Ti faccio i complimenti per come spieghi, c'è effettivamente qualche imprecisione in ciò che dici, ma la forma quasi sopperisce il contenuto. Bravo. Una cosa, che non dipende certo da te, maaaa ... per i trasporti pubblici ci sarebbero i cari vecchi FILOBUS, che hanno un rendimento di esercizio ben superiore alle batterie, all'idrogeno ecc. ecc. e se la scusa è che i fili sono antiestetici, bè, allora stiamo messi molto male. Ci vorrebbero anche i filocarri, sulle tratte a alta densità almeno. Si può fare, perché in passato si faceva. Grazie. 🙏
Il filobus è ok in città, mentre per strade extraurbane e addirittura autostrade è quasi impossibile avere l’infrastruttura adatta per loro. Quindi in questi casi è ok sia l’idrogeno, sia l’elettrico.
Interessantissimo e come sempre grande Jaki che ne parli! Ci vuole un “qualcosa” che stimoli gli umani a rivedere a fondo le reti di distribuzione dell’energia, sennò non ne veniamo fuori. Quanto ci impiegarono 100 anni fa a diffondersi i distributori di benzina? Ci vuole qualcosa del genere!
L'unico elemento che vedo rivoluzionario è la fusione nucleare, tantissima energia elettrica pulita che permetterebbe una transizione veloce e soprattutto conveniente ai consumatori
@@niccolocesari1825si solo che da qui a rendere la fusione nucleare una fonte di energia effettivamente utilizzabile a livello industriale ce ne vorrà di tempo
@@niccolocesari1825 la storia della fusione come fonte perfetta è una balla: 1 non si sa se sarà mai conveniente farla 2 qualche scoria ci sarebbe anche lì. la realtà è che la fonte di energia pulita e sicura esiste già è il nucleare a fissione, ma la stupidità umana (sopratutto in italia) è senza limiti
peccato che la benzina è un po' più facile da gestire rispetto all'idrogeno; pensa il metano che non c'è dappertutto ed è più difficile da gestire rispetto alla benzina ma mooooolto meglio dell'idrogeno
6:43 ne il litio ne il cobalto sono terre rare, il litio, così come il cobalto e tantissimi altri minerali e metalli che oggi utilizziamo, può essere riciclato praticamente infinite volte, è vero che in un primo momento ne estrai 100, ma in futuro non ne estrarrai sempre 100 ma andrà a diminuire sempre di più, oggi 100, domani 50, dopodomani, 10, dopodomani ancora 1.
@@ZagoDj HAHAHA il litio per rua informazione e: un metallo raro eatratta dalle terre rare?,mi sa che non hai.cbiara la provenienza dei metalli.e.coaa.aignidichi terre rare.le terre rare sono utilizzate in molti apparecchi tecnologici: superconduttori[6]; magneti[6]; alliganti in numerose leghe metalliche; catalizzatori[6]; componenti di veicoli ibridi[6]; applicazioni di optoelettronica (ad esempio laser Nd:YAG);dalle terre rare si ottiene litio,rame titanio e metalli meno.nobili
Condivido. Effettivamente nel video ci sono alcune informazioni tecniche errate. Speriamo venga fatto un video specifico sull’argomento magari più tecnico. Credo che l’idrogeno possa essere una valida alternativa. Certo pericoloso da gestire ma c’è da evidenziare il fatto che pochissimi stiano investendo su questa tecnologia molto costosa (purtroppo) 🤷🏼♂️
@@protomanialabvabbe ragazzi jaki non è un professionista ha cercato solo di portare un contenuto praticamente unico in Italia facendoci capire a grandi linee il funzionamento
Che poi si polemizza tanto per motivi etici l’uso del cobalto sulle batterie quando in realtà è da una vita che nella raffinazione del petrolio se ne fa largamente uso. Come sempre si fa due pesi e due misure; lo si usa nel campo petrolifero? nessuno non ha mai detto nulla sullo sfruttamento dei giacimenti di cobalto. Lo si usa nelle batterie per le auto elettriche? E allora tutti contro l’auto elettrica … Che paese di merda l’Italia…
A Bolzano abbiamo avuto i primi autobus al mondo ad idrogeno, ora abbiamo i nuovi autobus che sono tutti elettrici o ibridi e circa il 30% ad idrogeno, siamo molto avanzati con i servizi pubblici, la nostra SASA (Società Autobus Servizi d'Area)
@@davidglc infatti sono gli unici nordici in italia dato che si chiamano "sud". se invece rimarchi sempre la parola nord vuol dire che ti consideri del sud
@@alexvalentini6749Sì, l'ho pensato anch'io ma ho ritenuto opportuno segnalarlo vista la grande disinformazione che c'è su questi argomenti. Comunque le risorse di litio non sono scarse.
@@La_Macchina_a_Mollahai fatto molto bene. In effetti in questo video, non per volontà, ma per inconsapevolezza/obbligato dallo sponsor ha detto che i motori H2 non hanno senso… ciò che manca sempre in questi video sia di macchine a LIB (lithium ion batteries) che FC (fuel cell) è la loro prospettiva di vita per poi non dire il futuro costo della ricarica ad idrogeno, che tutt’oggi è gratuita… come si dice in questi casi:” non è tutto oro ciò che luccica”. Ogni tecnologia ha i suoi vantaggi e svantaggi e non ha senso essere accecati dalle macchine a LIB perché anche loro hanno dei bei difetti e come dici te c’è parecchia mancanza di informazione, purtroppo.
Ottimo video. Nel mondo ci sono 1000 contesti diversi in alcuni casi l'elettrico ha più senso mentre il altri è il Fuel-Cell. Il futuro sarà un tandem come può essere il diesel e la benzina. Il fuel cell è mirato a chi ad esempio dovrà fare centinaia e centinaia di chilometri in autostrada, in quanto ha molta più autonomia, ai mezzi pesanti per ciò che ha detto TechDale e pure ai fuoristrada. Iveco, Daimler e Volvo si stanno già muovendo in tal senso. Se vogliamo un esempio nei fuoristrada, il gruppo Jaguar-Land Rover ha svelato l'intenzione di fare la Defender Fuel-Cell oltre alla Ineos Grenadier. Il capo della Ford Jim Farley, ha rivelato che la linea Super Duty, pick-up americano da lavoro per eccellenza che utilizzano per trainare tonnellate e tonnellate di roba (veramente in stile americano XD), sarà a tecnologia Fuel-Cell in quanto mezzo da lavoro. Per questo io il Fuel-Cell lo paragono un po' al "Diesel" del futuro. Tralasciando i mezzi a 4 ruote, sarà un cavallo di battaglia pure per gli aerei e le navi. Airbus, Boeing, Fincantieri e MSC hanno già progetti in tal senso per il futuro. Poi ci sono altri casi in cui la scelta è forzata dal clima, ad esempio in Alaska, Stati Uniti continentali, Canada, Russia, Norvegia e compagnia varia dove gli inverni sono estremamente rigidi con decine e decine di gradi sotto lo zero, la proliferazione delle auto elettriche è impossibile in quanto tali temperature rigide annullano completamente la carica della batteria. Per quanto riguarda la città, e le prestazioni, nessuno può battere l'elettrico a batteria ma come si può notare ci sono contesti dove uno ha più senso dell'altro. Inoltre trovo che in un futuro, lontano o vicino che sia, sarà economicamente insostenibile per un'azienda automobilistica anche solo costruire e vendere un'auto a motore termico come quelle di oggi per un semplice motivo: la complessità componentistica del mezzo. Un motore termico è infinitesimalmente più complesso di un'auto puramente elettrica o Fuel-Cell che invece confrontati al termico risultano di una semplicità disarmante a livello di componentistica. Due tecnologie che un giorno vivranno di pari passo come ha fatto la Benzina con il Diesel.
ma come risolvi il problema che o lo tiri fuori dal metano altrimenti spendi di più a produrlo che non l'energia che riporta? finché fai poche centinaia di mezzi per scopi dimostrativi ok, ma capisci che NON E' POSSIBILE portarlo su larga scala?
@@toffonardi7037 col metano? Ma di cosa stai parlando? Lo si tira fuori dall'acqua, non dal metano 🤣. Lo puoi tirare fuori anche te, singo cittadino, con un'impianto apposito per alimentare le future caldaie. Lo si tira fuori dai torrenti, laghi, mari e oceani.
