Il problema è che demograficamente noi giovani siamo sempre meno e quindi abbiamo meno importanza politica. Invece gli anziani sono sempre di più, e la politica che punta a rimanere il più possibile seduta in parlamento,punta sugli anziani; non capendo che una politica contro i giovani è una politica che non pensa al futuro e a chi veramente paga le pensioni.
e sai quando si accorgeranno di aver fatto una stronzata? quando di anziani non ce ne saranno più abbastanza per garantire loro le poltrone.. e allora saranno costretti a rivolgere le attenzioni su quei pochi giovani che ancora saranno rimasti.. quello sará il punto di svolta, sempre che non si arrivi ad un punto di rottura molto brusco prima
La gran parte dei giovani ha votato Lega. Più peso politico ai giovani cambierebbe poco. La zappata sui piedi arriverebbe da noi anziché dagli anziani, ma il danno sarebbe il medesimo
@@4L3B4F No, non è vero, puoi trovare il grafico del voto per età sul sito del sole 24 ore, la maggior parte ha votato i 5 stelli in modo analogo al resto della popolazione, a votare in modo particolarmente diverso è stata la popolazione più anziana che ha votato per il 27 % pd
cmq se avessi seguito il video di shy sull'allargamento del voto sapresti che siamo quasi pari....se per giovani intendi da 16 a 45 e per anziani 45 in poi...
"In Danimarca, dove se tiri fuori il contante ti guardano storto" Non hai idea non ritiro contante dall'atm da quasi un anno e ancora ho banconote nel portafoglio
le tasse sono più basse o gli stipendi più alti? va benissimo, qui gli stipendi sono più bassi e le tasse più alte della media ocse, hai visto il grafico sulla povertà relativa, no?! Non sarà mica colpa delle tasse?
L'ho già scritto l'altra volta, ma vi giuro che devo esprimere la mia gratitudine verso Shy. L'apertura mentale, l'approfondimento, la capacità di relativizzare. Veramente questo show da uno sguardo sul mondo che il tg purtroppo non sa dare. Complimenti vivissimi. Se avessi soldi da spendere mi unirei al club. Keep it up.
Ho 26 anni e da quasi 3 vivo all'estero. Lavoro nell'ambito della ricerca biomolecolare e, nonostante si tratti di un'esperienza bellissima, quella di fare il dottorato fuori dall'Italia è stata una scelta più o meno obbligata. Ogni volta in cui vado ad una conferenza nel mio ambito non faccio altro che vedere un sacco di giovani italiani come me presentare il loro lavoro, ma lavorano tutti all'estero. Molto raro che provengano da un laboratorio italiano. E mi piange il cuore perché sono altri enti a beneficiare del lavoro che fanno le nostre università, nonostante tutti i tagli, nel produrre talenti, ma se fossi rimasta in Italia starei ancora cercando lavoro, a casa dei miei, competendo assieme ad altre migliaia di persone disperate per le stesse risicate posizioni e fondi inesistenti. L'ultima volta che ho provato a cercare lavoro in Italia l'offerta si è rivelata uno stage a 600 euro al mese. Mi è stato detto "c'è chi ammazzerebbe per quella posizione, conta che sei giovane, sarebbe un modo ottimo di farti conoscere ". Nel frattempo prendevo quasi tre volte tanto in Inghilterra. Uno ci prova anche a tornare, ma non a queste condizioni, non ad essere pagati in" visibilità". E ogni volta in cui mi arrabbio perché mi sento presa per il culo c'è anche chi ha il coraggio di dirmi che sono una schizzinosa, perché quei soldi sono sempre soldi e possono servire a qualcuno. Verissimo, ma l'errore è pensare che rassegnarsi a chiedere l'elemosina sia giusto e che pretendere uno stipendio vero sia da gente che alza troppo la cresta, quando la retribuzione non dovrebbe essere un optional. Mi sento dire che sono un'ingrata e che dovrei rimanere in Italia a lottare per il mio Paese, che sono un'egoista e che dovrei pensare anche ai miei che stanno invecchiando. Ma a me e alla mia generazione, di grazia, chi ci pensa?
Tutto il primo blocco è il motivo principale per cui penso che la famosa proposta di dare il voto ai 16enni sia inutile e stupida. Chi dovrebbero votare i 16enni, chi pensa solo ed esclusivamente ai pensionati? La politica è disinteressata ai giovani, non è il contrario. Non c'è alcun investimento verso l'istruzione di nessun grado, ci sono scuole fatiscenti e senza materiale in molte città e paesi d'Italia, la ricerca ha perso altri soldi anche quest'anno e fare il dottorato equivale praticamente a studiare per hobby. Poi escono fuori dati come quelli dell'abbandono scolastico e nessuno si chiede 'ma perché i ragazzi non studiano più?' in maniera disinteressata alla solita paternale del cazzo. Poi escono dati sull'emigrazione dei giovani verso paesi che riconoscono le specializzazioni e non pagano gente con 2 master come fosse appena uscita dalle superiori e fanno facce che il meme di Pikachu non saprebbe replicare.
@cecco angiolieri non siamo tutti sulla stessa barca, neanche per niente. I più anziani hanno certezze che io non ho ora come ora. Poi continua con la scusa del frignare quanto ti pare, sinceramente non sapendo neanche chi sei sai quanto me ne frega.
@cecco angiolieri considerando che non ho scritto da nessuna parte che i pensionati non si siano spaccato la schiena e considerando che la mia non sia un'invettiva contro i vecchi ma contro la politica (tutta), mi sembra che l'analisi superficiale la stia facendo tu. Poi fai come ti pare.
Ciao shy! Io sono un ragazzo prossimo alla laurea e onestamente starei bene in Italia. La situazione italiana spesso mi fa valutare (a malincuore) la scelta di andare all'estero soprattutto perché destra o sinistra io ho una sensazione di totale immobilismo. Secondo te esiste un modo per noi giovani per farci sentire a livello nazionale e non solo locale? Il fatto è che a livello di peso elettorale è una lotta impari. Perché se è vero che gli anziani la pensione se la sono meritata è anche vero che quando si deve votare difficilmente fanno gli interessi delle nuove generazioni.
Dovresti provare ansia per i 300 miliardi bruciati ogni anno per evasione, corruzione, mafia, e non per un sistema pensionistico social democratico e civile...
@@saulobuonuomo6150 Non mi pare proprio: è un diritto per tutti i cittadini, del tutto costituzionale e democratico... i giovani avranno diritto allo stesso sistema pensionistico, che cosa non ti è chiaro?
@@saulobuonuomo6150 Ti sbagli: 1- è una mera previsione, una stima, che per stare al passo con i conti l'attuale generazione debba andare in pensione a 70 anni, ed essa viene calcolata anche tenendo conto del fatto che la vita si allunghi, e quindi NOI invece di prendere trent'anni di pensione ne prenderemo cinquanta. 2- I contributi nel Dopoguerra, i contratti, erano tutti sballati: ci sono persone che hanno lavorato mezzo secolo ed hanno vent'anni di contributi, tutti gli anziani hanno lavorato duramente e si sono fatti un culo così ricostruendo il Paese... altro che babypensioni, la maggior parte degli italiani percepisce pensioni basse e vergognose, e non è certo colpa loro se si è investito poco nella ricerca o nell'istruzione. 3- Uno Stato ha centinaia di voci, ma che dico, migliaia di voci di bilancio: contrapporre politiche pensionistiche ad investimenti sulla scuola è cosa scorretta e faziosa, strumentale.
@@darioildiario3001 purtroppo per cosa mi viene ansia non lo decido io nè tu, l'ansia viene. Per il fatto che l'Italia sia un pessimo paese in cui vive gente pessima posso solo dispiacermi ma non posso farci nulla. Il sistema pensionistico penso possa essere migliorato parecchio, prima di tutto evitando che certe persone vadano in pensione troppo presto e in secondo luogo aumentando l'occupazione . Ma è un discorso veramente molto complesso, troppo complesso per stare a scrivere mega pipponi su TH-cam.
@@saulobuonuomo6150 Ah ok, mi stai dicendo che tra mezzo secolo l'aspettativa di vita sarà la stessa di oggi... quantomai curioso, lasciamelo dire. C'è chi prevede che nel 2030 ci saranno 900 milioni di disoccupati a causa dei robot, chi sostiene che nel 2050 non sarà più necessario il denaro, e noi stiamo qui a fare speculazioni di questo tipo? E ancora: otto miliardi e mezzo all'anno sono briciole, se confrontate con i trecento che gettiamo per evasione, mafia, corruzione: hai idea di quante altre cose costano otto miliardi, nel bilancio dello Stato? Gli 80 euro, per esempio, ma nessuno dice che togliamo le pensioni alle gnerazioni future per pagare gli 80 euro! Ripeto: è un discroso strumentale e fazioso, uno Stato ha centinaia di voci di spesa, ed è scorretto dire che investire in qualcosa sia direttamente tagliare qaulcos'altro, ancoir più se si vuole farne un conflitto generazionale che non sussiste.
Grande Giorgia, il tuo spot di fratelli d'Italia mi ha fatto fare quattro risate, la battuta:"io non sono un tuttologo, non parlo di cose che non conosco perfettamente" mi ha fatto proprio sbellicare
Sono così stanco che invece di vedere il video lo ascolto da steso senza guardarlo Shy: 2:27 e questo grafico, che state guardando... Faccio una capriola, atterro dall'altra parte del letto e prendo il telefono in mano al volo solo per vedere il grafico senza dover rimandare il video indietro Fun fact: è successo davvero
Vivo a Praga e oggi ho pagato 70 centesimi di tofu ad una cassa automatica e con la carta contact less. In 3 secondi stavo fuori dal negozio. Quando provi a pagare con la carta in un supermercato italiano, invece, sembra tu abbia chiesto alla cassiera di compilarti il 730...
Mi scuseranno tutti coloro che hanno il posto fisso, come direbbe ZALONE, ma quota 100 noi in Sardegna, ma soprattutto nel sud Italia, la pensione la vedremo a binocoli
@@giugnoFinitoilcomunismo ho il "posto fisso statale" e pure io non ho grande ottimismo. Soprattutto dopo le elezioni in Umbria. Se va su quel pagliaccio, ci si deve solo augurare che lo stato finisca come con Berlusconi e pure rapidamente. Altrimenti posto fisso statale o privato non farà differenza, saremo tutti messi MOLTO male, a meno di non essere ricchi sfondati
Da sardo la cosa più triste del grafico sull'occupazione e che non lo vedo dal lato negativo bensì da quello positivo, ossia scegliere quale lingua imparare e dire ciao ciao per ottenere un futuro che qui non esiste. Mi sono pentito di non essermi laureato (Post diploma non avevo le idee ben chiare) ho fatto diversi lavori di cui diversi in nero, e mi sono riqualificato (inultimente) ora è troppo tardi (28 anni) se state pensando di lasciare gli studi non fatelo, laureatevi ed emigrate in paesi dove i giovani e il futuro hanno un valore !
Mia madre ha una ferramenta e abbiamo il pos in negozio e lo usiamo senza problemi. Ma anche io ti guardo storto se vuoi pagare 0.20€ di viti o comunque un conto da pochi euro con il pos, non per un fatto culturale ma, perchè a me non conviene. Far pagare con il pos delle cifre così irrisorie (si parla di conti da meno di 10€) vuol dire destinare tutti i miei guadagni a pagare le commissioni. A me converrebbe anche usare solo il pos, molto meno sbattimento di dover avere il cambio in cassa, soldi dritti nel conto in banca e ciao buona ma molto spesso ci dobbiamo rifiutare perchè non è economicamente vantaggioso . Quindi si la questione commissioni è essenziale, una volta trovato l'accordo tra le banche e lo stato e eliminate o comunque abbassate, il passo successivo viene da se.
Continuo a non comprendere questo ragionamento, premesso che anch'io, vendendo libri, mi capita di incassare pochi dindini per volta. ma la commissione è in percentuale, se mi comprano un fumetto a 1 € pagherò una percentuale x di qualche centesimo, se mi comprano un libro antico da 200 € pagherò la stessa percentuale che ammonterà a qualche euro. A essere pignoli mi pare che la banca ci avesse detto che la commisione fosse minore per piccole transazioni. Il tuo discorso avrebbe senso se la commissione avesse un prezzo fisso e da quel che ho capito così non è. non gestisco io la parte contabile e forse ho capito male
Dipende da banca a banca, non tutte hanno la stessa organizzazione. Per esempio con il contratto che abbiamo noi se un pagamento viene effettuato con la carta delle porte o sul circuito V-pay paghiamo due commissioni, una per la transazione e una per "l'utilizzo di quel circuito", un po' come quando si paga la commissione sui prelievi da sportelli di altre banche.
