Falliti sono quelli che credono che il successo consista nel possedere delle cose.in tutto il tuo discorso non vedo fallimenti,vedo una persona che ha fatto esperienze, tentando,provando,crescendo,vivendo,conoscendo,la tua vita è ricca e piena di tante cose da raccontare ogniuno di noi ha un percorso diverso,paragonarlo agli altri o alle generazioni passate a cosa serve?l'unico fallimento è non aver vissuto.e tu mia cara hai vissuto❤
Sei solo delusa e un po' depressa/rimboccati le maniche e con tanta determinazione trova un lavoro qualsiasi "sempre ricordandoti che hai una marcia in più "conosci altre lingue !coraggio piccola c'è la farai ---
@paolamusicaquondamcarlo9207 ma io un lavoro ce l'ho! Perché molti dei commentatori pensano che io non abbia un lavoro? Ho trovato lavoro quasi appena arrivata in Italia...
@@Sydsultubo mah !!! neanche io capisco perché nessuno abbia capito che questo è una video terapia di una persona confusa, depressa e insoddisfatta della propria vita e delle proprie scelte ... consolati il 90% delle persone sono come te
Cara Syd, qualcuno disse: non importa quante volte cadrai, importanti saranno le volte che ti rialzerai... a 20, 30, 40 o anche 60 anni! ❤ il coraggio di riprovarci non deve mai mancare 💪🤗
Cara tristanzuola Syd, vedo che gli amici del canale hanno già sviluppato alcuni validi ragionamenti, quindi aggiungo sinteticamente anche il mio: LA VITA NON È UNA COMPETIZIONE, ma purtroppo siamo condizionati a crederlo (in realtà "la Vita si basa sulla Cooperazione" [cit. E. Del Giudice]). Il problema è tutto interiore, e quindi è tranquillamente alla portata di chi usa confrontarsi con se stesso, prima che col mondo esterno. 😉 Secondo me, la Vita stessa è il Premio (e l'abbiamo già vinto tutti!), ma il nostro Ego vuole continuare a competere per non svanire... (è capa tosta..!) In tale scenario, il solo fallimento possibile è: Non riuscire a vivere in pace con se stessi. Quindi suggerisco a tutti di fare al più presto Amicizia col proprio Ego (non è cattivo, è solo un po' infantile), di rieducarlo a CAMBIARE PROSPETTIVA al fine di riprendervi (INSIEME a lui!) la vostra Vita, e di ricordarvi sempre di trattarla come un Premio, e non come una maledizione... Perchè come sempre, la differenza, anzi... LA SOMMA puoi farla solo Tu!!! 🖖
Cara Lys, i tempi cambiano ed è sempre più difficile! È vero che si dovrebbe avere le idee chiare già a sette anni! Dato che nei primi sette anni di vita si forma l'individuo che assorbe tutto dai genitori, se sono genitori pronti, capaci e consapevoli della realtà nel presente. Per cui dico che siamo tutti dei falliti, spero che i miei nipoti vengano curati da me e non dalla scuola! (Senza escludere la socialità) E spero che il mondo sia migliore!! Perché se vai a guardare bene "è da mo'🤷🏻♀️" (dagli anni 30 più o meno che ci stanno soggiogando!) Per cui non sentirti giù, hai fatto quello che sta possibile fare in quel frangente e in quei tempi e luoghi! La vita è un terno al lotto!
I conti si fanno alla fine. Lo so che ci sono momenti in cui si è portati a pensare che il futuro sia avvolto da una nebbia densa. Anch'io ho passato un periodo critico, intorno ai 40 anni. Per motivi simili ai tuoi. Oggi ho più di 60 anni e potrei avere motivi per sentirmi fallita. Ma in verità non me ne importa più di tanto. Ho commesso degli errori e forse non potevo evitare di commetterli. Non ho molto, ma quello che ho me lo sono guadagnato e alla fine ormai non devo più dimostrare più niente a nessuno, nemmeno a me stessa. Cara Syd, non ti posso dare consigli ma ti abbraccio forte. Anche se non vedi altro che nebbia considera di andare avanti: a tentoni, ma avanti.
Cara Syd, hai l'età dei miei figli e quindi mi permetto di dirti quello che direi a loro se avessero vissuto una vita come la tua: "sono orgoglioso di te, della tua tenacia e del tuo coraggio, del tuo studio e del tuo lavoro." Faccio tanti auguri di Buon Natale a te e alla tua famiglia.
Cara Syd, francamente non comprendo questo atteggiamento disfattista: a me nella vita è successo di molto peggio (a tutti i livelli, salute compresa) e mi sono convinto che il nostro benessere dipende solo da noi stessi: ci sta avere dei momenti di scoramento, ma poi bisogna alzare la testa ed andare avanti. Piangersi addosso o recriminare ci toglie solo la lucidità di pensiero e ci distrae da quello che è veramente importante: l'"oggi". Il passato è passato e pure il futuro un giorno lo sarà. Quello che determina il nostro Destino è l' "oggi", questo momento, non ieri e non domani! Non si possono fare scelte pensando al futuro e non è neppure detto che osservare il passato possa aiutarci: avresti mai immaginato solo due anni fa una guerra così devastante? La parola chiave è "adattamento", cioè vivere senza il peso del passato o le angosce per il futuro, perchè ciò che immaginiamo non si avvera mai! Guarda: non conosco Toshio, ma secondo me lui ti può insegnare a vivere con più "leggerezza", perchè mi sembra di cogliere il lui un atteggiamento più pragmatico e rilassato. Poi c'è una bambina che deve crescere nella convinzione che la Vita non è nè bella nè brutta, solo piena di opportunità che solo un atteggiamento positivo ci fa cogliere. Ho qualche anno più di te, tanti acciacchi (anche se meno che in passato), ma ogni giorno cerco di trasmettere e condividere quella positività (non ho detto "ottimismo"!) che mi scoppia dentro e che mi fa stare cosi bene.🙂 Quindi, avanti e non pensare troppo a quello che è stato o quello che sarà, tanto non serve...💪😉
Nella vita i fallimenti sono una regola. Non basta essere super preparati in tutto per conservare lo stesso lavoro. In Italia i datori di lavoro cambiano di continuo il personale, a prescindere delle capacità altrui che possono essere di alto livello per l' Azienda. La meritocrazia è stata da sempre un utopia. Dal canto mio ho lavorato in numerose tipologie di lavoro fino ad arrivare in ambito Universitario e uscirne dopo un anno. Il cambiamento è sempre un continuo, ma purtroppo funziona così e ci si deve abituare. La colpa non è assolutamente tua ma purtroppo è parte del sistema.
