Io veramente adoro questo tuo modo, quando stai discutendo un tema controverso, di presentare primi gli argomenti a favore di una tesi e poi quelli a favore della tesi opposta, facendo notare come possono essere entrambi validi e non sia necessario schierarsi per gli uni ignorando gli altri o viceversa. È davvero bello, dopo essersi abituati a discussioni in cui è raro che qualcuno prenda in considerazione le ragioni altrui. Grazie
breve storia triste, un mio amico si chiama come questo tizio e stamattina ha avuto un boost di richieste di amicizia su fb, prima che lui scoprisse il fatto, e ne ha accettate un paio. una di queste persone lo ha chiamato e ha cominciato a riempirlo di insulti. il che fa capire che questa persona non abbia neanche provato a fare un giro sul profilo di questo mio amico casalini. #yolo
Certo, ce ne sono tanti che, grazie alla giustificazione sociale, si permettono di comportarsi di merda pure loro; non sono diversi da coloro che shitstormano.
@@Anulu_de_Mama concordo. Inoltre vorrei sottolineare come nessuna testata stampata o online si sia anche solo preoccupata di non pubblicare nome e cognome del tipo perché tanto fotte sega, tu editorialista sai che non gliene frega nulla a nessuno e tutti vogliono il nome di sto qua. Lui è uno stronzo? Si. Se lo meritava? Si. È giusta la gogna mediatica imbastita? Mica tanto, considerando quello a cui arrivano a fare le persone
@@grimgrim92 la gogna mediatica non piace neanche a me, però sono contento che il nome non sia stato censurato; è un modo per far capire ai cazzoni che non hanno nessuna tutela di riservatezza, cosa ovvia a chiunque non sia deficiente ma evidentemente sfugge a 'sti cretini.
Cominciamo a smettere tutti di apostrofare il digitale come "virtuale". Multiamo i giornalisti che lo fanno, per esempio. È una battaglia che porto avanti da tempo anche io. "Internet e i social network sono un luogo reale, con responsabilità reali e conseguenze reali". Rispetto i principi di questa pagina. Qui non si tratta di essere giustizialisti o meno. Chi è andato a insultare il ragazzo è forse ancor più limitato di lui, ma la responsabilità non può essere della pagina in questione, questo a mio parere è "moralismo". Qui si parla di smettere di sottovalutare ciò che viene detto e fatto online e denunciarlo. Dovremmo farlo tutti.
Pienamente daccordo, soprattutto non è stata la pagina in questione a mettere nome e cognome in calce a un insulto davvero inaccettabile, ma è stata la persona stessa a farlo... Davvero le persone si son bevute il cervello oramai. Bisogna responsabilizzare tutti sul fatto che il virtuale non esiste, fa parte della vita e stop.
La pagina in questione non è responsabile per le azioni altrui, certo, ma è responsabile di aver diffamato e di aver fatto diventare la cosa un affare di stato alimentando ulteriore odio. Dovrebbe pensarci la legge a queste cose, non che gruppi interi di persone si azzardano a fare una caccia alle streghe new age facendo il name and shaming e consentendo così ad inviare migliaia mail di odio a ogni persona privata presa di mira da queste pagine. Ci manca solo che lo portano alla gogna in nome del moralismo per aver esagerato con le parole sulla propria bacheca privata. Ha perso il lavoro per quel che ha detto, e ovviamente a molti non basta. Ma tanto si sa che gli italiani in particolare provano piacere a vedere gli altri soccombere, non mi sorprende che ci sia un epidemia di hikokomori che si isolano da questa società (organizzazione di persone) ostile all'individuo e cerchino così di dedicarsi a qualcosa user-friendly.
@@Meow45146 Come ho già detto anche altrove noi non sappiamo tutta la storia, magari sto tizio era gia sulla via di casa perché la società stava aspettando la mezza per cacciarlo, magari no, fatto sta che una persona per bene non incita alla prostituzione una ragazzina di 16 anni, a prescindere cosa la ragazzina faccia. Hanno fatto bene a licenziarlo? Non lo so, ne so se davvero se lo meritasse, anche se solo fosse stata l'unica volta che ha detto una simile bestialità... Ma fintanto che tutto passa come uno scherzo allora si può dire tutto e nessuno è mai responsabile
Meritatissimo licenziamento. Un allenatore dei giovanissimi non può avere una condotta. Mi sembra anche ovvio che quello che è un insegnante sportivo non può fare commenti così gravi. Poi le shitstorm non le comprendo, le trovo davvero ridicole. Non sono per l'occhio per occhio, credenza di molti sul web.
Poteva semplicemente tenerselo per se Un po' come essersi cagato nelle mutande e invece di lavarsi e cambiarsi fai finta che non sia successo nulla Prima o poi vieni allontanato con ragione Ognuno di noi ha problemi , ci caghiamo addosso a volte, ma invece di impuzzare la stanza a tutti, cerchiamo di pulirci il culo da soli .. si chiama stare in società La mia libertà non deve sovrastare la tua
Anche perché insultandolo ti abbassi al suo livello, invece bisognerebbe provare a scrivergli trattandolo con rispetto e cercando di argomentare su quello che ha detto (anche se in questo caso specifico non credo sia possibile ragionare con quello, a giudicare da ciò che ha scritto)
@@danielscutaru6682 scusa, non ho capito ma ... Il tipo è stato licenziato quindi ha pagato per la porcata che ha detto. Il resto dovrei intenderlo come un "è giusto che venga insultato?" Lo chiedo perché davvero non ho capito, quindi ho bisogno di ulteriori delucidazioni, sennò magari rispondo uscendo fuori tema.
Mi sto sorbendo tre minuti e mezzo di una tizia che canta un insulso pezzo dance, prima della puntata di Breaking Italy. Quindi la monetizzazione è salva. Le mie orecchie un po' meno.
@@robertotorres2519 I video vengono demonetizzati da un algoritmo quando vengono menzionate parolacce, bestemmie e vari, ma anche quando si dicono parole riconducibili a temi poco "family friendly". Ad esempio se shy parlasse di un suicidio non potrebbe dire quest parola, oppure addio grana. È complicata la faccenda
Ormai i social media fanno parte della nostra vita, si potrebbe dire che li "abitiamo". In teoria sarebbe il momento di regolarne l'uso attraverso una specie di codice civile digitale, in pratica prima di capirlo dovremo passare dalle shitstorm, dalle segnalazioni dei profili, dai provvedimenti presi dai datori di lavoro... Tutte queste manifestazioni altro non sono che "rivolte" virtuali. In pratica, visto che non abbiamo leggi che tutelino la nostra identità virtuale, ci avvaliamo dell'antica legge della giungla e ci facciamo giustizia da soli: che vinca il più forte, il più intelligente, e con il branco più numeroso.
Hanno fatto benissimo a licenziarlo. L'associazione ci avrebbe rimesso la faccia, e loro giustamente la devono salvare. E poi è vero che la rabbia genera rabbia, ma dovevano far capire che bisogna assumersi la responsabilità di ciò che si scrive su internet
Shy, quando una cosa è dimostrata da studi scientifici con il rigore che la comunità scientifica pretende non esistono scienziati negazionisti. Il problema è che il tema è scappato talmente dai confini che non sono più gli scienziati a presentare gli studi, ma gli opinionisti, come te, che al massimo hanno sentito dire che ci sono degli studi, che non li hanno letti non avendo neppure il background per comprenderne le implicazioni e i limiti. Al prossimo giro ti invito a portare nello show questi studi, in particolare uno che quantifichi in modo inequivocabile il contributo antropico (che ci sia è palese, ma non basta) e soprattutto uno che dimostri l'unica cosa che ci interessa davvero, cioè che il contributo antropico può anche essere negativo e quindi facendo X in un tempo Y il riscaldamento globale invece che R diventa R/2
Le critiche (quelle ragionate) a Greta Thunberg e all'ambientalismo del suo stampo comunque non è su ciò che denunciano - concordiamo che le attività umane hanno un ruolo nei cambiamenti climatici e che ancor più palesamente a inquinare sono gli uomini, non i pinguini - ma sui toni usati, cioè catastrofismo da setta millenarista, e assenza di proposte ragionate e fattibili che escano dagli slogan. Tipo che tutti siamo a favore della protezione dell'ambiente, ma le soluzioni nel concreto devono tener conto di fattori economici e politici, altrimenti anziché estinguerci fra 50 anni per il surriscalmento globale ci estinguiamo fra 5 per la terza guerra mondiale. In questo senso sì, Greta e l'ambientalismo del suo stampo creano più danni che benefici: polarizzazione dell'odio, aspettative irrealistiche, perdita di fiducia nei governi che non possono rispondere a pieno a queste aspettative irrealistiche, semplificazioni che generano più ignoranza che consapevolezza.
@@francescomiele6601 invece è proprio quello il problema, perché i governi rispondono ai parlamenti e i parlamenti al popolo, quindi qualsiasi soluzione concreta mettano in atto deve avere l'appoggio e la comprensione del popolo. Altrimenti, banalmente, non si può fare nulla o peggio bisogna tornare sui propri passi (vedi la retromarcia di Macron sulla benzina dopo i gilet gialli). Quindi al popolo non puoi rifilare solo gli slogan, devi proprio spiegare per filo e per segno le soluzioni (accettabili e fattibili).
Oggigiorno, all’assunzione, molte società controllano i social dei papabili lavoratori, e li giudicano anche tramite quelli. Non capisco perché non possa valere il contrario in casi eclatanti. Coloro che invece tormentano la gente, sia online che offline, ritengo abbiano problemi da risolvere. Se necessario anche con un dottore.
Una ingiuria così pesante, ai danni di una adolescente, è (dovrebbe essere) punibile penalmente. Perdere il proprio account social non mi sembra tutta questa tragedia. Eppure mi sembra di capire che la pena reale sia preferita a quella virtuale. Casalini esca e si faccia una passeggiata. Le sue opinioni (insulti) non mancheranno a nessuno.
Invece mi sembra sufficiente impedirgli di scrivere altre sue "opinioni" sui social, e soprattutto espellerlo dalla squadra per evitare che un personaggio del genere abbia a che fare con dei ragazzini
Scusa ma da quando si è liberi di insultare la gente ? La critica , sono d'accordo non va negata , ma la libertà di criticare va usata per argomentare o portare avanti in pensiero In ogni caso non si dovrebbe permettere ad un adulto di bulizzare nessuno , specialmente un minorenne
@@Juanmallard Fosse stato un metalmeccanico era grave, ma per un educatore di ragazzini è pure peggio, non solo il pensarle certe cose, ma sentire di esternarle sul web, certo che possa dire cip che gli pare senza conseguenza alcuna... Basta con il nascondersi dietro la libertà di parola (o di parolaccia in questo caso) e cominciamo a responsabilizzare le persone, e se un calcio in culo è necessario, calcio in culo sia.
Mi dispiace, ma come disse Luttazzi su Porta a Porta nel lontano 2005, "Bisogna smettere di andare da certe parti". Parafrasando, bisogna anche smettere di invitare gente non credibile nei dibattiti scientifici. Basta.
