypersport odierni sono progettati con materiali e tecnologie impensabili anche solo 5 anni fa. quindi il top di gamma del 2015 (nuovo) è imparagonabile al top di gamma 2020 (nuovo). escludendo una limitata serie di materiale racing, non mi risultano casi in cui abbiamo variato metodologia di costruzione dello stesso modello nell'arco di vita del prodotto (in gamma).
in ogni caso sul nostro sito ufficiale, nelle pagine di ogni prodotto è presente il ns codice a catalogo (codice a 6 cifre) e rappresenta sempre l'ultima versione in commercio. se trovi univocità tra il codice che ti montano e quello che vedi nel sito, è presto risolto. Comunque ribadisco, non sono pratiche che Dunlop (nella gamma stradale) fa.
ciao
Roberto Finetti Molto chiaro! Grazie
Ottime informazioni e sicuramente un argomento da chiarire. Inerente allo prossima puntata vorrei chiedere come mai le case indicano sul libretto istruzione della moto pressioni stratosferiche per lo pneumatico montato. Possiedo una Kawasaki Zx10r SE 2019 e la casa indica “2.9 bar al post mentre 2.6 bar all’anteriore”. Grazie mille e buon lavoro a casa.. :)
Ciao, le pressioni da libretto seguono logiche di progetto dei vari costruttori e tengono conto di vari fattori per l'utilizzo stradale (ad esempio la presenza del passeggero). Su un prodotto stradale non son o pressioni stratosferiche sono la norma, chi costruisce pneumatici adegua le strutture e le carcasse a queste richieste. Inoltre tieni conto che anche in pista ormai con gli anteriori si viaggia a 2.4.
Ti dico solo che quando andiamo alle presentazioni stampa di una nuova gomma stradale, le proviamo a quelle pressioni (quelle dei costruttori delle moto sui cui li stiamo provando). Ma non ti voglio anticipare troppo perché ne parleremo nel prossimo video. Ciao! Stefano Cordara.
RED Live infinitamente grazie per la risposta. Aspetto quindi il Tuo nuovo video. Continua così e grazie per il lavoro che fai
Al minuto 8 sono state dette le sacrosante parole.
Molto interessante 🤔
Sempre interessante quando Cordara parla di gomme! Ma parlando di gomme stradali sportive, c'è un parametro per verificare la tenuta su asfalti usurati? Tutte le gomme ad andatura "umana" vanno benone su asfalto gripposo, i problemi vengono fuori su asfalti usurati dove o non si riesce a scaldare la mescola, oppure il grip è affidato più a un fattore "chimico" che meccanico legato alla "morbidezza" della mescola.sarebbe bella una comparativa in questo senso!
comaz15 ciao, il grip è generato da 2 fattori:
1)ingranamento meccanico, cioè la capacità del pneumatico di “aggrapparsi” alle micro/macro asperità della superficie
2)adesione chimica, cioè la capacità del pneumatico di “incollarsi” alla superficie.
Questi due fattori variano la propria prevalenza l’uno sull’altro, all’aumentare della velocità.
Tutti i ns prodotti sono testati su vari tipi di fondi e asfalti, nei vari centri prova di proprietà, tipo Mireval (FR).
Un modo per catalogare la durezza della mescola è definirne il grado di shore: 00, A, D, con tutte le varie percentuali.
Per capire meglio guarda qui:
www.vulcanoline.it/2017/02/02/tabella-durezza-shore/
Tali dati sono sensibili e interni.
Spero di averti risposto, ciao
Veramente interessante
Ti seguo sempre con gran interesse complimenti!.....ma non mi è chiara l'affermazione (minuto 8), per cui uno stesso modello di pneumatico (ripeto: stesso modello!) dopo 4/5 anni avrebbe componenti costruttive migliorate??? per cui sarebbe meglio preferire uno con DOT più recente.
Vorrei venisse spiegata meglio, perchè lo trovo ovvio se si parla di nuovo modello/prodotto, ma dopo 4/5 anni, ma anche 3 io continuo a preoccuparmi del deterioramento dei materiali proprio perchè non mi fido della conservazione (degli intermediari) e se devo pagarli allo stesso prezzo, ne prendo uno che mi dà assoluta garanzia di qualità e di tenuta dei componenti.
