Grandissimo professore. 😊😊😊😊😊lei è sempre una garanzia😊😊😊😊PURTROPPO CI SONO SEMPRE TROPPI POCHI COMMENTI E TROPPE POCHE VISUALIZZAZIONI 😢😢😢😢😢............DI NUOVO COMPLIMENTI 😊😊😊
Comunque apprezzo moltissimo questa serie di interventi, e certamente se avessi potuto parteciparvi sarei stato estremamente contento, visto la bravura del relatore.
@@VENESSIA_History_page infatti ma è che io me lo sono ascoltato a pezzi come al solito...iniziato ieri sera finito adesso🤣...e alla fine viene pure da applaudire a me
Come sempre spiegazione esemplare e riflessione finale di profonda saggezza. Conoscere per capire. Grazie Professore, lei non stanca mai e grazie alla Domus.
Complimenti doverosi a Marco Cimmino per l'esaustiva e coinvolgente descrizione della prima battaglia di Ypres, oltre che del quadro storico e degli armamenti del tempo. Attendiamo un'ulteriore puntata per la terza battaglia di Ypres. Ad maiora semper.
Hai, hai, hai, professore, non mi può dire che i fucili inglesi era calibro .22. Gli inglesi nel primo e nel secondo conflitto mondiale usavano il .303 british, che è un 7,7. a parte questo svarione, bellissima lezione, come sempre.
Avevo notato anch'io l'imprecisione l'unico fucile militare dell'epoca in cal, 22 era il Marangon Messicano un fucile autocaricante rivoluzionario e avanti coi tempi! per quanto ne sò fu usato sporadicamente nella prima guerra mondiale dall'aeronautica prima dell'avvento delle mitragliatrici. Forse fù usato anche in altri contesti e a quelli si riferisce il Dott. Cimino
I ragazzi del '99 combatterono valorosamente anche a Zenson di Piave dove gli austro-tedeschi erano riusciti a passare il Piave e riuscirono a contenerli e a respingerli. Grazie professore per la chiarezza dell'esposizione, se mi consente direi che da lei si ha molto arrosto e niente fumo!
Il professore Cimmino è un po' come Alberto Angela, almeno per me. Io mi appassiono e mi rilasso a sentire ciò che espone, ringrazio Domus Orobica per avere la possibilità di fare ciò ☺️☺️☺️
I concetti della conclusione di questa interessantissima puntata , sono di straordinaria realtà, andrebbero insegnati alle superiori. Condivido totalmente, complimenti professore,
Apprezzo moltissimo questa serie del prof. Cimmino sulle battaglie della Grande Guerra, e questo episodio in particolare avendo visitato Ypres. Oso chiedere: sarà possibile in futuro una lezione sulla “Strafespedition” del 1916 sulle nostre montagne del Pasubio, Zugna e dell’Altipiano di Asiago? E magari anche la battaglia dello Jutland. Grazie!
Miei cari, avete ragione sul calibro enfield: la topica si deve, in parte, a un maresciallo meranese che aveva un ricamerato in 22 con cui tirava a Salorno e, in parte, all'alzheimer. Grazie a tutti.
In realtà per gli Albionici la tradizione dei "Trainer" in .22LR (ma anche in tante simpaticissime cartucce di bassa potenza) è ben presente, dai Martini Henry agli Enfield.
Prof nel 1917 non si scordi la Bainsizza successotattico limitato ma che metterá con le spalle al muro gli austriaci , e causó paradossalmente Caporetto
@@domusorobica2014 visto e molto ben fatto. Ma lo svolgimento della seconda battaglia di Ypres non è che venga specificatamente trattato, anzi, è solo accennato. Il suddetto video potrebbe essere un ottimo preambolo per la spiegazione dell' effettivo svolgimento della seconda battaglia di Ypres.