@@lauratiana6878 e queste commissioni non sono proporzionate all'ammontare della transazione? se è così non ha veramente senso... speriamo cambino a breve
Non voglio fare pubblicità (neanche troppo) occulta ma c'è una app creata da dei torinesi che si chiama Satispay che vi risolverebbe tutti i problemi relativi alle transazioni. Guardate sui vari PlayStore
Ricordo quando da piccolo cantavo Tranne Te di Fabri Fibra pur non capendone le parole. Solo adesso capisco quel "dicono l'Italia sarà presto un deserto, tra 20 anni saremo tutti quanti emigrati a Saint Tropez" e che non è una stronzata quella storia secondo la quale i media servono a farti distogliere lo sguardo dalle cose serie
Perché ? ......... io lavoro tanto e bene , perché non dovrei chiedere un compenso che ritengo giusto ? Se a te non va bene , non chiamarmi ; io posso fare a meno di te . Io compro cibo e vestiti e garantisco un tenore di vita decente ai miei figli che forse hanno la tua età .............. mi spieghi cosa sto rubando ai miei figli ? NON HAI CAPITO IL SENSO DEL VIDEO . Tutto quello che tolgono a me ( vecchio ) lo tolgono ai miei figli . Io non esco di casa e spendo pochissimo per me ; i miei soldi vanno nelle tasche dei miei figli ; se togli i soldi a me stai impoverendo i miei figli ( voi giovani ) .
Temo che anche i tuoi genitori lo abbiano pensato quand'erano giovani. Se non riusciremo a superare questo limite (limite squisitamente neoliberista, perché un vecchio non ha molti altri mezzi per superare il gap generazionale se non attraverso la manifestazione di potere economico) rinunciando al canto soave delle sirene pubblicitarie (o tendenze, se credi di esserne immune perché quella sulla tv è pubblicità e quella su internet no perché la puoi skippare, ma non prima di almeno 6 secondi che - credimi - bastano a fare di te un consumatore), anche tu - sebbene tu creda di poterne rimanere immune - diverrai un vecchio conservatore dalle pessime abitudini che hai acquisito senza neppure accorgertene.
Quindi tutti i soldi devono girare solo in mano della vecchia generazione che decide su come dosarli alla nuova? Tu puoi essere un buon padre, ma non è sempre cosi. Le opportunità devono essere date anche alle nuove generazioni e ti faccio un esempio anche in politica. È mai possibile che ottantenni non lasciano spazio alle nuove generazioni. Che liberi professionisti continuino a gestire il mercato del lavoro a 80 anni? Questo è il discorso.
@@multiodisseo bene per te che riesci a dare parte dei guadagni ai tuoi figli ma l'idea dovrebbe essere che i giovani possano emanciparsi dai propri genitori in modo da non dover dipendere da qualcuno, anche perché quando non ci sarai più (fra 100 anni si spera) loro cosa faranno? Da chi dipenderanno? Se non hanno la capacità di sostenersi ci rimetteranno loro e i loro figli a cui non potranno dare parte dei loro soldi... Dai ad un uomo un pesce e si sfamerà per un giorno, insegnargli a pescare (pagando questa istruzione) e si sfamerà da solo per il resto della sua vita
guarda in questo periodo stanno succedendo cose strane coll'algoritmo. Considera che ad un canale che segue che porta solo giochi strateggici e gestionali, ed è fondamentalmente è pulito nel linguaggio, hanno rimosso un'intera playlist. Al di là del fatto che shy è sfigato per quel che tratta, credo che l'algoritmo si stia ricalibrando per rendersi più preciso
Non so. Forse mi sto invecchiando, cadendo nel vortice del "buongiornissimo", ma provo sempre più indignazione e anche un senso di impotenza, quando osservo come la politica stia semplicemente ignorando i giovani e il loro ruolo. Adesso che ci penso il problema non è solo nel come viene affrontata la "questione giovanile", ma proprio come le generazioni più anziane (da 50 anni in su) siano completamente miopi rispetto alla realtà dei fatti. L'altro giorno su Twitter ho letto, sotto un post di Carlo Calenda sulla necessità di eliminare Quota 100, un commento che diceva sostanzialmente che era sbagliato eliminare questa misura perché è giusta ed inoltre perché il tutto poi si ridurrebbe ad una guerra tra generazioni (discorso simile, se non identico, alla guerra tra poveri) e pertanto il problema è sempre dello Stato/Governo che non investe nella scuola e nella ricerca. La cosa divertente è che questa mancanza è data proprio dal fatto che bisogna finanziare delle politiche che facilitano le classi che da lì a poco diventeranno inattive. Boh, a mio parere è una questione di conflitto tra generazioni che un giorno dovrà essere affrontata. Non possiamo nasconderci dietro all'evidenza.
Io invece ritengo che quella del conflitto generazionale sia una gigantesca bufala, una vera e prorpia scusa che fa terribilmente comodo a chi ancora vuole negare la realtà dei fatti: ogni anno l'Italia brucia 300 miliardi fra mafia, corruzione, evasione, e la nostra classe dirigente non ha mai combattuto questi fenomeni poichè è complice e colpevole... altro che i vecchietti e le pensioni, abbiamo due dei maggiori partiti con mille condannati ciascuno, personaggi come Berlusconi che ancora entrano nei Palazzi malgrado cento processi, personaggi come Sgarbi o Salvini che arrivano oltre il 90% di assenteismo, avvocati, puttanoni, commercialisti, giornalisti venduti: è questa la gente che dovremmo odiare e combattere, non le persone anziane che meritano una fottuta pensione adeguata al costo della vita.
Cari giovani, come fate a non rendervi conto che vi mettono contro gli anziani al solo scopo di ridurre le pensioni, senza darvi nulla in cambio? Vi risulta che da quando è in vigore la riforma Fornero sia stato fatto qualcosa per i giovani? NOOOO
Se attorno a te non ci sono attracchi sicuri sul mondo del lavoro non avere paura di andartene. Io sono scappato appena ne ho compiuti 18 e ne ho gioviato parecchio.
Per ora almeno, il futuro è ignoto, a 35 anni potrai trovarti ad essere un avvocato di successo, oppure un fattorino part-time in nero con 2 figli a carico, non si può sapere. Tu per sicurezza fai in modo di finire l'università e usare sempre il profilattico!
@@alicegioia2887 Inizialmente a Londra, giusto per avere un po' la vita facile. Le cose hanno funzionato e dopo essermi mosso un po' ora sto frequentando l'università in Inghilterra.
Francesco Signorello io vado in quarta liceo. Sono molto in dubbio, finita la maturità, se andare all'università in Italia o spostarmi subito all'estero e continuare a studiare li. Magari in Germania dato che studio tedesco. In Italia è diventato difficile anche entrare nella facoltà che ti interessa. Inoltre finisce che, dopo 5 anni di studio , ti ritrovi con un pugno di mosche in mano. Mi dispiace lasciare il mio paese ma non vorrei ritrovarmi a 30 anni disoccupata.
Ogni politica italiana, si rivolge prettamente al popolo adulto, perché? Perché rappresentano il bacino elettorale più vasto. E di noi cosa resterà? In questi giorni, si è demonizzata la provocazione di Grillo, che in quanto tale, doveva indignare. Ma il concetto era quello di dire, perché degli elettori anziani, debbono decidere di temi che non toccheranno loro?
Faccio un pronostico: Interessi sul debito in aumento, leggero, ma costante. Disoccupazione giovanile costante. Disoccupazione over 30 in aumento, troppi lavoratori non specializzati che verranno sostituiti da automazioni. Inoltre la prossima crisi arriverà con parecchi stati coi titoli di stato in negativo, quindi ripercussione economica assicurata, microaziende e artigiani tanti auguri. Gli stipendi resteranno da fame, il gettito diminuirà. Più pensionati / meno lavoratori, insostenibilità del sistema pensionistico. Troppi elettori vecchi, se tagliano qualcosa sulle pensioni sarà un governo tecnico, che metterà le mani su agevolazionim tasse e servizi. In alternativa taglio di servizi e aumento di tasse 'nascoste'. Crescità praticamente zero, perdita di competitività. Sono curioso di vedere se ci sarà una reazione della gente (dubito), o se aspetterete tranquillamente il declino per poi lamentarsene. La seconda mi sembra più sulle corde degli italiani. In alternativa qualche governo potrebbe peggiorare le condizioni e accelerare il processo, in quel caso una bottarella di Troika e ci rivediamo nel 2070.
Tema centrale, grazie per averne parlato. Ci sarebbe anche da riflettere su come, a causa dell'allungamento della vita, le eredita' si ricevano quando si e' gia' anziani. In un certo senso l'ovvio beneficio di vivere a lungo blocca, o per lo meno rallenta molto, quel fisiologico meccanismo che per secoli ha trasmesso beni da una generazione a quella successiva. Non ho idea se ci sono studi o ricerche a riguardo ma guardandomi attorno mi pare un fenomeno diffuso e collegato col discorso di Shy.
Le carte le clonano e ti scalano piccole somme di nascosto. O usi una postepay che carichi all'occorrenza per piccola spesa oppure se vuoi usare la carta bancomat del conto corrente principale è sicuro solo nei grandi ipermercati come ipercoop o auchan.
Notevole questa visione totalmente pedissequa al mainstream, ai padroni del vapore.... poi detta da una persona che prenderà 300 euro di pensione in futuro, è ancora più notevole. E ancora più sorprendente da chi dice di essere almeno in parte istruito. Per farsi delle opinioni aderenti alla realtà è in primo luogo necessario studiare, non saper parlare davanti a una telecamera, se si ha la jattanza di voler dire opinioni evidence-based allora bisogna STUDIARE, e non limitarsi a rimasticare, manducare e mal digerire le informazioni che ci colano addosso dai media.
Beh, certo, la colpa è degli anziani se non c'è lavoro. Sia mai che si dica che la colpa è della delocalizzazione data dalla convenienza di portare le aziende all'estero. Basta cercare su Google "Aprire azienda in Romania" per scoprirne gli innegabili vantaggi. O in Olanda magari, dove arrivano tutte le merci che arrivano dalla Cina, passando da Hong Kong, senza pagare nessuna tassazione aggiuntiva malgrado in Cina sia normale lavorare 12 ore al giorno 6 giorni alla settimana. Come competi con gente con quei ritmi lavorativi, mantenendo contemporaneamente il tuo stile di vita? Qualche esempio di azienda emigrata? Per esempio, vi ricordate quando la FIAT era italiana e a Torino tutti ci lavoravano? Ora è una azienda italo-statunitense di diritto olandese. E gli scandali delle grandi marche di moda che frodano il fisco facendo girare merci e capitali attraverso di società estere? Elencando solo quelle di cui ci siamo accorti, troviamo: Prada, Armani e Gucci. Ed è solo la punta dell'iceberg: tra le aziende italiane emigrate troviamo Pininfarina, Grom, Krizia, Lamborghini, Ducati e Pirelli. Solo per citare le grandi, perché le piccole sono un numero esorbitante. Basta cercare su Google "aziende italiane che non sono più italiane" e c'è da farsi una cultura. Ma sicuramente non è quello il problema se i giovani sono più poveri: la colpa invece è degli anziani, che dovrebbero vergognarsi di prendere la pensione, alla loro età.
@Monly96 E invece si. La disoccupazione giovanile in Italia è superiore al 30%. A questi numeri vanno sommati quelli dell'emigrazione giovanile (in quindici anni, tra il 2002 e il 2017, se ne sono andati oltre due milioni di cittadini. Solo nel 2017 sono stati 132mila di cui la metà giovani e un terzo laureati. E sono dati in crescita) Quella è tutta gente che se lavorasse in Italia non solo rimetterebbe in moto l'economia, ma permetterebbe anche di pagare le pensioni in modo sostenibile. E' quello il vero problema da risolvere.
