Barbero ha un tono di voce di una persona educata. La cosa si rispecchia nella sua narrazione, quasi romanesca. Una dovizia di particolari da soddisfare l'appassionato e mai ridondante da allontanare il novizio. Un plauso anche ai suoi collaboratori, perché negli anni ha potuto regalarci tanto sia grazie alle sue conoscenze, sia grazie a chi fa il lavoro di selezione ❤
Anni fa ho assistito ad un incontro in cui si parlava del ruolo degli animali nella guerra( lì si prendevano in considerazioni solo i due conflitti mondiali se non ricordo male) sarebbe molto bello ascoltare barbero sull'argomento ! Tra l' altro se la memoria non mi inganna in uno dei suoi video il professore confessò che in gioventù fu tentato dagli studi veterinari.
La quantità di documenti, carte, appunti libri, testimonianze, lettere, verbali, memorie, manuali che sono stati letti, consultati, verificati, studiati, confrontati,tradotti, parafrasati,decifrati è solo immaginabile...questo è il lavoro di un'artista oltre che di uno studioso preparato, capace, di talento: un immenso lavoro di ricostruzione storica, sintesi e magistrale esecuzione che risulta di semplice e di immediata comprensione. La cosa sorprendente del prof è che propone delle lezioni monografiche la cui comprensione, nonostante sia più profonda in chi conosce o ricorda la storia "istituzionale ", risulterebbe chiara e comprensibile non solo a chi ha ricordi di scuola assai labili e confusi ma anche ad un marziano appena arrivato sulla terra (purché conosca l'italiano).Chapeau!
Ho iniziato ad ascoltare le lezioni di Barbero prima di andare a dormire ed ho finito per fare costantemente l'alba "Grande Barbero è di una cultura immensa"
Sono felicissima di aver trovato tanti appassionanti video di Barbero su TH-cam, e spero di avere presto occasione di assistere a una sua conferenza. Ci fossero più professori come lui, saremmo un Paese migliore !!
Barbero e' un ottimo storico,molto preparato, soprattutto relativamente al periodo del basso impero romano e bizantino, le sue analisi sono molto acute, da vero storico.....non da dilettante con ancora in testa le lezioni di storia delle elementari e tutti gli stereotipi del caso! Insultarlo qualifica perfettamente la persona che lo fa.
Barbero sei veramente uno storico fantastico!!! È un piacere sentirti raccontare fatti storici come la Battaglia di waterloo. Impossibile annoiarsi continua così!!!
Magistrale. Semplicemente magistrale. Me lo sono guardato tre volte. Sono sempre stato affascinato dalla disciplina dei quadrati Anglo-Alleati, ma anche dalle gesta e dalla lealtà dei leggendari "Grognards". Grazie mille a chi l'ha postato.
Mi meraviglia che Barbero abbia completamente trascurato un aspetto fondamentale. La battaglia inizia a mattina inoltrata perché la notte precedente ha piovuto copiosamente e il fango impediva le manovre delle truppe napoleoniche. Senza questo ritardo di molte ore i prussiani sarebbero arrivati a cose fatte. Quella sera Napoleone avrebbe dormito a Bruxelles
34:22 Un Barbero così immersivo; anche ad occhi aperti mi sembra di poter sentire il rullo dei tamburi, la marcia frenetica, l'odore della polvere da sparo nell'aria, le urla nel campo di battaglia!
Ho ascoltato con un' incredibile sensazione di suspense, alla fine mi aspettavo il colpo di scena finale con una manovra geniale di Napoleone e la sua vittoria finale... Peccato.
@@giannicroos volevo rimarcare la grandezza narrativa di Barbero, che tiene incollato l'ascoltatore anche con storie arcinote. Spero tu sia giovane per non aver capito l'ovvio.
@@gianmarcopapetti8740.... Mah, in effetti altrove fa le ucronie... pure di Waterloo, dove Napoleone vince !! E abbiamo la campagna del 1816 .. dove sbaraglia pure gli austro-russi !! E poi muore felicemente IMPERATORE circa 25 anni DOPO. Fantastico...
