@@swimprove per chi ci legge : swimprove al di là di tutto è una bussola, se la sai leggere raggiungi la meta, se non sai leggere puoi imparare a leggere: ci vuole apertura mentale e voglia di apprendere. Final step.... Camminare sull acqua 🤭🤭🤭🤭🤭
Grazie grazie grazie!! Molto ben spiegato.. poi tra il dire e il fare... ma se certe cose non si sanno non si riesxe neanche a provare di fare la cosa giusta. Iscrizione obbligatoria
Con la descrizione del punto tre e quattro e cinquetocchiamo vette di chiarezza pratica e scientifica quasi inarrivabile..il sei è una sorpresa assoluta,il tutto in yn condensato prezioso❤
Grazie Marco , nonostante l’età sono un principiante e i tuoi consigli sono davvero davvero utili…..spero di trovare il tempo per seguire i vostri corsi e migliorare Per ora provo a mettere in pratica i tuoi consigli . Ci vedremo sicuramente. Claudio
Ottimi consigli! Grazie. Li metto in pratica (dovrei lavorare sull'ultimo della stabilità) ma vado sempre come una pippa (la gambata credo sia un problema)! Però mi diverto lo stesso...
Complimenti per i vostri video. Sono un nuotatore disabile (arti inferiori), e vi progongo di fare qualche video di nuoto disabile, credo possa essere molto interessante anche per i normo 😊
Riassumendo: ruotare poco la testa, gambe rilassate, movimento prima lento poi veloce, avambraccio verticale e lungo la spalla tendendo a sovrapporre un po’ le braccia..
L'errore per me più difficile da correggere è la gambata, in effetti ho ben presente che il piede deve essere disteso ma lo faccio in modo attivo e infatti spesso al termine della sessione ho male sotto la pianta del piede (tendine penso). Mannaggia....prima o poi ce la farò!
Può aiutare pensare che la spinta non la da il piede ma la gamba mentre piega il ginocchio. Il piede o caviglia alla battuta della gamba risponde di riflesso, restando morbidamente in distensione.
Attenzione anche al "superscivolamento". Alcuni nuotatori con lo scopo di allungare l'ingresso in acqua del braccio prima della presa rimangono qualche istante di troppo in fase di "scivolamento ". Il risultato è una perdita di ritmo e di velocità. Quel tipo di nuotata, può essere valida per un affinamento della tecnica, o per nuotatori fondisti che vogliono risparmiare energie, ma anche loro devono prestare attenzione a non eccedere nello "scivolamento". Correggetemi se ritenete sbagliata la mia opinione. Video molto istruttivo, che avevo già visto, ma non mi era venuto in mente la problematica sopra esposta. Grazie!
Salve ragazzi ho notato recentemente che ho una scarsa mobilità della spalla destra e ogni volta nella fase di presa non riesco a tenere il gomito nella giusta posizione, qualche esercizio a secco per migliorarla?
Ciao Dario, l'esercizio a secco non è la cura. Va prima capito l'assetto che hai quando nuoti e poi come questo influisce sulla tua mobilità. E da qui poi agire in maniera mirata sulla causa.
Se non l'hai gia fatto,potresti fare anche un video per migliore il dorso..non riesco proprio a diventare più veloce senza sentire una certa stanchezza 😢
Abbiamo fatto un video in precedenza, sempre qua sul nostro canale TH-cam, dove parlavamo di come il dorso possa sensibilmente aiutare nel migliorare lo stile libero. Magari prossimamente possiamo fare un video interamente dedicato dorso...nonostante in passato abbiamo fatto un video sulla nuotata di Thomas Ceccon, che ha come riferimento proprio il dorso. Te ne consigliamo la visione🙌🏻
Ciao, ho da poco scoperto il tuo canale e ho visto che hai degli ottimi contenuti, complimenti. Volevo chiederti una cosa, riguardo alla famosa acquaticità o sensibilità all' acqua. Io sono un ex nuotatore agonista, ormai ho smesso dal 2020, e per tutta la mia carriera non sono mai riuscito a sviluppare una sensibilità all'acqua. Io avevo il classico problema di non riuscire ad "agganciarmi" all'acqua e pertanto nuotavo molto ma molto male,facendo una fatica incredibile, con una bracciata molto debole. Stesso discorso per le gambe, zero sensibilità. Ho provato esercizi di ogni tipo per la sensibilità dalle remate ai pugni chiusi, fino a nuotare con una pallina da tennis in mano. Idem per le gambe, ho provato a nuotare con le pinne, con le calze, per chilometri e chilometri, ma zero risultati. Mi è sempre rimasto questo dubbio e cruccio: la sensibilità è innata oppure si può allenare e sviluppare, e quindi sono io che sono " insensibile"?
