Grande Carlo....tema fondamentale....tutto il popolo condominiale e' convinto che i paletti urbanistici sono solo per il Bonus 110 e invece no...noi asseveriamo la conformita in qualsiasi agevolazione
Mi ritrovo qui a vedere questo video, per valutare se procedere al bonus facciate su edifici che presentano delle difformità urbanistiche. Cercherò di farle sanare. Sei stato chiarissimo. Grazie
Buongiorno, cortesemente avrei bisogno di un chiarimento. Per eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria all'interno della mia abitazione,ho contattato un geometra che mi ha aperto una CILA in comune pertanto per bagno, climatizzatore a pompa di calore ( nuova installazione) e posa di controsoffitto in cartongesso porterò tutto in detrazione al 50% e collegherò anche al bonus mobili. Intendo anche tinteggiare ( solo tinteggiatura ) l'esterno dell'abitazione per usufruire del bonus facciata al 90%. Il geometra mi ha detto che non serve nessuna pratica per questo intervento,avendo già chiesto una CDU in comune che certifica che il mio immobile ricade in zona B. Praticamente inizierei i lavori a fine dicembre e quindi non riesco sicuramente a finirli entro l'anno...il geometra mi dice che essendo i lavori iniziati nel 2021 ed essendoci una fattura pagata di "inizio lavori" sempre nel 2021 non ho problemi anche se termino l'intervento nel 2022 e quindi posso portare in detrazione al 90%... è corretto secondo lei?
Su un immobile unifamiliare costruito in Toscana, difforme rispetto al titolo edilizio per la presenza di un volume seminterrato non dichiarato, è possibile usufruire del bonus facciate considerando che è stata fatta una "fiscalizzazione" dell'abuso che permette l'esecuzione della manutenzione ordinaria? Riporto di seguito qualche dettaglio in più: sull’immobile fu presentata presso il Comune una richiesta di sanatoria per parziali difformità dal P.d.C. secondo l’art.206 della L.R. toscana 65/2014, ma la suddetta sanatoria non fu rilasciata. Non essendo possibile demolire il volume abusivo senza compromettere la stabilità dell’immobile stesso, il Comune ha irrogato una sanzione che ha fiscalmente sanato il volume abusivo senza tuttavia sanarlo dal punto di vista urbanistico. Grazie
Problema prezzari: la redazione del computo metrico deve avere come riferimenti prezzari regionali o DEI? Per quanto riguarda la redazione delle parcelle dei tecnici, ci sono riferimenti da suggerire per la loro redazione, come il Decreto ministeriale 17 giugno 2016? Grazie.
Ritengo opportuno un distinguo tra bonus facciate 90% con rifacimento inferiore o superiore al 10% della SDL. Nel caso di interventi al di sotto del 10% della SDL, la manutenzione ordinaria delle facciate, dei balconi e del cornicione, con risanamento corticale degli elementi in c.a., la finitura e la tinteggiatura delle porzioni interessate, rientrano infatti nel regime amministrativo dell'"Attività di edilizia libera" (art. 6, comma 1, DPR 380/2001) che non prevede il rilascio, da parte del tecnico, di asseverazioni circa la conformità urbanistica dell'edificio. In tali casi, a mio avviso, è lecito intraprendere gli interventi di bonus facciate 90% (< 10% SDL), con la consapevolezza che l'art. 49 del DPR 380/2001 vieta la detrazione fiscale per gli interventi abusivi (o, in modo estensivo: in porzioni di edificio oggetto di irregolarità) anche se, grazie al successivo art. 50, comma 4, qualora si procedesse alla regolarizzazione dell'abuso decadrebbero gli effetti ostativi alla fruizione della detrazione medesima. Gradirei un Tuo commento a riguardo. Grazie
Si, qualcosa di simile l’avevo accennato nel video sugli interventi col bonus rientranti in edilizia libera: th-cam.com/video/v8A9c42--Qs/w-d-xo.html Però credo anche che il professionista farebbe comunque bene a porsi il problema della Conformita a prescindere, per due ottimi motivi: 1) la gente, i Tecnici e la P.A. è diventata molto più sensibile al tema della conformita. 2) se in futuro salta fuori qualche problema di conformità sull’edificio, tipo compravendite o altre pratiche edilizie, sicuramente il Tecnico del bonus facciate viene chiamato in causa “perché avrebbe dovuto accorgersene”. Come disse un mio vecchio collega, il nostro peggior nemico è il committente.
Buongiorno Pagliai. Grazie per la risposta di ieri sera. Ho un altro quesito. Nella mansarda della villetta a schiera volevo aprire una parte del tetto per fare una terrazza e recuperare la volumetria persa con due abbaini lato est e lato ovest del tetto lasciando assolutamente inalterata la volumetria globale e lasciando inalterata l'altezza massima della casa. Se ciò si può fare, e penso di si, quali bonus posso ottenere? Il 50% per la ristrutturazione edilizia ( abbattimento delle varie parti del tetto) e 65% per il risparmio energetico ( coibentazione sulle pareti che restano scoperte e tutte le finestre ovviamente termiche per la terrazza e per i due abbaini. Grazie per la sua risposta e.........per la sua professionalità.
Cantiere edile ultimato alcuni anni fa per quanto riguarda i corpi di fabbrica, facciate comprese rivestimento armato e pitturazioni, mentre risulta ancora incompleto per le sistemazioni esterne. In questo caso è applicabile il bonus facciate ( N.B. Il fabbricato si trova in zona B)?
Diciamo che dovete porvi l’intervento come una continuità del precedente, per cui credo dobbiate (ai fini fiscali) distinguere le parti rientranti nel Bonus facciate dal resto. Non sapendo se stiamo parlando di nuove costruzioni, metto un video esplicativo th-cam.com/video/LGd4L_ziPL4/w-d-xo.html
Ingegnere, buona giornata; sto valutando il bonus facciate per un'abitazione di proprieta'; trattasi di casa indipendente; nell'area di pertinenza e' presente un box per il quale non e' stata effettuata alcuna dia (mq inferiore a 20mq, realizzazione in adiacenza ad un muro di confine per quanto concerne la distanza); tale costruzione inserita nell'area di pertinenza puo' essere considerata una difformita' edilizia per quanto concerne il bonus facciate? grazie
buongiorno, la tinteggiatura delle facciate è soggetta a comunicazione di manutenzione ordinaria, quindi non asseverata dal tecnico. in questa fattispecie il problema potrebbe essere comunque il dm del 1998 riguardante il fatto che gli incentivi se collegati ad edilizia devono presupporre che vi sia conformità. ma la tinteggiatura in ordinaria non è attività edilizia. quindi il 90 % se solo come tinteggiatura sfugge alla asseverazione e dal dm 98. sbaglio?
La verifica penso vada fatta obbligatoriamente per le parti riguardanti la volumetria e sagoma per il bonus facciata. Non è obbligatorio entrare nel merito delle modifiche interne agli appartamenti, ma altrettanto sarebbe meglio se possibile regolarizzare anche le difformità interne per permettere una regolarità totale anche in caso di vendita dell'appartamento. Complimenti per il video
Buongiorno avrei una Domanda da farle abbiamo iniziato i lavori con il bonus 90 % e quindi le chiedo se il rasante di tutto il prospetto è incluso in quanto la ditta si limita a metterlo solo nelle parti riparate il costo dell'intero lavoro è di 180 mila euro su un totale di 6 appartamenti grazie
Il nostro piccolo condominio rientra nella zona B del prg, la facciata ha bisogno solo di manutenzione ordinaria come tinteggiatura e sostituzione di piastrelle? è possibile far rientrare tutto in edilizia libera e usufruire del bonus facciate?
Ing. buongiorno, mi permetto di disturbarla nuovamente per avere maggiori chiarimenti in merito alle mie problematiche. Come le avevo anticipato, è stata riscontrata una difformità edilizia a seguito di verifica del Geometra incaricato per le varie patiche preliminari alla richiesta di Bonus facciate ( maggior lunghezza dello stabile, circa 50 cm, nella facciata più lunga). Ora, considerando che quello stabile , attualmente adibito a struttura ricettiva, è nato così e così è rimasto come da progetto iniziale , almeno per quanto riguarda la sagoma dell'edificio, mi chiedo e Le chiedo questo: considerando l'anno di costruzione (1972) e considerando che ad inizio anni 2000 è stato approvato dal nostro Comune l'ultimo Piano Regolatore specifico per Alberghi dove viene concessa la possibilità di aumento volumetrico che coprirebbe la difformità esistente, possiamo considerare tutto in regola con i volumi attuali in base al nuovo P. Reg. Alberghi ? oppure va fatta comunque un a richiesta di sanatoria ?
