Ad oggi ---->Spoiler: non esiste solo il litio per le batterie . Fortunatamente , per il bene del pianeta e delle aziende esiste la Lignite , un materiale legnoso con le stesse caratteristiche del litio ( in alcuni casi con prestazioni migliori )
vengo dalla valle dell'agri, centro olio eni. secondo me pure di più di 3 litri. se consideri l'acqua contaminata durante le trivellazioni e il lavaggio delle cisterne .
E quindi?? ... l'acqua mica si consuma ... il petrolio è organico ... l'acqua che entra a contatto con il petrolio, dopo che evapora ritorna sulla terra sotto forma di pioggia, mica scompare o si consuma. Le hai fatte le elementari?
La soluzione per l'automotive potrebbe essere l'alimentazione a idrogeno, un kit semplice da montare sulle autovetture. A detta di alcuni conoscenti bisogna solo aggiungere ogni tanto dell'acqua. Perchè questa alternativa non viene pubblicizzata da nessuno ?
Esattamente cio che ha fatto il petrolio per piu di un secolo....non ho visto cmq rallentare l utilizzo dello stesso... C'è una sola soluzione: andare a piedi.. La vera domanda è: chi comincia per primo?
Tornare vecchio metodo come usare i cavalli. Avere le carozzre di un tempo nessuno incidente non si danneggia la macchina né rottamare, né usare il cason per suonare pee disturbare. Nessun investimento con la macchina. Ed non occorre energia per fare muovere.
La transizione energetica non può in alcun modo passare dall'elettrico, è un paradosso. Al momento la maggior parte dell'energia elettrica che va ad efficientare le auto e e tutti i dispositivi che hanno una batteria viene prodotta da fonti non rinnovabili (carbone) e che dietro si trascinano tutte delle tematiche sociali e ambientali decisamente pesanti, da qui il paradosso. Se pensiamo che per la mobilità si stia spingendo verso l'utilizzo di un qualcosa che per funzionare ha bisogno di tutta un'infrastruttura (produzione, gestione, smaltimento, ...) che è tutto fuorchè sostenibile ecologicamente parlando ... Bisogna accettare che la transizione energetica deve basarsi sul nucleare di ultima generazione, soprattutto ora che abbiamo le tecnologie per ricavare l'uranio direttamente dagli oceani e soprattutto con l'avvento delle nuove centrali che producono pochissime scorie
Scusate, esattamente dove si trovano, o meglio quali sono le aziende che sfruttano i bambini? I nomi, in modo da evitare i loro prodotti. Mi vergogno di fare parte della specie umana. Chiedo perdono a nome di tutti, soprattutto di quelli che non capiscono il male che fanno. Quanto bene dobbiamo fare per bilanciare il tanto male che c'è nel mondo?
Comincia con evitare i prodotti delle case farmaceutiche che producono i vaccini, degli stati europei, dei politici e di tutti gli pseudo scienziati, che per fare cassa vogliono somministrare i loro prodotti anche ai bambini senza motivo alcuno.
I bambini, e non solo, vengono sfruttati in tutto il mondo, specie quando si tratta di scavare dentro le miniere. Vengono "usati" perché sono piccoli e riescono ad entrare dove gente adulta non può e visto che chi arriva prima guadagna di più a maggior ragione usano i bambini. In ogni caso, se non venissero usati i bambini ci sarebbero miniere a cielo aperto che comporterebbe disboscazioni di aree molto grandi e quindi porterebbe un danno ambientale. Quindi, da un lato abbiamo il fattore sfruttamento, dall'altro abbiamo l'ambiente (che in ogni caso verrebbe inquinato per la lavorazione). Le aziende che sfruttano i bambini, difficile dirlo, ma in quasi tutti i minerali facili da estrarre vengono utilizzati e con i minerali ci facciamo ciò che ci circonda, quindi o si resta letteralmente nudi (anche nella creazioni di abiti vengono sfruttati i bambini) o ci vestiamo con la speranza che quello che si ha non venga da loro.
Non comprare niente con la batteria a litio: automobili elettriiche, cellulari, ecc. Se fai un impianto fotovoltaico non mettere la batteria ma vendi la corrente alla rete
ammesso e non concesso che le auto elettriche utilizzassero materiali ecologici e che costassero tanto quanto le endotermiche, anzi, anche meno, dove le ricaricheremo e soprattutto, con quale energia?
Fotovoltaico. Ho un'auto elettrica da 3 settimane. Ci ho fatto quasi 1000 km e non ho ancora speso un Euro di energia. In bolletta non troverò nessun aumento dato che l'energia per caricare l'auto me la fornisce il sole.
