Video di una concretezza clamorosa. Quindi: - "motore elettrico di una semplicità mostruosa" - "idrogeno non per forza a zero emissioni con motore termico" - efficienza delle fuel cell non paragonabile ad un'elettrica Grazie Andrea per aver confermato per l'ennesima volta quale sarà il futuro nel medio periodo della nostra mobilità
Complimenti davvero, è il primo video sull'applicazione "automotive" dell'idrogeno che spiega i pro e i contro in modo impeccabile e con un rigore scientifico ineccepibile, per di più espresso in modo divulgativo e quindi comprensibile anche ai non addetti.
Ottimo video Andrea! Spiegato veramente bene e interessante il ragionamento sul prezzo dell’idrogeno che non potrà scendere rispetto ad usare un’auto elettrica perché a prescindere ci vogliono 60kWh di energia per produrlo
Ottimo video, spiegazioni come sempre chiare e concise! L'efficienza massima si ottiene con le auto elettriche. Il problema è alla base, cioè la produzione di energia elettrica. Idealmente se riuscissimo a ottenere energia elettrica riducendo quella prodotta da fonti fossili, ma favorendo il mix di produzione attraverso varie fonti (rinnovabili, nucelare ecc.) il cerchio si chiuderebbe.
Le rinnovabili non ci sono 24/24, di contro quando ci sono in piena produzione ne hai in eccesso, ecco perché accumulare (cioè produrre idrogeno) è fondamentale. Un motore che brucia idrogeno oltre che improponibile come hai detto tu, inquina, il ché chiude il discorso. La fuel cell è il futuro secondo me.
@@Andrea-jf6of Distinguiamo tra le batterie per le auto, che devono essere leggere (e possibilmente non enormi) e quelle per gli accumuli industriali e domestici, dove il futuro è probabilmente nel sodio: e poi ci sono anche altri sistemi, per esempio quelli a gravità.
Grande Andrea, grazie. Il tuo video mi ha veramente migliorato la giornata. Sono appassionato di auto e motori, conosco le basi della fisica e della termodinamica e seguo da almeno 20 anni la parabola (ormai decaduta) delle fuel cell e lattuale svolta verso l'elettrico. Quanta saggezza nella tua esposizione, d'altronde basta conoscere di cosa si parla per poterne parlare. I forum di appassionati di auto (e i contenuti giornalistici o video di molte testate) sono solitamente deprimenti: intanto sono tutti convinti che il motore termico sia un oggetto banale (sospetto che non abbiamo mai nemmeno visto lo schema tecnico del motore della loro stessa auto). Poi ci sono quelli che pensano il cambio è un dono del signore per il divertimento alla guida e non che sia un oggetto complesso e pesante nato a causa di un limite tecnico del motore termico che a 0 giri non è in grado di partire. In generale c'è molta, troppa ignoranza tecnica e troppa attitudine a dare credito a giornalismo pagato per screditare le novità tecnologiche per favorire lo status quo (e questo spesso questo viene fatto screditando la scienza e il sapere stessi). In questi forum complottisti l'idrogeno è spesso visto come il nuovo eldorado , qualcosa che sconfiggerà i cattivoni dell'auto elettrica perché una auto deve fare brum brum "sennò non è da uomini" (vi giuro che l'ho letto in un commento). In tutto questo mi chiedo... Ma perchè Toyoda continua a fare vaporware sull'idrogeno (che non ha alcuna possibilità tecnica di una reale diffusione di massa) continuando a dire che sarà come la svolta per Toyota in opposizione alle auto elettriche? Capisco che loro hanno puntato su ibrido e ora che sono leader di mercato non vogliono farsi togliere il giocattolo, ma stanno rischiando da fare la fine di Nokia quando hanno inventato gli smartphone o di Blockbuster quando sono nati gli streaming. Delle due l'una: o è solo un figlio di papà che non capisce nulla e pur di continuare ad avere il suo giocattolo fa ammuina (e quindi capisco perché lo hanno silurato 18 mesi fa per iniziare la svolta elettrica) oppure fa manovre per buttare fumo negli occhia alla concorrenza e far creder che Toyota non stia lavorando su quel fronte, per poter operare "sotto copertura"
Ma che dici? Copi ed incolli quello che scrivo io? 😂 Scherzi a parte le tue deduzione (come le mie, del resto) sono derivate dalla logica e dalla scienza. Di conseguenza i risultati si equivalgono. Il passaggio all'elettrico è come la soluzione di un equazioni. Chiunque applichi correttamente le regole matematiche arrivo va allo stesso risultato.
@@DavideGranzotto 🤣🤣🤣 L'ignoranza che gira è talmente soffocante che quando senti qualcuno che fa un discorso logico basato su realtà scientifica sembra di respirare di colpo. Non ho resistito 😝
Tra elettrico e idrogeno, Toyota vince con la sua elettrica BZ4X, difatti questa vettura, solo in DK/NO ha venduto piu di tutte le Mirai vendute in Korea e Giappone (mercati pro idrogeno).
Ciao Andrea. Il bello dei tuoi video è che spieghi i concetti esattamente come spiego io i concetti dei quali sono competente. Riguardo all'argomento di questo video, io credo che questa tecnologia non abbia futuro perché il futuro è abbassare la complessità. Un abbraccio e grazie
Ottimo video davvero! Qualsiasi persona dopo un minimo di ragionamento si rende conto che questa tecnologia serve a ben poco almeno per quanto riguarda i mezzi e trasporti quindi non c'è partita con l'elettrico puro e quest'ultimo ha ancora margini di miglioramento enormi che porterebbero il divario con l'idrogeno a livelli imbarazzanti.
Bella escursus energetico che spero venga completato dagli efuel Considerato che dai tempi dell apollo le Fuel Cell non hanno migliorato rendimento , la membrana che si danneggia se ossigeno e idrogeno non sono puri al 99,9 % , la pressione dei compressori incapaci di fortore i fatidici 700 bar , ma soli 350 . Non prevedo grande futuro per autotrazione a idrogeno
Quando si parla con dati alla mano, si riesce a far capire in modo inequivocabile la realtà dei fatti. Complimenti per il video esposto in maniera semplice e veritiera.
Mi occupo di idrogeno per lavoro ed è la prima volta che vedo presentare le cose in maniera così corretta. Non c'è dubbio che dal punto di vista economico e di conversione in km percorsi sia più conveniente usare direttamente l'energia elettrica. Oggi il vero limite è la stabilità delle reti elettriche per una mobilità di massa fatta "alla spina" e forse il tempo di ricarica che ancora è poco compatibile con le abitudini di viaggio degli utilizzatori. Una delle opportunità dell'idrogeno è quella di essere utilizzato per stabilizzare le reti elettriche evitando di perdere energia rinnovabile non istantaneamente richiesta e questo potrebbe in futuro rendere disponibile dell'idrogeno "conveniente" (se l'energia sarebbe andata persa, meglio avere dell'idrogeno anche se c'è perdita di conversione piuttosto che non avere nulla). Per l'utilizzatore ci sarebbe quella di fare un rifornimento in 3 minuti come con la benzina. Siamo però ancora lontani dalla sufficiente convenienza economica che possa renderlo competitivo ad altre soluzioni di mobilità.
Mah, visto che la media italiana e' di 10.400 km, quindi 30 km a giorno, direi che la stabilita' delle reti elettriche e' sicura, e poi le EV son realmente poche in Italia, meno del 1,3% (BEV + PHEV) del parco auto totale. Qua in Danimarca solo le BEV sono circa 11,3% e in Norvegia oltre 28% e non ci sono problemi, in piu quassu la media e' molto piu alta, circa 19.000 km annui. 🙂
Bel video, con delle informazioni concrete. Se si parla di automotive spesso si pensa che arriva qualche nuova invenzione che può sostituire tutte le altre. Quando in realtà ogni sistema ha i suoi compromessi, che tu hai spiegato benissimo.
molto bravo, ben spiegato... personalmente resto dell'idea che le batterie evolveranno in capacità e sicurezza molto più velocemente rendendo insensato mettersi bombole di H2 in auto, almeno a livello stradale
@@Pablitos1987 forse, direi in generale situazioni in cui si richiede e si può stoccare grandi quantità di energia e il peso di una batteria enorme sarebbe proibitivo.
Complimenti per la competenza, la sintesi ed il linguaggio adeguato. Si conclude che il motore a idrogeno è economicamente ed ecologicamente sconveniente, non riuscendo a produrre a bordo le occorrenti quantità di idrogeno. Però alcuni esperti hanno già sperimentato nuove forme di contenitori elettrolitici ed il tipo di alimentazione impulsiva ideale, per generare la risonanza delle molecole di acqua e vincere la loro resistenza di legame, nell'obiettivo di produrre la quantità di idrogeno sufficiente dissipando poca energia elettrica. Ma di questo non si parla....
Di molte tecnologie future esistono sperimentazioni di cui non si parla, ma nel definire politiche e strategie di grosse aziende e amministrazioni statali ci si deve basare sui prodotti già esistenti sul mercato.
Veramente se ne parla eccome, nei forum dei terrapiattisti. "alimentazione impulsiva ideale, per generare la risonanza delle molecole di acqua": "e niente"(cit.), direi che basta questo.
...e ci sono aggiornamenti anche più recenti: l'idrogeno, di cui tanti scienziati sostengano sia "più la spesa che l'impresa", sta diventando l'unica alternativa soprattutto alle auto elettriche, a meno che non si decidano ad usare tecnologie diverse, e già a disposizione, molto più sicure....ma, abbiamo idea della quantità di accumulatori prodotti anche in vista di una futura sostituzione della batterie per auto elettriche e tutto l'impegno economico che c'è dietro e che non può restare senza ritorno economico..?... Ecco, facciamoci un panorama e rendiamoci conto che la strada dell'idrogeno verrà rallentata ancora per un po' di anni, anche se è più che disponibile da più di 30 anni (a dir poco). , alla faccia del green, con l'inquinamento prodotto dalla fabbricazione e smaltimento degli accumulatori al litio (pari se non superiore a quello prodotto dalle stesse auto se andassero con i carburanti fossili, considerando anche tutta la vita delle suddette batterie e quella di un'auto a combustione media). L'energia a basso costo e a zero impatto ambientale fa paura a certi produttori.....ma, il petrolio sta per finire (@breaking news" - non è una novità per chi si informa) e, allo stesso modo, tutta l'economia mondiale. Bye-bye, dollaro...
Ciao Andrea, faresti un video anche sui carburanti alternativi? Per esempio so che Porsche sta sviluppando una benzina prodotta dall'anidridd carbonica nell'atmosfera
Fiat+magneti marelli + canna da zucchero= auto ad alcol in circolazione da decenni in brasile. È l’ignoranza che ci fotte, e la finta cultura di internet post 2010
Credo che per le auto la via sia quella dell'elettrico a batteria (BEV). E' mia opinione che l'idrogeno vada bene come combustibile per Navi e Aerei. Mi piacerebbe che facessi un video proprio sull'uso dell'idrogeno per navi ed aerei. Inoltre, si parla poco dell'induzione magnetica applicata alle autostrade. Credo che sarebbe l'ideale e risolverebbe tutti i problemi. Infatti, un'auto BEV sarebbe ricaricata durante tutto il viaggio ed avrebbe la batteria carica a destinazione. Anche su questa tecnologia sarebbe bello che producessi un video. Grazie per i tuoi video sempre puntuali e dettagliati.
Ottimo video. Quando parli scelta ecologica presupponendo che l'energia per produrre l'idrogeno arrivi da fonti rinnovabili fai un discorso giusto. Che però vale anche per le auto elettriche. Cioè coinvolge tutto il sistema per la generazione dell'energia elettrica. Comunque la strada è quella giusta. Si tratta di attendere gli sviluppi. Personalmente credo non abbia senso abbinarlo ad un motore termico.
