Cosa sarebbe il nostro paese se certi racconti affollassero le nostre TV in prima serata... Se fossero pieni i Social di queste diapositive sul nostro passato che spiega esattamente il nostro presente e pone una luce su quello che dovrebbe essere il nostro futuro... Grazie professore!
Quest'uomo è incredibile. Metto i suoi video, mi dico: "vabbè lo guardo 10-15 minuti e poi interrompo" ed invece mi ritrovo a finirlo e dopo più di un'ora mi sembrano passati 5 minuti e la voglia di ascoltarlo è ancora presente. Barbero Dominus!
Uguale. Spesso anche con video già visti più volte mi dico "ne riguardo un pezzetto; avendolo già visto non sarò tentato di vederlo tutto". E invece....
Sarà la quinta volta che riascolto questo trittico, sulla prima guerra mondiale, del 2018... Ed ogni volta con la stessa passione ed interesse.... Grazie professore!
Mio padre (classe 1895), ha combattuto la Grande guerra sul fronte del Piave ,proprio nei luoghi di casa sua. Ma della Grande guerra, ma ne me ha parlato pochissimo, per motivi facilmente immaginabili... Esaustive le conferenze del prof. Barbero, chiare, minuziose e ricche di particolari. Grazie.
Professor Barbero, volevo solo dirle "grazie". Lei è un narratore eccezionale e uno storico intellettualmente onesto. Tutta la mia stima e ammirazione.
Barbero è un grande storico con una educazione alla lingua italiana che pochi sanno usare in televisione, ammiro anche Sgarbi quando fa seriamente il suo mestiere perché è pieno aneddoti e qualche battuta
Grande prof. Barbero anche questa volta. Adesso ho capito molto di più di come sono andate le cose durante la prima guerra mondiale. Grazie per la condivisione. Arrivederci alla prossima meravigliosa lezione.
Pienamente d accordo. Il grave limite degli storici italiani è quello di esprimersi in un linguaggio grigio e accademico, soporifero e assai poco comunicativo. Barbero insegnerebbe loro uno stile assai più vivace e avvincente.
Meraviglioso ascoltare la storia rendendosi conto della propria enorme ignoranza... Grazie Professore, vorrei un insegnante come lei in ogni scuola del paese!!
grazie, ammetto di essermi commosso alcuni momenti, Lei professore merita ogni lode possibile. Mi piace tantissimo come lei riesca a mantenere il giusto equilibrio mostrando tanti lati della stessa situazione, sono sincero quando la ringrazio di cuore. Queste tre lezioni (ma direi tutte le sue lezioni/serate) sono un fiume di sapere. grazie grazie grazie
Ultime parole quasi commoventi. Gli italiani, per carattere forse, peccano troppo spesso di superbia. Si sente spesso: il nostro è il cibo migliore al mondo, e noi abbiamo il 90% dell'arte e dei patrimoni UNESCO, eccetera eccetera. Oggi l'economia e l'amministrazione italiana è in crisi mentre gli "alleati" stanno crescendo, e noi non ci facciamo un esame di coscienza, ed i partiti, come i cittadini, sembrano tifosi di stadio e non guardano se la propria squadra ha giocato bene o male.
Nonostante io sia un millenial, nonostante io non sia mio padre o mio nonno, ho 33 anni e ricordo benissimo come alle elementari e per tutto il ciclo scolastico della mia vita gli episodi della prima guerra mondiale venivano descritti come una sorta di orchestrale opera di coraggio, vittoria e spettacolare eroismo, ricordo come a scuola ci insegnarono a cantare ''IL PIAVE'' con una sorta di orgoglio nazionale per un evento ''importantissimo'' di VITTORIA di giusti contro i malvagi... Quale evento? Un evento fatto di fallimenti, congiure, violenze, soprusi, abusi e tutta la brutalità di una guerra sporca, anzi, sporchissima. Come tutto quello che è accaduto in Europa fino a ieri. SERIAMENTE, VAFFANCULO A TUTTI QUEGLI INSEGNANTI CHE HANNO CERCATO DI TRASMETTERMI QUESTO LORDUME COME QUALCOSA DI GIUSTO, SANTO. Dio mio, è assurdo.
Quest'uomo poteva fare solo un altro lavoro nella vita: il professore di storia . Una narrazione libera , pulita e con tutto il rispetto per la drammaticità del tema piacevole nell'ascolto. Ottimo !
Vorrei tornare a l 'università solo per il prof. Barbero, ha un modo di trasmettere, raccontare la storia,fatti, straordinariamente. Grazie professore.
capisco cosa intendi, ma da anni non smetto di pensare a cosa potrebbe accadere se un giorno, qualche produzione illuminata, affiderà la consulenza di una grande serie tv di tema storico a persone come barbero.