Temo di no, in quanto le procedure di regolarizzazione nel vostro caso richiedono la doppia conformita, ecco un video utile per capire meglio th-cam.com/video/lBZOaTkf52c/w-d-xo.html
Salve, vorrei sapere se nelle tipologie di villette a schiera ove sono presenti taverne o mansarde (non regolarizzate) si può usufruire del beneficio del bonus facciate. Grazie e complimenti per professionalità.
ciao Carlo. nel caso di facciate dove i balconi sono stati chiusi con verande in alluminio e vetro, se prima della pratica le faccio smontare e poi faccio le fotografie, l'abuso non esiste più??? con l'applicazione del cappotto termico quelle verande non sarebbero più adattabili alla facciata perché le misure sono cambiate
Salve Carlo, quindi per accedere al bonus facciate dovremmo procedere con un accesso agli atti, per verificare che il progetto presentato per ottenere l'allora licenza ediliza sia conferme allo stato di fatto. Lo chiedo perchè qui a Roma, dove esercito la tanto stimata professione di architetto, per poter visionare i progetti presentati negli anni '60, '70 ecc. i tempi di attesa sono biblici, almeno 6 mesi. Qualora dovessi prendere oggi un incarico, non potrei garantire nemmeno l'avvio dei lavori entro l'anno e quindi non potrei assicurare l'accesso al bonus facciate. Anzi potrei garantire l'esatto contrario! :) Spero di sbagliare.. Grazie per tutti i tuoi video. Martina Garattoni
Anche quando l'intervento di tinteggiatura risulta essere un intervento di edilizia libera dovrei rilasciare una dichiarazione di conformità urbanistica?
Dipende, e non solo: magari dovresti ottenere prima l’autorizzazione imposta da norme speciali (pensa agli immobili vincolati “Alle Belle Arti). Non è che una mattina ci si può mettere a tinteggiare la Reggia di Caserta, per esempio
@@carlopagliai Se intervengo su un fabbricato in zona A senza vincoli e lo sottopongo ad intervento di ripristino delle porzioni di facciata che risultano cedenti (sempre nel limite del 10%) e a nuova tinteggiatura in Emilia Romagna tali interventi ricadono in edilizia libera. Non essendo necessaria la pratica edilizia non credo sia necessario rilasciare la conformità edilizia. Nella guida dell'agenzia delle entrate febbraio 2020 sul bonus facciate non viene menzionata la dichiarazione di conformità urbanistica tra i documenti da conservare in caso di controllo. Discorso diverso per la cessione del credito dove molti istituti di credito lo chiedono nella modulistica a prescindere. Ovviamente è una materia nuova e vado un po' a braccio.
@@matteomagnani1949 sono perfettamente d'accordo con lei e stavo per condividere la stessa osservazione: nel caso di avvalorata edilizia libera perché non si interviane sull'intonaco se non entro il 10%, è il committente a presentare comunicazione (tra l'altro spesso facoltativa) e a noi tecnici è demandata tutt'al più la sola direzione lavori, quindi non è obbligatoria alcuna dichiarazione di conformità! Certo il cliente deve essere informato sul fatto che, eventuali difformità potrebbero, in una fase di verifica da parte degli enti, inficiare il buon esito delle detrazioni...sbaglio?
edificio plurifamiliare, facciata perfettamente conformi al titolo edilizio. Esiste però una difformità interna; al piano terra è previsto un garage di pertinenza dell'unità immobiliare al piano stesso, questo garage però risulta essere piu piccolo di quello che dovrebbe da progetto approvato, in favore dell'unità immobiliare che è quindi piu grande del dovuto. Che si fa? si puo procedere lo stesso per il bonus facciate o ci possono essere problemi?
Considerando che spesso il bonus facciate interviene come attività libera e non asseverata, mera tinteggiatura e ripristino ad esempio frontalini ecc.. quindi senza una comunicazione asseverata, dovrebbe non rientrare nella verifica dello stato legittimo o sbaglio? Grazie
Mi rendo conto che la verifica e necessario farla, ma mi chiedo che titolo ci fosse a richiederla nel caso di eventuale controllo successivo.. grazie per la risposta
Buongiorno, nel caso di ristrutturazione di parti condominiali con detrazione al 50% in 10 rate, se qualche condomino ha irregolarità urbanistiche e catastali, è possibile comunque accedere alla detrazione per gli altri condomini o non è possibile per nessuno ? Grazie.
Buonasera, argomento trattato con competenza e in maniera esaustiva. Avrei due domande da porLe: 1- se l'intervento di rifacimento delle facciate si configura come "manutenzione ordinaria" (e quindi non sarà presentata alcuna pratica edilizia e pertanto non verrà asseverata la legittimità delle parti comuni) il problema della verifica della legittimità riguarderà solo l'aspetto fiscale del bonus 90%? 2- in caso affermativo in quale modo il tecnico incaricato dovrà comunicare all'amministratore del condominio l'eventuale presenza delle difformità per tutelarsi da eventuali problemi in caso di accertamenti da parte dell'Agenzia delle Entrate? In attesa di un suo cortese riscontro Le porgo i miei più cordiali saluti
La questione delle opere in edilizia libera pone nel rischio e non conoscenza i proprietari proprio sul tema delle difformità delle parti comuni. Quindi è fattibile in teoria, ma conviene rischiare di non sapere?
Buongiorno, le volevo chiedere se ho diritto al bonus facciate. Vorrei rivestire l intera casa in pietra. Attualmente la casa è tinteggiata ma presenta incrostazioni in alcuni punti. Ci vogliono cira 50.000 euro Grazie
Buongiorno, abbiamo una villetta a schiera centrale visibile sulla strada in entrambi i lati. Abbiamo usufruito del bonus facciate 90% e abbiamo due fatture, una dell'imbianchino e una per l'acquisto dello zoccolo in marmo con il relativo costo della messa in opera.Volevo chiederle se la seconda fattura rientra nel bonus, lo zoccolo in marmo si può considerare tra gli ornamenti e fregi? Grazie mille
Se invece una facciata arretrata di un ultimo piano non fosse oggetto di intervento, posso sorvolare sulla verifica della conformità dell'appartamento specifico? Se lo stesso avesse ampliato la superficie del suo immobile in modo non legittimo, ciò comporterebbe un ostacolo al bonus facciate? Grazie mille in anticipo per l'eventuale risposta
buongiorno sono proprietario di un appartamento facente parte di un condominio di cui è stata completamente rifatta la facciata posteriore nell'anno 2019 e terminata nel febbraio 2020...facciata posteriore nel senso che per l'70% non è visibile da una strada pubblica, solo la facciata esposta a nord è completamente visibile dalla strada pubblica e come già accennato contempla un 30% dell'insieme dei lavori... abbiamo diritto al bonus 90% ripartito per millesimi su tutto o solo sulla quota visibile dalla strada pubblica ? Grazie per la risposta
ho acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale, accastato come condominio. Ho provveduto ad aprire una cila per manutenzione straordinaria in cui ho indicato i lavori che intendo fare, tra cui la pulitura e tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata, visibili da strada. Non avendo raggiunto un accordo soddisfacente con gli altri condomini, sto valutando la possibilità di effettuare tali interventi, relativi alle parti dell'immobili di mia pertinenza, completamente a mie spese, in qualità di persona fisica. Posso usufruire del bonus facciata?
Buongiorno Carlo le riporto questa parte di testo del bonus facciate dell'agenzia delle Entrate "Per avere diritto al bonus è necessario che gli edifici siano ubicati nelle zone A o B (indicate nel decreto del ministro dei Lavori pubblici n. 1444 del 1968) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali. L’assimilazione alle zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l’edificio oggetto dell’intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti. Zona A: comprende le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi. Zona B: include le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone A. In particolare, si considerano parzialmente edificate le zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% (un ottavo) della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore a 1,5 mc/mq. Ora tenuto conto che con i PGT alcune zone B sono diventate TUC "tessuto urbano consolidato" e che le volumetrie sono 1,2 mc/mq e molte 1,00mc/mq, ritiene che sia applicabile comunque? Grazie mille
salve, ma posso mettere il cappotto con bonus facciate su delle cantine se visibili da strada? o devo rispettare il requisito come per l'ecobonus solo vani riscaldati ? grazie
scusi buongiorno ...io vorrei sottoporle una problematica ho una villetta su cui potrei usufruire del bonus al 90 % ma il problema sta che sono presenti 2 tettoie amovibili e la copertura del tetto risulta circa 10 cm più alta dal progetto depositato al comune .cosa dovrei fare? posso usufruirne ugualmente xché il resto della facciata era conforme?che penali ci sono nel momento in cui l agenzia delle entrate verifica la difformità ??? la pena è solo la perdita degli sgravi fiscali o vi sono delle penali ?
@@carlopagliai si, grazie mille della risposta, parlo solo perché è il mio caso, bonus facciate non parti comuni in quanto unifamiliare in Zona B, molto gentile e sempre al top!.
Nel caso di una palazzina di 4 appartamenti ci sarebbe da sistemare (tinteggiatura e sistemazione balconi/frontalini) la facciata di un solo appartamento o poco più. 2 appartamenti hanno la conformità urbanistica e paesaggistica, gli altri due no. Il mio appartamento è uno dei due conformi ed è quello che ha la facciata messa peggio. Nel caso in cui il condominio deliberasse il rifacimento di questa parte della facciata (la mia) potrei usufruire del bonus facciate?
Buonasera, si parla sempre e solo di facciate ma il muro di recinzione di una villetta a schiera che è sulla strada e che è in condizioni ormai precarie può usufruire del bonus facciate? Inoltre vorrei chiedere se al posto di paletti di cemento tutti spaccati alti circa 90 cm. si realizza sopra il muro di cinta un pannello in metallo di circa 3 metri si può beneficiare del bonus? l'altezza totale tra muro e paletti della recinzione è di circa 2 metri. Grazie mille per la risposta.
vorrei capire una cosa.......se l'iimobile in cui si interviene non è un condominio ma una semplice villetta unifamiliare e a seguito sopralluogo si riscontrano incongruenze in quanto a numero e posizione delle aperture ( nello specifico una finestra presente allo stato di fatto non è presente nell' ultimo stato assentito ) si può procedere ugualmente con l'inoltro della pratica ?
