Video fantastico. Batman è un grande e non penso che sia una lettura da spiaggia anzi il bene e il male sono ben descritti i colori sono bellissimi la storia è interessante e mi piace molto la silver age.Che bello vivere a quei tempi con la Batmania! Grazie Frank per il video
Infatti ho proprio scritto che il bene e il male sono ben distinti. Quando tutto è chiaro, netto e distinto (per parafrasare Cartesio) non vi è niente di problematizzante per chi legge. In questo senso la intendo una lettura da "spiaggia": il fatto che non richieda particolari riflessioni o problematizzazioni non significa che sia scritta male, tanto che ho elencato diversi elementi positivi. Piacerà molto a chi predilige letture semplici, rassicuranti e rilassanti. Piacerà di meno a chi legge allo scopo di riflettere. Qui è questione di gusti. Certo, condivido il fatto che i "tuffi nel passato" possano essere, dal mio punto di vista, molto curiosi e affascinanti.
Buongiorno Frank Batman è uno dei personaggi più complessi e affascinanti del fumetto, capace di evocare temi di giustizia, vendetta, solitudine e redenzione. La sua figura oscura e tormentata, contrastata dal suo profondo senso di moralità, lo rende un eroe ambiguo, spesso più simile a un antieroe che a un paladino della giustizia. Gotham City, con la sua atmosfera gotica e corrotta, diventa un'estensione di lui stesso: un luogo in cui la luce è rara e la speranza, fragile. La forza di Batman sta nel suo essere umano, senza poteri sovrumani, ma con una mente brillante, una volontà di ferro e una preparazione fisica e mentale che lo rende un avversario formidabile. I suoi nemici, come il Joker, Two-Face, o il Pinguino, sono altrettanto complessi e rappresentano diverse facce della follia umana, creando dinamiche psicologiche molto interessanti. Le storie di Batman, spesso oscure e introspective, esplorano temi di identità, sacrificio e le difficoltà del vivere in un mondo che sembra inesorabilmente incline alla corruzione. L'elemento della doppia vita, tra Bruce Wayne e Batman, è un motore narrativo potente che mette in evidenza la lotta interiore del protagonista, costantemente alla ricerca di un equilibrio che sembra sfuggirgli. In sintesi, il fumetto di Batman è una riflessione profonda sull'umanità, una narrazione che va oltre il semplice scontro tra il bene e il male, invitando i lettori a confrontarsi con i propri demoni e la propria moralità. Penso che lei abbia spiegato in maniera molto ampia e dettagliata.
Storia, direi, “fuori stagione”, nel senso che si può tranquillamente leggere in vacanza al mare, in costume da bagno, sotto l’ombrellone, con occhiali da sole e bibita fredda da gustare con la cannuccia. Non c’è praticamente nulla che richieda particolari riflessioni o meditazioni. E’ una storia assolutamente semplice e lineare. A parte Roland Machan (ma fino a un certo punto…), i buoni sono nettamente da una parte e i cattivi dall’altra, l’apparenza non inganna mai, il bene interpretato da un “Batman Law & Order” vince sempre sul male. Risultato: il fumetto racconta una realtà che non esiste. L’irrealtà. Quella che è descritta,infatti, è un’idealizzazione della realtà, una realtà così come la vorremmo noi, ma che esiste solo nelle nostre fantasie e illusioni. Nondimeno,la storia, molto compressa, ha un ritmo serrato, è assai avvincente ed è tutt’altro che priva di colpi di scena e suspence. Inoltre,ci sono delle poche, ma autentiche fiammate di creatività da parte di John Broom. Ho avuto la sensazione,però, di un grande sceneggiatore anche lui un po’ “compresso”, molto controllato nella sua genialità innovativa: forse sentiva fra capo e collo l’inquietante mannaia della censura in agguato? In proposito, sarebbe veramente interessante proporre un episodio del nuovo corso di Batman: negli anni ’70 la censura ha iniziato, fortunatamente, a mollare la presa, permettendo quelle “inquietanti” innovazioni anticipate nel video che ci hanno offerto un Batman decisamente più realistico, più vicino a noi di questo. Credo che questo fumetto possa essere interessante per chi non vuole avere problemi e cerca distrazioni con una lettura leggera, poco impegnativa e che non faccia pensare troppo. Anzi, non faccia pensare affatto. Una lettura,appunto, da “spiaggia”.