Giro la cosa a Roberto che ti risponderà di sicuro. Quello che Roberto dice è che uno stesso pneumatico può subire aggiornamenti durante la sua vita, per cui le aziende smaltiscono spesso prima di quel che si pensi i prodotti con DOT "vecchio" e sugli scaffali è difficile trovare prodotti troppo datati. Ovviamente tutto deve essere conservato per bene. Ma questo vale anche per prodotti di pochi mesi. Per cui uno pneumatico con DOT recente mal conservato è peggio di uno più vecchio ben conservato. Questo è quello che intende... Ciao! Stefano Cordara
Ciao Andrea, nel video è stato detto:
Un (modello) di pneumatico prodotto 3 o 4 anni evidentemente è sviluppato con tecnologia di 3 o 4 anni fa (pensa solo al rapido sviluppo dei software di elaborazione dati, oppure al recente impirgo di nanotecnologie nei compound).
Noi produttori di pneumatici tendiamo ad innovare con una certa (ed alta) frequenza, per cui un (modello di) prodotto top di gamma hypesport del 2020 sarà ad un livello superiore perché ha all’interno un livello di tecnologia non disponibile nel 2016 o 2017.
Difficilmente vengono modificati processi di produzione di uno stesso modello di pneumatico nel corso degli anni, ma magari si può trovare qualche miglioria (o ottimizzazione) nel processo industriale produttivo, nella fase di automatizzazione del confezionamento.
Tendenzialmente solo i prodotti Motorsport (che sono considerati un prodotto “laboratorio”) si possono provare diverse soluzioni tra carcasse, profili e mescole, nell’ottica del continuous improvement.
Chiaramente quando viene migliorato un prodotto specifico, viene creato un codice univoco identificativo dell’upgrade. È impossibile che tu possa trovare lo stesso modello, in due versioni, con codice identificativo uguale.
Spero ora sia più chiaro
Ciao
R
Vi ringrazio per la tempestiva ed esaustiva risposta. Sempre TOP.
Un piccolo appunto : al minuto 8 dice che un pneumatico prodotto nel 2020 ha una tecnologia diversa e più avanzata rispetto a uno prodotto nel 2016. Verissimo, e da tenere in considerazione al momento della scelta del pneumatico.
Ma per stare in tema sull'argomento della puntata, sottolinea che - purchè si tratti dello STESSO pneumatico (es. Diablo rosso corsa piuttosto che sport smart2 ) non ci sono differenze di sorta se dot 2016 o 2020.
Chiaro che un pneumatico concepito nel 2016 è più "indietro" rispetto a uno concepito nel 2020!
Esatto, quello che intendeva Roberto è che sulle gomme racing superperformanti dove la tecnologia è in continua evoluzione, gli anni di sviluppo cambiano effettivamente le gomme anno dopo anno. I prodotti stradali non evolvono in tecnologia per cui carcasse e mescole restano invariati per la vita degli pneumatici. E in questo caso il DOT per così dire "vecchio" non influenza le prestazioni.
ciao, ho acquistato un treno di goodyear ultragrip 9+ da Norauto con DOT 3720, tu cosa faresti? Grazie del video
Le userei normalmente.
ciao io averi una domanda ma non riguardante il DOT, nello specifico vorrei chiedere quali sono le differenze tra una gomma slick con intagli e una senza alcun intaglio (faccio riferimento a quelle per motard avendone uno..)
gli intagli su una slick si utilizzano per far scaldare prima la gomma, si perde un po' di gomma a terra ma i pani di gomma si muovono maggiormente. La prestazione maggiore su puro asfalto si ottiene con la slick pura. Ciao
Le case costruttrici di pneumatici continuano sempre a produrre i vari tipi di gomma o con l’uscita del nuovo modello cessano la produzione del precedente?
Facendo come esempio metzeller: le ultime sono le M9 ma dal gommista puoi comperare anche le M3 gomme uscite sul mercato circa 10 anni fà.
Ciao, no spesso i vecchi modelli restano in listino diventando i cosiddetti prodotti di “seconda linea” più economici.
SALVE VOLEVO CHIEDERLE A CHE ANNO CORRISPONDE IL DOT AFE2 AXXF CONTINENTAL . NON CI SONO I NUMERI DOPO CHE CORRISPONDONO ALLE SETTIMANE E ALLL 'ANNO GRAZIE PER LA RISPOSTA .