Ing. buongiorno, stò facendo effettuare da un Geometra ( in accordo con l'Ing. Termotecnico) i controlli su un edificio costruito da mio suocero nel 1972 , al fine di accedere al Bonus facciate 90%. Con nostra grande sorpresa dai rilievi del Geometra risulta la facciata maggiore dll'immobile, più lunga di circa 50 cm !!! Poichè l'immobile è costruito anche in zona con vincolo paesaggistico , quali sono i rischi di procedere alla richiesta di sanatoria ?.
Eh, un bel problema. Presumo e immagino che l’edificio in quel punto sia più alto (intendo come sagoma). Per cui potreste presentare una richiesta di sanatoria edilizia e di Compatibilità Paesaggistica, ammesso che sia accettata la linea giurisprudenziale di non vietare l’aumento di volume per opere ante D. Lgs 42/2004. Se cerca il tema della “Compatibilità paesaggistica” tra i miei video capirà cosa intendo dire.
@@carlopagliai , in realtà per maggior lunghezza intendevo far riferimento alla dimensione in orizzontale , senza incidere sull'altezza che rimane conforme al progetto......Cambia qualcosa ?
@@carlopagliai , procedendo eventualmente con una richiesta di sanatoria, è realistico che si possa rischiare la demolizione dell'eccedenza volumetrica ? Sarebbe un bel disastro, poichè in quell'immobile ai piani superiori è svolta attività commerciale ricettiva.......
La ditta ha fatto il preventivo ,mi sono spaventato per il preventivo.Mi dicono che si sono attenuti al prezzario regionale.Ma devo temere per un domani se dovesse esserci un controllo dell'agenzia delle entrate? Grazie
Buongiorno, complimenti per il grado di approfondimento. Secondo lei la sostituzione del rivestimento di facciata (esistente obsoleto ed in fase di distacco) può essere una casistica rientrante nel Bonus Facciate? Si intende mera sostituzione con un rivestimento analogo, per un condominio con facciate completamente rivestite. Grazie.
Credo che dobbiate procedere come segue: nel caso in cui i lavori di rifacimento della facciata non siano di semplice ritinteggiatura, ma riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10 per cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, è possibile usufruire del bonus facciate a patto di migliorare la qualità energetica dell’edificio.
Buongiorno, per un piccolo intervento in edilizia libera (senza bisogno di CILA) è possibile usufruire del bonus facciate? E in questo caso quale modulistica uso per redigere la dichiarazione di conformità allo stato legittimo? grazie.
@@geometramircocacciari4627 se diventa edilizia libera, non c’è da compilare niente secondo il TUE. Poi va visto se la regione ha previsto qualche procedura specifica...
Ciao Carlo, ho un edificio singolo sito in centro storico in cui è presente una difformità in una delle due falde di copertura (l'area dell'edficio del sottotetto è accatastata come unità in corso di ristrutturazione): in una porzione della falda ho una bucatura unica senza infisso, tipo terrazza interna, al posto di due aperture con velux, come previsto in progetto. Intendo applicare il bonus facciate alla sola facciata principale in cui tutto il prospetto è conforme, anche la porzione di copertura corrispodente. posso usufruire della detrazione 90%. grazie mille
@@carlopagliai no esatamente il contrario, il bonus sarebbe nella facciata in cui è tutto regolare, la difformità è presente nella falda presente in un altro prospetto
@@soniavasco9404 beh ogni tanto la configurazione delle cose non rema a sfavore. Comunque consiglio sempre di regolarizzare gli immobili, sempre che sia possibile
Salve, In caso di edificio non condominiale in zona A, contenente 2 unita' immobiliari con 2 proprietari differenti, rispettivamente piano T e primo piano, puo' richiedere il bonus facciate 1 solo dei proprietari per lavori di sola tinteggiatura o entrambi devono fare richiesta per unico lavoro comune sebbene siano in disaccordo?
Buongiorno, se tinteggio solamente la facciata e quindi non viene fatta nessuna pratica edilizia (Cila, scia, ecc) ma una semplice CIL io come tecnico devo comunque verificare la legittimità anche a tutela del condominio? cose ne pensate?
Salve, edificio degli anni 30 in zona b protetta vorrei utilizzare il bonus 90% per rifare le facciate ed altri inteventi previsti dalla normativa, con un intervento a cui poi affianco anche il 110% per riscaldamenti e infissi. L'edificio si trova in stato di totale originalità rispetto a quando è stato edificato, e presso il comune non c'è alcuna documentazione relativa ad eventuali lavori fatti. Secondo Lei posso usufruirne?
Salve Buongiorno volevo sapere se il (visto di comformita' urbanistica e la congruita dei prezzi) sono pratiche necessarie da far eseguire al direttore lavori per poter accedere alla cessione del credito o lo sconto in fattura per rifacimento facciata con ripristino intonaco inferiore al 10%? ; La legge sembra che non lo prevede ma poi in realtà sembra che gli istituto di credito lo richiedano e giusto?
@@carlopagliai Allora la legge a che serve se ognuno poi fa come gli pare diventa una giungla in cui noi poveri cittadini siamo vittime di questa burocrazia .
salve,volevo chiedere se anche per tutti i bonus(facciate,cappotto termico 65%infiss.ecc.)con casa singola conforme, vale la regola del bonus 110% dove devono essere conformi anche le pertinenze(capannone,garage.ecc) ?grazie
Gentile Carlo, sono proprietario di un appartamento in zona B. Il mio balcone (ben visibile dalla strada pubblica) ha dei problemi di infiltrazioni che causano il distacco del rivestimento sottostante lasciano scoperto fino ai tondini di ferro dell'armatura. Il condominio non ha deliberato nulla in termini di rifacimento facciata quindi io vorrei muovermi per sistemare la parte inerente al mio balcone in modo indipendente e scollegato da qualsiasi operazione condominiale. In questo caso posso usufruire del bonus facciate al 90%?
@@carlopagliai Perchè il mio balcone è l'unico che presenta ancora dei danni per questi problemi di infiltrazioni. Il resto della facciata è in ordine perché gli altri condomini nell'arco degli anni (prima ch esistesse il bonus) tutti in via indipendente hanno ristrutturato poco alla volta i loro balconi che erano in condizioni anche ben peggiori.
Buonasera un bonus facciate iniziato a marzo 2020 (sistemazione intonaci inferiore al 10% e tinteggiatura) e terminato a novembre 2020 necessità di una verifica di conformità a posteriori, viste le modifiche normative successive all'inizio lavori?
Innanzitutto un bel video, ma ho una domanda, istanza di condono in corso ancora non chiuso (per una verandina) è possibile procedere al bonus facciate?
Buonasera ho letto tutte le domande ma non ho trovato il mio caso ,le spiego,in un edificio di due piani con nuclei famigliari distinti di cui una ha già fatto lavori di facciata (tipo tinteggiatura) lo scorso anno, io posso usufruire del bonus facciata pur non cambiando l'estetica? Ovvero, si può usufruire del bonus facciata solo sulla metà della superficie esterna?
Buongiorno Ingegniere, volevo chiederle se una finestra è stata ridotta di dimensioni, per usufruire del bonus facciata bisogna prima sanarla oppure rientra nella tolleranza del 2%?
Ritenga debba essere sanata, perché le tolleranze del 2% sono più riferite all’edificio nel suo insieme, consiglio questo video per una migliore comprensione: th-cam.com/video/7DhBva5X3YE/w-d-xo.html
Salve, ho seguito con interesse l'approfondimento sul bonus facciate, non ho trovato una risposta che cerco, forse perché è una forzatura. Se ho un edificio con quattro fronti, di cui tre pubblici ed uno su corte interna, se prevedo un intervento solo sui fronti pubblici ed applico il 90%, è o no sufficiente lo stato legittimo dei prospetti su cui si interviene o essendo parti comuni lo stato legittimo è esteso a tutte le porzioni dell'edificio ai sensi del 1117? Grazie anticipatamente per la risposta e per gli utili approfondimenti
Ciao e complimenti per il video. Volevo chiederti una cosa per quanto riguarda i prezzi con bonus facciate 90% (senza parte energetica, rimanendo sotto al 10% intonaco), in questo caso bisogna asseverare i prezzi? o meglio bisogna stilare il computo metrico con il prezziario della regione obbligatoriamente? oppure posso utilizzare anche prezzi che superano il prezziario regionale o DEI?
Ingegnere buona sera, grazie delle preziose informazioni che ci offre... le volevo chiedere un consiglio, ho una casa di mia proprietà per 3/4 dell abitato ,dove al piano terra il rimanente è di proprietà di mia zia, io ontendo pagare di tasca mia tutti i lavori di facciata, ho richiesto 2 preventivi dalla ditta uno per la mia parte di proprietà l altro per la parte di mia zia...le ho presentate al mio tecnico che mi presenta un conto unico dicendomi che tanto pago io, la cosa mi sa strana, comunque domani vado a firmare con mia zia dal tecnico la CILA che provvederà a inviare al comune....le ritiene che possa passare dei problemi con il fisco per questa cosa? Grazie mille
Non so se ho capito bene, ma visto che l’edificio è unico sarebbe corretto fare un preventivo unico e poi ripartire le spese in base alle vostre quote si proprietà
Uno dei quattro lati della facciata di un edificio non è visibile da strada o suolo pubblico e, pertanto, anche solo per questo, i condomini -sia pure limitatamente all'anzidetto lato- non potrebbero usufruire del bonus facciate (90%). L'anzidetto lato della facciata, però, è anche affetto da un abuso per la modifica di una finestra realizzata da un condomino. I condomini potranno usufruire del bonus facciate per gli altri tre tre lati ??.