Quanta Scienza ultimamente! Dico la mia, facendo ricerca, dico il mio punto di vista. Il problema del Cambio Climatico è che tipicamente si affronta prendendo in esame solo il clima a livello atmosferico, e voi direte «ovvio sennò cosa?» Se ogni tanto invece ci si centrasse a parlare di come a livello oceanico e scambio di masse d'acqua in forma di vapore acqueo, scambi di CO2 tra acqua e aria così come altre molecole e soprattutto la vita marina...vedreste che chi si impunta a parlare solo del clima rimarrebbe senza strumenti per difendere la causa negazionista. In più da una parte smolla dati scientifici come se non ci fosse un domani di fronte a una platea che a malapena sa cosa sia il buco dell'ozono (e che non ha relazioni in realtà con la CO2) alla quale nasconde altri dati che probabilmente ignora, ecco che quindi il discorso negazionista prende potere e logica. Peccato che non esiste solo l'atmosfera e il clima non è sinonimo di tempo metereologico,ma esiste il comparto dell'idrosfera e il 60% della Terra in realtà è acqua e vedi come i famosi conti sul cambio climatico di origine antropica,sommati a quelli di origine naturale...insomma i conti tornano. Questo lo dico anche perché uno dei cavalli di battaglia dei negazionisti è un video di Rubbia, scudandosi dietro al fatto che abbia un Nobel. Ok, ha un Nobel in fisica delle particelle e quindi? Che nozioni ha Rubbia in ecologia sistematica del fitoplancton? Sa almeno cosa sia il fitoplancton? Sa risolvere un'equazione di biochimica? Quindi o si fa parlare gente esperta davvero di un tema o allora possiamo mandare il mio idraulico a togliere denti a chi ne ha bisogno...sempre tenaglie sono...
16:49, a me sembra che le parole in lista siano parole legate perlopiù al mondo del porno o del sesso in generale, piuttosto che parole legate alle battaglie lgbt, con l'aggiunta di parole controverse "generiche" come aborto, Hitler, cocaina, anticristo… si può discutere se sia giusto o meno demonetizzare i video che usano questi termini (anche se, come hai giustamente detto tu più volte, demonetizzare non vuol dire censurare: sei libero di dire quello che vuoi ma io non sono costretto a pagarti per quello che dici), ma non ci vedo nessuna presa di posizione anti-lgbt nella scelta dei termini...
Ciao shy, io purtroppo ho avuto la sfortuna di conoscere di persona Franco Battaglia: studio ingegneria a Modena, e lui è stato il mio professore di chimica al primo anno: è un personaggio incredibile, convinto addirittura che il nucleare non sia pericoloso, e che a chernobyl nessuno sia morto a causa delle radiazioni dovute all’uranio impoverito, ma solo per cause naturali. Detto questo la chimica di base la sa, ma non perde tempo se ha l’occasione di dimostrare con esempi stupidi che l’effetto serra non esiste, oppure che l’aumento della co2 non è colpa dell’uomo, e altre strambe convinzioni. Sinceramente è un uomo che mi fa paura, e sono stato contento di aver già dato il suo esame e essermelo tolto dai piedi. Su youtube ci sono degli interventi che lui ha fatto in varie trasmissioni televisive, alcuni fanno davvero ridere perché si capisce subito che Battaglia non ha neanche mezza prova scientifica dalla sua parte e si inventa tutto. Se volete farvi due risate cercate pure! Ciao shy alla prossima!
Dici idiozie antiscientifiche? In televisione non ci vai. Insulti biecamente una ragazzina? Non lavori con i bambini. Ad azione dovrebbe seguire sempre una reazione adeguata. Non dovrebbe però essere affidata al web la reazione, sarebbe carino che lo facesse lo stato o chi di dovere.
@@francescopiana9375 non a quei livelli, e poi non si sta parlando di censura e controllo delle informazioni, ma semplicemente di controlli riguardo a bullismo, linguaggio inappropriato o fake news
@@francescopiana9375 No, ai livelli di un Paese civilizzato in cui non puoi dire le prime cazzate che ti passano in mente, o ne subisci le conseguenze.
@@francescopiana9375 dio del cielo, appena uno parla di conseguenze per chi fomenta odio e via dicendo spunta sempre uno che deve tirare fuori dittature varie. La libertà di parola non vuol dire che lo stato deve aiutarti ad avvelenare i pozzi e offrirti il miglior palcoscenico per farlo.
MA quelli che insultano Greta, esattamente che problema hanno con lei? in alcuni casi sono persone che neanche si interessano di clima, per cui che senso ha? Greta non è nemmeno una ecoterrorista, semplicemente va in giro a parlare...
È una domanda interessante, ci possono essere svariate spiegazioni. Molti sicuramente le danno contro per il gusto di andare contro la tendenza, altri penso che la trovino antipatica perché rivela una realtà scomoda, che nessuno vuole accettare, perché nessuno accetta facilmente l'avvicinarsi di un'estinzione di massa. Poi ci sono alcuni personaggi di spicco (come quel fenomeno da baraccone che gli Americani hanno ritenuto di eleggere come presidente) che le danno addosso per convenienza economica. Penso che le categorie "antigreta" siano più o meno queste
Il grosso degli insulti arriva (per quel che ho visto) da gente di destra, mentalmente già tarata sull'essere reazionaria, quindi quando un'adolescente gli và a dire che il pianeta stà morendo anche, per una minuscola percentuale, a causa loro, del bravo padre di famiglia che ama la patria, gesú e yadayada e che non c'é il solito scapegoat a cui addossare tutta la colpa (non solo i neri e i gay inquinano, ahia) la cosa li manda nel pallone.
Secondo me fanno bene a ripostare senza censura nel momento che scrivi qualcosa ti prendi la responsabilità di ciò che hai detto e non sei assolutamente obbligato a dire la tua
Esilerante che si insultino i giovani perché "se questo è il futuro siamo fritti" e allo stesso tempo si lamentino della situazione attuale, come se ci lasciassero un mondo perfetto 😂
Non c'è molto da dire... che l'obiettivo sia Greta Thunber o Piergiorgio Rossi, se insulti una persona in quel modo, non puoi ricoprire una funzione di educatore.
quel "vi scoppio!" trasuda tutta la tamarraggine che solo chi é di Cagliari puó comprendere! mi ha fatto tornare alla mente i ricordi delle superiori 😆 sono fiero di te Shy, scoppiali male 👊👊
Ma io dico perché insultarla in quel modo? Qui si tratta di essere in accordo o in disaccordo con le sue idee, ma di fatto lei non sta minimamente insultando nessuno e nemmeno dicendo cose sbagliate o che vadano a ledere la morale della gente che la insulta.
Parlando del ruolo di Battaglia credo che la trasmissione abbia sbagliato. È facile avere come controparte un negazionista del cambiamento climatico o del fatto che siano le azioni umane a causarlo, però non è giusto. Per avere una controparte reale ci sarebbe voluta una persona che, pur capendo l'importanza di fermare il cambiamento climatico, non crede che le manifestazioni porteranno ad un cambiamento e che quello che si sta facendo con i Friday for future sia una cagata. E quello ci starebbe. Mi è venuta in mente questa similitudine: facciamo finta che ci sia un aumento di antisemitismo in Italia (facciamo finta eh) e che per discuterne si invitino alla trasmissione XYZ un giovane ebreo magari impegnato nella lotta all'antisemitismo e un rabbino. Come controparte ci sarebbe allora un professore di storia che nega che l'olocausto sia mai avvenuto. Avrebbe senso invitare lui e piuttosto uno storico o un'altra figura che crede che questo aumento di antisemitismo non ci sia e non vada quindi controllato? Perché se non si è d'accordo neppure sulla base del discorso, come si può creare una discussione costruttiva? Non dovrebbero per forza esserci persone che sono tutte d'accordo tra loro perché una trasmissione di gente che si fa fellatio a vicenda non è interessante, piuttosto vado in un sito specializzato.
riguardo all'allenatore pero' io credo di essere d'accordo con la scelta di licenziarlo, non è questione di punire qualcuno, ma se lui veramente la pensa in quel modo , non bastano delle scuse per farlo cambiare, quindi non credo che sia adatto ad allenare o comunque avere un lavoro che riguarda proprio ragazzi di quell'età...
Boh shy, magari nel tuo paese non hanno fatto casini, ma qui a Milano hanno sporcato tantissimo...molto di essi erano in metro che facevano casino, mentre io andavo in università. Quindi cominciamo a dire le cose come stanno, l’obiettivo è giustissimo...il modo in cui hanno manifestato è sbagliato.
Ciao Ale. Riguardo il caso di Tommaso Casalini ho visto in diretta crescere l'odio e montare una volontà di pubblica gogna. Ho visto screen di gente che mandava messaggi alla società sportiva e volontà di sputtanare la persona il più possibile. Leggendo queste cose mi sono sentito sporco io stesso che guardavo solo, ma il brutto è stato vedere come tanta gente si rammaricava del fatto che Casalini si fosse reso irraggiungibile sui social (cosa piuttosto logica) perchè si voleva a tutti i costi andare a scrivergli qualcosa giusto per il gusto di esporre la propria indignazione (e questo anche dopo la notizia del licenziamento). Che dire? Bene la mossa della squadra, ok indignarsi, ma l'accanimento di questo tipo mi ha fatto affiorare alla mente (e qui so di esagerare e lo faccio un pò di proposito) il trattamento riservato al cadavere di Mussolini.
Dopo questo video sono andato a vedere la puntata di 8 e mezzo, spinto per curiosità essendo un chimico io stesso. Sebbene non condivida la posizione del professore (basata su studi statistici intrepretati non molto bene), molte cose che diceva erano vere (i consumi energetici e la dipendenza dai combustibili fossili e l'inefficenza energetica delle rinnovabili) ma solo ad una persona con un po' di studi. Potevamo invitare diversi esperti invece che uno, messo contro due persone che ,sebbene spinte da buoni ideali, lo facevano senza alcuna conoscenza dei fatti scientifici e lo contraddicevano, riducendo il discorso a "basta biossido di carbonio".
Probabilmente chiedi troppo, Carola è una donna adulta, che per di più ha fatto scandalo con un'azione eclatante a favore degli immigrati, in pieno governo di Salvini. Nessuno licenzia chi la insulta
bhe forzando un blocco navale carola ha formalmente fatto un atto di guerra nei confronti del paese, è lecito che ci sia qualcuno che si incazzi. poi si può essere d'accordo o meno
Comunque mi sembra normale che le scuse non bastano, se ad esempio mi viene fatto del male e quella persona mi chiede scusa per me quella persona è morta, e penso sia così per molte altre persone, solo che un conto è magari non avere più a che fare con una persona comune un conto magari è vedere un personaggio pubblico pressoché impunito continuare a svolgere la sua vita normalmente, per questo sui social è così difficile far capire alle persone quando è il caso di smetterla
@@SidereusOfTheFallen La legge sul copyright è quella del parlamento europeo approvata qualche mese fa (se non ne hai mai sentito esci da sotto il la pietra in cui vivi (si scherza) e cerca un video perché ne hanno parlato davvero tutti. Per il resto non c'è molto da aggiungere al commento.
17:24 oooh che bello. Finalmente qualcuno che nota che gli algoritmi non sono "perfetti" e che "non sbagliano mai" e che invece li scrivono le persone che in quanto tali hanno le proprie idee ed i propri modi di vedere le cose. Va che forse ci si renda di nuovo conto che non è l'affidarsi alla tecnica che ci risolverà dall'obbligo di affrontare i problemi di coscienza. Valà
Quello che secondo me molti non capiscono sulla storia del licenziamento è, secondo il mio modesto parere, è che lui non ha agito in modo indolore per la società, all'interno di essa è una figura di riferimento ed ha quindi il compito di comportarsi come tale. Se il suo lavoro fosse stato il camionista (per dirne uno che non abbia a che fare coi bambini) nessuno lo avrebbe licenziato probabilemte. Quello che scrivi rimane, se tu danneggi la società per cui lavori e/o fai volontariato (perché il discorso non cambia) con i tuoi comportamenti loro hanno il diritto di licenziarti e difendere la propria immagine pubblicamente. Questa non è un'opinione mia è un sacrosanto diritto di una società poter difendere la propria immagine pubblicamente, in fondo loro non hanno mica offeso la persona, hanno solo esposto le motivazioni che hanno portato al licenziamento.