Che non comprerà mai nessuno... Ok fiko, ma non ha applicabilità a livello mondiale per la mobilità perché purtroppo e per fortuna ci sono mezzi estremamente più efficienti valutando sia costi al km che di efficienza rispetto all' energia primaria utilizzata (sempre più possibile rinnovabile dovrebbe essere)
Finalmente un bel video riguardo all' idrogeno. Mi é piaciuto molto sentire i limiti delle varie tecnologie senza filtri ma solo analizzando i numeri e i dati tecnici in modo imparziale. A mio avviso l' idrogeno non ha futuro troppo costoso e complicato se paragonato all' elettrico. L'unico vantaggio che vedo é il breve tempo di ricarica.
Unico punto che manca nel video e' che mentre distribuire elettricita' e' facile e costa solo il 2% per vie delle perdite/resistenza, ditribuire l'idrogeno costa un ordine di grandezza in piu'. Non ultimo il fatto che costruire una rete di distributori ad idrogeno e' un investimento colossale - ogni stazione di rifornimento costa dall5 alle 10 volte di piu' di uuna stazione di rifornimento per benzina/gasolio.
@@Chimera92 una volta andavano a caccia con le lance di selce , e si i cacciatori rimpiangono le lance di selce... 🤣🤣🤣 non hai la più pallida idea di come si produce energia elettrica con le centrali a fossili e quanto rendono di più rispetto ad un motorino a pistoni sotto un'auto. non hai la più pallida idea di come si recuperano i fumi delle centrali a carbone ... non sai nemmeno che esistono sistemi nucleari che utilizzano le scorie di uranio impoverito e praticamente tra 50 anni avremo energia per 5 o 6 pianeti solo con quel tipo di nucleare... ma continua ad andare a caccia con le lance di legno a punta selciata. 🤣
@@ipnovitochannel8427 IL NUCLEARE AHAHAHAHAHAHA HAI IDEA DI QUANTO COSTI? Ahahahahahaha NON SI È MAI FATTO PER QUESTO IN ITALIA AHAHAHA. Persino in Germania hanno aumentato la richiesta di carbone, ma cristo ci sei stato alle elementari?
Buon giorno ingegnere , scusate volevo fare una domanda : perchè non inventano un motore elettrico che ricarica la batteria con una dinamo collegata al motore elettrico?
Da quanto ho capito, il confronto sarà fra motore elettrico alimentato a batteria e quello a fuel cells. Si dovranno mettere a confronto le spese, anche ambientali, per produrre batterie oppure idrogeno e celle a combustibile. Altro elemento sarà la possibilità di immagazzinare l'idrogeno con idruri metallici. Credo però che qualunque tecnologia, per essere sostenibile non potrà prescindere dal risparmio energetico. Cioè non possiamo consumare energia per puro divertimento...
Bel video! Da felicissimo possessore di una Tesla sono sempre più convinto che non ci siano paragoni con le altre tecnologie. Anche perché ricordiamo che l'idrogeno una volta prodotto va trasportato (immagino con cisterne) il che ha un costo e un rischio non indifferente (non vorrei essere in zona se qualcosa va storto nel trasporto di una cisterna di idrogeno...ma nemmeno di una bombola)
L'idrogeno in futuro verrà prodotto ON DEMAND direttamente dal veicolo. Hanno già esposto veicoli in grado di farlo. Si aspetta solo la grande distribuzione di certe tecnologie. Dopodiché con semplice acqua distillata potremo fare il pieno alla macchina.
@@AlessandroFeira si ma come viene spiegato anche nel video il problema è che per trasformare l'acqua in "carburante" bisogna consumare tantissima energia, molta più di quella che ti servirebbe per usarla direttamente per spostarti
@@LucaSalviati sono "problemi" già superati. Ora devono smaltire le elettriche prodotte (quello è un vero problema) e poi,come sempre, salterà fuori la tecnologia per renderla fruibile da tutti mantenendo i costi attuali. Non vedremo mai l'auto a idrogeno come immaginiamo noi. Nel senso: non faremo mai il pieno con l'acqua di casa. Semplicemente cambieremo tecnologia per spostare i mezzi ma i costi per farlo rimarranno identici. Esattamente com'è successo sinora con tutte le "fasi evolutive" che abbiamo potuto studiare ( perché appartenenti a un passato che non abbiamo vissuto), vivere perché attuali e immaginare siccome "futuristiche".
Allo stato attuale della tecnologia, l'idrogeno ha senso per stoccare l'energia elettrica in surplus; più o meno quello che adesso si fa ripompando l'acqua a monte delle centrali idroelettriche.
Sempre molto interessante e comprensibile, gran bel lavoro di divulgazione spero di continuare a vederne sempre di più perché sono quelli che più mi interessano.👏👏👏
@AndreaCarSandMore grazie per l'ottimo servizio. Se mi permetti un consiglio, mi piacerebbe ci parlassi della densità energetica (kw/kg) tra le varie opzioni utilizzate o utilizzabili per l'autorizzazione. Grazie per il tuo ottimo lavoro.
complimenti informativa tecnica molto esaustiva e professionale sei riuscito a spiegarmi tutti quei tasselli informativi che mi mancavano su questa materia
Caro Andrea, sempre esaustive le tue spiegazioni.. questo video mi fa' pensare e domandarmi: viste le complessità e le complicazioni dovute a determinati combustibili, perché ci si accanisce a volerli usare e a spendere così tante risorse per sviluppare sistemi così complessi che possano essere idonei al caso? Non varrebbe forse meglio la pena gli investimenti orientali nella direzione più semplice? Dalle ridotte mie informazioni, direi che il buon senso mi fa pensare queste conclusioni: I derivati del petrolio sono molto inquinanti e ad alto impatto ecologico, sia nell'estrazione e nei processi di lavorazione, come nell'uso; i motori, nonostante l'oramai pluriennale esperienza, sono elaborati e complessi e così lo é la loro produzione e tutto quello che gli gira intorno. Perciò mi orienterei per logica sempre secondo il buon senso, verso i motori elettrici, più semplici ed efficienti. Scarterei da subito la soluzione dell'idrogeno per uso come combustione termica visto che anch'essa inquinante.. ma per non prolungare il mio commento, scarterei di principio l'uso dell'idrogeno. Poiché per tutto quello che comporta al pro del suo beneficio nell'utilizzazione in quanto possibile combustibile per produrre elettricità, non ricompensa. Morale, cercherei piuttosto di trovare un sistema che sfrutti l'energia esistente in natura oppure perfezionare i sistemi dil accumulazione di quella prodotta in modo più naturale. Sarebbe per logica più sensata questa direzione e perciò è in questa che investirei i miei sforzi.😅 Grazie
Anche io farei lo stesso identico pensiero! Infatti non ho dubbi che il futuro sia elettrico (pur sperando che possa rimanere spazio per qualche bel giocattolone a benzina per noi appassionati). Ma alla gente non piace cambiare, alle aziende non piace cambiare e di sicuro a chi estrae petrolio non piace smettere di estrarre 😬😅
Io rimango sempre dell'idea che se vogliono ridurre l'inquinamento, si devono concentrare su navi, aerei e camion dove c'è l'inquinamento maggiore. Ricordo che fino ad inizio anni '90, tutti avevano l'auto a benzina, poi hanno tolto il superbollo alle auto a gasolio e tutti col diesel, metano e GPL hanno provato a lanciarli da 15 anni a questa parte ma senza grandi risultati. Adesso vogliono spingerci sull'elettrico. Mi chiedo se dietro ci sia veramente la volontà di salvare l'ambiente o solo l'interesse nel controllo del mercato automobilistico. Io personalmente per l'auto terrò il motore termico il più a lungo possibile, per le moto invece non ne comprerei elettriche, piuttosto sto senza.
In realtà se guardiamo ai dati le auto inquinano come navi, aerei e camion messi insieme (chiaramente un’auto singola inquina molto meno di una nave o un aereo, ma ci sono molte molte più auto che navi o aerei). Detto questo si stanno riducendo parecchio anche le emissioni di navi aerei e camion, hanno anche loro delle normative da rispettare
@@AndreaCarsandMorenelle grandi città magari ma sulle autostrade ci sono più camion che auto. Se il trasporto che facciamo su gomma, si facesse su rotaia, ci sarebbe certamente un notevole miglioramento riguardo le emissioni.
Ho trovato questo video estremamente interessante così ne ho cercati altri. Sarebbe molto utile un video assieme a Roberto Parodi, anche lui ingegnere, che sta testando sulla sua vecchia automobile un dispositivo di un'azienda di Brescia, la H1 ed eventualmente, anche se non mi convince ha Hydromoving. Si potrebbero fare rilevamenti strumentali, prove approfondite, scambi di idee.
Bel video!! Penso che sicuramente la batteria, se non cambiano i materiali e quindi l’eco sostenibilità, non potranno essere usate da tutti. Poi l’autonomia degrada col tempo. Una bombola d’idrogeno no. Siamo all’inizio. Poi vedremo con materiali nuovi e tecnologie non si sa se vincerà uno o l’altro.
Complimenti Andrea, sei sempre sul pezzo con dati e numeri accurati. Spero che in futuro farai anche un canale in inglese per rendere accessibili i tuoi contenuti anche in giro per il mondo
È interessante notare che quando si parla di auto elettriche molti invochino la neutralità tecnologica e supponendo che la scelta elettrica sia imposta dall'alto. In realtà alla luce di quanto detto nel video mi pare che la scelta elettrica sia semplicemente la più sensata, almeno per la mobilità generale.
putroppo in questo campo, come in altri, la gente si divide in chi parla perché sa e chi parla per sentito dire. Hai voglia a spiegare i molti vantaggi tecnici dell'elettrico... al massimo ricevi in risposta belati di pecore
Ottimo video con spiegazioni chiare. Alla fine però sono auto elettriche che invece delle batterie precaricate usano l'idrogeno. Sarebbe ottimo, non fosse che con la batteria hai più efficienza e costa meno. Non ne capisco l'utilità.
Oggi, 17/12/2024 ho visto un servizio in cui si parlavava di una collaborazione tra Politecnico di Torino e Dumarey circa lo sviluppo di motori ad idrogeno e nemmeno solo quelli a celle di combustibile, ma addirittura di quelli termici... Come mi spieghi che si continui a spendere soldi per tecnologie così obsolete, come hai egregiamente spiegato tu in questo video? Complimenti per come spieghi sempre bene le cose.
Buon pomeriggio Ingegnere, eccellente esposizione dell'argomento è davvero bravissimo. Vorrei esprimere il mio parere: Dal mio punto di vista credo che le fuell cell abbiano senso forse forse in un sistema ibrido Fuell Cell/ Batterie ioni litio stato solido. Ma anche qua si apre un mondo... la trazione dovrà essere assicurata da un motore elettrico non c'è dubbio su questo, il problema resta nel come ottenere energia elettrica in modo efficiente, efficace e sostenibile allo stesso tempo. Considerando lo stoccaggio che deve avere un ingombro ragionevole per u a vettura stradale di medie dimensioni. Confido nelle batterie a stato solido di Toyota (sperando siano sostenibili e non richiedano lo sfruttamento di schiavi africani per l'estrazione dei metalli rari). Grazie😊
Ci sono giacimenti geologici di idrogeno che una volta venivano considerati indesiderabili (si trovano spesso nei pressi di depositi di ferro). L'entità e la distribuzione di questi non è ben conosciuta.
Ciao Andrea, una domanda. Premetto che sto per acquistare un’auto elettrica, o meglio, valutando e cercando di acquistare. Se come dici il motore elettrico è semplice da produrre, da dove deriva il costo “esagerato”, di tutte le auto elettriche ? Batteria ? Grazie e complimenti davvero per i video.
Complimenti vivissimi per questo video🤗🤗🤗 anche se io sono molto scettico che l'idrogeno possa essere in un futuro il carburante preferito. Il motore termico ad idrogeno secondo me è un capriccio costosissimo che Toyota si è voluto togliere ma il risultato è alquanto non solo deludente quanto improponibile. Sempre a mio parere l'idrogeno potrebbe essere utilizzato come stoccaggio stagionale per utilizzare l'enorme quantità di energia elettrica da fotovoltaico che si potrebbe venire a produrre se il fotovoltaico si dovesse sviluppare come auspicabile. Non credo in conclusione che l'idrogeno possa mai essere utilizzato proficuamente per la trazione sia di automezzi che di navi, tantomeno degli aerei. Purtroppo mi dispiace 🤔🤗🥸😰
Ciao, interessanti i tuoi video. Io sono dell'idea che la soluzione non è quella di aumentare la capacità delle batterie ma di ridurre i consumi dei motori elettrici. Secondo me 60kwh sono già troppi.
