Batterie al sale. Guarda caso abbiamo venduto alla Francia la più grande salina d'Europa, in Puglia. La seconda al mondo. Proprio adesso che sarebbe stata un'ottima materia prima in prospettiva di queste batterie. Un caso? Non penso. È sempre stata una proprietà italiana. E dopo le auto, la moda, e tante altre cose, i francesi ci portano via anche questo. In prospettiva forse la cosa peggiore, con la quale avremmo potuto fare ottimi guadagni. l'Italia, un Paese venduto gestito da venduti.
La classe dirigente francese è costituita da laureati, dottori, ingegneri, e vi sono imprese che fanno sistema, finanziano la ricerca e chiedono al governo statale di supportare l'innovazione, la produzione e le aziende nazionali, da bravi nazionalisti. La Francia spende il doppio dell'Italia in istruzione, ricerca e formazione, sanità e altro. Evidentemente scemi non sono.
I francesi sono sempre stati avanti. Non sono uno stato ma un "impero". Non a livello territoriale come fu con Napoleone ma a livello "imprenditoriale". Noi, invece, abbiamo ed avremo per sempre la mentalità degli "stati e staterelli"
@@JeanValjean-xs7ie Quello che dici è molto vero. Oltre a questo, noi non abbiamo più i politici degli anni 50/60. Con tutti i difetti che avevano, e ne avevano, almeno c'era una maggiore dignità e senso della Patria. Oltre a questo è proprio la società diversa, guarda cos'è successo in Francia quando Macron ha toccato le pensioni, in Italia per riforme peggiori non si è mosso nessuno. Però per una partita di calcio onel caso domani chiudessero tiktok qui sarebbero pronti a protestare in piazza.
Un consiglio Rai : Non doppiate le voci, usate i sottotitoli, cosi che tutti possano comprendere, perche cosi facendo, tagliate fuori tanta gente. Grazie. La cosa poi risulterebbe piu semplice e pratica anche per voi, dato che non dovreste pagare un interprete, e basterebbe un buon traduttore.
@@sbf6245 NO la ricerca e sviluppo, produzione e vendita l'ha fatta la FIAMM Italia oltre 20anni fa, le ha avute a catalogo per circa 15 anni poi ha venduto tutto il settore, alcuni modelli oggi sono identici cambia solo l'adesivo, non dicono che bisogna consumare energia per portarle a oltre 250°
le batterie al "sale" le ha ideate la FIAMM in Italia le ha avute a catalogo per anni almeno 15 alcuni modelli oggi sono identiche cambia solo il marchio, è una tecnologia di 20anni fa, poi le ha cedute, vanndo scaldate a oltre 250° e consumano/autoconsumano energia per cederla, non è tutto oro quello che luccica, la tecnologia all'litio arriva da Sony 1986
Le batterie devono essere prodotte, per ricavare il litio si scavano tonnellate di roccia e terra distruggendo l'ambiente. Le escavazioni vengono fatte con ruspe a motore. Il litio ricavato va spedito voa nave in cina, le batterie una volta prodotte vanno rispedite via nave alle varie case costruttrici. Quelle batterie prima ancora di essere usate hanno già un'emissione di co2 pari a quella di una macchina a motore. L'elettricità va prodotta, dighe, cavi e altro impatto ecologico, si risparmia in confronto alla benzina ma la macchina costa di più. Le batterie poi andranno smaltite e già oggi abbiamo problemi con quelle dei cellulari, immaginarsi con quelle delle auto. Conviene davvero?
Dimentichi che per avere il carburante bisogna estrarre il petrolio (utilizzando pompe che inquinano), raffinarlo e trasportarlo in tutti i distributori in giro per il mondo (tramite navi e camion), la differenza poi è che la benzina una volta utilizzata non la recuperi più, mentre il litio dura anni e poi viene anche recuperato riciclando le batterie.
il litio non si estrae solo dalla roccia o dalle minniere quello si fa solo in Australia ed è la minima parte, informazioni scorrette come vogliono far credere, ma principalmente dall'acqua di mare, prima di credere a tutto informarsi in più modi diversi per non rischiare di finire in una bolla chiusa di info sbagliate o deviate da certe tipologie di persone estremiste, meglio centinaia di migliaia di nuovi pozzi ogni anno per estrare olio grezzo dal sottosuolo
Con le nuove tariffe siamo a 50 cent al kw le più convenienti alla colonnina e sono 6 euro per fare 100km con un diesel ne fai 80km la differenza è minima se si pensa che la megane in questione costa circa 40 mila euro e un diesel simile ne costa 30mila quando li recuperi 10 mila euro ...senza considerare la scomodità di ricarica e la tempistica ...
