Scusate ma non ho sentito nulla di una tecnologia migliore di stoccaggio, anzi, sembrerebbe il contrario. Se non sbaglio, queste non sono altro che celle imbustate, senza la camicia cilindrica di metallo. Chiaro che per chilo si guadagna un pochino ma mi convince poco: il rischio zero d'incendio non lo vedo, quelle in metallo potrebbero fare sovrappressione e queste? Immaginiamo un blocco di migliaia senza la separazione metallica tra le "bustine"; se una prende fuoco quella accanto va subito in corto anch'essa e cosi via. Il tutto sarà comunque messo in un contenitore che accumulerà pressione o alta temperatura, magari scoppiano meno ma bruciano di più. La grande invenzione consiste nel sostituire l'involucro metallico con una busta?
Finalmente l occidente sembra dare qualche segno di risveglio! Manca ancora la genialata che rivoluziona il mercato ma la direzione è quella giusta! Ci vorrà forse almeno un ventennio per avere auto elettriche che fanno il pieno in 5 minuti e abbiano un pacco batterie con densità energetica vicina a quella della benzina! L occidente ha dormito in questi ultimi 20 anni …..abbiamo pensato a fare più gli splendidi in borsa invece che premiare la ricerca e sviluppo !
l occidente???l occidente non esiste . l occidendte è un invezione geopolitica senza nessun tipo di fondamento se non quello di stabilire un certo numero di popolie governi SOTTO l egemonia yankee,questo è l occidente. inziamo a capire i termini che usiamo.
@@sepospa commento senza senso, senza argomentazioni, praticamente solo per infastidire chi invece è interessato e si informa sulle evoluzioni tecnologiche aldilà che piaccia o non piaccia l'automobile elettrica.
@@pensaforte fa come vuoi con il tuo canale demmer già il fatto che parli di batterie per le auto elettriche fa capire che di tecnologia non ne capisi una beata minc .le tecnologia auto elettrica insieme a tutte le enormi problematiche che gli girano attorno sttecchisce soprattutto nelle piccole menti degli ignoranti.
Sì vabbhè, quando faranno auto con batterie sicure che si ricaricano in 10 minuti con autonomia doppia di quelle attuali con un costo del 30% inferiore, allora prenderò in considerazione un eventuale acquisto, attualmente sono improponibili. Per quanto riguarda nuove batterie ne ho sentite di ogni, ma viste nessuna
@@mikdignan3776 Cosa c'è di economia circolare nella attuali auto elettriche? Il processo di estrazione del litio è estremamente inquinante ed impattante nelle zone in cui si pratica ad esempio, nel Salar de Atacama in Cile, l’attività estrattiva ha causato la perdita del 65% dell’acqua dolce della regione, mettendo a dura prova gli agricoltori locali che hanno dovuto rifornirsi altrove per continuare il loro lavoro. Aggiungiamoci anche lo sfruttamento di manodopera minorile. Per quanto riguarda i magneti per i motori elettrici, vengono usate terre rare, la lavorazione di una tonnellata di metalli delle terre rare produce circa 2.000 tonnellate di rifiuti tossici. Ammesso che un domani tutto questo si risolva, sarà necessario alimentare le future batterie con energia prodotta da fonti rinnovabili. Solo allora si potrà dire che l'auto elettrica rientra in un sistema circolare ed inquina meno di quelle attuali
@@robbyweb2732fammi una classifica delle società che inquinano di più al mondo e ti accorgerai facendo una ricerca che le prime 10 in classifica sono società petrolifere.
@@mikdignan3776 Perdona, ma i materiali delle batterie non sono forse fonti esauribili? E non parlarmi di riciclare le batterie, al giorno d'oggi il riciclo è solo sulla carta.
Che bello! Era un po' che aspettavo la nuova soluzione "punto di svolta" ( o game changer che piace tanto ai ggiovani) che rivoluziona, unendoli, tutti i concetti di mobilità e ambientalismo! Questa settimana è successo solo un paio di volte...
Comportamento da truffatori, infatti le auto elettriche si sono rivelate una fregatura, un costo superiore, un peggioramento nell'utilizzo dell'auto causato dai rifornimenti troppo frequenti e troppo lunghi.
E le batterie migliori anchè 500klm impensabili 10 anni fa e i costi sono 20.000 per l'autonomia più bassa. 40.000 50.000 quelle migliori prima costavano 100.000
l'elettrodo o il dielettrico a secco consente una durata maggiore, ma si deve anche abbandonare il litio, ci sono altri sali e minerali o semiconduttori da considertare, come il ferro fosfato sul quale si sta pensando o anche il vecchio nichel magari non più miscelato col cadmio ma con altri materiali, anche gli ossidi son importanti se utilizzati bene, quello di ferro corrode ma quello di alluminio invece no. quarzi cristalli e minerali abbinati nella giusta maniera permettono durabilità e performance.
@@MichaelMontico Non funziona proprio così… Quello che intendo io è che ogni anno ci sono decine di tecnologie molto promettenti per le batterie ma per arrivare alla produzione si larga scala bisogna soddisfare tutta una serie di condizioni difficilissime da raggiungere tutte insieme. Mi spiace nessun complotto dei poteri forti
Con la tecnologia dell'energia del punto zero sarebbe la fine anche delle batterie, delle centrali nucleari, idro elettriche e tutto quello che concerne la conservazione e produzione di energia come è conosciuta ad oggi.. Quindi possono inventare ogni sorta di batteria con vari materiali ma restano sempre fuffa..
Energia del punto zero ti riferisci alla fusione nucleare quella rimpiazza tutte le fonti e prenderà il sopravvento forse a fine secolo non posiamo aspettare ancora
E tutto meraviglioso, ma come giustamente fai notare anche nel video, il problema é sempre lo stesso ogni volta che escono batterie innovative. E cioè che per avere un senso devono essere in mano al cliente finale. La stessa auto elettrica non é cosa nuova, le prime risalgono al 1867 ed erano nettamente più performanti delle auto a combustione. Peccato che fossero impraticabili, sia come carica, che come percorrenza ecc... E quindi le Auto a combustione diventarono il fulcro dell' automotive ( e lo sono ancora adesso ). Ci furono innovatori che inventarono carrozzerie interamente prodotte dalla canapa, leggere come il carbonio, resistenti come l' acciaio ed interamente riciclabili. Però anche lì non arrivarono mai al grande pubblico. Ci terrei a fare notare che non prendi minimamente in considerazione un aspetto che per l' utente finale é fondamentale. Il tempo di ricarica. Allo stato attuale uno dei più grossi ostacoli per la diffusione dell' elettrico é che con un' auto a combustione, vado dal benzinaio, pago ed in SECONDI ho il pieno. Immagina se tutti avessero una macchina elettrica e dovessero servirsi ad un distributore ( immagino un insieme di colonnine? ) con tempi di attesa minimo nei casi più fortunati di 30/40 minuti. Impensabile. A meno di non essere un pensionato. Che però non avrebbe mai l' Apertura mentale per passare ad una elettrica.
La California è all’avanguardia nelle nuove tecnologie, ma ha da anni un problema che potrebbe perfino peggiorare con la crescente adozione della mobilità alla spina… non voglio immaginare cosa accadrebbe in Italia se si convertisse tutto il parco auto con l’elettrico 😅 senza contare al problema dello smaltimento batterie che non ha niente a che fare con la politica del green
@@marcoA175 so dei blackout in California e penso basti un miglioramento della linea elletrica e se non ci fossero i comitati anti eolico anti geotermico anti solare anti idroelletrico forse l'italia sarebbe più indipendente a livello energetico poi le batterie possono seguire riclo chimico termico in fonderia oppure si possono riparare le celle per allungare la vita utile
La mobilità non deve essere alla spina, e neanche alla botte o bottiglia. Bisogna smaltire in pace o dormendo. Per quanto concerne i problemi paventati, sia Noi che quelli Là abbiamo molti km quadrati disponibili per produrre dal sole, e solo di giorno. Di notte la carica si disattiva per ipotesi. Ci vuole consapevolezza, una certa coscienza, una certa disciplina. Tutte cose che, non solo gli Noi, ma anche molti Altri conoscono poco.
Dimenticavo... Se non si affronta seriamente la riconversione di quel parco auto, da parte di Tutti, possiamo rassegnarci a perdere per sempre una miriade di città e coste. La prima è Venezia.
@@gpf5204 sono d'accordo che serve coscienza ma non esiste solo il solare c'è anchè l'eolico l'idroelletrico il geotermico. Senza contare il nucleare e le bio masse non capisco questo ragionamento che la carica di notte e disativata.
Ciao Alessio grazie per il bel video .. finalmente l’occidente incomincia a lavorare bene e investe … ottima cosa …vedremo al momento che saranno testate su un auto e si vedrà veramente la differenza … per ora Tesla sta migliorando le sue 4680 e speriamo che i costi continuino a scendere.. ne vedremo delle belle come sempre .. alla prossima saluti .. Max
Ciao Alessio ho potuto vedere il video di Munro su queste batterie e facendo una ricerca mi pare di capire che l’azienda è già capace di fare una produzione di massa . Tu mi puoi confermare tutto ciò.
