Cercare la spiegazione "psicologica" serve anche ad autoassolversi, a prendere le distanze, a considerare i carnefici come corpi estranei e sentirsi dalla parte della vittima, senza ricordare che la stessa vittima era, di fatto, un emarginato
@@andreapatane4201 È vero però di fronte all’efferatezza se io sono una persona non violenta mi viene naturale discostarmi e sentirmi estranea a tale barbarie, non perché in assoluto migliore di altri esseri umani ma sicuramente più evoluta in direzione dell’autocontrollo, della ragionevolezza…Perché devo portare il peso della corresponsabilità sociale di crimini inconcepibili per il mio mindset se sono una brava persona? E perché si fatica a riconoscere che c’è qualcosa che non va innanzitutto in dati individui per fatti loro (ognuno è diverso) prima ancora che nei modelli sociali vigenti , lacunosi, perfettibili, iniqui ma che non per tutto e tutti conducono a sbocchi rovinosi, disagiati e distruttivi. il disagio sociale esiste, ed è tipico degli individui che cercano altro dal prototipo e dallo stereotipo, ma la violenza non appartiene a tutti coloro che vorrebbero un mondo diverso, ciò non è pertanto una scusa per fare di carnefici vittime ( di se stessi o di altri).
Cercare la spiegazione "psicologica" serve anche ad autoassolversi, a prendere le distanze, a considerare i carnefici come corpi estranei e sentirsi dalla parte della vittima, senza ricordare che la stessa vittima era, di fatto, un emarginato
@@andreapatane4201 È vero però di fronte all’efferatezza se io sono una persona non violenta mi viene naturale discostarmi e sentirmi estranea a tale barbarie, non perché in assoluto migliore di altri esseri umani ma sicuramente più evoluta in direzione dell’autocontrollo, della ragionevolezza…Perché devo portare il peso della corresponsabilità sociale di crimini inconcepibili per il mio mindset se sono una brava persona? E perché si fatica a riconoscere che c’è qualcosa che non va innanzitutto in dati individui per fatti loro (ognuno è diverso) prima ancora che nei modelli sociali vigenti , lacunosi, perfettibili, iniqui ma che non per tutto e tutti conducono a sbocchi rovinosi, disagiati e distruttivi. il disagio sociale esiste, ed è tipico degli individui che cercano altro dal prototipo e dallo stereotipo, ma la violenza non appartiene a tutti coloro che vorrebbero un mondo diverso, ciò non è pertanto una scusa per fare di carnefici vittime ( di se stessi o di altri).