Mi piacciono davvero molto i tuoi articoli li trovo sempre obbiettivi anche contro i grandi interessi , modestamente penso che non so se il futuro sarà elettrico oppure l’idrogeno o chissà cosa certo nella vita quotidiana mi bastano 80 km di autonomia ma non voglio complicazioni se per lavoro un giorno devo fare 500 con il riscaldamento/ condizionamento acceso . Per quanto riguarda il cuore quello per me è sicuramente la benzina aspirata da 9k giri/min ma sicuramente quello non ci sarà più nel futuro se non per usi sportivi amatoriali .
Secondo il mio modesto parere ognuno dovrebbe comprare l’auto che gli piace, senza imposizioni dall’alto. E lo dico da possessore (felicissimo) di auto e scooter in entrambi i casi elettrici perché ho possibilità di ricaricare in ufficio e da tre anni non spendo un solo euro per andare a lavoro percorrendo circa 80 km al giorno. Non tutti però hanno questa possibilità, quindi questi scienziati che dettano leggi non si sono posti neanche il problema se le persone vivono in un condominio al centro città dove la sera quando torni a casa già bestemmi per cercare parcheggio, in più devi pensare anche a ricaricare l’auto.
Spesso chi parla di obbligare a comprare auto elettriche, o ha la Matiz a benzina del 2000, o va in autobus… Per cui i clienti dell’elettrico non sono quelli di ultima generazione, o i talebani fanatici.
@ I costi alle colonnine sono troppo elevati. Poi che fai? Scendi alle 5 di mattina per spostare l’auto altrimenti l’operatore ti applica la tariffa maggiorata per aver occupato la colonnina oltre il tempo limite?
Fai parte dell'1% a cui conviene l'auto elettrica, anche perché non paghi nemmeno la tariffa base per ricaricare. Sappi però, che quei 20000 km/anno che percorri risparmiando 2000€ di carburante, in 10 anni pareggiano l'extra spesa iniziale per una tecnologia che, senza incentivi, costa il doppio rispetto a quella tradizionale. Non solo. Dopo 10 anni la tua auto elettrica non vale più un tubo perché si sarà esaurito il potenziale elettrochimico del litio nel pacco batteria, al contrario di un buon diesel o benzina. Genio
@ In 3 anni ho speso 180€ di tagliandi, non pago né bollo né strisce blu a Roma. Inoltre l’auto l’ho pagata molto meno di quanto ipotizzi, presa con incentivi che ora neanche ci sono più. Genio! 😂
Poi ci sono i casi come me che ho una villa con i pannelli solari sul tetto e faccio 7/9000km l'anno, dato che mi piace il termico godo come un riccio con il mio v8, quando si arriverà allo stop sarà storica e sono apposto. Non sempre é una questioni di soldi e possibilità ma anche di piacere e gusto, ognuno deve poter guidare quello che gli piace anche perché ricordo che l'Europa incide sull'inquinamento mondiale dello 0.01%.
Ognuno deve pensare all'inquinamento e al cambiamento climatico. Per gli egoisti come te ci sarà il ban totale all'uso di motori inefficient e inquinanti
Il prezzo, entro certi limiti, è forse l’ultimo dei problemi. È la scomodità complessiva il problema vero! Le BEV potranno diffondersi solo quando si useranno come i diesel e i benzina: pieno in 5 minuti, ovunque.
il principio che esponi è completamente errato.. i tuoi 5 minuti per il pieno si traducono in 20 secondi nel caso dell'elettrico, il tempo di collegarlo alla colonnina quando arrivi a casa e andare a dormire... il giorno dopo hai il pieno a costo meno che dimezzato
@@hambs_ ti tieni il caro vecchio termico che NESSUNO ti sta obbligando ad abbandonare e fino al 2050 ti puoi tranquillamente "godere" con tutti i suoi problemi e prezzi di manutenzione
@@mariodivittori5294 sarà un caso, non c’è nessuna correlazione statistica, ma nei paesi europei dove le auto elettriche sono più diffuse ci sono anche livelli molto più bassi di analfabetismo funzionale e diffusione di fake news. Solo in Italia sono tutti esperti di difetti delle auto elettriche senza averne nemmeno guidata una.
Video interessantissimo, e se posso dirlo (EPO, non sparare!) la parte interessante sono gli ultimi due minuti. Premesse veloci: oggi l'auto elettrica non è per tutti (per me, che pure ho un diesel ma che oggi faccio 12000 km/anno e che ha garage, potrebbe pure andare); oggi l'auto elettrica ha un costo iniziale che spaventa molti; oggi il costo dell'energia è un grosso problema, ed è inutile raccontarcela, è destinato a salire, perché se davvero ci fosse la transizione veloce, a quel punto lo stato automaticamente dovrebbe trovare modo di compensare i mancati introiti da carburante. Ciò detto, io non posso non pensare che agli inizi delle auto a benzina il carburante non si trovava ai distributori - che non c'erano - ma si trovava nelle drogherie. Poi, con l'evoluzione e la diffusione del mezzo, a qualcuno è ben venuta l'idea delle aree di servizio. Io penso che potenzialmente ci sia spazio per idee imprenditoriali interessanti - chessò, stalli permanenti con ricarica inclusa nel costo -, e che però si debba arrivare al concetto che il 'bocchettone', solo per il fatto di esserci, ti deva garantire la possibilità di ricarica ovunque (leggi, standardizzazione nei fatti).
@@nicolaalessi3495 La tua domanda è ottima, e la mia risposta è: assolutamente nulla! Questa mia affermazione è vera oggi, non era vero 5 anni fa, quando l'ho acquistata. Poi le cose cambiano, per cui oggi non dico una Panda, ma mi basterebbe molto meno (una ID.3 usata? 🤣) Il problema è che a) è stata la classica occasione cui non si può dire di no (con quel che ho pagato la mia Qashqai oggi prenderei una 208 base) e 2) io sono uno che compra l'auto e la tiene finché non viene rottamata, per cui al momento quella è. Peraltro, interessante, ho fatto circa 80.000 km e il FAP, secondo l'ultima diagnosi fatta, sta al 13% di intasamento.
@@nicolaalessi3495Ancora con sta storia che il diesel non ha senso se si fanno pochi km. Primo, se compri un usato lo trovi praticamente solo diesel. Secondo, a parità di potenza un turbo diesel ha più coppia di un benzine ed è più divertente. Terzo, non è un cazzo vero che i tagliandi costano di più. Quinto, l assicurazione non costa di più perché si basa sulla potenza 🤙 Quindi alla fine necessita virtù 👍
Ciao Emiliano, assolutamente d'accordo con te. Il prezzo delle batterie è l'ultimo o quasi dei problemi delle macchine elettriche. È tutta la scomodità di utilizzo che non piace assolutamente. Le elettriche vanno bene solo per un certo tipo di utilizzatori, quindi torniamo sempre lì: Lasciamo le elettriche a chi le vuole, non obblighiamo gli altri ad acquistarle che tanto non lo faranno mai. Io per primo, neanche per regalo!
Bravo!!! (applausi molto forti) Nel finale c'è la verità oltre e dopo le prese per il cu...lo! Questi ci vogliono riportare a quando l'automobile nasceva, elettrica, a vapore, alcol, benzina, diesel e mancava tutto, per cui la gente era restia ad abbandonare la carrozza a cavalli... Per la cronaca a New York quando arrivò la Ford T al costo di un po' di puzza (de benza) finalmente sono riusciti a tenere pulite le strade DALLA MERDA e dal fetore (per non parlare dell'inquinamento oltreché di un mare di malattie!). Dovrebbero ricordarsi la barzelletta su "non è Tuttoro che luccica"
Tutti si sono buttati sull'usato anche per i prezzi folli (per gli stipendi italiani)... top vendite la Dacia, ovviamente. Video super condivisibile... si deve arrivare a ricariche da 10 minuti massimo e distribuzione capilarre!! Sono questi i due punti fondamentali, poi il prezzo... l'operaio o impiegato medio già fatica con le termiche, figuriamoci!
In alcune città europee hanno installato delle colonnine da 4 kW ai lampioni della luce. Questo tipo di operazione ha un costo irrisorio. Una semplice colonnina costa 300 euro. Il lampione fino a 10 anni fa montava una lampada ai gas di magnesio da 3 kW. Quindi non è necessario neanche modificare la,rete elettrica. Con la volontà di chi ci amministra si potrebbe fare molto con pochi soldi. Ma in Italia non c'è alcuna volontà.... anzi c'è la volontà opposta. Finiremo come Stellantis.
Concordo totalmente. Si dovrebbero installare economicissime colonnine a bassa potenza, oppure retrofittare i classici lampioni stradali, ma in modo molto capillare su tutto il territorio nazionale. Ma manca in Italia la volontà politica, e la disinformazione la fa da padrone.
La proposta è ragionevole, ma non così semplice. Prima dei Led si usavano lampade al sodio con potenze 70/100 W medi e l'infrastruttura (cavidotti e cavi) è rimasta quella visto che i Led consumano enormemente meno e non c'era motivo di rifarla. Quindi non così semplice ...
Hai ragione! Ed è per questo che secondo me tesla è l'unica auto molto più compatibile, nonostante il prezzo, perché sfrutta una rete privata! Il settore pubblico in Italia è alla frutta e ci rimane anche per tutto il resto
si ma per quante te ne servono sono troppi soldi, tra l altro sai che belle le citta tutte coi cavi in giro, e una tecnologia che funziona(e manco perfettamente visto che i problemi sono gli stessi di quando la abbandonammo 100 anni fa) se hai da caricare a casa e nel tuo raggio fisso hai delle superfast per velocizzare, a quel punto costa come un benza e fa meno cose (tra l altro per ora non e tassata ma in futuro te la renderanno anche piu costosa)
@giulioiodice2114 per ricaricare la morte quel 20-30% che hai consumato in uno o due giorni non serve una fast. I prezzi alle colonnine di abbasseranno, adesso sono prezzi commisurati a quel 3% che hanno auto elettriche. Ricordati che mancano ancora 10 anni, 10 anni fa non esistevano le batterie LFP e le colonnine erano un miraggio
@Masterpilot non è un discorso solo di predisposizione strutturale all'elettrico (box, colonnine...)ma di costi per predisporsi per l'elettrico+costi per l'acquisto dell'auto elettrica. È vero che poi ci sono i vari tipi di incentivi, è vero che su 10 anni una elettrica costa meno di una endotermica di pari livello (id3-golf diesel)ma con uno stipendio medio italiano di 1500 euro cosa bisogna pensare prima? Al quotidiano? (Costo vita aumentato)alla casa green? All'auto elettrica? Si è deciso di di far pagare al contribuente la transazione ma senza che al contribuente fosse aumentato lo stipendio. Se l'italiano medio avesse piu potere di spesa allora le cose cambierebbero. Ps: sono pro autoelettrica per l'uso generico, pro fotovoltaico per la casa...
Cento anni fa quando il bisnonno di Emiliano pubblicava su TH-cam, mio bisnonno veneto scriveva “ma come fasso a comprare una macchina se in paese non zè un distributore di benzina. E se poi la macchina si rompe? Meglio la cavalla col calesse che mi fa anche i cavallini” … poi un po’ alla volta le cose si sono evolute! Scherzi a parte secondo me va considerato che l’endotermico ha più di 100 anni di storia … l’elettrico no. E cento anni fa qualche problema alla difusione dell’endotermico c’era. La stessa cosa sta succedendo ora … l’endotermico in termini evolutivi ha dato … per l’elettrico c’è ancora tanto da fare.
La cosa che non è chiara è che nel 1920 in Italia c'era benzina solo per metà delle auto circolanti... In 100 anni le cose sono migliorate, ora abbiamo carburanti immediatamente disponibili solo per l'80% delle auto...eppure non è un problema, ma visto con gli occhi di chi critica l'elettrico dovrebbe esserlo...ma ormai siamo abituati così... Fra 100 anni saremo abituati ad altro...
Sapevi che le auto elettriche sono nate prima delle endotermiche ? Poi abbandonate per gli stessi problemi che hanno oggi a favore dell' endotermico. Per l'utente medio sarà una tecnologia buona tra 10 anni, idrogeno fuel cell permettendo
@fulvio5433 non sai perché sono state abbandonate visto che erano più semplici da gestire delle termiche che non avevano il carburante sufficiente... Infatti erano la maggioranza...le termiche erano usate solo per prestazioni, ma avevano la stessa autonomia delle elettriche, oltre ad essere più pericolose (dovevi collegarti con un filo alla carrozzeria prima di mettere carburante per evitare scintille)... Ford, che aveva lavorato con Edison su motori elettrici, aveva avuto delle divergenze e si era messo a costruire modelli sportivi con motore a scoppio (non essendoci molto carburante le prime auto erano sopratutto modelli sportivi usati nelle gare). Fallì due volte fino a quando venne finanziato per produrre auto per tutti...Guarda un po' chi era il maggior finanziatore e fatti due domande. Come detto nel 1920 in Italia avevamo il carburante solo per meno del 50% delle auto in circolazione...ci sono voluti 20 anni per arrivare ad avere carburante per il 75%. Dopo 100 anni abbiamo carburante disponibile immediatamente solo per l'80% delle auto. Se tutti decidessero di fare il pieno, il secondo pieno non potresti farlo prima di 4-5 giorni...eppure non mi sembra un problema...
si tutto giusto mica sono contrario alle ev vorrei solo che ognuno compri quello che vuole, con gli stessi prezzi di prima (inflazione a parte) non mettere, di fatto, fuori legge il termico. Sai benissimo che dal punto di vista ecologico la ev è più inquinante sia nella produzione che nello smaltimento quindi tutte le scuse degli pseudogreen sono ipocrisie, non esiste nemmeno litio a sufficienza nel pianeta, poi.. se sono green perché produrre ev con prestazioni da F1 ? Non sarebbe meglio iniziare dalle city car? Comunque tanta politica e poca logica. Vedremo....
@fulvio5433 no, non è più inquinante, basta solo vedere i danni del petrolio negli ultimi 70 anni al cui confronto perfino la centrale nucleare giapponese è una passeggiata do salute (e tralasciamo due petroliere affondate e un enorme sversamento in mare in una raffineria avvenuti nelle ultime 2 settimane). E per i prossimi 26 anni nessuno obbliga le elettriche (in realtà neanche dopo, ma le termiche, a parte miracoli, non potranno arrivare alle nuove norme del 2050). Infatti potrai prendere termiche a Km 0 anche extra europee...magari, tenendo conto che entro il 2045 il 75% della popolazione mondiale non potrà più contare su termiche nuove, man mano che ci avviciniamo al 2050, sarà più difficile trovare anche le km 0. Insomma, fino al 2050, anche se non ti sembra, avrai molta libertà...
Oltre all'interessantissimo video come sempre ho notato che la qualità del microfono è migliorata tanto😎 E' bello vedere il tuo impegno per quello che fai
Ci vuole il garage e ci vuole una percezione di guadagno economico importante sul costo del "pieno". Il motivo principale per cui ho la Model 3 è che ricarico gratis per almeno 4/5 dei km e, quando l'ho comprata, in bolletta pagavo il kwh meno di 20 c. Ora il kwh in bolletta è a 38c, quindi è come pagare il carburante 1.2/1.5 euro. Un po' di "sconto" c'è sempre ma se non avessi il mio bonus di ricarica gratuita, non varrebbe la pena di tutto lo sbatto. ... E non considero nemmeno le ricariche pubbliche (prezzi da rapina) nè i supercharger perché è raro che ne abbia bisogno. Se il prezzo dell'elettricità non scende, nemmeno quelli col garage se la compreranno. L'alternativa è che il carburante salga a 4 o 5 euro il litro, e difatti ci stanno pensando, anche se secondo me rischiano che la gente li insegua cou forconi
@@angelomotta4144 suggerimenti? Ti parlo del prezzo lordo in bolletta una volta incluse tutte le voci, tranne il canone rai. E cmq, inseguire il gestore che in quel momento offre il miglior prezzo kwh è un altro degli sbatti della macchina elettrica che va nella colonnina "contro"
@@angelomotta4144 Lui ha messo giustamente il prezzo medio a Kw/H inclusivo di tutte le tasse, che è praticamente il triplo nella realtà rispetto alla tariffa che ti fanno vedere quando attivi il contratto.