Ciao Andrea, questo episodio rappresenta il modello, il paradigma di Batman Silver Age. Va letto con gli occhi di ieri, nel senso che si rivolgeva ai ragazzini di allora e non per niente nacque la Batmania che ebbe un grandissimo successo (sull'onda della serie Tv "Batman"). Non può essere analizzato con gli occhi un adulto di oggi (se mi consenti un paragone: un antropologo che analizza una realtà nativa deve modificare le sue categorie entrando nel mondo di quella realtà). Questa è la Silver Age... poi, successivamente la figura di Batman si modificò... diventando il cavaliere oscuro.... Ciao Andrea e grazie del tuo commento!
@@ceraunavoltailclassico1180 Concordo. Infatti, è "fuori stagione" se la analizziamo con gli "occhi di oggi". Le caratteristiche che ho evidenziato si adattavano in effetti a una lettura per i ragazzini di quei tempi, che cercava di intercettare i loro sogni: sogni e realtà che non sono più quelli di oggi. Chi oggi vuole leggere questo fumetto può respirare l'"aria" di quei tempi: un po' di curiosità da consumare in grande relax. Ben altri temi e spessore ben diverso la storia di Superman del video scorso: stesso periodo e contesto storico, ma più problematizzante anche per l'oggi.
Buonasera Franz video molto interessante i disegni di questo albo di Batam-Silver bellissimi x me io sono amante dei fumetti anni 70-80-90
Ciao Rosario concordo con te sul fumetto. Grazie per il tuo commento!
Video fantastico. Batman è un grande e non penso che sia una lettura da spiaggia anzi il bene e il male sono ben descritti i colori sono bellissimi la storia è interessante e mi piace molto la silver age.Che bello vivere a quei tempi con la Batmania! Grazie Frank per il video
Buonasera Thomas, concordo con lei pienamente😊
Grazie Thomas per il tuo commento!
Infatti ho proprio scritto che il bene e il male sono ben distinti. Quando tutto è chiaro, netto e distinto (per parafrasare Cartesio) non vi è niente di problematizzante per chi legge. In questo senso la intendo una lettura da "spiaggia": il fatto che non richieda particolari riflessioni o problematizzazioni non significa che sia scritta male, tanto che ho elencato diversi elementi positivi. Piacerà molto a chi predilige letture semplici, rassicuranti e rilassanti. Piacerà di meno a chi legge allo scopo di riflettere. Qui è questione di gusti. Certo, condivido il fatto che i "tuffi nel passato" possano essere, dal mio punto di vista, molto curiosi e affascinanti.
Buongiorno Frank
Batman è uno dei personaggi più complessi e affascinanti del fumetto, capace di evocare temi di giustizia, vendetta, solitudine e redenzione. La sua figura oscura e tormentata, contrastata dal suo profondo senso di moralità, lo rende un eroe ambiguo, spesso più simile a un antieroe che a un paladino della giustizia. Gotham City, con la sua atmosfera gotica e corrotta, diventa un'estensione di lui stesso: un luogo in cui la luce è rara e la speranza, fragile.
La forza di Batman sta nel suo essere umano, senza poteri sovrumani, ma con una mente brillante, una volontà di ferro e una preparazione fisica e mentale che lo rende un avversario formidabile. I suoi nemici, come il Joker, Two-Face, o il Pinguino, sono altrettanto complessi e rappresentano diverse facce della follia umana, creando dinamiche psicologiche molto interessanti.
