Le tue conclusioni finali sono piene di saggezza, se ne trova troppo poca in giro, purtroppo, impegnati come sono in molti a costruire muri. Grazie mille per questo video!
Siamo in Italia, il paese dei dottori. Anche io sono dottoressa. Anche se, siccome non ritengo di meritare il titolo, preferisco farmi chiamare solo per nome.
La "distinzione" fra "lingua" e "dialetto" è, spesso, più "storica" che "glottologica". Ancora nel 1915 c'erano parole che avevano un significato a Firenze e un altro, completamente diverso, a Lucca. P.es. la "mezzina" a Firenze era la brocca e a Lucca la pancetta di maiale.Distanza fra le due città, entrambe "toscane",
Nel dialetto del paese del mio compagno, in Veneto, Montagnana, "lucertola" si dice "marisorbola", ma solo lí.. nel paese vicino, non capiscono cosa voglia dire. Il punto rimane che, per il bene di tutti, é sempre meglio soffermarsi su ciò che ci unisce e ci accomuna, e non su ciò che, apparentemente, ci divide.
Mi unisco a voi. La "pizza di maccheroni" a Nocera Inferiore qualcuno la chiama "migliaccio", ma a Napoli la chiamano "frittatina" che quindi è un falso amico della normale "piccola frittata" che si fa a Nocera Inferiore. Il migliaccio sarebbe, per i napoletani, un'altra cosa ancora che non ho mai avuto voglia di approfondire, tanto nello stomaco si mischia tutto
Non funziona esattamente così. Kiev viene prima, ma questo non vuol dire che il russo sia una variante regionale dell'ucraino che si è sviluppata parallelamente fino ad assumere tratti che la distinguono come sistema. Resta il fatto che entrambe le lingue nascono come dialetti di qualcosa, perché ogni lingua naturale nasce come dialetto di un'altra lingua.
@@Sydsultubo В стране Русь и ее столице Киеве 1000+ лет назад говорили на языке который ближе всего к современному украинскому, более того славянская группа языков сформировалась на землях современной западной, северной и центральной Украины, южной Белоруси и восточной Польши - многие лексемы и грамматика современного украинского уходят корнями в протославянско-балтскую группу языков и эти лексемы и грамматика изначально и непрерывно были именно на землях Украины начиная с 5 века нашей эры. Когда на землях современной Украины уже как более шесть веков непрерывно говорили на прото-славянском и славянском, не было не то что говорящей на славянском популяции Москвы, но даже самой Москвы еще не было еще 7+ веков, на землях современного СПб(Петербург) у местного населения не было хоть какого славянского языка еще 11+ веков, впрочем, и самого города СПб тоже не было до начала XVIII века, более того, в районе СПб и Москвы до XVIІІ века все коренное население разговаривало на языках финно-угорской группы что ближе всего, и что логично, к современному финскому, эстонскому и венгерскому языкам!
Siamo d'accordo è una lingua, ma quanti ucraini la parlavano fino a qualche anno fa? Specialmente da karkov a odessa? e comunque anche a kiev era diffusissimo il russo...
Permettetemi di fare due piccole correzioni. La prima è che Welsh NON È il gaelico (quella è la lingua di Scozia o, meno spesso, la lingua di Irlanda), bensí è il gallese. La seconda è quando affermate che per capire se due lingue sono distinte o dialetti della stessa lingua ci si basa sulla mutua intelligibilità. Ecco, no, non proprio... Ricordo ancora la trattazione di Gaetano Berruto che studiai per un esame universitario, in cui si distinguevano sette criterî per distinguere dialetti di una stessa lingua da due lingue diverse, ma si diceva che tutti e sette assieme DI SOLITO consentono di essere sicuri, ma non sempre; la mutua intelligibilità è solo uno dei sette, e non è nemmeno scontato, perché talvolta il parlante della lingua A capisce la lingua B ma non viceversa, oppure ci si capisce nella lingua scritta ma non orale o nella lingua orale ma non in quella scritta... È tutto molto piú complicato
Sì. Mi sono confusa. E ripeto, abbiamo buttato lì due concetti random, solo per lanciare lo spunto per riflettere sul fatto che si tratta di lingue diverse. Infatti ho ritenuto opportuno tagliare una parte in cui provavo ad approfondire il concetto di mutua intelligibilità, perché sarebbe stato troppo complicato. Gli ucraini, in generale, capiscono il russo, ma anche per motivi storici (il russo è lungamente stato lingua ufficiale in quei territori). Eppure non tutti i russi capiscono l'ucraino, non del tutto. Poi c'è il discorso della competenza attiva e passiva... posso capire una lingua perché simile alla mia ma non saperla parlare, e quindi è la mia lingua o un'altra? Sono d'accordo che è un argomento molto complesso e qui eccessivamente semplificato
Quando vedo così tante persone competenti, nonostante non sia nazionalista, mi rallegro e sono orgoglioso di essere italiano con tutta l'eredità culturale che ci compete !
Comunque.....in realtà, considerando poi il fatto che ci sono varianti regionali / dialetti..rispetto alle varianti in Italia, se prendiamo tutte le lingue slave le differenze che hanno tra loro sono quelle tra un padovano ed un vicentino ed un rovigotto. Lo stesso discorso vale sulle lingue scandinave .Detto ciò sì può pure parlare la stessa lingua ma essere profondamente diversi x cultura abitudini e territori.
@Alessandro-hw1zg ma non mi pare che questo paragone si possa fare. A meno che lei non parla tutte queste lingue slave per poter dire che sono veramente simili quanto varianti padovana e vicentina. Come parlante del russo, posso dire che l'ucraino non assomiglia al russo quanto la variante salernitana dell'italiano somiglia a quella avellinese. Assolutamente no. Io parlo il russo quasi come una bilingue, e l'ucraino lo capisco come capirei lo spagnolo parlato velocemente. Giusto un poco.
@@Alessandro-hw1zg Scusa, ma... NO! È vero che le lingue slave presentano l'una coll'altra un grado di somiglianza maggiore rispetto, per esempio, alle lingue germaniche o a quelle romanze, ma si tratta di lingue distinte. In alcuni casi (esempio: ceco e slovacco) la mutua comprensione bene o male c'è, ma in altri casi no, decisamente, se non per qualche parola isolata, magari per iscritto. Sulle lingue della Scandinavia, poi... NO!!! E per inciso, mia moglie è laureata in finlandese... Potrei parlare a lungo, ma giusto per dare qualche esempio: 1-Il finlandese è diversissimo da tutte le altre; 2-l'islandese è estremamente arcaico, gli altri scandinavi capiscono qualcosa, specie per iscritto, ma non molto; 3-uno svedese e un danese bene o male si capiscono per iscritto, ma oralmente un danese qualcosa capisce di uno svedese, lo svedese non capisce nulla del danese (nell'area si dice che i danesi "parlano con una patata in bocca"). Potrei continuare a lungo
D'accordo, è evidente che ucraino e russo, per quanto affini e appartenenti allo stesso ceppo linguistico, sono lingue diverse (nessuno dice che spagnolo e italiano sono dialetti di una stessa lingua solo perché sono simili e hanno un'origine comune), però nella sezione lessicale è opportuno dire che certe parole "sembrano" molto diverse, ma in realtà si capiscono... Mi spiego, "не понимаю" è molto diverso dall'equivalente ucraino che hai indicato, però in russo, anche oggi, si dice "разумеется" col senso di "si capisce", e in ogni caso la radice di questo verbo è trasparente... E se leggiamo la letteratura russa appena di 100-150 anni fa, troviamo un verbo che significa "capire" molto simile all'ucraino ancora in uso. Insomma, il discorso è piú complesso, non bastano pochi esempî
Grazie della precisazione, ma era chiaro che questi tizi la stanno raccontando come vogliono. Basta andare a cercare le differenze! Anche noi in italiano diciamo : 'denaro', in francese 'argent' ma capiamo tutti che la radice è la medesima! Basta propaganda!!!!
@@albertorocco3694 Propaganda? Perché mai? L'idea di base, che russo e ucraino sono LINGUE DISTINTE (per quanto simili) e non dialetti di una stessa lingua è innegabile. Il video, in generale, è corretto e anche piacevole. Certo, hanno dovuto semplificare, perché una trattazione accurata richiederebbe molto tempo e una terminologia non facile per tutti (per inciso, io sono interprete, traduttore e insegnante di lingue, e traduco anche dal russo, credo di sapere di che parlo)
Il Suo discorso fila liscio. Ma esistono dei propagandisti filo Russi , che con metodi subdoli e anche disperati cercano di confondere la società occidentale. Io sono Sloveno e conoscendo la mia lingua, capisco bene il croato, serbo, slovacco ecc.ecc. perchè apparteniamo allo stesso ceppo linguistico ( Slavo) Ma sono lingue bene strutturate e non dialetti!
@@markocernic3736 Scusa, chi sono questi "personaggi al soldo di Putin"? Gli autori del video? A me non è sembrato, anche se ho visto solo questo video e non altri
Ciao. non ho ancora capito la differenza tra lingua e dialetto. essendo Veneziano e usando il dialetto regolamente, mi accorgo che, ad esempio, in molte zone del Veneto, non solo abbiamo parole, ma pure la costruzione della grammatica e' diversa (es cosa vuoi? in veneziano cossa ti vol, in padovano cossa votu? ovvero in ve cosa Tu vuoi, in padovano cosa vuoi tu) essendo poi mio nonno di Salerno, capisco molto bene il salernitano. Si certo abbiamo lo stesso ceppo, ma allora lo spagnolo? anche lui assomiglia moltissimo a italiano e nella fattispecie al Veneziano.. Ottimo video...sono io che son zuccone..
@@paolofranceschi6874 sì.... è sostanzialmente un mix dovuto all invasione polacca. I polacchi volevano assimilarli...il risultato fu un odio sia verso i polacchi che i russi. Il tutto mantenuto in epoca austriaca (in funzione anti russa)
@@Danielenellafossadeileoni non credo. Vivevo in Polonia, la mia compagna bielorussa non mi ha mai detto così. Peraltro, in Bielorussia si parla russo; il bielorusso è considerato una parlata locale, adottata solo in certi contesti.
Che siano due lingue diverse è pacifico, che siano totalmente diverse è false. Il grado di mutua intellegibilità tra ucraino e russo è piuttosto alto perché sono due lingue sorelle, entrambe della famiglia slava orientale. In Ucraina poi il russo ha sempre avuto un ruolo importantissimo, tanto che nella zona centro-orientale è la lingua principale.
@@maksymuykoksana ma vuoi negare quello che è a tutti evidente? Chissà come mai il russo in ucraina è conosciuto e parlato da tutti (anche se molti non lo parlano come prima lingua e molti non lo vogliono parlare). Caso mai è l'ucraino che non è parlato da buona parte della popolazione dell'Ucraina e che negli ultimi anni si voleva imporre con la forza.
@ sono da Ucraina e informazioni sua da dove vengono? Dalla propaganda! Sono nata in Ucraina a tempi del unione sovietica, dove a scuola facevano parlare russo per forza, continuato a studiare a tecnicum senza variazioni, solo lingua russa. È tutta la vita hanno parlato che mia lingua l’inferiore, da campagna, dialetto e d’etere. Mo adesso una l’italiana mi sta raccontando come per la verità? Tranquilla, la mia vita l’ho vissuto , e so io come sono andate le cose.
