Ci vuole un cambiamento totale. Oggi dobbiamo votare il meno peggio e mandare a casa chi da decenni ruba lo stipendio. Tentare il cambiamento dipende da noi.
@@titta3990 a mio modesto parere non c'è il meno peggio xche una volta arrivati tutti si allineano,x me non bisognerebbe proprio votare almeno x il 60%
Credo che sia più generale che solo italico, anche se dove "il sì suona" esso pare suonar con le fanfare. Basta incrociare (anche qui su yt) certe pubblicità di oggi ...che pare leopardiano vagheggiar lunare - al confronto - il rimembrare i toni della vecchia Wanna ... seteatrificante.
Prof lei è sempre molto chiaro e onesto intellettualmente, detto ciò credo ci sia tanta, troppa confusione e quando si è confusi non bisogna prendere decisioni, poi mai bisogna creare eroi, mettere su un piedistallo qualcuno è un grande errore perché sarai primo a farlo cadere e malamente. Io sono rimasta esterrefatta dall'atteggiamento di Draghi , si è messo in una brutta posizione e ha fatto una misera figura.
Infatti il problema principale di Draghi, indipendentemente dalle sue capacità, è la completa mancanza di umiltà. Questo ha causato la crisi, e complice è stata questa lettura unilaterale che gli ha dato alla testa. Non capisco come ci si potesse aspettare che Conte, che nel suo secondo governo è stato molto più popolare di Draghi (se si dà ascolto ai sondaggi), continuasse a farsi umiliare così.
Mi stupisco dello stupore. Tutta Italia sapeva che Draghi poteva e doveva essere eletto Presidente della Repubblica. È ovvio che non si sarebbe fatto cacciare ,ma che se ne sarebbe andato da solo . A lavare la testa agli ASINI si spreca acqua e sapone
@@mauriziobiscaro4709 lo stupore è dato dalla figura di merda che ha fatto Draghi scusa l'espressione poco elegante ma è la stessa espressione di Draghi ....
Ogni democrazia politica, perché funzioni, deve essere sensibile ai bisogni della collettività delegante e perché ciò accada, deve essere supportata da una legge elettorale bipartitica, che responsabilizzi sia ogni cittadino-elettore, sia la maggioranza politica vincitrice della competizione, che dovrà assumere tempestivamente decisioni per governare. La Democrazia non è uno sterile indeterminato chiacchierare, come accade con una polverizzata rappresenza partitica, che non riesce a costituire una stabile maggioranza, perché dilaniata da interessi soggettivi di sopravvivenza elettorale. Questa democrazia "non governante" indurra' disaffezione alla partecipazione al voto, che vanifica lo stesso principio del sistema democratico.
Il bipartitismo è una dittatura. Perché si dovrebbe obbligare un elettore a votare, per forza, SOLO due offerte politiche? (E se non si sentisse rappresentato da nessuna delle due in lizza?)
CHE SOLLIEVO .... sentire questo DISCORSO DI BUON SENSO GRAZIE siamo stufi di fesserie ....Su DRAGHI con tutti i GRAVISSIMI PROBLEMI PRESENTI GRAZIE ANCORA CON IL CUORE
Da grande sostenitore di Draghi, hai ragione. Affidarsi all'uomo forte su cui sono concentrati tutti i poteri è sbagliato, la nostra storia lo insegna. Ovviamente non è questo il caso, Draghi non è e non sarà mai un sovrano con pieni poteri, tuttavia lo spirito acritico è sempre pericoloso. Nessuno è il messia e nessuno è insostituibile. Credo che questi impeti nascano più per paura di ritrovarsi, come al solito, nelle mani di chi purtroppo ha poca competenza, che Draghi ha. Se sono giunti ad osannarlo così tanto è perché c'è una bassissima fiducia nelle istituzioni. Esistono tante persone competenti la fuori, che saprebbero fare il difficilissimo mestiere del politico. Dovremmo iniziare a votare per loro, e a non vedere Draghi come un grattacielo che si erge tra piccole casette, ma a vederlo come uno che ha fatto bene ciò che doveva fare (per carità anche questo opinabile, sicuramente tra voi c'è chi avrà visioni diverse dalle mie), ma così dovrebbe essere anche per il suo eventuale successore.
@@sirebica purtroppo girano molte leggende metropolitane in giro, soprattutto in ambito economico. Invito a studiare un po' di macroeconomia, per dare le giuste colpe e i giusti meriti ;) non che sia tutta colpa dei greci, ma una parte è anche loro, la situazione era complessa e ci sono alcuni video su TH-cam che approfondiscono abbastanza la complessità della questione
@@yamikary5568 non mi pare che la macroeconomia sia una scienza esatta, la colpa dei Greci è stata entrare nell'euro, a quel punto hai un cappio al collo, come noi del resto.
@@sirebica non esistono scienze esatte e non esatte, nella scienza esistono modelli che possono essere più o meno precisi e più o meno predittivi. Ciò che non può predire l'economia è ciò che accadrà ai mercati in futuro, perché ci sarà qualche nuova tecnologia, qualche nuova crisi ecc.... L' economia può predire cosa accade se stampo moneta, se alzo i tassi di interesse, se faccio qualche manovra economica ecc.... La situazione greca è stata simile a quella italiana, poca produttività, tanto debito, alta inflazione. Facendola veloce, questo ha fatto sì che facessero una ristrutturazione del debito perché non potevano più pagare, portandoli alla rovina finanziaria. L' Europa poteva fare meglio? Non so, probabilmente si, non ho conoscenze così approfondite, non saprei dire come avrebbero potuto fare meglio. Di certo dare la colpa all'Europa per problemi che nascono dall'interno è solo puntare il dito. Poi per carità si può essere contro l'Europa, ma almeno bisogna argomentare in maniera concreta cosa non va e perché non va mostrando i dati. Se uno dice che la Germania ci ruba i soldi e che se stampassimo moneta all'infinito saremmo tutti molto più ricchi allora dice baggianate secondo qualunque punto di vista. Detto questo, non voglio perdere tempo, cambiare le idee presuppone una analisi critica dall'altra parte e anche da parte propria. Se ci sono riuscito bene, altrimenti fa nulla, il mondo è bello perché è vario. Invito come già detto a studiare meglio i concetti di macroeconomia, per capire che il problema italiano è legato a bassa produttività, politiche economiche poco lungimiranti e tante altre cose. Cosa che l'Europa non può risolvere, ma che non ha nemmeno causato, perché sono cose che hanno radici profonde nella storia italiana ;)
Grazie prof per i tuoi video. Se i miei figli mi chiedessero cosa significhi onestà intellettuale gli farei guardare video come questo. Di questi tempi spesso sono arrivato a domandarmi come fosse possibile che TUTTI considerassero Draghi una sorta di eroe ed io invece ( ricordando il Britannia ) non ho mai sperato neppure un minuto che potesse far qualcosa di buono per la gente. Poi per curiosità ho cominciato a chiedere alla gente che lo magnificava cosa sapesse di lui …… la risposta più comune era che lo ritenevano un fenomeno ma solo perché tutti lo dipingevano così e quindi solo per sentito dire. Ritengo che in questo caso i giornalisti , gli intellettuali ed i politici abbiano tutti una grande colpa e sono altrettanto convinto che alcuni l’abbiano fatto solo per non essere controcorrente.
Sei sempre un grande !👍👍👍, e ‘bello come descrivi la situazione in maniera corretta e non di parte . Bravo . Aspetto oggi il tuo nuovo punto di vista. Buon lavoro
Anch'io nel mio piccolo sono rimasta esterrefatta,: come il professore. Io non sono una estimatrice di Draghi,da qdo è premier, anche se avrei voluto avere torto marcio per il bene dell'Italia. Purtroppo l'ho visto partire con un bel condono fiscale, l'ho visto proseguire con la riforma del procedimento penale che annulla i processi dopo un tot, ho visto la diminuzione Irpef corposa ma sui redditi alti, ho visto la posizione supina dell'Italia nella guerra russo-ucraina, ho visto la nullità espressa nella politica ambientale, nella lotta alla mafia e potrei proseguire.... mi si dica dove Draghi ha dimostrato di essere un grande statista.... ripeto, vorrei tanto avere torto... spero di essere smentita ....
@@alessandrovaccari782 fosse quello il problema, ha elencato una serie di provvedimenti che solo lei ha visto. Riforme del “procedimento penale” che annullerebbero i processi o riforme fiscali a favore dei ricchi. Boh.
Azioni svolte da Draghi durante il suo Governo: -Ha eliminato il cashback, che incentivava i consumi e l’uso della moneta digitale, contrastava al contempo l’evasione. -Ha sviluppato la legge Cartabia che manda in libertà i delinquenti, e che poco dopo è stata ufficialmente richiamata dalla UE in quanto presenta numerose criticità che già aveva denunciato il M5S. -Ha eliminato Quota100 portandoci di nuovo alla Fornero, e al di là delle idee che si possono avere a riguardo, faccio notare che questo parlamento era stato eletto dai cittadini soprattutto per Quota100. Inoltre, non ha previsto dei prepensionamenti per i lavori usuranti. -Ha messo ulteriori restrizioni al Reddito di cittadinanza per ben due volta. -Ha causato le rivolte che stanno accadendo con i gestori degli stabilimenti balneari e con i tassisti per via del ddl concorrenza. -Ha rifiutato in tutti i modi di fare scostamenti di bilancio. -Ha rifiutato di far partecipare lo Stato alla creazione di Stellantis, cosa che invece ha fatto la Francia, svendendo di fatto la Fiat e i nostri asset strategici alla Francia. -Ha effettuato una comunicazione disastrosa durante il Covid sul Green Pass facendosi odiare da milioni di italiani e utilizzando la violenza contro dei manifestanti pacifici al porto di Trieste, ricordiamoci la sua frase secondo cui il Green Pass ci garantiva di stare tra persone non contagiose. “Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose.” Senza contare il disastro di comunicazione fatto riguardo il vaccino AstraZeneca, il numero di dosi da fare, le regole, e in particolare lo scontro sociale estremo che ha portato. -Ci ha fatto credere che con le sanzioni alla Russia avremmo ottenuto la pace, ricordiamoci la frase “Volete la pace o i condizionatori?”, condannandoci praticamente alla crisi energetica ed inflazionistica che stiamo vivendo, tutto ciò mentre la Russia sta vincendo tranquillamente in Ucraina. Ha rifiutato in tutti i modi di spingere ed incentivare una trattativa e una mediazione tra la Russia e l’Ucraina per la pace. -Ha alzato le spese militari al 2% del Pil in piena crisi economica, favorendo di fatto solo le multinazionali americane di armi a discapito dell’economia italiana, favorendo tra l’altro il riarmo globale e le tensioni belliche. -Ha totalmente commissariato il Parlamento ottenendo il record storico di voti di fiducia in tutta la storia della Repubblica, complimenti!!! -Ha portato in un anno e mezzo di Governo lo spread da 90 punti (cioè a quanto lo aveva lasciato Conte), a oltre 200 punti, con un aumento costante e regolare in tutto l’anno e mezzo di Governo.
@@fracente La mia piccola pensione è aumentata di trenta euro, ad es. A me va bene così perché ho un marito che pure è pensionato, ma penso a chi è solo e deve fare la spesa per mangiare o pagare le attuali bollette.....
Credo che la posizione espressa in materia di armi all'Ucraina sia stata la vera discriminante! Si é accorto di aver compiuto un'azione autoritaria, senza mandato del Parlamento, contraria al sentire popolare seriamente preoccupata delle conseguenze economiche della guerra e da quel punto in poi ha cominciato a sbroccare, ignorando le regole più elementari della dialettica democratica. Infantile.
@@beniaminomaria Sbagliatissimo allora anche l'atteggiamento dei parlamentari, in QUESTO specifico caso. Se le cose stanno come dice LEI. Speriamo che il prossimo Governo ponga rimedio al più presto. Il popolo non ha ragione, DI PIÙ a temere per le conseguenze economiche, di tale scelta IMBECILLE fatta per compiacere l'alleato Yankee!! La guerra l'ha cominciata l'ucraina, nel 2014, nelle aree russofone del suo stesso Paese.
2:56 "Sono qui perché lo vogliono gli italiani" non è stato mai detto da Draghi nel suo discorso. "L’unica strada, se vogliamo ancora restare insieme, è ricostruire da capo questo patto, con coraggio, altruismo, credibilità. A chiederlo sono soprattutto gli italiani. La mobilitazione di questi giorni da parte di cittadini, associazioni, territori a favore della prosecuzione del Governo è senza precedenti e impossibile da ignorare. Ha coinvolto il terzo settore, la scuola e l’università, il mondo dell’economia, delle professioni e dell’imprenditoria, lo sport."