Alzare così tanto il prezzo del carburante non lo faranno mai: a cascata si rischierebbe un'altra ondata inflazionistica che nessuno vuole e soprattutto peggiore della precedente, a quel punto una rivolta in Europa sarebbe inevitabile.
La mia azienda, tra gli altri veicoli, ci fornisce delle macchine elettriche per gli spostamenti di lavoro, abbiamo anche le colonnine interne nostre; mi hanno assegnato quella "nave" che è la Kia EV6... macchina comoda, bagagliaio capiente, ecc. ecc., ma non la comprerei, oltre che per il prezzo, anche per i motivi che elencavi tu (personalmente ho una macchina ibrida, ugualmente comoda che mi è costata circa 30.000 euri in meno della EV6 e che mi fa quasi 30 Km/l in città). Anche se avessi il garage, con 3KW di fornitura, se la macchina è scarica, diciamo al 10% ci vogliono oltre 20h di tempo... Ovvio che se ci fossero tante colonnine di ricarica da 6KW uno la parcheggia la sera e la mattina se non è al 100% poco ci manca e la puoi usare. Ma ancora non ci siamo, mancano le infrastrutture, che non realizzano perchè non ci sono veicoli elettrici, che non vendono anche perchè mancano infrastrutture, che non fanno perchè.... Buone feste a tutti.
A causa, anche, di video come questi, centinaia di migliaia di lavoratori nell'autimotive Europeo perderanno il posto di lavoro. Invece di promuovere l' INEVITABILE transizione verso l'elettrico, mettete continuamente dubbi nei consumatori Italiani. Tra qualche anno tutte le nostre fabbriche automotive chiuderanno, e compreremo tutte le macchine (elettriche) dalla Cina. Bravo bravo complimenti. /s
Sempre grande .comunque tu parli di infrastrutture. Beh la Shell da il prossimo anno inizierà a convertire le stazioni di carburante con le colonnine di ricarica ed entro il 2030 non servirà più carburante .penso sempre che ci sia un disegno sul futuro a noi ignaro
Concordo al 100%. Non si è ancora pronti per l'elettrico. Hai voglia spingere con incentivi! É l'infrastruttura che devono incentivare non la vendita di auto!
Tutti si concorda su un fatto: se si ha una Tesla, non si fa neanche caso alle differenze con un'auto a benzina. Stai venti minuti di più in autogrill da Milano a Roma. Se invece compri un auto "da città" elettrica invece le differenze ci sono. Rimani spesso costretto a non fare grandi viaggi. Un altro enorme problema poi sono le ricariche veloci che dovrebbero avere prezzi molto più allettanti. Questo darebbe modo a chi non ha il garage di ricaricare a poco.
Penso anche io che il motivo non sia il prezzo….io credo più che la gente, io in primis, non ha lo sbatti di star dietro all’auto, abbiamo già abbastanza problemi nella vita…io faccio il pieno e ci faccio 800km, senza fermarmi chissà dove a caricare, la parcheggio dove mi pare, la lascio fuori al lavoro, d’estate e d’inverno senza attaccarla da nessuna parte, non faccio abbonamenti e ho la libertà di andare dove mi pare senza paranoie…….e infine, usarla nei passi di montagna col cambio manuale e sentire il motore che sale di giri è impagabile….l’auto a pile se la possono tenere
E dovremmo mandare a puttane il pianeta perché TU vuoi sentire il vrum vrum del motore inefficiente e inquinante termico? Ma LOL, no grazie, non ti sarà piu consentito
Ciao Emiliano. Senza fare tanti giri di parole, quello da te detto in merito all'infrastruttura sarebbe la scelta corretta: centinaia di prese a 3 kW (anche meno) per fare in modo che chi guida un'auto elettrica possa ricaricarla quando è ferma. Questo risolverebbe anche il problema dell'occupazione abusiva degli stalli. Tuttavia questa è un'operazione possibile solo attraverso una pianificazione e solo in quelle zone nate recentemente e non certo nella miriade di centri storici presenti in Italia e che fanno del mostro Paese quasi un unicum. Oltretutto richiederebbe anni....bello sulla carta, difficilmente praticabile nella realtà. Attualmente trovo che l'infrastruttura abbia un grande problema che va oltre anche alla diffusione: la qualità. Mi spiego meglio: i punti di ricarica, soprattutto in AC, soffrono di guasti continui, malfunzionamenti di vario tipo e logiche di funzionamento date da software pensati male ed hardware di pessima qualità. Non si capisce perché per esempio, le colonnine debbano essere riparate in tempi biblici, non si capisce perché se la colonnina si guasta o subisce un'interruzione di alimentazione dalla rete, debba bloccare il cavo sulla presa. Oppure ancora, perché a fine sessione, non sblocca il cavo rendendo possibile la connessione di un'altra auto? Ho fatto degli esempi tanto per descrivere la mole di lavoro da fare per fare in modo di rendere l'uso dell'auto elettrica pratico e facile. Senza ovviamente dimenticarsi dei limiti che ci sono sul lato auto, io trovo che il grosso del problema sia dato dall'infrastruttura che non è affidabile, che è farraginosa e in questo periodo, con l'energia troppo costosa. Saluti e Buon Natale.
Ho il garage con la colonnina, faccio in urbano-semiurbano 70-80 km massimi al giorno, posso pensare che una elettrica piccola sia comoda. Quando vado in ferie poi ho la macchina seria diesel. Ecco, questo è lo spazio per le elettriche: seconda macchina, piccola, per città.
Guarda che con il plug-in già succede, io con formentor faccio da 50 a 60km in elettrico che mi basta sempre nel quotidiano, poi il fine settimana o per le ferie vai tranquillo ovunque (1600km unica tirata, 15 km/l)
Dipende! Ad oggi magari è cosi, nel futuro sarà sicuramente diverso. Non lo dico con orgoglio nel cuore o quant'altro. Ma è una tecnologia che sta progredendo molto rapidamente.
Io ho Cupra Born 58kw faccio 60/70 km al giorno e ricarico in garage, questa estate tuttavia ho fatto un bel giro tra Spagna e Francia percorrendo 3500 km tranquillamente. L' unica accortezza è stata quella di scegliere alberghi con ricariche vicine (e in Europa ce ne sono) per poter dormire ricaricando le batterie e ripartire al 100%. Ho fatto anche un viaggio Barcellona - Madrid via Tarragona tutto in giornata con pause che avrei fatto anche con il mio vecchio dieselone
@@andreaferretti4321Ecco come la tua auto precedente, sei un conducente che si ferma ogni 250 km al massimo, ma non siamo tutti uguali però... Ho sperimentato con il mio socio lo stesso tragitto, lui è arrivato due ora e mezza dopo. Alla ripartenza io ho fatto il pieno in un paesino che avevamo di strada, lui ha dovuto programmare le soste, risultato? Giunto tre ore dopo... Come al mio socio sta bene così, ugualmente dicasi la stessa cosa. Dal viaggio successivo ognuno per conto proprio dandosi appuntamento all'orario concordato, ma lungi dall'imporre una scelta all'altro e viceversa
Secondo me, al momento, l'auto elettrica è un oggetto che va bene per alcuni ma non per tutti perché, come ogni tecnologia deve ancora maturare sotto molti aspetti, in particolare infrastrutturale e di approvvigionamento/produzione dell' energia. È una tecnologia che potrà prendere piede in modo naturale con il suo stesso evolversi: il cavallo fu sostituito dal motore quando il motore divenne più efficace, pratico e conveniente del cavallo, non perché si decise di abbattere tutti i cavalli entro una certa data. Secondo me, oggi, la tecnologia giusta è l'ibrido. Poi, se anche ci fossero 6 milioni di colonnine per città bisogna chiedersi come si alimentano. Qui si apre un enorme filone e non parliamo di nucleare che ha qualche "problemino": scarsità di materiale fissile, necessita di enormi quantità di acqua sia in fase di estrazione che di uso e le scorie restano pericolose per "qualche annetto" (migliaia). In generale, per l'energia dovremmo imparare a usarla meglio non ad averne bisogno di piu. Ok, via alla crocifissione del parere "controcorrente" 😅 Comunque, buon Natale e felice anno nuovo a tutti. A.
La scarsità di materiale fissile è solo per le bombe...il materiale per le centrali è disponibile...solo nel 2023 abbiamo incrementato l'estrazione del 25% e ne avremo ancora per oltre 200 anni, quando avremo finito da tempo i carburanti fossili (tranne forse il metano)...
Emiliano grazie come sempre per gli spunti di riflessione. Io oltre a quello che hai detto ci metterei anche il tempo di ricarica, che se riusciranno ad abbassarlo, credo che ci saranno più possibilità che le persone valutino l’acquisto di una elettrica. C’è da mettere anche la possibilità di cambiare la batteria una volta esaurita, pratica già testata e funzionante
Personalmente se anche mi suonasse a casa Musk per regalarmi una Model Y sarei costretto a rivenderla immediatamente, poiché non ho un reddito sufficiente per mantenerla, non ho un garage (parcheggio per strada o nel piccolo parcheggio condominiale se trovo libero un posto e anche lì non si può installare una colonnina), inoltre odio di mio perdere tempo e l'idea di stare fermo ad aspettare che l'auto si ricarichi mi farebbe impazzire, anche dover stare ad impazzire ad organizzarmi i viaggi in base alle colonnine... no assolutamente no, per quanto mi riguarda senz'altro Bocciata la BEV
Il problema è anche che tra qualche anno, la gente troverà normale spendere 30/40 carte per una utilitaria, quindi anche se a livello di produzione il prezzo scenderà, ma il listino non scenderà...quindi non cambierà niente
Tutti discorsi per voi ricchi che potete permettervi di spendere 40.000€ per una macchina magari facendola pagare alla fiscalità generale e quindi a chi paga le tasse senza potersi permettere un acquisto di una macchina nuova!
Le elettriche usate post incentivi poi saranno lì anche per te, da me ci sono operai con audi A4 e Stelvio prese usate che assolutamente altrimenti non potrebbero permettersele... Niente di nuovo sotto il sole insomma.
@mikdignan3776 non sono contrario alle elettriche, solo non sono per le tasche di tutte e non credo che anche usate si possano ancora trovare per 5000€ in condizioni accettabili. Hanno senso solo per chi è in grado di prodursi la corrente con i pannelli.
@iglesiaspisa usate da 5000€ buone anche termiche?! Ma stiamo scherzando, ti danno una lancia y con 120k km che in realtà ne ha 250k km... Praticamente il motore è cotto. Una ICE decente usata costa 15-20k euro non 5k, parliamo di segmenti B-C non delle A, le A non ne esiste quasi nessuna in EV, bisogna paragonare per stessi segmenti/potenza/accessori altrimenti parliamo di aria fritta.
@mikdignan3776 appunto sono discorsi da ricchi in un mercato drogato e manipolato per vendere a 100 quello che prima vendevano a 50, non è più che l'offerta segue la domanda ma l'offerta impone alla domanda quello che vuole al prezzo che vuole!
si perché le auto a benzina le regalano con i buoni del supermercato in effetti hai ragione, meglio 30k per una Renault Captur a benzina a 2 euro a litro
Ciao Emiliano, sto apprezzando tantissimo questo tuo nuovo canale e ti ascolto con estremo piacere. Mi ha sempre affascinato il percorso del marchio Fiat in Brasile/Messico/Sud America che sembrerebbe essere un brand a parte rispetto all’Europa con volumi di vendita molto imponenti. Sono sempre Stellantis di fatto? Ti andrebbe di parlarne in un video? Un saluto e ancora complimenti!
Concordo. Il prezzo d'acquisto è solo UNO dei grandi problemi. Gli altri sono la praticità d'utilizzo (il solito discorso "l'auto deve essere al servizio dell'automobilista e non viceversa", autonomia scarsa, tempi di ricarica, poche colonnine e a volte non affidabili, app di qua e di là, box/posto auto privato, etc.) e il costo dell'energia alle colonnine fast quando sei fuori (già devi sbatterti alcune delle problematiche citate prima, ma poi 0,9 a kW/h è follia). Finchè la situazione rimane questa, l'auto elettrica è solo un prodotto che interessa ad una nicchia, appunto quel 10-15% - a stare larghi - di utenti realmente interessati ed intenzionati ad acquistare un'auto nuova.
Tutte idee, se vendessero una tipo nuova a pile a 9999€ vai tranquillo che farebbe boom di vendita scomoda o comoda che sia( che poi è tutto da vedere) Il problema è sempre e solo il prezzo
Persone intelligenti dovrebbero capirlo. Personalmente quando ho preso la mia macchina ibrida mi sono fatto i conti, e tra il prezzo fuori portata per le mie tasche di un auto elettrica, i disagi nel mantenerla perché non ho possilita di ricarica a casa e nei luoghi dove mi reco nel tempo libero, ma neanche sul lavoro. Oltretutto guarda anche la nuova r5, la versione più economica ha la batteria con capacità minore e senza possibilità di carica rapida per farla pagare di meno. Spiace ma non ci siamo proprio, l'auto elettrica è per ricchi borghesi annoiati che devono rompere agli altri e indicare con il ditino.
Ciao Emiliano la tua analisi è quasi perfetta se non fosse che ci manca un pezzettino che pesa nell'insieme molto ma molto di più. Ovvero mi riferisco a uno studio dei Giapponesi che ipotizzando una segmentazione nel mercato fra 80% - 100% di auto esclusivamente elettriche non sarebbe attuabile se non rifacendo tutta la struttura elettrica del paese e inoltre costruendo diverse centrali nucleari, basta pensare a quando alcune città italiane vanno in black out in estate per l'utilizzo del condizionatori. Inoltre ci pensate a un condomino anche piccolo di 30 nuclei che molto spesso non ha neanche grandi parcheggi e ipotizzando una media di 2 auto per famiglia di quante colonnine dovrebbe disporre per soddisfare tutti senza creare zuffe?? Insomma ho l'impressione che più per ideologia si sia voluto spingere a fondo su una tecnologia che ha parecchi gap a suo svantaggio anche se le batterie le regalassero
Finalmente cominci a parlare dei problemi veri. Continuano a realizzare garage di misura auto anni 60/70: portone largo 2 metri Larghezza interna 2,50 metri Prova a parcheggiarci un’auto moderna. E vogliamo parlare dell’accessibilità: Sì continua a sfruttare la norma dei 5 metri dai muri al confine, sai che goduria entrare con una lunga auto elettrica. Saluti Emiliano e Auguri di buone feste.
piu che la dimensione del garage quello che fa penare sono gli spazi per infilarcela e far manovra, salvo palazzi premium la dimensione standard utilizzata di riferimento e quella della fiat punto, 380x150 cosa che fondamentalmente per i piu non è un problema,salvo zone dove la lotta al parcheggio si fa veramente dura chi compra un garage vuole un deposito per le sue cose non una rimessa per la macchina in quel senso in effetti anzi è abbastanza scandaloso che molto pretendano che uno debba usare il proprio garage, pagato con i propri sudati risparmi per ricaricarci l'auto
Altro problema infatti di cui nessuno tiene conto: qua in Italia abbiamo box auto ridicoli, larghi realmente giusto 2,4-2,5 mt e lunghi 4,7-4,8 mt. Per dire tutti a dire "fatti una Tesla, quella sì in relazione al segmento costa poco"... ma in ogni caso come faccio a infilarla in garage che NON ci sta in lunghezza e magari sono costretto a tenerci pure altra roba perchè mi fa pure da cantina!? Allora che auto elettrica prendo? Una segmento B o C che costa uguale 42mila euro e passa (quindi uno sproposito per il segmento!)? Ma anche no.
Ciao Emiliano. Una domanda: 100-120 dollari al KWh intendi "costo medio" che i costruttori sostengono per una certa batteria o prezzo al cliente finale in caso di ricambio?
salve ho appena visto un video dove si parla di ultracapacitori , dispositivi di accumulo al grafene di tipo " meccanico "e non chimico come le batterie al litio , nel video viene dichiarato che questi dispositivi si usano nei pulman cittadini (non dice in quale nazione ) in grado di ricaricare velocemente energia ad ogni fermata . le risulta qualche tecnologia simile ?
Concordo... ma tranquillo a Torino ce ne sono meno che a Padova😂 Infrastutture punto principale!! Io che ho fotovoltaico e wall box mi conviene anche se l'affitto (affittato 500e 55% ricarica a casa e 45% fuori e alla fine mi viene a costare come quella a benzina senza contare ancora lascire ancora qualche soldo al benzinaio). Allora, forse, con una infrastruttura capillare, ricariche da 5 min, pezzo decisamente piu basso di quello che hai detto, almeno 500km in autostrada con tutti i confort ci sarà forse se ne venderanno molte di più.