Buongiorno non guardi le cifre dopo il DOT ma cerchi sulla spalla del pneumatico un piccolo ovale con dentro 4 numeri, quelli sono settimana e anno di produzione.
Più che un commento ,una domanda:
Quanti anni di invecchiamento sono ragionevolmente tollerabili per avere una accettabile sicurezza di tenuta di strada?
Sabato scorso sono state montate sulla mia Guzzi V 35 C due gomme che stando alle ultime quattro cifre del DOT , hanno superato 10 anni.......Non me la sono sentita di usare la moto
Posso pretendere la loro sostituzione?
Ciao come detto nel video il DOT è importante ma non è tutto. E più che altro dipende da come le gomme sono state conservate. gomme di 2 anni fa sono comunque performanti. Certo 10 anni sono molti...
Domanda per tutti; dovrei cambiare le gomme al mio scooter che uso per casa lavoro e viceversa, circa 50km al giorno urbano ed extraurbano, il mezzo in questione è un Kymko xciting 400i (gomme originali ha 4000km mi hanno già abbandonato facendomi più volte rischiare di trovarmi con la faccia per terra) , che gomme mi consigliate? Grazie a tutti e complimenti per il video.
Ciao Giuseppe il consiglio che ti posso dare senza fare troppi nomi di marchi è: fidati dei migliori. Nel senso che i quattro 5 grandi brand che ben consoci hanno prodotti di livello eccellente per il tuo scooter. (alcuni li abbiamo anche provati su RED). Non andare al risparmio sulle gomme, scegli sempre premium, ragiona pensando che è l'unica cosa che ti tiene attaccato a terra. Ciao. Stefano Cordara
Commercialmente i pneumatici possono essere venduti fino a 5 anni dalla data di costruzione... Ma... La gomma vulcanizzata ( lavoro in una azienda aerospaziale e la gomma vergine e vulcanizzata la maneggio costantemente da 20 anni ) subisce un processo durante il quale cambiano le sue caratteristiche ed i vari componenti cambiano stato rendendola più resistente a varie sollecitazioni, ma la cosa più significativa è che indurisce, e più passa il tempo piu cristallizza nonostante la si protegga. Come noto le gome race sono morbidissime e durano poco ma offrono performance nettamente superiori inarrivabili per quelle omologate per uso stradale più dure. Raccontare che la stessa gomma prodotta anche solo 1 anno prima sia equivalente è una informazione prettamente commerciale, dimostrabile facilmente con dei test. Basta provare la stessa gomma su bagnato, un po' freddo fa emergere ancor più le differenze e fare prove di accelerazione e frenata... La gomma con un anno di stoccaggio slitterà molto prima in accelerazione e tenderà allo scivolamento in anticipo. Senza contare che un pneumatico acquistato dopo 2 anni dalla produzione dopo altri 2 dal montaggio ne avrà 4 e non 2!!!! Figuriamoci per i molti non così consapevoli ed attenti che usano pneumatici per molti anni (4 è il massimo per me su un auto e circa 40/50k km , sulla moto mai percorsi più di 6000....) come può peggiorare il rapporto. Il pneumatico è la zona di contatto tra il mezzo e l'asfalto... Ogni piccola differenza di aderenza modifica sensibilmente il comportamento del mezzo compreso l'intervento di tutti i sistemi ellettronici di gestione di stabilità, slittamento,trazione, abs ecc. ecc. Raccontare sempre che il lupo è cattivo non fa di cappuccetto rosso una santa!!!!!
Ciao ti ringrazio per il commento. Però vorrei dire che come vedi nel video, questo non sono io Stefano Cordara ma una serie di ingegneri. Per confutare quanto affermi (visto che ci lavori spero che sarai d'accordo con me sull'affermare che non tutte le gomme sono uguali), ho partecipato di persona a un blind test test effettuato da due piloti professionisti, su due gomme di identico modello ma con due DOT differenti di 2 anni. Bene le prestazioni in pista e su tempi molto veloci non andando a spasso sono state confrontabili al centesimo e uno dei due piloti ha girato più forte con la gomma vecchia. Mi permetto di segnalarti che nessuno va a vedere il DOT delle gomme montate di primo equipaggiamento sulle moto nuove che compriamo dal concessionario. Gomme che, se parliamo di mezzi giapponesi sono state costruite molti mesi prima hanno viaggiato via nave verso il giappone, e poi viaggiato di nuovo montate sulle moto sempre via nave verso l'Europa. Ambienti di sicuro molto aggressivi. Se tutte queste teorie fossero fondate le moto nuove dovrebbero essere tutte inguidabili. Ma non succede. Detto questo nessuno dice che la gomma non invecchia mai, ma che spesso nel tempo che passa tra produzione e consumo l'invecchiamento non è tale da inficiare le prestazioni. Certo non si parla di gomme di 15 anni di anzianità, per cuo vale esattamente il discorso che fai tu. Ciao - Stefano Cordara
però le ultime gomme di Continental sono fornite senza cera e non devono essere rodate!