Rischiate quanto segue: 1) di non accedere a nessun bonus fiscale 2) di vedervi costretti a restituire il bonus ricevuto, con sanzioni e interessi. 3) denunce penali 4) ordinanze di demolizione 5) impossibilità di compravendita dell’immobile Dopo il DL 76/2020 funziona così
un groviglio di regole e norme incomprensibili ai più, un papocchio all'italiana!!! sarebbe semplice per abbellire l'Italia immobiliare, fatte salve le facciate di interesse storico, e strutturale, una semplice fattura dei lavori o dei materiali, dove siano state pagate l'IVA e altre imposte. Si evitano cosi, lavori in nero, e in automatico si regolarizzano le modifiche abitative che un cittadino desidera. Altrimenti finiamo per controllare anche lo spostamento di un mobile o un divano....e sarebbe vere semplificazioni!...
Agevolazioni fiscali e abusi edilizi: L'art. 49 TUE (spesso superficialmente richiamato) prevede che "gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ...non beneficiano di agevolazioni fiscali...."., ma lo stesso articolo continua e precisa che "Il contrasto deve riguardare "VIOLAZIONI DI ALTEZZA, DISTACCHI, CUBATURA O SUPERFICIE COPERTA....", peraltro solo se al di sopra di certi limiti. Quindi, al di fuori dei casi espressamente e tassativamente previsti, altri eventuali interventi, "in contrasto" con il titolo, non dovrebbero comportare alcuna decadenza dalle agevolazioni fiscali, a meno che non si possa far dire alla legge qualcosa che la legge non dice....o NO?
@@carlopagliai Grazie al Suo consiglio ho letto, anzi riletto, il D.M. n. 41/1998. Forse, però, a mio modesto parere, sarebbe opportuno ricordare che la Legge (nel caso de quo l'art. 49 TUE) prevale su qualsiasi provvedimento amministrativo. L'anzidetto D.M. n. 41/1998, diversamente da quello che qualcuno ha autorevolmente affermato e da molti ripetuto, non prevede sic et simpliciter che "Le detrazioni non sono riconosciute e l'importo eventualmente fruito viene recuperato dagli uffici quando: ... le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali". Il citato Decreto, all'art. 4, "Casi di diniego della detrazione", prevede infatti che "La detrazione non è riconosciuta in caso di: a) violazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 1 e 2; ....c) esecuzione di opere edilizie difformi da quelle comunicate ai sensi dell'art. 1". Le citate disposizioni, però, o non sono più applicabili perchè il citato art. 1 e, in particolare le disposizioni di cui al comma 1, lett. a), sono state modificate e non richiedono più la "comunicazione di inizio lavori" e perchè le eventuali violazioni di quanto previsto nei commi 1 e 2 dell'art. 1 neanche menzionano possibili violazioni di norme urbanistiche ed edilizie. Quindi il diniego o il recupero di detrazioni di imposta per "interventi abusivi", a mio modesto parere, non potrebbe trovare fondamento nel D.M. n. 41/1998, ma soltanto nell'art . 49 TUE (correttamente interpretato).
@@mariopiscitello6571 aggiungo: con la revisione ben posteriore al DPR 380/01 della normativa Ecobonus, Sismabonus e bonus ristrutturazioni 50% è stato ribadito di riferirsi al DM 41/1998. Veda un po’ lei..
Le norme di cui all'art. 9 bis e all'art. 34 bis sono strettamente connesse ... Ma La disposizione di cui all'art. 34 bis non è applicabile (o non è ancora applicabile) in Sicilia (Regione a Statuto speciale). Ed allora ... i problemi potrebbero essere tanti o NO?
Ma in genere gli interventi in facciata trattandosi di “manutenzione ordinaria”, non è soggetta a titolo edilizio, salvo vincoli, non è attività edilizia libera?
Buongiorno vorrei sapere io ho fatto la sanatoria lo fatto nel 95 ma il comune non mi ha rilasciato niente ho pagato tutti x il resto e tutto a posto posso accedere al bonus facciata grz
Ottimo video...anche se è passato un po' di tempo e l'ho visto solo ora, veramente informativo. Detto questo, che cosa ne pensa di una risposta dell'agenzia delle entrate di questi ultimi tempi in merito agli infissi sul bonus 110? ( agenzia delle entrate dell'Emilia-Romagna). Io penso che oramai si navighi a vista a suon di interpelli ecc....
Praticamente il decreto semplificazioni nel caso del bonus facciate nei condomini, rende le procedure più snelle solo in merito al lavoro del tecnico, ma non tutela affatto i singoli condomini, che se sono soggetti sui quali gravano pratiche di condono in essere o quel che è peggio abusi non dichiarati, rischiamo di dover ripagare tutto con gli interessi. Il decreto semplificazioni quindi non è per nulla una sanatoria, ma snellisce solamente nel caso bonus facciate le procedure messe in atto dal tecnico, che non assevera nulla sulle singole unità abitative ed espone così il singolo condómino nel caso di abusi o di pratiche di condono in corso a rischi gravi di natura penale. Purtroppo non tutti i tecnici offrono al cliente/condomino, il consenso informato. In parola povere non lo avvisano del pericolo di conseguenze fiscali e penali.
Dove abito hanno fatto il bonus facciata 90 e cessione 50 adesso chiedono a noi inquilini l'aumento dell'affitto, cosa posso fare? ho paura che ci buttano fuori. Aiutatemi.
Bonus facciate su edificio plurifamiliare con mansarda irregolare. È da considerarsi non fattibile anche se i lavori di tinteggiatura non toccano in alcun modo la mansarda...
Buongiorno, cortesemente avrei bisogno di un chiarimento. Per eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria all'interno della mia abitazione,ho contattato un geometra che mi ha aperto una CILA in comune pertanto per bagno, climatizzatore a pompa di calore ( nuova installazione) e posa di controsoffitto in cartongesso porterò tutto in detrazione al 50% e collegherò anche al bonus mobili. Intendo anche tinteggiare ( solo tinteggiatura ) l'esterno dell'abitazione per usufruire del bonus facciata al 90%. Il geometra mi ha detto che non serve nessuna pratica per questo intervento,avendo già chiesto una CDU in comune che certifica che il mio immobile ricade in zona B. Praticamente inizierei i lavori a fine dicembre e quindi non riesco sicuramente a finirli entro l'anno...il geometra mi dice che essendo i lavori iniziati nel 2021 ed essendoci una fattura pagata di "inizio lavori" sempre nel 2021 non ho problemi anche se termino l'intervento nel 2022 e quindi posso portare in detrazione al 90%... è corretto secondo lei?
Grande Carlo....tema fondamentale....tutto il popolo condominiale e' convinto che i paletti urbanistici sono solo per il Bonus 110 e invece no...noi asseveriamo la conformita in qualsiasi agevolazione
Mi ritrovo qui a vedere questo video, per valutare se procedere al bonus facciate su edifici che presentano delle difformità urbanistiche. Cercherò di farle sanare. Sei stato chiarissimo. Grazie
Buongiorno, cortesemente avrei bisogno di un chiarimento. Per eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria all'interno della mia abitazione,ho contattato un geometra che mi ha aperto una CILA in comune pertanto per bagno, climatizzatore a pompa di calore ( nuova installazione) e posa di controsoffitto in cartongesso porterò tutto in detrazione al 50% e collegherò anche al bonus mobili. Intendo anche tinteggiare ( solo tinteggiatura ) l'esterno dell'abitazione per usufruire del bonus facciata al 90%. Il geometra mi ha detto che non serve nessuna pratica per questo intervento,avendo già chiesto una CDU in comune che certifica che il mio immobile ricade in zona B. Praticamente inizierei i lavori a fine dicembre e quindi non riesco sicuramente a finirli entro l'anno...il geometra mi dice che essendo i lavori iniziati nel 2021 ed essendoci una fattura pagata di "inizio lavori" sempre nel 2021 non ho problemi anche se termino l'intervento nel 2022 e quindi posso portare in detrazione al 90%... è corretto secondo lei?
Su un immobile unifamiliare costruito in Toscana, difforme rispetto al titolo edilizio per la presenza di un volume seminterrato non dichiarato, è possibile usufruire del bonus facciate considerando che è stata fatta una "fiscalizzazione" dell'abuso che permette l'esecuzione della manutenzione ordinaria?
Riporto di seguito qualche dettaglio in più: sull’immobile fu presentata presso il Comune una richiesta di sanatoria per parziali difformità dal P.d.C. secondo l’art.206 della L.R. toscana 65/2014, ma la suddetta sanatoria non fu rilasciata. Non essendo possibile demolire il volume abusivo senza compromettere la stabilità dell’immobile stesso, il Comune ha irrogato una sanzione che ha fiscalmente sanato il volume abusivo senza tuttavia sanarlo dal punto di vista urbanistico. Grazie
Problema prezzari: la redazione del computo metrico deve avere come riferimenti prezzari regionali o DEI? Per quanto riguarda la redazione delle parcelle dei tecnici, ci sono riferimenti da suggerire per la loro redazione, come il Decreto ministeriale 17 giugno 2016? Grazie.