E' verissimo che il Maresciallo Groucy non poteva fare in tempo a raggiungere "il giorno della Battaglia" Napoleone, ma il suo compito principale, nei tre giorni precedenti, era quello di incalzare e interporsi tra i prussiani e i francesi/inglesi, in modo che non potessero ricongiungersi a Wellington. Non era una novità, da sempre lo schema impiegato da Napoleone dopo aver sconfitto uno dei due avversari era questo, non c'era nemmeno bisogno di un ordine esplicito, un maresciallo da sè sapeva che questo era il compito che doveva assolvere in quelle circostanze, altrimenti tanto valeva che Napoleone lo tenesse con il grosso delle forze. Poi se sia stato negligente, incapace, o in combutta con i Borboni, non è dato sapere con certezza, ma è sua molta della responsabilità, non di non essere stato presente a Waterloo, ma di aver permesso ai prussiani di esserci. Per il resto ammirrazione incondizionata per il Professor Barbero, veramente mirabile la sua lezione, che vale più di cento libri.
a mio modesto parere, la campagna del nord si è giocata in sfavore dell'empereur un paio di giorni prima di waterloo, presso l'incrocio di Quatre-Bras. in quel preciso momento i francesi non colsero a pieno l'opportunità di battere gli inglesi, obbligandoli ad indietreggiare verso la costa (ostende). a seguito di ciò la strada per brussels sarebbe rimasta sguarnita, avendo tagliando inesorabilmente in due gli eserciti della coalizione. infatti lo stesso giorno i prussiani subivano una pesante (ma non decisiva) sconfitta presso Ligny. ma come si sa la maggior parte dei generali napoleonici del 1815 era un vago ricordo dello staff di grandi marescialli della grande armee delle campagne passate. i francesi non erano più in grado di gestire due battaglie lo stesso giorno (già successo con risultati straordinari nella campagna 1806 contro la prussia). per tutta la giornata del 16 giugno napoleone emanò una serie di ordini contraddittori che fecero in modo che ne a Ligny che a Quatre-Bras si potesse ottenere una vittoria decisiva e risolutiva per la campagna del nord. cosicché il 17 giugno wellington indietreggiò in direzione di brussels, attestandosi e trincerandosi presso waterloo, mentre blucher (nonostante la batosta di Ligny) riuscì a divincolarsi dai francesi muovendosi in parallelo con gli anglo-olandesi, per poi ricongiungersi di nuovo con loro il 18 sera. grouchy non riuscì mai ad incunearsi tra gli schieramenti alleati per prevenire il loro ragruppamento, anzi non accorse nemmeno verso waterloo, visto che gli ordini ricevuti non intendevano questo. il resto è storia...
Tutti i generali francesi di quel momento(anche nel 1815)non avevano nulla da invidiare ai predecessori delle vecchie campagne Napoleoniche(anche perché, in gran parte erano gli stessi) Diciamo, che forse Napoleone, sbaglio' a fare delle valutazioni, alla vigilia della campagna in Belgio. 1) Rifiutò l'offerta di Murat di mettersi al suo servizio, alla testa della cavalleria e di Murat, si può pensare tutto ciò che si vuole, ma non si può negare che fosse tra i migliori comandanti di cavalleria del suo tempo. 2) Non avere più Berthier(questi decise di non tornare in servizio)come C.S.M della Grande Armee'. Napoleone scelse per, questo ruolo, il Maresciallo Soult, il quale, pur essendo un grande generale, il miglior manovriero del tempo, secondo i generali inglesi che lo avevano affrontato in Spagna, era il meno adatto a ricoprire quel ruolo. 3) Lasciare Davout in patria, a presidio delle retrovie. Forse era l'unico Maresciallo in servizio a poter sostituire Berthier nel ruolo di C.S.M. 4) Aver fatto troppo affidamento su Ney, che sebbene ancora capace, non era più lo stesso dalla campagna di Russia. 5) Detto ciò, non avremo mai la controprova, per cui, è andata come è andata e vabbe' :-(
Metto un commento solo per dirvi che se scorrete in basso trovate due disagiati che si gettano odio a vicenda per un centinaio di commenti. E niente sarebbe carino che barbero ci raccontasse la storia del loro litigio con retroscena annessi.
Prospero Colonna nella Battaglia della Bicocca (Milano 1522) fu il primo comandante della Storia a impiegare il fuoco sincronizzato degli archibugieri. Sistema rimasto in uso fino alla fine dell'ottocento.
Quanta acrimonia per un commento che neanche si può definire negativo!!! A parte il fatto che apprezzo il professor Barbero e gliel'ho pure detto scrivendogli direttamente. A parte il fatto che di guerre napoleoniche ne so più di lui avendone fatta la principale passione della mia vita, passione che mi ha portato a leggere documenti originali, visitare campi di battaglia e leggere forse un migliaio dei libri più importanti sull'argomento;
A queste immagini mancano solo due signorine in abiti succinti e con sguardi ammiccanti. Ecco un bel esempio di storia spettacolo. Speriamo che Barbero vada a Sanremo
E, cara Lisa De Roberto, li lasci pure i suoi commenti senza eliminarli immediatamente dopo averli postati. Vivaddio, ognuno è libero di dire ciò che pensa :-).
va bene..ora li levo tutti..così evitiamo di romper le balle alla gente con sto teatrino!!! ciao..mi fa sempre piacere conoscere la variopinta fauna di internet: assolutamente poco disposta al dialogo, presuntuosa, egocentrica e saccente (non tutti ovviamente..ma tu sei un degno rappresentante di quel grupppo)
Riguardo all'esercito "inglese", uno dei motivi per cui ci fossero sotto il loro comando così tanti contingenti tedeschi sta nel fatto che la monarchia britannica aveva molti legami dinastici con vari stati germanici (anche i Windsor sono una casata di origine tedesca), soprattutto Hannover e l'Assia. Tra l'altro mi pare che anche durante la guerra d'indipendenza americana, combattuta più di trent'anni prima un buon numero delle forze britanniche erano mercenari tedeschi.