Non penso che ci siano gli estremi per poter portare avanti una causa legale contro la pagina. Voglio dire su Facebook si condividono pensieri, se tu posti un pensiero, rendendolo quindi pubblico, è probabile che venga visto da altre persone. La pagina non ha fatto altro che riportare un tuo pensiero che già comunque era di dominio pubblico, seppur con minore visibilità. Che poi ci sia stata una gogna sul web è un altro discorso e se si volesse perseguire qualcuno si dovrebbe andare contro le vere e proprie minacci fatte dai singoli, che sono effettivamente reato (oltre che incivili) . La pagina, però, non ha fatto altro che riportare un post, come potrei fare benissimo anche io.
Quello che è sbagliato è accanirsi sulla persona e non sugli argomenti, dato che di base dice cose innegabili non resta che passare al microscopio la persona e demolirla... E pure senza microscopio, col macete va bene lo stesso... A me personalmente lei non fa ne caldo ne freddo ma ha dato voce a un qualcosa che di proposito viene sistematicamente messo a tacere e le persone lo hanno capito e a chi vuole mantenere lo status quo lei fa paura in quanto portavoce di un sentimento. Amala, odiala o ignorala ma basta attacchi personali
@@Luca_TbS Ok, e quindi? Arrivati a sto punto, in cui siamo agli sgoccioli con il tempo che si dovrebbe fare? Calcola due cose: Primo il cambiamento che registriamo ora è il risultato di un secolo di inquinamento selvaggio Secondo se smettessimo ORA di inquinare allegramente (e intendo proprio di azzerare le emissioni nocive) ci vorrebbero altri 100 anni per avere i risultati... Prendi pure con le pinze la scala temporale ma a grandi linee è cosi, quale politico secondo te si espone per regalare i risultati ai nipoti dei suoi nipoti? Te lo dico io, nessuno! Senza le manifestazioni e le "rotture di balle" nulla si muoverà Qui si cerca di demolire il personaggio per fermare il movimento, è talmente evidente che è al limite dell'imbarazzante... Poi in italia in particolare se privo di credibilità se hai meno di 40 anni, se poi sei donna è peggio... Figurati una ragazza di 16 anni quale credito ha nei circuiti che contano, se poi ci si mettono pure i giornali a fare disinformazione, addio mondo...
@@predur4136 io sono nel campo della fisica da 10 anni. Queste cose le studio e di queste cose parlo da altrettanti anni. Credi che non sappia la gravità della situazione? Peccato che non è con la barca a vela e le foto su Instagram che si risolve il problema. E, a dirla tutta, bellissime le foto della manifestazione, peccato che a Torino all'ora di pranzo erano già tutti verso casa (perché tagliare scuola è bello, ma stare fino a cena ci rompiamo le palle), nei negozi a fare shopping e a fare una coda immensa davanti al McDonald's (perché manifestiamo contro il cambiamento climatico e poi diamo i soldi ai peggio inquinatori del globo). Cosa c'è di serio in tutto ciò? Assolutamente nulla, perché chi inquina si fa delle grosse risate e sfrutta a suo vantaggio la manifestazione
Ma nessuno fa notare che quell'insulto non era solo volgare, ma anche ignorante? A 16 anni è illegale prostituirsi. (almeno in Italia, in Svezia non so...)
Magari per questo figuro no...i sospetti che vada con le ragazzine anche se remoti, DEVONO imporre l'allontanamento di un cotale soggetto da un ambiente di ragazzini. A proposito, pare che questo "signore" avesse precedenti per revenge porn.
Hai tre format belli, essí che mi eccita l'idea di una nuova puntata del podcast! Guarda come sputo il caffè! Basta modestia: armati di sbruffonaggine per cinque minuti e di a tutti quanto è bello e quanto sei fiero delle tue (o vostre) creazioni! Saranno anche incomplete, per i tuoi piani, ma io i tuoi piani nn li conosco, e paiono sempre belle idee complete!
Sicuramente uno non può pensare che internet sia un luogo fuori dal mondo, anche se bisogna capire che scrive le regole, i governi o le multinazionali?
Alessandro, perdonami. Guardò i tuoi video con talmente tanta voracità (uno dopo l’altro) che scordo di metterti i likes. Starò più attenta, Giuria giurello.
Io ero a una visita medica, venerdì. Li ho sentiti passare dalle finestre dello studio medico e... avrei voluto essere assieme a loro mentre manifestavano. Peccato che mi sia liberato a manifestazione ormai conclusa 😔
Personalmente trovo disgustoso l'accanimento di certe persone su una ragazzina di 16 (autistica tra l'altro) di personaggi e politici ma anche da i classici leoni da tastiera, è incredibile come internet faccia veramente uscire il peggio delle persone, anche perchè certe cose che si leggono nei commenti delle notizie su Greta non credo che queste persone le direbbero dal vivo, persone magari sulla 50ina con una famiglia e dei bambini anche che insultano una ragazzina di 16 anni che ha fatto di più in un anno di quanto loro hanno fatto nella loro vita
Per me TH-cam dovrebbe essere "federalizzata", con diverse monetizzazioni a seconda delle aree geografiche. Non è possibile che un video, indirizzato a un pubblico "atlantico" (USA+Europa) venga demonetizzato perché un tizio in Asia dice "bleah" e te lo demonetizza completamente come se fosse offensivo a tutti. Se TH-cam volesse veramente promuovere le diversità, dovrebbe imparare a rispettarle, non omogeneizzarle.
capisco il tuo ragionamento iniziale, ma per me è più importante iniziare a pagare le conseguenze di ciò che si fa su internet, piuttosto che evitare la pubblica gogna..troviamo un modo per punire anche chi si sente il diritto di attuare la pubblica gogna e internet inizierà a diventare un posto migliore evitare di fare una cosa giusta per paura di provocarne una sbagliata non fa altro che continuare a mantenere invariato l'attuale, orrendo, status quo
Per quanto io sia totalmente d'accordo con chi dice che il web è comunque reale, nei dovuti limiti, ci sono due considerazioni da fare OLTRE a quelle esposte nella mail. Prima di tutto la natura umana. Da dietro uno schermo è facile che intervengano meccanismi di de-umanizzazione e sospensione di empatia verso la vittima. Da qui è facile molto facile cedere alla tentazione di insultare. Ciò mi fa propendere pensare che raramente chi insulta così facilmente sul web poi lo possa fare anche nella vita reale. Poi lo dicevi stesso tu, Greta è diventato un simbolo e quelli son facili da insultare. La seconda cosa è la perdita del lavoro per ingiuria. In un paese dove addirittura il lavoro è nel primo articolo della costituzione, farlo perdere in modo così facilmente è davvero una bestemmia. Lo avesse fatto davvero nel real a uno dei suoi allievi, per la posizione che copre, anche io l'avrei pensata come te. Ma non è avvenuto. Proprio per il punto primo io terrei comunque una linea divisoria, seppur sottile, tra real e web. Per ingiuria nel real è davvero difficile perderlo il lavoro, non vedo perchè dovrebbe essere diverso sul web. Mi chiedo se quelli che hanno insultato gravemente il tizio abbiano perso o meno il loro lavoro. Oppure sono giustificati? P.s. Con la scusa della risata si sta facendo largo un pensiero aberrante sulla limitazione del suffragio universale. È preoccupante!
Juanmallard Stai un po’ peggiorando, fratello. Quella del “Lo dice la costituzione quindi non dovevano licenziarlo” almeno lo hai scritto mentre sorridevi spero
Juanmallard Hai detto che ha perso il lavoro fin troppo facilmente considerando che sia menzionato / garantito in costituzione. Davvero si era impegnato troppo poco per perderlo? Il comitato avrebbe dovuto accettare anche di fronte a persone esterne, tifosi, potenziali clienti ecc. che un adulto che lavora con ragazzini può dire “a 16 anni puoi fare la troia e battere” e farla franca? Perché é questo il punto. Se se lo fossero tenuto la gente avrebbe pensato che in quell’ ambiente si tollera questa “ filosofia “ Rispondi onestamente.
@@leo_mas_922 La stessa onestà che hai usato tu nel modificare a piacimento quello che ho scritto solo per attaccarmi? Mi spiace, ammetto i miei limiti, livelli di onestà del genere non so raggiungerli. Ai miei livelli di onestà, ho già detto che io faccio differenza tra un insulto avvenuto sul web in anonimato oltretutto e un ipotetico insulto ai suoi allievi o in presenza di essi. Io non ho parlato di alcuna clemenza, anzi ho esordito che oltre a quello scritto nella mail, in particolare la parte del dare la possibilità di scusarsi e redimersi, avevo altre cose da aggiungere. Per la punizione, non esiste solo il licenziamento in tronco, esistono altre opzioni, come la lettera di scuse e multe. Una persona non si giudica solo da un unico evento, soprattutto se avvenuto sul web per le motivazioni già espresse nel primo commento.Per quanto ne possiamo sapere il tizio non è recidivo e di fronte ai suoi allievi non ha mai fatto nulla del genere. O il lavoro o nulla è un ragionamento da folla inferocita, e mi scuserai se cerco sempre di evitare questo tipo di ragionamenti!
Juanmallard Questa cosa si chiama omertà. Lo sai? Poi ci chiediamo come mai i paesi di tradizione protestante filano infinitamente meglio dei cattolici. Una persona si giudica ECCOME anche dai fatti singoli se sono così rilevanti. Forse hai qualche amico che fa il furbino oppure semplicemente non capisci la gravità di queste cose dato che non hai responsabilità rilevanti a lavoro. Io sto in Finmeccanica e con il comitato di sicurezza aeronautica. Te lo avevo già accennato. Lo sai cosa mi succede se rispondo male anche a un mio studente o sottoposto, manco a dire ai comandanti che fanno workshop con me da anni? Anche se lo facessi per sbaglio, anche con la scusa del cane morto o della alluvione a casa mia. Ripeto, purtroppo é una questione di prospettiva e di responsabilità. Prima o poi forse vedrai le realtà adeguate.
@@leo_mas_922 Questo si chiama accuse a cazzo e solito provincialismo. Appunto, se sono gravi. Non mi pare di aver detto nulla di diverso. Posa il forcone. Ma dato che per me questa situazione non è sufficiente a giudicare la persona reputo il licenziamento eccessivo. Inutile che provi a fare il furbo, è nero su bianco perfino nel primo commento e l'ho ribadito negli altri, lo avesse fatto in presenza dei suoi allievi o addirittura rivolto ai suoi allievi il discorso sarebbe stato diverso. Poi i tuoi esempi sono una semplificazione assurda. Cerchi di portare il discorso sull'universale e applicare le stesse regole dell'universale a questo particolare episodio. Gli episodi si valutano caso per caso o, e qui sono io a ribadirlo, sono ragionamenti da folla inferocita che vuole vendetta. Poi, puttanella (mi obblighi di nuovo a chiamarti per quello che sei), inutile anche che provi a buttarla sempre sul personale dicendo oltretutto cose su cui ho fatto i doverosi distinguo. Però ora che mi ci fai pensare, io conosco uno che fa il furbetto e ha allievi. SEI TU! Mi vengono in mente la sfilza di insulti che mi hai vomitato addosso prima che io ti qualificassi per quello che sei, una puttanella stalker, e mi domando se il problema è che ha insultato Greta. Perchè se avesse insultato, non so Cristina, nome inventato, la bambina che nega il riscaldamento globale il discorso sarebbe cambiato? Non so, chiedo. Anzi facciamola più personale, visto che ti piace, se avesse insultato pesantemente me o qualsiasi tizio sconosciuto che non appartiene a particolari gruppi etnici, minoranze,ecc...? Meritava comunque la gogna? :)
La vogliamo vedere invece dall'altro punto di vista? Garantiamo a queste persone il diritto di difendersi in sede legale, ma impediamo loro di avere determinati tipi di responsabilità come gestire dei ragazzi, e impediamo loro di esprimere le loro "opinioni" sui social e sulla pubblica piazza, visto che non sono in grado di stare in società. Gli unici effetti collaterali della vicenda sono stati qualche insulto ed i suoi account chiusi, per il resto l'operazione della pagina fb è stata perfetta. Bene così, e che sia l'inizio di un circolo virtuoso.