Secondo me hai centrato il discorso e il problema , non è solo il costo dell'auto, che incide anche quello,ma ci saranno auto elettriche di prezzi diversi e per esigenze diverse. Ma anche la praticità di ricarica che manca, troppo poche colonnine in giro, per molti non è ancora pratica. Per esempio io che vivo a Milano, non ho dove attaccarla, non avendo un box e 3 colonnine in quartiere. Dovrei prendere prima un box , un singolo costa 30mila€ e poi l'auto elettrica, parliamo quindi di un bel po' di spesa. Poi magari in altre città il box costa meno. Per me ad oggi è più pratica la ibrida ,scelta di molti ,auto che ha un buon mercato rispetto al full elettrico. Oltre alla questione dei tempi di ricarica,secondo me per un uso cittadino e per chi ha modo di caricarla, box/colonnine a portata di mano, può essere comoda da usare e pratica. La cosa che a me non va e' l'imposizione, deve essere una scelta in base alle esigenze di ognuno e può convivere insieme alle altre motorizzazioni. Quando la rete di ricarica si svilupperà sempre meglio e di più e con l'arrivo di nuove generazioni di batteria, la tecnologia potrà crescere nelle vendite da sola, senza essere imposta. Cosi la penso io.
Emiliano il vero errore della UE e di molti altri paesi è che sono partiti dalla fine invece che dall’inizio. Per inquinare meno bisogna bruciare meno idrocarburi. L’auto elettrica è l’ultima cosa da imporre, prima bisogna incentivare (a livello mondiale) la produzione di energia con fonti rinnovabili che deve raggiungere percentuali sopra ad un 70 percento ( ora siamo a meno del 30) e poi possiamo incentivare l’utilizzo della corrente nei trasporti, nell’industria e per il riscaldamento. Ad oggi i consumi oetroliferi continuano ad aumentare e non per la domanda da autotrazione. Traete voi le conclusioni.
Il costo è fondamentale ma non solo per i 1000 euro di una batteria risparmiati. Le elettriche dovrebbero costare almeno 5 mila euro in meno. Verissimo sul discorso infrastrutture, che è la base fondamentale per lo sviluppo delle elettriche. Io sono e rimango dell'idea che se si vorrà realmente passare all'elettrico entro il 2035 già da oggi si dovrebbero investire soldi in questo. Ma siamo talmente miopi che arriveremo ad un paio d'anni dallo switch off e ci renderemo conto che non potremo reggere questo cambio. E cosa succederà? Si spenderà il doppio per fare la metà. Un paese intelligente inizierebbe già oggi a predisporre (che non significa rendere già tutto pronto) tutti gli stalli di parcheggi (strisce bianche e blu) all'installazione di wallbox da 6 kw in modo che nessun posto dovrà essere dedicato solo alle elettriche e qualsiasi parcheggio che uno troverà avrà la possibilità di collegare l'auto. Come hai detto gli introiti potrebbero andare ai comuni se facessero loro quest'intervento, o ai privati se si volesse farli partecipare a questa conversione. Il discorso autonomia è un discorso per stupidi o per i tanti italiani (a leggere youtube almeno il 95%) che percorrono mediamente 2500 km al giorno.
Ciao, già adesso le LIFEPO4 costano meno di 100$ al kwh e sono usate soprattutto per il fotovoltaico dove siamo sui 60$ al kwh naturalmente comprando direttamente le batterie e facendo il box batteria da 15/16 kwh completo di BMS di gestione per un costo totale di circa 1.500€. Certo che non sono quelle usate per le macchine elettriche, almeno non per tutte, ma quanto costano veramente in produzione queste cose e quanto è il ricarico che ci mettono sopra i vari passaggi?
Per il 38% delle famiglie italiane che hanno un garage o un posto macchina elettrificato l'auto elettrica sarebbe praticamente obbligatoria, in quanto iper conveniente rispetto alla benzina (un terzo del costo); per il restante 62% servono molte più colonnine di ricarica dappertutto (concordo con il video) e un miglioramento nella velocità di ricarica (sotto i 15/20 minuti per l'80%); la terza condizione, ovvero il pareggio tra il costo di un motore termico ed il costo della combinazione batteria/motore elettrico, di fatto lo stiamo raggiungendo già ora (e l'elettrico è in fase di sorpasso come da notizia di apertura del video).
Di quel 38% di garage quelli che sono predisposti ad ospitare una qualsiasi auto elettrica sono forse 1/6: dimensioni da Fiat 500 vecchia e/o situazioni condominiali assurde non rendono per nulla facile lo stallo di una macchina di quel genere
@PressReview-by-Masterpilot senza contare nel caso dei garage che si pretenderebbe che io utilizzassi un mio bene, pagato che il sudore della mia fronte per chesso..... dare una mano allo stato con questa follia? che mi paghino l'affitto allora
@PressReview-by-Masterpilot questo si lega ad un altro problema: la mancanza di utilitarie elettriche (a prezzi da utilitarie), ma su questo il mercato si sta muovendo proprio ora (cinesi in primis, purtroppo). PS: 1/6 mi pare davvero esagerato, anche fossero la metà sarebbe circa una famiglia su 5.
@@rijinmaru per niente: è un vantaggio per l'utente, che pagherebbe il costo della mobilità un terzo rispetto alla benzina; lo sto sperimentando a casa mia da giugno.
@@pieromenno2578 da giugno.....e il costo al kilowatt di tuttol'anno precedente c'è lo siamo gia' scordati? ed il costo del mezzo in piu di un termico? per carita non è assolutamente una critica,se ottieni dei vantaggi sono realmente felicissimo per te ma sommando le varie cose i vantaggi economici sono al momento ben poca cosa, certo se uno ha preso fotovoltaico e macchina a scrocco con gli incentivi la cosa cambia dal giorno alla notte questo senza contare il prezzo di rivendita con le elettriche che hanno una percentuale di svalutazione fotonica essendo una tecnologia estremamente in evoluzione beninteso, contento per tutti quelli che si trovano bene con l'elettrico e ne hanno dei vantaggi veri o immaginari👍
Bravo! E’ la durata! Inutile dire 400- 600km autonomia…. Tutte ca….te entra in autostrada e mettiti a 130km/h con clima acceso e non, poi ne riparliamo😂😂😂
L’unico player che può fare qualcosa é Tesla, io non parlerei neanche di auto elettriche ma di avere una Tesla o no. Tesla abbasserà sempre di più il costo dell’auto e costruirà infrastrutture di ricarica(come già fa da anni) un po’ dappertutto. Più che seguire lo sviluppo di altri bisognerà seguire il suo. Gira tutto intorno a quello.
Sono d’accordo…da un lato c’è Tesla, dall’altro lato le elettriche qualsiasi (spesso derivate da modelli termici). Per cui tutto ciò che non è Tesla, nell’elettrico, ha poco senso… O per prezzo, o per autonomia, o per tecnologia.
Tesla è fuori di dubbio che fa un altro sport, grazie al suo ecosistema. Tutte le altre elettriche di qualsiasi nazionalità, produzione, etc. potranno solo arrancare male e basta se la situazione rimane questa.
Da possessore di una plugin senza garage (sono masochista!) Non posso che ritrovarmi, soprattutto negli ultimi due minuti A Firenze la situazione è ugualle a quella che descrivi, con il paradosso aggiuntivo che è pieno di prese tipo 3 inutilizzate, perché le colonnine sono molto vecchie, e pochissime tipo 2 (per il DC penso che la situazione sia pure peggio), e la metà non funziona Per il mio uso è comunque un buon compromesso (faccio pochi KM al giorno e i 20 minuti a piedi da/per colonnina sono il mio equivalente del portare il cane fuori), ma è un compromesso che vale per una fetta infinitesima della popolazione. Basti pensare che in città esiste già una rete elettrica diffusissima, con moltissimi punti in ogni strada, e sono i lampioni stradali. Piuttosto che spendere miliardi in incentivi ecologici vari, se fossero stati spesi per rendere accessibile almeno parte di questa rete, l'effetto sull'elettrificazione sarebbe stato molto superiore
Per me, e ripeto per me, turbodiesel tutta la vita, il resto sono problemi per chi non ha nulla a cui pensare. Buone Feste e buone file (alle colonnine).
A giugno decido di rottamare la mia euro IV e faccio un contratto per una R5 prezzo 33.000 - 11.150,00 imm e consegna prevista per dicembre...puntuali da Renault mi chiamano che la vettura era arrivata e che potevo provarla...la provo...un solo aggettivo...meravigliosa...un piccolo missile dalle linee fighe...in un silenzio di marcia che si può udire..tenuta di strada top...freni top...ricarica veloce top...tecnologia top...credo la migliore soluzione elettrica al momento con il motore made in Renault e non cinese...ok mi prendo un giorno per decidere...faccio un'ultima riflessione ok devo cambiare il contratto da 3kw a 6 a casa perché per ricaricare in box occorrono almeno 3kw...nella mia zona Roma Est abbiamo 4 colonnine per circa 100.000 abitanti...poi vedo sulla mappa...su tutta Roma Est quindi circa 900.000 abitanti 25 colonnine....ho anche vicino Raccordo Bretella e A1...ma le ricariche costano 0,90...un furto....solo soltanto questo intrippamento di pensiero ho richiamato il concessionario...gli ho detto vettura fantastica ma non è adatta al mio attuale cervello...quindi annulliamo il contratto e dammi una Clio pronta consegna termica GPL e soli 3 cilindri che non so come possa succedere ma va da Dio sto 3 cilindri turbo...il 30 la ritiro ha tutto e anche di più di quello che poi realmente serve faccio due pieni e mi faccio più di 1000 km e poi ripenserò a cercare un distributore mentre nel frattempo penso alla mia vita lavorativa ecc ecc....devi essere e puoi essere solo un Nerd oggi e anche con un tipo di lavoro sedentario per riuscire a gestire la tua vita con un mezzo elettrico....quindi che poi si arriverà anche a meno di 100 dollari col tempo non ho dubbi..il concetto rimane quello del buon senso...in un progetto come questo prima devi pensare alla logistica e poi al mezzo....la R5 credetemi è strafiga...ma oggi significa solo stress in più e zero buon senso e zero utilità e quindi zero vendite...Clio pagata 21k la R5 l'avrei pagata 22k ( con 11,5 di rottamazione )
ormai credo tutti abbiano capito i pro e i contro delle elettriche e che a mio parere vanno bene solo per un certo tipo di utenza. Per decenni si è utilizzato il metano, con tutti i problemi di rifornimenti connessi, uscite dalle autostrade ecc.. Per me che ho box, fotovoltaico e non faccio spesso viaggi da 1000km. è comoda ma capisco che in alcuni casi sia più scomoda. Mi sono trovato in zone d'Italia dove ho fatto fatica a trovare una misera colonnina e bisogna sperare sia libera. Penso sia anche economicamente vantaggiosa a partire dall'acquisto: una model y dual motor full optional costa intorno ai 55k mentre un diesel Audi o Mercedes con 200cv integrale parte da 65 a salire con gli optional.
Si vendono piu termiche perché l'offerta del prodotto è maggiore se prendiamo il listino di qualunque rivista di auto di elettrico c'è pochissimo attualmente l'offerta è molto bassa, se prendiamo il segmento utilitarie abbiamo 2,3 modelli in più sono cariche di dazi, sicuramente il mercato offrirà sempre più modelli a prezzi accessibili andando in competizione con le termiche, per mia esperienza dal termico all'elettrico, vuole dire non sostituire piu molti componenti meccanici marmitte frizione cinghie motorino avviamento e tante altre cose, un saluto e un buon natale.
Io già ho l ansia a caricare il cellulare per non averlo mai scarico ...con la macchina diventerei pazzo. Forse una power bank per un auto elettrica potrebbe risolvere... bei 300kg di power bank e risolvi😂😂😂😂😂
Caro Emiliano, sono certo che il prezzo di cui parli e’ quello che paga il costruttore per il primo equipaggiamento che e’ cosa diversa da quello che lo stesso costruttore richiede al privato per tutta una serie di elementi di costo e mark up.
Caro Emiliano, la macchina elettrica la guidi solo perché te l'ha data la tua azienda . Un intenditore di motori come te non comprerebbe mai un'auto a batteria. La macchina ideale per uno come te è un'Alfa berlina sui 4m e mezzo , con motore a benza 2.5 cc e 270cv , senza batterie e stupidate varie . Questo è il mio pensiero, detto questo ti seguo e ti stimo molto, ma l'elettrico fa cag..... e al massimo va bene per una minoranza di persone.
Ho parlato di argomenti simili ai tuoi su un canale YT di un possessore di una tesla in cui si paragonava l'auto elettrica, contrapposta a quella a benzina, come dell'avvento dei frigoriferi domestici per fare il ghiaccio contrapposto all'acquisto dei blocchi di ghiaccio dai veditori che esistevano fino alla metà del secolo scorso. Praticamente, secondo loro, usare una macchina a benzina è come comprare il ghiaccio a blocchi e tenerlo nei teli in cantina per farlo conservare invece di usare un frigorifero (la macchina elettrica). Cosa ti devo dire: il paragone non ha senso e lo capisce chiunque dotato di un minimo di buon senso, ma per farglielo capire mi hanno mangiato vivo, tra accuse di rigidità mentale, di essere un dinosauro, di non rendersi conto che il futuro è quello ed è inutile opporsi, non mi è riuscito di fargli capire: primo, che tutti i vantaggi che ci sono oggi per le elettriche sono solo momentanei fino che le immatricolazioni saranno basse; secondo, che se non puoi ricaricare a casa, e magari col fotovoltaico con backup, l'auto elettrica è inutile ed è molto difficile da gestire specie per chi ha poco tempo da perdere e non lavora col telefonino dalla macchina. E' tutto inutile, sembra un dialogo tra sordi, mi hanno persino bloccato i commenti.
unico vincolo: poter caricare a casa. da qui, con un' auto elettrica che percorre circa 100km con 15kwh, considerandoil costo del kwh a 30 cent (omnicomprensivo...in realtà sarebbe anche molto meno...), si hanno (15x0,3) 4,5 euro di spesa per fare 100km. con un' automobile che fa i 25km con un litro, ti servirebbero 4 litri di benza o nafta... e il prezzo sale subito a 7 euro. l' unico che può tenere botta è il gpl....la spesa potrebbe essere simile (ma dipende molto dal tipo di auto), ma poi ci sarebbero tutti i costi del bollo e delle manutenzioni, che dall' altra non abbiamo. quindi?
@@athxp E allora ricominciamo. Milioni di persone non possono ricaricare a casa, non hanno la colonnina vicino al posto di lavoro e non hanno il tempo di stare le ore ad aspettare una ricarica che costa il doppio o il triplo di quello che costerebbe a casa, quindi? Per queste persone l'auto elettrica non è tutta quella innovazione rivoluzionaria dii cui si parla e l'auto endotermica soddisfa abbondantemente tutte le esigenze di cui necessitano. Il costo del bollo è un falso problema perchè è una decisione politica (dei nostri politici che conosciamo bene) e verrà presto reintrodotto/aumentato man mano che aumenterà la diffusione delle auto elettriche. La riduzione delle manutenzioni forse fa pareggio con il deprezzamento del valore dell'auto elettrica il cui usato vale poco (specie in tempi di facili aggiornamenti tecnologici). Per alcuni modelli, che non siano Tesla, si parla addirittura di non vendibilità dell'usato, quindi? Paragoni tutto questo con l'evoluzione che si ebbe con l'introduzione del frigorifero rispetto l'acquisto del blocco di ghiacccio prelevato dalle alpi e portato a casa da un venditore? Non scherziamo per favore.
@@ixoipsop7142 ti ho fatto i conti nero su bianco. i milioni di persone che oggi "non possono" potranno domani grazie all' evolversi della tecnologia...ma la tecnologia si evolve grazie alla diffusione e all' utilizzo in massa.