Non è vero, lo ha detto ieri mattina, nel primo discorso che ha fatto. È successo verso la fine, poi ci sono state delle reazioni e la Casellati è intervenuta più volte chiedendo il silenzio e rispetto
@@MicAndre6 "Siamo qui, in quest’aula, oggi, a questo punto della discussione, perché e solo perché gli italiani lo hanno chiesto." Considerando ciò che Draghi ha detto subito prima, il messaggio che voleva dare è: "Gli italiani hanno chiesto se volete continuare o no questo governo". Draghi non si è quindi sbilanciato: secondo me, la sua voleva essere una frase "istituzionale" di prassi, non un messaggio politico riguardo il consenso.
Scusate, non so se ridere o piangere, questo clima di accondiscendenza, senza critica o dubbio è paradossale. Ma c'è qualcuno che si chiede se il problema sia Draghi, Serpenti o Unicorni o il sistema economico?
il "sistema economico", la cosa più vaga che esista. Classica affermazione populista volta a creare un nemico immaginario, io vorrei sentire un'alternativa plausibile da chi dice questa cosa.
Io sono senza parole, non si è mai visto un atteggiamento così agguerrito, feroce e grottesco da parte dell'informazione. Non c'è nulla che mi faccia più orrore di un governo Meloni e Salvini, ma se gli elettori vorranno questo, è la democrazia. Sono esterrefatta dalle dichiarazioni di Scurati di cui anche io ho adorato M il figlio del secolo . Delusione.
Carissimo professore è come al solito splendido e profondo grazie di tutto quello che fa per risvegliare questo popolo Bue. Senza spina dorsale non si va da nessuna parte. È la storia come al solito si ripete.
Grazie mille professore, come al solito è sempre in grado di esprimersi in maniera chiara e trasparente. Da sempre ho avuto questo strano presentimento che si stia andando a glorificare fino all'eccesso una singola figura politica, e l'attuale crisi di governo non ha fatto altro che rafforzare questa puzza sotto il naso. Lei è riuscito a mettere a parole esattamente ciò che, in maniera più confusa, avevo elaborato nella mia testa; la ringrazio per aver fatto luce sui miei pensieri e sulla situazione attuale!
DOMANDA A TUTTI VOI Io sono nauseato e anche profondamente confuso da ciò che sta accadendo, non lo comprendo, non lo concepisco, mi sento come in una realtà parallela. Innanzitutto, faccio davvero fatica a capire come si siano così deteriorati i sistemi democratici nel nostro Paese, persone che si reputano democratiche e criticano il fascismo e le dittature, le sento dire che le elezioni sono pericolose, che gli italiani sono stupidi e non dovremmo lasciarli votare, che deve restare Draghi al potere e dobbiamo seguirlo tutti perché solo lui può portare avanti il Paese. Io mi chiedo: ma aderiamo alla stessa costituzione? Siamo tutti democratici? No perché questi non sono ragionamenti da democrazia, con che coraggio questo cittadino (quasi tutti elettori PD o Azione) si dichiarano democratici e antifascisti quando stanno letteralmente descrivendo un modello di Stato autoritario o oligarchico? Questa cosa mi fa impazzire, perché io do per scontato che in Italia ci sia il valore condiviso della democrazia, perciò non mi riesco a spiegare ciò che sto vedendo. O queste persone parlano chiaro e dicono chiaramente che non credono più nel sistema democratico e preferiscono adottare un sistema aristocratico con Governi di illuminati scelti dall’alto (detto più terra terra, farci commissariate dall’UE come successe col Governo Monti), oppure non mi spiego cosa stia succedendo… Me la spiegate questa cosa? Seconda cosa, non concepisco da dove nascano questi elogi per Draghi… Concretamente, ho fatto un esperimento in questi due giorni: ho chiesto sia online sia dal vivo a persone che sapevo fossero pro-Draghi, di spiegarmi su cosa basassero questi elogi al Governo Draghi, perché io personalmente non ho trovato neanche una cosa buona fatta da Draghi in questo anno e mezzo, neanche una, allora ho chiesto di spiegarmi quale grande riforma o grande legge avesse fatto a favore degli italiani… Vi giuro, NESSUNO è riuscito a rispondermi, nessuno mi ha citato una sola motivazione per cui appoggiasse Draghi, e questa cosa mi ha ulteriormente sconvolto, perché non so come interpretare una folla di persone che elogia un politico ma non è in grado di spiegare neanche il motivo, cos’è, un rincretinimento generale? Mi aspetto che se ti elogi un politico, ti abbia ideali simili, ti sia piaciuto il suo lavoro al governo, abbia fatto riforme che ti sono piaciute ecc… se invece non sai spiegare neanche perché lo apprezzi, allora c’è un problema gravissimo alla base… Faccio un ultimo appello chiedendo di spiegarmi su quale base sussiste questo appoggio a Draghi, vorrei capirlo altrimenti davvero inizio a pensare che al popolo sia stato fatto il lavaggio del cervello dai media, non trovo altra spiegazione sinceramente… Poi io sinceramente non lo vedo affatto questo grande appoggio verso Draghi dalla popolazione, riceve appoggio solo da elettori PD (che in quanto tali appoggerebbero chiunque pur di non far andare la destra al governo), e da alcuni elettori di partitini di centro come Azione e +Europa, stop. La stragrande maggioranza degli italiani vedo che odia Draghi o, in alternativa, è totalmente schifata dalla politica e si astiene. A questo punto mi chiedo: sono così sicuro che Draghi abbia un grande consenso in Italia? Bene, allora vadano ad elezioni, e faccia come fece Mario Monti ai suoi tempi, si faccia una sua Lista e si sottoponga al voto degli italiani. Che io ricordi, il grande salvatore della patria Monti con il suo partito floppò clamorosamente… Anzi propongo io: facciano una grande coalizione di centro con Italia Viva, Insieme per il futuro, Azione e +Europa, e questa coalizione proponga Mario Draghi come candidato presidente, e vadano al voto. Perché non fanno così? Inutile sbattere la testa contro al muro, se vogliono governare devono passare dalle urne, si mettano l’anima in pace, perché trovo davvero odiosa questa insistenza nel volersi imporre al governo senza consultare gli italiani. Intanto, ho preparato anche un testo in cui spiego perché trovo il Governo Draghi tra i PEGGIORI della storia della Repubblica, lo pubblico nel successivo commento:
Azioni svolte da Draghi durante il suo Governo: -Ha eliminato il cashback, che incentivava i consumi e l’uso della moneta digitale, contrastava al contempo l’evasione. -Ha sviluppato la legge Cartabia che manda in libertà i delinquenti, e che poco dopo è stata ufficialmente richiamata dalla UE in quanto presenta numerose criticità che già aveva denunciato il M5S. -Ha eliminato Quota100 portandoci di nuovo alla Fornero, e al di là delle idee che si possono avere a riguardo, faccio notare che questo parlamento era stato eletto dai cittadini soprattutto per Quota100. Inoltre, non ha previsto dei prepensionamenti per i lavori usuranti. -Ha messo ulteriori restrizioni al Reddito di cittadinanza per ben due volta. -Ha causato le rivolte che stanno accadendo con i gestori degli stabilimenti balneari e con i tassisti per via del ddl concorrenza. -Ha rifiutato in tutti i modi di fare scostamenti di bilancio. -Ha rifiutato di far partecipare lo Stato alla creazione di Stellantis, cosa che invece ha fatto la Francia, svendendo di fatto la Fiat e i nostri asset strategici alla Francia. -Ha effettuato una comunicazione disastrosa durante il Covid sul Green Pass facendosi odiare da milioni di italiani e utilizzando la violenza contro dei manifestanti pacifici al porto di Trieste, ricordiamoci la sua frase secondo cui il Green Pass ci garantiva di stare tra persone non contagiose. “Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose.” Senza contare il disastro di comunicazione fatto riguardo il vaccino AstraZeneca, il numero di dosi da fare, le regole, e in particolare lo scontro sociale estremo che ha portato. -Ci ha fatto credere che con le sanzioni alla Russia avremmo ottenuto la pace, ricordiamoci la frase “Volete la pace o i condizionatori?”, condannandoci praticamente alla crisi energetica ed inflazionistica che stiamo vivendo, tutto ciò mentre la Russia sta vincendo tranquillamente in Ucraina. Ha rifiutato in tutti i modi di spingere ed incentivare una trattativa e una mediazione tra la Russia e l’Ucraina per la pace. -Ha alzato le spese militari al 2% del Pil in piena crisi economica, favorendo di fatto solo le multinazionali americane di armi a discapito dell’economia italiana, favorendo tra l’altro il riarmo globale e le tensioni belliche. -Ha totalmente commissariato il Parlamento ottenendo il record storico di voti di fiducia in tutta la storia della Repubblica, complimenti!!! -Ha portato in un anno e mezzo di Governo lo spread da 90 punti (cioè a quanto lo aveva lasciato Conte), a oltre 200 punti, con un aumento costante e regolare in tutto l’anno e mezzo di Governo. Spiegatemi cosa c’è da apprezzare in questo Governo, è raccapricciante, il Governo peggiore che io ricordi al pari solo di quello di Monti.
@@matteobogliano1042 Ma per me non è un problema, presentassero pure Draghi come presidente, l’importante è che si vada ad elezioni… Finirà come successe per Monti, flop colossale alle urne e dimenticatoio, è quello che a mio avviso Draghi si merita, fare la fine di Monti (che lui stesso mise al governo in Italia con un colpo di Stato). Voglio vedere quanti italiani avranno il coraggio di votare Renzi, Di Maio e Calenda per appoggiare Draghi…
Ti sei risposto da solo: inizio a pensare che al popolo sia stato fatto il lavaggio del cervello dai media, non trovo altra spiegazione sinceramente… Indubbiamente il governo draghi è tra i peggiori della nostra storia, congiuntamente al conte2 che l'ha preceduto. Posso aggiungere che le urne oramai sono del tutto superflue, vuoi per le nuove possibilità tecnologiche di manipolarle e vuoi per l'evidente cooptazione di ogni nuovo partito, come per i pentaporqati. Ritengo che dal mancato incarico del 2018 a Paolo Savona come ministro dell'economia si possa considerare la democrazia come andata. Da allora è iniziato questo strano interregno, direi un fin de siecle.
Non concordo sul fatto che cmq si possa andare a votare tranquillamente perche' cosi' esercitiamo la democrazia. Il voto era previsto tra 6 mesi alla scadenza naturale della legislatura. Quello che sta succedendo e' una vergogna e anche una forzatura. E' ovvio che non accadra' l'apocalisse se cade il governo, pero' non neghiamo la rilevanza politica, specialmente a livello internazionale, di Draghi. E quello fa la differenza in certi momenti storici. Draghi non e' il salvatore di nessuna patria ma, sinceramente, che alternative abbiamo? Dire "magari andando a votare troviamo una soluzione o magari no" non ci puo' bastare, bisogna esser pragmatici e portare a termine la legislatura non violerebbe la democrazia. Concordo sul fatto che spesso Draghi venga magnificato ma adesso porre l'accento su questo mi sembra inutile. Detto questo, la seguo sempre con piacere Prof., a prescindere dal condividere o meno le sue idee.
purtroppo credo dovremmo veramente riflettere sul problema dei limiti della nostra democrazia in una società dominata dalla spregiudicatezza e dalla semplificazione e da mezzi di comunicazione che danno voce ad ogni sorta di falsità, mi chiedo se questa situazione sia ancora in grado di esprimere attraverso il diritto di voto rappresentanti che abbiano a cuore il bene della collettività. Non ho risposte, vedo solo queste enormi difficoltà e sono molto preoccupato. Mi rendo conto che è un terreno molto difficile e ostico però la grande stanchezza e delusione della gente nei confronti della politica è certamente collegata a questa grande debolezza di un modello...
Saudino io la guardavo quando al liceo dovevo preparare le interrogazioni di filosofia e ammetto che le sue lezioni erano molto interessanti e coinvolgenti, tuttavia credo che da un po' di tempo stia facendo passi più lunghi della gamba. Ad un pubblico poco formato (poiché formato principalmente da studenti liceali) si può raccontare la qualunque, anche facendo del becero populismo fatto di retorica vuota. Credo che lei da tempo stia lisciando il pelo a tutto quel movimento studentesco pseudo-marxista, populista e dogmatico che nei miei anni liceali ho vissuto in prima persona. In Italia i problemi legati alla mancanza di quel minimo di tecnocrazia necessaria li viviamo tutti i giorni, non si può confondere la democrazia con la famosa "dittatura della maggioranza". Addirittura ho notato come in alcuni suoi video strizzasse l'occhio a movimenti nimbysti o antiscientifici come i no-nuke o i no-tav. Credo che farebbe bene a fare qualche passo indietro, ritirandosi da questa posizione di intellettuale illuminato super partes e tornando a fare i video sulla filosofia.