Tutto molto bello… ma non credo che le batterie a litio siano il futuro… io credo che il futuro dell’automotiv sia idrogeno oppure autoelettrica con batterie di altro materiale per esempio grafene
È probabile. E potrebbero prendere mercato anche le batterie al sale, che potremmo produrre più comodamente in Europa, con meno metalli rari e pesanti e che potrebbero avere anche prestazioni migliori del Litio. Speriamo! Anche io credo comunque che il Litio sia solo una primo importante step per la transizione elettrica, ma non sarà il futuro.
L'inquinamento, lo sfruttamento minorile, la limitazione delle materie prime, la limitazione dei paesi che ce l'hanno o sanno usare, insomma quella che molti presentano come una soluzione energetica non é altro che un miraggio. Tra l'altro questo é uno dei tanti programmi ormai che denuncia questo bluff che alla larga non reggerà, senza contare che si sta studiando un carburante sintetico che non contaminerebbe, ma allora: perché ci sono aziende come la qui citata che inverte 40 miliardi sulle batterie?
Si progredira in tutti questi aspetti. Per i motori si sta gia risolvendo il problema terre rare semplicemente creando motori che non le richiedano(vedi tedesca Mahle e motori a riluttanza magnetica). Per il litio ne stanno gia trovando parecchio anche in Europa: ce ne é a bizzeffe sulle rive del Reno. E stanno gia pianificando, se non costruendo fabbriche per l'estrazione!! Quindi entrambe i problemi di approvvigionamento menzionati nel video, nati comunque da poco, sono già in via di risoluzione. É miope chi dice che non potremo fare mai a meno della Cina. Se oggi si acquista in Cina é semplicemente perché conviene economicamente e perche i governi non impongono certificazioni e controlli seri sulle materie prime. Se cosi fosse magicamente il loro prezzo aumenterebbe e miniere nascerebbero istantaneamente anche in Europa, dove invece oggi ci si tappa il naso, perche conviene, e si fa finta di non vedere il problema. Non é da molto che l'industria automobilistica ha iniziato ad interessarsi alla mobilita elettrica.. E se oggi sono importanti questi temi é al 99% merito di Tesla, Elon Musk e dei primi acquirenti che hanno fortemente voluto questa transizione al mondo elettrico. Non é invece merito delle altre case automobilistiche mondiali che non hanno mai avuto interesse e visione per cambiare lo status quo. È da poco che abbiamo il problema della mancanza di litio e terre rare ed abbiamo gia trovato le soluzioni. E' l'innovazione, la parte buona di cio che si chiama progresso!
Ad elon interessa tutto tranne che all'ambiente semplicemente sapeva che il governo avrebbe attuato con la forza questa transizione e si è proposto finanziariamente per primo
oggi un notebook da 1000euro e' usa e getta, come gli smartphone e tutto! questi ci prendono in giro ! di aggiornabile, riparabile, riciclabile, nulla! solo la scatola di cartone per imballare il prodotto!
In Cine e in India sono già più avanti di noi. Vedrai che tra un ventennio ci saranno, in proporzione alla popolazione, molte più auto elettriche in Asia che in Europa o America. Da noi l'economia si sta affossando e andiamo incontro ad un periodo in cui ogni famiglia e ogni individuo dovrà rivedere al ribasso la propria economia e le proprie spese. In Asia sta avvenendo il contrario: lì le famiglie spenderanno sempre di più e si arricchiranno e modernizzando, ma non per arrivare al nostro livello: per superarci dato che stanno volgendo verso economie e tecnologie superiori a quella a cui siamo abituati adesso noi.
Ma sarà la cosa giusta andare sull'elettrico?!...stiamo solamente spostando il problema !! Non basterebbe incentivare li spostamenti con i mezzi pubblici , più treni a lunga e corta percorrenza più bus e città chiuse al traffico.
@@markwhitethorn6743 Ci ritroveremo tra 10 /15 anni a stare in mezzo al traffico ore e ore comunque...solamente che seduti su macchine elettriche! Non vedo una reale svolta....
Facciamo tanto rumore per lo sfruttamento dei bambini, e quelli che veramente li sfruttano siamo noi, comprando ciò che deriva dal loro sudore. Facciamo tanto rumore anche per l'immigrazione economica dicendoli' " state a casa vostra".! Scusate devo andare - c'è una promozione per l'ultimo modello di iPhone!🤔😱
C'è qualcosa anche in Europa: in Spagna al confine con il Portogallo e da qualche parte in Liguria e altri posti. Ma la gente non vuole avere miniere vicino e, in generale, la situazione geopolitica è molto molto complicata. Se mi chiedi la mia opinione ti rispondo che servono decisioni nette e che bisognerà sacrificare qualcosa in più per contenere i danni.
Si infatti in qualche parte comincia avere problemi di smaltire le batterie usate non solo macchine ma già con i cellulari. Però anche sentito che non può generare al infinito cioè dopo un paio di cicli di fondere di alte temperature di milioni di gradi. Qualcuno sostiene che dopo 4 volte rigenerate si perde efficace. Anche la carta non è un riciclo al infinito, Dopo 7 volte si deve smaltire definitivamente bruciato. Perde sostanza celuosa ed di fibre.