Bel video, ma la differenza tra lingua e dialetto non riguarda affatto la linguistica, ma la politica. Il serbo e il croato sono mutualmente intelleggibili ma si sforzano a considerarle lingue separate, al contrario le "lingue" cinesi non sono mutualmente intelleggibili ma si sforzano a considerarle dialetti.
@Sydsultubo eh anche in quel caso intendo. Cioè una lingua viene considerata dialetto solo quando dal punto di vista socio-politico è considerata tale, cioè riprendo l'esempio del serbo e croato: sono intellegibili tra loro al pari dell'italiano e il fiorentino, eppure vengono trattate come due lingue diverse tra loro, così tempo fa si faceva anche per il cosiddetto "moldavo" che veniva considerata una lingua a sé, in realtà non è altro che rumeno. Cioè io sono sicuro che se l'Umbria costruisse intorno a sé delle mura e si mettesse a parlare dialetto umbro e costituisse "la repubblica di Umbria" non sarebbe più dialetto umbro ma già "lingua umbra". Per questo secondo me non ha tanto senso cercare la differenza tra lingua e dialetto elencando le differenze linguistiche perché si sta ragionando su un campo diverso.
@francescomengoni5286 ritorno sempre all'esempio del napoletano, che non ha lo status di lingua ufficiale, ma è riconosciuto dai linguisti come lingua.
@Sydsultubo che poi l'ucraino sia più vicino linguisticamente al polacco su questo sono d'accordo, e sono d'accordo anche sul fatto che l'ucraino sia una lingua a sé, ma se un pagliaccio un po' più sveglio guardasse questo video comincerebbe ad obiettare su questo cavillo e vi remerebbe contro. L'ucraino è una lingua ma non è la linguistica a dirlo, ma la politica e la società.
@@Sydsultubo sì ma infatti lo è, come anche l'umbro, come tutti i cosiddetti dialetti, tutte sono lingue separate, dal punto di vista linguistico, cioè tecnicamente per la linguistica non esiste proprio il concetto di dialetto
Ricordo di aver letto una volta un aneddoto su Leonid Breznev, non so quanto attendibile. Breznev era Ucraino, di una cittadina sul Dnipro, dove il fiume fa una "piega". Si raccontava che quando era un giovane dirigente del partito a Mosca veniva preso in giro per il marcato accento Ucraino. Poi fece carriera, come è noto, e, pur continuando ad avere un marcato accento Ucraino, nessuno lo prese più in giro. 😉
«Scientifico» i due miei tacchi! Se avesse un minimo di educazione linguistica, saprebbe benissimo che ogni varietà di lingua è un dialetto, che i dialetti standard o litterari sono acnhe loro dialetti, il tutto all'interno di uno spettro delle variazioni geografiche o sociali che, insieme, costituiscono la costellazione che chiamiamo «lingua Picopallino». Infatti, l'italiano offe un ottimo esempio con il suo dialetto standard che varia fortemente da regione a regione ed i suoi tantissimi dialetti che provengono da almeno due familie linguistiche diverse, ossia galloromanica o italica. Ora, il russo litterario standard così come le varietà dell'ucraino, incluso la forzatura che gli ultrà nazionalisti hanno prodotto negli anni recenti per doifferenziarla quanto possibiile del russo, e anche le varietà bielorusse, fanno tutti parte della costellazione dello slavonico orientale -- sono dialetti della stessa lingua. La tua propaganda totalmente non scientifica e contraria alle conoscenze di linguistica possono servire a fare propaganda per un progetto imperiale ma non informano il lettore.
Non so se questo commento fosse per me. Questo è un video fatto con semplicità e brevità e molto random. È chiaro che ci sono tante cose che vanno prese con le pinze o approfondite cento volte meglio.
@@Sydsultubo Ma non hai cominciato annunciando che avresti esaminato la questione «scientificamente» e in termini di linguistica? Invece hai prodotto propaganda.
@@watching7650 pensa al serbo ed al croato...fino a qualche anno fa considerate la stessa lingua con alfabeti diversi...ora invece si sono inventati termini diversi x cercare di fare finta di non capirsi
Che poi spesso a sentire la lezione sulla lingua "costellazione" nei vari commenti, e confrontando con le statistiche, mi rendo conto che molti di voi commentano criticando dopo aver guardato solo 3 minuti di video... spiego che ogni lingua è dialetto di una lingua a livello diacronico verso la fine del video... ma a livello sincronico, ripeto, messa la politica da parte, si può determinare lontananza e vicinanza delle lingue e identificarle come sistemi diversi.
I mesi in ucraino ricordano molto quelli del calendario rivoluzionario (francese) del dopo 1789. Conoscendo alcuni aspetti della formalizzazione dell'ucraino da parte di Gruscevsky e co. l'intento è probabilmente identico: segnare una rottura (e io aggiungo "artificiale") col passato / col russo. Detto questo, ribadisco il diritto di esistere di tutte le lingue e dialetti. Pur vivendo all'estero dall'età di 4 anni e avendo imparato varie lingue (в том числе и русский язык) rimango tuttora attaccato al mio salentino natio che uso ogni qualvolta sia possibile.
A dire il vero no, i mesi in ucraino non hanno relazione con quelli post-rivoluzione francese, hanno origine ben piú antica. Tant'è che in molte altre lingue slave (per esempio in ceco, in bielorusso...) si usano nomi chiaramente identici per etimologia. Di fatto, in questo caso è il russo che si distingue da (quasi) tutte le altre lingue russe, per una ragione, in effetti, banale: è la lingua slava che piú è stata usata nei contatti con altre lingue europee, nella burocrazia, quindi è comprensibile che abbia importato termini piú "internazionali" per i mesi rispetto ad altri lingue che invece, essendo parlate di solito solo in àmbiti locali e in strati sociali medio-bassi, non avevano alcun bisogno di assimilarsi al resto del mondo.
@@zapoi67 Non solo non c'è bisogno che tu ti scusi, ma anzi, sono molto contento che tu sia andato a verificare. Nelle conversazioni su Internet accade assai di rado
Devo fare degli appunti proprio sulla struttura del video: se l'intento è quello di giungere a un pubblico vasto o poco tecnico riguardo la lingua russa, è fatto male; altrimenti, può andar bene. 1) in sovraimpressione andrebbe scritta la traduzione in italiano di quello che dite in russo/ucraino 2) alcuni tecnicismi (per quanto interessanti) li trovo poco utili al fine divulgativo del concetto del video. 3) "è in arresto" non è un passivo in italiano, "è stata arrestata" lo è. 4) l'ultimo spezzone in cui sovrapponete le due lingue...per chi non parla russo sembra un brusio di fondo, senza che si capiscano bene le differenze: prima in russo e poi in ucraino. 5) ti do uno spunto: più volte hai detto che un modo per capire un paese è la sua lingua (totalmente d'accordo). Magari qualche video di cultura russa abbinata al significato etimologico delle sue parole, riflettendone il modo di pensare, può essere utile, interessante e dinamico (almeno per me).
La traduzione cmq c'è. E, preso comunque atto delle cose che si possono migliorare, in realtà, visto che questo video è quasi privo di tecnicismi,forse ci vorrebbero video in cui spiego cosa sono lessico, fonetica, ecc...
@@Sydsultubo lo stavo riguardando ora. Per esempio nei mesi c'è la traduzione verbale, ma non c'è in sovraimpressione, come avviene per il cirillico e per la sua traslitterazione. Ripeto: puoi fare di gran lunga meglio, hai la passione e le competenze giuste per realizzare contenuti qualitativamente più alti
in antichità i mesi in russo erano gli stessi di quelli ucraini. Poi il 70% di parole sono simili o comunque molto simili (spesso basta convertire la A e la O in "i" e ottieni la parola ucraina) il resto 30% è effettivamente diverso. Prendi un sito russo e traducilo col traduttore in italiano impostando come lingua l'ucraino oppure prendi un sito ucraino metti il traduttore da russo a italiano e vedi che in effetti quasi tutto il testo è comprensibile. Se vogliamo essere pignoli tantissime lingue dell'est sono dialetti dello slavo antico (russo, ucraino, polacco, bulgaro ecc.)
In the country of Rus and its capital, Kyiv, 1000+ years ago, they spoke a Slavic language that is closest to modern Ukrainian; moreover, the whole Slavic group of languages was formed on the lands of modern western, northern, and central Ukraine, southern Belarus and eastern Poland - many lexemes and grammar of modern Ukrainian have their roots in the Proto-Slavic-Baltic group of languages and these lexemes and grammar were initially and continuously on the lands of Ukraine starting from the 5th century AD. When people on the lands of modern Ukraine for more than six centuries, continuously spoke Proto-Slavic and Slavic, i.e., 1000 years ago, there was neither no Slavic-speaking population of Moscow region, nor even Moscow itself existed for another 7+ centuries, on the lands of modern St. Petersburg (the former capital) the local population did not have any Slavic language for another 11+ centuries; moreover, the city of St. Petersburg itself did not exist until the beginning of the 18th century, and, in the regions of St. Petersburg and Moscow until the start of the 18th century, the entire indigenous population spoke languages of the Finno-Ugric group, which is closest, and logically, to modern Finnish, Estonian and Hungarian languages! The Russian Empire (since 1721) forcefully and bloodily baptized to Orthodox Christianity Finno-Ugric, Turks, Mongols, Manchurian, etc., peoples from Moscow(Saint Petersburg ) Eurasian colonies and forced them to learn the church's old Bulgarian language. All 180+ non-Slavic ethnicities fully Russified by this Eurasian empire since 1721 are called Russians today. Russian is a relatively new language created in the empire(1721) based on the old Orthodox Church Bulgarian language, implanted by the church all over the Eurasian colonies of Moscow (St. Petersburg). The Russian language potently influences Turkic, German, and French terminology, like Eurasian Esperanto, i.e., Old Bulgarian Slavic mixed with 3+ other language groups! Russian is closer to Bulgarian(the Southern Slavic language) than Ukrainian, Belarusian, or Polish.
grazie e stra grazie finalmente un po' di chiarezza. Quindi in pratica e' come la differenza che c'e' tra l'italiano e lo spagnolo ambedue lingue diverse ma provenienti dal latino la lingua di origine in comune.
Sì. E nessuno direbbe mai che spagnolo e italiano sono dialetti l'uno dell'altro o che uno dei due non esiste. Anche se hanno parole e costruzioni simili, sono due lingue "completamente" diverse, nel senso che non sono solo due lingue ufficiali, ma due realtà linguistiche separate che si sviluppano separatamente.
Quando si vuole unire le lingue diventano dialetti. Quando si vuole dividere i dialetti divengono lingue. La lingua russa come l'italiano è una "lingua letteraria unitaria" adottata da tutti quelli che nell'impero russo sentivano il bisogno di comunicare con il mondo. Per questo Gogol o Bukalkov scrivevano in russo e non in ucraino. Non perché il russo fosse la lingua dei russi ma perché era la lingua letteraria di tutti. Questo vale anche per l'italiano, che è la lingua adottata da tutti anche se è la lingua di nessuno. Anche se, ad esempio, Napoletani o Veneziani parlano dialetti che per grammatica lessico storia e letteratura hanno tutti i crismi per essere considerati lingue, quando vogliono comunicare con il resto del paese usano l'italiano, che non è la lingua dei toscani ma la nostra lingua letteraria unitaria Prima i popoli dell'ex Unione sovietica parlavano una lingua compresa dai confini della Germania a quelli del Giappone, oggi ognuna delle ex repubbliche è tornato a parlare la lingua del proprio paesello e se vogliono leggere Il Maestro e Margherita se lo devono far tradurre da un interprete. 😢
Bella questa storia tutta rosa e fiori, peccato non si parli dell'oppressione culturale della popolazione non russa nell'unione sovietica, anche a livello linguistico, in favore di un affermazione della cultura russa a scapito di quelle locali che sono sempre state presenti.