@@HeresTheGenZFlorentineFolks. ecco un altro che non sa niente…. L unico modo per avere idrogeno che non vada in perdita e’ prenderlo dal metano quello green fatto con lemrinnovabili em una quantita’ irrisoria dato che viene ottenuto con l eccesso di picco
Bellissimo video, c'è da dire anche che però si è indietro con questa tecnologia anche perché si fa poca ricerca e sviluppo a rifuardo, per diversi motivi dal boom/obbligo delle auto elettriche che porta via molti soldi hai produttori di auto e molti altri. Però se ci penso è ormai piu di 10 anni che se vuoi puoi comprarti una hyundi ad idrogeno. Poi giustamente come dici te per i mezzi pesanti potrebbe essere veramente utile, ad esempio come iniziamo a vedere in alcune città con i bus di linea, anche perché oltre al discorso giusto che fai di resa nella produzione, è interessante vedere quanto a livello di carburante sia molto efficiente inteso in km al kg.
Ciao, bravo come sempre per i tuoi contenuti, avevo fatto (20 anni fa ormai 😮) una tesi con le energie rinnovabili e sostenibili, la BMW ha inventato la prima serie 5 ad idrogeno negli anni 80😅 Mettere dei pannelli nel tetto della macchina ? Come sempre un passo avanti
Perchè non si parla della realizzazione delle celle combustibile ? il loro costo e la durata ? Ed infine i controlli da fare sempre sul circuito ad idrogeno , essendo la particella più piccola in natura che pare sia anche corrosiva...
Questa è gente presa dalla strada che non capisce un caxxo e per una marchetta dice qualsiasi cosa gli venga imposta. Li scelgono perché hanno un buon seguito e purtroppo la maggior parte delle persone si bevono qualsiasi cosa gli venga propinato senza porsi molte domande.
L'idrogeno non è corrosivo, il vero problema dell' idrogeno è che essendo una molecola piccola si intrufola all' interno degli spazzi molecolari di molti metalli; un po' come fa l'acqua con una spugna. Ed infatti un metodo che si è studiato per lo stoccaggio dell' idrogeno è proprio quello di farlo assorbire da delle sfere che poi riscaldate lo rilasciano.
@@TheOmbra77 Io non sono un chimico,ma riporto questa considerazione:L'idrogeno è in generale un gas non corrosivo. Alcuni materiali metallici però, quando entrano in contatto con idrogeno in certe condizioni, possono essere soggetti a infragilimento e/o corrosione da stress. Per questo motivo le bombole in acciaio per idrogeno compresso sono costruite con una lega particolare.-
Anche se fosse bruciato nel motore sarebbe comunque a 0 emissioni dato che il gas di scarico sarebbe solamente acqua come per le celle a elettrolisi inversa, niente di nuovo certo ma il problema resta sempre che per produrre l'idrogeno serve elettricità più di quella che poi si può utilizzare attraverso il metodo inverso. Bel video comunque!:)
No se bruci idrogeno in un motore termico non generi solo acqua, ma anche gli inquinanti dovuti alla presenza di azoto nell' aria in più la resa non cambia
Ti correggo su una cosa: nel caso dei picchi di produzione delle rinnovabili, è più conveniente usare quell'energia elettrica per ricaricare direttamente le auto elettriche, anche ad uno costo tariffario scontato, in quanto il vantaggio energetico è maggiore. Se si dovesse trasformare quell'elettricità in idrogeno una parte sarebbe buttata nel processo di produzione di H2 e l'H2 ottenuto non costerebbe meno di quello prodotto in condizioni normali, in quanto esso ingloba comunque il costo dell'idrolizzatore, che costa veramente tanto, oltre al trasporto e gestione. L'idrogeno da rinnovabili costa tanto in quanto l'idrolizzatore, il CAPEX principale, è molto alto non può essere abbattuto in poco tempo, anzi, spesso richiede il doppio o il triplo del tempo. Troppo tempo per rientrare nelle spese. Molto meglio produrlo con gas naturale + CCS o nucleare, ancora meglio. Comunque, l'H2 ha veramente molti vantaggi, ma il fatto sta che siamo ancora in dietro per poterne giovare.
Bravo !!! Complimenti per questo video esplicativo…👏🏻👏🏻👏🏻 credo che sull’elettrico i numeri che hai dato siano ottimistici…. Fuel cell, sarebbe ottimo senza i problemoni di stoccaggio/erogazione. 900/700 bar sono come q.li di tritolo. Non si risolvono tutti i problemi di smaltimento esausti. Senzadubbiamente molto costoso…troppo. Implementiamo ulteriormente diesel e benza e stop. Il Green è una chimera che arricchisce l’oligarchia antagonista alle Sorelle fossili !!
Aspettavo un video come questo da mesi… finalmente poi con un “test-drive”. Secondo me potrebbero creare delle macchine ibride alimentate da batterie e/o idrogeno (specifico: con possibilità di poter funzionare con il generatore di idrogeno spento e con possibilità di ricaricare le batterie con le colonnine), chi lo sa come andrà. Grazie per il video e continua così! P.S: 13:33 lo Stadler delle Ferrovie Federali Svizzere fa sempre la sua bella figura 😂
ma vogliamo parlare dell'easter egg di Jaki dove quando parla dell'idrogeno compresso a 900 bar fa vedere per un millesimo di secondo l'immagine del sottomarino disperso di ocean gate!!!! grande jaki!
E la benzina, quanto costa effettivamente di consumi estrarla raffinarla e trasportarla? Secondo me non ci allontaniamo molto dall’idrogeno (supposizione).
Bel video che mostra pro e contro di una nuova tecnologia. Ma la domanda è: non è più facile investire sui mezzi pubblici all'avanguardia aumentandone quantità, qualità e disponibilità e tenere le auto elettriche/petrolio/altro? Alla fine tutti odiano guidare nel traffico e usare un mezzo pubblico che funzioni permetterebbe di fare altro durante il tragitto, ciò che gli italioti fanno normalmente in macchina creando tragedie...
Tutti odiano il traffico.. Tutti odiano aspettare il pulman, tutti odiano stare dentro un pulman pieno, tutti odiano farsi i tragitti a piedi perchè il pulman non puo passare... l'auto è una comodità
La reazione in questione è un'ossido-riduzione catalizzata, cioè ci sono i due elettrodi anodo e catodo che sono solitamente in grafite con materiale con alto potere catalitico disperso, la membrana elettrolitica (solitamente PEM nelle fuel cell ad uso stradale). L'equazione chimica è: 2H2+O2= 2H2O + 4eV (considerando un rendimento ideale Q=1 perchè c'è anche la produzione di calore e quindi Q si abbassa a circa 0,4÷0,6)
Ho seguito la realizzazione di un distributore sperimentale di idrogeno sulla "FI-PI-LI" in Toscana presso una stazione di servizio ENI. L'idrogeno era creato con l'elettrolisi direttamente sul posto sfruttando 3 pale eoliche e una serie di pannelli solari. Al tempo si pensava di "bruciare" Idrogeno in un motore a combustione interna e a tal proposito erano state modificate 2 Fiat Multipla a Metano per essere alimentate a Idrogeno. L'impianto è sempre esistente ma non so se effettivamente possa ancora funzionare. Altra chicca che posso dirvi è che ai tempi balenava l' idea di miscelare Idrogeno e Metano (idrometano) per migliorare l'efficienza delle auto a metano.
Bhe non mi ricordo in quale comune in Italia hanno sperimentato una miscela di metano e idrogeno per l'uso domestico e sembra che non ci siano stati problemi particolari. Ma penso che comunque se si aggiunge al metano ( o altri gas) solo il 10-15% di idrogeno le varie centraline di auto o caldaie riescono a regolare comunque il consumo per quello che serve senza generare errori o uscire dai parametri di funzionamento
Molto molto interessante, ma mi chiedo due cose: che dispendio di energia ha il refrigeratore a -40°? e in caso si colleghino 4 macchine insieme in ricarica, il tempo per il pieno salirebbe di molto, chi usa il metano ne sa qualcosa. Concordo, la vedo come una valida alternativa a supporto dell'elettrico
È vero che le batterie al litio sono molto pericolose e in caso di incendio è molto difficile da spegnere (oltre ai fumi tossici). Ma trasportare bombole di idrogeno per l'Italia, non rischia di essere anche peggio?
No ,Idrogeno esplode e il parcheggio nei box è vietato . Ma nessuno parla mai di rese . Per Fare un kg di idrogeno servono 62 kWh e si percorrono 100 km , se metto 62 kWh in una batteria di km ne faccio 400 !!
Sono quasi 5 anni che un paio di auto Hyundai ad idrogeno fanno avanti e indietro sulla brennero ogni giorno..costo attuale idrogeno 13euro al kg..fare 500km costa circa 75-80 euro
Un piccolo appunto visto che fai il divulgatore le batterie delle auto EV NON hanno terre rare non le hanno mai avute, per favore facciamo una sana informazione per favore !!