Il problema è che i motori elettrici sono già estremamente efficienti, c’è poco margine di miglioramento prima di arrivare ai limiti della fisica 😬 È molto più facile aumentare la capacità delle batterie, anche perché di anno in anno sta aumentando molto velocemente la densità energetica delle batterie, quindi si può avere sempre più capacità senza aumentare il peso
@@AndreaCarsandMore non me ne intendo, non sono un ingegnere ma fino a qualche anno fa si pensava che l'idrogeno non si potesse usare per un motore termico. Agli inizi delle macchine termiche non si pensava potessero superare i 30km/h e di conseguenza migliorare i consumi. Ecc...
Il problema dell'idrogeno è che ha una nicchia di utilizzo molto ristretta. L'idrogeno pulito va prodotto con l'elettricità, ma a parità di energia elettrica un veicolo elettrico fa sei volte la distanza di un veicolo fuel cell a idrogeno riempito dell'idrogeno prodotto con quell'energia, e uno a combustione di idrogeno fa ancora meno. Quindi visto che è un sistema tremendamente inefficiente l'unico vero utilizzo conveniente è di produrlo quando si produce energia in eccesso che non si ha nessun'altro modo di immagazzinare, e pure quello è difficile perché di metodi di stoccaggio dell'energia ce ne sono tanti altri. Una possibile alternativa sarebbero le fuel cell a metanolo ed etanolo, che sono combustibili non fossili e molto più puliti dei derivati del petrolio.
@@LamantinoElettronico Si e molto in uso il GPL, ma perlomeno hanno capito che il "propano" e abbastanza pericoloso e hanno spostato tutti i distributori fuori dai centri abitati.. L'H2 e ancora più volatile e instabile. Ciao.
@@ikec8 In realtà l'idrogeno ha proprietà molto diverse dal gpl (che comunque è un mix di propano e butano e non propano puro). Il gpl è un gas che non galleggia nell'aria mentre l'idrogeno, come il metano, si; è per questo che le auto a gpl non possono essere interrate mentre quelle a metano possono. Questo è solo un esempio ovviamente ma ci sono altre considerazioni. Comunque grazie per il saluto
Però ad oggi il vero ostacolo per la diffusione di massa dell’elettrico puro e proprio il rifornimento. In una grande città è impensabile attaccare l’auto per 20 min per caricare la batteria.
Ottimo lavoro! Sai cosa servirebbe per chiudere il giro ? Un paragone tra il costo di una stazione di rifornimento a idrogeno e quello di una colonnina. O per meglio dire: se volessi avere una stazione di ricarica con 12 stalli o a idrogeno o elettrici ad alta potenza quale sarebbe il costo di realizzazione nei due casi? E quale la necessità di garantire tramite autocisterne il rifornimento della stazione a idrogeno? Perché da quello che so il rapporto e di decine di volte superiore. A parte poi l’idea di avere in giro migliaia di auto con idrogeno a 700 atmosfere che vanno in giro a 130 km/ora
Bel video che chiarisce con pochi numeri perché i costruttori si sono buttati tutti sull'elettrico. Forse solo bus elettrici potrebbero orientarsi sull'idrogeno contando su possibilità di rifornimento frequente e possibilità di ammortizzare i costi enormi del carburante.
A parer mio per le autovetture, come per qualsiasi altra applicazione in cui le batterie sono utilizzabili, il futuro è scontato e non può che essere motori elettrici accoppiati a batterie (resta da vedere solo che tecnologia di batteria) perchè di gran lunga il sistema più efficiente rispetto a tutti gli altri.... e l'energia elettrica anche quando si produrrà praticamente esclusivamenre da fonti pulite sarà sempre un bene talmente prezioso che il pensare di decidere di specarne in sistemi a bassa efficienza è semplicemente demenziale... L'idrogeno sarà molto importante nella società del futuro perchè ci sono molteplici applicazioni in cui per ragioni di spazio e/o peso le batterie difficilmente saranno utilizzabili (penso al trasporto aereo o a quello bavale su lunghe tratte...) ma l'automobile non è fra questi dato che già oggi per il 95% della popolazione un auto elettrica già soddisfa le esigenze di mobilità ed in pochi anni i progressi dal punto di vista di densità energetica e velocità di ricarica le renderà adatte anche al restante 5%....
Le auto elettriche saranno (e già sono) un lusso per pochi...scordatevi una mobilità privata motorizzata di massa con l'elettrico come lo è stato con il motore termico...in Europa è ben chiaro il progetto...già adesso possedere una macchina è insostenibile economicamente per la maggior parte dei giovani (diciamo quelli nati da metà anni 90 in poi) che si suppone dovranno essere i futuri "consumatori" del prodotto auto...e invece no, perchè già adesso qui in Italia devono campare con stipendi da fame dove pure pagare l'abbonamento dell'autobus costa uno sproposito...poi devono pagare affitti spropositati a dei boomeracci di merda con la terza media (perchè il mutuo per comprare la casa non glie lo fanno)e pure pagargli le pensioni con le tasse... Uno stato civile invece di dare incentivi per far comprare altri tombini (elettrici o non) a chi se li potrebbe permettere comunque dovrebbe investire sul trasporto pubblico e su edilizia popolare accessibile a chi non può permettersi di pagare l'affitto o di fare un mutuo...
il problema è che se tutto il parco auto diventasse elettrico semplicemente non avremmo abbastanza energia elettrica per sopperire al fabbisogno che si verrebbe a creare
@64thhokage e se mio nonno avesse 3 palle sarebbe un flipper.... Dimmi che senso ha dire "se tutto il parco auto fosse elettrico" visto che non lo è??? Anche se da domani TUTTE le nuove auto vendute fossero elettriche (cioè la transizione più veloce possibile ed immaginabile... molto lontana della realtà...) sai quanto anni servirebbero per arrivare ad avere un parco auto al 100% elettrico? Più di 20 anni!!! E non è un opinione ma una certezza visto che è il semplice risultato che si ha prendendo il numero dei veicoli attualmente in circolazione e dividendolo per il numero di nuove immatricolazioni (di auto in generale a prescindere dall'alimentazione) annue... E tu pensi che se si vuole è un problema aume tare la produzione di energia elettrica di un 1% all'anno (dato che chi lo fa di lavoro ha già calcolato qua to serve per "rifornire" un parco auto al 100% elettrico... e si parla di un aumento del fabbisogno di un 20% rispetto all'attuale)? Non è assolutamente un problema, come non lo è mai stato produrre più combustibili fossili man mani che la richiesta aumentava... Certo se si vuole far finta che istantaneamente avremo il parco auto al 100% elettrico allora qualche problema si potrebbe avere... ma visto che la realtà non è quella il problema non sussiste e lo paventa solo chi è in mala fede... P.S. ed in ogni caso l'idrogeno sarebbe comunque meno sostenibile delle auto a batterie visto che la "materia prima" per produrlo sempre elettricità è con la sola differenza che a parità di mezzi circolanti e di km percorsi ce ne vuole "solo" 4 volte di più.... quindi se dovesse essere un problema produrre elettricità per ricaricare le batterie delle auto come si può pensare che la soluzione sia l'idrogeno che richiede di avere a disposizione 4 volte di più di elettricità per fare lo stesso servizio?
L’unico vantaggio dell’idrolisi è il recupero della sovrapposizione di energia da fonti come il solare e l’eolico che se diventassero predominanti avrebbero picchi di produzione da stoccare, uno scenario lontano lontano.
Esatto. Potrebbero andare bene per gli eccessi di produzione di rinnovabili (o al limite di nucleare), se e quando ci saranno. In ogni caso saranno marginali e non adatti all'uso generalizzato. Magari potrebbero andare bene navi ed aerei.
@@Chimera92 quella che il mio vicino ha nella sua casa? Con tanto di pannelli e accumulatori? Talmente astratta che posso affacciarmi alla finestra per vederla 😂 In bocca al lupo per il futuro, hater!
@@Chimera92 come messa dalla comunità Europea e con la tecnologia attuale (però destinata a evolversi parecchio e velocemente) ok, ma mettersi a fare una guerra senza senso solo per fare il tifo contro, fa pure ridere, oltre che astratto
@@sgnooglestai sereno signor ottimista...che avrai tempo di invecchiare e di non vedere la distribuzione capillare delle auto a idrogeno. non ti fare tutte ste seghe mentali
Strano, sapevo che la resa chilometrica sarebbe anche la stessa, ma la vera sfida è rendere economico la produzione di idrogeno. Anche perché il punto di tutto questo è che bisogna ridurre le emissioni e non rendere vantaggioso. Ma ogni cosa sull'argomento smentisce tutto il resto. Costi, smaltimento, sicurezza, sostenibilità. Ad oggi l' idrogeno era o è a seconda di come la vede un alternativa alle problematiche principali delle full elettriche. Personalmente ritengo tutto l' argomento interessante e affascinante ma irrealistico. Forse un domani la scoperta di fonti di energia economiche e pulite o delle batterie a ricarica istantanea potranno cambiare le sorti di questo mercato ad oggi fuori da qualsiasi contesto di sostenibilità. Ciao e grazie di questa sapienza che condividi.
Invece per quando riguarda la pericolosità dell'idrogeno? potrebbe avere limitazioni simili al gpl per il fatto di essere stoccato in pressioni alte? In stato gassoso è molto infiammabile in caso di perdita delle bombole? Per il resto video veramente fatto bene bene, complimenti
Le limitazioni del GPL non sono per le pressioni, che in effetti sono piuttosto basse, ma per il fatto che il GPL ha densità maggiore di quella dell'aria e in caso di perdita tende a ristagnare. Il metano invece è più leggero dell'aria e tende a salire, e l'idrogeno è otto volte più leggero del metano.
Eh direi che confermi quanto sapevo... idrogeno non è un'alternativa percorribile, almeno non con le conoscenze tecniche di oggi. Ma temo sarà difficile che in futuro prossimo la situazione possa cambiare.
Video molto interessante, grazie! L'unica cosa che non capisco è come mai siano anni che tentano di utilizzare l'idrogeno quando parte già molto svantaggiato rispetto ad altre fonti di energia. È forse perché gli ingegneri credono che ci sia un margine di sviluppo sulla tecnologia idrogeno molto elevato?
Perché 20 anni fa non si credeva che le batterie potessero avere gli sviluppi che poi hanno avuto sia in termini di costi sia di prestazioni. Oggi tutti stanno abbandonando l'H2. Solo i politici giapponesi lo spingono sperando di proteggere i produttori locali in forte ritardo sulle EV.
Ciao secondo me ci sono troppi problemi con l’ idrogeno soprattutto creare la rete di distribuzione per l’idrogeno il che non e’ da poco e in piu’ i distributori come dicevi solo 2 in Italia… con tutta l’ energia sprecata per ricavare l’ idrogeno ci carico le batterie di auto elettriche, che sono piu’ semplici e la corrente la trovi ovunque, si potrebbe tirare fuori un cavo ad ogni lampione per esempio😅
Ottimo video, spiegato benissimo. Speriamo che lo guardino in tanti e riescano a capire che: - L' idrogeno in natura di fatto non esiste e per averlo si spreca tanta, tanta, energia elettrica. - L' auto a idrogeno di fatto è un' auto elettrica , che si guida esattamente come un' auto full Electric, che però si ricarica in meno tempo. - Il motore termico alimentato a idrogeno è una cosa vecchia, ma non ha nessuna possibilità concreta di sviluppo, perché il rendimento sarà sempre molto basso, come tutte le macchine termiche, e per giunta e' inquinante, perché gli NOx inquinano di piu della CO2. Se nonostante le tue spiegazioni esce ancora qualcuno che tira fuori che i motori sopravviveranno grazie all' idrogeno , secondo me non capisce niente.
