Bel video Giorgio, duro ma vero. Per me quello che comanda tutto è la passione, così come in ogni ambito, se è forte ti permette di superare ogni ostacolo. É fondamentale prima di fare il salto, avere chiari almeno in linea di massima i costi annui. Per quanto riguarda invece uno dei grandi vantaggi economici della vela, lo dico sempre che si sottovaluta, é la spesa annua di carburante. Copre di gran lunga spese come lavori alle vele, posto barca più grande e molto altro ancora! Al prossimo video.. manca poco ai 10mila! Congratulazioni
Ciao Dario, sì come ho detto alla fine del video, se ci sono cinque motivi che ti possono far riflettere se non hai ancora deciso ce ne sono 50 che mi hanno fatto decidere per la vela dopo tante barche a motore. Sì, ci siamo quasi e anche il tuo canale sta crescendo, complimenti anche a te andiamo Che il mare aspetta ciao Dario. A presto.
Ciao per cinque ragioni per le quali non consiglierei la vela ce ne sono almeno 20 per la quale la consiglierei, però ovviamente, se queste ragioni ti appaiono come un ostacolo insormontabile allora probabilmente di indole sei un motorista niente di male anzi ognuno di noi deve seguire la propria strada, grazie a te per la cordialità e per il sostegno. A presto.🤗
Eh sì, anche il mio vicino di Barca ha due bei macchinoni da 150 cavalli l’uno a due tempi e fa 1500 € di pieno in effetti ti do pienamente ragione buon vento anche a te🤗🤗
fa sempre piacere ascoltare delle riflessioni pacate e intelligenti. io ho fatto tutta la trafila dall' optimist a 10 anni fino agli ior per poi passare al windsurf e poi mollare tutto a 25 anni. A 50 ho comprato un 32 piedi e vi garantisco che, nonostante tutta la giovinezza trascorsa in mare, l'inizio non è stato facile. Anche secondo me un adulto che non ha tutto il discorso del DNA di cui parla Giorgio, se non inizia con molta umiltà su una barca al di sotto dei 30 piedi, compie un grande errore, rischia di farsi male, di fare del male, di spaventarsi e infine disamorarsi.
Ciao Giorgio, i tuoi 5 motivi sono tutti validi ma discutibili.Sono 38 anni che posseggo una barca a vela, e ormai la mia,avendo quasi 45 anni,è piena di acciacchi,che cerco di tamponare.Il vero motivo che ormai mi blocca,dato che sono pensionato)è il costo del posto barca,e quello dei lavoratori del settore.A casa il lavoro simile,costa un decimo del lavoro in barca.Devi dire che i diportisti sono polli da spennare.Ciao e scusa delle chiacchiere,buon vento Roberto
Ciao Roberto sì ti capisco. Mi ci sono sentito anch’io in alcuni frangenti un po’ da spennare. Adesso cerco di muovermi in maniera più attenta però oggi siamo scelti una passione costosa e non se ne esce che hai ragione buon vento anche a te Roberto
Tutti questi problemi esistono perché molti pensano che la barca sia un mezzo di trasporto che ti porta da un punto all'altro . La barca a vela e esattamente l'opposto E libertà e stile di vita e la possibilità di vivere la gloria di una attraversata la passione di imparare cose nuove di vivere da guerrieri Se vuoi vivere una vera vita la barca a vela è la via più breve
Aggiungerei che devi essere un po’ falegname, fabbro, meccanico, elettricista e quanto più mestieri sai fare meglio è! I motivi sono almeno due: se hai un problema in mezzo al mare, non c’è carro attrezzi e, non ultimo, gli interventi dei professionisti costano quanto comprare un’altra barca ogni volta. Ma tutto il resto è impagabile!
@luciopalazzo sicuramente a 71 anni perdi un po'di forze?ti assicuro di sì,cmq per tenere una barca in condizioni ottimali le propria energia e manualità non bastano, buon vento a tutti
Io ho cominciato solo 6 anni fa, eppure porto da solo una barca di 12 metri e mezzo che pesa 11 tonnellate. Nell 'estate del 2023 ho fatto il golfo di biscaglia da solo.
Grande Maurizio! Ho visto tutte le tue traversate…io comincio ora a 50 anni, spero di imparare tanto grazie per la passione che ci mettete tu e Giorgio
vorrei controbattere per punti ma preferisco invece fare un breve sunto della mia vita e poi una conclusione.... in mare da quando avevo 6 anni... sempre con natanti a motore.... per poi trovarmi "catapultato" a governare un ketch da 17 metri della scuola a 16 anni.... a 18 la mia prima guardia... dalle 22 alle 6... da solo mentre gli altri dormivano..., poi finito in mare per lavoro, come ufficiale della marina mercantile (quindi sempre motore) ho navigato su ogni tipo di nave... mi mancano le rompighiaccio e le militari.. a 44 anni inizio a noleggiare dei 50 piedi a vela e "navigare" a vela....con esperienza nulla... ma con tanta voglia di imparare a 50 il grande passo... compro un 43piedi (cercavo un 50... ma questa è un'altra storia)... beh il primo anno un bel neverino da 65 nodi.... non riuscivo a vedere neanche l'albero....oltre ad altri 2 neverini.. ma solo da 40 nodi... a rendere simpatico l'anno inaugurale ho ben pensato di fracassarmi 6 costole davanti e dietro cadendo in dinette schiantandomi su un tienitibene... e comunque... uscivo! non a vela ovvio... il secondo anno estate 2024... o meglio dal 10 settembre al 30 settembre nel quarnero....e non mi pare fosse proprio calma piatta..... eppure sempre andato a vela... quando era fattibile.... problemi? a parte una avaria al motore con vento a 20 nodi.. e contemporanemaente inchiodato il carrello randa.... ormeggiare con bora a 20 nodi... e nessuno in marina... prendere le boe sempre con bora a 20 nodi.... le montagne russe in uscita dal canale di lemme.... etc etc etc estate liscia dimenticavo.... io navigo da solo.... sicuramente l'essere nato in un circolo nautico aiuta... sicuramente aver fatto una scuola vela aiuta... ma se non hai la passione... una buona dose di follia... e quella che io chiamo "adattamento ai ritmi della vela" non vai da nessuna parte... ti sei lamentato delle volte che hai rinunciato alle uscite... o non c'era vento... o troppo.. e son da solo ... etc etc... sinceramente non mi sono mai posto questi problemi... esco e stop.... quel che sarà sarà... e come già scritto non credere che le mie uscite siano state tutte immuni da problemi.... anzi... ma al massimo che mi può succedere? al max muoio... dopo di che... vediamo di fare il possibile per allungare i tempi della mia dipartita... il problema della barca a vela... è che non sei tu a portare lei... ma tutto il resto che ti porta... tu al massimo puoi "gestire" una situazione... e questa situazione spesso non è gestibile e bisogna trovare un adattamento che può andare dal ruttare sul gennaker... a mettere la tormentina se non addirittura motore e cercare una cala riparata... meglio sarebbe avere qualche nozione di metereologia e diminuire l'ultimo inconveniente ecco.... molti non "amano" il fatto di dipendere da altro.... meglio una manetta e in un'ora essere a casa... il problema è che al giorno d'oggi lo spirito di adattamento... il sacrificio... la pazienza nella gestione di un "mezzo" complicato è prossima allo zero... di quel 14% che possiede una barca a vela a mio parere... non si arriva neanche al 1% di gente che sa andare a vela... e non intendo le andature! siamo cresciuti a mcdonald e drive in.... passando per la dance anni 90.... cosa pretendi? bon... spero in un 2025 migliore... e se non lo sarà pazienza... ho la mia barca... e ogni volta che voglio fuggire lei c'è....dal primo gennaio al 31 dicembre.... freddo... caldo... pioggia.. sole... vento... bonaccia... non fa differenza... ho la gran fortuna di avere una barca a vela... e me la godo in ogni condizione!
...un po tardi per pubblicare questo video dissuasivo!😕 Ciao Giorgio dopo aver visto i tuoi racconti, recensioni e avventure, mi sono deciso di fare anche io questo salto nel buio. Pochissima conoscenza ma tanto entusiasmo e volontà di imparare. Così da un mese circa ho acquistato un datato Brigand950 ( l'età di una signora non si dice)😂 messa anche bene nel complesso, ma con alcune cosette ancora da sistemare...la voglia e l'entusiasmo non mi sono ancora calate, però stasera mi hai dato una bella botta! E' vero con la vela non corri per spostarti dal punto A al punto B, ma il trasferimento durato circa 6 ore e le due uscite che fino ad ora ho fatto con un amico, con 15 nodi di vento, sono state le cose che ho messo tra i ricordi più belli. Ammetto che di tanto in tanto ancora mi chiedo: "ma quanto resisterò"...poi però non vedo l'ora di scappare sulla mia barca, anche solo per fare qualche lavoro di ripristino e passare qualche ora fuori da tutto. Forse è anche questo che cerchiamo noi neovelisti. Buon vento a tutti!⛵⛵⛵
Ciao amico mio a questo punto tu che hai già acquistato non centri più nulla ormai sei entrato nel nostro mondo quindi non serve che dai attenzione a queste cose le stai scoprendo da solo sulla tua pelle. Comunque spero tu abbia visto il video fino in fondo dove spiego che ci sono cinque motivi per non comprare una vela, ma ce ne sono 50 per comprarla io ho delle barche a vela, quindi ho chiuso il video dicendo questo quindi non credo di averti dato una grande botta, ma credo di averti dato una grande botta di vita, se mi dici che hai acquistato la barca vela e sono fiero che tu sia entrato in questo mondo a presto e buon vento
Ciao Giorgio, ti sei svelato sei un motorista convinto 😂…sicuramente la vela presuppone passione e abilità diverse a una piccola/media barca a motore. Tuttavia, io ho comprato 3 anni fa la mia prima barca a vela (dopo averne avute due a motore) e ho fatto questo passaggio imparando bene, ho un dufour 30 classic che porto in solitaria in sicurezza, se non fossi stato in grado di portarla da solo non l’avrei presa, poi quando sono in compagnia tanto meglio ma saper condurre e manovrare da soli è fondamentale. Se la barca è in ordine, armata di rollafiocco non capisco le 2/3 ore di preparativi ad andare e altrettanti al rientro, io sinceramente spesso faccio uscite giornaliere, solo o in compagnia, ma per preparare non vedo tutti questi ostacoli. La barca a motore è sicuramente più pratica, veloce. Ha una funzione più di mezzo di trasporto, come hai detto te tipo una macchina. Fare vela, anche in crociera, è godere della navigazione in se’. Avendo provato anche la barca a motore mi rendo conto che il mondo vela non lo si può spiegare con le categoria della terra ferma. Aspetto un altro bel video, con più poesia, c’è bisogno che i neofiti non si spaventino ma si avvicinino a questo mondo con la giusta spensieratezza anche nel risolvere i piccoli problemi legati alla manutenzione, sennò meglio andare per boschi ❤
Ciao Tommaso, grazie per il tuo contributo grazie per esserci sempre e lavorerò per fare un altro bel video poetico ma ti dico che se avessi visto questo video fino in fondo non mi daresti il motorista convinto anche perché dopo tre barche Motore io ne ho avute nove a vela e non c’è solo una ragione, ma 5000🤗🤗🤗🤗🤗 e alla fine del video l’ho detto chiaramente credo che non ci sia pericolo che chi ci segue si spaventi dopo aver visto i miei 300 video che ne dici?😀😀😀 a presto amico mio e che bella la Dufur 30 una meraviglia sicuramente
Ciao, sul n. 5 sono abbastanza d'accordo con Tommaso. Probabilmente, su una barca moderna sui 30 / 40 piedi, i tempi si riducono ad 1 ora, 1,5 ore massimo se devi fare tutto da solo. Tra rollafiocco, lazy jack / lazy bag, l'assenza degli Spy nelle barche da crociera, tutto si é semplificato notevolmente. Un altro aspetto che inserirei nell'elenco é il confort durante la navigazione. Dato che i tempi di navigazione sono biblici (a differenza del motore che in pratica lo si puó considerare un mezzo di trasporto), si é spesso costretti a sopportare beccheggio, rollio, sbandamento per ore ed ore, cucinare, far pipi, dormire, vivere "sbandati". Comunque...⛵tutta la vita!
Io ho scelto la vela perchè è viviere il mare al 100%, se ce vento si va se non ce o troppo stai fermo in porto, se c'è l'hai contro inizi a fare bordi o cambi meta. La barca a vela si rispecchia in molte cose della vita. Quidni se sei indeciso parola mia conprala iniziare basta buttarsi e applicarsi sbagliando si impara nessuno masce maestro. 🎉Grande giorgio aspetto sempre un bel video almadira tuo nei particolari e in navigazione !!!!
Ciao Achille, certamente hai ragione sarà fatto stiamo per partire su armadi. Aspetto tanto anch’io il momento giusto per salpare e tu sarai con noi grazie del tuo sostegno amico
Faccio parte di quelli cresciuti con la vela..a 8 anni i miei mi inscrissero al club Erix di lerici anche se nessuno di loro sapeva cosa fosse una vela...da li la passione non si è mai fermata e avere un mezzo a vela è sempre stato parte della mia vita...non venivo da una famiglia ricca...ho avuto sempre piccole derive o catamarani vecchi che rimettevo a posto poi i primi piccoli cabinati fino ad essermi comprato un 12m da 10 ton che a cui sto lavorando da 4 anni per sistemare e che mi sta prosciugando il portafoglio e tutte le energie...ma è come una droga pesante una volta provata ne vuoi sempre di piu !!
Direi proprio di no, non ne esci in nessun modo. Ti capisco benissimo e anch’io ho fatto un percorso molto simile al tuo ho iniziato restaurando le barche. Mi sono prosciugato Portafoglio energia e la mia veneranda età non riesco ancora a uscirne. Ciao grazie del contributo.
@@giorgioeilmare2356 appena ho tempo vorrei scriverti o mandarti un video dei lavori che sto facendo su Tashtego ( il mio newport 41)..purtroppo ora qui sono 2 mesi che siamo sotto 0 e non sono piu riuscito a lavorarci...dovra attraversare l oceano questa barca prima o poi...magari ti andra di faci un pensiero ..
Ciao Giorgio.. ti dico la mia.. hai detto cose giuste. Come già segnalato da altri non hai evidenziato il fatto che in barca a vela credo tu debba saper fare tanti lavori da solo sia per una questione di sicurezza in mare sia per una questione economica. Io non ho una barca a vela,mi piacerebbe molto. Ma al momento non ho tempo. Ecco la cosa per me molto importante. Nella mia mente (forse sbagliando) vorrei avere settimane intere di tempo da dedicare alla barca sia per la preparazione che per la manutenzione e per la navigazione stessa. Quindi niente lavoro (almeno il lavoro che svolgo adesso) e famiglia a seguito se lo fanno volentieri altrimenti compagni di viaggio/avventura. Non sogno al momento il giro del mondo in barca ma mi accontenterei del giro dell'isola d'Elba ad esempio..da fare con calma anche in un mese vedendo ogni caletta. Albe e tramonti meravigliosi,silenzio,pesca,bagni, libertà.. la vedrei così.... forse sbagliando da inesperto... Beh..cmq avessi soldi da spendere e non lavorare come adesso..il lrimo acquisto sarebbe una barca a vela, tra 25 e 30 piedi.. ciao Giorgio..buon vento
Ciao Alan, il tuo commento è davvero importante e pieno di verità, lo apprezzo moltissimo. A proposito di questo, vorrei chiarire che per perseguire il mio sogno ho dovuto cambiare lavoro, scegliendone uno che mi concedesse proprio quello spazio e quel tempo di cui parlavi. Per fare questo salto servono molta intraprendenza, coraggio e anche un pizzico di follia. Dipende tutto da quanto sia forte il desiderio di libertà e da quanto tieni davvero a realizzare il tuo sogno. Fare il giro dell’Elba sarebbe già una meravigliosa avventura, capace di darci un assaggio di quella grande dimensione di vita che solo una barca a vela può offrire. Se ci tieni davvero tanto, devi trovare il coraggio di fare un cambio radicale di vita. Certo, dipende da molti fattori: famiglia, figli, lavoro… perciò chi non se la sente è ampiamente giustificato. C’è chi compra una barca a vela per lasciarla in marina 11 mesi all’anno e usarla solo un mese durante le vacanze. Ognuno vive questa esperienza come può, perché non si tratta solo di un guscio di vetroresina, ma di un vero e proprio stile di vita. Sono sicuro che tu possa capirmi. Grazie ancora per il tuo prezioso contributo!
@@giorgioeilmare2356 hai detto bene Giorgio.. al momento non posso cambiare lavoro,ho due figli piccoli,la compagna con qualche acciacco.. Spero prima o poi di poter fare questa pazzia.. vivere in barca a vela almeno per un periodo.. non da solo ma magari con un amico.. la famiglia non mi seguirebbe.. tanti lavoretti..tante esperienze..nuove conoscenze.. poi via in mare a scoprire albe e tramonti in calette isolate e incantate in giro per l'Italia.. sono perfettamente consapevole che la vita in barca non è comodissima ma al contempo la libertà e l'avventura sono massime.. ciao Giorgio..grazie..e spero un giorno di incontrarci in una rada all'ormeggio..