Una buona fortuna a questa nuova evoluzione,poi l'utilizzo reale mostrera' la bonta' del prodotto,una cosa e' certa con l'elettrificazione siamo solo all'inizio.... 😉
NCS: non ci siamo. La prima metà video è pura fuffa, mentre la parte presa da Munro ha errori, prima di tutto la riduzione dei costi è del 7% (e non 50%) e poi non è vero che la nuova cella è stata testata per 1000 cicli anzi Arwed Niestroj (SAKUU SVP for E-Mobility and Products) dice proprio che non l'hanno provata per così tanti cicli, ma che ci stanno lavorando e che è fiducioso che in futuro verrà raggiunto tale traguardo; terzo non è vero che sono già nella fase di beta-testing. Vi siete sbagliati perché nel video originale Munro parla anche delle celle normali sviluppate da SAKUU, ma sono quelle al litio. Voto: 4.
Ciao Alessio grazie per il video interessante. E come disse molte volte Elon Musk passare da una batteria in laboratorio a produrla in serie si incontrano molte difficoltà. Molte start-up si presentano con delle novità concrete in laboratorio e poi a produrle in serie….. Ho molta stima per Munro che presenta questa batteria e mi auguro che sia possibile produrla in serie.
Perché non diciamo anche quanto materiale bisogna estrarre per fare queste batterie? È come è dove lo vanno a prendere questo materiale? Quanta gente lavora in nero, in che condizioni lavorano, quanta gente è morta per aver respirato roba tossica, e la quantità sproposita di materiali solo per assemblare una batteria, ma questi sono solo dettagli, importante essere grin. 💪👏
molto promettente... limitandosi alla riduzione di peso e ingombro, non si può non pensare al venir meno dei compromessi inerenti al comportamento dinamico dei veicoli elettrificati (oltre che ai consumi)
Grande video e grandi notizie, grazie Alessio. Finalmente brevetti occidentali e voglia di recuperare il terreno perduto. Il vero campo di battaglia sull’auto elettrica è la batteria e saperla costruire.
Non viene mai valutato il problema delle perdite per produrre e trasportare una quantità enorme di energia elettrica per caricare queste batterie Alla fine la resa è simile se non inferiore ai motori a combustione interna Manca anche il rame per costruire gli elettrodotti necessari
@@gvnnbsn mi sa che hai sbagliato i conti, in Italia il consumo totale di energia elettrica nel 2023 è stato di 300 miliardi di kW, il 10% di cui parli vale 30 miliardi di kW, le auto elettriche percorrono circa 7 km per ogni kW(molto teorici, in inverno si scende a 5) e ogni auto in media percorre 10000 km all'anno, quindi quel 10% permetterebbe di muovere 21 milioni di automobili Peccato che in Italia ne circolino più di 39 milioni
Ciao Alessio, hai sentito le ultime notizie su Toyota per il 5 mese consecutivo abbassamento delle vendite in modo considerevole in tutto il mondo e in particolare nel mercato cinese.
@@pensaforte Ciao Alessio, il gruppo Toyota-Lexus ha subito un crollo delle vendite a giugno -12,7% medio mondiale, toccando punte di -18,8% in Giappone dovuto in parte allo scandalo sulle certificazioni di sicurezza. Un -21,7% in Cina
Se costano la metà e pesano di meno basta definire un sistema semplice e economico per sostituirle e saremmo tutti felici di fare uno swap dopo 150000 km e avere batterie nuove nella nostra fantastica auto elettrica. ;-)
Solito bello e stimolante video. Riguardo ai contenuti ci sarebbe da dire che ogni scoop, apparso sulle nuove batterie, sembra essere la svolta, sia su quelle da autotrazione che sulle statiche, ma alla fine sempre grossi dubbi e poco succo. La cosa che auspico sul serio, per una mobilità elettrica, è il peso delle auto, sempre eccessivo e fine a sé stesso, cioè più peso, più materiale per "portarlo" e per manovrarlo nel moto, e quindi ancora più peso. E' impensabile che l'auto del futuro sia un elefante da due tonnellate, anche per portare una sola persona. Occorre ripensare "forte" all'impiego di qualcosa di meglio.
Infatti le nuove celle hanno una densità doppia delle attuali, diminuendo il peso della vettura di 2-300 kg. E inoltre costano la metà. Speriamo riescano a produrle a livello industriale.
Pesano poco meno, accumulano la stessa energia, costano di più, bruciano altrettanto bene, e come tutte le cose nuove avranno un sacco di rogne, certamente un miglioramento ma niente di rivoluzionario.
Nessuna novità eclatante un costo catastrofico un impatto ambientale disastroso ma perchè fate questi video demenziali?chi credete di prendere in giro?
A parità di peso o di volume accumulano più energia. La differenza di peso a parità di energia non è poca. Non si possono fare miracoli da un anno all'altro
Il futuro non può essere l'elettrico. La questione è una sola: la corrente (energia) che serve per la ricarica. Come si produce? Quanto inquina produrla? Nessuno pensa a tutto questo? E poi, in una via dove sono parcheggiate "n" auto, quante colonnine di ricarica bisognerebbe mettere? È praticamente impossibile... Chi guarda avanti, ha già annunciato che non produrrà più auto elettriche.
Scusa abbiamo in 20 anni messo su raffinerie distributori oleodotti auto cisterne catene di aprodigionamento per tutta l'Africa e il medio oriente(ci si stano rivoltando contro) e dicci che non siamo boni a mettere su impianti rinnovabili fabriche per produzione e riciclo in 30-50
guarda che per ricaricare quotidianamente tutte le auto, se fossero tutte elettriche, basta il 10% dell'attuale energia elettrica (di cui moltissima parte è prodotta a casa propria in un paese che per la metà vive in case indipendenti)
Splendida lezione ❤ Che poi siano un prodotto occidentale, sinceramente a me interessa poco : cresciuto nel mondo dei motori puzzoni, ogni innovazione mi è gradita !
Per caricare una batteria da 30kw in 5 minuti significa dover gestire potenze enormi, nell'ordine di quasi un mega Wh per auto ricarica. Impossibile. Vuole dire creare una centrale elettrica per ogni colonnina. La matematica non è una opinione. Il futoro nell'elettico non è di certo nelle batterie.
Beh, credo che debba esserci la svolta proprio sulle batterie. Se poi vogliamo chiamarle in altro modo... ma proprio di batterie si necessita per la portatilità. I tram sono roba vecchiotta.
@@stefanopasini3399 In teoria con 360 kWh carichi 12 batterie in un'ora, quindi non siamo al MW, ma questo è il minimo. Il bello è, come ho commentato in altra parte, che bisogna agire sul peso delle auto, non solo migliorando le batterie. Auto leggere consumano molto meno e rendono molto di più. La risposta che ho dato prima si riferiva al fatto che c'era un equivoco di fondo: non si può rinunciare ad una batteria, se ci si muove elettricamente.
@@stefanopasini3399 3 madornali errori dimensionali già nella prima riga.. 30 kWh (non kW) in 5 minuti sono una potenza media di 360 kW (non un'energia di 1 MWh, l'energia richiesta è appunto 30 kWh). La conclusione ove ciò sia possibile o impossibile meglio lasciarla a chi ne capisce almeno un po' di più di elettrotecnica...
@@gpf5204 i tram convengono alle città che hanno già linee e quindi possono espandere mentre altre città dovrebbero optare per la costruzione di metro o linee di autobus elletrici. Ci tenevo solo aprecisare per il resto sono d'accordo
Trazione elettrica e' stata utilizzata per trasporti pubblici e di lavoro(treni,filobus etc) ma mai per autotrazione privata, come mai? Per sprego energetico, infatti era il carico trasportato piu' alto era il rendimento.pensavate che i nostri padri non sapessero le problematiche di autotrazioni elettriche private ? A parte lo stoccaggio energetico ,ancora problematico, ma soprattutto sull controllo della guidabilita' di cui nessuno parla. La trazione termica per auto garantisce piu sicurezza di guidabilita' senza pensare al controllo della stessa( immaginate una deltona che gareggia in un rally con una tesla...mi viene da ridere...)
@@vittoriotota8201 se guidi un’elettrica non puoi non ammettere che è migliore di un’auto vecchio stile in termini di performance, inoltre i nostri padri non possedevano la tecnologia del 2024, e nemmeno la spinta sociale di raggiungere un certo obiettivo
Ah "l'obiettivo sociale" penso sia relativo al tipo di società che si vuol andare a creare. Ci sono delle forze a cui non interessa nulla del benessere delle masse sociali senza difese, e sono quelli che sfortunatamente comandano. Non c'è bisogno che mi metto a spiegare che sono gli stessi che organizzano le guerre no? E sono quelli che fanno le pubblicità... Mi spiego meglio: sta diventando sempre più costoso tutto. Rimarremo senza soldi e senza possibilità di spostarci e lavorare. Continuate a sognare nel miglioramento dato dall'alto, così. Per concessione divina
@@michelebuffoli5059 intanto con la tecnologia del 1960 siamo andati sulla Luna in meno di 10 anni. Nel 2024, dopo 22 anni di rinvii tecnici, ci andremo nel 2026 (quando peraltro verrà ulteriormente rinviato!)