Sarò uno dei pochi (spero di no), ma io nell'idrogeno ci credo molto e spero che possa diventare presto una valida alternativa all'endotermico. Grazie del video molto esaustivo. Mi mancava qualche informazione che tu hai dato 🎉
Ti consiglio di fare un salto alla sede di Bolzano dove fanno direttamente l'idrogeno sul campo utilizzando solo risorse rinnovabili, ci sono stato con il mio ITS di mobilità sostenibile e devo dire che è stato veramente molto interessante
Molto interessante Jaki, io sono pro elettrico ed anche pro fonti di energia rinnovabile, ma per quanto riguarda l idrogeno bisogna parlare anche della manutenzione delle bombole in macchina che secondo me non è un qualcosa da sottovalutare
Un video chiaro e non di parte 😁. Fatto sta che l'idrogeno è, e rimarrà almeno per i prossimi 20/30 anni, una tecnologia estremamente inefficiente (siamo al livello dei motori termici) ma soprattutto molto costosa e riservata alla conversione "green" (sempre che incomincino a produrlo tramite elettrolisi e non da altri gas come fanno al momento) di contesti molto specifici (dove la densità energetica ed il peso complessivo sono fattori davvero significativi - quindi escludiamo a priori il privato cittadino che vuole risparmiare 15 min di sosta su un viaggio di 500 km). Come da te detto i contesti migliori sono mezzi pesanti (navi ed aerei in primis includendo i camion ed il trasporto pubblico in alcuni scenari specifici)... mentre invece a mio avviso è palese che quando si parla di auto ad uso privato è solo questione di "eco-pubblicità" (che crea più confusione che altro - basta leggere certi commenti) Se poi da qui a 20 anni l'energia elettrica avrà un costo, ed un impatto ambientale, nullo o irrisorio (ma non mi pare che la direzione sia quella al momento 😅) allora se ne potrà riparlare. Magari le grandi compagnie elettriche useranno l'idrogeno come strumento per mantenere alto il prezzo dell'energia anche a valle dell'aumento esponenziale delle rinnovabili (o come strumento, lautamente remunerato, per gestire i picchi di specifiche zone dove ci saranno eccessi di produzione fotovoltaica). Per quanto riguarda la gestione dei picchi relativi alle auto elettriche (scenario "pre festivo") già oggi ci sono delle soluzioni, che ove necessario, sicuramente potrebbero diffondersi, grazie alle quali l'energia della rete può essere stoccata in loco (rifornitore) a velocità costante per gestire picchi di consumo (vedi Tesla Powerpacks o E-GAP).
l'energia elettrica può avere un costo irrisorio solo in un caso: se la si pianta con la stronzata dei pregiudizi sul nucleare. è lì l'unica fonte pulita e a basso costo
Un delirio sotto tutti gli aspetti.. Ecco perché. Attualmente il 95% dell'idrogeno a livello mondiale è prodotto da fonti fossili tramite "Steam reforming" ad un costo energetico di circa 3 kWh/kg, mentre la sua produzione per elettrolisi dell'acqua richiede mediamente 63 kWh/kg! Ecco perché la sua produzione deriva quasi esclusivamente da idrocarburi e mai sarà green. A questo costo in kWh, si aggiungono altri 2 kWh/kg per la sua compressione in bombole caricate a 700 bar. Quel 1 Kg di idrogeno, con i suoi 33 KWh di ENERGIA specifica, se inviato in un motore endotermico di un autoveicolo restituisce una energia meccanica massima (Legge di CARNOT) di circa 14 kWh. Nel caso sia inviato ad una FUEL CELL ai polimeri (PEMFC), il cui rendimento è del 60% circa restituisce al massimo 22 KWh. Visto in termini di autonomia, quel 1Kg, se usato in un motore termico, il cui consumo energetico è intorno ai 0,6 kWh/km, garantisce una percorrenza di circa 55 km. Se utilizzato in un'auto elettrica a FUEL CELL, il cui consumo energetico è di circa 0,15 kWh/km, l'autonomia diventa di: 22[kWh]/0,15 [kWh/km] ≈ 150 km! (* V. Nota) Tuttavia, se quei 63 kWh spesi per produrre 1 kg di H2 per elettrolisi dell'acqua, fossero immessi in rete per CARICARE localmente delle auto elettriche, tenendo conto di un 10% di perdite di trasmissione, queste percorrerebbero circa 350 km! SICUREZZA, In caso di fuga, la miscela aria-idrogeno risulta esplosiva in un range che va dal 4% al 75% circa, mentre una improbabile miscela "aria-vapori di benzina" ha un range di esplosività dal 10 al 25%. Tuttavia, quel che più conta è l'energia di attivazione dell'esplosione. Per la prima è intorno ai 3μJ (quella di una scintilla prodotta da un vestito di lana o sintetico), Per la seconda è di circa 5mJ, cioè almeno mille volte superiore. (*) Questa BMW a FUEL CELL ha una autonomia di ≈ 600 km. A bordo monta due bombole in materiale plastico e fibra di carbonio da 150 litri/90 kg di peso, caricate con 6 kg di H2, compresso a 700 bar! Il materiale è plastico perché l' H2 penetra nell'acciaio producendo delle fessurazioni (vedi "cricche da idrogeno") che portano immancabilmente alla rottura del contenitore! Spero di essere stato chiaro. 🙂 I dati sono verificabili. Sono andato a memoria, quindi è possibile che mi sia sbagliato di qualche percento, non certo di ordini di grandezza. 🙂
Interessante sono un ragazzino di 13 anni, io sto studiando un po' queste cose però da quel che so l'idrogeno è assai infiammabile perciò è assai pericolosa come vettura, non so se ho sbagliato qualcosa in caso mi scuso. Cmq bellissimo video Jaky💪🏻
Comunque per informazione il litio ed il cobalto non fanno parte dell'elenco delle terre rare! Queste sono le 17 terre rare: nell'ordine: lantanio (La), cerio (Ce), praseodimio (Pr), neodimio (Nd), promezio (Pm), samario (Sm), europio (Eu), gadolinio (Gd), terbio (Tb), disprosio (Dy), olmio (Ho), erbio (Er), tulio (Tm), itterbio (Yb), lutezio (Lu),scandio (sc) e ittrio (Y)
Per i mezzi pesanti può davvero essere una bella alternativa funzionante, per la vita di tutti i giorni di un automobilista medio…. La vedo dura! Ci sono più passaggi di energia che in una espressione aritmetica…
E anche nei mezzi pesanti le batterie stanno facendo progressi enormi. Mercedes, Scania, Tesla e altri sono già arrivati a 600 km di autonomia, che vuol dire oltre 5 ore di guida e quindi oltre al limite massimo di tempo di guida continua prima di dover obbligatoriamente fare sosta... e a quel punto, mentre fai la sosta obbligatoria, ricarichi e via.
@@yanavjiqoike6686su un tamponamento a catena e vicino a un cambio che trasporta benzina vediamo il funghetto nucleare poi, e chi cazz li spegne più che veicoli!!! 😅😂 Intanto ascolto musica tecno giapponese ovviamente mentre guardo il funghetto atomico!!! Divino!!! Superlativo!!!
Ho visto un video di Rulof in cui prendeva elettricità dalla batteria della sua normale auto (se non sbaglio a benzina) per ottenere hho con l'idrolisi e mandarla all'aspirazione. Il motore normale a combustione interna a benzina, quindi, aspirerebbe aria normale con l'aggiunta di ossigeno gassoso e idrogeno gassoso. Presumibilmente il motore brucerebbe meglio grazie ad una percentuale maggiore di ossigeno e brucerebbe una parte di idrogeno insieme alla benzina. La sonda lambda e la centralina diminuirebbero la quantità di benzina iniettata... ti sembra una soluzione valida?
Noi siamo un paese molto fortunato perché abbiamo sole, vento e circondati quasi completamente dal mare, situazione ottimale per iniziare la produzione di e-fuel carburante sintetico 100% green. Ora se la CE varasse una serie di aiuti sia economici che fiscali verso le imprese disposte a investire su questo settore energetico creando posti di lavoro magari nel suditalia sarebbe un'ottima cosa. Autoproducendo il carburante per soddisfare il fabbisogno nazionale e magari l'eccedenza esportandolo avremo senza dubbio molteplici vantaggi uno dei quali è la non dipendenza da altri paesi (pensando alla follia delle macchine elettriche) in fatto di pacco batterie. Pensando al totale sconvolgimento dell'industria prodruttrice del motore termico e del relativo indotto nonché le officine meccaniche di riparazione, mi vengono i brividi. Migliaia di posti di lavoro saranno in pericolo. Questo con la follia della elettrica. Con la produzione di e-fuel: creazione di posti di lavoro, mantenimento di tutto quello che gira attorno al termico, quindi non posti di lavoro in pericolo ma creazione di posti di lavoro. La follia della elettrica porterà il nostro paese in una crisi spaventosa.