Nel fallimento c'è una parte oggettiva ma anche una grossa parte soggettiva. C'è poi da quale punto di vista ci si pone. Ti auguro di pronunciare sempre meno la parola per il presente e futuro e considerarlo in presupposto per una piena e genuina realizzazione.
Non esistono paesi di serie B… io personalmente mi sentirei fallita a morire in un paese come l’Italia… sto mettendo soldi da parte x espatriare appena posso voglio rimanere all’estero… L’Italia ha molte problematiche… e sono stufa di vivere qua … il paese dei balocchi non esiste da nessuna parte nel globo … i sogni non realizzati non sono fallimenti … nelle tue scelte di vita hai fatto esperienze … i soldi servono x vivere … ma l’esperienze di vita sono impagabili… l’atteggiamento di una persona conta molto… il fallimento è soggettivo…anche se non ho un lavoro stabile ho una casa mia di proprietà e ho una famiglia mia … non mi preoccupo ad avere un lavoro stabile perché voglio espatriare appena posso … biglietto di sola andata…x me tutti i paesi sono meglio dell’Italia… visto che in Italia le pensioni sono veramente ridicole… idem le retribuzioni nel mondo del lavoro e tanto altro…
Ancora più esplicito: spero sia solo il raffreddore e non la depressione. Puoi passare in rassegna tutta la vita trascorsa cercando la falla. Oppure, pensando che le giornate sono la tua ricchezza e sorprenderti ogni tanto a pensare: sto bene in salute, sono "libera", posso fare quel che voglio, entro le mie possibilità. Puoi ancora sperimentare. Intanto, valorizzi il soldo. Fa teatro a prescindere. Amatoriale. Per star bene con l'umore. Tutto quel che dici nel video: chi ti dovrebbe assolvere? Hai un piccolo o grande talento espressivo come attrice, che può evolvere. Hai verve di solito. Insomma, se non cambi traiettoria, il tempo scorre egualmente, ti a viti nel rimpianto. Il virtuale è per hobby fatte salve botte di culo. Insomma, smettila!!! : ) :) :)
Bellissimo questo video. Sembra che stai parlando della mia vita. Infatti ho giusto qualche anno più di te e a 43 anni ho dovuto reinventarmi e ho da pochi giorni firmato il mio primo contratto a tempo indeterminato ben retribuito che non ha niente a che vedere col mio percorso di studi, e questo perché non avrei saputo come ridare corpo ai miei sogni e progetti, soprattutto perché considerata troppo vecchi* e senza esperienza per poter riprendere quello che ho dovuto interrompere tanti anni fa! Comunque, se può esserti utile, ultimamente mi hanno detto che solo chi non lavora non sbaglia...se di sbagli stiamo parlando.
Io ho 42 anni sono divorziata con 2 figli adolescenti… non mi sento una fallita… anzi una rinascita… mai stata meglio.. sia in famiglia che sul piano lavorativo…fortunatamente ho una buona formazione di economia e investimenti…ho sempre messo da parte soldi e che nella vita non si può mai sapere che possono servire …
Cara Syd, sinceramente, ho fatto fatica a capirlo questo video. Tu dici di aver fallito, a 40 anni...nei tuoi 40 anni hai imparato diverse lingue, lavorato e viaggiato in Europa, hai studiato e ti sei laureata, hai coltivato le tue passioni, ti sei sposata ed hai avuto una bambina..e questo sarebbe un fallimento? Io ho 52 anni, non ho scelto di lavorare in banca, ma dopo la laurea in economia mi è sembrato un lavoro coerente, quanto meno, con quella laurea che mi era stata imposta, non l'ho scelta io, mentre i tuoi genitori ti hanno lasciata libera di scegliere. Mi sono trasferito a 28 anni a Milano, poi Roma, oltre 15 anni, quindi ho tentato la libera professione, sempre nel campo finanziario, ma è durata 8 anni, poi ho dovuto cederla per vari motivi, accettando una piccola liquidazione. Oggi, alla mia età, sto cercando di reinventarmi e capirai che non è facile. Non sono mai riuscito a comprarmi una casa, pur arrivando a guadagnare "benino" avendo avuto, almeno fino a quando sono stato in banca, un lavoro stabile. Le mie relazioni sono state spesso fallimentari, e non sono riuscito a farmi una famiglia. Ho avuto anche un periodo depressivo molto doloroso, dopo la perdita di mia madre ed una sequela di guai. Oggi, non sono felice, ma ho smesso di avere paura e non mi sento un fallito, ho avuto anche i soldi per un periodo ma oggi mi rendo conto che pur essendo importanti non danno la felicità. Ho più tempo per me oggi, anche se mi mancano tante cose. In conclusione, io credo che aver lasciato la Russia, pur essendo stata, immagino, una necessità, tuo marito è russo e sappiamo che rischi correva, non ti abbia fatto bene, perché l'Italia è questa, un paese per vecchi e per statali, e per chi sta bene. Cosa pensavi di trovare? È un momento fisiologico credo, passerà, ma credimi, non sei proprio il prototipo della fallita.
