Sono un vecchio genovese, classe 1939, e alla fine degli anni '50 praticavo la savate presso la palestra Mameli ma non avevo il fisico adatto essendo alto cm 1,70 e pesavo allora 70 kg. Il maestro, di cui purtroppo non ricordo il nome, mi aveva preso a ben volere per l'impegno che dimostravo e mi disse: " non sei tagliato per la savate ma hai il fisico giusti per la "canne" e mi spiegò che la savate era stata portata a Genova da Marsiglia dove praticavano anche un scherma di bastone chiamata appunto "canne". Era un bastoncino di circa 90 cm di lunghezza conico da cm 1 a cm 2 circa alle estremità di legno flessibile penso nocciolo o castagno. Il Maestro mi insegnó i primi rudimenti e in breve ero diventato molto abile ma mancava l'ambiente in cui allenarmi perché nessuno era interessato e smisi ma mi rimase la passione per quello strumento di sport e combattimento. Però non ho mai sentito parlare del Bastone Genovese. Più tardi negli anni 70 mi trovai per lavoro in Francia e per caso conobbi il Maestro Maurice Sarry che era un bravissimo maestro boxer savateur un pò più vecchio di me e che insegnava anche la canne. Alla sua scuola approfondii la tecnica della canne che in Francia era una vera disciplina sportiva praticata con una armatura protettiva. La mia passione ne per il bastone crebbe e sempre girando per lavoro in Irlanda conobbi lo shillelagh e in Italia diverse tecniche tra cui il Sistema Trimigno e i diversi Bo giapponesi. Ma la canne è stato il mio primo amore e oggi mi diletto ancora purtroppo da solo in una forma di Kata, insegnata appunto da Sarry in suo libro che conservo religiosamente, più che altro per difesa personale. Peccato non aver conosciuto anche il Bastone Genovese e comunque grazie per averlo ricordato.
Semplicemente favoloso. Pratico arti marziali da molti anni nello stile del Qwan Ki Do, e rivedo molte tecniche della mia scuola nel gambetto, e nel bastone da passeggio, che a differenza del Bong (O bastone lungo) nella filosofia sino vietnamita occulta un’arma da difesa/offesa. Il mio più profondo rispetto e la mia devota ammirazione al maestro Claudio Parodi, che senza ostentazione di indubbia sapienza e saggezza ha acconsentito di condividere nell’universo del web parte delle sue conoscenze. Grazie maestro, avrò il,piacere di cercarla e di stringerle la mano quando sarò a Genova. Tito Zanella
È vero è bellissimo ascoltare una persona che ti trasmette qualcosa per il piacere di fartela conoscere e non per sentirsi superiore a te...come facevamo i vecchi con i più giovani
Da quel poco che si è visto qui ho avuto subito la stessa impressione, niente di molto diverso dalle tecniche di bastone o corpo a corpo delle arti marziali cinesi, chissà che qualche genovese non si sia fatto un giretto da quelle parti...
Essendo di Roma non conoscevo questa interessante tradizione genovese, ringrazio il Maestro per avermi permesso di conoscerla. Ho apprezzato molto la spiegazione con tanto di riferimenti storici. Grazie
Sono genovese, lo si può capire dal cognome, e vedere questo video mi ha molto fatto piacere, appassionato ed interessato. Sono un'amante dei coltelli che uso sul lavoro, tempo libero e colleziono. Questo coltello genovese mi manca e procurarsene uno non sarà semplice...ogni modo complimenti per la divulgazione e la spiegazione esaustiva arricchita da fatti storici. Belin w Genova!
Un grande saluto al Maestro Parodi…contenuti davvero illuminanti…sono un praticante di Kali Filippino e vedo molta affinità nelle tecniche, soprattutto quelle di gambetto, dove le meccaniche della mano nuda ricordano davvero molto l arte filippina…anche se paradossalmente sarebbe vero il contrario… …in quanto i navigatori occidentali, tra i quali sicuramente i genovesi, lasciarono nelle Filippine il loro patrimonio marziale che andò ad integrare i sistemi di combattimento locale e il tutto venne conservato nell’ arcipelago fino a quando il maestro Dan Inosanto introdusse in Occidente l’ arte filippina, che è bene ricordare che confluì anche nel sistema codificato da Bruce Lee e denominato Jeet Kune Do. Inosanto era contemporaneamente “maestro” (per quanto riguarda gli stili filippini) ed allievo (per il Jeet Kune Do) di Bruce…sto divagando troppo ma il sistema genovese che vedo in questo video e che non conoscevo affatto purtroppo è estremamente simile al Kali (chiamato anche arnis de mano o escrima) e in Italia bisognerebbe solo vergognarsi per quanto patrimonio culturale (in questo caso in ottica marziale) sprecato e abbandonato abbiamo. Questo stile dovrebbe essere valorizzato e diffuso…noi ITALIANI abbiamo il diritto di conoscere il patrimonio marziale della nostra nazione e praticarlo con orgoglio e dedizione come ci ha mostrato il Maestro in questo contribuito
Grazie per aver fatto conoscere queste antiche tradizioni a chi come me ne ignorava l’esistenza e grazie anche a chi ha commentato con le proprie esperienze.