Ciao Giorgione 💪🏻😆 Hai detto bene...5 ragioni per preferire una barca a motore ad una a vela e 50 per l' esatto contrario 😅🌊⛵ Non si può mai paragonare la splendida sensazione di essere trasportati dal vento e di sentire solo il fruscío delle onde che vengono tagliate dall' opera viva della prua con il baccano del motore che tral altro come hai detto tu il mare con la barca a motore sembra solido come una strada, invece con la barca a vela sembra di volare sull'acqua Gran bel video anche questo, ti ringrazio ancora per lo scorso video sui ketch, almeno una ventina di visualizzazioni sono le mie su quel video 😅 Sarebbe molto interessante altri video del genere, parlando magari di caicchi a vela e introvabili custom a meno di 150mila euro 😍🌊⛵💪🏻
Cercherò di fare come chiedi, grande Carmelo, perché sei forte e tutta la stima che li poni me è assolutamente contraccambiata. Sei forte a presto, amico mio adesso si torna in barca e finalmente si parte sono già crisi d’astinenza🤗🤗🤗🤗
Ho 71 anni, ho fatto la mia prima uscita a vela a 12 anni e sono socio di un circolo importante dal 1967. Amo la vela sopra ogni altra cosa e soprattutto amo la mia barca che sento parte di me. Molte cose che dici sono verissime, ma per me la manutenzione della barca fa parte del tutto ed uscire su di una barca che curo amorevolmente mi da ancora più soddisfazione. La vela non è una scelta di opportunità, ma una scelta di vita!
Bel video, bravo! Nel mio caso: nessun DNA da cui attingere, mai fatto scuola vela o frequentato circoli nautici. Sono passato dal windsurf al catamarano (deriva) alla prima barca a vela (Panda31 - Nordcantieri) circa 40 anni fà. DaL 1998 ho un 12 metri (Gigolette - Sudcantieri) che ho via via aggiornato/migliorato. Sulle mie barche ho passato con la famiglia gran parte dei fine settimana e tutte le estati. Basta avere passione, tanto tempo a disposizione (tassativo) e buona manualità. I miei due ragazzi sono nati in barca, hanno la patente nautica (presa prima di quella dell'auto) e vanno in vacanza in autonomia con i loro amici/amiche. Se esiste un grado di malattia direi che la mia è cronica! Fra i motivi negativi, il motivo numero 0 comunque è sempre stato e resta il costo del posto-barca. ... a parte questo fai bene a scoraggiare l'acquisto ... in rada c'è sempre meno posto ;-) Buon vento
Ciao, ah guarda la Panda, la conosco bene avevi un piccolo timone a ruota sul panda, vero? Banda rossa bianca con la banda rossa.? Stavo per comprare una barca così l’anno scorso e ti dirò ci sto ancora pensando è meraviglioso è che ho altre idee anch’io sono 12 m adesso non ci crederai ma questo video è più incoraggiante che gli altri video dove dipingo gli aspetti positivi, i 200 altri video dove lo faccio se guardi fino alla fine parlo di cinque motivi per non andare a vela e 50 per andarci, cosa che ha infettato anche te, a quanto vedo per quanto riguarda i post Marina, ti dirò non ho mai avuto enormi problemi nel senso che venendo dai villaggi turistici e considerando ciò che spende un casta al giorno per una piazzola sull’erba mi sembra di spendere 10 volte meno non so se mi sono spiegato, ma va bene così ti ringrazio molto per il contributo a presto buon vento
Nel mio caso il Panda 31 aveva il timone a barra. Barca molto solida e sicura con un'unica 'pecca' ... probabilmente volendo rientrare sotto i 10 metri hanno 'troncato' la poppa un pò troppo in verticale. Tendeva un pò a sedersi con mare formato. Per i costi dei posti-barca, sull'Adriatico vivete un'altra realtà, sul Tirreno centrale ti spennano ... e, tranquillo, che gli altri video me li guarderò tutti con calma, non avevo dubbi sulle tue intenzioni e preferenze ...
Ciao Giorgio, complimenti come al solito per la tua eloquenza e competenza. Ci siamo già scritti in quanto sto cercando una barca da 9-10 mt, ma dopo averne viste alcune degli anni 70-80 come beneteau 30 first, elan 33 o comet 910, sono rimasto molto deluso dall'altezza interna della cabina, io sono 1,86, tutte erano al disotto della mia altezza e alquanto scomode per gestire la cucina in piedi. Conosci qualche barca che abbia un interno alto circa 1,90 cm sempre sui 9-10 mt. Vedi, io sceglierei a vita la barca a vela, ma se non trovo un natatnte con una cabina alta credo che continuerei ad optare per la mia attuale FJ da 4mt . P.S. per il budget siamo sempre sotto i 20.000. Grazie e Buon vento a tutti.
Ciao Marcello, grazie per i complimenti e per aver condiviso i tuoi dubbi e desideri. Capisco perfettamente il tuo punto di vista, soprattutto per quanto riguarda l’altezza interna: è un aspetto cruciale per chi, come te, supera l’1,80 e vuole vivere la barca in pieno comfort. Nel tuo caso, per rimanere nei 9-10 metri e con un’altezza in cabina intorno ai 190 cm, ti consiglio di guardare modelli come: 1. Dufour 31: una barca degli anni ’80, ma che offre interni spaziosi e un’altezza interna che spesso si avvicina ai 190 cm. Inoltre, con un po’ di fortuna, potresti trovarla entro il tuo budget. 2. Moody 33: leggermente più lunga (circa 10 metri), ma nota per l’abitabilità e l’altezza generosa in cabina. Anche in questo caso, sul mercato dell’usato si trovano opzioni interessanti a prezzi competitivi. 3. Jeanneau Sun Odyssey 30 o 31: barche che mantengono un’ottima altezza interna e sono spesso apprezzate per la qualità costruttiva e la facilità di utilizzo. Se proprio non trovi nulla che ti soddisfi, potresti valutare anche una piccola modifica: molti armatori installano un leggero rialzo nel tambuccio o nella zona della cucina per guadagnare quei pochi centimetri che fanno la differenza. Ti capisco quando dici che la vela è una scelta di vita. Ti auguro di trovare la barca giusta per te, così potrai goderti il mare senza compromessi. E ricordati: non è mai la barca perfetta a fare il marinaio, ma la passione che ci mettiamo! Buon vento, Marcello, e fammi sapere cosa decidi alla fine!
la vela è come fare la meditazione ti invita alla pace io l'ho messa su una canoa gonfiabile e quelle poche volte che la prendo mi diverto tanto più delle barche grandi hai fatto un bel video Giorgio un abbraccio di cuore
Anche tu hai fatto un bel commento, caro Franco e ti capisco benissimo anch’io una volta avevo montato una piccola vela su un kajak ed era una gran figata. Un abbraccio di cuore anche a te e rimani con noi farò tanti altri bei video proprio per persone come te grazie ancora.🤗🤗🤗
Ciao. Io sono nato con la nautica da diporto con barche a motore. Poi a 25 anni mi serviva la patente nautica a motore per lavorare presso un diving. Quando feci la patente nautica decisi di farla sia a motore che a vela. Ma appena misi il piede sulla barca a vela fu amore a prima vista e quando dico Amore e' con l'A maiuscola. Non andai piu nel diving, ma presso un villaggio turistico a insegnare vela, poi ai caraibi su un ketcht di 24 metri, poi su un altro ketcht di 13 metri. Questo solo il primo anno dalla patente nautica. Poi negli anni sono andato sui catamarani fino a 18 metri (ho fatto lo skipper professionista per anni e istruttore di vela). Ora, spero tra qualche anno, di andare in pensione e di comprarmi la Mia barca a vela e di viverci per il resto dei miei giorni. Attualmente sto restaurando un hb14 da usare nei week end con i figli dei miei amici, sperando si passargli la mia passione. Scusa per il lungo commento, ma quando si parla di barche a vela mi si apre il cuore per la passione . Complimenti per il canale, finalmente uno che spiega i pro, i contro e tanto altro. Grazie
Grazia per il tuo massaggio molto interessante visto che è molto in comune con me anch’io ho fatto l’istruttore nei villaggi per tanti anni.. Hai un bel po’ di esperienza e aggiungo anche un bel po’ di passione, quindi credo che sia assurdo per te rimanere a terra giusto? Ci sono tutti i presupposti perché tu prenda questo al mare perché non possiamo far finta che questo elemento ci completi, quindi stare lontani dal mare è impossibile per quelli come noi . Buon vento Skipper a presto 🤗
Anch'io ho iniziato a fare le vacanze con un cabinato a motore provando il piacere di arrivare da qualche parte dopo una veloce ma noiosa navigazione. Passando alla barca a vela ho però aggiunto anche il piacere di navigare aggiungendo la soddisfazione di verificare se riuscivo ad essere più veloce di altre imbarcazioni casualmente con la mia stessa rotta e senza la necessità di programmare i percorsi da distributore di carburante al prossimo distributore ma da isola ad isola ! Dipende ovviamente dall'utilizzo ma non tornerei indietro nella scelta !
Ottimo lavoro Aggiungo a motivi che ti spingono al motore,a difficoltà di gestione oltrre costi manutentivi e di ormeggio,centinaia di porti mai dragati e quindi poco accessibili alla vela,poche persone reggono il mare su una vela( moglie,figli amici), porti distanti,velai sempre più rari in certe zone,poca educazione in mare( che la vela subisce alla grande) tipo sorpassi non necessari passaggi a raso o altro
Anche io ho sempre bazzicato con la vela derive.... ma poi la passione per la pesca mi ha obbligato a prendere una barca a motore, ma ogni tanto mi prende nostalgia.....di un cabinato....
Ciao Giorgio, fra le molte sfumature della vela c’è il mondo delle derive, dove i problemi che hai giustamente esposto si riducono drasticamente, ma che spesso è dimenticato rispetto a quella che è considerata la vela per realizzare “il sogno”. E’ un mondo forse lontano dall’idea dell’avventura che attrae verso il mare chi nella vita fa altro, a volte entra in gioco anche una punta di vanità nell’esibirsi ad una grande ruota del timone, come se la barca più grande fosse lo specchio delle proprie capacità e conoscenze marinare, ma dimenticando che andare per mare è un mestiere ed il “diportista” rimane comunque un dilettante. Se le piccole barche a volte sono difficili da govermare, ti regalano puro divertimento e per il tempo che decidi tu, che sia la veleggiata o la competizione, dove il livello tecnico è elevatissimo e non si finisce mai di imparare. Il panorama è così ampio che esiste la barca giusta per tutti, a poco prezzo e, come diceva Uffa Fox, “quando si torna a casa, si parla sempre di una giornata piacevole”. Insomma, esistono le barche a motore, quelle a vela e…, le derive.
Non vengo da circoli (ma dalle derive), ma i 5 motivi (che condivido) mi spingono a 53 anni a prendere una barca a vela. Chiamatela se Vuoi Passione per me!! Ma ascoltate anche Giorgio che è saggio
In barca a motore ti sposti o peschi. In barca a vela navighi tra mare e vento, è lì la differenza vera...se vuoi arrivare dal punto A al punto B acquisti una barca a motore,se vuoi goderti la navigazione, allora prendi la barca a vela. È anche vero che la barca a vela è più lenta (come lo sono anche le barche a motore dislocanti), però vuoi mettere la soddisfazione di guadagnare 1nodo di VMG, traiettoria, regolazione delle vele, etc, ogni nodo è una conquista! La barca a vela la usi praticamente quasi tutto l' anno, le barche a motore le vedo quasi sempre solo d'estate... mentre uno dei panorami più belli è in quelle fredde giornate invernali, quando le condizioni meteo nonn sono proibitive, vedere la superficie del mare invernale piatto solcato dalle vele in lontananza.... anche solo guardarle ti dà gioia!
Tutto vero... inclusa la frustrazione che immagino proviate ad avera la barca in quella laguna puzzolente che é l'adriatico italiano! LOL Se ti manca il vento vieni qui sul Baltico con un sacchetto che ne fai una bella scorta... tipo Ulisse con l'otre di Eolo! LOL Per quanto riguarda tutto sto "lavoro" peró mi pare che piú che altro dipenda da una organizzazione un po lacunosa perché se la barca é bene organizzata si esce e si rientra in 15-20 minuti di preparazione e poi altrettanto per risistemare il tutto... nonostante l'etá e relativi acciacchi. Ho la barca in porto a 10 minuti da casa e le uscite spontanee per un calasole con la mia mogliettina sono la norma. Forse ti manca il lazy jack o meglio ancora il lazy bag che per quanto riguarda le vele ti cambia la vita. Le cime poi devono essere sempre addugliate a modo, sia che siamo in porto che quandi si naviga perché gli spaghetti in pozzetto creano sempre problemi. "Buon Vento"! LOL P.S: nato e svezzato a Morellino ed acqua di mare sulle coste dell'arcipelago toscano ho lasciato l'ex "belpaese" nel 98 prua at ovest da solo su un cat da 30' e non sono ancora tornato... a quei tempi arrivavi in porti dove ti ancoravi in mezzo ed eri solo, al massimo in due o tre... adesso basta vedere cosa hanno fatto alle Canarie che fa venire paura... tutto mercificato. Pure Mindelo che era un porto rifugio comodissimo é pieno di pontili a pagamento e ti tocca ancorare lontanissimo! In Mediterraneo é anche peggio, con i porti rifugio degli zingari (Andratx e Colon) che sono solo boe a pagamento con balzelli di 50-60 € a notte! Basta! Next Stop Brasile o Sud Africa... perché le coste occidentali sono diventate una "commodity" da vendere ai diportisti.
Premetto che sono un amante della barca a vela ma sono costretto a dar ragione a quell’inglese che ha detto “Avere e andare in barca a vela ė come stare sotto la doccia strappando banconote da 100 sterline”
Mamma mia che esagezione già sono pochi i velisti, ma cosi fai passare la voglia anche a chi gia c'è là. Ma non hai parlato dei contro di una barca a motore cioè il costo del carburante, le manutenzioni al motore la poca sicurezza con mare formato " e li devi andare piano altrimenti spacchi tutto o perdi qualcuno a mare". Con una barca a vela navighi sempre in quasi tutte le condizioni e in sicurezza, i costi sono accettabili. Come hai detto la vela è una passione e ci si gode il mare anche mentre si naviga.
Caro Franco, non preoccuparti. Dopo 200 video e una cinquantina di nuovi armatori “nati” per colpa mia, questo video ha solo lo scopo di calmierare un po’ la situazione, filtrare qualche motorista mancato e dare ancora più motivazioni a chi, come noi, vive questa grande passione. Goditi il prossimo video, che pubblicherò oggi! Come ho detto, per ogni limite ci sono almeno 50 motivi che mi spingono avanti e alimentano questa passione incredibile. Un caro saluto e a presto, Franco!
ho appena preso un catamarano di 16.5 metri e lo porto da solo con mia moglie che di vela sa poco, randa steccata, solent autovirante, code zero, gennaker e parasailor. Ho due motori elettrici e tutti i comandi all’interno come una grossa barca a motore, i verricelli sono elettrici, ho tanti pannelli solari, desalinizzatore e tutti gli elettrodomestici di una casa normale, abbiamo fatto il mediterraneo centrale l’estate scorsa e ora siamo in partenza per il mediterraneo del sud, staremo in mare per 10 mesi, poi a dicembre del 25 traverseremo l’atlantico e dopo in giro per il mondo per altri 5 anni, con la barca a motore che ce fo ?
Io mi stò avvicinando ora e mi hai quasi fatto passare la voglia, ma vuoi mettere sentire solo il mare ed il vento mentre ci si muove, non fare benzina , niente fumo. Hai guadagnato un iscritto 🤣🤣 ciao
Ciao Simone detto di averti tra noi non era mia intenzione farti passare la passione, ma se hai guardato fino in fondo su cinque ragioni contro ci sono 50 ragioni a favore e se guardi gli altri miei video lo capirai benvenuto e a presto buon vento
Ciao Giorgio, la scelta è sempre e per sempre la vela, che nonostante i lati negativi da te elencati, tutti verissimi, è la passione che ti prende irresistibilmente da dentro e a cui puoi solo abbandonarti mentre ascolti il vento e respiri il mare. Grazie della tua passione e buon vento
Senza voler fare il gradasso; io da solo ho portato un Beneteau Oceanis 42 CC da solo prima a Gibilterra dall'Italia, poi la volta dopo dalla Francia sono andato in Grecia ai confini con la Turchia. Ho preso la patente senza limiti nel 2008 e ho comprato la barca nel 2010. Andavo a tappe, avevo un autopilota di buona qualità e quando avevo sonno, ancoravo e mi facevo prima un panino e poi una dormita. All'epoca in barca ci vivevo. Adesso sto costruendo la mia barca con le mie mani, un 9 m progetto Dix. Ci sto mettendo parecchio, ma sono agli arredi interni...🤩
Grande no no non si tratta di gradasso è una bella esperienza e sei assolutamente da ammirare. Io mi rivolgo a un pubblico di neofiti immaginerai che per loro questi effettivamente possono essere degli ostacoli. Complimenti per la barca che stai costruendo ci farai vedere qualcosa se vorrai a presto ciao.
@@giorgioeilmare2356 Ho un canale TH-cam dove pubblico i video della costruzione. Ho provato a inviartelo qui, ma qualcosa blocca il messaggio con il link.
La barca a vela è piú una passione, e sono due mondi diversi. Io posseggo una pilotina di 6 metri a motore, comoda, veloce, molto meno impegnativa. Sulla questione costi, è tutto relativo, quello che a vela si risparmia sui consumi, lo spendi sulle manutenzioni, armamento, gestione, posto barca ecc. Quindi vado a motore per comodità, e sono due concetti di andare per mare completamente diversi che riconducono allo stesso benessere che l'acqua dona.
non condivido molte cose che ha detto... lazy bag e rolla fiocco? comodissime.. secondo me la gente non compra le barche a vela anche e soprattutto per la MANUTENZIONE che necessita.. MOTORE SCAFO INTERNI VELE MANOVRE FISSE E CORRENTI i costi di gestione spaventano e infatti è esploso il fenomeno del charter nautico... io non ho una barca a vela ma mi piacerebbe moltissimo averla..