Aggiungerei qualche altra considerazione. Per prima riguardo i motori termici, il fatto che venga prodotta acqua dalla combustione, a quelle temperature diventa vapore secco, e mi risulta essere abbastanza rognoso per i materiali con cui viene a contatto, tipo pistoni, cilindri, fasce, testata, valvole, turbina... Inoltre si infiltra più volentieri di altri gas più pesanti prodotti dalla combustione della benzina (per non parlare del gasolio) attraverso le fasce di tenuta e si mischia con l'olio creando problemi pure lì. Infine mi preoccupa parecchio la sua esplosività, che và sommata alle altissime pressioni di stoccaggio, in caso di incidente, perdite, guasti vari...
Un altro svantaggio delle auto a idrogeno rispetto alle auto elettriche e a quelle termiche è il maggior volume occupato dai serbatoi e dagli altri componenti. La toyota mirai è lunga quasi 5 metri e ha un bagagliaio di 295 litri, la tesla model 3 è lunga 4,72 cm e ha un bagagliaio di 515 litri (fonte: quattroruote)
Ciao Andrea. Ho letto che i difetti dell’idrogeno come vettore energetico stimolano speculazioni su alternative come metanolo, ammoniaca e, l’ultima che ho sentito, acido formico. Visto che ricavare qualunque composto partendo dal petrolio non risolve alcunché, partendo dalla sintesi con energie rinnovabili e passando per altre caratteristiche come densità energetica, capacità corrosiva e residui di combustione, come si collocano questi carburanti sintetici rispetto all'idrogeno? Scusa, so che é una domanda affatto semplice cui rispondere. Grazie
Ciao Andrea, grazie per la dose di conoscenza come sempre. Mi dispiace solo che tu non abbia citato la possibilità di produrre idrogeno con il calore di scarto dei reattori nucleari o anche grazie all’immensa quantità di energia pulita che i reattori sono in grado di produrre. Alla prossima! 🤞🏻
5:42 l’idrogeno si può produrre anche per termolisi sfruttando il calore normalmente scartato da una centrale nucleare se per questo. Ritengo comunque l’idrogeno per autotrazione una tecnologia del tutto inefficiente ma sicuramente adeguata a mantenere gli interessi di certe aziende.
I miei complimenti , diretto e schietto, comunque per me, l'idrogeno lo vedo come il passato, ovvero il primo sistema che e' stato creato per le vetture a zero emissioni, questo almeno qua in Danimarca, dato che vi erano centri di ricarica per l'idrogeno nel paese, e solo a Copenhagen, nel 2016, circolavano piu di 250 vetture ad idrogeno. Problema sono i costi che hanno queste aziende che producono l'idrogeno, e altro problema che anche 500 vetture son poche, per far in modo che le aziende rimangano in attivo, difatti una dopo l'altra, hanno chiuso tutte (l'ultima a settembre'23). Io, come tanti miei concittadini, vediamo bene l'elettrico, questo perche piu economico da produrre (persino a costo zero) e la scelta di vetture sta diventando realmente enorme, con auto per tutti i gusti e tasche ... Bravo Andrea 👍
Eccellente video, credo proprio che per i mezzi di trasporto se non si inventa qualcosa di miracoloso per sfruttare l'idrogeno esso non ha futuro, di contro penso che le batterie per le auto elettriche fra qualche anno avranno performance nettamente migliori.
Perché non fare una cosa semplice: Un motore termico tradizionale ma molto più piccolo che tramite generatore produce energia elettrica per muovere l’auto. Se proprio volete l’elettrico o simile. Perché non è certo la Co2 il problema visto che senza di essa non ci sarebbe vita su questo pianeta 😊
Però, che invenzione, non ci aveva ancora pensato nessuno! E pensa un po', è molto meno efficiente che produrre l'energia in una centrale a ciclo combinato, per non parlare delle fonti rinnovabili. Quanto alla CO2 hai detto una cosa che ha poco senso: il ferro è essenziale nell'emoglobina e senza non potremmo vivere, ma non vuol dire che se ti cade un'incudine su un piede non senti male.
In caso mi sbagliassi di molto, mi potreste correggere? Ricapitolando produrre da fonte rinnovabili 1 kg di idrogeno costa attualmente in media 15 euro e ci si percorre 125 km con auto fuel cell . Se la media delle auto a benzina attuali in un ciclo misto percorre 15km al litro , per percorrere 125 km necessita di 8, 3 litri . Il prezzo attuale della benzina è circa 1, 9 euro al litro che per 8,3 litri necessari per percorrere 125km fa circa 15 euro . In pratica andare a benzina o a idrogeno con fuel cell attualmente costa uguale e può solo diventare più economico dato che il petrolio diminuisce e costerà di più e le fonti rinnovabili possono diventare più economiche e meno rare . Credo sia così il calcolo tenendo conto del costo di produzione e di un consumo medio di un motore a benzina in un ciclo misto e non proprio di una city car al minimo tanto da fare 20 km al litro ma 15 per accontentare un po' tutte le auto e tutti i percorsi. Mi chiedo se andassero in produzione in scala le auto fuel cell costerebbero come una a benzina attuale? Grazie moltissime.
Contributo molto interessante. Con lo stato dell'arte che hai descritto e poiché - da ingegnere - non vedo salti quantici tecnologici alle porte (limitati oltretutto dai conti della serva che qualsiasi fisico o ingegnere sa fare) direi che l'idrogeno è solo un esercitazione tecnica e un'operazione di marketing o di greenwashing
Grande Andrea, sento tanti continuare ad insistere con l'idrogeno e denigrare l'elettrico. Io provo a spiegarmi cercando di fargli capire dati e questioni basilari ma sicuramente non ho le tue capacità di farlo. Nel caso gli linkerò il tuo video!!
Non servono 70.000 euro, In California Toyota svende la sua auto a idrogeno: 40.000 dollari di sconto e 15k di carburante. In pratica TI PAGA per portartela a casa 😂Mirai GIGANTESCO FALLIMENTO. P.S. Shell ha appena chiuso tutte le stazioni H2 in California. Ciaone idrogeno !
Mi unisco al coro dei complimenti per l'onestà intellettuale da parte di un'appassionato di motori che parla ad altri appassionati dicendo le cose come stanno e basta. Da parte mia metto sullo stesso livello (di stupidità ed ignoranza) sia chi chiama le auto elettriche "aspirapolvere" sia chi chiama le auto a combustione "stufe". Per quanto riguarda l'idrogeno si era capito sin dalla fine degli anni novanta che come vettore energetico equivale ad un secchio bucato. Per un po' si era parlato anche del metanolo,come vettore, che infatti era usato in Indycar.
in realtà il consumo delle elettriche se vogliamo fare il calcolo in base ai consumi di un benzina da 20 al litro sono circa di 10kWh/100km, 20kWh/100km sono consumi autostradali a 140. io ho provato la mirai, e senza pregiudizio non posso che dire che è un cesso a tutti gli effetti, sono presenti dei lag terribili, senza considerare che la macchina è oggettivamente piccola pur essendo 5m di lunghezza, solo 4 posti e comunque non ha nemmeno potenza, è paragonabile ad una citycar elettrica con meno di 100cv solo che la mirai ne ha più del doppio. l'autonomia su una mirai non è lontamente 600-700km ma se arrivi a farne già 400 ti assicuro che vengono dal Giappone per complimentarsi. in sintesi le evidenze ci sono, i tifi da stadio non portano a nulla.
se ho seguito bene il video ho capito questo: io attualmente ho una Giulia diesel che nell'uso comune medio mi fa 15km/l per fare 125km mi servono 8,33l che al costo attuale di 1,8E/l mi costa 15Euro se 1Kg d'idrogeno costa 15E/Kg e ci fai 125Km allora vuol dire che ho pareggio dei costi. andando poi a vedere il tutto che i tagliandi costerebbero meno (solo sostituzione filtri abitacolo e liquidi di raffreddamento), il bollo sarebbe inferiore se vi fossero degli sgravi; allora l'auto ad idrogeno dovrebbe essere la soluzione ideale. L'auto totalmente elettrica sarebbe da favorire per le citycar o macchine operatrici in spazi chiusi. Anche se si dissipa dell'energia per la filiera dell'idrogeno, essa risulterebbe essere comunque una validissima soluzione alla dipendenza di petrolio estero. ditemi la vostra
Caro Andrea, sai se sull l'idrogeno in Germania vengono applicate accise e iva? Perché per un confronto più preciso tra costo alla pompa dell'idrogeno e costo della benzina bisognerebbe aggiungere l'eventuale mancato guadagno da parte dello stato. Il che rendebbe l'idrogeno ancora più costoso rispetto alla benzina. In aggiunta, ho sentito dire, ma potrei anche essere informato male, che gli impianti di idrogeno siano molto più costosi da realizzare dei normali distributori di benzina, e che la loro costruzione sia fortemente finanziata con fondi statali e comunitari. Quindi se non ci fossero questi fondi l'idrogeno costerebbe ancora di più
5: 30 E' discutibile questa cosa. Dipende quanta potenza produce poi la combustione dell'idrogeno prodotto con l'elettrolisi "istantanea" o comunque sempre sull'auto. Che sappia io per la combustione servono due componenti: il combustibile, in questo caso l'idrogeno, e il comburente che sarebbe l'ossigeno. L'ossigeno per la combustione sarebbe sempre quello dell'elettrolisi o quello dell'aria? O entrambi?
Discorso perfetto, per ora i principi della termo dinamica valgono ancora. Ossidare idrogeno in un motore termico ha poco senso perché si formerebbero altri inquinanti e poi l'energia termica è la peggiore! A me piacciono i motori termici ma il motore elettrico è molto più efficiente! Buona giornata a tutti
Video di una concretezza clamorosa.
Quindi:
- "motore elettrico di una semplicità mostruosa"
- "idrogeno non per forza a zero emissioni con motore termico"
- efficienza delle fuel cell non paragonabile ad un'elettrica
Grazie Andrea per aver confermato per l'ennesima volta quale sarà il futuro nel medio periodo della nostra mobilità
Grazie mille Francesco!!
@@AndreaCarsandMoresei uno zampognaro
Ho visto tanti video sulle auto ad idrogeno, ma questo è decisamente il migliore.
Grazie, continua così!
Complimenti davvero, è il primo video sull'applicazione "automotive" dell'idrogeno che spiega i pro e i contro in modo impeccabile e con un rigore scientifico ineccepibile, per di più espresso in modo divulgativo e quindi comprensibile anche ai non addetti.
Tutti contro, direi.
Ottimo video Andrea! Spiegato veramente bene e interessante il ragionamento sul prezzo dell’idrogeno che non potrà scendere rispetto ad usare un’auto elettrica perché a prescindere ci vogliono 60kWh di energia per produrlo
Ottimo video, spiegazioni come sempre chiare e concise! L'efficienza massima si ottiene con le auto elettriche. Il problema è alla base, cioè la produzione di energia elettrica. Idealmente se riuscissimo a ottenere energia elettrica riducendo quella prodotta da fonti fossili, ma favorendo il mix di produzione attraverso varie fonti (rinnovabili, nucelare ecc.) il cerchio si chiuderebbe.
Beh già oggi un buon 40% è rinnovabile e questa percentuale sta aumentando velocemente!
Le rinnovabili non ci sono 24/24, di contro quando ci sono in piena produzione ne hai in eccesso, ecco perché accumulare (cioè produrre idrogeno) è fondamentale. Un motore che brucia idrogeno oltre che improponibile come hai detto tu, inquina, il ché chiude il discorso. La fuel cell è il futuro secondo me.
Il problema grosso sono le batterie
@@Andrea-jf6of Distinguiamo tra le batterie per le auto, che devono essere leggere (e possibilmente non enormi) e quelle per gli accumuli industriali e domestici, dove il futuro è probabilmente nel sodio: e poi ci sono anche altri sistemi, per esempio quelli a gravità.