Senza contare che le batterie, anche quando mantenute a dovere non avranno mai la longevità di un motore a combustione interna mantenuto anche meno bene. Quindi, e lo vedo succedere qui in Cina dove vivo da anni ed è vero che di elettriche ce ne sono tante, (ma come detto perché praticamente sono costretti) nel giro di pochi anni, proprio come succede ai cellulari le batterie si degradano e vanno sostituite. Dato che in questo tipo di macchine il grosso del valore sta proprio nelle batterie...a meno di non sbolognarle al prossimo malcapitato (che essendo al corrente della questione ci pensa due volte) si tratta di falsa economia nel medio lungo termine; ed ecco una delle ragioni per cui le elettriche non mantengono bene il valore sui mercati di seconda mano... A voler pensare male sembrerebbe quasi che I vari governi che hanno spinto o spingono ancora tanto per la conversione all'elettrico lo facciano apposta per ridurre ulteriormente il life cycle di un prodotto che già da questo punto di vista è messo molto peggio rispetto ad alcune generazioni addietro, ma che evidentemente dura ancora troppo per di fatto costringere i consumatori a spendere molti soldi più spesso....
Non direi, l'unica in Europa che tutto sommato sta facendo un lavoro decente e infatti qualche elettrica la vende è BMW. Magari Renault può ritagliarsi il suo spazio soprattutto con la Renault 5 visto che è una citycar, ma oltre 25-27mila euro è ancora troppo visto il segmento che ricopre.
15% a cascata sul prezzo finale? Ho i miei dubbi. Il prezzo delle batterie è in calo per la minor domanda di auto a batterie. Per gli sconti basta puntare sull'invenduto dei concessionari.
Ma non c'era un brevetto Nissan x stazioni di scambio batterie.. tipo in 5min. Vogliamo le leggi, che obbligano i costruttori a costruire batterie standard modulari per tutte le auto..
Sono un amante dell'auto elettrica, ma ritengo che imporre l'auto elettrica eliminando le altre tecnologie sia, a dir poco, una stronzata. L'auto elettrica è per molti, ma non per tutti. Ci sono abitazioni (come giustamente detto nel video) o professioni che rendono l'auto elettrica insostenibile. Detto questo, se hai una villetta col fotovoltaico, l'auto elettrica è una figata!
Hanno altra elettronica di gestione, si esce in ac, si misura o gestisce con mppt flusso da FV... La batteria auto in sé è solo DC e BMS, ha meno componenti... Gli Altri componenti sono nell' auto....
@InnocenzoPopolizio-is3wu gli impianti fotovoltaici ongrid hanno ancora prezzi speculativi, soprattutto in Italia post 110%, è per questo che dal 2018 ho solo impianti offgrid in casa e nell' attività, una batteria da 16kwh ad esempio oggi costa 1600€ ivata (vedi ad esempio Carmine energia), ci sono mondi che non conoscete.
@@mikdignan3776 sul mercato si vendono principalmente impianti ongrid. Sono quelli i prezzi che regolano il mercato (drogato dal superbonus 110 sicuramente...)
il vantaggio c'è per le full, invece di quelle batterie mignon potrebbero mettere qualcosa di più capiente mantenendo il prezzo vecchio, o abbassare il prezzo mantenendo lo stesso taglio di batteria.
dimentichi un altro particolare. Una panda fake hybrid è comoda da usare in città ma se serve ci fai 550 e rotti km con un pieno. Per lavoro mi è capitato più volte di fare como-torino-como in mattinata (+ o -.... diciamo partenza h 8 e rientro h 14) con fermata a torino dai clienti. Con una 500 elettrica cosa ci fai???? Per un giro simile ti devi fermare per forza di cose ALMENO 2 volte e partire col pieno, oltre ricaricare all'arrivo a casa... Rischi che ti serva una macchina piccola per la città ed una grande per il resto. Con costi e spazio. L'auto elettrica va bene per alcuni ma non per tutti perchè è meno flessibile
andrebbe anche considerato che tenere in carica 600 auto a notte (notte giorno...) giusto per ipotizzare una città qualsiasi, una certa quantità di energia da distribuire devi averla, produrla e distribuirla, e il solo concetto che da una parte ci dicono che dibbiamo assolutamente mettere un freno all' approvigionamento di energia elettrica perché non abbiamo strutture per produrla e dall'altra ci dicono di viaggiare in elettrico non disponendo delle strutture di cui sopra... mi sembra abbastanza contraddittorio
Il problema per mettere molte colonnine in una via è che bisogna riadattare tutto tutta la linea elettrica dell'Enel praticamente quindi bisogna anche sovradimensionare di nuovo tutto l'impianto di una città e poi bisogna capire dove trovare tutta questa corrente perché già d'estate rischiamo il blackout figuriamoci mettendo le macchine elettriche a caricare
Infatti se l'auto elettrica deve essere per il popolo deve si costare poco ma essere fruibile: dovrebbero attivare il plug&charge su tutte le colonnine.. cioè attacchi l'auto e la colonnina riconosce l'auto e addebita sul conto corrente o la carta abbinata alla tua auto e poi soprattutto nelle città dove si parcheggia a raso uno stallo su 3 dovrebbe essere ricaricabile, immaginiamo che ci possiamo collegare a ogni lampione per caricare a 3 kw, si lascia l'auto parcheggiata la sera alle 19, la riprendi alle 7.00 avendo caricato 35 kw coi quali in città percorri 220 km
In Lussemburgo ci sono moltissime auto elettriche, ma sono tutte aziendali. Ci sono anche incentivi sull'acquisto, ma non bastano. Diventano invece interessanti quando l'azienda ti propone, alle stesse identiche condizioni, la Audi A3 diesel e la Mercedes EQE. Oppure una A5 e una EQS. Infatti è pieno zeppo di elettriche Mercedes che prima avevo visto solo agli eventi.
il problema è propio quello lo svantaggio non è uno solo ma molti, tra cui ANCHE il costo della batteria, da considerare non solo all'acquisto ma anche alla sostituzione
utilizzo le batterie ferro-fosfato da anni con Huawei e Tesla è arrivata parecchi anni dopo. Quindi anche Tesla deve "copiare" nuove tecnologie. Siamo solo all'inizio di questa tecnologia e non può che svilupparsi a ritmo che il motore termico può solo rimanere la preistoria
Anche se ne mettono 600 di colonnine come le alimentano? In inverno.. con la pioggia, la nebbia, la notte.. mettiamo i carcerati a pedalare su un alternatore ?oppure un bel generatore a gas gasolio ecc a fianco alle colonnine? Il limite persone a parte è tecnologico. Con le attuali batterie non si va lontano anche se costassero zero😅
Hai notato quanto velocemente stanno migliorando le batterie? Procedendo di questo passo tempo cinque anni potremmo essere sommersi di auto cinesi vendute a 6000 euro in Europa. Non sarei poi così certo che gli la gran parte degli europei vorranno ancora un benzina che parte da 12mila. E poi considera che le auto non le compra solo chi vive bene grandi città ma anche chi abita nei piccoli centri e li la percentuale di chi ha un garage è molto più alta.
@@lorenzomarinoni1257 devo ritrovarle...so che c'è anche una azienda che le rimette a nuovo le i3...qui a Roma ho visto una bisarca che ne consegnava 6 con una livrea per un'azienda, le targhe erano vecchie ma le auto sembravano nuove... Appena ritrovo le informazioni le aggiungo.
La gente è convinta che se abbasseranno i prezzi delle batterie, si abbasseranno anche i prezzi delle auto, invece la differenza se la terranno i costruttori che già stanno vendendo in perdita
Ma è ovvio, figuriamoci se abbassano i prezzi (al limite lo faranno in pochi ma non vedo neanche perchè dovrebbero farlo, questi puntano a fare più profitti possibili e basta)
Tutti i palazzi di Milano dovrebbero essere obbligati a mettere una o più allacci esterni, sulla via pubblica, per la collettività. Se poi ogni palazzo si attrezza con i pannelli fotovoltaici sarebbe il massimo.
Tutte le nuove costruzioni (è un obbligo di legge) hanno i pannelli ma ci si fa al massimo l'energia per i consumi centralizzati del condominio, non copri neanche l'ascensore completamente.
Il problema non è l'auto elettrica in sé, e ne anche il costr delle batterie. Il vero grande e insonmortabile problema è la RICARICA. Dove minchia si ricaricano tutte queste auto in citta??? Ma vi siete mai fatti un giro a roma in periferia??? Zone dove risiedono 3 milioni di romani??? Quasi nessuno ha il box o parcheggio privato. Tutti che parcheggiano in strada. Ma quante colonnine si dovranno istallare per soddisfare la richiesta di tutte quelle auto??? Senza parlare del volume immenso di energia che servirebbe soprattutto in estate con 40gradi. L'auto elettrica ha gia raggiunto la sua massima espansione come dice toyoda. Piu di quella quota non può andare, proprio perche non si combacia con una realtà di vita completamente diversa.
Certo è evidente che l'elettrico (lasciami parlare di Tesla) è più conveniente rispetto al benzina/diesel solo se puoi ricaricarlo a casa tua durante la notte. Chi non può sarà costretto (per tenati anni) ai motori endotermici. Io detesto i detrattori dei BEV. In alcuni casi sono più convenienti, in altri casi sono impensabili. Come tutto nella vita dipende dalle circostanze
Esatto, io penso che se hai il garage e fai il pendolare entro una certa distanza, con una auto elettrica risparmi dei bei soldi (acquistandola a buon prezzo). Però anche per le famiglie che hanno 1 garage, se sei in 3 in famiglia (padre, madre e figlio grande), generalmente ci sono o 2 o 3 auto, immaginando di averle tutte e tre elettriche, la sera quando torni a casa prima devi caricarne una, poi quella la sposti, metti sotto l'altra, ed infine la terza. Cioè bisogna convenire che oggettivamente e' bello scomodo. O no ?
@@lucamancini1988 si certo che è scomodo, ma quando scrivo che l'elettrico è conveniente per chi ha il box intendevo dire chi ha un box per ogni macchina. Certo che 3 macchine e un box risulta parecchio scomodo
@@Simone_di_Cirene guarda io sono di Roma e abito in trentino. in città come Roma o Bolzano avere una Bev è una salvata. Ma se hai determinate caratteristiche per ricaricare. Ma nelle valli del trentino che è un tutto sali e scendere, e autostrada, io preferisco di gran lunga un diesel e pure potente. Con tutto che ho casa singola con box doppio
Esatto , sempre pensato che un motore costi di più di una batteria, senza parlare che ci sono meno componenti nelle auto elettriche che non sto ad elencare. Come mai le auto elettriche mediamente costano più delle termiche ......
Il problema fondamentale quello elettrico è la distribuzione fino a quando non ci sono colonnine il problema rimarrà sempre elevato altrimenti ci vorrebbe una trasformazione completa del sistema creando macchine con batteria modulari Dove si va a un distributore e al posto di far benzina o gasolio viene sostituita la batteria sostituita la batteria in poco tempo e naturalmente il costo dell'auto sarà minore non avendo il prezzo della batteria inclusa nel veicolo essendo la batteria removibile diventa un'auto come le altre come
L'avevo scritto un paio di mesi fa. Ma purtroppo il tuo canale è in mano ai seguaci del pregiudicato greg e delle idiozie che spamma. Vi avevo scritto delle batterie al sodio, sale, utili per le citycar e già prodotte in Italia da una trentina di anni. E della ricerca che continua a migliorare, nell'uso di nuovi materiali e nell' efficientamento dei motori. In Cina hanno presentato un motore con un'efficienza al 98%. A parità di batterie significa aumentare l'autonomia di un 30%. Anche De Meo aveva affermato che tra il 2025 e il 2026 il costo delle vetture elettriche avrebbe pareggiato le termiche a benzina, per poi continuare a scendere con il progressivo ammortamento degli investimenti iniziali. Se i Flinstones cominciassero a usare i miliardi drl PNRR per espandere i punti di ricarica pubblici e privati, rafforzando al contempo la rete distributiva di Terna, potrebbe partire l'elettrico anche in Italia. Una presa per ogni parcheggio, in centro città, nei centri commerciali, nelle aree di sosta su statali e autostrada, più nei box e la transizione è bella che apparecchiata. Invece il Baciasalami continua a insistere col Ponte. Che sia un incapace incompetente lo ha capito e gli sta tornando la voglia di ministero degli interni, almeno può speculate voti sull'invasione africana. E dei serali di Fogna4 ne vogliamo parlare? Una propaganda di ignoranza imbarazzante.
L'automobile elettrica viene percepita come un prodotto realizzato senza conoscere il cliente finale. Mezzi per uso urbano che però funzionano molto bene con casa e box o alloggio indipendente; poi bisognava prima mettere le ricariche a pagamento con contanti e bancomat e poi successivamente con abbonamenti mensili mirati a fasce diverse di clienti. Imperdonabile la promozione e la comunicazione degli inizi del business, dove sono state promesse caratteristiche ben lontane dalla verità che hanno solo alimentato l'odio profondo con il fuoco della delusione. Oggi un possibile riscatto dell'elettrico potrebbe passare da un lato inaspettato, la corretta gestione dell'usato: una macchina elettrica oggi usata può costare 1/3 di una utilitaria nuova, ma occorre fare informazione seria e dare al cliente tutte le informazioni per poter fare una scelta consapevole. Il costo delle batterie scende a 100$ al Kwh perché c'è moltissimo invenduto e scattano i saldi svuota magazzino, potrebbe decollare l'elettrificazione dei veicoli termici demoliti.
Ma ovvio che non cambierà nulla! Quando ho letto il titolo pensavo a un abbassamento drammatico poi facendo il calcolo ho detto "beh ma è più o meno come adesso!" ci vuole un cambio quantico di tecnologia per abbassare i prezzi e aumentare le capacità. Tra una decina di anni forse l'elettrico avrà senso.
Catl ha iniziato la produzione delle stato solido a novembre , ci vorrà un po di tempo ma nel 2025 saranno montate , le previsioni sono di una buona batteria , con densità leggermente minore ma carica più rapida e più sicura
Comunque mi piaceva piu' lo sfondo in soffitta con travi di legno a vista 😄
Sì , bisognerà tarare le lampada rotonda nelle pupille
@@glsinthepic Sembra che abbia gli occhi tipo fanali con le luci a led, come la nuova Panda
@@junkfood706😂
Mi piacciono davvero molto i tuoi articoli li trovo sempre obbiettivi anche contro i grandi interessi , modestamente penso che non so se il futuro sarà elettrico oppure l’idrogeno o chissà cosa certo nella vita quotidiana mi bastano 80 km di autonomia ma non voglio complicazioni se per lavoro un giorno devo fare 500 con il riscaldamento/ condizionamento acceso . Per quanto riguarda il cuore quello per me è sicuramente la benzina aspirata da 9k giri/min ma sicuramente quello non ci sarà più nel futuro se non per usi sportivi amatoriali .
Secondo il mio modesto parere ognuno dovrebbe comprare l’auto che gli piace, senza imposizioni dall’alto. E lo dico da possessore (felicissimo) di auto e scooter in entrambi i casi elettrici perché ho possibilità di ricaricare in ufficio e da tre anni non spendo un solo euro per andare a lavoro percorrendo circa 80 km al giorno. Non tutti però hanno questa possibilità, quindi questi scienziati che dettano leggi non si sono posti neanche il problema se le persone vivono in un condominio al centro città dove la sera quando torni a casa già bestemmi per cercare parcheggio, in più devi pensare anche a ricaricare l’auto.
Spesso chi parla di obbligare a comprare auto elettriche, o ha la Matiz a benzina del 2000, o va in autobus…
Per cui i clienti dell’elettrico non sono quelli di ultima generazione, o i talebani fanatici.
Se hai una colonnina DC vicino a casa o vicino al posto di lavoro risolvi in un colpo solo il problema del parcheggio e della ricarica.
@ I costi alle colonnine sono troppo elevati. Poi che fai? Scendi alle 5 di mattina per spostare l’auto altrimenti l’operatore ti applica la tariffa maggiorata per aver occupato la colonnina oltre il tempo limite?
Fai parte dell'1% a cui conviene l'auto elettrica, anche perché non paghi nemmeno la tariffa base per ricaricare. Sappi però, che quei 20000 km/anno che percorri risparmiando 2000€ di carburante, in 10 anni pareggiano l'extra spesa iniziale per una tecnologia che, senza incentivi, costa il doppio rispetto a quella tradizionale.