In effetti gran parte delle forze britanniche era costituito dalla King's German Legion. Giorgio III era non solo Re del Regno Unito ma anche di Hannover.
I mercenari assiani che combattevano nelle file dell'esercito britannico durante la guerra d'indipendenza americana erano stati venduti dal langravio Federico II di Assia-Kassel alla Gran Bretagna, in quanto egli spendeva denaro pubblico in maniera esorbitante a causa della sua maitresse ed era indebitato fino al collo. Vendette 12.000 contadini (tra i quali molti giovani e minorenni) al re d'Inghilterra e fu ricompensato cospicuamente. Molti di questi assiani, impossibilitati a fare ritorno a casa dopo la sconfitta dei britannici, rimasero in America, sbarcando il lunario come predoni e banditi, tanto che il termine "Hessian" è ancor oggi, in molte zone del nord-est degli USA, sinonimo di barbaro, unno, vandalo. Il famoso cavaliere senza testa della leggenda di Sleepy Hollow è anch'egli un mercenario assiano.
uhhhhhhh un'altra battutona alla martufello..per niente scontata eh..sai non me l'aspettavo nemmeno un pò che avresti risposto così! ^__^ keep it up guy...you're fantastic
nella carica finale di napoleone nn cera la vecchia guardia visto che era impegnata a plancenoit , ma la media guardia , e altri due battaglioni della vecchia guardia erano dietro la bella alliance , una fattoria nelle retrovie francesi a proteggere le salmerie , se cèrano i grognards (come veniva chiamata la vecchia guardia i brontoloni cioè l'elite dell esercito i 2 reggimenti ) di sicuro avrebbero sfondato anche se andavano in 4, capelli tinti di grigio, baffoni in vista , e fumavano la pipa in azione , che spettacolo.
chissà perché la gente che mi dce ridicola non pensa nemmeno lontanamente di essere una mia degna spalla continuando a rispondermi. Le persone superiori a me..non si abbassano a questi miei teatrini! ^__^ quindi non illuderti..se io sono ridicola siamo almeno in due..geniaccio
Non viene menzionata l'importanza del fattore clima. La notte prima della battaglia era piovuto abbondantemente e il giorno dopo Napoleone aveva aspettato per fare asciugare il terreno. Il ritardo nel dare battaglia è stato fondamentale. Inoltre l'artiglieria perse efficacia perchè le palle affondavano nel fango invece di rimbalzare. I pezzi rimanevano impantanati ad ogni colpo e bisognava rimetterli in posizione a forza di braccia. Comunque ottima esposizione avvincente e realistica come nello stile di Barbero.
Napoleone ha vinto anche durante una nevicata furibonda, Eylau, quindi certo il clima ha la sua importanza, ma se non avesse dovuto stornare delle forze contro i Prussiani, pioggia o non pioggia Wellington era finito. Poi certo la situazione generale era compromessa, la Francia era ormai esausta, e anche se avesse vinto a Waterloo probabilmente non aveva molto altro futuro Napoleone, si dimentica troppo facilemente chi è che dominava i mari dopo Trafalgar. La Francia era accerchiata e molti dei migliori marescialli Napoleone non li aveva più, primo fra tutti il Maresciallo Berthier, suo capo di stato maggiore e genio "operativo" DEGLI ordini di Napoleone... a Waterloo non c'era.. Insomma se non era Waterloo sarebbe stata quella dopo, l'astro ormai si stava eclissando... ma a Waterloo se Groucy avesse tenuto impegnati i Prussiani, Napoleone avrebbe vinto, è quasi matematico...
non avrebbe fatto differenza. ha aspettato che le condizioni del terreno migliorassero e sappiamo come è finita, ma se avesse fatto il contrario, e quindi avesse dato battaglia fin dal mattino presto, non avrebbe comunque potuto usare artiglieria e cavalleria in modo appropriato; con conseguenze se possibile peggiori.
Ho capito che i cannoni dovessero sparare tutti insieme per essere piu' efficaci ma continuo a non capire perché le truppe a piedi, e anche a cavallo, dovesso marciare a ranghi stretti offrendo in questo modo un maggior bersaglio. Così, ogni palla di cannone uccideva parecchie persone, molte di piu' che se fossero state distanziate tra loro.