Saluto e ringrazio il maestro per la sua narrazione! Sono ponentino, nato a Sanremo nel '56, sono vissuto per 60 a Taggia ed ora trapiantato nelle Marche! Mio padre, mancato a 96 anni nel 2013, appassionato ma non praticante di boxe e arti marziali, mi parlava della Savate come di un'arte nobile e altamente ginnica! Non mi aveva mai parlato della tecnica genovese del bastone! Tuttavia ricordo un episodio quando aveva ormai più di 90 anni! Lo aveva contattato un giovanotto con evidente intenzione di mettere in atto una truffa: chiedeva soldi per dei gioielli che diceva di aver procurato a me! Ovviamente non ne sapevo nulla! Gli diede appuntamento, scese nell'androne da solo e lo affrontò🙈! Feci in tempo ad arrivare sul pianerottolo dell'ultima rampa di scale e rimasi paralizzato: con un'agilità che non sospettavo dati gli anni e gli acciacchi, lo vidi far fronte al malintenzionato con movenze o mosse mai viste prima: avanzava, arretrava, roteava il bastone, lo poggiava sulla spalla, evitava l'aggressore e lo colpiva col bastone in modo velocissimo, sulle braccia, sulle gambe, sulla testa, colpiva e arretrava e arretrando colpiva alle costole con calci ben assestati!😱 Rimasi paralizzato!!! Quando mi vide il malintenzionato si precipitò verso il portone e mio padre gli assestò una gragnuola di colpi sia col bastone sia con i piedi sulla schiena e sulle gambe!!! Fuggì via lasciando il portone aperto! Quando raggiunsi mio padre lo vidi improvvisamente tornare sofferente per gli acciacchi, appoggiato al bastone e ansimante! Coraggio e movenze incredibili per un novantenne!!! Non me ne parlò e non volle parlarne mai! Sembravano movenze di una tecnica di combattimento orientale! Grazie per questo ricordo, chissà se mio padre aveva conosciuto o praticato quelle tecniche!!!
Onore e rispetto per tuo nonno, anche il mio era valoroso e migrato in Argentina e quando con la mente lo rivedo roteare il bastone contro i ladruncoli che si aggiravano nei "barrios" e infastidire donne e anziani rivedo tutto con le lacrime che non riesco a trattenere😢 buona serata 💪
grandissimo il Maestro Claudio Parodi, ho avuto il piacere immenso di seguire le tue lezioni per molto tempo con Paola e ci se rimasto nel cuore per la tua bravura e competenza storica
Un qualcosa del genere c'era negli anni che furono in Sicilia, l'arte del combattimento e difesa col bastone, e il combattimento col coltello, che comunque era vietato dalle autorità; dato che la dominazione in Sicilia ha posteri molto antichi, il popolo veniva disarmato, le uniche armi rimanevano i bastoni che venivano usati dai pecorai, ma anche i bastoni da passeggio degli anziani ma sopratutto dei signori benestanti che passeggiavano per le vie del paese, l'arte del combattimento col bastone ha tuttora degli estimatori in alcune città della Sicilia e ci sono delle palestre per questo tipo di allenamento per fare roteare il bastone sopra la testa e girandolo colpire violentemente il viso o le spalle dell'avversario per i movimenti alti, per i movimenti bassi si rotea quasi tutto il corpo con le braccia tenendo il bastone e colpendo appena sotto il ginocchio o un colpo direzionato dal basso verso l'alto colpendo la rotula del ginocchio.
Il passato riesce sempre a sorprenderti. Siamo troppo presi dalla modernità e dal guardare all'estero che rischiamo di perdere questi pezzi della nostra storia. Per fortuna almeno di questo rimarrà traccia ora che è su internet.
Video affascinante. A Milano io ho praticato Canne, la tecnica di origine francese che viene citata nel video e che mi sembra veramente simile a quanto narrato dal maestro Parodi. Ad insegnarmela è stato il maestro Italo Manusardi, che ho avuto il piacere di conoscere, o per meglio dire suo nipote Lorenzo, che ad oggi porta ancora avanti questa affascinante "scherma di bastone".
Mai saputo dell'esistenza di questa lotta. Interessantissimo. Soprattutto la parte a Mani nude. Tecniche di combattimento identiche a quelle che praticavo nel ju-jitsu
Grande Maestro Claudione, dopo i libri il video era d'obbligo. Un modo per far conoscere La storia delle arti Marziali occidentali e della nostra Genova! Un abbraccio!👍
Anche se la materia è molto di nicchia, è di grande interesse sentir parlare delle tradizioni storiche in maniera così anedottica e corrente, che con il tempo si stanno purtroppo stemperando e perdendo. Complimenti, Maestro !