Rupert di Baviera, il suo titolo era "Kronprinz" , cioè principe ereditario, del teorico ( ma molto sentito dai bavaresi ) trono del regno di Baviera! Saluti professore
Buongiorno, mi chiamo Riccardo e ho subito apprezzato il contenuto del suo canale. Argomenti che mi interessano dopo aver letto tanto in materia. Nel 2016 sono stato nel villaggio di Fleury, in Francia, citato nei libri di E.M. Remarque. E' stata un'emozione unica. Attraverso i suoi video ho ritrovato un'altra località, sempre citate nei libri dei questo scrittore, Passendale, so di non averlo scritto correttamente. Allora tutte le località citate nei libri non erano frutto di fantasia, ma sono realtà vere. E questo, se mi consente mi sconvolge ancora di più. Grazie della sua operadi divulgazione. Chissà se avrò la fortuna di vedere ub video che tratterà delle battaglie sul monte Kemmel. Grazie di tutto. Rick
Prof......le "allodole che contano con coraggio" sono menzionate nella poesia "Flanders Field" scritta dall' ufficiale canadese Jhon M.Crae. E mi dispiace contraddirla ma il calibro 303 Britisch è l' equivalente di un 7.9 millimetri, cioè di poco inferiore all' 8 mm tedesco. I fanti inglesi, almeno nel primo periodo di guerra, erano particolarmente addestrati nel tiro, e ciò era dovuto alle esperienze subite ed acquisite nel corso della guerra Boera, dove gruppi di coloni, grazie all' estrema precisione riuscivano a fermare i reparti inglesi, senza peraltro sprecare munzioni.
mi scusi ma il lee enfield non era calibro 22, era equivalente al calibro tedesco il nostro 6.5 mm era poco più del 22, la pallottala inglese era in millimteri 7.70 per 56 menttre il mauser era 7.92 per 57, il famoso 8 mauser
Buongiorno professore, da tempo sono interessato alle vicende del premio nobel Fritz Haber, il cui lavoro introdusse notevoli innovazioni nella produzione degli aggressivi chimici. Mi ha sempre colpito il suicidio della moglie e le notizie che si raccolgono sono contraddittorie. Scienziata anche lei, si suicidò per la vergogna del lavoro del marito, come riportano alcune fonti, oppure perché la sua professionalità era avvilita dal matrimonio con un nobel misogino?
Fa però lo stesso errore degli storici anglosassoni: parla soprattutto del contributo inglese. Viceversa, ad Ypres, a sostenere l'urto maggiore furono i francesi.
@@domusorobica2014 😁😁 ottima questa. Cmq è sempre un piacere ascoltare Cimmino. Dico solo di stare attenti alle fabulazioni inglesi: come gli americani di oggi, hanno sempre eroismi da presentare e si creano la storia militare a loro piacimento.
Basta dare uno sguardo alla cinematografia sulla Grande Guerra per notare come l'esercito britannico sia sovrarappresentato. Al cinema pare che la guerra si sia combattuta solo sul fronte occidentale e riguardasse esclusivamente inglesi e tedeschi (con l'esclusione di Lawrence d'Arabia, dove comunque casca ancora la perfida Albione)
@@domusorobica2014 Ottimamente detto. E per la Seconda esistono solo gli americani, i quali in drappelli minimi sconfiggono legioni di feroci SS. Perfino finissimi conoscitori della guerra come Keegan e Liddell-Hart hanno questa mania di sopravvalutazione della potenza militare inglese.