@@davideeinaudi791tutto contribuisce .. la auto soprattutto quelle vecchie fanno del loro. Basta passare a piedi in mezzo al traffico per sentire che schifo esce.
Le batterie al sodio hanno una temperatura di esercizio di 400° motivo per cui consumano energia soltanto per rimanere operative, ovvero anche quando la macchina è parcheggiata. Probabilmente arrivati in Svezia questi signori hanno acquisito il dato ma capendo che gli avrebbe bruciato il servizio hanno omesso il dato. Stessa cosa le iene mesi fa, peraltro con un produttore italiano (non c’era quindi motivo di andare all’estero)
E in Svezia, a dir la realta, le BEV sono inferiori come numero rispetto alla Danimarca, e la Danimarca ha un parco BEV circa 3,5 volte inferiore alla Norvegia.
Si ma per riciclare ci vuole energia elettrica. E questa arriva in buona parte sempre da combistibili fossili. Da li non se ne esce. Piittosto che trovare il modo di produrre e smaltire le batterie chimiche, bisogna cambiare tipo di propellente. Uno a caso: idrogeno (meglio se verde). Migliore resa energetica in relazione al peso, non serve smaltirlo a differenza degli accumulatori, pesa poco nel serbatoio della macchina (aumentandone l'efficienza) e in abbinata alle celle a combistibile il miglior propellente per un motore elettrico per garantirne ilassimo rendimento. Quindi piuttosto di mettere una toppa alle batterie al litio, tali sforzi sarebbero da impiegare per sopperire ai punti critici dell'idrogeno (altissime pressioni) e produzione efficiente e pulita.
La decarbonizzazione del settore energetico è un processo che più o meno velocemente sta già avvenendo. Non prenderei l'Italia come esempio. Puoi star certo che qualunque sia la tecnologia vincente per il futuro, arriverà in ritardo e sarà dipendente dall'estero. L'idrogeno e l'elettrico a batteria sono tecnologie che per funzionare devono coesistere. è molto più efficiente utilizzare l'energia prodotta per ricaricare un'auto a batteria, che per produrre idrogeno e inserirlo nel serbatoio di un'auto. Ci sono però momenti in cui la produzione supera il consumo. In quel caso, il surplus energetico deve essere usato per produrre idrogeno, che va visto in questo senso come una batteria alternativa.
@@alessandrov.1590 non hai capito la questione, intendiamo dire da dove viene presa tutta l' energia necessaria? Se una Tesla carica a 200 Kw, quella corrente li deve saltare fuori da qualche parte, la rete elettrica non ce la farà a reggere tutto il carico....servirebbero migliaia di centrali nucleari gigantesche al massimo regime h24, è attualmente impensabile una cosa del genere. e con l' idrogeno non cambierebbe nulla, perchè quest' ultimo va separato dall' acqua e richiede energia elettrica
Ma il ministro Salvini ha visto questa puntata? No perché alla presentazione del g7 di Milano alla presentazione della apertura dei lavori non mi è sembrato
voi co sto elettrico non state bene basta basta costano tanto e inquinano di più perche i componenti sono molto rari e comunque non ci sono le strutture dovresti rifare l'impianto elettrico di tutta l'italia per sopportare i carichi capirai a Roma ci sono 3 milioni di auto che fai 3 2 milioni di colonnine.
Quando la gente si accorgerà che l auto elettrica è tutta speculazione sarà troppo tardi. Come stanno riuscendo a speculare anche sull idrogeno. Invece di puntare all elettrolisi stanno investendo nell ideogeno compresso..