Effettivamente alcune osservazioni sono opinabili, diciamo troppo pessimistiche, come il fatto che solo chi cresce nell'ambiente velico ha la possibilità di gestire certe situazioni. Sicuramente parte avvantaggiato, quello si, ma ciò non significa che un "terricolo" non possa imparare a fare tutto quello che fa uno nato nell'ambiente. Come esempio hai portato la straorza: io penso che anche chi è entrato tardi nel mondo della vela possa imparare a gestirla in soloitaria, sicuramente dopo aver acquisito una certa esperienza. La tua affermazione può sicuramente valere in dicipline sportive come l'atletica, dove il 90% dei risultati è dato da capacità fisiche che necessariamente devono essere sviluppate sin dall'infanzia; ma per la vela la forma fisica non è tutto, contano anche l'esperienza, la capacità di previsione di certe situazioni e l'abilità, tutte cose che a parer mio possono essere sviluppate a qualsiasi età.
Su queste tue osservazioni, mi ritrovo a riflettere. Come ho detto nel video, da autodidatta ho acquisito molte competenze nel tempo, anche se sono consapevole di avere ancora dei limiti. Tuttavia, porto la mia barca in solitaria, e questo mi dà grande soddisfazione. I fondamentali in questa grande passione sono davvero importanti, e te ne rendi conto soprattutto quando, anche dopo vent’anni in questo mondo, ti senti ancora un po’ un outsider. Forse è un limite soggettivo, un ‘complesso’ che ognuno affronta a modo suo. Detto questo, credo fermamente che, anche in questa disciplina, la mancanza di un percorso formativo nell’età dell’apprendimento sensibile - come l’infanzia - possa essere una lacuna. Colmarla richiede un grande spirito, forza mentale e una buona forma fisica. Grazie per il tuo contributo, davvero prezioso. A presto!
Troppa esagerazione in qualche punto. Con un 29 piedi il problema equipaggio non esiste, da solo vai benissimo, in due vai al massimo. Ovviamente dopo aver acquisito un po' di esperienza, ma questo vale per qualunque mezzo.
Ma quale esagerazione io mi rivolgo un pubblico di persone che iniziano e che non hanno ancora la Barca nessuna esagerazione, anzi forse è troppo poca👍
Interessante ma non esageriamo. Non sono velista per tradizione di famiglia, ma ho iniziato a 18 anni. Dopo diverse derive possedute e imbarchi su cabinati altrui, ora a 60 anni ho il mio cabinato (m 10,34 e 6 tonnellate) che porto il giro per il Mediterraneo nel modo più bello e tranquillo del mondo: da solo.
Beh, per te certo sembra tutto esagerato. Prova a immedesimarti in un sessantenne che inizia oggi invece credi non troverebbe queste difficoltà? Le trovi esagerate?
@@giorgioeilmare2356 Certo, infatti ho scritto che vado a vela dai miei 18 anni, anche se per 25 anni ho girato il mondo con la mia moto (vedi il mio sito e il mio canale), praticando quindi poco la vela. Ma non è necessario praticare la vela fin da piccoli e "di famiglia"; tra 5 e 18 anni c'è di mezzo 13 anni... e in famiglia nessuno ha mai praticato la vela.
Prima di partire con la barca ci vogliono 30 secondi. Bisogna solo organizzare la barca.... bene una volta per tutte. Io con la mia modesta barchetta ogni anno parto da Marsiglia e vado a Napoli toscana Sardegna Corsica l'estate scorsa 5 terre.... insomma giro.. .. senza esagerare con le distanze.....ma mi diverto. La differenza sta nelle uscite giornaliere con la barca a motore vai e torni in una giornata anche se fai 60 miglia. Con la barca a vela normalmente eviti. Ma le sartie si regolano (si controllano una volta all'anno) Poi le regolazioni una volta trovate le segni (ci sono tanti modi) io ho un 42 con mio figlio che non aiuta.... anzi riesce sempre a stare dove non deve e mia mogli che dopo 6 anni ancora avvolge la cima al contrario sul winch (giusto per farti capire il livello. Si è vero io sono nato sulle barche ho fatto vela nei circoli ecc ecc ma le cose si apprendono...le regolazioni ci sarà chi le fa un po meglio un peggio....ma non sono barche da regata. Mi hanno volanti strutturali. Le barche moderne non hanno neanche il tasto sulla randa
Anche mio moglie avvolge ancora al contratto …. Si hai ragione non c’è nulla di sbagliato in quello che dici Ciao, grazie del contributo molto divertente a presto
Giorgio buongiorno, un tempo di preparazione e di ricovero di 2/3 ore mi sembra un pò tanto. Con la randa dentro il lazy b. ed il genoa rollato, se non ci sono condizioni particolari, pur essendo puntiglioso e maniacale, in mezz'ora me la cavo. Per quello che riguarda il caldo, stando anch'io in alto Adriatico, in queste ultime estati torride, sarebbe da evitare il periodo da metà luglio a metà settembre. Poi si va in marina comunque e si esce, ma anche quella mezz'ora di preparzione sotto il sole e con l'afa "uccide" proprio.
Ciao Paolo sì è vero due o tre ore esagerato complessive diciamo dai due ore complessive sotto il caldo sono davvero devastanti hai ragione in effetti ormai proprio giugno e luglio sono da evitare non ci riesco proprio a stare in barca ci sto perché la mia grande passione, ma soffro te lo dico francamente capisci?
@@giorgioeilmare2356 no l'ho visto tutto ma parli di problemi che in realtà per il velista non sono problemi. La velocità di spostamento ad esempio non è un problema perchè per il velista il viaggio stesso è l'obiettivo, più è lungo e più è piacevole. Parli di lavoro quando lo scopo del velista è proprio l'attività fisica che è "curativa", si fa vela per stare in salute e vivere in un ambiente pulito, ecc. Essenzialmente hai elencato solo i problemi che normalmente riportano i motoscafisti (non ho tempo, troppo lavoro a bordo ecc. ecc.) ma hai dimenticato la cosa essenziale, il motoscafista non ama la vela perchè spesso non è in grado di fare il velista, la vela è sapienza, cultura e capacità fisiche che spesso molti motoscafisti non hanno. Per questo ribadisco, se parli dei problemi che hai descritto, non sei veramente un velista, nulla di quanto descrivi è un problema per il velista
@@marcellobernabucci7970 appunto allora se hai tempo guardalo tutto poi ne riparliamo E attenzione alle classificazioni, non appartengono a molto ai marinai
Ciao a tutti, io avrei un paio di punti sui quali far riflettere nell'acquisto di una barca a motore. 1 barca a motore planante = impossibilità di uscire con un po di onda.Quindi se vi trovate in mare mentre all'improvviso ingrossa sono cavoli acidi. 2 barca a motore con motori entro fuoribordo o fuoribordo, dopo 2 ore di navigazione impossibile resistere al rumore costante del motore (immaginiamoci dopo 2 settimane), da impazzire 3 barca a motore costo della benzina o gasolio altissimi, basta pensare che la mia carica 550lt di gasolio, follie. 4 barca a motore spazi interni, la mia che è un 32 piedi, gli spazi interni sono risicati e sicuramente gli spazi esterni sono più comodi di una barca a vela, ma se si pensa di fare una viaggio, beh meglio stare larghi sotto che larghi fuori. 5 comunque sia barca a vela che a motore, l'equipaggio è sempre un problema, a meno che non si esca con persone che hanno la stessa passione. Dopo anni di barca a motore, sto seriamente pensando di andare a viviere in barca a vela, ho circa 50 anni e credo sia venuto il momento di intraprendere questa via. Ora o mai più, primi due anni a prendere confidenza per poi uscire dallo stretto di Gibilterra, prendo spunto dagli orizzonti della Maruzza e Giuseppe.
Per quanto riguarda il punto uno, questo dipende in maniera critica dalla carena della barca. Esistono barche molto veloci e plananti, ma che si comportano molto bene anche in regime dislocante con mare formato.
Verissimo, Andrea, per molti di noi è proprio questo il fascino della navigazione, anche se a volte morderesti le Scott😅 a presto Andrea goditi il prossimo video è molto bello uscirà oggi
Giorgio buonasera io ho la possibilità sia di usare il gommone ogni stagione che una deriva 470 nautivela, rimessa a nuovo, entrambi miei!! Ti posso dire che anche se la barca a vela è più lavorata, ma planare solo con vento senza motore ecc... È una cosa incredibile!!! Infatti non nascondo che mi sono messo alla ricerca di un max 8mt non troppo estremo, ma che almeno faccia divertire tanto, sto parlando di una barca che non fa max 10 nodi, ma molti di più, anche con 20 nodi!! Ciao e buon vento
Ciao Andrea! Ma che spettacolo, hai un 470 Nautivela rimesso a nuovo? È una vera gioia leggere di qualcuno che vive il mare in modo così completo, passando dal gommone alla deriva. Hai ragione, la vela richiede più lavoro, ma quella sensazione di planare con il solo vento è impagabile, una vera magia che solo chi l’ha provata può capire. La tua ricerca di un “max 8 metri” mi sembra azzeccatissima, soprattutto se hai in mente qualcosa che possa divertirti con venti decisi e regalarti quelle emozioni forti che, mi pare di capire, ti fanno battere il cuore. Una barca agile, che corre bene ma senza essere troppo impegnativa, è perfetta per goderti il mare al massimo senza rinunciare alla velocità e al divertimento. Tieni d’occhio modelli che bilancino prestazioni e facilità di gestione, magari con un bel piano velico e un peso contenuto. Sono sicuro che troverai qualcosa che ti farà sognare! Buon vento e, quando trovi quella barca, fammi sapere come va: sono curioso di sapere che velocità tirerai fuori!
Eh...quante esagerazioni! Tutto corretto, ma largamente esagerato. Tre ore prima di partire? E che devi fare un tagliando ogni volta che salpi? E poi non hai citato IL problema più importante: la manutenzione! Su una barca a motore, fatto il tagliando, non c'è da fare quasi più niente. Su di una barca a vela ci sono molte più cose da controllare, sostituire, manutenere. I problemi essenziali sono due: la lentezza, che impedisce tante cose, e la manutenzione, che per una barca a vela è enormemente più impegnativa.
Beh sei veloce allora buon per te 👍👍 la manutenzione si è un’altro fattore ma a parte sartie vele e regimazioni non mi è poi cambiata molto da motore a vela
Dopo 13 anni a motore l’ultima in totale aveva 740 cv e 1200 litri di serbatoio sono passato al vela ,2 anni per trovarla. La chiave di volta e La sostenibilità penso che questo sia da promuovere. Parlaci anche del nuovo codice,se la comunità imparasse a navigare a velocota e distanza costa a codice staremmo tutti meglio
Beh, se dopo tre barche a motore ho avuto solo barche a vela con questa sono nuove e una ragione c’è che comprende 50 motivi per il sì contro quei cinque motivi no ma dividi per il secreto di avermi fatti oltre 200, quindi credo si sappia quale sia la mia linea Ciao grazie a presto
30 anni di barca a vela felice perché non devo andare da nessuna parte il divertimento è il viaggio non l arrivo. Ma se pratichi la pesca o devi usare la barca come un auto, sicuramente è meglio a motore. L importante è portarsi dietro l educazione che spesso manza
Beh... il tuo discorso lo capisco e la sostanza, lo spessore, sono ovviamente altri dal dettaglio che to per commentare... Però lo noto e quindi... te lo dico: non è che la questione del vento e del motore sta tanto in piedi, eh? Mi spiego: con la tua 29’ a vela, per quanto prestante, anche con 20 Kn di vento non fai una velocità cosi più elevata di quella che faresti con un buon entrobordo... In altre parole: se devi andare a Venezia e non hai vento e scegli di andare a motore, non è che dovrebbero cambiarti i tempi di navigazione così tanto, anzi, generalmente se cambiano lo fanno “in meglio” (insomma se calcoli tot tempo a vela, calcolati a motore diventa meno). Insomma non mi venire a dire che rinunci ad un trasferimento perché manca il vento a causa di una questione di calcolo del tempo di arrivo... dimmi che rinuncerai per non consumare gasolio, quello può essere un motivo... ma non il conteggio dell’ETA, dái....
Ciao a tutti, sono Giorgio. Mi fa piacere che questo argomento susciti discussioni, e vorrei chiarire alcune cose per spiegare meglio il mio punto di vista. Come appassionato di vela, riconosco che le barche a vela più datate - come il mio New Ranger 29 - montano motori spesso sottodimensionati rispetto al dislocamento. Nel caso del mio Dropin da 12,5 cavalli, stiamo parlando di un motore che, in proporzione, è paragonabile al tentativo di spingere un pullman con il motore di una Fiat 500. Questo è del tutto normale per le imbarcazioni progettate in quell’epoca, quando il motore era visto esclusivamente come un ausilio per manovre in porto o brevi trasferimenti in assenza di vento. Se parliamo di percorsi brevi - ad esempio 20 miglia - la velocità di crociera di circa 4,5-5 nodi, anche se più lenta rispetto ai 6-7 nodi con un buon traverso, è assolutamente accettabile e in linea con le aspettative di chi sceglie una barca a vela pura. Però, quando ci si trova davanti a trasferimenti di lungo raggio, come 200 miglia in assenza di vento, emergono i limiti strutturali di queste imbarcazioni. Non è solo una questione di tempo: impiegare il doppio del tempo per completare il trasferimento significa sottoporre il motore a uno stress eccessivo e prolungato, che può portare a surriscaldamenti o guasti. Ricordiamoci che motori di questa tipologia non sono progettati per lavorare costantemente al massimo regime. In caso di avaria, ci si troverebbe in una situazione potenzialmente pericolosa, soprattutto se si naviga in condizioni non favorevoli o lontani da un porto sicuro. Le barche a vela moderne, invece, montano motori più potenti che permettono di affrontare queste situazioni con maggiore sicurezza e tranquillità. Tuttavia, è giusto riconoscere che questo le avvicina di più al concetto di “motor sailer”, rendendole meno ‘pure’ rispetto alle barche a vela tradizionali. Non c’è nulla di sbagliato in questo, ma è una caratteristica che bisogna considerare quando si sceglie il tipo di imbarcazione più adatta al proprio modo di vivere il mare. Personalmente, dopo aver posseduto anche barche a motore, ho scelto il mondo della vela perché considero gli aspetti ‘in difetto’ - come quelli citati prima - una parte integrante del fascino di questo tipo di navigazione. La lentezza, la necessità di programmare in base al vento e il compromesso tra prestazioni e comfort rappresentano per me il cuore di ciò che significa andare a vela. È una filosofia di navigazione che accetto e apprezzo, anche con i suoi limiti. Il mio video non vuole essere un giudizio, ma un invito a riflettere: quando scegliete una barca, domandatevi se siete più attratti dalla purezza della vela - con tutte le sue sfide - o se preferite un approccio più pratico, vicino al mondo del motore. Non c’è una risposta giusta o sbagliata, ma è importante fare una scelta consapevole.
Se non hai voglia di piegare le vele metti un rollafiocco e un lazybag. Inoltre se vuoi andare a Chioggia in fretta vai in macchina. Chi ha la passione per la vela non ha fretta di arrivare perché il bello è navigare.
Ciao, Rocco ma sai che io non ho mai dato questo grande peso al denaro ho fatto tutto quello che volevo nella vita senza averne mai in esubero lo assicuro. Grazie per esserci. Ciao a presto.
Al di là della candida passione per la vela, che non è dicutibile, come tutte le passioni. Mi sembra che esageri un po’, quando ritorno al porto dopo una navigazione le vele sono già serrate , basta una sciacquata ed è finita come se fosse una barca a motore. Io appartengo a quelli che sin dall’infanzia sono andati a vela, oramai ho 60 anni di vela sulle spalle. Non sono un esperto, quando Soldini inizia a divertirsi io mi c--go sotto. Ma quello che voglio dire è che con la vela ritorno sempre in porto. Magari ci sto tantissimo, ma torno, con la barca a motore se hai un avaria che fai? Con la barca a vela sono andato in Grecia, ho fatto il giro della Sicilia, della Sardegna, della Corsica, sono andato da La Spezia a Trieste a fare la barcolana, sono andato alle porquerolles e alle Baleari. E tutto con un consumo di carburante irrisorio, ci riusciresti con una barca motore? Io sono pratico, ho fatto anni di scuola vela e ho imparato anche con i miei vecchi, e poi da solo e navigando con altri skipper, ma fino ai 15 metri non ho bisogno di equipaggio. Quindi penso che i tuoi ideo siano buoni, ma non completi. Buon vento amico velista!
Ciao! Tutto chiarissimo e davvero un ottimo contributo per la mia community, che è composta da persone completamente neofite in questo mondo. Anche io, come sai, navigo in solitaria e mi rivolgo soprattutto a chi è agli inizi. Immagina se un tuo coetaneo decidesse di entrare in questo mondo ora: probabilmente si sentirebbe sopraffatto! Però io credo che sia assolutamente fattibile. Sono un autodidatta e, se ce l’ho fatta io, possono riuscirci anche loro, a patto che tengano sempre ben presenti questi fondamentali. È vero, dopo tanti anni tutto sembra più facile, e magari codifichiamo certe cose come esagerate, ma per chi inizia sono essenziali. Grazie ancora per il tuo sostegno, che è utilissimo! A presto e buon vento, marinaio!
Ciao Giorgio sono circa 30 anni che faccio vela, frequento la Lega Navale ho la patente vela motore senza limiti, faccio regate e varie volte ho noleggiato barche a vela per scendere alle Eolie e ho una sfrenata passione per il mare e la vela e sarebbe il mio sogno possedere una barca a vela ma il problema non è tanto l'acquisto quanto il costo del posto barca che dalle mie parti purtroppo è molto caro. Spero prima o poi di fare questo passo.