Era necessario che un'unità di fanteria, armata con fucili ad avancarica e senza rigature, rimanesse compatta, affinché avesse almeno il 25% di probabilità di colpire una simile formazione nemica
Per quanto riguarda il Duca di Wellington, anche se aveva fatto una carriera a suo di quattrini ,si era poi distinto come maresciallo di campo nella guerra peninsulare (Spagna 1809) contro i francesi. Aveva quindi un background di comando di tutto rispetto e non era certo uno messo lì per raccomandazione. Certamente non avrebbe vinto la battaglia senza i prussiani. A questo proposito è interessante leggere quanto Von Clausewitz ha scritto sulla gestione tattica della battaglia. Peccato che non viene menzionato l'episodio di Cambronne ,generale francese della guardia ,che al comando dell'ultimo quadrato francese viene accreditato di una risposta estremamente irriverente all'intimazione di resa ,risposta che egli stesso ha sempre negato di aver dato.
Wellington, a mio parere, è largamente sopravvalutato, è stato sul punto di perdere la battaglia di Waterloo, la quale è stata PURTROPPO vinta dagli alleati, grazie all'intervento dei Prussia ni ed alla leggerezza di Grouchy, che con 34mila uomini a disposizione, non fu' capace di tenerli lontani dal campo di battaglia.
Sono stato a Waterloo, dove un cretino italiano, come al solito impreparatissimo, mi chiese se era giunto a Waterloo. Io gli risposi che eravamo proprio a Waterloo. Quindi mi chiese come si pronuncia Waterloo. Io risposi che si pronuncia Uàterlo. Lui subito soddisfatto volle farmi un'altra domanda: "Lei è uno del posto?". Io gli risposi: "No, io sto qui in Uàcanza.
Raccontata così speri fino all'ultimo che Napoleone ce la faccia pur sapendo ovviamente che è andata diversamente. Grande Professore
Barbero ha un tono di voce di una persona educata. La cosa si rispecchia nella sua narrazione, quasi romanesca. Una dovizia di particolari da soddisfare l'appassionato e mai ridondante da allontanare il novizio. Un plauso anche ai suoi collaboratori, perché negli anni ha potuto regalarci tanto sia grazie alle sue conoscenze, sia grazie a chi fa il lavoro di selezione ❤
me lo ascolto tutte le sere prima di andare a dormire ....Barbero è eccezionale!
ahahhaahahah non sono l'unico allora
Anch'io tutte le sere !
OcchiodiFalco Io invece lo ascolto prima di cena mentre porto il cane a camminare nella campagna dietro casa! Bellissimo!
Non sei l'unico
allora concilia il sonno
Barbero ha una capacità di raccontare la storia straordinaria, potrei stare ad ascoltarlo per ore.
Anni fa ho assistito ad un incontro in cui si parlava del ruolo degli animali nella guerra( lì si prendevano in considerazioni solo i due conflitti mondiali se non ricordo male) sarebbe molto bello ascoltare barbero sull'argomento ! Tra l' altro se la memoria non mi inganna in uno dei suoi video il professore confessò che in gioventù fu tentato dagli studi veterinari.
La quantità di documenti, carte, appunti libri, testimonianze, lettere, verbali, memorie, manuali che sono stati letti, consultati, verificati, studiati, confrontati,tradotti, parafrasati,decifrati è solo immaginabile...questo è il lavoro di un'artista oltre che di uno studioso preparato, capace, di talento: un immenso lavoro di ricostruzione storica, sintesi e magistrale esecuzione che risulta di semplice e di immediata comprensione. La cosa sorprendente del prof è che propone delle lezioni monografiche la cui comprensione, nonostante sia più profonda in chi conosce o ricorda la storia "istituzionale ", risulterebbe chiara e comprensibile non solo a chi ha ricordi di scuola assai labili e confusi ma anche ad un marziano appena arrivato sulla terra (purché conosca l'italiano).Chapeau!
Grandissimo. Eccezionale conoscenza di una "storia " e del suo antefatto. E splendida esposizione grazie Prof
Ho iniziato ad ascoltare le lezioni di Barbero prima di andare a dormire ed ho finito per fare costantemente l'alba "Grande Barbero è di una cultura immensa"
Io uguale. Ormai non vado più a letto se non ho un cuffietta nell'orecchio con cui ascoltare il Professor Barbero 😊
Bellissima lezione di storia.
Prof. Barbero sei speciale e magistrale, grazie. Augusto.righetti
e' tanto bravo quanto simpatico!! Un vero piacere ascoltarlo
Sono felicissima di aver trovato tanti appassionanti video di Barbero su TH-cam, e spero di avere presto occasione di assistere a una sua conferenza. Ci fossero più professori come lui, saremmo un Paese migliore !!