Interessante e avvincente. Alcuni errori devastanti però: non è vero che non è interessante dal punto di vista tattico, tutt'altro. Questo è un errore di Cimmino enorme e che fa tremare tutta l'argomentazione: in realtà è particolarmente tattica. Von Falkenhayn aveva studiato benissimo la situazione prendendo delle posizioni sopraelevate e cercando un accerchiamento costante sfruttando la superiorità della sua artiglieria pesante. Falkenhayn prevede ogni singola mossa di Joffre, creando una sorta di schieramento a specchio e che potesse consentirgli di penetrare fino al mare del Nord. Poi, che la Germania non l'abbia vinta è un altro discorso ma è una battaglia tatticamente interessante. Poi, secondo errore: non è che si allaga a caso il campo di battaglia. È l'esercito belga a compiere questa azione, soprattutto per disperazione piu che per acume tattico. Terzo errore: von Falkenhayn non ha mai voluto una guerra di trincea, questa è propaganda anglo-francese. Cio che lo ha spinto a questa decisione era di infliggere pesanti perdite al nemico tali da far considerare una resa condizionata all'Intesa. Voleva che la guerra si concludesse velocemente in modo da concentrare le perdite in un unico punto in un lasso di tempo breve. Purtroppo, non ando cosi ma non era previsto da von Falkenhayn. Quinto errore: falso che i bavaresi fossero scarsamente considerati dal comando tedesco, anche questa è propaganda anglo-francese. Anzi, erano altamente apprezzati e considerati fra i loro migliori reparti partecipando a tutte le offensive piu impoetanti come protagonisti del Fronte Occidentale. Non ho idea da dove abbia preso questa assurdita. Sesto errore e fra i piu raccapriccianti: il 1914 non è l'anno degli eserciti inesperti. Nel 1914 il tasso di perdite dei soldati vetrrani è altissimo. Proprio perche si voleva concludere la guerra subito, tutti gli schieramenti provavano a schierare i migliori soldati subito. Nel BEF fli inglesi schierano istantaneamente i veterani delle guerre boere. Altra assurdita questa. Infatti le riserve dovettero subito andare in prima linea a causa delle ingenti perdite fra i veterani. Settimo errore, anche questo brhtto brutto: le ricognizioni aeree ci sono eccome, sin dall'inizio. Sia sul fronte occidentale sia orientale. Nel fronte occidentale, le ricognizioni aeree tedesche garantiscono ai tedeschi di avere una costante supremazia nella Battaglia delle Frontiere. Anche sul fronte orientale, le ricognizioni aeree tedesche consentono a Ludendorff e Hildenburg di prevedere le mosse russe intorno ai Laghi Masuri e di concentrare le inferiori loro forze nei punti piu importanti. Davvero un disastro questa spiegazione, errori allucinanti. Comunque alcune cose sono istruttive e interessanti, ma uno che conosce bene la Grande Guerra non puo ritenersi soddisfatto da questo video.
Marco Cimmino è il Franco Branciaroli (di Tinto Brass) della Domus Orobica, l'erotismo intellettuale del canale più bello del mondo ! Marco Presidente della Repubblica italiana, per un mondo nuovo, per la libertà e per il lavoro ,peri i nostri figli ,per un domani migliore, per il popolo...per ....Marco Cimmino !!!!
il professor Cimmino è ben più che una garanzia! grazie Domus Orobica per questo e tutto il resto, grazie, grazie, grazie!!
Grandissimo professore. 😊😊😊😊😊lei è sempre una garanzia😊😊😊😊PURTROPPO CI SONO SEMPRE TROPPI POCHI COMMENTI E TROPPE POCHE VISUALIZZAZIONI 😢😢😢😢😢............DI NUOVO COMPLIMENTI 😊😊😊
Cimmino grande divulgatore .....grazie di esistere domus orobica .
Comunque apprezzo moltissimo questa serie di interventi, e certamente se avessi potuto parteciparvi sarei stato estremamente contento, visto la bravura del relatore.
puoi sempre passare a trovarci se vieni a Bergamo
Vi ringrazio, ma da Venezia la strada è lunga, purtroppo. Mi dovrò limitare a seguire con molto interesse le vostre iniziative.
Ascolterei per ore Il prof Marco Cimmino
Complimenti Prof, mi piacerebbe ascoltarla dal vivo
passa a trovarci 😉
L'aspettavo da tempo questo video! GRAZIE AL PROF CIMMINO E ALLA DOMUS OROBICA SEMPRE IMPECCABILE!
Volevo mandarti il link su WhatsApp 😂🤣👍👍
@@laurentjoux4130 sono arrivato prima io!😂Ti pare mi perdo una puntata del Proff.
@@VENESSIA_History_page infatti ma è che io me lo sono ascoltato a pezzi come al solito...iniziato ieri sera finito adesso🤣...e alla fine viene pure da applaudire a me
hai qualcuno "alla mano" per un po' di storia della Repubblica Veneziana?