Credo che a parte qualche casa automobilistica, poche in verità, che stanno "ancora" facendo ricerca sul motore a H2, i centri di ricerca istituzionali non stanno spingendo, immagino per ordini imposti. Ma sono sicuro che se si spingesse la ricerca verso questo settore per risolvere le criticità riscontrabili oggi, allora si che avremmo trovato la vera alternativa al motore endotermico, altro che auto elettrica, la quale oltre a non risolvere il problema ambientale, è assolutamente improponibile per una certa categoria di utenti (l'auto elettrica ha molti limiti) e non richiederebbe il rifacimento dell'infrastruttura di distribuzione elettrica.
In realtà si sta spingendo a riguardo, il problema come sempre è che il giornalismo generalista non ne parla per niente. Il problema più grande dell'idrogeno è che non c'è una grossa produzione. A molti è sfuggita ma nel 2022 con l'inizio della guerra Russo-Ucraina l'Europa ha stanziato fondi per recuperare Carbone, Petrolio, Gas naturali ( in forma liquida o meno ) e Idrogeno. Ha stanziato fondi ( presi da Enel e ENi) per creare due centrali di produzione di idrogeno per un totale di 30 MW e un accordo con l'Algeria per la produzione di idrogeno e il trasporto tramite il metanodotto. Snam dichiarato ( nel 2018 ) che 85% della sua rete può portare anche idrogeno. L'anno scorso Francia e Spagna litigavano perché la Spagna voleva che il metanodotto che dovevano costruire veniva già realizzato per il trasporto di idrogeno e la Francia no. La Toyota nel 2016 prevedeva di vendere 400 Mirai ( auto a idrogeno) in tutta Europa nel primo anno ne ha vendute 1600
L’’idrogeno sarà il futuro nel momento in cui la produzione di energia sarà determinata o dalle rinnovabili o dal nucleare .Bel video comunque ti faccio i miei complimenti
Interessante il confronto sull'efficienza dell'idrogeno paragonato alla filiera del full electric, sarebbe tuttavia da tenere in considerazione che le auto a batteria hanno un peso decisamente maggiore rispetto a quelle ad idrogeno, dunque meno efficienza nel complesso si, ma in compenso si usano meno kw per lo spostamento. Dunque la differenza tra 68 e 30% si potrebbe assottigliare.
Video interessante, unico appunto anche la distribuzione di energia elettrica prevede delle dispersioni, supponendo che l'elettricità alle colonnine, non arriva tramite pannelli fotovoltaici, bensì tramite cavi. La dispersione dipende dalla distanza dalla centrale elettrica ed inoltre vi è una dispersione di circa il 2% nel passaggio da alta a media tensione, 4% dalla media a bassa tensione, ulteriore 10% per arrivare a quella domestica. Inoltre la dispersione è funzione anche della temperatura ed umidità
ecco basta vedere la struttura di quel distributore/compressore e si capisce il motivo per il quale le batterie lo hanno "soppiantato" sulle auto.la complessità e il costo di quella bmw /toyota mirai vs una "garantita" tesla che ricarichi a casa non ha paragone. Ben vengano usi industriali di stoccaggio ma a meno di rivoluzioni nei rendimenti del sistema è un ufficio complicazione affari semplici.
Molto interessante, sapevo che l’unico distributore on Italia, fosse a Bolzano; cmq l'unica casa automobilistica che vende al pubblico auto ad idrogeno in Italia, è la Toyota Mirai......gran bel mezzo.
il titan quando parla della pressione a 9000 metri 💀
già avevo intravisto qualcosa a 10:20
10:20 mi sa che ho capito a quanto bar va l'indrogeno
Io ho un canale TH-cam 🥹🙏🥺
sono riuscito a stoppare il video nel momento preciso
pensavo fosse un bug 😂
Grazie Jaki ,per l'argomento sulle auto ad idrogeno. Sempre all'avanguardia. Saluti.
E pensare che ho visto Jaki in tangenziale di Mestre a bordo di quella x5 senza rendermi conto che fosse Jaki 😂😂 bel video come sempre 🎉❤
Ti faccio i complimenti per come spieghi, c'è effettivamente qualche imprecisione in ciò che dici, ma la forma quasi sopperisce il contenuto. Bravo.
Una cosa, che non dipende certo da te, maaaa ... per i trasporti pubblici ci sarebbero i cari vecchi FILOBUS, che hanno un rendimento di esercizio ben superiore alle batterie, all'idrogeno ecc. ecc. e se la scusa è che i fili sono antiestetici, bè, allora stiamo messi molto male.
Ci vorrebbero anche i filocarri, sulle tratte a alta densità almeno. Si può fare, perché in passato si faceva.
Grazie. 🙏
Il filobus è ok in città, mentre per strade extraurbane e addirittura autostrade è quasi impossibile avere l’infrastruttura adatta per loro. Quindi in questi casi è ok sia l’idrogeno, sia l’elettrico.
Interessantissimo e come sempre grande Jaki che ne parli! Ci vuole un “qualcosa” che stimoli gli umani a rivedere a fondo le reti di distribuzione dell’energia, sennò non ne veniamo fuori. Quanto ci impiegarono 100 anni fa a diffondersi i distributori di benzina? Ci vuole qualcosa del genere!
L'unico elemento che vedo rivoluzionario è la fusione nucleare, tantissima energia elettrica pulita che permetterebbe una transizione veloce e soprattutto conveniente ai consumatori
@@niccolocesari1825si solo che da qui a rendere la fusione nucleare una fonte di energia effettivamente utilizzabile a livello industriale ce ne vorrà di tempo
@@Mr_stoik le stime dicono tra il 2050 e 2060
@@niccolocesari1825 la storia della fusione come fonte perfetta è una balla: 1 non si sa se sarà mai conveniente farla 2 qualche scoria ci sarebbe anche lì. la realtà è che la fonte di energia pulita e sicura esiste già è il nucleare a fissione, ma la stupidità umana (sopratutto in italia) è senza limiti
peccato che la benzina è un po' più facile da gestire rispetto all'idrogeno; pensa il metano che non c'è dappertutto ed è più difficile da gestire rispetto alla benzina ma mooooolto meglio dell'idrogeno
6:43 ne il litio ne il cobalto sono terre rare, il litio, così come il cobalto e tantissimi altri minerali e metalli che oggi utilizziamo, può essere riciclato praticamente infinite volte, è vero che in un primo momento ne estrai 100, ma in futuro non ne estrarrai sempre 100 ma andrà a diminuire sempre di più, oggi 100, domani 50, dopodomani, 10, dopodomani ancora 1.
Simpatico e competente come pochi!!! 👍 Bravissimo 👏👏👏
10:20 piccola chicca di qualità
si vede anche il sottomarino per un attimo hahahahah
uno dei video migliori sull’argomento. apprezzo molto l’approccio
da operatore di settore ottimo video, bravissimo
Grandissima spiegazione!!! Bravo Jaki sei sempre il numero 1!
E' il secondo video che vedo che parla di terre rare nelle batterie.. sono talmente rare che nelle batterie non ce ne sono ;)
Perché non sono affatto rare...e si definiscono terre ma in realtà da loro si estraggono i metalli necessari
@@pc-easy ha ragione @FabrizioFringuelli, gli elementi che costituiscono le batterie (litio, ferro, fosfato, ecc.) non sono classificate terre rare
@@pc-easyle terre rare sono ben classificate nella tavola degli elementi. E nelle batterie non ce ne sono
@@ZagoDj HAHAHA il litio per rua informazione e: un metallo raro eatratta dalle terre rare?,mi sa che non hai.cbiara la provenienza dei metalli.e.coaa.aignidichi terre rare.le terre rare sono utilizzate in molti apparecchi tecnologici:
superconduttori[6];
magneti[6];
alliganti in numerose leghe metalliche;
catalizzatori[6];
componenti di veicoli ibridi[6];
applicazioni di optoelettronica (ad esempio laser Nd:YAG);dalle terre rare si ottiene litio,rame titanio e metalli meno.nobili
Piccola correzione: Le batterie al litio non contengono terre rare. I motori a magneti le contengono. min 3:15
Condivido. Effettivamente nel video ci sono alcune informazioni tecniche errate. Speriamo venga fatto un video specifico sull’argomento magari più tecnico. Credo che l’idrogeno possa essere una valida alternativa.