Non solo. Dopo 10 anni la tua auto elettrica non vale più un tubo perché si sarà esaurito il potenziale elettrochimico del litio nel pacco batteria, al contrario di un buon diesel o benzina. Genio
@ In 3 anni ho speso 180€ di tagliandi, non pago né bollo né strisce blu a Roma. Inoltre l’auto l’ho pagata molto meno di quanto ipotizzi, presa con incentivi che ora neanche ci sono più. Genio! 😂
Grazie per l'attento lavoro di quello che pubblichi. Tanti auguri di felici serene feste a te e ai tuoi cari
Poi ci sono i casi come me che ho una villa con i pannelli solari sul tetto e faccio 7/9000km l'anno, dato che mi piace il termico godo come un riccio con il mio v8, quando si arriverà allo stop sarà storica e sono apposto. Non sempre é una questioni di soldi e possibilità ma anche di piacere e gusto, ognuno deve poter guidare quello che gli piace anche perché ricordo che l'Europa incide sull'inquinamento mondiale dello 0.01%.
Ognuno deve pensare all'inquinamento e al cambiamento climatico. Per gli egoisti come te ci sarà il ban totale all'uso di motori inefficient e inquinanti
Cos'è che devi APPORRE?
Il prezzo, entro certi limiti, è forse l’ultimo dei problemi. È la scomodità complessiva il problema vero! Le BEV potranno diffondersi solo quando si useranno come i diesel e i benzina: pieno in 5 minuti, ovunque.
il principio che esponi è completamente errato.. i tuoi 5 minuti per il pieno si traducono in 20 secondi nel caso dell'elettrico, il tempo di collegarlo alla colonnina quando arrivi a casa e andare a dormire... il giorno dopo hai il pieno a costo meno che dimezzato
@@77Leon1977 e se non hai il box? E se in strada ci sono 2 colonnine?
@@hambs_ ti tieni il caro vecchio termico che NESSUNO ti sta obbligando ad abbandonare e fino al 2050 ti puoi tranquillamente "godere" con tutti i suoi problemi e prezzi di manutenzione
Niente da fare... O sei per l'elettrico o non capisci nulla
@@mariodivittori5294 sarà un caso, non c’è nessuna correlazione statistica, ma nei paesi europei dove le auto elettriche sono più diffuse ci sono anche livelli molto più bassi di analfabetismo funzionale e diffusione di fake news. Solo in Italia sono tutti esperti di difetti delle auto elettriche senza averne nemmeno guidata una.
Video interessantissimo, e se posso dirlo (EPO, non sparare!) la parte interessante sono gli ultimi due minuti.
Premesse veloci: oggi l'auto elettrica non è per tutti (per me, che pure ho un diesel ma che oggi faccio 12000 km/anno e che ha garage, potrebbe pure andare); oggi l'auto elettrica ha un costo iniziale che spaventa molti; oggi il costo dell'energia è un grosso problema, ed è inutile raccontarcela, è destinato a salire, perché se davvero ci fosse la transizione veloce, a quel punto lo stato automaticamente dovrebbe trovare modo di compensare i mancati introiti da carburante.
Ciò detto, io non posso non pensare che agli inizi delle auto a benzina il carburante non si trovava ai distributori - che non c'erano - ma si trovava nelle drogherie. Poi, con l'evoluzione e la diffusione del mezzo, a qualcuno è ben venuta l'idea delle aree di servizio. Io penso che potenzialmente ci sia spazio per idee imprenditoriali interessanti - chessò, stalli permanenti con ricarica inclusa nel costo -, e che però si debba arrivare al concetto che il 'bocchettone', solo per il fatto di esserci, ti deva garantire la possibilità di ricarica ovunque (leggi, standardizzazione nei fatti).
12000 km all'anno cosa se ne fa di un diesel?
@@nicolaalessi3495 La tua domanda è ottima, e la mia risposta è: assolutamente nulla! Questa mia affermazione è vera oggi, non era vero 5 anni fa, quando l'ho acquistata. Poi le cose cambiano, per cui oggi non dico una Panda, ma mi basterebbe molto meno (una ID.3 usata? 🤣)
Il problema è che a) è stata la classica occasione cui non si può dire di no (con quel che ho pagato la mia Qashqai oggi prenderei una 208 base) e 2) io sono uno che compra l'auto e la tiene finché non viene rottamata, per cui al momento quella è. Peraltro, interessante, ho fatto circa 80.000 km e il FAP, secondo l'ultima diagnosi fatta, sta al 13% di intasamento.
Debba……
@@nicolaalessi3495Ancora con sta storia che il diesel non ha senso se si fanno pochi km. Primo, se compri un usato lo trovi praticamente solo diesel. Secondo, a parità di potenza un turbo diesel ha più coppia di un benzine ed è più divertente. Terzo, non è un cazzo vero che i tagliandi costano di più. Quinto, l assicurazione non costa di più perché si basa sulla potenza 🤙 Quindi alla fine necessita virtù 👍
Ciao Emiliano, assolutamente d'accordo con te. Il prezzo delle batterie è l'ultimo o quasi dei problemi delle macchine elettriche. È tutta la scomodità di utilizzo che non piace assolutamente. Le elettriche vanno bene solo per un certo tipo di utilizzatori, quindi torniamo sempre lì: Lasciamo le elettriche a chi le vuole, non obblighiamo gli altri ad acquistarle che tanto non lo faranno mai. Io per primo, neanche per regalo!
Parole sante !
Beh dai, l'hai toccata piano.
Bravo Emiliano come sempre.
Buon Natale
Bravo!!!
(applausi molto forti)
Nel finale c'è la verità oltre e dopo le prese per il cu...lo!
Questi ci vogliono riportare a quando l'automobile nasceva, elettrica, a vapore, alcol, benzina, diesel e mancava tutto, per cui la gente era restia ad abbandonare la carrozza a cavalli...
Per la cronaca a New York quando arrivò la Ford T al costo di un po' di puzza (de benza) finalmente sono riusciti a tenere pulite le strade DALLA MERDA e dal fetore (per non parlare dell'inquinamento oltreché di un mare di malattie!).
Dovrebbero ricordarsi la barzelletta su "non è Tuttoro che luccica"
Tutti si sono buttati sull'usato anche per i prezzi folli (per gli stipendi italiani)... top vendite la Dacia, ovviamente.
Video super condivisibile... si deve arrivare a ricariche da 10 minuti massimo e distribuzione capilarre!!
Sono questi i due punti fondamentali, poi il prezzo... l'operaio o impiegato medio già fatica con le termiche, figuriamoci!
In alcune città europee hanno installato delle colonnine da 4 kW ai lampioni della luce. Questo tipo di operazione ha un costo irrisorio. Una semplice colonnina costa 300 euro. Il lampione fino a 10 anni fa montava una lampada ai gas di magnesio da 3 kW. Quindi non è necessario neanche modificare la,rete elettrica.
Con la volontà di chi ci amministra si potrebbe fare molto con pochi soldi.
Ma in Italia non c'è alcuna volontà.... anzi c'è la volontà opposta. Finiremo come Stellantis.
Concordo totalmente.
Si dovrebbero installare economicissime colonnine a bassa potenza, oppure retrofittare i classici lampioni stradali, ma in modo molto capillare su tutto il territorio nazionale.
Ma manca in Italia la volontà politica, e la disinformazione la fa da padrone.
La proposta è ragionevole, ma non così semplice. Prima dei Led si usavano lampade al sodio con potenze 70/100 W medi e l'infrastruttura (cavidotti e cavi) è rimasta quella visto che i Led consumano enormemente meno e non c'era motivo di rifarla. Quindi non così semplice ...
Hai ragione! Ed è per questo che secondo me tesla è l'unica auto molto più compatibile, nonostante il prezzo, perché sfrutta una rete privata!
Il settore pubblico in Italia è alla frutta e ci rimane anche per tutto il resto
si ma per quante te ne servono sono troppi soldi, tra l altro sai che belle le citta tutte coi cavi in giro, e una tecnologia che funziona(e manco perfettamente visto che i problemi sono gli stessi di quando la abbandonammo 100 anni fa) se hai da caricare a casa e nel tuo raggio fisso hai delle superfast per velocizzare, a quel punto costa come un benza e fa meno cose (tra l altro per ora non e tassata ma in futuro te la renderanno anche piu costosa)
@giulioiodice2114 per ricaricare la morte quel 20-30% che hai consumato in uno o due giorni non serve una fast. I prezzi alle colonnine di abbasseranno, adesso sono prezzi commisurati a quel 3% che hanno auto elettriche.
Ricordati che mancano ancora 10 anni, 10 anni fa non esistevano le batterie LFP e le colonnine erano un miraggio
@Masterpilot non è un discorso solo di predisposizione strutturale all'elettrico (box, colonnine...)ma di costi per predisporsi per l'elettrico+costi per l'acquisto dell'auto elettrica. È vero che poi ci sono i vari tipi di incentivi, è vero che su 10 anni una elettrica costa meno di una endotermica di pari livello (id3-golf diesel)ma con uno stipendio medio italiano di 1500 euro cosa bisogna pensare prima? Al quotidiano? (Costo vita aumentato)alla casa green? All'auto elettrica? Si è deciso di di far pagare al contribuente la transazione ma senza che al contribuente fosse aumentato lo stipendio. Se l'italiano medio avesse piu potere di spesa allora le cose cambierebbero. Ps: sono pro autoelettrica per l'uso generico, pro fotovoltaico per la casa...
Cento anni fa quando il bisnonno di Emiliano pubblicava su TH-cam, mio bisnonno veneto scriveva “ma come fasso a comprare una macchina se in paese non zè un distributore di benzina. E se poi la macchina si rompe? Meglio la cavalla col calesse che mi fa anche i cavallini” … poi un po’ alla volta le cose si sono evolute! Scherzi a parte secondo me va considerato che l’endotermico ha più di 100 anni di storia … l’elettrico no. E cento anni fa qualche problema alla difusione dell’endotermico c’era. La stessa cosa sta succedendo ora … l’endotermico in termini evolutivi ha dato … per l’elettrico c’è ancora tanto da fare.
La cosa che non è chiara è che nel 1920 in Italia c'era benzina solo per metà delle auto circolanti...
In 100 anni le cose sono migliorate, ora abbiamo carburanti immediatamente disponibili solo per l'80% delle auto...eppure non è un problema, ma visto con gli occhi di chi critica l'elettrico dovrebbe esserlo...ma ormai siamo abituati così...
Fra 100 anni saremo abituati ad altro...
Sapevi che le auto elettriche sono nate prima delle endotermiche ? Poi abbandonate per gli stessi problemi che hanno oggi a favore dell' endotermico. Per l'utente medio sarà una tecnologia buona tra 10 anni, idrogeno fuel cell permettendo
@fulvio5433 non sai perché sono state abbandonate visto che erano più semplici da gestire delle termiche che non avevano il carburante sufficiente...
Infatti erano la maggioranza...le termiche erano usate solo per prestazioni, ma avevano la stessa autonomia delle elettriche, oltre ad essere più pericolose (dovevi collegarti con un filo alla carrozzeria prima di mettere carburante per evitare scintille)...
Ford, che aveva lavorato con Edison su motori elettrici, aveva avuto delle divergenze e si era messo a costruire modelli sportivi con motore a scoppio (non essendoci molto carburante le prime auto erano sopratutto modelli sportivi usati nelle gare).
Fallì due volte fino a quando venne finanziato per produrre auto per tutti...Guarda un po' chi era il maggior finanziatore e fatti due domande.
Come detto nel 1920 in Italia avevamo il carburante solo per meno del 50% delle auto in circolazione...ci sono voluti 20 anni per arrivare ad avere carburante per il 75%.
Dopo 100 anni abbiamo carburante disponibile immediatamente solo per l'80% delle auto.
Se tutti decidessero di fare il pieno, il secondo pieno non potresti farlo prima di 4-5 giorni...eppure non mi sembra un problema...
si tutto giusto mica sono contrario alle ev vorrei solo che ognuno compri quello che vuole, con gli stessi prezzi di prima (inflazione a parte) non mettere, di fatto, fuori legge il termico. Sai benissimo che dal punto di vista ecologico la ev è più inquinante sia nella produzione che nello smaltimento quindi tutte le scuse degli pseudogreen sono ipocrisie, non esiste nemmeno litio a sufficienza nel pianeta, poi.. se sono green perché produrre ev con prestazioni da F1 ? Non sarebbe meglio iniziare dalle city car? Comunque tanta politica e poca logica. Vedremo....
@fulvio5433 no, non è più inquinante, basta solo vedere i danni del petrolio negli ultimi 70 anni al cui confronto perfino la centrale nucleare giapponese è una passeggiata do salute (e tralasciamo due petroliere affondate e un enorme sversamento in mare in una raffineria avvenuti nelle ultime 2 settimane).
E per i prossimi 26 anni nessuno obbliga le elettriche (in realtà neanche dopo, ma le termiche, a parte miracoli, non potranno arrivare alle nuove norme del 2050).
Infatti potrai prendere termiche a Km 0 anche extra europee...magari, tenendo conto che entro il 2045 il 75% della popolazione mondiale non potrà più contare su termiche nuove, man mano che ci avviciniamo al 2050, sarà più difficile trovare anche le km 0.
Insomma, fino al 2050, anche se non ti sembra, avrai molta libertà...
Oltre all'interessantissimo video come sempre ho notato che la qualità del microfono è migliorata tanto😎
E' bello vedere il tuo impegno per quello che fai
Ci vuole il garage e ci vuole una percezione di guadagno economico importante sul costo del "pieno".
Il motivo principale per cui ho la Model 3 è che ricarico gratis per almeno 4/5 dei km e, quando l'ho comprata, in bolletta pagavo il kwh meno di 20 c.
Ora il kwh in bolletta è a 38c, quindi è come pagare il carburante 1.2/1.5 euro. Un po' di "sconto" c'è sempre ma se non avessi il mio bonus di ricarica gratuita, non varrebbe la pena di tutto lo sbatto.
... E non considero nemmeno le ricariche pubbliche (prezzi da rapina) nè i supercharger perché è raro che ne abbia bisogno.
Se il prezzo dell'elettricità non scende, nemmeno quelli col garage se la compreranno.
L'alternativa è che il carburante salga a 4 o 5 euro il litro, e difatti ci stanno pensando, anche se secondo me rischiano che la gente li insegua cou forconi
Cambia gestore
@@angelomotta4144 suggerimenti? Ti parlo del prezzo lordo in bolletta una volta incluse tutte le voci, tranne il canone rai.
E cmq, inseguire il gestore che in quel momento offre il miglior prezzo kwh è un altro degli sbatti della macchina elettrica che va nella colonnina "contro"
@@angelomotta4144 Lui ha messo giustamente il prezzo medio a Kw/H inclusivo di tutte le tasse, che è praticamente il triplo nella realtà rispetto alla tariffa che ti fanno vedere quando attivi il contratto.
@@lukelenient4216 contenti voi contenti tutti,Buon Natale
Alzare così tanto il prezzo del carburante non lo faranno mai: a cascata si rischierebbe un'altra ondata inflazionistica che nessuno vuole e soprattutto peggiore della precedente, a quel punto una rivolta in Europa sarebbe inevitabile.
Grande Emiliano. Sempre preciso e sul pezzo. Sei il n.1. Tanti auguri di buone feste. 🎉
La mia azienda, tra gli altri veicoli, ci fornisce delle macchine elettriche per gli spostamenti di lavoro, abbiamo anche le colonnine interne nostre; mi hanno assegnato quella "nave" che è la Kia EV6... macchina comoda, bagagliaio capiente, ecc. ecc., ma non la comprerei, oltre che per il prezzo, anche per i motivi che elencavi tu (personalmente ho una macchina ibrida, ugualmente comoda che mi è costata circa 30.000 euri in meno della EV6 e che mi fa quasi 30 Km/l in città). Anche se avessi il garage, con 3KW di fornitura, se la macchina è scarica, diciamo al 10% ci vogliono oltre 20h di tempo...
Ovvio che se ci fossero tante colonnine di ricarica da 6KW uno la parcheggia la sera e la mattina se non è al 100% poco ci manca e la puoi usare. Ma ancora non ci siamo, mancano le infrastrutture, che non realizzano perchè non ci sono veicoli elettrici, che non vendono anche perchè mancano infrastrutture, che non fanno perchè....
Buone feste a tutti.
A causa, anche, di video come questi, centinaia di migliaia di lavoratori nell'autimotive Europeo perderanno il posto di lavoro.