Bellissima lei dottore storico è veramente brava come dice le cose uno li vede davanti anche il mio nonno è un alpino le 18 è morto lì mi ettaro fatto piacere ascoltarla grazie buon lavoro
Ero diffidente e prevenuto come con tutti i "fenomeni del web". Ma con il Professor Barbero c'è una bella eccezione, per una volta. La storia andrebbe presa in considerazione più spesso. Non insegna forse, ma indica, e aiuta a destreggiarsi nella complessa natura delle cose, non ultima la natura degli uomini
Quando ascolti. Barbero ti prepari ad ascoltare chiaramente episodi storici. No. Lui arricchisce l'episodio di Stati d'animo dei soggetti trattati, arricchisce con cause ed effetti, casualità che tu credevi fossero correlati del tema. Niente di questo. Alla fine del discorso tu hai meditato capisci causa/ effetto. La mente lavora, partecipa. La sua è storia la tua è partecipazione e desiderio di ampliare il concetto anche dopo , a livello personale. Incredibile.
L'ho risentito perché è troppo interessante e le. Sue notizie storiche e non ........ Sono. Eccezionali. Impari fatti, conflitti, strategie, curiosità. La mente vola e tu sei un pò più informata.
La mia proposta è quella di far nominare Barbero MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE con un vincolo temporale di almeno 10 anni. Se si vuole ricostruire il Paese Italia , bisogna ripartire dalla Scuola !!! La scuola intesa come fondamentali sui valori etici e sui quadri dirigenti Amministrativi e Tecnici; in caso contrario non si va da nessuna parte. (Ca z....zo !!!!)
SPLENDIDA LEZIONE! GRAZIE PROFESSORE 😊 P.S. Mio nonno, umile montanaro abruzzese di 18 aa., e' stato (suo malgrado) uno di quei soldati. Medaglia di bronzo e nomina di Cavaliere di Vittorio Veneto.
Riguardo al termine katzelmacher, deriva dal fatto che ,uno degli articoli più comuni venduti dagli ambulanti italiani nell'impero, erano gatti di gesso con il fischietto. Lo riporta lo scrittore toscano Renato Fucini , vissuto nell'800' ,nel suo libro di memorie Foglie al vento.
Nei nostri libri di storia viene minimizzato l'aiuto dato all'Italia sul Piave con addirittura 11 division da parte di Inglesi e Francesi. Se non ci avessero aiutato i Tedeschi sarebbero arrivati a Milano e l'Italia sarebbe stata sconfitta definitivamente. Fa specie che 20 più tardi l'Italia di Mussolini si sia dimenticata dell'aiuto avuto dai Francesi ed Inglesi e commise l'ignominia e l'infamia di dichiarare la guerra addirittura a questi due Paesi che ci avevano salvato allora. Viene da piangere per questa schifezza fatta nel 1940.
Vabbe' dai, quando si dichiara guerra mica stai a vedere sti precedenti... Nel 1859 [II Guerra di indipendenza] riuscimmo a battere l'Austria e a conquistare la Lombardia grazie all'alleanza coi francesi di Napoleone III. Qualche anno dopo però Napoleone era l'unico ostacolo all'annessione di Roma al regno d'Italia visto il suo sostegno al papa ed ai conservatori cattolici francesi. Il 5 settembre 1870 , guerra franco-prussiana, fu sconfitto definitivamente aa Sedan e deposto e guardacaso, neanche 2 settimane dopo noi abbattevamo a cannonate Porta Pia...
La questione dell'intervento alleato è molto complessa e interessante: io so di 5 divisioni inglesi e francesi e di un reggimento americano(Rochat, Cimmino) e soprattutto le forniture di materiale e rifornimenti provenienti dall'America sono state più che utili. Non va però tralasciato l'impegno italiano , con una cinquantina di divisioni(rinfoltite dai ragazzi del '98 e del '99). Altra cosa che non va dimenticata è la partecipazione del corpo di spedizione italiano in Francia, presente già da tempo, simbolo della reciproca assistenza. Per la questione del '40, 20 anni sono molti e il mondo cambiò, non mi sento di dare un giudizio diretto sulla vicenda.
Fare una serie tv su Garibaldi e sulla storia dell'unità italiana, magari collaborando con Barbero? Sarebbe bello fosse della Rai con una regia importante, sarebbe fantastico.
Io sono siciliano , penso sia una grande idea.ho sempre pensato che sarebbe bello raccontare la storia con tutte le sfumature che lui mette nei suoi racconti o forse sarebbe meglio chiamarli reportage. :)
Amici che hanno fatto il militare mi dicevano che i magazzini militari era pieno di ogni ben di DIO , ma loro non vedevano tutta questa grazia di DIO in mensa .
Grandissimo Barbero! 👍super! Ascoltarti è un piacere ! Fai conoscere delle cose della storia che a scuola non hanno mai detto! Ogni tuo intervento è appassionante e coinvolgente.. e con la tua maniera di raccontare, anche in modo umoristico, alle volte, uno se ne esce, a fine video, sempre col sorriso e la consapevolezza di aver imparato molto in maniera spensierata e x nulla pesante. Pochi hanno il dono di parlare ed insegnare come te. Sono felice di averti scoperto! :) Peccato che gli insegnanti delle scuole italiane non siano bravi e appassionanti come te! Se lo fossero...l'Italia sarebbe un paese migliore e sicuramente con molti meno sciocchi. 👍
Sono entusiasta sulla bontà delle lezioni che mi appassionano. E ritengo che dovrebbero entrare in ogni acuola. Chiedo se esiste un elenco per vederle in maniera organica per argomenti. Grazie
Non condivido alcune sue considerazioni mail suo entusiasmo, competenza e veemenza comunicativa sono senza pari; lei ha poi quel tocco di umiltà che rende tutto ancora più prezioso
Professor Barbero se mi sente, con questa conferenza in 3 puntate ha demolito ogni traccia di Patrio onore nel primo conflitto mondiale...Non che abbia detto cose sbagliate...è solo che fa male pensare di aver studiato una storia che nulla ha a che vedere con la realtà... Sempre più riscopro che la "propaganda" non mente da poco ma dalla notte dei tempi...con sommo dispiacere e malcelato disgusto...
