Io non ho difficoltà con gli alunni che hanno problemi cognitivi o di apprendimento. Li vedo evolvere nel triennio, spesso più di quanto non mi attenda all'inizio del percorso. Il vero dilemma, a mio modo di vedere, è la gestione dei maleducati, degli ineducati, dei bulli e dei cafoni che distruggono ogni possibilità di buona didattica. Su questo tema mi pare di notare una reticenza quasi ipocrita.
Io non ho difficoltà con gli alunni che hanno problemi cognitivi o di apprendimento. Li vedo evolvere nel triennio, spesso più di quanto non mi attenda all'inizio del percorso. Il vero dilemma, a mio modo di vedere, è la gestione dei maleducati, degli ineducati, dei bulli e dei cafoni che distruggono ogni possibilità di buona didattica. Su questo tema mi pare di notare una reticenza quasi ipocrita.