Invece di promuovere l' INEVITABILE transizione verso l'elettrico, mettete continuamente dubbi nei consumatori Italiani. Tra qualche anno tutte le nostre fabbriche automotive chiuderanno, e compreremo tutte le macchine (elettriche) dalla Cina. Bravo bravo complimenti. /s
Sempre grande .comunque tu parli di infrastrutture. Beh la Shell da il prossimo anno inizierà a convertire le stazioni di carburante con le colonnine di ricarica ed entro il 2030 non servirà più carburante .penso sempre che ci sia un disegno sul futuro a noi ignaro
Concordo al 100%. Non si è ancora pronti per l'elettrico. Hai voglia spingere con incentivi! É l'infrastruttura che devono incentivare non la vendita di auto!
Tutti si concorda su un fatto: se si ha una Tesla, non si fa neanche caso alle differenze con un'auto a benzina. Stai venti minuti di più in autogrill da Milano a Roma. Se invece compri un auto "da città" elettrica invece le differenze ci sono. Rimani spesso costretto a non fare grandi viaggi. Un altro enorme problema poi sono le ricariche veloci che dovrebbero avere prezzi molto più allettanti. Questo darebbe modo a chi non ha il garage di ricaricare a poco.
Penso anche io che il motivo non sia il prezzo….io credo più che la gente, io in primis, non ha lo sbatti di star dietro all’auto, abbiamo già abbastanza problemi nella vita…io faccio il pieno e ci faccio 800km, senza fermarmi chissà dove a caricare, la parcheggio dove mi pare, la lascio fuori al lavoro, d’estate e d’inverno senza attaccarla da nessuna parte, non faccio abbonamenti e ho la libertà di andare dove mi pare senza paranoie…….e infine, usarla nei passi di montagna col cambio manuale e sentire il motore che sale di giri è impagabile….l’auto a pile se la possono tenere
Precisamente. Le EV funzionano solo se ce le impongono con la forza, cosa che infatti vogliono fare.
E dovremmo mandare a puttane il pianeta perché TU vuoi sentire il vrum vrum del motore inefficiente e inquinante termico? Ma LOL, no grazie, non ti sarà piu consentito
Ciao Emiliano.
Senza fare tanti giri di parole, quello da te detto in merito all'infrastruttura sarebbe la scelta corretta: centinaia di prese a 3 kW (anche meno) per fare in modo che chi guida un'auto elettrica possa ricaricarla quando è ferma. Questo risolverebbe anche il problema dell'occupazione abusiva degli stalli. Tuttavia questa è un'operazione possibile solo attraverso una pianificazione e solo in quelle zone nate recentemente e non certo nella miriade di centri storici presenti in Italia e che fanno del mostro Paese quasi un unicum. Oltretutto richiederebbe anni....bello sulla carta, difficilmente praticabile nella realtà.
Attualmente trovo che l'infrastruttura abbia un grande problema che va oltre anche alla diffusione: la qualità.
Mi spiego meglio: i punti di ricarica, soprattutto in AC, soffrono di guasti continui, malfunzionamenti di vario tipo e logiche di funzionamento date da software pensati male ed hardware di pessima qualità. Non si capisce perché per esempio, le colonnine debbano essere riparate in tempi biblici, non si capisce perché se la colonnina si guasta o subisce un'interruzione di alimentazione dalla rete, debba bloccare il cavo sulla presa. Oppure ancora, perché a fine sessione, non sblocca il cavo rendendo possibile la connessione di un'altra auto?
Ho fatto degli esempi tanto per descrivere la mole di lavoro da fare per fare in modo di rendere l'uso dell'auto elettrica pratico e facile.
Senza ovviamente dimenticarsi dei limiti che ci sono sul lato auto, io trovo che il grosso del problema sia dato dall'infrastruttura che non è affidabile, che è farraginosa e in questo periodo, con l'energia troppo costosa.
Saluti e Buon Natale.
Ho il garage con la colonnina, faccio in urbano-semiurbano 70-80 km massimi al giorno, posso pensare che una elettrica piccola sia comoda. Quando vado in ferie poi ho la macchina seria diesel. Ecco, questo è lo spazio per le elettriche: seconda macchina, piccola, per città.
Guarda che con il plug-in già succede, io con formentor faccio da 50 a 60km in elettrico che mi basta sempre nel quotidiano, poi il fine settimana o per le ferie vai tranquillo ovunque (1600km unica tirata, 15 km/l)
Dipende! Ad oggi magari è cosi, nel futuro sarà sicuramente diverso. Non lo dico con orgoglio nel cuore o quant'altro. Ma è una tecnologia che sta progredendo molto rapidamente.
Io ho Cupra Born 58kw faccio 60/70 km al giorno e ricarico in garage, questa estate tuttavia ho fatto un bel giro tra Spagna e Francia percorrendo 3500 km tranquillamente. L' unica accortezza è stata quella di scegliere alberghi con ricariche vicine (e in Europa ce ne sono) per poter dormire ricaricando le batterie e ripartire al 100%. Ho fatto anche un viaggio Barcellona - Madrid via Tarragona tutto in giornata con pause che avrei fatto anche con il mio vecchio dieselone
@@andreaferretti4321Ecco come la tua auto precedente, sei un conducente che si ferma ogni 250 km al massimo, ma non siamo tutti uguali però... Ho sperimentato con il mio socio lo stesso tragitto, lui è arrivato due ora e mezza dopo. Alla ripartenza io ho fatto il pieno in un paesino che avevamo di strada, lui ha dovuto programmare le soste, risultato? Giunto tre ore dopo... Come al mio socio sta bene così, ugualmente dicasi la stessa cosa. Dal viaggio successivo ognuno per conto proprio dandosi appuntamento all'orario concordato, ma lungi dall'imporre una scelta all'altro e viceversa
PRIA DI RIDERE DELLA MIA PANDA 30 ...FINITE DI PAGARE LE RATE DELLA VOSTRA .
Costano a chi? Al consumatore o al produttore?
se il motore termico costa di più delle batterie, perché l'auto elettrica costa quasi il doppio della termica???
Secondo me, al momento, l'auto elettrica è un oggetto che va bene per alcuni ma non per tutti perché, come ogni tecnologia deve ancora maturare sotto molti aspetti, in particolare infrastrutturale e di approvvigionamento/produzione dell' energia.
È una tecnologia che potrà prendere piede in modo naturale con il suo stesso evolversi: il cavallo fu sostituito dal motore quando il motore divenne più efficace, pratico e conveniente del cavallo, non perché si decise di abbattere tutti i cavalli entro una certa data.
Secondo me, oggi, la tecnologia giusta è l'ibrido.
Poi, se anche ci fossero 6 milioni di colonnine per città bisogna chiedersi come si alimentano. Qui si apre un enorme filone e non parliamo di nucleare che ha qualche "problemino": scarsità di materiale fissile, necessita di enormi quantità di acqua sia in fase di estrazione che di uso e le scorie restano pericolose per "qualche annetto" (migliaia). In generale, per l'energia dovremmo imparare a usarla meglio non ad averne bisogno di piu.
Ok, via alla crocifissione del parere "controcorrente" 😅
Comunque, buon Natale e felice anno nuovo a tutti.
A.
La scarsità di materiale fissile è solo per le bombe...il materiale per le centrali è disponibile...solo nel 2023 abbiamo incrementato l'estrazione del 25% e ne avremo ancora per oltre 200 anni, quando avremo finito da tempo i carburanti fossili (tranne forse il metano)...
Ciao buon natale a te e famiglia mi raccomando sempre in forma ciauuu
Emiliano grazie come sempre per gli spunti di riflessione. Io oltre a quello che hai detto ci metterei anche il tempo di ricarica, che se riusciranno ad abbassarlo, credo che ci saranno più possibilità che le persone valutino l’acquisto di una elettrica. C’è da mettere anche la possibilità di cambiare la batteria una volta esaurita, pratica già testata e funzionante
Ma non si possono standardizzare le batterie e inserire una batteria ricaricata e lasciare quella scarica dal "benzinaio" ?
Personalmente se anche mi suonasse a casa Musk per regalarmi una Model Y sarei costretto a rivenderla immediatamente, poiché non ho un reddito sufficiente per mantenerla, non ho un garage (parcheggio per strada o nel piccolo parcheggio condominiale se trovo libero un posto e anche lì non si può installare una colonnina), inoltre odio di mio perdere tempo e l'idea di stare fermo ad aspettare che l'auto si ricarichi mi farebbe impazzire, anche dover stare ad impazzire ad organizzarmi i viaggi in base alle colonnine... no assolutamente no, per quanto mi riguarda senz'altro Bocciata la BEV
Il problema è anche che tra qualche anno, la gente troverà normale spendere 30/40 carte per una utilitaria, quindi anche se a livello di produzione il prezzo scenderà, ma il listino non scenderà...quindi non cambierà niente
Tutti discorsi per voi ricchi che potete permettervi di spendere 40.000€ per una macchina magari facendola pagare alla fiscalità generale e quindi a chi paga le tasse senza potersi permettere un acquisto di una macchina nuova!
Le elettriche usate post incentivi poi saranno lì anche per te, da me ci sono operai con audi A4 e Stelvio prese usate che assolutamente altrimenti non potrebbero permettersele... Niente di nuovo sotto il sole insomma.
@mikdignan3776 non sono contrario alle elettriche, solo non sono per le tasche di tutte e non credo che anche usate si possano ancora trovare per 5000€ in condizioni accettabili. Hanno senso solo per chi è in grado di prodursi la corrente con i pannelli.
@iglesiaspisa usate da 5000€ buone anche termiche?! Ma stiamo scherzando, ti danno una lancia y con 120k km che in realtà ne ha 250k km... Praticamente il motore è cotto. Una ICE decente usata costa 15-20k euro non 5k, parliamo di segmenti B-C non delle A, le A non ne esiste quasi nessuna in EV, bisogna paragonare per stessi segmenti/potenza/accessori altrimenti parliamo di aria fritta.
@mikdignan3776 appunto sono discorsi da ricchi in un mercato drogato e manipolato per vendere a 100 quello che prima vendevano a 50, non è più che l'offerta segue la domanda ma l'offerta impone alla domanda quello che vuole al prezzo che vuole!
si perché le auto a benzina le regalano con i buoni del supermercato in effetti hai ragione, meglio 30k per una Renault Captur a benzina a 2 euro a litro
Ciao Emiliano, sto apprezzando tantissimo questo tuo nuovo canale e ti ascolto con estremo piacere. Mi ha sempre affascinato il percorso del marchio Fiat in Brasile/Messico/Sud America che sembrerebbe essere un brand a parte rispetto all’Europa con volumi di vendita molto imponenti. Sono sempre Stellantis di fatto? Ti andrebbe di parlarne in un video? Un saluto e ancora complimenti!
Concordo. Il prezzo d'acquisto è solo UNO dei grandi problemi. Gli altri sono la praticità d'utilizzo (il solito discorso "l'auto deve essere al servizio dell'automobilista e non viceversa", autonomia scarsa, tempi di ricarica, poche colonnine e a volte non affidabili, app di qua e di là, box/posto auto privato, etc.) e il costo dell'energia alle colonnine fast quando sei fuori (già devi sbatterti alcune delle problematiche citate prima, ma poi 0,9 a kW/h è follia). Finchè la situazione rimane questa, l'auto elettrica è solo un prodotto che interessa ad una nicchia, appunto quel 10-15% - a stare larghi - di utenti realmente interessati ed intenzionati ad acquistare un'auto nuova.
Tutte idee, se vendessero una tipo nuova a pile a 9999€ vai tranquillo che farebbe boom di vendita scomoda o comoda che sia( che poi è tutto da vedere)
Il problema è sempre e solo il prezzo
Persone intelligenti dovrebbero capirlo.
Personalmente quando ho preso la mia macchina ibrida mi sono fatto i conti, e tra il prezzo fuori portata per le mie tasche di un auto elettrica, i disagi nel mantenerla perché non ho possilita di ricarica a casa e nei luoghi dove mi reco nel tempo libero, ma neanche sul lavoro. Oltretutto guarda anche la nuova r5, la versione più economica ha la batteria con capacità minore e senza possibilità di carica rapida per farla pagare di meno. Spiace ma non ci siamo proprio, l'auto elettrica è per ricchi borghesi annoiati che devono rompere agli altri e indicare con il ditino.
Ciao Emiliano la tua analisi è quasi perfetta se non fosse che ci manca un pezzettino che pesa nell'insieme molto ma molto di più. Ovvero mi riferisco a uno studio dei Giapponesi che ipotizzando una segmentazione nel mercato fra 80% - 100% di auto esclusivamente elettriche non sarebbe attuabile se non rifacendo tutta la struttura elettrica del paese e inoltre costruendo diverse centrali nucleari, basta pensare a quando alcune città italiane vanno in black out in estate per l'utilizzo del condizionatori. Inoltre ci pensate a un condomino anche piccolo di 30 nuclei che molto spesso non ha neanche grandi parcheggi e ipotizzando una media di 2 auto per famiglia di quante colonnine dovrebbe disporre per soddisfare tutti senza creare zuffe?? Insomma ho l'impressione che più per ideologia si sia voluto spingere a fondo su una tecnologia che ha parecchi gap a suo svantaggio anche se le batterie le regalassero
Esatto, il paradosso è che le elettriche sono efficienti solo in città e proprio in questo ambiente ci sono invalicabili problemi logistici
Finalmente cominci a parlare dei problemi veri.
Continuano a realizzare garage di misura auto anni 60/70: portone largo 2 metri
Larghezza interna 2,50 metri
Prova a parcheggiarci un’auto moderna.
E vogliamo parlare dell’accessibilità:
Sì continua a sfruttare la norma dei 5 metri dai muri al confine, sai che goduria entrare con una lunga auto elettrica.
Saluti Emiliano e Auguri di buone feste.
piu che la dimensione del garage quello che fa penare sono gli spazi per infilarcela e far manovra, salvo palazzi premium la dimensione standard utilizzata di riferimento e quella della fiat punto, 380x150
cosa che fondamentalmente per i piu non è un problema,salvo zone dove la lotta al parcheggio si fa veramente dura chi compra un garage vuole un deposito per le sue cose non una rimessa per la macchina
in quel senso in effetti anzi è abbastanza scandaloso che molto pretendano che uno debba usare il proprio garage, pagato con i propri sudati risparmi per ricaricarci l'auto
Altro problema infatti di cui nessuno tiene conto: qua in Italia abbiamo box auto ridicoli, larghi realmente giusto 2,4-2,5 mt e lunghi 4,7-4,8 mt. Per dire tutti a dire "fatti una Tesla, quella sì in relazione al segmento costa poco"... ma in ogni caso come faccio a infilarla in garage che NON ci sta in lunghezza e magari sono costretto a tenerci pure altra roba perchè mi fa pure da cantina!? Allora che auto elettrica prendo? Una segmento B o C che costa uguale 42mila euro e passa (quindi uno sproposito per il segmento!)? Ma anche no.
Ciao Emiliano. Una domanda: 100-120 dollari al KWh intendi "costo medio" che i costruttori sostengono per una certa batteria o prezzo al cliente finale in caso di ricambio?
salve ho appena visto un video dove si parla di ultracapacitori , dispositivi di accumulo al grafene di tipo " meccanico "e non chimico come le batterie al litio , nel video viene dichiarato che questi dispositivi si usano nei pulman cittadini (non dice in quale nazione ) in grado di ricaricare velocemente energia ad ogni fermata . le risulta qualche tecnologia simile ?
Concordo... ma tranquillo a Torino ce ne sono meno che a Padova😂
Infrastutture punto principale!!
Io che ho fotovoltaico e wall box mi conviene anche se l'affitto (affittato 500e 55% ricarica a casa e 45% fuori e alla fine mi viene a costare come quella a benzina senza contare ancora lascire ancora qualche soldo al benzinaio). Allora, forse, con una infrastruttura capillare, ricariche da 5 min, pezzo decisamente piu basso di quello che hai detto, almeno 500km in autostrada con tutti i confort ci sarà forse se ne venderanno molte di più.
Secondo me hai centrato il discorso e il problema , non è solo il costo dell'auto, che incide anche quello,ma ci saranno auto elettriche di prezzi diversi e per esigenze diverse.
Ma anche la praticità di ricarica che manca, troppo poche colonnine in giro, per molti non è ancora pratica.
Per esempio io che vivo a Milano, non ho dove attaccarla, non avendo un box e 3 colonnine in quartiere.