11:25 mi dispiace Shy, ma credo non guarderò più 8 e mezzo (o comunque molto, molto meno) proprio per una cosa del genere. Non voglio dire che "non si può sbagliare" ma, innanzitutto, bisogna ammetterlo e poi cercare in tutti i modi di metterci una pezza. Se invece te ne freghi, io non ti seguo, anche se sei la Gruber (! :)).
Ciao Shy, quello che mi colpisce sempre dei commenti su internet, non solo su Greta, è l'assenza di argomentazioni di merito e l'nutile e molto spesso nociva banalizzazione dei concetti sempre alla ricerca dello slogan ad effetto. Ok, queste piattaforme non sono fatte per messaggi lunghi e articolati, ma sicuramente c'è lo spazio per esprimersi meglio. La domanda che mi pongo è pertanto: questo Casalini ha qualche ragione per offendere questa ragazza? E' un esperto climatologo o un economista riconosciuto? Sospettiamo tutti che non lo sia, ma comunque non lo sapremo mai. Io sono un ricercatore scientifico, non sono un geologo o un climatologo, ma comunque sono interessato all'argomento e ritengo che il fenomeno del riscaldamento globale sia principalmente un problema economico, non scientifico, sicuramente tecnologico. La comunità scientifica può solo osservare il fenomeno e cercare di elaborare delle spiegazioni e dei modelli probabili. Volendo entrare nel merito, consiglio a chi ne avesse voglia, di recuperare i concetti sulle cause dell'alternanza tra periodi glaciali ed interglaciali del periodo quaternario (il periodo geologico più recente, quello in cui viviamo) per avere la conferma che il fenomeno dell'aumento della temperatura sia inequivocabilmente legato alle attività umane. Sono più di 20 anni che la comunità scientifica tenta di sollevare il problema, ma evidentemente ci voleva proprio Greta Thunberg. Detto questo, il reale problema è: quanto costa? Quanto costerà rimanere nella situazione attuale? Quanto costerà trasformare tutte le attività produttive in attività sostenibili? Quindi, ben venga Greta e ben vengano le manifestazioni perchè sono i politici e gli economisti che ora hanno l'obbligo di immaginare un futuro diverso. Sempre che ne siano capaci.
Grazie. Finalmente qualcuno che cerca di far capire a certe pagine che pensare di essere dalla parte giusta della ragione non autorizza a sentirsi superiori a tutti e soprattutto non autorizza a mettere sulla gogna chiunque non la pensi come loro.
@@efestopini chiaramente, ma per quanto un pensiero sia sbagliato non autorizza certo ad essere messi alla gogna, puoi fare un discorso costruttivo per far capire perché per te è sbagliato un determinato pensiero o una determinata azione, ma caricare di insulti una persona, tra l'altro in gruppo, ti pone in una posizione anche peggiore.
@@Rocchice sicuramente è sbagliato e grave allo stesso modo il comportamento della gente ma il licenziamento mi sembra il minimo, è troppo facile dopo dire scusa, quelle scuse non sono mai sincere, io credo a una scusa quando una cosa è stata fatta per errore o distrazione, in questo caso era ben consapevole di cosa pubblicava, non si tratta di idee diverse ma di cose completamente fuori dal mondo
Sul discorso dei dipendenti che fanno “pulizia” sui vari social, segnalo “The Cleaners”. A me ha fatto girare le scatole un casino - molto per questioni “produttive”, avendo avuto modo di parlare con il team che ha realizzato il film - ma credo offra comunque spunti di discussione...
Vado per punti, perché sono le 9 di mattina, sono su un treno preso al volo dopo aver dormito a malapena 5 ore e la vita fa schifo. 1) Concordo con l'idea generale che scatenare una massa ululante e schiumante addosso ad un bersaglio sia inutile oltre un certo punto MA d'altra parte ciò che una pagina come quella fa non è che dare visibilità ad uno specifico comportamento eseguito in un ambito pubblico. Sono davvero colpevoli di ciò o lo hanno solo favorito? 2) La persecuzione all'eterno di un soggetto è inutile, vero, anzi lo trovo anche pericoloso. Continuare a lucrare con articoli su articoli su un poveraccio che ha già dato le sue scuse non produce nulla, se non cash per chi scrive quel tipo di articoli (e non dovrebbe scrivere articoli come lavoro) 3) Concordo al 100% sulla parte della responsabilità individuale. 4) Sono diviso sul discorso del "bisogna fare attenzione a ciò che si fa su Internet ma ciò non autorizza altri ad usare la loro influenza in modo arbitrario e soggettivo". Cosa pensate sarebbe successo ad uno che urlava tali parole (magari davanti ad una ragazzina) in un luogo pubblico? Ovviamente dare uno in pasto agli squali non è una buona idea, ma non riesco davvero ad empatizzare con un soggetto simile, mi va bene che venga divorato dagli squali. Come dovrei, d'altra parte? Il problema per me è causato in generale dal comportamento di chi crede che Internet sia un piano di esistenza alternativo slegato dal Piano Materiale, e che i comportamenti attuati lì abbiano un livello di importanza diverso. A volte percepisco da molti l'idea che bisogna "capire" tali situazioni, e raggiungere una comprensione più velocemente. E per me ciò è assurdo. Chiedereste la foto della vagina ad una tipa random in una piazza o le mostrereste il cazzo? No, spero. E allora perché uno che lo fa su Internet è solo un "pervertito" e non un potenziale sex offender? Insomma, per quanto mi faccia schifo credo che ogni cosa che aiuterà a far arrivare la maggioranza della popolazione all'idea che Internet non è un mondo alternativo dove puoi fare certe cose più tranquillamente sarà una cosa buona. Ma è una mia idea molto estrema. Ah già, scusate. 5) Porcoddio, non mi interessano i motivi televisivi etc etc etc etc. Se uno scienziato, un professore, un ricercatore usa il suo ruolo come tale per fatturare dandosi autorità quando però parla solo da persona e non da professionista. Un CHIMICO che mi viene a parlare di cambiamento climatico globale ha la stessa autorità di Beppe Rossi idraulico (ok, magari sa una cosa più, ma non di troppo). Io sono biotecnologoco, in procinto di laurearsi in Neuroscienze, perché dovrei andare a parlare di fisica e ingegneria in una trasmissione televisiva sul ponte a Genova?
Quando pubblichi qualcosa con il tuo profilo facebook ci metti la faccia, quindi devi pensare alle conseguenze di quello che scrivi. Per esempio è noto che alcuni recruiter, prima di scegliere un candidato, valutano anche i suoi social network. L'allontanamento di questo allenatore dai ragazzi mi sembra assolutamente giustificato... sulla shitstorm non so come esprimermi perché il commento lui l'ha scritto, la pagina Abolizione del suffragio universale ha soltanto ampliato la portata delle persone che hanno potuto leggerlo.
Nicola Porro... Con un nome così chissà che infanzia ha avuto! Non sorprende che debba usare nomignoli per etichettare gli altri. Dovrebbero farci un episodio di mindhunter.
Quel "hey" iniziale diventa ogni volta più triste; segno di un uomo che sta perdendo la speranza.
È lo stesso mio commento!
Una triste realtà dei fatti
o il bambino che non lo fa più dormire XD
Se ieri avesse vinto in Cagliari quel "heyy" sarebbe stato più euforico
@@robertotorres2519 immagino la live dopo la vittoria col Napoli, lolz
“Un amore fatto di abbracci col culo all’indietro”: da oggi userò questa perla in qualsiasi situazione possibile, grazie Shy
Per me è la Cipollah
Si, è stupenda 'sta frase!!! 🤣
“Sfidatemi a duello se ne siete capaci!” (Messere del 1700)
“Vi skoppio!!! (Burdo di Cagliari 2019)
Io veramente adoro questo tuo modo, quando stai discutendo un tema controverso, di presentare primi gli argomenti a favore di una tesi e poi quelli a favore della tesi opposta, facendo notare come possono essere entrambi validi e non sia necessario schierarsi per gli uni ignorando gli altri o viceversa.
È davvero bello, dopo essersi abituati a discussioni in cui è raro che qualcuno prenda in considerazione le ragioni altrui. Grazie
breve storia triste, un mio amico si chiama come questo tizio e stamattina ha avuto un boost di richieste di amicizia su fb, prima che lui scoprisse il fatto, e ne ha accettate un paio. una di queste persone lo ha chiamato e ha cominciato a riempirlo di insulti. il che fa capire che questa persona non abbia neanche provato a fare un giro sul profilo di questo mio amico casalini. #yolo
Certo, ce ne sono tanti che, grazie alla giustificazione sociale, si permettono di comportarsi di merda pure loro; non sono diversi da coloro che shitstormano.
@@Anulu_de_Mama concordo. Inoltre vorrei sottolineare come nessuna testata stampata o online si sia anche solo preoccupata di non pubblicare nome e cognome del tipo perché tanto fotte sega, tu editorialista sai che non gliene frega nulla a nessuno e tutti vogliono il nome di sto qua. Lui è uno stronzo? Si. Se lo meritava? Si. È giusta la gogna mediatica imbastita? Mica tanto, considerando quello a cui arrivano a fare le persone
@@grimgrim92 la gogna mediatica non piace neanche a me, però sono contento che il nome non sia stato censurato; è un modo per far capire ai cazzoni che non hanno nessuna tutela di riservatezza, cosa ovvia a chiunque non sia deficiente ma evidentemente sfugge a 'sti cretini.
Cominciamo a smettere tutti di apostrofare il digitale come "virtuale". Multiamo i giornalisti che lo fanno, per esempio. È una battaglia che porto avanti da tempo anche io. "Internet e i social network sono un luogo reale, con responsabilità reali e conseguenze reali". Rispetto i principi di questa pagina. Qui non si tratta di essere giustizialisti o meno. Chi è andato a insultare il ragazzo è forse ancor più limitato di lui, ma la responsabilità non può essere della pagina in questione, questo a mio parere è "moralismo". Qui si parla di smettere di sottovalutare ciò che viene detto e fatto online e denunciarlo. Dovremmo farlo tutti.
D'accordo con il tuo commento. Ne approfitto per dirti che il lavoro che stai facendo con la tua associazione è ammirevole. Complimenti
@@luciami9696 grazie!
Pienamente daccordo, soprattutto non è stata la pagina in questione a mettere nome e cognome in calce a un insulto davvero inaccettabile, ma è stata la persona stessa a farlo...
Davvero le persone si son bevute il cervello oramai.
Bisogna responsabilizzare tutti sul fatto che il virtuale non esiste, fa parte della vita e stop.
La pagina in questione non è responsabile per le azioni altrui, certo, ma è responsabile di aver diffamato e di aver fatto diventare la cosa un affare di stato alimentando ulteriore odio. Dovrebbe pensarci la legge a queste cose, non che gruppi interi di persone si azzardano a fare una caccia alle streghe new age facendo il name and shaming e consentendo così ad inviare migliaia mail di odio a ogni persona privata presa di mira da queste pagine. Ci manca solo che lo portano alla gogna in nome del moralismo per aver esagerato con le parole sulla propria bacheca privata. Ha perso il lavoro per quel che ha detto, e ovviamente a molti non basta. Ma tanto si sa che gli italiani in particolare provano piacere a vedere gli altri soccombere, non mi sorprende che ci sia un epidemia di hikokomori che si isolano da questa società (organizzazione di persone) ostile all'individuo e cerchino così di dedicarsi a qualcosa user-friendly.
