Sono commosso, emozionato...mio padre ingegnere e professore buttava il sangue per farmi comprendere questa nobile materia...ma tu hai l'arte di spiegare in modo semplice ed efficace!!!! Grazieeeee.... complimenti. I miei più cordiali e cari saluti.
Avevano perfettamente ragione quei libri del primo novecento. Il risultato è ovviamente 1. la scrittura ":" in algebra si scrive come / "fratto" ovvero con i due termini che diventano nominatore e denominatore. Quindi 6 (numeratore) / 2*3 (denominatore) = 6/6 =1. Credo proprio che il problema sia causato dal mescolare indebitamente il formalismo algebrico delle parentesi con la scrittura elementare n:k. Per completezza: la scrittura che dava 9 sarebbe invece: 6/2 * (messo dopo la linea di frazione) 3=9, cioè in questo caso 3 sarebbe il moltiplicatore dell'intera frazione. Un tuo iscritto con Maturità Scientifica.
Veramente sono rimasta a bocca aperta xke x ciò che è stato insegnato a me il risultato sarebbe stato 1. Dicendomi sempre che la parentesi dava la priorità sul resto dell'esecuzione . Uno shock! !!
Elisabetta, il risultato sarebbe stato 1 Se l’operazione fosse stata scritta così : 6 :[ 2 (2+1)] Questa è l’importanza delle parentesi che rende l’operazione in 2 fasi, diversamente così come proposta nel video e in tre fasi . Un sincero saluto.
Sarebbe così se il denominatore di 6 fosse il prodotto tra 2 e 1+2, così com'è scritta nulla induce a pensare che il denominatore sia il prodotto tra 2 e 1+2, per cui è 9... La puoi trattare come un'equazione e scrivere: 6/2(1+2)=x Quest'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9... Risolverla è semplice... Puoi portare il denominatore2 al secondo membro e scrivere: 6(1+2)=2x Ora puoi risolvere 1+2= 1+2=3 E sostituire: 6(3)=2x Ora svolgi la moltiplicazione al primo membro: 18=2x E ora porta il fattore 2 al primo membro: 18/2=x Inverti il primo e il secondo membro per avere x al primo membro: x=18/2 E ora calcola il valore di x: x=9 Questo valore è la soluzione dell'equazione, concludi che la soluzione ha un'unica soluzione ed è 9... Se l'equazione fosse scritta: 6/[2(1+2)]=x In questo caso, la soluzione sarebbe 1...
In realtà su wolframalpha restituisce come risultato 1 se l'espressione è scritta con i due punti 6:2*3 mentre restituisce 9 se scritta con la barra 6/2*3
Attenzione Alice. I due punti in Wolfram mathematica significano altro rispetto alla divisione. mathematica.stackexchange.com/questions/39200/is-there-a-difference-between-dividea-b-and-a-b
Ah.... ti avessi avuto ai miei tempi tra gli insegnanti di matematica!!!!!!!!!!! confesso che ho iniziato a capirne un pochino solo quando mi sono avvicinato da agonista al gioco degli scacchi..... Comunque confesso che anch'io ho dato la mia precipitevolissima soluzione dicendo che era 1, facendo riferimento a dei libri di testo moooolto ma moolto datati. Grazie Mariano.
Ti avessi incontrato io tutte le volte che ho iniziato a giocare a scacchi ed ho lasciato dopo un giorno. M mi piacerebbe che i miei figli imparassero. Ma non so trovare online delle giuste risorse. Magari sai aiutarmi. Grazie!
Quando andavo a scuola io a tanti docenti di matematica era da strappare loro laura. Alcuni erano scarsi altri masochisti.Una buona spiegazione semplice ,banale Tipo questa avrebbe salvato diversi studenti demoralizzati, che poi finivano per dire io la matematica non la capisco
Beh io la scuola media l ho fatta dal 1978 al 1981 e vi assicuro che mi hanno insegnato nel secondo modo descritto con il risultato 1. E non ho avuto alcun dubbio su come risolverla
@@Dadashi360 prima di tutto non sto spiegando niente a nessuno e ho solo confermato quello che é stato detto nel video. Quindi x cortesia segui il tuo stesso consiglio tienilo x te. Grazie e buona serata.
No, è 9 era 1 se fosse scritta: 6:[2(1+2)] La divisione non gode della proprietà commutativa, quindi la soluzione dipende da quali operazioni si svolgono per prima...
Se nel 2021 vedo un video del genere posso prevedere che tra 40 anni ci saranno video che propongono: risolvi 1+2=? E seguirà spiegazione scientifica su come affrontare l annoso quesito
Già... e ti diranno che il risultato non è 3... anzi, diranno: dimostrami perché deve essere 3... Ci sarebbe molto da dire su questa e altre operazioni... noi sappiamo tutti perché è 3, abbiamo anche modo una rappresentare graficamente l'idea che c'è alla base, e anche dal punto di vista matematico, è facile affermare che matematicamente 1+2=3 è valido... Mattiamo tutto sotto equazione per avere un'idea più chiara... abbiamo: 1+2=x È facile dire che l'equazione è risolta solo se: x=3, Per cui... l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 3... qualsiasi altro valore di x rende l'equazione impossibile ovvero, l'equazione è determinata solo se x vale 3... C'è da dire una cosa... che la soluzione 3 per l'equazione 1+2=x è una soluzione REALE, questo constata che per 1+2=x x=3 Questo avviene nel campo dei numeri reali... ma in altri campi, dove ci sono strutture diverse, la soluzione è diversa (o le soluzioni sono diverse)...
@@IvanHeavy Ma daiii... non dirmi che non hai mai sentito parlare del campo dei numeri: -algebrici -interi -immaginari? -razionali? -p-adici -surreali -complessi? irrazionali? Ce ne sono tantissimi di campi... E poi... non riuscute a capire perché il risultato di questa operazione è 9? Studiate... studiate...
Secondo me è sbagliato e la soluzione giusta è 1. E' un modo ingannevole di presentare un problema. In realtà l'operazione potrebbe essere anche scritta come 6 fratto 2(2+1) ovvero 6/6 = 1. Prima si fanno le operazioni tra parentesi e poi le altre. Se si fosse voluta fare la divisione 6:2, si sarebbe dovuto scrivere tra parentesi (6:2)(2+1) .
(6:2)(2+1) top chiarezza, scritto così nessuno avrebbe avuto dubbi. Lo scopo del video però era proprio ribadire la mancanza di priorità tra : e x , e la priorità di svolgere da sx a dx per ovviare proprio alla eventuale carenza di chiarezza nella scrittura 🤔 credo 🤔
@@fabiobruzzone4625 Sicuramente, ma la regola da sx a dx vale anche in presenza di parentesi? oppure la parentesi fa si che indica tutto un monomio e quindi il : diventa fratto?
sono convinto anche io che la convenzione attuale è quella da te citata. Nondimeno importante sarebbe evitare la scrittura ambigua. Ad esempio 8:a*(8+a)=b in questo caso, verificato essere il campo di esistenza, corrispondente a tutto il reale con l'esclusione dello 0 - nel caso della soluzione convenzionale -, diventa interessante ricordare che chi ha portato i numeri in Europa furono gli Arabi, pertanto, data la priorità degli Arabi nella scrittura, da destra a sinistra, si potrebbe procedere alla puntuale soluzione di questa equazione a due incognite mediante le due possibili trascrizioni, poste a sistema, ovvero: (8/a)*(8+a) = 8/(a*(8+a)) verificato che il campo di esistenza qui si riduce, essendo pari a tutto il reale eccetto lo 0 e il -2, si calcolano i punti per i quali le due espressioni siano uguali (anche in termini empirici tramite il piano cartesiano). I punti saranno a1 = -3; a2 = -1 e rispettivamente b1 = 8/3; b2 = -8 assai interessante l'andamento grafico della funzione impostata secondo la priorità araba. Questo divertimento porta a suggerire che è bene le espressioni scriverle usando le parentesi onde eliminare qualsiasi possibile ambiguità che, come nel caso, se invece la si accogliesse, ci aiuterebbe a trovare interessanti intersezioni !
Avrei detto 1. Ma ho un'attenuante: a scuola ho avuto delle capre come insegnanti, che per anni sono andati avanti a ripetermi che la moltiplicazione ha SEMPRE la priorità su tutto.
@@MarianoPierantozzi è uno ma si scherza , di metta il fratto anziché diviso e si vede benone , il fratto è un sostituto del diviso e allora è 6 fratto 2*(3+1) 6 è il numeratore e il resto denominatore
Allora, solo per far capire velocemente il senso: se io dico che il risultato di un qualcosa è b diviso 2a mi aspetto che una persona capisca b/(2*a) e non (b/2)*a (* sta per x, prodotto). E' abitrario, a mio avviso, "tradurre" 2a con 2*a, perché potrebbe significare implicitamente (2*a), anzi nel comunicare spesso significa proprio quello. Ora l'espressione proposta in pratica, scritta in quel modo, non l'ho mai incontrata. Io semplicemente la rifiuto, la ritengo inutilmente ambigua. Certo l'ambiguità si può anche risolvere, ricorrendo all'applicazione robotica delle regole, ma a prezzo che quando dico b diviso 2a qualcuno interpreta quello che non deve interpretare. Ho detto la mia d'istinto, senza consultare nessuna altra fonte. Per me insomma è semplicemente un'espresssione ambigua da evitare.
Non sono daccordo: se qualcuno interpreta 2a come (2*a) con le parentesi è in errore perché non è quella la sua interpretazione, è solo un modo abbreviato per scrivere 2*a. L'espressione b:2a equivale esattamente a b:2*a e va risolta seguendo la regola da sinistra a destra, non c'è alcuna ambiguità. Chi vede l'ambiguità che tu descrivi è perché non conosce bene le regole di scrittura delle espressioni.
...e niente, io all'inizio ho calcolato come risultato 1...spero in futuro di ricordarmi di questo piccolo insegnamento circa il procedere comunque da sinistra a destra senza farsi ingannare dalle parentesi. Grazie.