Dovrei prendere prima un box , un singolo costa 30mila€ e poi l'auto elettrica, parliamo quindi di un bel po' di spesa.
Poi magari in altre città il box costa meno.
Per me ad oggi è più pratica la ibrida ,scelta di molti ,auto che ha un buon mercato rispetto al full elettrico.
Oltre alla questione dei tempi di ricarica,secondo me per un uso cittadino e per chi ha modo di caricarla, box/colonnine a portata di mano, può essere comoda da usare e pratica.
La cosa che a me non va e' l'imposizione, deve essere una scelta in base alle esigenze di ognuno e può convivere insieme alle altre motorizzazioni.
Quando la rete di ricarica si svilupperà sempre meglio e di più e con l'arrivo di nuove generazioni di batteria, la tecnologia potrà crescere nelle vendite da sola, senza essere imposta.
Cosi la penso io.
Emiliano il vero errore della UE e di molti altri paesi è che sono partiti dalla fine invece che dall’inizio. Per inquinare meno bisogna bruciare meno idrocarburi. L’auto elettrica è l’ultima cosa da imporre, prima bisogna incentivare (a livello mondiale) la produzione di energia con fonti rinnovabili che deve raggiungere percentuali sopra ad un 70 percento ( ora siamo a meno del 30) e poi possiamo incentivare l’utilizzo della corrente nei trasporti, nell’industria e per il riscaldamento. Ad oggi i consumi oetroliferi continuano ad aumentare e non per la domanda da autotrazione. Traete voi le conclusioni.
Il costo è fondamentale ma non solo per i 1000 euro di una batteria risparmiati. Le elettriche dovrebbero costare almeno 5 mila euro in meno. Verissimo sul discorso infrastrutture, che è la base fondamentale per lo sviluppo delle elettriche. Io sono e rimango dell'idea che se si vorrà realmente passare all'elettrico entro il 2035 già da oggi si dovrebbero investire soldi in questo. Ma siamo talmente miopi che arriveremo ad un paio d'anni dallo switch off e ci renderemo conto che non potremo reggere questo cambio. E cosa succederà? Si spenderà il doppio per fare la metà. Un paese intelligente inizierebbe già oggi a predisporre (che non significa rendere già tutto pronto) tutti gli stalli di parcheggi (strisce bianche e blu) all'installazione di wallbox da 6 kw in modo che nessun posto dovrà essere dedicato solo alle elettriche e qualsiasi parcheggio che uno troverà avrà la possibilità di collegare l'auto. Come hai detto gli introiti potrebbero andare ai comuni se facessero loro quest'intervento, o ai privati se si volesse farli partecipare a questa conversione. Il discorso autonomia è un discorso per stupidi o per i tanti italiani (a leggere youtube almeno il 95%) che percorrono mediamente 2500 km al giorno.
Ciao, già adesso le LIFEPO4 costano meno di 100$ al kwh e sono usate soprattutto per il fotovoltaico dove siamo sui 60$ al kwh naturalmente comprando direttamente le batterie e facendo il box batteria da 15/16 kwh completo di BMS di gestione per un costo totale di circa 1.500€. Certo che non sono quelle usate per le macchine elettriche, almeno non per tutte, ma quanto costano veramente in produzione queste cose e quanto è il ricarico che ci mettono sopra i vari passaggi?
Auguri Capo😂
Per il 38% delle famiglie italiane che hanno un garage o un posto macchina elettrificato l'auto elettrica sarebbe praticamente obbligatoria, in quanto iper conveniente rispetto alla benzina (un terzo del costo); per il restante 62% servono molte più colonnine di ricarica dappertutto (concordo con il video) e un miglioramento nella velocità di ricarica (sotto i 15/20 minuti per l'80%); la terza condizione, ovvero il pareggio tra il costo di un motore termico ed il costo della combinazione batteria/motore elettrico, di fatto lo stiamo raggiungendo già ora (e l'elettrico è in fase di sorpasso come da notizia di apertura del video).
Di quel 38% di garage quelli che sono predisposti ad ospitare una qualsiasi auto elettrica sono forse 1/6: dimensioni da Fiat 500 vecchia e/o situazioni condominiali assurde non rendono per nulla facile lo stallo di una macchina di quel genere
@PressReview-by-Masterpilot senza contare nel caso dei garage che si pretenderebbe che io utilizzassi un mio bene, pagato che il sudore della mia fronte per chesso..... dare una mano allo stato con questa follia? che mi paghino l'affitto allora
@PressReview-by-Masterpilot questo si lega ad un altro problema: la mancanza di utilitarie elettriche (a prezzi da utilitarie), ma su questo il mercato si sta muovendo proprio ora (cinesi in primis, purtroppo). PS: 1/6 mi pare davvero esagerato, anche fossero la metà sarebbe circa una famiglia su 5.
@@rijinmaru per niente: è un vantaggio per l'utente, che pagherebbe il costo della mobilità un terzo rispetto alla benzina; lo sto sperimentando a casa mia da giugno.
@@pieromenno2578 da giugno.....e il costo al kilowatt di tuttol'anno precedente c'è lo siamo gia' scordati?
ed il costo del mezzo in piu di un termico?
per carita non è assolutamente una critica,se ottieni dei vantaggi sono realmente felicissimo per te
ma sommando le varie cose i vantaggi economici sono al momento ben poca cosa, certo se uno ha preso fotovoltaico e macchina a scrocco con gli incentivi la cosa cambia dal giorno alla notte
questo senza contare il prezzo di rivendita con le elettriche che hanno una percentuale di svalutazione fotonica essendo una tecnologia estremamente in evoluzione
beninteso, contento per tutti quelli che si trovano bene con l'elettrico e ne hanno dei vantaggi veri o immaginari👍
Come costruire una casa dal tetto. Grandi.😂😂😂😂
Nella mia città nel basso Lazio non esistono colonnine di ricarica e parlo di una cittadina di 50mila abitanti. Ho detto tutto!
Bravo! E’ la durata! Inutile dire 400- 600km autonomia…. Tutte ca….te entra in autostrada e mettiti a 130km/h con clima acceso e non, poi ne riparliamo😂😂😂
L’unico player che può fare qualcosa é Tesla, io non parlerei neanche di auto elettriche ma di avere una Tesla o no. Tesla abbasserà sempre di più il costo dell’auto e costruirà infrastrutture di ricarica(come già fa da anni) un po’ dappertutto. Più che seguire lo sviluppo di altri bisognerà seguire il suo. Gira tutto intorno a quello.
Sono d’accordo…da un lato c’è Tesla, dall’altro lato le elettriche qualsiasi (spesso derivate da modelli termici).
Per cui tutto ciò che non è Tesla, nell’elettrico, ha poco senso…
O per prezzo, o per autonomia, o per tecnologia.
Tesla è fuori di dubbio che fa un altro sport, grazie al suo ecosistema. Tutte le altre elettriche di qualsiasi nazionalità, produzione, etc. potranno solo arrancare male e basta se la situazione rimane questa.
Da possessore di una plugin senza garage (sono masochista!) Non posso che ritrovarmi, soprattutto negli ultimi due minuti
A Firenze la situazione è ugualle a quella che descrivi, con il paradosso aggiuntivo che è pieno di prese tipo 3 inutilizzate, perché le colonnine sono molto vecchie, e pochissime tipo 2 (per il DC penso che la situazione sia pure peggio), e la metà non funziona
Per il mio uso è comunque un buon compromesso (faccio pochi KM al giorno e i 20 minuti a piedi da/per colonnina sono il mio equivalente del portare il cane fuori), ma è un compromesso che vale per una fetta infinitesima della popolazione.
Basti pensare che in città esiste già una rete elettrica diffusissima, con moltissimi punti in ogni strada, e sono i lampioni stradali. Piuttosto che spendere miliardi in incentivi ecologici vari, se fossero stati spesi per rendere accessibile almeno parte di questa rete, l'effetto sull'elettrificazione sarebbe stato molto superiore
Per me, e ripeto per me, turbodiesel tutta la vita, il resto sono problemi per chi non ha nulla a cui pensare. Buone Feste e buone file (alle colonnine).
Questa volta sono completamente d'accordo con quello che hai detto sull'elettrico
Il bello é che dico sempre le stesse cose. Quello che cambia é come ascolti.
Anche se fossero 10 dollari,per me non cambierebbe nulla.
A giugno decido di rottamare la mia euro IV e faccio un contratto per una R5 prezzo 33.000 - 11.150,00 imm e consegna prevista per dicembre...puntuali da Renault mi chiamano che la vettura era arrivata e che potevo provarla...la provo...un solo aggettivo...meravigliosa...un piccolo missile dalle linee fighe...in un silenzio di marcia che si può udire..tenuta di strada top...freni top...ricarica veloce top...tecnologia top...credo la migliore soluzione elettrica al momento con il motore made in Renault e non cinese...ok mi prendo un giorno per decidere...faccio un'ultima riflessione ok devo cambiare il contratto da 3kw a 6 a casa perché per ricaricare in box occorrono almeno 3kw...nella mia zona Roma Est abbiamo 4 colonnine per circa 100.000 abitanti...poi vedo sulla mappa...su tutta Roma Est quindi circa 900.000 abitanti 25 colonnine....ho anche vicino Raccordo Bretella e A1...ma le ricariche costano 0,90...un furto....solo soltanto questo intrippamento di pensiero ho richiamato il concessionario...gli ho detto vettura fantastica ma non è adatta al mio attuale cervello...quindi annulliamo il contratto e dammi una Clio pronta consegna termica GPL e soli 3 cilindri che non so come possa succedere ma va da Dio sto 3 cilindri turbo...il 30 la ritiro ha tutto e anche di più di quello che poi realmente serve faccio due pieni e mi faccio più di 1000 km e poi ripenserò a cercare un distributore mentre nel frattempo penso alla mia vita lavorativa ecc ecc....devi essere e puoi essere solo un Nerd oggi e anche con un tipo di lavoro sedentario per riuscire a gestire la tua vita con un mezzo elettrico....quindi che poi si arriverà anche a meno di 100 dollari col tempo non ho dubbi..il concetto rimane quello del buon senso...in un progetto come questo prima devi pensare alla logistica e poi al mezzo....la R5 credetemi è strafiga...ma oggi significa solo stress in più e zero buon senso e zero utilità e quindi zero vendite...Clio pagata 21k la R5 l'avrei pagata 22k ( con 11,5 di rottamazione )
ormai credo tutti abbiano capito i pro e i contro delle elettriche e che a mio parere vanno bene solo per un certo tipo di utenza. Per decenni si è utilizzato il metano, con tutti i problemi di rifornimenti connessi, uscite dalle autostrade ecc.. Per me che ho box, fotovoltaico e non faccio spesso viaggi da 1000km. è comoda ma capisco che in alcuni casi sia più scomoda. Mi sono trovato in zone d'Italia dove ho fatto fatica a trovare una misera colonnina e bisogna sperare sia libera. Penso sia anche economicamente vantaggiosa a partire dall'acquisto: una model y dual motor full optional costa intorno ai 55k mentre un diesel Audi o Mercedes con 200cv integrale parte da 65 a salire con gli optional.
Si vendono piu termiche perché l'offerta del prodotto è maggiore se prendiamo il listino di qualunque rivista di auto di elettrico c'è pochissimo attualmente l'offerta è molto bassa, se prendiamo il segmento utilitarie abbiamo 2,3 modelli in più sono cariche di dazi, sicuramente il mercato offrirà sempre più modelli a prezzi accessibili andando in competizione con le termiche, per mia esperienza dal termico all'elettrico, vuole dire non sostituire piu molti componenti meccanici marmitte frizione cinghie motorino avviamento e tante altre cose, un saluto e un buon natale.
Io già ho l ansia a caricare il cellulare per non averlo mai scarico ...con la macchina diventerei pazzo. Forse una power bank per un auto elettrica potrebbe risolvere... bei 300kg di power bank e risolvi😂😂😂😂😂
Caro Emiliano, sono certo che il prezzo di cui parli e’ quello che paga il costruttore per il primo equipaggiamento che e’ cosa diversa da quello che lo stesso costruttore richiede al privato per tutta una serie di elementi di costo e mark up.
Caro Emiliano, la macchina elettrica la guidi solo perché te l'ha data la tua azienda .
Un intenditore di motori come te non comprerebbe mai un'auto a batteria.
La macchina ideale per uno come te è un'Alfa berlina sui 4m e mezzo , con motore a benza 2.5 cc e 270cv , senza batterie e stupidate varie .
Questo è il mio pensiero, detto questo ti seguo e ti stimo molto, ma l'elettrico fa cag..... e al massimo va bene per una minoranza di persone.
Ho parlato di argomenti simili ai tuoi su un canale YT di un possessore di una tesla in cui si paragonava l'auto elettrica, contrapposta a quella a benzina, come dell'avvento dei frigoriferi domestici per fare il ghiaccio contrapposto all'acquisto dei blocchi di ghiaccio dai veditori che esistevano fino alla metà del secolo scorso. Praticamente, secondo loro, usare una macchina a benzina è come comprare il ghiaccio a blocchi e tenerlo nei teli in cantina per farlo conservare invece di usare un frigorifero (la macchina elettrica).
Cosa ti devo dire: il paragone non ha senso e lo capisce chiunque dotato di un minimo di buon senso, ma per farglielo capire mi hanno mangiato vivo, tra accuse di rigidità mentale, di essere un dinosauro, di non rendersi conto che il futuro è quello ed è inutile opporsi, non mi è riuscito di fargli capire: primo, che tutti i vantaggi che ci sono oggi per le elettriche sono solo momentanei fino che le immatricolazioni saranno basse; secondo, che se non puoi ricaricare a casa, e magari col fotovoltaico con backup, l'auto elettrica è inutile ed è molto difficile da gestire specie per chi ha poco tempo da perdere e non lavora col telefonino dalla macchina.
E' tutto inutile, sembra un dialogo tra sordi, mi hanno persino bloccato i commenti.
unico vincolo: poter caricare a casa.
da qui, con un' auto elettrica che percorre circa 100km con 15kwh, considerandoil costo del kwh a 30 cent (omnicomprensivo...in realtà sarebbe anche molto meno...), si hanno (15x0,3) 4,5 euro di spesa per fare 100km. con un' automobile che fa i 25km con un litro, ti servirebbero 4 litri di benza o nafta...
e il prezzo sale subito a 7 euro. l' unico che può tenere botta è il gpl....la spesa potrebbe essere simile (ma dipende molto dal tipo di auto), ma poi ci sarebbero tutti i costi del bollo e delle manutenzioni, che dall' altra non abbiamo. quindi?
@@athxp E allora ricominciamo. Milioni di persone non possono ricaricare a casa, non hanno la colonnina vicino al posto di lavoro e non hanno il tempo di stare le ore ad aspettare una ricarica che costa il doppio o il triplo di quello che costerebbe a casa, quindi?
Per queste persone l'auto elettrica non è tutta quella innovazione rivoluzionaria dii cui si parla e l'auto endotermica soddisfa abbondantemente tutte le esigenze di cui necessitano.
Il costo del bollo è un falso problema perchè è una decisione politica (dei nostri politici che conosciamo bene) e verrà presto reintrodotto/aumentato man mano che aumenterà la diffusione delle auto elettriche.
La riduzione delle manutenzioni forse fa pareggio con il deprezzamento del valore dell'auto elettrica il cui usato vale poco (specie in tempi di facili aggiornamenti tecnologici). Per alcuni modelli, che non siano Tesla, si parla addirittura di non vendibilità dell'usato, quindi?
Paragoni tutto questo con l'evoluzione che si ebbe con l'introduzione del frigorifero rispetto l'acquisto del blocco di ghiacccio prelevato dalle alpi e portato a casa da un venditore? Non scherziamo per favore.
@@ixoipsop7142 ti ho fatto i conti nero su bianco. i milioni di persone che oggi "non possono" potranno domani grazie all' evolversi della tecnologia...ma la tecnologia si evolve grazie alla diffusione e all' utilizzo in massa.