Io sono di Firenze e non esiste una precisa arte di combattimento. Veniva usata la curtella(il coltello)gli spadini,i bastoni(tecnica più rozza)il bastone animato e i famosi Sctianti(schianti/cazzotti)...Ancora oggi si dice:ti dò uno sctianto che ti rigiro iccapo,ma una lotta prettamente fiorentina,a parte il vecchio calcio storico che non è ASSOLUTAMENTE quello di oggi non esiste,quel che c'è è tutto basato al medioevo.Non sapevo di questo combattimento/cultura della lotta col bastone. INTERESSANTISSIMO!Ma in quale periodo è nato?👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿
Maestro Parodi ciò che lei racconta andrebbe divilgato belle scuole perche Lei e la tradizione che porta avanti la nostra Vegia🏴Zena starei ore ad ascoltarla , onore a Lei e al Maestro Lazzaro Delfino il più grande della storia dô ù baccô Zeneize 🏴
Sono del 1954,negli anni 70 vivevo a Milano,ho praticato la savate alla palestra Doria col maestro Manusardi che mi ha aveva dato anche qualche nozione di canna..complimenti per il video veramente interessante e ben fatto.💪💪💪💪👍
Interessantissimo. Bisogna ringraziare il Maestro Parodi. Non sapevo dell'esistenza di queste antiche discipline genovesi. Avevo letto della lotta sarda chiamata S'Intrumpa e del Bastone siciliano...sono un insegnante di Judo. Nelle tecniche di difesa a mani nude che il Maestro Parodi mostra con un suo allievo una in particolare e'quasi uguale ad o soto gari di Judo. E'ovvio che molte forme di lotta e combattimento con armi bianche ci siano verosimiglianze. Congratulazioni per come il Maestro Parodi ci da😮 descrizioni storiche molto dettagliate e precise...
Video stupendo, purtroppo queste tecniche non sono hanno piu una divulgazione importante, sono un istruttore di savate e ho fatto alcuni corsi di de canne baton, molto interessanti purtroppo caduti in disuso. Complimenti per tramandare questa tecnica mi spiace solo che abito a Milano altrimenti sarei stato un suo allievo.
Son Genovese e faccio Cali (arte marziale filippina in cui si usano bastone e coltello). Mi piacerebbe imparare l'arte Genovese, così da continuare questa gloria cittadina. Dagghe Zena! 🏴
Wow interessante. Ristrutturando un cavedio della mia casa di Sestri, in una nicchia che finisce dentro il mio soppalco abbiamo trovato una vecchissima camicia con dentro due coltelli genovesi in ottimo stato.
In quasi tutti le regioni italiane ci sono maestri di coltello e di bastone. E tecniche che si differenziano tra loro. Ma di poco secondo la mia esperienza.
Che bella la cadenza genovese, musicale, armonica, ha molto della cadenza portoghese, se parla un brasiliano si sente la stessa musicalità, magari piu accentuata
Non mi ha colpito più di tanto sentire che l'arte del bastone i genovesi la svilupparono quando fu vietato loro di portare la spada...anzi mi ha ricordato quanto accaduto in altri Paesi dove ad esempio i contadini giapponesi (o cinesi) che non potevano portare la spada svilupparono le arti marziali manuali o l' uso di attrezzi agricoli "riciclati" o altri oggetti per scopi difensivi (es Il nunchaku). Oltre a bastoni e coltelli (di vario genere) anche in Italia esisteva il "bastone animato" (con dentro una lama sguainabile) di cui esisteva anche un apposito "porto d'armi" che autorizzava a portarlo. Comunque oggi apre che tra i giovani pare tornato di moda girare col coltello anche se è un reato...torneremo ai tempi dell 800
Si chiamava Enrico Agnelli, ero console dei barilai, falegname, ( o maestro d'ascia) maestro di bastone, per non sottostare al fascio si era imbarcato come pasticcere. Morto giovanissimo ha lasciato mio nonno bambino. Abitava zona pre'credo. Chiunque avesse notizie mi fa un regalo. Grazie
10:41 Nikkyo e, a seguire, Ikkyo 🤯 ... pochi sanno che in Italia qualunque ruffiano usava la spada insieme alla manosinistra 200 anni prima che Musashi nascesse.🤣
Oggi son tutti combattenti e samurai, ma appena tocchi una persona, la paghi a vita... e finisci in prima pagina e ti tolgono tutto, fosse anche solo x legittima difesa, passera' come un eccesso di difesa...