@@israelromano4423 Mah... non è questione di giusta o sbagliata, ciò che si può trarre è che la divisione non gode della proprietà commutativa, per cui, a seconda se svolgi prima la divisione o moltiplicazione la soluzione varia da 1 a 9... l'ordine viene indicato dalle parentesi, quindi: -se è scritta 6/2(1+2) la soluzione è 9 -se è scritta 6/[2(1+2)] la soluzione è 1
Secondo me invece tanta gente, pur sapendo la regola, fa fatica a dare il risultato corretto perchè fa fatica ad avere coerenza. Purtroppo tantissima gente non riesce a seguire logica e coerenza, nella matematica come nella vita. Io, la mia ultima espressione, l'ho fatta nel 1993 (quinto anno), e questo risultato l'ho azzeccato in 3 secondi
Il risultato è 9, perché l'ordine delle operazioni è divisone, moltiplicazioni, somme e sottrazioni.. quindi indipendente che c'è un parentesi, alla fine si ha 6:2x3=3x3=9
La difficoltà c'è per chi non ha studiato o si è dimenticato. Uno che OGGI sta ancora studiando, qualsiasi livello scolastico che abbia già avuto tale insegnamento, NON può sbagliare. Anche uno smemorato come me che ha finito gli studi superiori da più di 30 anni si ricorda la regola per la soluzione!
@@gnakkiti Ma... non sono così sicuro... anch'io di matematica posso dire, che rispetto a mia sorella che è laureata in matematica non so proprio niente della conoscenza che sa lei... eppure, io ho capito subito che il risultato era 9... non è qualcosa di studiare o non studiare, è semplicemente qualcosa che ti calcoli, certo, per calcolare è importante il tuo livello di calcolo, ma per calcoli così facili, che proprio sono alla base della matematica, cioè qui siamo proprio all'aritmetica... qua non ci sono integrali, non ci sono radici n-esime... per cui è facile calcolare il risultato il risultato... questa... anche un bambino di 7 anni saprebbe calcolarla...
Il risultato è 9. Che minchiata assurda! Solo qui su TH-cam si possono trovare ste pagliacciate! Ti viene insegnato in prima media con le primissime nozioni si algebra che l'unico segno che può non essere rappresentato è il "X".
@@stef-tom si ma davvero pazzesco. Se prendevi me 40 anni fa in prima media che ero un caprone le espressioni le facevo a occhi chiusi. Se oggi chiedi a un 13enne di risolvere una proporzione tipo 3:6=2:x ti guarda smarrito. Ma esistono ancora le scuole???
@@IvanHeavy io ho quasi 18 anni e ti posso confermare che il livello di cultura, non della mia generazione annuale ma della generazione dopo il 2005 si è veramente abbassato. Più che altro sono ancora più sconvolto che nel 2021 ci sia ancora gente che non possieda basi matematiche. Mi chiedo come facciamo ad andare avanti con questa gente, adulta tra l'altro, gente che ha il potere di cambiare lo stato con il diritto di voto, ignorante. Convalido la teoria che la quarantena ha fatto male alla psiche 😂
@@stef-tom io spero nei giovani! Pochi in gamba. Ma ci sono. Siete voi che dovete sovvertire l andazzo di questi adulti che si sono persi. In te io spero!! Non aver paura e sovverti più che puoi le ipocrisie che incontrerai!!
Anche alle scuole medie insegnano così! Non è un opinione! Io sono del 1965 e mi hanno insegnato a risolverla con procedimento che porta ad avere risultato 9 !
Ce li leverei io questi gradassi da internet che diffondono e incrementano l' asinaggio offendono la matematica incrementano i ciuchi che sono a go go Si dimostri quale matematico ha cambiato i principi AVANTI Vergogna
@@anfissaquarantre2300 Ciao! Direi basta farsi un giro su qualsiasi libro di matematica e puoi vedere che le cose stanno così... La matematica non è una entità immutabile, ma chi la studia vede i suoi cambiamenti di giorno in giorno! Buona giornata anche a te
Incredibile ci sono cascato, Grazie mille e complimenti, i suoi video sono molto istruttivi..... (Una richiesta: Potrebbe fare un video sulla spirale di Fibonacci, sto girando i vari video, ma non ci sto capendo nulla, grazie)
Potremmo aggiungere che in una catena di moltiplicazioni e divisioni, laddove fosse possibile nell'ambito dei numeri naturali ( cioè in N)si potrebbero sempre fare prima le divisioni e poi le moltiplicazioni, ma mai il contrario. Esempio: 6x8:4 = 48:4 = 12 , ma anche 6x8:4 = 6x2 = 12. Non semre questa scelta è possibile (in N), ad esempio 6x3:9 = 18 :9 =2. In questo secondo caso non si può fare 3:9, almeno nell'ambito dei naturali. La precisazione della possibilità di svolgere prima tutte le divisioni nell'ambito di una catena di moltiplicazioni e divisioni mi sembra valga sempre. Provare ad esempio la seguente espressione 6x8x4:2:2= 48. Svolgete a caso le operazioni nell'ordine che volete e vedrete che il risultato è sempre 48.
Nella scuola media dei primi anni 60 un'incertezza nel risolvere questo problemino sarebbe costata l'anno scolastico ... ma parliamo di un'era geologica fa ....
@@joshua-peppemezzapelle6556 Già... perché l'operazione 1+2 è un fattore, il denominatore di 6 è solo 2, puoi esprimerla sotto for a di equazione: 6/2(1+2)=x E quest'equazione ammette un'unica soluzione, che è 9...
@@gnakkiti Beh... bocciato La soluzione 6/2(1+2)=x ammette un'unica soluzione ad è 9, ma questo se consideriamo il campo dei numeri reali, attenzione...
Comunque il risultato è 1😂 lo si può ricavare con tanti metodi Se magari ti viene più semplice prendilo dal punto di vista logico. Fa' che i due fattori nella parentesi siano un membro unico. Il doppio di questo membro unico deve essere diviso per 6. Quindi 6:(2x1+2x2). 6:6=1...
No, il risultato è 9!!! Nell'espressione che hai scritto il risultato è: 6/8=3/4 non 6! Perché prima devi svolgere le operazioni nelle parentesi... 2×1+2×2 2+4=6 Sostituisci e ottieni: 6:8=6/8=3/4 Hai sbagliato che hai moltiplicato entrambi i fattori per 2, se moltiplichi un fattore per 2 devi dividere un secondo fattore per 2, così ottieni l'equivalenza... casomai dovevi scrivere: 6×2:2(1+2):2 In questo caso, sapendo che: 2:2=1 Sostituendo ottieni: 6:2(1+2)×1 In questo modo riotterrai l'espressione: 6:2(1+2) Per risolverla devi svolgere le operazioni nelle parentesi tonde: 1+2=3 E sostituisci: 6:2(3) Per eliminare le parentesi tonde devi ricordare che indicano una moltiplicazione, per cui puoi riscrivere l'espressione in: 6:2×3 Ora svolgi la prima operazione e ottieni: 6:2=3 Sostituisci: 3×3 Ora svolgi l'operazione: 3×3=9 9 è la soluzione!
Ho avuto questo problema, aiutando mio nipote (quinta elementare), e l'ho risolto come da te spiegato. Nel dubbio , non conoscendo la regola, mio nipote aveva anche l'altra soluzione.
Semplice; il risultato è 1 .... bastano poco meno di 5 secondi per fare il calcolo ...... calcolato il 2 per il 3 che da 6 con la parentesi ci troveremo con il 6 che diviso 6 da 1 infatti il risultato è 1 ..... legendo i commenti mi ero confuso ma il risultato è 1 .....
No, quando risolvi la parentesi, quest'ultima va via, quello che vale è l'ordine delle operazioni... Almeno che non venga messa una bella linea di frazione.. ma in questo non essendo specificato si risolve seguendo l'ordine delle operazioni
visto che la divisione è una frazione quindi quella espressione può diventare 6/2 *(1+2) = quindi si può risolvere in due modi risolve cosi: I) 6/2*3=18/2=9 II) 6/2*1+6/2*2 = quindi usando PEMDAS (Principe Emerito Molto Docile Accoglie Scolaresca. ) =6/2+6=3+6=9 Non sono sbagliati nemmeno quei metodi giusto ?
Semplice torna 1 il.6 è il.numeratote della frazione e 2x(2+1) è il.denominatore e pertanto: 6/2×(2+1) , basta mettere il.fratto e il.denominatore è la moltiplicazione e gli esercizi di fanno così e tornano non credo sia cambiato niente ohh vorrebbe dire riformulare il.tutto , cambierebbero tutti i calcoli
@@anfissaquarantre2300 Torna 1 in corno! In questo caso 2×(2+1) NON è un gruppo!!! 2 è il denominatore di 6 mentre 2+1 è un fattore di 6, ma ci arrivi... l'equazione 6/2(1+2)=x ha una sola ed unica soluzione, ed è 9... l'uso delle patentesi è importante... le parentesi sono state introdotte per evitare le ambiguità ed evitare simili errori... non si tratta di riformulare, ma semplicemente dell'introdurre un nuovo segno che rendesse i calcoli più semplici da svolgere... se io scrivo 6/2×1+2=x, quanto vale x? Ovviamente vale 5, perché: 6/2×1+2=x Isoolo 6/2 ed calcolo il valore della frazione: 6/2=3 Sostituisco: 3×1+2=x Isolo 3×1 ed calcolo il prodotto tra 3 ed 1: 3×1=3 E sostituisco: 3+2=x trovo la soluzione dell'equazione di x, che la somma tra 3 e 2: 3+2=5 Quindi x=5 Quanto vale x se scrivo: 6/2×(1+2)=x Rispetto a prima, notiamo che 1 e 2 sono inclusi nelle parentesi tonde, mentre 6 e 2 sono legati da una linea di frazione per cui, in questo caso 2×(1+2) non è un gruppo, e ripeto perché sei duro d'orecchie: IN QUESTO CASO 2×(1+2) NON È UN GRUPPO Non è un gruppo per il semplice motivo che 2 è legato a 6 tramite la linea di frazione, mentre le parentesi isolano 1+2 indicando che tale operazione deve essere eseguita prima della moltiplicazione, l'equazione la possiamo anche scrivere: 6×1/2×(1+2)=x Ora ti è più chiara? Da qui si vede chiaramente che 6 è multiplo di 2, 2 entra 3 volte nel 6 per cui 6 è il triplo di 2 e possiamo scrivere: 6×1/2=3 Sostituiamo: 3×(1+2)=x Ora eliminiamo le parentesi tonde... isoliamo 1+2 e sostituiamo: 1+2=3 3×3=x Per cui, concludi che l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9... Nel caso: 6/[2×(1+2)]=x Il denominatore di 6 è il prodotto tra 2 e 1+2, e in questo caso 2×(1+2) è un gruppo... te lo dicono le parentesi quali sono le operazioni che devono essere eseguite per prima... per cui, in questo caso l'equazione ammette un'unica soluzione ed è 1 Per verificare prendi una calcolatrice e scrivi: 6/2(1+2) Poi scrivi: 6/[2(1+2)] Piccolo promemoria: sulla calcolatrice non hai le parentesi tonde, per cui devi aprire 2 patentesi tonde, in pratica devi scrivere: 6/(2(1+2)) Nel caso che sulla calcolatrice scrivi: 6/2(1+2) Il risultato è 9 Ma se sulla calcolatrice scrivi: 6/(2(1+2)) Il risultato è 1 Verifica queste espressioni sulla calcolatrice... questa volta voglio vedere che scusa t'inventi...