é brutto da dire, ma sono contento che i giovani che ne hanno la possibilità se ne vanno via da qui.. sono contento perché continuando in questo modo questo paese arriverà un giorno ad oltrepassare il burrone, e quando tutti quei personaggi che in questo periodo fanno politica per sé, rivolgeranno l'attenzione dall'altra parte a chiedere aiuto per non cadere, non troveranno nessuno.. e ce lo meriteremo tutto.
Sono Cileno e sono anche uno laureato in Storia, e anche se sono in italia da 2016, seguo con dettaglio la politica del mio paese. Ringrazio il tempo dedicato a quello che sta succedendo, come diciamo i Cileni, "nel culo del mondo". Direi di non esagerare il peso dei giovani nelle proteste di oggi nel Cile. Quello era vero nelle proteste di 2006 e 2011, che sono state realizzate da giovani, e le discussioni pubbliche di quei anni sono quasi sempre girate attorno al sistema educativo e la sua riforma ( Il sistema, nel governo prima di questo, è cambiato di parecchio, ma i non si vede ancora nessun risultato vero, perché sono riforme complesse e che non saranno a pieno regime se non nei prossimi anni), e in qualche momento di breve durata, si è discusso molto sulla creazione di una nuova Costituzione, cosa che non si è realizzata per la mancanza di capacità politica del governo di sinistra che c'era prima. Oggi, in questa vera esplosione sociale i giovani sono stati gli iniziatori, ma ora è qualcosa di trasversale. Devi pensare che la problematica sociale considerata più forte è quella delle bassissime pensioni, molto più basse che i bassi stipendi nel Cile. Dopo troviamo quella del carovita e le disuguaglianze e infine quelle legate all'educazione, al cambio climatico, alle opportunità per i giovani. Tutto questo va combinato con una totale sfiducia nelle istituzioni e i politici, come nell'italia dell'epoca dei processi delle mani pulite, ma senza la catarsi giudiziaria dell'italia di inizi anni 90. In questi ultimi anni sono scoppiati scandali simili a quelli italiani, e più di recente anche scandali nella polizia e i militari, e anche se questo ha servito per migliorare la legislazione anti corruzione, il sistema giudiziario e politico è stato assolutamente inefficace nell'ottenere condanne per i politici corrotti e i suoi ricchi corruttori, mentre nel caso dei militari, le indagini sono ancora in corso.
Comunque la maggior parte di quelli che fanno le code ai caselli autostradali sono quelli che pagano con il bancomat, non con i contanti. Gli unici che non fanno la fila sono quelli col Telepass.
E' la prima volta che non mi trovo pienamente d'accordo. Specialmente per la scolarizzazione. Non tutti hanno il talento per studiare nelle scuole superiori. E nota bene, c'è una grandissima carenza di operai specializzati. Nel mio campo, per esempio, non trovo operai (sarte-sarti) che sanno fare questo mestiere. Al livello della qualità italiana, ovviamente.... Comunque, like
Ma questo purtroppo è sempre una conseguenza dei tagli alle scuole superiori, degli istituti professionali per esempio. Mica in Olanda sono tutti nati geni, semplicemente chi non ha voglia di studiare si segna ad un professionale che insegna, per l’appunto, una professione. Peccato che qui i professionali sono stati sempre più accantonati al ruolo di “parcheggio per nullafacenti” e quindi chi ci passa finisce per uscirne senza aver imparato nulla o quasi. È su questo che dovrebbe investire lo stato, ma la formazione specialistica è sempre più lasciata nelle mani dei privati e mica tutti hanno i soldi per fare un corso da 800 euro per diventare sarti.
@@idap.6733 Sono d'accordissimo con te. Il problema che le scuole professionali non insegnano niente è palese. E lo vedo quando arrivano sti ragazzi a provare. E anche gli istituti privati non è che brillano per insegnamento...
Error 404: laboratori not found Se non avessi avuto la prof che letteralmente andava a scassare il cazzo in presidenza per avere l'assistente di laboratori per fare qualche esperimento non avremmo fatto quasi nulla (esattamente come le altre classi, ero a un liceo scientifico scienze applicate, ma solo sulla carta) E non penso che la situazione sia migliore altrove I tecnici vivono di pratica e laboratorio, tolti questi cosa resta? Non son tutti geometri che li portano in cantieri, altri necessitano di laboratori, senza quelli non avremo tecnici professionisti pronti
Francesco Pini ma visto che grazie al cielo oggi c’è l’obbligo di scolarizzazione non si può più fare cosi. Inoltre con l’alternanza scuola lavoro niente impedisce ai ragazzi di fare le loro ore di lavoro non pagato presso un artigiano.
francesco miele diciamo che se riuscissi a fondare una multinazionale aprirei qualcosa in Italia, comunque c’è un minimo di speranza che da qui a 10 anni qualcosa combi, no?
@@andreamorandi258 Ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita, però che senso ha scappare? 1. Lo fai con la consapevolezza che altrove tutto ciò che luccica sia effettivamente oro? Basti guardare l'andazzo mondiale degli ultimi anni con una Germania in recessione economica, una Francia nella quale i cittadini scendono in piazza perché la vita costa troppo, un Regno Unito i cui cittadini sono esausti dagli squilibri socio economici, un occidente che va a puttane... 2. È giusto arrendersi alle prime difficoltà? I nostri nonni quando avevano una nazione ridotta a puttane per effetto della guerra si sono rimboccati le maniche e hanno costruito un mondo e un paese migliore. Se solo ci lamentassimo un po' di meno, non incolpassimo sistematicamente chi ci governa, accettassimo qualsiasi lavoro ci capiti (perché ogni lavoro ti può insegnare qualcosa, anche se non è pertinente con i tuoi studi) e avessimo un po' più a cuore gli interessi di questo paese, forse potremmo veramente avere un paese migliore. La differenza alla fine la fa il singolo, e ogni giovane mente o giovani braccia che se ne vanno dall'Italia, dandola vinta difatti a chi vuole che tu te ne vada, è una risorsa che il paese avrà perso per sempre. Poi giustamente potete fare come volete, il mio è solamente un consiglio
per me è ridicolo obbligare gli esercenti a far pagare col pos se poi il 2 o 3% dell'incasso va alle banche. Soldi che poi di rimando li pagheremo noi con conseguenti aumenti dei prezzi. Tolgano le commissioni e poi si potrà passare anche alla moneta elettronica e baipassare il contante
la crisi l'hanno pagata i lavoratori salariati (e ovviamente i loro figli). Mentre imprese, aziende piccole medie e grandi hanno aumentato del 4% annuo il reddito medio, i salariati non hanno avuto nessuna variazione. Tenendo presente aumento del costo della vita del 1,5% annuo, di fatto per i salariati ce' stato un congruo arretramento, mentre per professionisti, autonomi, aziende in genere il segno e' stato sempre positivo. Da tenere presente che in Italia esiste una forma anomala di salariato, quello con partita IVA, ma senza Capitali investiti, chiamati anche < prestatori d'opera>, per loro e' stato " drammatico" questo ultimo decennio. Senza nessuna protezione sono in balia del mercato, ogni piccola sbandata economica per loro e' una tempesta. I figli di tutta questa classe (Sono 24 milioni in Italia piu i loro familiari ) hanno pagato di conseguenza. Poi dicono che non ci sono piu i proletari...... gia'.... l'ignoranza e' una brutta bestia. Corrode le coscienze.
Da studente espatriato a Copenaghen posso confermare che qui il contante lo si usa quasi solo per andare a Christiania.. in certi posti neanche lo accettano più, quando ho provato a comprare una birra al bar dell'università con una banconota mi han guardato male ahah
@@alicegioia2887 Sto facendo un Master in Software Design all'IT University; la cosa molto bella è che qui anche se la vista costa cara l'università è gratuita e se lavori da studente lo stato ti dà anche un sussidio per mantenerti
@Emanuele676 Si può ogni tanto commentare anche solo per portare una visione da un punto di vista che magari altri non hanno, mica si sta polemizzando su qualcosa
Basta guardare 2 ore di Boldrin e Fornero a Venezia e le cose sono chiarissime. In questo Paese serve una cultura ed informazione maggiore, serve avere una visione completa delle cose, e si capisce bene come le politiche adottate non sono scontro tra giovani e vecchi, sono semplicemente deleterie!
@@andreaalberoni912 Guarda i loro curriculum. Guarda l'operato della fornero durante il governo monti. Guarda dove siamo finiti a seguire le politiche europeiste tanto sostenute da entrambi. Guarda chi è lo sponsor da sempre della fornero, +marito+figlia, "docente universitaria", cioè il gruppo San Paolo (che tanto brama per la privatizzazione dell'INPS). Basta ed avanza.
@@ivanelectro887 beh oddio hanno lavorato nei maggiori istituti mondiali finanziari e nelle migliori università. L'operato al governo bisogna comprenderlo, era necessaria una riforma delle pensioni seriamente
@@andreaalberoni912 L'operato del governo monti ha portato il collasso dei consumi interni. Hanno fatto il contrario di quanto dovevano fare proprio per svalutare l'Italia e i suoi asset, che poi vengono comprati per pochi spiccioli da stranieri. La fornero ha una missione: fare digerire la privatizzazione dell'INPS. Lei fa ciò che vogliono i suoi padroni, cioè ripeto la SanPaolo. Anche le manfrine sui pagamenti elettronici è dovuta alle pressioni dei banchieri esteri che hanno acquisito 2 terzi delle banche italiane negli ultimi anni grazie soprattutto ai governi monti e renzi. Sono loro, i bankester, che pretendono le leggi contro i contanti. Sono loro che finanziano le campagne elettorali dei partiti, quasi tutti i partiti.
penso che cmq sia un problema di consensi, i giovani votano meno quindi in maniera piuttosto irresponsabile la classe politica punta sempre a battere cassa dove può. Alla fine contano solo i numeri mai la qualità delle idee
questo periodo storico verrà ricordato per tutte le manifetazioni: francia - gilet gialli cile equador climate strike hong kong brexit e contro brexit venezuela sudan algeria catalogna ...
@@danieledeleo1677 Che? Se abbiamo fatto la stessa battuta non era mia intenzione copiarla...non ho controllato tutti i commenti per vedere se qualcuno l'aveva già fatta
Provo a spiegare in qualche punto perchè questo video lancia un messaggio sbagliato: 1) La pensione data agli anziani si trasforma in eredità per giovani. 2) Un giovane che viene assunto (grazie ad un incentivo pubblico o ad uno sgravo fiscale) permette ad un anziano di risparmiare di più dato che smette di gravare sul bilancio familiare. Morale delle favola? Siamo (vecchi e giovani) tutti sulla stessa grande barca, che è fatta di famiglie, più che da individui. Il dato economico più importante (che è stato omesso) è che ogni anno le tasse sono state maggiori della spesa pubblica primaria (ovvero al netto degli interessi passivi). Aizzare la guerra generazionale è veramente disgustoso perché: 1. Gli anziani non hanno fatto nulla di male, se non lavorare per costruirci un paese in cui prima c'erano solo campi 2. Lo scontro generazionale (in questo contesto) serve per giustificare le politiche di austerità. Il messaggio che arriva è che le pensioni sono trooooppo alte quando si ignora bellamente il punto 1 da me menzionato sopra. PS. La riforma Fornero impoverisce i giovani perchè li costringe versare 50/100€ al mese in un conto pensione privato (fino alla pensione) per sperare di avere un futuro decente durante la loro terza età. L'unica soluzione è incrementare il surplus del settore privato facendo fare deficit al settore pubblico (vedi Modern Monetary Theory e saldi settoriali)
Il problema delle microtransazioni è che hanno un costo (infrastruttura di rete, server, etc) per chi offre il servizio ed è in mano a dei privati, ergo il costo non è facilmente abbattibile.
Il problema fondamentale è che in Italia abbiamo una maggioranza schiacciante di popolazione anziana rispetto a quella giovanile, i politici lo sanno benissimo e difficilmente andranno a penalizzare la loro maggior fonte di voti con politiche atte al supporto dei giovani e del loro futuro. Detto schiettamente, in modo numerico: Se parlando di aiuti alle pensioni e ai più anziani il politico X (di qualunque partito, il discorso è generale) può raccogliere 5 milioni di voti, e invece promuovendo politiche rivolte ad un pubblico giovane ne raccogliesse 2, il politico X si fionderebbe sull'aiuto agli anziani senza pensarci due volte, non regalerebbe i 3 milioni di voti di differenza ai suoi avversari... Come dice giustamente Shy, il budget a disposizione dello stato quello è e se dai a qualcuno devi per forza togliere ad altri. Ma scommettiamo che se a poter votare fossero solo gli under 40 (escludendo i discorsi senza senso di Grillo col trucco di Joker), magicamente il budget sarebbe in larga parte sfruttato per soddisfare le fasce con minore età?