Salve, in che anni ha studiato lei per curiosità? Io ho frequentato le superiori negli inizi del 2000, non mi ricordo un racconto particolarmente lusinghiero della nostra guerra.
A me non pare che abbia tolto ciò che di glorioso c'è nella nostra vittoria. Dove esattamente lo avrebbe fatto. Tra l'altro i prof di storia adesso sono i peggiori anti patrioti, barbero raccontando la realtà, a me ha fatto sembrare l'esercito ancora più glorioso di quanto mi abbiano raccontato (io sono uscito a giugno di quest'anno)
Una domanda...il Prof. Barbero dice che i francesi e gli inglesi insieme, dopo Caporetto, ci aiutarono con 11 divisioni, e fu un aiuto decisivo... altri storici altrettanto seri, come il Prof. Cimmino, ci dicono che le divisioni erano solo 5 e di conseguenza non hanno potuto dare un apporto decisivo e quindi possiamo dire che la guerra l'abbiamo vinta da noi.
Mi sono chiesto anche io la stessa identica cosa. In effetti Il prof. Cimmino sostiene ci fossero 3 divisioni inglesi, 2 francesi e un reggimento di americani.
Ma se... tutti gli studenti italiani potessero avere docenti come lui? Beh la cosa sarebbe possibile, cambiando paradigma... Non un insegnante fisso per materia per classe, ma apprendimento tramite video dai migliori insegnanti (pagati in base ai like ottenuti dagli studenti per la spiegazione), e insegnante di supporto per le domande. A quel punto ognuno, PER LE SOLE MATERIE DIDATTICHE, potrebbe benissimo imparare in solitaria, seguendo i suoi tempi e scegliendo l'insegnante con cui si trova meglio. Poi i testi di valutazione dovranno essere necessariamente tutti uguali. A quel punto le ore di educazione sociale e ginnastica, saranno davvero importanti per imparare a stare con gli altri e sapersi relazionare bene. Una riforma seria della scuola, che libera insegnanti dal dover ripetere cose a memoria, cosi da poter avere classi più piccole, studenti più seguiti, nelle poche giornate che dovranno passare in classe, senza per questo dover alzare i costi della spesa pubblica. Aggiungo che, se superando un esame, si ricevesse la Key per un videogioco... ci sarebbe anche uno stimolo in più per applicarsi. Videogioco per i giovani, altro per altri...
Se Vittorio Veneto è una mezza battaglia perché il nemico è in ritirata cosa dovrebbe essere Caporetto se è in parte la stessa ? entrambe fanno parte della guerra, in guerra non sempre si annienta il nemico al 100% non succede quasi mai, c'è sempre un nemico che quando se la vede male si ritira
Copriamo letteralmente d'oro e di gloria gente come Francesco Totti o Massimo Boldi o Belen Rodriguez, mentre il professor Barbero lo mandiamo al Festival di Sarzana. E' evidente che gli Italiani in guerra non possono brillare in strategia.
un esercito che vince prima o poi si deve fermare ma mica tanto l'esercito italiano dopo Vittorio Veneto era pronto a marciare su Vienna e sulla Baviera ... gli alleati hanno inviato 11 divisioni ma quante erano le divisioni italiane impegnate sul fronte, molte di più gli americani se non erro inviarono 2 divisioni di supporto medico calcolate quante erano le divisioni inglesi sul fronte francese 11 divisioni sul fronte italiano mi sembrano irrisorie .. inoltre avevamo anche noi in Francia il Corpo di spedizione italiano in Francia e il corpo di spedizione nell'oriente balcanico
eh mi sembra normale in guerra capita a chi perde ma mica le guerre si possono fermare o non valgono quando gli Asburgo perdono e in tutti gli altri casi valgono ... loro poi hanno causato lo scoppio della guerra convinti di andare per suonare ... se poi furono suonati colpa loro che si sono sopravvalutati ;)
Cit. del 1917 "Basta bugie... basta retorica del Corriere della Sera..." Oggi 2019 (100 anni dopo) è cambiato tutto. Ora il Corriere della Sera ed i giornali italiani non dicono più bugie e non fanno più retorica... ^^'
@@m.m.1301 la sola sua esistenza evita conflitti tra paesi europei, non mi sembra difficile da capire. come non è difficile da capire che questo che stiamo vivendo è il periodo piu lungo senza conflitti tra paesi europei dai tempi dell impero romano. cioe 1400 anni.