@@anfissaquarantre2300 No, io risultato è 9... La soluzione dell'equazione: 6/2×(1+2)=x È 9... Il questo caso 2 e 1+2 NON sono un gruppo!!! 2 è il denominatore di 6 e 1+2 è un fattore di 6, quindi... quale gruppo? Se prendi la calcolatrice e scrivi: 6/2×(1+2) Ti esce 9... Se invece vuoi calcolare la soluzione dell'equazione: 6/[2×(1+2)]=x Tale soluzione è 1... Se prendi la calcolatrice e scrivi: 6/(2×(1+2)) Ti esce 1... Se esegui questi calcoli ti rendi conto che ho perfettamente ragione... Serve semplicemente che prendi la calcolatrice sul cellulare, se non hai l'applicazione te la scarichi... insomma: ci sono tanti modi per avere una calcolatrice... Ora voglio sapere che t'inventi...
Che l'operazione svolta è scorretta in quanto in matematica esistono delle regole ben precise. E la moltiplicazione va data priorità esclusivamente se fosse tra parentesi ma siccome il 2 è fuori dalla parantesi si svolge prima l'operazione tra parentesi che è l'addizione una volta risolta la parentesi cade e quindi non va data alcuna priorità alle operazioni del membro di destra ma si parte da sinistra per SVOLGERE CORRETTAMENTE le operazioni.
E' impossibile che un numero diviso da un altro numero intero, a meno che il divisore non sia minore di 1, ad es. un decimale, dia un risultato maggiore del dividendo, per cui il risultato esatto è 1.
Rassegnati il risultato è 9. É stato persino confermato dal foglio di calcolo del PC. O vuoi far credere che tu abbia più conoscenza rispetto ad una marea d'esperti che hanno progettato e programmato il foglio di calcolo?
Ho fatto la "furbetta", mi sono data due possibilità. Mi sono detta: o fa 1 oppure 9. Dicendola in matematichese: Cambiando l'ordine dei fattori, il risultato non cambia, e cioè, so' ignorante!!!😨 Grazie per questi video 🤗
La matematica serve per comunicare, non per ingannare. Se il risultato è 1 per il 50% dei commenti e 9 per l'altro 50%, il problema sta nella notazione e nella mancanza di chiarezza del quesito, anche nell'ipotesi (secondo me sbagliata) che la soluzione esatta sia veramente 9.
Dipende da come è scritta, se la scrivi: -6/2(1+2) la soluzione è 9 -6[2(1+2)] la soluzione è 1 La parentesi quadre e graffe sono state introdotte per evitare simili ambiguità e sono uno strumento da usare... Se le discussioni iniziano già a questi livelli, immagina a livelli più alti... la soluzione nel caso 6/2(1+2) è 9...
Allora... per dedurre se 9 è la soluzione esatta o no che sia (chiamala come vuoi), fai una cosa: riporta l'espressione sotto forma di equazione, otterrai: 6:2(1+2)=x Puoi riscriverla con: 6/2(1+2)=x Se noti bene ciò che puoi fare è portare il denominatore 2 al secondo membro, perché non è vincolato in alcun modo all'operazione 1+2... quindi, puoi scrivere: 6(1+2)=2x Ora calcola il primo membro: 18=2x Inverti i membri per avere la x al primo membro: 2x=18 Ora calcola il valore di x: x=9 Questo valore è la soluzione... Puoi concludere che l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9!!!
@@paolochimico8897 No, no, aspetta :) Il problema sta tutto nella tua affermazione: " portare il denominatore 2 al secondo membro, perché non è vincolato in alcun modo all'operazione 1+2". Chi sostiene che il risultato è 1 lo fa in virtù del fatto che ritiene 2(2+1) una moltiplicazione da eseguire subito.
@@vostok8050 No, non è esatto, con "non vincolato in alcun modo all'operatore 1+2" intendo che 2, in qualità di denominatore, lo puoi portare al secondo membro, è infattoi vincolato a 6, non a 1+2, 1+2 che c'entra? È una somma e niente ci fa intendere che tale somma sia un denominatore... ma per 2 le cosa cambiano... l'equazione: 6/2(2+1)=x Se vuoi, la possiamo anche riscrivere con: 6(2+1)(1/2)=x In questo caso isoliamo il numeratore e il denominatore e li trattiamo singolarmente... Appunto perché è denominatore 2 non puoi moltiplicarlo per l'operazione 1+2, semmai hai: (1+2)/2 Infatti un modo per scrivere l'equazione è: [6(2+1)]/2=x Cioè... il prodotto tra 6 e 1+2 lo dividi per 2... Se ci fai caso, anche in questo caso l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9... Per cui... possiamo concludere che il risultato è 9... l'errore si compie nel considerare 2 come un fattore e non come un denominatore, per cui... una volta che consideri 2 come un denominatore puoi risolvere il valore di x per l'equazione: 6/2(1+2)=x
in una sequenza di operazioni simili (addizione e sottrazoine oppure moltiplicazione e divisione) le operazioni vanno eseguite in sequenza a meno che ci siano le parentesi. Qui le parentesi inglobano solo 1+2 e non anche la moltiplicazione pertantoil risultato é 9 perché 6/2*3 NON é uguale a 6/(2*3) [ovvero la Tua idea di frazione per ottenere 1]. la matematica non é opinione e quella che hai detto é una sciocchezza (esattamente come spiegato nel video)
@@Piallator78 La forma frazionaria rende inutili le parentesi; va eseguita comunque la somma. Alla facoltà di ingegneria ho sostenuto entrambi gli esami di analisi matematica; prima di disprezzare guardati allo specchio.
Confesso che ad istinto avevo dato la soluzione sbagliata ma mi sono reso conto subito dell'errore: ripensando a come le calcolatrici e i computer risolvono le espressioni mi sono ricordato della regola corretta (da sinistra a destra).
Non è un operazione frazionaria ma è composta da numeri interi (decimali). Senza contare che la prima operazione che va svolta è quella tra parentesi che in questo caso è l'addizione. Quindi il tuo calcolo è già sbagliato in partenza.
Tutte queste discussioni, ma le regole sono regole e sono sempre state le stesse ... il problema è capire l'importanza delle parentesi ; scritto come 6:2(1+3) il calcolo tiene conto delle regole spiegate nel video, cioè la priorità di risolvere prima le operazioni tra parentesi e successivamente procedere (quando tutte le parentesi sono risolte) da sx verso dx ... quindi 6:2(1+2) fa inequivocabilmente 9 --> 6/2*3 -> 3*3 = 9 . Diverso è il caso di 6/( 2(1+2) ) : sempre secondo le regole dette -> 6/(2*3) -> 6/6 = 1 ... abbiamo applicato le stesse regole ma le parentesi cambiano l'ordine delle operazioni ... provate anche con la calcolatrice di windows e vedrete ... come si dice la matematica non è una opinione !
Meglio: il segno c'è... le parentesi indicano la moltiplicazione... per cui: 3×3=3(3) Se non ci fosse un segno vuol dire che non c'è l'operazione, tu puoi rispondermi che prendiamo in numero qualsiasi, come 2, significa che non c'è la frazione? In questo caso la frazione non è che non c'è... ma il denominatore è 1... per cui: 2/1=2 In altre parole, il denominatore e la linea di frazione vengono omessi, la stessa cosa capita se una potenza ha come esponente 1 o se in una radice n-esima n=1...
La soluzione è 1 perché la divisione in algebra è equivalente a una forma frazionaria. Gli americani hanno toppato anche questa volta ma, forse, hanno ragione loro perché comandano. Mi sembra una ragione molto forte anche se sbagliata. Ciao.
Il 6 divide il 2 quindi 6/2 e poi moltiplichiamo il 3 quindi 3 x 3 =9. Altrimenti se ci fosse 6: (2×(2+1)) allora sì tutta la parte destra andrebbe a denominatore e il risultato sarebbe 1.
Scusatemi, qualcuno mi faccia capire: c'è una differenza sostanziale tra i termini "fratto" e "diviso"? "Fratto" implica che tutto ciò che c'è dopo il simbolo "/" stia al denominatore, mentre ":" significa che c'è solo un numeratore?
Fratto è riferito alla linea di frazione, non cambia praticamente nulla, dire sei fratto sei o sei diviso sei è uguale. Se devi scrivere in un testo o altro ti consiglio di usare diviso che è più "professionale" mentre oralmente anche fratto va benissimo
Io andavo a scuola ai tempi dei banchi con la panchina ed il piano inclinato, il buco per il calamaio e l'impronta per i pennini e la cannuccia. Ma le espressioni le ho sempre svolte come hai descritto, senza sapere nemmeno il suffisso menzionato. Forse erano gli schiaffoni del maestro quando portavo il quaderno con gli errori di svolgimento. Mi spaventa che insegnati abbiano bisogno di questi tipi di aggiornamento.
@@MarianoPierantozzi La curiosità ci tiene in vita e ci fa progredire.......dal sussidiario al palottoliere.........al Tablet alla scrittura col pensiero. Altrimenti ci saremmo estinti da un pezzo Ciao grazie
Mi scusi ma da sinistra a destra chi lo decide,e la relatività dove la metto,non può essere da destra verso sinistra,tanto cambiando il senso mica cambia la rotazione della terra. Cmq fa riflettere molto. Grazie per la spiegazione,ma resto della mia opinione,spero che lei non si offenda,pace
Ciao Rosario! Figurati se mi offendo! Non sono decisioni, ma convinzioni altrimenti i calcoli dipenderanno da come mi alzo la mattina se a destra i a sinistra. A presto!
Fa uno è fuori discussione a meno che si cambi le regole, il 6 divide tutto il.gruppo della moltiplicazione Questi prendono in giro si divertono.ohh ho fatto vagoni di esercizi, problemi composizioni equazioni etc insegnati anche, bahh e tornavano tutti
No! Se esprimi la divisione come una frazione il risultato deve essere sempre lo stesso se hai una divisione... infatti: 6:2=6/2 Per cui, l'espressione: 6:2(1+2)=6/2(1+2) Per rendere le cose più chiare mettiamo tutto sotto forma di equazione: 6:2(1+2)=x Siccome: 6:2=6/2 Possiamo scrivere: 6/2(1+2)=x La soluzione di quest'equazione è 9, non 1... Quest'equazione infatti, ammette un'unica soluzione, ed è 9... ogni altro valore di x rende l'equazione impossibile... quest'equazione è determinata solo per x=9, qualsiasi altro valore non risolve l'equazione...