@@Meow45146
Come ho già detto anche altrove noi non sappiamo tutta la storia, magari sto tizio era gia sulla via di casa perché la società stava aspettando la mezza per cacciarlo, magari no, fatto sta che una persona per bene non incita alla prostituzione una ragazzina di 16 anni, a prescindere cosa la ragazzina faccia.
Hanno fatto bene a licenziarlo? Non lo so, ne so se davvero se lo meritasse, anche se solo fosse stata l'unica volta che ha detto una simile bestialità...
Ma fintanto che tutto passa come uno scherzo allora si può dire tutto e nessuno è mai responsabile
Meritatissimo licenziamento. Un allenatore dei giovanissimi non può avere una condotta. Mi sembra anche ovvio che quello che è un insegnante sportivo non può fare commenti così gravi.
Poi le shitstorm non le comprendo, le trovo davvero ridicole. Non sono per l'occhio per occhio, credenza di molti sul web.
Poteva semplicemente tenerselo per se
Un po' come essersi cagato nelle mutande e invece di lavarsi e cambiarsi fai finta che non sia successo nulla
Prima o poi vieni allontanato con ragione
Ognuno di noi ha problemi , ci caghiamo addosso a volte, ma invece di impuzzare la stanza a tutti, cerchiamo di pulirci il culo da soli .. si chiama stare in società
La mia libertà non deve sovrastare la tua
Anche perché insultandolo ti abbassi al suo livello, invece bisognerebbe provare a scrivergli trattandolo con rispetto e cercando di argomentare su quello che ha detto (anche se in questo caso specifico non credo sia possibile ragionare con quello, a giudicare da ciò che ha scritto)
@@danielscutaru6682 scusa, non ho capito ma ... Il tipo è stato licenziato quindi ha pagato per la porcata che ha detto. Il resto dovrei intenderlo come un "è giusto che venga insultato?"
Lo chiedo perché davvero non ho capito, quindi ho bisogno di ulteriori delucidazioni, sennò magari rispondo uscendo fuori tema.
@@vdvs-e6r infatti non gli si risponde, si ignora. Fossi stato un genitore, avrei chiesto l'allontanamento dalla società prima di subito.
Shy : menti sapendo di mentire
Io :
Mio datore di lavoro: Max sei licenziato
@@Ale-yv1no Poteva andare peggio tipo sei ...anzi peggio di così la vedo dura ;)
Alessandro Foroni damn
E addio monetizzazione dopo il primo minuto.
Scusa se te lo chiedo, ma come funziona la monetizzazione? Quando è che viene tolta? Sai non ci ho mai capito tanto
Per le parolaccie tipo, quindi il "tr**a". Semplificato.
Mi sto sorbendo tre minuti e mezzo di una tizia che canta un insulso pezzo dance, prima della puntata di Breaking Italy. Quindi la monetizzazione è salva. Le mie orecchie un po' meno.
@@robertotorres2519 I video vengono demonetizzati da un algoritmo quando vengono menzionate parolacce, bestemmie e vari, ma anche quando si dicono parole riconducibili a temi poco "family friendly". Ad esempio se shy parlasse di un suicidio non potrebbe dire quest parola, oppure addio grana. È complicata la faccenda
@@Galasio bello a me non da nessun punto giallo quindi mi sa che Cosimo ci ha preso in pieno
L'intera porzione di video da 0:00 a 7:48 è solo un lungo preambolo al tanto atteso "...MA..."
Ahahahah..
Questo "Hey" non mi convince Fabio, voglio rivederlo.
Questo "Hey" non mi ha convinto, Shy: male male
Not stonks
Shy : tsk tsk tsk ☝☝☝
Gian Giancarlo fa molto Melevisione. Un saluto a tutti gli amici del Fantabosco.
Ormai i social media fanno parte della nostra vita, si potrebbe dire che li "abitiamo". In teoria sarebbe il momento di regolarne l'uso attraverso una specie di codice civile digitale, in pratica prima di capirlo dovremo passare dalle shitstorm, dalle segnalazioni dei profili, dai provvedimenti presi dai datori di lavoro... Tutte queste manifestazioni altro non sono che "rivolte" virtuali. In pratica, visto che non abbiamo leggi che tutelino la nostra identità virtuale, ci avvaliamo dell'antica legge della giungla e ci facciamo giustizia da soli: che vinca il più forte, il più intelligente, e con il branco più numeroso.
Hanno fatto benissimo a licenziarlo. L'associazione ci avrebbe rimesso la faccia, e loro giustamente la devono salvare. E poi è vero che la rabbia genera rabbia, ma dovevano far capire che bisogna assumersi la responsabilità di ciò che si scrive su internet
Apprezzo il fatto che ora ci sono un po' di secondi prima che parta il video, così mi posso godere il "hei"
Shy, quando una cosa è dimostrata da studi scientifici con il rigore che la comunità scientifica pretende non esistono scienziati negazionisti. Il problema è che il tema è scappato talmente dai confini che non sono più gli scienziati a presentare gli studi, ma gli opinionisti, come te, che al massimo hanno sentito dire che ci sono degli studi, che non li hanno letti non avendo neppure il background per comprenderne le implicazioni e i limiti. Al prossimo giro ti invito a portare nello show questi studi, in particolare uno che quantifichi in modo inequivocabile il contributo antropico (che ci sia è palese, ma non basta) e soprattutto uno che dimostri l'unica cosa che ci interessa davvero, cioè che il contributo antropico può anche essere negativo e quindi facendo X in un tempo Y il riscaldamento globale invece che R diventa R/2
Le critiche (quelle ragionate) a Greta Thunberg e all'ambientalismo del suo stampo comunque non è su ciò che denunciano - concordiamo che le attività umane hanno un ruolo nei cambiamenti climatici e che ancor più palesamente a inquinare sono gli uomini, non i pinguini - ma sui toni usati, cioè catastrofismo da setta millenarista, e assenza di proposte ragionate e fattibili che escano dagli slogan. Tipo che tutti siamo a favore della protezione dell'ambiente, ma le soluzioni nel concreto devono tener conto di fattori economici e politici, altrimenti anziché estinguerci fra 50 anni per il surriscalmento globale ci estinguiamo fra 5 per la terza guerra mondiale. In questo senso sì, Greta e l'ambientalismo del suo stampo creano più danni che benefici: polarizzazione dell'odio, aspettative irrealistiche, perdita di fiducia nei governi che non possono rispondere a pieno a queste aspettative irrealistiche, semplificazioni che generano più ignoranza che consapevolezza.
@@francescomiele6601 invece è proprio quello il problema, perché i governi rispondono ai parlamenti e i parlamenti al popolo, quindi qualsiasi soluzione concreta mettano in atto deve avere l'appoggio e la comprensione del popolo. Altrimenti, banalmente, non si può fare nulla o peggio bisogna tornare sui propri passi (vedi la retromarcia di Macron sulla benzina dopo i gilet gialli). Quindi al popolo non puoi rifilare solo gli slogan, devi proprio spiegare per filo e per segno le soluzioni (accettabili e fattibili).
mamma mia questo hey sempre piú spompato, ma tutto okay?:O
Oggigiorno, all’assunzione, molte società controllano i social dei papabili lavoratori, e li giudicano anche tramite quelli. Non capisco perché non possa valere il contrario in casi eclatanti.
Coloro che invece tormentano la gente, sia online che offline, ritengo abbiano problemi da risolvere. Se necessario anche con un dottore.
Ma vogliamo parlare del pareggio del Cagliari di ieri.
Cioè io mi aspettavo la vittoria, ci sono rimasto davvero male
Una ingiuria così pesante, ai danni di una adolescente, è (dovrebbe essere) punibile penalmente.
Perdere il proprio account social non mi sembra tutta questa tragedia.
Eppure mi sembra di capire che la pena reale sia preferita a quella virtuale.
Casalini esca e si faccia una passeggiata. Le sue opinioni (insulti) non mancheranno a nessuno.
Invece mi sembra sufficiente impedirgli di scrivere altre sue "opinioni" sui social, e soprattutto espellerlo dalla squadra per evitare che un personaggio del genere abbia a che fare con dei ragazzini
@@vdvs-e6r Paticamente quello che ho scritto.
Quell' "invece" mi turba. Chiederò l'impeachment per Ettore.
La verità è che fa comodo insultare chi ha atteggiamenti sbagliati, piuttosto che “educarla” o comunque ragionarci sopra.
È vero, però capisci che non è facile ragionare con una persona del genere?
"Sfidatemi a duello. Vi scoppio."
Fioretto o sciabola?
Soma Cruz bazooka 😂
Stocco
Comunque è una spada...
Fiorino ammetano
Scusa ma da quando si è liberi di insultare la gente ?
La critica , sono d'accordo non va negata , ma la libertà di criticare va usata per argomentare o portare avanti in pensiero
In ogni caso non si dovrebbe permettere ad un adulto di bulizzare nessuno , specialmente un minorenne
Da quando la pena per l'ingiuria è la perdita del posto di lavoro?
@@Juanmallard da quando per lavoro hai a che fare con ragazzini e dici che una ragazzina di 16 deve andare a battere
@@giopunto117 Sul web, dove tutti insultano tutti.
@@Juanmallard lo fanno perchè credono che le regole deontologiche lì non valgono, ma l'ignoranza non è una scusa :)
@@Juanmallard
Fosse stato un metalmeccanico era grave, ma per un educatore di ragazzini è pure peggio, non solo il pensarle certe cose, ma sentire di esternarle sul web, certo che possa dire cip che gli pare senza conseguenza alcuna...
Basta con il nascondersi dietro la libertà di parola (o di parolaccia in questo caso) e cominciamo a responsabilizzare le persone, e se un calcio in culo è necessario, calcio in culo sia.
Mi dispiace, ma come disse Luttazzi su Porta a Porta nel lontano 2005, "Bisogna smettere di andare da certe parti". Parafrasando, bisogna anche smettere di invitare gente non credibile nei dibattiti scientifici. Basta.
Si. O si cambia canale.
Ma poi gli ascolti come li calcolano?
Ma che peccato, una persona ha insultato una bambina ed ora ne paga le conseguenze...
my 2 cents: la società voleva già liberarsi dell'allenatore per altri motivi e ha preso al volo la scusa per licenziarlo, altrimenti non me lo spiego
Quanta Scienza ultimamente! Dico la mia, facendo ricerca, dico il mio punto di vista. Il problema del Cambio Climatico è che tipicamente si affronta prendendo in esame solo il clima a livello atmosferico, e voi direte «ovvio sennò cosa?» Se ogni tanto invece ci si centrasse a parlare di come a livello oceanico e scambio di masse d'acqua in forma di vapore acqueo, scambi di CO2 tra acqua e aria così come altre molecole e soprattutto la vita marina...vedreste che chi si impunta a parlare solo del clima rimarrebbe senza strumenti per difendere la causa negazionista. In più da una parte smolla dati scientifici come se non ci fosse un domani di fronte a una platea che a malapena sa cosa sia il buco dell'ozono (e che non ha relazioni in realtà con la CO2) alla quale nasconde altri dati che probabilmente ignora, ecco che quindi il discorso negazionista prende potere e logica. Peccato che non esiste solo l'atmosfera e il clima non è sinonimo di tempo metereologico,ma esiste il comparto dell'idrosfera e il 60% della Terra in realtà è acqua e vedi come i famosi conti sul cambio climatico di origine antropica,sommati a quelli di origine naturale...insomma i conti tornano.