Grande Barbero!
Sarebbe bello bello vedere questi racconti in prima serata su rai1.
Sarebbe la persona alla successione di Piero Angela
Barbero e' un ottimo storico,molto preparato, soprattutto relativamente al periodo del basso impero romano e bizantino, le sue analisi sono molto acute, da vero storico.....non da dilettante con ancora in testa le lezioni di storia delle elementari e tutti gli stereotipi del caso! Insultarlo qualifica perfettamente la persona che lo fa.
Barbero, patrimonio dell'umanità!!!!❤
Grande, grandissimo Prof.Barbero. Questo video me lo riguardo almeno altre due volte. Grazie a chi lo ha messo su you tube.
bociabocia1
Grazie
questa battaglia raccontata da barbero la ascolterei per ore
Barbero sei veramente uno storico fantastico!!!
È un piacere sentirti raccontare fatti storici come la Battaglia di waterloo.
Impossibile annoiarsi continua così!!!
Ma come si fa a raccontare così bene una battaglia??? Sembrava di vederla in un film!!!
veramente bravo, complimenti un grande Barbero
Magistrale. Semplicemente magistrale. Me lo sono guardato tre volte. Sono sempre stato affascinato dalla disciplina dei quadrati Anglo-Alleati, ma anche dalle gesta e dalla lealtà dei leggendari "Grognards". Grazie mille a chi l'ha postato.
Semplicemente sublime......
Quanto é bravo Alessandro Barbero !!!!!!!
Right?! He is amazing.
yes
si vede che è molto appassionato, e ciò viene sempre trasmesso.
Davvero bello..
grazie per la release
cultura devastante Barbero. oratoria affascinante e coinvolgente
Professo’ sei unico 👌
Mi meraviglia che Barbero abbia completamente trascurato un aspetto fondamentale. La battaglia inizia a mattina inoltrata perché la notte precedente ha piovuto copiosamente e il fango impediva le manovre delle truppe napoleoniche. Senza questo ritardo di molte ore i prussiani sarebbero arrivati a cose fatte. Quella sera Napoleone avrebbe dormito a Bruxelles
34:22 Un Barbero così immersivo; anche ad occhi aperti mi sembra di poter sentire il rullo dei tamburi, la marcia frenetica, l'odore della polvere da sparo nell'aria, le urla nel campo di battaglia!
ALE, sei un figo. Mi hai aperto un mondo. Grazie
Maestro di vita
Barbero bravissimo. Grazie per aver postato questo video.
come sarebbe bello che la storia a scuola ci fosse insegnata cosi e talmente bravo che mi commuove
Ho ascoltato con un' incredibile sensazione di suspense, alla fine mi aspettavo il colpo di scena finale con una manovra geniale di Napoleone e la sua vittoria finale... Peccato.
Non sapevi la storia fin dal principio?😂😂
Grande,Hahahaha
@@giannicroos volevo rimarcare la grandezza narrativa di Barbero, che tiene incollato l'ascoltatore anche con storie arcinote. Spero tu sia giovane per non aver capito l'ovvio.
@@gianmarcopapetti8740....
Mah, in effetti altrove fa le ucronie... pure di Waterloo, dove Napoleone vince !!
E abbiamo la campagna del 1816 .. dove sbaraglia pure gli austro-russi !!
E poi muore felicemente IMPERATORE circa 25 anni DOPO.
Fantastico...
Da qualche parte nel Multiverso, è sicuramente successo, solo non qua :)
Grazie mille per questi upload, magnifici
E' verissimo che il Maresciallo Groucy non poteva fare in tempo a raggiungere "il giorno della Battaglia" Napoleone, ma il suo compito principale, nei tre giorni precedenti, era quello di incalzare e interporsi tra i prussiani e i francesi/inglesi, in modo che non potessero ricongiungersi a Wellington. Non era una novità, da sempre lo schema impiegato da Napoleone dopo aver sconfitto uno dei due avversari era questo, non c'era nemmeno bisogno di un ordine esplicito, un maresciallo da sè sapeva che questo era il compito che doveva assolvere in quelle circostanze, altrimenti tanto valeva che Napoleone lo tenesse con il grosso delle forze. Poi se sia stato negligente, incapace, o in combutta con i Borboni, non è dato sapere con certezza, ma è sua molta della responsabilità, non di non essere stato presente a Waterloo, ma di aver permesso ai prussiani di esserci.
Per il resto ammirrazione incondizionata per il Professor Barbero, veramente mirabile la sua lezione, che vale più di cento libri.
Molto interessante!