Ciao Mario hai tutti i numeri per realizzare il tuo sogno e sopratutto hai la passione necessaria per superare l’ostacolo di queste poche questioni che ho sollevato Riuscirai presto ad avere quello che cerchi questo è poco ma divoro A pesto
spero tu non ti prenda troppo sul serio nel senso non hai creato dei poveri illusi che hanno comprato la vela cosi a caso.. o almeno spero di no, la vela è una filosofia di vita chi ce l'ha dentro e la scopre non può farne a meno quindi i 5 motivi del no secondo me per un velista anche in nuce uno che magari non c'è mai andato ma ci si approccia da poco sono risibili, figurati per chi la conosce... per me è un video "strano" è come se paragonassi un ducatista da pista con un endurista con vecchio r80gs come me! .... a poco senso
hai guardato il video fino alla fine? mi sa di no comunque ho avuto sia una Ducati da pista che una moto enduro e ora sto comprando un GS e riesco a paragonarle benissimo tra loro sono cambiate le mie esigenze nel tempo spero tu non prenda questo messaggio troppo sul serio👍 ma la questione del lavoro delle moto è più che bella te la assicuro un’altra dei miei grandi passioni, forse addirittura sopra l’arca là barca . Quantomeno è stata.
Ovvio chi vede questo come limiti sarà uno di quelli che va a Motore ovviamente chi li vede come pregi sarà uno di quelli che andrà a vela anche se io non amo molto le classificazioni però questi sono i fatti
Fantastico certamente Gianluca 👌 Su Spotify c’è qualcosa di mio open.spotify.com/intl-it/album/3ETWRlkKwkFcvWl1MnrAuq facebook.com/share/v/19i9ThghJo/?mibextid=wwXIfr oltrelamusicablog.com/2021/04/22/giorgio-buonavia-il-ritorno-alla-musica-dopo-anni-di-silenzio/ Per i musical invece www.bzmusical.it Grazie per l’interessamento e farmi sentire anche qualcosa di tuo a presto
Ciao Antonio, sì hai ragione. In questo caso, parlavo della Firenze tra barche a Vega e marchi Motore, ma c’è anche quello come problema che vale per tutte e due le categorie in effetti.
Dopo tutto quello che hai detto in questo video non capisco perché ti sei fatto la barca a vela. Aspetto un altro video intitolato: i motivi per avere una barca a vela anche perché non ho certo una barca a vela per aver aver visto i tuoi video ma per tanti altri motivi che sono esattamente il contrario di quelli che hai menzionato come difetti.
@@giorgioeilmare2356l'ho visto fino alla fine, certo che l'ho visto ma il messaggio che passa non è comunque molto chiaro e la scelta: "motore o vela" non è proponibile, sono 2 filosofie completamente diverse.
@@PasqualeZeroSei guarda che è molto più semplice di quanto pensi guardando il video fino alla fine si evince in maniera spudoratamente palese che l’intento è quello di far capire alle persone che se quelle cinque ragioni non le vedi come un’opportunità è meglio stare nel mondo motore e non è certo cosa che mi riguarda , non credo davvero sia così complesso da capire scusami
Da velista/ motorista…. Cinque ragioni perfette, ne manca una… il tempo….la barca a vela te la puoi permettere quando hai tanto tempo da dedicarle ovvero quando sei in pensione altrimenti non la usi, ti stressi e spendi un sacco di soldi
ciao Giorgio, condivido a pieno tutto quanto hai detto nel video, del tempo ne hai parlato è vero, ma io lo citerei proprio come un sesto motivo… è stato proprio quello che mi ha frenato nella scelta e due anni fa ho comprato una barca a motore 28 piedi. la mia prima esperienza. Ho pochissimo tempo tra lavoro, famiglia e imprevisti vari, guardo sempre gli annunci perché vorrei passare alla vela (in virtù dei proibitivi costi di manutenzione dei due motori entrofuoribordo) ma ciò che mi frena è proprio il tempo….. aspetto di fare il pensionato , sperando che la salute rimanga e abbia la forza di gestire da solo un 29 piedi, max 33 piedi a vela
@@alessandroalu2051 ciao Alessandro grazie del tuo bel racconto e mi trovi assolutamente d’accordo su tutto però non ti nascondo che spero tu passi presto la vera così sarai uno di noi grande a presto
Ciao. Giuseppe. Motorista futuro velista. Non hai citato il 6 motivo. Alti costi dei Marina e difficoltà di trovare porti con un pescaggio decente a costi normali!
Sono d'accordo con quello che tu dici ma... la diffrenza la fa la passione, vela o motore hanno in comune il mare e nient'atro. E' come se paragonassi la pesca alla trota in un laghetto a tariffa oraria e la pesca d'altura al tonno; sono entrambe "pesca" ma le paragoneresti? No. Perché? Perché una è pesca vera, l'altra un passatempo da pensionati. Inutile dire che la vela è il vero navigare, l'altro.... dimmelo tu, non saprei.
Ormai sono vent’anni che vado a vela ma ti dico che navigare a Motore nel basso fondale tra Caprera e l’isola della Maddalena sbarcare asparagi nuotare nelle acque cristalline di budelli per poi tornare sulla mia barca a motore open quando avevo 23 anni non aveva nulla di finto e nemmeno paragonabile alla pesca Sportiva alla trota in un laghetto artificiale , era mare, passione e vita come lo è adesso quando navigo sulla mia barca a vela
Caro Giorgio. Hai fatto un po’ di “terrorismo” ma qualche verità l’hai detta. Comunque la VERA, e condivisa, definizione della vela l’ho trovata su una T-shirt acquistata a New York “Vela/veleggiare: La fine arte di essere sempre malati ed umidi mentre si va lentamente, da nessuna parte, con grande spesa”
È come non essere d’accordo con la tua T-shirt👍👍 eppure terrorismo no è con un video come questo che partorisco molti più velisti di quanto si possa fare promuovendone gli aspetti positivi
La vela è bella tra i 6 nodi e i 12 nodi. Al di sotto non ti muovi, sopra i 12 inizia a diventare assai poco rilassante. Parlo del marinaio medio, non di Soldini o di Miceli. Bolinare con mare mosso e' una tortura. La vela è lenta, e in molti casi in mare velocità vuol dire salvezza. Ecc. Ecc. Questa è la mia opinione dopo 50 anni di vela, dalla deriva al 12 metri. Andate in giro nei marina, le barche a vela sono ormeggiate il 90% del tempo: sarà un caso?
Io aggiungerei anche un'altra categoria purtroppo molto affollata che poi tra i charteristi raggiunge la quasi totalità, quelli cha hanno la barca a vela ma per un motivo o per l'altro al 90% del tempo vanno a motore...
Non è un reato Se un viaggio è improcrastinabile e non c'è vento,se 6 poco pratico in certe condizioni o 6 stanco o a volte molto stanco x bordare,e tanti altri motivi tocca fare motorsailing
La rotta base verso la Croazia, partendo da Jesolo, sarebbe generalmente verso est-sud-est (ESE), quindi circa 110°-120° sulla bussola. Le peiciare o peocere (allevamento di cozze ) se le consci si trovano 1,8 m in quella direzione ho usato 10° in direzione sud-est come una spiegazione approssimativa per rendere più comprensibile ai nuovi che la rotta era orientata verso sud-est, ma con una piccola inclinazione verso sud circa 10 gradi
L'altro giorno stavo in officina per il camion e lui è propietaroo di un 15 mt a motore con 2 aifo da 400 cadauno. 2000 litri carburante 11 ore di navigazione . Poi parlando gli facevo presente con i soldi del gasolio di un anno che tu spendi oo ci faccio il giro del mondo 4 volte. E lui si ma tu vai a 7 nm io di crociera 25 nm .vabbe ognuo ha la sua . Ik quando potro barca a vela
Mah.. chi va per mare, intendo dire chi naviga sul serio e chi conosce realmente le barche, a partire dalle carene e relative prestazioni, le attrezzature, i materiali e quant’altro non fa i distinguo in termini così semplicistici, la barca a vela raggiunge la sua destinazione appena ci sali sopra, navigare a vela è un piacere impagabile, navigare a motore è un discorso diverso, partire in barca a vela per raggiungere una destinazione per rientrare al marina in 3 giorni ha poco senso, a motore è più pratico, personalmente trovo la navigazione a motore non confortevole e poco divertente ma sono punti di vista.
Eh sì, Davide, in effetti l’unica benzina che veramente ci permette di andare avanti è proprio la passione anche se spesso poi ci si può ritrovare a navigare anche in un mare di quel materiale che hai menzionato prima 😂😂ma noi Lea non si molla…
a pate le ragioni che hai messo in evidenza c'e' anche da dire che i costi in marina non sono propriamente bassi,poi devi mettere che se abiti a 100 km dal mare e hai poco tempo da dedicare a questa passione meglio lasciare perdere.inoltre come hai evidenziato l'eta' e' un altro fattore,iniziare a 57 anni non e' il massimo,non si diventa Jean Le Cam all'improvviso. personalmente sarei cosi' folle da fare tutto da autodidatta e avventurarmi in ogni caso!meglio lasciar perdere e comprare un sup
Son dettagli rispetto al contenuto del video, però Lazise - Garda son meno di 5 miglia e Bardolino - Desenzano meno di 9 miglia. Mi sa che hai esagerato parecchio nel cirare questi spostamenti.
Capisco che possa sembrare un’esagerazione, ma facciamo due conti: la distanza diretta tra Desenzano e Bardolino, passando per Sirmione, è di circa 11,5 miglia nautiche. Tuttavia, con una barca a vela e condizioni che richiedono di bolinare, la rotta non è mai diretta. Devi zigzagare controvento, aumentando la distanza percorsa di almeno il 30-50%. Alla fine, percorri realisticamente 16-18 miglia nautiche, o anche di più, a seconda del vento e delle manovre necessarie. Quindi no, non è un’esagerazione, è solo una conseguenza della navigazione a vela! Il Lago di Garda, con i suoi venti come il Peler e l’Ora, non regala mai nulla a chi naviga. Se l’hai fatto lo sai 👍
@giorgioeilmare2356 No Giorgio, Bardolino - Desenzano circumnavigando stando larghi la penisola di Sirmione sono meno di 10, l'ho fatta un sacco di volte. Lazise - Garda meno di 5 perchè l'ho fatta anche in canoa con tanto di traccia gps. Per quello che mi sono balzate subito all'orecchio. Poi che a vela le miglia percorse di bolina siano decisamente di più quello è chiaro. Ma la diatanza reale non è la distanza percorsa con un determinato mezzo altrimenti biaogna considerare anche eventuali effetti di corrente e scarroccio. Detto questo, i concetti espressi nel video sono chiari e del tutto veritieri, indipendentemente da questo particolare.
@@robyalchieri5303 Ma sai che l’ho fatto anch’io col kayak solo Sirmione però . E quante volte! Pensa che facevo l’istruttore e accompagnatore di kayak quando ero capo villaggio alla Quercia di Lazise. Che ricordi meravigliosi mi hai fatto tornare alla mente… pura nostalgia. Ho avuto anche la barca a vela a Desenzano per anni, poi l’ho tenuta in boa, proprio fuori da Bardolino, quelle boe che conoscerai bene anche tu. Successivamente l’ho portata in mare, ma non nego che il Garda mi manca. È un posto bellissimo, anche se, bisogna dirlo, a sud il vento scarseggia
@@giorgioeilmare2356 Ma veramente al camping La Quercia?!? Io ho passato tutte le estati li dalla seconda alla quinta superiore, quindi parliamo ormai degli anni dal 95 al 99. Roulotte fissa alla piazzola da giugno a settembre. Magari le nostre strade si sono anche incrociate, ho dei bellissimi ricordi di quel posto! Oltre che delle ragazze tedesche e danesi... 😄 Bello che da un argomento totalmente diverso siano emerse queste cose, la vela e il mare (o il lago) sono anche questo!
Rivolgendoti a un pubblico di neofiti un video questo corretto. Se posso permettermi la differenza non è tra vela o motore ma tra dislocanti e plananti. In Italia non esiste il concetto di barca a motore dislocante. Se non marginalmente. infinitamente economico ha consumi identici a quello di una barca a vela ma comodità superiore. Occorrono 4cv ton. Per muovere una barca in dislocante..
Ma visto un video inutile come questo. Per farla corta se la barca a vela non ti piace comprati il gommone. Fine. P.s. la barca a vela non frena perde abbrivio. Ciao😮😮
Apprezzo sempre le critiche costruttive, ma di commenti da parte dei soliti navigatori oceanici mancati - quelli con il 12 m fermo in marina 11 mesi e mezzo all’anno salvo le due settimane croate - ne abbiamo sentiti fin troppi. Per esperienza, so che chi critica in modo distruttivo, senza comprendere il vero significato di ciò che osserva, non è mai qualcuno che ha fatto più di te. P.s. La barca a vela non ‘perde abbrivio’: l’abbrivio è l’inerzia che la mantiene in movimento, non qualcosa che si perde . Invertire la spinta propulsiva è tutt’altra dinamica ciao
Bel video Giorgio, duro ma vero.
Per me quello che comanda tutto è la passione, così come in ogni ambito, se è forte ti permette di superare ogni ostacolo.
É fondamentale prima di fare il salto, avere chiari almeno in linea di massima i costi annui.
Per quanto riguarda invece uno dei grandi vantaggi economici della vela, lo dico sempre che si sottovaluta, é la spesa annua di carburante. Copre di gran lunga spese come lavori alle vele, posto barca più grande e molto altro ancora!
Al prossimo video.. manca poco ai 10mila! Congratulazioni
Ciao Dario, sì come ho detto alla fine del video, se ci sono cinque motivi che ti possono far riflettere se non hai ancora deciso ce ne sono 50 che mi hanno fatto decidere per la vela dopo tante barche a motore. Sì, ci siamo quasi e anche il tuo canale sta crescendo, complimenti anche a te andiamo Che il mare aspetta ciao Dario. A presto.
Grazie Giorgio, mi e passato la voglia di vela, farò parte del 86 %, ti ringrazio x l'onestà, ottimo video 👍
Ciao per cinque ragioni per le quali non consiglierei la vela ce ne sono almeno 20 per la quale la consiglierei, però ovviamente, se queste ragioni ti appaiono come un ostacolo insormontabile allora probabilmente di indole sei un motorista niente di male anzi ognuno di noi deve seguire la propria strada, grazie a te per la cordialità e per il sostegno. A presto.🤗
Ciao Giorgio! Il mio vicino di ormeggio spende €1000 di gasolio al weekend con il suo barcone a motore…. Noi a vela forse 2€… buon vento a tutti!!
Eh sì, anche il mio vicino di Barca ha due bei macchinoni da 150 cavalli l’uno a due tempi e fa 1500 € di pieno in effetti ti do pienamente ragione buon vento anche a te🤗🤗
@@giorgioeilmare2356 Si ok, però se il suo portafoglio è 100000 volte al tuo, pesano meno i suoi 1500 ! 😜
fa sempre piacere ascoltare delle riflessioni pacate e intelligenti. io ho fatto tutta la trafila dall' optimist a 10 anni fino agli ior per poi passare al windsurf e poi mollare tutto a 25 anni. A 50 ho comprato un 32 piedi e vi garantisco che, nonostante tutta la giovinezza trascorsa in mare, l'inizio non è stato facile. Anche secondo me un adulto che non ha tutto il discorso del DNA di cui parla Giorgio, se non inizia con molta umiltà su una barca al di sotto dei 30 piedi, compie un grande errore, rischia di farsi male, di fare del male, di spaventarsi e infine disamorarsi.
Ciao Giorgio, i tuoi 5 motivi sono tutti validi ma discutibili.Sono 38 anni che posseggo una barca a vela, e ormai la mia,avendo quasi 45 anni,è piena di acciacchi,che cerco di tamponare.Il vero motivo che ormai mi blocca,dato che sono pensionato)è il costo del posto barca,e quello dei lavoratori del settore.A casa il lavoro simile,costa un decimo del lavoro in barca.Devi dire che i diportisti sono polli da spennare.Ciao e scusa delle chiacchiere,buon vento Roberto
Ciao Roberto sì ti capisco. Mi ci sono sentito anch’io in alcuni frangenti un po’ da spennare. Adesso cerco di muovermi in maniera più attenta però oggi siamo scelti una passione costosa e non se ne esce che hai ragione buon vento anche a te Roberto
Tutti questi problemi esistono perché molti pensano che la barca sia un mezzo di trasporto che ti porta da un punto all'altro .
La barca a vela e esattamente l'opposto
E libertà e stile di vita e la possibilità di vivere la gloria di una attraversata la passione di imparare cose nuove di vivere da guerrieri
Se vuoi vivere una vera vita la barca a vela è la via più breve
@@stefanogiallo547 certamente sì questa è una dei 1000 motivi che mi ha fatto scegliere la vela 👌
Aggiungerei che devi essere un po’ falegname, fabbro, meccanico, elettricista e quanto più mestieri sai fare meglio è! I motivi sono almeno due: se hai un problema in mezzo al mare, non c’è carro attrezzi e, non ultimo, gli interventi dei professionisti costano quanto comprare un’altra barca ogni volta. Ma tutto il resto è impagabile!
@luciopalazzo sicuramente a 71 anni perdi un po'di forze?ti assicuro di sì,cmq per tenere una barca in condizioni ottimali le propria energia e manualità non bastano, buon vento a tutti
Io ho cominciato solo 6 anni fa, eppure porto da solo una barca di 12 metri e mezzo che pesa 11 tonnellate. Nell 'estate del 2023 ho fatto il golfo di biscaglia da solo.