@@gnakkiti Esatto... Così si deve scrivere sulla calcolatrice, l'espressione è: 6/[2(1+2)] Sulla calcolatrice non hai a disposizione le parentesi quadre, quindi devi aprire 2 parentesi tonde e scrivere: 6/(2(1+2)) Se scrivi così sulla calcolatrice il risultato sarà 1, se invece scrivi: 6/2(1+2) Il risultato sarà 9... Infatti, l'equazione: 6/[2(1+2)]=x Ammette un'unica soluzione, ed è 1... per cui: x=1 Mentre, per l'equazione: 6/2(1+2) L'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9... per cui: x=9
Se si considera la frazione con 6 diviso tutto il resto come denominatore, viene 1. E se lo fai con la calcolatrice, viene anche 1. E poi le parenesi hanno solo lo scopo di mettere un po' d'ordine. Eppue ho preso 9 in matematica! boh????
Sì questo è vero... ma devi stare bene attento alle parentesi, la soluzione era 1 se l'espressione era scritta: 6:[2(1+2)] In questo modo prima svolgevi l'operazione nelle parentesi tonde ed ottenevi: 1+2=3 sostituivi: 6:[2(3)] Se vuoi eliminare le parentesi tonde e quadre devi ricordare che ogni tipi di parentesi indica la moltiplicazione, per cui sapendo che: 2(3)=6 Sostituendo ottieni: 6:6=1 In questo caso 1 è l'unica soluzione... Come vedi, l'espressione è ben diversa...
Giorgio tra parentesi c'è solo la somma. Fatta quella si procede da sinistra a destra. Non si devono immaginare/ipotizzare parentesi dove non ci sono altrimenti si sbaglia. La calcolatrice, se scrivi come nel video, da 9. Oppure hai una calcolatrice rotta.
Io il calcolo algebrico lo conosco da un po di tempo e mi sa che le regole sono cambiate. Per come mi hanno insegnato in gioventù sarebbe così: (6÷2)×(1+2)=9 6÷2(1+2)=fuorviante inammissibile 6÷(2 (1+2))=1 Certo esprimendo il tutto in forma frazionaria non c'è alcuna ambiguità, infatti si faceva così. immagino che oggi il problema sia il linguaggio macchina per i computer. Bel video.
E infatti è così... ad ogni espressione è associata un'equazione... per cui, puoi trattare queste espressioni come un'equazione... se scrivi: 6/2(1+2)=x La soluzione è 9... Se invece scrivi: 6/[2(1+2)]=x La soluzione è 1...
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Sono commosso, emozionato...mio padre ingegnere e professore buttava il sangue per farmi comprendere questa nobile materia...ma tu hai l'arte di spiegare in modo semplice ed efficace!!!! Grazieeeee.... complimenti. I miei più cordiali e cari saluti.
Grazie a te. Che belle parole!
@@MarianoPierantozzi continua così...io sono docente e mi piace apprendere queste tecniche. Buona domenica.
@@enricoclarelli7809 9
Avevano perfettamente ragione quei libri del primo novecento. Il risultato è ovviamente 1. la scrittura ":" in algebra si scrive come / "fratto" ovvero con i due termini che diventano nominatore e denominatore. Quindi 6 (numeratore) / 2*3 (denominatore) = 6/6 =1. Credo proprio che il problema sia causato dal mescolare indebitamente il formalismo algebrico delle parentesi con la scrittura elementare n:k. Per completezza: la scrittura che dava 9 sarebbe invece: 6/2 * (messo dopo la linea di frazione) 3=9, cioè in questo caso 3 sarebbe il moltiplicatore dell'intera frazione.
Un tuo iscritto con Maturità Scientifica.
E infatti ti sbagli completamente... la soluzione dell'equazione 6/2(1+2)=x è 9...
Poveri noi se i maturandi del liceo scientifico hanno questa preparazione... per curiosità in che città è il tuo liceo scientifico?
Sono riuscita a risolverla io correttamente ed ho frequentato il liceo linguistico!
Veramente sono rimasta a bocca aperta xke x ciò che è stato insegnato a me il risultato sarebbe stato 1. Dicendomi sempre che la parentesi dava la priorità sul resto dell'esecuzione . Uno shock! !!
Visto! Anche i più esperti ci cascano...anche io!
Anch io senza parole😀.la matematica è cambiata...boh...vabbè...non ero brava,ma questa regola la ticordo benissimo
Pazienza
Idem io
ma infatti la parentesi LA DA la prioritá sulle altre operazioni. Ma le parentesi devono esserci e non essere inventate.
Elisabetta, il risultato sarebbe stato 1 Se l’operazione fosse stata scritta così : 6 :[ 2 (2+1)] Questa è l’importanza delle parentesi che rende l’operazione in 2 fasi, diversamente così come proposta nel video e in tre fasi . Un sincero saluto.
Se scriviamo la divisione come frazione abbiamo il numeratore 6 fratto il denominatore 2(1+2) e quindi il risultato è 1
e da quando in matematica si cambiano le regole a piacere?
Credo sia: 6/2 (1+2)
Sarebbe così se il denominatore di 6 fosse il prodotto tra 2 e 1+2, così com'è scritta nulla induce a pensare che il denominatore sia il prodotto tra 2 e 1+2, per cui è 9...
La puoi trattare come un'equazione e scrivere:
6/2(1+2)=x
Quest'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9...
Risolverla è semplice...
Puoi portare il denominatore2 al secondo membro e scrivere:
6(1+2)=2x
Ora puoi risolvere 1+2=
1+2=3
E sostituire:
6(3)=2x
Ora svolgi la moltiplicazione al primo membro:
18=2x
E ora porta il fattore 2 al primo membro:
18/2=x
Inverti il primo e il secondo membro per avere x al primo membro:
x=18/2
E ora calcola il valore di x:
x=9
Questo valore è la soluzione dell'equazione, concludi che la soluzione ha un'unica soluzione ed è 9...
Se l'equazione fosse scritta:
6/[2(1+2)]=x
In questo caso, la soluzione sarebbe 1...
@@paolochimico8897 però l italiano!!!!!!!🤣
@@mireillemommarelli6645
Che cavolo dici?
UNA RINFRESCATINA FA SEMPRE BENE A QUALSIASI ETA' GRAZIE DIVERTENTE
Grazie a te!!
1
E' 9 e basta, almeno secondo l'istruzione ricevuta. Buona la prima.
In realtà su wolframalpha restituisce come risultato 1 se l'espressione è scritta con i due punti 6:2*3
mentre restituisce 9 se scritta con la barra 6/2*3
Attenzione Alice. I due punti in Wolfram mathematica significano altro rispetto alla divisione.
mathematica.stackexchange.com/questions/39200/is-there-a-difference-between-dividea-b-and-a-b
Nel link parlano della differenza tra Divide[a, b] e a/b.
Si perché è l’unico modo di scrivere la divisione.
Ah.... ti avessi avuto ai miei tempi tra gli insegnanti di matematica!!!!!!!!!!! confesso che ho iniziato a capirne un pochino solo quando mi sono avvicinato da agonista al gioco degli scacchi..... Comunque confesso che anch'io ho dato la mia precipitevolissima soluzione dicendo che era 1, facendo riferimento a dei libri di testo moooolto ma moolto datati. Grazie Mariano.
Ti avessi incontrato io tutte le volte che ho iniziato a giocare a scacchi ed ho lasciato dopo un giorno. M mi piacerebbe che i miei figli imparassero.
Ma non so trovare online delle giuste risorse.
Magari sai aiutarmi. Grazie!
th-cam.com/video/c-ITx4PQe0U/w-d-xo.html@@MarianoPierantozzi
Ottimo. Grazie tantissime!
@@MarianoPierantozzi Sono davvero contento di poterti essere stato utile.... considerato che tu per molti di noi hai fatto davvero tantissimo.
🙏🙏
A me insegnarono che la moltiplicazione avveniva per prima ,nessuno aveva mai parlato di sinistra o destra 🙈🙈🙈
Quando andavo a scuola io a tanti docenti di matematica era da strappare loro laura. Alcuni erano scarsi altri masochisti.Una buona spiegazione semplice ,banale
Tipo questa avrebbe salvato diversi studenti demoralizzati, che poi finivano per dire io la matematica non la capisco
Sono d'accordo...
Beh io la scuola media l ho fatta dal 1978 al 1981 e vi assicuro che mi hanno insegnato nel secondo modo descritto con il risultato 1. E non ho avuto alcun dubbio su come risolverla
Caro amico stai sbagliando . Peggio stai spiegando alla gente tienilo per te
@@Dadashi360 prima di tutto non sto spiegando niente a nessuno e ho solo confermato quello che é stato detto nel video. Quindi x cortesia segui il tuo stesso consiglio tienilo x te. Grazie e buona serata.
Lei ha pubblicato vol dire sta spiegando . Abbiamo trovato un scienziato che ha scoperto 2+2= 5
@@Dadashi360 capra
No, è 9 era 1 se fosse scritta:
6:[2(1+2)]
La divisione non gode della proprietà commutativa, quindi la soluzione dipende da quali operazioni si svolgono per prima...
Se nel 2021 vedo un video del genere posso prevedere che tra 40 anni ci saranno video che propongono: risolvi 1+2=?
E seguirà spiegazione scientifica su come affrontare l annoso quesito
1+2 fa 2, infatti il secondo termine, il 2, è già presente nell'1 nel primo termine, di conseguenza è inutile conteggiarlo due volte. :)
Ivan, molti diranno che 1+2 = 3
Maaaa non è sempre così.
Pensa al sistema che usi... algebrico decimale...o.......
Già... e ti diranno che il risultato non è 3... anzi, diranno: dimostrami perché deve essere 3...
Ci sarebbe molto da dire su questa e altre operazioni... noi sappiamo tutti perché è 3, abbiamo anche modo una rappresentare graficamente l'idea che c'è alla base, e anche dal punto di vista matematico, è facile affermare che matematicamente 1+2=3 è valido...
Mattiamo tutto sotto equazione per avere un'idea più chiara... abbiamo:
1+2=x
È facile dire che l'equazione è risolta solo se:
x=3,
Per cui... l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 3... qualsiasi altro valore di x rende l'equazione impossibile ovvero, l'equazione è determinata solo se x vale 3...