Ritengo opportuno un distinguo tra bonus facciate 90% con rifacimento inferiore o superiore al 10% della SDL. Nel caso di interventi al di sotto del 10% della SDL, la manutenzione ordinaria delle facciate, dei balconi e del cornicione, con risanamento corticale degli elementi in c.a., la finitura e la tinteggiatura delle porzioni interessate, rientrano infatti nel regime amministrativo dell'"Attività di edilizia libera" (art. 6, comma 1, DPR 380/2001) che non prevede il rilascio, da parte del tecnico, di asseverazioni circa la conformità urbanistica dell'edificio. In tali casi, a mio avviso, è lecito intraprendere gli interventi di bonus facciate 90% (< 10% SDL), con la consapevolezza che l'art. 49 del DPR 380/2001 vieta la detrazione fiscale per gli interventi abusivi (o, in modo estensivo: in porzioni di edificio oggetto di irregolarità) anche se, grazie al successivo art. 50, comma 4, qualora si procedesse alla regolarizzazione dell'abuso decadrebbero gli effetti ostativi alla fruizione della detrazione medesima. Gradirei un Tuo commento a riguardo. Grazie
Si, qualcosa di simile l’avevo accennato nel video sugli interventi col bonus rientranti in edilizia libera:
th-cam.com/video/v8A9c42--Qs/w-d-xo.html
Però credo anche che il professionista farebbe comunque bene a porsi il problema della Conformita a prescindere, per due ottimi motivi:
1) la gente, i Tecnici e la P.A. è diventata molto più sensibile al tema della conformita.
2) se in futuro salta fuori qualche problema di conformità sull’edificio, tipo compravendite o altre pratiche edilizie, sicuramente il Tecnico del bonus facciate viene chiamato in causa “perché avrebbe dovuto accorgersene”.
Come disse un mio vecchio collega, il nostro peggior nemico è il committente.
Buongiorno Pagliai. Grazie per la risposta di ieri sera. Ho un altro quesito. Nella mansarda della villetta a schiera volevo aprire una parte del tetto per fare una terrazza e recuperare la volumetria persa con due abbaini lato est e lato ovest del tetto lasciando assolutamente inalterata la volumetria globale e lasciando inalterata l'altezza massima della casa. Se ciò si può fare, e penso di si, quali bonus posso ottenere? Il 50% per la ristrutturazione edilizia ( abbattimento delle varie parti del tetto) e 65% per il risparmio energetico ( coibentazione sulle pareti che restano scoperte e tutte le finestre ovviamente termiche per la terrazza e per i due abbaini. Grazie per la sua risposta e.........per la sua professionalità.
Cantiere edile ultimato alcuni anni fa per quanto riguarda i corpi di fabbrica, facciate comprese rivestimento armato e pitturazioni, mentre risulta ancora incompleto per le sistemazioni esterne. In questo caso è applicabile il bonus facciate ( N.B. Il fabbricato si trova in zona B)?
Diciamo che dovete porvi l’intervento come una continuità del precedente, per cui credo dobbiate (ai fini fiscali) distinguere le parti rientranti nel Bonus facciate dal resto. Non sapendo se stiamo parlando di nuove costruzioni, metto un video esplicativo
th-cam.com/video/LGd4L_ziPL4/w-d-xo.html
Ingegnere, buona giornata; sto valutando il bonus facciate per un'abitazione di proprieta'; trattasi di casa indipendente; nell'area di pertinenza e' presente un box per il quale non e' stata effettuata alcuna dia (mq inferiore a 20mq, realizzazione in adiacenza ad un muro di confine per quanto concerne la distanza); tale costruzione inserita nell'area di pertinenza puo' essere considerata una difformita' edilizia per quanto concerne il bonus facciate? grazie
buongiorno, la tinteggiatura delle facciate è soggetta a comunicazione di manutenzione ordinaria, quindi non asseverata dal tecnico. in questa fattispecie il problema potrebbe essere comunque il dm del 1998 riguardante il fatto che gli incentivi se collegati ad edilizia devono presupporre che vi sia conformità. ma la tinteggiatura in ordinaria non è attività edilizia. quindi il 90 % se solo come tinteggiatura sfugge alla asseverazione e dal dm 98. sbaglio?
Dovremmo rientrare in codesta casistica 👌🏻
@@carlopagliai grazie.
Ovvero? Scusate ma non ho capito. si può accedere al bonus anche in assenza di un asseverazione?
La verifica penso vada fatta obbligatoriamente per le parti riguardanti la volumetria e sagoma per il bonus facciata. Non è obbligatorio entrare nel merito delle modifiche interne agli appartamenti, ma altrettanto sarebbe meglio se possibile regolarizzare anche le difformità interne per permettere una regolarità totale anche in caso di vendita dell'appartamento. Complimenti per il video
Buongiorno avrei una Domanda da farle abbiamo iniziato i lavori con il bonus 90 % e quindi le chiedo se il rasante di tutto il prospetto è incluso in quanto la ditta si limita a metterlo solo nelle parti riparate il costo dell'intero lavoro è di 180 mila euro su un totale di 6 appartamenti grazie
Il nostro piccolo condominio rientra nella zona B del prg, la facciata ha bisogno solo di manutenzione ordinaria come tinteggiatura e sostituzione di piastrelle? è possibile far rientrare tutto in edilizia libera e usufruire del bonus facciate?
Ing. buongiorno, mi permetto di disturbarla nuovamente per avere maggiori chiarimenti in merito alle mie problematiche. Come le avevo anticipato, è stata riscontrata una difformità edilizia a seguito di verifica del Geometra incaricato per le varie patiche preliminari alla richiesta di Bonus facciate ( maggior lunghezza dello stabile, circa 50 cm, nella facciata più lunga). Ora, considerando che quello stabile , attualmente adibito a struttura ricettiva, è nato così e così è rimasto come da progetto iniziale , almeno per quanto riguarda la sagoma dell'edificio, mi chiedo e Le chiedo questo: considerando l'anno di costruzione (1972) e considerando che ad inizio anni 2000 è stato approvato dal nostro Comune l'ultimo Piano Regolatore specifico per Alberghi dove viene concessa la possibilità di aumento volumetrico che coprirebbe la difformità esistente, possiamo considerare tutto in regola con i volumi attuali in base al nuovo P. Reg. Alberghi ? oppure va fatta comunque un a richiesta di sanatoria ?
Temo di no, in quanto le procedure di regolarizzazione nel vostro caso richiedono la doppia conformita, ecco un video utile per capire meglio
th-cam.com/video/lBZOaTkf52c/w-d-xo.html
Salve, vorrei sapere se nelle tipologie di villette a schiera ove sono presenti taverne o mansarde (non regolarizzate) si può usufruire del beneficio del bonus facciate. Grazie e complimenti per professionalità.
Ho solo un consiglio da dare:
Fare interventi edilizi quando le cose stanno davvero a posto e in piena regolarità
ciao Carlo. nel caso di facciate dove i balconi sono stati chiusi con verande in alluminio e vetro, se prima della pratica le faccio smontare e poi faccio le fotografie, l'abuso non esiste più???
con l'applicazione del cappotto termico quelle verande non sarebbero più adattabili alla facciata perché le misure sono cambiate
Se l’intenzione è di smontare per fare una foto, tanto vale andare di Photoshop no? 🤔
@MK75 parlo per me: io ho risposto con sarcasmo 😉
Salve Carlo,
quindi per accedere al bonus facciate dovremmo procedere con un accesso agli atti, per verificare che il progetto presentato per ottenere l'allora licenza ediliza sia conferme allo stato di fatto. Lo chiedo perchè qui a Roma, dove esercito la tanto stimata professione di architetto, per poter visionare i progetti presentati negli anni '60, '70 ecc. i tempi di attesa sono biblici, almeno 6 mesi.
Qualora dovessi prendere oggi un incarico, non potrei garantire nemmeno l'avvio dei lavori entro l'anno e quindi non potrei assicurare l'accesso al bonus facciate. Anzi potrei garantire l'esatto contrario! :) Spero di sbagliare..
Grazie per tutti i tuoi video.
Martina Garattoni
Non dici male
Anche quando l'intervento di tinteggiatura risulta essere un intervento di edilizia libera dovrei rilasciare una dichiarazione di conformità urbanistica?
Dipende, e non solo: magari dovresti ottenere prima l’autorizzazione imposta da norme speciali (pensa agli immobili vincolati “Alle Belle Arti).
Non è che una mattina ci si può mettere a tinteggiare la Reggia di Caserta, per esempio
@@carlopagliai Se intervengo su un fabbricato in zona A senza vincoli e lo sottopongo ad intervento di ripristino delle porzioni di facciata che risultano cedenti (sempre nel limite del 10%) e a nuova tinteggiatura in Emilia Romagna tali interventi ricadono in edilizia libera. Non essendo necessaria la pratica edilizia non credo sia necessario rilasciare la conformità edilizia. Nella guida dell'agenzia delle entrate febbraio 2020 sul bonus facciate non viene menzionata la dichiarazione di conformità urbanistica tra i documenti da conservare in caso di controllo. Discorso diverso per la cessione del credito dove molti istituti di credito lo chiedono nella modulistica a prescindere. Ovviamente è una materia nuova e vado un po' a braccio.
@@matteomagnani1949 sono perfettamente d'accordo con lei e stavo per condividere la stessa osservazione: nel caso di avvalorata edilizia libera perché non si interviane sull'intonaco se non entro il 10%, è il committente a presentare comunicazione (tra l'altro spesso facoltativa) e a noi tecnici è demandata tutt'al più la sola direzione lavori, quindi non è obbligatoria alcuna dichiarazione di conformità!