Questo lo dico anche perché uno dei cavalli di battaglia dei negazionisti è un video di Rubbia, scudandosi dietro al fatto che abbia un Nobel. Ok, ha un Nobel in fisica delle particelle e quindi? Che nozioni ha Rubbia in ecologia sistematica del fitoplancton? Sa almeno cosa sia il fitoplancton? Sa risolvere un'equazione di biochimica? Quindi o si fa parlare gente esperta davvero di un tema o allora possiamo mandare il mio idraulico a togliere denti a chi ne ha bisogno...sempre tenaglie sono...
"più le persone che li seguivano per fare le foto alle cartacce" - MORTO ahahahaha, dieci!
16:49, a me sembra che le parole in lista siano parole legate perlopiù al mondo del porno o del sesso in generale, piuttosto che parole legate alle battaglie lgbt, con l'aggiunta di parole controverse "generiche" come aborto, Hitler, cocaina, anticristo… si può discutere se sia giusto o meno demonetizzare i video che usano questi termini (anche se, come hai giustamente detto tu più volte, demonetizzare non vuol dire censurare: sei libero di dire quello che vuoi ma io non sono costretto a pagarti per quello che dici), ma non ci vedo nessuna presa di posizione anti-lgbt nella scelta dei termini...
Ciao shy, io purtroppo ho avuto la sfortuna di conoscere di persona Franco Battaglia: studio ingegneria a Modena, e lui è stato il mio professore di chimica al primo anno: è un personaggio incredibile, convinto addirittura che il nucleare non sia pericoloso, e che a chernobyl nessuno sia morto a causa delle radiazioni dovute all’uranio impoverito, ma solo per cause naturali. Detto questo la chimica di base la sa, ma non perde tempo se ha l’occasione di dimostrare con esempi stupidi che l’effetto serra non esiste, oppure che l’aumento della co2 non è colpa dell’uomo, e altre strambe convinzioni. Sinceramente è un uomo che mi fa paura, e sono stato contento di aver già dato il suo esame e essermelo tolto dai piedi. Su youtube ci sono degli interventi che lui ha fatto in varie trasmissioni televisive, alcuni fanno davvero ridere perché si capisce subito che Battaglia non ha neanche mezza prova scientifica dalla sua parte e si inventa tutto. Se volete farvi due risate cercate pure! Ciao shy alla prossima!
Dici idiozie antiscientifiche? In televisione non ci vai.
Insulti biecamente una ragazzina? Non lavori con i bambini.
Ad azione dovrebbe seguire sempre una reazione adeguata. Non dovrebbe però essere affidata al web la reazione, sarebbe carino che lo facesse lo stato o chi di dovere.
Come in Cina o Arabia Saudita?
@@francescopiana9375 non a quei livelli, e poi non si sta parlando di censura e controllo delle informazioni, ma semplicemente di controlli riguardo a bullismo, linguaggio inappropriato o fake news
@@francescopiana9375 No, ai livelli di un Paese civilizzato in cui non puoi dire le prime cazzate che ti passano in mente, o ne subisci le conseguenze.
@@francescopiana9375 dio del cielo, appena uno parla di conseguenze per chi fomenta odio e via dicendo spunta sempre uno che deve tirare fuori dittature varie. La libertà di parola non vuol dire che lo stato deve aiutarti ad avvelenare i pozzi e offrirti il miglior palcoscenico per farlo.
11:11 mi sono guardato nello specchio del bagno scioccato 😂
MA quelli che insultano Greta, esattamente che problema hanno con lei?
in alcuni casi sono persone che neanche si interessano di clima, per cui che senso ha? Greta non è nemmeno una ecoterrorista, semplicemente va in giro a parlare...
È una domanda interessante, ci possono essere svariate spiegazioni. Molti sicuramente le danno contro per il gusto di andare contro la tendenza, altri penso che la trovino antipatica perché rivela una realtà scomoda, che nessuno vuole accettare, perché nessuno accetta facilmente l'avvicinarsi di un'estinzione di massa. Poi ci sono alcuni personaggi di spicco (come quel fenomeno da baraccone che gli Americani hanno ritenuto di eleggere come presidente) che le danno addosso per convenienza economica. Penso che le categorie "antigreta" siano più o meno queste
Per darsi un tono
Il grosso degli insulti arriva (per quel che ho visto) da gente di destra, mentalmente già tarata sull'essere reazionaria, quindi quando un'adolescente gli và a dire che il pianeta stà morendo anche, per una minuscola percentuale, a causa loro, del bravo padre di famiglia che ama la patria, gesú e yadayada e che non c'é il solito scapegoat a cui addossare tutta la colpa (non solo i neri e i gay inquinano, ahia) la cosa li manda nel pallone.
@@avaman1993 Lo sanno tutti che sono i Rom a inquinare
Semplicemente perché viene vista come una “ cosa “ di “ sinistra ? “ Una specie di rappresentante “ radical? “ ( perdonate le virgolette 🤟 )
Secondo me fanno bene a ripostare senza censura nel momento che scrivi qualcosa ti prendi la responsabilità di ciò che hai detto e non sei assolutamente obbligato a dire la tua
Esilerante che si insultino i giovani perché "se questo è il futuro siamo fritti" e allo stesso tempo si lamentino della situazione attuale, come se ci lasciassero un mondo perfetto 😂
Non c'è molto da dire... che l'obiettivo sia Greta Thunber o Piergiorgio Rossi, se insulti una persona in quel modo, non puoi ricoprire una funzione di educatore.
quel "vi scoppio!" trasuda tutta la tamarraggine che solo chi é di Cagliari puó comprendere! mi ha fatto tornare alla mente i ricordi delle superiori 😆 sono fiero di te Shy, scoppiali male 👊👊
Interessanti argomentazioni!
Che bello Lili Gruber prossimo ospite del podcast!
La Gruber zittisce chi le pare e si fa zittire dagli ospiti che la pensano come lei... Già questo fa capire che è una giornalista di...
Ma io dico perché insultarla in quel modo? Qui si tratta di essere in accordo o in disaccordo con le sue idee, ma di fatto lei non sta minimamente insultando nessuno e nemmeno dicendo cose sbagliate o che vadano a ledere la morale della gente che la insulta.
Parlando del ruolo di Battaglia credo che la trasmissione abbia sbagliato.
È facile avere come controparte un negazionista del cambiamento climatico o del fatto che siano le azioni umane a causarlo, però non è giusto.
Per avere una controparte reale ci sarebbe voluta una persona che, pur capendo l'importanza di fermare il cambiamento climatico, non crede che le manifestazioni porteranno ad un cambiamento e che quello che si sta facendo con i Friday for future sia una cagata.
E quello ci starebbe.
Mi è venuta in mente questa similitudine: facciamo finta che ci sia un aumento di antisemitismo in Italia (facciamo finta eh) e che per discuterne si invitino alla trasmissione XYZ un giovane ebreo magari impegnato nella lotta all'antisemitismo e un rabbino. Come controparte ci sarebbe allora un professore di storia che nega che l'olocausto sia mai avvenuto. Avrebbe senso invitare lui e piuttosto uno storico o un'altra figura che crede che questo aumento di antisemitismo non ci sia e non vada quindi controllato?
Perché se non si è d'accordo neppure sulla base del discorso, come si può creare una discussione costruttiva?
Non dovrebbero per forza esserci persone che sono tutte d'accordo tra loro perché una trasmissione di gente che si fa fellatio a vicenda non è interessante, piuttosto vado in un sito specializzato.
riguardo all'allenatore pero' io credo di essere d'accordo con la scelta di licenziarlo, non è questione di punire qualcuno, ma se lui veramente la pensa in quel modo , non bastano delle scuse per farlo cambiare, quindi non credo che sia adatto ad allenare o comunque avere un lavoro che riguarda proprio ragazzi di quell'età...
Lo stesso vale anche per l'insegnante che insultó il carabiniere ucciso ... Uno in meno ? Sì , " un'insegnante" in meno.
Boh shy, magari nel tuo paese non hanno fatto casini, ma qui a Milano hanno sporcato tantissimo...molto di essi erano in metro che facevano casino, mentre io andavo in università.
Quindi cominciamo a dire le cose come stanno, l’obiettivo è giustissimo...il modo in cui hanno manifestato è sbagliato.
Ciao Ale.
Riguardo il caso di Tommaso Casalini ho visto in diretta crescere l'odio e montare una volontà di pubblica gogna. Ho visto screen di gente che mandava messaggi alla società sportiva e volontà di sputtanare la persona il più possibile.
Leggendo queste cose mi sono sentito sporco io stesso che guardavo solo, ma il brutto è stato vedere come tanta gente si rammaricava del fatto che Casalini si fosse reso irraggiungibile sui social (cosa piuttosto logica) perchè si voleva a tutti i costi andare a scrivergli qualcosa giusto per il gusto di esporre la propria indignazione (e questo anche dopo la notizia del licenziamento).
Che dire? Bene la mossa della squadra, ok indignarsi, ma l'accanimento di questo tipo mi ha fatto affiorare alla mente (e qui so di esagerare e lo faccio un pò di proposito) il trattamento riservato al cadavere di Mussolini.
Dopo questo video sono andato a vedere la puntata di 8 e mezzo, spinto per curiosità essendo un chimico io stesso. Sebbene non condivida la posizione del professore (basata su studi statistici intrepretati non molto bene), molte cose che diceva erano vere (i consumi energetici e la dipendenza dai combustibili fossili e l'inefficenza energetica delle rinnovabili) ma solo ad una persona con un po' di studi. Potevamo invitare diversi esperti invece che uno, messo contro due persone che ,sebbene spinte da buoni ideali, lo facevano senza alcuna conoscenza dei fatti scientifici e lo contraddicevano, riducendo il discorso a "basta biossido di carbonio".
Ciao shy! Sei sempre bello ❣️
Vorrei che licenziassero tutti quelli che hanno offeso via social Carola,chiedo troppo??
Probabilmente chiedi troppo, Carola è una donna adulta, che per di più ha fatto scandalo con un'azione eclatante a favore degli immigrati, in pieno governo di Salvini. Nessuno licenzia chi la insulta
@@vdvs-e6r è solo una provocazione.... Se fosse successa una cosa del genere l'Italia almeno un milione di persone avrebbero perso il lavoro
@@danielmilano7661 ahahah anche questo è vero 😂
@@danielmilano7661 Giaanniih, l'ottimismo è il profumo della vitah !! XD
bhe forzando un blocco navale carola ha formalmente fatto un atto di guerra nei confronti del paese, è lecito che ci sia qualcuno che si incazzi. poi si può essere d'accordo o meno
Comunque mi sembra normale che le scuse non bastano, se ad esempio mi viene fatto del male e quella persona mi chiede scusa per me quella persona è morta, e penso sia così per molte altre persone, solo che un conto è magari non avere più a che fare con una persona comune un conto magari è vedere un personaggio pubblico pressoché impunito continuare a svolgere la sua vita normalmente, per questo sui social è così difficile far capire alle persone quando è il caso di smetterla
Hanno bannato nocoldiz parlane
Puoi spiegarmi? Non ho sentito.
@@SidereusOfTheFallen La legge sul copyright è quella del parlamento europeo approvata qualche mese fa (se non ne hai mai sentito esci da sotto il la pietra in cui vivi (si scherza) e cerca un video perché ne hanno parlato davvero tutti. Per il resto non c'è molto da aggiungere al commento.
Ho pianto
@@mistermxyzptlk371 Come fa ad avere effetto una legge che non è ancora stata recepita da nessuno stato europeo e quindi non è mai stata applicata?
@@CrimsonDarts infatti sembra sia stato per truffe pubblicitarie, anche se bisogna ancora capire a cosa si riferisca...
Al "vi scoppio" si è risvegliato il mio animo gaggio da casteddaio e mi sono messo ad urlare insulti a caso
4:51 verissimo, perché la gente arriva con tempistiche diverse e non ha assistito al pestaggio già avvenuto, può continuare per mesi anche.