Più tosto idrogeno che il elettrico in India stanno facendo delle auto al idrogeno ogni costruzione di auto sbizare personalizzato mettendo in mostra al pubblico dei prototipo. In Germania una zona possiedono già con idrogeno da molto tempo delle auto.
Ho molti dubbi su questa improvvisa voglia di "green" e di "elettrico"... Già nel momento in cui bisogna organizzare spedizioni massive di materiali tra continenti per produrre dei dispositivi è sbagliato parlare di soluzioni "green"... Mi chiedo poi che senso ha incentrare tutto sull'elettricità quando già adesso sta dimostrando grandi problematiche nella produzione e nella gestione della filiera. Abbiamo visto anche come il valore dell'energia sia aumentato quasi del 60% per la crisi del sistema, dimostrandosi legato ancora a doppio filo all'odiato barile di petrolio. Sbagliato anche pensare che esista una soluzione "green" globale: solo un paese che arriva ad una produzione sostanziale di energia da fonti rinnovabili forse può pensare ad un passaggio all'elettrico, altrimenti io sarei molto più attento nel vendere queste tecnologie alla gente come se fosse la salvezza del pianeta. Per noi europei, così indietro nella conoscenza e nello sviluppo di tutto quello su cui si basa il "format" elettrico, mi sembra solo una corsa verso tante problematiche. Ultima considerazione: abbiamo (tra presente e passato) un enorme parco veicoli in circolazione. Tutti funzionano con il caro, vecchio, sistema di cilindro e pistone... Sarebbe plausibile pensare di investire qualcosa anche nello sviluppo di carburanti accessibili e che permettano una mobilità alternativa allo stesso eletrico...
Negli anni 90 Quattroruote fece uscire un servizio con la prima Ford Focus a benzina, che in quell'occasione veniva sperimentata con il 60% di alcol ed il 40 di benzina. La macchina pare che andasse bene tranne che per una maggiore necessità di compressione data dal minor potere calorifero dell'alcol rispetto la benzina. Questa prova serviva a mettere in evidenza che si poteva arrivare a combustioni molto meno inquinanti rispetto a quelle a cui portava il solo petrolio. Ovviamente nessuno ha fatto mai seguito ad un combustibile alternativo se non quelli di rito che conosciamo tutti.
@@aldosciaulino6885 Esatto, ricordo diversi esperimenti di quel tipo che meritavano sicuramente più attenzione. Qui magari pecchiamo noi consumatori che dovremmo essere più attenti a seguire e supportare i progetti indipendenti...
@@aldosciaulino6885 In Brasile le macchine non usano più derivante petrolio da anni usano alcol solo alcol da almeno nei anni 90 in poi circa. Avevano problemi di smog da auto si è ripulito utilizzando solo alcol.
commento dopo più di 2 anni da questo servizio solo per dire che dal min.20.00 si fa una bella pubblicità alla Silk-faw, joint venture che, cito testualmente:"la silk-faw parte già col piede giusto e sarà in grado di sbaragliare la concorrenza...". Ebbene a maggio 2023 la silk-faw ha portato i libri in tribunale prima ancora di iniziare la produzione e questo progetto rischia di non vedere mai la luce se non arriveranno altri capitali. Tutto ciò per dire che questo programma TV è solo un coacervo di propaganda che viene poi smentita puntualmente alla prova dei fatti.
Non sai di cosa parli, intanto le auto elettriche possono andare con energia rinnovabile le auto termiche no. Inoltre le auto elettriche hanno una resa termica che va dall’80 90%, mentre le auto termiche hanno una resa che arriva al 30%, quindi vuol dire che a parità di combustibile fossile impiegato le auto elettriche inquineranno molto di meno. Inoltre le auto elettriche hanno circa un terzo dei componenti in meno rispetto alle auto termiche e si fabbricano nella metà del tempo Cosa che si riflette anche sull’inquinamento senza considerare che già adesso molte tecniche di recupero delle batterie arrivano al 90% dei componenti. Tra 5/6 anni nessuno più vorrà avere auto termiche, perché costeranno di più perché consumeranno di più perché hanno costi di manutenzione più alti, perché puzzano perché vibrano perché fanno rumore.