Certo pericoloso da gestire ma c’è da evidenziare il fatto che pochissimi stiano investendo su questa tecnologia molto costosa (purtroppo) 🤷🏼♂️
@@protomanialabvabbe ragazzi jaki non è un professionista ha cercato solo di portare un contenuto praticamente unico in Italia facendoci capire a grandi linee il funzionamento
@@carloalbertocolaiacovo4182 si certo. Le nostre rimangono pur sempre critiche costruttive 🙂
Le batterie agli ioni di litio piú performanti non contengono terre rare ma metalli poco disponibili come cobalto e nickel.
Che poi si polemizza tanto per motivi etici l’uso del cobalto sulle batterie quando in realtà è da una vita che nella raffinazione del petrolio se ne fa largamente uso. Come sempre si fa due pesi e due misure; lo si usa nel campo petrolifero? nessuno non ha mai detto nulla sullo sfruttamento dei giacimenti di cobalto. Lo si usa nelle batterie per le auto elettriche?
E allora tutti contro l’auto elettrica …
Che paese di merda l’Italia…
A Bolzano abbiamo avuto i primi autobus al mondo ad idrogeno, ora abbiamo i nuovi autobus che sono tutti elettrici o ibridi e circa il 30% ad idrogeno, siamo molto avanzati con i servizi pubblici, la nostra SASA (Società Autobus Servizi d'Area)
poi in tutto il sud italia abbiamo autobus che ammalapena hanno le ruote e i finestrini
@@gabry_4 Bozen è meridione del territorio tirolese, insieme a Trient
@@davidglc infatti sono gli unici nordici in italia dato che si chiamano "sud". se invece rimarchi sempre la parola nord vuol dire che ti consideri del sud
Ma il distributore di Bolzano non è solo per i mezzi pubblici?
@@TheOmbra77 No, anche per la pubblica utilità
Bravo! Bella sintesi del funzionamento. Le Terre Rare non ci sono nelle batterie al litio ma sono utilizzate solo per i magneti del motore.👍
Non credo intendesse terre rare ma materiali rari quali Coblato e Litio.
@@alexvalentini6749Sì, l'ho pensato anch'io ma ho ritenuto opportuno segnalarlo vista la grande disinformazione che c'è su questi argomenti. Comunque le risorse di litio non sono scarse.
@@La_Macchina_a_Mollahai fatto molto bene. In effetti in questo video, non per volontà, ma per inconsapevolezza/obbligato dallo sponsor ha detto che i motori H2 non hanno senso… ciò che manca sempre in questi video sia di macchine a LIB (lithium ion batteries) che FC (fuel cell) è la loro prospettiva di vita per poi non dire il futuro costo della ricarica ad idrogeno, che tutt’oggi è gratuita… come si dice in questi casi:” non è tutto oro ciò che luccica”. Ogni tecnologia ha i suoi vantaggi e svantaggi e non ha senso essere accecati dalle macchine a LIB perché anche loro hanno dei bei difetti e come dici te c’è parecchia mancanza di informazione, purtroppo.
@@alexvalentini6749👍
@@alexvalentini6749 le terre rare son una con molto precisa
Anche io sono salito in una macchia a ad idrogeno. Era bellissima!! Grande Jaki ❤
Che auto era?
@@valerioc.195 probabilmente una Toyota mirai (l'ho vista l'anno scorso)
Jakidale a Mestreeeeee ❤🐉
Gran bel video, ti sei dimenticato di parlare della sicurezza lato stoccaggio H2 in auto con pressione di 700 bar !
In realtà la pressione non deve spaventare perché di liquido alla fine ce n'è poco...
@@fabiofabietto8407liquido di cosa?
Ottimo video. Nel mondo ci sono 1000 contesti diversi in alcuni casi l'elettrico ha più senso mentre il altri è il Fuel-Cell. Il futuro sarà un tandem come può essere il diesel e la benzina. Il fuel cell è mirato a chi ad esempio dovrà fare centinaia e centinaia di chilometri in autostrada, in quanto ha molta più autonomia, ai mezzi pesanti per ciò che ha detto TechDale e pure ai fuoristrada. Iveco, Daimler e Volvo si stanno già muovendo in tal senso. Se vogliamo un esempio nei fuoristrada, il gruppo Jaguar-Land Rover ha svelato l'intenzione di fare la Defender Fuel-Cell oltre alla Ineos Grenadier. Il capo della Ford Jim Farley, ha rivelato che la linea Super Duty, pick-up americano da lavoro per eccellenza che utilizzano per trainare tonnellate e tonnellate di roba (veramente in stile americano XD), sarà a tecnologia Fuel-Cell in quanto mezzo da lavoro. Per questo io il Fuel-Cell lo paragono un po' al "Diesel" del futuro. Tralasciando i mezzi a 4 ruote, sarà un cavallo di battaglia pure per gli aerei e le navi. Airbus, Boeing, Fincantieri e MSC hanno già progetti in tal senso per il futuro. Poi ci sono altri casi in cui la scelta è forzata dal clima, ad esempio in Alaska, Stati Uniti continentali, Canada, Russia, Norvegia e compagnia varia dove gli inverni sono estremamente rigidi con decine e decine di gradi sotto lo zero, la proliferazione delle auto elettriche è impossibile in quanto tali temperature rigide annullano completamente la carica della batteria. Per quanto riguarda la città, e le prestazioni, nessuno può battere l'elettrico a batteria ma come si può notare ci sono contesti dove uno ha più senso dell'altro. Inoltre trovo che in un futuro, lontano o vicino che sia, sarà economicamente insostenibile per un'azienda automobilistica anche solo costruire e vendere un'auto a motore termico come quelle di oggi per un semplice motivo: la complessità componentistica del mezzo. Un motore termico è infinitesimalmente più complesso di un'auto puramente elettrica o Fuel-Cell che invece confrontati al termico risultano di una semplicità disarmante a livello di componentistica. Due tecnologie che un giorno vivranno di pari passo come ha fatto la Benzina con il Diesel.
Elettrico una trappola mortale 🤢🤮
ma come risolvi il problema che o lo tiri fuori dal metano altrimenti spendi di più a produrlo che non l'energia che riporta? finché fai poche centinaia di mezzi per scopi dimostrativi ok, ma capisci che NON E' POSSIBILE portarlo su larga scala?
@@toffonardi7037 col metano? Ma di cosa stai parlando? Lo si tira fuori dall'acqua, non dal metano 🤣. Lo puoi tirare fuori anche te, singo cittadino, con un'impianto apposito per alimentare le future caldaie. Lo si tira fuori dai torrenti, laghi, mari e oceani.
@@HeresTheGenZFlorentineFolks. ecco un altro che non sa niente…. L unico modo per avere idrogeno che non vada in perdita e’ prenderlo dal metano quello green fatto con lemrinnovabili em una quantita’ irrisoria dato che viene ottenuto con l eccesso di picco
uno de video più interessanti che abbia mai visto, grande jack numero uno
Grazie per il contenuto Jaki! Questo prototipo quanti km è in grado di fare con un pieno di idrogeno?
sul sito ufficiale BMW dicono 504 km con un pieno di 4 minuti
@@Iv3____e costo di 15 euro a kg di idrogeno. I numeri vanno detti tutti
I tuoi video sono sempre molto interessanti grazie ❤
Grazie molto interessante. E soprattutto non di parte così uno riesce a farsi un idea dei pro e dei contro di entrambi i sistemi di propulsione
Bellissimo video, c'è da dire anche che però si è indietro con questa tecnologia anche perché si fa poca ricerca e sviluppo a rifuardo, per diversi motivi dal boom/obbligo delle auto elettriche che porta via molti soldi hai produttori di auto e molti altri. Però se ci penso è ormai piu di 10 anni che se vuoi puoi comprarti una hyundi ad idrogeno. Poi giustamente come dici te per i mezzi pesanti potrebbe essere veramente utile, ad esempio come iniziamo a vedere in alcune città con i bus di linea, anche perché oltre al discorso giusto che fai di resa nella produzione, è interessante vedere quanto a livello di carburante sia molto efficiente inteso in km al kg.
Complimenti, informazioni chiare e sintetiche
Ciao, bravo come sempre per i tuoi contenuti, avevo fatto (20 anni fa ormai 😮) una tesi con le energie rinnovabili e sostenibili, la BMW ha inventato la prima serie 5 ad idrogeno negli anni 80😅
Mettere dei pannelli nel tetto della macchina ?
Come sempre un passo avanti
sarebbero troppo piccoli
Non c'è nulla da fare..sono belli moltissimi video su TH-cam ma quelli spiegati da jaki sono...boh.. indescrivibili..che cranio che hai.complimenti.
bellissimo video, grazie! Ho capito un sacco di cose di cui non sapevo nulla, tipo il rifornimento. molto molto interessante
Complimenti per l'analisi
Perchè non si parla della realizzazione delle celle combustibile ? il loro costo e la durata ?