Certo il cliente deve essere informato sul fatto che, eventuali difformità potrebbero, in una fase di verifica da parte degli enti, inficiare il buon esito delle detrazioni...sbaglio?
edificio plurifamiliare, facciata perfettamente conformi al titolo edilizio. Esiste però una difformità interna; al piano terra è previsto un garage di pertinenza dell'unità immobiliare al piano stesso, questo garage però risulta essere piu piccolo di quello che dovrebbe da progetto approvato, in favore dell'unità immobiliare che è quindi piu grande del dovuto. Che si fa? si puo procedere lo stesso per il bonus facciate o ci possono essere problemi?
Considerando che spesso il bonus facciate interviene come attività libera e non asseverata, mera tinteggiatura e ripristino ad esempio frontalini ecc.. quindi senza una comunicazione asseverata, dovrebbe non rientrare nella verifica dello stato legittimo o sbaglio? Grazie
Potrebbero capitare così simili in effetti...
Mi rendo conto che la verifica e necessario farla, ma mi chiedo che titolo ci fosse a richiederla nel caso di eventuale controllo successivo.. grazie per la risposta
Buongiorno, nel caso di ristrutturazione di parti condominiali con detrazione al 50% in 10 rate, se qualche condomino ha irregolarità urbanistiche e catastali, è possibile comunque accedere alla detrazione per gli altri condomini o non è possibile per nessuno ? Grazie.
Buonasera, argomento trattato con competenza e in maniera esaustiva.
Avrei due domande da porLe:
1- se l'intervento di rifacimento delle facciate si configura come "manutenzione ordinaria" (e quindi non sarà presentata alcuna pratica edilizia e pertanto non verrà asseverata la legittimità delle parti comuni) il problema della verifica della legittimità riguarderà solo l'aspetto fiscale del bonus 90%?
2- in caso affermativo in quale modo il tecnico incaricato dovrà comunicare all'amministratore del condominio l'eventuale presenza delle difformità per tutelarsi da eventuali problemi in caso di accertamenti da parte dell'Agenzia delle Entrate?
In attesa di un suo cortese riscontro Le porgo i miei più cordiali saluti
La questione delle opere in edilizia libera pone nel rischio e non conoscenza i proprietari proprio sul tema delle difformità delle parti comuni. Quindi è fattibile in teoria, ma conviene rischiare di non sapere?
Buongiorno, le volevo chiedere se ho diritto al bonus facciate.
Vorrei rivestire l intera casa in pietra.
Attualmente la casa è tinteggiata ma presenta incrostazioni in alcuni punti.
Ci vogliono cira 50.000 euro
Grazie
Buongiorno, abbiamo una villetta a schiera centrale visibile sulla strada in entrambi i lati. Abbiamo usufruito del bonus facciate 90% e abbiamo due fatture, una dell'imbianchino e una per l'acquisto dello zoccolo in marmo con il relativo costo della messa in opera.Volevo chiederle se la seconda fattura rientra nel bonus, lo zoccolo in marmo si può considerare tra gli ornamenti e fregi?
Grazie mille
Se invece una facciata arretrata di un ultimo piano non fosse oggetto di intervento, posso sorvolare sulla verifica della conformità dell'appartamento specifico? Se lo stesso avesse ampliato la superficie del suo immobile in modo non legittimo, ciò comporterebbe un ostacolo al bonus facciate? Grazie mille in anticipo per l'eventuale risposta
buongiorno sono proprietario di un appartamento facente parte di un condominio di cui è stata completamente rifatta la facciata posteriore nell'anno 2019 e terminata nel febbraio 2020...facciata posteriore nel senso che per l'70% non è visibile da una strada pubblica, solo la facciata esposta a nord è completamente visibile dalla strada pubblica e come già accennato contempla un 30% dell'insieme dei lavori... abbiamo diritto al bonus 90% ripartito per millesimi su tutto o solo sulla quota visibile dalla strada pubblica ? Grazie per la risposta
ho acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale, accastato come condominio. Ho provveduto ad aprire una cila per manutenzione straordinaria in cui ho indicato i lavori che intendo fare, tra cui la pulitura e tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata, visibili da strada. Non avendo raggiunto un accordo soddisfacente con gli altri condomini, sto valutando la possibilità di effettuare tali interventi, relativi alle parti dell'immobili di mia pertinenza, completamente a mie spese, in qualità di persona fisica.
Posso usufruire del bonus facciata?
Buongiorno Carlo le riporto questa parte di testo del bonus facciate dell'agenzia delle Entrate "Per avere diritto al bonus è necessario che gli edifici siano ubicati nelle zone A o B
(indicate nel decreto del ministro dei Lavori pubblici n. 1444 del 1968) o in zone a
queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.
L’assimilazione alle zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l’edificio
oggetto dell’intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli
enti competenti.
Zona A:
comprende le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestono
carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi,
comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali
caratteristiche, degli agglomerati stessi.
Zona B:
include le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone A.
In particolare, si considerano parzialmente edificate le zone in cui la superficie coperta
degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% (un ottavo) della superficie fondiaria
della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore a 1,5 mc/mq.
Ora tenuto conto che con i PGT alcune zone B sono diventate TUC "tessuto urbano consolidato" e che le volumetrie sono 1,2 mc/mq e molte 1,00mc/mq, ritiene che sia applicabile comunque? Grazie mille
Direi di sì, l’unica sicurezza deriverà dalla certificazione urbanistica comunale in tal senso.
salve, ma posso mettere il cappotto con bonus facciate su delle cantine se visibili da strada? o devo rispettare il requisito come per l'ecobonus solo vani riscaldati ? grazie
scusi buongiorno ...io vorrei sottoporle una problematica ho una villetta su cui potrei usufruire del bonus al 90 % ma il problema sta che sono presenti 2 tettoie amovibili e la copertura del tetto risulta circa 10 cm più alta dal progetto depositato al comune .cosa dovrei fare? posso usufruirne ugualmente xché il resto della facciata era conforme?che penali ci sono nel momento in cui l agenzia delle entrate verifica la difformità ??? la pena è solo la perdita degli sgravi fiscali o vi sono delle penali ?
Grazie di questo ottimo video. Non sempre però, il bonus facciate è applicato solo sulle parti comuni.
Eh, esatto. Diciamo che ho preso i casi più probabili 👋🏻
@@carlopagliai si, grazie mille della risposta, parlo solo perché è il mio caso, bonus facciate non parti comuni in quanto unifamiliare in Zona B, molto gentile e sempre al top!.
Nel caso di una palazzina di 4 appartamenti ci sarebbe da sistemare (tinteggiatura e sistemazione balconi/frontalini) la facciata di un solo appartamento o poco più. 2 appartamenti hanno la conformità urbanistica e paesaggistica, gli altri due no. Il mio appartamento è uno dei due conformi ed è quello che ha la facciata messa peggio. Nel caso in cui il condominio deliberasse il rifacimento di questa parte della facciata (la mia) potrei usufruire del bonus facciate?
La domanda da farsi è: posso dichiarare lo Stato Legittimo dell’edificio o anche delle sole parti coinvolte?
@@carlopagliai e quale è la risposta?
Buonasera, si parla sempre e solo di facciate ma il muro di recinzione di una villetta a schiera che è sulla strada e che è in condizioni ormai precarie può usufruire del bonus facciate? Inoltre vorrei chiedere se al posto di paletti di cemento tutti spaccati alti circa 90 cm. si realizza sopra il muro di cinta un pannello in metallo di circa 3 metri si può beneficiare del bonus? l'altezza totale tra muro e paletti della recinzione è di circa 2 metri. Grazie mille per la risposta.
Ritengo di no, l’oggetto di intervento rimane la facciata
vorrei capire una cosa.......se l'iimobile in cui si interviene non è un condominio ma una semplice villetta unifamiliare e a seguito sopralluogo si riscontrano incongruenze in quanto a numero e posizione delle aperture ( nello specifico una finestra presente allo stato di fatto non è presente nell' ultimo stato assentito ) si può procedere ugualmente con l'inoltro della pratica ?
Consiglio sempre di regolarizzare prima di ogni altra cosa
Ing. buongiorno, stò facendo effettuare da un Geometra ( in accordo con l'Ing. Termotecnico) i controlli su un edificio costruito da mio suocero nel 1972 , al fine di accedere al Bonus facciate 90%. Con nostra grande sorpresa dai rilievi del Geometra risulta la facciata maggiore dll'immobile, più lunga di circa 50 cm !!! Poichè l'immobile è costruito anche in zona con vincolo paesaggistico , quali sono i rischi di procedere alla richiesta di sanatoria ?.
Eh, un bel problema. Presumo e immagino che l’edificio in quel punto sia più alto (intendo come sagoma). Per cui potreste presentare una richiesta di sanatoria edilizia e di Compatibilità Paesaggistica, ammesso che sia accettata la linea giurisprudenziale di non vietare l’aumento di volume per opere ante D. Lgs 42/2004.
Se cerca il tema della “Compatibilità paesaggistica” tra i miei video capirà cosa intendo dire.
@@carlopagliai , in realtà per maggior lunghezza intendevo far riferimento alla dimensione in orizzontale , senza incidere sull'altezza che rimane conforme al progetto......Cambia qualcosa ?