Ciao, sono al corrente di questa caratteristica delle gomme Continental. Diciamo che la definizione "senza cera" non è propriamente corretta, piuttosto è evidente che Continental utilizza un materiale per estrarre la gomma dallo stampo differente da quello utilizzato dagli altri costruttori e magari un pelo meno scivoloso. Detto questo essendo passata la gomma per diverse mani, mezzi di trasporto, e magazzini, io una minima cautela nei primi km la userei comunque. Cosa che ho sempre fatto nelle mie prove comparative anche quando usavo prodotti Conti. A presto, Stefano Cordara
Continental mi disse che al posto della mistura in teflon usavano grafite ed altri materiali per il distacco. Per consiglio personale le gomme non sono mai ready to race ma hanno bisogno di un periodo di tempo per lavorare bene.
Cose molto interessanti
Quindi nell'acquisto di gomme nuove non c'è una data massima da considerare per l'acquisto? Ad esempio evitare di prendere pneumatici prodotti più di tot anni prima. Al di là delle evoluzioni nelle caratteristiche che subiscono con i nuovi modelli.
Esatto hai capito bene. Se le gomme sono conservate correttamente non ci sono problemi. Come detto nel video però mi riserverò di organizzare anche una prova per toccare con mano quanto detto da Roberto.
Bellissimo servizio sebbene debba fare un appunto ovvero, non è possibile che esperti del settore e giornalisti appaiano indecisi sugli articoli da utilizzare davanti alla parola "pneumatico"; per rinfrescare un po' l'italiano: lo pneumatico/gli pneumatici/uno pneumatico.
Ciao, un dibattito un po' superato quello sugli articoli da utilizzare prima della parola Pneumatico . Ce lo spiega l'accademia della crusca -- accademiadellacrusca.it/it/consulenza/il-pneumatico--lo-pneumatico/12
@@REDLiveVideo "nello scritto e negli usi più formali, si ritiene che siano più indicate le forme lo pneumatico, uno pneumatico, gli pneumatici, degli pneumatici".......tratto dal testo da Lei indicato. Vi reputo giornalisti, non youtuber....poi a voi la scelta.
@@gianch8550 Infatti lo sono, un giornalista. Prova infatti a leggere un mio articolo noterai che l'uso è corretto, nel parlato si usano termini un po' più scorrevoli e comunque non considerati errori. Ciao
Io ho una metzeler k1 dot 2015.. ho iniziato ad usarla nel 2016.. è da buttare??
A prescindere dal marchio e modello (se fosse una Dunlop raccomanderei la stessa cosa), ti consiglierei di cambiarla, se la stai usando da 4 anni, pensa a quanti cicli di scalda/raffredda può aver fatto. Considera che si sta in strada grazie a pochi centimetri quadri di impronta a terra, su cui passano cento e più cavalli. Non lesinare mai suo pneumatici, in ottica sicurezza. Ciao
@@robertofinetti9256 ostia avrà 2/3 turni di pista.. 😔😔
Soprattutto, il 90% dei motociclisti è talmente "FERMA" che potrebbe usare gomme di 5/6 anni senza riscontrare nessuna differenza...
Io ho avuto lamentele da clienti per gomme considerate "VECCHIE" perché prodotte l' anno precedente, per poi vedere tre dita per lato di "gomma vergine" sulla moto degli stessi...
Finalmente CHIAREZZA ed informazione seria. Purtroppo l'utenza (non solo motociclistica) è molto spesso fuorviata da FAKENEWS date da pseudo professori dello pneumatico. Consiglierei a questi scienziati la visione di questo importante contributo. Grazie come sempre e grazie anche a Dunlop per le preziose info.
Grazie, l'obbiettivo di questi appuntamenti sarà proprio questo. Cercheremo di fare informazione seria con gli esperti e i tecnici.