Ed infine i controlli da fare sempre sul circuito ad idrogeno , essendo la particella più piccola in natura che pare sia anche corrosiva...
Questa è gente presa dalla strada che non capisce un caxxo e per una marchetta dice qualsiasi cosa gli venga imposta.
Li scelgono perché hanno un buon seguito e purtroppo la maggior parte delle persone si bevono qualsiasi cosa gli venga propinato senza porsi molte domande.
@@Severo_ma_giusto Ben detto, ho sentito tante cose dette male ed altre taciute in questo video.
L'idrogeno non è corrosivo, il vero problema dell' idrogeno è che essendo una molecola piccola si intrufola all' interno degli spazzi molecolari di molti metalli; un po' come fa l'acqua con una spugna. Ed infatti un metodo che si è studiato per lo stoccaggio dell' idrogeno è proprio quello di farlo assorbire da delle sfere che poi riscaldate lo rilasciano.
@@TheOmbra77 Io non sono un chimico,ma riporto questa considerazione:L'idrogeno è in generale un gas non corrosivo. Alcuni materiali metallici però, quando entrano in contatto con idrogeno in certe condizioni, possono essere soggetti a infragilimento e/o corrosione da stress. Per questo motivo le bombole in acciaio per idrogeno compresso sono costruite con una lega particolare.-
Bel video sei stato chiaro come al solito bravo
Anche se fosse bruciato nel motore sarebbe comunque a 0 emissioni dato che il gas di scarico sarebbe solamente acqua come per le celle a elettrolisi inversa, niente di nuovo certo ma il problema resta sempre che per produrre l'idrogeno serve elettricità più di quella che poi si può utilizzare attraverso il metodo inverso. Bel video comunque!:)
La reazione di elettrolisi dell'acqua genera idrogeno che combusto rilascia vapore acqueo che in parte potrebbe tornare nel ciclo di elettrolisi...
No se bruci idrogeno in un motore termico non generi solo acqua, ma anche gli inquinanti dovuti alla presenza di azoto nell' aria in più la resa non cambia
Bravo! Ottimo servizio! Mi hai chiarito molto le idee sull'argomento. Grazie
Ti correggo su una cosa: nel caso dei picchi di produzione delle rinnovabili, è più conveniente usare quell'energia elettrica per ricaricare direttamente le auto elettriche, anche ad uno costo tariffario scontato, in quanto il vantaggio energetico è maggiore. Se si dovesse trasformare quell'elettricità in idrogeno una parte sarebbe buttata nel processo di produzione di H2 e l'H2 ottenuto non costerebbe meno di quello prodotto in condizioni normali, in quanto esso ingloba comunque il costo dell'idrolizzatore, che costa veramente tanto, oltre al trasporto e gestione.
L'idrogeno da rinnovabili costa tanto in quanto l'idrolizzatore, il CAPEX principale, è molto alto non può essere abbattuto in poco tempo, anzi, spesso richiede il doppio o il triplo del tempo. Troppo tempo per rientrare nelle spese. Molto meglio produrlo con gas naturale + CCS o nucleare, ancora meglio.
Comunque, l'H2 ha veramente molti vantaggi, ma il fatto sta che siamo ancora in dietro per poterne giovare.
I picchi però sono random, non puoi prevederli quindi molto probabilmente l'energia verrebbe buttata
Bel servizi e ricordo che Hyndai è dal 2017 che aveva presentato la sua linea di mezzi da trasporto merci ad idrogeno...
Bravo !!! Complimenti per questo video esplicativo…👏🏻👏🏻👏🏻 credo che sull’elettrico i numeri che hai dato siano ottimistici….
Fuel cell, sarebbe ottimo senza i problemoni di stoccaggio/erogazione. 900/700 bar sono come q.li di tritolo. Non si risolvono tutti i problemi di smaltimento esausti.
Senzadubbiamente molto costoso…troppo.
Implementiamo ulteriormente diesel e benza e stop. Il Green è una chimera che arricchisce l’oligarchia antagonista alle Sorelle fossili !!
Grande innovazione di BMW se non fosse che Toyota già ha in produzione un'auto ad idrogeno da quasi 10 anni. Jaki sempre all'avanguardia
i giapponesi sono molto all'avanguardia, sta stronzata delle auto tedesche (che sono pessime) esiste solo in europa
Aspettavo un video come questo da mesi… finalmente poi con un “test-drive”.
Secondo me potrebbero creare delle macchine ibride alimentate da batterie e/o idrogeno (specifico: con possibilità di poter funzionare con il generatore di idrogeno spento e con possibilità di ricaricare le batterie con le colonnine), chi lo sa come andrà.
Grazie per il video e continua così!
P.S: 13:33 lo Stadler delle Ferrovie Federali Svizzere fa sempre la sua bella figura 😂
ti giuro è quello che ho pensato pure io
Io ho un canale TH-cam 🥹🙏🥺
non ha alcun senso sia per costi che per pesi
ma vogliamo parlare dell'easter egg di Jaki dove quando parla dell'idrogeno compresso a 900 bar fa vedere per un millesimo di secondo l'immagine del sottomarino disperso di ocean gate!!!!
grande jaki!
E la benzina, quanto costa effettivamente di consumi estrarla raffinarla e trasportarla? Secondo me non ci allontaniamo molto dall’idrogeno (supposizione).
Direi molto peggio se consideriamo inquinamento ambientale e il fatto che comunque un giorno finirà, mentre l'idrogeno si può produrre
la benzina costa pochissimo, il prezzo è dato quasi tutto da tasse
@@toffonardi7037 la risposta non è inerente al mio commento, ma grazie dell informazione
Interessante e molto bello perchè "salva" un pò l'ambiente.
Ma da ex gokartista mi farebbe tristezza andare su uno che non fa rumore.
Bel video che mostra pro e contro di una nuova tecnologia. Ma la domanda è: non è più facile investire sui mezzi pubblici all'avanguardia aumentandone quantità, qualità e disponibilità e tenere le auto elettriche/petrolio/altro? Alla fine tutti odiano guidare nel traffico e usare un mezzo pubblico che funzioni permetterebbe di fare altro durante il tragitto, ciò che gli italioti fanno normalmente in macchina creando tragedie...
Si, ma non sarebbe profittevole per il mercato automobilistico.
Tutti odiano il traffico.. Tutti odiano aspettare il pulman, tutti odiano stare dentro un pulman pieno, tutti odiano farsi i tragitti a piedi perchè il pulman non puo passare... l'auto è una comodità
La reazione in questione è un'ossido-riduzione catalizzata, cioè ci sono i due elettrodi anodo e catodo che sono solitamente in grafite con materiale con alto potere catalitico disperso, la membrana elettrolitica (solitamente PEM nelle fuel cell ad uso stradale). L'equazione chimica è: 2H2+O2= 2H2O + 4eV (considerando un rendimento ideale Q=1 perchè c'è anche la produzione di calore e quindi Q si abbassa a circa 0,4÷0,6)
Ho seguito la realizzazione di un distributore sperimentale di idrogeno sulla "FI-PI-LI" in Toscana presso una stazione di servizio ENI. L'idrogeno era creato con l'elettrolisi direttamente sul posto sfruttando 3 pale eoliche e una serie di pannelli solari. Al tempo si pensava di "bruciare" Idrogeno in un motore a combustione interna e a tal proposito erano state modificate 2 Fiat Multipla a Metano per essere alimentate a Idrogeno.
L'impianto è sempre esistente ma non so se effettivamente possa ancora funzionare.
Altra chicca che posso dirvi è che ai tempi balenava l' idea di miscelare Idrogeno e Metano (idrometano) per migliorare l'efficienza delle auto a metano.
Bhe non mi ricordo in quale comune in Italia hanno sperimentato una miscela di metano e idrogeno per l'uso domestico e sembra che non ci siano stati problemi particolari. Ma penso che comunque se si aggiunge al metano ( o altri gas) solo il 10-15% di idrogeno le varie centraline di auto o caldaie riescono a regolare comunque il consumo per quello che serve senza generare errori o uscire dai parametri di funzionamento
Molto molto interessante, ma mi chiedo due cose: che dispendio di energia ha il refrigeratore a -40°? e in caso si colleghino 4 macchine insieme in ricarica, il tempo per il pieno salirebbe di molto, chi usa il metano ne sa qualcosa. Concordo, la vedo come una valida alternativa a supporto dell'elettrico
Ti costa molto di più comprimere idrogeno a 700 atmosfere
È vero che le batterie al litio sono molto pericolose e in caso di incendio è molto difficile da spegnere (oltre ai fumi tossici). Ma trasportare bombole di idrogeno per l'Italia, non rischia di essere anche peggio?