Magistrale!!! Il migliore!
a mio modesto parere, la campagna del nord si è giocata in sfavore dell'empereur un paio di giorni prima di waterloo, presso l'incrocio di Quatre-Bras. in quel preciso momento i francesi non colsero a pieno l'opportunità di battere gli inglesi, obbligandoli ad indietreggiare verso la costa (ostende). a seguito di ciò la strada per brussels sarebbe rimasta sguarnita, avendo tagliando inesorabilmente in due gli eserciti della coalizione. infatti lo stesso giorno i prussiani subivano una pesante (ma non decisiva) sconfitta presso Ligny. ma come si sa la maggior parte dei generali napoleonici del 1815 era un vago ricordo dello staff di grandi marescialli della grande armee delle campagne passate. i francesi non erano più in grado di gestire due battaglie lo stesso giorno (già successo con risultati straordinari nella campagna 1806 contro la prussia). per tutta la giornata del 16 giugno napoleone emanò una serie di ordini contraddittori che fecero in modo che ne a Ligny che a Quatre-Bras si potesse ottenere una vittoria decisiva e risolutiva per la campagna del nord. cosicché il 17 giugno wellington indietreggiò in direzione di brussels, attestandosi e trincerandosi presso waterloo, mentre blucher (nonostante la batosta di Ligny) riuscì a divincolarsi dai francesi muovendosi in parallelo con gli anglo-olandesi, per poi ricongiungersi di nuovo con loro il 18 sera. grouchy non riuscì mai ad incunearsi tra gli schieramenti alleati per prevenire il loro ragruppamento, anzi non accorse nemmeno verso waterloo, visto che gli ordini ricevuti non intendevano questo. il resto è storia...
Tutti i generali francesi di quel momento(anche nel 1815)non avevano nulla da invidiare ai predecessori delle vecchie campagne Napoleoniche(anche perché, in gran parte erano gli stessi)
Diciamo, che forse Napoleone, sbaglio' a fare delle valutazioni, alla vigilia della campagna in Belgio.
1) Rifiutò l'offerta di Murat di mettersi al suo servizio, alla testa della cavalleria e di Murat, si può pensare tutto ciò che si vuole, ma non si può negare che fosse tra i migliori comandanti di cavalleria del suo tempo.
2) Non avere più Berthier(questi decise di non tornare in servizio)come C.S.M della Grande Armee'. Napoleone scelse per, questo ruolo, il Maresciallo Soult, il quale, pur essendo un grande generale, il miglior manovriero del tempo, secondo i generali inglesi che lo avevano affrontato in Spagna, era il meno adatto a ricoprire quel ruolo.
3) Lasciare Davout in patria, a presidio delle retrovie. Forse era l'unico Maresciallo in servizio a poter sostituire Berthier nel ruolo di C.S.M.
4) Aver fatto troppo affidamento su Ney, che sebbene ancora capace, non era più lo stesso dalla campagna di Russia.
5) Detto ciò, non avremo mai la controprova, per cui, è andata come è andata e vabbe' :-(
Spettacolare la standing ovation finale!
Sempre grande Barbero
grandissimo e bravissimo.
Grande prof
:P le ho fatte 4 volte..bocciata 5 anni si seguito..mi piacevano così tanto!
Avrei voluto avere Barbero come Professore 😀
Lo prendo la mattina!
Ammetto che il risorgimento è meno nobile di quello che viene propinato nei libri. Ma adesso c'è l'Italia, una ed indivisibile.
Metto un commento solo per dirvi che se scorrete in basso trovate due disagiati che si gettano odio a vicenda per un centinaio di commenti. E niente sarebbe carino che barbero ci raccontasse la storia del loro litigio con retroscena annessi.
Parli si sel leopardo e di Napoleone?
Purtroppo ne ho trovati pochi e non quelli da dove tutto è cominciato 😕
Mitico Barbero!!
Bravò
90 minuti di applausi
Prospero Colonna nella Battaglia della Bicocca (Milano 1522) fu il primo comandante della Storia a impiegare il fuoco sincronizzato degli archibugieri. Sistema rimasto in uso fino alla fine dell'ottocento.
grande
Eccezionale... però mi manca un po la presenza del Colonnello Richard Sharpe... 😉
Quanta acrimonia per un commento che neanche si può definire negativo!!! A parte il fatto che apprezzo il professor Barbero e gliel'ho pure detto scrivendogli direttamente. A parte il fatto che di guerre napoleoniche ne so più di lui avendone fatta la principale passione della mia vita, passione che mi ha portato a leggere documenti originali, visitare campi di battaglia e leggere forse un migliaio dei libri più importanti sull'argomento;
Lei vede la rabbia ovunque, tranne che in se stessa :-)
Veramente simpatico e bravo.
ma continua ti prego...sei uno spasso..uahauah il bello è che io son ridicola..ma tu continua a rispondere eh:P
A queste immagini mancano solo due signorine in abiti succinti e con sguardi ammiccanti. Ecco un bel esempio di storia spettacolo.