Complimenti Maistru . Interessantissimo, peccato io sono a ponente sennò verrei subito ad imparare. Queste arti antiche dovrebbero essere più considerate, sono parte di noi liguri, è la nostra storia
Ah-ha sono di Monaco di Baviera, sapevo dell''arte del bastone, ma non sono mai riuscito a trovare qualcuno che me lo insegnasse. Qualsiasi informazione e' gradita.
Non meraviglia che anche a Genova ci fosse una residua scuola "marziale" di tradizione europea, oltre alle suggestioni d'Oriente: è cosa comune, ho notato, alle città portuali.
Non so quanto le potrà essere utile io studio il kenjutsu che è la scherma giapponese si pratica con dei bastoni bokken di quercia bianca , la quercia bianca è un legno di fibra lunga e assorbe i colpi e non si spezza. grazie per il suo video è molto interessante
13:20 quello "alla molletta" era il duello classico dei camorristi vecchio stile giù a Napoli, fino ai Settanta, quando si andava ancora di sgarri (poi, giù di Kalashnikov direttamente...)
Sono un vecchio genovese, classe 1939, e alla fine degli anni '50 praticavo la savate presso la palestra Mameli ma non avevo il fisico adatto essendo alto cm 1,70 e pesavo allora 70 kg. Il maestro, di cui purtroppo non ricordo il nome, mi aveva preso a ben volere per l'impegno che dimostravo e mi disse: " non sei tagliato per la savate ma hai il fisico giusti per la "canne" e mi spiegò che la savate era stata portata a Genova da Marsiglia dove praticavano anche un scherma di bastone chiamata appunto "canne". Era un bastoncino di circa 90 cm di lunghezza conico da cm 1 a cm 2 circa alle estremità di legno flessibile penso nocciolo o castagno. Il Maestro mi insegnó i primi rudimenti e in breve ero diventato molto abile ma mancava l'ambiente in cui allenarmi perché nessuno era interessato e smisi ma mi rimase la passione per quello strumento di sport e combattimento. Però non ho mai sentito parlare del Bastone Genovese. Più tardi negli anni 70 mi trovai per lavoro in Francia e per caso conobbi il Maestro Maurice Sarry che era un bravissimo maestro boxer savateur un pò più vecchio di me e che insegnava anche la canne. Alla sua scuola approfondii la tecnica della canne che in Francia era una vera disciplina sportiva praticata con una armatura protettiva. La mia passione ne per il bastone crebbe e sempre girando per lavoro in Irlanda conobbi lo shillelagh e in Italia diverse tecniche tra cui il Sistema Trimigno e i diversi Bo giapponesi. Ma la canne è stato il mio primo amore e oggi mi diletto ancora purtroppo da solo in una forma di Kata, insegnata appunto da Sarry in suo libro che conservo religiosamente, più che altro per difesa personale. Peccato non aver conosciuto anche il Bastone Genovese e comunque grazie per averlo ricordato.
Grazie per questa preziosa testimonianza!
alto cm 1,70 e pesavo allora 70 kg,perche' non adatto?
Un bellissimo vissuto di storia e vita personale, è sempre un piacere poter leggere certi commenti.
Mi venga a trovare...sono a Pontex al martedì dalle 10,30 alle 11,30
Anche nel kali filippino c'è scuola bastone
Non so come l'algoritmo che abbia inviato sto video ma interessantissimo me lo sono guardato due volte
Sono genovese ma, vivo in Provincia di Imperia ... l'accento del Maestro Prodi è stato come una brezza per il mio cuore, Grazie
Hai ragione anche a me ha fatto effetto ❤ mi ha come aperto il respiro ❤ viva Zena ✌️e il suo dialetto........
Semplicemente favoloso. Pratico arti marziali da molti anni nello stile del Qwan Ki Do, e rivedo molte tecniche della mia scuola nel gambetto, e nel bastone da passeggio, che a differenza del Bong (O bastone lungo) nella filosofia sino vietnamita occulta un’arma da difesa/offesa.
Il mio più profondo rispetto e la mia devota ammirazione al maestro Claudio Parodi, che senza ostentazione di indubbia sapienza e saggezza ha acconsentito di condividere nell’universo del web parte delle sue conoscenze.
Grazie maestro, avrò il,piacere di cercarla e di stringerle la mano quando sarò a Genova.
Tito Zanella
È vero è bellissimo ascoltare una persona che ti trasmette qualcosa per il piacere di fartela conoscere e non per sentirsi superiore a te...come facevamo i vecchi con i più giovani
Da quel poco che si è visto qui ho avuto subito la stessa impressione, niente di molto diverso dalle tecniche di bastone o corpo a corpo delle arti marziali cinesi, chissà che qualche genovese non si sia fatto un giretto da quelle parti...
Essendo di Roma non conoscevo questa interessante tradizione genovese, ringrazio il Maestro per avermi permesso di conoscerla. Ho apprezzato molto la spiegazione con tanto di riferimenti storici.