C'è da dire una cosa... che la soluzione 3 per l'equazione 1+2=x è una soluzione REALE, questo constata che per 1+2=x
x=3
Questo avviene nel campo dei numeri reali... ma in altri campi, dove ci sono strutture diverse, la soluzione è diversa (o le soluzioni sono diverse)...
@@paolochimico8897 nel campo dei numeri reali... quali altri campi esistono? Sto uscendo pazzo...
@@IvanHeavy
Ma daiii... non dirmi che non hai mai sentito parlare del campo dei numeri:
-algebrici
-interi
-immaginari?
-razionali?
-p-adici
-surreali
-complessi?
irrazionali?
Ce ne sono tantissimi di campi...
E poi... non riuscute a capire perché il risultato di questa operazione è 9?
Studiate... studiate...
Secondo me è sbagliato e la soluzione giusta è 1. E' un modo ingannevole di presentare un problema.
In realtà l'operazione potrebbe essere anche scritta come 6 fratto 2(2+1) ovvero 6/6 = 1. Prima si fanno le operazioni tra parentesi e poi le altre. Se si fosse voluta fare la divisione 6:2, si sarebbe dovuto scrivere tra parentesi (6:2)(2+1)
.
Anche secondo me
Concordo
Questa è la regola che mi hanno insegnato, ma forse la matematica è opinione.....🤔
(6:2)(2+1) top chiarezza, scritto così nessuno avrebbe avuto dubbi. Lo scopo del video però era proprio ribadire la mancanza di priorità tra : e x , e la priorità di svolgere da sx a dx per ovviare proprio alla eventuale carenza di chiarezza nella scrittura 🤔 credo 🤔
@@fabiobruzzone4625 Sicuramente, ma la regola da sx a dx vale anche in presenza di parentesi? oppure la parentesi fa si che indica tutto un monomio e quindi il : diventa fratto?
sono convinto anche io che la convenzione attuale è quella da te citata. Nondimeno importante sarebbe evitare la scrittura ambigua. Ad esempio
8:a*(8+a)=b
in questo caso, verificato essere il campo di esistenza, corrispondente a tutto il reale con l'esclusione dello 0 - nel caso della soluzione convenzionale -, diventa interessante ricordare che chi ha portato i numeri in Europa furono gli Arabi, pertanto, data la priorità degli Arabi nella scrittura, da destra a sinistra, si potrebbe procedere alla puntuale soluzione di questa equazione a due incognite mediante le due possibili trascrizioni, poste a sistema, ovvero:
(8/a)*(8+a) = 8/(a*(8+a))
verificato che il campo di esistenza qui si riduce, essendo pari a tutto il reale eccetto lo 0 e il -2, si calcolano i punti per i quali le due espressioni siano uguali (anche in termini empirici tramite il piano cartesiano).
I punti saranno
a1 = -3; a2 = -1 e rispettivamente
b1 = 8/3; b2 = -8
assai interessante l'andamento grafico della funzione impostata secondo la priorità araba.
Questo divertimento porta a suggerire che è bene le espressioni scriverle usando le parentesi onde eliminare qualsiasi possibile ambiguità che, come nel caso, se invece la si accogliesse, ci aiuterebbe a trovare interessanti intersezioni !
Avrei detto 1. Ma ho un'attenuante: a scuola ho avuto delle capre come insegnanti, che per anni sono andati avanti a ripetermi che la moltiplicazione ha SEMPRE la priorità su tutto.
🤓
@@MarianoPierantozzi è uno ma si scherza , di metta il fratto anziché diviso e si vede benone , il fratto è un sostituto del diviso e allora è 6 fratto 2*(3+1) 6 è il numeratore e il resto denominatore
Anch'io, stesso ragionamento. Moltiplicazione poi divisione, dopo la parentesi. Allora adesso sono cambiate le regole della matematica...?!?
@@borsanablues8243 No, a quanto pare le regole sono sempre state le stesse, ma erano i nostri insegnanti che non sapevano un tubo.
È la prima volta che in matematica mi sento un genio. 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Ottimo Nadia!!!
1
@@MarianoPierantozzi 😉🤗🤗🤗
Allora, solo per far capire velocemente il senso: se io dico che il risultato di un qualcosa è b diviso 2a mi aspetto che una persona capisca b/(2*a) e non (b/2)*a (* sta per x, prodotto). E' abitrario, a mio avviso, "tradurre" 2a con 2*a, perché potrebbe significare implicitamente (2*a), anzi nel comunicare spesso significa proprio quello. Ora l'espressione proposta in pratica, scritta in quel modo, non l'ho mai incontrata. Io semplicemente la rifiuto, la ritengo inutilmente ambigua. Certo l'ambiguità si può anche risolvere, ricorrendo all'applicazione robotica delle regole, ma a prezzo che quando dico b diviso 2a qualcuno interpreta quello che non deve interpretare. Ho detto la mia d'istinto, senza consultare nessuna altra fonte. Per me insomma è semplicemente un'espresssione ambigua da evitare.
Hai ragione
Non sono daccordo: se qualcuno interpreta 2a come (2*a) con le parentesi è in errore perché non è quella la sua interpretazione, è solo un modo abbreviato per scrivere 2*a. L'espressione b:2a equivale esattamente a b:2*a e va risolta seguendo la regola da sinistra a destra, non c'è alcuna ambiguità. Chi vede l'ambiguità che tu descrivi è perché non conosce bene le regole di scrittura delle espressioni.
1
Allora si fa subito la divisione
6:2=3
3x3=9
Ottimo 👍
...e niente, io all'inizio ho calcolato come risultato 1...spero in futuro di ricordarmi di questo piccolo insegnamento circa il procedere comunque da sinistra a destra senza farsi ingannare dalle parentesi. Grazie.
Ottimo 👍 Pietro!
Pure io
Se si vuole avere 9 come risultato in Francia si scrive (6÷2)(1+2)
Pure le espressioni sono cambiate nel 2021 !!! Cmq il risultato è 1 per me
😀
Anno distopico: 2+2=5 e non si discute! Altrimenti si va nella stanza 101 ;-)
Sarebbe stato 1 se fosse l'espressione fosse stata:
6:[2(1+2)]
L'espressione può essere riscritta con:
6/[2(1+2)]
@@paolochimico8897 ...👍 così scritta è giusta
@@israelromano4423
Mah... non è questione di giusta o sbagliata, ciò che si può trarre è che la divisione non gode della proprietà commutativa, per cui, a seconda se svolgi prima la divisione o moltiplicazione la soluzione varia da 1 a 9... l'ordine viene indicato dalle parentesi, quindi: -se è scritta 6/2(1+2) la soluzione è 9
-se è scritta 6/[2(1+2)] la soluzione è 1
Video interessante!!!👏
Grazie tante Marika
Secondo me invece tanta gente, pur sapendo la regola, fa fatica a dare il risultato corretto perchè fa fatica ad avere coerenza. Purtroppo tantissima gente non riesce a seguire logica e coerenza, nella matematica come nella vita.
Io, la mia ultima espressione, l'ho fatta nel 1993 (quinto anno), e questo risultato l'ho azzeccato in 3 secondi
Ottimo 👍
9
infatti si vede dalla faccia che sei sveglio!
@@marcomalpassi7655 bravo vedi che pure tu hai capito tutto
per mè dagli insegnamenti ricevuti alle medie il risultato non è 9 bensì 1!
1?
Com'era quella frase?
L'ordine dei fattori non cambia il risultato?
Da oggi ho capito che la matematica è un'opinione 😭
Eddai!!
Verissimo, pare che 1 + 1 non faccia piu 2 🤦🏻♂️
6:6= 1 (prima l' operazione all'interno della parentesi 1+2=3 ) Poi 2X3=6 poi 6:6= 1
Si vede che sono della "vecchia scuola" infatti avevo calcolato.. 1!
🙌
Vecchia scuola anche io 😁👍
Mi aggiungo al "club"…
Anch'io 😁
Ergo il mio diploma scientifico non serve più a nulla
Il risultato è 9, perché l'ordine delle operazioni è divisone, moltiplicazioni, somme e sottrazioni.. quindi indipendente che c'è un parentesi, alla fine si ha 6:2x3=3x3=9
Non sono bravo in matematica ma dalla copertina avevo già calcolato e mi veniva 9... tutta questa difficoltà non mi pare ci fosse...
E infatti non c'è...
L'espressione puoi scriverla sotto forma di equazione:
6/2(1+2)=x
La soluzione è 9...
Per cui non è assolutamente difficile...
La difficoltà c'è per chi non ha studiato o si è dimenticato. Uno che OGGI sta ancora studiando, qualsiasi livello scolastico che abbia già avuto tale insegnamento, NON può sbagliare.
Anche uno smemorato come me che ha finito gli studi superiori da più di 30 anni si ricorda la regola per la soluzione!
@@gnakkiti
Ma... non sono così sicuro... anch'io di matematica posso dire, che rispetto a mia sorella che è laureata in matematica non so proprio niente della conoscenza che sa lei... eppure, io ho capito subito che il risultato era 9... non è qualcosa di studiare o non studiare, è semplicemente qualcosa che ti calcoli, certo, per calcolare è importante il tuo livello di calcolo, ma per calcoli così facili, che proprio sono alla base della matematica, cioè qui siamo proprio all'aritmetica... qua non ci sono integrali, non ci sono radici n-esime... per cui è facile calcolare il risultato il risultato... questa... anche un bambino di 7 anni saprebbe calcolarla...
Fantastico
👍🏽🙏🏼
Ma sono tutte li le vostre operazioni? Io non sono per niente un matematico, sia ben chiaro. Ma queste operazioni, si risolvono con mezza occhiata.
Ottimo 👍
esatto
Giusto
Buona sera, prof. E se la riscrivessi in una forma diversa tipo 6 fratto, ecc, ecc? Grazie
Pure io ci stavo cascando, solo che al denominatore ci porti solo il 2
Il risultato è 9. Che minchiata assurda! Solo qui su TH-cam si possono trovare ste pagliacciate! Ti viene insegnato in prima media con le primissime nozioni si algebra che l'unico segno che può non essere rappresentato è il "X".
Esattamente
Qua vedo che c'è una carenza di basi matematiche😂 mi sto seriamente preoccupando.
@@stef-tom si ma davvero pazzesco. Se prendevi me 40 anni fa in prima media che ero un caprone le espressioni le facevo a occhi chiusi. Se oggi chiedi a un 13enne di risolvere una proporzione tipo 3:6=2:x ti guarda smarrito.