@@domusorobica2014 di quelli che conosco io purtroppo no.
Come sempre spiegazione esemplare e riflessione finale di profonda saggezza. Conoscere per capire. Grazie Professore, lei non stanca mai e grazie alla Domus.
Grazie per questo nuovo approfondimento
Complimenti doverosi a Marco Cimmino per l'esaustiva e coinvolgente descrizione della prima battaglia di Ypres, oltre che del quadro storico e degli armamenti del tempo. Attendiamo un'ulteriore puntata per la terza battaglia di Ypres. Ad maiora semper.
complimenti e grazie per questa conferenze
non vedevo l'ora. appuntamenti appaganti. grande professor marco
Grazie mille per la condivisione di questa interessante lezione del prof. Cimmino (sempre preciso e semplice nell'esposizione).
GRAZIE CIMMINO E LA DOMUS !!! VIA ALL'IMMERSIONE STORICA...
sempre estremamente chiari , ordinati, precisi interventi . Davvero un bravissimo comunicatore. Complimenti.
Cercata più dell'aria, grazie siete fantastici
Grande Professore! Non vedo l'ora di poter vedere i prossimi incontri!
é sempre un piacere ascoltare le lezioni del professore Cimmino.
Complimenti sempre a Commino. Capacità di "racconto" superiore ed estremamente coinvolgente. La chiave di lettura variegata è sempre affascinante.
Complimenti per la competenza e il modo cortese di proporre argomenti assai complessi.
Grandissimo, come sempre.
Buonasera Professore. È sempre un piacere ascoltarla.
Sempre molto interessanti queste lezioni di storia del prof. Cimmino.
Discorso di vasto respiro e di grande spessore, bravo!
Hai, hai, hai, professore, non mi può dire che i fucili inglesi era calibro .22. Gli inglesi nel primo e nel secondo conflitto mondiale usavano il .303 british, che è un 7,7. a parte questo svarione, bellissima lezione, come sempre.
Capita anche ai migliori 😁
si', ma e' un errore cosi' madornale che puo' essere solo una svista. ;)
Avevo notato anch'io l'imprecisione l'unico fucile militare dell'epoca in cal, 22 era il Marangon Messicano un fucile autocaricante rivoluzionario e avanti coi tempi! per quanto ne sò fu usato sporadicamente nella prima guerra mondiale dall'aeronautica prima dell'avvento delle mitragliatrici. Forse fù usato anche in altri contesti e a quelli si riferisce il Dott. Cimino
I ragazzi del '99 combatterono valorosamente anche a Zenson di Piave dove gli austro-tedeschi erano riusciti a passare il Piave e riuscirono a contenerli e a respingerli. Grazie professore per la chiarezza dell'esposizione, se mi consente direi che da lei si ha molto arrosto e niente fumo!
Bravo Prof. quando non critica il lavoro altrui le sue lezioni non sono perfettibilli.👏👏👏👏✌️👌
come al solito complimenti, bellissima capacità di vedere il quadro complessivo
non ho ancora avuto tempo di guardare (ho un po' da fare in ufficio in questi giorni) ma bello, bello, bello, sulla fiducia
Complimenti per l'ottimo racconto
Starei tutto il giorno ad ascoltare Il Maestro!
Il professore Cimmino è un po' come Alberto Angela, almeno per me.
Io mi appassiono e mi rilasso a sentire ciò che espone, ringrazio Domus Orobica per avere la possibilità di fare ciò ☺️☺️☺️
I concetti della conclusione di questa interessantissima puntata , sono di straordinaria realtà, andrebbero insegnati alle superiori. Condivido totalmente, complimenti professore,
Apprezzo moltissimo questa serie del prof. Cimmino sulle battaglie della Grande Guerra, e questo episodio in particolare avendo visitato Ypres.
Oso chiedere: sarà possibile in futuro una lezione sulla “Strafespedition” del 1916 sulle nostre montagne del Pasubio, Zugna e dell’Altipiano di Asiago?