@@TheZaratustra1989 prima della grande guerra siamo stati 50 anni senza guerre (interne), mentre ne abbiamo fatte all'esterno, come adesso, visto che c'è quel letame della NATO, le guerre si fanno all'esterno (tra l'altro non perché sia un organo funzionante, ma perché in europa tutti hanno paura di ritrovarsi un bomba atomica sganciata su di se, come durante la guerra fredda altrimenti altro che 70 anni di pace). Non paragoniamo la i meccanismi militari a quelli economici per favore
A proposito dei prigionieri austriaci inviati ai lavori forzati in Italia, mia nonna mi raccontò (solo una volta e poi mai più volle), che le erano stati assegnati alcuni di questi prigionieri per lavorare nei terreni di sua proprietà; sto parlando dei durissimi terreni lavici dell'etna dove si coltiva la vite, l'ulivo, il ficodindia, ecc. Mi raccontò, in quell'unica occasione, che alla fine della guerra detti ex prigionieri stavano così bene, (soprattutto mangiavano e bevevano a volontà), che non volevano più ritornare nella loro Patria di origine e che sono dovuti intervenire i Carabinieri per prenderli per poterli spedire a casa. E' possibile reperire una documentazione su questo ? Esistono delle prove certe ?
Anche dalle mie parti (piccolo paesino abruzzese) è successo un episodio simile. Prigionieri di guerra, assegnati ai campi, fraternizzarono con i contadini a cui erano assegnati. Anzi, loro e sia con loro sia successivamente i loro figli tornavano spesso in vacanza nelle nostre zone fino agli anni '70-'80... È in fondo anche bello sentire certi racconti. Fa capire che la guerra non è la base della società e un contadino italiano non aveva poi alcun motivo per odiare un contadino austriaco. L'odio e le differenze le creano la politica.
Cosa sarebbe il nostro paese se certi racconti affollassero le nostre TV in prima serata... Se fossero pieni i Social di queste diapositive sul nostro passato che spiega esattamente il nostro presente e pone una luce su quello che dovrebbe essere il nostro futuro... Grazie professore!
666
Tranquillo, è più importante la Ferragni
Sintassi grandiosa 👏🏻👏🏻
@@barbaraprudente2674❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤q
Quest'uomo è incredibile. Metto i suoi video, mi dico: "vabbè lo guardo 10-15 minuti e poi interrompo" ed invece mi ritrovo a finirlo e dopo più di un'ora mi sembrano passati 5 minuti e la voglia di ascoltarlo è ancora presente. Barbero Dominus!
Idem ..fantastico..quasi irreale quest'uomo..credevo esistesse solo nei sogni.
uguale!
Uguale. Spesso anche con video già visti più volte mi dico "ne riguardo un pezzetto; avendolo già visto non sarò tentato di vederlo tutto". E invece....
Hai espresso il mio pensiero di un secondo fa ....
io sono qui da 4 ore. fermatemi. anzi no
Sarà la quinta volta che riascolto questo trittico, sulla prima guerra mondiale, del 2018... Ed ogni volta con la stessa passione ed interesse.... Grazie professore!
Le lezioni di Barbero sono sempre meglio di un film
Mio padre (classe 1895), ha combattuto la Grande guerra sul fronte del Piave ,proprio nei luoghi di casa sua. Ma della Grande guerra, ma ne me ha parlato pochissimo, per motivi facilmente immaginabili... Esaustive le conferenze del prof. Barbero, chiare, minuziose e ricche di particolari. Grazie.
Professor Barbero, volevo solo dirle "grazie". Lei è un narratore eccezionale e uno storico intellettualmente onesto. Tutta la mia stima e ammirazione.
Straordinario Barbero ♥️
Barbero è veramente un Gigante.
Si potrebbe fare un Barbero Festival?
Meglio di no, già così da dipendenza. ;)
magari
Appoggio in pieno la proposta , Alessandro Barbero ministro della cultura e la pubblica istruzione , nonchè presidente , è ovvio.
@@antoniorondon4948 diventeremmo il paese più intelligente al mondo
Senza angoscie come "non posso fare digressioni che non ho tempo".
Barbero è un grande storico con una educazione alla lingua italiana che pochi sanno usare in televisione, ammiro anche Sgarbi quando fa seriamente il suo mestiere perché è pieno aneddoti e qualche battuta
Alessandro sei un grande...
Tutte e 3 le serate di Sarzana 2018 in un boccone.... grazie professore...
M'illumino di Barbero!
Troppo bello ascoltarlo, troppo interessante. Ogni sera ascolto le sue lezioni. Sono un Barbero dipendente !!!! ❤💪🏽🔝
Grande prof. Barbero anche questa volta. Adesso ho capito molto di più di come sono andate le cose durante la prima guerra mondiale. Grazie per la condivisione. Arrivederci alla prossima meravigliosa lezione.
Barbero dovrebbe insegnare a chi insegna. E soprattutto come insegnare.
"Cosa dici amore?
La cena del nostro anniversario?
Mi dispiace, hanno caricato un video nuovo di Barbero, esci pure con le tue amiche." 😍
Pensavo di averlo messo come commento pubblico 😅😅
Che mona 😖
@@stefanonicu84 hahahah... Lascialo pure qui che mi piace :)
@@17araldo 😂😂👍🏻
Pienamente d accordo. Il grave limite degli storici italiani è quello di esprimersi in un linguaggio grigio e accademico, soporifero e assai poco comunicativo. Barbero insegnerebbe loro uno stile assai più vivace e avvincente.