Puo' sembrare banale dirti che dovresti vedere il bicchiere mezzo pieno pero' dovresti prendere in considerazione che nelle tue esperienze hai acquisito un grosso bagaglio culturale , hai una famiglia , una figlia,un lavoro....non e' poco. Nel frattempo il mondo e' cambiato ed e' in continua evoluzione, continua a coltivare i tuoi sogni ma con la leggerezza che si puo' avere a questa eta',senza troppe aspettative ,vivere significa essere non diventare qualcuno.La tua esperienza ,nel bene e nel male sara' insegnamento per tua figlia.
Il termine "fallito" non fa parte del mio vocabolario - il mistero della vita è un donno - quindi la vita merita sempre di essere vissuta. Diciamo che sei felicemente sposata, sei madre, sei in salute e hai una famiglia unita. Avrai eventualmente preso decisioni sbagliate per aver sottovalutato gli altri, per egocentrismo, per comodità. Ti consiglio di evitare di farti "seghe mentali", non parlare male delle insegnanti di scuola pubblica che hanno vinto dei concorsi per merito, non criticare la patria russa che si trova a dover difendere quello che gli rimane dell'impero e che lotta per la libertà di esistere. Dovresti lamentarti di meno e concludere di più. Sei vittima di te stessa.
@@SydsultuboNella vita, le decisioni sbagliate si pagano caro. Poi con l'età ed esperienza, uno prova a non sbagliare più. Dovresti cambiare totalmente paradigma.
Dovrei far mettere a dieta mio marito e mettermi un apparecchio per i denti. Sinceramente, io mi domando, dopo certe cose che hai commentato in passato, come fai a non vergognarti di continuare a commentare. Le persone come me non possono capire da quale pulpito vengano certe prediche.
Guarda, non mi devo vergognare proprio di nulla, sei tu che non sai cosa sia l'ironia nei miei commenti. Quindi , non abbiamo più nulla da dirci.@@Sydsultubo
Io ho quarant'anni tondi tondi e il termine fallimento non esiste nel mio vocabolario, la vita è un percorso e non si è mai arrivati, è sbagliato considerarsi tali, come non si è fuori dai giochi da una certa età in poi, questi sono dogmi della società moderna, a 20 ti diverti, a 30 ti sposi etc etc etc, tutti dogmi. Sentirsi stanchi di riprovarci a 40 anni è sciocco, a 40 anni si è ancora giovani adulti, a 40 anni si può ancora plasmare la propria vita come la si vuole, nella vita ci sono alti e bassi, tentativi riusciti ma anche non riusciti. Dire a 40 anni di essere stanchi di ricominciare non ha alcun senso ed è controproduttivo, non ha senso invecchiare mentalmente a 40 anni, semplicemente ci sono delle tappe nella propria vita e ci saranno fino a che ci saremo in questo mondo. Anzi, ti dirò di più, sentirsi fuori dai giochi a 40 anni è già quello un fallimento, perchè è assurdo, vuol dire che c'è a monte una forma mentis da cambiare, perchè a 40 anni si è tutto fuorchè arrivati e fuori dai giochi. Io probabilmente tra pochi mesi perdo il lavoro che svolgo da 20 anni, dispiace certo, scoccia che bisognerà ricambiare da capo le abitudini e gli stili di vita, ovviamente si, ci sarà il rischio di precariato, di lavori saltuari, perdere un indeterminato che svolgi da 20 anni è un colpo ma assolutamente non mi sento nè fallito e nè stanco di ricominciare, semplicemente sarà una nuova "era" per me e ci si abituerà. Ragazzi per favore, non si può sentire il termine fallimento, nè a 40 anni e nè a 50, può fallire un tentativo, può fallire un'attività, ma la vita di ognuno di noi è un percorso e lo è sempre, fino a che siamo in vita!
Da brava attrice vivi questa cosa drammaticamente... Non so, hai degli obiettivi finanziari a medio termine ma ti senti troppo stanca in questo momento per d'Artico anima e corpo... O li ridimensioni e nel frattempo ti rigeneri per tornare agguerrita quando potrai perseguirli o ti ammalerai ... Io mi ricentrerei e tornerei a farmi il mazzo per provarci fino in fondo fra un annetto....
Le crisi economiche e le pandemie ci sono sempre stati e sempre ci saranno…io ho 42 anni e ho la laurea in giurisprudenza, poi mi sono laureata in lingue… eppure mi reinvento ogni giorno… proprio perché il mondo è instabile…
@Syd sul tubo....come puoi dire che la Russia e' un paese di serie B e pure in guerra con il mondo quando l economia dei Brics ha superato quella degli alleati americani e quando i valori che ancora tentano di mantenere in Russia invece l occidente disfattista ha cancellato? Hai presente Cina Russia ed India che potenza rappresentano nel mondo sia in termini di materie prime di industria,di numero di forza lavoro ? Se.parla così e' perché non ha creduto abbastanza in scelte che non si e' sentita di difendere perché ha subito vari condizionamenti.Non ha fallito lei,ha fallito il mondo distorto che hanno costruito in nome del pensiero unico che ora cercano di scaricare sul capro espiatorio russo colpevolizzato per inon essersi piegato a politiche spesso predatorie.Sulla costa americana del Pacifico e' pieno di gente che deve vivere in tende piazzate in mezzo ai centri urbani,le sembra questo il mondo di serie A ? Percepisco una certa mancanza di personalità nel ragionamento del vlog in realtà e' andata così perché l hanno fatta andare così e non certo per colpa sua signora.
Cioè io cerco di sbarcare il lunario e non mi faccio una dormita intera da due anni, ma tutto il problema è che mi manca la personalità per capire le dinamiche geopolitiche e stare dalla parte giusta. Mannaia!
I brics sono un'unione di dittature o di regimi illiberali, e sono tutti in recessione o stagnazione, a parte l'India. Chi guarda a quegli stati come alle nuove frontiere della libertà ha sicuramente più di qualche problema di comprensione della realtà. Il pensiero unico sono le destre e l'ideologia rossobruna che ormai dominano il 75% del pianeta. La russia la sua forza lavoro l'ha trasformata in carne da cannone. Chi ha predato la russia? Voglio saperlo. Voglio sentire che stron3ata ti hanno insegnato a ripetere in risposta a questa domanda. Perché non vai a vivere in un paese brics, visto che ti piacciono tanto?