E magari anche la battaglia dello Jutland. Grazie!
ogni grande battaglia sarà compresa nella narrazione
Un rush dì dopamina quando vedo pubblicata una lezione di storia del prof. Cammino, ancora prima di ascoltarla. Che sia dipendenza ?
e organizzarsi un'ora senza rotture per non distrarsi. :)
La dipendenza da cultura è cosa ottima...
Eh, Marchetto è sempre una garanzia. Quanto mi piacerebbe passare qualche serata con birra e il mitico prof a parlare dei tempi che furono...
"Lo prende lo svita e lo usa per ribullonare il tram" 😆
Che bravo che sei! a parte lo svarione sull' Enfield in calibro .22, invece che in .303 😅
Le battaglie illustrate dal professore sono oramai appuntamento fisso
Miei cari, avete ragione sul calibro enfield: la topica si deve, in parte, a un maresciallo meranese che aveva un ricamerato in 22 con cui tirava a Salorno e, in parte, all'alzheimer. Grazie a tutti.
Capita
Sarà stato il vaccino 🤣🤣🤣
@@carladinardo4851 ha dato anche questi effetti?
In realtà per gli Albionici la tradizione dei "Trainer" in .22LR (ma anche in tante simpaticissime cartucce di bassa potenza) è ben presente, dai Martini Henry agli Enfield.
Spettacolare e ipnotico ❤❤
grazie mille. la prof cimmino e a domus orobica
Trovo il Professore un po dimagrito. Spero stia bene, abbiamo bisogno di lui
Grande Prof!!
Prof nel 1917 non si scordi la Bainsizza successotattico limitato ma che metterá con le spalle al muro gli austriaci , e causó paradossalmente Caporetto
Io nel lontano 1989 feci il militare nei bersaglieri e per un paio di anni sono andato sempre di corsa, mi pigliavano tutti per scemo.
E' successo a tutti i fanti piumati, tornavi a casa e andavi correndo a prendere il caffè al bar..
Insomma, il cannone Deport da 75 è l'MG42 della Prima Guerra Mondiale
Prof. Cimmino sempre piacevole. Ottimo.
Una domanda tecnica, le batterie da 75 deport francesi utilizzavano le centrali di tiro per il puntamento?
Questa è UNA delle battaglie di Ypres. Spero ci sia un intervento anche sulle altre.
c'è un intervento anche sulla seconda battaglia di Ypres, più nello specifico sulla guerra chimica (la guerra dei gas, una biografia di Fritz Haber).
@@domusorobica2014 ah caspita! Non l'avevo trovata, vado in cerca . Grazie infinite, volevo proprio la terza 🙏🙏🙏
Seconda, sorry
@@domusorobica2014 visto e molto ben fatto. Ma lo svolgimento della seconda battaglia di Ypres non è che venga specificatamente trattato, anzi, è solo accennato. Il suddetto video potrebbe essere un ottimo preambolo per la spiegazione dell' effettivo svolgimento della seconda battaglia di Ypres.
@@nobbiestyles dobbiamo fare delle scelte, altrimenti il racconto della guerra dura 20 anni..
sempre il migliore
Rupert di Baviera, il suo titolo era "Kronprinz" , cioè principe ereditario, del teorico ( ma molto sentito dai bavaresi ) trono del regno di Baviera! Saluti professore
Cimmino è una garanzia
Grande Marco!
Una certezza
Buongiorno, mi chiamo Riccardo e ho subito apprezzato il contenuto del suo canale.
Argomenti che mi interessano dopo aver letto tanto in materia.
Nel 2016 sono stato nel villaggio di Fleury, in Francia, citato nei libri di E.M. Remarque.
E' stata un'emozione unica.
Attraverso i suoi video ho ritrovato un'altra località, sempre citate nei libri dei questo scrittore, Passendale, so di non averlo scritto correttamente.
Allora tutte le località citate nei libri non erano frutto di fantasia, ma sono realtà vere.
E questo, se mi consente mi sconvolge ancora di più.
Grazie della sua operadi divulgazione.
Chissà se avrò la fortuna di vedere ub video che tratterà delle battaglie sul monte Kemmel.
Grazie di tutto.