Grande Andrea, grazie. Il tuo video mi ha veramente migliorato la giornata. Sono appassionato di auto e motori, conosco le basi della fisica e della termodinamica e seguo da almeno 20 anni la parabola (ormai decaduta) delle fuel cell e lattuale svolta verso l'elettrico. Quanta saggezza nella tua esposizione, d'altronde basta conoscere di cosa si parla per poterne parlare. I forum di appassionati di auto (e i contenuti giornalistici o video di molte testate) sono solitamente deprimenti: intanto sono tutti convinti che il motore termico sia un oggetto banale (sospetto che non abbiamo mai nemmeno visto lo schema tecnico del motore della loro stessa auto). Poi ci sono quelli che pensano il cambio è un dono del signore per il divertimento alla guida e non che sia un oggetto complesso e pesante nato a causa di un limite tecnico del motore termico che a 0 giri non è in grado di partire. In generale c'è molta, troppa ignoranza tecnica e troppa attitudine a dare credito a giornalismo pagato per screditare le novità tecnologiche per favorire lo status quo (e questo spesso questo viene fatto screditando la scienza e il sapere stessi). In questi forum complottisti l'idrogeno è spesso visto come il nuovo eldorado , qualcosa che sconfiggerà i cattivoni dell'auto elettrica perché una auto deve fare brum brum "sennò non è da uomini" (vi giuro che l'ho letto in un commento).
In tutto questo mi chiedo... Ma perchè Toyoda continua a fare vaporware sull'idrogeno (che non ha alcuna possibilità tecnica di una reale diffusione di massa) continuando a dire che sarà come la svolta per Toyota in opposizione alle auto elettriche? Capisco che loro hanno puntato su ibrido e ora che sono leader di mercato non vogliono farsi togliere il giocattolo, ma stanno rischiando da fare la fine di Nokia quando hanno inventato gli smartphone o di Blockbuster quando sono nati gli streaming.
Delle due l'una: o è solo un figlio di papà che non capisce nulla e pur di continuare ad avere il suo giocattolo fa ammuina (e quindi capisco perché lo hanno silurato 18 mesi fa per iniziare la svolta elettrica) oppure fa manovre per buttare fumo negli occhia alla concorrenza e far creder che Toyota non stia lavorando su quel fronte, per poter operare "sotto copertura"
Ma che dici?
Copi ed incolli quello che scrivo io?
😂
Scherzi a parte le tue deduzione (come le mie, del resto) sono derivate dalla logica e dalla scienza. Di conseguenza i risultati si equivalgono.
Il passaggio all'elettrico è come la soluzione di un equazioni. Chiunque applichi correttamente le regole matematiche arrivo va allo stesso risultato.
@@DavideGranzotto 🤣🤣🤣
L'ignoranza che gira è talmente soffocante che quando senti qualcuno che fa un discorso logico basato su realtà scientifica sembra di respirare di colpo. Non ho resistito 😝
Tra elettrico e idrogeno, Toyota vince con la sua elettrica BZ4X, difatti questa vettura, solo in DK/NO ha venduto piu di tutte le Mirai vendute in Korea e Giappone (mercati pro idrogeno).
Bello, sapevo già la maggior parte delle cose ma ad alto livello... apprezzo sempre i dettagli che passi 👍
Ciao Andrea.
Il bello dei tuoi video è che spieghi i concetti esattamente come spiego io i concetti dei quali sono competente.
Riguardo all'argomento di questo video, io credo che questa tecnologia non abbia futuro perché il futuro è abbassare la complessità.
Un abbraccio e grazie
Ottimo video davvero! Qualsiasi persona dopo un minimo di ragionamento si rende conto che questa tecnologia serve a ben poco almeno per quanto riguarda i mezzi e trasporti quindi non c'è partita con l'elettrico puro e quest'ultimo ha ancora margini di miglioramento enormi che porterebbero il divario con l'idrogeno a livelli imbarazzanti.
Già ora sono imbarazzanti 😅
Bella escursus energetico che spero venga completato dagli efuel
Considerato che dai tempi dell apollo le Fuel Cell non hanno migliorato rendimento , la membrana che si danneggia se ossigeno e idrogeno non sono puri al 99,9 % , la pressione dei compressori incapaci di fortore i fatidici 700 bar , ma soli 350 . Non prevedo grande futuro per autotrazione a idrogeno
Quando si parla con dati alla mano, si riesce a far capire in modo inequivocabile la realtà dei fatti. Complimenti per il video esposto in maniera semplice e veritiera.
Mi occupo di idrogeno per lavoro ed è la prima volta che vedo presentare le cose in maniera così corretta. Non c'è dubbio che dal punto di vista economico e di conversione in km percorsi sia più conveniente usare direttamente l'energia elettrica. Oggi il vero limite è la stabilità delle reti elettriche per una mobilità di massa fatta "alla spina" e forse il tempo di ricarica che ancora è poco compatibile con le abitudini di viaggio degli utilizzatori. Una delle opportunità dell'idrogeno è quella di essere utilizzato per stabilizzare le reti elettriche evitando di perdere energia rinnovabile non istantaneamente richiesta e questo potrebbe in futuro rendere disponibile dell'idrogeno "conveniente" (se l'energia sarebbe andata persa, meglio avere dell'idrogeno anche se c'è perdita di conversione piuttosto che non avere nulla). Per l'utilizzatore ci sarebbe quella di fare un rifornimento in 3 minuti come con la benzina. Siamo però ancora lontani dalla sufficiente convenienza economica che possa renderlo competitivo ad altre soluzioni di mobilità.
Peccato che con “l’energia rinnovabile che verrebbe persa” non riesci a ammortizzare gli impianti, quindi via con gli incentivi.
Mah, visto che la media italiana e' di 10.400 km, quindi 30 km a giorno, direi che la stabilita' delle reti elettriche e' sicura, e poi le EV son realmente poche in Italia, meno del 1,3% (BEV + PHEV) del parco auto totale. Qua in Danimarca solo le BEV sono circa 11,3% e in Norvegia oltre 28% e non ci sono problemi, in piu quassu la media e' molto piu alta, circa 19.000 km annui. 🙂
Bel video, con delle informazioni concrete. Se si parla di automotive spesso si pensa che arriva qualche nuova invenzione che può sostituire tutte le altre. Quando in realtà ogni sistema ha i suoi compromessi, che tu hai spiegato benissimo.
Approfondimento molto interessante.. Complimenti per la chiarezza..
Grazie.
lavoro completo e preciso... grazie.
molto bravo, ben spiegato... personalmente resto dell'idea che le batterie evolveranno in capacità e sicurezza molto più velocemente rendendo insensato mettersi bombole di H2 in auto, almeno a livello stradale
Sono d’accordo. Io vedo gli aerei a idrogeno…..
@@Pablitos1987 forse, direi in generale situazioni in cui si richiede e si può stoccare grandi quantità di energia e il peso di una batteria enorme sarebbe proibitivo.
Complimenti per la competenza, la sintesi ed il linguaggio adeguato.
Si conclude che il motore a idrogeno è economicamente ed ecologicamente sconveniente, non riuscendo a produrre a bordo le occorrenti quantità di idrogeno.
Però alcuni esperti hanno già sperimentato nuove forme di contenitori elettrolitici ed il tipo di alimentazione impulsiva ideale, per generare la risonanza delle molecole di acqua e vincere la loro resistenza di legame, nell'obiettivo di produrre la quantità di idrogeno sufficiente dissipando poca energia elettrica.
Ma di questo non si parla....
Di molte tecnologie future esistono sperimentazioni di cui non si parla, ma nel definire politiche e strategie di grosse aziende e amministrazioni statali ci si deve basare sui prodotti già esistenti sul mercato.
Basta la pirolisi nucleare, avendo fonti di calore sui 1000°.
Veramente se ne parla eccome, nei forum dei terrapiattisti.
"alimentazione impulsiva ideale, per generare la risonanza delle molecole di acqua": "e niente"(cit.), direi che basta questo.
...e ci sono aggiornamenti anche più recenti: l'idrogeno, di cui tanti scienziati sostengano sia "più la spesa che l'impresa", sta diventando l'unica alternativa soprattutto alle auto elettriche, a meno che non si decidano ad usare tecnologie diverse, e già a disposizione, molto più sicure....ma, abbiamo idea della quantità di accumulatori prodotti anche in vista di una futura sostituzione della batterie per auto elettriche e tutto l'impegno economico che c'è dietro e che non può restare senza ritorno economico..?... Ecco, facciamoci un panorama e rendiamoci conto che la strada dell'idrogeno verrà rallentata ancora per un po' di anni, anche se è più che disponibile da più di 30 anni (a dir poco).
, alla faccia del green, con l'inquinamento prodotto dalla fabbricazione e smaltimento degli accumulatori al litio (pari se non superiore a quello prodotto dalle stesse auto se andassero con i carburanti fossili, considerando anche tutta la vita delle suddette batterie e quella di un'auto a combustione media).
L'energia a basso costo e a zero impatto ambientale fa paura a certi produttori.....ma, il petrolio sta per finire (@breaking news" - non è una novità per chi si informa) e, allo stesso modo, tutta l'economia mondiale. Bye-bye, dollaro...
Ciao Andrea, faresti un video anche sui carburanti alternativi? Per esempio so che Porsche sta sviluppando una benzina prodotta dall'anidridd carbonica nell'atmosfera
Quello è benzina sintetica e si produce con idrogeno più co2
Fiat+magneti marelli + canna da zucchero= auto ad alcol in circolazione da decenni in brasile.
È l’ignoranza che ci fotte, e la finta cultura di internet post 2010
Perché la CO2 cosa pensi sia e anidride carbonica
E-fuel, come dire, cosa si può fare peggio che un motore a combustione di idrogeno... ;-))))
@@lostingames5559si vede che non leggi a cosa ho risposto no si produce la benzina con solo co2 e poi se lo scrivo si anche cosa sia …
Credo che per le auto la via sia quella dell'elettrico a batteria (BEV). E' mia opinione che l'idrogeno vada bene come combustibile per Navi e Aerei. Mi piacerebbe che facessi un video proprio sull'uso dell'idrogeno per navi ed aerei. Inoltre, si parla poco dell'induzione magnetica applicata alle autostrade. Credo che sarebbe l'ideale e risolverebbe tutti i problemi. Infatti, un'auto BEV sarebbe ricaricata durante tutto il viaggio ed avrebbe la batteria carica a destinazione. Anche su questa tecnologia sarebbe bello che producessi un video. Grazie per i tuoi video sempre puntuali e dettagliati.
Per navi l’unica via è il nucleare, e carburanti sintetici per quelle piccole. Per aerei solo carburanti sintetici.
Ottimo video.
Quando parli scelta ecologica presupponendo che l'energia per produrre l'idrogeno arrivi da fonti rinnovabili fai un discorso giusto. Che però vale anche per le auto elettriche. Cioè coinvolge tutto il sistema per la generazione dell'energia elettrica.
Comunque la strada è quella giusta. Si tratta di attendere gli sviluppi.
Personalmente credo non abbia senso abbinarlo ad un motore termico.
E nucleare
Ciao Andrea, bel video. Complimenti!
14:23 interessantissimo il discorso sul motore termico, veramente una cosa a cui spesso non si tiene in considerazione
Che non comprerà mai nessuno... Ok fiko, ma non ha applicabilità a livello mondiale per la mobilità perché purtroppo e per fortuna ci sono mezzi estremamente più efficienti valutando sia costi al km che di efficienza rispetto all' energia primaria utilizzata (sempre più possibile rinnovabile dovrebbe essere)
@@mikdignan3776e nucleare
Grazie Andrea per aver fatto chiarezza.
Davvero BRAVO.
IMPECCABILE.
bravo complimenti video ben spiegato .
Finalmente un bel video riguardo all' idrogeno. Mi é piaciuto molto sentire i limiti delle varie tecnologie senza filtri ma solo analizzando i numeri e i dati tecnici in modo imparziale. A mio avviso l' idrogeno non ha futuro troppo costoso e complicato se paragonato all' elettrico. L'unico vantaggio che vedo é il breve tempo di ricarica.
Unico punto che manca nel video e' che mentre distribuire elettricita' e' facile e costa solo il 2% per vie delle perdite/resistenza, ditribuire l'idrogeno costa un ordine di grandezza in piu'. Non ultimo il fatto che costruire una rete di distributori ad idrogeno e' un investimento colossale - ogni stazione di rifornimento costa dall5 alle 10 volte di piu' di uuna stazione di rifornimento per benzina/gasolio.