Ciao Alessio! Beh, che dire, sembra tutto molto promettente, ma prima di esprimere dei giudizi definitivi, é meglio aspettare il completamento dei test di omologazione e se effettivamente, questi materiali polimerici, saranno riciclabili e in quale %. Per il momento, proviamo ad essere ottimisti, ma cauti; un caro saluto.
Come sempre, ci vorranno anni prima di capire se: le batterie Tesla saranno, veramente, surclassate. Nel frattempo, Musk può dormire sogni tranquilli !!!
@@protempore ah sì, me né sono accorto. Ma va, sono anni e siamo come stavamo: solo sigle e nessuna sostanza. Infatti, poi l'80% compra Tesla, il restante non ha i soldi per comprare una Tesla !!!
Tanto di cappello a Tesla. Il fatto è che se qualche nuova tecnologia dovesse impensierire gli investitori, anche sé questa poi si rivelasse non proprio super performante nel frattempo se inizia a crollare il prezzo delle azioni non le ferma più nessuno.
Ogni giorno una nuova… Va be’ Speriamo sia la volta buona … Gli orientali copiano infretta e meno caro .. Certo per uno come me che piacciono i motori lelttrico e l’emozione non mi fa smuovere neanche un pelo spero di più nei combustibili organici naturali .. Salutammo
Al di là delle strombazzate queste batterie polimeriche introducono sì un significativo miglioramento della densità energetica del 30% (e gravimetrica del 23%) però ai fini pratici significa solo 80 km in più (a parità di peso), cioè non cambiano di molto le cose, le BEV continuano a fare schifo.
Però sono più sicure (anchè se già ora lo sonno molto)e poi sono anchè più piccole e leggere si possono fare pachi batteria più grandi di quelli atualli
Grazie per il video e l'informazione che dai😊ma ogni giorno sempre più case certificano il fallimento dell auto elettrica 😢la gente salvo se gliela regali non la compra 🪦hanno fallito obbligando qualcosa che come per i cellulari doveva essere evolversi naturalmente 🤷♀️💃👠
Vedi troppo Epo e le sue dette "retromarcie con grattate" eppure chi le sa fare le EVs le vende... Non credi che sia un problema solo di alcune aziende del neolitico che fanno finta di fare innovazione???
Stiamo regalando tutto alla Cina che si comporta male causa massicci aiuti di stato. Il mercato elettrico è minimo rispetto alle aspettative....avete spaventato i clienti, gli stessi vi faranno fallire....se non si è capito questo....vabbè cari maschietti....attendiamo i prossimi mesi di NON venduto 🤷♀️💃👠⌛️
@@diocristo34 nel 1896 non c'era il pensiero di migliorare le batterie per sostituire i motori termici perché non si sapeva dell'inquinamento acustico e del aria oltre al effetto sera solo con la crisi petrolifera drl 73 il cambiamento climatico e i tumori siamo arrivati che vanno migliorate le batterie per fortuna la ricerca anchè se lenta si è mossa ed ora è molto più incentivata la panda eletra faceva 100 chilometri ora la fiat 500e190 o 320 con la batteria magioratta una tesla 500 e fra 20 hanni le prestazioni saranno uguali in 30 le elletriche hanno aumentato le loro performance più di quelle endotermiche ad uso civile dal1896 .
@@MichaelMontico la famosa crisi petrolifera del 73, altra farsa orchestrata apposta, eh nulla dopo 50 anni sto ancora aspettando che il petrolio finisca
appena iscritto, bel video e bel contenuto, ottima spiegazione dei contenuti, in merito al video: speriamo davvero che l'europa e l'italia si diano una mossa. Abbiamo ad oggi una dipendenza estrema nella Cina sulle batterie come sul gas avevamo dipendenza dalla Russia. Bisognerebbe entrare nell'ottica delle idee che dobbiamo avere ottimi rapporti commerciali con tutti, ma dipendenza estrema da nessuno, e, ahime, siamo troppo indietro, ben vengano i brevetti occidentali.
Io non ti conosco ti posso giurare che quello che ho raccontato anche perché ho scritto un libro è una super verità non mi ha chiesto i caratteri somatici di quello che aveva la radio sotto il braccio ma m'ha chiesto a quali trasmissione televisive lei ha telefonato Ho telefonato a Enzo Biagi È al telefono giallo di auges audios non mi ha nemmeno ascoltato
Dico la mia sul fatto che debbano essere occidentali, spero proprio di no xche grazie alla Cina i costi delle batterie sono crollate comprese quelle per il fotovoltaico, se fossero occidentali il costo sarebbe ancora alle stelle…
Ottimo video . Grazie . … Tutto migliora velocemente … ma , una cosa e’ certa : non saranno i cinesi a dare alcun contributo se non quello della produzione a basso costo eliminando un turno di lavoro e producendo su due turni da 12 ore con degli zombie .
@@riccardos.7844 Tesla tra i produttori di batterie ormai figura tra gli "altri", non è nemmeno più in classifica 🤣 sta dopo "grandi colossi" come Sunwoda (?) 🤣 esci da Elonlandia dai.
@@pensaforte chi fa le batterie per MY e M3? Ovvero le sole Tesla che contano, le altre le vendono ormai solo ai dipendenti e ai parenti di Elon 🤣. Mi risulta Panasonic, LG, CATL, … Qualcuna la fa ancora Tesla ? 😂
Le batterie migliori con un milione di cicli, non esplodono si riciclano è molto alto...sono semplicemente gli ultracap al grafene, esistono ma non si vuole utilizzarli x che? Le risposte sono ovvie....
I superCap nn sono batterie ma serbatoi di energia che può essere utilizzata per brevissimi periodi e non per la percorrenza di diversi chilometri. Alessio con il suo canale fornisce in campo tecnico un continuo stato dell'arte in modo che si possa diffondere, ovviamente con il tempo, una consapevolezza della necessità di cambiare il paradigma del sistema di alimentazione del trasporto privato.
Secondo me non dura elettrico, e inquinano 10 volte di più di un diesel euro 0 per estrarre i materiali rari, senza tenere conto dei bambini usati nelle miniere per estrarre i materiali....si informi meglio....
@@alessandrobergamaschi9953 i materiali infatti sono dosi rari che sono presenti in tutti i circuiti elletrici che ti vedi attorno e essendo metalli e plastiche per lo più sono riclabilli in vari modi riclo chimico. Oppure fondendo i metalli rientranti dalle batterie. E dimi se l'Australia che estrae il 50% del litio mondiale usa bambini dai dai
Ho trovato una batteria praticamente eterna, dura in genere di più dell'auto e un reagente che consente una ricarica quasi istantanea, si chiamano serbatoio e benzina ( o gasolio, GPL ecc ecc) l'auto emetterà meno CO2 durerà a piacimento del proprietario e conserverà un valore economico nel tempo.....
video sempre interessanti, ma non ti seguo più per la tua sigla con luci strobo/psichedeliche che danno fastidio agli occhi, sia all'inizio che alla fine del video, se cambierai la sigla o la togli proprio, tornerò a seguirti, ciao e grazie comunque
Buonasera a tutti,tutto molto promettente,ma non eliminiamo il motore a combustione,lasciamolo in percentuale bassa e per gli amanti di questa tecnologia non sarà un trauma.Mettiamo le batterie per i trasporti pesanti.Comunque,se non si trova come produrre elettricità (parlo del nostro paese)in modo pulito(in questo discorso rientra anche l’energia nucleare di ultima generazione)non sarà facile non inquinare.👍🏻👍🏻👍🏻
Nel mix nazionale il 40% medio annuale è rinnovabile nei 300twh che generiamo, con benzine gpl metano questa percentuale è sotto l 1%... Mi raccomando guardare sempre la pagliuzza nell' occhio dell' altro...
Si bravo credi alle storie di babbo natale... Tutte chiacchiere e magnerie Italiche propagandate dai canali disinformativi di stato e parastato... Intanto in Spagna nel 2030 arriveranno all'81% di produzione elettrica rinnovabile con solare eolico e pompaggi idroelettrici. Se si considera il costo attuale del fotovoltaico è il potenziale di miglioramento non c è più partita per nessuno se lo si abbina ai giusti accumuli... Peraltro se caricate di giorno alle auto elettriche neanche servirebbero gli accumuli...