Rick
Chiedo scusa intendevo "cantano"
Prof......le "allodole che contano con coraggio" sono menzionate nella poesia "Flanders Field" scritta dall' ufficiale canadese Jhon M.Crae. E mi dispiace contraddirla ma il calibro 303 Britisch è l' equivalente di un 7.9 millimetri, cioè di poco inferiore all' 8 mm tedesco. I fanti inglesi, almeno nel primo periodo di guerra, erano particolarmente addestrati nel tiro, e ciò era dovuto alle esperienze subite ed acquisite nel corso della guerra Boera, dove gruppi di coloni, grazie all' estrema precisione riuscivano a fermare i reparti inglesi, senza peraltro sprecare munzioni.
Era ora 😂
Bravo!
33:17 come si scrive lo storico citato?
Sir Hew Francis Anthony Strachan
Vorrei sapere quale fù il contributo Italiano sul fronte occidentale e perchè non se parla mai Grazie prof. lei è unico!!
arriveremo anche a quello un giorno
Frescaccia: il lee enfield era camerato in 303 british, non in 22!
mi scusi ma il lee enfield non era calibro 22, era equivalente al calibro tedesco il nostro 6.5 mm era poco più del 22, la pallottala inglese era in millimteri 7.70 per 56 menttre il mauser era 7.92 per 57, il famoso 8 mauser
Da non sottovalutare anche il fatto che l'esercito belga aveva tenuto Anversa fino a ottobre, minacciando l'estremo fianco settentrionale dei tedeschi
Buongiorno professore,
da tempo sono interessato alle vicende del premio nobel Fritz Haber, il cui lavoro introdusse notevoli innovazioni nella produzione degli aggressivi chimici.
Mi ha sempre colpito il suicidio della moglie e le notizie che si raccolgono sono contraddittorie.
Scienziata anche lei, si suicidò per la vergogna del lavoro del marito, come riportano alcune fonti, oppure perché la sua professionalità era avvilita dal matrimonio con un nobel misogino?
per Haber e la guerra chimica dovrai aspettare ottobre, faremo una conferenza ad hoc
Marco un mostro😅
E l'uso dei gas? Se ne parla poco....c'è un Vs video?
cerca "La Guerra dei Gas" sul nostro canale
@@domusorobica2014 Ok grazie😊👍👍
Hurrà!
Fa però lo stesso errore degli storici anglosassoni: parla soprattutto del contributo inglese. Viceversa, ad Ypres, a sostenere l'urto maggiore furono i francesi.
però Bonaparte è prevenuto nei confronti degli inglesi 😉
@@domusorobica2014 😁😁 ottima questa. Cmq è sempre un piacere ascoltare Cimmino. Dico solo di stare attenti alle fabulazioni inglesi: come gli americani di oggi, hanno sempre eroismi da presentare e si creano la storia militare a loro piacimento.
Basta dare uno sguardo alla cinematografia sulla Grande Guerra per notare come l'esercito britannico sia sovrarappresentato. Al cinema pare che la guerra si sia combattuta solo sul fronte occidentale e riguardasse esclusivamente inglesi e tedeschi (con l'esclusione di Lawrence d'Arabia, dove comunque casca ancora la perfida Albione)
@@domusorobica2014 Ottimamente detto. E per la Seconda esistono solo gli americani, i quali in drappelli minimi sconfiggono legioni di feroci SS. Perfino finissimi conoscitori della guerra come Keegan e Liddell-Hart hanno questa mania di sopravvalutazione della potenza militare inglese.