Ma esistono ancora le scuole???
@@IvanHeavy io ho quasi 18 anni e ti posso confermare che il livello di cultura, non della mia generazione annuale ma della generazione dopo il 2005 si è veramente abbassato.
Più che altro sono ancora più sconvolto che nel 2021 ci sia ancora gente che non possieda basi matematiche. Mi chiedo come facciamo ad andare avanti con questa gente, adulta tra l'altro, gente che ha il potere di cambiare lo stato con il diritto di voto, ignorante. Convalido la teoria che la quarantena ha fatto male alla psiche 😂
@@stef-tom io spero nei giovani! Pochi in gamba. Ma ci sono. Siete voi che dovete sovvertire l andazzo di questi adulti che si sono persi. In te io spero!! Non aver paura e sovverti più che puoi le ipocrisie che incontrerai!!
@@IvanHeavy hai pienamente ragione. In fondo saremo noi che porteremo avanti l'italia e il mondo in generale. Sono fiducioso
Il corso per insegnanti di cui parli in questo video è uscito??
La matematica è diventata un'opinione
9 é il risultato
Hai ragione Emilio, è sconcertante.
Anche alle scuole medie insegnano così! Non è un opinione! Io sono del 1965 e mi hanno insegnato a risolverla con procedimento che porta ad avere risultato 9 !
E' proprio vero che su internet si trova di tutto! Menomale che i professori (veri) hanno studiato sui libri...
Giusto!
Cose folli fa nove asini, fa 1 il sei divide tutto il gruppo ovvero 2*(2+1) e quindi diventa 6 /6
Ce li leverei io questi gradassi da internet che diffondono e incrementano l' asinaggio offendono la matematica incrementano i ciuchi che sono a go go Si dimostri quale matematico ha cambiato i principi AVANTI Vergogna
@@anfissaquarantre2300 Ciao! Direi basta farsi un giro su qualsiasi libro di matematica e puoi vedere che le cose stanno così...
La matematica non è una entità immutabile, ma chi la studia vede i suoi cambiamenti di giorno in giorno! Buona giornata anche a te
@@MarianoPierantozzi Sinceramente questa non l'avevo ancora sentita: "la matematica non è una entità immutabile". Fenomenale!
Incredibile ci sono cascato, Grazie mille e complimenti, i suoi video sono molto istruttivi..... (Una richiesta: Potrebbe fare un video sulla spirale di Fibonacci, sto girando i vari video, ma non ci sto capendo nulla, grazie)
Grazie Ale!!
Ci provo.
Io l'ho risolta subito... puoi riscrivere l'espressione sotto forma di equazione:
6/2(1+2)=x
9 è l'unica soluzione che l'equazione ammette...
@@paolochimico8897 infatti, scritta così non si sbaglia, nell'altra modo, invece, di primo acchito ti può fregare
@@52fabpre
Infatti...
hai ragione tu...è il prof che ha sbagliato...2 sta davanti ad una parentesi perciò vale prima la parentesi che lui ha tolto arbitrariamente...
Potremmo aggiungere che in una catena di moltiplicazioni e divisioni, laddove fosse possibile nell'ambito dei numeri naturali ( cioè in N)si potrebbero sempre fare prima le divisioni e poi le moltiplicazioni, ma mai il contrario. Esempio: 6x8:4 = 48:4 = 12 , ma anche 6x8:4 = 6x2 = 12. Non semre questa scelta è possibile (in N), ad esempio 6x3:9 = 18 :9 =2. In questo secondo caso non si può fare 3:9, almeno nell'ambito dei naturali. La precisazione della possibilità di svolgere prima tutte le divisioni nell'ambito di una catena di moltiplicazioni e divisioni mi sembra valga sempre. Provare ad esempio la seguente espressione 6x8x4:2:2= 48. Svolgete a caso le operazioni nell'ordine che volete e vedrete che il risultato è sempre 48.
Il risultato è 1
No!
È 9... guarda le parentesi...
Ti sei lasciato ingannare... è 9
Nella scuola media dei primi anni 60 un'incertezza nel risolvere questo problemino sarebbe costata l'anno scolastico ... ma parliamo di un'era geologica fa ....
Grazie Pino...
È esattamente quello che avevo detto: 9
Anche io
@@joshua-peppemezzapelle6556
Già... perché l'operazione 1+2 è un fattore, il denominatore di 6 è solo 2, puoi esprimerla sotto for a di equazione:
6/2(1+2)=x
E quest'equazione ammette un'unica soluzione, che è 9...
Un acronimo x PEMDAS potrebbe essere:Puo' Essere Molto Difficile Anche Scriverla. Ciao
Caspita. Bellissimo!!!
Il risultato è 1.....
No è 9...
No!
9
Maurizio altro bocciato :)
@@gnakkiti
Beh... bocciato
La soluzione 6/2(1+2)=x ammette un'unica soluzione ad è 9, ma questo se consideriamo il campo dei numeri reali, attenzione...
Bellissima!!😉
Grazie Elena...
Risultato è 1
Comunque il risultato è 1😂 lo si può ricavare con tanti metodi
Se magari ti viene più semplice prendilo dal punto di vista logico. Fa' che i due fattori nella parentesi siano un membro unico. Il doppio di questo membro unico deve essere diviso per 6. Quindi 6:(2x1+2x2).
6:6=1...
No, il risultato è 9!!!
Nell'espressione che hai scritto il risultato è:
6/8=3/4
non 6!
Perché prima devi svolgere le operazioni nelle parentesi...
2×1+2×2
2+4=6
Sostituisci e ottieni:
6:8=6/8=3/4
Hai sbagliato che hai moltiplicato entrambi i fattori per 2, se moltiplichi un fattore per 2 devi dividere un secondo fattore per 2, così ottieni l'equivalenza... casomai dovevi scrivere:
6×2:2(1+2):2
In questo caso, sapendo che:
2:2=1
Sostituendo ottieni:
6:2(1+2)×1
In questo modo riotterrai l'espressione:
6:2(1+2)
Per risolverla devi svolgere le operazioni nelle parentesi tonde:
1+2=3
E sostituisci:
6:2(3)
Per eliminare le parentesi tonde devi ricordare che indicano una moltiplicazione, per cui puoi riscrivere l'espressione in:
6:2×3
Ora svolgi la prima operazione e ottieni:
6:2=3
Sostituisci:
3×3
Ora svolgi l'operazione:
3×3=9
9 è la soluzione!
@@paolochimico8897 e perchè verrebbe 8 nella parentesi che ha scritto Tomaselli?
@@maxj9588
Infatti viene 6...
@@paolochimico8897 ah ok
bocciato Stefano
6:2= 3
2+1= × 2
3×3=9
Io l'ho fatto così
Spero che in matematica ancora mi ricordo e so' come si fa'
Buona serata 🙋🏻♀️🤗
Incredibile a dirsi, io che sono stata sempre ciuccia in matematica, ho azzeccato la risposta 😀
Grandissima.
Il ciuco era chi ti ha spiegato la matematica, non tu
@@Teide-bz8co 👏👏👏
,credo che ciuccia lo sei ancora come chi ha fatto questo video.Soltanto un ciuccio si può intendere con un altro ciuccio.
@@63rosanna allora sono sicura che diventeremo grandi amici.
Andiamo, andiamo.
Ho avuto questo problema, aiutando mio nipote (quinta elementare), e l'ho risolto come da te spiegato.
Nel dubbio , non conoscendo la regola, mio nipote aveva anche l'altra soluzione.
Che bello Diego!
da quando si toglie la parentesi?
Quindi 6:2b è uguale a 9 qualora b fosse uguale a 3?
Sì, esatto...
Quando la matematica diventa una opinione. Nelle medie ho imparato col sistema "datato", che mi portava ad 1. Tu
Semplice; il risultato è 1 .... bastano poco meno di 5 secondi per fare il calcolo ...... calcolato il 2 per il 3 che da 6 con la parentesi ci troveremo con il 6 che diviso 6 da 1 infatti il risultato è 1 ..... legendo i commenti mi ero confuso ma il risultato è 1 .....
Il risultato,è 1
Prima,ai risolve l'operazione dentro la parentesi,poi,si moltiplica il 2 con il 3 e fa 6
6:6=1
No, quando risolvi la parentesi, quest'ultima va via, quello che vale è l'ordine delle operazioni... Almeno che non venga messa una bella linea di frazione.. ma in questo non essendo specificato si risolve seguendo l'ordine delle operazioni
Grande! Fornisce anche gli strumenti,eh, sì che abbiamo una capoccia
A distanza di anni ci ho preso sul risultato . Mi ricordo ancora come si fanno 😂😂
Ottimo 👍
visto che la divisione è una frazione quindi quella espressione può diventare
6/2 *(1+2) =
quindi si può risolvere in due modi risolve cosi:
I) 6/2*3=18/2=9
II) 6/2*1+6/2*2 =
quindi usando PEMDAS (Principe Emerito Molto Docile Accoglie Scolaresca. )
=6/2+6=3+6=9
Non sono sbagliati nemmeno quei metodi giusto ?
Bellissimo l’acronimo!!
@@MarianoPierantozzi mi piacciono fare gli acronimi, il difficile è creare una frase di senso compiuto.
😄😄😄
Anche per la risposta è uno! A scuola ci hanno insegnato così. Ma come fa a tornare uno
Perché infatti non è 1... capisci che c'è qualcosa che non va?
La soluzione è 9, non 1... guarda le parentesi...
Perché consideri 2 come un fattore... devi considerarlo come un divisore...
Semplice torna 1 il.6 è il.numeratote della frazione e 2x(2+1) è il.denominatore e pertanto: 6/2×(2+1) , basta mettere il.fratto e il.denominatore è la moltiplicazione e gli esercizi di fanno così e tornano non credo sia cambiato niente ohh vorrebbe dire riformulare il.tutto , cambierebbero tutti i calcoli
@@anfissaquarantre2300
Torna 1 in corno!
In questo caso 2×(2+1) NON è un gruppo!!!
2 è il denominatore di 6 mentre 2+1 è un fattore di 6, ma ci arrivi... l'equazione 6/2(1+2)=x ha una sola ed unica soluzione, ed è 9... l'uso delle patentesi è importante... le parentesi sono state introdotte per evitare le ambiguità ed evitare simili errori... non si tratta di riformulare, ma semplicemente dell'introdurre un nuovo segno che rendesse i calcoli più semplici da svolgere... se io scrivo 6/2×1+2=x, quanto vale x?