Ciao Simone, la sensibilità come tutte le cose se allenata bene, in maniera mirata e con un fine preciso può essere migliorata. Non ti nego però che su di essa vige anche un'alta componente dettata dalla natura e dalla genetica...C'è chi nasce fisionomicamente più predisposto e chi meno. Motivo per cui in questo sport la componente prettamente tecnica influenza enormemente le prestazioni🙌🏻
Scusa la domanda, non vuole essere polemica, come hai fatto a fare nuoto a livello agonistico con tutti questi problemi? Non parliamo di un amatore ma di un agonista...
@@swimprove Ciao grazie della risposta. Concordo sulla elevata importanza della componente tecnica nel nuoto. Io nel corso degli anni ho provato a fare esercizi di remate, a nuotare con i pugni chiusi, a nuotare con le palette e per quanto riguarda le gambe ho provato a nuotare con le pinne e con le calze, ma purtroppo non sono mai migliorato.( Io avevo una buonissima gambata a stile libero e a delfino, ma ovviamente il fatto di non riuscire a "sentire" l' acqua ne ha limitato enormemente l'efficacia.A rana la mia gambata era nulla in compenso). Questo mio difetto era purtroppo lo stesso di molti altri e rendeva estremamente faticoso nuotare e allenarsi. C'è qualche altra cosa che posso fare per migliorare?Mi riferisco ad esercizi che potrei non aver preso in considerazione.
@@acac788 Ciao nessun problema per la domanda,anzi ben vengano i confronti. Prima di risponderti ti chiedo se anche tu sei o sei stato un agonista, uno che ha conoscenza di questo mondo, perché altrimenti potresti non capire il mio percorso.
@@simonefalcone-fp9op No, sono un semplice appassionato, non conosco il mondo dell'agonismo, è solo che leggendo la domanda sembrava che lei fosse uno come me, non un agonista. Per noi profani un agonista non può avere quelle mancanze, sicuramente sbaglio io, ci mancherebbe.
Molto spesso le pinne non sono la soluzione migliore in questi casi. A prescindere, però, che tipologia di pinne utilizzi: tallone coperto oppure scoperto?
Nun ce posso fa gnente ma io.odio la piscina nuoto solo a mare.😊 . Sono statatleta di terra una vita , nel nuoto a mare che amo manca la coordinazione gambata bracciata e sembra quasi che il.mio avanzare sia frenato come se i movimenti gsmbata bracciata siano antitetici. Come se Uno frenasse l altro. Nuoto molto avanzo poco in rapporto. Tutte queste cose dai piedi alla testa vanno benissimo sono un atleta. C è pero qualcosa che non quadra
Ciao Roberto, in tanti arrivano da noi che pensano di non farcela e poi si ricredono. Migliorare non è impossibile, basta solo fare certe cose con giudizio e con un senso logico dietro. Motivo per cui se ti piace questo sport e sei interessato nel voler di più dal tuo nuoto ti consigliamo di scriverci una mail ad info@swimprove.it ed insieme a tutto il team di Swimprove vediamo cosa possiamo fare insieme🙌🏻
Secondo te è meglio due volte con 70 vasche da 25 metri, stile e dorso, oppure andare 4 volte con 40 vasche? Ho 57 anni ed ho ricominciato a nuotare da gennaio, dopo 20 anni di pausa...e con il COVID alle spalle
Ciao Marco più si sta in acqua meglio è propria anche per la sensibilità acquatica stessa. Quindi indubbiamente meglio andare 4 volte e fare un pochino meno.
Ciao Domenico, ci dispiace che tu faccia "schifo" a rana ma per tua fortuna abbiamo fatto un video in merito che puoi trovare sempre all'interno del nostro canale TH-cam!🙌🏻
mi permetto di dirle che lo stile libero come stile in realtà non esiste, libero vuole semplicemente dire che non vi è obbligo di stile quindi nello stile libero ogni nuotatore può usare lo stile che meglio preferisce, rana, dorso, farfalla oggi delfino, essendo la nuotata più veloce tutti nuotano il crawl, non ricordo con precisione chi sia stato il primo nuotatore ad usare lo stile crawl, forse un australiano ma non ne sono per niente certo. Prima del crawl la maggior parte dei nuotatori usava lo stle alla marinara che è di fatto quasi come il crawl ma con la testa fuori acqua. Cmq video che insegna qualcosa di nuovo per non fare errori ed essere più veloci. Grazie.