Io fra gli italiani che sento parlare non riscontro tutto questo entusiasmo nel grande condottiero Draghi. Anzi! Dovremmo riattivare il dibattito pubblico ed esercitare più senso critico! Grazie come sempre prof.
Azioni svolte da Draghi durante il suo Governo: -Ha eliminato il cashback, che incentivava i consumi e l’uso della moneta digitale, contrastava al contempo l’evasione. -Ha sviluppato la legge Cartabia che manda in libertà i delinquenti, e che poco dopo è stata ufficialmente richiamata dalla UE in quanto presenta numerose criticità che già aveva denunciato il M5S. -Ha eliminato Quota100 portandoci di nuovo alla Fornero, e al di là delle idee che si possono avere a riguardo, faccio notare che questo parlamento era stato eletto dai cittadini soprattutto per Quota100. Inoltre, non ha previsto dei prepensionamenti per i lavori usuranti. -Ha messo ulteriori restrizioni al Reddito di cittadinanza per ben due volta. -Ha causato le rivolte che stanno accadendo con i gestori degli stabilimenti balneari e con i tassisti per via del ddl concorrenza. -Ha rifiutato in tutti i modi di fare scostamenti di bilancio. -Ha rifiutato di far partecipare lo Stato alla creazione di Stellantis, cosa che invece ha fatto la Francia, svendendo di fatto la Fiat e i nostri asset strategici alla Francia. -Ha effettuato una comunicazione disastrosa durante il Covid sul Green Pass facendosi odiare da milioni di italiani e utilizzando la violenza contro dei manifestanti pacifici al porto di Trieste, ricordiamoci la sua frase secondo cui il Green Pass ci garantiva di stare tra persone non contagiose. “Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose.” Senza contare il disastro di comunicazione fatto riguardo il vaccino AstraZeneca, il numero di dosi da fare, le regole, e in particolare lo scontro sociale estremo che ha portato. -Ci ha fatto credere che con le sanzioni alla Russia avremmo ottenuto la pace, ricordiamoci la frase “Volete la pace o i condizionatori?”, condannandoci praticamente alla crisi energetica ed inflazionistica che stiamo vivendo, tutto ciò mentre la Russia sta vincendo tranquillamente in Ucraina. Ha rifiutato in tutti i modi di spingere ed incentivare una trattativa e una mediazione tra la Russia e l’Ucraina per la pace. -Ha alzato le spese militari al 2% del Pil in piena crisi economica, favorendo di fatto solo le multinazionali americane di armi a discapito dell’economia italiana, favorendo tra l’altro il riarmo globale e le tensioni belliche. -Ha totalmente commissariato il Parlamento ottenendo il record storico di voti di fiducia in tutta la storia della Repubblica, complimenti!!! -Ha portato in un anno e mezzo di Governo lo spread da 90 punti (cioè a quanto lo aveva lasciato Conte), a oltre 200 punti, con un aumento costante e regolare in tutto l’anno e mezzo di Governo.
D'accordo con lei sulla pericolosità di un discorso che ha delle sfumature anti-democratiche, però bisognerebbe contestualizzare questa crisi in parlamento considerando le elezioni che si sarebbero comunque tenute nel 2023. Senza questo fattore considerato, secondo me il giudizio diventa miope.
“Una Cappa ci opprime, la sua densità ci impedisce di vedere oltre, di leggere dentro, che poi vuol dire essere intelligenti; di essere vivi a pieno respiro. Ne avverti il peso anche se la Cappa non ha fattezze e non ha confini, non si può misurare o paragonare, è ineffabile e avvolgente. Ci sei dentro, dunque non puoi valutarne l’ampiezza, lo spessore, la consistenza. Ti sono preclusi altri mondi e altri modi di vivere.” Veneziani Grazie Professore per aprire ogni giorno uno spiraglio per permetterci di capire che non è impossibile sfuggire al pensiero unico
Ricordiamo sempre che il governo ha elargito fondi non indifferenti...e se il dipendente si svende per un misero stipendio, immaginare cosa possono fare milioni di euro di fondi all'informazione È già un indizio
Grazie professore. Vorrei che si sentisse la sua voce nei programmi di attualità che seguo in televisione. I giornalisti selezionano e orientano le opinioni degli italiani.
Riassunto del video: dopo Draghi non c'è l'apocalisse. Bene, i successori potrebbero essere: Meloni, Salvini, Berlusconi, Letta, Renzi, Conte. È ancora convinto che senza Draghi non ci sia l'apocalisse?
Caro professore, le sfugge un parametro fondamentale: le prossime elezioni vedranno una candidata pressoché certa : Giorgia Meloni. Probabilmente questa prospettive preoccupa una buona maggioranza degli italiani. Le pare un motivo marginale per non preferite Draghi che la sua parte l'ha fatta. La seguo con interesse, e il mio intervento non è polemico. La fragilità della democrazia sono sicuro che non le sfugga. E lei sembra sicuro che il dopo Draghi sia meglio oppure per essere onesti lei dice che le elezioni sono il giusto mezzo per preservare la democrazia. Non ne sarei sicuro; persino in Russia fanno le elezioni e, non ci crederà, persino in Turchia, in Egitto, sospetto pure in Nord Corea. E poi quando parla degli intellettuali che devono avere un ruolo critico e qui, siamo tutti d'accordo, ma quasi sottintende che se un intellettuale convintamente sostenesse Draghi sarebbe un ipocrita, e perché? Magari l"intellettuale che sostiene Draghi è un esperto di macroeconomia e geopolitica e ha analizzato con lungimiranza che le prospettive per il nostro paese peggiorerebbero drasticamente (e qui mi permetto di dire che non occorre nemmeno troppa lungimiranza, basti vedere le prime avvisaglie dei parametri economici). l'intellettuale, proprio se è onesto, non deve lasciarsi fuorviare dal cliché del "controcorrente ad ogni costo" e mi creda quello che vedo ultimamente sono tanti pseudo intellettuali che ormai sono gli oracoli del populismo, ma paiono persino onesti perché vanno contro il potere...siamo proprio sicuri che il patentino di intellettuale lo si ottenga con il titolo di "bastiancontrario"? Saluti.
CHIEDO scusa....MA DRAGHI DEVE ANCHE ASCOLTARE e dal suo discorso TIRAVA ARIA DI COMANDO...come qualsiasi dittatore... ma dipinto di rosa.... naturalmente a mio parere
Caro Don Matteo ma di che uomo forte parla? Draghi a stento è riuscito a mettere insieme qualche riforma e appena ha provato a tenere la barra dritta dopo continue richieste improponibili da parte di almeno metà arco parlamentare se non oltre lo hanno sfiduciato. E di quale pensiero unico parla? Mancano le voci di dissenso verso Draghi? Lasciando stare tv e giornali vari ma solo il suo canale ha almeno numeri quadrupli dei canali più vicini a Draghi... Gli stessi elettori del PD non lo voterebbero se si presentasse come candidato premier... State sempre ad agitare sto spauracchio dell'uomo forte, che presto purtroppo si materializzerà davvero..., ma Draghi, che ha mostrato limiti e difetti (corsa al Quirinale, certe uscite scomposte), serviva a traghettare al prossimo anno il paese in una situazione molto complicata proprio in virtù del suo standing. Che poi dico avesse fatto finalmente qualche stretta necessaria alla spesa pubblica...
Non sono convinto che il parlamento rappresenti il popolo italiano, quando solo 1 su 3 vuole subito il voto adesso. Mentre su Draghi c'è molto più consenso tra gli Italiani, visto il momento critico chi altri vorremmo? Se fossero responsabili, si attenderebbe la fine legislatura... e invece sarà la gente comune a pagare sulla propria pelle l'ennesimo strappo.
Professore lei racconta la storia che sappiamo e viviamo sulla pelle tutti i giorni, vogliamo soluzioni non chiacchiere, altrimenti è solamente l'altra faccia della stessa medaglia.
Quando non è solo il popolo a cercare l'uomo forte ma anche buona parte della classe politica è chiaro che il Paese non ha a disposizione abbastanza elementi di qualità, capaci e credibili per perpetuare la democrazia e, per quanto deprimente, bisogna accettarlo. Questa situazione non decreta di certo il fallimento assoluto della democrazia bensì il suo fallimento a livello locale ed in questo momento storico. Un uomo forte al potere in un sistema che rimane comunque democratico è esattamente ciò che serve ad una democrazia per avere il tempo di rigenerarsi e per permettere la formazione di una nuova classe politica che si spera possa meritare il voto del popolo.
Io sono sempre più dell'idea che l'unica salvezza per l'Italia sia dichiarare la guerra alla Svizzera e arrendersi cinque minuti dopo🤣 Sto scherzando... o forse no...
Buongiorno prof, dovrei preparare una tesina per l esame di Estetica sui vari concetti di brutto bello e sublime per poi collegarli alle avanguardie artistiche. Il suo aiuto sarebbe veramenteeeeee gradito.. naturalmente se avesse tempo per fare un video! La ringrazio moltissimo, già una volta ho fatto un esame seguendo i suoi video ed è stato una gran figata d'esame. Grazie per l' aiuto alla costruzione della CULTURA NAZIONALE!!! C'È un gran bisogno 🤗
Spesso non condivido le sue idee politiche ma trovo questo suo ragionamento impeccabile. Rimango allibito da quello che succede. Grazie prof. Saudino la seguo sempre con interesse.
Un altro passo in direzione della degenerazione della democrazia in demagogia. Questa terminologia (impensabile solo fino a pochi decenni fa) è chiaramente indicativa del pessimo stato di salute della democrazia, ormai ridotta a vuoto involucro, a liturgia significante solo dal punto di vista formale. Temo che la situazione sia ormai irreversibile.
@@alessandrovaccari782 La democrazia è soltanto una forma della più generica "repubblica", cioè di una forma di governo che è l'antitesi della "autocrazia", o "principato" (per dirla con Machiavelli). Il pericolo più grande per la repubblica è rappresentato dai concetti di "competenza" e di "merito", che così profondamente hanno permeato la nostra mente. È dunque molto difficile ricostruire la democrazia "su altre basi", almeno finché non saremo consapevoli di questo fondamento.
@@alessandrovaccari782 La democrazia e la repubblica sorgono nel contesto di culture nelle quali è forte il sentimento di eguaglianza. Questo non significa che i membri di queste società non percepiscono la disuguaglianza, ma significa che essa viene espressa in forme nelle quali il "merito" riceve un riconoscimento più formale che altro (un titolo, diremmo, "onorifico"). In genere, lungo il corso della storia, abbiamo visto che queste società sono forti, guerriere; mentre le società ove vige la diseguaglianza sostanziale sono lascive, molli (esempi significativi ne sono la Roma della decadenza, l'Italia rinascimentale o le società occidentali odierne).
@@lorgen0185 I vichinghi avevano una specie di parlamento con poteri superiori a quelli del sovrano. La stessa Sparta non era l'oligarchia che troppo spesso viene descritta. La Roma repubblicana, le tribù germaniche al declino di Roma, le tribù dei nativi americani. Sono solo alcuni dei tanti esempi che potrebbero essere fatti.
@@lorgen0185 Tutte le società antiche erano schiaviste (e certamente lo schiavo in esse non era lo stereotipo che noi oggi abbiamo in mente...), per cui affermare che lo erano quelle da me citate, come se questo connotasse la loro natura elitaristica o aristocratica, mi pare più che una forzatura. Molte di queste società non erano "aristocrazie", ma "gerontocrazie" (compresa Sparta). Vi era in genere un consiglio degli anziani, evidentemente ritenuti più saggi e meno impulsivi dei giovani, che imponeva le sue deliberazioni anche al sovrano (che era in genere solo un condottiero militare). Quanto al caso specifico della Roma repubblicana, non è affatto vero che essa non garantiva rappresentatività politica ai ceti, diciamo, non aristocratici (i plebei avevano infatti delle loro assemblee e potevano accedere alle più alte cariche delle stato). Ma chiaramente è un discorso complesso ed assai poco sintetizzabile in due righe di commento.