Speriamo che Barbero vada a Sanremo
pippo zaza ...
Ok, spiega meglio... ti ascolto.
❤
INTERESSANTISSIMO
Quando Barbero non era ancora Ministro delle Esecuzioni Sommarie...
barbero è come il racconto del nonno davanti al fuoco.. ti inchioda al caminetto!!
E, cara Lisa De Roberto, li lasci pure i suoi commenti senza eliminarli immediatamente dopo averli postati. Vivaddio, ognuno è libero di dire ciò che pensa :-).
In quel momento i cavalli erano gli unici esseri senzienti...
Immaginavo :-)
Grandeeeeeeee!!
Comunque Barbero mi ha fatto venire voglia di arruolarmi nel fanatico esercito prussiano.
meraviglioso
nooooo col cepu non riuscivo..troppo difficile
le ho comprate in romania
Bello... non credevo che nel 1815 ci fosse TH-cam ^_^
Grazie Efilzeo, grazie Sarzana, grazie Barbero
acc, qnt era giovane...
va bene..ora li levo tutti..così evitiamo di romper le balle alla gente con sto teatrino!!! ciao..mi fa sempre piacere conoscere la variopinta fauna di internet: assolutamente poco disposta al dialogo, presuntuosa, egocentrica e saccente (non tutti ovviamente..ma tu sei un degno rappresentante di quel grupppo)
lisa de roberto
excelente!
Quest'uomo lo adoro
Riguardo all'esercito "inglese", uno dei motivi per cui ci fossero sotto il loro comando così tanti contingenti tedeschi sta nel fatto che la monarchia britannica aveva molti legami dinastici con vari stati germanici (anche i Windsor sono una casata di origine tedesca), soprattutto Hannover e l'Assia. Tra l'altro mi pare che anche durante la guerra d'indipendenza americana, combattuta più di trent'anni prima un buon numero delle forze britanniche erano mercenari tedeschi.
In effetti gran parte delle forze britanniche era costituito dalla King's German Legion. Giorgio III era non solo Re del Regno Unito ma anche di Hannover.
I mercenari assiani che combattevano nelle file dell'esercito britannico durante la guerra d'indipendenza americana erano stati venduti dal langravio Federico II di Assia-Kassel alla Gran Bretagna, in quanto egli spendeva denaro pubblico in maniera esorbitante a causa della sua maitresse ed era indebitato fino al collo. Vendette 12.000 contadini (tra i quali molti giovani e minorenni) al re d'Inghilterra e fu ricompensato cospicuamente. Molti di questi assiani, impossibilitati a fare ritorno a casa dopo la sconfitta dei britannici, rimasero in America, sbarcando il lunario come predoni e banditi, tanto che il termine "Hessian" è ancor oggi, in molte zone del nord-est degli USA, sinonimo di barbaro, unno, vandalo. Il famoso cavaliere senza testa della leggenda di Sleepy Hollow è anch'egli un mercenario assiano.
grande storico,non noioso e appassionante.
Bene, contento di averti fatta contenta. Mi piace aiutare i meno fortunati ;-)
uhhhhhhh un'altra battutona alla martufello..per niente scontata eh..sai non me l'aspettavo nemmeno un pò che avresti risposto così! ^__^ keep it up guy...you're fantastic
Il vostro litigio mi sta facendo morire aiuto
nella carica finale di napoleone nn cera la vecchia guardia visto che era impegnata a plancenoit , ma la media guardia , e altri due battaglioni della vecchia guardia erano dietro la bella alliance , una fattoria nelle retrovie francesi a proteggere le salmerie , se cèrano i grognards (come veniva chiamata la vecchia guardia i brontoloni cioè l'elite dell esercito i 2 reggimenti ) di sicuro avrebbero sfondato anche se andavano in 4, capelli tinti di grigio, baffoni in vista , e fumavano la pipa in azione , che spettacolo.
spettacolo
Una cosa che non mi è chiara, dopo che i prussiano avevano perso il villaggio non poteva richiamare più battaglioni?
chissà perché la gente che mi dce ridicola non pensa nemmeno lontanamente di essere una mia degna spalla continuando a rispondermi. Le persone superiori a me..non si abbassano a questi miei teatrini! ^__^ quindi non illuderti..se io sono ridicola siamo almeno in due..geniaccio
Non viene menzionata l'importanza del fattore clima. La notte prima della battaglia era piovuto abbondantemente e il giorno dopo Napoleone aveva aspettato per fare asciugare il terreno. Il ritardo nel dare battaglia è stato fondamentale. Inoltre l'artiglieria perse efficacia perchè le palle affondavano nel fango invece di rimbalzare. I pezzi rimanevano impantanati ad ogni colpo e bisognava rimetterli in posizione a forza di braccia. Comunque ottima esposizione avvincente e realistica come nello stile di Barbero.