Non bisogna vincere ma attestarsi sull'equilibrio dinamico. Fallire rispetto a quale standard esterno a te? Sei figlia dei tempi e delle circostanze. Hai vissuto come volevi dati i tuoi reali obiettivi, non quelli pensati, ma quelli perseguiti nei fatti. Non esiste un metro per misurare e confrontare le persone. Se hai un tetto sulla testa, non muori di fame, non sei indebitata e ricattata, sei in buona salute.. L'idea di duccesso/fallimento è fuorviante. Se nascevi imparata correvi senza sforzi a 300 all'ora invece che a 60 come la maggior parte. I più ricchi del mondo di frequente non sono giunti alla laurea. C'è chi è in parlamento col diploma... Allora a cosa ci si riferisce con successo/fallimento? Non hai un animo CRIMINALE, che ha avuto qp. es. qualche italiano che è andato alla corte di PUTIN, con tutte le implicazioni. Hai ottenuto solo ciò che volevi. Non volevi realmente altro. Sei solo un pò giù. Il. Senso della vita è solo un mood non una verità assoluto. P. S. non è molto coerente il tuo discorso sulla burattinaio. Riguardati con calma. Non recriminare. Non pentirti. Riconosci a te stessa che hai vissuto come volevi date le condizioni. È l'Italia che è depressiva. Ti manca il manicomio a cielo aperto russo. Sei un po' ripetitiva e solipsistica. Non offenderti. Spero di esserti utile con la... sincerità.
Solipsistico è una bellissima parola. E anche manicomio a cielo aperto. Non riesco a capire la contraddizione nella storia della burattinaia. Forse che alla fine sono comunque finita a fare la burattinaia per un periodo della mia vita, nonostante avessi paura di diventare una "burattinaia". Non sapevo se pubblicare o no questo video autocommiserativo. Ma i video autocommiserativi in questo momento sono un trend, la gente (compresa me) si è stufata di vedere influencer tirati a lucido, vuole sapere, per esempio, che Chiara Ferragni piange dallo psicologo, che qualche altro famoso (non li conosco tanto) lascia le strisce di cacca sulle mutande o si mette le dita nel naso e poi attacca le caccole sotto le sedie. Alla fine io ho cominciato a monetizzare e, scusami il cinismo, ho pensato, dopo un mese che ho sopravvissuto perché, checché ne dica chi commenta che sono una lamentosa, trasferirsi in un altro paese con un matrimonio fresco e un figlio piccolo più un mare di altre beghe che ovviamente scelgo di censurare sui miei social, è stressante! Ho pensato, orbene, che se questo mio periodo depresso mi può fruttare la 100 euro, non sarà speso invano. Con 100 euro ci faccio la spesa! Divagazione a parte, sto cominciando piano piano a sentirmi meglio. È possibile che la sorte della burattinaia, come quella dell'insegnante, mi perseguiti, perché nel bene e nel male io questo sono, una saltimbanca. Con un pezzo di carta, il curriculum vitae, tutte queste cose da gente bene, ma questo sono. Grazie dell'attenzione e del supporto. Noi saltimbanchi sembriamo molto forti, ma tendiamo periodicamente ad esaurirci e a vedere nitidamente il confine con l'abisso.
Ma pensa positivo.... Hai 40 anni, ancora tanto da fare. Hai una bambina e un marito. Anch'io ho dovuto ricominciare a 35 anni con 3 bambini. Ora sono nonna di 6 nipoti. Sono in pensione e vivo tranquilla con un cane🤣🐶sono tranquilla e mi adatto a quello che la vita mi darà, ma non rimpiango. Sono Svizzera e qui forse è un po' più tranquillo . Forza 🥰👋👍🏿
Tu hai in testa Mosca=Russia, ma non è così. Anche io ho preso una bella bastonata a Mosca. Ho una moglie russa e una bambina nata a Mosca quindi la tua stessa situazione. Dopo tre anni che sono tornato e ripreso dalla botta, ripartiremo la prossima estate per Ekaterinburg. Città ben diversa da Mosca, molta offerta di lavoro, tu con le ottime competenze che hai, puoi avere grandi occasioni e fare quello che ti piace. Vai via dallItalia. Dammi retta. La Russia non è nemica del mondo. L'occidente arrogante e prepotente pretende quello che non può ottenere.
Ma basta con sti piagnistei, lo affermi anche tu che hai intrapreso delle scorciatoie scegliendo una facoltà di studi semplici. Se il mondo intorno a te cambia allora devi fare solo una cosa, ADATTARTI con le conoscenze che hai.
Lei è mal informata. La Russia non è in guerra contro tutto il mondo. È l'Occidente che è in guerra con la madre Russia. E mi dispiace tanto che lei, pur stando in Russia non l'ha capito😢. Auguri
russia madre di chi, esattamente? La ru33ia massacra popoli e invade territori da sempre, da sempre. Con putin si è cominciato con la Cecenia, poi la Georgia, poi l'Ucraina, poi voleva mettere le sue sporche zampe anche in Siria, ma gli è andata male. Ma per voi sarebbe l'Occidente che è in guerra con la russia?
Falliti sono quelli che credono che il successo consista nel possedere delle cose.in tutto il tuo discorso non vedo fallimenti,vedo una persona che ha fatto esperienze, tentando,provando,crescendo,vivendo,conoscendo,la tua vita è ricca e piena di tante cose da raccontare ogniuno di noi ha un percorso diverso,paragonarlo agli altri o alle generazioni passate a cosa serve?l'unico fallimento è non aver vissuto.e tu mia cara hai vissuto❤
Ma che fallita! Sei giovane, simpatica, colta ed intelligente. Valori molto più importanti di una casa di proprietà.