Sai, l'idrogeno non esiste DA SOLO in natura a meno che tu lo voglia andare a prendere su Saturno. L'acqua lo contiene, ma dividerlo dall'ossigeno costa parecchia energia.
Informati sul mercato cinese....altro che speculazione....è l'occidente che ha perso la gara tecnologica ,ed ora teme uno tsunami commerciale ... non se , ma quando...
"...se ci fossero auto elettriche parcheggiate a ricaricare per stabilizzare"? Al momento ci sono circa 200.000 vetture elettriche in Italia e 45.000 colonnine di ricarica, una ogni 4 auto. Ammesso anche che il numero cresca è impensabile che il rapporto auto/colonnine non vada a peggiorare nel prossimo futuro. Dire che il numero maggiore di auto stabilizzerà il sistema è davvero grossa, anche perché i costi della ricarica a consumo/abbonamento non sono certo a buon mercato (nel migliore dei casi 0,48€ / Kwh), il che spingerà tutti quelli che possono a ricaricare a casa (con conseguente picco di consumo nazionale).
Guarda che le auto elettriche non passano la vita in carica. E non trovo quasi mai le colonnine occupate. Non è vero che costa caro caricare, e anche se costasse 60 cent si spende sempre molto meno di una macchina termica. Non carico mai a casa ma sempre in giro
Che il tallone d'Achille delle auto elettriche sia l'autonomia penso sia chiaro a tutti, poi tu puoi benissimo sostenere il contrario. Dopo i terrapiattisti non mi meraviglio più di nulla
Norvegia, Bodø : 1985-2003 = zero blackout Varie citta della Svezia : 2003-2012 = zero blackout Danimarca : 2012- zero blackout. Direi che se sono come quelli del passato, zero blackout nel futuro. C'e' da dire pero' che questi son paesi evoluti, molto distanti dalle realta africane, che hanno black out giornalieri.
@@hygge-eller-kos_thechoise Elon Musk ha ammesso un grosso problema con le auto elettriche. Elon Musk ha infatti di recente dichiarato che il prossimo grande problema del mondo sarà la mancanza di energia elettrica. Questo problema sarà causato principalmente dal fatto che le auto elettriche in futuro sono destinate a diventare la maggioranza.2 apr 2024
@@lorenzomarchione4230 ed è qui che entrano in gioco i nuovi reattori nucleari a fusione nucleare, anno 2050, europsa,russia e cina stanno lavorando insieme su questo! già esiste un prototipo e non può causare catastrofi alla chernobyl, in pratica energia infinita pulita
Le batterie al sale sono già state impiegate 20 anni fa a Roma, per i mini bus elettrici. Una startup italiana le produceva, poi acquisita da FIAMM. Ricordo problemi di massa (molto pesanti) e temperature di esercizio altrettanto alte. Erano migliorative rispetto alle vecchie batterie al nichel, permettendo di coprire un turno intero di un giorno, anziché mezza giornata per i bus. Altro punto positivo è la sostenibilità, eccetto per la membrana osmotica è tutto sale.
sto valutando l'acquisto di una Dacia Spring (full electric). Su Autoscout trovo dei modelli usati intorno ai 10k€. Direi che SICCOME il mio stipendio è fermo agli anni '90 non vale la pena guardare ai prezzi delle auto NUOVE, termiche o elettriche che siano
Bello raccontare le favole.... Speriamo un giorno sia realtà... Ma dicono i primi tre commenti tutto quello che ha detto il giornalista non corrisponde a verità.. cosa ci vogliamo aspettare da giornalisti venduti
Auto a benzina / diesel. Il 30% dell'energia sprigionata dalla combustione si tramuta in movimento. Il resto viene buttato via in attriti e calore. Auto elettrica: 95% dell'energia in batteria si tramuta in movimento. Un litro di benzina, equivalente a ca. 10 kWh di energia, ti permette di percorrere ca. 15 - 20 km. Con 10 kWh di energia un'auto elettrica ne percorre ca. 60 - 80. Forse è il caso di rivedere il tuo concetto di fisica.