@@luciano6818 temo che non cambi niente
@@carlopagliai , procedendo eventualmente con una richiesta di sanatoria, è realistico che si possa rischiare la demolizione dell'eccedenza volumetrica ? Sarebbe un bel disastro, poichè in quell'immobile ai piani superiori è svolta attività commerciale ricettiva.......
@@luciano6818 non posso escludere nulla, ho parlato di casi simili nel mio blog www.studiotecnicopagliai.it
La ditta ha fatto il preventivo ,mi sono spaventato per il preventivo.Mi dicono che si sono attenuti al prezzario regionale.Ma devo temere per un domani se dovesse esserci un controllo dell'agenzia delle entrate? Grazie
I prezzari tutto sommato sono “generosi”, ma in caso di controllo negativo il Fisco se li potrebbe riprendere…
Buongiorno, complimenti per il grado di approfondimento. Secondo lei la sostituzione del rivestimento di facciata (esistente obsoleto ed in fase di distacco) può essere una casistica rientrante nel Bonus Facciate? Si intende mera sostituzione con un rivestimento analogo, per un condominio con facciate completamente rivestite. Grazie.
Credo che dobbiate procedere come segue: nel caso in cui i lavori di rifacimento della facciata non siano di semplice ritinteggiatura, ma riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10 per cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, è possibile usufruire del bonus facciate a patto di migliorare la qualità energetica dell’edificio.
Buongiorno, per un piccolo intervento in edilizia libera (senza bisogno di CILA) è possibile usufruire del bonus facciate? E in questo caso quale modulistica uso per redigere la dichiarazione di conformità allo stato legittimo? grazie.
Il linea teorica sì, essendo edilizia libera. Restano salvi tutti gli altri adempimenti di legge, tipo il Decreto 81, soprintendenze, ecc
@@carlopagliai si, ma non dovendo compilare l'asseverazione allegata alla CILA, la dichiarazione di conformità a questo punto è autoallestita? grazie
@@geometramircocacciari4627 se diventa edilizia libera, non c’è da compilare niente secondo il TUE. Poi va visto se la regione ha previsto qualche procedura specifica...
Ciao Carlo, ho un edificio singolo sito in centro storico in cui è presente una difformità in una delle due falde di copertura (l'area dell'edficio del sottotetto è accatastata come unità in corso di ristrutturazione): in una porzione della falda ho una bucatura unica senza infisso, tipo terrazza interna, al posto di due aperture con velux, come previsto in progetto. Intendo applicare il bonus facciate alla sola facciata principale in cui tutto il prospetto è conforme, anche la porzione di copertura corrispodente. posso usufruire della detrazione 90%. grazie mille
Se ho capito bene fareste il bonus facciata, comprendente la falda con quell’illecito: si, temo che dobbiate prima regolarizzare.
@@carlopagliai no esatamente il contrario, il bonus sarebbe nella facciata in cui è tutto regolare, la difformità è presente nella falda presente in un altro prospetto
@@soniavasco9404 beh ogni tanto la configurazione delle cose non rema a sfavore. Comunque consiglio sempre di regolarizzare gli immobili, sempre che sia possibile
Salve,
In caso di edificio non condominiale in zona A, contenente 2 unita' immobiliari con 2 proprietari differenti, rispettivamente piano T e primo piano, puo' richiedere il bonus facciate 1 solo dei proprietari per lavori di sola tinteggiatura o entrambi devono fare richiesta per unico lavoro comune sebbene siano in disaccordo?
É un intervento comunque su una parte comune, come fanno ad agire senza il consenso dell’altro?
@@carlopagliai ...verissimo..ma se tra loro sono in cattivi rapporti e comunque i lavori sono urgenti, come ci si comporta, bonus o non bonus?
@@luigiminniti3430 occorre rivolgersi al Tribunale (purtroppo)
Buongiorno, se tinteggio solamente la facciata e quindi non viene fatta nessuna pratica edilizia (Cila, scia, ecc) ma una semplice CIL io come tecnico devo comunque verificare la legittimità anche a tutela del condominio? cose ne pensate?
Verificare l’immobile su cui si mette le mani non è mai un errore
@@carlopagliai grazie mille del parere
Salve, edificio degli anni 30 in zona b protetta vorrei utilizzare il bonus 90% per rifare le facciate ed altri inteventi previsti dalla normativa, con un intervento a cui poi affianco anche il 110% per riscaldamenti e infissi. L'edificio si trova in stato di totale originalità rispetto a quando è stato edificato, e presso il comune non c'è alcuna documentazione relativa ad eventuali lavori fatti. Secondo Lei posso usufruirne?
Dipende la miglior cosa che può fare è incaricare un tecnico professionista e fargli svolgere ulteriori verifiche sullo Stato legittimo
Salve Buongiorno volevo sapere se il (visto di comformita' urbanistica e la congruita dei prezzi) sono pratiche necessarie da far eseguire al direttore lavori per poter accedere alla cessione del credito o lo sconto in fattura per rifacimento facciata con ripristino intonaco inferiore al 10%? ; La legge sembra che non lo prevede ma poi in realtà sembra che gli istituto di credito lo richiedano e giusto?
Gli istituti di credito possono avere disciplinari più restrittivi
@@carlopagliai Allora la legge a che serve se ognuno poi fa come gli pare diventa una giungla in cui noi poveri cittadini siamo vittime di questa burocrazia .
@@vitopalmisano7486 bella domanda
Grazie ...un altra domanda le pongo per lo sconto in fattura la Ditta di solito richiede questi documenti?
salve,volevo chiedere se anche per tutti i bonus(facciate,cappotto termico 65%infiss.ecc.)con casa singola conforme, vale la regola del bonus 110% dove devono essere conformi anche le pertinenze(capannone,garage.ecc) ?grazie
Si, questo video risponde al dubbio:
th-cam.com/video/TlSF1ik-GZ0/w-d-xo.html
Gentile Carlo, sono proprietario di un appartamento in zona B. Il mio balcone (ben visibile dalla strada pubblica) ha dei problemi di infiltrazioni che causano il distacco del rivestimento sottostante lasciano scoperto fino ai tondini di ferro dell'armatura. Il condominio non ha deliberato nulla in termini di rifacimento facciata quindi io vorrei muovermi per sistemare la parte inerente al mio balcone in modo indipendente e scollegato da qualsiasi operazione condominiale. In questo caso posso usufruire del bonus facciate al 90%?
Col bonus facciate la vedo dura, perché vorreste farlo in maniera disgiunta dall’intervento condominiale della facciata
@@carlopagliai Perchè il mio balcone è l'unico che presenta ancora dei danni per questi problemi di infiltrazioni. Il resto della facciata è in ordine perché gli altri condomini nell'arco degli anni (prima ch esistesse il bonus) tutti in via indipendente hanno ristrutturato poco alla volta i loro balconi che erano in condizioni anche ben peggiori.
Buonasera un bonus facciate iniziato a marzo 2020 (sistemazione intonaci inferiore al 10% e tinteggiatura) e terminato a novembre 2020 necessità di una verifica di conformità a posteriori, viste le modifiche normative successive all'inizio lavori?
Diciamo che mi porrei seriamente il problema a prescindere
Innanzitutto un bel video, ma ho una domanda, istanza di condono in corso ancora non chiuso (per una verandina) è possibile procedere al bonus facciate?
Personalmente se fossi il Tecnico, mi asterrei dall’incarico.
Buonasera ho letto tutte le domande ma non ho trovato il mio caso ,le spiego,in un edificio di due piani con nuclei famigliari distinti di cui una ha già fatto lavori di facciata (tipo tinteggiatura) lo scorso anno, io posso usufruire del bonus facciata pur non cambiando l'estetica? Ovvero, si può usufruire del bonus facciata solo sulla metà della superficie esterna?
Anche io ho la stessa situazione, hai qualche novità?
Buongiorno Ingegniere, volevo chiederle se una finestra è stata ridotta di dimensioni, per usufruire del bonus facciata bisogna prima sanarla oppure rientra nella tolleranza del 2%?
Ritenga debba essere sanata, perché le tolleranze del 2% sono più riferite all’edificio nel suo insieme, consiglio questo video per una migliore comprensione:
th-cam.com/video/7DhBva5X3YE/w-d-xo.html
Salve, ho seguito con interesse l'approfondimento sul bonus facciate, non ho trovato una risposta che cerco, forse perché è una forzatura. Se ho un edificio con quattro fronti, di cui tre pubblici ed uno su corte interna, se prevedo un intervento solo sui fronti pubblici ed applico il 90%, è o no sufficiente lo stato legittimo dei prospetti su cui si interviene o essendo parti comuni lo stato legittimo è esteso a tutte le porzioni dell'edificio ai sensi del 1117? Grazie anticipatamente per la risposta e per gli utili approfondimenti
Salve prossimamente farò un nuovo video più preciso su questo aspetto 👌🏻
Ciao e complimenti per il video.
Volevo chiederti una cosa per quanto riguarda i prezzi con bonus facciate 90% (senza parte energetica, rimanendo sotto al 10% intonaco), in questo caso bisogna asseverare i prezzi? o meglio bisogna stilare il computo metrico con il prezziario della regione obbligatoriamente? oppure posso utilizzare anche prezzi che superano il prezziario regionale o DEI?
In caso di asseverazione congruità prezzi, quelli incentivabili non possono mai superare quello dei due prezzari
@@carlopagliai ok però non è necessaria asseverare con bonus 90%, o sbaglio?