Sei solo delusa e un po' depressa/rimboccati le maniche e con tanta determinazione trova un lavoro qualsiasi "sempre ricordandoti che hai una marcia in più "conosci altre lingue !coraggio piccola c'è la farai ---
@paolamusicaquondamcarlo9207 ma io un lavoro ce l'ho! Perché molti dei commentatori pensano che io non abbia un lavoro? Ho trovato lavoro quasi appena arrivata in Italia...
@@Sydsultubo mah !!! neanche io capisco perché nessuno abbia capito che questo è una video terapia di una persona confusa, depressa e insoddisfatta della propria vita e delle proprie scelte ... consolati il 90% delle persone sono come te
Cara Syd, qualcuno disse: non importa quante volte cadrai, importanti saranno le volte che ti rialzerai... a 20, 30, 40 o anche 60 anni! ❤ il coraggio di riprovarci non deve mai mancare 💪🤗
Cara tristanzuola Syd, vedo che gli amici del canale hanno già sviluppato alcuni validi ragionamenti, quindi aggiungo sinteticamente anche il mio:
LA VITA NON È UNA COMPETIZIONE, ma purtroppo siamo condizionati a crederlo (in realtà "la Vita si basa sulla Cooperazione" [cit. E. Del Giudice]).
Il problema è tutto interiore, e quindi è tranquillamente alla portata di chi usa confrontarsi con se stesso, prima che col mondo esterno. 😉
Secondo me, la Vita stessa è il Premio (e l'abbiamo già vinto tutti!), ma il nostro Ego vuole continuare a competere per non svanire... (è capa tosta..!)
In tale scenario, il solo fallimento possibile è: Non riuscire a vivere in pace con se stessi.
Quindi suggerisco a tutti di fare al più presto Amicizia col proprio Ego (non è cattivo, è solo un po' infantile), di rieducarlo a CAMBIARE PROSPETTIVA al fine di riprendervi (INSIEME a lui!) la vostra Vita, e di ricordarvi sempre di trattarla come un Premio, e non come una maledizione...
Perchè come sempre, la differenza, anzi... LA SOMMA puoi farla solo Tu!!! 🖖
Cara Lys, i tempi cambiano ed è sempre più difficile! È vero che si dovrebbe avere le idee chiare già a sette anni! Dato che nei primi sette anni di vita si forma l'individuo che assorbe tutto dai genitori, se sono genitori pronti, capaci e consapevoli della realtà nel presente. Per cui dico che siamo tutti dei falliti, spero che i miei nipoti vengano curati da me e non dalla scuola! (Senza escludere la socialità)
E spero che il mondo sia migliore!! Perché se vai a guardare bene "è da mo'🤷🏻♀️" (dagli anni 30 più o meno che ci stanno soggiogando!)
Per cui non sentirti giù, hai fatto quello che sta possibile fare in quel frangente e in quei tempi e luoghi! La vita è un terno al lotto!
Il cimitero è pieno di persone che non hanno mai fallito…l unica cosa in più che hanno avuto è un bel funerale costoso…tutto qui.
I conti si fanno alla fine. Lo so che ci sono momenti in cui si è portati a pensare che il futuro sia avvolto da una nebbia densa. Anch'io ho passato un periodo critico, intorno ai 40 anni. Per motivi simili ai tuoi. Oggi ho più di 60 anni e potrei avere motivi per sentirmi fallita. Ma in verità non me ne importa più di tanto. Ho commesso degli errori e forse non potevo evitare di commetterli. Non ho molto, ma quello che ho me lo sono guadagnato e alla fine ormai non devo più dimostrare più niente a nessuno, nemmeno a me stessa. Cara Syd, non ti posso dare consigli ma ti abbraccio forte. Anche se non vedi altro che nebbia considera di andare avanti: a tentoni, ma avanti.
Grazie.
Cara Syd, hai l'età dei miei figli e quindi mi permetto di dirti quello che direi a loro se avessero vissuto una vita come la tua: "sono orgoglioso di te, della tua tenacia e del tuo coraggio, del tuo studio e del tuo lavoro." Faccio tanti auguri di Buon Natale a te e alla tua famiglia.
che bello... grazie!!!
Cara Syd, francamente non comprendo questo atteggiamento disfattista: a me nella vita è successo di molto peggio (a tutti i livelli, salute compresa) e mi sono convinto che il nostro benessere dipende solo da noi stessi: ci sta avere dei momenti di scoramento, ma poi bisogna alzare la testa ed andare avanti. Piangersi addosso o recriminare ci toglie solo la lucidità di pensiero e ci distrae da quello che è veramente importante: l'"oggi". Il passato è passato e pure il futuro un giorno lo sarà. Quello che determina il nostro Destino è l' "oggi", questo momento, non ieri e non domani! Non si possono fare scelte pensando al futuro e non è neppure detto che osservare il passato possa aiutarci: avresti mai immaginato solo due anni fa una guerra così devastante? La parola chiave è "adattamento", cioè vivere senza il peso del passato o le angosce per il futuro, perchè ciò che immaginiamo non si avvera mai! Guarda: non conosco Toshio, ma secondo me lui ti può insegnare a vivere con più "leggerezza", perchè mi sembra di cogliere il lui un atteggiamento più pragmatico e rilassato. Poi c'è una bambina che deve crescere nella convinzione che la Vita non è nè bella nè brutta, solo piena di opportunità che solo un atteggiamento positivo ci fa cogliere. Ho qualche anno più di te, tanti acciacchi (anche se meno che in passato), ma ogni giorno cerco di trasmettere e condividere quella positività (non ho detto "ottimismo"!) che mi scoppia dentro e che mi fa stare cosi bene.🙂 Quindi, avanti e non pensare troppo a quello che è stato o quello che sarà, tanto non serve...💪😉
Nella vita i fallimenti sono una regola. Non basta essere super preparati in tutto per conservare lo stesso lavoro. In Italia i datori di lavoro cambiano di continuo il personale, a prescindere delle capacità altrui che possono essere di alto livello per l' Azienda. La meritocrazia è stata da sempre un utopia. Dal canto mio ho lavorato in numerose tipologie di lavoro fino ad arrivare in ambito Universitario e uscirne dopo un anno. Il cambiamento è sempre un continuo, ma purtroppo funziona così e ci si deve abituare. La colpa non è assolutamente tua ma purtroppo è parte del sistema.