Meraviglioso, semplice, semplicemente vela
Grande Maurizio! Ho visto tutte le tue traversate…io comincio ora a 50 anni, spero di imparare tanto grazie per la passione che ci mettete tu e Giorgio
Maurizio sei un grande. Lo sai ti seguo perché hai una grande personalità
@ contraccambio con enorme stima Massimo 🤗
@@giorgioeilmare2356 Grazie a tutti per la stima e i complimenti
vorrei controbattere per punti ma preferisco invece fare un breve sunto della mia vita e poi una conclusione....
in mare da quando avevo 6 anni... sempre con natanti a motore.... per poi trovarmi "catapultato" a governare un ketch da 17 metri della scuola a 16 anni.... a 18 la mia prima guardia... dalle 22 alle 6... da solo mentre gli altri dormivano...,
poi finito in mare per lavoro, come ufficiale della marina mercantile (quindi sempre motore)
ho navigato su ogni tipo di nave... mi mancano le rompighiaccio e le militari..
a 44 anni inizio a noleggiare dei 50 piedi a vela e "navigare" a vela....con esperienza nulla... ma con tanta voglia di imparare
a 50 il grande passo... compro un 43piedi (cercavo un 50... ma questa è un'altra storia)...
beh il primo anno un bel neverino da 65 nodi.... non riuscivo a vedere neanche l'albero....oltre ad altri 2 neverini.. ma solo da 40 nodi... a rendere simpatico l'anno inaugurale ho ben pensato di fracassarmi 6 costole davanti e dietro cadendo in dinette schiantandomi su un tienitibene... e comunque... uscivo! non a vela ovvio...
il secondo anno estate 2024... o meglio dal 10 settembre al 30 settembre nel quarnero....e non mi pare fosse proprio calma piatta..... eppure sempre andato a vela... quando era fattibile.... problemi? a parte una avaria al motore con vento a 20 nodi.. e contemporanemaente inchiodato il carrello randa.... ormeggiare con bora a 20 nodi... e nessuno in marina... prendere le boe sempre con bora a 20 nodi.... le montagne russe in uscita dal canale di lemme.... etc etc etc estate liscia
dimenticavo.... io navigo da solo....
sicuramente l'essere nato in un circolo nautico aiuta... sicuramente aver fatto una scuola vela aiuta... ma se non hai la passione... una buona dose di follia... e quella che io chiamo "adattamento ai ritmi della vela" non vai da nessuna parte...
ti sei lamentato delle volte che hai rinunciato alle uscite... o non c'era vento... o troppo.. e son da solo ... etc etc...
sinceramente non mi sono mai posto questi problemi... esco e stop.... quel che sarà sarà...
e come già scritto non credere che le mie uscite siano state tutte immuni da problemi.... anzi...
ma al massimo che mi può succedere? al max muoio... dopo di che... vediamo di fare il possibile per allungare i tempi della mia dipartita...
il problema della barca a vela... è che non sei tu a portare lei... ma tutto il resto che ti porta... tu al massimo puoi "gestire" una situazione... e questa situazione spesso non è gestibile e bisogna trovare un adattamento che può andare dal ruttare sul gennaker... a mettere la tormentina se non addirittura motore e cercare una cala riparata... meglio sarebbe avere qualche nozione di metereologia e diminuire l'ultimo inconveniente
ecco.... molti non "amano" il fatto di dipendere da altro.... meglio una manetta e in un'ora essere a casa...
il problema è che al giorno d'oggi lo spirito di adattamento... il sacrificio... la pazienza nella gestione di un "mezzo" complicato è prossima allo zero...
di quel 14% che possiede una barca a vela a mio parere... non si arriva neanche al 1% di gente che sa andare a vela... e non intendo le andature!
siamo cresciuti a mcdonald e drive in.... passando per la dance anni 90.... cosa pretendi?
bon... spero in un 2025 migliore... e se non lo sarà pazienza... ho la mia barca... e ogni volta che voglio fuggire lei c'è....dal primo gennaio al 31 dicembre.... freddo... caldo... pioggia.. sole... vento... bonaccia... non fa differenza...
ho la gran fortuna di avere una barca a vela... e me la godo in ogni condizione!
La ringrazio, visione molto interessate …se avrà tempo un giorno le racconterò anch’io un piccolo sunto della mia vita ..saluti
Qualità sound top ... grandi contenuti mi piacciono ❤
Avevo un signor microfono🤗🤗🤗
Bel video, Giorgio, come sempre. Adesso, dopo le ragioni del no devi farne uno con i perchè si
Hai ragione, Maurizio hai visto come ho finito il video per 5 no ci sono 50, 56 per quello io ho una barca vera. Grazie di essere con me.
Sei sempre un Grande Marinaio!
Contraccambio totalmente la stima, amico mio
🤩🔥buon vento Giorgio e grazie👋👋
Buon vento Annaira ma non stai giocando ??
...un po tardi per pubblicare questo video dissuasivo!😕
Ciao Giorgio dopo aver visto i tuoi racconti, recensioni e avventure, mi sono deciso di fare anche io questo salto nel buio. Pochissima conoscenza ma tanto entusiasmo e volontà di imparare. Così da un mese circa ho acquistato un datato Brigand950 ( l'età di una signora non si dice)😂 messa anche bene nel complesso, ma con alcune cosette ancora da sistemare...la voglia e l'entusiasmo non mi sono ancora calate, però stasera mi hai dato una bella botta!
E' vero con la vela non corri per spostarti dal punto A al punto B, ma il trasferimento durato circa 6 ore e le due uscite che fino ad ora ho fatto con un amico, con 15 nodi di vento, sono state le cose che ho messo tra i ricordi più belli.
Ammetto che di tanto in tanto ancora mi chiedo: "ma quanto resisterò"...poi però non vedo l'ora di scappare sulla mia barca, anche solo per fare qualche lavoro di ripristino e passare qualche ora fuori da tutto. Forse è anche questo che cerchiamo noi neovelisti. Buon vento a tutti!⛵⛵⛵
Ciao amico mio a questo punto tu che hai già acquistato non centri più nulla ormai sei entrato nel nostro mondo quindi non serve che dai attenzione a queste cose le stai scoprendo da solo sulla tua pelle. Comunque spero tu abbia visto il video fino in fondo dove spiego che ci sono cinque motivi per non comprare una vela, ma ce ne sono 50 per comprarla io ho delle barche a vela, quindi ho chiuso il video dicendo questo quindi non credo di averti dato una grande botta, ma credo di averti dato una grande botta di vita, se mi dici che hai acquistato la barca vela e sono fiero che tu sia entrato in questo mondo a presto e buon vento
Ciao Giorgio, ti sei svelato sei un motorista convinto 😂…sicuramente la vela presuppone passione e abilità diverse a una piccola/media barca a motore. Tuttavia, io ho comprato 3 anni fa la mia prima barca a vela (dopo averne avute due a motore) e ho fatto questo passaggio imparando bene, ho un dufour 30 classic che porto in solitaria in sicurezza, se non fossi stato in grado di portarla da solo non l’avrei presa, poi quando sono in compagnia tanto meglio ma saper condurre e manovrare da soli è fondamentale. Se la barca è in ordine, armata di rollafiocco non capisco le 2/3 ore di preparativi ad andare e altrettanti al rientro, io sinceramente spesso faccio uscite giornaliere, solo o in compagnia, ma per preparare non vedo tutti questi ostacoli. La barca a motore è sicuramente più pratica, veloce. Ha una funzione più di mezzo di trasporto, come hai detto te tipo una macchina. Fare vela, anche in crociera, è godere della navigazione in se’. Avendo provato anche la barca a motore mi rendo conto che il mondo vela non lo si può spiegare con le categoria della terra ferma.
Aspetto un altro bel video, con più poesia, c’è bisogno che i neofiti non si spaventino ma si avvicinino a questo mondo con la giusta spensieratezza anche nel risolvere i piccoli problemi legati alla manutenzione, sennò meglio andare per boschi ❤
Ciao Tommaso, grazie per il tuo contributo grazie per esserci sempre e lavorerò per fare un altro bel video poetico ma ti dico che se avessi visto questo video fino in fondo non mi daresti il motorista convinto anche perché dopo tre barche Motore io ne ho avute nove a vela e non c’è solo una ragione, ma 5000🤗🤗🤗🤗🤗 e alla fine del video l’ho detto chiaramente credo che non ci sia pericolo che chi ci segue si spaventi dopo aver visto i miei 300 video che ne dici?😀😀😀 a presto amico mio e che bella la Dufur 30 una meraviglia sicuramente
Ciao, sul n. 5 sono abbastanza d'accordo con Tommaso. Probabilmente, su una barca moderna sui 30 / 40 piedi, i tempi si riducono ad 1 ora, 1,5 ore massimo se devi fare tutto da solo. Tra rollafiocco, lazy jack / lazy bag, l'assenza degli Spy nelle barche da crociera, tutto si é semplificato notevolmente. Un altro aspetto che inserirei nell'elenco é il confort durante la navigazione. Dato che i tempi di navigazione sono biblici (a differenza del motore che in pratica lo si puó considerare un mezzo di trasporto), si é spesso costretti a sopportare beccheggio, rollio, sbandamento per ore ed ore, cucinare, far pipi, dormire, vivere "sbandati". Comunque...⛵tutta la vita!
Io ho scelto la vela perchè è viviere il mare al 100%, se ce vento si va se non ce o troppo stai fermo in porto, se c'è l'hai contro inizi a fare bordi o cambi meta. La barca a vela si rispecchia in molte cose della vita. Quidni se sei indeciso parola mia conprala iniziare basta buttarsi e applicarsi sbagliando si impara nessuno masce maestro. 🎉Grande giorgio aspetto sempre un bel video almadira tuo nei particolari e in navigazione !!!!
Ciao Achille, certamente hai ragione sarà fatto stiamo per partire su armadi. Aspetto tanto anch’io il momento giusto per salpare e tu sarai con noi grazie del tuo sostegno amico
Faccio parte di quelli cresciuti con la vela..a 8 anni i miei mi inscrissero al club Erix di lerici anche se nessuno di loro sapeva cosa fosse una vela...da li la passione non si è mai fermata e avere un mezzo a vela è sempre stato parte della mia vita...non venivo da una famiglia ricca...ho avuto sempre piccole derive o catamarani vecchi che rimettevo a posto poi i primi piccoli cabinati fino ad essermi comprato un 12m da 10 ton che a cui sto lavorando da 4 anni per sistemare e che mi sta prosciugando il portafoglio e tutte le energie...ma è come una droga pesante una volta provata ne vuoi sempre di piu !!
Direi proprio di no, non ne esci in nessun modo. Ti capisco benissimo e anch’io ho fatto un percorso molto simile al tuo ho iniziato restaurando le barche. Mi sono prosciugato Portafoglio energia e la mia veneranda età non riesco ancora a uscirne. Ciao grazie del contributo.
@giorgioeilmare2356 non ti preoccupare, a 70 anni ci foremo anche la goletta...
@ sarà dura al mare le vele però casomai la prendiamo in comproprietà🤗🤗🤗👌
@@giorgioeilmare2356 appena ho tempo vorrei scriverti o mandarti un video dei lavori che sto facendo su Tashtego ( il mio newport 41)..purtroppo ora qui sono 2 mesi che siamo sotto 0 e non sono piu riuscito a lavorarci...dovra attraversare l oceano questa barca prima o poi...magari ti andra di faci un pensiero ..
Ciao Giorgio.. ti dico la mia.. hai detto cose giuste. Come già segnalato da altri non hai evidenziato il fatto che in barca a vela credo tu debba saper fare tanti lavori da solo sia per una questione di sicurezza in mare sia per una questione economica. Io non ho una barca a vela,mi piacerebbe molto. Ma al momento non ho tempo. Ecco la cosa per me molto importante. Nella mia mente (forse sbagliando) vorrei avere settimane intere di tempo da dedicare alla barca sia per la preparazione che per la manutenzione e per la navigazione stessa. Quindi niente lavoro (almeno il lavoro che svolgo adesso) e famiglia a seguito se lo fanno volentieri altrimenti compagni di viaggio/avventura. Non sogno al momento il giro del mondo in barca ma mi accontenterei del giro dell'isola d'Elba ad esempio..da fare con calma anche in un mese vedendo ogni caletta. Albe e tramonti meravigliosi,silenzio,pesca,bagni, libertà.. la vedrei così.... forse sbagliando da inesperto... Beh..cmq avessi soldi da spendere e non lavorare come adesso..il lrimo acquisto sarebbe una barca a vela, tra 25 e 30 piedi.. ciao Giorgio..buon vento
Ciao Alan, il tuo commento è davvero importante e pieno di verità, lo apprezzo moltissimo.
A proposito di questo, vorrei chiarire che per perseguire il mio sogno ho dovuto cambiare lavoro, scegliendone uno che mi concedesse proprio quello spazio e quel tempo di cui parlavi. Per fare questo salto servono molta intraprendenza, coraggio e anche un pizzico di follia. Dipende tutto da quanto sia forte il desiderio di libertà e da quanto tieni davvero a realizzare il tuo sogno.
Fare il giro dell’Elba sarebbe già una meravigliosa avventura, capace di darci un assaggio di quella grande dimensione di vita che solo una barca a vela può offrire. Se ci tieni davvero tanto, devi trovare il coraggio di fare un cambio radicale di vita. Certo, dipende da molti fattori: famiglia, figli, lavoro… perciò chi non se la sente è ampiamente giustificato.
C’è chi compra una barca a vela per lasciarla in marina 11 mesi all’anno e usarla solo un mese durante le vacanze. Ognuno vive questa esperienza come può, perché non si tratta solo di un guscio di vetroresina, ma di un vero e proprio stile di vita.
Sono sicuro che tu possa capirmi. Grazie ancora per il tuo prezioso contributo!
@@giorgioeilmare2356 hai detto bene Giorgio.. al momento non posso cambiare lavoro,ho due figli piccoli,la compagna con qualche acciacco.. Spero prima o poi di poter fare questa pazzia.. vivere in barca a vela almeno per un periodo.. non da solo ma magari con un amico.. la famiglia non mi seguirebbe.. tanti lavoretti..tante esperienze..nuove conoscenze.. poi via in mare a scoprire albe e tramonti in calette isolate e incantate in giro per l'Italia.. sono perfettamente consapevole che la vita in barca non è comodissima ma al contempo la libertà e l'avventura sono massime.. ciao Giorgio..grazie..e spero un giorno di incontrarci in una rada all'ormeggio..
Ciao Giorgione 💪🏻😆
Hai detto bene...5 ragioni per preferire una barca a motore ad una a vela e 50 per l' esatto contrario 😅🌊⛵
Non si può mai paragonare la splendida sensazione di essere trasportati dal vento e di sentire solo il fruscío delle onde che vengono tagliate dall' opera viva della prua con il baccano del motore che tral altro come hai detto tu il mare con la barca a motore sembra solido come una strada, invece con la barca a vela sembra di volare sull'acqua
Gran bel video anche questo, ti ringrazio ancora per lo scorso video sui ketch, almeno una ventina di visualizzazioni sono le mie su quel video 😅
Sarebbe molto interessante altri video del genere, parlando magari di caicchi a vela e introvabili custom a meno di 150mila euro 😍🌊⛵💪🏻
Cercherò di fare come chiedi, grande Carmelo, perché sei forte e tutta la stima che li poni me è assolutamente contraccambiata. Sei forte a presto, amico mio adesso si torna in barca e finalmente si parte sono già crisi d’astinenza🤗🤗🤗🤗
Ho 71 anni, ho fatto la mia prima uscita a vela a 12 anni e sono socio di un circolo importante dal 1967. Amo la vela sopra ogni altra cosa e soprattutto amo la mia barca che sento parte di me. Molte cose che dici sono verissime, ma per me la manutenzione della barca fa parte del tutto ed uscire su di una barca che curo amorevolmente mi da ancora più soddisfazione. La vela non è una scelta di opportunità, ma una scelta di vita!
Assolutamente sì, con immenso rispetto dico che hai totalmente ragione e non conoscendo il tuo nome, ti auguro un buon vento marinaio 🤗
mi chiamo Paolo, sono di Trieste
@ piacere Paolo
Bel video, bravo! Nel mio caso: nessun DNA da cui attingere, mai fatto scuola vela o frequentato circoli nautici. Sono passato dal windsurf al catamarano (deriva) alla prima barca a vela (Panda31 - Nordcantieri) circa 40 anni fà. DaL 1998 ho un 12 metri (Gigolette - Sudcantieri) che ho via via aggiornato/migliorato. Sulle mie barche ho passato con la famiglia gran parte dei fine settimana e tutte le estati. Basta avere passione, tanto tempo a disposizione (tassativo) e buona manualità. I miei due ragazzi sono nati in barca, hanno la patente nautica (presa prima di quella dell'auto) e vanno in vacanza in autonomia con i loro amici/amiche. Se esiste un grado di malattia direi che la mia è cronica! Fra i motivi negativi, il motivo numero 0 comunque è sempre stato e resta il costo del posto-barca. ... a parte questo fai bene a scoraggiare l'acquisto ... in rada c'è sempre meno posto ;-) Buon vento
Ciao, ah guarda la Panda, la conosco bene avevi un piccolo timone a ruota sul panda, vero? Banda rossa bianca con la banda rossa.? Stavo per comprare una barca così l’anno scorso e ti dirò ci sto ancora pensando è meraviglioso è che ho altre idee anch’io sono 12 m adesso non ci crederai ma questo video è più incoraggiante che gli altri video dove dipingo gli aspetti positivi, i 200 altri video dove lo faccio se guardi fino alla fine parlo di cinque motivi per non andare a vela e 50 per andarci, cosa che ha infettato anche te, a quanto vedo per quanto riguarda i post Marina, ti dirò non ho mai avuto enormi problemi nel senso che venendo dai villaggi turistici e considerando ciò che spende un casta al giorno per una piazzola sull’erba mi sembra di spendere 10 volte meno non so se mi sono spiegato, ma va bene così ti ringrazio molto per il contributo a presto buon vento
Nel mio caso il Panda 31 aveva il timone a barra. Barca molto solida e sicura con un'unica 'pecca' ... probabilmente volendo rientrare sotto i 10 metri hanno 'troncato' la poppa un pò troppo in verticale. Tendeva un pò a sedersi con mare formato. Per i costi dei posti-barca, sull'Adriatico vivete un'altra realtà, sul Tirreno centrale ti spennano ... e, tranquillo, che gli altri video me li guarderò tutti con calma, non avevo dubbi sulle tue intenzioni e preferenze ...