@@Chimera92 una volta andavano a caccia con le lance di selce , e si i cacciatori rimpiangono le lance di selce... 🤣🤣🤣 non hai la più pallida idea di come si produce energia elettrica con le centrali a fossili e quanto rendono di più rispetto ad un motorino a pistoni sotto un'auto. non hai la più pallida idea di come si recuperano i fumi delle centrali a carbone ... non sai nemmeno che esistono sistemi nucleari che utilizzano le scorie di uranio impoverito e praticamente tra 50 anni avremo energia per 5 o 6 pianeti solo con quel tipo di nucleare... ma continua ad andare a caccia con le lance di legno a punta selciata. 🤣
la cosa poi sono i tempi di ricarica. iniettare H2 è piu veloce che ricaricare un batteria?
@@ipnovitochannel8427 IL NUCLEARE AHAHAHAHAHAHA HAI IDEA DI QUANTO COSTI? Ahahahahahaha NON SI È MAI FATTO PER QUESTO IN ITALIA AHAHAHA. Persino in Germania hanno aumentato la richiesta di carbone, ma cristo ci sei stato alle elementari?
U
@@Chimera92le colonnine pubbliche italiane sono alimentate da energia 100% rinnovabile
Bravo..... Ottima spiegazione, io sono un ing. che lavora su queste tecnologie.
Buon giorno ingegnere , scusate volevo fare una domanda : perchè non inventano un motore elettrico che ricarica la batteria con una dinamo collegata al motore elettrico?
Da quanto ho capito, il confronto sarà fra motore elettrico alimentato a batteria e quello a fuel cells. Si dovranno mettere a confronto le spese, anche ambientali, per produrre batterie oppure idrogeno e celle a combustibile. Altro elemento sarà la possibilità di immagazzinare l'idrogeno con idruri metallici. Credo però che qualunque tecnologia, per essere sostenibile non potrà prescindere dal risparmio energetico. Cioè non possiamo consumare energia per puro divertimento...
Video meraviglioso ❤️ grande Andre splendida esposizione ❤️❤️
Bel video!
Da felicissimo possessore di una Tesla sono sempre più convinto che non ci siano paragoni con le altre tecnologie.
Anche perché ricordiamo che l'idrogeno una volta prodotto va trasportato (immagino con cisterne) il che ha un costo e un rischio non indifferente (non vorrei essere in zona se qualcosa va storto nel trasporto di una cisterna di idrogeno...ma nemmeno di una bombola)
Ma assolutamente d’accordo con te
L'idrogeno in futuro verrà prodotto ON DEMAND direttamente dal veicolo. Hanno già esposto veicoli in grado di farlo. Si aspetta solo la grande distribuzione di certe tecnologie. Dopodiché con semplice acqua distillata potremo fare il pieno alla macchina.
Non sono contro l'elettrico ma contro una fase di transizione non ben sostenuta dal governo.
@@AlessandroFeira si ma come viene spiegato anche nel video il problema è che per trasformare l'acqua in "carburante" bisogna consumare tantissima energia, molta più di quella che ti servirebbe per usarla direttamente per spostarti
@@LucaSalviati sono "problemi" già superati.
Ora devono smaltire le elettriche prodotte (quello è un vero problema) e poi,come sempre, salterà fuori la tecnologia per renderla fruibile da tutti mantenendo i costi attuali. Non vedremo mai l'auto a idrogeno come immaginiamo noi. Nel senso: non faremo mai il pieno con l'acqua di casa. Semplicemente cambieremo tecnologia per spostare i mezzi ma i costi per farlo rimarranno identici. Esattamente com'è successo sinora con tutte le "fasi evolutive" che abbiamo potuto studiare ( perché appartenenti a un passato che non abbiamo vissuto), vivere perché attuali e immaginare siccome "futuristiche".
Bravo Andrea. Grazie per il video
Grazie per il video🙏 molto bello ed esaustivo sulle nuove tecnologie bravo
Allo stato attuale della tecnologia, l'idrogeno ha senso per stoccare l'energia elettrica in surplus; più o meno quello che adesso si fa ripompando l'acqua a monte delle centrali idroelettriche.
Sempre molto interessante e comprensibile, gran bel lavoro di divulgazione spero di continuare a vederne sempre di più perché sono quelli che più mi interessano.👏👏👏
@AndreaCarSandMore grazie per l'ottimo servizio. Se mi permetti un consiglio, mi piacerebbe ci parlassi della densità energetica (kw/kg) tra le varie opzioni utilizzate o utilizzabili per l'autorizzazione. Grazie per il tuo ottimo lavoro.
Bellissimo video, bel lavoro, bravo e grazie.
complimenti informativa tecnica molto esaustiva e professionale
sei riuscito a spiegarmi tutti quei tasselli informativi che mi mancavano su questa materia
Caro Andrea, sempre esaustive le tue spiegazioni.. questo video mi fa' pensare e domandarmi: viste le complessità e le complicazioni dovute a determinati combustibili, perché ci si accanisce a volerli usare e a spendere così tante risorse per sviluppare sistemi così complessi che possano essere idonei al caso? Non varrebbe forse meglio la pena gli investimenti orientali nella direzione più semplice? Dalle ridotte mie informazioni, direi che il buon senso mi fa pensare queste conclusioni:
I derivati del petrolio sono molto inquinanti e ad alto impatto ecologico, sia nell'estrazione e nei processi di lavorazione, come nell'uso; i motori, nonostante l'oramai pluriennale esperienza, sono elaborati e complessi e così lo é la loro produzione e tutto quello che gli gira intorno.
Perciò mi orienterei per logica sempre secondo il buon senso, verso i motori elettrici, più semplici ed efficienti. Scarterei da subito la soluzione dell'idrogeno per uso come combustione termica visto che anch'essa inquinante.. ma per non prolungare il mio commento, scarterei di principio l'uso dell'idrogeno. Poiché per tutto quello che comporta al pro del suo beneficio nell'utilizzazione in quanto possibile combustibile per produrre elettricità, non ricompensa. Morale, cercherei piuttosto di trovare un sistema che sfrutti l'energia esistente in natura oppure perfezionare i sistemi dil accumulazione di quella prodotta in modo più naturale. Sarebbe per logica più sensata questa direzione e perciò è in questa che investirei i miei sforzi.😅 Grazie
Anche io farei lo stesso identico pensiero! Infatti non ho dubbi che il futuro sia elettrico (pur sperando che possa rimanere spazio per qualche bel giocattolone a benzina per noi appassionati). Ma alla gente non piace cambiare, alle aziende non piace cambiare e di sicuro a chi estrae petrolio non piace smettere di estrarre 😬😅
@@AndreaCarsandMore questa è la vera questione 👍
complimenti, davvero un video interessante e completo
Grazie mi hai illuminato!
Io rimango sempre dell'idea che se vogliono ridurre l'inquinamento, si devono concentrare su navi, aerei e camion dove c'è l'inquinamento maggiore.
Ricordo che fino ad inizio anni '90, tutti avevano l'auto a benzina, poi hanno tolto il superbollo alle auto a gasolio e tutti col diesel, metano e GPL hanno provato a lanciarli da 15 anni a questa parte ma senza grandi risultati. Adesso vogliono spingerci sull'elettrico. Mi chiedo se dietro ci sia veramente la volontà di salvare l'ambiente o solo l'interesse nel controllo del mercato automobilistico.
Io personalmente per l'auto terrò il motore termico il più a lungo possibile, per le moto invece non ne comprerei elettriche, piuttosto sto senza.
In realtà se guardiamo ai dati le auto inquinano come navi, aerei e camion messi insieme (chiaramente un’auto singola inquina molto meno di una nave o un aereo, ma ci sono molte molte più auto che navi o aerei). Detto questo si stanno riducendo parecchio anche le emissioni di navi aerei e camion, hanno anche loro delle normative da rispettare
@@AndreaCarsandMorenelle grandi città magari ma sulle autostrade ci sono più camion che auto.
Se il trasporto che facciamo su gomma, si facesse su rotaia, ci sarebbe certamente un notevole miglioramento riguardo le emissioni.
Veramente ottimi questi video “aggiornamento” che riprendono concetti di video vecchi. Continua cosí👍
Ho trovato questo video estremamente interessante così ne ho cercati altri. Sarebbe molto utile un video assieme a Roberto Parodi, anche lui ingegnere, che sta testando sulla sua vecchia automobile un dispositivo di un'azienda di Brescia, la H1 ed eventualmente, anche se non mi convince ha Hydromoving. Si potrebbero fare rilevamenti strumentali, prove approfondite, scambi di idee.
Bel video!!
Penso che sicuramente la batteria, se non cambiano i materiali e quindi l’eco sostenibilità, non potranno essere usate da tutti.
Poi l’autonomia degrada col tempo.
Una bombola d’idrogeno no.
Siamo all’inizio.
Poi vedremo con materiali nuovi e tecnologie non si sa se vincerà uno o l’altro.
Complimenti Andrea, sei sempre sul pezzo con dati e numeri accurati.
Spero che in futuro farai anche un canale in inglese per rendere accessibili i tuoi contenuti anche in giro per il mondo
Io utilizzo i sottotitoli in danese, cosi riesco a capire quelle parole che non comprendo in italiano 🙂
È interessante notare che quando si parla di auto elettriche molti invochino la neutralità tecnologica e supponendo che la scelta elettrica sia imposta dall'alto.
In realtà alla luce di quanto detto nel video mi pare che la scelta elettrica sia semplicemente la più sensata, almeno per la mobilità generale.
putroppo in questo campo, come in altri, la gente si divide in chi parla perché sa e chi parla per sentito dire. Hai voglia a spiegare i molti vantaggi tecnici dell'elettrico... al massimo ricevi in risposta belati di pecore
Ottimo video con spiegazioni chiare.
Alla fine però sono auto elettriche che invece delle batterie precaricate usano l'idrogeno.
Sarebbe ottimo, non fosse che con la batteria hai più efficienza e costa meno. Non ne capisco l'utilità.
Oggi, 17/12/2024 ho visto un servizio in cui si parlavava di una collaborazione tra Politecnico di Torino e Dumarey circa lo sviluppo di motori ad idrogeno e nemmeno solo quelli a celle di combustibile, ma addirittura di quelli termici...
Come mi spieghi che si continui a spendere soldi per tecnologie così obsolete, come hai egregiamente spiegato tu in questo video?
Complimenti per come spieghi sempre bene le cose.
Buon pomeriggio Ingegnere, eccellente esposizione dell'argomento è davvero bravissimo.
Vorrei esprimere il mio parere: Dal mio punto di vista credo che le fuell cell abbiano senso forse forse in un sistema ibrido Fuell Cell/ Batterie ioni litio stato solido.
Ma anche qua si apre un mondo... la trazione dovrà essere assicurata da un motore elettrico non c'è dubbio su questo, il problema resta nel come ottenere energia elettrica in modo efficiente, efficace e sostenibile allo stesso tempo. Considerando lo stoccaggio che deve avere un ingombro ragionevole per u a vettura stradale di medie dimensioni. Confido nelle batterie a stato solido di Toyota (sperando siano sostenibili e non richiedano lo sfruttamento di schiavi africani per l'estrazione dei metalli rari).
Grazie😊
Andrea! Sarebbe super interessante aggiornamento 2025, love!
👋👋👋👋👋👋Bravissimo spiegazione Semplice e Peretta per un profano👋👋👋👋👋👋👋Grazie
Fantastico il cappellotto sul presente e futuro. !
Ci sono giacimenti geologici di idrogeno che una volta venivano considerati indesiderabili (si trovano spesso nei pressi di depositi di ferro). L'entità e la distribuzione di questi non è ben conosciuta.
Ciao Andrea, una domanda. Premetto che sto per acquistare un’auto elettrica, o meglio, valutando e cercando di acquistare. Se come dici il motore elettrico è semplice da produrre, da dove deriva il costo “esagerato”, di tutte le auto elettriche ? Batteria ? Grazie e complimenti davvero per i video.