@@robertoness142 si ma sai quanto silicio c'è nei circuiti delle macchine elettriche? E sai vero che sono estratti con macchinari pesanti industriali? Inquina molto di più solo alla produzione poi dipende da chi ti rifornisci green o no
@@emmanuelrevel286 Un motore elettrico brushless è praticamente eterno. Dopo 50 anni probabilmente funzionerà ancora come il primo giorno e una volta prodotto un motore elettrico, se non viene distrutto in un incidente, verrà smontato più volte dai veicoli vecchi, fuori moda o non più efficienti e rimontato su veicoli nuovi per fare esattamente la stessa identica cosa. Nel frattempo non richiederà manutenzione, olio o solvente per lubrificarsi o pulirsi. Per quanto concerne le batterie, oggi dipendiamo sì dal Litio ma probabilmente in un prossimo futuro non più. Sono già in fase di lancio nel mercato batterie al sale (da cucina, sì) che richiederanno molti meno materiali rari e pesanti, saranno molto più facilmente riciclabili e avranno anche prestazioni migliori. La differenza sostanziale tra la mobilità elettrica e quella dipendente da combustibile fossile, al di là del vantaggio locale che è sotto gli occhi di tutti, scettici compresi, è che la mobilità elettrica avrà una vita di esercizio molto superiore a quella della mobilità da fonti fossili. Per intenderci, si usureranno prima le plastiche e i sedili dell'auto che non le componenti elettriche ed elettroniche che muovono il veicolo.
L' elettrico non ha lunga vita, le ragioni sono le seguenti: A) scarsità di risorse minerali per assemblare le batterie B) durata incerta di una batteria 🔋 appunto perché non si producono batterie all' acciaio di ultima generazione C) energia elettrica costosa D) assenza di punti di ricarica elettrica E) tempi di attesa di ricarica elettrica troppo lunghi F) costo delle vetture elettriche troppo alto G) le industrie produttrici di auto elettriche tralasciano volutamente il sistema di ricarica interna elettrica durante marcia delle auto elettriche per continuare a schiavizzare la società, se prima lo faceva chi produceva e vendeva diesel e benzina poi lo farà chi produce e distribuisce energia elettrica MORALE DEL FALLIMENTO, ancora una volta il genere umano sbaglia direzione evolutiva tecnologica. L' idrogeno sarebbe il futuro della mobilità dei motori termici a combustione e a emissioni zero. Continuiamo a distruggere il pianeta ....
Le terre rare servono per fabbricare i magneti permanenti al neodimio utilizzati nei motori elettrici per auto, sarebbe possibile eliminarli con un semplice avvolgimento in rame sul rotore.
L'Italia non è seconda a nessuno nel combattere l'avvento dei mezzi mossi da batterie che contengono questi materiali rari ed inquinanti. Chi come l'Italia disincentiva il loro acquisto facendo lievitare il loro costo a livelli che un normale stipendiato mai potrà permettersi? Chi come l'Italia introduce spropositati aumenti al già alto costo dell'energia elettrica? In quale altra nazione esiste un numero così basso di colonnine per la ricarica? Nessuno. Siamo al top in tutto. Troppo avanti! Diamo lezioni a tutti.
Evviva il mondo capitale.
Ad oggi ---->Spoiler: non esiste solo il litio per le batterie . Fortunatamente , per il bene del pianeta e delle aziende esiste la Lignite , un materiale legnoso con le stesse caratteristiche del litio ( in alcuni casi con prestazioni migliori )
Ma lo sapete Che per raffinate 1 litro Di petrolio sono necessari 3 litri di acqua ?
Non lo sapevo questo, grazie.
vengo dalla valle dell'agri, centro olio eni. secondo me pure di più di 3 litri. se consideri l'acqua contaminata durante le trivellazioni e il lavaggio delle cisterne .
E quindi?? ... l'acqua mica si consuma ... il petrolio è organico ... l'acqua che entra a contatto con il petrolio, dopo che evapora ritorna sulla terra sotto forma di pioggia, mica scompare o si consuma.
Le hai fatte le elementari?
@@qwertyuqwertyu7481 vedo che ha dimenticato di accendere il cervello !
La soluzione per l'automotive potrebbe essere l'alimentazione a idrogeno, un kit semplice da montare sulle autovetture. A detta di alcuni conoscenti bisogna solo aggiungere ogni tanto dell'acqua. Perchè questa alternativa non viene pubblicizzata da nessuno ?
Credo tu sia in grado di darti una risposta
Se questo è progresso meglio fare un passo indietro
Ci sarebbe anche da chiedersi poi come le smaltiscono le batterie esaurite
Esattamente cio che ha fatto il petrolio per piu di un secolo....non ho visto cmq rallentare l utilizzo dello stesso... C'è una sola soluzione: andare a piedi.. La vera domanda è: chi comincia per primo?
Chi ha meno grana :)
o in bici
Tornare vecchio metodo come usare i cavalli.
Avere le carozzre di un tempo nessuno incidente non si danneggia la macchina né rottamare, né usare il cason per suonare pee disturbare.
Nessun investimento con la macchina.
Ed non occorre energia per fare muovere.