Ciao Giorgio, complimenti come al solito per la tua eloquenza e competenza. Ci siamo già scritti in quanto sto cercando una barca da 9-10 mt, ma dopo averne viste alcune degli anni 70-80 come beneteau 30 first, elan 33 o comet 910, sono rimasto molto deluso dall'altezza interna della cabina, io sono 1,86, tutte erano al disotto della mia altezza e alquanto scomode per gestire la cucina in piedi. Conosci qualche barca che abbia un interno alto circa 1,90 cm sempre sui 9-10 mt. Vedi, io sceglierei a vita la barca a vela, ma se non trovo un natatnte con una cabina alta credo che continuerei ad optare per la mia attuale FJ da 4mt . P.S. per il budget siamo sempre sotto i 20.000. Grazie e Buon vento a tutti.
Ciao Marcello, grazie per i complimenti e per aver condiviso i tuoi dubbi e desideri. Capisco perfettamente il tuo punto di vista, soprattutto per quanto riguarda l’altezza interna: è un aspetto cruciale per chi, come te, supera l’1,80 e vuole vivere la barca in pieno comfort.
Nel tuo caso, per rimanere nei 9-10 metri e con un’altezza in cabina intorno ai 190 cm, ti consiglio di guardare modelli come:
1. Dufour 31: una barca degli anni ’80, ma che offre interni spaziosi e un’altezza interna che spesso si avvicina ai 190 cm. Inoltre, con un po’ di fortuna, potresti trovarla entro il tuo budget.
2. Moody 33: leggermente più lunga (circa 10 metri), ma nota per l’abitabilità e l’altezza generosa in cabina. Anche in questo caso, sul mercato dell’usato si trovano opzioni interessanti a prezzi competitivi.
3. Jeanneau Sun Odyssey 30 o 31: barche che mantengono un’ottima altezza interna e sono spesso apprezzate per la qualità costruttiva e la facilità di utilizzo.
Se proprio non trovi nulla che ti soddisfi, potresti valutare anche una piccola modifica: molti armatori installano un leggero rialzo nel tambuccio o nella zona della cucina per guadagnare quei pochi centimetri che fanno la differenza.
Ti capisco quando dici che la vela è una scelta di vita. Ti auguro di trovare la barca giusta per te, così potrai goderti il mare senza compromessi. E ricordati: non è mai la barca perfetta a fare il marinaio, ma la passione che ci mettiamo!
Buon vento, Marcello, e fammi sapere cosa decidi alla fine!
@@giorgioeilmare2356 Grazie
la vela è come fare la meditazione ti invita alla pace io l'ho messa su una canoa gonfiabile e quelle poche volte che la prendo mi diverto tanto più delle barche grandi hai fatto un bel video Giorgio un abbraccio di cuore
Anche tu hai fatto un bel commento, caro Franco e ti capisco benissimo anch’io una volta avevo montato una piccola vela su un kajak ed era una gran figata. Un abbraccio di cuore anche a te e rimani con noi farò tanti altri bei video proprio per persone come te grazie ancora.🤗🤗🤗
Ciao. Io sono nato con la nautica da diporto con barche a motore. Poi a 25 anni mi serviva la patente nautica a motore per lavorare presso un diving. Quando feci la patente nautica decisi di farla sia a motore che a vela. Ma appena misi il piede sulla barca a vela fu amore a prima vista e quando dico Amore e' con l'A maiuscola. Non andai piu nel diving, ma presso un villaggio turistico a insegnare vela, poi ai caraibi su un ketcht di 24 metri, poi su un altro ketcht di 13 metri. Questo solo il primo anno dalla patente nautica. Poi negli anni sono andato sui catamarani fino a 18 metri (ho fatto lo skipper professionista per anni e istruttore di vela). Ora, spero tra qualche anno, di andare in pensione e di comprarmi la Mia barca a vela e di viverci per il resto dei miei giorni. Attualmente sto restaurando un hb14 da usare nei week end con i figli dei miei amici, sperando si passargli la mia passione. Scusa per il lungo commento, ma quando si parla di barche a vela mi si apre il cuore per la passione . Complimenti per il canale, finalmente uno che spiega i pro, i contro e tanto altro. Grazie
Grazia per il tuo massaggio molto interessante visto che è molto in comune con me anch’io ho fatto l’istruttore nei villaggi per tanti anni..
Hai un bel po’ di esperienza e aggiungo anche un bel po’ di passione, quindi credo che sia assurdo per te rimanere a terra giusto? Ci sono tutti i presupposti perché tu prenda questo al mare perché non possiamo far finta che questo elemento ci completi, quindi stare lontani dal mare è impossibile per quelli come noi .
Buon vento Skipper a presto 🤗
Anch'io ho iniziato a fare le vacanze con un cabinato a motore provando il piacere di arrivare da qualche parte dopo una veloce ma noiosa navigazione. Passando alla barca a vela ho però aggiunto anche il piacere di navigare aggiungendo la soddisfazione di verificare se riuscivo ad essere più veloce di altre imbarcazioni casualmente con la mia stessa rotta e senza la necessità di programmare i percorsi da distributore di carburante al prossimo distributore ma da isola ad isola ! Dipende ovviamente dall'utilizzo ma non tornerei indietro nella scelta !
Nemmeno io tornerei in dietro in effetti 👍
Ottimo lavoro Aggiungo a motivi che ti spingono al motore,a difficoltà di gestione oltrre costi manutentivi e di ormeggio,centinaia di porti mai dragati e quindi poco accessibili alla vela,poche persone reggono il mare su una vela( moglie,figli amici), porti distanti,velai sempre più rari in certe zone,poca educazione in mare( che la vela subisce alla grande) tipo sorpassi non necessari passaggi a raso o altro
Eh sì il rispetto per la barca a vela nei canali e’ utopia ..credo sia proprio per mancanza di educazione civica oltre che nautica
@giorgioeilmare2356 Anche se non hai una patente o 6 alla prima uscita lo capisci facile che le onde prodotte vanno ovunque È assenza di educazione
Wow ❤
A venerdì, guys
Anche io ho sempre bazzicato con la vela derive.... ma poi la passione per la pesca mi ha obbligato a prendere una barca a motore, ma ogni tanto mi prende nostalgia.....di un cabinato....
Sì, ti capisco ma se il cuore ce l’hai ancora là, torna da noi che fate di nuovo la vela🤗🤗🤗🤗
Ciao Giorgio, fra le molte sfumature della vela c’è il mondo delle derive, dove i problemi che hai giustamente esposto si riducono drasticamente, ma che spesso è dimenticato rispetto a quella che è considerata la vela per realizzare “il sogno”. E’ un mondo forse lontano dall’idea dell’avventura che attrae verso il mare chi nella vita fa altro, a volte entra in gioco anche una punta di vanità nell’esibirsi ad una grande ruota del timone, come se la barca più grande fosse lo specchio delle proprie capacità e conoscenze marinare, ma dimenticando che andare per mare è un mestiere ed il “diportista” rimane comunque un dilettante. Se le piccole barche a volte sono difficili da govermare, ti regalano puro divertimento e per il tempo che decidi tu, che sia la veleggiata o la competizione, dove il livello tecnico è elevatissimo e non si finisce mai di imparare. Il panorama è così ampio che esiste la barca giusta per tutti, a poco prezzo e, come diceva Uffa Fox, “quando si torna a casa, si parla sempre di una giornata piacevole”. Insomma, esistono le barche a motore, quelle a vela e…, le derive.
Sì sono d’accordo
Non vengo da circoli (ma dalle derive), ma i 5 motivi (che condivido) mi spingono a 53 anni a prendere una barca a vela. Chiamatela se Vuoi Passione per me!! Ma ascoltate anche Giorgio che è saggio
Siamo coetanei, Andrea e mi fa molto piacere sei un grande davvero sono fiero di averti con noi
Secondo me me giorgio oggi mancano 3 requisiti;passione,sogno e senso d avventura...buonvento jo
Caioooo Se arrivi fino alla fine del video li trovi ciao grande a presto 🤗
In barca a motore ti sposti o peschi. In barca a vela navighi tra mare e vento, è lì la differenza vera...se vuoi arrivare dal punto A al punto B acquisti una barca a motore,se vuoi goderti la navigazione, allora prendi la barca a vela.
È anche vero che la barca a vela è più lenta (come lo sono anche le barche a motore dislocanti), però vuoi mettere la soddisfazione di guadagnare 1nodo di VMG, traiettoria, regolazione delle vele, etc, ogni nodo è una conquista!
La barca a vela la usi praticamente quasi tutto l' anno, le barche a motore le vedo quasi sempre solo d'estate... mentre uno dei panorami più belli è in quelle fredde giornate invernali, quando le condizioni meteo nonn sono proibitive, vedere la superficie del mare invernale piatto solcato dalle vele in lontananza.... anche solo guardarle ti dà gioia!
Assolutamente sì, condivido ogni singola parola
Tutto vero... inclusa la frustrazione che immagino proviate ad avera la barca in quella laguna puzzolente che é l'adriatico italiano! LOL
Se ti manca il vento vieni qui sul Baltico con un sacchetto che ne fai una bella scorta... tipo Ulisse con l'otre di Eolo! LOL
Per quanto riguarda tutto sto "lavoro" peró mi pare che piú che altro dipenda da una organizzazione un po lacunosa perché se la barca é bene organizzata si esce e si rientra in 15-20 minuti di preparazione e poi altrettanto per risistemare il tutto... nonostante l'etá e relativi acciacchi. Ho la barca in porto a 10 minuti da casa e le uscite spontanee per un calasole con la mia mogliettina sono la norma. Forse ti manca il lazy jack o meglio ancora il lazy bag che per quanto riguarda le vele ti cambia la vita. Le cime poi devono essere sempre addugliate a modo, sia che siamo in porto che quandi si naviga perché gli spaghetti in pozzetto creano sempre problemi.
"Buon Vento"! LOL
P.S: nato e svezzato a Morellino ed acqua di mare sulle coste dell'arcipelago toscano ho lasciato l'ex "belpaese" nel 98 prua at ovest da solo su un cat da 30' e non sono ancora tornato... a quei tempi arrivavi in porti dove ti ancoravi in mezzo ed eri solo, al massimo in due o tre... adesso basta vedere cosa hanno fatto alle Canarie che fa venire paura... tutto mercificato. Pure Mindelo che era un porto rifugio comodissimo é pieno di pontili a pagamento e ti tocca ancorare lontanissimo! In Mediterraneo é anche peggio, con i porti rifugio degli zingari (Andratx e Colon) che sono solo boe a pagamento con balzelli di 50-60 € a notte! Basta! Next Stop Brasile o Sud Africa... perché le coste occidentali sono diventate una "commodity" da vendere ai diportisti.
Grazie del tuo bel racconto👍
Premetto che sono un amante della barca a vela ma sono costretto a dar ragione a quell’inglese che ha detto “Avere e andare in barca a vela ė come stare sotto la doccia strappando banconote da 100 sterline”
Diciamo che rende l’idea, Giorgio in effetti😀
Mamma mia che esagezione già sono pochi i velisti, ma cosi fai passare la voglia anche a chi gia c'è là.
Ma non hai parlato dei contro di una barca a motore cioè il costo del carburante, le manutenzioni al motore la poca sicurezza con mare formato " e li devi andare piano altrimenti spacchi tutto o perdi qualcuno a mare".
Con una barca a vela navighi sempre in quasi tutte le condizioni e in sicurezza, i costi sono accettabili.
Come hai detto la vela è una passione e ci si gode il mare anche mentre si naviga.
Caro Franco, non preoccuparti. Dopo 200 video e una cinquantina di nuovi armatori “nati” per colpa mia, questo video ha solo lo scopo di calmierare un po’ la situazione, filtrare qualche motorista mancato e dare ancora più motivazioni a chi, come noi, vive questa grande passione.
Goditi il prossimo video, che pubblicherò oggi! Come ho detto, per ogni limite ci sono almeno 50 motivi che mi spingono avanti e alimentano questa passione incredibile.
Un caro saluto e a presto, Franco!
Infatti ci vorrebbero piu velisti che motoristi per fortuna io appatengo alla prima categoria e sulla mia Nausica di 11 metri sono felice 😁
ho appena preso un catamarano di 16.5 metri e lo porto da solo con mia moglie che di vela sa poco, randa steccata, solent autovirante, code zero, gennaker e parasailor. Ho due motori elettrici e tutti i comandi all’interno come una grossa barca a motore, i verricelli sono elettrici, ho tanti pannelli solari, desalinizzatore e tutti gli elettrodomestici di una casa normale, abbiamo fatto il mediterraneo centrale l’estate scorsa e ora siamo in partenza per il mediterraneo del sud, staremo in mare per 10 mesi, poi a dicembre del 25 traverseremo l’atlantico e dopo in giro per il mondo per altri 5 anni, con la barca a motore che ce fo ?
Ti auguriamo tutti un gran buon vento, grazie del contributo e complimenti sarà una grande avventura
Io mi stò avvicinando ora e mi hai quasi fatto passare la voglia, ma vuoi mettere sentire solo il mare ed il vento mentre ci si muove, non fare benzina , niente fumo. Hai guadagnato un iscritto 🤣🤣 ciao
Ciao Simone detto di averti tra noi non era mia intenzione farti passare la passione, ma se hai guardato fino in fondo su cinque ragioni contro ci sono 50 ragioni a favore e se guardi gli altri miei video lo capirai benvenuto e a presto buon vento
Ciao Giorgio, la scelta è sempre e per sempre la vela, che nonostante i lati negativi da te elencati, tutti verissimi, è la passione che ti prende irresistibilmente da dentro e a cui puoi solo abbandonarti mentre ascolti il vento e respiri il mare. Grazie della tua passione e buon vento
Senza voler fare il gradasso; io da solo ho portato un Beneteau Oceanis 42 CC da solo prima a Gibilterra dall'Italia, poi la volta dopo dalla Francia sono andato in Grecia ai confini con la Turchia. Ho preso la patente senza limiti nel 2008 e ho comprato la barca nel 2010. Andavo a tappe, avevo un autopilota di buona qualità e quando avevo sonno, ancoravo e mi facevo prima un panino e poi una dormita. All'epoca in barca ci vivevo. Adesso sto costruendo la mia barca con le mie mani, un 9 m progetto Dix. Ci sto mettendo parecchio, ma sono agli arredi interni...🤩
Grande no no non si tratta di gradasso è una bella esperienza e sei assolutamente da ammirare. Io mi rivolgo a un pubblico di neofiti immaginerai che per loro questi effettivamente possono essere degli ostacoli. Complimenti per la barca che stai costruendo ci farai vedere qualcosa se vorrai a presto ciao.
@@giorgioeilmare2356 Ho un canale TH-cam dove pubblico i video della costruzione. Ho provato a inviartelo qui, ma qualcosa blocca il messaggio con il link.
Tutto giusto,alla fine ho scelto una lancia con attrezzatura aurica di poco più di 6 metri,e no la cedo per nessuna ragione.
❤
E credo tu immagino quanto io condivida questa scelta e quanto ti capisco, grande Mario🤗
La barca a vela è piú una passione, e sono due mondi diversi.
Io posseggo una pilotina di 6 metri a motore, comoda, veloce, molto meno impegnativa.
Sulla questione costi, è tutto relativo, quello che a vela si risparmia sui consumi, lo spendi sulle manutenzioni, armamento, gestione, posto barca ecc.
Quindi vado a motore per comodità, e sono due concetti di andare per mare completamente diversi che riconducono allo stesso benessere che l'acqua dona.
Sì sono d’accordo
bravo, complimenti, chi era quel tricheco che avevi a bordo ?
A bordo di solito c’è con me tanto entusiasmo più che altro🤗
non condivido molte cose che ha detto...
lazy bag e rolla fiocco? comodissime..
secondo me la gente non compra le barche a vela anche e soprattutto per la
MANUTENZIONE che necessita..
MOTORE
SCAFO
INTERNI
VELE
MANOVRE FISSE E CORRENTI
i costi di gestione spaventano e infatti è esploso il fenomeno del charter nautico...
io non ho una barca a vela ma mi piacerebbe moltissimo averla..
👍
Effettivamente alcune osservazioni sono opinabili, diciamo troppo pessimistiche, come il fatto che solo chi cresce nell'ambiente velico ha la possibilità di gestire certe situazioni. Sicuramente parte avvantaggiato, quello si, ma ciò non significa che un "terricolo" non possa imparare a fare tutto quello che fa uno nato nell'ambiente. Come esempio hai portato la straorza: io penso che anche chi è entrato tardi nel mondo della vela possa imparare a gestirla in soloitaria, sicuramente dopo aver acquisito una certa esperienza. La tua affermazione può sicuramente valere in dicipline sportive come l'atletica, dove il 90% dei risultati è dato da capacità fisiche che necessariamente devono essere sviluppate sin dall'infanzia; ma per la vela la forma fisica non è tutto, contano anche l'esperienza, la capacità di previsione di certe situazioni e l'abilità, tutte cose che a parer mio possono essere sviluppate a qualsiasi età.
Su queste tue osservazioni, mi ritrovo a riflettere. Come ho detto nel video, da autodidatta ho acquisito molte competenze nel tempo, anche se sono consapevole di avere ancora dei limiti. Tuttavia, porto la mia barca in solitaria, e questo mi dà grande soddisfazione. I fondamentali in questa grande passione sono davvero importanti, e te ne rendi conto soprattutto quando, anche dopo vent’anni in questo mondo, ti senti ancora un po’ un outsider. Forse è un limite soggettivo, un ‘complesso’ che ognuno affronta a modo suo.