Ciao. Leggi questo libro se ti va "L' ombra del massaggiatore nero" di Charles Sprawson. Parla del nuoto dalle origini. E' narrato anche il modo in cui e' nato il crawl.
Se dicessi meno volte "quello che è ...quella che è..." il video durerebbe la metà. Esercitati anche tu in italiano. Per il resto del video, consigli molto basic.
Non pensiamo proprio visto che é un contenuto da oltre 10 minuti. Il tuo commento risulta pertanto molto fuori luogo. Esercitati anche tu in matematica, saluti ☺️
Le dirò, con molta onestà, che il livello di linguaggio non è male rispetto a quel che si trova on line, involontariamente scappano anche dei si passivanti. I consigli badic hanno permesso al sottoscritto bi buttare giù una 15na di secondi. Cmq si rilegga il mito di omero, poi ricca grigliata..... le passa tutto
Grazie, ragazzi, sono un nuotatore nuovo......
Grazie a te Stefano per averci dato fiducia in questi mesi di lavoro con noi 🙏🏼🔥
@@swimprove per chi ci legge : swimprove al di là di tutto è una bussola, se la sai leggere raggiungi la meta, se non sai leggere puoi imparare a leggere: ci vuole apertura mentale e voglia di apprendere. Final step.... Camminare sull acqua 🤭🤭🤭🤭🤭
Questi video sono davvero utili ed efficaci, complimenti
Grazie grazie grazie!! Molto ben spiegato.. poi tra il dire e il fare... ma se certe cose non si sanno non si riesxe neanche a provare di fare la cosa giusta. Iscrizione obbligatoria
Complimenti per il video, aiuta molto , evidenzia e corregge le tante difficoltà di chi non è un professionista . Bravissimo
questo è un video TOP.... non è facile correggere gli errori ma con il tempo si migliorerà.
Tantissima tavoletta scomponendo i movimenti
Molto bello e chiaro questo video Marco ,grazie!
Quanta fluidità! Grazie dei consigli!
Complimenti...chiarissimo come sempre. Domani mattina correggerò il mio modo di nuotare. Grazie
Grazie Marco come al solito sei molto chiaro
complimenti, ottimo vide e spiegazione
Con la descrizione del punto tre e quattro e cinquetocchiamo vette di chiarezza pratica e scientifica quasi inarrivabile..il sei è una sorpresa assoluta,il tutto in yn condensato prezioso❤
Grazie mille Emiliano🙏🏻💙
Bellissima spiegazione
Grazie x questo video molto interessante.
Grazie Marco , nonostante l’età sono un principiante e i tuoi consigli sono davvero davvero utili…..spero di trovare il tempo per seguire i vostri corsi e migliorare
Per ora provo a mettere in pratica i tuoi consigli . Ci vedremo sicuramente.
Claudio
Salvato nei preferiti
Ottimi consigli! Grazie. Li metto in pratica (dovrei lavorare sull'ultimo della stabilità) ma vado sempre come una pippa (la gambata credo sia un problema)! Però mi diverto lo stesso...
Grazie mille. Ottimi consigli
Grazie per i consigli.... cercherò di applicarli
Spiegazione eccellente.. grazie!
Domani rivedo il punto 4 :D Grazie
Grazie ottimi consigli
Grazie Marco, grazie Swimprove.
“Swimprove sta al nuoto come il tango sta alla sensualità”.
Questo video è davvero completo e mi ha chiarito le idee
grazie !
Grazie !✌️
Complimenti per i vostri video. Sono un nuotatore disabile (arti inferiori), e vi progongo di fare qualche video di nuoto disabile, credo possa essere molto interessante anche per i normo 😊
Molto chiaro
Video strepitoso, complimenti. Se ti piace il nuoto te lo fa amare, se ami il nuoto te lo fa adorare
Grazie davvero, parole che apprezziamo molto!❤️🔥
Riassumendo: ruotare poco la testa, gambe rilassate, movimento prima lento poi veloce, avambraccio verticale e lungo la spalla tendendo a sovrapporre un po’ le braccia..
Bravo vedo che hai capito, meriti un applauso...prossima volta ti chiamiamo per i riassunti...🙄🫣
Ottime spiegazioni
L'errore per me più difficile da correggere è la gambata, in effetti ho ben presente che il piede deve essere disteso ma lo faccio in modo attivo e infatti spesso al termine della sessione ho male sotto la pianta del piede (tendine penso). Mannaggia....prima o poi ce la farò!