Complimenti vivissimi per questo video🤗🤗🤗 anche se io sono molto scettico che l'idrogeno possa essere in un futuro il carburante preferito. Il motore termico ad idrogeno secondo me è un capriccio costosissimo che Toyota si è voluto togliere ma il risultato è alquanto non solo deludente quanto improponibile. Sempre a mio parere l'idrogeno potrebbe essere utilizzato come stoccaggio stagionale per utilizzare l'enorme quantità di energia elettrica da fotovoltaico che si potrebbe venire a produrre se il fotovoltaico si dovesse sviluppare come auspicabile. Non credo in conclusione che l'idrogeno possa mai essere utilizzato proficuamente per la trazione sia di automezzi che di navi, tantomeno degli aerei. Purtroppo mi dispiace 🤔🤗🥸😰
Ciao, interessanti i tuoi video.
Io sono dell'idea che la soluzione non è quella di aumentare la capacità delle batterie ma di ridurre i consumi dei motori elettrici.
Secondo me 60kwh sono già troppi.
Il problema è che i motori elettrici sono già estremamente efficienti, c’è poco margine di miglioramento prima di arrivare ai limiti della fisica 😬
È molto più facile aumentare la capacità delle batterie, anche perché di anno in anno sta aumentando molto velocemente la densità energetica delle batterie, quindi si può avere sempre più capacità senza aumentare il peso
@@AndreaCarsandMore non me ne intendo, non sono un ingegnere ma fino a qualche anno fa si pensava che l'idrogeno non si potesse usare per un motore termico. Agli inizi delle macchine termiche non si pensava potessero superare i 30km/h e di conseguenza migliorare i consumi. Ecc...
@@AndreaCarsandMore I motori elettrici sono efficienti, le auto elettriche quando sono grosse e pesanti no.
Il problema dell'idrogeno è che ha una nicchia di utilizzo molto ristretta.
L'idrogeno pulito va prodotto con l'elettricità, ma a parità di energia elettrica un veicolo elettrico fa sei volte la distanza di un veicolo fuel cell a idrogeno riempito dell'idrogeno prodotto con quell'energia, e uno a combustione di idrogeno fa ancora meno.
Quindi visto che è un sistema tremendamente inefficiente l'unico vero utilizzo conveniente è di produrlo quando si produce energia in eccesso che non si ha nessun'altro modo di immagazzinare, e pure quello è difficile perché di metodi di stoccaggio dell'energia ce ne sono tanti altri.
Una possibile alternativa sarebbero le fuel cell a metanolo ed etanolo, che sono combustibili non fossili e molto più puliti dei derivati del petrolio.
Senza dire che.... "fare il pieno" e un'atto estremamente pericoloso.
@@ikec8 Vabbè non esageriamo, siamo il paese delle auto a metano e gpl...
@@LamantinoElettronico Si e molto in uso il GPL, ma perlomeno hanno capito che il "propano" e abbastanza pericoloso e hanno spostato tutti i distributori fuori dai centri abitati.. L'H2 e ancora più volatile e instabile. Ciao.
@@ikec8 In realtà l'idrogeno ha proprietà molto diverse dal gpl (che comunque è un mix di propano e butano e non propano puro). Il gpl è un gas che non galleggia nell'aria mentre l'idrogeno, come il metano, si; è per questo che le auto a gpl non possono essere interrate mentre quelle a metano possono. Questo è solo un esempio ovviamente ma ci sono altre considerazioni. Comunque grazie per il saluto
Però ad oggi il vero ostacolo per la diffusione di massa dell’elettrico puro e proprio il rifornimento. In una grande città è impensabile attaccare l’auto per 20 min per caricare la batteria.
Ottimo lavoro! Sai cosa servirebbe per chiudere il giro ? Un paragone tra il costo di una stazione di rifornimento a idrogeno e quello di una colonnina. O per meglio dire: se volessi avere una stazione di ricarica con 12 stalli o a idrogeno o elettrici ad alta potenza quale sarebbe il costo di realizzazione nei due casi? E quale la necessità di garantire tramite autocisterne il rifornimento della stazione a idrogeno? Perché da quello che so il rapporto e di decine di volte superiore. A parte poi l’idea di avere in giro migliaia di auto con idrogeno a 700 atmosfere che vanno in giro a 130 km/ora
Bel video che chiarisce con pochi numeri perché i costruttori si sono buttati tutti sull'elettrico. Forse solo bus elettrici potrebbero orientarsi sull'idrogeno contando su possibilità di rifornimento frequente e possibilità di ammortizzare i costi enormi del carburante.
A parer mio per le autovetture, come per qualsiasi altra applicazione in cui le batterie sono utilizzabili, il futuro è scontato e non può che essere motori elettrici accoppiati a batterie (resta da vedere solo che tecnologia di batteria) perchè di gran lunga il sistema più efficiente rispetto a tutti gli altri.... e l'energia elettrica anche quando si produrrà praticamente esclusivamenre da fonti pulite sarà sempre un bene talmente prezioso che il pensare di decidere di specarne in sistemi a bassa efficienza è semplicemente demenziale...
L'idrogeno sarà molto importante nella società del futuro perchè ci sono molteplici applicazioni in cui per ragioni di spazio e/o peso le batterie difficilmente saranno utilizzabili (penso al trasporto aereo o a quello bavale su lunghe tratte...) ma l'automobile non è fra questi dato che già oggi per il 95% della popolazione un auto elettrica già soddisfa le esigenze di mobilità ed in pochi anni i progressi dal punto di vista di densità energetica e velocità di ricarica le renderà adatte anche al restante 5%....
Le auto elettriche saranno (e già sono) un lusso per pochi...scordatevi una mobilità privata motorizzata di massa con l'elettrico come lo è stato con il motore termico...in Europa è ben chiaro il progetto...già adesso possedere una macchina è insostenibile economicamente per la maggior parte dei giovani (diciamo quelli nati da metà anni 90 in poi) che si suppone dovranno essere i futuri "consumatori" del prodotto auto...e invece no, perchè già adesso qui in Italia devono campare con stipendi da fame dove pure pagare l'abbonamento dell'autobus costa uno sproposito...poi devono pagare affitti spropositati a dei boomeracci di merda con la terza media (perchè il mutuo per comprare la casa non glie lo fanno)e pure pagargli le pensioni con le tasse... Uno stato civile invece di dare incentivi per far comprare altri tombini (elettrici o non) a chi se li potrebbe permettere comunque dovrebbe investire sul trasporto pubblico e su edilizia popolare accessibile a chi non può permettersi di pagare l'affitto o di fare un mutuo...
il problema è che se tutto il parco auto diventasse elettrico semplicemente non avremmo abbastanza energia elettrica per sopperire al fabbisogno che si verrebbe a creare
@64thhokage e se mio nonno avesse 3 palle sarebbe un flipper....
Dimmi che senso ha dire "se tutto il parco auto fosse elettrico" visto che non lo è???
Anche se da domani TUTTE le nuove auto vendute fossero elettriche (cioè la transizione più veloce possibile ed immaginabile... molto lontana della realtà...) sai quanto anni servirebbero per arrivare ad avere un parco auto al 100% elettrico?
Più di 20 anni!!! E non è un opinione ma una certezza visto che è il semplice risultato che si ha prendendo il numero dei veicoli attualmente in circolazione e dividendolo per il numero di nuove immatricolazioni (di auto in generale a prescindere dall'alimentazione) annue...
E tu pensi che se si vuole è un problema aume tare la produzione di energia elettrica di un 1% all'anno (dato che chi lo fa di lavoro ha già calcolato qua to serve per "rifornire" un parco auto al 100% elettrico... e si parla di un aumento del fabbisogno di un 20% rispetto all'attuale)?
Non è assolutamente un problema, come non lo è mai stato produrre più combustibili fossili man mani che la richiesta aumentava...
Certo se si vuole far finta che istantaneamente avremo il parco auto al 100% elettrico allora qualche problema si potrebbe avere... ma visto che la realtà non è quella il problema non sussiste e lo paventa solo chi è in mala fede...
P.S. ed in ogni caso l'idrogeno sarebbe comunque meno sostenibile delle auto a batterie visto che la "materia prima" per produrlo sempre elettricità è con la sola differenza che a parità di mezzi circolanti e di km percorsi ce ne vuole "solo" 4 volte di più.... quindi se dovesse essere un problema produrre elettricità per ricaricare le batterie delle auto come si può pensare che la soluzione sia l'idrogeno che richiede di avere a disposizione 4 volte di più di elettricità per fare lo stesso servizio?
L’unico vantaggio dell’idrolisi è il recupero della sovrapposizione di energia da fonti come il solare e l’eolico che se diventassero predominanti avrebbero picchi di produzione da stoccare, uno scenario lontano lontano.
Esatto. Potrebbero andare bene per gli eccessi di produzione di rinnovabili (o al limite di nucleare), se e quando ci saranno.
In ogni caso saranno marginali e non adatti all'uso generalizzato. Magari potrebbero andare bene navi ed aerei.
Speriamo che adesso qualcuno l'abbia capito quant'è astratto pensare all'idrogeno nelle macchine 😁
È ancora più astratto il concetto di mobilità elettrica pulita
@@Chimera92 quella che il mio vicino ha nella sua casa? Con tanto di pannelli e accumulatori?
Talmente astratta che posso affacciarmi alla finestra per vederla 😂
In bocca al lupo per il futuro, hater!
@@Chimera92 come messa dalla comunità Europea e con la tecnologia attuale (però destinata a evolversi parecchio e velocemente) ok, ma mettersi a fare una guerra senza senso solo per fare il tifo contro, fa pure ridere, oltre che astratto
@@Chimera92non ha senso questo commento.....😅😅 Veramente l'elettrico puro esiste come esistono i motori ibridi o come esistono i motori termici...
@@sgnooglestai sereno signor ottimista...che avrai tempo di invecchiare e di non vedere la distribuzione capillare delle auto a idrogeno. non ti fare tutte ste seghe mentali
Strano, sapevo che la resa chilometrica sarebbe anche la stessa, ma la vera sfida è rendere economico la produzione di idrogeno. Anche perché il punto di tutto questo è che bisogna ridurre le emissioni e non rendere vantaggioso. Ma ogni cosa sull'argomento smentisce tutto il resto. Costi, smaltimento, sicurezza, sostenibilità. Ad oggi l' idrogeno era o è a seconda di come la vede un alternativa alle problematiche principali delle full elettriche. Personalmente ritengo tutto l' argomento interessante e affascinante ma irrealistico. Forse un domani la scoperta di fonti di energia economiche e pulite o delle batterie a ricarica istantanea potranno cambiare le sorti di questo mercato ad oggi fuori da qualsiasi contesto di sostenibilità. Ciao e grazie di questa sapienza che condividi.
Invece per quando riguarda la pericolosità dell'idrogeno? potrebbe avere limitazioni simili al gpl per il fatto di essere stoccato in pressioni alte? In stato gassoso è molto infiammabile in caso di perdita delle bombole?
Per il resto video veramente fatto bene bene, complimenti
Le limitazioni del GPL non sono per le pressioni, che in effetti sono piuttosto basse, ma per il fatto che il GPL ha densità maggiore di quella dell'aria e in caso di perdita tende a ristagnare. Il metano invece è più leggero dell'aria e tende a salire, e l'idrogeno è otto volte più leggero del metano.
Ooooh, bellissimo video!!👏👏👏👏
Eh direi che confermi quanto sapevo... idrogeno non è un'alternativa percorribile, almeno non con le conoscenze tecniche di oggi.
Ma temo sarà difficile che in futuro prossimo la situazione possa cambiare.
Video molto interessante, grazie! L'unica cosa che non capisco è come mai siano anni che tentano di utilizzare l'idrogeno quando parte già molto svantaggiato rispetto ad altre fonti di energia. È forse perché gli ingegneri credono che ci sia un margine di sviluppo sulla tecnologia idrogeno molto elevato?
Perché 20 anni fa non si credeva che le batterie potessero avere gli sviluppi che poi hanno avuto sia in termini di costi sia di prestazioni.
Oggi tutti stanno abbandonando l'H2. Solo i politici giapponesi lo spingono sperando di proteggere i produttori locali in forte ritardo sulle EV.