Ciao Shy, sulla comparazione della percentuale di occupati ci sono dei problemi sostanziali nel comparare i dati. In molti dei paesi che stanno al di sopra di noi nella classifica, il costo del lavoro é enormemente più basso che da noi, anche riallineandolo al potere di acquisto. Se giri per il secondo mondo troverai una quantità di personale sottoqualificato impiegato in mestieri umili e pagati molto poco. Per funzioni simili in Italia, ma in tutto il cosiddetto primo mondo, si dovrebbero sostenere costi molto più alti ed é più economico automatizzare o ridurre i servizi. Ti faccio qualche esempio: se compari i bagni e i bar della stazione ferroviaria di Venezia-Mestre con quella di una qualsiasi città dell'estremo oriente ti vergogneresti sia per la obsolescenza che per la cura dei locali; se vai in un minimarket in Thailandia trovi decine di addetti per superfici di vendita anche modeste; o trovi lavori continui sulle strade o nei parchi pubblici. Noi in compenso paghiamo costi enormi che non vediamo immediatamente ma sono sacrosanti per vivere in un ambiente più sano e pulito del loro che non se lo possono permettere perché li metterebbe fuori mercato coi costi di produzione delle cose che noi poi consumiamo. Il fatto che la nostra disoccupazione non sia il doppio o il triplo significa comunque che seppure con i nostri tempi e difetti stiamo continuando a competere sulla qualità e la qualificazione del nostro lavoro. E' un mondo difficile e un po' più complesso di quello che sembra dalle tabelle che confrontano i macrodati.
Cerchi nelle offerte di lavoro in Campania e trovi solo stage, tirocini, lavori full-time a 500€. Poi trovi uno che te lo fa e baci per terra passando magari sopra a tutto
Basterebbe oltre a mettere l'obbligo del pos anche obbligare le banche a eliminare le transazioni, obbligandole a contratti a costo fisso. Ci sono categorie che hanno un ricavo di un 10% sul bene venduto, se lo vendono usando il pos vuole dire anche andarci sotto nel caso di carte di credito.
*Chiunque abbia studiato all'estero si accorge di una cosa, in Italia il carico di studio è maggiore e le modalità di esame sono più complicate, in gran parte di Europa nemmeno esistono gli esami orali e spesso gli esami sono misere risposte a scelta multipla...forse anche questo incentiva l'abbandono scolastico in Italia? Non sono certo che tedeschi, francesi, spagnoli e tanti altri europei con titoloni di studio superiori rispetto alla media italiana siano meglio formati e preparati degli italiani e lo dico avendo studiato e lavorato con studenti di tutta Europa (gli stranieri erano molto meno preparati e capaci)*
1:22 non è una questione culturale shy, se mi obblighi ad usare il pos, io potrei anche essere d'accordo ma a patto che non mi fai pagare le transazioni altrimenti è fin troppo evidente che tu voglia obbligarmi solo per far entrare soldi alle banche. abbiamo un'azienda agricola e vendiamo direttamente di persona ai mercati, le spese si aggirano su una media di 10-15 euro, ma sono comprese spese da 1-5 euro che van benissimo ma se poi questi mi devono pagare con il pos io ci vado a rimettere. Luk93
un'altra cosa riguardo al pagare tramite carta. Dovrebbe essere tutto telematico ma poi il parcheggio a strisce blu che devi pagare direttamente allo stato può essere fatto soltanto con una transizione di contanti e non contanti qualsiasi devono essere degli spiccioli e della taglia precisa visto che non danno resto. questa cosa invece come viene risolta? perché io che devo pagare almeno 3, 40 euro al giorno di parcheggio non posso mica ritrovarmi senza spiccioli, e non li posso ritirare al bancomat, quindi è lo stato che mi costringe a fare delle transizioni tramite contante.
Mio padre a 14 anni lavorava in fabbrica e faceva la fame poi è andato a fare il partigiano per lottare per avere un paese migliore e non era il solo. Tutta la sua generazione era così. Non so se la generazione dei 14 enni di oggi con tutto il rispetto sarebbe in grado di ricostruire un paese come l'hanno fatto i nostri vecchi.
Sarebbe bello riuscire a organizzare una grande protesta per chiedere migliorie per il futuro dei giovani, a partire dall'istruzione. Come si può organizzare da zero un evento del genere?
Direi che l'aumento dell'uso della cintura non è dovuto alla patente a punti, ma al cicalino. Cicalino purtroppo mancante - almeno nella maggior parte dei veicoli in circolazione - per le cinture dei sedili posteriori, ugualmente obbligatorie per legge.
Io purtroppo sono uno di quei giovani che non ha un titolo di studio alto, ed è per questo che ho studiato in una scuola professionale incentradomi nel settore della falegnameria e del mobilificio, sono specializzato in questo lavoro (ho un attestato, preso con un percorso di 4 anni), il problema è che qui è tutta una mafia. Le aziende sono piene di vecchietti che stanno lì in panciolle perché "stanchi", quando volendo potrei prendere il loro posto e iniziare a lavorare pure io, queste cose le ho viste con i miei occhi durante i tirocini. Funziona tutto al contrario, tant'è vero che non escludo più la possibilità di andare in Svizzera, per farmi un futuro. Perché la Svizzera? Semplice, un po' come la Svezia, la Svizzera è il pane quotidiano dell'arredo e del mobile, non è troppo lontana ed essendo anche una nazione che come lingua hanno anche l'italiano tra quelle parlate, potrebbe essere seriamente una via percorribile.
A me pare che i politici di oggi (per la maggior parte loro stessi avanti con l'età) puntino ai boomers solo per ottenere quella manciata di voti in più per tenersi il "trono di spade". Un po' li posso capire perché una maggioranza la si ottiene più facilmente rivolgendosi a grandi gruppi ma mi sento presa in giro. Il futuro siamo noi giovani e mi pare che dovremmo noi tutti prendere in mano la situazione in modo più forte, noi giovani in primo luogo essere più partecipi della vita politica (e in questo mi punto il dito da sola). Spero tanto infatti che in futuro ci siano più giovani uomini e giovani donne che si buttino in politica per prendere in mano il nostro futuro ma ho la percezione che questo attualmente non sia ancora possibile perché ai giovani d'oggi non è che non interessi il loro futuro, anzi, ma non hanno la possibilità di farlo: pervade questo senso di impotenza, di assenza di prospettive, di "tanto è inutile", che porta al disinteresse della vita politica in realtà tanto ci fa male ma che è scaturito con tutta probabilità da proprio quella coorte di persone che si presta alla vecchiaia. Ci sarebbe anche da aprire un discorso su come la politica sia destinata a cambiare e di come sia già cambiata ma non lo farò perché ho già scritto troppo. Tuttavia ora come ora nessun partito potrà mai incarnare pienamente i miei ideali perchè so che la politica di oggi è fatta in modo tale da non soddisfarli e questo mi rattrista.
mamma mia la fila ai caselli, nonostante il fatto che da ANNI si possa pagare con il bancomat senza commissioni (poi vabbè quando ti fai il telepass è tutto un altro mondo ma posso capire il fatto di pagare un tot all'anno )sulla questione giovani ho notato nel mio piccolo ambiente lavorativo (Logistica) che i giovani non hanno voglia di sbattersi e far fatica , ed erano tutti senza una specializzazione :\
Concordo su tutto, C' è da dire comunque che il maggiore impoverimento delle classi d' età più giovani è dovuto a tutti i migranti entrati in Italia negli ultimi anni che essendo per lo più giovani hanno contribuito ad abbassare la media del reddito dei più giovani.
"Se non volevano pagare la metro potevano alzarsi presto e andare a piedi" is the new "non hanno pane? che mangino brioche"
🤣🤣🤣🤣 hai ragione però
mm
pensa se gli avessero fatto pagare i sacchetti della frutta...
Tutti lo abbiamo pensato 😂
Brioche are not cheaper
Il problema è che demograficamente noi giovani siamo sempre meno e quindi abbiamo meno importanza politica. Invece gli anziani sono sempre di più, e la politica che punta a rimanere il più possibile seduta in parlamento,punta sugli anziani; non capendo che una politica contro i giovani è una politica che non pensa al futuro e a chi veramente paga le pensioni.
e sai quando si accorgeranno di aver fatto una stronzata? quando di anziani non ce ne saranno più abbastanza per garantire loro le poltrone.. e allora saranno costretti a rivolgere le attenzioni su quei pochi giovani che ancora saranno rimasti.. quello sará il punto di svolta, sempre che non si arrivi ad un punto di rottura molto brusco prima
La gran parte dei giovani ha votato Lega. Più peso politico ai giovani cambierebbe poco. La zappata sui piedi arriverebbe da noi anziché dagli anziani, ma il danno sarebbe il medesimo
Se metessero il voto da 18 a 65 ci divertiremo insomma.
@@4L3B4F No, non è vero, puoi trovare il grafico del voto per età sul sito del sole 24 ore, la maggior parte ha votato i 5 stelli in modo analogo al resto della popolazione, a votare in modo particolarmente diverso è stata la popolazione più anziana che ha votato per il 27 % pd
cmq se avessi seguito il video di shy sull'allargamento del voto sapresti che siamo quasi pari....se per giovani intendi da 16 a 45 e per anziani 45 in poi...
Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!
Oh Durante, dov'eri finito?
Originalissimo
Is this a Dante's reference?
VI canto del Purgatorio 🖤
Quante ne sapeva Dante. La Divina Commedia resta sempre attuale.
@@cristinacarfagna5120 contesto
"In Danimarca, dove se tiri fuori il contante ti guardano storto"
Non hai idea non ritiro contante dall'atm da quasi un anno e ancora ho banconote nel portafoglio
le tasse sono più basse o gli stipendi più alti? va benissimo, qui gli stipendi sono più bassi e le tasse più alte della media ocse, hai visto il grafico sulla povertà relativa, no?! Non sarà mica colpa delle tasse?
Ciao, pure io sono in Danimarca, ho ritirato 120 euro all'aereoporto e dopo qualche mese ne ho usati la metà (giusto per tagliarmi i capelli)
La Danimarca il secondo paese in Europa per evasione... Quasi quanto l'Italia 3100 a 3000 euro l'anno pro capite...
Ma si vive bene in Danimarca?
Ci sono molte oppurtunità lavorative? 😆😆
Stessa cosa qui in Canada: ritiro contante una tantum solo perche mi servono le monete per fare il bucato.
L'ho già scritto l'altra volta, ma vi giuro che devo esprimere la mia gratitudine verso Shy. L'apertura mentale, l'approfondimento, la capacità di relativizzare. Veramente questo show da uno sguardo sul mondo che il tg purtroppo non sa dare. Complimenti vivissimi. Se avessi soldi da spendere mi unirei al club.
Keep it up.
9:17 questa cartina prova la non-esistenza del Molise
L'ho pensato pure io! Geniale! 😂 😂
Mi sto smaterializzando aiut-
Ho 26 anni e da quasi 3 vivo all'estero. Lavoro nell'ambito della ricerca biomolecolare e, nonostante si tratti di un'esperienza bellissima, quella di fare il dottorato fuori dall'Italia è stata una scelta più o meno obbligata. Ogni volta in cui vado ad una conferenza nel mio ambito non faccio altro che vedere un sacco di giovani italiani come me presentare il loro lavoro, ma lavorano tutti all'estero. Molto raro che provengano da un laboratorio italiano. E mi piange il cuore perché sono altri enti a beneficiare del lavoro che fanno le nostre università, nonostante tutti i tagli, nel produrre talenti, ma se fossi rimasta in Italia starei ancora cercando lavoro, a casa dei miei, competendo assieme ad altre migliaia di persone disperate per le stesse risicate posizioni e fondi inesistenti. L'ultima volta che ho provato a cercare lavoro in Italia l'offerta si è rivelata uno stage a 600 euro al mese. Mi è stato detto "c'è chi ammazzerebbe per quella posizione, conta che sei giovane, sarebbe un modo ottimo di farti conoscere ". Nel frattempo prendevo quasi tre volte tanto in Inghilterra. Uno ci prova anche a tornare, ma non a queste condizioni, non ad essere pagati in" visibilità". E ogni volta in cui mi arrabbio perché mi sento presa per il culo c'è anche chi ha il coraggio di dirmi che sono una schizzinosa, perché quei soldi sono sempre soldi e possono servire a qualcuno. Verissimo, ma l'errore è pensare che rassegnarsi a chiedere l'elemosina sia giusto e che pretendere uno stipendio vero sia da gente che alza troppo la cresta, quando la retribuzione non dovrebbe essere un optional. Mi sento dire che sono un'ingrata e che dovrei rimanere in Italia a lottare per il mio Paese, che sono un'egoista e che dovrei pensare anche ai miei che stanno invecchiando. Ma a me e alla mia generazione, di grazia, chi ci pensa?