@@berto87giusto, però è anche da rivedere il concetto di efficienza. Se in base alla capacità di tramutare in lavoro utile una certa quantità di energia, okay questa è una cosa, se invece è rapportata ai volumi e ai pesi del sistema di accumulo, allora è proprio un’altra cosa.😮 per capire il concetto è sufficiente estremizzare i termini della questione: se per avere 100 KWh di energia mi serve una batteria di 4 o più tonnellate invece che di 500kg il sistema sarebbe ancora globalmente efficiente? Evidentemente no in quanto la maggior parte della energia sarebbe dissipata per muovere una massa aggiuntiva di 4 tonnellate.
Batterie al sale. Guarda caso abbiamo venduto alla Francia la più grande salina d'Europa, in Puglia. La seconda al mondo. Proprio adesso che sarebbe stata un'ottima materia prima in prospettiva di queste batterie. Un caso? Non penso. È sempre stata una proprietà italiana. E dopo le auto, la moda, e tante altre cose, i francesi ci portano via anche questo. In prospettiva forse la cosa peggiore, con la quale avremmo potuto fare ottimi guadagni.
l'Italia, un Paese venduto gestito da venduti.
La classe dirigente francese è costituita da laureati, dottori, ingegneri, e vi sono imprese che fanno sistema, finanziano la ricerca e chiedono al governo statale di supportare l'innovazione, la produzione e le aziende nazionali, da bravi nazionalisti. La Francia spende il doppio dell'Italia in istruzione, ricerca e formazione, sanità e altro. Evidentemente scemi non sono.
I francesi sono sempre stati avanti. Non sono uno stato ma un "impero". Non a livello territoriale come fu con Napoleone ma a livello "imprenditoriale". Noi, invece, abbiamo ed avremo per sempre la mentalità degli "stati e staterelli"
@@JeanValjean-xs7ie Quello che dici è molto vero. Oltre a questo, noi non abbiamo più i politici degli anni 50/60. Con tutti i difetti che avevano, e ne avevano, almeno c'era una maggiore dignità e senso della Patria.
Oltre a questo è proprio la società diversa, guarda cos'è successo in Francia quando Macron ha toccato le pensioni, in Italia per riforme peggiori non si è mosso nessuno. Però per una partita di calcio onel caso domani chiudessero tiktok qui sarebbero pronti a protestare in piazza.
Verissimo!
Speriamo la Francia riesca a prendersi cura dell'Italia meglio dell'Italia stessa
Un consiglio Rai : Non doppiate le voci, usate i sottotitoli, cosi che tutti possano comprendere, perche cosi facendo, tagliate fuori tanta gente. Grazie. La cosa poi risulterebbe piu semplice e pratica anche per voi, dato che non dovreste pagare un interprete, e basterebbe un buon traduttore.
Qualche tempo fa vidi un docu su batterie al sale ,tutto made in Italy...perchè la Svezia?
L'azienda è la Une Srl di Correggio (RE) che produce accumulatori con batteria al sale
@@sbf6245 NO la ricerca e sviluppo, produzione e vendita l'ha fatta la FIAMM Italia oltre 20anni fa, le ha avute a catalogo per circa 15 anni poi ha venduto tutto il settore, alcuni modelli oggi sono identici cambia solo l'adesivo, non dicono che bisogna consumare energia per portarle a oltre 250°
Che figata la Scienza
😂
le batterie al "sale" le ha ideate la FIAMM in Italia le ha avute a catalogo per anni almeno 15 alcuni modelli oggi sono identiche cambia solo il marchio, è una tecnologia di 20anni fa, poi le ha cedute, vanndo scaldate a oltre 250° e consumano/autoconsumano energia per cederla, non è tutto oro quello che luccica, la tecnologia all'litio arriva da Sony 1986
Le batterie devono essere prodotte, per ricavare il litio si scavano tonnellate di roccia e terra distruggendo l'ambiente. Le escavazioni vengono fatte con ruspe a motore. Il litio ricavato va spedito voa nave in cina, le batterie una volta prodotte vanno rispedite via nave alle varie case costruttrici. Quelle batterie prima ancora di essere usate hanno già un'emissione di co2 pari a quella di una macchina a motore. L'elettricità va prodotta, dighe, cavi e altro impatto ecologico, si risparmia in confronto alla benzina ma la macchina costa di più. Le batterie poi andranno smaltite e già oggi abbiamo problemi con quelle dei cellulari, immaginarsi con quelle delle auto. Conviene davvero?