Detto questo, credo fermamente che, anche in questa disciplina, la mancanza di un percorso formativo nell’età dell’apprendimento sensibile - come l’infanzia - possa essere una lacuna. Colmarla richiede un grande spirito, forza mentale e una buona forma fisica. Grazie per il tuo contributo, davvero prezioso. A presto!
Troppa esagerazione in qualche punto. Con un 29 piedi il problema equipaggio non esiste, da solo vai benissimo, in due vai al massimo. Ovviamente dopo aver acquisito un po' di esperienza, ma questo vale per qualunque mezzo.
Ma quale esagerazione io mi rivolgo un pubblico di persone che iniziano e che non hanno ancora la Barca nessuna esagerazione, anzi forse è troppo poca👍
Interessante ma non esageriamo. Non sono velista per tradizione di famiglia, ma ho iniziato a 18 anni. Dopo diverse derive possedute e imbarchi su cabinati altrui, ora a 60 anni ho il mio cabinato (m 10,34 e 6 tonnellate) che porto il giro per il Mediterraneo nel modo più bello e tranquillo del mondo: da solo.
Beh, per te certo sembra tutto esagerato. Prova a immedesimarti in un sessantenne che inizia oggi invece credi non troverebbe queste difficoltà? Le trovi esagerate?
@@giorgioeilmare2356 Certo, infatti ho scritto che vado a vela dai miei 18 anni, anche se per 25 anni ho girato il mondo con la mia moto (vedi il mio sito e il mio canale), praticando quindi poco la vela. Ma non è necessario praticare la vela fin da piccoli e "di famiglia"; tra 5 e 18 anni c'è di mezzo 13 anni... e in famiglia nessuno ha mai praticato la vela.
Prima di partire con la barca ci vogliono 30 secondi. Bisogna solo organizzare la barca.... bene una volta per tutte. Io con la mia modesta barchetta ogni anno parto da Marsiglia e vado a Napoli toscana Sardegna Corsica l'estate scorsa 5 terre.... insomma giro.. .. senza esagerare con le distanze.....ma mi diverto. La differenza sta nelle uscite giornaliere con la barca a motore vai e torni in una giornata anche se fai 60 miglia. Con la barca a vela normalmente eviti. Ma le sartie si regolano (si controllano una volta all'anno) Poi le regolazioni una volta trovate le segni (ci sono tanti modi) io ho un 42 con mio figlio che non aiuta.... anzi riesce sempre a stare dove non deve e mia mogli che dopo 6 anni ancora avvolge la cima al contrario sul winch (giusto per farti capire il livello. Si è vero io sono nato sulle barche ho fatto vela nei circoli ecc ecc ma le cose si apprendono...le regolazioni ci sarà chi le fa un po meglio un peggio....ma non sono barche da regata. Mi hanno volanti strutturali. Le barche moderne non hanno neanche il tasto sulla randa
Anche mio moglie avvolge ancora al contratto ….
Si hai ragione non c’è nulla di sbagliato in quello che dici
Ciao, grazie del contributo molto divertente a presto
Giorgio buongiorno, un tempo di preparazione e di ricovero
di 2/3 ore mi sembra un pò tanto. Con la randa dentro il lazy b. ed il genoa rollato, se non ci sono condizioni particolari, pur essendo puntiglioso e maniacale, in mezz'ora me la cavo. Per quello che riguarda il caldo, stando anch'io in alto Adriatico, in queste ultime estati torride, sarebbe da evitare il periodo da metà luglio a metà settembre. Poi si va in marina comunque e si esce, ma anche quella mezz'ora di preparzione sotto il sole e con l'afa "uccide" proprio.
Ciao Paolo sì è vero due o tre ore esagerato complessive diciamo dai due ore complessive sotto il caldo sono davvero devastanti hai ragione in effetti ormai proprio giugno e luglio sono da evitare non ci riesco proprio a stare in barca ci sto perché la mia grande passione, ma soffro te lo dico francamente capisci?
@@giorgioeilmare2356ciao Giorgio , direi che i mesi peggiori per il caldo sono luglio , agosto , in giugno si riesce a resistere !
Il momento in cui usciti dal porto, aperte le vele, spegni il motore. Chi lo ha provato non dimentica.
Assolutamente sì, Stefano quella è una delle 50 cose positive contro queste cinque negative, anche per me è stato speciale
Da come parli non sei un velista, sei rimasto motoscafista ovviamente non è un offesa è solo una constatazione
Non hai visto tutto il video quantomeno non la fine …no problem e’ una cosa molto comune 👍
@@giorgioeilmare2356 no l'ho visto tutto ma parli di problemi che in realtà per il velista non sono problemi. La velocità di spostamento ad esempio non è un problema perchè per il velista il viaggio stesso è l'obiettivo, più è lungo e più è piacevole. Parli di lavoro quando lo scopo del velista è proprio l'attività fisica che è "curativa", si fa vela per stare in salute e vivere in un ambiente pulito, ecc.
Essenzialmente hai elencato solo i problemi che normalmente riportano i motoscafisti (non ho tempo, troppo lavoro a bordo ecc. ecc.) ma hai dimenticato la cosa essenziale, il motoscafista non ama la vela perchè spesso non è in grado di fare il velista, la vela è sapienza, cultura e capacità fisiche che spesso molti motoscafisti non hanno.
Per questo ribadisco, se parli dei problemi che hai descritto, non sei veramente un velista, nulla di quanto descrivi è un problema per il velista
@@marcellobernabucci7970 appunto allora se hai tempo guardalo tutto poi ne riparliamo
E attenzione alle classificazioni, non appartengono a molto ai marinai
Ciao a tutti, io avrei un paio di punti sui quali far riflettere nell'acquisto di una barca a motore.
1 barca a motore planante = impossibilità di uscire con un po di onda.Quindi se vi trovate in mare mentre all'improvviso ingrossa sono cavoli acidi.
2 barca a motore con motori entro fuoribordo o fuoribordo, dopo 2 ore di navigazione impossibile resistere al rumore costante del motore (immaginiamoci dopo 2 settimane), da impazzire
3 barca a motore costo della benzina o gasolio altissimi, basta pensare che la mia carica 550lt di gasolio, follie.
4 barca a motore spazi interni, la mia che è un 32 piedi, gli spazi interni sono risicati e sicuramente gli spazi esterni sono più comodi di una barca a vela, ma se si pensa di fare una viaggio, beh meglio stare larghi sotto che larghi fuori.
5 comunque sia barca a vela che a motore, l'equipaggio è sempre un problema, a meno che non si esca con persone che hanno la stessa passione.
Dopo anni di barca a motore, sto seriamente pensando di andare a viviere in barca a vela, ho circa 50 anni e credo sia venuto il momento di intraprendere questa via. Ora o mai più, primi due anni a prendere confidenza per poi uscire dallo stretto di Gibilterra, prendo spunto dagli orizzonti della Maruzza e Giuseppe.
Grazie mille, da parte mia di tutti per il tuo prezioso contributo molto interessante
Per quanto riguarda il punto uno, questo dipende in maniera critica dalla carena della barca. Esistono barche molto veloci e plananti, ma che si comportano molto bene anche in regime dislocante con mare formato.
e poi a vela spesso molto spesso per arrivare da A a B bisogna bordeggiare! 😊
Verissimo, Andrea, per molti di noi è proprio questo il fascino della navigazione, anche se a volte morderesti le Scott😅 a presto Andrea goditi il prossimo video è molto bello uscirà oggi
Esiste una barca molto intelligente ma non capita purtroppo;il MECGREGOR 26 c'è l aveva mio fratello e da livorno ci ha navigato molto in tirreno.😅
Ciao, hai ragione sì, la conosco per definirle intelligente. È un buon modo per far capire quella barca vero
Giorgio buonasera io ho la possibilità sia di usare il gommone ogni stagione che una deriva 470 nautivela, rimessa a nuovo, entrambi miei!! Ti posso dire che anche se la barca a vela è più lavorata, ma planare solo con vento senza motore ecc... È una cosa incredibile!!! Infatti non nascondo che mi sono messo alla ricerca di un max 8mt non troppo estremo, ma che almeno faccia divertire tanto, sto parlando di una barca che non fa max 10 nodi, ma molti di più, anche con 20 nodi!!
Ciao e buon vento
Ciao Andrea! Ma che spettacolo, hai un 470 Nautivela rimesso a nuovo? È una vera gioia leggere di qualcuno che vive il mare in modo così completo, passando dal gommone alla deriva. Hai ragione, la vela richiede più lavoro, ma quella sensazione di planare con il solo vento è impagabile, una vera magia che solo chi l’ha provata può capire.
La tua ricerca di un “max 8 metri” mi sembra azzeccatissima, soprattutto se hai in mente qualcosa che possa divertirti con venti decisi e regalarti quelle emozioni forti che, mi pare di capire, ti fanno battere il cuore. Una barca agile, che corre bene ma senza essere troppo impegnativa, è perfetta per goderti il mare al massimo senza rinunciare alla velocità e al divertimento.
Tieni d’occhio modelli che bilancino prestazioni e facilità di gestione, magari con un bel piano velico e un peso contenuto. Sono sicuro che troverai qualcosa che ti farà sognare!
Buon vento e, quando trovi quella barca, fammi sapere come va: sono curioso di sapere che velocità tirerai fuori!
Eh...quante esagerazioni! Tutto corretto, ma largamente esagerato. Tre ore prima di partire? E che devi fare un tagliando ogni volta che salpi? E poi non hai citato IL problema più importante: la manutenzione! Su una barca a motore, fatto il tagliando, non c'è da fare quasi più niente. Su di una barca a vela ci sono molte più cose da controllare, sostituire, manutenere. I problemi essenziali sono due: la lentezza, che impedisce tante cose, e la manutenzione, che per una barca a vela è enormemente più impegnativa.
Beh sei veloce allora buon per te 👍👍 la manutenzione si è un’altro fattore ma a parte sartie vele e regimazioni non mi è poi cambiata molto da motore a vela
Abbiamo una barca a vela in legno, un disastro, ma è un onore possederla, solo il pensiero ci rasserena
Sì, ti capisco. Sto giusto montando un video sulle barche a vene in legno che fascino, ragazzi.
Dopo 13 anni a motore l’ultima in totale aveva 740 cv e 1200 litri di serbatoio sono passato al vela ,2 anni per trovarla. La chiave di volta e
La sostenibilità penso che questo sia da promuovere. Parlaci anche del nuovo codice,se la comunità imparasse a navigare a velocota e distanza costa a codice staremmo tutti meglio
Beh, se dopo tre barche a motore ho avuto solo barche a vela con questa sono nuove e una ragione c’è che comprende 50 motivi per il sì contro quei cinque motivi no ma dividi per il secreto di avermi fatti oltre 200, quindi credo si sappia quale sia la mia linea Ciao grazie a presto
30 anni di barca a vela felice perché non devo andare da nessuna parte il divertimento è il viaggio non l arrivo. Ma se pratichi la pesca o devi usare la barca come un auto, sicuramente è meglio a motore. L importante è portarsi dietro l educazione che spesso manza
Sì, esatto. L’educazione è un ottimo membro in equipaggio. Bisognerebbe portarselo sempre con sé.
Beh... il tuo discorso lo capisco e la sostanza, lo spessore, sono ovviamente altri dal dettaglio che to per commentare...
Però lo noto e quindi... te lo dico:
non è che la questione del vento e del motore sta tanto in piedi, eh? Mi spiego: con la tua 29’ a vela, per quanto prestante, anche con 20 Kn di vento non fai una velocità cosi più elevata di quella che faresti con un buon entrobordo...
In altre parole: se devi andare a Venezia e non hai vento e scegli di andare a motore, non è che dovrebbero cambiarti i tempi di navigazione così tanto, anzi, generalmente se cambiano lo fanno “in meglio” (insomma se calcoli tot tempo a vela, calcolati a motore diventa meno).
Insomma non mi venire a dire che rinunci ad un trasferimento perché manca il vento a causa di una questione di calcolo del tempo di arrivo... dimmi che rinuncerai per non consumare gasolio, quello può essere un motivo... ma non il conteggio dell’ETA, dái....
Ciao a tutti, sono Giorgio. Mi fa piacere che questo argomento susciti discussioni, e vorrei chiarire alcune cose per spiegare meglio il mio punto di vista.
Come appassionato di vela, riconosco che le barche a vela più datate - come il mio New Ranger 29 - montano motori spesso sottodimensionati rispetto al dislocamento. Nel caso del mio Dropin da 12,5 cavalli, stiamo parlando di un motore che, in proporzione, è paragonabile al tentativo di spingere un pullman con il motore di una Fiat 500. Questo è del tutto normale per le imbarcazioni progettate in quell’epoca, quando il motore era visto esclusivamente come un ausilio per manovre in porto o brevi trasferimenti in assenza di vento.
Se parliamo di percorsi brevi - ad esempio 20 miglia - la velocità di crociera di circa 4,5-5 nodi, anche se più lenta rispetto ai 6-7 nodi con un buon traverso, è assolutamente accettabile e in linea con le aspettative di chi sceglie una barca a vela pura. Però, quando ci si trova davanti a trasferimenti di lungo raggio, come 200 miglia in assenza di vento, emergono i limiti strutturali di queste imbarcazioni.
Non è solo una questione di tempo: impiegare il doppio del tempo per completare il trasferimento significa sottoporre il motore a uno stress eccessivo e prolungato, che può portare a surriscaldamenti o guasti. Ricordiamoci che motori di questa tipologia non sono progettati per lavorare costantemente al massimo regime. In caso di avaria, ci si troverebbe in una situazione potenzialmente pericolosa, soprattutto se si naviga in condizioni non favorevoli o lontani da un porto sicuro.
Le barche a vela moderne, invece, montano motori più potenti che permettono di affrontare queste situazioni con maggiore sicurezza e tranquillità. Tuttavia, è giusto riconoscere che questo le avvicina di più al concetto di “motor sailer”, rendendole meno ‘pure’ rispetto alle barche a vela tradizionali. Non c’è nulla di sbagliato in questo, ma è una caratteristica che bisogna considerare quando si sceglie il tipo di imbarcazione più adatta al proprio modo di vivere il mare.
Personalmente, dopo aver posseduto anche barche a motore, ho scelto il mondo della vela perché considero gli aspetti ‘in difetto’ - come quelli citati prima - una parte integrante del fascino di questo tipo di navigazione. La lentezza, la necessità di programmare in base al vento e il compromesso tra prestazioni e comfort rappresentano per me il cuore di ciò che significa andare a vela. È una filosofia di navigazione che accetto e apprezzo, anche con i suoi limiti.
Il mio video non vuole essere un giudizio, ma un invito a riflettere: quando scegliete una barca, domandatevi se siete più attratti dalla purezza della vela - con tutte le sue sfide - o se preferite un approccio più pratico, vicino al mondo del motore. Non c’è una risposta giusta o sbagliata, ma è importante fare una scelta consapevole.
Ciao Giorgio. Numeri impressionanti. Ma le 500.000 sono tutte registrate o in quella cifra includiamo anche i natanti?
Ciao e’ una statistica corrente che include anche i natanti 👍
Se non hai voglia di piegare le vele metti un rollafiocco e un lazybag. Inoltre se vuoi andare a Chioggia in fretta vai in macchina. Chi ha la passione per la vela non ha fretta di arrivare perché il bello è navigare.
Bene, ottimo spirito di sicuro non quello che muove 86 % diportisti 👍
Problemi o non problemi la vela e’ sempre la vela ⛵️⛵️⛵️⛵️💎💎💎
Ah si questo è poco ma sicuro, vela e’ vela
Purtroppo quello che comanda è il tempo è i soldi
La passione senza soldi o senza tempo è un grosso problema
Ciao Giorgio
Ciao, Rocco ma sai che io non ho mai dato questo grande peso al denaro ho fatto tutto quello che volevo nella vita senza averne mai in esubero lo assicuro. Grazie per esserci. Ciao a presto.
Al di là della candida passione per la vela, che non è dicutibile, come tutte le passioni. Mi sembra che esageri un po’, quando ritorno al porto dopo una navigazione le vele sono già serrate , basta una sciacquata ed è finita come se fosse una barca a motore. Io appartengo a quelli che sin dall’infanzia sono andati a vela, oramai ho 60 anni di vela sulle spalle. Non sono un esperto, quando Soldini inizia a divertirsi io mi c--go sotto. Ma quello che voglio dire è che con la vela ritorno sempre in porto. Magari ci sto tantissimo, ma torno, con la barca a motore se hai un avaria che fai? Con la barca a vela sono andato in Grecia, ho fatto il giro della Sicilia, della Sardegna, della Corsica, sono andato da La Spezia a Trieste a fare la barcolana, sono andato alle porquerolles e alle Baleari. E tutto con un consumo di carburante irrisorio, ci riusciresti con una barca motore? Io sono pratico, ho fatto anni di scuola vela e ho imparato anche con i miei vecchi, e poi da solo e navigando con altri skipper, ma fino ai 15 metri non ho bisogno di equipaggio. Quindi penso che i tuoi ideo siano buoni, ma non completi. Buon vento amico velista!
Ciao! Tutto chiarissimo e davvero un ottimo contributo per la mia community, che è composta da persone completamente neofite in questo mondo. Anche io, come sai, navigo in solitaria e mi rivolgo soprattutto a chi è agli inizi. Immagina se un tuo coetaneo decidesse di entrare in questo mondo ora: probabilmente si sentirebbe sopraffatto! Però io credo che sia assolutamente fattibile. Sono un autodidatta e, se ce l’ho fatta io, possono riuscirci anche loro, a patto che tengano sempre ben presenti questi fondamentali. È vero, dopo tanti anni tutto sembra più facile, e magari codifichiamo certe cose come esagerate, ma per chi inizia sono essenziali.