Meraviglioso ascoltare la storia rendendosi conto della propria enorme ignoranza... Grazie Professore, vorrei un insegnante come lei in ogni scuola del paese!!
Fenomenale trasformare la cruda storia in avvincente racconto.Bravura pura,passione,anima altruistica."lo voglio bene".
grazie, ammetto di essermi commosso alcuni momenti, Lei professore merita ogni lode possibile. Mi piace tantissimo come lei riesca a mantenere il giusto equilibrio mostrando tanti lati della stessa situazione, sono sincero quando la ringrazio di cuore. Queste tre lezioni (ma direi tutte le sue lezioni/serate) sono un fiume di sapere. grazie grazie grazie
❤ Senza parole per troppa ammirazione e gratitudine, per tutte e tre le conferenze. Grazie!🙏🏻
Ultime parole quasi commoventi. Gli italiani, per carattere forse, peccano troppo spesso di superbia.
Si sente spesso: il nostro è il cibo migliore al mondo, e noi abbiamo il 90% dell'arte e dei patrimoni UNESCO, eccetera eccetera.
Oggi l'economia e l'amministrazione italiana è in crisi mentre gli "alleati" stanno crescendo, e noi non ci facciamo un esame di coscienza, ed i partiti, come i cittadini, sembrano tifosi di stadio e non guardano se la propria squadra ha giocato bene o male.
Agli italiani di questo periodo storico piace molto di più l'opposto, altro che superbia
Nonostante io sia un millenial, nonostante io non sia mio padre o mio nonno, ho 33 anni e ricordo benissimo come alle elementari e per tutto il ciclo scolastico della mia vita gli episodi della prima guerra mondiale venivano descritti come una sorta di orchestrale opera di coraggio, vittoria e spettacolare eroismo, ricordo come a scuola ci insegnarono a cantare ''IL PIAVE'' con una sorta di orgoglio nazionale per un evento ''importantissimo'' di VITTORIA di giusti contro i malvagi...
Quale evento?
Un evento fatto di fallimenti, congiure, violenze, soprusi, abusi e tutta la brutalità di una guerra sporca, anzi, sporchissima. Come tutto quello che è accaduto in Europa fino a ieri.
SERIAMENTE, VAFFANCULO A TUTTI QUEGLI INSEGNANTI CHE HANNO CERCATO DI TRASMETTERMI QUESTO LORDUME COME QUALCOSA DI GIUSTO, SANTO.
Dio mio, è assurdo.
Perché non te ne vai in Austria?
L'insegnamento, soprattutto al livello elementare e un po meno alle medie, è permeato di retorica
Meraviglioso e commovente racconto di Barbero. Grazie a lui e a voi che lo avete pubblicato.
Quest'uomo poteva fare solo un altro lavoro nella vita: il professore di storia . Una narrazione libera , pulita e con tutto il rispetto per la drammaticità del tema piacevole nell'ascolto. Ottimo !
Insegna all'università del piemonte orientale, mi pare
Vorrei tornare a l 'università solo per il prof. Barbero, ha un modo di trasmettere, raccontare la storia,fatti, straordinariamente. Grazie professore.
Ogni paio di mesi devo riascoltarmi TUTTE le conferenze del Prof....ovviamente, insieme alle nuove... 😍
È impressionante vedere che un certo tipo di comportamento lo puoi ritrovare negli stessi politici di oggi..
io direi anche in molti, moltissimi italiani
Non so che farmene delle serie TV
capisco cosa intendi, ma da anni non smetto di pensare a cosa potrebbe accadere se un giorno, qualche produzione illuminata, affiderà la consulenza di una grande serie tv di tema storico a persone come barbero.
@@Ulfnarrè accaduto e non ha avuto un grande successo
@@sal6968 quale titolo?
Barbero è lo storico della realtà, è lo storico ché non ha bisogno delle immagini, lui ti fa vedere tutto con i suoi racconti....
che narrazione sublime. oro per le orecchie e per la mente
Barbero sta facendo un lavoro immane. Io lo proporrei a cavaliere della repubblica.
Grazie professore
Ammirabile questa necessaria neutralita' E' cosi' che si insegna la storia.
Bellissima lei dottore storico è veramente brava come dice le cose uno li vede davanti anche il mio nonno è un alpino le 18 è morto lì mi ettaro fatto piacere ascoltarla grazie buon lavoro
Ero diffidente e prevenuto come con tutti i "fenomeni del web". Ma con il Professor Barbero c'è una bella eccezione, per una volta. La storia andrebbe presa in considerazione più spesso. Non insegna forse, ma indica, e aiuta a destreggiarsi nella complessa natura delle cose, non ultima la natura degli uomini
grazie per la sua lucida analisi storica e per parlare veramente di Storia, quella con la S maiuscola professore !
Quando ascolti. Barbero ti prepari ad ascoltare chiaramente episodi storici. No. Lui arricchisce l'episodio di Stati d'animo dei soggetti trattati, arricchisce con cause ed effetti, casualità che tu credevi fossero correlati del tema. Niente di questo. Alla fine del discorso tu hai meditato capisci causa/ effetto. La mente lavora, partecipa. La sua è storia la tua è partecipazione e desiderio di ampliare il concetto anche dopo , a livello personale. Incredibile.