Quanta disinformazione
Mercedes non ha deciso di convertirsi all'elettrico, semplicemente la Unione Europea li ha obbligati , è molto diverso.
Si ma dovresti specificare che non ha obbligato solo loro ... ha obbligato tutti i marchi che vogliono vendere auto in UE (anche quelli esteri)
@@qwertyuqwertyu7481 Mi sembrava implicito
Ma ancora fanno parlare i giornalisti?
Buongiorno, una catastrofe perché !! non siamo mai sazi
La transizione energetica non può in alcun modo passare dall'elettrico, è un paradosso. Al momento la maggior parte dell'energia elettrica che va ad efficientare le auto e e tutti i dispositivi che hanno una batteria viene prodotta da fonti non rinnovabili (carbone) e che dietro si trascinano tutte delle tematiche sociali e ambientali decisamente pesanti, da qui il paradosso. Se pensiamo che per la mobilità si stia spingendo verso l'utilizzo di un qualcosa che per funzionare ha bisogno di tutta un'infrastruttura (produzione, gestione, smaltimento, ...) che è tutto fuorchè sostenibile ecologicamente parlando ...
Bisogna accettare che la transizione energetica deve basarsi sul nucleare di ultima generazione, soprattutto ora che abbiamo le tecnologie per ricavare l'uranio direttamente dagli oceani e soprattutto con l'avvento delle nuove centrali che producono pochissime scorie
E come si fa a ricavare U dagli oceani??
Scusate, esattamente dove si trovano, o meglio quali sono le aziende che sfruttano i bambini? I nomi, in modo da evitare i loro prodotti. Mi vergogno di fare parte della specie umana. Chiedo perdono a nome di tutti, soprattutto di quelli che non capiscono il male che fanno. Quanto bene dobbiamo fare per bilanciare il tanto male che c'è nel mondo?
Comincia con evitare i prodotti delle case farmaceutiche che producono i vaccini, degli stati europei, dei politici e di tutti gli pseudo scienziati, che per fare cassa vogliono somministrare i loro prodotti anche ai bambini senza motivo alcuno.
I bambini, e non solo, vengono sfruttati in tutto il mondo, specie quando si tratta di scavare dentro le miniere. Vengono "usati" perché sono piccoli e riescono ad entrare dove gente adulta non può e visto che chi arriva prima guadagna di più a maggior ragione usano i bambini.
In ogni caso, se non venissero usati i bambini ci sarebbero miniere a cielo aperto che comporterebbe disboscazioni di aree molto grandi e quindi porterebbe un danno ambientale. Quindi, da un lato abbiamo il fattore sfruttamento, dall'altro abbiamo l'ambiente (che in ogni caso verrebbe inquinato per la lavorazione).
Le aziende che sfruttano i bambini, difficile dirlo, ma in quasi tutti i minerali facili da estrarre vengono utilizzati e con i minerali ci facciamo ciò che ci circonda, quindi o si resta letteralmente nudi (anche nella creazioni di abiti vengono sfruttati i bambini) o ci vestiamo con la speranza che quello che si ha non venga da loro.
Non comprare niente con la batteria a litio: automobili elettriiche, cellulari, ecc. Se fai un impianto fotovoltaico non mettere la batteria ma vendi la corrente alla rete
ammesso e non concesso che le auto elettriche utilizzassero materiali ecologici e che costassero tanto quanto le endotermiche, anzi, anche meno, dove le ricaricheremo e soprattutto, con quale energia?
Fotovoltaico. Ho un'auto elettrica da 3 settimane. Ci ho fatto quasi 1000 km e non ho ancora speso un Euro di energia. In bolletta non troverò nessun aumento dato che l'energia per caricare l'auto me la fornisce il sole.
Tutto molto bello… ma non credo che le batterie a litio siano il futuro… io credo che il futuro dell’automotiv sia idrogeno oppure autoelettrica con batterie di altro materiale per esempio grafene
Parlo del grafene
È probabile. E potrebbero prendere mercato anche le batterie al sale, che potremmo produrre più comodamente in Europa, con meno metalli rari e pesanti e che potrebbero avere anche prestazioni migliori del Litio. Speriamo! Anche io credo comunque che il Litio sia solo una primo importante step per la transizione elettrica, ma non sarà il futuro.
Praticamente sei più folle dei tizi che propinano le auto elettriche
L'inquinamento, lo sfruttamento minorile, la limitazione delle materie prime, la limitazione dei paesi che ce l'hanno o sanno usare, insomma quella che molti presentano come una soluzione energetica non é altro che un miraggio. Tra l'altro questo é uno dei tanti programmi ormai che denuncia questo bluff che alla larga non reggerà, senza contare che si sta studiando un carburante sintetico che non contaminerebbe, ma allora: perché ci sono aziende come la qui citata che inverte 40 miliardi sulle batterie?
Si progredira in tutti questi aspetti.