La richiesta di energia elettrica aumenta anche senza che si vendano auto elettriche. Chiaro che per fare le cose al meglio sarebbe utile avere una buona quantità di centrali nucleari che sostituiscono qualche centrale a metano dopo quelle a carbone, ma alla fine dell'equazione rimane cmq più sostenibile usare auto elettriche caricate col mix energetico fossile che usare auto a benzina
Ma forse qui non si è capito il vero problema. Anche riuscendo a risolvere il problema dei costi, quello della riduzione di metalli, la possibilità di spegnimento, la capacità di immagazzinare più o meno densità, la facilità Di riciclo,( fatto salvo i fanghi di litio altamente inquinanti e non riciclabili ) la perdita di efficienza legate alle temperature, rimane il problema principe. Tempi di carica e disponibilità di energia elettrica. Non è possibile e chi crede il contrario necessita di cure, pensare ad una capillarità di punti di ricarica che possa equiparare il rifornimento di carburante degli endotermici. Pensate a città come Roma o Milano, o Torino ed alle centinaia di auto parcheggiate in strada, come puoi mettere colonnine capillari per ognuna? I distributori di carburante sono migliaia ma con un tempo di rifornimento medio di 4minuti, con 6 Pompe si gestiscono decine di veicoli nel tempo di una solari carica di una vettura elettrica. Anche parlando di supercharger che comunque portNo all’80% e stressano le batterie. ( alcuni costruttori pongono un limite massimo al numero di fast charge). In ultimo, la disponibilità di energia elettrica totalmente insufficiente a gestire un circolante total elettrico. Quindi il punto è: Se si parla di tecnologia per passione o per cultura Beh, ottimo ma se lo pensiamo come tecnologia sostitutiva all’endotermico siete completamente fuori. La prima cosa su cui bisognerebbe concentrarsi è dove trovare l’energia elettrica sufficiente e come rendere disponibili punti di carica capillari oltre a lavorare sulla velocità di ricarica.
Tutto sto pippone e poi: 40 milioni di autovetture in Italia x 7'500 km/anno (fonte 4R) ÷ 6 km/kWh = 50 TWh di energia per far muovere tutte le auto italiane a "corrente". Fabbisogno energetico nazionale annuo : 296 TWh (fonte Terna). Ci arrivi da solo alla conclusione del discorso?...o vuoi un aiutino?
Ha ragione. Dal tu che mi rivolge anche se non ci conosciamo avrei dovuto capire dove mi trovavo. Non sapendo chi sono e che lavoro e per chi lavoro la lascio nella sua convinzione di sentirsi un genio. Succede spesso ai partecipanti dei miei corsi. Non importa. Viva felice con le sue idee. Non si disturbi a rispondere, io non le contro risponderei, ho finito il tempo da perdere. Probabilmente ha una tesla. Quindi tutto si spiegherebbe.
@@ernestocremonesi9608 ok cittane alcune con calma e magari ci fa un video sopra a tutti capita di perdere una notizia o di volerne esporre prima una e poi l'altra non seve incavollarsi
Finalmente l occidente sembra dare qualche segno di risveglio! Manca ancora la genialata che rivoluziona il mercato ma la direzione è quella giusta! Ci vorrà forse almeno un ventennio per avere auto elettriche che fanno il pieno in 5 minuti e abbiano un pacco batterie con densità energetica vicina a quella della benzina! L occidente ha dormito in questi ultimi 20 anni …..abbiamo pensato a fare più gli splendidi in borsa invece che premiare la ricerca e sviluppo !
Scusate ma non ho sentito nulla di una tecnologia migliore di stoccaggio, anzi, sembrerebbe il contrario. Se non sbaglio, queste non sono altro che celle imbustate, senza la camicia cilindrica di metallo. Chiaro che per chilo si guadagna un pochino ma mi convince poco: il rischio zero d'incendio non lo vedo, quelle in metallo potrebbero fare sovrappressione e queste? Immaginiamo un blocco di migliaia senza la separazione metallica tra le "bustine"; se una prende fuoco quella accanto va subito in corto anch'essa e cosi via. Il tutto sarà comunque messo in un contenitore che accumulerà pressione o alta temperatura, magari scoppiano meno ma bruciano di più. La grande invenzione consiste nel sostituire l'involucro metallico con una busta?
Finalmente l occidente sembra dare qualche segno di risveglio! Manca ancora la genialata che rivoluziona il mercato ma la direzione è quella giusta! Ci vorrà forse almeno un ventennio per avere auto elettriche che fanno il pieno in 5 minuti e abbiano un pacco batterie con densità energetica vicina a quella della benzina! L occidente ha dormito in questi ultimi 20 anni …..abbiamo pensato a fare più gli splendidi in borsa invece che premiare la ricerca e sviluppo !
l occidente???l occidente non esiste . l occidendte è un invezione geopolitica senza nessun tipo di fondamento se non quello di stabilire un certo numero di popolie governi SOTTO l egemonia yankee,questo è l occidente. inziamo a capire i termini che usiamo.
@@sepospa commento senza senso, senza argomentazioni, praticamente solo per infastidire chi invece è interessato e si informa sulle evoluzioni tecnologiche aldilà che piaccia o non piaccia l'automobile elettrica.
@stefanobertoni3797 infatti ho bannato il troll dato che per prima cosa si deve leggere il regolamento del canale
C’è poco da trollare! Ragazzi non esiste! È un commento come un altro, non voleva mica offendere…datevi una calmata!
@@pensaforte fa come vuoi con il tuo canale demmer già il fatto che parli di batterie per le auto elettriche fa capire che di tecnologia non ne capisi una beata minc .le tecnologia auto elettrica insieme a tutte le enormi problematiche che gli girano attorno sttecchisce soprattutto nelle piccole menti degli ignoranti.
Sì vabbhè, quando faranno auto con batterie sicure che si ricaricano in 10 minuti con autonomia doppia di quelle attuali con un costo del 30% inferiore, allora prenderò in considerazione un eventuale acquisto, attualmente sono improponibili. Per quanto riguarda nuove batterie ne ho sentite di ogni, ma viste nessuna
Come ritieni più opportuno, intanto sappi che stai utilizzando però fonti fossili esauribili costose e non messe a sistema circolare.
Acquisterai quello che ti diranno di acquistare come sempre è stato
@@mikdignan3776 Cosa c'è di economia circolare nella attuali auto elettriche? Il processo di estrazione del litio è estremamente inquinante ed impattante nelle zone in cui si pratica ad esempio, nel Salar de Atacama in Cile, l’attività estrattiva ha causato la perdita del 65% dell’acqua dolce della regione, mettendo a dura prova gli agricoltori locali che hanno dovuto rifornirsi altrove per continuare il loro lavoro. Aggiungiamoci anche lo sfruttamento di manodopera minorile. Per quanto riguarda i magneti per i motori elettrici, vengono usate terre rare, la lavorazione di una tonnellata di metalli delle terre rare produce circa 2.000 tonnellate di rifiuti tossici. Ammesso che un domani tutto questo si risolva, sarà necessario alimentare le future batterie con energia prodotta da fonti rinnovabili. Solo allora si potrà dire che l'auto elettrica rientra in un sistema circolare ed inquina meno di quelle attuali
@@robbyweb2732fammi una classifica delle società che inquinano di più al mondo e ti accorgerai facendo una ricerca che le prime 10 in classifica sono società petrolifere.
@@mikdignan3776 Perdona, ma i materiali delle batterie non sono forse fonti esauribili? E non parlarmi di riciclare le batterie, al giorno d'oggi il riciclo è solo sulla carta.
Io ho tanta stima di Alessio lo sento con interesse perché è una persona molto molto competente
Grazie Enzo
Ottimo lavoro , come già espresso in questo canale il mondo delle batteria è solo agli albori
@@sepospa le auto puzzano, si guastano sempre e sono pericolose. Nulla batte un buon cavallo con un carro in solido legno.
@@nikajnun9521 E biada per il cavallo, e piada per il fantino.
le auto agli albori hanno battuto carrozze e cavalli... non ci sono voluti decenni... centri ricerca e incentivi
Agli albori le auto erano elettriche, ma i clienti preferivano le carrozze a cavalli.@@paolocanavese1373
1600 multijet in turchia rimesso in produzuone....si torna indietro ragazzi!
Che bello! Era un po' che aspettavo la nuova soluzione "punto di svolta" ( o game changer che piace tanto ai ggiovani) che rivoluziona, unendoli, tutti i concetti di mobilità e ambientalismo! Questa settimana è successo solo un paio di volte...
Poi troppi reclami niente sostanza e ormai anni che fanno reclami eclatanti ma le batterie sono le stesse da bel po
Comportamento da truffatori, infatti le auto elettriche si sono rivelate una fregatura, un costo superiore, un peggioramento nell'utilizzo dell'auto causato dai rifornimenti troppo frequenti e troppo lunghi.
Io o amici che si trovano benissimo poi vorri dire che la panda elletra del 91 faceva 100 kilometri ora la 500e con la batteria maggiorata 320
E le batterie migliori anchè 500klm impensabili 10 anni fa e i costi sono 20.000 per l'autonomia più bassa. 40.000 50.000 quelle migliori prima costavano 100.000
@@lee-enfield0247 non è caso di tutte tesla 400. Li fa e viaggi in.prima classe
@@MichaelMonticola 500 da 40000 € dopo due anni e 15000 km vale 13000€, costo al km come una Ferrari.😂😂😂😂😂😂
Bravissimo Ale, video molto interessante e con una bella chiusura finale. Complimenti
❤️
Non hai elencato l'impatto ambientale nel produrre una batteria.
E quella per produrre un litro di denzina😂
@@MichaelMontico
Benzina batte elettrico 2 a 0, senza replica.
@@unnomecodice in cosa batte?