E anche oggi ho ricevuto la mia dose di pessimismo cosmico.
"settimana prossima forse non ci sarà breaking italy", io comincio ad avere paura, l'ultima volta è finita male
L'ultima volta ha avuto un bambino
In effetti se ricordo bene in questi giorni dovrebbe passare un meteorite vicino alla terra....
Vai Shy!!! SEI IL MIO MEGAFONO! 😍
Ero proprio dalla Fornero 3 giorni fa a Venezia!
Grazie per darci voce e per parlare di questo grande problema! 💪🏻
Tutto il primo blocco è il motivo principale per cui penso che la famosa proposta di dare il voto ai 16enni sia inutile e stupida. Chi dovrebbero votare i 16enni, chi pensa solo ed esclusivamente ai pensionati? La politica è disinteressata ai giovani, non è il contrario. Non c'è alcun investimento verso l'istruzione di nessun grado, ci sono scuole fatiscenti e senza materiale in molte città e paesi d'Italia, la ricerca ha perso altri soldi anche quest'anno e fare il dottorato equivale praticamente a studiare per hobby. Poi escono fuori dati come quelli dell'abbandono scolastico e nessuno si chiede 'ma perché i ragazzi non studiano più?' in maniera disinteressata alla solita paternale del cazzo. Poi escono dati sull'emigrazione dei giovani verso paesi che riconoscono le specializzazioni e non pagano gente con 2 master come fosse appena uscita dalle superiori e fanno facce che il meme di Pikachu non saprebbe replicare.
@cecco angiolieri non siamo tutti sulla stessa barca, neanche per niente. I più anziani hanno certezze che io non ho ora come ora. Poi continua con la scusa del frignare quanto ti pare, sinceramente non sapendo neanche chi sei sai quanto me ne frega.
@cecco angiolieri considerando che non ho scritto da nessuna parte che i pensionati non si siano spaccato la schiena e considerando che la mia non sia un'invettiva contro i vecchi ma contro la politica (tutta), mi sembra che l'analisi superficiale la stia facendo tu. Poi fai come ti pare.
Ciao shy!
Io sono un ragazzo prossimo alla laurea e onestamente starei bene in Italia. La situazione italiana spesso mi fa valutare (a malincuore) la scelta di andare all'estero soprattutto perché destra o sinistra io ho una sensazione di totale immobilismo. Secondo te esiste un modo per noi giovani per farci sentire a livello nazionale e non solo locale? Il fatto è che a livello di peso elettorale è una lotta impari. Perché se è vero che gli anziani la pensione se la sono meritata è anche vero che quando si deve votare difficilmente fanno gli interessi delle nuove generazioni.
in cosa ti laurei?
@@Michelrs ingegneria
Vai fuori, cosa stai in Italia a fare che prendi 2k euro da ingegnere.
Ieri non eri presente. Mi hai ucciso, sono stato costretto a guardare Fuori dal coro con Mario Giordano.
Cavolo amico, non c'era bisogno di spingersi a tanto
Queste sono motivazioni per una causa penale eh ...
THE BIG GG 03 c’era Report con la mega inchiesta russa su Salvini
Io, proprio ieri, avevo finito i sonniferi , per questo motivo non l'ho guardato 🤣
Oh no, oh no
Questo show sta raggiungendo livelli di qualità impressionanti.
Più ti ascolto più mi arricchisci. Quando non ci sei mi seno più povero. Grazie!
Shy questi argomenti mi fanno aumentare l'ansia, vivo con i miei, sono disoccupato e ho 30 anni...
Dovresti provare ansia per i 300 miliardi bruciati ogni anno per evasione, corruzione, mafia, e non per un sistema pensionistico social democratico e civile...
@@saulobuonuomo6150 Non mi pare proprio: è un diritto per tutti i cittadini, del tutto costituzionale e democratico... i giovani avranno diritto allo stesso sistema pensionistico, che cosa non ti è chiaro?
@@saulobuonuomo6150 Ti sbagli:
1- è una mera previsione, una stima, che per stare al passo con i conti l'attuale generazione debba andare in pensione a 70 anni, ed essa viene calcolata anche tenendo conto del fatto che la vita si allunghi, e quindi NOI invece di prendere trent'anni di pensione ne prenderemo cinquanta.
2- I contributi nel Dopoguerra, i contratti, erano tutti sballati: ci sono persone che hanno lavorato mezzo secolo ed hanno vent'anni di contributi, tutti gli anziani hanno lavorato duramente e si sono fatti un culo così ricostruendo il Paese... altro che babypensioni, la maggior parte degli italiani percepisce pensioni basse e vergognose, e non è certo colpa loro se si è investito poco nella ricerca o nell'istruzione.
3- Uno Stato ha centinaia di voci, ma che dico, migliaia di voci di bilancio: contrapporre politiche pensionistiche ad investimenti sulla scuola è cosa scorretta e faziosa, strumentale.
@@darioildiario3001 purtroppo per cosa mi viene ansia non lo decido io nè tu, l'ansia viene. Per il fatto che l'Italia sia un pessimo paese in cui vive gente pessima posso solo dispiacermi ma non posso farci nulla. Il sistema pensionistico penso possa essere migliorato parecchio, prima di tutto evitando che certe persone vadano in pensione troppo presto e in secondo luogo aumentando l'occupazione . Ma è un discorso veramente molto complesso, troppo complesso per stare a scrivere mega pipponi su TH-cam.
@@saulobuonuomo6150 Ah ok, mi stai dicendo che tra mezzo secolo l'aspettativa di vita sarà la stessa di oggi... quantomai curioso, lasciamelo dire. C'è chi prevede che nel 2030 ci saranno 900 milioni di disoccupati a causa dei robot, chi sostiene che nel 2050 non sarà più necessario il denaro, e noi stiamo qui a fare speculazioni di questo tipo?
E ancora: otto miliardi e mezzo all'anno sono briciole, se confrontate con i trecento che gettiamo per evasione, mafia, corruzione: hai idea di quante altre cose costano otto miliardi, nel bilancio dello Stato? Gli 80 euro, per esempio, ma nessuno dice che togliamo le pensioni alle gnerazioni future per pagare gli 80 euro!
Ripeto: è un discroso strumentale e fazioso, uno Stato ha centinaia di voci di spesa, ed è scorretto dire che investire in qualcosa sia direttamente tagliare qaulcos'altro, ancoir più se si vuole farne un conflitto generazionale che non sussiste.
Grande Giorgia, il tuo spot di fratelli d'Italia mi ha fatto fare quattro risate, la battuta:"io non sono un tuttologo, non parlo di cose che non conosco perfettamente" mi ha fatto proprio sbellicare
puntata eccellente, grazie per mostrarci così tanti dati sulla situazione attuale!
Sono così stanco che invece di vedere il video lo ascolto da steso senza guardarlo
Shy: 2:27 e questo grafico, che state guardando...
Faccio una capriola, atterro dall'altra parte del letto e prendo il telefono in mano al volo solo per vedere il grafico senza dover rimandare il video indietro
Fun fact: è successo davvero
Pazzesco....
@Davide 😂
Io Shy l'ascolto solo
Who cares?
complimenti per il video, davvero molto interessante.
E il bello è che molti pensano che con quota 100 si creano posti di lavoro perché gli anziani vanno in pensione.
Cosa ho appena letto...
Puntata grandiosa!
Vivo a Praga e oggi ho pagato 70 centesimi di tofu ad una cassa automatica e con la carta contact less. In 3 secondi stavo fuori dal negozio.
Quando provi a pagare con la carta in un supermercato italiano, invece, sembra tu abbia chiesto alla cassiera di compilarti il 730...
🤣🤣🤣 seriamente !!!!
Mi scuseranno tutti coloro che hanno il posto fisso, come direbbe ZALONE, ma quota 100 noi in Sardegna, ma soprattutto nel sud Italia, la pensione la vedremo a binocoli
Ho il "posto fisso" e pure io non ho grande ottimismo
Esistono sempre i fondi pensione privati
@@marcobovo463 per posto fisso intendo statale, e se tu fossi statale avrei voluto avere io le tue preoccupazioni
@@sebastianobenigno9001 togliere altri soldi da un netto già ridotto di oltre la metà?
@@giugnoFinitoilcomunismo ho il "posto fisso statale" e pure io non ho grande ottimismo. Soprattutto dopo le elezioni in Umbria. Se va su quel pagliaccio, ci si deve solo augurare che lo stato finisca come con Berlusconi e pure rapidamente. Altrimenti posto fisso statale o privato non farà differenza, saremo tutti messi MOLTO male, a meno di non essere ricchi sfondati
Da sardo la cosa più triste del grafico sull'occupazione e che non lo vedo dal lato negativo bensì da quello positivo, ossia scegliere quale lingua imparare e dire ciao ciao per ottenere un futuro che qui non esiste.
Mi sono pentito di non essermi laureato (Post diploma non avevo le idee ben chiare) ho fatto diversi lavori di cui diversi in nero, e mi sono riqualificato (inultimente) ora è troppo tardi (28 anni) se state pensando di lasciare gli studi non fatelo, laureatevi ed emigrate in paesi dove i giovani e il futuro hanno un valore !
Complimenti Shy,
Gran bel video
Mia madre ha una ferramenta e abbiamo il pos in negozio e lo usiamo senza problemi. Ma anche io ti guardo storto se vuoi pagare 0.20€ di viti o comunque un conto da pochi euro con il pos, non per un fatto culturale ma, perchè a me non conviene. Far pagare con il pos delle cifre così irrisorie (si parla di conti da meno di 10€) vuol dire destinare tutti i miei guadagni a pagare le commissioni. A me converrebbe anche usare solo il pos, molto meno sbattimento di dover avere il cambio in cassa, soldi dritti nel conto in banca e ciao buona ma molto spesso ci dobbiamo rifiutare perchè non è economicamente vantaggioso . Quindi si la questione commissioni è essenziale, una volta trovato l'accordo tra le banche e lo stato e eliminate o comunque abbassate, il passo successivo viene da se.
Continuo a non comprendere questo ragionamento, premesso che anch'io, vendendo libri, mi capita di incassare pochi dindini per volta. ma la commissione è in percentuale, se mi comprano un fumetto a 1 € pagherò una percentuale x di qualche centesimo, se mi comprano un libro antico da 200 € pagherò la stessa percentuale che ammonterà a qualche euro. A essere pignoli mi pare che la banca ci avesse detto che la commisione fosse minore per piccole transazioni. Il tuo discorso avrebbe senso se la commissione avesse un prezzo fisso e da quel che ho capito così non è.
non gestisco io la parte contabile e forse ho capito male
Dipende da banca a banca, non tutte hanno la stessa organizzazione. Per esempio con il contratto che abbiamo noi se un pagamento viene effettuato con la carta delle porte o sul circuito V-pay paghiamo due commissioni, una per la transazione e una per "l'utilizzo di quel circuito", un po' come quando si paga la commissione sui prelievi da sportelli di altre banche.
*poste
@@lauratiana6878 e queste commissioni non sono proporzionate all'ammontare della transazione? se è così non ha veramente senso... speriamo cambino a breve
Non voglio fare pubblicità (neanche troppo) occulta ma c'è una app creata da dei torinesi che si chiama Satispay che vi risolverebbe tutti i problemi relativi alle transazioni. Guardate sui vari PlayStore
Purtroppo nella statista del 14% di abbandono scolastico rientrano anche gli hikikomori. E non sono pochi.
