Nuoto Consapevole (Modo Fluido Non Tecnica - Mindful Swimming - Piscina)

Modo e Non Tecnica
Saper nuotare in maniera fluida uno stile è la base per chi nuota in piscina e chi nuota in acque libere. Nuotatori o chiunque voglia nuotare. Ideale per un Nuoto Consapevole. La prima cosa da fare è aver riguardo alla posizione del corpo. Più si riesce a mantenere il corpo in orizzontale, più facilmente si riuscirà a nuotare in acqua senza incontrare molta resistenza. Il problema che la maggior parte delle persone riscontrano è che le loro gambe tendono ad affondare. Per compensare, iniziano a muovere i piedi più velocemente e appena si stancano le loro gambe affondano. La ragione per cui le gambe affondano e la parte superiore del corpo rimane a galla, risiede nei polmoni. I polmoni di chi inizia a nuotare sono sempre pieni, questo determina che la parte superiore del corpo galleggia mentre le gambe affondano. E’ più indicato avere nei polmoni, l’aria sufficiente per fare qualche bracciata ed esalare sottacqua prima di prendere un piccolo respiro. Questo farà affondare la parte superiore del corpo facendo si che sia più facile sollevare il bacino. Per essere padroni di questo modo e non tecnica è importantissimo che sappiate Respirare Bene. Dopo questo primo passo, bisogna diminuire la resistenza. I nuotatori esperti, usano in realtà poca energia per avanzare mentre nuotano. Uno Stile Fluido. Questo perché sono riusciti a ridurre la resistenza dell’ acqua in maniera netta. Un fattore importante di resistenza sono le gambe. Cercate di evitare di piegare in maniera eccessiva le ginocchia. Per nuotare in maniera fluida lo stile libero, pochi piccoli calci, forse uno o due per bracciata dovrebbero essere sufficienti per tenere le gambe in galleggiamento. Infine allungate le caviglie come se doveste stare in punta di piedi. Questo ridurrà la resistenza in maniera sostanziale e vi aiuterà ad avanzare con minore sforzo.
Un esercizio che vi può aiutare a nuotare in maniera più fluida, potrebbe essere questo:
1 tenendo il vostro braccio più a lungo fuori dall’acqua, avrete difficoltà a trovare una maniera per stare a galla e userete i muscoli opportuni per contrastare questo effetto.
2 Individuerete inoltre il movimento corretto per la vostra mano in fase di recupero.
Tecnica o Non Tecnica
Se volete passare al livello successivo per migliorare uno stile fluido, lavorate sulla Parte Centrale del vostro corpo. Vi stabilizzerà e consentirà una posizione orizzontale ottimale. Lavorate inoltre sulla Flessibilità del corpo. Questo migliorerà il movimento e contemporaneamente, ridurrà la resistenza. Quindi la Tecnica del Nuoto Consapevole è un Modo e Non Tecnica. Uno Stile più Fluido. Evitare troppi particolari con meno tensione nel movimento. Bracciata più corta nella fase di spinta, e più lunga nella fase di estensione e presa. Il ritmo rallenta e la pausa aumenta per sfruttare al massimo spinta e scivolata. Il Respiro avviene evitando fasi di apnea in piena connessione con il movimento stesso regolare e continuo (bocca/naso). Oggetto fondamentale di riferimento insieme alle Sensazioni che ci comunica dall’ interno il nostro corpo immerso in acqua. Vivere a pieno il Qui e Ora con uno stile leggero e rilassato facilita uno stato di meditazione e benessere. Un momento ed uno spazio in cui concentrarsi su se stessi, sul proprio movimento e in cui osservare il respiro e ascoltare le sensazioni del corpo.
Considerazione Personale e Utilizzo
Questi Consigli, adattati allo Stile Individuale e Personale, aiutano nel raggiungere un movimento leggero e fluido. Riducendo progressivamente tensioni fisiche e pensiero nel dettaglio. Migliorano la capacità di Osservare la Respirazione collegata al ritmo della bracciata e al colpo di gamba. Facilitano la capacità di vivere l'esperienza nel momento presente in uno stato di leggerezza e benessere. Ideale per un Nuoto Lento Lungo Fluido
Riferimenti Nuoto Consapevole
La Pratica Mindful Swimming prende spunto in lezione anche da :
Nuoto Antistress
Come praticare la Mindfulness in Acqua scritto da Gabriele Lo Iacono (Psicologo psicoterapeuta - esperto Mindfulness - nuotatore Master)
Aquawareness
Articoli tratti da uno studio e ricerca sulla Consapevolezza e Acqua di Giancarlo De Leo (Docente FIN - Federazione Italiana Nuoto)
Nuoto Consapevole - Mindful Swimming
Insegnante Alberto Inversi A.B.M.I.P. - Istruttore Nuoto Tecnico SNaQ AA FIN - Brevetto Sub Open Water Diver SSI / Advanced PADI - Mindfulness MBSR - Hatha e Ginnastica Yoga CSEN I° livello, praticante Meditazione sul Respiro, Yoga e Nuoto Consapevole
Ringraziamenti
Curiosità e Attitudine sostengono nel costituire l’Oggetto di Consapevolezza anche attraverso la Pratica con l’Acqua. Il Viaggio è lungo ma il Benessere parte Subito! Vi terrò aggiornati sugli sviluppi. Grazie a tutti, al Gruppo Nuoto Kai.Zen Marostica e a Chiara RNV.
Informazioni
Piscina (vedi link)
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Blog. www.nuotoconsapevole.com