Ci tengo ad aggiungere che quando si dice "la lingua del proprio paesello" non stiamo parlando di paeselli, ma di paesi che sono stati la culla di civiltà... il Tagikistan, l'Uzbekistan... non Afragola...
@Sydsultubo Quando dico "paesello" mi riferisco al fatto che in Tagikistan o Uzbekistan cosi come in Italia ogni "paesello" parla il suo dialetto. Spesso questi dialetti sono incomprensibili tra loro. Il dialetto di Dushanbe non è quello di Saraband cosi come il Dialetto di Afragola non è quello di Acerra. Se si vuole comunicare bisogna scegliere una lingua comune.
se è "lingua" il sardo o il siciliano, allora lo è anche l'ucraino. per me una lingua per essere tale, dovrebbe avere un dizionario ed una grammatica ufficiale riportata su idonei testi. un dialetto è semplicemente una storpiatura, spesso un adattamento di una lingua alle parlate locali, senza dizionari o testi di grammatica, e che pertanto variano di paese in paese, ognuno la parla un po' a modo suo. con una lingua così non dovrebbe essere.
Un dialetto non è una storpiatura, ma una variante. E per la lingua non esiste come dovrebbe essere. La lingua è viva e le lingue naturali nascono sempre prima senza una scrittura. Tra l'altro l'esistenza di una grammatica codificata e controllata da un ente preposto al culto della lingua (una grammatica normativa) è conseguenza, normalmente, dell'assunzione dello stato di lingua ufficiale. Ogni lingua e ogni dialetto ha una grammatica, anche se non è scritta. Senza grammatica non è proprio possibile formulare pensieri. La grammatica ufficiale viene scritta da persone che hanno analizzato e decodificato la lingua. Lingua che esiste in quanto lingua, altrimenti non ci sarebbe nulla da mettere per iscritto.
Ma a tua opinione....l'ucraino è una lingua o un dialetto? Mi scusino gli ucraini ma per me l'ucraino è un dialetto misto tra russo e polacco. Io mi trovo in difficoltà nel capire un napoletano per esempio. Sono trentino e vi assicuro che senza sottotiloli non riuscirei a capire più del 35%. Ogni lingua e dialetto deve essere rispettato. Io sono di origine tedesca e ladina per esempio.
@walsch80 anche io parlo italiano e capisco lo spagnolo. Non è opinabile se si tratta di una lingua o di un dialetto (una variante della lingua). È un fatto dimostrabile. Io parlo il russo e l'ucraino lo capisco pochissimo, anche se riconosco le somiglianze. Quando un ucraino pretende di parlarmi nella sua lingua, io rimango allibita: non ho studiato ucraino, non posso capirlo. Uno di Milano capisce Massimo Troisi quando parla? No. Si lamenta un mare di gente che Troisi alla Rai parlava in napoletano come se tutti dovessero capirlo per forza. Complimenti a suo figlio che capisce entrambe, ma suo figlio non è il padreterno della linguistica comparativa.
@walsch80 anche io parlo italiano e capisco lo spagnolo. Non è opinabile se si tratta di una lingua o di un dialetto (una variante della lingua). È un fatto dimostrabile. Io parlo il russo e l'ucraino lo capisco pochissimo, anche se riconosco le somiglianze. Quando un ucraino pretende di parlarmi nella sua lingua, io rimango allibita: non ho studiato ucraino, non posso capirlo. Uno di Milano capisce Massimo Troisi quando parla? No. Si lamenta un mare di gente che Troisi alla Rai parlava in napoletano come se tutti dovessero capirlo per forza. Complimenti a suo figlio che capisce entrambe, ma suo figlio non è il padreterno della linguistica comparativa.
@@walsch80, penso che la differenza stia proprio lì, il russo per molto tempo fu la lingua imposta che dovevano parlare tutti, chiedi a tua discrezione ad un russo se capisce un ucraino, salvo qualche termine che si somiglia
Mi sembra che una lingua si possa definire tale quando ha una grammatica e una tradizione letteraria. Basterebbe constatare questo fatto per dirimere la questione se l'Ucraino sia o meno un dialetto (che l'Ucraino sia un "dialetto" del russo è un falso a cui, come a molti altri correlati, ha dato un potentissimo contributo la propaganda putiniana). Non parlerei di "veneziano" ma forse di "veneto", perché ci sono molti scrittori che hanno prodotto opere di letteratura in una lingua compresa nell'isoglossa delle varianti venete, e che non erano veneziani. C'è anche (ad esempio) Biagio Marin, che era di Grado, che però scriveva in lingua in tutto e per tutto assimilabile ai dialetti veneti, quindi non solo veneziano, ma anche padovano, vicentino, trevigiano, e così via. Purtroppo la "g" dei russi meridionali, come quelli di Rostov, non ti riesce bene, infatti l'hai ripetuta varie volte. Ci metti troppa aspirazione, invece il suono che fanno loro, come anche gli Ucraini, è più un suono glottidale (forse), tecnicamente è una velare occlusiva sonora, in cui l'aspirazione è appena accennata. Spero che non ti инкаццераи come al solito.
Non mi incazzo. Ma non è occlusiva. È fricativa. Non c'è alcuna aspirazione. Il collo della lingua sfrega appena il velo del palato. La difficoltà è aggiungere la sonorità, ed è quella la mia difficoltà. Da un punto di vista scientifico cmq non sono letteratura e grammatica normativa i criteri. Il somalo ha un sistema di scrittura solo dagli anni '70 ed era lingua prima di averlo. Magari aveva una letteratura orale, ma grazie, dove ci sono persone che parlano lingue, ci sono persone che raccontano storie, anche se non c'è un ente preposto alla regolamentazione di questa lingua e letteratura.
@@Sydsultubo ero scientificamente certo che mi avresti contestato anche le virgole. La questione della lingua connessa con un sistema normativo e con una letteratura non è una mia invenzione ma un insegnamento che ho recuperato dai miei anni di università e in particolare dalle lezioni del mio prof di filologia slava Natalino Radovich, che è stato uno slavista insigne. Se googli il suo nome e cognome ti vengono fuori varie sue pubblicazioni accademiche. Ora, se tu sei più titolata di lui (che come ho scoperto or ora è morto proprio quest'anno, quasi centenario) e vuoi sostenere questa tua posizione, liberissima di farlo, tanto ormai viviamo in un'epoca in cui cani e porci salgono in cattedra, mentre chi detiene una conoscenza e una scienza viene sempre più spesso delegittimato per non dire di peggio.
@@Sydsultubo copia-incollato adesso da una rivista di linguistica di UNIMI: l'ucraino presenterà alcuni problemi specifici, come la tendenza all'aspirazione della [g] Trovo divertente la sicumera con cui spacci per vere cose che non lo sono.
@CarloMassarotto lei sta parlando della /g/, non dell'altro suono di cui ho parlato io. Io trovo divertente che lei si accanisca a trovare il puntino. Come se io fossi qui a spacciarmi per dispensatrice di verità assolute e lei dovesse assolutamente commentare per correggere cose magari corrette, perché non sia mai io so, anche sommariamente, di cosa sto parlando. Dell'aspirazione della /g/ non sono al corrente. Nell'IPA il suono mostrato nel video è una fricativa velare sonora. Non mi ha pagato l'IPA per dirla questa cosa. Non sono venuta a bussare a casa sua con la valigetta per annunciarle l'esistenza delle fricative velari.
@CarloMassarotto ma scusami: ma tu su questo canale sei venuto a dirmi che non sono titolata? Secondo te non lo so già da sola? Ripeto, non capisco l'accanimento. Io ho studiato all'università di Salerno e non mi capita mai di vantarmi a questo modo o di andare quasi a fare le interrogazioni alla gente. Viene quasi da pensare che lei abbia i complessi. Boh. Tra l'altro molte definizioni non sono fisse e fossilizzate, vengono confutate, ci sono studiosi che argomentano cose diverse. Non è mica una brutta cosa.
Il problema è che la distinzione tra lingua e dialetto ha poco senso in generale, per tutti gli idiomi. Servirebbe prima una DEFINIZIONE rigorosa, univoca e universalmente accettata che permetta in modo operativo di essere applicata a un idioma per stabilire se si tratti di lingua o dialetto. Tale definizione non esiste. Ne esistono diverse, principalmente a carattere sociolinguistico, che una volta applicate portano a conclusioni diverse per lo stesso idioma. Ha più senso definire il concetto di dialetti per una COPPIA di lingue. A e B possono considerarsi reciprocamente dialetti (ad esempio italiano regionale della Sicilia e italiano regionale del Piemonte) se soddisfano alcune caratteristiche (tra cui la mutua intelligibilità) , ma tale definizione non ha senso se applicata singolarmente ad A o a B. Ci sono solo lingue e varianti più o meno simili tra loro. Basta con questa storia dei dialetti, cancelliamo la parola del lessico italiano!
Una soluzione a un problema che non c'è. Se in italia si parla l' italiano, in Svezia lo svedese se capira bene che l' ucraino è una lingua, mi pare. Poi come si dice una lingua è un dialetto con un esercito. Senza conoscenre le lingue slave, non conosco nessuno che si ponga la domanda se l' ucraino è un dialetto. Ma funziona bene quando uno vuole avere ragione, risolvere un problema che non c'è.
Eppure in Repubblica Ceca e Slovacca si parlano due lingue quasi identiche, che vengono definite a livello politico lingue diverse, anche se a livello scientifico potrebbero forse essere una lingua sola. Ma guai a dirglielo... il problema in realtà c'è, è solo che lei non lo conosce. Io ho conosciuto persone che mi hanno detto che l'Ucraina non ha nemmeno una lingua sua, e nel 2014 sulla TV russa venivano invitati linguisti a rispondere a questa domanda, ricordo di aver seguito le varie elucubrazioni con interesse.
da considerare gli aspetti "storici e "politici", nel senso che durante l'unione sovietica si e' assistito a grandi spostameti di popolazione da una parte all'altra di questo grande stato. Tanti operai di origine russa sono andati a lavorare in Russia ad esempio, facendo si' non solo che siano tanti russofoni in Ucraina, ma che, molte persone siano di fatto poliglotte e che comunque un po' le due lingue si sino "mischiate".
@@whenwhingamer1235 Illegalmente e contro ogni norma di diritto internazionale, per non parlare del """"referendum"""" che hanno fatto. Questa è occupazione illegale (o in parole semplici invasione), l'equivalente di un furto solo applicato a milioni di chilometri quadrati di territorio di un paese, non ci sono ideologie che possono giustificare le azioni della Russia che sono e devono essere fermamente condannate.
Hai ragione! L'impero Tataro-Ucraino occupa la Crimea da 500mila anni! Poi sono arrivati i sovietici che dopo la seconda guerra mondiale hanno regalato la Crimea alla neonata Ucraina, ops, ho sbagliato, volevo dire... che hanno SOTTRATTO la Crimea all'Ucraina!
No il napoletano è un dialetto, anche l'italiano è un dialetto, è il dialetto della toscana che si è estesa in tutta la penisola come lingua Nazionale e tutte vengono dal latino.
@@Sydsultubo Ma siete tutti bravi a girare la frittata solo sui social o anche nella vita? Sto smentendo una cosa semplice: che il napoletano non è un dialetto ma una lingua. Guarda che una lingua può anche essere un dialetto, una cosa non esclude l'altra. Quanta superficialità a questo mondo cazzo.