L'ho risentito perché è troppo interessante e le. Sue notizie storiche e non ........ Sono. Eccezionali. Impari fatti, conflitti, strategie, curiosità. La mente vola e tu sei un pò più informata.
Un narratore eccezionale, con uno stile unico.
Un grande!
La mia proposta è quella di far nominare Barbero MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE con un vincolo temporale di almeno 10 anni. Se si vuole ricostruire il Paese Italia , bisogna ripartire dalla Scuola !!!
La scuola intesa come fondamentali sui valori etici e sui quadri dirigenti Amministrativi e Tecnici; in caso contrario non si va da nessuna parte. (Ca z....zo !!!!)
Condivido, Barbero riesce a fare appassionare anche su temi che prima ci lasciavano indifferenti.
Solamente grazie per questo excursus mi spiego tante, tante cose.
Parla ininterrottamente per più di un'ora senza neanche bere un sorso d'acqua👍
Solo tanta grande stima per uno storico serio e preparato oltre che un oratore sublime...
Il Piave mormorava calmo e placido al paesaggio dei primi fanti il 24 maggio, l esercito marciava per raggiunger la frontiera........chi la ricorda?
ascoltarLa è affascinante. Grazie Prof.
Barbero è davvero un narratore incredibile
Immenso Barbero...
SPLENDIDA LEZIONE! GRAZIE PROFESSORE 😊 P.S. Mio nonno, umile montanaro abruzzese di 18 aa., e' stato (suo malgrado) uno di quei soldati. Medaglia di bronzo e nomina di Cavaliere di Vittorio Veneto.
Barbero è il numero uno
RACCONTO STRAORDINARIO. CAPOLAVORO DELLA NARRAZIONE STORICA.
Riguardo al termine katzelmacher, deriva dal fatto che ,uno degli articoli più comuni venduti dagli ambulanti italiani nell'impero, erano gatti di gesso con il fischietto. Lo riporta lo scrittore toscano Renato Fucini , vissuto nell'800' ,nel suo libro di memorie Foglie al vento.
Bravissimo. Come sempre. Sono "addicted" a Barbero.
Nei nostri libri di storia viene minimizzato l'aiuto dato all'Italia sul Piave con addirittura 11 division da parte di Inglesi e Francesi. Se non ci avessero aiutato i Tedeschi sarebbero arrivati a Milano e l'Italia sarebbe stata sconfitta definitivamente. Fa specie che 20 più tardi l'Italia di Mussolini si sia dimenticata dell'aiuto avuto dai Francesi ed Inglesi e commise l'ignominia e l'infamia di dichiarare la guerra addirittura a questi due Paesi che ci avevano salvato allora. Viene da piangere per questa schifezza fatta nel 1940.
Vabbe' dai, quando si dichiara guerra mica stai a vedere sti precedenti... Nel 1859 [II Guerra di indipendenza] riuscimmo a battere l'Austria e a conquistare la Lombardia grazie all'alleanza coi francesi di Napoleone III. Qualche anno dopo però Napoleone era l'unico ostacolo all'annessione di Roma al regno d'Italia visto il suo sostegno al papa ed ai conservatori cattolici francesi. Il 5 settembre 1870 , guerra franco-prussiana, fu sconfitto definitivamente aa Sedan e deposto e guardacaso, neanche 2 settimane dopo noi abbattevamo a cannonate Porta Pia...
La questione dell'intervento alleato è molto complessa e interessante: io so di 5 divisioni inglesi e francesi e di un reggimento americano(Rochat, Cimmino) e soprattutto le forniture di materiale e rifornimenti provenienti dall'America sono state più che utili. Non va però tralasciato l'impegno italiano , con una cinquantina di divisioni(rinfoltite dai ragazzi del '98 e del '99). Altra cosa che non va dimenticata è la partecipazione del corpo di spedizione italiano in Francia, presente già da tempo, simbolo della reciproca assistenza. Per la questione del '40, 20 anni sono molti e il mondo cambiò, non mi sento di dare un giudizio diretto sulla vicenda.
Grazie professore.
Immenso
Fare una serie tv su Garibaldi e sulla storia dell'unità italiana, magari collaborando con Barbero? Sarebbe bello fosse della Rai con una regia importante, sarebbe fantastico.
Beh, chiaramente per un peimontese sarebbe il massimo. Chiedi da Gaeta in giù quanto saremmo entusiasti....
Io sono siciliano , penso sia una grande idea.ho sempre pensato che sarebbe bello raccontare la storia con tutte le sfumature che lui mette nei suoi racconti o forse sarebbe meglio chiamarli reportage. :)
@@Cacciatore_Raccoglitore ma smettetela che vi abbiam civilizzati
Hai presente la qualità delle fiction RAI? Chissà che cagata farebbero
@@paolobignardi2131 ...Appunto. Lasciamo perdere vah, è meglio ascoltarsi le lezioni del prof.
barbero rockstar
Amici che hanno fatto il militare mi dicevano che i magazzini militari era pieno di ogni ben di DIO , ma loro non vedevano tutta questa grazia di DIO in mensa .
a volte veniva rubata/venduta
grande prof!