Tanto per ribadire che mondezzaio è diventato il mondo del calcio, già alle sue basi.
17:24 oooh che bello. Finalmente qualcuno che nota che gli algoritmi non sono "perfetti" e che "non sbagliano mai" e che invece li scrivono le persone che in quanto tali hanno le proprie idee ed i propri modi di vedere le cose. Va che forse ci si renda di nuovo conto che non è l'affidarsi alla tecnica che ci risolverà dall'obbligo di affrontare i problemi di coscienza. Valà
Quello che secondo me molti non capiscono sulla storia del licenziamento è, secondo il mio modesto parere, è che lui non ha agito in modo indolore per la società, all'interno di essa è una figura di riferimento ed ha quindi il compito di comportarsi come tale. Se il suo lavoro fosse stato il camionista (per dirne uno che non abbia a che fare coi bambini) nessuno lo avrebbe licenziato probabilemte.
Quello che scrivi rimane, se tu danneggi la società per cui lavori e/o fai volontariato (perché il discorso non cambia) con i tuoi comportamenti loro hanno il diritto di licenziarti e difendere la propria immagine pubblicamente.
Questa non è un'opinione mia è un sacrosanto diritto di una società poter difendere la propria immagine pubblicamente, in fondo loro non hanno mica offeso la persona, hanno solo esposto le motivazioni che hanno portato al licenziamento.
Non penso che ci siano gli estremi per poter portare avanti una causa legale contro la pagina. Voglio dire su Facebook si condividono pensieri, se tu posti un pensiero, rendendolo quindi pubblico, è probabile che venga visto da altre persone. La pagina non ha fatto altro che riportare un tuo pensiero che già comunque era di dominio pubblico, seppur con minore visibilità. Che poi ci sia stata una gogna sul web è un altro discorso e se si volesse perseguire qualcuno si dovrebbe andare contro le vere e proprie minacci fatte dai singoli, che sono effettivamente reato (oltre che incivili) .
La pagina, però, non ha fatto altro che riportare un post, come potrei fare benissimo anche io.
aplomb
sostantivo maschile
1.
Perfetta caduta del tessuto in un abito.
2.
FIG.
Disinvoltura, sicurezza.
(Mi avevi fatto prendere un colpo)
Ciao, per quanto riguarda i negazionisti del riscaldamento prova a vedere la controversia sulla " hockey stick"
Percepisco un preconcetto di fondo: se non ti piace Greta sei contro la scienza e neghi il surriscaldamento globale. Questa cosa è sbagliata
Quello che è sbagliato è accanirsi sulla persona e non sugli argomenti, dato che di base dice cose innegabili non resta che passare al microscopio la persona e demolirla... E pure senza microscopio, col macete va bene lo stesso...
A me personalmente lei non fa ne caldo ne freddo ma ha dato voce a un qualcosa che di proposito viene sistematicamente messo a tacere e le persone lo hanno capito e a chi vuole mantenere lo status quo lei fa paura in quanto portavoce di un sentimento.
Amala, odiala o ignorala ma basta attacchi personali
@@predur4136 ma infatti nessuno dovrebbe permettersi di attaccare la persona. È che secondo me il modo in cui pone la protesta e il metodo è sbagliato
@@Luca_TbS
Ok, e quindi? Arrivati a sto punto, in cui siamo agli sgoccioli con il tempo che si dovrebbe fare?
Calcola due cose:
Primo il cambiamento che registriamo ora è il risultato di un secolo di inquinamento selvaggio
Secondo se smettessimo ORA di inquinare allegramente (e intendo proprio di azzerare le emissioni nocive) ci vorrebbero altri 100 anni per avere i risultati...
Prendi pure con le pinze la scala temporale ma a grandi linee è cosi, quale politico secondo te si espone per regalare i risultati ai nipoti dei suoi nipoti?
Te lo dico io, nessuno!
Senza le manifestazioni e le "rotture di balle" nulla si muoverà
Qui si cerca di demolire il personaggio per fermare il movimento, è talmente evidente che è al limite dell'imbarazzante...
Poi in italia in particolare se privo di credibilità se hai meno di 40 anni, se poi sei donna è peggio... Figurati una ragazza di 16 anni quale credito ha nei circuiti che contano, se poi ci si mettono pure i giornali a fare disinformazione, addio mondo...
@@predur4136 io sono nel campo della fisica da 10 anni. Queste cose le studio e di queste cose parlo da altrettanti anni. Credi che non sappia la gravità della situazione? Peccato che non è con la barca a vela e le foto su Instagram che si risolve il problema. E, a dirla tutta, bellissime le foto della manifestazione, peccato che a Torino all'ora di pranzo erano già tutti verso casa (perché tagliare scuola è bello, ma stare fino a cena ci rompiamo le palle), nei negozi a fare shopping e a fare una coda immensa davanti al McDonald's (perché manifestiamo contro il cambiamento climatico e poi diamo i soldi ai peggio inquinatori del globo). Cosa c'è di serio in tutto ciò? Assolutamente nulla, perché chi inquina si fa delle grosse risate e sfrutta a suo vantaggio la manifestazione
Il secondo blocco visto in aprile 2021 ha tutto un altro sapore!
("chi è che va a manifestazioni oggi in Italia?" ha un riscontro karmico)
Come sempre ottimo video 🤴
Più vedo come sta andando la società più son convinto che siamo in una puntata di Black Mirror...
A proposito dell'odio nel web contro chi sbaglia, consiglio la puntata di black mirror 'odio universale'...
Ma nessuno fa notare che quell'insulto non era solo volgare, ma anche ignorante?
A 16 anni è illegale prostituirsi. (almeno in Italia, in Svezia non so...)
Magari per questo figuro no...i sospetti che vada con le ragazzine anche se remoti, DEVONO imporre l'allontanamento di un cotale soggetto da un ambiente di ragazzini. A proposito, pare che questo "signore" avesse precedenti per revenge porn.
Hai tre format belli, essí che mi eccita l'idea di una nuova puntata del podcast! Guarda come sputo il caffè! Basta modestia: armati di sbruffonaggine per cinque minuti e di a tutti quanto è bello e quanto sei fiero delle tue (o vostre) creazioni! Saranno anche incomplete, per i tuoi piani, ma io i tuoi piani nn li conosco, e paiono sempre belle idee complete!
Cavolo mi hai beccato, facevo colazione e per un attimo mi sono sentito osservato perché di solito ti guardo la notte 😂
Concordo in ciò che hai detto, però diventa ipocrita insultare chi insulta. Chi fa così non si può più definire superiore a chi insulta
Come si chiama il canale del podcast? E dove posso trovarlo?
Il calcio.
Il grande irreprensibile calcio.
Però, non sapevo fosse anche uno sport.
Guarda siamo in due , non lo sapevo neanche io XD
1 minuto prima ci spiega come ci piace prendere in giro i rozzi per sentirci elevati rispetto a loro
Sicuramente uno non può pensare che internet sia un luogo fuori dal mondo, anche se bisogna capire che scrive le regole, i governi o le multinazionali?
7:02 " _[...]vi scoppio"_ cit. film _bad boy_ ??... bel video come sempre 👍🏽
😜👍
Mi sono perso il podcast di settembre o non è uscito?
il miglior canale ytb
Alessandro, perdonami.
Guardò i tuoi video con talmente tanta voracità (uno dopo l’altro) che scordo di metterti i likes.
Starò più attenta,
Giuria giurello.
Io ero a una visita medica, venerdì. Li ho sentiti passare dalle finestre dello studio medico e... avrei voluto essere assieme a loro mentre manifestavano. Peccato che mi sia liberato a manifestazione ormai conclusa 😔
Personalmente trovo disgustoso l'accanimento di certe persone su una ragazzina di 16 (autistica tra l'altro) di personaggi e politici ma anche da i classici leoni da tastiera, è incredibile come internet faccia veramente uscire il peggio delle persone, anche perchè certe cose che si leggono nei commenti delle notizie su Greta non credo che queste persone le direbbero dal vivo, persone magari sulla 50ina con una famiglia e dei bambini anche che insultano una ragazzina di 16 anni che ha fatto di più in un anno di quanto loro hanno fatto nella loro vita
Per me TH-cam dovrebbe essere "federalizzata", con diverse monetizzazioni a seconda delle aree geografiche. Non è possibile che un video, indirizzato a un pubblico "atlantico" (USA+Europa) venga demonetizzato perché un tizio in Asia dice "bleah" e te lo demonetizza completamente come se fosse offensivo a tutti.
Se TH-cam volesse veramente promuovere le diversità, dovrebbe imparare a rispettarle, non omogeneizzarle.
La Gruber era anche una bella donna quando ero bambino, quando era ancora umana.
Beh, forse avrebbero potuto specificarlo, ma non c'è nulla di male ad invitare una persona di idee contrarie
capisco il tuo ragionamento iniziale, ma per me è più importante iniziare a pagare le conseguenze di ciò che si fa su internet, piuttosto che evitare la pubblica gogna..troviamo un modo per punire anche chi si sente il diritto di attuare la pubblica gogna e internet inizierà a diventare un posto migliore
evitare di fare una cosa giusta per paura di provocarne una sbagliata non fa altro che continuare a mantenere invariato l'attuale, orrendo, status quo
Per quanto io sia totalmente d'accordo con chi dice che il web è comunque reale, nei dovuti limiti, ci sono due considerazioni da fare OLTRE a quelle esposte nella mail.
Prima di tutto la natura umana. Da dietro uno schermo è facile che intervengano meccanismi di de-umanizzazione e sospensione di empatia verso la vittima. Da qui è facile molto facile cedere alla tentazione di insultare. Ciò mi fa propendere pensare che raramente chi insulta così facilmente sul web poi lo possa fare anche nella vita reale. Poi lo dicevi stesso tu, Greta è diventato un simbolo e quelli son facili da insultare.
La seconda cosa è la perdita del lavoro per ingiuria. In un paese dove addirittura il lavoro è nel primo articolo della costituzione, farlo perdere in modo così facilmente è davvero una bestemmia. Lo avesse fatto davvero nel real a uno dei suoi allievi, per la posizione che copre, anche io l'avrei pensata come te. Ma non è avvenuto. Proprio per il punto primo io terrei comunque una linea divisoria, seppur sottile, tra real e web. Per ingiuria nel real è davvero difficile perderlo il lavoro, non vedo perchè dovrebbe essere diverso sul web.
Mi chiedo se quelli che hanno insultato gravemente il tizio abbiano perso o meno il loro lavoro. Oppure sono giustificati?
P.s. Con la scusa della risata si sta facendo largo un pensiero aberrante sulla limitazione del suffragio universale. È preoccupante!
Juanmallard Stai un po’ peggiorando, fratello. Quella del “Lo dice la costituzione quindi non dovevano licenziarlo” almeno lo hai scritto mentre sorridevi spero
Juanmallard Hai detto che ha perso il lavoro fin troppo facilmente considerando che sia menzionato / garantito in costituzione. Davvero si era impegnato troppo poco per perderlo? Il comitato avrebbe dovuto accettare anche di fronte a persone esterne, tifosi, potenziali clienti ecc. che un adulto che lavora con ragazzini può dire “a 16 anni puoi fare la troia e battere” e farla franca? Perché é questo il punto. Se se lo fossero tenuto la gente avrebbe pensato che in quell’ ambiente si tollera questa “ filosofia “ Rispondi onestamente.
@@leo_mas_922 La stessa onestà che hai usato tu nel modificare a piacimento quello che ho scritto solo per attaccarmi? Mi spiace, ammetto i miei limiti, livelli di onestà del genere non so raggiungerli.