Per i motori si sta gia risolvendo il problema terre rare semplicemente creando motori che non le richiedano(vedi tedesca Mahle e motori a riluttanza magnetica). Per il litio ne stanno gia trovando parecchio anche in Europa: ce ne é a bizzeffe sulle rive del Reno. E stanno gia pianificando, se non costruendo fabbriche per l'estrazione!!
Quindi entrambe i problemi di approvvigionamento menzionati nel video, nati comunque da poco, sono già in via di risoluzione. É miope chi dice che non potremo fare mai a meno della Cina. Se oggi si acquista in Cina é semplicemente perché conviene economicamente e perche i governi non impongono certificazioni e controlli seri sulle materie prime. Se cosi fosse magicamente il loro prezzo aumenterebbe e miniere nascerebbero istantaneamente anche in Europa, dove invece oggi ci si tappa il naso, perche conviene, e si fa finta di non vedere il problema.
Non é da molto che l'industria automobilistica ha iniziato ad interessarsi alla mobilita elettrica.. E se oggi sono importanti questi temi é al 99% merito di Tesla, Elon Musk e dei primi acquirenti che hanno fortemente voluto questa transizione al mondo elettrico. Non é invece merito delle altre case automobilistiche mondiali che non hanno mai avuto interesse e visione per cambiare lo status quo.
È da poco che abbiamo il problema della mancanza di litio e terre rare ed abbiamo gia trovato le soluzioni. E' l'innovazione, la parte buona di cio che si chiama progresso!
Ad elon interessa tutto tranne che all'ambiente semplicemente sapeva che il governo avrebbe attuato con la forza questa transizione e si è proposto finanziariamente per primo
@@vaporchickenwave6980 non hai speranze che capiscano l'ovvio, la propaganda e' troppo forte
Quante inesattezze in questo servizio. Dal paese con la riserva più alta di litio alla quinua. Peccato che si faccia tanta male informazione.
È iniziata.
liquido elettrolitico da scaricare e caricare veloce e con le stesse pompe di benzina non batterie solide
oggi un notebook da 1000euro e' usa e getta, come gli smartphone e tutto! questi ci prendono in giro ! di aggiornabile, riparabile, riciclabile, nulla! solo la scatola di cartone per imballare il prodotto!
Riconvertire ILVA di Taranto per fare batterie... "che è meglio!"
Ma ci faremo del male solo in Europa o anche in India e Cina convertiranno tutta la mobilità ad elettrico?
In Cine e in India sono già più avanti di noi. Vedrai che tra un ventennio ci saranno, in proporzione alla popolazione, molte più auto elettriche in Asia che in Europa o America. Da noi l'economia si sta affossando e andiamo incontro ad un periodo in cui ogni famiglia e ogni individuo dovrà rivedere al ribasso la propria economia e le proprie spese. In Asia sta avvenendo il contrario: lì le famiglie spenderanno sempre di più e si arricchiranno e modernizzando, ma non per arrivare al nostro livello: per superarci dato che stanno volgendo verso economie e tecnologie superiori a quella a cui siamo abituati adesso noi.
Ma sarà la cosa giusta andare sull'elettrico?!...stiamo solamente spostando il problema !!
Non basterebbe incentivare li spostamenti con i mezzi pubblici , più treni a lunga e corta percorrenza più bus e città chiuse al traffico.
Sante parole!
@@markwhitethorn6743 Ci ritroveremo tra 10 /15 anni a stare in mezzo al traffico ore e ore comunque...solamente che seduti su macchine elettriche!
Non vedo una reale svolta....
@@sandrocb78 meno auto, più mezzi pubblici.
La soluzione è l’economia circolare
@@marcoscal98 cosa sarebbe ...
Autarchia elettronica subito e aumento urgente del riciclo dei prodotti elettronici.
Ahahaha certo
Non ci credo alle parole di questo tizio della Mercedes!!!🤦🏻
che Vergogna 🤦🏻 che devono lasciare le loro casa, fermate le Multinazionali!!!
Facciamo tanto rumore per lo sfruttamento dei bambini, e quelli che veramente li sfruttano siamo noi, comprando ciò che deriva dal loro sudore.
Facciamo tanto rumore anche per l'immigrazione economica dicendoli' " state a casa vostra".!
Scusate devo andare - c'è una promozione per l'ultimo modello di iPhone!🤔😱
Vero 👍
É normale le terre rare si trovano principalmente in Cina e Australia
In realtá stanno un po' da per tutto solo che estrarle deturpa l'ambiente
C'è qualcosa anche in Europa: in Spagna al confine con il Portogallo e da qualche parte in Liguria e altri posti.
Ma la gente non vuole avere miniere vicino e, in generale, la situazione geopolitica è molto molto complicata.