Súper
Grazie stefano per I tuoi formidabili servizi?
Ti volevo chiedere un parere
Che mi consigli tra queste moto ktm superduke 1290 r 2020 o aprilia tuono 1100 rr?
Pensa che faccio 2-3pistate a stagione il resto passi di montagna..e poi l affidabilità ?
Cosa mi consigli grazie per la risposta
Ciao siamo un po’ off topic sotto questo video. Ma quello che ti consiglio prima di tutto è di dare un’occhiata alla nostra comparativa maxi naked 2019. Per il 2020 ci organizzeremo. Più strada che pista la bilancia pende un po’ verso KTM aumentando la pista prende quota la Tuono.
Questo discorso vale anche per i pneumatici delle auto?
certo che si
Il video è certamente interessante, ma va in contraddizione non solo col buon senso ma soprattutto con quanto è stato detto in uno dei video successivi, nel quale avete dato dei suggerimenti su come conservare correttamente gli pneumatici in inverno per limitare il deterioramento. Chi ci assicura che gli pneumatici siano stati ben conservati nei vari anni di stoccaggio? E' vero che delle gomme nuove non sono mai state usate, ma potrebbero essere state conservate male, per esempio accatastate una sull'altra, magari al freddo umido od al caldo umido. Questo rappresenta sicuramente un processo di invecchiamento. Quindi, a mio parere da non specialista, ma da essere pensante, comunque sarebbe sempre meglio preferire uno pneumatico nuovo rispetto ad uno conservato per alcuni anni. Visto quello che costano e quanto sono importanti, è importante esigere il meglio dai soldi spesi
Ciao Fabio, qualche tempo fa Dunlop fece un test. Alla cieca, due piloti hanno provato due gomme con DOT differente (4 anni di differenza, una gomam "fresca" e una di 4 anni prima). E, pensa un po', il tempo più veloce lo ha fatto la gomma "vecchia". Ora, il tuo ragionamento da "essere pensante" di fondo è corretto, nessuno ti sa garantire che una gomma sia stata conservata bene. Ma questo vale anche per una gomma "fresca" che già nel trasporto dalla fabbrica ai magazzini e poi al venditore può subire danni. E poi quando arriva la moto nuova dal concessionario, in quanti vanno a vedere il DOT delle gomme? Che hanno dovuto essere prodotte, poi spedite alla fabbrica del costruttore, montate sulle moto, e poi le moto (magari via nave) arrivano a noi. Secondo i ragionamenti che sento fare, quelle gomme dovrebbero essere cambiate ancor prima che la moto esca dal concessionario.
Insomma è un po' un discorso senza fine. La verità è che se non devi fare la pole position in MotoGP ma guidi la moto su strada un DOT di un anno prima (non parliamo di 10 anni) non fa nè caldo nè freddo. E se lo dicono i tecnici dei marchi moto io sarei disposto a crederci. Ciao - Stefano Cordara
Logico che tecnici, gommisti e tutti quelli che hanno un interesse da difendere ci dicono che il dot anche se vecchio di 2-3 anni non crea problemi, altrimenti dovrebbero eliminare moltissime gomme che hanno in magazzino :) Percorro pochi km all'anno, monto gomme sport touring se già le monto che hanno due anni al terzo anno mi ritrovo con gomme vecchie di 5.....le pago per nuove, le pretendo nuove!
Antonio Bragagnolo
ciao Antonio. Mi dispiace se la risposta data non sia stata quella che ti aspettavi, ma purtroppo è LA risposta giusta.
Ti faccio una domanda: Quando compri l’olio lubrificante per il tagliando, ti chiedi quando è stato prodotto? È quello caricato nelle forcelle? E che dire del liquido di raffreddamento, ed il liquido dei freni, e le candele?
Tutti questi elementi che ti ho elencato, “idealmente” non possono deperire con il tempo e rendere meno, o creare problemi al funzionamento del veicolo? Come mai te lo chiedi solo sui pneumatici? Semplicemente perché sui pneumatici sai leggere la data, mentre sugli altri elementi non ne hai la possibilità. Stop.
più che dirti che il pneumatico NON È UN BENE DEPERIBILE (così come gli altri elementi qui sopra) se conservato seguendo semplici regole, non so cosa dirti.