Grazie
Sono genovese, lo si può capire dal cognome, e vedere questo video mi ha molto fatto piacere, appassionato ed interessato. Sono un'amante dei coltelli che uso sul lavoro, tempo libero e colleziono. Questo coltello genovese mi manca e procurarsene uno non sarà semplice...ogni modo complimenti per la divulgazione e la spiegazione esaustiva arricchita da fatti storici. Belin w Genova!
Traverso è un cognome genovese? Io abito nel padovano, e in questa zona ( confine con Vicenza) ci sono molti Traverso
@palo1246 il secondo cognome più diffuso a Genova, c'è ne sono molti pure in basso Piemonte. Non sapevo ce ne fossero anche nella tua zona
Un grande saluto al Maestro Parodi…contenuti davvero illuminanti…sono un praticante di Kali Filippino e vedo molta affinità nelle tecniche, soprattutto quelle di gambetto, dove le meccaniche della mano nuda ricordano davvero molto l arte filippina…anche se paradossalmente sarebbe vero il contrario…
…in quanto i navigatori occidentali, tra i quali sicuramente i genovesi, lasciarono nelle Filippine il loro patrimonio marziale che andò ad integrare i sistemi di combattimento locale e il tutto venne conservato nell’ arcipelago fino a quando il maestro Dan Inosanto introdusse in Occidente l’ arte filippina, che è bene ricordare che confluì anche nel sistema codificato da Bruce Lee e denominato Jeet Kune Do.
Inosanto era contemporaneamente “maestro” (per quanto riguarda gli stili filippini) ed allievo (per il Jeet Kune Do) di Bruce…sto divagando troppo ma il sistema genovese che vedo in questo video e che non conoscevo affatto purtroppo è estremamente simile al Kali (chiamato anche arnis de mano o escrima) e in Italia bisognerebbe solo vergognarsi per quanto patrimonio culturale (in questo caso in ottica marziale) sprecato e abbandonato abbiamo.
Questo stile dovrebbe essere valorizzato e diffuso…noi ITALIANI abbiamo il diritto di conoscere il patrimonio marziale della nostra nazione e praticarlo con orgoglio e dedizione come ci ha mostrato il Maestro in questo contribuito
I Genovesi erano in tutto il mondo come marinai soldati...e ne sanno qualcosa i Tartari all' assedio di TANA
Grazie per aver fatto conoscere queste antiche tradizioni a chi come me ne ignorava l’esistenza e grazie anche a chi ha commentato con le proprie esperienze.
Saluto e ringrazio il maestro per la sua narrazione! Sono ponentino, nato a Sanremo nel '56, sono vissuto per 60 a Taggia ed ora trapiantato nelle Marche! Mio padre, mancato a 96 anni nel 2013, appassionato ma non praticante di boxe e arti marziali, mi parlava della Savate come di un'arte nobile e altamente ginnica! Non mi aveva mai parlato della tecnica genovese del bastone! Tuttavia ricordo un episodio quando aveva ormai più di 90 anni! Lo aveva contattato un giovanotto con evidente intenzione di mettere in atto una truffa: chiedeva soldi per dei gioielli che diceva di aver procurato a me! Ovviamente non ne sapevo nulla! Gli diede appuntamento, scese nell'androne da solo e lo affrontò🙈! Feci in tempo ad arrivare sul pianerottolo dell'ultima rampa di scale e rimasi paralizzato: con un'agilità che non sospettavo dati gli anni e gli acciacchi, lo vidi far fronte al malintenzionato con movenze o mosse mai viste prima: avanzava, arretrava, roteava il bastone, lo poggiava sulla spalla, evitava l'aggressore e lo colpiva col bastone in modo velocissimo, sulle braccia, sulle gambe, sulla testa, colpiva e arretrava e arretrando colpiva alle costole con calci ben assestati!😱 Rimasi paralizzato!!! Quando mi vide il malintenzionato si precipitò verso il portone e mio padre gli assestò una gragnuola di colpi sia col bastone sia con i piedi sulla schiena e sulle gambe!!! Fuggì via lasciando il portone aperto! Quando raggiunsi mio padre lo vidi improvvisamente tornare sofferente per gli acciacchi, appoggiato al bastone e ansimante! Coraggio e movenze incredibili per un novantenne!!! Non me ne parlò e non volle parlarne mai! Sembravano movenze di una tecnica di combattimento orientale! Grazie per questo ricordo, chissà se mio padre aveva conosciuto o praticato quelle tecniche!!!
Onore e rispetto per tuo nonno, anche il mio era valoroso e migrato in Argentina e quando con la mente lo rivedo roteare il bastone contro i ladruncoli che si aggiravano nei "barrios" e infastidire donne e anziani rivedo tutto con le lacrime che non riesco a trattenere😢 buona serata 💪
@horatiusmarcus6678 Grazie! I ricordi sono il senso della vita!!!❤️
@@tinodolmetta3882 grazie a te per aver risvegliato un caro ricordo🙏sincero augurio di ogni bene!