Ai miei livelli di onestà, ho già detto che io faccio differenza tra un insulto avvenuto sul web in anonimato oltretutto e un ipotetico insulto ai suoi allievi o in presenza di essi. Io non ho parlato di alcuna clemenza, anzi ho esordito che oltre a quello scritto nella mail, in particolare la parte del dare la possibilità di scusarsi e redimersi, avevo altre cose da aggiungere. Per la punizione, non esiste solo il licenziamento in tronco, esistono altre opzioni, come la lettera di scuse e multe. Una persona non si giudica solo da un unico evento, soprattutto se avvenuto sul web per le motivazioni già espresse nel primo commento.Per quanto ne possiamo sapere il tizio non è recidivo e di fronte ai suoi allievi non ha mai fatto nulla del genere. O il lavoro o nulla è un ragionamento da folla inferocita, e mi scuserai se cerco sempre di evitare questo tipo di ragionamenti!
Juanmallard Questa cosa si chiama omertà. Lo sai? Poi ci chiediamo come mai i paesi di tradizione protestante filano infinitamente meglio dei cattolici. Una persona si giudica ECCOME anche dai fatti singoli se sono così rilevanti. Forse hai qualche amico che fa il furbino oppure semplicemente non capisci la gravità di queste cose dato che non hai responsabilità rilevanti a lavoro. Io sto in Finmeccanica e con il comitato di sicurezza aeronautica. Te lo avevo già accennato. Lo sai cosa mi succede se rispondo male anche a un mio studente o sottoposto, manco a dire ai comandanti che fanno workshop con me da anni? Anche se lo facessi per sbaglio, anche con la scusa del cane morto o della alluvione a casa mia. Ripeto, purtroppo é una questione di prospettiva e di responsabilità. Prima o poi forse vedrai le realtà adeguate.
@@leo_mas_922 Questo si chiama accuse a cazzo e solito provincialismo.
Appunto, se sono gravi. Non mi pare di aver detto nulla di diverso. Posa il forcone.
Ma dato che per me questa situazione non è sufficiente a giudicare la persona reputo il licenziamento eccessivo.
Inutile che provi a fare il furbo, è nero su bianco perfino nel primo commento e l'ho ribadito negli altri, lo avesse fatto in presenza dei suoi allievi o addirittura rivolto ai suoi allievi il discorso sarebbe stato diverso. Poi i tuoi esempi sono una semplificazione assurda. Cerchi di portare il discorso sull'universale e applicare le stesse regole dell'universale a questo particolare episodio. Gli episodi si valutano caso per caso o, e qui sono io a ribadirlo, sono ragionamenti da folla inferocita che vuole vendetta. Poi, puttanella (mi obblighi di nuovo a chiamarti per quello che sei), inutile anche che provi a buttarla sempre sul personale dicendo oltretutto cose su cui ho fatto i doverosi distinguo.
Però ora che mi ci fai pensare, io conosco uno che fa il furbetto e ha allievi. SEI TU!
Mi vengono in mente la sfilza di insulti che mi hai vomitato addosso prima che io ti qualificassi per quello che sei, una puttanella stalker, e mi domando se il problema è che ha insultato Greta. Perchè se avesse insultato, non so Cristina, nome inventato, la bambina che nega il riscaldamento globale il discorso sarebbe cambiato? Non so, chiedo. Anzi facciamola più personale, visto che ti piace, se avesse insultato pesantemente me o qualsiasi tizio sconosciuto che non appartiene a particolari gruppi etnici, minoranze,ecc...? Meritava comunque la gogna? :)
La vogliamo vedere invece dall'altro punto di vista? Garantiamo a queste persone il diritto di difendersi in sede legale, ma impediamo loro di avere determinati tipi di responsabilità come gestire dei ragazzi, e impediamo loro di esprimere le loro "opinioni" sui social e sulla pubblica piazza, visto che non sono in grado di stare in società. Gli unici effetti collaterali della vicenda sono stati qualche insulto ed i suoi account chiusi, per il resto l'operazione della pagina fb è stata perfetta. Bene così, e che sia l'inizio di un circolo virtuoso.
Ah quindi non sono l'unico che guarda quel canale fantastico chiamato NerdCity *_*
11:25 mi dispiace Shy, ma credo non guarderò più 8 e mezzo (o comunque molto, molto meno) proprio per una cosa del genere.
Non voglio dire che "non si può sbagliare" ma, innanzitutto, bisogna ammetterlo e poi cercare in tutti i modi di metterci una pezza. Se invece te ne freghi, io non ti seguo, anche se sei la Gruber (! :)).
Ciao Shy, quello che mi colpisce sempre dei commenti su internet, non solo su Greta, è l'assenza di argomentazioni di merito e l'nutile e molto spesso nociva banalizzazione dei concetti sempre alla ricerca dello slogan ad effetto. Ok, queste piattaforme non sono fatte per messaggi lunghi e articolati, ma sicuramente c'è lo spazio per esprimersi meglio. La domanda che mi pongo è pertanto: questo Casalini ha qualche ragione per offendere questa ragazza? E' un esperto climatologo o un economista riconosciuto? Sospettiamo tutti che non lo sia, ma comunque non lo sapremo mai. Io sono un ricercatore scientifico, non sono un geologo o un climatologo, ma comunque sono interessato all'argomento e ritengo che il fenomeno del riscaldamento globale sia principalmente un problema economico, non scientifico, sicuramente tecnologico. La comunità scientifica può solo osservare il fenomeno e cercare di elaborare delle spiegazioni e dei modelli probabili. Volendo entrare nel merito, consiglio a chi ne avesse voglia, di recuperare i concetti sulle cause dell'alternanza tra periodi glaciali ed interglaciali del periodo quaternario (il periodo geologico più recente, quello in cui viviamo) per avere la conferma che il fenomeno dell'aumento della temperatura sia inequivocabilmente legato alle attività umane. Sono più di 20 anni che la comunità scientifica tenta di sollevare il problema, ma evidentemente ci voleva proprio Greta Thunberg. Detto questo, il reale problema è: quanto costa? Quanto costerà rimanere nella situazione attuale? Quanto costerà trasformare tutte le attività produttive in attività sostenibili? Quindi, ben venga Greta e ben vengano le manifestazioni perchè sono i politici e gli economisti che ora hanno l'obbligo di immaginare un futuro diverso. Sempre che ne siano capaci.
Grazie. Finalmente qualcuno che cerca di far capire a certe pagine che pensare di essere dalla parte giusta della ragione non autorizza a sentirsi superiori a tutti e soprattutto non autorizza a mettere sulla gogna chiunque non la pensi come loro.
dal momento che pubblichi qualcosa ti devi assumere le responsabilità, e se scrivi quelle cose sono c...i tuoi
@@efestopini chiaramente, ma per quanto un pensiero sia sbagliato non autorizza certo ad essere messi alla gogna, puoi fare un discorso costruttivo per far capire perché per te è sbagliato un determinato pensiero o una determinata azione, ma caricare di insulti una persona, tra l'altro in gruppo, ti pone in una posizione anche peggiore.
@@Rocchice sicuramente è sbagliato e grave allo stesso modo il comportamento della gente ma il licenziamento mi sembra il minimo, è troppo facile dopo dire scusa, quelle scuse non sono mai sincere, io credo a una scusa quando una cosa è stata fatta per errore o distrazione, in questo caso era ben consapevole di cosa pubblicava, non si tratta di idee diverse ma di cose completamente fuori dal mondo
Tutto giusto, ma cosa centra con quello che ho detto io?
Sul discorso dei dipendenti che fanno “pulizia” sui vari social, segnalo “The Cleaners”. A me ha fatto girare le scatole un casino - molto per questioni “produttive”, avendo avuto modo di parlare con il team che ha realizzato il film - ma credo offra comunque spunti di discussione...
Shy di qualità che parla di Nerd City è fantastico.
"...un abbraccio con il culo all'indietro..." 😂
Lili Gruber per me è sullo stesso livello di Giletti... Se li vedo in TV cambio canale...
Sono qui che guardo il video facendo colazione. Confermo, poca adrenalina.
Non seguo la tv proprio per evitare di farmi rincretinire.
"ero arrabbiato" ... Pagliaccissimo
Vado per punti, perché sono le 9 di mattina, sono su un treno preso al volo dopo aver dormito a malapena 5 ore e la vita fa schifo.
1) Concordo con l'idea generale che scatenare una massa ululante e schiumante addosso ad un bersaglio sia inutile oltre un certo punto MA d'altra parte ciò che una pagina come quella fa non è che dare visibilità ad uno specifico comportamento eseguito in un ambito pubblico. Sono davvero colpevoli di ciò o lo hanno solo favorito?
2) La persecuzione all'eterno di un soggetto è inutile, vero, anzi lo trovo anche pericoloso.
Continuare a lucrare con articoli su articoli su un poveraccio che ha già dato le sue scuse non produce nulla, se non cash per chi scrive quel tipo di articoli (e non dovrebbe scrivere articoli come lavoro)
3) Concordo al 100% sulla parte della responsabilità individuale.
4) Sono diviso sul discorso del "bisogna fare attenzione a ciò che si fa su Internet ma ciò non autorizza altri ad usare la loro influenza in modo arbitrario e soggettivo".
Cosa pensate sarebbe successo ad uno che urlava tali parole (magari davanti ad una ragazzina) in un luogo pubblico?
Ovviamente dare uno in pasto agli squali non è una buona idea, ma non riesco davvero ad empatizzare con un soggetto simile, mi va bene che venga divorato dagli squali. Come dovrei, d'altra parte?
Il problema per me è causato in generale dal comportamento di chi crede che Internet sia un piano di esistenza alternativo slegato dal Piano Materiale, e che i comportamenti attuati lì abbiano un livello di importanza diverso.
A volte percepisco da molti l'idea che bisogna "capire" tali situazioni, e raggiungere una comprensione più velocemente.
E per me ciò è assurdo. Chiedereste la foto della vagina ad una tipa random in una piazza o le mostrereste il cazzo?
No, spero. E allora perché uno che lo fa su Internet è solo un "pervertito" e non un potenziale sex offender?
Insomma, per quanto mi faccia schifo credo che ogni cosa che aiuterà a far arrivare la maggioranza della popolazione all'idea che Internet non è un mondo alternativo dove puoi fare certe cose più tranquillamente sarà una cosa buona.
Ma è una mia idea molto estrema.
Ah già, scusate.
5) Porcoddio, non mi interessano i motivi televisivi etc etc etc etc.
Se uno scienziato, un professore, un ricercatore usa il suo ruolo come tale per fatturare dandosi autorità quando però parla solo da persona e non da professionista. Un CHIMICO che mi viene a parlare di cambiamento climatico globale ha la stessa autorità di Beppe Rossi idraulico (ok, magari sa una cosa più, ma non di troppo).
Io sono biotecnologoco, in procinto di laurearsi in Neuroscienze, perché dovrei andare a parlare di fisica e ingegneria in una trasmissione televisiva sul ponte a Genova?
Quando pubblichi qualcosa con il tuo profilo facebook ci metti la faccia, quindi devi pensare alle conseguenze di quello che scrivi. Per esempio è noto che alcuni recruiter, prima di scegliere un candidato, valutano anche i suoi social network. L'allontanamento di questo allenatore dai ragazzi mi sembra assolutamente giustificato... sulla shitstorm non so come esprimermi perché il commento lui l'ha scritto, la pagina Abolizione del suffragio universale ha soltanto ampliato la portata delle persone che hanno potuto leggerlo.
Nicola Porro... Con un nome così chissà che infanzia ha avuto! Non sorprende che debba usare nomignoli per etichettare gli altri. Dovrebbero farci un episodio di mindhunter.
Se Breaking Italy fosse in tv lo guarderei.
Come si può criticare il giusto? Non toccate Greta