@@lorgen0185 Beh, che le assemblee popolari a Roma come ad Atene contassero picche è una evidente falsità, visto che ai plebei erano riservate le massime cariche dello stato (fino al consolato). Quanto alla divisione spartana, essa rispecchia la divisione arcaica fra re/sacerdoti, guerrieri e contadini (divisione comune a tutte le culture stanziali). Non si può certo dire che a Sparta vi fosse una forte diseguaglianza fra membri della comunità, questo è certo. Certamente in queste culture che io ho sommariamente indicato vi era molta meno diseguaglianza che non in altre culture, nelle quali il sovrano veniva spesso addirittura divinizzato (fino a quella moderna forma di divinizzazione che è oggi la "competenza", o il "merito", che rappresenta il fondamento su cui si regge attualmente tutta l'impalcatura della moderna concezione della diseguaglianza).
Il fatto che i partiti vogliano a tutti i costi la permanenza di Draghi, sottolineano loro stessi di essere incapaci di rappresentare e gestire il paese.
La cosa buona per la democrazia in questi momenti è guardare in faccia il fatto che essa non esiste. Continui a girare intorno il perno della "democrazia parlamentare" quando è palese che questo parlamento non rappresenta le istanze del popolo. Lo si è visto palesemente con la pandemia, ma anche con la guerra, ma anche con l'UE, ma anche con l'euro. È un parlamento incapace di cambiare nulla che non sia stato deciso altrove.
se gli intellettuali riconoscono in Draghi qualità apprezzabili, dovrebbe farci riflettere sulla scarsità della scelta. Se non fosse per la nostra appartenenza all'UE, i nostro titoli di stato pagherebbero tassi d'interesse superiori al 20% ( nel 1996 erano al 9%). La credibilità, la serietà, la stabilità politica sono qualità apprezzate dai mercati. Nel nostro Parlamento, il presidente Draghi era un alieno. Infatti, i commentatori politici gli rimproverano di non aver saputo mediare. Come si possa mediare sulla realtà non lo capisco. Mi viene in mente l'aneddoto del giovane che di fronte alla contestazione che avev messo incita la fisanzata, si giustificava: E' incinta ma appena appena.
Grande Professore , anche se ritengo le competenze di Draghi superiori a quelle degli altri politici in parlamento , questo modo tutto italiano dell'uomo solo al comendo mi fa davvero vomitare non riesco a capire come sia possibile mettere su una buona equipe di gente competente che possa davvero fare del bene al paese e poi che ci si aspettava che questo governo durasse all'infinito???Secondo me è giusto che i governi cadano e giusto che si voti purtroppo ho paura che questa volta ci dovremo sorbire le destre ma penso che l'europa gli imporra degli enormi paletti dato che di loro non si fida per cuoi sara un po come se non fosse cambiato nulla 🤨Abbasso il fascimo dilagante in questo paese 😡
Massima stima e rispetto per Lei professore, ma la democrazia non è appannaggio solo degli intellettuali e, anche molti di noi, sono bravi e capaci nell'arte della comprensione del testo, mi creda. Una sola domanda: ha delle alternative nel merito che non siano nauseanti? Grazie e perdoni il pippone da un non intellettuale
Scusi forse vado controcorrente, ma si chiedeva solamente di finire il mandato di Draghi. LA situazione ahimè non è delle migliori, io stesso non sono un "fan" di Draghi ma capisco che a volte ci vuole un po' di buon senso. Bisognerebbe anche un attimo contestualizzare appunto il momento delicato che sta passando l'Italia se non il mondo intero ( poi si può discutere della guerra in Ucraina, Nato etc ) però in un momento in cui bisogna definire il PNRR, in un momento in cui si sta lavorando per una "fornitura" di energia ( che tutti ci lamentiamo, poi facciamo la doccia di 20 minuti, prendiamo la macchina, accendiamo l'aria condizionata e pensiamo che ogni nostra azione non sia importante per l'energia e per il pianeta ) mi sembra un po' indecente quello che è successo. Poi concordo con lei che la comunicazione sia pessima ( ma non solo sulla questione Draghi ) infatti per capire come funziona l'Italia devo sempre leggere articoli esteri che hanno ben altra dialettica e pensiero critico ( sopratutto sulla situazione Climatica, che se leggiamo i principali quotidiani, a parte il Fatto, non ne parlano nemmeno ). Però sta volta anch'io mi son rotto, la destra ha preso la palla al balzo perché sa che vince e ha fatto cadere il governo, per me questa non è politica ma opportunismo. Spero che il lavoro del Ministro della Transizione Ecologica ( che può anche essere criticato ma poi voglio vedere chi critica come poi farà perché si dice sempre di investire sul Green ma non è che sia così semplice ) continui anche con la destra ( ma dubito ) e non parlo poi della situazione che si creerebbe in Europa etc.
Chi abbiamo votato l’abbiamo votato per consenso, fiducia e stima. Chi è stato votato all’interno del parlamento le sue scelte politiche sono legittime in nome del principio di rappresentatività e senso di responsabilità
caro prof bello interessante il suo intervento ma non ha parlato del fatto che comunque fra sei mesi ci sarebbero elezioni comunque, allora visto i problemi che abbiamo facciamo lavorare il governo fino al suo termine
Caro Matteo, sono perfettamente d'accordo con te. Sicuramente, se i cittadini fossero usi a pratiche costanti di cittadinanza attiva, sarebbero più sicuri e avrebbero fiducia nei meccanismi di funzionamento di un Stato democratico. L'ignoranza di tali meccanismi, l'abdicare al proprio ruolo di cittadinanza attiva, porta a queste e anche ad altre potenzialmente peggiori conseguenze. Ogni personalizzazione del potere è sbagliata, deviante e tossica. Bisogna uscire dallo stato di minorità, ma non saranno certo i governanti a prendere l'iniziativa per questo. Bisogna ripartire da noi.
Da quando le persone non si interessano più della politica questi sono i risultati ovvero il desiderio di affidarsi al cosiddetto "uomo forte" che risolve i problemi.
Un Filosofo ad insegnare ai politicicchi che affollano i palazzi ed ai giornalai ahinoi troppo schierati per via di quella mancetta che Draghi gli ha restituito dopo che altri gli aveva tolto. Ma forse è meglio che continui ad insegnare a chi sarà nuovo cittadino.
Ho apprezzato molto il video del Professore Saudino soprattutto per la sua lungimiranza e visione a tutto campo (una botta al cerchio e una alla botte). Tuttavia, rilevo una forzatura da parte di Saudino nel voler dipingere Draghi a propria guisa. Se da una parte lo si dipinge come un vigliacco (“è scappato dalle sue responsabilità”), dall’altra lo si accusa di populismo poiché (sacrilegio!) avrebbe fatto riferimento agli oltre duemila sindaci e, in una democrazia rappresentativa, questo non si fa. Meno male che ha avuto modo di chiarire subito non solo con la sua replica ufficiale (“mi riconosco nella democrazia parlamentare”) ma soprattutto con il suo gesto di dimettersi. Ma come? Un populista che si dimette nonostante gli appelli, da destra a manca, di sindaci di città come Milano, Venezia, Genova, Firenze, Bari, ecc.? Ma non voleva essere l’uomo solo al comando? Tutte stupidaggini professore Saudino. Draghi si è dimesso - nonostante la numerica maggioranza - perché lo hanno fatto cadere Conte (che pur essendo una stimata persona non sa fare neanche il 5% di quello che sa fare Draghi - oltre ad essere il burattino di chi privilegia la via della seta -) e Berlusconi - con Salvini che faceva salti di gioia -. Il Governo, stimato professore, è la gestione tecnica della Cosa Pubblica. E Draghi in questo è un numero uno (se preferisce, anche perché gli altri sono dei semplici politicanti che non sanno fare nulla - e questo lei lo sa quanto me prof. Saudino! -). Altra cosa è l’Alta Politica e Draghi sa perfettamente di non essere né Moro, né Berlinguer. Se ne guarderebbe bene. Per questo non fonda un suo partito né si fa tirare per la giacca da altri. Va apprezzato, nonostante la sua spocchia di primo della classe!
penso che il problema sia l'italiano medio che non vede aldilà del suo naso, se gli chiedi se preferisce 10€ oggi o fare un investimento in qualcosa e prenderne 100 tra 3 anni, il 90% prende i 10 € e scappa. Non poniamo nessuna base per un futuro migliore per le prossime generazioni perché ci può costare dei sacrifici nel presente che non vogliamo fare. Ci piace solo saccheggiare e prendere il più possibile adesso. Questo porta ad avere paura di soldi a prestito come parte di quelli del PNRR perché sappiamo di non avere gente in parlamento (che abbiamo mandato noi) capace a farli fruttare in un futuro (senza che diventino solo debiti da ripagare), dove magari i miliardi che arrivano ora avranno creato un valore in più allo stato Italia permettendo alla gente di vivere meglio di come vive ora, a questo secondo me serviva Draghi, a fare le cose "impopolari a breve termine" senza pensare alla poltrona, ma a fare le cose che servono per dare un futuro migliore all'Italia. Poi pensate un attimo se mettereste mai una Meloni, un Salvini, un Rizzo, un Renzi, un Acerbo a capo di una vostra azienda, sono quasi tutti dei Giorgio Mastrota della politica, possibile che il prossimo voto ve lo scambieranno con una batteria di pentole 18.10.....
![CAMPปลิ้น | EP.83[1/2] เปิดแคมป์หลอนต้อนรับ 2 ตัวพ่อแห่งวงการผี!](http://i.ytimg.com/vi/2uPuHYHgwiI/mqdefault.jpg)
Il problema siamo noi popolo che non sappiamo governarci,siamo un paese dove la furbizia è considerata un onore.
Concordo appieno 👍
Ci vuole un cambiamento totale.
Oggi dobbiamo votare il meno peggio e mandare a casa chi da decenni ruba lo stipendio. Tentare il cambiamento dipende da noi.
@@titta3990 a mio modesto parere non c'è il meno peggio xche una volta arrivati tutti si allineano,x me non bisognerebbe proprio votare almeno x il 60%
Credo che sia più generale che solo italico, anche se dove "il sì suona" esso pare suonar con le fanfare.
Basta incrociare (anche qui su yt) certe pubblicità di oggi ...che pare leopardiano vagheggiar lunare - al confronto - il rimembrare i toni della vecchia Wanna ... seteatrificante.
Benissimo, se tutti vogliono Draghi che si faccia un partito, si torni a votare e vediamo quanti voti prende e poi ne riparliamo
Sagge parole
Prof lei è sempre molto chiaro e onesto intellettualmente, detto ciò credo ci sia tanta, troppa confusione e quando si è confusi non bisogna prendere decisioni, poi mai bisogna creare eroi, mettere su un piedistallo qualcuno è un grande errore perché sarai primo a farlo cadere e malamente. Io sono rimasta esterrefatta dall'atteggiamento di Draghi , si è messo in una brutta posizione e ha fatto una misera figura.
Infatti il problema principale di Draghi, indipendentemente dalle sue capacità, è la completa mancanza di umiltà. Questo ha causato la crisi, e complice è stata questa lettura unilaterale che gli ha dato alla testa. Non capisco come ci si potesse aspettare che Conte, che nel suo secondo governo è stato molto più popolare di Draghi (se si dà ascolto ai sondaggi), continuasse a farsi umiliare così.
@@refresh5393 Questo atteggimento di DRAGHI ..... non ha umiliato CONTE....ma ha dato una BOTTA FEROCE SULLA PRESUNZIONE DELLO STESSO DRAGHI
Mi stupisco dello stupore. Tutta Italia sapeva che Draghi poteva e doveva essere eletto Presidente della Repubblica. È ovvio che non si sarebbe fatto cacciare ,ma che se ne sarebbe andato da solo . A lavare la testa agli ASINI si spreca acqua e sapone
@@mauriziobiscaro4709 lo stupore è dato dalla figura di merda che ha fatto Draghi scusa l'espressione poco elegante ma è la stessa espressione di Draghi ....
Ogni democrazia politica, perché funzioni, deve essere sensibile ai bisogni della collettività delegante e perché ciò accada, deve essere supportata da una legge elettorale bipartitica, che responsabilizzi sia ogni cittadino-elettore, sia la maggioranza politica vincitrice della competizione, che dovrà assumere tempestivamente decisioni per governare. La Democrazia non è uno sterile indeterminato chiacchierare, come accade con una polverizzata rappresenza partitica, che non riesce a costituire una stabile maggioranza, perché dilaniata da interessi soggettivi di sopravvivenza elettorale. Questa democrazia "non governante" indurra' disaffezione alla partecipazione al voto, che vanifica lo stesso principio del sistema democratico.
Cosa sarebbe una legge elettorale bipartitica?
Il bipartitismo è una dittatura. Perché si dovrebbe obbligare un elettore a votare, per forza, SOLO due offerte politiche? (E se non si sentisse rappresentato da nessuna delle due in lizza?)