Un giovane ragazzo che parla di Arte della Vita..
Complimenti e Rispetto.
🌳🪵🔥🌲😸
Interessantissimo! Vivo a Genova e non ne sapevo niente. Grazie!
Ultimo continuatore di una antica arte. Interessantissimo
grandissimo il Maestro Claudio Parodi, ho avuto il piacere immenso di seguire le tue lezioni per molto tempo con Paola e ci se rimasto nel cuore per la tua bravura e competenza storica
Grazie mille maestro! Non si smette mai di imparare
Grande Claudio, è sempre un piacere sentirti e ancora di più vederti. Un saluto dal Marocco.
Danilo.
Grazie davvero. Anche se sono Ligure non conoscevo questa arte di combattimento e la sua storia.
Video fantastico. Piantae i semi di queste arti e divulgare!
Il barjitsu britannico in salsa Superba.
Un qualcosa del genere c'era negli anni che furono in Sicilia, l'arte del combattimento e difesa col bastone, e il combattimento col coltello, che comunque era vietato dalle autorità;
dato che la dominazione in Sicilia ha posteri molto antichi, il popolo veniva disarmato, le uniche armi rimanevano i bastoni che venivano usati dai pecorai, ma anche i bastoni da passeggio degli anziani ma sopratutto dei signori benestanti che passeggiavano per le vie del paese,
l'arte del combattimento col bastone ha tuttora degli estimatori in alcune città della Sicilia e ci sono delle palestre per questo tipo di allenamento per fare roteare il bastone sopra la testa e girandolo colpire violentemente il viso o le spalle dell'avversario per i movimenti alti,
per i movimenti bassi si rotea quasi tutto il corpo con le braccia tenendo il bastone e colpendo appena sotto il ginocchio o un colpo direzionato dal basso verso l'alto colpendo la rotula del ginocchio.
Il passato riesce sempre a sorprenderti. Siamo troppo presi dalla modernità e dal guardare all'estero che rischiamo di perdere questi pezzi della nostra storia. Per fortuna almeno di questo rimarrà traccia ora che è su internet.
Video affascinante. A Milano io ho praticato Canne, la tecnica di origine francese che viene citata nel video e che mi sembra veramente simile a quanto narrato dal maestro Parodi. Ad insegnarmela è stato il maestro Italo Manusardi, che ho avuto il piacere di conoscere, o per meglio dire suo nipote Lorenzo, che ad oggi porta ancora avanti questa affascinante "scherma di bastone".
Molto interessante! grazie della condivisione
Grazie Maestro.
Finalmente un'arte marziale italiana.
Che,con la scuola di coltello romana, patrimonio della nostra penisola.
s'istrumpa in Sardegna....
@@tomaso5537anche il bastone siciliano e'vero la S'istrumpa dalla Sardegna ma ce ne sono altre da riscoprire...
se ti capita guarda la pizzica-scherma tipica del basso salento
Storia, narrata con Arte da una città Repubblica marinara. che meraviglia, complimenti signore un saluto da Como.
Mai saputo dell'esistenza di questa lotta.
Interessantissimo.
Soprattutto la parte a Mani nude.
Tecniche di combattimento identiche a quelle che praticavo nel ju-jitsu
Vero, è molto interessante. Sul Ju Jitsu se può interessare abbiamo fatto molte interviste agli allievi diretti del Maestro Gino Bianchi!
Grande Maestro Claudione, dopo i libri il video era d'obbligo. Un modo per far conoscere La storia delle arti Marziali occidentali e della nostra Genova! Un abbraccio!👍
Bellissima storia, grande stima per il maestro Claudio parodi, non conoscevo questa disciplina arte da combattimento del bastone, bei racconti 👍
Grande il Maestro C. Parodi 🇮🇹🏴
Video capitato per caso ma bellissimo. Con i maranza che girano torneremo a portare il bastone
Grazie per aver condiviso questo documento ❤
Bella novità...se possiamo chiamarla così. visto che è un'arte italiana molto antica. complimenti per averla divulgata.
Grazie Maestro x portare a conoscenza arti di combattimento genovesi ,sconosciute ai piu
Fantastico grazie. sarebbe bello vedere il maestro alle prese con le sue tecniche di bastone
Anche se la materia è molto di nicchia, è di grande interesse sentir parlare delle tradizioni storiche in maniera così anedottica e corrente, che con il tempo si stanno purtroppo stemperando e perdendo. Complimenti, Maestro !
Bellissimo video , tema molto interessante e complimenti al Maestro !!
Bravo maestro, tutto molto interessante, grazie .