Ricordo quando da piccolo cantavo Tranne Te di Fabri Fibra pur non capendone le parole. Solo adesso capisco quel "dicono l'Italia sarà presto un deserto, tra 20 anni saremo tutti quanti emigrati a Saint Tropez" e che non è una stronzata quella storia secondo la quale i media servono a farti distogliere lo sguardo dalle cose serie
Shy il difensore dei giovani :-)
Se i grandi non fossero così ingordi sarebbe un mondo migliore.
*Shy
Perché ? ......... io lavoro tanto e bene , perché non dovrei chiedere un compenso che ritengo giusto ? Se a te non va bene , non chiamarmi ; io posso fare a meno di te . Io compro cibo e vestiti e garantisco un tenore di vita decente ai miei figli che forse hanno la tua età .............. mi spieghi cosa sto rubando ai miei figli ? NON HAI CAPITO IL SENSO DEL VIDEO . Tutto quello che tolgono a me ( vecchio ) lo tolgono ai miei figli . Io non esco di casa e spendo pochissimo per me ; i miei soldi vanno nelle tasche dei miei figli ; se togli i soldi a me stai impoverendo i miei figli ( voi giovani ) .
Temo che anche i tuoi genitori lo abbiano pensato quand'erano giovani. Se non riusciremo a superare questo limite (limite squisitamente neoliberista, perché un vecchio non ha molti altri mezzi per superare il gap generazionale se non attraverso la manifestazione di potere economico) rinunciando al canto soave delle sirene pubblicitarie (o tendenze, se credi di esserne immune perché quella sulla tv è pubblicità e quella su internet no perché la puoi skippare, ma non prima di almeno 6 secondi che - credimi - bastano a fare di te un consumatore), anche tu - sebbene tu creda di poterne rimanere immune - diverrai un vecchio conservatore dalle pessime abitudini che hai acquisito senza neppure accorgertene.
Quindi tutti i soldi devono girare solo in mano della vecchia generazione che decide su come dosarli alla nuova?
Tu puoi essere un buon padre, ma non è sempre cosi. Le opportunità devono essere date anche alle nuove generazioni e ti faccio un esempio anche in politica. È mai possibile che ottantenni non lasciano spazio alle nuove generazioni. Che liberi professionisti continuino a gestire il mercato del lavoro a 80 anni? Questo è il discorso.
@@multiodisseo bene per te che riesci a dare parte dei guadagni ai tuoi figli ma l'idea dovrebbe essere che i giovani possano emanciparsi dai propri genitori in modo da non dover dipendere da qualcuno, anche perché quando non ci sarai più (fra 100 anni si spera) loro cosa faranno? Da chi dipenderanno? Se non hanno la capacità di sostenersi ci rimetteranno loro e i loro figli a cui non potranno dare parte dei loro soldi...
Dai ad un uomo un pesce e si sfamerà per un giorno, insegnargli a pescare (pagando questa istruzione) e si sfamerà da solo per il resto della sua vita
Spero che un giorno ci si ravveda tutti sulle politiche da adottare,
basta parlare delle cose che ti devono portare voti.
Te fai buona informazione, grazie
Questo video è tra le tendenze! Una buona notizia ❤
Ale, ti seguo da 7 anni e stavolta, per la prima volta, mi hai fatto forse capire di dover lasciare l'italia.
Quel 'L'Italia non è speciale' :O
Niente monetizzazione? Cos'è che ha mandato in tilt l'algoritmo? L'accenno ad Hong Kong?
guarda in questo periodo stanno succedendo cose strane coll'algoritmo. Considera che ad un canale che segue che porta solo giochi strateggici e gestionali, ed è fondamentalmente è pulito nel linguaggio, hanno rimosso un'intera playlist. Al di là del fatto che shy è sfigato per quel che tratta, credo che l'algoritmo si stia ricalibrando per rendersi più preciso
@@marcodecrea9766 pensa te che follia, sto politically correct. L'algoritmo spara ad alzo zero.
@@robertopannocchia3356 già, è un po' un gioco a perdere
Questi video sono oro! 💪
"Alzatevi presto la mattina e andate a piedi" is the new "Attraversa la strada e vedrai che trovi lavoro"
è proprio vero che tutto il mondo è paese.
Gran video shy
Non so. Forse mi sto invecchiando, cadendo nel vortice del "buongiornissimo", ma provo sempre più indignazione e anche un senso di impotenza, quando osservo come la politica stia semplicemente ignorando i giovani e il loro ruolo. Adesso che ci penso il problema non è solo nel come viene affrontata la "questione giovanile", ma proprio come le generazioni più anziane (da 50 anni in su) siano completamente miopi rispetto alla realtà dei fatti. L'altro giorno su Twitter ho letto, sotto un post di Carlo Calenda sulla necessità di eliminare Quota 100, un commento che diceva sostanzialmente che era sbagliato eliminare questa misura perché è giusta ed inoltre perché il tutto poi si ridurrebbe ad una guerra tra generazioni (discorso simile, se non identico, alla guerra tra poveri) e pertanto il problema è sempre dello Stato/Governo che non investe nella scuola e nella ricerca. La cosa divertente è che questa mancanza è data proprio dal fatto che bisogna finanziare delle politiche che facilitano le classi che da lì a poco diventeranno inattive. Boh, a mio parere è una questione di conflitto tra generazioni che un giorno dovrà essere affrontata. Non possiamo nasconderci dietro all'evidenza.
Io invece ritengo che quella del conflitto generazionale sia una gigantesca bufala, una vera e prorpia scusa che fa terribilmente comodo a chi ancora vuole negare la realtà dei fatti: ogni anno l'Italia brucia 300 miliardi fra mafia, corruzione, evasione, e la nostra classe dirigente non ha mai combattuto questi fenomeni poichè è complice e colpevole... altro che i vecchietti e le pensioni, abbiamo due dei maggiori partiti con mille condannati ciascuno, personaggi come Berlusconi che ancora entrano nei Palazzi malgrado cento processi, personaggi come Sgarbi o Salvini che arrivano oltre il 90% di assenteismo, avvocati, puttanoni, commercialisti, giornalisti venduti: è questa la gente che dovremmo odiare e combattere, non le persone anziane che meritano una fottuta pensione adeguata al costo della vita.
@@darioildiario3001 concordo pienamente
Cari giovani, come fate a non rendervi conto che vi mettono contro gli anziani al solo scopo di ridurre le pensioni, senza darvi nulla in cambio? Vi risulta che da quando è in vigore la riforma Fornero sia stato fatto qualcosa per i giovani? NOOOO
Questo mi fa molto riflettere su quanto io sia fortunato (ho 14 anni) apparte questo ottimo video come sempre
Se attorno a te non ci sono attracchi sicuri sul mondo del lavoro non avere paura di andartene.
Io sono scappato appena ne ho compiuti 18 e ne ho gioviato parecchio.
Francesco Signorello e dove sei andato?
Per ora almeno, il futuro è ignoto, a 35 anni potrai trovarti ad essere un avvocato di successo, oppure un fattorino part-time in nero con 2 figli a carico, non si può sapere. Tu per sicurezza fai in modo di finire l'università e usare sempre il profilattico!
@@alicegioia2887
Inizialmente a Londra, giusto per avere un po' la vita facile.
Le cose hanno funzionato e dopo essermi mosso un po' ora sto frequentando l'università in Inghilterra.
Francesco Signorello io vado in quarta liceo. Sono molto in dubbio, finita la maturità, se andare all'università in Italia o spostarmi subito all'estero e continuare a studiare li. Magari in Germania dato che studio tedesco. In Italia è diventato difficile anche entrare nella facoltà che ti interessa. Inoltre finisce che, dopo 5 anni di studio , ti ritrovi con un pugno di mosche in mano. Mi dispiace lasciare il mio paese ma non vorrei ritrovarmi a 30 anni disoccupata.
Ogni politica italiana, si rivolge prettamente al popolo adulto, perché? Perché rappresentano il bacino elettorale più vasto. E di noi cosa resterà? In questi giorni, si è demonizzata la provocazione di Grillo, che in quanto tale, doveva indignare. Ma il concetto era quello di dire, perché degli elettori anziani, debbono decidere di temi che non toccheranno loro?
@cecco angiolieri La mia era solo una critica alla Quota 100,che costando tanto con così pochi beneficiari, risulta essere più dannosa che utile
Faccio un pronostico:
Interessi sul debito in aumento, leggero, ma costante.
Disoccupazione giovanile costante.
Disoccupazione over 30 in aumento, troppi lavoratori non specializzati che verranno sostituiti da automazioni. Inoltre la prossima crisi arriverà con parecchi stati coi titoli di stato in negativo, quindi ripercussione economica assicurata, microaziende e artigiani tanti auguri.
Gli stipendi resteranno da fame, il gettito diminuirà.
Più pensionati / meno lavoratori, insostenibilità del sistema pensionistico. Troppi elettori vecchi, se tagliano qualcosa sulle pensioni sarà un governo tecnico, che metterà le mani su agevolazionim tasse e servizi. In alternativa taglio di servizi e aumento di tasse 'nascoste'.
Crescità praticamente zero, perdita di competitività.
Sono curioso di vedere se ci sarà una reazione della gente (dubito), o se aspetterete tranquillamente il declino per poi lamentarsene. La seconda mi sembra più sulle corde degli italiani.
In alternativa qualche governo potrebbe peggiorare le condizioni e accelerare il processo, in quel caso una bottarella di Troika e ci rivediamo nel 2070.
"Dove sono i vostri amici?"
Fuori. Tutti fucking fuori dalla Sardegna e dall'Italia.
Prima o poi farò amicizia con gli anziani.
Tema centrale, grazie per averne parlato. Ci sarebbe anche da riflettere su come, a causa dell'allungamento della vita, le eredita' si ricevano quando si e' gia' anziani. In un certo senso l'ovvio beneficio di vivere a lungo blocca, o per lo meno rallenta molto, quel fisiologico meccanismo che per secoli ha trasmesso beni da una generazione a quella successiva. Non ho idea se ci sono studi o ricerche a riguardo ma guardandomi attorno mi pare un fenomeno diffuso e collegato col discorso di Shy.
9:48 "C'è del marcio in Danimarca"
Le carte le clonano e ti scalano piccole somme di nascosto. O usi una postepay che carichi all'occorrenza per piccola spesa oppure se vuoi usare la carta bancomat del conto corrente principale è sicuro solo nei grandi ipermercati come ipercoop o auchan.
Notevole questa visione totalmente pedissequa al mainstream, ai padroni del vapore.... poi detta da una persona che prenderà 300 euro di pensione in futuro, è ancora più notevole. E ancora più sorprendente da chi dice di essere almeno in parte istruito. Per farsi delle opinioni aderenti alla realtà è in primo luogo necessario studiare, non saper parlare davanti a una telecamera, se si ha la jattanza di voler dire opinioni evidence-based allora bisogna STUDIARE, e non limitarsi a rimasticare, manducare e mal digerire le informazioni che ci colano addosso dai media.
Beh, certo, la colpa è degli anziani se non c'è lavoro. Sia mai che si dica che la colpa è della delocalizzazione data dalla convenienza di portare le aziende all'estero.
Basta cercare su Google "Aprire azienda in Romania" per scoprirne gli innegabili vantaggi. O in Olanda magari, dove arrivano tutte le merci che arrivano dalla Cina, passando da Hong Kong, senza pagare nessuna tassazione aggiuntiva malgrado in Cina sia normale lavorare 12 ore al giorno 6 giorni alla settimana. Come competi con gente con quei ritmi lavorativi, mantenendo contemporaneamente il tuo stile di vita?
Qualche esempio di azienda emigrata? Per esempio, vi ricordate quando la FIAT era italiana e a Torino tutti ci lavoravano? Ora è una azienda italo-statunitense di diritto olandese.
E gli scandali delle grandi marche di moda che frodano il fisco facendo girare merci e capitali attraverso di società estere? Elencando solo quelle di cui ci siamo accorti, troviamo: Prada, Armani e Gucci. Ed è solo la punta dell'iceberg: tra le aziende italiane emigrate troviamo Pininfarina, Grom, Krizia, Lamborghini, Ducati e Pirelli. Solo per citare le grandi, perché le piccole sono un numero esorbitante. Basta cercare su Google "aziende italiane che non sono più italiane" e c'è da farsi una cultura.
Ma sicuramente non è quello il problema se i giovani sono più poveri: la colpa invece è degli anziani, che dovrebbero vergognarsi di prendere la pensione, alla loro età.
@Monly96 E invece si.