CHE SOLLIEVO .... sentire questo DISCORSO DI BUON SENSO GRAZIE siamo stufi di fesserie ....Su DRAGHI con tutti i GRAVISSIMI PROBLEMI PRESENTI GRAZIE ANCORA CON IL CUORE
Da grande sostenitore di Draghi, hai ragione. Affidarsi all'uomo forte su cui sono concentrati tutti i poteri è sbagliato, la nostra storia lo insegna. Ovviamente non è questo il caso, Draghi non è e non sarà mai un sovrano con pieni poteri, tuttavia lo spirito acritico è sempre pericoloso. Nessuno è il messia e nessuno è insostituibile. Credo che questi impeti nascano più per paura di ritrovarsi, come al solito, nelle mani di chi purtroppo ha poca competenza, che Draghi ha. Se sono giunti ad osannarlo così tanto è perché c'è una bassissima fiducia nelle istituzioni. Esistono tante persone competenti la fuori, che saprebbero fare il difficilissimo mestiere del politico. Dovremmo iniziare a votare per loro, e a non vedere Draghi come un grattacielo che si erge tra piccole casette, ma a vederlo come uno che ha fatto bene ciò che doveva fare (per carità anche questo opinabile, sicuramente tra voi c'è chi avrà visioni diverse dalle mie), ma così dovrebbe essere anche per il suo eventuale successore.
Davvero ineccepibile
Bisognerebbe chiedere ai Greci in cosa è competente Draghi, quando nel luglio 2015 ha contribuito alla repressione della democrazia in quel Paese.
@@sirebica purtroppo girano molte leggende metropolitane in giro, soprattutto in ambito economico. Invito a studiare un po' di macroeconomia, per dare le giuste colpe e i giusti meriti ;) non che sia tutta colpa dei greci, ma una parte è anche loro, la situazione era complessa e ci sono alcuni video su TH-cam che approfondiscono abbastanza la complessità della questione
@@yamikary5568 non mi pare che la macroeconomia sia una scienza esatta, la colpa dei Greci è stata entrare nell'euro, a quel punto hai un cappio al collo, come noi del resto.
@@sirebica non esistono scienze esatte e non esatte, nella scienza esistono modelli che possono essere più o meno precisi e più o meno predittivi. Ciò che non può predire l'economia è ciò che accadrà ai mercati in futuro, perché ci sarà qualche nuova tecnologia, qualche nuova crisi ecc.... L' economia può predire cosa accade se stampo moneta, se alzo i tassi di interesse, se faccio qualche manovra economica ecc.... La situazione greca è stata simile a quella italiana, poca produttività, tanto debito, alta inflazione. Facendola veloce, questo ha fatto sì che facessero una ristrutturazione del debito perché non potevano più pagare, portandoli alla rovina finanziaria. L' Europa poteva fare meglio? Non so, probabilmente si, non ho conoscenze così approfondite, non saprei dire come avrebbero potuto fare meglio. Di certo dare la colpa all'Europa per problemi che nascono dall'interno è solo puntare il dito. Poi per carità si può essere contro l'Europa, ma almeno bisogna argomentare in maniera concreta cosa non va e perché non va mostrando i dati. Se uno dice che la Germania ci ruba i soldi e che se stampassimo moneta all'infinito saremmo tutti molto più ricchi allora dice baggianate secondo qualunque punto di vista. Detto questo, non voglio perdere tempo, cambiare le idee presuppone una analisi critica dall'altra parte e anche da parte propria. Se ci sono riuscito bene, altrimenti fa nulla, il mondo è bello perché è vario. Invito come già detto a studiare meglio i concetti di macroeconomia, per capire che il problema italiano è legato a bassa produttività, politiche economiche poco lungimiranti e tante altre cose. Cosa che l'Europa non può risolvere, ma che non ha nemmeno causato, perché sono cose che hanno radici profonde nella storia italiana ;)
Chi ha firmato perché Draghi rimanga (tra cui io) può benissimo non appartere a nessun potere e nemmeno vuole l'uomo solo al comando
Grazie prof per i tuoi video. Se i miei figli mi chiedessero cosa significhi onestà intellettuale gli farei guardare video come questo. Di questi tempi spesso sono arrivato a domandarmi come fosse possibile che TUTTI considerassero Draghi una sorta di eroe ed io invece ( ricordando il Britannia ) non ho mai sperato neppure un minuto che potesse far qualcosa di buono per la gente. Poi per curiosità ho cominciato a chiedere alla gente che lo magnificava cosa sapesse di lui …… la risposta più comune era che lo ritenevano un fenomeno ma solo perché tutti lo dipingevano così e quindi solo per sentito dire. Ritengo che in questo caso i giornalisti , gli intellettuali ed i politici abbiano tutti una grande colpa e sono altrettanto convinto che alcuni l’abbiano fatto solo per non essere controcorrente.
PURTROPPO CERTI giornalisti... bugiardi , sono molto bravi , fare il LAVAGGIO DEL CERVELLO A CHI non ha voglia di pensare.
Sei sempre un grande !👍👍👍, e ‘bello come descrivi la situazione in maniera corretta e non di parte . Bravo .
Aspetto oggi il tuo nuovo punto di vista. Buon lavoro
Grazie 💓
Anch'io nel mio piccolo sono rimasta esterrefatta,: come il professore. Io non sono una estimatrice di Draghi,da qdo è premier, anche se avrei voluto avere torto marcio per il bene dell'Italia. Purtroppo l'ho visto partire con un bel condono fiscale, l'ho visto proseguire con la riforma del procedimento penale che annulla i processi dopo un tot, ho visto la diminuzione Irpef corposa ma sui redditi alti, ho visto la posizione supina dell'Italia nella guerra russo-ucraina, ho visto la nullità espressa nella politica ambientale, nella lotta alla mafia e potrei proseguire.... mi si dica dove Draghi ha dimostrato di essere un grande statista.... ripeto, vorrei tanto avere torto... spero di essere smentita ....
Completamente d'accordo, mai visto prendere una decisione da Draghi che non fosse la semplice attuazione degli interessi dei potenti
@@alessandrovaccari782 fosse quello il problema, ha elencato una serie di provvedimenti che solo lei ha visto. Riforme del “procedimento penale” che annullerebbero i processi o riforme fiscali a favore dei ricchi. Boh.
@@alessandrovaccari782 cosa?
Azioni svolte da Draghi durante il suo Governo:
-Ha eliminato il cashback, che incentivava i consumi e l’uso della moneta digitale, contrastava al contempo l’evasione.
-Ha sviluppato la legge Cartabia che manda in libertà i delinquenti, e che poco dopo è stata ufficialmente richiamata dalla UE in quanto presenta numerose criticità che già aveva denunciato il M5S.
-Ha eliminato Quota100 portandoci di nuovo alla Fornero, e al di là delle idee che si possono avere a riguardo, faccio notare che questo parlamento era stato eletto dai cittadini soprattutto per Quota100. Inoltre, non ha previsto dei prepensionamenti per i lavori usuranti.
-Ha messo ulteriori restrizioni al Reddito di cittadinanza per ben due volta.
-Ha causato le rivolte che stanno accadendo con i gestori degli stabilimenti balneari e con i tassisti per via del ddl concorrenza.
-Ha rifiutato in tutti i modi di fare scostamenti di bilancio.
-Ha rifiutato di far partecipare lo Stato alla creazione di Stellantis, cosa che invece ha fatto la Francia, svendendo di fatto la Fiat e i nostri asset strategici alla Francia.
-Ha effettuato una comunicazione disastrosa durante il Covid sul Green Pass facendosi odiare da milioni di italiani e utilizzando la violenza contro dei manifestanti pacifici al porto di Trieste, ricordiamoci la sua frase secondo cui il Green Pass ci garantiva di stare tra persone non contagiose. “Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose.” Senza contare il disastro di comunicazione fatto riguardo il vaccino AstraZeneca, il numero di dosi da fare, le regole, e in particolare lo scontro sociale estremo che ha portato.
-Ci ha fatto credere che con le sanzioni alla Russia avremmo ottenuto la pace, ricordiamoci la frase “Volete la pace o i condizionatori?”, condannandoci praticamente alla crisi energetica ed inflazionistica che stiamo vivendo, tutto ciò mentre la Russia sta vincendo tranquillamente in Ucraina. Ha rifiutato in tutti i modi di spingere ed incentivare una trattativa e una mediazione tra la Russia e l’Ucraina per la pace.
-Ha alzato le spese militari al 2% del Pil in piena crisi economica, favorendo di fatto solo le multinazionali americane di armi a discapito dell’economia italiana, favorendo tra l’altro il riarmo globale e le tensioni belliche.
-Ha totalmente commissariato il Parlamento ottenendo il record storico di voti di fiducia in tutta la storia della Repubblica, complimenti!!!
-Ha portato in un anno e mezzo di Governo lo spread da 90 punti (cioè a quanto lo aveva lasciato Conte), a oltre 200 punti, con un aumento costante e regolare in tutto l’anno e mezzo di Governo.
@@fracente La mia piccola pensione è aumentata di trenta euro, ad es. A me va bene così perché ho un marito che pure è pensionato, ma penso a chi è solo e deve fare la spesa per mangiare o pagare le attuali bollette.....
Credo che la posizione espressa in materia di armi all'Ucraina sia stata la vera discriminante! Si é accorto di aver compiuto un'azione autoritaria, senza mandato del Parlamento, contraria al sentire popolare seriamente preoccupata delle conseguenze economiche della guerra e da quel punto in poi ha cominciato a sbroccare, ignorando le regole più elementari della dialettica democratica. Infantile.
@@beniaminomaria Sbagliatissimo allora anche l'atteggiamento dei parlamentari, in QUESTO specifico caso.
Se le cose stanno come dice LEI.
Speriamo che il prossimo Governo ponga rimedio al più presto.
Il popolo non ha ragione, DI PIÙ a temere per le conseguenze economiche, di tale scelta IMBECILLE fatta per compiacere l'alleato Yankee!!
La guerra l'ha cominciata l'ucraina, nel 2014, nelle aree russofone del suo stesso Paese.
Senza mandato del parlamento????? Scusi ma lei vive su Marte??
@@niunuintende2417 Mi puo' indicare Lei i termini del mandato, o i giorni di discussione? Confesso di aver perso la puntata!
Perfetto, grazie Professore!
Grazie Matteo, finalmente il primo discorso che sento nel quale mi ritrovo e che condivido. Mi sembra di vivere un una distopia
PAZZESCO..... DRAGHI SALVATORE DELLA PATRIA..è scappato alla prima occasione.... e dare colpa a chi davvero ... NON NE HA
Incredibile davvero, la fine del pensiero critico 😅😅😅
è sempre un piacere ascoltarti
"Lasci stare i partiti e faccia quello che deve fare, chi ci sta ci sta" ?... e poi si lamentano che la gente non va più a votare.
2:56 "Sono qui perché lo vogliono gli italiani" non è stato mai detto da Draghi nel suo discorso.
"L’unica strada, se vogliamo ancora restare insieme, è ricostruire da capo questo patto, con coraggio, altruismo, credibilità. A chiederlo sono soprattutto gli italiani. La mobilitazione di questi giorni da parte di cittadini, associazioni, territori a favore della prosecuzione del Governo è senza precedenti e impossibile da ignorare. Ha coinvolto il terzo settore, la scuola e l’università, il mondo dell’economia, delle professioni e dell’imprenditoria, lo sport."
Non è vero, lo ha detto ieri mattina, nel primo discorso che ha fatto. È successo verso la fine, poi ci sono state delle reazioni e la Casellati è intervenuta più volte chiedendo il silenzio e rispetto
@@MicAndre6 "Siamo qui, in quest’aula, oggi, a questo punto della discussione, perché e solo perché gli italiani lo hanno chiesto."
Considerando ciò che Draghi ha detto subito prima, il messaggio che voleva dare è: "Gli italiani hanno chiesto se volete continuare o no questo governo". Draghi non si è quindi sbilanciato: secondo me, la sua voleva essere una frase "istituzionale" di prassi, non un messaggio politico riguardo il consenso.
Scusate, non so se ridere o piangere, questo clima di accondiscendenza, senza critica o dubbio è paradossale. Ma c'è qualcuno che si chiede se il problema sia Draghi, Serpenti o Unicorni o il sistema economico?
La tre!!!
@@paolozoner9254 la tre!!!Confermo!!!
Ma per una volta che il sistema economico stava reagendo al mondo globalizzato in modo quasi decente... Draghi è comunque l'ultimo dei nostri problemi
il "sistema economico", la cosa più vaga che esista. Classica affermazione populista volta a creare un nemico immaginario, io vorrei sentire un'alternativa plausibile da chi dice questa cosa.