Se mi chiedi la mia opinione ti rispondo che servono decisioni nette e che bisognerà sacrificare qualcosa in più per contenere i danni.
Ma quale green che per una batteria serve una miniera e non si riciclano neanche 50%
Fonte?
il riciclo di una batteria arriva intorno al 95%
@@filippogoldoni5782 ecco
Si infatti in qualche parte comincia avere problemi di smaltire le batterie usate non solo macchine ma già con i cellulari.
Però anche sentito che non può generare al infinito cioè dopo un paio di cicli di fondere di alte temperature di milioni di gradi.
Qualcuno sostiene che dopo 4 volte rigenerate si perde efficace.
Anche la carta non è un riciclo al infinito,
Dopo 7 volte si deve smaltire definitivamente bruciato.
Perde sostanza celuosa ed di fibre.
Più tosto idrogeno che il elettrico in India stanno facendo delle auto al idrogeno ogni costruzione di auto sbizare personalizzato mettendo in mostra al pubblico dei prototipo.
In Germania una zona possiedono già con idrogeno da molto tempo delle auto.
Hahahahahhahahahah.. Kilogrammi!
Ho molti dubbi su questa improvvisa voglia di "green" e di "elettrico"...
Già nel momento in cui bisogna organizzare spedizioni massive di materiali tra continenti per produrre dei dispositivi è sbagliato parlare di soluzioni "green"...
Mi chiedo poi che senso ha incentrare tutto sull'elettricità quando già adesso sta dimostrando grandi problematiche nella produzione e nella gestione della filiera. Abbiamo visto anche come il valore dell'energia sia aumentato quasi del 60% per la crisi del sistema, dimostrandosi legato ancora a doppio filo all'odiato barile di petrolio.
Sbagliato anche pensare che esista una soluzione "green" globale: solo un paese che arriva ad una produzione sostanziale di energia da fonti rinnovabili forse può pensare ad un passaggio all'elettrico, altrimenti io sarei molto più attento nel vendere queste tecnologie alla gente come se fosse la salvezza del pianeta.
Per noi europei, così indietro nella conoscenza e nello sviluppo di tutto quello su cui si basa il "format" elettrico, mi sembra solo una corsa verso tante problematiche.
Ultima considerazione: abbiamo (tra presente e passato) un enorme parco veicoli in circolazione. Tutti funzionano con il caro, vecchio, sistema di cilindro e pistone... Sarebbe plausibile pensare di investire qualcosa anche nello sviluppo di carburanti accessibili e che permettano una mobilità alternativa allo stesso eletrico...
Negli anni 90 Quattroruote fece uscire un servizio con la prima Ford Focus a benzina, che in quell'occasione veniva sperimentata con il 60% di alcol ed il 40 di benzina. La macchina pare che andasse bene tranne che per una maggiore necessità di compressione data dal minor potere calorifero dell'alcol rispetto la benzina. Questa prova serviva a mettere in evidenza che si poteva arrivare a combustioni molto meno inquinanti rispetto a quelle a cui portava il solo petrolio. Ovviamente nessuno ha fatto mai seguito ad un combustibile alternativo se non quelli di rito che conosciamo tutti.
@@aldosciaulino6885 Esatto, ricordo diversi esperimenti di quel tipo che meritavano sicuramente più attenzione.
Qui magari pecchiamo noi consumatori che dovremmo essere più attenti a seguire e supportare i progetti indipendenti...
@@Ilbakit concordo pienamente!
@@Ilbakit ma in Brasile girano ancora con la gasolina?
@@aldosciaulino6885
In Brasile le macchine non usano più derivante petrolio da anni usano alcol solo alcol da almeno nei anni 90 in poi circa.
Avevano problemi di smog da auto si è ripulito utilizzando solo alcol.
ecco un altro produttore di custodie di telefonini mentre i telefonini li fanno in china, italia rules!!
commento dopo più di 2 anni da questo servizio solo per dire che dal min.20.00 si fa una bella pubblicità alla Silk-faw, joint venture che, cito testualmente:"la silk-faw parte già col piede giusto e sarà in grado di sbaragliare la concorrenza...". Ebbene a maggio 2023 la silk-faw ha portato i libri in tribunale prima ancora di iniziare la produzione e questo progetto rischia di non vedere mai la luce se non arriveranno altri capitali.
Tutto ciò per dire che questo programma TV è solo un coacervo di propaganda che viene poi smentita puntualmente alla prova dei fatti.