@@robertofinetti9256 grazie per il tempo dedicatomi e per la risposta. Francamente ero convinto che lo pneumatico fosse deperibile. Nel senso che semplicemente per un fattore "vecchiaia" si indurisse. Se lo dice lei che è esperto, ci credo. Logicamente per pneumatico vecchio non intendo prodotto 12 o 18 mesi prima, ma dai due anni in su. Grazie ancora per la risposta.
In teoria una gomma del 2013 ad oggi ha 9 anni ma mantenuta in negozio fuori dai raggi solari dovrebbe essere sempre buona? Premetto sto parlando di gomme da pista..
Maledetta c'era.. Ho fatto un volo che melo ricorderò per tutta la vita... Appena uscito dal gommista andanvo piano appunto per la c'era ma comunque il posteriore mi ha abbandonato.... ☺️☺️
Cera non c'era.
A mio avviso si è lasciato parzialmente aperto l argomento. Nuove gomme ok, chiaro, mai usata, ben conservata è equivalente. Ma tanti si preoccupano della sosta invernale, e questo non è stato minimamente toccato. Ovvero, se io monto la gomma, ci giro un po, poi sollevo la moto e la lascio li per l inverno, le gomme soffrono? L anno dopo saran come prima? Questo credo sia il caso piú comune e diciamo ignorato nel video
Ciao, se hai ascoltato bene cosa dico nel video, questo non sarà l'unico video sull'argomento pneumatici moto, ma ce ne saranno altri per un percorso completo, tra cui anche il rimessaggio invernale. Non voglio fare video da 2 ore per spiegare tutto perché altrimenti sono troppo lunghi e noiosi per questo motivo abbiamo spezzato gli argomenti. Nei prossimi video affronteremo molti altri argomenti, compreso quello che ti sta a cuore. Ciao. Stefano Cordara
Ho sentito per anni che le gomme racing impiegano più tempo ad andare in temperatura, mentre quelle stradali erano pronte fin da subito.
Io per anni ho sostenuto il contrario, dopo aver provato mille pneumatici (circa 3 treni all'anno per 25 anni).
Adesso arriva il tecnico di dunlop che mi da ragione....
🎉🎊🎉🎊🎉🎊🎉
Allora non era una mia impressione e basta....
Ciao in realtà le gomme racing non è che impieghino più tempo per andare in temperatura il cosiddetto tempo di "warm up" è il tempo che impiega un pneumatico ad entrare nella "finestra" di funzionamento ottimale. Questo sugli pneumatici stradali dotate di silice e studiate per offrire la massima sicurezza di guida dopo pochi metri (altrimenti sarebbe pericoloso) accade più rapidamente rispetto ai racing (che infatti vanno scaldati con termocoperta). Attenzione a non fare confusione con quello che ha detto Roberto, che parte dal presupposto che una gomma racing sia sempre messa in termocoperta per cui parta già da una temperatura ottimale. Partendo a freddo (temperatura ambiente) il tempo che impiega una gomma racing a entrare nel range ottimale di funzionamento è molto più lungo rispetto a una gomma stradale. Ciao e a presto- Stefano Cordara
le gomme racing sono ottimizzate per l'uso in pista, quindi sempre al limite, con continue curve, accelerazioni e decelerazioni, sono ottimizzate per lavorare a temperature più alte, le gomme stradali non solo devono dare una certa tenuta da subito, fredde, ma non raggiungono le temperature che si raggiungono in pista neanche dopo averle scaldate guidando su strada, per lo meno se si guida entro i limiti della sicurezza e del codice della strada. sono ottimizzate per lavorare con un range di temperatura più ampio e comunque più basso.
ma l'andare in temperatura è più legato al tipo di guida, di sollecitazioni che ha il pneumatico, che alla mescola o alla sua struttura, qualsiasi pneumatico se guidi a velocità costante e bassa in rettilineo si scalda poco, se lo spingi al massimo in pista o su una strada tortuosa si scalda più velocemente.
è l'attrito, sia quello con l'asfalto che quello interno dovuto alla deformazione che ha rotolando, che genera il calore, più la guida comporta alti valori di attrito più la gomma si scalda.
