Ciao Michele!!! Ecco in questo video hai esposto esattamente il mio problema: io sono una psicologa e psicoterapeuta, fino ad ora ho avuto esperienze professionali in ambito clinico che non è ciò che desidero fare. Mi sino licenziata dall'ultimo lavoro e sto cercando di entrare nel campo delle Risorse umane, nei campi di ricerca e selezione. Questo è ciò che desidero e ciò per cui sono motivata a procedere. Ho fatto qualche colloquio. Tutti andati male. Tutti mi hanno chiesto come mai sto cambiando strada e ho spiegato che ho una forte motivazione nel lavorare in una azienda che stimo e per la quale darei un ottimo contributo oltre che totale disponibilità anche nell'apprendimento di ciò che ora non conosco. Ma nulla, niente da fare. Come posso essere più convincente? È davvero limitante secondo te il fatto che io sia una psicologa che ha fatto solo per ora esperienza in ambito clinico? Grazie!
Bellissimo video di sogni Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori ) Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni . Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Fidabilita si vede durante il lavoro, non c'è bisogno di cercare approvazione altrui, o dimasyrare non si sa che cosa. Queste sono vecchio metodo, ora il mondo cambia, la gente si sveglia se anche lentamente, ma comunque non hanno più importanza queste cose.
Ciao Michele!! Ti propongo una similitudine!! Parlare male dell'azienda in cui si è lavorato quando si fa un colloquio è fare avance ad una ragazza motivando il proprio interesse con il fatto che la propria ex vi ha trattato male. Così non si esce a cena XD
Considerando il mondo del lavoro italiano dovrebbero sapere che il 90% delle volte la ragione è dovuta a paghe da fame, orari indecenti e ambienti di lavoro pessimi.. Nessuno che abbia un lavoro decente e ben pagato cambia per 'affrontare nuove sfide e crescere professionalmente'. Non capisco perché dare queste risposte dovrebbe farmi apparire come una persona poco seria. Continuiamo pure questa recita ad ogni colloquio... Oltretutto spesso con le agenzie per il lavoro non si sa nemmeno per quale azienda ci si sta candidando, per cui viene anche meno la motivazione 'ho sempre sognato di lavorare con voi'
Grazie per il commento. Hai ragione, il mondo del lavoro italiano è pieno di insidie: paghe da fame, orari indecenti e ambienti di lavoro che definire "tosti" è un eufemismo.Tuttavia, non è sempre così! Esistono aziende che offrono condizioni di lavoro decenti, stimolanti e ben pagate. E indovina un po'? Le persone che lavorano in queste aziende difficilmente le mollano per "affrontare nuove sfide e crescere professionalmente". Perché dovrebbero, se già stanno bene? Detto questo, hai ragione anche sul fatto che spesso i colloqui di lavoro sono una recita. I candidati si sentono in dovere di dire quello che l'intervistatore vuole sentirsi dire, anche se non è la verità. Ma questa recita non serve a nulla. Meglio essere sinceri e dire le cose come stanno. Se non ti piace l'offerta di lavoro, dillo. Non c'è niente di male. E se l'azienda non è disposta a migliorare le sue condizioni, allora è meglio cercare altrove.
Bellissimo video di sogni Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori ) Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni . Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Bellissimo video di sogni Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori ) Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni . Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Bellissimo video di sogni Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori ) Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni . Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Ah, il caro pessimismo! Ma dai, non farti abbattere! È vero che il mondo del lavoro può essere pieno di insidie, ma non è tutto nero come lo dipingi. Certo, a volte i colloqui possono sembrare interrogatori di terzo grado, con domande che rasentano l'assurdo. Ma pensa che anche l'intervistatore è sotto stress: deve trovare la persona giusta E poi, è vero che il precariato non è una scelta, ma una conseguenza di un sistema economico che non funziona. Però, non perdiamoci d'animo: la tenacia e la perseveranza sono armi potenti! Quanto al "gran santo a fianco", beh, non è detto che serva per forza. A volte basta avere un pizzico di fortuna e saper cogliere le occasioni al volo.
Ciao Michele!!! Ecco in questo video hai esposto esattamente il mio problema: io sono una psicologa e psicoterapeuta, fino ad ora ho avuto esperienze professionali in ambito clinico che non è ciò che desidero fare. Mi sino licenziata dall'ultimo lavoro e sto cercando di entrare nel campo delle
Risorse umane, nei campi di ricerca e selezione. Questo è ciò che desidero e ciò per cui sono motivata a procedere. Ho fatto qualche colloquio. Tutti andati male. Tutti mi hanno chiesto come mai sto cambiando strada e ho spiegato che ho una forte motivazione nel lavorare in una azienda che stimo e per la quale darei un ottimo contributo oltre che totale disponibilità anche nell'apprendimento di ciò che ora non conosco. Ma nulla, niente da fare. Come posso essere più convincente? È davvero limitante secondo te il fatto che io sia una psicologa che ha fatto solo per ora esperienza in ambito clinico? Grazie!