No ,Idrogeno esplode e il parcheggio nei box è vietato . Ma nessuno parla mai di rese . Per Fare un kg di idrogeno servono 62 kWh e si percorrono 100 km , se metto 62 kWh in una batteria di km ne faccio 400 !!
In alcune macchine a idrogeno 1 kg fa 800 km
@@samix8147Quali ? Passeremmo da Mirai e Nexo 1 kg x 100 km a 800 ?? X 8 in performance e non lo sa nessuno ?
@@samix8147 se hai 800km di discesa
@@samix8147Sto ancora aspettando info su quali sono le auto che fanno 800 km
Bellissimo video, complimenti!
Sono quasi 5 anni che un paio di auto Hyundai ad idrogeno fanno avanti e indietro sulla brennero ogni giorno..costo attuale idrogeno 13euro al kg..fare 500km costa circa 75-80 euro
Un piccolo appunto visto che fai il divulgatore le batterie delle auto EV NON hanno terre rare non le hanno mai avute, per favore facciamo una sana informazione per favore !!
Sarò uno dei pochi (spero di no), ma io nell'idrogeno ci credo molto e spero che possa diventare presto una valida alternativa all'endotermico. Grazie del video molto esaustivo. Mi mancava qualche informazione che tu hai dato 🎉
Grande Jaki, apprezzo molto questa rubrica sull’energia. A quando un video sul nucleare?
Ti consiglio di fare un salto alla sede di Bolzano dove fanno direttamente l'idrogeno sul campo utilizzando solo risorse rinnovabili, ci sono stato con il mio ITS di mobilità sostenibile e devo dire che è stato veramente molto interessante
se ne produci pochi chili all'anno ce la fai se devi fare centinaia di migliaia il discorso non regge più
Molto interessante Jaki, io sono pro elettrico ed anche pro fonti di energia rinnovabile, ma per quanto riguarda l idrogeno bisogna parlare anche della manutenzione delle bombole in macchina che secondo me non è un qualcosa da sottovalutare
Sei anche pro sfruttamento dei bambini per l'estrazione delle terre rare per il tuo elettrico?
credo che le batterie di una macchina elettrica siano peggio
@@blackmamba-ey8qh ancora con ste cavolate?
@@toffonardi7037 ah sono cavolate secondo te?
@@blackmamba-ey8qh si’
10:16 bella battuta devo dire, molto profonda sicuramente
Riguardo all'emissione di vapore acqueo, questo aderisce al circolo dell'acqua!
Molto buono
grande jaky sei fortissimo, continua così
É sa un botto che aspetto questo video
Un video chiaro e non di parte 😁.
Fatto sta che l'idrogeno è, e rimarrà almeno per i prossimi 20/30 anni, una tecnologia estremamente inefficiente (siamo al livello dei motori termici) ma soprattutto molto costosa e riservata alla conversione "green" (sempre che incomincino a produrlo tramite elettrolisi e non da altri gas come fanno al momento) di contesti molto specifici (dove la densità energetica ed il peso complessivo sono fattori davvero significativi - quindi escludiamo a priori il privato cittadino che vuole risparmiare 15 min di sosta su un viaggio di 500 km).
Come da te detto i contesti migliori sono mezzi pesanti (navi ed aerei in primis includendo i camion ed il trasporto pubblico in alcuni scenari specifici)... mentre invece a mio avviso è palese che quando si parla di auto ad uso privato è solo questione di "eco-pubblicità" (che crea più confusione che altro - basta leggere certi commenti)
Se poi da qui a 20 anni l'energia elettrica avrà un costo, ed un impatto ambientale, nullo o irrisorio (ma non mi pare che la direzione sia quella al momento 😅) allora se ne potrà riparlare.
Magari le grandi compagnie elettriche useranno l'idrogeno come strumento per mantenere alto il prezzo dell'energia anche a valle dell'aumento esponenziale delle rinnovabili (o come strumento, lautamente remunerato, per gestire i picchi di specifiche zone dove ci saranno eccessi di produzione fotovoltaica).
Per quanto riguarda la gestione dei picchi relativi alle auto elettriche (scenario "pre festivo") già oggi ci sono delle soluzioni, che ove necessario, sicuramente potrebbero diffondersi, grazie alle quali l'energia della rete può essere stoccata in loco (rifornitore) a velocità costante per gestire picchi di consumo (vedi Tesla Powerpacks o E-GAP).
l'energia elettrica può avere un costo irrisorio solo in un caso: se la si pianta con la stronzata dei pregiudizi sul nucleare. è lì l'unica fonte pulita e a basso costo
Bella Auto. L'auto elettrica ad idrogeno la comprerei subito 👍
sicuro? sai quanto costi un chilo di idrogeno verde?
Ciao Jakidale complimenti per il video 😊
Grande jakii ti seguo da una vita. Sei bravissimo 😉😉
Sempre TOP Jacopo D’Alesio il migliore su TH-cam
Bel video complimenti 😊
Un delirio sotto tutti gli aspetti..
Ecco perché.
Attualmente il 95% dell'idrogeno a livello mondiale è prodotto da fonti fossili tramite "Steam reforming" ad un costo energetico di circa 3 kWh/kg, mentre la sua produzione per elettrolisi dell'acqua richiede mediamente 63 kWh/kg!
Ecco perché la sua produzione deriva quasi esclusivamente da idrocarburi e mai sarà green.
A questo costo in kWh, si aggiungono altri 2 kWh/kg per la sua compressione in bombole caricate a 700 bar.
Quel 1 Kg di idrogeno, con i suoi 33 KWh di ENERGIA specifica, se inviato in un motore endotermico di un autoveicolo restituisce una energia meccanica massima (Legge di CARNOT) di circa 14 kWh.
Nel caso sia inviato ad una FUEL CELL ai polimeri (PEMFC), il cui rendimento è del 60% circa restituisce al massimo 22 KWh.
Visto in termini di autonomia,
quel 1Kg, se usato in un motore termico, il cui consumo energetico è intorno ai 0,6 kWh/km, garantisce una percorrenza di circa 55 km.
Se utilizzato in un'auto elettrica a FUEL CELL, il cui consumo energetico è di circa 0,15 kWh/km, l'autonomia diventa di:
22[kWh]/0,15 [kWh/km] ≈
150 km! (* V. Nota)
Tuttavia, se quei 63 kWh spesi per produrre 1 kg di H2 per elettrolisi dell'acqua, fossero immessi in rete per CARICARE localmente delle auto elettriche, tenendo conto di un 10% di perdite di trasmissione, queste percorrerebbero circa 350 km!
SICUREZZA,
In caso di fuga, la miscela aria-idrogeno risulta esplosiva in un range che va dal 4% al 75% circa, mentre una improbabile miscela "aria-vapori di benzina" ha un range di esplosività dal 10 al 25%.
Tuttavia, quel che più conta è l'energia di attivazione dell'esplosione.
Per la prima è intorno ai 3μJ (quella di una scintilla prodotta da un vestito di lana o sintetico),
Per la seconda è di circa 5mJ, cioè almeno mille volte superiore.
(*)
Questa BMW a FUEL CELL ha una autonomia di ≈ 600 km.
A bordo monta due bombole in materiale plastico e fibra di carbonio da 150 litri/90 kg di peso, caricate con 6 kg di H2, compresso a 700 bar!
Il materiale è plastico perché l' H2 penetra nell'acciaio producendo delle fessurazioni (vedi "cricche da idrogeno") che portano immancabilmente alla rottura del contenitore!
Spero di essere stato chiaro. 🙂
I dati sono verificabili.
Sono andato a memoria, quindi è possibile che mi sia sbagliato di qualche percento, non certo di ordini di grandezza. 🙂
Bravo e ottima spiegazione sul idrogeno.
Ma quanti chilometri fà quella bella BMW con un pieno di idrogeno?
Gran Lavoro, bravissimo👍
Interessante sono un ragazzino di 13 anni, io sto studiando un po' queste cose però da quel che so l'idrogeno è assai infiammabile perciò è assai pericolosa come vettura, non so se ho sbagliato qualcosa in caso mi scuso.