@@Sydsultubo ma siete bravi a girare la frittata solo sui social o anche nella vita? Smentivo una cosa scorretta e superficiale: che il napoletano non è un dialetto bensì una lingua. Grazie tante che è una lingua, precisiamo che un dialetto può tranquillamente essere una lingua codificata e standard, nel caso dell'italiano Si, nel caso di altri dialetti regionali NO.
@Cesare123 o ma come siete schizzinosi. Non so se si è capito che stiamo parlando di una materia complessa in meno di 10 minuti. Girare la frittata, fare la pizza, preparare un frullato... il napoletano non è un dialetto dell'italiano. Ogni lingua di suo è un dialetto. Questo l'ho detto? Sì. Poi se vogliamo sfogarci qui come non abbiamo potuto in contesto accademico, a botta di citazioni di articoli, conferenze e cose, buonanotte. Nel prossimo video mostrerò come fare un serpente con la plastilina e riceverò commenti incazzati da esperti di serpenti.
Perdonami, ma è tutto sbagliato. Lo so che in Italia (e solo in Italia) si usa tantissimo il termine "dialetto", spesso a sproposito, ma la linguistica ha affrontato a lungo queste questioni. Di fatto il termine "dialetto" non viene quasi mai usato in linguistica moderna. Sono tutte "lingue", se decidi di chiamarne una "dialetto" lo fai per ragioni non intrinseche e non linguistiche. E per inciso: se parli di italiano come "dialetto della Toscana"... La cosa avrebbe avuto un senso a metà Cinquecento, ma poi il toscano e l'italiano si sono evoluti in maniera distinta, e da allora sono passati cinque secoli
Anche il napoletano lo parlano solo in Campania, ed è una lingua patrimonio dell'UNESCO. Ci sono lingue parlate da tre cristiani rimasti sul globo che i linguisti vanno a registrare per salvarne quello che rimane, che restano comunque lingue.
@@Sydsultubo Per essere una lingua occorre che ci sia una letteratura ma se i nativi di Napoli, Milano, Roma o Palermo usano l'italiano per scrivere ecco che l'italiano una lingua mentre il napoletano, il lombardo, il romano e il siciliano sono e restano dialetti checché ne dica l'unesco che sappiamo tutti che a richiesta non nega niente a nessuno
@kalz55 😅 beh posso parlare per il napoletano. Io non sono d'accordo che basti avere una letteratura scritta per essere lingua (è un criterio che esclude lingue senza scrittura), ma comunque il napoletano una letteratura scritta ce l'ha eccome. E continua in realtà finora, perché letteratura scritta sono anche i testi delle canzoni scritti in napoletano. Quindi se il criterio fosse solo questo... buonasera.
Innanzitutto complimenti a tutti e due per sapere sia il russo sia l'ucraino. La vostra è stata una lezione di lingua molto interessante. Syd giustamente alla fine ha detto: non abbiate pregiudizi di pensare che una lingua è superiore all'altra. GIUSTISSIMO! Ma mi sorge una domanda: una delle tante cause del conflitto in Donbass è stata anche il DIVIETO per decreto di Zelensky di parlare russo. In una Regione nella quale la maggior parte della popolazione è di origine russa, questa imposizione è sicuramente umiliante. Immaginatevi imporre in Alto Adige di parlare esclusivamente italiano e che parlare in tedesco è reato. Ergo, il governo ucraino con quella mortificazione imposta in Donbass ha voluto umiliare la lingua russa, altro che parità di lingue..! Grazie per la lezione. E grazie all'Italia che non si sognerebbe MAI di proibire agli altoatesini di parlare tedesco 😊😊😊😊😊😊😊
Gli Ucraini di lingua russa come parlavano Ucraino prima del 2022 e prima del 2014, così continuano tuttora a parlare russo, e io ne ho molteplici prove e testimonianze. Zelensky ha reso semplicemente in via definitiva l'Ucraino lingua ufficiale della Repubblica Ucraina, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione istituzionale e i documenti istituzionali, e in questo provvedimento io non solo non trovo nulla di deplorevole, ma mi sembra un atto dovuto e doveroso, dopo i fatti del 24 febbraio 2022. Per converso, putin sta massacrando indiscriminatamente sia Ucraini di lingua Ucraina, sia Ucraini di lingua russa.
@@massimospiazzi5884 e quali dovrebbero essere le colpe di Zelensky, sentiamo? Le colpe di un presidente di uno stato attaccato brutalmente da una potenza soverchiante, che è rimasto accanto al suo popolo a difenderlo, mentre nel giorno stesso dell'invasione, il 24 febbraio 2022, avrebbe potuto accettare l'offerta rivoltagli da Biden, da Macron, forse da altri capi di stato, di lasciare l'Ucraina con tutta la sua famiglia per mettersi al sicuro negli stati dove i rispettivi presidenti gli offrivano ospitalità e protezione? È incredibile come la velenosa e tossica, e soprattutto falsa propaganda putiniana sia riuscita a narcotizzare milioni di cervelli fino al punto da diffondere a livello mondiale la campagna di criminalizzazione delle vittime e di assoluzione dei carne_fici, divenuti, secondo la narrazione putiniana dominante, immacolati benefattori. Io non ho espresso opinioni. Ho riportato due fatti documentati e documentabili: 1) Zelensky non ha vietato l'uso del russo ai cittadini Ucraini. Ha imposto l'Ucraino come lingua ufficiale nelle istituzioni. La differenza è sostanziale. 2) Se c'è uno che sta massa_crando tutti gli Ucraini, senza riguardo per le loro appartenenze etniche e linguistiche, questo è putin. 1) e 2) sono due fatti documentabili, non mie opinioni.
@orkotron007 Non direi affatto, non si tratta di esser guardati bene o male dalla gente... da chi poi che più della metà del paese è russofona e parla esclusivamente il russo? Qui parliamo di una legge di stato che vuole imporre per legge una lingua e vietarne l'uso dell'altra a milioni di persone
@@Sydsultubo no ! Non mi sono spiegato oppure tu non hai capito . Nel senso è più pulita , che il linguaggio russo è proprio quello originale usato anche nei testi letterari , mentre l’ucraino è solo una variante e non fu utilizzata . Se una cosa è pulita non vuol dire che è per forza disinfettata o lavata , si capisce dalla frase che ho detto .
@@Sydsultubo ai tempi dell’Impero Russo e dell’Unione Sovietica nell’attuale Ucraina si è sempre parlato il russo come lingua ufficiale . L’Ucraino era usato come lingua secondaria
@whenwhingamer1235 certo. E quindi? Anche in buona parte del nord Europa l'inglese è lingua franca, senza però sostituire le lingue ufficiali locali. E in India, dove l'inglese è lingua ufficiale, lo sono anche le altre lingue parlate in numerosi contesti ufficiali e non.
Lana caprina?amo la canzone napoletana ma come parlante bresciano mi discriminano in tribunale,a scuola e in generale le cosiddette istituzioni abbondano di t......ni mafiosi .Che fare?(Lenin)in alto i cuori!Padania libera.comunquamente Brai Fes(molto bravi❤)
Il tuo impegno è lodevole ma ci sono alcune cose che non si possono dimenticare...le lingue non c'entrano nulla ma le persone si...viva la Grande Russia e il suo Presidente ❤
Fu sempre un dialetto di cui recentemente hanno creato una lingua. Non ho ancora visto un ucraino, che avrebbe conosciuta questa lingua per bene e nemmeno esiste un ucraino che non sa parlare russo
La mattanza dei giovani maschi ucraini è il risultato di una vendetta desiderata da secoli e che oggi gli ebrei sono stati finalmente in grado di compiere. Shalom!
Grazie bel video, adatto a chi interessato alla cultura, purtroppo non a tutti ❤
Le tue conclusioni finali sono piene di saggezza, se ne trova troppo poca in giro, purtroppo, impegnati come sono in molti a costruire muri. Grazie mille per questo video!
Quasi tutti i commentatori hanno occupato cattedre di università di tutto il Mondo, altrimenti non si spiega 😂
Siamo in Italia, il paese dei dottori. Anche io sono dottoressa. Anche se, siccome non ritengo di meritare il titolo, preferisco farmi chiamare solo per nome.
@@Sydsultubo Non ho potuto fare a meno di lasciare questo commento, è stato più forte di me 😅 Ciao ''solo per nome'' (Si scherza ovviamente).
La "distinzione" fra "lingua" e "dialetto" è, spesso, più "storica" che "glottologica". Ancora nel 1915 c'erano parole che avevano un significato a Firenze e un altro, completamente diverso, a Lucca. P.es. la "mezzina" a Firenze era la brocca e a Lucca la pancetta di maiale.Distanza fra le due città, entrambe "toscane",
Nel dialetto del paese del mio compagno, in Veneto, Montagnana, "lucertola" si dice "marisorbola", ma solo lí..
nel paese vicino, non capiscono cosa voglia dire.
Il punto rimane che, per il bene di tutti, é sempre meglio soffermarsi su ciò che ci unisce e ci accomuna, e non su ciò che, apparentemente, ci divide.
Beh allora dovremmo parlare solo in inglese...
Dove abito in Piemonte lucertola si dice lusèrta, ma a soli sette chilometri più a nord dicono “nigarola”.
@@Sydsultubo Ma non è questo il senso, i dialetti sono bellissimi.
Io però sto studiando russo..
@@ferdinandotravisan7999basso cuneese: sgrivola
Mi unisco a voi. La "pizza di maccheroni" a Nocera Inferiore qualcuno la chiama "migliaccio", ma a Napoli la chiamano "frittatina" che quindi è un falso amico della normale "piccola frittata" che si fa a Nocera Inferiore. Il migliaccio sarebbe, per i napoletani, un'altra cosa ancora che non ho mai avuto voglia di approfondire, tanto nello stomaco si mischia tutto
Il russo è un dialetto ucraino...Kiev viene prima molto prima di MOsca e Pietroburgo...
Non funziona esattamente così. Kiev viene prima, ma questo non vuol dire che il russo sia una variante regionale dell'ucraino che si è sviluppata parallelamente fino ad assumere tratti che la distinguono come sistema. Resta il fatto che entrambe le lingue nascono come dialetti di qualcosa, perché ogni lingua naturale nasce come dialetto di un'altra lingua.
@@Sydsultubo В стране Русь и ее столице Киеве 1000+ лет назад говорили на языке который ближе всего к современному украинскому, более того славянская группа языков сформировалась на землях современной западной, северной и центральной Украины, южной Белоруси и восточной Польши - многие лексемы и грамматика современного украинского уходят корнями в протославянско-балтскую группу языков и эти лексемы и грамматика изначально и непрерывно были именно на землях Украины начиная с 5 века нашей эры. Когда на землях современной Украины уже как более шесть веков непрерывно говорили на прото-славянском и славянском, не было не то что говорящей на славянском популяции Москвы, но даже самой Москвы еще не было еще 7+ веков, на землях современного СПб(Петербург) у местного населения не было хоть какого славянского языка еще 11+ веков, впрочем, и самого города СПб тоже не было до начала XVIII века, более того, в районе СПб и Москвы до XVIІІ века все коренное население разговаривало на языках финно-угорской группы что ближе всего, и что логично, к современному финскому, эстонскому и венгерскому языкам!
Lingua. È spagnolo un dialetto d'italiano? O italiano un dialetto di francese? O olandese un dialetto di tedesco? O norvegese un dialetto di svedese?