Nel fallimento c'è una parte oggettiva ma anche una grossa parte soggettiva. C'è poi da quale punto di vista ci si pone. Ti auguro di pronunciare sempre meno la parola per il presente e futuro e considerarlo in presupposto per una piena e genuina realizzazione.
I feel you. Noi millennial saremo per sempre tormentati.
Non esistono paesi di serie B… io personalmente mi sentirei fallita a morire in un paese come l’Italia… sto mettendo soldi da parte x espatriare appena posso voglio rimanere all’estero… L’Italia ha molte problematiche… e sono stufa di vivere qua … il paese dei balocchi non esiste da nessuna parte nel globo … i sogni non realizzati non sono fallimenti … nelle tue scelte di vita hai fatto esperienze … i soldi servono x vivere … ma l’esperienze di vita sono impagabili… l’atteggiamento di una persona conta molto… il fallimento è soggettivo…anche se non ho un lavoro stabile ho una casa mia di proprietà e ho una famiglia mia … non mi preoccupo ad avere un lavoro stabile perché voglio espatriare appena posso … biglietto di sola andata…x me tutti i paesi sono meglio dell’Italia… visto che in Italia le pensioni sono veramente ridicole… idem le retribuzioni nel mondo del lavoro e tanto altro…
Ancora più esplicito: spero sia solo il raffreddore e non la depressione. Puoi passare in rassegna tutta la vita trascorsa cercando la falla. Oppure, pensando che le giornate sono la tua ricchezza e sorprenderti ogni tanto a pensare: sto bene in salute, sono "libera", posso fare quel che voglio, entro le mie possibilità. Puoi ancora sperimentare. Intanto, valorizzi il soldo. Fa teatro a prescindere. Amatoriale. Per star bene con l'umore. Tutto quel che dici nel video: chi ti dovrebbe assolvere? Hai un piccolo o grande talento espressivo come attrice, che può evolvere. Hai verve di solito. Insomma, se non cambi traiettoria, il tempo scorre egualmente, ti a viti nel rimpianto. Il virtuale è per hobby fatte salve botte di culo. Insomma, smettila!!! : ) :) :)
Bellissimo questo video. Sembra che stai parlando della mia vita. Infatti ho giusto qualche anno più di te e a 43 anni ho dovuto reinventarmi e ho da pochi giorni firmato il mio primo contratto a tempo indeterminato ben retribuito che non ha niente a che vedere col mio percorso di studi, e questo perché non avrei saputo come ridare corpo ai miei sogni e progetti, soprattutto perché considerata troppo vecchi* e senza esperienza per poter riprendere quello che ho dovuto interrompere tanti anni fa!
Comunque, se può esserti utile, ultimamente mi hanno detto che solo chi non lavora non sbaglia...se di sbagli stiamo parlando.
Io ho 42 anni sono divorziata con 2 figli adolescenti… non mi sento una fallita… anzi una rinascita… mai stata meglio.. sia in famiglia che sul piano lavorativo…fortunatamente ho una buona formazione di economia e investimenti…ho sempre messo da parte soldi e che nella vita non si può mai sapere che possono servire …
Cara Syd, sinceramente, ho fatto fatica a capirlo questo video. Tu dici di aver fallito, a 40 anni...nei tuoi 40 anni hai imparato diverse lingue, lavorato e viaggiato in Europa, hai studiato e ti sei laureata, hai coltivato le tue passioni, ti sei sposata ed hai avuto una bambina..e questo sarebbe un fallimento? Io ho 52 anni, non ho scelto di lavorare in banca, ma dopo la laurea in economia mi è sembrato un lavoro coerente, quanto meno, con quella laurea che mi era stata imposta, non l'ho scelta io, mentre i tuoi genitori ti hanno lasciata libera di scegliere. Mi sono trasferito a 28 anni a Milano, poi Roma, oltre 15 anni, quindi ho tentato la libera professione, sempre nel campo finanziario, ma è durata 8 anni, poi ho dovuto cederla per vari motivi, accettando una piccola liquidazione. Oggi, alla mia età, sto cercando di reinventarmi e capirai che non è facile. Non sono mai riuscito a comprarmi una casa, pur arrivando a guadagnare "benino" avendo avuto, almeno fino a quando sono stato in banca, un lavoro stabile. Le mie relazioni sono state spesso fallimentari, e non sono riuscito a farmi una famiglia. Ho avuto anche un periodo depressivo molto doloroso, dopo la perdita di mia madre ed una sequela di guai. Oggi, non sono felice, ma ho smesso di avere paura e non mi sento un fallito, ho avuto anche i soldi per un periodo ma oggi mi rendo conto che pur essendo importanti non danno la felicità. Ho più tempo per me oggi, anche se mi mancano tante cose. In conclusione, io credo che aver lasciato la Russia, pur essendo stata, immagino, una necessità, tuo marito è russo e sappiamo che rischi correva, non ti abbia fatto bene, perché l'Italia è questa, un paese per vecchi e per statali, e per chi sta bene. Cosa pensavi di trovare? È un momento fisiologico credo, passerà, ma credimi, non sei proprio il prototipo della fallita.
Puo' sembrare banale dirti che dovresti vedere il bicchiere mezzo pieno pero' dovresti prendere in considerazione che nelle tue esperienze hai acquisito un grosso bagaglio culturale , hai una famiglia , una figlia,un lavoro....non e' poco. Nel frattempo il mondo e' cambiato ed e' in continua evoluzione, continua a coltivare i tuoi sogni ma con la leggerezza che si puo' avere a questa eta',senza troppe aspettative ,vivere significa essere non diventare qualcuno.La tua esperienza ,nel bene e nel male sara' insegnamento per tua figlia.