Ingegnere buona sera, grazie delle preziose informazioni che ci offre... le volevo chiedere un consiglio, ho una casa di mia proprietà per 3/4 dell abitato ,dove al piano terra il rimanente è di proprietà di mia zia, io ontendo pagare di tasca mia tutti i lavori di facciata, ho richiesto 2 preventivi dalla ditta uno per la mia parte di proprietà l altro per la parte di mia zia...le ho presentate al mio tecnico che mi presenta un conto unico dicendomi che tanto pago io, la cosa mi sa strana, comunque domani vado a firmare con mia zia dal tecnico la CILA che provvederà a inviare al comune....le ritiene che possa passare dei problemi con il fisco per questa cosa? Grazie mille
Non so se ho capito bene, ma visto che l’edificio è unico sarebbe corretto fare un preventivo unico e poi ripartire le spese in base alle vostre quote si proprietà
@@carlopagliai ok oggi provvedo subito...la ringrazio molto.
Uno dei quattro lati della facciata di un edificio non è visibile da strada o suolo pubblico e, pertanto, anche solo per questo, i condomini -sia pure limitatamente all'anzidetto lato- non potrebbero usufruire del bonus facciate (90%). L'anzidetto lato della facciata, però, è anche affetto da un abuso per la modifica di una finestra realizzata da un condomino. I condomini potranno usufruire del bonus facciate per gli altri tre tre lati ??.
Scusi ingegnere, qui da noi a Torino nessuno toglie le verande abusive, se nessuno le vuole togliere cosa si rischia?
Rischiate quanto segue:
1) di non accedere a nessun bonus fiscale
2) di vedervi costretti a restituire il bonus ricevuto, con sanzioni e interessi.
3) denunce penali
4) ordinanze di demolizione
5) impossibilità di compravendita dell’immobile
Dopo il DL 76/2020 funziona così
un groviglio di regole e norme incomprensibili ai più, un papocchio all'italiana!!!
sarebbe semplice per abbellire l'Italia immobiliare, fatte salve le facciate di interesse storico, e strutturale, una semplice fattura dei lavori o dei materiali, dove siano state pagate l'IVA e altre imposte. Si evitano cosi, lavori in nero, e in automatico si regolarizzano le modifiche abitative che un cittadino desidera. Altrimenti finiamo per controllare anche lo spostamento di un mobile o un divano....e sarebbe vere semplificazioni!...
Ma quando si può regolarizzare? Quali sono le situazioni regolarizzabili?
Una prima risposta generale l’ho espressa in questo video:
th-cam.com/video/lBZOaTkf52c/w-d-xo.html
@@carlopagliai grazie, per caso ha trattato il bonus infissi 50%? La comunicazione ad enea va sempre fatta? Anche se si usa lo sconto in fattura?
Grande Carlo! come sempre!
Agevolazioni fiscali e abusi edilizi: L'art. 49 TUE (spesso superficialmente richiamato) prevede che "gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ...non beneficiano di agevolazioni fiscali...."., ma lo stesso articolo continua e precisa che "Il contrasto deve riguardare "VIOLAZIONI DI ALTEZZA, DISTACCHI, CUBATURA O SUPERFICIE COPERTA....", peraltro solo se al di sopra di certi limiti.
Quindi, al di fuori dei casi espressamente e tassativamente previsti, altri eventuali interventi, "in contrasto" con il titolo, non dovrebbero comportare alcuna decadenza dalle agevolazioni fiscali, a meno che non si possa far dire alla legge qualcosa che la legge non dice....o NO?
Esiste anche il DM Finanze 41/1998 di cui consiglio lettura...
@@carlopagliai
Grazie al Suo consiglio ho letto, anzi riletto, il D.M. n. 41/1998.
Forse, però, a mio modesto parere, sarebbe opportuno ricordare che la Legge (nel caso de quo l'art. 49 TUE) prevale su qualsiasi provvedimento amministrativo.
L'anzidetto D.M. n. 41/1998, diversamente da quello che qualcuno ha autorevolmente affermato e da molti ripetuto, non prevede sic et simpliciter che "Le detrazioni non sono riconosciute e l'importo eventualmente fruito viene recuperato dagli uffici quando: ... le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali".
Il citato Decreto, all'art. 4, "Casi di diniego della detrazione", prevede infatti che "La detrazione non è riconosciuta in caso di: a) violazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 1 e 2; ....c) esecuzione di opere edilizie difformi da quelle comunicate ai sensi dell'art. 1".
Le citate disposizioni, però, o non sono più applicabili perchè il citato art. 1 e, in particolare le disposizioni di cui al comma 1, lett. a), sono state modificate e non richiedono più la "comunicazione di inizio lavori" e perchè le eventuali violazioni di quanto previsto nei commi 1 e 2 dell'art. 1 neanche menzionano possibili violazioni di norme urbanistiche ed edilizie.
Quindi il diniego o il recupero di detrazioni di imposta per "interventi abusivi", a mio modesto parere, non potrebbe trovare fondamento nel D.M. n. 41/1998, ma soltanto nell'art . 49 TUE (correttamente interpretato).
@@mariopiscitello6571 non è quello che pensa e applica l’Agenzia delle Entrate, vedendo anche le circolari relative proprio al DM in parola.
@@mariopiscitello6571 aggiungo: con la revisione ben posteriore al DPR 380/01 della normativa Ecobonus, Sismabonus e bonus ristrutturazioni 50% è stato ribadito di riferirsi al DM 41/1998. Veda un po’ lei..
Le norme di cui all'art. 9 bis e all'art. 34 bis sono strettamente connesse ... Ma La disposizione di cui all'art. 34 bis non è applicabile (o non è ancora applicabile) in Sicilia (Regione a Statuto speciale). Ed allora ... i problemi potrebbero essere tanti o NO?
Eh si, purtroppo questa regione ha fatto una scelta discutibile sull’impostazione normativa, creandovi diversi corto circuiti
Ing buonasera ... X il bonus facciate 90......quanti acconti da dare alle imprese durante il corso dei lavori?
Art 121 c. 1-bis. DL 34/2020
www.studiotecnicopagliai.it/dl-34-2020-decreto-rilancio-convertito-legge-con-modifiche/
Ma in genere gli interventi in facciata trattandosi di “manutenzione ordinaria”, non è soggetta a titolo edilizio, salvo vincoli, non è attività edilizia libera?
Buongiorno vorrei sapere io ho fatto la sanatoria lo fatto nel 95 ma il comune non mi ha rilasciato niente ho pagato tutti x il resto e tutto a posto posso accedere al bonus facciata grz
Dovra puntare a farsi rilasciare definitivamente la sanatoria
Ottimo video...anche se è passato un po' di tempo e l'ho visto solo ora, veramente informativo. Detto questo, che cosa ne pensa di una risposta dell'agenzia delle entrate di questi ultimi tempi in merito agli infissi sul bonus 110? ( agenzia delle entrate dell'Emilia-Romagna). Io penso che oramai si navighi a vista a suon di interpelli ecc....
Diciamo la DRE non ha sbagliato il tiro: è la norma che di per sè è molto rigida
Praticamente il decreto semplificazioni nel caso del bonus facciate nei condomini, rende le procedure più snelle solo in merito al lavoro del tecnico, ma non tutela affatto i singoli condomini, che se sono soggetti sui quali gravano pratiche di condono in essere o quel che è peggio abusi non dichiarati, rischiamo di dover ripagare tutto con gli interessi. Il decreto semplificazioni quindi non è per nulla una sanatoria, ma snellisce solamente nel caso bonus facciate le procedure messe in atto dal tecnico, che non assevera nulla sulle singole unità abitative ed espone così il singolo condómino nel caso di abusi o di pratiche di condono in corso a rischi gravi di natura penale. Purtroppo non tutti i tecnici offrono al cliente/condomino, il consenso informato. In parola povere non lo avvisano del pericolo di conseguenze fiscali e penali.
Eh si
Dove abito hanno fatto il bonus facciata 90 e cessione 50 adesso chiedono a noi inquilini l'aumento dell'affitto, cosa posso fare? ho paura che ci buttano fuori.
Aiutatemi.
Bonus facciate su edificio plurifamiliare con mansarda irregolare. È da considerarsi non fattibile anche se i lavori di tinteggiatura non toccano in alcun modo la mansarda...
Se immagino sia un cambio d’uso da sottotetto a mansarda, il problema non dovrebbe esserci.
Abbiamo solo diritto di superficie e non di proprieta' possiamo accedere al bonus90%
Direi di sì
Buonasera
Buongiorno, cortesemente avrei bisogno di un chiarimento. Per eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria all'interno della mia abitazione,ho contattato un geometra che mi ha aperto una CILA in comune pertanto per bagno, climatizzatore a pompa di calore ( nuova installazione) e posa di controsoffitto in cartongesso porterò tutto in detrazione al 50% e collegherò anche al bonus mobili. Intendo anche tinteggiare ( solo tinteggiatura ) l'esterno dell'abitazione per usufruire del bonus facciata al 90%. Il geometra mi ha detto che non serve nessuna pratica per questo intervento,avendo già chiesto una CDU in comune che certifica che il mio immobile ricade in zona B. Praticamente inizierei i lavori a fine dicembre e quindi non riesco sicuramente a finirli entro l'anno...il geometra mi dice che essendo i lavori iniziati nel 2021 ed essendoci una fattura pagata di "inizio lavori" sempre nel 2021 non ho problemi anche se termino l'intervento nel 2022 e quindi posso portare in detrazione al 90%... è corretto secondo lei?