Alex probabilmente sei stato ingannato dalla sensazione, per altro vera, che il pneumatico da pista tiene bene prima, è vero, ma perchè ha una mescola fatta per dare più grip a scapito della durata, quindi tiene meglio anche quando non è alla temperatura ottimale.
ma in realtà a parità di percorso fatto, tipo di percorso e tempo di percorrenza, è il pneumatico stradale che raggiunge prima il range di temperatura ottimale, ma non perchè si scalda più velocemente, solo perchè la temperatura ottimale per cui è fatto è più bassa.
spero che questo ti aiuti a fare chiarezza sulla cosa, visto che parti da sensazioni giuste, un pneumatico con mescola racing ha da prima migliore tenuta, ma attribuisci la cosa ad una causa che in gran parte non è vera, si scalda prima, quando il motivo è che comunque e in qualsiasi situazione tiene di più, anche quando non è al meglio, visto che è ottimizzato per il grip migliore possibile su asfalto asciutto ignorando istanze di durata e tenuta sul bagnato.
tiene meglio per lo stesso motivo per cui un olimpionico corre i 100m più velocemente di me anche se io mi scaldo e lui parte a freddo, lui è "racing", io ho quasi 60 anni... :)
@@andreachinaglia5804
😁😁
Già...ma chi ci garantisce che lo stoccaggio sia stato fatto in maniera corretta? E poi visto che parliamo proprio di Dunlop..mi vuole spiegare il tecnico come mai ho preso due set di gomme Dunlop American Elite con dot di 2 anni e la fascia bianca è ingiallita praticamente dopo un mese?? Ah la moto è chiusa in garage al buio e al fresco e non guido mai con la pioggia.E poi..volete spiegarmi come mai nelle gare i pneumatici che usano hanno dot recentissimi e non di 3 o 4 anni fa visto che le caratteristiche rimangono inalterate?? Ho gironzolato spesso ai box e ho guardato: tutta roba freschissima...vi sembra un caso??oppure la regola vale solo per i comuni utilizzatori??
ciao Leopoldo, giriamo le tue domande a Roberto. E torneremo presto da voi.
Ciao Leopoldo, nelle gare si usa l’ultima evoluzione possibile dei prodotti motorsport, che hanno un ciclo di vita molto più breve e sono in costante aggiornamento. Ma ti assicuro che, ad esempio in caso di pioggia, si usano tranquillamente pneumatici di 2-3 anni prima, e nessun pilota o team si lamenta.
In riferimento all’American Élite con fascia bianca, quando lo hai comprato aveva la fascia di colore blu, da lavare con sapone? Quella patina blu È un protettivo da togliere dopo il montaggio, se si usano altri prodotti più aggressivi x rimuoverla è possibile deteriorarne le proprietà e non farla più tornare bianca.
Puoi trovare alcune discussioni qui, magari trovi la soluzione per sistemare.
www.webchapter.it/forum/showthread.php?15615-PULIZIA-GOMME-A-FASCIA-BIANCA
Vabbè ma siamo sempre lì........come vengono rispettati gli standard di conservazione ? Chi, e come mi viene garantito che per mettiamo 2/3 anni questa gomma sia stata conservata con cura ?
Ciao. Come tu mi dici chi garantisce della conservazione? Come ha risposto altrove Roberto, chi ti dice che una gomma di 6 mesi sia stata conservata meglio di una di 12? Il punto non è per quanto tempo è stata conservata una gomma, ma COME. Pochi mesi fatti male sono peggio di molti mesi fatti bene. Affidarsi a rivenditori di fiducia in questo caso è un punto importante. Stefano Cordara
Interessante grazie, ma vorrei chiarire sul dot. E' vero che una gomma di 1 o due o 3 anni se conservata bene sono tutte uguali, il problema è avere la sicurezza di come viene conservata, se guardiamo i magazzini dei gommisti non c'è molto da fidarsi. Molto freddo in inverno e bollente in estate. Quindi se la gomma è più fresca possibile meglio ;)
Corretto ... infatti un vero professionista lo vedi anche da come tiene la sua officina ed i suoi spazi .
Detto questo io del DOT me ne frego, scelgo un prodotto Premium di cui mi fido e mi faccio consigliare da un professionista serio
È meglio affidarsi ad uno specialista che tiene in stock pneumatici propriamente (anche per alcuni anni), piuttosto che qualcuno che li stocca male anche 1 solo mese.
@@robertofinetti9256 esatto!!!
Complimenti per il video!
Comunque il tipo sarà un genio di gomme, ma spiegategli che sta usando il "piuttosto" nella maniera grammaticale sbagliata 🤣
In Italia non abbiamo ancora capito che il "piuttosto" non può essere usato al posto di "oppure"
🤣🤣🤣
Ti ringrazio per le correzioni.