Chiunque parli di liberal qualcosa è il problema.
Grande Saudino, grazie per questa analisi.
Io sono senza parole, non si è mai visto un atteggiamento così agguerrito, feroce e grottesco da parte dell'informazione. Non c'è nulla che mi faccia più orrore di un governo Meloni e Salvini, ma se gli elettori vorranno questo, è la democrazia. Sono esterrefatta dalle dichiarazioni di Scurati di cui anche io ho adorato M il figlio del secolo . Delusione.
Il paese chiede a Draghi di rimanere, ma il paese a cui si riferiscono è quello di montagna con 5 abitanti.
Veramente sono i sindaci Itagliani che vogliono Draghi, per fare belli e magri gli Italiani...:-)
Ciao, Prof.! Questo video con schiettezza e profondità coglie perfettamente l'essenza di questa situazione. Grazie!
Carissimo professore è come al solito splendido e profondo grazie di tutto quello che fa per risvegliare questo popolo Bue.
Senza spina dorsale non si va da nessuna parte.
È la storia come al solito si ripete.
Grazie del video!
Che poi nelle piazze per Draghi erano 4 gatti e quasi tutti politici.
Pagati.
Si il Paese sta dimostrando di aver perso la bussola, anzi di essere pronto per la dittatura
Grazie mille professore, come al solito è sempre in grado di esprimersi in maniera chiara e trasparente. Da sempre ho avuto questo strano presentimento che si stia andando a glorificare fino all'eccesso una singola figura politica, e l'attuale crisi di governo non ha fatto altro che rafforzare questa puzza sotto il naso. Lei è riuscito a mettere a parole esattamente ciò che, in maniera più confusa, avevo elaborato nella mia testa; la ringrazio per aver fatto luce sui miei pensieri e sulla situazione attuale!
Anche io CAmilla....sono contenta del discorso del professore , molto chiaro .... e diciamo assolutamente condivisibile
Sostegno macchiettistico.
Sintesi perfetta.
DOMANDA A TUTTI VOI
Io sono nauseato e anche profondamente confuso da ciò che sta accadendo, non lo comprendo, non lo concepisco, mi sento come in una realtà parallela.
Innanzitutto, faccio davvero fatica a capire come si siano così deteriorati i sistemi democratici nel nostro Paese, persone che si reputano democratiche e criticano il fascismo e le dittature, le sento dire che le elezioni sono pericolose, che gli italiani sono stupidi e non dovremmo lasciarli votare, che deve restare Draghi al potere e dobbiamo seguirlo tutti perché solo lui può portare avanti il Paese.
Io mi chiedo: ma aderiamo alla stessa costituzione? Siamo tutti democratici? No perché questi non sono ragionamenti da democrazia, con che coraggio questo cittadino (quasi tutti elettori PD o Azione) si dichiarano democratici e antifascisti quando stanno letteralmente descrivendo un modello di Stato autoritario o oligarchico?
Questa cosa mi fa impazzire, perché io do per scontato che in Italia ci sia il valore condiviso della democrazia, perciò non mi riesco a spiegare ciò che sto vedendo.
O queste persone parlano chiaro e dicono chiaramente che non credono più nel sistema democratico e preferiscono adottare un sistema aristocratico con Governi di illuminati scelti dall’alto (detto più terra terra, farci commissariate dall’UE come successe col Governo Monti), oppure non mi spiego cosa stia succedendo…
Me la spiegate questa cosa?
Seconda cosa, non concepisco da dove nascano questi elogi per Draghi… Concretamente, ho fatto un esperimento in questi due giorni: ho chiesto sia online sia dal vivo a persone che sapevo fossero pro-Draghi, di spiegarmi su cosa basassero questi elogi al Governo Draghi, perché io personalmente non ho trovato neanche una cosa buona fatta da Draghi in questo anno e mezzo, neanche una, allora ho chiesto di spiegarmi quale grande riforma o grande legge avesse fatto a favore degli italiani…
Vi giuro, NESSUNO è riuscito a rispondermi, nessuno mi ha citato una sola motivazione per cui appoggiasse Draghi, e questa cosa mi ha ulteriormente sconvolto, perché non so come interpretare una folla di persone che elogia un politico ma non è in grado di spiegare neanche il motivo, cos’è, un rincretinimento generale?
Mi aspetto che se ti elogi un politico, ti abbia ideali simili, ti sia piaciuto il suo lavoro al governo, abbia fatto riforme che ti sono piaciute ecc… se invece non sai spiegare neanche perché lo apprezzi, allora c’è un problema gravissimo alla base…
Faccio un ultimo appello chiedendo di spiegarmi su quale base sussiste questo appoggio a Draghi, vorrei capirlo altrimenti davvero inizio a pensare che al popolo sia stato fatto il lavaggio del cervello dai media, non trovo altra spiegazione sinceramente…
Poi io sinceramente non lo vedo affatto questo grande appoggio verso Draghi dalla popolazione, riceve appoggio solo da elettori PD (che in quanto tali appoggerebbero chiunque pur di non far andare la destra al governo), e da alcuni elettori di partitini di centro come Azione e +Europa, stop.
La stragrande maggioranza degli italiani vedo che odia Draghi o, in alternativa, è totalmente schifata dalla politica e si astiene.
A questo punto mi chiedo: sono così sicuro che Draghi abbia un grande consenso in Italia? Bene, allora vadano ad elezioni, e faccia come fece Mario Monti ai suoi tempi, si faccia una sua Lista e si sottoponga al voto degli italiani.
Che io ricordi, il grande salvatore della patria Monti con il suo partito floppò clamorosamente…
Anzi propongo io: facciano una grande coalizione di centro con Italia Viva, Insieme per il futuro, Azione e +Europa, e questa coalizione proponga Mario Draghi come candidato presidente, e vadano al voto.
Perché non fanno così?
Inutile sbattere la testa contro al muro, se vogliono governare devono passare dalle urne, si mettano l’anima in pace, perché trovo davvero odiosa questa insistenza nel volersi imporre al governo senza consultare gli italiani.
Intanto, ho preparato anche un testo in cui spiego perché trovo il Governo Draghi tra i PEGGIORI della storia della Repubblica, lo pubblico nel successivo commento:
Azioni svolte da Draghi durante il suo Governo:
-Ha eliminato il cashback, che incentivava i consumi e l’uso della moneta digitale, contrastava al contempo l’evasione.
-Ha sviluppato la legge Cartabia che manda in libertà i delinquenti, e che poco dopo è stata ufficialmente richiamata dalla UE in quanto presenta numerose criticità che già aveva denunciato il M5S.
-Ha eliminato Quota100 portandoci di nuovo alla Fornero, e al di là delle idee che si possono avere a riguardo, faccio notare che questo parlamento era stato eletto dai cittadini soprattutto per Quota100. Inoltre, non ha previsto dei prepensionamenti per i lavori usuranti.
-Ha messo ulteriori restrizioni al Reddito di cittadinanza per ben due volta.
-Ha causato le rivolte che stanno accadendo con i gestori degli stabilimenti balneari e con i tassisti per via del ddl concorrenza.
-Ha rifiutato in tutti i modi di fare scostamenti di bilancio.
-Ha rifiutato di far partecipare lo Stato alla creazione di Stellantis, cosa che invece ha fatto la Francia, svendendo di fatto la Fiat e i nostri asset strategici alla Francia.
-Ha effettuato una comunicazione disastrosa durante il Covid sul Green Pass facendosi odiare da milioni di italiani e utilizzando la violenza contro dei manifestanti pacifici al porto di Trieste, ricordiamoci la sua frase secondo cui il Green Pass ci garantiva di stare tra persone non contagiose. “Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose.” Senza contare il disastro di comunicazione fatto riguardo il vaccino AstraZeneca, il numero di dosi da fare, le regole, e in particolare lo scontro sociale estremo che ha portato.
-Ci ha fatto credere che con le sanzioni alla Russia avremmo ottenuto la pace, ricordiamoci la frase “Volete la pace o i condizionatori?”, condannandoci praticamente alla crisi energetica ed inflazionistica che stiamo vivendo, tutto ciò mentre la Russia sta vincendo tranquillamente in Ucraina. Ha rifiutato in tutti i modi di spingere ed incentivare una trattativa e una mediazione tra la Russia e l’Ucraina per la pace.
-Ha alzato le spese militari al 2% del Pil in piena crisi economica, favorendo di fatto solo le multinazionali americane di armi a discapito dell’economia italiana, favorendo tra l’altro il riarmo globale e le tensioni belliche.
-Ha totalmente commissariato il Parlamento ottenendo il record storico di voti di fiducia in tutta la storia della Repubblica, complimenti!!!
-Ha portato in un anno e mezzo di Governo lo spread da 90 punti (cioè a quanto lo aveva lasciato Conte), a oltre 200 punti, con un aumento costante e regolare in tutto l’anno e mezzo di Governo.
Spiegatemi cosa c’è da apprezzare in questo Governo, è raccapricciante, il Governo peggiore che io ricordi al pari solo di quello di Monti.
La coalizione di centro e quello che purtroppo stanno preparando
@@matteobogliano1042
Ma per me non è un problema, presentassero pure Draghi come presidente, l’importante è che si vada ad elezioni…
Finirà come successe per Monti, flop colossale alle urne e dimenticatoio, è quello che a mio avviso Draghi si merita, fare la fine di Monti (che lui stesso mise al governo in Italia con un colpo di Stato).
Voglio vedere quanti italiani avranno il coraggio di votare Renzi, Di Maio e Calenda per appoggiare Draghi…
Ti sei risposto da solo:
inizio a pensare che al popolo sia stato fatto il lavaggio del cervello dai media, non trovo altra spiegazione sinceramente…
Indubbiamente il governo draghi è tra i peggiori della nostra storia, congiuntamente al conte2 che l'ha preceduto.
Posso aggiungere che le urne oramai sono del tutto superflue, vuoi per le nuove possibilità tecnologiche di manipolarle e vuoi per l'evidente cooptazione di ogni nuovo partito, come per i pentaporqati.
Ritengo che dal mancato incarico del 2018 a Paolo Savona come ministro dell'economia si possa considerare la democrazia come andata. Da allora è iniziato questo strano interregno, direi un fin de siecle.
Grazie per ogni sua parola professore 🙏
Grazie prof. saudino per il suo apporto a far ragionare ancora chi la ascolta
Non concordo sul fatto che cmq si possa andare a votare tranquillamente perche' cosi' esercitiamo la democrazia. Il voto era previsto tra 6 mesi alla scadenza naturale della legislatura. Quello che sta succedendo e' una vergogna e anche una forzatura. E' ovvio che non accadra' l'apocalisse se cade il governo, pero' non neghiamo la rilevanza politica, specialmente a livello internazionale, di Draghi. E quello fa la differenza in certi momenti storici. Draghi non e' il salvatore di nessuna patria ma, sinceramente, che alternative abbiamo? Dire "magari andando a votare troviamo una soluzione o magari no" non ci puo' bastare, bisogna esser pragmatici e portare a termine la legislatura non violerebbe la democrazia. Concordo sul fatto che spesso Draghi venga magnificato ma adesso porre l'accento su questo mi sembra inutile. Detto questo, la seguo sempre con piacere Prof., a prescindere dal condividere o meno le sue idee.
Grazie
C’era già stato un tizio che un centinaio di anni fa considerava il Parlamento un bivacco di manipoli se non sbaglio…
le voglio bene professore, lei è un grande esempio di intellettuale di cui abbiamo DISPERATO bisogno.... GRAZIE!
Sempre illuminante professore. Grazie.
purtroppo credo dovremmo veramente riflettere sul problema dei limiti della nostra democrazia in una società dominata dalla spregiudicatezza e dalla semplificazione e da mezzi di comunicazione che danno voce ad ogni sorta di falsità, mi chiedo se questa situazione sia ancora in grado di esprimere attraverso il diritto di voto rappresentanti che abbiano a cuore il bene della collettività. Non ho risposte, vedo solo queste enormi difficoltà e sono molto preoccupato. Mi rendo conto che è un terreno molto difficile e ostico però la grande stanchezza e delusione della gente nei confronti della politica è certamente collegata a questa grande debolezza di un modello...