Il termine "fallito" non fa parte del mio vocabolario - il mistero della vita è un donno - quindi la vita merita sempre di essere vissuta. Diciamo che sei felicemente sposata, sei madre, sei in salute e hai una famiglia unita. Avrai eventualmente preso decisioni sbagliate per aver sottovalutato gli altri, per egocentrismo, per comodità. Ti consiglio di evitare di farti "seghe mentali", non parlare male delle insegnanti di scuola pubblica che hanno vinto dei concorsi per merito, non criticare la patria russa che si trova a dover difendere quello che gli rimane dell'impero e che lotta per la libertà di esistere. Dovresti lamentarti di meno e concludere di più. Sei vittima di te stessa.
L'elisir è non dire mai le cose come stanno, ma credere che gli asini volano, così voleranno per davvero.
Vedi tu.
@@SydsultuboNella vita, le decisioni sbagliate si pagano caro. Poi con l'età ed esperienza, uno prova a non sbagliare più. Dovresti cambiare totalmente paradigma.
Dovrei far mettere a dieta mio marito e mettermi un apparecchio per i denti.
Sinceramente, io mi domando, dopo certe cose che hai commentato in passato, come fai a non vergognarti di continuare a commentare. Le persone come me non possono capire da quale pulpito vengano certe prediche.
Guarda, non mi devo vergognare proprio di nulla, sei tu che non sai cosa sia l'ironia nei miei commenti. Quindi , non abbiamo più nulla da dirci.@@Sydsultubo
Io ho quarant'anni tondi tondi e il termine fallimento non esiste nel mio vocabolario, la vita è un percorso e non si è mai arrivati, è sbagliato considerarsi tali, come non si è fuori dai giochi da una certa età in poi, questi sono dogmi della società moderna, a 20 ti diverti, a 30 ti sposi etc etc etc, tutti dogmi. Sentirsi stanchi di riprovarci a 40 anni è sciocco, a 40 anni si è ancora giovani adulti, a 40 anni si può ancora plasmare la propria vita come la si vuole, nella vita ci sono alti e bassi, tentativi riusciti ma anche non riusciti. Dire a 40 anni di essere stanchi di ricominciare non ha alcun senso ed è controproduttivo, non ha senso invecchiare mentalmente a 40 anni, semplicemente ci sono delle tappe nella propria vita e ci saranno fino a che ci saremo in questo mondo. Anzi, ti dirò di più, sentirsi fuori dai giochi a 40 anni è già quello un fallimento, perchè è assurdo, vuol dire che c'è a monte una forma mentis da cambiare, perchè a 40 anni si è tutto fuorchè arrivati e fuori dai giochi. Io probabilmente tra pochi mesi perdo il lavoro che svolgo da 20 anni, dispiace certo, scoccia che bisognerà ricambiare da capo le abitudini e gli stili di vita, ovviamente si, ci sarà il rischio di precariato, di lavori saltuari, perdere un indeterminato che svolgi da 20 anni è un colpo ma assolutamente non mi sento nè fallito e nè stanco di ricominciare, semplicemente sarà una nuova "era" per me e ci si abituerà.
Ragazzi per favore, non si può sentire il termine fallimento, nè a 40 anni e nè a 50, può fallire un tentativo, può fallire un'attività, ma la vita di ognuno di noi è un percorso e lo è sempre, fino a che siamo in vita!
Da brava attrice vivi questa cosa drammaticamente... Non so, hai degli obiettivi finanziari a medio termine ma ti senti troppo stanca in questo momento per d'Artico anima e corpo... O li ridimensioni e nel frattempo ti rigeneri per tornare agguerrita quando potrai perseguirli o ti ammalerai ... Io mi ricentrerei e tornerei a farmi il mazzo per provarci fino in fondo fra un annetto....
Anche io ho 40 anni presepio io non lavoro più da anni ormai
Il fallimento è un successo mal riuscito. Perché comunque si è tentato.
Le crisi economiche e le pandemie ci sono sempre stati e sempre ci saranno…io ho 42 anni e ho la laurea in giurisprudenza, poi mi sono laureata in lingue… eppure mi reinvento ogni giorno… proprio perché il mondo è instabile…
Anch'io tanti fallimenti però si avanti
@Syd sul tubo....come puoi dire che la Russia e' un paese di serie B e pure in guerra con il mondo quando l economia dei Brics ha superato quella degli alleati americani e quando i valori che ancora tentano di mantenere in Russia invece l occidente disfattista ha cancellato? Hai presente Cina Russia ed India che potenza rappresentano nel mondo sia in termini di materie prime di industria,di numero di forza lavoro ? Se.parla così e' perché non ha creduto abbastanza in scelte che non si e' sentita di difendere perché ha subito vari condizionamenti.Non ha fallito lei,ha fallito il mondo distorto che hanno costruito in nome del pensiero unico che ora cercano di scaricare sul capro espiatorio russo colpevolizzato per inon essersi piegato a politiche spesso predatorie.Sulla costa americana del Pacifico e' pieno di gente che deve vivere in tende piazzate in mezzo ai centri urbani,le sembra questo il mondo di serie A ? Percepisco una certa mancanza di personalità nel ragionamento del vlog in realtà e' andata così perché l hanno fatta andare così e non certo per colpa sua signora.
Cioè io cerco di sbarcare il lunario e non mi faccio una dormita intera da due anni, ma tutto il problema è che mi manca la personalità per capire le dinamiche geopolitiche e stare dalla parte giusta. Mannaia!
I brics sono un'unione di dittature o di regimi illiberali, e sono tutti in recessione o stagnazione, a parte l'India. Chi guarda a quegli stati come alle nuove frontiere della libertà ha sicuramente più di qualche problema di comprensione della realtà. Il pensiero unico sono le destre e l'ideologia rossobruna che ormai dominano il 75% del pianeta. La russia la sua forza lavoro l'ha trasformata in carne da cannone. Chi ha predato la russia? Voglio saperlo. Voglio sentire che stron3ata ti hanno insegnato a ripetere in risposta a questa domanda. Perché non vai a vivere in un paese brics, visto che ti piacciono tanto?