GRANDE!! Purtroppo è usato alla CAZZUM ormai quasi da tutti....😔😔😔
Un minimo di rodaggio e meglio farlo , almeno 50km prima di finire contro un palo 😅🛵🛵🛵
Ciao.
Il DOT non c'entra niente con la data di fabbricazione significa Distric Of Transported omologazione per il mercato americano.....
Ciao se hai ascoltato il video Roberto spiega da cosa è composto il DOT (12 cifre) e che solo gli ultimi 4 numeri riguardano la data di fabbricazione. Come spiega bene sono le sigle che permettono di tracciare il pneumatico.
Ti ringrazio il video è molto interessante e il tecnico molto preparato complimenti......la mia era solo una precisazione sulla sigla DOT ottimo video👍
Beh, a giudicare dalle parole iniziali, cioè che il dot non c'entra niente con la data di fabbricazione, sinceramente non sembrava tanto una precisazione ma una affermazione precisa che confutava ciò che il tecnico ha letteralmente spiegato. Impressione mia, comunque grande Red che con puntualità e professionalità ci erudisce.
@@michelecorrado3549 le ultime 4 cifre del DOT sono la data di fabbricazione.
La prima parte della marcatura è l’omologazione D.O.T.=Department of Transportation
La seconda parte è il T.I.N.=Tire Identification Number, di cui le ultime 4 cifre sono mese e anno di produzione
Il problema e chi l'è ha conservate uscite dalla fabbrica?e come?xchè se sono state conservate all 'umido sono da buttare
Ciao, grazie per il commento. Ovvio che il discorso stoccaggio è importante, ma anche il ciclo che passa dalla produzione al retail è rapido per cui le gomme non fanno molti cicli stagionali di stoccaggio. La gomma non è la pasta per la pizza è gomma. Mi piacerebbe poi approfondire la tua affermazione, sulla base di quali esperienze affermi che la conservazione all'umido danneggia le gomme?
@@REDLiveVideo non so se adesso sono migliorati i materiali e sicuramente si, xo nel 2007 su la mia gsxr 1000 montai gimme di circa 2 anni e non tenevano niente erano dure come serci
Ottimo video ma vi prego, diciamo "Lo pneumatico" e non "il pneumatico"
Ciao, questa definizione è stata sdoganata anche dall'accedemia della crusca. Per cui mi concentrerei più sul contenuto che spero sia apprezzato... Ciao.
E che ca- - o ne so se i pneumatici sono stati ben conservati? Per me solo gli ultimi modelli appena usciti di fascia intermedia e senza preferenza di marca. In questo modo non ti frega nessuno.
Le gomme dp due anni vanno buttate perché diventano secche.
Video bello ed esplicativo, ma non si dice “IL PNEUMATICO”. Si dice “LO PNEUMATICO”. Non “UN PNEUMATICO” ma “UNO PNEUMATICO”.
Ciao toni inno
Ciao come ho già risposto altrove il termine Il pneumatico è comunemente accettato anche dalla Accademia della Crusca e dai vari dizionari della lingua italiana come temine “discorsivo” (lo pneumatico è corretto ma anche cacofonico nell’ascolto). Ritengo sia il caso di questa chiacchierata. Sulla parola scritta invece se vai a leggere i miei articoli noterai che l’utilizzo è corretto. Detto questo mi fa molto piacere tutta questa attenzione nei confronti della lingua italiana quando nel 90 percento di ciò che leggo sul web sbaglia i congiuntivi. se l’unico commento che ricevo è sull’articolo da utilizzare davanti alla parola pneumatico (peraltro discussione già vecchia e superata) beh allora significa che ho fatto un buon lavoro. Ciao e a presto
Troppo lunga l'introduzione....andate un po più al sodo ....
qui in Germania con 10 euro in più passano una spazzola sullo pneumatico in modo da togliere la cera.
Azz..onesti
Io con 10 euro di benzina me la tolgo guidando.... 🤣
Gianlo85 la crande cermania
@@michelecorrado3549
Esatto 😀😀
Un pneumatico usato fermo da otto anni, può essere riutilizzato?
otto anni iniziano ad essere un periodo molto, forse troppo, lungo
Non durano più nulla ormai
Sto napoletano e gli israeliani, basta!