Ciao e bentornato. Che dire, a un giovane potrebbe dire ben poco. Cercano l'immagine ricca, dinamica un exploit di situazioni, il tutto pronto per essere condiviso sui social. Ci sarà qualcuno che sicuramente si avvicinerà al mondo della fotografia, spero lenta, cosicché possa vedere, capire le differenze. Il libro non mi è dispiaciuto, non mi fa gridare all'opera d'arte, probabilmente perché ne capisco ben poco di fotografia. Ma nel complesso non mi è dispiaciuto
Per poter apprezzare il libro occorre farlo passare con calma tutto, tenendo presente che appunto non è per niente semplice a livello visivo (molto "crudo", quasi grezzo direi). Non è certamente un progetto fotografico impattante come estetica. Grazie del commento Claudio!
Secondo me utilizzarlo come introduzione alla fotografia potrebbe essere un azzardo...può essere invece un buon obiettivo finale,presentarlo al termine di un percorso di educazione e,perché no,di rieducazione all'immagine nuda e semplice,senza fronzoli ma comunque d'effetto. Temo che un libro così diverso dal loro modo di esprimersi possa fare l'effetto di allontanarli ancora prima di fargli capire il reale potenziale della fotografia....invece se accompagnati passo passo,partendo da qualcosa a loro più familiare per poi togliere un "filtro" alla volta potrebbe portare qualcuno ad appassionarsi al vero
@@elenaameduri5245 Elena hai ragionissima. Non ho specificato che il libro è stato mostrato per dare un esempio tangibile di reportage per immagini (in occasione della spiegazione del concetto di reportage, documentazione). Ho preso un libro così proprio per far vedere "altro" rispetto alla loro visione normale e perchè si appoggia a qualcosa che loro conosco (Venezia) e quindi può risultare per certi aspetti familiare. Grazie del commento!
Il mio fotografo preferito,comunque condivido la tua opinione,ciao
Gentilissimo, grazie!
Ciao e bentornato. Che dire, a un giovane potrebbe dire ben poco. Cercano l'immagine ricca, dinamica un exploit di situazioni, il tutto pronto per essere condiviso sui social. Ci sarà qualcuno che sicuramente si avvicinerà al mondo della fotografia, spero lenta, cosicché possa vedere, capire le differenze. Il libro non mi è dispiaciuto, non mi fa gridare all'opera d'arte, probabilmente perché ne capisco ben poco di fotografia. Ma nel complesso non mi è dispiaciuto
Per poter apprezzare il libro occorre farlo passare con calma tutto, tenendo presente che appunto non è per niente semplice a livello visivo (molto "crudo", quasi grezzo direi). Non è certamente un progetto fotografico impattante come estetica. Grazie del commento Claudio!
@@fotografialenta grazie a te
Secondo me utilizzarlo come introduzione alla fotografia potrebbe essere un azzardo...può essere invece un buon obiettivo finale,presentarlo al termine di un percorso di educazione e,perché no,di rieducazione all'immagine nuda e semplice,senza fronzoli ma comunque d'effetto. Temo che un libro così diverso dal loro modo di esprimersi possa fare l'effetto di allontanarli ancora prima di fargli capire il reale potenziale della fotografia....invece se accompagnati passo passo,partendo da qualcosa a loro più familiare per poi togliere un "filtro" alla volta potrebbe portare qualcuno ad appassionarsi al vero
@@elenaameduri5245 Elena hai ragionissima. Non ho specificato che il libro è stato mostrato per dare un esempio tangibile di reportage per immagini (in occasione della spiegazione del concetto di reportage, documentazione). Ho preso un libro così proprio per far vedere "altro" rispetto alla loro visione normale e perchè si appoggia a qualcosa che loro conosco (Venezia) e quindi può risultare per certi aspetti familiare. Grazie del commento!