Ovviamente vale 5, perché:
6/2×1+2=x
Isoolo 6/2 ed calcolo il valore della frazione:
6/2=3
Sostituisco:
3×1+2=x
Isolo 3×1 ed calcolo il prodotto tra 3 ed 1:
3×1=3
E sostituisco:
3+2=x
trovo la soluzione dell'equazione di x, che la somma tra 3 e 2:
3+2=5
Quindi x=5
Quanto vale x se scrivo:
6/2×(1+2)=x
Rispetto a prima, notiamo che 1 e 2 sono inclusi nelle parentesi tonde, mentre 6 e 2 sono legati da una linea di frazione per cui, in questo caso 2×(1+2) non è un gruppo, e ripeto perché sei duro d'orecchie:
IN QUESTO CASO 2×(1+2) NON È UN GRUPPO
Non è un gruppo per il semplice motivo che 2 è legato a 6 tramite la linea di frazione, mentre le parentesi isolano 1+2 indicando che tale operazione deve essere eseguita prima della moltiplicazione, l'equazione la possiamo anche scrivere:
6×1/2×(1+2)=x
Ora ti è più chiara?
Da qui si vede chiaramente che 6 è multiplo di 2, 2 entra 3 volte nel 6 per cui 6 è il triplo di 2 e possiamo scrivere:
6×1/2=3
Sostituiamo:
3×(1+2)=x
Ora eliminiamo le parentesi tonde... isoliamo 1+2 e sostituiamo:
1+2=3
3×3=x
Per cui, concludi che l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9...
Nel caso:
6/[2×(1+2)]=x
Il denominatore di 6 è il prodotto tra 2 e 1+2, e in questo caso 2×(1+2) è un gruppo... te lo dicono le parentesi quali sono le operazioni che devono essere eseguite per prima... per cui, in questo caso l'equazione ammette un'unica soluzione ed è 1
Per verificare prendi una calcolatrice e scrivi:
6/2(1+2)
Poi scrivi:
6/[2(1+2)]
Piccolo promemoria: sulla calcolatrice non hai le parentesi tonde, per cui devi aprire 2 patentesi tonde, in pratica devi scrivere:
6/(2(1+2))
Nel caso che sulla calcolatrice scrivi:
6/2(1+2)
Il risultato è 9
Ma se sulla calcolatrice scrivi:
6/(2(1+2))
Il risultato è 1
Verifica queste espressioni sulla calcolatrice... questa volta voglio vedere che scusa t'inventi...
@@anfissaquarantre2300
No, io risultato è 9...
La soluzione dell'equazione:
6/2×(1+2)=x
È 9...
Il questo caso 2 e 1+2 NON sono un gruppo!!!
2 è il denominatore di 6 e 1+2 è un fattore di 6, quindi... quale gruppo?
Se prendi la calcolatrice e scrivi:
6/2×(1+2)
Ti esce 9...
Se invece vuoi calcolare la soluzione dell'equazione:
6/[2×(1+2)]=x
Tale soluzione è 1...
Se prendi la calcolatrice e scrivi:
6/(2×(1+2))
Ti esce 1...
Se esegui questi calcoli ti rendi conto che ho perfettamente ragione...
Serve semplicemente che prendi la calcolatrice sul cellulare, se non hai l'applicazione te la scarichi... insomma: ci sono tanti modi per avere una calcolatrice...
Ora voglio sapere che t'inventi...
Adesso faccio un'altra cosa. 6:2(1+2) = 6:2+4 = 3+4 = 7 . ho moltiplicato prima il 2 per i numeri all'interno della parentisi, che ne pensi?
Che l'operazione svolta è scorretta in quanto in matematica esistono delle regole ben precise. E la moltiplicazione va data priorità esclusivamente se fosse tra parentesi ma siccome il 2 è fuori dalla parantesi si svolge prima l'operazione tra parentesi che è l'addizione una volta risolta la parentesi cade e quindi non va data alcuna priorità alle operazioni del membro di destra ma si parte da sinistra per SVOLGERE CORRETTAMENTE le operazioni.
E' impossibile che un numero diviso da un altro numero intero, a meno che il divisore non sia minore di 1, ad es. un decimale, dia un risultato maggiore del dividendo, per cui il risultato esatto è 1.
Rassegnati il risultato è 9. É stato persino confermato dal foglio di calcolo del PC. O vuoi far credere che tu abbia più conoscenza rispetto ad una marea d'esperti che hanno progettato e programmato il foglio di calcolo?
Di che sostanze stupefacenti abusi prima di dedicarti alla matematica?
Si fa 1.... Conosci altri "trucchi" per risolvere problemi di fisica e matematica? Grazie...
Ciao. Nel canale ce ne sono diversi!
Ho fatto la "furbetta", mi sono data due possibilità. Mi sono detta: o fa 1 oppure 9.
Dicendola in matematichese:
Cambiando l'ordine dei fattori, il risultato non cambia, e cioè, so' ignorante!!!😨
Grazie per questi video 🤗
Ottimo 👍
Brava
ESATTO FA 9
@@emilioleva5075
È quello che ho detto io...
La matematica serve per comunicare, non per ingannare. Se il risultato è 1 per il 50% dei commenti e 9 per l'altro 50%, il problema sta nella notazione e nella mancanza di chiarezza del quesito, anche nell'ipotesi (secondo me sbagliata) che la soluzione esatta sia veramente 9.
Dipende da come è scritta, se la scrivi:
-6/2(1+2) la soluzione è 9
-6[2(1+2)] la soluzione è 1
La parentesi quadre e graffe sono state introdotte per evitare simili ambiguità e sono uno strumento da usare...
Se le discussioni iniziano già a questi livelli, immagina a livelli più alti... la soluzione nel caso 6/2(1+2) è 9...
Allora... per dedurre se 9 è la soluzione esatta o no che sia (chiamala come vuoi), fai una cosa: riporta l'espressione sotto forma di equazione, otterrai:
6:2(1+2)=x
Puoi riscriverla con:
6/2(1+2)=x
Se noti bene ciò che puoi fare è portare il denominatore 2 al secondo membro, perché non è vincolato in alcun modo all'operazione 1+2... quindi, puoi scrivere:
6(1+2)=2x
Ora calcola il primo membro:
18=2x
Inverti i membri per avere la x al primo membro:
2x=18
Ora calcola il valore di x:
x=9
Questo valore è la soluzione...
Puoi concludere che l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9!!!
@@paolochimico8897 No, no, aspetta :) Il problema sta tutto nella tua affermazione: " portare il denominatore 2 al secondo membro, perché non è vincolato in alcun modo all'operazione 1+2".
Chi sostiene che il risultato è 1 lo fa in virtù del fatto che ritiene 2(2+1) una moltiplicazione da eseguire subito.
@@vostok8050
No, non è esatto, con "non vincolato in alcun modo all'operatore 1+2" intendo che 2, in qualità di denominatore, lo puoi portare al secondo membro, è infattoi vincolato a 6, non a 1+2, 1+2 che c'entra?
È una somma e niente ci fa intendere che tale somma sia un denominatore... ma per 2 le cosa cambiano... l'equazione:
6/2(2+1)=x
Se vuoi, la possiamo anche riscrivere con:
6(2+1)(1/2)=x
In questo caso isoliamo il numeratore e il denominatore e li trattiamo singolarmente...
Appunto perché è denominatore 2 non puoi moltiplicarlo per l'operazione 1+2, semmai hai:
(1+2)/2
Infatti un modo per scrivere l'equazione è:
[6(2+1)]/2=x
Cioè... il prodotto tra 6 e 1+2 lo dividi per 2...
Se ci fai caso, anche in questo caso l'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9...
Per cui... possiamo concludere che il risultato è 9... l'errore si compie nel considerare 2 come un fattore e non come un denominatore, per cui... una volta che consideri 2 come un denominatore puoi risolvere il valore di x per l'equazione:
6/2(1+2)=x
"La paura delle parentesi"...😃
Esatto Elena...
La famosa paurentesi🙄😜
@@fabrizioradice5659 Ahahah!
Il risultato corretto è 9.
6:2=3 3x1=3 + 3x2=6 3+6=9
Ottimo 👍
Hai sbagliato: la divisione può essere espressa in forma frazionaria e dunque il risultato dell'espressione è 1.
in una sequenza di operazioni simili (addizione e sottrazoine oppure moltiplicazione e divisione) le operazioni vanno eseguite in sequenza a meno che ci siano le parentesi. Qui le parentesi inglobano solo 1+2 e non anche la moltiplicazione pertantoil risultato é 9 perché 6/2*3 NON é uguale a 6/(2*3) [ovvero la Tua idea di frazione per ottenere 1]. la matematica non é opinione e quella che hai detto é una sciocchezza (esattamente come spiegato nel video)
@@Piallator78 La forma frazionaria rende inutili le parentesi; va eseguita comunque la somma. Alla facoltà di ingegneria ho sostenuto entrambi gli esami di analisi matematica; prima di disprezzare guardati allo specchio.
@@leonardoparadiso4551 concordo con lei.
@Leonardo Paradiso Cavolo, ti voglio bene! Ho sofferto nel vedere un esercizio ambiguo così stiracchiato!
Leonardo Paradiso disprezzato cosa o chi? il risultato è 9 senza se e senza ma. Poi se vogliamo parlare di filosofia é un'altra cosa..
Confesso che ad istinto avevo dato la soluzione sbagliata ma mi sono reso conto subito dell'errore: ripensando a come le calcolatrici e i computer risolvono le espressioni mi sono ricordato della regola corretta (da sinistra a destra).
Ottimo!!!
6: 2(1+2)= 3*3=9 (semplicissima)
Grande Daniel!
6:2(1+2) = 6x1/2(1+2) = cioè il primo numero per l'inverso del secondo. quando ti dà?
Non è un operazione frazionaria ma è composta da numeri interi (decimali). Senza contare che la prima operazione che va svolta è quella tra parentesi che in questo caso è l'addizione. Quindi il tuo calcolo è già sbagliato in partenza.
Per me il risultato è 1
😉
Il risultato ovviamente è 9 .....
Anche io avrei detto 1 😱
Tra il 2 e la parentesi,è sottinteso il segno x(per)e la moltiplicazione,ai svolge sempre prima della divisione
6:2x3=6:6=1
Sono troppo forte!!