@@unnomecodice cono curiosa di sentire
In tutto, materie prime da estrarre, e una rete distributiva che, ancora non esiste da costruire, è follia pura.
l'elettrodo o il dielettrico a secco consente una durata maggiore, ma si deve anche abbandonare il litio, ci sono altri sali e minerali o semiconduttori da considertare, come il ferro fosfato sul quale si sta pensando o anche il vecchio nichel magari non più miscelato col cadmio ma con altri materiali, anche gli ossidi son importanti se utilizzati bene, quello di ferro corrode ma quello di alluminio invece no.
quarzi cristalli e minerali abbinati nella giusta maniera permettono durabilità e performance.
Purtroppo in questi annunci…
uno su mille ce la faaaaa 😊
Manco quello, per ora solo promesse
@@Maggio100 diciamo che a questi progetti mettono mano le aziende petrolifere che non soccombere o evolversi(senza il loro potere sui governi)
@@MichaelMontico Non funziona proprio così…
Quello che intendo io è che ogni anno ci sono decine di tecnologie molto promettenti per le batterie ma per arrivare alla produzione si larga scala bisogna soddisfare tutta una serie di condizioni difficilissime da raggiungere tutte insieme.
Mi spiace nessun complotto dei poteri forti
@@Maggio100 si lo so ero ironico
@@Maggio100 e ovio che pre produre una nuova tecnologia in larga scala e averne i vantaggi ci vogliono i milioni solo pochi ce la fanno
Con la tecnologia dell'energia del punto zero sarebbe la fine anche delle batterie, delle centrali nucleari, idro elettriche e tutto quello che concerne la conservazione e produzione di energia come è conosciuta ad oggi..
Quindi possono inventare ogni sorta di batteria con vari materiali ma restano sempre fuffa..
Energia del punto zero ti riferisci alla fusione nucleare quella rimpiazza tutte le fonti e prenderà il sopravvento forse a fine secolo non posiamo aspettare ancora
l’energia del punto zero?
Grazie
E tutto meraviglioso, ma come giustamente fai notare anche nel video, il problema é sempre lo stesso ogni volta che escono batterie innovative. E cioè che per avere un senso devono essere in mano al cliente finale. La stessa auto elettrica non é cosa nuova, le prime risalgono al 1867 ed erano nettamente più performanti delle auto a combustione. Peccato che fossero impraticabili, sia come carica, che come percorrenza ecc... E quindi le Auto a combustione diventarono il fulcro dell' automotive ( e lo sono ancora adesso ). Ci furono innovatori che inventarono carrozzerie interamente prodotte dalla canapa, leggere come il carbonio, resistenti come l' acciaio ed interamente riciclabili. Però anche lì non arrivarono mai al grande pubblico.
Ci terrei a fare notare che non prendi minimamente in considerazione un aspetto che per l' utente finale é fondamentale. Il tempo di ricarica. Allo stato attuale uno dei più grossi ostacoli per la diffusione dell' elettrico é che con un' auto a combustione, vado dal benzinaio, pago ed in SECONDI ho il pieno. Immagina se tutti avessero una macchina elettrica e dovessero servirsi ad un distributore ( immagino un insieme di colonnine? ) con tempi di attesa minimo nei casi più fortunati di 30/40 minuti. Impensabile. A meno di non essere un pensionato. Che però non avrebbe mai l' Apertura mentale per passare ad una elettrica.
Mi ha stupito più la densità delle batterie tesla (molto bassa pensavo fossero piu avanti)che il resto
Paragonabile ad una 2170
Ottimo video Alessio, come sempre. Speriamo di vederle presto su strada
Grazie Michele. Speriamo su strada ma anche su altri mezzi come biciclette o scooter
Promettente anche la StoreDot israeliana, la polestar le sta adottando sul modello 5, con tempi di ricarica da 20 a 80% in 5 minuti…
Mi pare una sparata come quelle di Toyota.. intanto vediamo se per quell anno Polestar ci sarà ancora,e non è cosa scontata. Speriamo..
La California è all’avanguardia nelle nuove tecnologie, ma ha da anni un problema che potrebbe perfino peggiorare con la crescente adozione della mobilità alla spina… non voglio immaginare cosa accadrebbe in Italia se si convertisse tutto il parco auto con l’elettrico 😅 senza contare al problema dello smaltimento batterie che non ha niente a che fare con la politica del green
@@marcoA175 so dei blackout in California e penso basti un miglioramento della linea elletrica e se non ci fossero i comitati anti eolico anti geotermico anti solare anti idroelletrico forse l'italia sarebbe più indipendente a livello energetico poi le batterie possono seguire riclo chimico termico in fonderia oppure si possono riparare le celle per allungare la vita utile
La mobilità non deve essere alla spina, e neanche alla botte o bottiglia. Bisogna smaltire in pace o dormendo. Per quanto concerne i problemi paventati, sia Noi che quelli Là abbiamo molti km quadrati disponibili per produrre dal sole, e solo di giorno. Di notte la carica si disattiva per ipotesi. Ci vuole consapevolezza, una certa coscienza, una certa disciplina. Tutte cose che, non solo gli Noi, ma anche molti Altri conoscono poco.
Dimenticavo... Se non si affronta seriamente la riconversione di quel parco auto, da parte di Tutti, possiamo rassegnarci a perdere per sempre una miriade di città e coste. La prima è Venezia.
@@gpf5204 che minxhiatx in poche righe
@@gpf5204 sono d'accordo che serve coscienza ma non esiste solo il solare c'è anchè l'eolico l'idroelletrico il geotermico.
Senza contare il nucleare e le bio masse non capisco questo ragionamento che la carica di notte e disativata.
Ciao Alessio grazie per il bel video .. finalmente l’occidente incomincia a lavorare bene e investe … ottima cosa …vedremo al momento che saranno testate su un auto e si vedrà veramente la differenza … per ora Tesla sta migliorando le sue 4680 e speriamo che i costi continuino a scendere.. ne vedremo delle belle come sempre .. alla prossima saluti .. Max
Grazie Max!
Ciao Alessio ho potuto vedere il video di Munro su queste batterie e facendo una ricerca mi pare di capire che l’azienda è già capace di fare una produzione di massa . Tu mi puoi confermare tutto ciò.
Ciao, come ho detto nel video dovrebbero mettersi in partnership con SK per una produzione di massa…
@@pensaforte ok grazie
@SEmanelit grazie a te
Una buona fortuna a questa nuova evoluzione,poi l'utilizzo reale mostrera' la bonta' del prodotto,una cosa e' certa con l'elettrificazione siamo solo all'inizio.... 😉
@@sepospa la scossa in alcune circostanze ti salva la vita,fa' ripartire il cuore.... 😉
@@doriadan76 A me, realmente l'ha fatto una volta , al mio primo infarto 😇
NCS: non ci siamo. La prima metà video è pura fuffa, mentre la parte presa da Munro ha errori, prima di tutto la riduzione dei costi è del 7% (e non 50%) e poi non è vero che la nuova cella è stata testata per 1000 cicli anzi Arwed Niestroj (SAKUU SVP for E-Mobility and Products) dice proprio che non l'hanno provata per così tanti cicli, ma che ci stanno lavorando e che è fiducioso che in futuro verrà raggiunto tale traguardo; terzo non è vero che sono già nella fase di beta-testing. Vi siete sbagliati perché nel video originale Munro parla anche delle celle normali sviluppate da SAKUU, ma sono quelle al litio. Voto: 4.
Dovresti farlo tu un video ❤❤❤❤
Aspetta e spera.
mi dispiace per te che non accetti la realtà.
Ma è una cosa positiva, perché questo pessimismo?
@@Delibng i boomer...
Ciao Alessio grazie per il video interessante.
E come disse molte volte Elon Musk passare da una batteria in laboratorio a produrla in serie si incontrano molte difficoltà. Molte start-up si presentano con delle novità concrete in laboratorio e poi a produrle in serie….. Ho molta stima per Munro che presenta questa batteria e mi auguro che sia possibile produrla in serie.
La sicurezza deve essere sempre messa al primo posto; poi segue l'efficienza e l'impatto ambientale, non meno importante.
Senza impatto ambientale al primo posto, non saremo né sicuri né efficienti. Si tratta di priorità che agevolano tutte le altre, a catena.
Perché non diciamo anche quanto materiale bisogna estrarre per fare queste batterie? È come è dove lo vanno a prendere questo materiale? Quanta gente lavora in nero, in che condizioni lavorano, quanta gente è morta per aver respirato roba tossica, e la quantità sproposita di materiali solo per assemblare una batteria, ma questi sono solo dettagli, importante essere grin. 💪👏
@@robertopiunti10 hai usato un commento pre-compilato ?
che discorsi... vatti a studiare quante terre rare ci sono nelle auto a gasolio... e quanti danni fa l'industria petrolifera
Visto i risvolti a livello europeo credo che già le batterie siano state tagliate fuori dal mercato…
@@enricosantini4010 in che senso
@@MichaelMontico nel senso che l’Europa ha fatto dietrofront sugli aiuti agli investimenti in tale settore
molto promettente... limitandosi alla riduzione di peso e ingombro, non si può non pensare al venir meno dei compromessi inerenti al comportamento dinamico dei veicoli elettrificati (oltre che ai consumi)
Hai parlato tanto ma praticante non hai detto niente. Ciao
Basta con questi vani mobili a pile. Investite soldi in biocarburanti a basso costo e impatto ambientale
si dai un po' di biocarburanti made in shell
Grande video e grandi notizie, grazie Alessio.