🙌🏻🙌🏻🙌🏻
Può aiutare pensare che la spinta non la da il piede ma la gamba mentre piega il ginocchio. Il piede o caviglia alla battuta della gamba risponde di riflesso, restando morbidamente in distensione.
Bel video
Attenzione anche al "superscivolamento". Alcuni nuotatori con lo scopo di allungare l'ingresso in acqua del braccio prima della presa rimangono qualche istante di troppo in fase di "scivolamento ". Il risultato è una perdita di ritmo e di velocità. Quel tipo di nuotata, può essere valida per un affinamento della tecnica, o per nuotatori fondisti che vogliono risparmiare energie, ma anche loro devono prestare attenzione a non eccedere nello "scivolamento". Correggetemi se ritenete sbagliata la mia opinione. Video molto istruttivo, che avevo già visto, ma non mi era venuto in mente la problematica sopra esposta. Grazie!
Assolutamente si ! Il troppo stroppia 😏
ottimi consigli
Cmq grazie pet le info
Salve ragazzi ho notato recentemente che ho una scarsa mobilità della spalla destra e ogni volta nella fase di presa non riesco a tenere il gomito nella giusta posizione, qualche esercizio a secco per migliorarla?
Ciao Dario, l'esercizio a secco non è la cura.
Va prima capito l'assetto che hai quando nuoti e poi come questo influisce sulla tua mobilità.
E da qui poi agire in maniera mirata sulla causa.
@@swimproveva bene grazie
Se non l'hai gia fatto,potresti fare anche un video per migliore il dorso..non riesco proprio a diventare più veloce senza sentire una certa stanchezza 😢
Abbiamo fatto un video in precedenza, sempre qua sul nostro canale TH-cam, dove parlavamo di come il dorso possa sensibilmente aiutare nel migliorare lo stile libero.
Magari prossimamente possiamo fare un video interamente dedicato dorso...nonostante in passato abbiamo fatto un video sulla nuotata di Thomas Ceccon, che ha come riferimento proprio il dorso.
Te ne consigliamo la visione🙌🏻
@@swimprove grazie!
Ciao, ho da poco scoperto il tuo canale e ho visto che hai degli ottimi contenuti, complimenti.
Volevo chiederti una cosa, riguardo alla famosa acquaticità o sensibilità all' acqua.
Io sono un ex nuotatore agonista, ormai ho smesso dal 2020, e per tutta la mia carriera non sono mai riuscito a sviluppare una sensibilità all'acqua. Io avevo il classico problema di non riuscire ad "agganciarmi" all'acqua e pertanto nuotavo molto ma molto male,facendo una fatica incredibile, con una bracciata molto debole.
Stesso discorso per le gambe, zero sensibilità. Ho provato esercizi di ogni tipo per la sensibilità dalle remate ai pugni chiusi, fino a nuotare con una pallina da tennis in mano. Idem per le gambe, ho provato a nuotare con le pinne, con le calze, per chilometri e chilometri, ma zero risultati.
Mi è sempre rimasto questo dubbio e cruccio: la sensibilità è innata oppure si può allenare e sviluppare, e quindi sono io che sono " insensibile"?
Ciao Simone, la sensibilità come tutte le cose se allenata bene, in maniera mirata e con un fine preciso può essere migliorata.
Non ti nego però che su di essa vige anche un'alta componente dettata dalla natura e dalla genetica...C'è chi nasce fisionomicamente più predisposto e chi meno.
Motivo per cui in questo sport la componente prettamente tecnica influenza enormemente le prestazioni🙌🏻
Scusa la domanda, non vuole essere polemica, come hai fatto a fare nuoto a livello agonistico con tutti questi problemi? Non parliamo di un amatore ma di un agonista...
@@swimprove Ciao grazie della risposta. Concordo sulla elevata importanza della componente tecnica nel nuoto.
Io nel corso degli anni ho provato a fare esercizi di remate, a nuotare con i pugni chiusi, a nuotare con le palette e per quanto riguarda le gambe ho provato a nuotare con le pinne e con le calze, ma purtroppo non sono mai migliorato.( Io avevo una buonissima gambata a stile libero e a delfino, ma ovviamente il fatto di non riuscire a "sentire" l' acqua ne ha limitato enormemente l'efficacia.A rana la mia gambata era nulla in compenso). Questo mio difetto era purtroppo lo stesso di molti altri e rendeva estremamente faticoso nuotare e allenarsi.
