Non bisogna mai concentrarsi su chi da le informazioni per determinare se siano informazioni valide o no. Se io abbia certezze o meno, e soprattutto cosa sia io non ha nessun valore. Ciò che è importante è avere delle informazioni utili sulle quali chiunque può fare approfondimenti. L'unica certezza in questo caso è che non esiste nessun dato reale per cui si possa ipotizzare un'associazione tra il congelamento a crudo di funghi e l'intossicazione da funghi, a riguardo esistono soltanto informazioni prive di riscontro reale e pratico, questo si evince dall'analisi dei dati che si hanno a disposizione del centro antiveleni.
secondo me era meglio dire (x i chiodini) non esiste nessuna tossina termostabile solubile che con il congelamento diventa termoresistente perché il chiodini ha una tossina termostabile solubile infatti bolliti rilascia le tossine e diventa commestibile e puoi cucinarlo come vuoi se era termolabile non serviva fare il passaggio nell'acqua sei d'accordo?
@luigiapnea tutto corretto! In verità questo breve video è estrapolato da un video più corposo dedicato ai chiodini dove ho parlato ampiamente e naturalmente della tossina termoresistente e idrosolubile. L'unica precisazione che farei è che questa tossina non viene eliminata interamente, la bollitura consente di diluirla in acqua e di eliminarne buona parte scartando il liquido di cottura, cosicché sia possibile consumare i funghi con un buon margine di sicurezza alimentare... Tuttavia ingerire grandi quantità di chiodini o mangiarli ripetutamente in pasti ravvicinati potrebbe portare ad assumere un quantitativo di tossine sufficiente a scatenare ancora l'intossicazione.
Ma tu come fai ad averne certezza? Sei un chimico o biologo?
Non bisogna mai concentrarsi su chi da le informazioni per determinare se siano informazioni valide o no.
Se io abbia certezze o meno, e soprattutto cosa sia io non ha nessun valore. Ciò che è importante è avere delle informazioni utili sulle quali chiunque può fare approfondimenti.
L'unica certezza in questo caso è che non esiste nessun dato reale per cui si possa ipotizzare un'associazione tra il congelamento a crudo di funghi e l'intossicazione da funghi, a riguardo esistono soltanto informazioni prive di riscontro reale e pratico, questo si evince dall'analisi dei dati che si hanno a disposizione del centro antiveleni.
secondo me era meglio dire (x i chiodini) non esiste nessuna tossina termostabile solubile che con il congelamento diventa termoresistente
perché il chiodini ha una tossina termostabile solubile infatti bolliti rilascia le tossine e diventa commestibile e puoi cucinarlo come vuoi se era termolabile non serviva fare il passaggio nell'acqua
sei d'accordo?
mi fai sapere se è corretto ?
@luigiapnea tutto corretto!
In verità questo breve video è estrapolato da un video più corposo dedicato ai chiodini dove ho parlato ampiamente e naturalmente della tossina termoresistente e idrosolubile.
L'unica precisazione che farei è che questa tossina non viene eliminata interamente, la bollitura consente di diluirla in acqua e di eliminarne buona parte scartando il liquido di cottura, cosicché sia possibile consumare i funghi con un buon margine di sicurezza alimentare... Tuttavia ingerire grandi quantità di chiodini o mangiarli ripetutamente in pasti ravvicinati potrebbe portare ad assumere un quantitativo di tossine sufficiente a scatenare ancora l'intossicazione.
perfetto grazie 😊