Grandissimo Barbero! 👍super! Ascoltarti è un piacere ! Fai conoscere delle cose della storia che a scuola non hanno mai detto! Ogni tuo intervento è appassionante e coinvolgente.. e con la tua maniera di raccontare, anche in modo umoristico, alle volte, uno se ne esce, a fine video, sempre col sorriso e la consapevolezza di aver imparato molto in maniera spensierata e x nulla pesante. Pochi hanno il dono di parlare ed insegnare come te. Sono felice di averti scoperto! :)
Peccato che gli insegnanti delle scuole italiane non siano bravi e appassionanti come te! Se lo fossero...l'Italia sarebbe un paese migliore e sicuramente con molti meno sciocchi. 👍
Alessandro 🥇
Scopro ora Barbero, grande competenza storica, affascina come racconta.
Meglio di Netflix e Amazon Prime
CHE MERAVIGLIA ASCOLTARTI
Frittatone di cipolla, birra peroni gelata, Barbero, e rutto libero.
anche molto simpatico!
Sono entusiasta sulla bontà delle lezioni che mi appassionano. E ritengo che dovrebbero entrare in ogni acuola. Chiedo se esiste un elenco per vederle in maniera organica per argomenti. Grazie
Gif che interventouu t
Grande Barbero! Grazie mille!
Finale SPLENDIDO, complimenti al prof.Barbero
Se Diaz avesse attaccato in Baviera passava senza problemi, a leggere i resoconti storici.
Un mostro
Wowww che manera di chiudere. Grazie mille per essere cosí chiaro, forte, bravo. Condivido con l'idea di fare un Barbero Festival
Non condivido alcune sue considerazioni mail suo entusiasmo, competenza e veemenza comunicativa sono senza pari; lei ha poi quel tocco di umiltà che rende tutto ancora più prezioso
La storia della corazzata nemica affondata quando ormai non era più del nemico è l'esempio dell'italica insensatezza bellica del XX secolo.
Professor Barbero se mi sente, con questa conferenza in 3 puntate ha demolito ogni traccia di Patrio onore nel primo conflitto mondiale...Non che abbia detto cose sbagliate...è solo che fa male pensare di aver studiato una storia che nulla ha a che vedere con la realtà...
Sempre più riscopro che la "propaganda" non mente da poco ma dalla notte dei tempi...con sommo dispiacere e malcelato disgusto...
Salve, in che anni ha studiato lei per curiosità? Io ho frequentato le superiori negli inizi del 2000, non mi ricordo un racconto particolarmente lusinghiero della nostra guerra.
@@SeraphinoII scuole militari. Purtroppo se lei sapesse come vengono cooptate le menti dei giovani che non studiano e non si informano da soli....
A me non pare che abbia tolto ciò che di glorioso c'è nella nostra vittoria. Dove esattamente lo avrebbe fatto. Tra l'altro i prof di storia adesso sono i peggiori anti patrioti, barbero raccontando la realtà, a me ha fatto sembrare l'esercito ancora più glorioso di quanto mi abbiano raccontato (io sono uscito a giugno di quest'anno)
Grazie Sarzana, Grazie Barbero
Una domanda...il Prof. Barbero dice che i francesi e gli inglesi insieme, dopo Caporetto, ci aiutarono con 11 divisioni, e fu un aiuto decisivo... altri storici altrettanto seri, come il Prof. Cimmino, ci dicono che le divisioni erano solo 5 e di conseguenza non hanno potuto dare un apporto decisivo e quindi possiamo dire che la guerra l'abbiamo vinta da noi.
Mi sono chiesto anche io la stessa identica cosa. In effetti Il prof. Cimmino sostiene ci fossero 3 divisioni inglesi, 2 francesi e un reggimento di americani.
Barbero borbone
Qualsiasi cosa racconti mi fa venire i brividi
Unico errore minuto 23:30 Vicenza/Udine
Ma se... tutti gli studenti italiani potessero avere docenti come lui? Beh la cosa sarebbe possibile, cambiando paradigma... Non un insegnante fisso per materia per classe, ma apprendimento tramite video dai migliori insegnanti (pagati in base ai like ottenuti dagli studenti per la spiegazione), e insegnante di supporto per le domande. A quel punto ognuno, PER LE SOLE MATERIE DIDATTICHE, potrebbe benissimo imparare in solitaria, seguendo i suoi tempi e scegliendo l'insegnante con cui si trova meglio. Poi i testi di valutazione dovranno essere necessariamente tutti uguali. A quel punto le ore di educazione sociale e ginnastica, saranno davvero importanti per imparare a stare con gli altri e sapersi relazionare bene.
Una riforma seria della scuola, che libera insegnanti dal dover ripetere cose a memoria, cosi da poter avere classi più piccole, studenti più seguiti, nelle poche giornate che dovranno passare in classe, senza per questo dover alzare i costi della spesa pubblica.
Aggiungo che, se superando un esame, si ricevesse la Key per un videogioco... ci sarebbe anche uno stimolo in più per applicarsi.
Videogioco per i giovani, altro per altri...