Dimentichi che per avere il carburante bisogna estrarre il petrolio (utilizzando pompe che inquinano), raffinarlo e trasportarlo in tutti i distributori in giro per il mondo (tramite navi e camion), la differenza poi è che la benzina una volta utilizzata non la recuperi più, mentre il litio dura anni e poi viene anche recuperato riciclando le batterie.
il litio non si estrae solo dalla roccia o dalle minniere quello si fa solo in Australia ed è la minima parte, informazioni scorrette come vogliono far credere, ma principalmente dall'acqua di mare, prima di credere a tutto informarsi in più modi diversi per non rischiare di finire in una bolla chiusa di info sbagliate o deviate da certe tipologie di persone estremiste, meglio centinaia di migliaia di nuovi pozzi ogni anno per estrare olio grezzo dal sottosuolo
Interessante, grazie .
Con le nuove tariffe siamo a 50 cent al kw le più convenienti alla colonnina e sono 6 euro per fare 100km con un diesel ne fai 80km la differenza è minima se si pensa che la megane in questione costa circa 40 mila euro e un diesel simile ne costa 30mila quando li recuperi 10 mila euro ...senza considerare la scomodità di ricarica e la tempistica ...
e senza considerare che, oltre a diesel e benzina, esiste anche il GPL
Ma ti farebbe così schifo respirare un' aria più pulita in città? Quando ci sta tanto traffico l aria nelle grosse città e' irrespirabile e puzza.
Strano che le vetture ICE abbiano preso piede anche in Italia, molto strano, perche dai commenti, lo trovo piu un paese per cavalli, asini e carrozze
@@algebralineare1 l'inquinamento lo fa il riscaldamento basta vedere che i blocchi li fanno in inverno
@@davideeinaudi791tutto contribuisce .. la auto soprattutto quelle vecchie fanno del loro. Basta passare a piedi in mezzo al traffico per sentire che schifo esce.
Le batterie al sodio hanno una temperatura di esercizio di 400° motivo per cui consumano energia soltanto per rimanere operative, ovvero anche quando la macchina è parcheggiata. Probabilmente arrivati in Svezia questi signori hanno acquisito il dato ma capendo che gli avrebbe bruciato il servizio hanno omesso il dato. Stessa cosa le iene mesi fa, peraltro con un produttore italiano (non c’era quindi motivo di andare all’estero)
ma dove lo hai letto che lavorano a 400 gradi? Hanno lo stesso range operativo delle batterie al piombo
esatto tecnologia ricerca e sviluppo fatta da FIAMM Italia oltre 20anni fa, le ha avute a catalogo per decenni poi ha venduto tutto
E in Svezia, a dir la realta, le BEV sono inferiori come numero rispetto alla Danimarca, e la Danimarca ha un parco BEV circa 3,5 volte inferiore alla Norvegia.
Si ma per riciclare ci vuole energia elettrica. E questa arriva in buona parte sempre da combistibili fossili. Da li non se ne esce. Piittosto che trovare il modo di produrre e smaltire le batterie chimiche, bisogna cambiare tipo di propellente. Uno a caso: idrogeno (meglio se verde). Migliore resa energetica in relazione al peso, non serve smaltirlo a differenza degli accumulatori, pesa poco nel serbatoio della macchina (aumentandone l'efficienza) e in abbinata alle celle a combistibile il miglior propellente per un motore elettrico per garantirne ilassimo rendimento. Quindi piuttosto di mettere una toppa alle batterie al litio, tali sforzi sarebbero da impiegare per sopperire ai punti critici dell'idrogeno (altissime pressioni) e produzione efficiente e pulita.
La decarbonizzazione del settore energetico è un processo che più o meno velocemente sta già avvenendo. Non prenderei l'Italia come esempio. Puoi star certo che qualunque sia la tecnologia vincente per il futuro, arriverà in ritardo e sarà dipendente dall'estero.