Siamo d'accordo è una lingua, ma quanti ucraini la parlavano fino a qualche anno fa? Specialmente da karkov a odessa? e comunque anche a kiev era diffusissimo il russo...
Se vai a nord di Italia anche lì parlano francese e tedesco
@@maksymuykoksana solo tedesco e ladino. In Valle d'Aosta nessuno parla francese come lingua madre.
Permettetemi di fare due piccole correzioni. La prima è che Welsh NON È il gaelico (quella è la lingua di Scozia o, meno spesso, la lingua di Irlanda), bensí è il gallese. La seconda è quando affermate che per capire se due lingue sono distinte o dialetti della stessa lingua ci si basa sulla mutua intelligibilità. Ecco, no, non proprio... Ricordo ancora la trattazione di Gaetano Berruto che studiai per un esame universitario, in cui si distinguevano sette criterî per distinguere dialetti di una stessa lingua da due lingue diverse, ma si diceva che tutti e sette assieme DI SOLITO consentono di essere sicuri, ma non sempre; la mutua intelligibilità è solo uno dei sette, e non è nemmeno scontato, perché talvolta il parlante della lingua A capisce la lingua B ma non viceversa, oppure ci si capisce nella lingua scritta ma non orale o nella lingua orale ma non in quella scritta... È tutto molto piú complicato
Sì. Mi sono confusa. E ripeto, abbiamo buttato lì due concetti random, solo per lanciare lo spunto per riflettere sul fatto che si tratta di lingue diverse. Infatti ho ritenuto opportuno tagliare una parte in cui provavo ad approfondire il concetto di mutua intelligibilità, perché sarebbe stato troppo complicato. Gli ucraini, in generale, capiscono il russo, ma anche per motivi storici (il russo è lungamente stato lingua ufficiale in quei territori). Eppure non tutti i russi capiscono l'ucraino, non del tutto. Poi c'è il discorso della competenza attiva e passiva... posso capire una lingua perché simile alla mia ma non saperla parlare, e quindi è la mia lingua o un'altra? Sono d'accordo che è un argomento molto complesso e qui eccessivamente semplificato
Quando vedo così tante persone competenti, nonostante non sia nazionalista, mi rallegro e sono orgoglioso di essere italiano con tutta l'eredità culturale che ci compete !
Comunque.....in realtà, considerando poi il fatto che ci sono varianti regionali / dialetti..rispetto alle varianti in Italia, se prendiamo tutte le lingue slave le differenze che hanno tra loro sono quelle tra un padovano ed un vicentino ed un rovigotto. Lo stesso discorso vale sulle lingue scandinave .Detto ciò sì può pure parlare la stessa lingua ma essere profondamente diversi x cultura abitudini e territori.
@Alessandro-hw1zg ma non mi pare che questo paragone si possa fare. A meno che lei non parla tutte queste lingue slave per poter dire che sono veramente simili quanto varianti padovana e vicentina. Come parlante del russo, posso dire che l'ucraino non assomiglia al russo quanto la variante salernitana dell'italiano somiglia a quella avellinese. Assolutamente no. Io parlo il russo quasi come una bilingue, e l'ucraino lo capisco come capirei lo spagnolo parlato velocemente. Giusto un poco.
@@Alessandro-hw1zg Scusa, ma... NO! È vero che le lingue slave presentano l'una coll'altra un grado di somiglianza maggiore rispetto, per esempio, alle lingue germaniche o a quelle romanze, ma si tratta di lingue distinte. In alcuni casi (esempio: ceco e slovacco) la mutua comprensione bene o male c'è, ma in altri casi no, decisamente, se non per qualche parola isolata, magari per iscritto. Sulle lingue della Scandinavia, poi... NO!!! E per inciso, mia moglie è laureata in finlandese... Potrei parlare a lungo, ma giusto per dare qualche esempio: 1-Il finlandese è diversissimo da tutte le altre; 2-l'islandese è estremamente arcaico, gli altri scandinavi capiscono qualcosa, specie per iscritto, ma non molto; 3-uno svedese e un danese bene o male si capiscono per iscritto, ma oralmente un danese qualcosa capisce di uno svedese, lo svedese non capisce nulla del danese (nell'area si dice che i danesi "parlano con una patata in bocca"). Potrei continuare a lungo
D'accordo, è evidente che ucraino e russo, per quanto affini e appartenenti allo stesso ceppo linguistico, sono lingue diverse (nessuno dice che spagnolo e italiano sono dialetti di una stessa lingua solo perché sono simili e hanno un'origine comune), però nella sezione lessicale è opportuno dire che certe parole "sembrano" molto diverse, ma in realtà si capiscono... Mi spiego, "не понимаю" è molto diverso dall'equivalente ucraino che hai indicato, però in russo, anche oggi, si dice "разумеется" col senso di "si capisce", e in ogni caso la radice di questo verbo è trasparente... E se leggiamo la letteratura russa appena di 100-150 anni fa, troviamo un verbo che significa "capire" molto simile all'ucraino ancora in uso. Insomma, il discorso è piú complesso, non bastano pochi esempî
Grazie della precisazione, ma era chiaro che questi tizi la stanno raccontando come vogliono. Basta andare a cercare le differenze! Anche noi in italiano diciamo : 'denaro', in francese 'argent' ma capiamo tutti che la radice è la medesima! Basta propaganda!!!!
@@albertorocco3694 Propaganda? Perché mai? L'idea di base, che russo e ucraino sono LINGUE DISTINTE (per quanto simili) e non dialetti di una stessa lingua è innegabile. Il video, in generale, è corretto e anche piacevole. Certo, hanno dovuto semplificare, perché una trattazione accurata richiederebbe molto tempo e una terminologia non facile per tutti (per inciso, io sono interprete, traduttore e insegnante di lingue, e traduco anche dal russo, credo di sapere di che parlo)
Il Suo discorso fila liscio. Ma esistono dei propagandisti filo Russi , che con metodi subdoli e anche disperati cercano di confondere la società occidentale. Io sono Sloveno e conoscendo la mia lingua, capisco bene il croato, serbo, slovacco ecc.ecc. perchè apparteniamo allo stesso ceppo linguistico ( Slavo) Ma sono lingue bene strutturate e non dialetti!
@@markocernic3736 Scusa, chi sono questi "personaggi al soldo di Putin"? Gli autori del video? A me non è sembrato, anche se ho visto solo questo video e non altri
Noi siamo al soldo di Putin a video alterni perché ci ha assunti con un co. co. co.
Ciao. non ho ancora capito la differenza tra lingua e dialetto. essendo Veneziano e usando il dialetto regolamente, mi accorgo che, ad esempio, in molte zone del Veneto, non solo abbiamo parole, ma pure la costruzione della grammatica e' diversa (es cosa vuoi? in veneziano cossa ti vol, in padovano cossa votu? ovvero in ve cosa Tu vuoi, in padovano cosa vuoi tu) essendo poi mio nonno di Salerno, capisco molto bene il salernitano. Si certo abbiamo lo stesso ceppo, ma allora lo spagnolo? anche lui assomiglia moltissimo a italiano e nella fattispecie al Veneziano.. Ottimo video...sono io che son zuccone..
L'ucraino è più vicino al polacco, che io sappia.
@@paolofranceschi6874 non credo. ucraino lingua slava orientale. polacco occidentale. anche se la Polonia ha dominato x secoli gran parte dell Ucraina
@@paolofranceschi6874 sì.... è sostanzialmente un mix dovuto all invasione polacca. I polacchi volevano assimilarli...il risultato fu un odio sia verso i polacchi che i russi. Il tutto mantenuto in epoca austriaca (in funzione anti russa)
Al bielorusso
@@alessandroscotti3672 be', dagli esempi qui forniti sembrerebbe, però.
@@Danielenellafossadeileoni non credo. Vivevo in Polonia, la mia compagna bielorussa non mi ha mai detto così. Peraltro, in Bielorussia si parla russo; il bielorusso è considerato una parlata locale, adottata solo in certi contesti.
Ma un po' come il Castigliano e il Catalano ?
Che siano due lingue diverse è pacifico, che siano totalmente diverse è false. Il grado di mutua intellegibilità tra ucraino e russo è piuttosto alto perché sono due lingue sorelle, entrambe della famiglia slava orientale. In Ucraina poi il russo ha sempre avuto un ruolo importantissimo, tanto che nella zona centro-orientale è la lingua principale.
Che senso “ russo ha sempre avuto il ruolo “ ? L’anno fatto imparare il russo per forza , per spostare la lingua ucraina.
@@maksymuykoksana Non hai mai avuto nessuna idea della storia della zona, a quanto pare.
@@maksymuykoksana ma vuoi negare quello che è a tutti evidente? Chissà come mai il russo in ucraina è conosciuto e parlato da tutti (anche se molti non lo parlano come prima lingua e molti non lo vogliono parlare). Caso mai è l'ucraino che non è parlato da buona parte della popolazione dell'Ucraina e che negli ultimi anni si voleva imporre con la forza.
@ sono da Ucraina e informazioni sua da dove vengono? Dalla propaganda! Sono nata in Ucraina a tempi del unione sovietica, dove a scuola facevano parlare russo per forza, continuato a studiare a tecnicum senza variazioni, solo lingua russa. È tutta la vita hanno parlato che mia lingua l’inferiore, da campagna, dialetto e d’etere. Mo adesso una l’italiana mi sta raccontando come per la verità? Tranquilla, la mia vita l’ho vissuto , e so io come sono andate le cose.
@ e qui gli stranieri che non parlano l’italiano, che fanno? Devono imparare la lingua, per lavoro, per comunicare, per avere documenti.
Bel video, ma la differenza tra lingua e dialetto non riguarda affatto la linguistica, ma la politica. Il serbo e il croato sono mutualmente intelleggibili ma si sforzano a considerarle lingue separate, al contrario le "lingue" cinesi non sono mutualmente intelleggibili ma si sforzano a considerarle dialetti.
Non confondiamo lingua ufficiale e lingua naturale.
@Sydsultubo eh anche in quel caso intendo. Cioè una lingua viene considerata dialetto solo quando dal punto di vista socio-politico è considerata tale, cioè riprendo l'esempio del serbo e croato: sono intellegibili tra loro al pari dell'italiano e il fiorentino, eppure vengono trattate come due lingue diverse tra loro, così tempo fa si faceva anche per il cosiddetto "moldavo" che veniva considerata una lingua a sé, in realtà non è altro che rumeno. Cioè io sono sicuro che se l'Umbria costruisse intorno a sé delle mura e si mettesse a parlare dialetto umbro e costituisse "la repubblica di Umbria" non sarebbe più dialetto umbro ma già "lingua umbra". Per questo secondo me non ha tanto senso cercare la differenza tra lingua e dialetto elencando le differenze linguistiche perché si sta ragionando su un campo diverso.
@francescomengoni5286 ritorno sempre all'esempio del napoletano, che non ha lo status di lingua ufficiale, ma è riconosciuto dai linguisti come lingua.
@Sydsultubo che poi l'ucraino sia più vicino linguisticamente al polacco su questo sono d'accordo, e sono d'accordo anche sul fatto che l'ucraino sia una lingua a sé, ma se un pagliaccio un po' più sveglio guardasse questo video comincerebbe ad obiettare su questo cavillo e vi remerebbe contro. L'ucraino è una lingua ma non è la linguistica a dirlo, ma la politica e la società.