Se Vittorio Veneto è una mezza battaglia perché il nemico è in ritirata cosa dovrebbe essere Caporetto se è in parte la stessa ? entrambe fanno parte della guerra, in guerra non sempre si annienta il nemico al 100% non succede quasi mai, c'è sempre un nemico che quando se la vede male si ritira
Perché 118 dislike,perché???
Sono i bimbi minchia
Sono i neoborbonici.
"Meglio un giorno da leone che cent'anni da pecora"?
No professore, la citazione corretta è "Meglio un giorno da leoni che mille da cento".
Caporetto era il nostro tallone da killer
Tutto molto vero e giusto, l'italiano è sempre stato un tipo accollativo
@@omeghax non era la simpaticità?
Copriamo letteralmente d'oro e di gloria gente come Francesco Totti o Massimo Boldi o Belen Rodriguez, mentre il professor Barbero lo mandiamo al Festival di Sarzana. E' evidente che gli Italiani in guerra non possono brillare in strategia.
un esercito che vince prima o poi si deve fermare ma mica tanto l'esercito italiano dopo Vittorio Veneto era pronto a marciare su Vienna e sulla Baviera ... gli alleati hanno inviato 11 divisioni ma quante erano le divisioni italiane impegnate sul fronte, molte di più gli americani se non erro inviarono 2 divisioni di supporto medico calcolate quante erano le divisioni inglesi sul fronte francese 11 divisioni sul fronte italiano mi sembrano irrisorie .. inoltre avevamo anche noi in Francia il Corpo di spedizione italiano in Francia e il corpo di spedizione nell'oriente balcanico
Si, contro un impero che si stava sfaldano in più nazioni,con un esercito che disertava e che non combatteva più e con richieste di armistizio...
eh mi sembra normale in guerra capita a chi perde ma mica le guerre si possono fermare o non valgono quando gli Asburgo perdono e in tutti gli altri casi valgono ... loro poi hanno causato lo scoppio della guerra convinti di andare per suonare ... se poi furono suonati colpa loro che si sono sopravvalutati ;)
Esteve Bañón
Hola
Divino proprio il prof
❤️
Cit. del 1917 "Basta bugie... basta retorica del Corriere della Sera..."
Oggi 2019 (100 anni dopo) è cambiato tutto. Ora il Corriere della Sera ed i giornali italiani non dicono più bugie e non fanno più retorica... ^^'
:)
Non siamo MAI stati capaci a far la guerra.
sarebbe bello avere anche una carta geografica....Barbero my love.
@45:30 Comunque, _infelicitarci_ è ineccepibile. Non si usa, è letterario, ma è ineccepibile. Vuol dire _renderci infelici._
Io sono rapito dalla sua passione...
Del vero c era in Prezzolini, si, prof. Propaganda pletorica. E oggi, 2020/2022? La stampa? Grazie pro. Sono commossa.
Y
W IMPERI CENTRALI !!!
ABBASSO italia...
Per chi vuole uscire dall unione europea, si ricordi di cosa siamo capaci quando ci facciamo la guerra
Perchè l'UE cosa ha fatto per mantenere la pace?
@@m.m.1301 la sola sua esistenza evita conflitti tra paesi europei, non mi sembra difficile da capire. come non è difficile da capire che questo che stiamo vivendo è il periodo piu lungo senza conflitti tra paesi europei dai tempi dell impero romano. cioe 1400 anni.
@@TheZaratustra1989 prima della grande guerra siamo stati 50 anni senza guerre (interne), mentre ne abbiamo fatte all'esterno, come adesso, visto che c'è quel letame della NATO, le guerre si fanno all'esterno (tra l'altro non perché sia un organo funzionante, ma perché in europa tutti hanno paura di ritrovarsi un bomba atomica sganciata su di se, come durante la guerra fredda altrimenti altro che 70 anni di pace). Non paragoniamo la i meccanismi militari a quelli economici per favore
A proposito dei prigionieri austriaci inviati ai lavori forzati in Italia, mia nonna mi raccontò (solo una volta e poi mai più volle), che le erano stati assegnati alcuni di questi prigionieri per lavorare nei terreni di sua proprietà; sto parlando dei durissimi terreni lavici dell'etna dove si coltiva la vite, l'ulivo, il ficodindia, ecc.
Mi raccontò, in quell'unica occasione, che alla fine della guerra detti ex prigionieri stavano così bene, (soprattutto mangiavano e bevevano a volontà), che non volevano più ritornare nella loro Patria di origine e che sono dovuti intervenire i Carabinieri per prenderli per poterli spedire a casa. E' possibile reperire una documentazione su questo ? Esistono delle prove certe ?
Anche dalle mie parti (piccolo paesino abruzzese) è successo un episodio simile. Prigionieri di guerra, assegnati ai campi, fraternizzarono con i contadini a cui erano assegnati.
Anzi, loro e sia con loro sia successivamente i loro figli tornavano spesso in vacanza nelle nostre zone fino agli anni '70-'80...
È in fondo anche bello sentire certi racconti. Fa capire che la guerra non è la base della società e un contadino italiano non aveva poi alcun motivo per odiare un contadino austriaco. L'odio e le differenze le creano la politica.
Cadorna é andato via...Deo gratias
mito