L'idrogeno e l'elettrico a batteria sono tecnologie che per funzionare devono coesistere. è molto più efficiente utilizzare l'energia prodotta per ricaricare un'auto a batteria, che per produrre idrogeno e inserirlo nel serbatoio di un'auto. Ci sono però momenti in cui la produzione supera il consumo. In quel caso, il surplus energetico deve essere usato per produrre idrogeno, che va visto in questo senso come una batteria alternativa.
Speriamo che Putin se la faccia finita di farci fare brutti sogni e che lo sviluppo dell'umanità continui senza intoppi
Manderanno carri armati elettrici e missili elettrici in aiuto
Se tutto vanno a elettrico dove caricano?😅
Perchè adesso quelli che vanno a benzina dove fanno rifornimento? Le pompe di benzina saranno gradualmente sostituite con ricariche elettriche
@@alessandrov.1590 2minuti fai benzina 40minuti carichi corrente 🤣🤣
@@alessandrov.1590 Sogna sogna ahhahah
@@alessandrov.1590 non hai capito la questione, intendiamo dire da dove viene presa tutta l' energia necessaria?
Se una Tesla carica a 200 Kw, quella corrente li deve saltare fuori da qualche parte, la rete elettrica non ce la farà a reggere tutto il carico....servirebbero migliaia di centrali nucleari gigantesche al massimo regime h24, è attualmente impensabile una cosa del genere.
e con l' idrogeno non cambierebbe nulla, perchè quest' ultimo va separato dall' acqua e richiede energia elettrica
Ma il ministro Salvini ha visto questa puntata? No perché alla presentazione del g7 di Milano alla presentazione della apertura dei lavori non mi è sembrato
E nel frattempo la Fiat fa modelli (panda etc..) solo con il cambio manuale. L'Italia ormai è morta dal punto di vista dell'innovazione.
W il cambio manualeeeee!!!. Usatele ste mani e il cervello finché potete
Ci stanno costringendo di spendere sempre di più, oer questa cosa e storico di auto ,non esisterà piu
voi co sto elettrico non state bene basta basta costano tanto e inquinano di più perche i componenti sono molto rari e comunque non ci sono le strutture dovresti rifare l'impianto elettrico di tutta l'italia per sopportare i carichi capirai a Roma ci sono 3 milioni di auto che fai 3 2 milioni di colonnine.
Elettrico una volta provato non torni più indietro
Ah, vogliono utilizzarle come batterie di back up !!! Mah !!!
Quando la gente si accorgerà che l auto elettrica è tutta speculazione sarà troppo tardi. Come stanno riuscendo a speculare anche sull idrogeno. Invece di puntare all elettrolisi stanno investendo nell ideogeno compresso..
Sai, l'idrogeno non esiste DA SOLO in natura a meno che tu lo voglia andare a prendere su Saturno.
L'acqua lo contiene, ma dividerlo dall'ossigeno costa parecchia energia.
Informati sul mercato cinese....altro che speculazione....è l'occidente che ha perso la gara tecnologica ,ed ora teme uno tsunami commerciale ... non se , ma quando...
Basterebbe creare una vettura che non superi i 20k euro
O usate a prezzi interessanti
Dacia Spring: hold my beer
Andranno su marte come elon,che 25 anni fa lo aveva detto,,😂😂😂😂😂😂
Quanti commenti puerili.
Non sarà possibile costruire 5 miliardi di auto elettriche !!!
E vi diranno di rottamare tutti motori termici
"...se ci fossero auto elettriche parcheggiate a ricaricare per stabilizzare"? Al momento ci sono circa 200.000 vetture elettriche in Italia e 45.000 colonnine di ricarica, una ogni 4 auto. Ammesso anche che il numero cresca è impensabile che il rapporto auto/colonnine non vada a peggiorare nel prossimo futuro. Dire che il numero maggiore di auto stabilizzerà il sistema è davvero grossa, anche perché i costi della ricarica a consumo/abbonamento non sono certo a buon mercato (nel migliore dei casi 0,48€ / Kwh), il che spingerà tutti quelli che possono a ricaricare a casa (con conseguente picco di consumo nazionale).