@@Sydsultubo sì ma infatti lo è, come anche l'umbro, come tutti i cosiddetti dialetti, tutte sono lingue separate, dal punto di vista linguistico, cioè tecnicamente per la linguistica non esiste proprio il concetto di dialetto
Ricordo di aver letto una volta un aneddoto su Leonid Breznev, non so quanto attendibile. Breznev era Ucraino, di una cittadina sul Dnipro, dove il fiume fa una "piega". Si raccontava che quando era un giovane dirigente del partito a Mosca veniva preso in giro per il marcato accento Ucraino. Poi fece carriera, come è noto, e, pur continuando ad avere un marcato accento Ucraino, nessuno lo prese più in giro. 😉
Ciao carissima!! Vero x le opinioni sulla Russia 😂 ma vedo che da quando sei rientrata sei piu carina du prima!!
«Scientifico» i due miei tacchi! Se avesse un minimo di educazione linguistica, saprebbe benissimo che ogni varietà di lingua è un dialetto, che i dialetti standard o litterari sono acnhe loro dialetti, il tutto all'interno di uno spettro delle variazioni geografiche o sociali che, insieme, costituiscono la costellazione che chiamiamo «lingua Picopallino». Infatti, l'italiano offe un ottimo esempio con il suo dialetto standard che varia fortemente da regione a regione ed i suoi tantissimi dialetti che provengono da almeno due familie linguistiche diverse, ossia galloromanica o italica. Ora, il russo litterario standard così come le varietà dell'ucraino, incluso la forzatura che gli ultrà nazionalisti hanno prodotto negli anni recenti per doifferenziarla quanto possibiile del russo, e anche le varietà bielorusse, fanno tutti parte della costellazione dello slavonico orientale -- sono dialetti della stessa lingua. La tua propaganda totalmente non scientifica e contraria alle conoscenze di linguistica possono servire a fare propaganda per un progetto imperiale ma non informano il lettore.
Non so se questo commento fosse per me. Questo è un video fatto con semplicità e brevità e molto random. È chiaro che ci sono tante cose che vanno prese con le pinze o approfondite cento volte meglio.
@@Sydsultubo Ma non hai cominciato annunciando che avresti esaminato la questione «scientificamente» e in termini di linguistica? Invece hai prodotto propaganda.
@@watching7650 pensa al serbo ed al croato...fino a qualche anno fa considerate la stessa lingua con alfabeti diversi...ora invece si sono inventati termini diversi x cercare di fare finta di non capirsi
Ma propaganda di cosa? Pro Ucraina? Pro Russia?
Che poi spesso a sentire la lezione sulla lingua "costellazione" nei vari commenti, e confrontando con le statistiche, mi rendo conto che molti di voi commentano criticando dopo aver guardato solo 3 minuti di video... spiego che ogni lingua è dialetto di una lingua a livello diacronico verso la fine del video... ma a livello sincronico, ripeto, messa la politica da parte, si può determinare lontananza e vicinanza delle lingue e identificarle come sistemi diversi.
I mesi in ucraino ricordano molto quelli del calendario rivoluzionario (francese) del dopo 1789.
Conoscendo alcuni aspetti della formalizzazione dell'ucraino da parte di Gruscevsky e co. l'intento è probabilmente identico: segnare una rottura (e io aggiungo "artificiale") col passato / col russo.
Detto questo, ribadisco il diritto di esistere di tutte le lingue e dialetti. Pur vivendo all'estero dall'età di 4 anni e avendo imparato varie lingue (в том числе и русский язык) rimango tuttora attaccato al mio salentino natio che uso ogni qualvolta sia possibile.
Grazie di tutti questi suggerimenti. Possiamo approfondire
A dire il vero no, i mesi in ucraino non hanno relazione con quelli post-rivoluzione francese, hanno origine ben piú antica. Tant'è che in molte altre lingue slave (per esempio in ceco, in bielorusso...) si usano nomi chiaramente identici per etimologia. Di fatto, in questo caso è il russo che si distingue da (quasi) tutte le altre lingue russe, per una ragione, in effetti, banale: è la lingua slava che piú è stata usata nei contatti con altre lingue europee, nella burocrazia, quindi è comprensibile che abbia importato termini piú "internazionali" per i mesi rispetto ad altri lingue che invece, essendo parlate di solito solo in àmbiti locali e in strati sociali medio-bassi, non avevano alcun bisogno di assimilarsi al resto del mondo.
@@nicolanobili2113 ho verificato, hai ragione 😊, chiedo venia
@@zapoi67 Non solo non c'è bisogno che tu ti scusi, ma anzi, sono molto contento che tu sia andato a verificare. Nelle conversazioni su Internet accade assai di rado
@@nicolanobili2113 🙏
Ciao. Ma in cosa differisce la ц di паляниця dalle altre ц?
Pensavo che fosse una leggenda metropolitana. Giusto per sfottere i russi
Bellissimo!
Devo fare degli appunti proprio sulla struttura del video: se l'intento è quello di giungere a un pubblico vasto o poco tecnico riguardo la lingua russa, è fatto male; altrimenti, può andar bene.
1) in sovraimpressione andrebbe scritta la traduzione in italiano di quello che dite in russo/ucraino
2) alcuni tecnicismi (per quanto interessanti) li trovo poco utili al fine divulgativo del concetto del video.
3) "è in arresto" non è un passivo in italiano, "è stata arrestata" lo è.
4) l'ultimo spezzone in cui sovrapponete le due lingue...per chi non parla russo sembra un brusio di fondo, senza che si capiscano bene le differenze: prima in russo e poi in ucraino.
5) ti do uno spunto: più volte hai detto che un modo per capire un paese è la sua lingua (totalmente d'accordo). Magari qualche video di cultura russa abbinata al significato etimologico delle sue parole, riflettendone il modo di pensare, può essere utile, interessante e dinamico (almeno per me).
"Lei è in arresto" in italiano non è passivo, ma in russo si traduce con una forma passiva. Nessuno in italiano dice "Lei è arrestato".
@@Sydsultubo non avevo colto il lei di cortesia. Per il resto, so che potete fare molto meglio
La traduzione cmq c'è. E, preso comunque atto delle cose che si possono migliorare, in realtà, visto che questo video è quasi privo di tecnicismi,forse ci vorrebbero video in cui spiego cosa sono lessico, fonetica, ecc...
@@Sydsultubo lo stavo riguardando ora. Per esempio nei mesi c'è la traduzione verbale, ma non c'è in sovraimpressione, come avviene per il cirillico e per la sua traslitterazione.
Ripeto: puoi fare di gran lunga meglio, hai la passione e le competenze giuste per realizzare contenuti qualitativamente più alti
@stefanomastrantonio9981 la sovraimpressione?
in antichità i mesi in russo erano gli stessi di quelli ucraini. Poi il 70% di parole sono simili o comunque molto simili (spesso basta convertire la A e la O in "i" e ottieni la parola ucraina) il resto 30% è effettivamente diverso. Prendi un sito russo e traducilo col traduttore in italiano impostando come lingua l'ucraino oppure prendi un sito ucraino metti il traduttore da russo a italiano e vedi che in effetti quasi tutto il testo è comprensibile. Se vogliamo essere pignoli tantissime lingue dell'est sono dialetti dello slavo antico (russo, ucraino, polacco, bulgaro ecc.)
In the country of Rus and its capital, Kyiv, 1000+ years ago, they spoke a Slavic language that is closest to modern Ukrainian; moreover, the whole Slavic group of languages was formed on the lands of modern western, northern, and central Ukraine, southern Belarus and eastern Poland - many lexemes and grammar of modern Ukrainian have their roots in the Proto-Slavic-Baltic group of languages and these lexemes and grammar were initially and continuously on the lands of Ukraine starting from the 5th century AD. When people on the lands of modern Ukraine for more than six centuries, continuously spoke Proto-Slavic and Slavic, i.e., 1000 years ago, there was neither no Slavic-speaking population of Moscow region, nor even Moscow itself existed for another 7+ centuries, on the lands of modern St. Petersburg (the former capital) the local population did not have any Slavic language for another 11+ centuries; moreover, the city of St. Petersburg itself did not exist until the beginning of the 18th century, and, in the regions of St. Petersburg and Moscow until the start of the 18th century, the entire indigenous population spoke languages of the Finno-Ugric group, which is closest, and logically, to modern Finnish, Estonian and Hungarian languages! The Russian Empire (since 1721) forcefully and bloodily baptized to Orthodox Christianity Finno-Ugric, Turks, Mongols, Manchurian, etc., peoples from Moscow(Saint Petersburg ) Eurasian colonies and forced them to learn the church's old Bulgarian language. All 180+ non-Slavic ethnicities fully Russified by this Eurasian empire since 1721 are called Russians today. Russian is a relatively new language created in the empire(1721) based on the old Orthodox Church Bulgarian language, implanted by the church all over the Eurasian colonies of Moscow (St. Petersburg). The Russian language potently influences Turkic, German, and French terminology, like Eurasian Esperanto, i.e., Old Bulgarian Slavic mixed with 3+ other language groups! Russian is closer to Bulgarian(the Southern Slavic language) than Ukrainian, Belarusian, or Polish.
Parlo ucraino, italiano e russo. Grazie per il video ❤
Una cosa interessante, chi ha riconosciuto all'ucraino lo status di lingua? Ma proprio la Russia, quando era URSS.
grazie e stra grazie finalmente un po' di chiarezza. Quindi in pratica e' come la differenza che c'e' tra l'italiano e lo spagnolo ambedue lingue diverse ma provenienti dal latino la lingua di origine in comune.
Sì. E nessuno direbbe mai che spagnolo e italiano sono dialetti l'uno dell'altro o che uno dei due non esiste. Anche se hanno parole e costruzioni simili, sono due lingue "completamente" diverse, nel senso che non sono solo due lingue ufficiali, ma due realtà linguistiche separate che si sviluppano separatamente.
@@Sydsultubo E allora perchè gli scrittori ucraini hanno scritto sempre in lingua russa?
Anche il francese è un sembra che anche il tedesco derivi dal latino. Azz forse pe chest quann parl napulitan me capisce tutt quant🤔🤪😁😜🤩
Quando si vuole unire le lingue diventano dialetti.
Quando si vuole dividere i dialetti divengono lingue.
La lingua russa come l'italiano è una "lingua letteraria unitaria" adottata da tutti quelli che nell'impero russo sentivano il bisogno di comunicare con il mondo.
Per questo Gogol o Bukalkov scrivevano in russo e non in ucraino.
Non perché il russo fosse la lingua dei russi ma perché era la lingua letteraria di tutti.
Questo vale anche per l'italiano, che è la lingua adottata da tutti anche se è la lingua di nessuno.
Anche se, ad esempio, Napoletani o Veneziani parlano dialetti che per grammatica lessico storia e letteratura hanno tutti i crismi per essere considerati lingue, quando vogliono comunicare con il resto del paese usano l'italiano, che non è la lingua dei toscani ma la nostra lingua letteraria unitaria
Prima i popoli dell'ex Unione sovietica parlavano una lingua compresa dai confini della Germania a quelli del Giappone, oggi ognuna delle ex repubbliche è tornato a parlare la lingua del proprio paesello e se vogliono leggere Il Maestro e Margherita se lo devono far tradurre da un interprete. 😢
Bella questa storia tutta rosa e fiori, peccato non si parli dell'oppressione culturale della popolazione non russa nell'unione sovietica, anche a livello linguistico, in favore di un affermazione della cultura russa a scapito di quelle locali che sono sempre state presenti.
Ci tengo ad aggiungere che quando si dice "la lingua del proprio paesello" non stiamo parlando di paeselli, ma di paesi che sono stati la culla di civiltà... il Tagikistan, l'Uzbekistan... non Afragola...