Saudino io la guardavo quando al liceo dovevo preparare le interrogazioni di filosofia e ammetto che le sue lezioni erano molto interessanti e coinvolgenti, tuttavia credo che da un po' di tempo stia facendo passi più lunghi della gamba. Ad un pubblico poco formato (poiché formato principalmente da studenti liceali) si può raccontare la qualunque, anche facendo del becero populismo fatto di retorica vuota. Credo che lei da tempo stia lisciando il pelo a tutto quel movimento studentesco pseudo-marxista, populista e dogmatico che nei miei anni liceali ho vissuto in prima persona. In Italia i problemi legati alla mancanza di quel minimo di tecnocrazia necessaria li viviamo tutti i giorni, non si può confondere la democrazia con la famosa "dittatura della maggioranza". Addirittura ho notato come in alcuni suoi video strizzasse l'occhio a movimenti nimbysti o antiscientifici come i no-nuke o i no-tav. Credo che farebbe bene a fare qualche passo indietro, ritirandosi da questa posizione di intellettuale illuminato super partes e tornando a fare i video sulla filosofia.
quoto in pieno
Bravo, bravissimo! Un'opinione ragionevole con la testa sulle spalle e i piedi per terra.
Io fra gli italiani che sento parlare non riscontro tutto questo entusiasmo nel grande condottiero Draghi. Anzi! Dovremmo riattivare il dibattito pubblico ed esercitare più senso critico! Grazie come sempre prof.
Azioni svolte da Draghi durante il suo Governo:
-Ha eliminato il cashback, che incentivava i consumi e l’uso della moneta digitale, contrastava al contempo l’evasione.
-Ha sviluppato la legge Cartabia che manda in libertà i delinquenti, e che poco dopo è stata ufficialmente richiamata dalla UE in quanto presenta numerose criticità che già aveva denunciato il M5S.
-Ha eliminato Quota100 portandoci di nuovo alla Fornero, e al di là delle idee che si possono avere a riguardo, faccio notare che questo parlamento era stato eletto dai cittadini soprattutto per Quota100. Inoltre, non ha previsto dei prepensionamenti per i lavori usuranti.
-Ha messo ulteriori restrizioni al Reddito di cittadinanza per ben due volta.
-Ha causato le rivolte che stanno accadendo con i gestori degli stabilimenti balneari e con i tassisti per via del ddl concorrenza.
-Ha rifiutato in tutti i modi di fare scostamenti di bilancio.
-Ha rifiutato di far partecipare lo Stato alla creazione di Stellantis, cosa che invece ha fatto la Francia, svendendo di fatto la Fiat e i nostri asset strategici alla Francia.
-Ha effettuato una comunicazione disastrosa durante il Covid sul Green Pass facendosi odiare da milioni di italiani e utilizzando la violenza contro dei manifestanti pacifici al porto di Trieste, ricordiamoci la sua frase secondo cui il Green Pass ci garantiva di stare tra persone non contagiose. “Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose.” Senza contare il disastro di comunicazione fatto riguardo il vaccino AstraZeneca, il numero di dosi da fare, le regole, e in particolare lo scontro sociale estremo che ha portato.
-Ci ha fatto credere che con le sanzioni alla Russia avremmo ottenuto la pace, ricordiamoci la frase “Volete la pace o i condizionatori?”, condannandoci praticamente alla crisi energetica ed inflazionistica che stiamo vivendo, tutto ciò mentre la Russia sta vincendo tranquillamente in Ucraina. Ha rifiutato in tutti i modi di spingere ed incentivare una trattativa e una mediazione tra la Russia e l’Ucraina per la pace.
-Ha alzato le spese militari al 2% del Pil in piena crisi economica, favorendo di fatto solo le multinazionali americane di armi a discapito dell’economia italiana, favorendo tra l’altro il riarmo globale e le tensioni belliche.
-Ha totalmente commissariato il Parlamento ottenendo il record storico di voti di fiducia in tutta la storia della Repubblica, complimenti!!!
-Ha portato in un anno e mezzo di Governo lo spread da 90 punti (cioè a quanto lo aveva lasciato Conte), a oltre 200 punti, con un aumento costante e regolare in tutto l’anno e mezzo di Governo.
Grazie Professore. Sei davvero una grande risorsa
D'accordo con lei sulla pericolosità di un discorso che ha delle sfumature anti-democratiche, però bisognerebbe contestualizzare questa crisi in parlamento considerando le elezioni che si sarebbero comunque tenute nel 2023. Senza questo fattore considerato, secondo me il giudizio diventa miope.
“Una Cappa ci opprime, la sua densità ci impedisce di vedere oltre, di leggere dentro, che poi vuol dire essere intelligenti; di essere vivi a pieno respiro. Ne avverti il peso anche se la Cappa non ha fattezze e non ha confini, non si può misurare o paragonare, è ineffabile e avvolgente. Ci sei dentro, dunque non puoi valutarne l’ampiezza, lo spessore, la consistenza. Ti sono preclusi altri mondi e altri modi di vivere.” Veneziani
Grazie Professore per aprire ogni giorno uno spiraglio per permetterci di capire che non è impossibile sfuggire al pensiero unico
Ricordiamo sempre che il governo ha elargito fondi non indifferenti...e se il dipendente si svende per un misero stipendio, immaginare cosa possono fare milioni di euro di fondi all'informazione
È già un indizio
Fantastico professore! Una luce nel buio...
Sante parole. Tutti dovrebbero vedere questo video
Come al solito, il giornalismo italiano ha messo il naso da clown
stupenda analisi
Grazie professore. Vorrei che si sentisse la sua voce nei programmi di attualità che seguo in televisione. I giornalisti selezionano e orientano le opinioni degli italiani.
Tutto condivisibilissimo… rimane comunque il dilemma, dal momento che le opzioni disponibili per il voto vediamo bene quali siano…
Riassunto del video: dopo Draghi non c'è l'apocalisse. Bene, i successori potrebbero essere: Meloni, Salvini, Berlusconi, Letta, Renzi, Conte. È ancora convinto che senza Draghi non ci sia l'apocalisse?
Non credo che con Draghi queste persone sparirebbero dalla politica
L'apocalisse è già qui
Dare pieni poteri a un'essere così significa la morte sicura.
Caro professore, le sfugge un parametro fondamentale: le prossime elezioni vedranno una candidata pressoché certa : Giorgia Meloni. Probabilmente questa prospettive preoccupa una buona maggioranza degli italiani. Le pare un motivo marginale per non preferite Draghi che la sua parte l'ha fatta.
La seguo con interesse, e il mio intervento non è polemico.
La fragilità della democrazia sono sicuro che non le sfugga.
E lei sembra sicuro che il dopo Draghi sia meglio oppure per essere onesti lei dice che le elezioni sono il giusto mezzo per preservare la democrazia. Non ne sarei sicuro; persino in Russia fanno le elezioni e, non ci crederà, persino in Turchia, in Egitto, sospetto pure in Nord Corea. E poi quando parla degli intellettuali che devono avere un ruolo critico e qui, siamo tutti d'accordo, ma quasi sottintende che se un intellettuale convintamente sostenesse Draghi sarebbe un ipocrita, e perché? Magari l"intellettuale che sostiene Draghi è un esperto di macroeconomia e geopolitica e ha analizzato con lungimiranza che le prospettive per il nostro paese peggiorerebbero drasticamente (e qui mi permetto di dire che non occorre nemmeno troppa lungimiranza, basti vedere le prime avvisaglie dei parametri economici). l'intellettuale, proprio se è onesto, non deve lasciarsi fuorviare dal cliché del "controcorrente ad ogni costo" e mi creda quello che vedo ultimamente sono tanti pseudo intellettuali che ormai sono gli oracoli del populismo, ma paiono persino onesti perché vanno contro il potere...siamo proprio sicuri che il patentino di intellettuale lo si ottenga con il titolo di "bastiancontrario"?
Saluti.
CHIEDO scusa....MA DRAGHI DEVE ANCHE ASCOLTARE e dal suo discorso TIRAVA ARIA DI COMANDO...come qualsiasi dittatore... ma dipinto di rosa.... naturalmente a mio parere
Caro Don Matteo ma di che uomo forte parla? Draghi a stento è riuscito a mettere insieme qualche riforma e appena ha provato a tenere la barra dritta dopo continue richieste improponibili da parte di almeno metà arco parlamentare se non oltre lo hanno sfiduciato.
E di quale pensiero unico parla? Mancano le voci di dissenso verso Draghi? Lasciando stare tv e giornali vari ma solo il suo canale ha almeno numeri quadrupli dei canali più vicini a Draghi... Gli stessi elettori del PD non lo voterebbero se si presentasse come candidato premier...
State sempre ad agitare sto spauracchio dell'uomo forte, che presto purtroppo si materializzerà davvero..., ma Draghi, che ha mostrato limiti e difetti (corsa al Quirinale, certe uscite scomposte), serviva a traghettare al prossimo anno il paese in una situazione molto complicata proprio in virtù del suo standing. Che poi dico avesse fatto finalmente qualche stretta necessaria alla spesa pubblica...
Non sono convinto che il parlamento rappresenti il popolo italiano, quando solo 1 su 3 vuole subito il voto adesso.
Mentre su Draghi c'è molto più consenso tra gli Italiani, visto il momento critico chi altri vorremmo?
Se fossero responsabili, si attenderebbe la fine legislatura... e invece sarà la gente comune a pagare sulla propria pelle l'ennesimo strappo.
Professore lei racconta la storia che sappiamo e viviamo sulla pelle tutti i giorni, vogliamo soluzioni non chiacchiere, altrimenti è solamente l'altra faccia della stessa medaglia.
Professore ascoltarla è veramente ECEZZIONALE.
Quando non è solo il popolo a cercare l'uomo forte ma anche buona parte della classe politica è chiaro che il Paese non ha a disposizione abbastanza elementi di qualità, capaci e credibili per perpetuare la democrazia e, per quanto deprimente, bisogna accettarlo. Questa situazione non decreta di certo il fallimento assoluto della democrazia bensì il suo fallimento a livello locale ed in questo momento storico. Un uomo forte al potere in un sistema che rimane comunque democratico è esattamente ciò che serve ad una democrazia per avere il tempo di rigenerarsi e per permettere la formazione di una nuova classe politica che si spera possa meritare il voto del popolo.
Io sono sempre più dell'idea che l'unica salvezza per l'Italia sia dichiarare la guerra alla Svizzera e arrendersi cinque minuti dopo🤣
Sto scherzando... o forse no...
Buongiorno prof, dovrei preparare una tesina per l esame di Estetica sui vari concetti di brutto bello e sublime per poi collegarli alle avanguardie artistiche. Il suo aiuto sarebbe veramenteeeeee gradito.. naturalmente se avesse tempo per fare un video! La ringrazio moltissimo, già una volta ho fatto un esame seguendo i suoi video ed è stato una gran figata d'esame. Grazie per l' aiuto alla costruzione della CULTURA NAZIONALE!!! C'È un gran bisogno 🤗
Spesso non condivido le sue idee politiche ma trovo questo suo ragionamento impeccabile.
Rimango allibito da quello che succede.
Grazie prof. Saudino la seguo sempre con interesse.
Grazie professore, bellissima analisi!
Un altro passo in direzione della degenerazione della democrazia in demagogia. Questa terminologia (impensabile solo fino a pochi decenni fa) è chiaramente indicativa del pessimo stato di salute della democrazia, ormai ridotta a vuoto involucro, a liturgia significante solo dal punto di vista formale.
Temo che la situazione sia ormai irreversibile.
@@alessandrovaccari782
La democrazia è soltanto una forma della più generica "repubblica", cioè di una forma di governo che è l'antitesi della "autocrazia", o "principato" (per dirla con Machiavelli).
Il pericolo più grande per la repubblica è rappresentato dai concetti di "competenza" e di "merito", che così profondamente hanno permeato la nostra mente.
È dunque molto difficile ricostruire la democrazia "su altre basi", almeno finché non saremo consapevoli di questo fondamento.
@@alessandrovaccari782
La democrazia e la repubblica sorgono nel contesto di culture nelle quali è forte il sentimento di eguaglianza. Questo non significa che i membri di queste società non percepiscono la disuguaglianza, ma significa che essa viene espressa in forme nelle quali il "merito" riceve un riconoscimento più formale che altro (un titolo, diremmo, "onorifico").
In genere, lungo il corso della storia, abbiamo visto che queste società sono forti, guerriere; mentre le società ove vige la diseguaglianza sostanziale sono lascive, molli (esempi significativi ne sono la Roma della decadenza, l'Italia rinascimentale o le società occidentali odierne).
@@lorgen0185
I vichinghi avevano una specie di parlamento con poteri superiori a quelli del sovrano. La stessa Sparta non era l'oligarchia che troppo spesso viene descritta.
La Roma repubblicana, le tribù germaniche al declino di Roma, le tribù dei nativi americani.
Sono solo alcuni dei tanti esempi che potrebbero essere fatti.