La disoccupazione giovanile in Italia è superiore al 30%. A questi numeri vanno sommati quelli dell'emigrazione giovanile (in quindici anni, tra il 2002 e il 2017, se ne sono andati oltre due milioni di cittadini. Solo nel 2017 sono stati 132mila di cui la metà giovani e un terzo laureati. E sono dati in crescita)
Quella è tutta gente che se lavorasse in Italia non solo rimetterebbe in moto l'economia, ma permetterebbe anche di pagare le pensioni in modo sostenibile.
E' quello il vero problema da risolvere.
é brutto da dire, ma sono contento che i giovani che ne hanno la possibilità se ne vanno via da qui.. sono contento perché continuando in questo modo questo paese arriverà un giorno ad oltrepassare il burrone, e quando tutti quei personaggi che in questo periodo fanno politica per sé, rivolgeranno l'attenzione dall'altra parte a chiedere aiuto per non cadere, non troveranno nessuno.. e ce lo meriteremo tutto.
Sono Cileno e sono anche uno laureato in Storia, e anche se sono in italia da 2016, seguo con dettaglio la politica del mio paese. Ringrazio il tempo dedicato a quello che sta succedendo, come diciamo i Cileni, "nel culo del mondo". Direi di non esagerare il peso dei giovani nelle proteste di oggi nel Cile. Quello era vero nelle proteste di 2006 e 2011, che sono state realizzate da giovani, e le discussioni pubbliche di quei anni sono quasi sempre girate attorno al sistema educativo e la sua riforma ( Il sistema, nel governo prima di questo, è cambiato di parecchio, ma i non si vede ancora nessun risultato vero, perché sono riforme complesse e che non saranno a pieno regime se non nei prossimi anni), e in qualche momento di breve durata, si è discusso molto sulla creazione di una nuova Costituzione, cosa che non si è realizzata per la mancanza di capacità politica del governo di sinistra che c'era prima. Oggi, in questa vera esplosione sociale i giovani sono stati gli iniziatori, ma ora è qualcosa di trasversale. Devi pensare che la problematica sociale considerata più forte è quella delle bassissime pensioni, molto più basse che i bassi stipendi nel Cile. Dopo troviamo quella del carovita e le disuguaglianze e infine quelle legate all'educazione, al cambio climatico, alle opportunità per i giovani. Tutto questo va combinato con una totale sfiducia nelle istituzioni e i politici, come nell'italia dell'epoca dei processi delle mani pulite, ma senza la catarsi giudiziaria dell'italia di inizi anni 90. In questi ultimi anni sono scoppiati scandali simili a quelli italiani, e più di recente anche scandali nella polizia e i militari, e anche se questo ha servito per migliorare la legislazione anti corruzione, il sistema giudiziario e politico è stato assolutamente inefficace nell'ottenere condanne per i politici corrotti e i suoi ricchi corruttori, mentre nel caso dei militari, le indagini sono ancora in corso.
"Sono in pieno flusso logorroico e non mi fermerete mai" Ho provato a premere pausa e il video è continuato. Potente!
Comunque la maggior parte di quelli che fanno le code ai caselli autostradali sono quelli che pagano con il bancomat, non con i contanti. Gli unici che non fanno la fila sono quelli col Telepass.
Ragazzi io vi avviso, settimana prossima forse, forse cade il governo, o chissà quale rivoluzione!
E' la prima volta che non mi trovo pienamente d'accordo. Specialmente per la scolarizzazione. Non tutti hanno il talento per studiare nelle scuole superiori. E nota bene, c'è una grandissima carenza di operai specializzati. Nel mio campo, per esempio, non trovo operai (sarte-sarti) che sanno fare questo mestiere. Al livello della qualità italiana, ovviamente....
Comunque, like
Ma questo purtroppo è sempre una conseguenza dei tagli alle scuole superiori, degli istituti professionali per esempio.
Mica in Olanda sono tutti nati geni, semplicemente chi non ha voglia di studiare si segna ad un professionale che insegna, per l’appunto, una professione. Peccato che qui i professionali sono stati sempre più accantonati al ruolo di “parcheggio per nullafacenti” e quindi chi ci passa finisce per uscirne senza aver imparato nulla o quasi.
È su questo che dovrebbe investire lo stato, ma la formazione specialistica è sempre più lasciata nelle mani dei privati e mica tutti hanno i soldi per fare un corso da 800 euro per diventare sarti.
@@idap.6733 Sono d'accordissimo con te. Il problema che le scuole professionali non insegnano niente è palese. E lo vedo quando arrivano sti ragazzi a provare. E anche gli istituti privati non è che brillano per insegnamento...
@@idap.6733 una volta i i padri portavano i figli dagli artigiani e li facevano da apprendisti gratis e così imparavano il lavoro
Error 404: laboratori not found
Se non avessi avuto la prof che letteralmente andava a scassare il cazzo in presidenza per avere l'assistente di laboratori per fare qualche esperimento non avremmo fatto quasi nulla (esattamente come le altre classi, ero a un liceo scientifico scienze applicate, ma solo sulla carta)
E non penso che la situazione sia migliore altrove
I tecnici vivono di pratica e laboratorio, tolti questi cosa resta? Non son tutti geometri che li portano in cantieri, altri necessitano di laboratori, senza quelli non avremo tecnici professionisti pronti
Francesco Pini ma visto che grazie al cielo oggi c’è l’obbligo di scolarizzazione non si può più fare cosi. Inoltre con l’alternanza scuola lavoro niente impedisce ai ragazzi di fare le loro ore di lavoro non pagato presso un artigiano.
Pronostico una rivolta giovanile negli ultimi anni 20, molto stile '60-'70-'80 ma più violenta, stile Cile
Francesco Dellacasagrande io mi laureo e mi levo dai coglioni
francesco miele diciamo che se riuscissi a fondare una multinazionale aprirei qualcosa in Italia, comunque c’è un minimo di speranza che da qui a 10 anni qualcosa combi, no?
Ma magari
@@andreamorandi258 Ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita, però che senso ha scappare?
1. Lo fai con la consapevolezza che altrove tutto ciò che luccica sia effettivamente oro? Basti guardare l'andazzo mondiale degli ultimi anni con una Germania in recessione economica, una Francia nella quale i cittadini scendono in piazza perché la vita costa troppo, un Regno Unito i cui cittadini sono esausti dagli squilibri socio economici, un occidente che va a puttane...
2. È giusto arrendersi alle prime difficoltà? I nostri nonni quando avevano una nazione ridotta a puttane per effetto della guerra si sono rimboccati le maniche e hanno costruito un mondo e un paese migliore.
Se solo ci lamentassimo un po' di meno, non incolpassimo sistematicamente chi ci governa, accettassimo qualsiasi lavoro ci capiti (perché ogni lavoro ti può insegnare qualcosa, anche se non è pertinente con i tuoi studi) e avessimo un po' più a cuore gli interessi di questo paese, forse potremmo veramente avere un paese migliore.
La differenza alla fine la fa il singolo, e ogni giovane mente o giovani braccia che se ne vanno dall'Italia, dandola vinta difatti a chi vuole che tu te ne vada, è una risorsa che il paese avrà perso per sempre.
Poi giustamente potete fare come volete, il mio è solamente un consiglio
QuLchuN0 p3nS1 hA1 bAmb1N1!1!1!1
A volte mi parte così
Ciao, sono un bambino. Confermo di aver pagato la crisi, non ho più soldi per le caramelle. Ora per sopravvivere devo fare servizietti ai pedofili.
per me è ridicolo obbligare gli esercenti a far pagare col pos se poi il 2 o 3% dell'incasso va alle banche. Soldi che poi di rimando li pagheremo noi con conseguenti aumenti dei prezzi. Tolgano le commissioni e poi si potrà passare anche alla moneta elettronica e baipassare il contante
Oh, finalmente uno che ragiona! Grazie a Dio.
La tassazione dev'essere in percentuale! Non è possibile che una persona sia obbligata a spendere se non ha guadagnato nulla.
la crisi l'hanno pagata i lavoratori salariati (e ovviamente i loro figli). Mentre imprese, aziende piccole medie e grandi hanno aumentato del 4% annuo il reddito medio, i salariati non hanno avuto nessuna variazione. Tenendo presente aumento del costo della vita del 1,5% annuo, di fatto per i salariati ce' stato un congruo arretramento, mentre per professionisti, autonomi, aziende in genere il segno e' stato sempre positivo. Da tenere presente che in Italia esiste una forma anomala di salariato, quello con partita IVA, ma senza Capitali investiti, chiamati anche < prestatori d'opera>, per loro e' stato
" drammatico" questo ultimo decennio. Senza nessuna protezione sono in balia del mercato, ogni piccola sbandata economica per loro e' una tempesta. I figli di tutta questa classe (Sono 24 milioni in Italia piu i loro familiari ) hanno pagato di conseguenza.
Poi dicono che non ci sono piu i proletari...... gia'.... l'ignoranza e' una brutta bestia. Corrode le coscienze.
Molto triste questo 'hey' :(
Da studente espatriato a Copenaghen posso confermare che qui il contante lo si usa quasi solo per andare a Christiania.. in certi posti neanche lo accettano più, quando ho provato a comprare una birra al bar dell'università con una banconota mi han guardato male ahah
Cosa studi a Copenaghen?
@@alicegioia2887 Sto facendo un Master in Software Design all'IT University; la cosa molto bella è che qui anche se la vista costa cara l'università è gratuita e se lavori da studente lo stato ti dà anche un sussidio per mantenerti
@Emanuele676 Si può ogni tanto commentare anche solo per portare una visione da un punto di vista che magari altri non hanno, mica si sta polemizzando su qualcosa
Scusa ma è naturale quelle 15 corone a loro pesano un sacco
@@giorgiocav8374 Fai pure 25 ahah comunque giustamente non vogliono fare troppo sforzo
Basta guardare 2 ore di Boldrin e Fornero a Venezia e le cose sono chiarissime. In questo Paese serve una cultura ed informazione maggiore, serve avere una visione completa delle cose, e si capisce bene come le politiche adottate non sono scontro tra giovani e vecchi, sono semplicemente deleterie!
boldrin e fornero
Due servi dei banchieri che hanno spazio, tanto, sui media. Loro sono la disinformazione a cui shy da eco.
@@ivanelectro887 guarda la loro lezione e dimmi secondo te dove dicono cose errate per favorire le banche
@@andreaalberoni912
Guarda i loro curriculum.
Guarda l'operato della fornero durante il governo monti.
Guarda dove siamo finiti a seguire le politiche europeiste tanto sostenute da entrambi.
Guarda chi è lo sponsor da sempre della fornero, +marito+figlia, "docente universitaria", cioè il gruppo San Paolo (che tanto brama per la privatizzazione dell'INPS).
Basta ed avanza.
@@ivanelectro887 beh oddio hanno lavorato nei maggiori istituti mondiali finanziari e nelle migliori università. L'operato al governo bisogna comprenderlo, era necessaria una riforma delle pensioni seriamente
@@andreaalberoni912
L'operato del governo monti ha portato il collasso dei consumi interni. Hanno fatto il contrario di quanto dovevano fare proprio per svalutare l'Italia e i suoi asset, che poi vengono comprati per pochi spiccioli da stranieri.
La fornero ha una missione: fare digerire la privatizzazione dell'INPS. Lei fa ciò che vogliono i suoi padroni, cioè ripeto la SanPaolo.
Anche le manfrine sui pagamenti elettronici è dovuta alle pressioni dei banchieri esteri che hanno acquisito 2 terzi delle banche italiane negli ultimi anni grazie soprattutto ai governi monti e renzi. Sono loro, i bankester, che pretendono le leggi contro i contanti. Sono loro che finanziano le campagne elettorali dei partiti, quasi tutti i partiti.
9:22 e come al solito.. nessuna notizia del Molise (cit)
penso che cmq sia un problema di consensi, i giovani votano meno quindi in maniera piuttosto irresponsabile la classe politica punta sempre a battere cassa dove può. Alla fine contano solo i numeri mai la qualità delle idee
questo periodo storico verrà ricordato per tutte le manifetazioni:
francia - gilet gialli
cile
equador
climate strike
hong kong
brexit e contro brexit
venezuela
sudan
algeria
catalogna
...