Bellissimo video di sogni
Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti
Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori )
Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni .
Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
lavoratore non deve spiegare perché è andato via dal lavoro precedente.
Non esiste un obbligo di legge di rispondere perché è andato via.
Fidabilita si vede durante il lavoro, non c'è bisogno di cercare approvazione altrui, o dimasyrare non si sa che cosa.
Queste sono vecchio metodo, ora il mondo cambia, la gente si sveglia se anche lentamente, ma comunque non hanno più importanza queste cose.
Ciao Michele!! Ti propongo una similitudine!!
Parlare male dell'azienda in cui si è lavorato quando si fa un colloquio è fare avance ad una ragazza motivando il proprio interesse con il fatto che la propria ex vi ha trattato male.
Così non si esce a cena XD
Considerando il mondo del lavoro italiano dovrebbero sapere che il 90% delle volte la ragione è dovuta a paghe da fame, orari indecenti e ambienti di lavoro pessimi.. Nessuno che abbia un lavoro decente e ben pagato cambia per 'affrontare nuove sfide e crescere professionalmente'. Non capisco perché dare queste risposte dovrebbe farmi apparire come una persona poco seria. Continuiamo pure questa recita ad ogni colloquio... Oltretutto spesso con le agenzie per il lavoro non si sa nemmeno per quale azienda ci si sta candidando, per cui viene anche meno la motivazione 'ho sempre sognato di lavorare con voi'
Grazie per il commento.
Hai ragione, il mondo del lavoro italiano è pieno di insidie: paghe da fame, orari indecenti e ambienti di lavoro che definire "tosti" è un eufemismo.Tuttavia, non è sempre così!
Esistono aziende che offrono condizioni di lavoro decenti, stimolanti e ben pagate.
E indovina un po'?
Le persone che lavorano in queste aziende difficilmente le mollano per "affrontare nuove sfide e crescere professionalmente".
Perché dovrebbero, se già stanno bene?
Detto questo, hai ragione anche sul fatto che spesso i colloqui di lavoro sono una recita.
I candidati si sentono in dovere di dire quello che l'intervistatore vuole sentirsi dire, anche se non è la verità.
Ma questa recita non serve a nulla.
Meglio essere sinceri e dire le cose come stanno.
Se non ti piace l'offerta di lavoro, dillo. Non c'è niente di male.
E se l'azienda non è disposta a migliorare le sue condizioni, allora è meglio cercare altrove.
come posso spiegare contratti di lavoro a tempo indeterminato nel settore informatico non rinnovati in gioventù?
Bellissimo video di sogni
Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti
Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori )
Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni .
Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Perché la paga è più attraente
Non ho trovato una risposta che dovrei dare per : perché non lavora?
( pur sostenendo una selezione nello stesso ambito lavorativo precedente).
Bellissimo video di sogni
Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti
Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori )
Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni .
Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Bellissimo video di sogni
Poi vai ai colloqui e ti chiedono anche a che ora vai al bagno di sera e di mattino per selezionarti
Gli imprenditori poi ti dicono ( ma lei ha esperienza ma ha cambiato tanti lavori )
Che cazzata come se il precariato lo avessimo inventato noi sfigati che abbiamo perso il posto , poi entri in azzienda e non ce neanche laria da respirare per non parlare del sali e csendi di ingressiche ti ritrovi in verita nelle loro asunzioni e dimissioni .
Insomma il tuo cv vale se hai un GRAN SANTO A FIOANCO CHE TI TIENE DISTANTE DALLA TUA TOMBA GIA SCAVATA
Ah, il caro pessimismo! Ma dai, non farti abbattere! È vero che il mondo del lavoro può essere pieno di insidie, ma non è tutto nero come lo dipingi.
Certo, a volte i colloqui possono sembrare interrogatori di terzo grado, con domande che rasentano l'assurdo. Ma pensa che anche l'intervistatore è sotto stress: deve trovare la persona giusta
E poi, è vero che il precariato non è una scelta, ma una conseguenza di un sistema economico che non funziona. Però, non perdiamoci d'animo: la tenacia e la perseveranza sono armi potenti!
Quanto al "gran santo a fianco", beh, non è detto che serva per forza. A volte basta avere un pizzico di fortuna e saper cogliere le occasioni al volo.