Grazie tante del tuo commento 🙏 Reneee
Tutte queste discussioni, ma le regole sono regole e sono sempre state le stesse ... il problema è capire l'importanza delle parentesi ; scritto come 6:2(1+3) il calcolo tiene conto delle regole spiegate nel video, cioè la priorità di risolvere prima le operazioni tra parentesi e successivamente procedere (quando tutte le parentesi sono risolte) da sx verso dx ... quindi 6:2(1+2) fa inequivocabilmente 9 --> 6/2*3 -> 3*3 = 9 . Diverso è il caso di 6/( 2(1+2) ) : sempre secondo le regole dette -> 6/(2*3) -> 6/6 = 1 ... abbiamo applicato le stesse regole ma le parentesi cambiano l'ordine delle operazioni ... provate anche con la calcolatrice di windows e vedrete ... come si dice la matematica non è una opinione !
Chissà forse così lo capiscono!
se il segno diviso : lo interpreto come frazione, darà lo stesso risultato? cioè 6/2(1+2)=.....? non mi torna!
quando non c'è il segno è sempre una moltiplicazione...6:2 x (1+2) = 3x3= 9
Se anche fosse in frazione il risultato non cambia 6/2 = 3/1 = 3
👍🏽
Meglio: il segno c'è... le parentesi indicano la moltiplicazione... per cui:
3×3=3(3)
Se non ci fosse un segno vuol dire che non c'è l'operazione, tu puoi rispondermi che prendiamo in numero qualsiasi, come 2, significa che non c'è la frazione?
In questo caso la frazione non è che non c'è... ma il denominatore è 1... per cui:
2/1=2
In altre parole, il denominatore e la linea di frazione vengono omessi, la stessa cosa capita se una potenza ha come esponente 1 o se in una radice n-esima n=1...
Grazie. Non sono argomenti così scontati ...
Verissimo!!
La soluzione è 1 perché la divisione in algebra è equivalente a una forma frazionaria. Gli americani hanno toppato anche questa volta ma, forse, hanno ragione loro perché comandano. Mi sembra una ragione molto forte anche se sbagliata. Ciao.
sapreste dirmi di quale problema è come soluzione questa espressione?rispondete , per favore
Un chiarimento.
Se io considero il : come una linea di frazione, tutta la parte dx va a denominatore, o no?
ovviamente no perché non ci sono parentesi. Per frazionare tutto avrebbe dovuto essere scritto 6/(2*(1+2))
No. La frazione è 6/2 e poi il risultato moltiplicato per 3 quindi di nuovo 9.
Il 6 divide il 2 quindi 6/2 e poi moltiplichiamo il 3 quindi 3 x 3 =9.
Altrimenti se ci fosse 6: (2×(2+1)) allora sì tutta la parte destra andrebbe a denominatore e il risultato sarebbe 1.
6/2(2+1)=1
Secondo me hai ragione. E' un problema di notazione.
Adesso so di essere nata nei primi del 900 ... ed il risultato è 1.🙃
Ottimo. Anche io molto nel 9000
@@MarianoPierantozzi siamo ottimi pezzi di antico modernariato 😘
hahhahahaha ho pensato la stessa cosa anche per me il risultato era 1
Scusatemi, qualcuno mi faccia capire: c'è una differenza sostanziale tra i termini "fratto" e "diviso"? "Fratto" implica che tutto ciò che c'è dopo il simbolo "/" stia al denominatore, mentre ":" significa che c'è solo un numeratore?
Fratto è riferito alla linea di frazione, non cambia praticamente nulla, dire sei fratto sei o sei diviso sei è uguale.
Se devi scrivere in un testo o altro ti consiglio di usare diviso che è più "professionale" mentre oralmente anche fratto va benissimo
@@ercoma7020 grazie
Io andavo a scuola ai tempi dei banchi con la panchina ed il piano inclinato, il buco per il calamaio e l'impronta per i pennini e la cannuccia. Ma le espressioni le ho sempre svolte come hai descritto, senza sapere nemmeno il suffisso menzionato. Forse erano gli schiaffoni del maestro quando portavo il quaderno con gli errori di svolgimento. Mi spaventa che insegnati abbiano bisogno di questi tipi di aggiornamento.
Grazie del tuo intervento. Ad. E vedo che la curiosità non ti manca!
@@MarianoPierantozzi La curiosità ci tiene in vita e ci fa progredire.......dal sussidiario al palottoliere.........al Tablet alla scrittura col pensiero. Altrimenti ci saremmo estinti da un pezzo
Ciao grazie
Parole sante!
@@maxfra8087
Vero!!!
@@maxfra8087
Il progresso tecnologico e scientifico non si può arrestare, sarebbe una regressione!!!
Anch'io . Sono del '54 e di espressioni al liceo ne ho fatto proprio tante
Ottimo 👍
9
😎🤓
Io l'ho calcolata ancora prima di aprire il video
Grandissimo!!!
Ora ho capito la matematica è un opinione😂😂😂😂😂👍👍👍
🤓🤓
Nove
Concordo perfettamente...
Mi scusi ma da sinistra a destra chi lo decide,e la relatività dove la metto,non può essere da destra verso sinistra,tanto cambiando il senso mica cambia la rotazione della terra. Cmq fa riflettere molto. Grazie per la spiegazione,ma resto della mia opinione,spero che lei non si offenda,pace
Ciao Rosario! Figurati se mi offendo! Non sono decisioni, ma convinzioni altrimenti i calcoli dipenderanno da come mi alzo la mattina se a destra i a sinistra. A presto!
1
1
Fa uno è fuori discussione a meno che si cambi le regole, il 6 divide tutto il.gruppo della moltiplicazione Questi prendono in giro si divertono.ohh ho fatto vagoni di esercizi, problemi composizioni equazioni etc insegnati anche, bahh e tornavano tutti
Molto interessante
BELLISSIMO
BELLISSIMO
Grazie. Davvero!!
3x3=9
Esatto!!!
È solamente inconcepibile demonizzare così i veri principi matematici...
Bisognerebbe scrivere: 6 : [ (2x1) + (2x2) ] = ... per conservare le priorità convenzionali...:-)))
1
@@luigimariopicciano9638
No, il risultato è 9
BELLO!
I miei alunni di prima media avrebbero dato la risposta in 10 secondi.Ma chi propone questi quesiti ha mai studiato la matematica?
Ma è un'espressione da prima media. Chi non sarebbe capace. Non è mica l'equazione di Einstein!!
😎
Proviamo a metterla sotto forma di frazione. Il risultato è sempre 9? 6/2(1+2)=1, credo.
Anche io ho pensato lo stesso !
No!
Se esprimi la divisione come una frazione il risultato deve essere sempre lo stesso se hai una divisione... infatti:
6:2=6/2
Per cui, l'espressione:
6:2(1+2)=6/2(1+2)
Per rendere le cose più chiare mettiamo tutto sotto forma di equazione:
6:2(1+2)=x
Siccome:
6:2=6/2
Possiamo scrivere:
6/2(1+2)=x
La soluzione di quest'equazione è 9, non 1...
Quest'equazione infatti, ammette un'unica soluzione, ed è 9... ogni altro valore di x rende l'equazione impossibile... quest'equazione è determinata solo per x=9, qualsiasi altro valore non risolve l'equazione...
@@paolochimico8897 Forse qualcuo intende che al denominatore ci sia il blocco "2(1+2)".
Se non ricordo male si dovrebbe scrivere così: 6/((2(1+2))
@@gnakkiti
Esatto...
Così si deve scrivere sulla calcolatrice, l'espressione è:
6/[2(1+2)]
Sulla calcolatrice non hai a disposizione le parentesi quadre, quindi devi aprire 2 parentesi tonde e scrivere:
6/(2(1+2))
Se scrivi così sulla calcolatrice il risultato sarà 1, se invece scrivi:
6/2(1+2)
Il risultato sarà 9...
Infatti, l'equazione:
6/[2(1+2)]=x
Ammette un'unica soluzione, ed è 1... per cui:
x=1
Mentre, per l'equazione:
6/2(1+2)
L'equazione ammette un'unica soluzione, ed è 9... per cui:
x=9
Se si considera la frazione con 6 diviso tutto il resto come denominatore, viene 1. E se lo fai con la calcolatrice, viene anche 1. E poi le parenesi hanno solo lo scopo di mettere un po' d'ordine. Eppue ho preso 9 in matematica! boh????
Sì questo è vero... ma devi stare bene attento alle parentesi, la soluzione era 1 se l'espressione era scritta:
6:[2(1+2)]
In questo modo prima svolgevi l'operazione nelle parentesi tonde ed ottenevi:
1+2=3
sostituivi:
6:[2(3)]
Se vuoi eliminare le parentesi tonde e quadre devi ricordare che ogni tipi di parentesi indica la moltiplicazione, per cui sapendo che:
2(3)=6
Sostituendo ottieni:
6:6=1
In questo caso 1 è l'unica soluzione...
Come vedi, l'espressione è ben diversa...
Giorgio tra parentesi c'è solo la somma. Fatta quella si procede da sinistra a destra. Non si devono immaginare/ipotizzare parentesi dove non ci sono altrimenti si sbaglia. La calcolatrice, se scrivi come nel video, da 9. Oppure hai una calcolatrice rotta.
6 / 2(2+1) è diverso da 6/2(2+1) ? Qui si gioca tutto sulla distanza dei numeri dai segni e sulla notazione.
cosa c'entra la distanza! i numeri sono quelli, non è che distanziandoli cambiano
@@domenicoderosa8834 non hai capito quello che intendevo dire
@@vostok8050
Io ho capito... infatti a seconda di quali operazioni si eseguono per prima la soluzione può essere o 1 o 9...
Io sapevo che fra parentesi le prime sono quelle tonde, poi quadre e poi graffe..
Infatti è così, per quanto riguarda l'aritmetica sì...
Ragazzi ...il risultato e' 1
Accertato dopo questo video da un noto professore
Io il calcolo algebrico lo conosco da un po di tempo e mi sa che le regole sono cambiate. Per come mi hanno insegnato in gioventù sarebbe così:
(6÷2)×(1+2)=9
6÷2(1+2)=fuorviante inammissibile
6÷(2 (1+2))=1
Certo esprimendo il tutto in forma frazionaria non c'è alcuna ambiguità, infatti si faceva così.
immagino che oggi il problema sia il linguaggio macchina per i computer.
Bel video.
E infatti è così... ad ogni espressione è associata un'equazione... per cui, puoi trattare queste espressioni come un'equazione... se scrivi:
6/2(1+2)=x
La soluzione è 9...
Se invece scrivi:
6/[2(1+2)]=x
La soluzione è 1...
Grazie per la risposta.
Buon lavoro.
Io ho pensato a 1 perché 6 diviso 6 fa 1, ma mi sa che ho sbagliato.... ora lo guardo e lo scopro!
Ecco, ho sbagliato, ma ho capito perché: avevo un professore degli inizi del '900!!!!!!