Guarda che le auto elettriche non passano la vita in carica. E non trovo quasi mai le colonnine occupate. Non è vero che costa caro caricare, e anche se costasse 60 cent si spende sempre molto meno di una macchina termica. Non carico mai a casa ma sempre in giro
@@matteo5870questi non lo capiscono neanche se gli fai un disegno, credimi😅
Che il tallone d'Achille delle auto elettriche sia l'autonomia penso sia chiaro a tutti, poi tu puoi benissimo sostenere il contrario. Dopo i terrapiattisti non mi meraviglio più di nulla
Come saranno i blackout del domani?
Norvegia, Bodø : 1985-2003 = zero blackout Varie citta della Svezia : 2003-2012 = zero blackout Danimarca : 2012- zero blackout. Direi che se sono come quelli del passato, zero blackout nel futuro. C'e' da dire pero' che questi son paesi evoluti, molto distanti dalle realta africane, che hanno black out giornalieri.
@@hygge-eller-kos_thechoise Elon Musk ha ammesso un grosso problema con le auto elettriche. Elon Musk ha infatti di recente dichiarato che il prossimo grande problema del mondo sarà la mancanza di energia elettrica. Questo problema sarà causato principalmente dal fatto che le auto elettriche in futuro sono destinate a diventare la maggioranza.2 apr 2024
@@lorenzomarchione4230hahahhhahhaahhahahha ma in quale mondo Elon direbbe una minchiata del genere?
@@lorenzomarchione4230 ed è qui che entrano in gioco i nuovi reattori nucleari a fusione nucleare, anno 2050, europsa,russia e cina stanno lavorando insieme su questo! già esiste un prototipo e non può causare catastrofi alla chernobyl, in pratica energia infinita pulita
@@Marcotra Vattele a cercare. Stava su parecchi giornali seri questa dichiarazione. Ho messo pure la data. Ad inizio aprile
Le batterie al sale sono già state impiegate 20 anni fa a Roma, per i mini bus elettrici. Una startup italiana le produceva, poi acquisita da FIAMM. Ricordo problemi di massa (molto pesanti) e temperature di esercizio altrettanto alte. Erano migliorative rispetto alle vecchie batterie al nichel, permettendo di coprire un turno intero di un giorno, anziché mezza giornata per i bus.
Altro punto positivo è la sostenibilità, eccetto per la membrana osmotica è tutto sale.
Si ma le vetture elettriche partono dai 30K e in Italia abbiano gli stipendi degli anni '90 😅
Eh i politici corrotti nostri e i sindacati non ci sentono da questo lato del discorso
sto valutando l'acquisto di una Dacia Spring (full electric).
Su Autoscout trovo dei modelli usati intorno ai 10k€.
Direi che SICCOME il mio stipendio è fermo agli anni '90 non vale la pena guardare ai prezzi delle auto NUOVE, termiche o elettriche che siano
Bello raccontare le favole.... Speriamo un giorno sia realtà... Ma dicono i primi tre commenti tutto quello che ha detto il giornalista non corrisponde a verità.. cosa ci vogliamo aspettare da giornalisti venduti
Veramente il giornalismo italiano rema contro la mobilita elettrica
Quante chiacchiere al vento. Sono allo studio, ci saranno, forse, però, non ancora, tecnologie promettenti speriamo mantenenti…
Cimiteri di auto a batteria sparsi
Io finché non muoio guideró solo auto e moto a benzina e diesel. Possibilmente di grossa cilindrata.
_"...la sua storia è commovente signor babbaleo, adesso batterò il tutto sulla mia macchina da scrivere invisibile..."_
Niente più eventi , corse auto
Paragonano 1 kw ad un kw termico,😂😂😂😂😂
Quando peseranno 1/4 costeranno 1/4 e si ricaricheranno in 10 min ne riparliamo
1/4 ? 400 kg per una vettura ? Poi al primo impatto, ti seppelliscono insieme alla vettura, perche diventi un tutt'uno.
Ma poi costare 1/4 quindi meno della metà delle auto attuali? Ma che macchina vorresti guidare?