Finalmente brevetti occidentali e voglia di recuperare il terreno perduto. Il vero campo di battaglia sull’auto elettrica è la batteria e saperla costruire.
Grazie Danilo
No riuscirà mai una batteria a dare la potenza che richiede un motore elettrico elettrico per auto e fare un certo numero di chilometri soddisfacenti
Non viene mai valutato il problema delle perdite per produrre e trasportare una quantità enorme di energia elettrica per caricare queste batterie
Alla fine la resa è simile se non inferiore ai motori a combustione interna
Manca anche il rame per costruire gli elettrodotti necessari
Ma quante sciocchezze in un singolo commento...
@@justenought4301 saranno per lei sciocchezze, si informi bene prima di fare queste affermazioni
il 10% dell'energia attuale per caricare tutte le auto in circolazione se fossero tutte elettriche
@@gvnnbsn mi sa che hai sbagliato i conti, in Italia il consumo totale di energia elettrica nel 2023 è stato di 300 miliardi di kW, il 10% di cui parli vale 30 miliardi di kW, le auto elettriche percorrono circa 7 km per ogni kW(molto teorici, in inverno si scende a 5) e ogni auto in media percorre 10000 km all'anno, quindi quel 10% permetterebbe di muovere 21 milioni di automobili
Peccato che in Italia ne circolino più di 39 milioni
Tutto bello, poi si passa alla produzione di massa e..nulla,tipo elettrovolt..
Esatto, bisogna vedere se riescono a produrle in massa
Ciao Alessio, hai sentito le ultime notizie su Toyota per il 5 mese consecutivo abbassamento delle vendite in modo considerevole in tutto il mondo e in particolare nel mercato cinese.
Si ha venduto ben 109 auto ad idrogeno
@@pensaforte Ciao Alessio, il gruppo Toyota-Lexus ha subito un crollo delle vendite a giugno -12,7% medio mondiale, toccando punte di -18,8% in Giappone dovuto in parte allo scandalo sulle certificazioni di sicurezza.
Un -21,7% in Cina
@@pensaforte cosa c'entra con quanto scritto da SEmanelit? Mah?!
corretto dire "piu" sostenibile!. purtroppo anche coi brevetti poi gli asiatici ci fanno neri sulla produzione
E se vanno in autocombustione?
Da come dicono il thermal runaway è assente.
ATPC
Bello parlare di batterie ma mai nessuno parla dell' energia che serve per caricarle 😀
Ssssssh, che altrimenti salta il giochino...
Se costano la metà e pesano di meno basta definire un sistema semplice e economico per sostituirle e saremmo tutti felici di fare uno swap dopo 150000 km e avere batterie nuove nella nostra fantastica auto elettrica. ;-)
in fondo è sempre e solo elettricità, a differenza dei combustibili il motore non va cambiato
@@domenicogiordano1126 Eh già, perchè un motore a benzina non può andare a metano, gpl o anche a etanolo?
@@luckplat No, servono modifiche all'elettronica della vettura e differenti serbatoi.
Mi pare si parlasse di resistenza al tempo e all'usura, non di carburanti diversi
@@domenicogiordano1126 il motore termico invecchia e si usura più delle batterie delle EV
Solito bello e stimolante video. Riguardo ai contenuti ci sarebbe da dire che ogni scoop, apparso sulle nuove batterie, sembra essere la svolta, sia su quelle da autotrazione che sulle statiche, ma alla fine sempre grossi dubbi e poco succo. La cosa che auspico sul serio, per una mobilità elettrica, è il peso delle auto, sempre eccessivo e fine a sé stesso, cioè più peso, più materiale per "portarlo" e per manovrarlo nel moto, e quindi ancora più peso. E' impensabile che l'auto del futuro sia un elefante da due tonnellate, anche per portare una sola persona. Occorre ripensare "forte" all'impiego di qualcosa di meglio.
Infatti le nuove celle hanno una densità doppia delle attuali, diminuendo il peso della vettura di 2-300 kg. E inoltre costano la metà. Speriamo riescano a produrle a livello industriale.
@@GiorgioRezzonlco-pq5wq Chissà... è un vecchio sogno!
L’ennesima batteria rivoluzionaria? Ma per favore.
Negli hanni 80 avresti mai pensato che le batterie a litio sostitutisero quelle al nichel e al piombo raddoppiando sicurezza e efficienza
Ottima notizia !!! finalmente...
Pesano poco meno, accumulano la stessa energia, costano di più, bruciano altrettanto bene, e come tutte le cose nuove avranno un sacco di rogne, certamente un miglioramento ma niente di rivoluzionario.
Fermo restando che quello che brucia meglio in assoluto è il putrido liquame....ehm volevo dire la benzina :-)
E soprattuto, sono cosi rivoluzionarie che hanno una vita media inferiore. ;-) ma cos'è ci prendete per i fondelli.?
Nessuna novità eclatante un costo catastrofico un impatto ambientale disastroso ma perchè fate questi video demenziali?chi credete di prendere in giro?
A parità di peso o di volume accumulano più energia. La differenza di peso a parità di energia non è poca. Non si possono fare miracoli da un anno all'altro
@@ackylles978 i discorsi sul volume sono irrilevanti, il peso vediamo quando arriva il prodotto finito, dopo tutte le sparate mi aspetto almeno un 15%
Il futuro non può essere l'elettrico. La questione è una sola: la corrente (energia) che serve per la ricarica. Come si produce? Quanto inquina produrla? Nessuno pensa a tutto questo? E poi, in una via dove sono parcheggiate "n" auto, quante colonnine di ricarica bisognerebbe mettere? È praticamente impossibile... Chi guarda avanti, ha già annunciato che non produrrà più auto elettriche.
Scusa abbiamo in 20 anni messo su raffinerie distributori oleodotti auto cisterne catene di aprodigionamento per tutta l'Africa e il medio oriente(ci si stano rivoltando contro) e dicci che non siamo boni a mettere su impianti rinnovabili fabriche per produzione e riciclo in 30-50
guarda che per ricaricare quotidianamente tutte le auto, se fossero tutte elettriche, basta il 10% dell'attuale energia elettrica (di cui moltissima parte è prodotta a casa propria in un paese che per la metà vive in case indipendenti)
@@gvnnbsn poi bisogna scalare anche quella degli oleodotti
Piano piano ci arrivano al pacco batteria ottimale per le nostre auto 👍👍👍👍
Splendida lezione ❤
Che poi siano un prodotto occidentale, sinceramente a me interessa poco : cresciuto nel mondo dei motori puzzoni, ogni innovazione mi è gradita !
Per caricare una batteria da 30kw in 5 minuti significa dover gestire potenze enormi, nell'ordine di quasi un mega Wh per auto ricarica. Impossibile. Vuole dire creare una centrale elettrica per ogni colonnina. La matematica non è una opinione. Il futoro nell'elettico non è di certo nelle batterie.
Beh, credo che debba esserci la svolta proprio sulle batterie. Se poi vogliamo chiamarle in altro modo... ma proprio di batterie si necessita per la portatilità. I tram sono roba vecchiotta.
Forse non ti è chiara la questione, il problema non è la batteria ma come caricarla.
@@stefanopasini3399 In teoria con 360 kWh carichi 12 batterie in un'ora, quindi non siamo al MW, ma questo è il minimo. Il bello è, come ho commentato in altra parte, che bisogna agire sul peso delle auto, non solo migliorando le batterie. Auto leggere consumano molto meno e rendono molto di più. La risposta che ho dato prima si riferiva al fatto che c'era un equivoco di fondo: non si può rinunciare ad una batteria, se ci si muove elettricamente.
@@stefanopasini3399 3 madornali errori dimensionali già nella prima riga.. 30 kWh (non kW) in 5 minuti sono una potenza media di 360 kW (non un'energia di 1 MWh, l'energia richiesta è appunto 30 kWh). La conclusione ove ciò sia possibile o impossibile meglio lasciarla a chi ne capisce almeno un po' di più di elettrotecnica...
@@gpf5204 i tram convengono alle città che hanno già linee e quindi possono espandere mentre altre città dovrebbero optare per la costruzione di metro o linee di autobus elletrici.
Ci tenevo solo aprecisare per il resto sono d'accordo
molecola di litio? Mi sembrerebbe che il litio sia un atomo
Come c'è la molecola di idrogeno e l'atomo di idrogeno così c'è la molecola di litio e l'atomo di litio
Trazione elettrica e' stata utilizzata per trasporti pubblici e di lavoro(treni,filobus etc) ma mai per autotrazione privata, come mai? Per sprego energetico, infatti era il carico trasportato piu' alto era il rendimento.pensavate che i nostri padri non sapessero le problematiche di autotrazioni elettriche private ? A parte lo stoccaggio energetico ,ancora problematico, ma soprattutto sull controllo della guidabilita' di cui nessuno parla. La trazione termica per auto garantisce piu sicurezza di guidabilita' senza pensare al controllo della stessa( immaginate una deltona che gareggia in un rally con una tesla...mi viene da ridere...)