Anche Sardegna-pastori
Napoli : whirlpool
Anche in Giappone manifestazioni razziste verso i sud-koreani e manifestazioni contro le manifestazioni razziste
Ma a me sembra che le proteste ci siano state sempre nel corso della storia
@@samuelebettuelli3842 non così tante così concentrare nel tempo
"Non vogliono pagare la metro? Che vadano a piedi" is the new "Non hanno pane? Che mangino brioches"
Hostis96 perché copi i commenti?
@@danieledeleo1677 Che? Se abbiamo fatto la stessa battuta non era mia intenzione copiarla...non ho controllato tutti i commenti per vedere se qualcuno l'aveva già fatta
Provo a spiegare in qualche punto perchè questo video lancia un messaggio sbagliato: 1) La pensione data agli anziani si trasforma in eredità per giovani. 2) Un giovane che viene assunto (grazie ad un incentivo pubblico o ad uno sgravo fiscale) permette ad un anziano di risparmiare di più dato che smette di gravare sul bilancio familiare. Morale delle favola? Siamo (vecchi e giovani) tutti sulla stessa grande barca, che è fatta di famiglie, più che da individui. Il dato economico più importante (che è stato omesso) è che ogni anno le tasse sono state maggiori della spesa pubblica primaria (ovvero al netto degli interessi passivi). Aizzare la guerra generazionale è veramente disgustoso perché: 1. Gli anziani non hanno fatto nulla di male, se non lavorare per costruirci un paese in cui prima c'erano solo campi 2. Lo scontro generazionale (in questo contesto) serve per giustificare le politiche di austerità. Il messaggio che arriva è che le pensioni sono trooooppo alte quando si ignora bellamente il punto 1 da me menzionato sopra. PS. La riforma Fornero impoverisce i giovani perchè li costringe versare 50/100€ al mese in un conto pensione privato (fino alla pensione) per sperare di avere un futuro decente durante la loro terza età. L'unica soluzione è incrementare il surplus del settore privato facendo fare deficit al settore pubblico (vedi Modern Monetary Theory e saldi settoriali)
fornero paladina dei ggiiovani!
Il problema delle microtransazioni è che hanno un costo (infrastruttura di rete, server, etc) per chi offre il servizio ed è in mano a dei privati, ergo il costo non è facilmente abbattibile.
Il problema fondamentale è che in Italia abbiamo una maggioranza schiacciante di popolazione anziana rispetto a quella giovanile, i politici lo sanno benissimo e difficilmente andranno a penalizzare la loro maggior fonte di voti con politiche atte al supporto dei giovani e del loro futuro. Detto schiettamente, in modo numerico: Se parlando di aiuti alle pensioni e ai più anziani il politico X (di qualunque partito, il discorso è generale) può raccogliere 5 milioni di voti, e invece promuovendo politiche rivolte ad un pubblico giovane ne raccogliesse 2, il politico X si fionderebbe sull'aiuto agli anziani senza pensarci due volte, non regalerebbe i 3 milioni di voti di differenza ai suoi avversari... Come dice giustamente Shy, il budget a disposizione dello stato quello è e se dai a qualcuno devi per forza togliere ad altri. Ma scommettiamo che se a poter votare fossero solo gli under 40 (escludendo i discorsi senza senso di Grillo col trucco di Joker), magicamente il budget sarebbe in larga parte sfruttato per soddisfare le fasce con minore età?
Ciao Shy, sulla comparazione della percentuale di occupati ci sono dei problemi sostanziali nel comparare i dati. In molti dei paesi che stanno al di sopra di noi nella classifica, il costo del lavoro é enormemente più basso che da noi, anche riallineandolo al potere di acquisto. Se giri per il secondo mondo troverai una quantità di personale sottoqualificato impiegato in mestieri umili e pagati molto poco. Per funzioni simili in Italia, ma in tutto il cosiddetto primo mondo, si dovrebbero sostenere costi molto più alti ed é più economico automatizzare o ridurre i servizi. Ti faccio qualche esempio: se compari i bagni e i bar della stazione ferroviaria di Venezia-Mestre con quella di una qualsiasi città dell'estremo oriente ti vergogneresti sia per la obsolescenza che per la cura dei locali; se vai in un minimarket in Thailandia trovi decine di addetti per superfici di vendita anche modeste; o trovi lavori continui sulle strade o nei parchi pubblici. Noi in compenso paghiamo costi enormi che non vediamo immediatamente ma sono sacrosanti per vivere in un ambiente più sano e pulito del loro che non se lo possono permettere perché li metterebbe fuori mercato coi costi di produzione delle cose che noi poi consumiamo. Il fatto che la nostra disoccupazione non sia il doppio o il triplo significa comunque che seppure con i nostri tempi e difetti stiamo continuando a competere sulla qualità e la qualificazione del nostro lavoro. E' un mondo difficile e un po' più complesso di quello che sembra dalle tabelle che confrontano i macrodati.
Beato a te, io in Campania non lo vedo da nessuna parte il Pos
Caro Shy, come ci si sente ad essere una tra le prime cause della fuga dei cervelli in Italia?
Tu vieni a nella mia Lecce e io sono in Erasmus in Spagna. Vado a comprare i biglietti dell'aereo 🛫
Questo video sembra fatto apposta per alimentare un conflitto generazionale. Cosa c'entra l'uso del contante con la disoccupazione giovanile?
Shy, se mai un giorno deciderai di darti alla politica, almeno per il primo mandato sapresti su chi contare.
Lui fa già politica.
Con la peggio gente ovviamente, cioè con i servi dei banchieri di +Europa e simili.
@@ivanelectro887 Dannati banchieri di +Europa! Sapevo che c'erano loro dietro a tutto fin dall'inizio!
Cerchi nelle offerte di lavoro in Campania e trovi solo stage, tirocini, lavori full-time a 500€. Poi trovi uno che te lo fa e baci per terra passando magari sopra a tutto
Eccomi, fra pochi giorni parto, e neanche vi dico quanto non vedo l'ora.
Basterebbe oltre a mettere l'obbligo del pos anche obbligare le banche a eliminare le transazioni, obbligandole a contratti a costo fisso. Ci sono categorie che hanno un ricavo di un 10% sul bene venduto, se lo vendono usando il pos vuole dire anche andarci sotto nel caso di carte di credito.
Dal tono dell'"hey" già so che la puntata sarà ad alto tasso di depressione...
Parla magari anche un pò delle proteste in Spagna
9:18 Save the Children conferma l'inesistenza del Molise.
*Chiunque abbia studiato all'estero si accorge di una cosa, in Italia il carico di studio è maggiore e le modalità di esame sono più complicate, in gran parte di Europa nemmeno esistono gli esami orali e spesso gli esami sono misere risposte a scelta multipla...forse anche questo incentiva l'abbandono scolastico in Italia? Non sono certo che tedeschi, francesi, spagnoli e tanti altri europei con titoloni di studio superiori rispetto alla media italiana siano meglio formati e preparati degli italiani e lo dico avendo studiato e lavorato con studenti di tutta Europa (gli stranieri erano molto meno preparati e capaci)*
10:32 è un concetto che fa riflettere. Spero non aumenti il tasso di criminalità :(
1:22 non è una questione culturale shy, se mi obblighi ad usare il pos, io potrei anche essere d'accordo ma a patto che non mi fai pagare le transazioni altrimenti è fin troppo evidente che tu voglia obbligarmi solo per far entrare soldi alle banche.
abbiamo un'azienda agricola e vendiamo direttamente di persona ai mercati, le spese si aggirano su una media di 10-15 euro, ma sono comprese spese da 1-5 euro che van benissimo ma se poi questi mi devono pagare con il pos io ci vado a rimettere.
Luk93
un'altra cosa riguardo al pagare tramite carta. Dovrebbe essere tutto telematico ma poi il parcheggio a strisce blu che devi pagare direttamente allo stato può essere fatto soltanto con una transizione di contanti e non contanti qualsiasi devono essere degli spiccioli e della taglia precisa visto che non danno resto. questa cosa invece come viene risolta? perché io che devo pagare almeno 3, 40 euro al giorno di parcheggio non posso mica ritrovarmi senza spiccioli, e non li posso ritirare al bancomat, quindi è lo stato che mi costringe a fare delle transizioni tramite contante.
Grazie Shy che combatti per noi giovani, apprezziamo il tuo lodevole impegno anche a due anni dall’iniezione letale
Mio padre a 14 anni lavorava in fabbrica e faceva la fame poi è andato a fare il partigiano per lottare per avere un paese migliore e non era il solo. Tutta la sua generazione era così.
Non so se la generazione dei 14 enni di oggi con tutto il rispetto sarebbe in grado di ricostruire un paese come l'hanno fatto i nostri vecchi.
Sarebbe bello riuscire a organizzare una grande protesta per chiedere migliorie per il futuro dei giovani, a partire dall'istruzione. Come si può organizzare da zero un evento del genere?
Prova a metterti con un cartello ogni giovedì, il venerdì è già preso.
Direi che l'aumento dell'uso della cintura non è dovuto alla patente a punti, ma al cicalino. Cicalino purtroppo mancante - almeno nella maggior parte dei veicoli in circolazione - per le cinture dei sedili posteriori, ugualmente obbligatorie per legge.
Un "hey" più felice dove lo trovo?
Ho 20 anni e per ora non ho nessun desiderio di andarmene dall'Italia....devo andare a farmi controllare ?
Io purtroppo sono uno di quei giovani che non ha un titolo di studio alto, ed è per questo che ho studiato in una scuola professionale incentradomi nel settore della falegnameria e del mobilificio, sono specializzato in questo lavoro (ho un attestato, preso con un percorso di 4 anni), il problema è che qui è tutta una mafia.
Le aziende sono piene di vecchietti che stanno lì in panciolle perché "stanchi", quando volendo potrei prendere il loro posto e iniziare a lavorare pure io, queste cose le ho viste con i miei occhi durante i tirocini.
Funziona tutto al contrario, tant'è vero che non escludo più la possibilità di andare in Svizzera, per farmi un futuro.
Perché la Svizzera? Semplice, un po' come la Svezia, la Svizzera è il pane quotidiano dell'arredo e del mobile, non è troppo lontana ed essendo anche una nazione che come lingua hanno anche l'italiano tra quelle parlate, potrebbe essere seriamente una via percorribile.
A me pare che i politici di oggi (per la maggior parte loro stessi avanti con l'età) puntino ai boomers solo per ottenere quella manciata di voti in più per tenersi il "trono di spade". Un po' li posso capire perché una maggioranza la si ottiene più facilmente rivolgendosi a grandi gruppi ma mi sento presa in giro. Il futuro siamo noi giovani e mi pare che dovremmo noi tutti prendere in mano la situazione in modo più forte, noi giovani in primo luogo essere più partecipi della vita politica (e in questo mi punto il dito da sola). Spero tanto infatti che in futuro ci siano più giovani uomini e giovani donne che si buttino in politica per prendere in mano il nostro futuro ma ho la percezione che questo attualmente non sia ancora possibile perché ai giovani d'oggi non è che non interessi il loro futuro, anzi, ma non hanno la possibilità di farlo: pervade questo senso di impotenza, di assenza di prospettive, di "tanto è inutile", che porta al disinteresse della vita politica in realtà tanto ci fa male ma che è scaturito con tutta probabilità da proprio quella coorte di persone che si presta alla vecchiaia. Ci sarebbe anche da aprire un discorso su come la politica sia destinata a cambiare e di come sia già cambiata ma non lo farò perché ho già scritto troppo. Tuttavia ora come ora nessun partito potrà mai incarnare pienamente i miei ideali perchè so che la politica di oggi è fatta in modo tale da non soddisfarli e questo mi rattrista.
mamma mia la fila ai caselli, nonostante il fatto che da ANNI si possa pagare con il bancomat senza commissioni (poi vabbè quando ti fai il telepass è tutto un altro mondo ma posso capire il fatto di pagare un tot all'anno )sulla questione giovani ho notato nel mio piccolo ambiente lavorativo (Logistica) che i giovani non hanno voglia di sbattersi e far fatica , ed erano tutti senza una specializzazione :\
Bisogna creare NUOVI LAVORI, non sperare che i giovani facciano i lavori dei vecchi.
Concordo su tutto, C' è da dire comunque che il maggiore impoverimento delle classi d' età più giovani è dovuto a tutti i migranti entrati in Italia negli ultimi anni che essendo per lo più giovani hanno contribuito ad abbassare la media del reddito dei più giovani.
9:18 vabbè il Molise senza i dati, che meme però