Basterebbero i prezzi che fanno in cina.... andate a vedere...😢
Like se pure te hai letto birrerie
Bo tutto questo è assurdo,vedremo,quando andrà in crisi,la fornitura elettrica,,,li si che saranno dolori
E quando inizierà a finire il petrolio cosa faremo?!
Voi siete benestanti ,ma pensate di essere ad estrarre in miniera ,per le batterie,, che vita😂
Che fanno solo da zero a cento,, ma poiiii😂😂😂😂😂
Mai sentite tante cavolate in una sola volta. Siamo morti.
Intelligenza artificiale e l'uomo inutile😂😂😂😂😂,
Le batterie al sale le aveva già brevettate l'universota di padova nel 2004 mi sembra
Avranno una densità energetica di 1 kWh per kg raggiungendo l'Olimpo dell'elettrico!
Siete molto ignoranti documentatevi prima di fare disinformazione.
Auto più pesanti = meno efficienti si chiama fisica
Auto a benzina / diesel. Il 30% dell'energia sprigionata dalla combustione si tramuta in movimento. Il resto viene buttato via in attriti e calore.
Auto elettrica: 95% dell'energia in batteria si tramuta in movimento.
Un litro di benzina, equivalente a ca. 10 kWh di energia, ti permette di percorrere ca. 15 - 20 km. Con 10 kWh di energia un'auto elettrica ne percorre ca. 60 - 80.
Forse è il caso di rivedere il tuo concetto di fisica.
@@berto87giusto, però è anche da rivedere il concetto di efficienza. Se in base alla capacità di tramutare in lavoro utile una certa quantità di energia, okay questa è una cosa, se invece è rapportata ai volumi e ai pesi del sistema di accumulo, allora è proprio un’altra cosa.😮 per capire il concetto è sufficiente estremizzare i termini della questione: se per avere 100 KWh di energia mi serve una batteria di 4 o più tonnellate invece che di 500kg il sistema sarebbe ancora globalmente efficiente? Evidentemente no in quanto la maggior parte della energia sarebbe dissipata per muovere una massa aggiuntiva di 4 tonnellate.
Parlano di cavalli sulle elettriche😂😂😂😂😂😂😂😂
Cosa c'è da ridere? In fatto di potenza una elettrica ne ha quasi sempre il doppio rispetto ad una termica con lo stesso costo.
@@ZioGastone rido perché se la batteria si consuma i cv scappano,,in quella termica li hai sempre
@@ZioGastone chi se ne frega da zero a cento
@@ZioGastone e chi ti dice che sto in Europa,,con questi matti che impongono
@@ZioGastone e dopo 40 anni vanno ancora,le termiche,voi le elettriche le buttate
E con un semplice click vi bloccheranno il rifornimento dell'auto....😂😂😂
non parliamo del caso in cui sei l'Ucraina e ti invade la Russia e la mobilità è passata tutta in elettrico
50% di riciclo e il resto è ecologia di una batteria😂😂😂😂😂
92%
@@hygge-eller-kos_thechoise 92 oggi,se ci saranno tombini elettrici, non comandadate più smaltimento
@@hygge-eller-kos_thechoise pensate che non ci saranno carte false per riciclare batterie
@@hygge-eller-kos_thechoise oggi c'è la plastica nei mari, in futuro batterie
@@hygge-eller-kos_thechoise europa non potrà controllare tuttto
Questo è tutto per togliere posti di lavoro,,e arricchire chi costruire questa fandonia di elettrico
😂😂😂 propaganda fatta male. 😅
Dopo anni avrete un europa piena di scarti di batterie, buttate qua e la,,per ecologia😂😂😂😂😂😂😂
Già perché invece le auto endotermiche le buttano nell’umido adesso?! Forse non hai colto la questione della circolarità di cui parla nel video…
Dai commenti si capisce perché siamo un paese di ignoranti :)
Veramente, ogni volta che li leggo mi viene da piangere per il paese in cui sono nato e cresciuto.
Perché c'è sempre qualcuno che si atteggia da professore, dimenticando che anche lui vive nel medesimo paese.
E pensare che la prima batteria della storia fu inventata da un italiano
Che fine 😢
Addirittura " c'è bisogno di auto elettriche " 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