Le lfp costano già molto meno. Le nmc si scenderanno ancora
Senza contare che le batterie, anche quando mantenute a dovere non avranno mai la longevità di un motore a combustione interna mantenuto anche meno bene. Quindi, e lo vedo succedere qui in Cina dove vivo da anni ed è vero che di elettriche ce ne sono tante, (ma come detto perché praticamente sono costretti) nel giro di pochi anni, proprio come succede ai cellulari le batterie si degradano e vanno sostituite. Dato che in questo tipo di macchine il grosso del valore sta proprio nelle batterie...a meno di non sbolognarle al prossimo malcapitato (che essendo al corrente della questione ci pensa due volte) si tratta di falsa economia nel medio lungo termine; ed ecco una delle ragioni per cui le elettriche non mantengono bene il valore sui mercati di seconda mano...
A voler pensare male sembrerebbe quasi che I vari governi che hanno spinto o spingono ancora tanto per la conversione all'elettrico lo facciano apposta per ridurre ulteriormente il life cycle di un prodotto che già da questo punto di vista è messo molto peggio rispetto ad alcune generazioni addietro, ma che evidentemente dura ancora troppo per di fatto costringere i consumatori a spendere molti soldi più spesso....
Emiliano secondo te la Renault può essere messa al secondo posto dopo tesla per il comparto elettrico?
Tra la roba occidentale Mercedes e BMW sono avanti a Renault
Non direi, l'unica in Europa che tutto sommato sta facendo un lavoro decente e infatti qualche elettrica la vende è BMW. Magari Renault può ritagliarsi il suo spazio soprattutto con la Renault 5 visto che è una citycar, ma oltre 25-27mila euro è ancora troppo visto il segmento che ricopre.
Il problema non ci sarebbe nemmeno per il mercato. È stato creato ad hoc
15% a cascata sul prezzo finale? Ho i miei dubbi.
Il prezzo delle batterie è in calo per la minor domanda di auto a batterie.
Per gli sconti basta puntare sull'invenduto dei concessionari.
Ma non c'era un brevetto Nissan x stazioni di scambio batterie.. tipo in 5min. Vogliamo le leggi, che obbligano i costruttori a costruire batterie standard modulari per tutte le auto..
Sono un amante dell'auto elettrica, ma ritengo che imporre l'auto elettrica eliminando le altre tecnologie sia, a dir poco, una stronzata.
L'auto elettrica è per molti, ma non per tutti.
Ci sono abitazioni (come giustamente detto nel video) o professioni che rendono l'auto elettrica insostenibile.
Detto questo, se hai una villetta col fotovoltaico, l'auto elettrica è una figata!
Curioso, considerando che le batterie associate agli impianti fotovoltaici costano circa 450 euro/kwh...
Hanno altra elettronica di gestione, si esce in ac, si misura o gestisce con mppt flusso da FV... La batteria auto in sé è solo DC e BMS, ha meno componenti... Gli Altri componenti sono nell' auto....
@@mikdignan3776 si certo. Ma non è giustificabile un divario così grande. Ci stanno marciando alla grande...
@InnocenzoPopolizio-is3wu gli impianti fotovoltaici ongrid hanno ancora prezzi speculativi, soprattutto in Italia post 110%, è per questo che dal 2018 ho solo impianti offgrid in casa e nell' attività, una batteria da 16kwh ad esempio oggi costa 1600€ ivata (vedi ad esempio Carmine energia), ci sono mondi che non conoscete.
@@mikdignan3776 sul mercato si vendono principalmente impianti ongrid. Sono quelli i prezzi che regolano il mercato (drogato dal superbonus 110 sicuramente...)
Emiliano sai qualcosa in piu' sulla combustione ad ammoniaca, tanto ho capito che in Italia per l'elettrico sarà in un futuro remoto 😄😄😄
il vantaggio c'è per le full, invece di quelle batterie mignon potrebbero mettere qualcosa di più capiente mantenendo il prezzo vecchio, o abbassare il prezzo mantenendo lo stesso taglio di batteria.
Concordo in pieno……. 👍🏻
dimentichi un altro particolare. Una panda fake hybrid è comoda da usare in città ma se serve ci fai 550 e rotti km con un pieno. Per lavoro mi è capitato più volte di fare como-torino-como in mattinata (+ o -.... diciamo partenza h 8 e rientro h 14) con fermata a torino dai clienti. Con una 500 elettrica cosa ci fai???? Per un giro simile ti devi fermare per forza di cose ALMENO 2 volte e partire col pieno, oltre ricaricare all'arrivo a casa... Rischi che ti serva una macchina piccola per la città ed una grande per il resto. Con costi e spazio. L'auto elettrica va bene per alcuni ma non per tutti perchè è meno flessibile
andrebbe anche considerato che tenere in carica 600 auto a notte (notte giorno...) giusto per ipotizzare una città qualsiasi, una certa quantità di energia da distribuire devi averla, produrla e distribuirla, e il solo concetto che da una parte ci dicono che dibbiamo assolutamente mettere un freno all' approvigionamento di energia elettrica perché non abbiamo strutture per produrla e dall'altra ci dicono di viaggiare in elettrico non disponendo delle strutture di cui sopra... mi sembra abbastanza contraddittorio
Il problema per mettere molte colonnine in una via è che bisogna riadattare tutto tutta la linea elettrica dell'Enel praticamente quindi bisogna anche sovradimensionare di nuovo tutto l'impianto di una città e poi bisogna capire dove trovare tutta questa corrente perché già d'estate rischiamo il blackout figuriamoci mettendo le macchine elettriche a caricare
Infatti se l'auto elettrica deve essere per il popolo deve si costare poco ma essere fruibile: dovrebbero attivare il plug&charge su tutte le colonnine.. cioè attacchi l'auto e la colonnina riconosce l'auto e addebita sul conto corrente o la carta abbinata alla tua auto e poi soprattutto nelle città dove si parcheggia a raso uno stallo su 3 dovrebbe essere ricaricabile, immaginiamo che ci possiamo collegare a ogni lampione per caricare a 3 kw, si lascia l'auto parcheggiata la sera alle 19, la riprendi alle 7.00 avendo caricato 35 kw coi quali in città percorri 220 km
In Lussemburgo ci sono moltissime auto elettriche, ma sono tutte aziendali. Ci sono anche incentivi sull'acquisto, ma non bastano. Diventano invece interessanti quando l'azienda ti propone, alle stesse identiche condizioni, la Audi A3 diesel e la Mercedes EQE. Oppure una A5 e una EQS. Infatti è pieno zeppo di elettriche Mercedes che prima avevo visto solo agli eventi.
il problema è propio quello lo svantaggio non è uno solo ma molti, tra cui ANCHE il costo della batteria, da considerare non solo all'acquisto ma anche alla sostituzione
utilizzo le batterie ferro-fosfato da anni con Huawei e Tesla è arrivata parecchi anni dopo. Quindi anche Tesla deve "copiare" nuove tecnologie. Siamo solo all'inizio di questa tecnologia e non può che svilupparsi a ritmo che il motore termico può solo rimanere la preistoria
Anche se ne mettono 600 di colonnine come le alimentano? In inverno.. con la pioggia, la nebbia, la notte.. mettiamo i carcerati a pedalare su un alternatore ?oppure un bel generatore a gas gasolio ecc a fianco alle colonnine? Il limite persone a parte è tecnologico. Con le attuali batterie non si va lontano anche se costassero zero😅
Si,ma ammesso che a 100 dollari al kilowatt è un prezzo più basso;ma ogni quante volte si devono cambiare?
Hai notato quanto velocemente stanno migliorando le batterie? Procedendo di questo passo tempo cinque anni potremmo essere sommersi di auto cinesi vendute a 6000 euro in Europa. Non sarei poi così certo che gli la gran parte degli europei vorranno ancora un benzina che parte da 12mila. E poi considera che le auto non le compra solo chi vive bene grandi città ma anche chi abita nei piccoli centri e li la percentuale di chi ha un garage è molto più alta.
Tanti discorsi, cosiderazioni, ecc, ecc.
Alla fine resta sempre impossibile questa transazione, almeno per il momento.
200 anni fa sembrava impossibile anche la ferrovia eppure oggi stiamo preparando i viaggi per Marte del prossimo secolo
Per la mia BMW i3s, con batteria da 33 kw, BMW mi ha fatto un preventivo da 38.000 euro….. Ditemi se non è una presa per i fondelli!!
Per le i3 ci sono batterie di altri costruttori...e puoi anche cambiare le singole celle...
@ quali? Se hai info dettagliate fammi sapere. Grazie
@@lorenzomarinoni1257 devo ritrovarle...so che c'è anche una azienda che le rimette a nuovo le i3...qui a Roma ho visto una bisarca che ne consegnava 6 con una livrea per un'azienda, le targhe erano vecchie ma le auto sembravano nuove...
Appena ritrovo le informazioni le aggiungo.
@@josorrentinograzie mille
La gente è convinta che se abbasseranno i prezzi delle batterie, si abbasseranno anche i prezzi delle auto, invece la differenza se la terranno i costruttori che già stanno vendendo in perdita
Ma è ovvio, figuriamoci se abbassano i prezzi (al limite lo faranno in pochi ma non vedo neanche perchè dovrebbero farlo, questi puntano a fare più profitti possibili e basta)
Bello il flash su piazza dei Signori di Vicenza con la nuova illuminazione led
Tutti i palazzi di Milano dovrebbero essere obbligati a mettere una o più allacci esterni, sulla via pubblica, per la collettività. Se poi ogni palazzo si attrezza con i pannelli fotovoltaici sarebbe il massimo.
Tutte le nuove costruzioni (è un obbligo di legge) hanno i pannelli ma ci si fa al massimo l'energia per i consumi centralizzati del condominio, non copri neanche l'ascensore completamente.
@netren7 vuoi mettere la ricarica a casa ? Metti anche quella pubblica esterna. Altrimenti non la metti.
Certo con tutti i cavi in mezzo alle palle peggio di una giungla piena di liane !!😂 ma fammi il piacere !!😂
Il problema non è l'auto elettrica in sé, e ne anche il costr delle batterie. Il vero grande e insonmortabile problema è la RICARICA. Dove minchia si ricaricano tutte queste auto in citta??? Ma vi siete mai fatti un giro a roma in periferia??? Zone dove risiedono 3 milioni di romani??? Quasi nessuno ha il box o parcheggio privato. Tutti che parcheggiano in strada. Ma quante colonnine si dovranno istallare per soddisfare la richiesta di tutte quelle auto??? Senza parlare del volume immenso di energia che servirebbe soprattutto in estate con 40gradi. L'auto elettrica ha gia raggiunto la sua massima espansione come dice toyoda. Piu di quella quota non può andare, proprio perche non si combacia con una realtà di vita completamente diversa.
Certo è evidente che l'elettrico (lasciami parlare di Tesla) è più conveniente rispetto al benzina/diesel solo se puoi ricaricarlo a casa tua durante la notte. Chi non può sarà costretto (per tenati anni) ai motori endotermici. Io detesto i detrattori dei BEV. In alcuni casi sono più convenienti, in altri casi sono impensabili. Come tutto nella vita dipende dalle circostanze
Esatto, io penso che se hai il garage e fai il pendolare entro una certa distanza, con una auto elettrica risparmi dei bei soldi (acquistandola a buon prezzo). Però anche per le famiglie che hanno 1 garage, se sei in 3 in famiglia (padre, madre e figlio grande), generalmente ci sono o 2 o 3 auto, immaginando di averle tutte e tre elettriche, la sera quando torni a casa prima devi caricarne una, poi quella la sposti, metti sotto l'altra, ed infine la terza. Cioè bisogna convenire che oggettivamente e' bello scomodo. O no ?
@@lucamancini1988 si certo che è scomodo, ma quando scrivo che l'elettrico è conveniente per chi ha il box intendevo dire chi ha un box per ogni macchina. Certo che 3 macchine e un box risulta parecchio scomodo
@@Simone_di_Cirene guarda io sono di Roma e abito in trentino. in città come Roma o Bolzano avere una Bev è una salvata. Ma se hai determinate caratteristiche per ricaricare. Ma nelle valli del trentino che è un tutto sali e scendere, e autostrada, io preferisco di gran lunga un diesel e pure potente. Con tutto che ho casa singola con box doppio
@@Simone_di_Cirene e però questa e' la realtà, io conosco poche persone che hanno un garage a macchina e in famiglia almeno due auto le hanno tutti.
Esatto , sempre pensato che un motore costi di più di una batteria, senza parlare che ci sono meno componenti nelle auto elettriche che non sto ad elencare. Come mai le auto elettriche mediamente costano più delle termiche
......
Perché per ora il litio costa tantissimo
@ott_s non hai capito, una batteria media costa comunque meno di un motore e come detto ci sono meno componenti, cambio impianto di scarico ecc ecc
Abbiamo problemi di sovraccarichi elettrici già così......figuriamoci quando ogni famiglia avrà almeno 1 auto elettrica da caricare....😂😂😂😂😂
Buon Natale
Il problema fondamentale quello elettrico è la distribuzione fino a quando non ci sono colonnine il problema rimarrà sempre elevato altrimenti ci vorrebbe una trasformazione completa del sistema creando macchine con batteria modulari Dove si va a un distributore e al posto di far benzina o gasolio viene sostituita la batteria sostituita la batteria in poco tempo e naturalmente il costo dell'auto sarà minore non avendo il prezzo della batteria inclusa nel veicolo essendo la batteria removibile diventa un'auto come le altre come
L'avevo scritto un paio di mesi fa.
Ma purtroppo il tuo canale è in mano ai seguaci del pregiudicato greg e delle idiozie che spamma.
Vi avevo scritto delle batterie al sodio, sale, utili per le citycar e già prodotte in Italia da una trentina di anni.
E della ricerca che continua a migliorare, nell'uso di nuovi materiali e nell' efficientamento dei motori.
In Cina hanno presentato un motore con un'efficienza al 98%. A parità di batterie significa aumentare l'autonomia di un 30%.
Anche De Meo aveva affermato che tra il 2025 e il 2026 il costo delle vetture elettriche avrebbe pareggiato le termiche a benzina, per poi continuare a scendere con il progressivo ammortamento degli investimenti iniziali.
Se i Flinstones cominciassero a usare i miliardi drl PNRR per espandere i punti di ricarica pubblici e privati, rafforzando al contempo la rete distributiva di Terna, potrebbe partire l'elettrico anche in Italia.
Una presa per ogni parcheggio, in centro città, nei centri commerciali, nelle aree di sosta su statali e autostrada, più nei box e la transizione è bella che apparecchiata.
Invece il Baciasalami continua a insistere col Ponte.
Che sia un incapace incompetente lo ha capito e gli sta tornando la voglia di ministero degli interni, almeno può speculate voti sull'invasione africana.
E dei serali di Fogna4 ne vogliamo parlare?
Una propaganda di ignoranza imbarazzante.
L'automobile elettrica viene percepita come un prodotto realizzato senza conoscere il cliente finale. Mezzi per uso urbano che però funzionano molto bene con casa e box o alloggio indipendente; poi bisognava prima mettere le ricariche a pagamento con contanti e bancomat e poi successivamente con abbonamenti mensili mirati a fasce diverse di clienti.
Imperdonabile la promozione e la comunicazione degli inizi del business, dove sono state promesse caratteristiche ben lontane dalla verità che hanno solo alimentato l'odio profondo con il fuoco della delusione. Oggi un possibile riscatto dell'elettrico potrebbe passare da un lato inaspettato, la corretta gestione dell'usato: una macchina elettrica oggi usata può costare 1/3 di una utilitaria nuova, ma occorre fare informazione seria e dare al cliente tutte le informazioni per poter fare una scelta consapevole.
Il costo delle batterie scende a 100$ al Kwh perché c'è moltissimo invenduto e scattano i saldi svuota magazzino, potrebbe decollare l'elettrificazione dei veicoli termici demoliti.
Daje 👍🏻
Allora perché costano così tanto sel il motore costa di più di una batteria???
Ma ovvio che non cambierà nulla! Quando ho letto il titolo pensavo a un abbassamento drammatico poi facendo il calcolo ho detto "beh ma è più o meno come adesso!" ci vuole un cambio quantico di tecnologia per abbassare i prezzi e aumentare le capacità. Tra una decina di anni forse l'elettrico avrà senso.
100 dolla per loro, non se devi sostituire la tua batteria....
molto ben detto,una volta che il conto da pagare passa a te ti fanno amore lungo lungo
Catl ha iniziato la produzione delle stato solido a novembre , ci vorrà un po di tempo ma nel 2025 saranno montate , le previsioni sono di una buona batteria , con densità leggermente minore ma carica più rapida e più sicura