L'elettrico inquina come gli altri, l'energia rinnovabile non inquina
Non sai di cosa parli, intanto le auto elettriche possono andare con energia rinnovabile le auto termiche no. Inoltre le auto elettriche hanno una resa termica che va dall’80 90%, mentre le auto termiche hanno una resa che arriva al 30%, quindi vuol dire che a parità di combustibile fossile impiegato le auto elettriche inquineranno molto di meno. Inoltre le auto elettriche hanno circa un terzo dei componenti in meno rispetto alle auto termiche e si fabbricano nella metà del tempo Cosa che si riflette anche sull’inquinamento senza considerare che già adesso molte tecniche di recupero delle batterie arrivano al 90% dei componenti. Tra 5/6 anni nessuno più vorrà avere auto termiche, perché costeranno di più perché consumeranno di più perché hanno costi di manutenzione più alti, perché puzzano perché vibrano perché fanno rumore.
@@robertoness142 si ma sai quanto silicio c'è nei circuiti delle macchine elettriche? E sai vero che sono estratti con macchinari pesanti industriali? Inquina molto di più solo alla produzione poi dipende da chi ti rifornisci green o no
@@robertoness142 tu 6 pure piu' ignorante, le auto elettriche vanno a carbone nella migliore delle ipotesi, con energia nucleare nella peggiore
@@emmanuelrevel286 Un motore elettrico brushless è praticamente eterno. Dopo 50 anni probabilmente funzionerà ancora come il primo giorno e una volta prodotto un motore elettrico, se non viene distrutto in un incidente, verrà smontato più volte dai veicoli vecchi, fuori moda o non più efficienti e rimontato su veicoli nuovi per fare esattamente la stessa identica cosa. Nel frattempo non richiederà manutenzione, olio o solvente per lubrificarsi o pulirsi. Per quanto concerne le batterie, oggi dipendiamo sì dal Litio ma probabilmente in un prossimo futuro non più. Sono già in fase di lancio nel mercato batterie al sale (da cucina, sì) che richiederanno molti meno materiali rari e pesanti, saranno molto più facilmente riciclabili e avranno anche prestazioni migliori.
La differenza sostanziale tra la mobilità elettrica e quella dipendente da combustibile fossile, al di là del vantaggio locale che è sotto gli occhi di tutti, scettici compresi, è che la mobilità elettrica avrà una vita di esercizio molto superiore a quella della mobilità da fonti fossili. Per intenderci, si usureranno prima le plastiche e i sedili dell'auto che non le componenti elettriche ed elettroniche che muovono il veicolo.
@@emmanuelrevel286
vero 👍 gira che gira più meno inquina lo stesso.
Diverso ma inquina.
L' elettrico non ha lunga vita, le ragioni sono le seguenti:
A) scarsità di risorse minerali per assemblare le batterie
B) durata incerta di una batteria 🔋
appunto perché non si producono batterie all' acciaio di ultima generazione
C) energia elettrica costosa
D) assenza di punti di ricarica elettrica
E) tempi di attesa di ricarica elettrica troppo lunghi
F) costo delle vetture elettriche troppo alto
G) le industrie produttrici di auto elettriche tralasciano volutamente il sistema di ricarica interna elettrica durante marcia delle auto elettriche per continuare a schiavizzare la società, se prima lo faceva chi produceva e vendeva diesel e benzina poi lo farà chi produce e distribuisce energia elettrica
MORALE DEL FALLIMENTO, ancora una volta il genere umano sbaglia direzione evolutiva tecnologica.
L' idrogeno sarebbe il futuro della mobilità dei motori termici a combustione e a emissioni zero.
Continuiamo a distruggere il pianeta ....
Le terre rare servono per fabbricare i magneti permanenti al neodimio utilizzati nei motori elettrici per auto, sarebbe possibile eliminarli con un semplice avvolgimento in rame sul rotore.
Riccardo Diacona e tutto il tuo team di giornalisti vi devo fare i complimenti per il servizio di informazione che date grazie ancora
Mi sa che gli ingegneri sanno quello che fanno. Dov'è la tua laurea?
@@alenygam6048 hai sbagliato persona per la risposta
Si ma così riduci l'affidabilità a causa del circuito con anelli e spazzole
@@samueldemariamusic this
L'Italia non è seconda a nessuno nel combattere l'avvento dei mezzi mossi da batterie che contengono questi materiali rari ed inquinanti. Chi come l'Italia disincentiva il loro acquisto facendo lievitare il loro costo a livelli che un normale stipendiato mai potrà permettersi? Chi come l'Italia introduce spropositati aumenti al già alto costo dell'energia elettrica?
In quale altra nazione esiste un numero così basso di colonnine per la ricarica? Nessuno. Siamo al top in tutto. Troppo avanti! Diamo lezioni a tutti.
In tutto no, ma in molti ambiti si ... non posso non essere orgoglioso di ciò
Dritti dritti verso l’autodistruzione dell’umanità…
motivo per cui bisogna smettere si sperperare risorse in pale eoliche e pannelli solari.
Solo a me fa piacere?
Torneremo al carbone .....forse. altro che elettrico.....
Ma che?
Tornare con i cavalli che ancora meglio.
Ci sono gli efuel