C'è qualche altra cosa che posso fare per migliorare?Mi riferisco ad esercizi che potrei non aver preso in considerazione.
@@acac788 Ciao nessun problema per la domanda,anzi ben vengano i confronti. Prima di risponderti ti chiedo se anche tu sei o sei stato un agonista, uno che ha conoscenza di questo mondo, perché altrimenti potresti non capire il mio percorso.
@@simonefalcone-fp9op No, sono un semplice appassionato, non conosco il mondo dell'agonismo, è solo che leggendo la domanda sembrava che lei fosse uno come me, non un agonista. Per noi profani un agonista non può avere quelle mancanze, sicuramente sbaglio io, ci mancherebbe.
Io ho provato a correggere la battuta dei piedi con le pinnettine corte..
Molto spesso le pinne non sono la soluzione migliore in questi casi. A prescindere, però, che tipologia di pinne utilizzi: tallone coperto oppure scoperto?
Nun ce posso fa gnente ma io.odio la piscina nuoto solo a mare.😊 . Sono statatleta di terra una vita , nel nuoto a mare che amo manca la coordinazione gambata bracciata e sembra quasi che il.mio avanzare sia frenato come se i movimenti gsmbata bracciata siano antitetici. Come se Uno frenasse l altro. Nuoto molto avanzo poco in rapporto. Tutte queste cose dai piedi alla testa vanno benissimo sono un atleta. C è pero qualcosa che non quadra
Ciao Roberto, in tanti arrivano da noi che pensano di non farcela e poi si ricredono.
Migliorare non è impossibile, basta solo fare certe cose con giudizio e con un senso logico dietro.
Motivo per cui se ti piace questo sport e sei interessato nel voler di più dal tuo nuoto ti consigliamo di scriverci una mail ad info@swimprove.it ed insieme a tutto il team di Swimprove vediamo cosa possiamo fare insieme🙌🏻
Secondo te è meglio due volte con 70 vasche da 25 metri, stile e dorso, oppure andare 4 volte con 40 vasche? Ho 57 anni ed ho ricominciato a nuotare da gennaio, dopo 20 anni di pausa...e con il COVID alle spalle
Ciao Marco più si sta in acqua meglio è propria anche per la sensibilità acquatica stessa.
Quindi indubbiamente meglio andare 4 volte e fare un pochino meno.
Grazie, a presto
Buongiorno fa male alla schiena lo stile
È una domanda?
potresti fare rana perchè faccio schifo
Ciao Domenico, ci dispiace che tu faccia "schifo" a rana ma per tua fortuna abbiamo fatto un video in merito che puoi trovare sempre all'interno del nostro canale TH-cam!🙌🏻
mi permetto di dirle che lo stile libero come stile in realtà non esiste, libero vuole semplicemente dire che non vi è obbligo di stile quindi nello stile libero ogni nuotatore può usare lo stile che meglio preferisce, rana, dorso, farfalla oggi delfino, essendo la nuotata più veloce tutti nuotano il crawl, non ricordo con precisione chi sia stato il primo nuotatore ad usare lo stile crawl, forse un australiano ma non ne sono per niente certo. Prima del crawl la maggior parte dei nuotatori usava lo stle alla marinara che è di fatto quasi come il crawl ma con la testa fuori acqua. Cmq video che insegna qualcosa di nuovo per non fare errori ed essere più veloci. Grazie.
Addirittura qua torniamo indietro nel tempo per ricollegarci agli inizi della storia del nuoto🙄😅
Ciao. Leggi questo libro se ti va "L' ombra del massaggiatore nero" di Charles Sprawson. Parla del nuoto dalle origini. E' narrato anche il modo in cui e' nato il crawl.
Se dicessi meno volte "quello che è ...quella che è..." il video durerebbe la metà. Esercitati anche tu in italiano. Per il resto del video, consigli molto basic.
Non pensiamo proprio visto che é un contenuto da oltre 10 minuti.
Il tuo commento risulta pertanto molto fuori luogo.
Esercitati anche tu in matematica, saluti ☺️
Le dirò, con molta onestà, che il livello di linguaggio non è male rispetto a quel che si trova on line, involontariamente scappano anche dei si passivanti. I consigli badic hanno permesso al sottoscritto bi buttare giù una 15na di secondi. Cmq si rilegga il mito di omero, poi ricca grigliata..... le passa tutto
Proprio maleducato...fanno video perfetti senza chiedere niente e andate a puntualizzare...