Anch'io menomale ho miei se no....
Non bisogna vincere ma attestarsi sull'equilibrio dinamico. Fallire rispetto a quale standard esterno a te? Sei figlia dei tempi e delle circostanze. Hai vissuto come volevi dati i tuoi reali obiettivi, non quelli pensati, ma quelli perseguiti nei fatti. Non esiste un metro per misurare e confrontare le persone. Se hai un tetto sulla testa, non muori di fame, non sei indebitata e ricattata, sei in buona salute.. L'idea di duccesso/fallimento è fuorviante. Se nascevi imparata correvi senza sforzi a 300 all'ora invece che a 60 come la maggior parte. I più ricchi del mondo di frequente non sono giunti alla laurea. C'è chi è in parlamento col diploma... Allora a cosa ci si riferisce con successo/fallimento? Non hai un animo CRIMINALE, che ha avuto qp. es. qualche italiano che è andato alla corte di PUTIN, con tutte le implicazioni. Hai ottenuto solo ciò che volevi. Non volevi realmente altro. Sei solo un pò giù. Il. Senso della vita è solo un mood non una verità assoluto. P. S. non è molto coerente il tuo discorso sulla burattinaio. Riguardati con calma. Non recriminare. Non pentirti. Riconosci a te stessa che hai vissuto come volevi date le condizioni. È l'Italia che è depressiva. Ti manca il manicomio a cielo aperto russo. Sei un po' ripetitiva e solipsistica. Non offenderti. Spero di esserti utile con la... sincerità.
Solipsistico è una bellissima parola. E anche manicomio a cielo aperto. Non riesco a capire la contraddizione nella storia della burattinaia. Forse che alla fine sono comunque finita a fare la burattinaia per un periodo della mia vita, nonostante avessi paura di diventare una "burattinaia". Non sapevo se pubblicare o no questo video autocommiserativo. Ma i video autocommiserativi in questo momento sono un trend, la gente (compresa me) si è stufata di vedere influencer tirati a lucido, vuole sapere, per esempio, che Chiara Ferragni piange dallo psicologo, che qualche altro famoso (non li conosco tanto) lascia le strisce di cacca sulle mutande o si mette le dita nel naso e poi attacca le caccole sotto le sedie. Alla fine io ho cominciato a monetizzare e, scusami il cinismo, ho pensato, dopo un mese che ho sopravvissuto perché, checché ne dica chi commenta che sono una lamentosa, trasferirsi in un altro paese con un matrimonio fresco e un figlio piccolo più un mare di altre beghe che ovviamente scelgo di censurare sui miei social, è stressante! Ho pensato, orbene, che se questo mio periodo depresso mi può fruttare la 100 euro, non sarà speso invano. Con 100 euro ci faccio la spesa!
Divagazione a parte, sto cominciando piano piano a sentirmi meglio. È possibile che la sorte della burattinaia, come quella dell'insegnante, mi perseguiti, perché nel bene e nel male io questo sono, una saltimbanca. Con un pezzo di carta, il curriculum vitae, tutte queste cose da gente bene, ma questo sono.
Grazie dell'attenzione e del supporto.
Noi saltimbanchi sembriamo molto forti, ma tendiamo periodicamente ad esaurirci e a vedere nitidamente il confine con l'abisso.
Bon soir madame tristesse... Mo' me vaco a cucca' 😂
🤣
Ma pensa positivo.... Hai 40 anni, ancora tanto da fare. Hai una bambina e un marito. Anch'io ho dovuto ricominciare a 35 anni con 3 bambini. Ora sono nonna di 6 nipoti. Sono in pensione e vivo tranquilla con un cane🤣🐶sono tranquilla e mi adatto a quello che la vita mi darà, ma non rimpiango. Sono Svizzera e qui forse è un po' più tranquillo
. Forza 🥰👋👍🏿
Tu hai in testa Mosca=Russia, ma non è così. Anche io ho preso una bella bastonata a Mosca. Ho una moglie russa e una bambina nata a Mosca quindi la tua stessa situazione. Dopo tre anni che sono tornato e ripreso dalla botta, ripartiremo la prossima estate per Ekaterinburg. Città ben diversa da Mosca, molta offerta di lavoro, tu con le ottime competenze che hai, puoi avere grandi occasioni e fare quello che ti piace. Vai via dallItalia. Dammi retta. La Russia non è nemica del mondo. L'occidente arrogante e prepotente pretende quello che non può ottenere.
Continua a tutto spiano con l'insegnamento delle lingue.
È una carriera che mi perseguita da quando l'ho scelta. È possibile che questo accada proprio perché è la scelta giusta.
Ma basta con sti piagnistei, lo affermi anche tu che hai intrapreso delle scorciatoie scegliendo una facoltà di studi semplici. Se il mondo intorno a te cambia allora devi fare solo una cosa, ADATTARTI con le conoscenze che hai.
Ciao Syd, non sono d'accordo con te quando dici che la Russia è un paese di serie b e che è nemica di tutto il mondo, secondo me è il contrario!!!
Video senza senso.
Lei è mal informata. La Russia non è in guerra contro tutto il mondo. È l'Occidente che è in guerra con la madre Russia. E mi dispiace tanto che lei, pur stando in Russia non l'ha capito😢. Auguri
È pure naturalizzata russa!
Sei veramente poco realista amico
@@leopoldoparada76sai che vantaggi !!!😂
Ha giurato fedeltà anche alla madre patria russa@@paolamusicaquondamcarlo9207
russia madre di chi, esattamente? La ru33ia massacra popoli e invade territori da sempre, da sempre. Con putin si è cominciato con la Cecenia, poi la Georgia, poi l'Ucraina, poi voleva mettere le sue sporche zampe anche in Siria, ma gli è andata male. Ma per voi sarebbe l'Occidente che è in guerra con la russia?