Eccezionale, conoscevo la storia dei coltelli nella Genova antica ma nulla riguardo al bastone. Ammirevole report❤
Veramente bello e interessante.. Non si finisce mai di imparare
Io sono di Firenze e non esiste una precisa arte di combattimento.
Veniva usata la curtella(il coltello)gli spadini,i bastoni(tecnica più rozza)il bastone animato e i famosi Sctianti(schianti/cazzotti)...Ancora oggi si dice:ti dò uno sctianto che ti rigiro iccapo,ma una lotta prettamente fiorentina,a parte il vecchio calcio storico che non è ASSOLUTAMENTE quello di oggi non esiste,quel che c'è è tutto basato al medioevo.Non sapevo di questo combattimento/cultura della lotta col bastone. INTERESSANTISSIMO!Ma in quale periodo è nato?👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿
Che piacere rivedere Claudio 🙌
Barbero spostati, questa è la VERA storia. Sono rimansto estasiato.
GRAZIE per questo bellissimo spaccato di storia/e.
Quello che cerchiamo di fare è portare queste storie autentiche e poco note e farle apprezzare da più persone possibili! Grazie 😊
Grazie x queste notizie. Interessantissimo video
grazie mille Maestro per la condivisione...
Maestro Parodi ciò che lei racconta andrebbe divilgato belle scuole perche Lei e la tradizione che porta avanti la nostra Vegia🏴Zena starei ore ad ascoltarla , onore a Lei e al Maestro Lazzaro Delfino il più grande della storia dô ù baccô Zeneize 🏴
Molto interessante! Complimenti per la sua storia e la sua pratica 🙏🏻🔝
Sono del 1954,negli anni 70 vivevo a Milano,ho praticato la savate alla palestra Doria col maestro Manusardi che mi ha aveva dato anche qualche nozione di canna..complimenti per il video veramente interessante e ben fatto.💪💪💪💪👍
Ascoltare queste cose fa salire di brutto l'amore per Zena. Io sono di Milano, ebbene sì.
Interessantissimo. Bisogna ringraziare il Maestro Parodi. Non sapevo dell'esistenza di queste antiche discipline genovesi. Avevo letto della lotta sarda chiamata S'Intrumpa e del Bastone siciliano...sono un insegnante di Judo. Nelle tecniche di difesa a mani nude che il Maestro Parodi mostra con un suo allievo una in particolare e'quasi uguale ad o soto gari di Judo. E'ovvio che molte forme di lotta e combattimento con armi bianche ci siano verosimiglianze. Congratulazioni per come il Maestro Parodi ci da😮 descrizioni storiche molto dettagliate e precise...
Davvero interessante, complimenti. Non conoscevo la storia
Video stupendo, purtroppo queste tecniche non sono hanno piu una divulgazione importante, sono un istruttore di savate e ho fatto alcuni corsi di de canne baton, molto interessanti purtroppo caduti in disuso. Complimenti per tramandare questa tecnica mi spiace solo che abito a Milano altrimenti sarei stato un suo allievo.
Quanta storia; molto interessante!!
Son Genovese e faccio Cali (arte marziale filippina in cui si usano bastone e coltello).
Mi piacerebbe imparare l'arte Genovese, così da continuare questa gloria cittadina.
Dagghe Zena! 🏴
Dove pratichi Kali?
Wow interessante. Ristrutturando un cavedio della mia casa di Sestri, in una nicchia che finisce dentro il mio soppalco abbiamo trovato una vecchissima camicia con dentro due coltelli genovesi in ottimo stato.
Wow, molto interessante 😊
Bravissimo maestro Claudio Parodi 💯💯💯👏👏👏
Molto interessante, grazie Maestro!
In quasi tutti le regioni italiane ci sono maestri di coltello e di bastone. E tecniche che si differenziano tra loro. Ma di poco secondo la mia esperienza.
Interessantissimo. Ahimè sono tra quei Liguri che non conoscevano l'esistenza del bastone genovese. Viene voglia di documentarsi. Grazie
Interessantissimo video, e che Maestro!
Mio padre, che era del '29, mi raccontava di avere assistito allo stesso episodio in San Lorenzo citato dal Maestro. Il mondo é piccolo....
Grazie per i contenuti interessanti.
Grazie per questa importante testimonianza.
Che bella la cadenza genovese, musicale, armonica, ha molto della cadenza portoghese, se parla un brasiliano si sente la stessa musicalità, magari piu accentuata
Interessante, non ne avevo mai sentito parlare, grazie!!!
Bellissimo video.veramente interessante!
Grazie Maestro , che storia !
Il mio primo maestro di Savate e Canne Batone
Una perla!