Le storie di Batman, spesso oscure e introspective, esplorano temi di identità, sacrificio e le difficoltà del vivere in un mondo che sembra inesorabilmente incline alla corruzione. L'elemento della doppia vita, tra Bruce Wayne e Batman, è un motore narrativo potente che mette in evidenza la lotta interiore del protagonista, costantemente alla ricerca di un equilibrio che sembra sfuggirgli.
In sintesi, il fumetto di Batman è una riflessione profonda sull'umanità, una narrazione che va oltre il semplice scontro tra il bene e il male, invitando i lettori a confrontarsi con i propri demoni e la propria moralità.
Penso che lei abbia spiegato in maniera molto ampia e dettagliata.
Grazie Erika per il tuo corposo commento sulla figura di Batman!
Complimenti. Un'analisi molto approfondita e dettagliata. Concordo pienamente.
@andreagianelli5273 Grazie mille☺️
Storia, direi, “fuori stagione”, nel senso che si può tranquillamente leggere in vacanza al mare, in costume da bagno, sotto l’ombrellone, con occhiali da sole e bibita fredda da gustare con la cannuccia. Non c’è praticamente nulla che richieda particolari riflessioni o meditazioni. E’ una storia assolutamente semplice e lineare. A parte Roland Machan (ma fino a un certo punto…), i buoni sono nettamente da una parte e i cattivi dall’altra, l’apparenza non inganna mai, il bene interpretato da un “Batman Law & Order” vince sempre sul male. Risultato: il fumetto racconta una realtà che non esiste. L’irrealtà. Quella che è descritta,infatti, è un’idealizzazione della realtà, una realtà così come la vorremmo noi, ma che esiste solo nelle nostre fantasie e illusioni. Nondimeno,la storia, molto compressa, ha un ritmo serrato, è assai avvincente ed è tutt’altro che priva di colpi di scena e suspence. Inoltre,ci sono delle poche, ma autentiche fiammate di creatività da parte di John Broom. Ho avuto la sensazione,però, di un grande sceneggiatore anche lui un po’ “compresso”, molto controllato nella sua genialità innovativa: forse sentiva fra capo e collo l’inquietante mannaia della censura in agguato? In proposito, sarebbe veramente interessante proporre un episodio del nuovo corso di Batman: negli anni ’70 la censura ha iniziato, fortunatamente, a mollare la presa, permettendo quelle “inquietanti” innovazioni anticipate nel video che ci hanno offerto un Batman decisamente più realistico, più vicino a noi di questo. Credo che questo fumetto possa essere interessante per chi non vuole avere problemi e cerca distrazioni con una lettura leggera, poco impegnativa e che non faccia pensare troppo. Anzi, non faccia pensare affatto. Una lettura,appunto, da “spiaggia”.
Ciao Andrea, questo episodio rappresenta il modello, il paradigma di Batman Silver Age. Va letto con gli occhi di ieri, nel senso che si rivolgeva ai ragazzini di allora e non per niente nacque la Batmania che ebbe un grandissimo successo (sull'onda della serie Tv "Batman"). Non può essere analizzato con gli occhi un adulto di oggi (se mi consenti un paragone: un antropologo che analizza una realtà nativa deve modificare le sue categorie entrando nel mondo di quella realtà). Questa è la Silver Age... poi, successivamente la figura di Batman si modificò... diventando il cavaliere oscuro....
Ciao Andrea e grazie del tuo commento!
@@ceraunavoltailclassico1180 Concordo. Infatti, è "fuori stagione" se la analizziamo con gli "occhi di oggi". Le caratteristiche che ho evidenziato si adattavano in effetti a una lettura per i ragazzini di quei tempi, che cercava di intercettare i loro sogni: sogni e realtà che non sono più quelli di oggi. Chi oggi vuole leggere questo fumetto può respirare l'"aria" di quei tempi: un po' di curiosità da consumare in grande relax. Ben altri temi e spessore ben diverso la storia di Superman del video scorso: stesso periodo e contesto storico, ma più problematizzante anche per l'oggi.