Si vede che non hai mai guidato un'auto elettrica!
@@vittoriotota8201 se guidi un’elettrica non puoi non ammettere che è migliore di un’auto vecchio stile in termini di performance, inoltre i nostri padri non possedevano la tecnologia del 2024, e nemmeno la spinta sociale di raggiungere un certo obiettivo
Ah "l'obiettivo sociale" penso sia relativo al tipo di società che si vuol andare a creare. Ci sono delle forze a cui non interessa nulla del benessere delle masse sociali senza difese, e sono quelli che sfortunatamente comandano. Non c'è bisogno che mi metto a spiegare che sono gli stessi che organizzano le guerre no? E sono quelli che fanno le pubblicità... Mi spiego meglio: sta diventando sempre più costoso tutto. Rimarremo senza soldi e senza possibilità di spostarci e lavorare. Continuate a sognare nel miglioramento dato dall'alto, così. Per concessione divina
@@michelebuffoli5059 intanto con la tecnologia del 1960 siamo andati sulla Luna in meno di 10 anni. Nel 2024, dopo 22 anni di rinvii tecnici, ci andremo nel 2026 (quando peraltro verrà ulteriormente rinviato!)
@@bender8100 l'obiettivo sociale è che negli anni 60 eravamo in 3 miliardi e consumavano 30 ora siamo 8miliardi e consumiamo 120
Ciao Alessio! Beh, che dire, sembra tutto molto promettente, ma prima di esprimere dei giudizi definitivi, é meglio aspettare il completamento dei test di omologazione e se effettivamente, questi materiali polimerici, saranno riciclabili e in quale %. Per il momento, proviamo ad essere ottimisti, ma cauti; un caro saluto.
Ciao Andrea, finché non arrivano alla fase D è presto, tuttavia Sandy ha fatto un endorsement deciso
video eccessivamente prolisso inoltre qualche grafica aiuterebbe
Come sempre, ci vorranno anni prima di capire se: le batterie Tesla saranno, veramente, surclassate.
Nel frattempo, Musk può dormire sogni tranquilli !!!
le innovazioni nel settore della transizione all'elettrico si muovono sulla scala di mesi, altro che anni.
@@protempore ah sì, me né sono accorto.
Ma va, sono anni e siamo come stavamo: solo sigle e nessuna sostanza.
Infatti, poi l'80% compra Tesla, il restante non ha i soldi per comprare una Tesla !!!
Tanto di cappello a Tesla. Il fatto è che se qualche nuova tecnologia dovesse impensierire gli investitori, anche sé questa poi si rivelasse non proprio super performante nel frattempo se inizia a crollare il prezzo delle azioni non le ferma più nessuno.
quanta chiacchiera !! Niente sostanza
Ottimo video anche per chi come me di chimica ha dimenticato tutto
Non so che dirti, i miei calcoli li ha fatti Musk i tuoi è improbabile che siano esatti
Ogni giorno una nuova…
Va be’
Speriamo sia la volta buona …
Gli orientali copiano infretta e meno caro ..
Certo per uno come me che piacciono i motori
lelttrico e l’emozione non mi fa smuovere neanche un pelo spero di più nei combustibili organici naturali ..
Salutammo
Al di là delle strombazzate queste batterie polimeriche introducono sì un significativo miglioramento della densità energetica del 30% (e gravimetrica del 23%) però ai fini pratici significa solo 80 km in più (a parità di peso), cioè non cambiano di molto le cose, le BEV continuano a fare schifo.
Però sono più sicure (anchè se già ora lo sonno molto)e poi sono anchè più piccole e leggere si possono fare pachi batteria più grandi di quelli atualli
Tutti valori che gli endotermici non possono più avere come migliore rendimento o efficienza
Era ora, anzi è tardi, prepariamo adeguata CERIMONIA FUNEBRE....!
Per le case costruttrici 😊visto che tutte stanno tornando indietro 🪦🤷♀️💃👠
Detto da te c'è da crederci PROPIO
@@OsvaldoMagistrelli-bi9dk leggi i comunicati ufficiali delle case costruttrici.....💃🤷♀️👠
MA DE CHE ? 😂😂
Bravo!!! Gran bel video, soprattutto permettimi le conclusioni!
7:42
C'è anche il €/Wh come fattore importante da considerare
Nel confronto tra due diverse batterie il fattore Euro/Wattora è del tutto ininfluente
@giuseppebotto852 beh insomma, a livello produttivo è ciò che tiene in piedi il gross margin
Batterie sono transizione, il futuro (7-8-10 anni) è idrogeno
Grazie per il video e l'informazione che dai😊ma ogni giorno sempre più case certificano il fallimento dell auto elettrica 😢la gente salvo se gliela regali non la compra 🪦hanno fallito obbligando qualcosa che come per i cellulari doveva essere evolversi naturalmente 🤷♀️💃👠
Vedi troppo Epo e le sue dette "retromarcie con grattate" eppure chi le sa fare le EVs le vende... Non credi che sia un problema solo di alcune aziende del neolitico che fanno finta di fare innovazione???
Ma anche no 😉Forse tu vivi a Salviniland....
Chi arretra sulle elettriche è un morto che cammina. Alert 🚨
Stiamo regalando tutto alla Cina che si comporta male causa massicci aiuti di stato. Il mercato elettrico è minimo rispetto alle aspettative....avete spaventato i clienti, gli stessi vi faranno fallire....se non si è capito questo....vabbè cari maschietti....attendiamo i prossimi mesi di NON venduto 🤷♀️💃👠⌛️
È dal 1896 che deve venire la fine del motore a benzina 😂
@@diocristo34 nel 1896 non c'era il pensiero di migliorare le batterie per sostituire i motori termici perché non si sapeva dell'inquinamento acustico e del aria oltre al effetto sera solo con la crisi petrolifera drl 73 il cambiamento climatico e i tumori siamo arrivati che vanno migliorate le batterie per fortuna la ricerca anchè se lenta si è mossa ed ora è molto più incentivata la panda eletra faceva 100 chilometri ora la fiat 500e190 o 320 con la batteria magioratta una tesla 500 e fra 20 hanni le prestazioni saranno uguali in 30 le elletriche hanno aumentato le loro performance più di quelle endotermiche ad uso civile dal1896 .
@@MichaelMontico la famosa crisi petrolifera del 73, altra farsa orchestrata apposta, eh nulla dopo 50 anni sto ancora aspettando che il petrolio finisca
appena iscritto, bel video e bel contenuto, ottima spiegazione dei contenuti, in merito al video: speriamo davvero che l'europa e l'italia si diano una mossa. Abbiamo ad oggi una dipendenza estrema nella Cina sulle batterie come sul gas avevamo dipendenza dalla Russia. Bisognerebbe entrare nell'ottica delle idee che dobbiamo avere ottimi rapporti commerciali con tutti, ma dipendenza estrema da nessuno, e, ahime, siamo troppo indietro, ben vengano i brevetti occidentali.
in italia su rai 1 un po di tempo fa anno fatto vedere le batterie al sale che durano molto e possono essere rigenerate
Se ti riferisci alle zebra sono un fallimento 😅
Arriveranno 👍
Speriamo che sia una verità
Io non ti conosco ti posso giurare che quello che ho raccontato anche perché ho scritto un libro è una super verità non mi ha chiesto i caratteri somatici di quello che aveva la radio sotto il braccio ma m'ha chiesto a quali trasmissione televisive lei ha telefonato Ho telefonato a Enzo Biagi È al telefono giallo di auges audios non mi ha nemmeno ascoltato
Dico la mia sul fatto che debbano essere occidentali, spero proprio di no xche grazie alla Cina i costi delle batterie sono crollate comprese quelle per il fotovoltaico, se fossero occidentali il costo sarebbe ancora alle stelle…
Sei sempre mitico
Ottimo video . Grazie . … Tutto migliora velocemente … ma , una cosa e’ certa : non saranno i cinesi a dare alcun contributo se non quello della produzione a basso costo eliminando un turno di lavoro e producendo su due turni da 12 ore con degli zombie .
Grazie Enrico
sì sì, continua a crederci...
Si gia le 4680 le montano su parte limitatamente della loro produzione figurati nuove tecnologie
Un signore anni fa inventò il motore ad acqua..poi lo fecero "sparire"! Perché? 😅
@@abacuc1983 perché era una sciocchezza...
Per fortuna è sparito
ma Tesla produce ancora batterie?
Qualcuna
@@pensafortexD
@@riccardos.7844 Tesla tra i produttori di batterie ormai figura tra gli "altri", non è nemmeno più in classifica 🤣 sta dopo "grandi colossi" come Sunwoda (?) 🤣 esci da Elonlandia dai.