@Sydsultubo
Quando dico "paesello" mi riferisco al fatto che in Tagikistan o Uzbekistan cosi come in Italia ogni "paesello" parla il suo dialetto.
Spesso questi dialetti sono incomprensibili tra loro.
Il dialetto di Dushanbe non è quello di Saraband cosi come il Dialetto di Afragola non è quello di Acerra.
Se si vuole comunicare bisogna scegliere una lingua comune.
@pasquirro482 questi paesi hanno anche una lingua ufficiale.
"Completamente diverso"---e un affermazione sbagliata,Спасибо!
Ну , не полностью, но разные, как Каин и Авель . Они оба в каждом из нас.
Братья похожи, но совершенно разные. Попробуй сказать им, что они "одинаковые"...
se è "lingua" il sardo o il siciliano, allora lo è anche l'ucraino. per me una lingua per essere tale, dovrebbe avere un dizionario ed una grammatica ufficiale riportata su idonei testi. un dialetto è semplicemente una storpiatura, spesso un adattamento di una lingua alle parlate locali, senza dizionari o testi di grammatica, e che pertanto variano di paese in paese, ognuno la parla un po' a modo suo. con una lingua così non dovrebbe essere.
Un dialetto non è una storpiatura, ma una variante. E per la lingua non esiste come dovrebbe essere. La lingua è viva e le lingue naturali nascono sempre prima senza una scrittura. Tra l'altro l'esistenza di una grammatica codificata e controllata da un ente preposto al culto della lingua (una grammatica normativa) è conseguenza, normalmente, dell'assunzione dello stato di lingua ufficiale. Ogni lingua e ogni dialetto ha una grammatica, anche se non è scritta. Senza grammatica non è proprio possibile formulare pensieri. La grammatica ufficiale viene scritta da persone che hanno analizzato e decodificato la lingua. Lingua che esiste in quanto lingua, altrimenti non ci sarebbe nulla da mettere per iscritto.
Grazie. Спасибо.
Quante lingue e quante divisioni... Colpa della superbia di Babele
E del grammofono!
Ma a tua opinione....l'ucraino è una lingua o un dialetto? Mi scusino gli ucraini ma per me l'ucraino è un dialetto misto tra russo e polacco. Io mi trovo in difficoltà nel capire un napoletano per esempio. Sono trentino e vi assicuro che senza sottotiloli non riuscirei a capire più del 35%. Ogni lingua e dialetto deve essere rispettato. Io sono di origine tedesca e ladina per esempio.
Com'è bello commentare i video senza guardarli...
tu la tratti come lingua. Per me è un dialetto. Mio figlio parla ucraino e capisce il russo.
@walsch80 anche io parlo italiano e capisco lo spagnolo. Non è opinabile se si tratta di una lingua o di un dialetto (una variante della lingua). È un fatto dimostrabile. Io parlo il russo e l'ucraino lo capisco pochissimo, anche se riconosco le somiglianze. Quando un ucraino pretende di parlarmi nella sua lingua, io rimango allibita: non ho studiato ucraino, non posso capirlo. Uno di Milano capisce Massimo Troisi quando parla? No. Si lamenta un mare di gente che Troisi alla Rai parlava in napoletano come se tutti dovessero capirlo per forza. Complimenti a suo figlio che capisce entrambe, ma suo figlio non è il padreterno della linguistica comparativa.
@walsch80 anche io parlo italiano e capisco lo spagnolo. Non è opinabile se si tratta di una lingua o di un dialetto (una variante della lingua). È un fatto dimostrabile. Io parlo il russo e l'ucraino lo capisco pochissimo, anche se riconosco le somiglianze. Quando un ucraino pretende di parlarmi nella sua lingua, io rimango allibita: non ho studiato ucraino, non posso capirlo. Uno di Milano capisce Massimo Troisi quando parla? No. Si lamenta un mare di gente che Troisi alla Rai parlava in napoletano come se tutti dovessero capirlo per forza. Complimenti a suo figlio che capisce entrambe, ma suo figlio non è il padreterno della linguistica comparativa.
@@walsch80, penso che la differenza stia proprio lì, il russo per molto tempo fu la lingua imposta che dovevano parlare tutti, chiedi a tua discrezione ad un russo se capisce un ucraino, salvo qualche termine che si somiglia
Comunque mi pare che anche gli ucraini, parlando in russo, mettano quel suono al posto delle Г
Alla fine è il loro accento
caspita !! ancora piu' difficile l 'ucraino
Mi sembra che una lingua si possa definire tale quando ha una grammatica e una tradizione letteraria. Basterebbe constatare questo fatto per dirimere la questione se l'Ucraino sia o meno un dialetto (che l'Ucraino sia un "dialetto" del russo è un falso a cui, come a molti altri correlati, ha dato un potentissimo contributo la propaganda putiniana).
Non parlerei di "veneziano" ma forse di "veneto", perché ci sono molti scrittori che hanno prodotto opere di letteratura in una lingua compresa nell'isoglossa delle varianti venete, e che non erano veneziani. C'è anche (ad esempio) Biagio Marin, che era di Grado, che però scriveva in lingua in tutto e per tutto assimilabile ai dialetti veneti, quindi non solo veneziano, ma anche padovano, vicentino, trevigiano, e così via.
Purtroppo la "g" dei russi meridionali, come quelli di Rostov, non ti riesce bene, infatti l'hai ripetuta varie volte. Ci metti troppa aspirazione, invece il suono che fanno loro, come anche gli Ucraini, è più un suono glottidale (forse), tecnicamente è una velare occlusiva sonora, in cui l'aspirazione è appena accennata.
Spero che non ti инкаццераи come al solito.
Non mi incazzo. Ma non è occlusiva. È fricativa. Non c'è alcuna aspirazione. Il collo della lingua sfrega appena il velo del palato. La difficoltà è aggiungere la sonorità, ed è quella la mia difficoltà.
Da un punto di vista scientifico cmq non sono letteratura e grammatica normativa i criteri. Il somalo ha un sistema di scrittura solo dagli anni '70 ed era lingua prima di averlo. Magari aveva una letteratura orale, ma grazie, dove ci sono persone che parlano lingue, ci sono persone che raccontano storie, anche se non c'è un ente preposto alla regolamentazione di questa lingua e letteratura.
@@Sydsultubo ero scientificamente certo che mi avresti contestato anche le virgole. La questione della lingua connessa con un sistema normativo e con una letteratura non è una mia invenzione ma un insegnamento che ho recuperato dai miei anni di università e in particolare dalle lezioni del mio prof di filologia slava Natalino Radovich, che è stato uno slavista insigne. Se googli il suo nome e cognome ti vengono fuori varie sue pubblicazioni accademiche. Ora, se tu sei più titolata di lui (che come ho scoperto or ora è morto proprio quest'anno, quasi centenario) e vuoi sostenere questa tua posizione, liberissima di farlo, tanto ormai viviamo in un'epoca in cui cani e porci salgono in cattedra, mentre chi detiene una conoscenza e una scienza viene sempre più spesso delegittimato per non dire di peggio.
@@Sydsultubo copia-incollato adesso da una rivista di linguistica di UNIMI:
l'ucraino presenterà alcuni problemi specifici, come la tendenza all'aspirazione della [g]
Trovo divertente la sicumera con cui spacci per vere cose che non lo sono.
@CarloMassarotto lei sta parlando della /g/, non dell'altro suono di cui ho parlato io. Io trovo divertente che lei si accanisca a trovare il puntino. Come se io fossi qui a spacciarmi per dispensatrice di verità assolute e lei dovesse assolutamente commentare per correggere cose magari corrette, perché non sia mai io so, anche sommariamente, di cosa sto parlando. Dell'aspirazione della /g/ non sono al corrente. Nell'IPA il suono mostrato nel video è una fricativa velare sonora. Non mi ha pagato l'IPA per dirla questa cosa. Non sono venuta a bussare a casa sua con la valigetta per annunciarle l'esistenza delle fricative velari.
@CarloMassarotto ma scusami: ma tu su questo canale sei venuto a dirmi che non sono titolata? Secondo te non lo so già da sola? Ripeto, non capisco l'accanimento. Io ho studiato all'università di Salerno e non mi capita mai di vantarmi a questo modo o di andare quasi a fare le interrogazioni alla gente. Viene quasi da pensare che lei abbia i complessi. Boh. Tra l'altro molte definizioni non sono fisse e fossilizzate, vengono confutate, ci sono studiosi che argomentano cose diverse. Non è mica una brutta cosa.
Grazie, vi trovo sempre molto chiari e obiettivi
Ucraina libera e indistruttibile dal San a Vladivostok, in eterno!!!!
Ma che cazzo dici ? L’Ucraina non arriverà mai al Vladivostok
Che io sappia l'Ucraino è una variante del Ruteno non carpatico.
Quindi geograficamente separato dalle zone orientali, segnatamente dal Donbass.
Il problema è che la distinzione tra lingua e dialetto ha poco senso in generale, per tutti gli idiomi. Servirebbe prima una DEFINIZIONE rigorosa, univoca e universalmente accettata che permetta in modo operativo di essere applicata a un idioma per stabilire se si tratti di lingua o dialetto. Tale definizione non esiste. Ne esistono diverse, principalmente a carattere sociolinguistico, che una volta applicate portano a conclusioni diverse per lo stesso idioma. Ha più senso definire il concetto di dialetti per una COPPIA di lingue. A e B possono considerarsi reciprocamente dialetti (ad esempio italiano regionale della Sicilia e italiano regionale del Piemonte) se soddisfano alcune caratteristiche (tra cui la mutua intelligibilità) , ma tale definizione non ha senso se applicata singolarmente ad A o a B. Ci sono solo lingue e varianti più o meno simili tra loro. Basta con questa storia dei dialetti, cancelliamo la parola del lessico italiano!
Gloria e onore all'Ucraina in eterno!!!
interessante...i mesi proprio sono totalmente diversi...ad es tra francece italiano e spagnolo ci sono piu' affinita' per quanto riguarda i mesi
Complimenti, meritate un maggior seguito del canale.
Una soluzione a un problema che non c'è. Se in italia si parla l' italiano, in Svezia lo svedese se capira bene che l' ucraino è una lingua, mi pare. Poi come si dice una lingua è un dialetto con un esercito. Senza conoscenre le lingue slave, non conosco nessuno che si ponga la domanda se l' ucraino è un dialetto. Ma funziona bene quando uno vuole avere ragione, risolvere un problema che non c'è.
Eppure in Repubblica Ceca e Slovacca si parlano due lingue quasi identiche, che vengono definite a livello politico lingue diverse, anche se a livello scientifico potrebbero forse essere una lingua sola. Ma guai a dirglielo... il problema in realtà c'è, è solo che lei non lo conosce. Io ho conosciuto persone che mi hanno detto che l'Ucraina non ha nemmeno una lingua sua, e nel 2014 sulla TV russa venivano invitati linguisti a rispondere a questa domanda, ricordo di aver seguito le varie elucubrazioni con interesse.
@@Sydsultubo ricordo che Vladimir Solov'jov cacciò dalla sua trasmissione un ospite che negava l'esistenza della lingua ucraina
da considerare gli aspetti "storici e "politici", nel senso che durante l'unione sovietica si e' assistito a grandi spostameti di popolazione da una parte all'altra di questo grande stato. Tanti operai di origine russa sono andati a lavorare in Russia ad esempio, facendo si' non solo che siano tanti russofoni in Ucraina, ma che, molte persone siano di fatto poliglotte e che comunque un po' le due lingue si sino "mischiate".