Professore quella cosa dell'ondata di marea l'abbiamo capita ormai
Ma e nel passato nn ci son state guerre molto piú lunghe?
più lunghe ma a minore intensità
@@domusorobica2014 ah ok, si👍
È incredibile quante visualizzazioni faccia il professor Cimmino rispetto a tutti gli altri in questo canale.
si porta in spalla l'intera squadra
Anche il professor cavallo è molto bravo
Il generale French sembra Luciano Salce🤣🤣🤣
Interessante e avvincente. Alcuni errori devastanti però: non è vero che non è interessante dal punto di vista tattico, tutt'altro. Questo è un errore di Cimmino enorme e che fa tremare tutta l'argomentazione: in realtà è particolarmente tattica. Von Falkenhayn aveva studiato benissimo la situazione prendendo delle posizioni sopraelevate e cercando un accerchiamento costante sfruttando la superiorità della sua artiglieria pesante. Falkenhayn prevede ogni singola mossa di Joffre, creando una sorta di schieramento a specchio e che potesse consentirgli di penetrare fino al mare del Nord. Poi, che la Germania non l'abbia vinta è un altro discorso ma è una battaglia tatticamente interessante.
Poi, secondo errore: non è che si allaga a caso il campo di battaglia. È l'esercito belga a compiere questa azione, soprattutto per disperazione piu che per acume tattico. Terzo errore: von Falkenhayn non ha mai voluto una guerra di trincea, questa è propaganda anglo-francese. Cio che lo ha spinto a questa decisione era di infliggere pesanti perdite al nemico tali da far considerare una resa condizionata all'Intesa. Voleva che la guerra si concludesse velocemente in modo da concentrare le perdite in un unico punto in un lasso di tempo breve. Purtroppo, non ando cosi ma non era previsto da von Falkenhayn.
Quinto errore: falso che i bavaresi fossero scarsamente considerati dal comando tedesco, anche questa è propaganda anglo-francese. Anzi, erano altamente apprezzati e considerati fra i loro migliori reparti partecipando a tutte le offensive piu impoetanti come protagonisti del Fronte Occidentale. Non ho idea da dove abbia preso questa assurdita.
Sesto errore e fra i piu raccapriccianti: il 1914 non è l'anno degli eserciti inesperti. Nel 1914 il tasso di perdite dei soldati vetrrani è altissimo. Proprio perche si voleva concludere la guerra subito, tutti gli schieramenti provavano a schierare i migliori soldati subito. Nel BEF fli inglesi schierano istantaneamente i veterani delle guerre boere. Altra assurdita questa. Infatti le riserve dovettero subito andare in prima linea a causa delle ingenti perdite fra i veterani.
Settimo errore, anche questo brhtto brutto: le ricognizioni aeree ci sono eccome, sin dall'inizio. Sia sul fronte occidentale sia orientale. Nel fronte occidentale, le ricognizioni aeree tedesche garantiscono ai tedeschi di avere una costante supremazia nella Battaglia delle Frontiere. Anche sul fronte orientale, le ricognizioni aeree tedesche consentono a Ludendorff e Hildenburg di prevedere le mosse russe intorno ai Laghi Masuri e di concentrare le inferiori loro forze nei punti piu importanti.
Davvero un disastro questa spiegazione, errori allucinanti. Comunque alcune cose sono istruttive e interessanti, ma uno che conosce bene la Grande Guerra non puo ritenersi soddisfatto da questo video.
interessante punto di vista, cosa ne diresti di immaginare una collaborazione con il nostro canale?
Marco Cimmino è il Franco Branciaroli (di Tinto Brass) della Domus Orobica, l'erotismo intellettuale del canale più bello del mondo ! Marco Presidente della Repubblica italiana, per un mondo nuovo, per la libertà e per il lavoro ,peri i nostri figli ,per un domani migliore, per il popolo...per ....Marco Cimmino !!!!
Ma un bel microfono ?
problemi con l'audio?
Ha avuto problemi con l’audio? Il microfono è ottimo, Sennheiser EW122 con capsula MKE 40
L'immagine del prepotente "svitato" e usato per ribullonare il tram è alquanto suggestivo.
Interessante.
Avevo letto Micheal Cimino 😂
dopo "I cancelli del cielo" avremmo potuto anche invitarlo, sarebbe venuto per poco..
Ma che fastidio le continue pubblicità! TH-cam di m…..
Cimmino è un anticoncezionale naturale, pensi di far serata ed invece passi la serata tra i boschi di Ypres in beata solitudine..
Leibregiment bavarese
Stavolta non mi ha particolarmente coinvolto
Come mai?
.Si chiacchiera troppo, e nn essun video.