@@lorgen0185
Tutte le società antiche erano schiaviste (e certamente lo schiavo in esse non era lo stereotipo che noi oggi abbiamo in mente...), per cui affermare che lo erano quelle da me citate, come se questo connotasse la loro natura elitaristica o aristocratica, mi pare più che una forzatura.
Molte di queste società non erano "aristocrazie", ma "gerontocrazie" (compresa Sparta). Vi era in genere un consiglio degli anziani, evidentemente ritenuti più saggi e meno impulsivi dei giovani, che imponeva le sue deliberazioni anche al sovrano (che era in genere solo un condottiero militare).
Quanto al caso specifico della Roma repubblicana, non è affatto vero che essa non garantiva rappresentatività politica ai ceti, diciamo, non aristocratici (i plebei avevano infatti delle loro assemblee e potevano accedere alle più alte cariche delle stato).
Ma chiaramente è un discorso complesso ed assai poco sintetizzabile in due righe di commento.
@@lorgen0185
Beh, che le assemblee popolari a Roma come ad Atene contassero picche è una evidente falsità, visto che ai plebei erano riservate le massime cariche dello stato (fino al consolato).
Quanto alla divisione spartana, essa rispecchia la divisione arcaica fra re/sacerdoti, guerrieri e contadini (divisione comune a tutte le culture stanziali). Non si può certo dire che a Sparta vi fosse una forte diseguaglianza fra membri della comunità, questo è certo.
Certamente in queste culture che io ho sommariamente indicato vi era molta meno diseguaglianza che non in altre culture, nelle quali il sovrano veniva spesso addirittura divinizzato (fino a quella moderna forma di divinizzazione che è oggi la "competenza", o il "merito", che rappresenta il fondamento su cui si regge attualmente tutta l'impalcatura della moderna concezione della diseguaglianza).
Draghi è una persona seria, volevano fare lo stesso gioco che fecero con Monti a suo tempo, lo ha capito e ha salutato. Ha fatto bene a mollarli.
Grande prof!
Un guerrafondaio che va a casa è sempre una buona notizia.
Il fatto che i partiti vogliano a tutti i costi la permanenza di Draghi, sottolineano loro stessi di essere incapaci di rappresentare e gestire il paese.
Scurati deve avere preso una botta di calore…
Scurati una delusione totale. Ma è vero che M lo ha scritto lui? Ma non ha imparato niente?
Vero, mi è piaciuta molto la sua biografia dell'uomo della provvidenza.... vedo però che non gli ha insegnato niente.
I Filosofi al governo...io lo sostengo da sempre...
motivi che rendono l’Italia un Paese fallito: questo commento li riassume bene
Perché?
@@mirkozanini5898 perché deve aver studiato 2m Platone ed ora vede i filosofi come dei supereroi.
@@luca.m9 due minuti?? Non direi... ho 42 anni e ho studiato Filosofia, indirizzo morale-politico a Bologna.
@@mariannabalestri3580 non me ne frega una ciola, il tuo commento é tra il ridicolo e l’assurdo
Prof, grazie che ci sei tu...
Dai che piano piano ci arriviamo a capire chi sono i lupi vestiti da agnelli.
Grazie Professore! Come sempre un faro nel buio.
Grazie professore!
La cosa buona per la democrazia in questi momenti è guardare in faccia il fatto che essa non esiste. Continui a girare intorno il perno della "democrazia parlamentare" quando è palese che questo parlamento non rappresenta le istanze del popolo. Lo si è visto palesemente con la pandemia, ma anche con la guerra, ma anche con l'UE, ma anche con l'euro. È un parlamento incapace di cambiare nulla che non sia stato deciso altrove.
Ineccepibile Matteo, bravo!
Questo è un giro di boa,non torneremo più indietro!
se gli intellettuali riconoscono in Draghi qualità apprezzabili, dovrebbe farci riflettere sulla scarsità della scelta. Se non fosse per la nostra appartenenza all'UE, i nostro titoli di stato pagherebbero tassi d'interesse superiori al 20% ( nel 1996 erano al 9%). La credibilità, la serietà, la stabilità politica sono qualità apprezzate dai mercati. Nel nostro Parlamento, il presidente Draghi era un alieno. Infatti, i commentatori politici gli rimproverano di non aver saputo mediare. Come si possa mediare sulla realtà non lo capisco. Mi viene in mente l'aneddoto del giovane che di fronte alla contestazione che avev messo incita la fisanzata, si giustificava: E' incinta ma appena appena.
Grande Professore , anche se ritengo le competenze di Draghi superiori a quelle degli altri politici in parlamento , questo modo tutto italiano dell'uomo solo al comendo mi fa davvero vomitare non riesco a capire come sia possibile mettere su una buona equipe di gente competente che possa davvero fare del bene al paese e poi che ci si aspettava che questo governo durasse all'infinito???Secondo me è giusto che i governi cadano e giusto che si voti purtroppo ho paura che questa volta ci dovremo sorbire le destre ma penso che l'europa gli imporra degli enormi paletti dato che di loro non si fida per cuoi sara un po come se non fosse cambiato nulla 🤨Abbasso il fascimo dilagante in questo paese 😡
È il regime dei poteri forti
Bravo. La propaganda che c'è oggi il fascismo se la sognava. È evidente a tutti ed è ora di dire BASTA!
Ma questa gente ha le rotelle fuori posto.Ma chi lo vuole Draghi!!
Scurati....ORA LO CONOSCI !!!
Grande!
Massima stima e rispetto per Lei professore, ma la democrazia non è appannaggio solo degli intellettuali e, anche molti di noi, sono bravi e capaci nell'arte della comprensione del testo, mi creda. Una sola domanda: ha delle alternative nel merito che non siano nauseanti? Grazie e perdoni il pippone da un non intellettuale
Scusi forse vado controcorrente, ma si chiedeva solamente di finire il mandato di Draghi. LA situazione ahimè non è delle migliori, io stesso non sono un "fan" di Draghi ma capisco che a volte ci vuole un po' di buon senso. Bisognerebbe anche un attimo contestualizzare appunto il momento delicato che sta passando l'Italia se non il mondo intero ( poi si può discutere della guerra in Ucraina, Nato etc ) però in un momento in cui bisogna definire il PNRR, in un momento in cui si sta lavorando per una "fornitura" di energia ( che tutti ci lamentiamo, poi facciamo la doccia di 20 minuti, prendiamo la macchina, accendiamo l'aria condizionata e pensiamo che ogni nostra azione non sia importante per l'energia e per il pianeta ) mi sembra un po' indecente quello che è successo. Poi concordo con lei che la comunicazione sia pessima ( ma non solo sulla questione Draghi ) infatti per capire come funziona l'Italia devo sempre leggere articoli esteri che hanno ben altra dialettica e pensiero critico ( sopratutto sulla situazione Climatica, che se leggiamo i principali quotidiani, a parte il Fatto, non ne parlano nemmeno ). Però sta volta anch'io mi son rotto, la destra ha preso la palla al balzo perché sa che vince e ha fatto cadere il governo, per me questa non è politica ma opportunismo. Spero che il lavoro del Ministro della Transizione Ecologica ( che può anche essere criticato ma poi voglio vedere chi critica come poi farà perché si dice sempre di investire sul Green ma non è che sia così semplice ) continui anche con la destra ( ma dubito ) e non parlo poi della situazione che si creerebbe in Europa etc.
Prof! Grazie. La adoro
che la forza sia con noi
I mezzi di informazione hanno perso il senso della misura, fanno solo propaganda
Sono molto spaventato dalla piega che sta prendendo l'informazione nel nostro paese... E la piega che sta prendendo la democrazia in generale...
Chi abbiamo votato l’abbiamo votato per consenso, fiducia e stima. Chi è stato votato all’interno del parlamento le sue scelte politiche sono legittime in nome del principio di rappresentatività e senso di responsabilità
th-cam.com/video/Q_OFmoJ1z0M/w-d-xo.html
caro prof bello interessante il suo intervento ma non ha parlato del fatto che comunque fra sei mesi ci sarebbero elezioni comunque, allora visto i problemi che abbiamo facciamo lavorare il governo fino al suo termine
Chiedete ai lavoratori della sanita' sospesi dal lavoro e senza reddito da circa un anno se vogliono che draghi resti.
Caro Matteo, sono perfettamente d'accordo con te. Sicuramente, se i cittadini fossero usi a pratiche costanti di cittadinanza attiva, sarebbero più sicuri e avrebbero fiducia nei meccanismi di funzionamento di un Stato democratico. L'ignoranza di tali meccanismi, l'abdicare al proprio ruolo di cittadinanza attiva, porta a queste e anche ad altre potenzialmente peggiori conseguenze. Ogni personalizzazione del potere è sbagliata, deviante e tossica. Bisogna uscire dallo stato di minorità, ma non saranno certo i governanti a prendere l'iniziativa per questo. Bisogna ripartire da noi.
Da quando le persone non si interessano più della politica questi sono i risultati ovvero il desiderio di affidarsi al cosiddetto "uomo forte" che risolve i problemi.
Matteo, grazie.
In attesa delle dieci piaghe d'Egitto.....
Un Filosofo ad insegnare ai politicicchi che affollano i palazzi ed ai giornalai ahinoi troppo schierati per via di quella mancetta che Draghi gli ha restituito dopo che altri gli aveva tolto. Ma forse è meglio che continui ad insegnare a chi sarà nuovo cittadino.
La democrazia secondo Renzi :" Chi ci sta`, ci sta`.".
Ho apprezzato molto il video del Professore Saudino soprattutto per la sua lungimiranza e visione a tutto campo (una botta al cerchio e una alla botte). Tuttavia, rilevo una forzatura da parte di Saudino nel voler dipingere Draghi a propria guisa. Se da una parte lo si dipinge come un vigliacco (“è scappato dalle sue responsabilità”), dall’altra lo si accusa di populismo poiché (sacrilegio!) avrebbe fatto riferimento agli oltre duemila sindaci e, in una democrazia rappresentativa, questo non si fa. Meno male che ha avuto modo di chiarire subito non solo con la sua replica ufficiale (“mi riconosco nella democrazia parlamentare”) ma soprattutto con il suo gesto di dimettersi. Ma come? Un populista che si dimette nonostante gli appelli, da destra a manca, di sindaci di città come Milano, Venezia, Genova, Firenze, Bari, ecc.? Ma non voleva essere l’uomo solo al comando? Tutte stupidaggini professore Saudino. Draghi si è dimesso - nonostante la numerica maggioranza - perché lo hanno fatto cadere Conte (che pur essendo una stimata persona non sa fare neanche il 5% di quello che sa fare Draghi - oltre ad essere il burattino di chi privilegia la via della seta -) e Berlusconi - con Salvini che faceva salti di gioia -. Il Governo, stimato professore, è la gestione tecnica della Cosa Pubblica. E Draghi in questo è un numero uno (se preferisce, anche perché gli altri sono dei semplici politicanti che non sanno fare nulla - e questo lei lo sa quanto me prof. Saudino! -). Altra cosa è l’Alta Politica e Draghi sa perfettamente di non essere né Moro, né Berlinguer. Se ne guarderebbe bene. Per questo non fonda un suo partito né si fa tirare per la giacca da altri. Va apprezzato, nonostante la sua spocchia di primo della classe!
..1 Stato che ha bisogno di 1 uomo solo…non è 1 Stato democratico.
penso che il problema sia l'italiano medio che non vede aldilà del suo naso, se gli chiedi se preferisce 10€ oggi o fare un investimento in qualcosa e prenderne 100 tra 3 anni, il 90% prende i 10 € e scappa. Non poniamo nessuna base per un futuro migliore per le prossime generazioni perché ci può costare dei sacrifici nel presente che non vogliamo fare. Ci piace solo saccheggiare e prendere il più possibile adesso. Questo porta ad avere paura di soldi a prestito come parte di quelli del PNRR perché sappiamo di non avere gente in parlamento (che abbiamo mandato noi) capace a farli fruttare in un futuro (senza che diventino solo debiti da ripagare), dove magari i miliardi che arrivano ora avranno creato un valore in più allo stato Italia permettendo alla gente di vivere meglio di come vive ora, a questo secondo me serviva Draghi, a fare le cose "impopolari a breve termine" senza pensare alla poltrona, ma a fare le cose che servono per dare un futuro migliore all'Italia. Poi pensate un attimo se mettereste mai una Meloni, un Salvini, un Rizzo, un Renzi, un Acerbo a capo di una vostra azienda, sono quasi tutti dei Giorgio Mastrota della politica, possibile che il prossimo voto ve lo scambieranno con una batteria di pentole 18.10.....