Cmq bellissimo video Jaky💪🏻
Non hai sbagliato a fatto praticamente è una bomba a quattro ruote che si sposta
Idrogeno compreso il gas più pericoloso che esiste
Anche la benzina è assai infiammabile eppure la si usa senza problemi
Comunque per informazione il litio ed il cobalto non fanno parte dell'elenco delle terre rare! Queste sono le 17 terre rare:
nell'ordine: lantanio (La), cerio (Ce), praseodimio (Pr), neodimio (Nd), promezio (Pm), samario (Sm), europio (Eu), gadolinio (Gd), terbio (Tb), disprosio (Dy), olmio (Ho), erbio (Er), tulio (Tm), itterbio (Yb), lutezio (Lu),scandio (sc) e ittrio (Y)
Per i mezzi pesanti può davvero essere una bella alternativa funzionante, per la vita di tutti i giorni di un automobilista medio…. La vedo dura! Ci sono più passaggi di energia che in una espressione aritmetica…
E anche nei mezzi pesanti le batterie stanno facendo progressi enormi. Mercedes, Scania, Tesla e altri sono già arrivati a 600 km di autonomia, che vuol dire oltre 5 ore di guida e quindi oltre al limite massimo di tempo di guida continua prima di dover obbligatoriamente fare sosta... e a quel punto, mentre fai la sosta obbligatoria, ricarichi e via.
@@DiabolusItalicus 👍
@@DiabolusItalicus sarebbe l'unico modo per obbligare i camionisti italiani a fare le giuste pause
Molto bravo e video interessante !!! Grazie...
grande tech ti stimo molto ( spezia)
Sempre il migliore😉
Ho rapito Aldo moro
Fotogramma "segreto" spottato alla prima visione!
Ma che figata può essere una soluzione x le grandi fabbriche niente bombole e energia pulita grandissimi di seguo da un po'
Così tecnologico da dimenticarsi che il portellone posteriore è elettroattuato 😂😂😂. Top Jaki😂
Sarei curioso di sapere se, in caso di incidente, se esplode? Penso che, per ora, l'elettrico rimane il miglior compromesso....
anche io sono curioso di sapere se con le batterie si zompa in aria xD
@@yanavjiqoike6686su un tamponamento a catena e vicino a un cambio che trasporta benzina vediamo il funghetto nucleare poi, e chi cazz li spegne più che veicoli!!! 😅😂 Intanto ascolto musica tecno giapponese ovviamente mentre guardo il funghetto atomico!!! Divino!!! Superlativo!!!
Ho visto un video di Rulof in cui prendeva elettricità dalla batteria della sua normale auto (se non sbaglio a benzina) per ottenere hho con l'idrolisi e mandarla all'aspirazione. Il motore normale a combustione interna a benzina, quindi, aspirerebbe aria normale con l'aggiunta di ossigeno gassoso e idrogeno gassoso. Presumibilmente il motore brucerebbe meglio grazie ad una percentuale maggiore di ossigeno e brucerebbe una parte di idrogeno insieme alla benzina. La sonda lambda e la centralina diminuirebbero la quantità di benzina iniettata... ti sembra una soluzione valida?
Quindi nessuno ha notato il fotogramma dell’oceangate? 🤣🤣 genio
super interessante!!! sai se per caso qualcuno stia tentando a fare anche le moto ad idrogeno????🤣🤣
Io comunque un ETF sull’idrogeno ce l’ho 😎 come avevo detto in un mio video, è importante avere un PAC diversificato 😉
10 anni fa fu progettata e funzionava alla perfezione, poi l'inventoe sparì, chissà perchè.
tanta roba BMW! complimenti
Quel frame, bellissimo ahahah
Non é possibile per tutti i video 30 sec di pubblicità, ti fanno passa la voglia di vederli. Ho scritto qua sotto ma é uno sfogo generale
Sarebbe si utile su navi e mezzi di trasporto pesanti che sono i mezzi maggior responsabili dell’inquinamento
ma dove?
Sei un grande jaki
Noi siamo un paese molto fortunato perché abbiamo sole, vento e circondati quasi completamente dal mare, situazione ottimale per iniziare la produzione di e-fuel carburante sintetico 100% green. Ora se la CE varasse una serie di aiuti sia economici che fiscali verso le imprese disposte a investire su questo settore energetico creando posti di lavoro magari nel suditalia sarebbe un'ottima cosa.
Autoproducendo il carburante per soddisfare il fabbisogno nazionale e magari l'eccedenza esportandolo avremo senza dubbio molteplici vantaggi uno dei quali è la non dipendenza da altri paesi (pensando alla follia delle macchine elettriche) in fatto di pacco batterie. Pensando al totale sconvolgimento dell'industria prodruttrice del motore termico e del relativo indotto nonché le officine meccaniche di riparazione, mi vengono i brividi. Migliaia di posti di lavoro saranno in pericolo.
Questo con la follia della elettrica.
Con la produzione di e-fuel: creazione di posti di lavoro, mantenimento di tutto quello che gira attorno al termico, quindi non posti di lavoro in pericolo ma creazione di posti di lavoro.
La follia della elettrica porterà il nostro paese in una crisi spaventosa.
Complimenti bel video
Le batterie al sale? Ci farai un video?
Credo che a parte qualche casa automobilistica, poche in verità, che stanno "ancora" facendo ricerca sul motore a H2, i centri di ricerca istituzionali non stanno spingendo, immagino per ordini imposti. Ma sono sicuro che se si spingesse la ricerca verso questo settore per risolvere le criticità riscontrabili oggi, allora si che avremmo trovato la vera alternativa al motore endotermico, altro che auto elettrica, la quale oltre a non risolvere il problema ambientale, è assolutamente improponibile per una certa categoria di utenti (l'auto elettrica ha molti limiti) e non richiederebbe il rifacimento dell'infrastruttura di distribuzione elettrica.
In realtà si sta spingendo a riguardo, il problema come sempre è che il giornalismo generalista non ne parla per niente.
Il problema più grande dell'idrogeno è che non c'è una grossa produzione.
A molti è sfuggita ma nel 2022 con l'inizio della guerra Russo-Ucraina l'Europa ha stanziato fondi per recuperare Carbone, Petrolio, Gas naturali ( in forma liquida o meno ) e Idrogeno.
Ha stanziato fondi ( presi da Enel e ENi) per creare due centrali di produzione di idrogeno per un totale di 30 MW e un accordo con l'Algeria per la produzione di idrogeno e il trasporto tramite il metanodotto.
Snam dichiarato ( nel 2018 ) che 85% della sua rete può portare anche idrogeno.
L'anno scorso Francia e Spagna litigavano perché la Spagna voleva che il metanodotto che dovevano costruire veniva già realizzato per il trasporto di idrogeno e la Francia no.
La Toyota nel 2016 prevedeva di vendere 400 Mirai ( auto a idrogeno) in tutta Europa nel primo anno ne ha vendute 1600
L’’idrogeno sarà il futuro nel momento in cui la produzione di energia sarà determinata o dalle rinnovabili o dal nucleare .Bel video comunque ti faccio i miei complimenti
Grande Jaki, che né pensi della Tesla Model 3??????? Bel video 😊
Interessante il confronto sull'efficienza dell'idrogeno paragonato alla filiera del full electric, sarebbe tuttavia da tenere in considerazione che le auto a batteria hanno un peso decisamente maggiore rispetto a quelle ad idrogeno, dunque meno efficienza nel complesso si, ma in compenso si usano meno kw per lo spostamento. Dunque la differenza tra 68 e 30% si potrebbe assottigliare.
no non hanno meno peso, tra bombole e sistema di riconversione è tutto molto pesante
Tanto indipendentemente dal motorizzazione utilizzata le case costruttrici trovano il modo di farle ingrassare comunque
Perchè non potresti fare un video riguardante l’auto fatta in canapa, e che si alimenta in etanolo di canapa di ford?
bel video! bravo!
Video interessante, unico appunto anche la distribuzione di energia elettrica prevede delle dispersioni, supponendo che l'elettricità alle colonnine, non arriva tramite pannelli fotovoltaici, bensì tramite cavi. La dispersione dipende dalla distanza dalla centrale elettrica ed inoltre vi è una dispersione di circa il 2% nel passaggio da alta a media tensione, 4% dalla media a bassa tensione, ulteriore 10% per arrivare a quella domestica. Inoltre la dispersione è funzione anche della temperatura ed umidità
dovresti anche considerare l'energia spesa per spostare l'idrogeno..per conservarlo ecc...
Bravo, grazie 😊
ecco basta vedere la struttura di quel distributore/compressore e si capisce il motivo per il quale le batterie lo hanno "soppiantato" sulle auto.la complessità e il costo di quella bmw /toyota mirai vs una "garantita" tesla che ricarichi a casa non ha paragone. Ben vengano usi industriali di stoccaggio ma a meno di rivoluzioni nei rendimenti del sistema è un ufficio complicazione affari semplici.
Molto interessante, sapevo che l’unico distributore on Italia, fosse a Bolzano; cmq l'unica casa automobilistica che vende al pubblico auto ad idrogeno in Italia, è la Toyota Mirai......gran bel mezzo.
Video davvero bello e stimolante