@@pensaforte chi fa le batterie per MY e M3? Ovvero le sole Tesla che contano, le altre le vendono ormai solo ai dipendenti e ai parenti di Elon 🤣. Mi risulta Panasonic, LG, CATL, … Qualcuna la fa ancora Tesla ? 😂
@edoardocorridoni Panasonic è una JV con Tesla per le 2170.
Le batterie migliori con un milione di cicli, non esplodono si riciclano è molto alto...sono semplicemente gli ultracap al grafene, esistono ma non si vuole utilizzarli x che? Le risposte sono ovvie....
Perché il grafene non ha ancora un processo di industrializzazione a basso costo
I superCap nn sono batterie ma serbatoi di energia che può essere utilizzata per brevissimi periodi e non per la percorrenza di diversi chilometri. Alessio con il suo canale fornisce in campo tecnico un continuo stato dell'arte in modo che si possa diffondere, ovviamente con il tempo, una consapevolezza della necessità di cambiare il paradigma del sistema di alimentazione del trasporto privato.
@pietrocolucci258 grazie Pietro e grazie per il tuo continuo lavoro 💪🏻
In Cina hanno già batterie con 2100 km di autonomia … etc… Tesla non é più la referenza !!!
@@giuseppebertolami1059 si 2100 su un motorino a 5 all'ora se era cosi le usavano tutti
Stai parlando di un ibrido della BYD?
Secondo me non dura elettrico, e inquinano 10 volte di più di un diesel euro 0 per estrarre i materiali rari, senza tenere conto dei bambini usati nelle miniere per estrarre i materiali....si informi meglio....
@@alessandrobergamaschi9953 i materiali infatti sono dosi rari che sono presenti in tutti i circuiti elletrici che ti vedi attorno e essendo metalli e plastiche per lo più sono riclabilli in vari modi riclo chimico.
Oppure fondendo i metalli rientranti dalle batterie.
E dimi se l'Australia che estrae il 50% del litio mondiale usa bambini dai dai
Ho trovato una batteria praticamente eterna, dura in genere di più dell'auto e un reagente che consente una ricarica quasi istantanea, si chiamano serbatoio e benzina ( o gasolio, GPL ecc ecc) l'auto emetterà meno CO2 durerà a piacimento del proprietario e conserverà un valore economico nel tempo.....
Sì va bene
Cerca anche un bravo psicologo
@@alessandroferretti2140 psicologo e bravo è una contraddizione in termini.... per chi capisce qualcosa di psicologia.
@@paolocanavese1373 ed allora prendine uno cane ,tanto con te è tutto inutile
Ok rimango comunque seduto in riva al fiume ed aspetto..
video sempre interessanti, ma non ti seguo più per la tua sigla con luci strobo/psichedeliche che danno fastidio agli occhi, sia all'inizio che alla fine del video, se cambierai la sigla o la togli proprio, tornerò a seguirti, ciao e grazie comunque
É un po’ che l voglio cambiare. Magari durante la pausa di agosto ci lavoro
Non sopporto il termine "occidente" mi sembra così anacronistico.
Il fatto che esiste
Volta
come il motore ad acqua 😂
@@paolofurione7820 almeno quelle batterie le hanno costruite e si possono testare e utilizzare quel motore e ancora nella tua testa
Neanche se la macchina elettrica andrà sulla luna ne comprerò una.
Buonasera a tutti,tutto molto promettente,ma non eliminiamo il motore a combustione,lasciamolo in percentuale bassa e per gli amanti di questa tecnologia non sarà un trauma.Mettiamo le batterie per i trasporti pesanti.Comunque,se non si trova come produrre elettricità (parlo del nostro paese)in modo pulito(in questo discorso rientra anche l’energia nucleare di ultima generazione)non sarà facile non inquinare.👍🏻👍🏻👍🏻
Che palle .
La macchina è un mezzo di trasporto per le persone non è un supporto per un motore o un altro .
Nel mix nazionale il 40% medio annuale è rinnovabile nei 300twh che generiamo, con benzine gpl metano questa percentuale è sotto l 1%... Mi raccomando guardare sempre la pagliuzza nell' occhio dell' altro...
Si bravo credi alle storie di babbo natale... Tutte chiacchiere e magnerie Italiche propagandate dai canali disinformativi di stato e parastato... Intanto in Spagna nel 2030 arriveranno all'81% di produzione elettrica rinnovabile con solare eolico e pompaggi idroelettrici. Se si considera il costo attuale del fotovoltaico è il potenziale di miglioramento non c è più partita per nessuno se lo si abbina ai giusti accumuli... Peraltro se caricate di giorno alle auto elettriche neanche servirebbero gli accumuli...
Fino al 2050 sicuramente...poi, in base a cosa accadrà nei prossimi anni ci sarà una grandissima selezione...
La richiesta di energia elettrica aumenta anche senza che si vendano auto elettriche. Chiaro che per fare le cose al meglio sarebbe utile avere una buona quantità di centrali nucleari che sostituiscono qualche centrale a metano dopo quelle a carbone, ma alla fine dell'equazione rimane cmq più sostenibile usare auto elettriche caricate col mix energetico fossile che usare auto a benzina
la fine delle auto a motore termico? ma cosa sta dicendo? follia
No
Abbiamo un problemone, la meloni😢😢😢😢😢😢😢
Ma forse qui non si è capito il vero problema.
Anche riuscendo a risolvere il problema dei costi, quello della riduzione di metalli, la possibilità di spegnimento, la capacità di immagazzinare più o meno densità, la facilità
Di riciclo,( fatto salvo i fanghi di litio altamente inquinanti e non riciclabili ) la perdita di efficienza legate alle temperature, rimane il problema principe.
Tempi di carica e disponibilità di energia elettrica.
Non è possibile e chi crede il contrario necessita di cure, pensare ad una capillarità di punti di ricarica che possa equiparare il rifornimento di carburante degli endotermici.
Pensate a città come Roma o Milano, o Torino ed alle centinaia di auto parcheggiate in strada, come puoi mettere colonnine capillari per ognuna?
I distributori di carburante sono migliaia ma con un tempo di rifornimento medio di 4minuti, con 6
Pompe si gestiscono decine di veicoli nel tempo di una solari carica di una vettura elettrica. Anche parlando di supercharger che comunque portNo all’80% e stressano le batterie. ( alcuni costruttori pongono un limite massimo al numero di fast charge).
In ultimo, la disponibilità di energia elettrica totalmente insufficiente a gestire un circolante total elettrico.
Quindi il punto è:
Se si parla di tecnologia per passione o per cultura
Beh, ottimo ma se lo pensiamo come tecnologia sostitutiva all’endotermico siete completamente fuori.
La prima cosa su cui bisognerebbe concentrarsi è dove trovare l’energia elettrica sufficiente e come rendere disponibili punti di carica capillari oltre a lavorare sulla velocità di ricarica.
Tutto sto pippone e poi:
40 milioni di autovetture in Italia x 7'500 km/anno (fonte 4R) ÷ 6 km/kWh = 50 TWh di energia per far muovere tutte le auto italiane a "corrente".
Fabbisogno energetico nazionale annuo : 296 TWh (fonte Terna).
Ci arrivi da solo alla conclusione del discorso?...o vuoi un aiutino?
@@banza3mazza
Va beh, al solito. Lascio perdere. Altro canale si invasati.
@@MsRaider71 E' meglio, se non ci arrivi, lascia perdere!
Ha ragione. Dal tu che mi rivolge anche se non ci conosciamo avrei dovuto capire dove mi trovavo. Non sapendo chi sono e che lavoro e per chi lavoro la lascio nella sua convinzione di sentirsi un genio.
Succede spesso ai partecipanti dei miei corsi.
Non importa. Viva felice con le sue idee.
Non si disturbi a rispondere, io non le contro risponderei, ho finito il tempo da perdere. Probabilmente ha una tesla.
Quindi tutto si spiegherebbe.
@@MsRaider71Per (millantare) essere un luminare, mi pare abbia parecchio (troppo) tempo da perdere a scrivere pipponi su YT.
👋👋👋
Andiamo, andiamo a vedere, andiamo a scoprire, andiamo a ca... sa. Ma un po d'italiano vero?
E poi non sono celle, sono cellule...
😂🤌
Ma basta, è un flop l'elettrico, perché non concentrano gli studi per l'idrogeno.
Speranze, o anche no. Con la boccuccia storta.
o oggi o domani succederà🤫
NON SEI AFFIDABILE...........CI SONO ALTRE INNOVAZIONI E TIPIO DI BATTERIE MOLTO PIU' AFFIDABILI IN FASE DI STUDIO!!!
@@ernestocremonesi9608 ok cittane alcune con calma e magari ci fa un video sopra a tutti capita di perdere una notizia o di volerne esporre prima una e poi l'altra non seve incavollarsi
Finalmente l occidente sembra dare qualche segno di risveglio! Manca ancora la genialata che rivoluziona il mercato ma la direzione è quella giusta! Ci vorrà forse almeno un ventennio per avere auto elettriche che fanno il pieno in 5 minuti e abbiano un pacco batterie con densità energetica vicina a quella della benzina! L occidente ha dormito in questi ultimi 20 anni …..abbiamo pensato a fare più gli splendidi in borsa invece che premiare la ricerca e sviluppo !