Ou Belin, questa non la sapevo! 👍
Non mi ha colpito più di tanto sentire che l'arte del bastone i genovesi la svilupparono quando fu vietato loro di portare la spada...anzi mi ha ricordato quanto accaduto in altri Paesi dove ad esempio i contadini giapponesi (o cinesi) che non potevano portare la spada svilupparono le arti marziali manuali o l' uso di attrezzi agricoli "riciclati" o altri oggetti per scopi difensivi (es Il nunchaku). Oltre a bastoni e coltelli (di vario genere) anche in Italia esisteva il "bastone animato" (con dentro una lama sguainabile) di cui esisteva anche un apposito "porto d'armi" che autorizzava a portarlo. Comunque oggi apre che tra i giovani pare tornato di moda girare col coltello anche se è un reato...torneremo ai tempi dell 800
negli anni 70 anch io avevo assistito ad un esibizione del maestro Delfino dell Andrea D oria, in un contesto di incontri di savate Marsiglia Genova
Mio bisnonno materno era un maestro di bastone... 😊
Si chiamava Enrico Agnelli, ero console dei barilai, falegname, ( o maestro d'ascia) maestro di bastone, per non sottostare al fascio si era imbarcato come pasticcere. Morto giovanissimo ha lasciato mio nonno bambino. Abitava zona pre'credo. Chiunque avesse notizie mi fa un regalo. Grazie
10:41 Nikkyo e, a seguire, Ikkyo 🤯 ... pochi sanno che in Italia qualunque ruffiano usava la spada insieme alla manosinistra 200 anni prima che Musashi nascesse.🤣
Oggi son tutti combattenti e samurai, ma appena tocchi una persona, la paghi a vita... e finisci in prima pagina e ti tolgono tutto, fosse anche solo x legittima difesa, passera' come un eccesso di difesa...
Grazie 1000 !
Buongiorno
Tenete stage in Lombardia?
Complimenti Maistru . Interessantissimo, peccato io sono a ponente sennò verrei subito ad imparare. Queste arti antiche dovrebbero essere più considerate, sono parte di noi liguri, è la nostra storia
Bellissimo video
Una preziosa testimonianza del maestro Parodi
Veramente interessante
Grazie di cuore per questo video! Il maestro tiene dei corsi? Come è possibile contattarlo?
Buongiorno, video stupendo.
Come posso contattare il Maestro Parodi?
Simpaticissimo e molto interessante. Pratico arti marziali mi piacerebbe molto incontralo
Se Lei abita a Genova non e complicato noi siamo a Pontex
Grazie.
Ah-ha sono di Monaco di Baviera, sapevo dell''arte del bastone, ma non sono mai riuscito a trovare qualcuno che me lo insegnasse.
Qualsiasi informazione e' gradita.
Ho dei miei allievi che insegnano a M.di Baviera
@@claudioparodi1190 ottimo! mi potrebbe dare un contatto o anche solo il nome della scuola? Poi mi arrangio io.
Grazie in anticipo!
Gente stupenda. Non ne fabbricano più.
Grazie maestro, mi chiedo come mai questi tipi di combattimenti che, ho visto si effettuano anche a mani nude, non hanno avuto un seguito
Non meraviglia che anche a Genova ci fosse una residua scuola "marziale" di tradizione europea, oltre alle suggestioni d'Oriente: è cosa comune, ho notato, alle città portuali.
Non so quanto le potrà essere utile io studio il kenjutsu che è la scherma giapponese si pratica con dei bastoni bokken di quercia bianca , la quercia bianca è un legno di fibra lunga e assorbe i colpi e non si spezza. grazie per il suo video è molto interessante
Mandateci cortesemente il link per accademia del professore
Vi consiglio di trovare su Facebook il suo profilo per informazioni!
Oh belan che storia 😮
Molto interessante.nn conoscevo questa arte
Testimonianza preziosa, peccato che molte arti da difesa italiane sono state dimenticate e perse per sempre.
Esiste, come antica arte marziale, denominata "Liubo", anche il bastone siciliano...
Non sono di Genova, ma ho trovato molto interessante l'intervista. Peccato mi sarebbe piaciuto vedere un po' più di pratica del Maestro....
Io ho praticato il Kali Filippino , anch’esso con bastoni di ratan…
Grande, il maestro. Affascinantissimo ❤
Grazie di questa ricostruzione storica Mi piacerebbe avere il libro che mostra chi è l'editore?
Si trova su Amazon 😊
Grazie@@StoriediGenovaedintorni
Il libro lo trova su Amazon
Grande Maestro. Grande simpatia ed intelligenza. Grande! Zena per sempre!
13:20 quello "alla molletta" era il duello classico dei camorristi vecchio stile giù a Napoli, fino ai Settanta, quando si andava ancora di sgarri (poi, giù di Kalashnikov direttamente...)
Equivalente della “Canne” francese…
Assolutamente no
Maestro una domanda sul bastone veneziano il cosiddetto cordoler se ha affinità con quello genovese
No il cordoler e tutt'altra scherma