Grazie ancora per il tuo sostegno, che è utilissimo! A presto e buon vento, marinaio!
Ciao Giorgio sono circa 30 anni che faccio vela, frequento la Lega Navale ho la patente vela motore senza limiti, faccio regate e varie volte ho noleggiato barche a vela per scendere alle Eolie e ho una sfrenata passione per il mare e la vela e sarebbe il mio sogno possedere una barca a vela ma il problema non è tanto l'acquisto quanto il costo del posto barca che dalle mie parti purtroppo è molto caro. Spero prima o poi di fare questo passo.
Ciao Mario hai tutti i numeri per realizzare il tuo sogno e sopratutto hai la passione necessaria per superare l’ostacolo di queste poche questioni che ho sollevato
Riuscirai presto ad avere quello che cerchi questo è poco ma divoro
A pesto
spero tu non ti prenda troppo sul serio nel senso non hai creato dei poveri illusi che hanno comprato la vela cosi a caso.. o almeno spero di no, la vela è una filosofia di vita chi ce l'ha dentro e la scopre non può farne a meno quindi i 5 motivi del no secondo me per un velista anche in nuce uno che magari non c'è mai andato ma ci si approccia da poco sono risibili, figurati per chi la conosce... per me è un video "strano" è come se paragonassi un ducatista da pista con un endurista con vecchio r80gs come me! .... a poco senso
hai guardato il video fino alla fine? mi sa di no comunque ho avuto sia una Ducati da pista che una moto enduro e ora sto comprando un GS e riesco a paragonarle benissimo tra loro sono cambiate le mie esigenze nel tempo spero tu non prenda questo messaggio troppo sul serio👍 ma la questione del lavoro delle moto è più che bella te la assicuro un’altra dei miei grandi passioni, forse addirittura sopra l’arca là barca . Quantomeno è stata.
Questi difetti per me sono pregi. Detesto gli amici che, a motore, vanno a tutto gas, torno sempre con qualche livido.
Ovvio chi vede questo come limiti sarà uno di quelli che va a Motore ovviamente chi li vede come pregi sarà uno di quelli che andrà a vela anche se io non amo molto le classificazioni però questi sono i fatti
Ottime parole Giorgio! Mi dici anche dove trovo i tuoi lavori musicali? Io ho un gozzo e sono autore Siae :-)
Fantastico certamente Gianluca 👌
Su Spotify c’è qualcosa di mio
open.spotify.com/intl-it/album/3ETWRlkKwkFcvWl1MnrAuq
facebook.com/share/v/19i9ThghJo/?mibextid=wwXIfr
oltrelamusicablog.com/2021/04/22/giorgio-buonavia-il-ritorno-alla-musica-dopo-anni-di-silenzio/
Per i musical invece
www.bzmusical.it
Grazie per l’interessamento e farmi sentire anche qualcosa di tuo a presto
Ciao Giorgio, tutto vero...ma, per quel che mi riguarda, il problema più grosso è la spesa del posto barca. Purtroppo 😢
Ciao Antonio, sì hai ragione. In questo caso, parlavo della Firenze tra barche a Vega e marchi Motore, ma c’è anche quello come problema che vale per tutte e due le categorie in effetti.
Dopo tutto quello che hai detto in questo video non capisco perché ti sei fatto la barca a vela.
Aspetto un altro video intitolato: i motivi per avere una barca a vela anche perché non ho certo una barca a vela per aver aver visto i tuoi video ma per tanti altri motivi che sono esattamente il contrario di quelli che hai menzionato come difetti.
Guarda il video fino alla fine, sennò parliamo a vuoto
@@giorgioeilmare2356l'ho visto fino alla fine, certo che l'ho visto ma il messaggio che passa non è comunque molto chiaro e la scelta: "motore o vela" non è proponibile, sono 2 filosofie completamente diverse.
@@PasqualeZeroSei guarda che è molto più semplice di quanto pensi guardando il video fino alla fine si evince in maniera spudoratamente palese che l’intento è quello di far capire alle persone che se quelle cinque ragioni non le vedi come un’opportunità è meglio stare nel mondo motore e non è certo cosa che mi riguarda , non credo davvero sia così complesso da capire scusami
Ciao Giorgio, il bello della barca a vela, è il viaggio, non la destinazione.
Ciao Daniela su questo non consono dubbi 🤗
Una sola ragione per avere una barca a vela: PASSIONE PASSIONE PASSIONE.
E direi di sì, forse è la più importante
Da velista/ motorista…. Cinque ragioni perfette, ne manca una… il tempo….la barca a vela te la puoi permettere quando hai tanto tempo da dedicarle ovvero quando sei in pensione altrimenti non la usi, ti stressi e spendi un sacco di soldi
Eh si ne ho parlato del tempo 👍
ciao Giorgio, condivido a pieno tutto quanto hai detto nel video, del tempo ne hai parlato è vero, ma io lo citerei proprio come un sesto motivo… è stato proprio quello che mi ha frenato nella scelta e due anni fa ho comprato una barca a motore 28 piedi. la mia prima esperienza. Ho pochissimo tempo tra lavoro, famiglia e imprevisti vari, guardo sempre gli annunci perché vorrei passare alla vela (in virtù dei proibitivi costi di manutenzione dei due motori entrofuoribordo) ma ciò che mi frena è proprio il tempo….. aspetto di fare il pensionato , sperando che la salute rimanga e abbia la forza di gestire da solo un 29 piedi, max 33 piedi a vela
@@alessandroalu2051 ciao Alessandro grazie del tuo bel racconto e mi trovi assolutamente d’accordo su tutto però non ti nascondo che spero tu passi presto la vera così sarai uno di noi grande a presto
Ciao. Giuseppe. Motorista futuro velista. Non hai citato il 6 motivo. Alti costi dei Marina e difficoltà di trovare porti con un pescaggio decente a costi normali!
Eh sì, certo, passa una ragione anche questa sicuramente
Sono d'accordo con quello che tu dici ma... la diffrenza la fa la passione, vela o motore hanno in comune il mare e nient'atro. E' come se paragonassi la pesca alla trota in un laghetto a tariffa oraria e la pesca d'altura al tonno; sono entrambe "pesca" ma le paragoneresti? No. Perché? Perché una è pesca vera, l'altra un passatempo da pensionati. Inutile dire che la vela è il vero navigare, l'altro.... dimmelo tu, non saprei.
Ormai sono vent’anni che vado a vela ma ti dico che navigare a Motore nel basso fondale tra Caprera e l’isola della Maddalena sbarcare asparagi nuotare nelle acque cristalline di budelli per poi tornare sulla mia barca a motore open quando avevo 23 anni non aveva nulla di finto e nemmeno paragonabile alla pesca Sportiva alla trota in un laghetto artificiale , era mare, passione e vita come lo è adesso quando navigo sulla mia barca a vela
Caro Giorgio. Hai fatto un po’ di “terrorismo” ma qualche verità l’hai detta. Comunque la VERA, e condivisa, definizione della vela l’ho trovata su una T-shirt acquistata a New York
“Vela/veleggiare: La fine arte di essere sempre malati ed umidi mentre si va lentamente, da nessuna parte, con grande spesa”
È come non essere d’accordo con la tua T-shirt👍👍 eppure terrorismo no è con un video come questo che partorisco molti più velisti di quanto si possa fare promuovendone gli aspetti positivi
Concordo sopratutto sulle 50 ragioni de si 🥹🥹🥹
Ah sicuro e ho detto 50 ma sono mote di più 🤩
La vela è bella tra i 6 nodi e i 12 nodi. Al di sotto non ti muovi, sopra i 12 inizia a diventare assai poco rilassante. Parlo del marinaio medio, non di Soldini o di Miceli. Bolinare con mare mosso e' una tortura. La vela è lenta, e in molti casi in mare velocità vuol dire salvezza. Ecc. Ecc. Questa è la mia opinione dopo 50 anni di vela, dalla deriva al 12 metri. Andate in giro nei marina, le barche a vela sono ormeggiate il 90% del tempo: sarà un caso?
No, non è per nulla un caso condivido totalmente che le barche a vela sono spesso e volentieri ferme in banchina
Io aggiungerei anche un'altra categoria purtroppo molto affollata che poi tra i charteristi raggiunge la quasi totalità, quelli cha hanno la barca a vela ma per un motivo o per l'altro al 90% del tempo vanno a motore...
Ah sì, certo ci sono anche quelli e ce ne sono tanti
Non è un reato Se un viaggio è improcrastinabile e non c'è vento,se 6 poco pratico in certe condizioni o 6 stanco o a volte molto stanco x bordare,e tanti altri motivi tocca fare motorsailing
@ ah certamente. Però si dice bordeggiare non bordare.
@@augustomichelesi9811 grazie sono un neofita anche se vivo sul porto
In barca a vela si va a vela, in barca a motore si vanno a vedere i posti… cit “Il Piviere”.
Era troppo distante da ciò che penso io
Mi ai fatto passare la voglia 😅
Ci sono pro e contro ovviamente
Al minuto 11:30 dici 10° direzione sud est, cosa intendi, è un errore o non capisco io?
La rotta base verso la Croazia, partendo da Jesolo, sarebbe generalmente verso est-sud-est (ESE), quindi circa 110°-120° sulla bussola. Le peiciare o peocere (allevamento di cozze ) se le consci si trovano 1,8 m in quella direzione
ho usato 10° in direzione sud-est come una spiegazione approssimativa per rendere più comprensibile ai nuovi che la rotta era orientata verso sud-est, ma con una piccola inclinazione verso sud circa 10 gradi
E i consumi?
Ciao Maurizio , una delle 50 ragioni che mi ha fatto scegliere dall’altra parte
Una motivazione per scegliere la vela? Ridurre l’impatto ecologico
Certamente sì, Beniamino e andando per mare, vedi che ce n’è davvero bisogno
L'altro giorno stavo in officina per il camion e lui è propietaroo di un 15 mt a motore con 2 aifo da 400 cadauno.
2000 litri carburante 11 ore di navigazione .
Poi parlando gli facevo presente con i soldi del gasolio di un anno che tu spendi oo ci faccio il giro del mondo 4 volte. E lui si ma tu vai a 7 nm io di crociera 25 nm .vabbe ognuo ha la sua . Ik quando potro barca a vela
E direi di sì, ciao profeta hai dato bene l’idea👍👍👍
stai convincendo i motoristi a non comprare mai una vela
In effetti, chi non è disposto a tali compromessi probabilmente è proprio un motorista
Mah.. chi va per mare, intendo dire chi naviga sul serio e chi conosce realmente le barche, a partire dalle carene e relative prestazioni, le attrezzature, i materiali e quant’altro non fa i distinguo in termini così semplicistici, la barca a vela raggiunge la sua destinazione appena ci sali sopra, navigare a vela è un piacere impagabile, navigare a motore è un discorso diverso, partire in barca a vela per raggiungere una destinazione per rientrare al marina in 3 giorni ha poco senso, a motore è più pratico, personalmente trovo la navigazione a motore non confortevole e poco divertente ma sono punti di vista.
Certo, sono punti di vista. Gli ho fatto crociere di tre giorni che sono rimaste nel mio bagaglio più prezioso.
ciao Giorgio; ragionamenti giusti; ma senza la passione un uomo è una merdina..... ciao
Eh sì, Davide, in effetti l’unica benzina che veramente ci permette di andare avanti è proprio la passione anche se spesso poi ci si può ritrovare a navigare anche in un mare di quel materiale che hai menzionato prima 😂😂ma noi Lea non si molla…
@@giorgioeilmare2356 hai dimenticato di citare i problemi di reperire artigiani, per di più competenti
@ sì verissimo anche questo
a pate le ragioni che hai messo in evidenza c'e' anche da dire che i costi in marina non sono propriamente bassi,poi devi mettere che se abiti a 100 km dal mare e hai poco tempo da dedicare a questa passione meglio lasciare perdere.inoltre come hai evidenziato l'eta' e' un altro fattore,iniziare a 57 anni non e' il massimo,non si diventa Jean Le Cam all'improvviso.
personalmente sarei cosi' folle da fare tutto da autodidatta e avventurarmi in ogni caso!meglio lasciar perdere e comprare un sup
Eh sì, c’hai ragione in effetti
Buonasera
Buonasera, Gianni
Son dettagli rispetto al contenuto del video, però Lazise - Garda son meno di 5 miglia e Bardolino - Desenzano meno di 9 miglia.
Mi sa che hai esagerato parecchio nel cirare questi spostamenti.
Capisco che possa sembrare un’esagerazione, ma facciamo due conti: la distanza diretta tra Desenzano e Bardolino, passando per Sirmione, è di circa 11,5 miglia nautiche. Tuttavia, con una barca a vela e condizioni che richiedono di bolinare, la rotta non è mai diretta. Devi zigzagare controvento, aumentando la distanza percorsa di almeno il 30-50%. Alla fine, percorri realisticamente 16-18 miglia nautiche, o anche di più, a seconda del vento e delle manovre necessarie.
Quindi no, non è un’esagerazione, è solo una conseguenza della navigazione a vela! Il Lago di Garda, con i suoi venti come il Peler e l’Ora, non regala mai nulla a chi naviga. Se l’hai fatto lo sai 👍
@giorgioeilmare2356
No Giorgio, Bardolino - Desenzano circumnavigando stando larghi la penisola di Sirmione sono meno di 10, l'ho fatta un sacco di volte.
Lazise - Garda meno di 5 perchè l'ho fatta anche in canoa con tanto di traccia gps.
Per quello che mi sono balzate subito all'orecchio.
Poi che a vela le miglia percorse di bolina siano decisamente di più quello è chiaro.
Ma la diatanza reale non è la distanza percorsa con un determinato mezzo altrimenti biaogna considerare anche eventuali effetti di corrente e scarroccio.
Detto questo, i concetti espressi nel video sono chiari e del tutto veritieri, indipendentemente da questo particolare.
@@robyalchieri5303 Ma sai che l’ho fatto anch’io col kayak solo Sirmione però . E quante volte! Pensa che facevo l’istruttore e accompagnatore di kayak quando ero capo villaggio alla Quercia di Lazise. Che ricordi meravigliosi mi hai fatto tornare alla mente… pura nostalgia. Ho avuto anche la barca a vela a Desenzano per anni, poi l’ho tenuta in boa, proprio fuori da Bardolino, quelle boe che conoscerai bene anche tu. Successivamente l’ho portata in mare, ma non nego che il Garda mi manca. È un posto bellissimo, anche se, bisogna dirlo, a sud il vento scarseggia
@@giorgioeilmare2356
Ma veramente al camping La Quercia?!? Io ho passato tutte le estati li dalla seconda alla quinta superiore, quindi parliamo ormai degli anni dal 95 al 99.
Roulotte fissa alla piazzola da giugno a settembre.
Magari le nostre strade si sono anche incrociate, ho dei bellissimi ricordi di quel posto!
Oltre che delle ragazze tedesche e danesi... 😄
Bello che da un argomento totalmente diverso siano emerse queste cose, la vela e il mare (o il lago) sono anche questo!
Rivolgendoti a un pubblico di neofiti un video questo corretto. Se posso permettermi la differenza non è tra vela o motore ma tra dislocanti e plananti. In Italia non esiste il concetto di barca a motore dislocante. Se non marginalmente. infinitamente economico ha consumi identici a quello di una barca a vela ma comodità superiore. Occorrono 4cv ton. Per muovere una barca in dislocante..
Certo che poi permetterci ben venga ogni punto di vista
dovevi farlo prima questo video 😄 ormai il pacco lo gia preso😂
Sì ma è il pacco più bello del mondo però 🤩
@@giorgioeilmare2356 te lo dirò a fine 2025 a fine stagione.
Poi il programma è rotta Canarie! dici che è un azzardo?
@ ormai anche uscire la sera in una qualsiasi città italiana è un azzardo , quindi siamo vivi e viviamo allora 💫💫
@@giorgioeilmare2356 un posto per te c'è!
@ ah lo prendo in considerazione sì allora
Anche perché se aspetti che qualcuno venga il più delle volte resti a casa
Bravo o conti su te stesso o in mare, non esci
Se prendi vento e mare a vela vai forte, con un 5/6 metri a motore ne cavi di manetta!!!!
Sì ne cavi tanta di manetta ma , per scendere sotto i sette nodi ce ne deve essere di mare …
Cosa sono i piedi?
Unità di misura anglosassone che si usa in nautica 1 piede 30 ,48 cm
Acquistate la barca,Ve la gestisco io
Ottima soluzione anche questa 👍
Vela forever, io sono per il Catamarano lo sai
Eh lo so, so che tu sei da Cat 🤗
Il vero problema della barca a vela è non averla 🤣
O ancor peggio averla e lasciarla in marina 😅
Non ci sono cene gratis!
Semmai mezza pensione
comunque in due una barca a vela si arma e si parte in15 minuti dai....
In due ? Tu armi spesso in 2 ?
Ma visto un video inutile come questo. Per farla corta se la barca a vela non ti piace comprati il gommone. Fine. P.s. la barca a vela non frena perde abbrivio. Ciao😮😮
Apprezzo sempre le critiche costruttive, ma di commenti da parte dei soliti navigatori oceanici mancati - quelli con il 12 m fermo in marina 11 mesi e mezzo all’anno salvo le due settimane croate - ne abbiamo sentiti fin troppi. Per esperienza, so che chi critica in modo distruttivo, senza comprendere il vero significato di ciò che osserva, non è mai qualcuno che ha fatto più di te.
P.s. La barca a vela non ‘perde abbrivio’: l’abbrivio è l’inerzia che la mantiene in movimento, non qualcosa che si perde . Invertire la spinta propulsiva è tutt’altra dinamica ciao
Risposta ancora più incomprensibile del video. Non ce la fai. Buon vento@@giorgioeilmare2356