(dovresti mettere in descrizione l'indirizzo di tutti i video a cui hai rimandato durante la spiegazione👍)
Ciao secondo me ci sono troppi problemi con l’ idrogeno soprattutto creare la rete di distribuzione per l’idrogeno il che non e’ da poco e in piu’ i distributori come dicevi solo 2 in Italia… con tutta l’ energia sprecata per ricavare l’ idrogeno ci carico le batterie di auto elettriche, che sono piu’ semplici e la corrente la trovi ovunque, si potrebbe tirare fuori un cavo ad ogni lampione per esempio😅
Ottimo video, spiegato benissimo. Speriamo che lo guardino in tanti e riescano a capire che:
- L' idrogeno in natura di fatto non esiste e per averlo si spreca tanta, tanta, energia elettrica.
- L' auto a idrogeno di fatto è un' auto elettrica , che si guida esattamente come un' auto full Electric, che però si ricarica in meno tempo.
- Il motore termico alimentato a idrogeno è una cosa vecchia, ma non ha nessuna possibilità concreta di sviluppo, perché il rendimento sarà sempre molto basso, come tutte le macchine termiche, e per giunta e' inquinante, perché gli NOx inquinano di piu della CO2.
Se nonostante le tue spiegazioni esce ancora qualcuno che tira fuori che i motori sopravviveranno grazie all' idrogeno , secondo me non capisce niente.
Aggiungerei qualche altra considerazione. Per prima riguardo i motori termici, il fatto che venga prodotta acqua dalla combustione, a quelle temperature diventa vapore secco, e mi risulta essere abbastanza rognoso per i materiali con cui viene a contatto, tipo pistoni, cilindri, fasce, testata, valvole, turbina... Inoltre si infiltra più volentieri di altri gas più pesanti prodotti dalla combustione della benzina (per non parlare del gasolio) attraverso le fasce di tenuta e si mischia con l'olio creando problemi pure lì. Infine mi preoccupa parecchio la sua esplosività, che và sommata alle altissime pressioni di stoccaggio, in caso di incidente, perdite, guasti vari...
Un altro svantaggio delle auto a idrogeno rispetto alle auto elettriche e a quelle termiche è il maggior volume occupato dai serbatoi e dagli altri componenti. La toyota mirai è lunga quasi 5 metri e ha un bagagliaio di 295 litri, la tesla model 3 è lunga 4,72 cm e ha un bagagliaio di 515 litri (fonte: quattroruote)
Ciao Andrea. Ho letto che i difetti dell’idrogeno come vettore energetico stimolano speculazioni su alternative come metanolo, ammoniaca e, l’ultima che ho sentito, acido formico. Visto che ricavare qualunque composto partendo dal petrolio non risolve alcunché, partendo dalla sintesi con energie rinnovabili e passando per altre caratteristiche come densità energetica, capacità corrosiva e residui di combustione, come si collocano questi carburanti sintetici rispetto all'idrogeno?
Scusa, so che é una domanda affatto semplice cui rispondere.
Grazie
Ciao Andrea, grazie per la dose di conoscenza come sempre. Mi dispiace solo che tu non abbia citato la possibilità di produrre idrogeno con il calore di scarto dei reattori nucleari o anche grazie all’immensa quantità di energia pulita che i reattori sono in grado di produrre. Alla prossima! 🤞🏻
5:42 l’idrogeno si può produrre anche per termolisi sfruttando il calore normalmente scartato da una centrale nucleare se per questo.
Ritengo comunque l’idrogeno per autotrazione una tecnologia del tutto inefficiente ma sicuramente adeguata a mantenere gli interessi di certe aziende.
I miei complimenti , diretto e schietto, comunque per me, l'idrogeno lo vedo come il passato, ovvero il primo sistema che e' stato creato per le vetture a zero emissioni, questo almeno qua in Danimarca, dato che vi erano centri di ricarica per l'idrogeno nel paese, e solo a Copenhagen, nel 2016, circolavano piu di 250 vetture ad idrogeno. Problema sono i costi che hanno queste aziende che producono l'idrogeno, e altro problema che anche 500 vetture son poche, per far in modo che le aziende rimangano in attivo, difatti una dopo l'altra, hanno chiuso tutte (l'ultima a settembre'23). Io, come tanti miei concittadini, vediamo bene l'elettrico, questo perche piu economico da produrre (persino a costo zero) e la scelta di vetture sta diventando realmente enorme, con auto per tutti i gusti e tasche ... Bravo Andrea 👍
Eccellente video, credo proprio che per i mezzi di trasporto se non si inventa qualcosa di miracoloso per sfruttare l'idrogeno esso non ha futuro, di contro penso che le batterie per le auto elettriche fra qualche anno avranno performance nettamente migliori.
Perché non fare una cosa semplice:
Un motore termico tradizionale ma molto più piccolo che tramite generatore produce energia elettrica per muovere l’auto. Se proprio volete l’elettrico o simile. Perché non è certo la Co2 il problema visto che senza di essa non ci sarebbe vita su questo pianeta 😊
Però, che invenzione, non ci aveva ancora pensato nessuno! E pensa un po', è molto meno efficiente che produrre l'energia in una centrale a ciclo combinato, per non parlare delle fonti rinnovabili. Quanto alla CO2 hai detto una cosa che ha poco senso: il ferro è essenziale nell'emoglobina e senza non potremmo vivere, ma non vuol dire che se ti cade un'incudine su un piede non senti male.
@ sei totalmente fuori strada, giusto per stare in tema. Ma va bene così il pensiero è ancora libero, per ora. Buona serata 👋
@@massimosangrigoli3270 Ti rispondi da solo?
In caso mi sbagliassi di molto, mi potreste correggere?
Ricapitolando produrre da fonte rinnovabili 1 kg di idrogeno costa attualmente in media 15 euro e ci si percorre 125 km con auto fuel cell . Se la media delle auto a benzina attuali in un ciclo misto percorre 15km al litro , per percorrere 125 km necessita di 8, 3 litri . Il prezzo attuale della benzina è circa 1, 9 euro al litro che per 8,3 litri necessari per percorrere 125km fa circa 15 euro . In pratica andare a benzina o a idrogeno con fuel cell attualmente costa uguale e può solo diventare più economico dato che il petrolio diminuisce e costerà di più e le fonti rinnovabili possono diventare più economiche e meno rare . Credo sia così il calcolo tenendo conto del costo di produzione e di un consumo medio di un motore a benzina in un ciclo misto e non proprio di una city car al minimo tanto da fare 20 km al litro ma 15 per accontentare un po' tutte le auto e tutti i percorsi.
Mi chiedo se andassero in produzione in scala le auto fuel cell costerebbero come una a benzina attuale? Grazie moltissime.
Contributo molto interessante. Con lo stato dell'arte che hai descritto e poiché - da ingegnere - non vedo salti quantici tecnologici alle porte (limitati oltretutto dai conti della serva che qualsiasi fisico o ingegnere sa fare) direi che l'idrogeno è solo un esercitazione tecnica e un'operazione di marketing o di greenwashing
Grande Andrea, sento tanti continuare ad insistere con l'idrogeno e denigrare l'elettrico. Io provo a spiegarmi cercando di fargli capire dati e questioni basilari ma sicuramente non ho le tue capacità di farlo. Nel caso gli linkerò il tuo video!!
Non servono 70.000 euro, In California Toyota svende la sua auto a idrogeno: 40.000 dollari di sconto e 15k di carburante. In pratica TI PAGA per portartela a casa 😂Mirai GIGANTESCO FALLIMENTO.
P.S. Shell ha appena chiuso tutte le stazioni H2 in California. Ciaone idrogeno !
Mi unisco al coro dei complimenti per l'onestà intellettuale da parte di un'appassionato di motori che parla ad altri appassionati dicendo le cose come stanno e basta.
Da parte mia metto sullo stesso livello (di stupidità ed ignoranza) sia chi chiama le auto elettriche "aspirapolvere" sia chi chiama le auto a combustione "stufe".
Per quanto riguarda l'idrogeno si era capito sin dalla fine degli anni novanta che come vettore energetico equivale ad un secchio bucato.
Per un po' si era parlato anche del metanolo,come vettore, che infatti era usato in Indycar.
in realtà il consumo delle elettriche se vogliamo fare il calcolo in base ai consumi di un benzina da 20 al litro sono circa di 10kWh/100km, 20kWh/100km sono consumi autostradali a 140.
io ho provato la mirai, e senza pregiudizio non posso che dire che è un cesso a tutti gli effetti, sono presenti dei lag terribili, senza considerare che la macchina è oggettivamente piccola pur essendo 5m di lunghezza, solo 4 posti e comunque non ha nemmeno potenza, è paragonabile ad una citycar elettrica con meno di 100cv solo che la mirai ne ha più del doppio.
l'autonomia su una mirai non è lontamente 600-700km ma se arrivi a farne già 400 ti assicuro che vengono dal Giappone per complimentarsi.
in sintesi le evidenze ci sono, i tifi da stadio non portano a nulla.
Ciao andrea quale' la situazione migliore per te' ?
Video top, cmq futuro penso sia elettrico e ibrido
Potresti fare anche un video su Idromoving di Lorenzo Errico. Qualche anno fa la fecero anche le Jene. Molto interessante.
Piccolo appunto: per avere idrogeno pulito si può tranquillamente usare l'energia nucleare.
se ho seguito bene il video ho capito questo:
io attualmente ho una Giulia diesel che nell'uso comune medio mi fa 15km/l
per fare 125km mi servono 8,33l che al costo attuale di 1,8E/l mi costa 15Euro
se 1Kg d'idrogeno costa 15E/Kg e ci fai 125Km allora vuol dire che ho pareggio dei costi.
andando poi a vedere il tutto che i tagliandi costerebbero meno (solo sostituzione filtri abitacolo e liquidi di raffreddamento), il bollo sarebbe inferiore se vi fossero degli sgravi; allora l'auto ad idrogeno dovrebbe essere la soluzione ideale.
L'auto totalmente elettrica sarebbe da favorire per le citycar o macchine operatrici in spazi chiusi.
Anche se si dissipa dell'energia per la filiera dell'idrogeno, essa risulterebbe essere comunque una validissima soluzione alla dipendenza di petrolio estero. ditemi la vostra
Ciao Andrea, in natura il metano ha il numero più alto di molecole di idrogeno CH4…. Non credi sia possibile estrarre il gas da quest’ultimo? Ciaoo
complimenti Andrea per la lezione di ingegneria e analisi costi/benefici chiarissima
Caro Andrea, sai se sull l'idrogeno in Germania vengono applicate accise e iva? Perché per un confronto più preciso tra costo alla pompa dell'idrogeno e costo della benzina bisognerebbe aggiungere l'eventuale mancato guadagno da parte dello stato. Il che rendebbe l'idrogeno ancora più costoso rispetto alla benzina. In aggiunta, ho sentito dire, ma potrei anche essere informato male, che gli impianti di idrogeno siano molto più costosi da realizzare dei normali distributori di benzina, e che la loro costruzione sia fortemente finanziata con fondi statali e comunitari. Quindi se non ci fossero questi fondi l'idrogeno costerebbe ancora di più
5: 30 E' discutibile questa cosa. Dipende quanta potenza produce poi la combustione dell'idrogeno prodotto con l'elettrolisi "istantanea" o comunque sempre sull'auto. Che sappia io per la combustione servono due componenti: il combustibile, in questo caso l'idrogeno, e il comburente che sarebbe l'ossigeno. L'ossigeno per la combustione sarebbe sempre quello dell'elettrolisi o quello dell'aria? O entrambi?
Esistono altri carburanti, oltre all'idrogeno, per alimentare delle fuel-cell dedicate?
Andrea buonasera a che punto sono le benzine sintetiche?
Video magistrale, alla fisica non si scappa 😉
Discorso perfetto, per ora i principi della termo dinamica valgono ancora.
Ossidare idrogeno in un motore termico ha poco senso perché si formerebbero altri inquinanti e poi l'energia termica è la peggiore!
A me piacciono i motori termici ma il motore elettrico è molto più efficiente!
Buona giornata a tutti