Donetsk, Donbass, Luhansk e Crimea sono Ucraina e non Russia!!!
Si che è Russia , sono stati annessi alla Russia
@@whenwhingamer1235 Illegalmente e contro ogni norma di diritto internazionale, per non parlare del """"referendum"""" che hanno fatto.
Questa è occupazione illegale (o in parole semplici invasione), l'equivalente di un furto solo applicato a milioni di chilometri quadrati di territorio di un paese, non ci sono ideologie che possono giustificare le azioni della Russia che sono e devono essere fermamente condannate.
Hai ragione! L'impero Tataro-Ucraino occupa la Crimea da 500mila anni! Poi sono arrivati i sovietici che dopo la seconda guerra mondiale hanno regalato la Crimea alla neonata Ucraina, ops, ho sbagliato, volevo dire... che hanno SOTTRATTO la Crimea all'Ucraina!
Eppure quale principato ha dato origine alla nazione russa?
Non più.
No il napoletano è un dialetto, anche l'italiano è un dialetto, è il dialetto della toscana che si è estesa in tutta la penisola come lingua Nazionale e tutte vengono dal latino.
Lo status di lingua al napoletano non gliel'ho conferito io, eh.
@@Sydsultubo Ma siete tutti bravi a girare la frittata solo sui social o anche nella vita?
Sto smentendo una cosa semplice: che il napoletano non è un dialetto ma una lingua.
Guarda che una lingua può anche essere un dialetto, una cosa non esclude l'altra. Quanta superficialità a questo mondo cazzo.
@@Sydsultubo ma siete bravi a girare la frittata solo sui social o anche nella vita?
Smentivo una cosa scorretta e superficiale: che il napoletano non è un dialetto bensì una lingua.
Grazie tante che è una lingua, precisiamo che un dialetto può tranquillamente essere una lingua codificata e standard, nel caso dell'italiano Si, nel caso di altri dialetti regionali NO.
@Cesare123 o ma come siete schizzinosi. Non so se si è capito che stiamo parlando di una materia complessa in meno di 10 minuti. Girare la frittata, fare la pizza, preparare un frullato... il napoletano non è un dialetto dell'italiano. Ogni lingua di suo è un dialetto. Questo l'ho detto? Sì. Poi se vogliamo sfogarci qui come non abbiamo potuto in contesto accademico, a botta di citazioni di articoli, conferenze e cose, buonanotte. Nel prossimo video mostrerò come fare un serpente con la plastilina e riceverò commenti incazzati da esperti di serpenti.
Perdonami, ma è tutto sbagliato. Lo so che in Italia (e solo in Italia) si usa tantissimo il termine "dialetto", spesso a sproposito, ma la linguistica ha affrontato a lungo queste questioni. Di fatto il termine "dialetto" non viene quasi mai usato in linguistica moderna. Sono tutte "lingue", se decidi di chiamarne una "dialetto" lo fai per ragioni non intrinseche e non linguistiche. E per inciso: se parli di italiano come "dialetto della Toscana"... La cosa avrebbe avuto un senso a metà Cinquecento, ma poi il toscano e l'italiano si sono evoluti in maniera distinta, e da allora sono passati cinque secoli
Non so se sia lingua. Ma lo parlano solo
nella parte occidentale.
Anche il napoletano lo parlano solo in Campania, ed è una lingua patrimonio dell'UNESCO. Ci sono lingue parlate da tre cristiani rimasti sul globo che i linguisti vanno a registrare per salvarne quello che rimane, che restano comunque lingue.
@@Sydsultubo Per essere una lingua occorre che ci sia una letteratura ma se i nativi di Napoli, Milano, Roma o Palermo usano l'italiano per scrivere ecco che l'italiano una lingua mentre il napoletano, il lombardo, il romano e il siciliano sono e restano dialetti checché ne dica l'unesco che sappiamo tutti che a richiesta non nega niente a nessuno
@kalz55 😅 beh posso parlare per il napoletano. Io non sono d'accordo che basti avere una letteratura scritta per essere lingua (è un criterio che esclude lingue senza scrittura), ma comunque il napoletano una letteratura scritta ce l'ha eccome. E continua in realtà finora, perché letteratura scritta sono anche i testi delle canzoni scritti in napoletano. Quindi se il criterio fosse solo questo... buonasera.
Sono come il castigliano e il catalano
Ciao car Sydney, veramente l’aria italiana ti fa molto bene, sembri più rilassata, ed anche un pochino abbronzata, stai proprio bene !!!!! 😊
Ucraino molto simile al croato... soprattutto i mesi
Innanzitutto complimenti a tutti e due per sapere sia il russo sia l'ucraino. La vostra è stata una lezione di lingua molto interessante. Syd giustamente alla fine ha detto: non abbiate pregiudizi di pensare che una lingua è superiore all'altra. GIUSTISSIMO! Ma mi sorge una domanda: una delle tante cause del conflitto in Donbass è stata anche il DIVIETO per decreto di Zelensky di parlare russo. In una Regione nella quale la maggior parte della popolazione è di origine russa, questa imposizione è sicuramente umiliante. Immaginatevi imporre in Alto Adige di parlare esclusivamente italiano e che parlare in tedesco è reato. Ergo, il governo ucraino con quella mortificazione imposta in Donbass ha voluto umiliare la lingua russa, altro che parità di lingue..! Grazie per la lezione. E grazie all'Italia che non si sognerebbe MAI di proibire agli altoatesini di parlare tedesco 😊😊😊😊😊😊😊
Gli Ucraini di lingua russa come parlavano Ucraino prima del 2022 e prima del 2014, così continuano tuttora a parlare russo, e io ne ho molteplici prove e testimonianze. Zelensky ha reso semplicemente in via definitiva l'Ucraino lingua ufficiale della Repubblica Ucraina, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione istituzionale e i documenti istituzionali, e in questo provvedimento io non solo non trovo nulla di deplorevole, ma mi sembra un atto dovuto e doveroso, dopo i fatti del 24 febbraio 2022. Per converso, putin sta massacrando indiscriminatamente sia Ucraini di lingua Ucraina, sia Ucraini di lingua russa.
Quindi Zelensky non ha nessuna colpa in questo massacro. Prendo atto della sua opinione.
@@massimospiazzi5884 e quali dovrebbero essere le colpe di Zelensky, sentiamo? Le colpe di un presidente di uno stato attaccato brutalmente da una potenza soverchiante, che è rimasto accanto al suo popolo a difenderlo, mentre nel giorno stesso dell'invasione, il 24 febbraio 2022, avrebbe potuto accettare l'offerta rivoltagli da Biden, da Macron, forse da altri capi di stato, di lasciare l'Ucraina con tutta la sua famiglia per mettersi al sicuro negli stati dove i rispettivi presidenti gli offrivano ospitalità e protezione?
È incredibile come la velenosa e tossica, e soprattutto falsa propaganda putiniana sia riuscita a narcotizzare milioni di cervelli fino al punto da diffondere a livello mondiale la campagna di criminalizzazione delle vittime e di assoluzione dei carne_fici, divenuti, secondo la narrazione putiniana dominante, immacolati benefattori.
Io non ho espresso opinioni. Ho riportato due fatti documentati e documentabili: 1) Zelensky non ha vietato l'uso del russo ai cittadini Ucraini. Ha imposto l'Ucraino come lingua ufficiale nelle istituzioni. La differenza è sostanziale. 2) Se c'è uno che sta massa_crando tutti gli Ucraini, senza riguardo per le loro appartenenze etniche e linguistiche, questo è putin.
1) e 2) sono due fatti documentabili, non mie opinioni.
Sembra tuo marito ucraino
@toshioTV è un dialect coach e un mago delle pronunce
Lingua
Mitici🙏
Il problema in Ucraina non è la lingua ma il nazionalismo para fascista al potere che vorrebbe imporre l'ucraino come unica lingua ufficiale
Guarda che tutti gli stati fanno così. Prova a parlare iil Bretone in Francia, vedrai come ti guarrdano di cagnesco.
@@chetzdunchien ed è sbagliato. E genocidio culturale. Dalle mie parti l'Italia ha quasi annientato il griko e non glielo perdonerò mai.
@orkotron007 Non direi affatto, non si tratta di esser guardati bene o male dalla gente... da chi poi che più della metà del paese è russofona e parla esclusivamente il russo?
Qui parliamo di una legge di stato che vuole imporre per legge una lingua e vietarne l'uso dell'altra a milioni di persone
To whom it may concern. La censura funziona a pieno regime, bello...
Bene!
La lingua russa è molto più pulita di quella ucraina
... è stata disinfettata con l'alcol denaturato?
@@Sydsultubo no ! Non mi sono spiegato oppure tu non hai capito . Nel senso è più pulita , che il linguaggio russo è proprio quello originale usato anche nei testi letterari , mentre l’ucraino è solo una variante e non fu utilizzata . Se una cosa è pulita non vuol dire che è per forza disinfettata o lavata , si capisce dalla frase che ho detto .
@whenwhingamer1235 ma l'ucraino non è una variante del russo.
@@Sydsultubo ai tempi dell’Impero Russo e dell’Unione Sovietica nell’attuale Ucraina si è sempre parlato il russo come lingua ufficiale . L’Ucraino era usato come lingua secondaria
@whenwhingamer1235 certo. E quindi? Anche in buona parte del nord Europa l'inglese è lingua franca, senza però sostituire le lingue ufficiali locali. E in India, dove l'inglese è lingua ufficiale, lo sono anche le altre lingue parlate in numerosi contesti ufficiali e non.
Lana caprina?amo la canzone napoletana ma come parlante bresciano mi discriminano in tribunale,a scuola e in generale le cosiddette istituzioni abbondano di t......ni mafiosi .Che fare?(Lenin)in alto i cuori!Padania libera.comunquamente Brai Fes(molto bravi❤)
Il tuo impegno è lodevole ma ci sono alcune cose che non si possono dimenticare...le lingue non c'entrano nulla ma le persone si...viva la Grande Russia e il suo Presidente ❤
😅 okkei
L'ucraino è un dialetto. Non della lingua russa ma di quella polacca.
Fu sempre un dialetto di cui recentemente hanno creato una lingua. Non ho ancora visto un ucraino, che avrebbe conosciuta questa lingua per bene e nemmeno esiste un ucraino che non sa parlare russo
Un misto di lingua russa e polacca.
Con un po' di turco in condimento.
La mattanza dei giovani maschi ucraini è il risultato di una vendetta desiderata da secoli e che oggi gli ebrei sono stati finalmente in grado di compiere. Shalom!
Ci sono più differenze tra il dialetto padovano e quello veronese che non tra russo e ucraino, poi se si vanno a cercare solo certe differenze...
Meglio il Italiano perbacco! Ha un bell suonò! Altro che Russo o Ucraino! Poi il ABC tutto confuso , incomprensibile!
Cina e Giappone si sono appena suicidati
❤🇺🇦🌻🐝💪
Мова Українська солов'їна❤
@@natalialaba7974 на вкус и цвет...
ma chi cavolo perde tempo ad imparare l'ucraino , e sempre forza Russia
Chi ama le lingue. Tutte le lingue.
Ma chi perde tempo a imparare l’italiano allora? Tanto vale imparare lo spagnolo e il francese seguendo la tua logica. Deficiente
Oggi sei in tema, sarai di sicuro uno ZZombie col cervello decomposto
Risposta da idiota!
Based 🗿
Слава России! 🇷🇺