Napoleone ha vinto anche durante una nevicata furibonda, Eylau, quindi certo il clima ha la sua importanza, ma se non avesse dovuto stornare delle forze contro i Prussiani, pioggia o non pioggia Wellington era finito. Poi certo la situazione generale era compromessa, la Francia era ormai esausta, e anche se avesse vinto a Waterloo probabilmente non aveva molto altro futuro Napoleone, si dimentica troppo facilemente chi è che dominava i mari dopo Trafalgar. La Francia era accerchiata e molti dei migliori marescialli Napoleone non li aveva più, primo fra tutti il Maresciallo Berthier, suo capo di stato maggiore e genio "operativo" DEGLI ordini di Napoleone... a Waterloo non c'era..
Insomma se non era Waterloo sarebbe stata quella dopo, l'astro ormai si stava eclissando... ma a Waterloo se Groucy avesse tenuto impegnati i Prussiani, Napoleone avrebbe vinto, è quasi matematico...
non avrebbe fatto differenza. ha aspettato che le condizioni del terreno migliorassero e sappiamo come è finita, ma se avesse fatto il contrario, e quindi avesse dato battaglia fin dal mattino presto, non avrebbe comunque potuto usare artiglieria e cavalleria in modo appropriato; con conseguenze se possibile peggiori.
Artiglio Oscuro Darkcla
vero
beh Il Professore è proprio esimio ed auterovle , modestamente commentandone
Ditinti saluti
Per Francesco...rilassati ed informati meglio
Ho visto ieri sera il film Waterloo del 1970... dire che offre una versione semplificata della battaglia è un eufemismo.
Ho capito che i cannoni dovessero sparare tutti insieme per essere piu' efficaci ma continuo a non capire perché le truppe a piedi, e anche a cavallo, dovesso marciare a ranghi stretti offrendo in questo modo un maggior bersaglio. Così, ogni palla di cannone uccideva parecchie persone, molte di piu' che se fossero state distanziate tra loro.
Era necessario che un'unità di fanteria, armata con fucili ad avancarica e senza rigature, rimanesse compatta, affinché avesse almeno il 25% di probabilità di colpire una simile formazione nemica
Per quanto riguarda il Duca di Wellington, anche se aveva fatto una carriera a suo di quattrini ,si era poi distinto come maresciallo di campo nella guerra peninsulare (Spagna 1809) contro i francesi. Aveva quindi un background di comando di tutto rispetto e non era certo uno messo lì per raccomandazione. Certamente non avrebbe vinto la battaglia senza i prussiani. A questo proposito è interessante leggere quanto Von Clausewitz ha scritto sulla gestione tattica della battaglia. Peccato che non viene menzionato l'episodio di Cambronne ,generale francese della guardia ,che al comando dell'ultimo quadrato francese viene accreditato di una risposta estremamente irriverente all'intimazione di resa ,risposta che egli stesso ha sempre negato di aver dato.
Wellington, a mio parere, è largamente sopravvalutato, è stato sul punto di perdere la battaglia di Waterloo, la quale è stata PURTROPPO vinta dagli alleati, grazie all'intervento dei Prussia ni ed alla leggerezza di Grouchy, che con 34mila uomini a disposizione, non fu' capace di tenerli lontani dal campo di battaglia.
Ci sono settantuno persone indisciplinate
Ma perché non usato i cannoni indifesi contro i quadrati?
Immenso
azz ti sottovaluti..son una persona fortunatissima invece: pensa sto parlando con te :)
Ah H.. fossi stato IO anke solo CAPITANO a Waterloo.. il GRANDE Napoleone avrebbe fatto sicuramente la campagna del 1816 !!
Da solo senza bisogno di nessun esercito
Acc... qnt era giovane.. sembra suo nipote !!
Sono stato a Waterloo, dove un cretino italiano, come al solito impreparatissimo, mi chiese se era giunto a Waterloo. Io gli risposi che eravamo proprio a Waterloo. Quindi mi chiese come si pronuncia Waterloo. Io risposi che si pronuncia Uàterlo. Lui subito soddisfatto volle farmi un'altra domanda: "Lei è uno del posto?". Io gli risposi: "No, io sto qui in Uàcanza.
ah ah ah... si fanno sempre riconoscere...
perché ..secondo te ho scritto cose serie A TE? no grazie..non spreco le mie cose serie per uno che non potrebbe mai capirle
Secondo me spesso non si pone l'accento sul mancato aggiramento di d'erlon tra ligny e quatre bras..
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